U Fficio Stud I
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Numero 4/2010 Via del Collegio Romano, 27 - www.ufficiostudi.beniculturali.it 06-67232397 06-67232547 Promuovere e comunicare il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO Entrare nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO è diventata una meta molto ambi- ta e sempre più difficile da raggiungere. L’iscrizione viene spesso considerata da molti come la conclusione di un processo - che sancisce il riconoscimento di una rilevanza culturale o naturale straordinaria - invece che l’inizio di un accresciuto impegno e di una maggiore re- sponsabilità. Ai gestori dei siti UNESCO è affidato il compito di comunicare e promuovere i va- lori sui quali è stata fondata la Convenzione Internazionale sulla Protezione del Patrimonio Mondiale, culturale e naturale, e che sono legati all’idea che il Patrimonio Mondiale deve es- sere conservato per le future generazioni, perché costituisce una sorta di mappa cromosomi- ca della storia dell’Umanità, dove tutte le culture del mondo possono rispecchiarsi. Ecco quindi l’esigenza, non solo di tutelare e gestire in modo adeguato i siti, ma anche di diffonderne la conoscenza ed evidenziarne gli aspetti formativi ed educativi. Per questo moti- vo, tra le sei C che l’UNESCO ha individuato come struttura portante dell’idea di Patrimonio Mondiale (Coordination, Credibility, Conservation, Capacity Building, Communication e Com- munities) la Comunicazione ha assunto un ruolo sempre più importante: essa costituisce d’- Ufficio Studi Ufficio altra parte il primo strumento di promozione del Patrimonio, e contribuisce in modo sostan- ziale alla crescita culturale delle comunità ed alla valorizzazione economica dei territori. In questo numero sono presentate alcune esperienze italiane - promosse dal Ministero, dall’Associazione Città e Siti Unesco, dai singoli gestori - ritenute interessanti sotto l’aspetto dell’informazione, della sensibilizzazione dei cittadini, della didattica, pur nella consapevolez- za che tali esempi non esauriscono le molteplici attività oggi dedicate a questo settore. In questo numero Quattro modi per comunicare - le iniziative del MiBAC Adele Cesi (Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO) (Continua a pagina 2) La rivista Siti si rinnova e raddoppia Francesco Raspa (Coordinatore Editoriale Rivista SITI) (Continua a pagina 3) Mantova e Sabbioneta: un progetto didattico sperimentale Mariangela Busi (Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale UNESCO.Comune di Mantova) (Continua a pagina 4) Genova: la promozione del sistema dei palazzi dei Rolli Anna Manzitti - Ornella Borghello (Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura) (Continua a pagina 6) Modena: il cantiere aperto della Ghirlandina Francesca Piccinini (Coordinatrice Comitato di pilotaggio del Sito Unesco di Modena) (Continua a pagina 7) Un prototipo di sito web e l’applicazione di Cerveteri-Tarquinia Leila Nista (Ufficio Unesco) - Maria Teresa Natale (OTEBAC) - Paola Moscati (CNR-ISCIMA) (Continua a pagina 9) Le attività di valorizzazione finanziate dal Ministero Manuel Roberto Guido (Direttore Servizio I - Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio, Coordinatore scientifico dell’Ufficio Patrimonio mondiale Unesco) (Continua a pagina 10) Pubblicazione a cura dell'Ufficio Studi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ministero per i Beni e le i Ministero Culturali Beni per e Attività Direttore responsabile: Gianni Bonazzi pagina 2 4 (Continua da pagina 1) condotte dai siti UNESCO italiani sui temi della Quattro modi per conservazione e valorizzazione, ed è rivolta comunicare - le ini- sia al pubblico nazionale che a quello interna- ziative del MiBAC zionale, al quale si vuole porgere il risultato (Iniziative promosse concreto di tanti anni di attività svolta nell’- dall’Ufficio Patrimonio ambito del Patrimonio Mondiale. Mondiale UNESCO del Conservazione e valorizzazione costitui- Segretariato Generale, scono un binomio intorno al quale ruotano Servizio I) tutte le attività dei siti UNESCO, ed il testo, in Newsletter n° Come comunicare sintesi, illustra proprio questo binomio. Infatti e promuovere il Patri- quando si parla di Patrimonio Mondiale ci si monio Mondiale UNE- riferisce a luoghi fisici, siano essi monumenti SCO? o centri storici, aree archeologiche o paesaggi Una mostra ed il suo culturali. Ma questi luoghi hanno bisogno di catalogo, una pubbli- una continua attenzione per sopravvivere allo cazione a stampa, un film, un sito web: quat- scorrere del tempo, ed alle sfide che la mo- tro modi diversi per far conoscere al vasto dernità impone. Ecco perché non è più suffi- pubblico i siti UNESCO italiani. Il MiBAC ri- ciente conservare il patrimonio, che va anche sponde in questo modo all’esigenza di presen- adeguatamente valorizzato e comunicato al tare i luoghi più famosi d’Italia, descrivendone pubblico in forme comprensibili, un pubblico il carattere per immagini, illustrandone le atti- eterogeneo fatto sia delle comunità che vivo- vità più significative nel campo della conser- no quei luoghi, che dei turisti che li visitano. vazione e valorizzazione, collegandoli alle pro- La comunicazione è anche parte integrante duzioni cinematografiche che li utilizzano co- dell’attività di formazione, svolta a tutti i livel- me straordinari fondali, dedicando loro un sito li, da quello scolastico, a quello professionale web. e specialistico. Conservare e valorizzare, in sintesi, gestire al meglio i luoghi inseriti nella Mostra UN-IT (UNESCO-Italia) Lista del Patrimonio Mondiale: ecco il compito (Mostra fotografica e catalogo a cura di Maria a cui tutti sono chiamati. Il Volume si divide in Rosaria Nappi, Luciana Mariotti; allestimento quattro sezioni: Tutela e conservazione, Valo- a cura di Maria Rosaria Palombi) rizzazione, Comunicazione e formazione, Ge- Una mostra fotografica suggestiva che ha stione. In ciascuna di queste vengono presen- coinvolto, in un progetto di altissima qualità, tati alcuni progetti ed attività realizzati nei siti alcuni fra i maggiori fotografi italiani, che si UNESCO italiani dopo l’iscrizione nella Lista, a sono fatti interpreti dei siti del Patrimonio dimostrazione di come l’iscrizione possa rap- Mondiale, ciascuno secondo la propria voca- presentare una occasione per avviare il primo zione. Ne hanno restituito un’immagine etero- passo di un processo di crescita culturale, e di genea, ma allo stesso tempo evocativa, degli valorizzazione economica, condotta quest’ulti- ambienti monumentali, urbani, paesaggistici ma secondo il criterio della sostenibilità. dei siti stessi. Una mostra fotografica che non descrive ma interpreta il Patrimonio Mondiale. UNESCO I siti italiani del Patrimonio La mostra è stata realizzata dall’Ufficio Patri- Mondiale. Un percorso tra i siti UNESCO monio Mondiale UNESCO, e dal 2008, grazie italiani raccontato da Giancarlo Gianni- all’attività di promozione avviata dal Ministero ni.Film. degli Affari Esteri, viene esposta negli Istituti (a cura di Adriano Pintaldi, montaggio Roberto italiani di Cultura nel mondo, secondo un ca- di Tanna testo Fernando Ferrigno, voce nar- lendario di prenotazioni che registra il tutto rante Giancarlo Giannini) esaurito. Il film rappresenta la sintesi di due eccel- I caratteristici ambienti dell’Aranciera del- lenze del patrimonio culturale: la cinemato- la Villa Reale a Monza hanno costituito lo grafia ed i siti UNESCO, dove questi ultimi sfondo della mostra stessa durante il Forum vengono raccontati prendendo a prestito alcu- UNESCO che si è tenuto nei giorni dal 24 al 26 ne sequenze di film celebri. settembre 2009, del quale l’esposizione foto- Dalle sequenze di Roma di Federico Fellini con grafica è risultata uno dei luoghi più visitati. la straordinaria fotografia di Peppino Rotunno; Accompagna la mostra un importante catalo- i colori pastello di Ferrara di Al di là delle nu- go, che raccoglie tutte le fotografie realizzate, vole di Michelangelo Antonioni e de Il giardino comprese quelle che per motivi di spazio non dei Finzi Contini di Vittorio De Sica; la poesia state presentate al pubblico. di Francesco Giullare di Dio di Rossellini; i Sassi di Matera nel film La passione di Cristo UNESCO Italia, Lavori in corso, Esperien- di Mel Gibson e nel Vangelo secondo Matteo di ze di conservazione e valorizzazione dei Pasolini, raccontato in bianco e nero; la bel- siti italiani. lezza di Firenze nelle indimenticabili immagini (a cura di Manuel Roberto Guido, Adele Cesi, di Camera con vista e Un tè con Mussolini di Ufficio Studi Angela Maria Ferroni, Maria Rosaria Palombi) Zeffirelli; gli inconfondibili scenari di Venezia, La pubblicazione, in tre lingue, italiano, ingle- girata, tra gli altri, da Steven Spielberg in In- se e francese, raccoglie alcune esperienze diana Jones e da Woody Allen in Tutti dicono I pagina 3 love you. Tutte queste immagini compongono liani iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale, un prezioso puzzle di luoghi indimenticabili, e ne costituisce, in sostanza, una banca dati. 4 fondali riconoscibili di film notissimi, in cui Il sito è arricchito, nella sua veste grafica, l’umanità intera si ritrova. dalle splendide ambientazioni dei siti UNESCO italiani. Il sito WEB Andando all’indirizzo internet Altre iniziative www.unesco.beniculturali.it si entra nel sito Quello della Conferenza nazionale dei siti web dell’Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO UNESCO italiani è diventato ormai un appun- del MiBAC. Il sito, in italiano, inglese e france- tamento annuale. L’evento raduna ogni anno, se, è stato creato come strumento di supporto intorno ad un tema diverso, i soggetti gestori Newsletter n° dell’attività dell’Ufficio,