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L'oro al keniano Wakihuru f$&Sfc-«^, Medaglie: Rdt in testa L'arrivo solitario Gli Usa superano l'Urss all'Olimpico. Staccato FINAU

Saleh, del Gibuti 1500 UOMINI: 1) Abdi Bile (Som) 3'36 "80; 2) José Luis Gonza- les (Esp) 3'38"03; 3) Jim Spivey (Usa) 3'38"82. 5000 METRI. I) Said Aouita (Mar) 13h26'44"; 2) Domingos Borditi, bronzo in rimonta Castro (Por) t3h27'59"; 3) Jack Buckner(Gbr) I3h2774". GIAVELLOTTO DONNE: Fatima Whitbrcad (Gbr) 76,64; 2) Pe­ tra Felke (Rdt) 71,76; 3) Beate Peters (Frg) 68,82. MONDIAU La bella prova italiana MARATONA UOMINI. I) Doubi Ar Wakihuru (Ken) 2hl l'48"; DI 2) Houssein Ahmed Saleh (D|i) 2hl2'30"; 3) completata dal 7° posto Già) 2nl2'40"; 7) Orlando Pizzolato (Ita) 2hl4'03"; 13) Sal­ ATLETICA vatore Bettiol (Uà) 2hl7'45". di Orlando Pizzolato 4X100 DONNE: 1) Usa (Brown, Williams. Griflith, Marshall) 41 "50; 2) Gdr (Gladisch, Oschkenal, Bchrendt, Gochr) 41"95; 3) Urss (Sliusar, Pomoshchnikova, German, Antonova) 42"33. 4X100 UOMINI: I) Usa (McRae, Glance, McNeil, Lewis) 37"90; 2) Urss (Yeghenyev, Bryzgin, Muravyev, Krylov) 38"02; 3) Jam (Mail, Smith, Whight, Stewart) 38 "41 ; 7) Ita (Moderala, Cori», Catalano, Pavoni) 39"62. È Gelindo Bordin che bacia la pista dopo la conquista del terzo posto nella maratona 4X400 DONNE: I) Rdt (Neubauer, Emmelmann. Mueller, Dopo 27 anni Busch) 3' 18"63; 2) Urss (lurchenko, Narazova, Plniglna, Bryzgi- na) 3'19"50; 3) Usa (Dixon, Howard, Briaco, Leatherwood- King)3'21"04. 4X400 UOMINI: I) Usa (Evérett, Heley, McKay, Reynolds) 2'57"29; 2) Gran Bretagna (Redmond, Akabusi, Black, Brown) 2'58"86; 3) Cuba (Penalver. Pavo, Martincz, Hernandez) Bikila tornò nelle strade di Roma 2'59"16. ALTO UOMINI: I) Patrik Sjoberg (Sve) 2.38; 2) Igor Paklin Con il successo del keniano Wakihuru nella mara­ clamava un'orgia di tattiche pagni d'avventura ed ogni oc­ (Urss) 2.38; 3) Gennady Advenko (Urss) 2,38. tona il continente africano ha ribadito la sua indi­ imbelli degli africani. Questo chiata faceva una vittima. Mol­ scussa superiorità nelle corse di resistenza. Dietro reclamavano gli europei, in lava la preda il tanzaniano, ce­ Vietato Il glbutiano Saleh, medaglia d'argento, l'azzurro questo sperava Roberto De deva il sovietico, e dai sacrifi­ incontro con Gelindo Bordin splendido protagonista nel finale Castella, che Roma avrebbe cati di Wakihuru Bordin pren­ IL MEDAGLIERE fatto meteora dopo 25 chilo­ deva spunto per un'incredibi­ di gara. A completare l'ottima prestazione italiana le rimonta; ai 35* chilometro il la stampa metri di gara. E tattica suicida NAZIONI ORO ARGENTO BRONZO il settimo posto di Orlando Pizzolato. L'altro azzur­ ricongiungimento, ma l'ecce­ ro Bettiol è tredicesimo. c'è stata ma per gambe dì un Attentati? RDT 10 II 10 bianco, Il canadese Peter Ma- denza di acido lattico nel mu­ USA 9 5 5 scoli stroncava Gelindo in vi­ her, orgoglioso solitario corri­ URSS 7 12 6 dore per 27 chilometri. Dietro sta del Cupolone, incapace di •• ROMA. Si era pensato dì BULGARIA 3 0 1 MICHELE RUdOIERO lui, micidiali scaramucce dise­ rispondere ad una progressio­ ne istintiva - come di una bel­ chiudere questi Campionati KENIA 3 0 0 gnavano fedeli gerarchie di mondiali di atletica con un in­ MI ROMA. U saga dei figli corso nella Roma imperiale e va attaccata - del keniano. Sul ITALIA 2 2 2 dell'Africa si e arricchita di papalina. Peccato che le esi­ valori. .Facevano selezione contro al gran completo tra gli GRAN BRETAGNA 1 3 3 «rondò» di San Pietro l'azione atleti e i giornalisti. L'appunta­ un'altra stupenda pagina di genze televisive e commercia­ Wakihuru e Saleh che si trasci­ PORTOGALLO 1 finale, conclusiva. Va via Wa­ mento era stato fissato per ieri 1 0 sport. Il keniano Douglas Wa­ navano di forza appresso il li abbiano tolto alla coreogra­ kihuru, si dilatano I polmoni di sera alle 22 all'hotel Ergife do­ SVIZZERA 1 0 1 valletto di De Castella, l'ulti­ kihuru è II nuovo monarca nel­ fia l'incanto dei fuochi, il guiz­ Saleh in una vana resistenza, ve è stato allestito il Villaggio CANADA 1 0 0 mo dei Moneghetti, nome ita­ la maratona di Roma, Succe­ zare delle ombre, I rumori del­ annaspa Moneghetti. È uno degli atleti. Ma all'ultimo mo­ MAROCCO 1 0 0 de ad un altro corridore nero, la notte che Ispirarono Abebe liano ma patria australiana, il scatto che (a il vuoto nell'or­ mento l'incontro è saltato per NORVEGIA 1 0 0 quell'umile soldato della guar­ tanzaniano Ikangaa, il coria­ ordine del questore di Roma. Bikila. Adesso possiamo dirlo: goglio di Saleh, con i talloni SOMALIA 1 0 0 dia Imperiale di Halle Selassié, ceo inglese Jones, Il maroc­ «Motivi di sicurezza», questa la che rammarico. che danno l'impressione di SVEZIA 1 0 0 quell'Abebe Bikila che venti­ chino Nechchadi cui si ag­ spiegazione ufficiosa che è Wakihuru e stato antilope, è essere zavorrati e che striscia­ stata data. Segnali dell'ultima FINLANDIA 1 0 0 sette anni la verniciò di uma­ grappava anche il sovietico slato leone, ha mostrato leg­ no sull'asfalto. Vola leggero ora hanno imposto il black FRANCIA 0 2 1 nità le Olimpiadi di Roma. Tolstikov. gerezza come regalità model­ come se discendesse dai suoi out? Difficile saperlo. Nei gior­ AUSTRALIA 0 2 0 Wakihuru ha vinto nel gior­ lando la gara nel suo segno. Ingolfati e lontani, invece, altipiani Wakihuru con il viso ni scorsi c'erano state telefo­ RFG 0 1 2 no di Gelindo Bordin, splendi­ dell'antico guerriero p due file nate che annunciavano la pre­ Lo ha assecondato un altro Bordin e Pizzolato, mentre CECOSLOVACCHIA 0 1 1 do tento con uno splendido di denti bianchissimi e serrati senza di bombe nel centro africano, Housseln Ahmed Sa­ Bettiol fungeva da cerniera tra SPAGNA 0 1 1 finale lorse solo un po' tardi­ a simbolo di sicurezza. L'O­ stampa allestito al Foro Itali­ leh, prodigo corridore di Gi­ i due gruppi. Dopo un'ora e co, ma si trattava di falsi allar­ GIBUTI 0 1 0 vo. Pizzolato, l'uomo della limpico lo onora in attesa di buti. Entrambi per quaranta ventisei minuti Maher esauriva mi. Ora, dopo avere, purtrop­ NIGERIA 0 1 0 maratona di New York prima leggere la pagina dell'apoteo­ chilometri hanno «ammansi­ il carburante ed era facile pre­ po, ingabbiato i Mondiali di ROMANIA 0 1 0 dell'avvento di , si si africana scritta da Said to» con la loro morbida falca­ da dei figl dell'Africa. In quel atletica per otto giorni senza JAMA1CA 0 0 4 è piazzalo al settimo posto. Il Aouita. Ed il finale fa anche che ci siano stati incidenti, il ta i secolari «sanpletrìnk Uno lento della spedizione azzur­ preciso momento iniziava la grande Bordin, corridore di timore (o la certezza?) che CUBA 0 0 2 ra, Bettiol, lo si ritrova tredice­ spettacolo che ria dato musi­ maratona di Roma. E gli razza che ritrova once di co­ tutto potesse essere, lorse BELGIO 0 0 1 simo nell'ordine di arrivo. cami alla fatica. sguardi non erano più così di­ raggio per battere in volata drammaticamente, rovinato BRASILE 0 0 1 Magnifica la cornice di pub­ L'Inizio del 42 chilometri e sinteressati: Wakihuru guarda­ Moneghetti. Il via della maratona alla fine ha consigliato di ri­ CINA 0 0 1 durre le occasioni pericolose. blico per un suggestivo per­ 195 metri della maratona re­ va ad uno ad uno i suoi com­ Sjoberg, l'angelo Mondo, sbaglia di meno

cio) e poi sui 2,35 e 2,38. Un subito fuori su una misura che tatore delle Bermude Saun- ne, arrivano In cima. Ora arri­ sfera si placa e lutto lo stadio solo salto per ogni misura, in altre occasioni potrebbe ders, il romeno Mateì e il ce­ va il bello. Ormai siamo all'ul­ freme silenzioso per l'ultima Non c'è stato record ogni volta accompagnato dal saltare anche senza rincorsa. coslovacco Zvara, La sera timo campo prima di lanciare affascinante sfida. manìpolo di tifosi svedesi che A 2,20 si affaccia il kirghiso porta il freddo e a 2,32 poi si l'estremo assalto alla vetta. Paklin con il suo volto da Tre atleti con la stessa diventano sempre più incan­ Paklin ed è un bel vedere. È respira un'aria fina. Paklin, Paklin sbaglia e Sjoeberg lo bambino sembra pregare l'a­ descenti ad ogni prodezza del l'unico tra quelli che fiutano Sjoeberg, Sounders Avdeen­ annichilisce scavalcando su­ sticella di non essere troppo connazionale. t'oro insieme al compagno ko, Mateì, Moegenburg non bito i 2,38. Il tedesco dopo il cattiva con lui. Ma quella sotti' misura (2,38) ma lo svedese Anche l'ex primatista del Avdeenko ad entrare in sce* hanno bisogno del maglione. primo fallimento rinvia tutto le e flessuosa barriera non si mondo il sovietico Igor Pa­ na. Per vedere all'opera il pri­ Il cubano invece si becca alla misura superiore. Paklin lascia incantare e fa muro al­ con un urlo di rabbia supera ì klin, e il suo compagno Gen­ matista del mondo bisogna un brusco raffreddore e dopo l'ex primatista mondiale. E ha commesso pochi errori 2,38 alla terza prova, seguito a nady Avdeenko, campione aspettare ancora cinque centi­ tre inutili starnutì va a rimet­ non sì lascia nemmeno inti­ ruota da Avdeenko. mondiale uscente, sono saliti metri. E a 2,35 si fanno vedere tersi definitivamente la tuta morire dalla grinta del nuovo fino a 2,38. Ma che fatica per anche il tedesco Thraenhardt, accomagnato dal tedesco Un'avvincente finale che il «re», lo svedese Ssoeberg, e in RÒNALDO PERQOLINI maniera imparziale cade da­ loro stare dietro al filante sve­ il suo connazionale Moegen- Thraenhardt. pubblico sottolinea adeguata­ vanti a tutti e due. Dagli altri dese. Anche per l'alto, come burg e all'inglese Parsons. Per mente. Per un attimo lo spet­ •• ROMA. Nessuno poteva di essere oltre che un campio­ Sempre più su. Ora siamo a due il sovietico Avdeenho e il il giorno prima per l'asta, la l'inglese si tratta di una breve tacolo rischia di essere rovina­ negare che era lui il primatista ne anche il campione del quota 2,35. I! cecoslovacco to come la sera precedente tedesco Moengenburg sì la­ gara si è trasformata in una apparizione quando l'asticella del mondo con I 2,42 metri mondo e di non temere il ven­ che già aveva ansimato tre con Bubka. Mentre gli ultimi scia abbracciare irrìdendo al­ maratona di salti, ma con più passa a 2,29 lui può solo pas­ saltati a giugno sulla casalinga to della battaglia. La sua è sta­ suspense. centimetri sotto esala il suo ul­ quattro stanno raccogliendo la loro audacia. sargli sotto. In gara a questo pedana di Stoccolma, ma era­ ta una gara vinta grazie alla Il prologo a 2,15 viene liqui­ timo respiro. L'infallibile Sjoe­ le loro forze e centellinando Finisce con tre saltatori alli­ punto restano ancora in molti. no in molti a non riconoscere perfetta padronanza dei mez­ dato in poche battute. Sono berg colpisce ancora al primo la loro concentrazione eccoli neati sulla stessa linea: ì sovie­ al zazzeruto Patrick Sjoeberg zi tecnici, È entrato in gara a solo in quattro a volersi scal­ Oltre ai big non mpllano la colpo, imitato dal tedesco di nuovo gli sciagurati squilli tici Paklin e Avdeenko e lo grande forza agonistica nei 2,25 superando di volata la dare a questo livello. Ma il so­ presa il cubano Sotonaior, Moegenburg. di tromba della cerimonia di svedese Sjoeberg, La differen­ momenti cruciali. All'Olimpi­ misura e lo stesso ha fatto sui vietico Sergei Malchenko an­ che con ì suoi vent'anni è il I sovietici Paklin e Avdeen­ remiazione. Immancabile la za la fa la maggiore linearità Patrick SJorjerg ha vinto II salto In alto co lo svedese ha dimostrato 2,32 0 2.29 li ha saltati d'uffi­ ziché scaldarsi si brucia e va più giovane dei finalisti, il sal­ ko, pur con qualche ruzzolo­ Eordata dì fischi. Poi l'atmo­ del vichingo. Evangelisti: Così l'azzurro ha festeggiato il titolo mondiale «Se avessi corso *^\2J ' Panetto al night, poi a nanna la 4x100...» «Buonanotte, campione» •i ROMA. Il ragazzo dì Ca­ bra, cesella con ingenua pa­ con tecnici e giornalisti, ma ste hanno incrociato lui. Lui m ROMA. Non ha vinto l'o­ nemmeno la forza di guardar labria, come è stato ribattez­ dronanza il profilo dell'atleta poi non ho giocato, ho prefe­ spiega: «Non sarò un gran sio­ ro, , ma è saltare gli altri, quando parti­ zato sull'onda dì ritomo del acqua e sapone. E dopo la fra­ rito rinunciare». nista, tecnicamente sono infe­ contentissimo del suo bronzo vano per la rincorsa mi giravo genio creativo di Luigi Co- se ad effetto su Rondelli, ec- Ritorniamo al ragazzo dì riore ai miei avversari, però ar­ nel salto in lungo. Lo aveva dall'altra parte». mencini, quasi senza accor­ cone un'altra a metà strada tra Calabria... «È vero, all'età di rivo al traguardo prima di lo­ detto chiaramente anche su­ Lewis imbattibile, quindi. gersene, non si sottrae al ri­ la gag d'avanspettacolo e l'au- diciotto anni sono emigrato ro... Vorrà dire che il prossi­ bito dopo la gara: «Sono il pri­ Ma il mondiale dì Beamon re­ tratto a tutto tondo del giorno toironia: «Le donne? Non so­ da Siderno Marina, in provìn­ mo anno preparerò per beni­ mo dei terrestri", alludendo ai sta un'altra cosa: «Ho sempre dopo. Forse sarà anche per no mica Alain Delon. Ne ho cia dì Reggio Calabria, per an­ no la specialità in vista dì due «marziani» Lewis e Emmi- avuto la sensazione che Lewis via del suo modo di divìdere una, basta e avanza, Se un uo­ dare a Milano. Si, sono partilo .Seul». Enzo Rossi, che gli sie­ )an. E l'ha ribadito ieri, alla non avrebbe battuto il record la vittoria con la folla. Che poi mo, dicono, ha sette donne a con la valigia come hanno de accanto, ha un sobbalzo conferenza stampa: «TVtttl mi del mondo. Dicono tutti che è è un modo tutto sentimentale disposizione, io sono ancora scritto, ma non per lavorare in ed esclama causticamente: chiedono se non sono stufo di veloce, ma per saltare più di - lo specchio è il delirio dei alla ricerca di chi mi ha preso una fabbrica o andare a sputa­ *No, per carità, non lì prepara­ arrivare sempre terzo. Ma lo 8,90 ci vuol altro. Il lungo è tifosi ~ di essere narcisista. le altre sei". re sangue in Germania, Anzi. re mai...». sanno che in giro c'è gente fatto di tante componenti; rin­ «Le cose che contano - Come ha vissuto la serata Oltre a divertirmi, tiro su an­ Nel carosello di domando- che arriva sempre settima? lo corsa, appoggio, stacco, volo, conferma , dopo il trionfo, viene ancora che qualche soldino». E fede­ risposte si va ormai a ruota li­ le all'immagine del personag­ con questa medaglia ho coro­ non basta correre tanto». Alla allineando sul tavolo le due chiesto a Panetta. «Una rapida bera. Piosente e futuro, com'è gio sincero che sa tarare il va­ nato un grande trittico: terzo domanda se la lunga sosta gli medaglie di metallo prezioso partecipazione al "Processo". d'obbligo associare, sono gli successivamente la cena in al­ lore materiale aggiunge: alle Olimpiadi, agli Europei, ai abbia impedito risultati mi- - sono i lacrimoni di Gabriella argomenti che spìngono Pa­ bergo con Mastropasqua (il «Quanto mi renderà la vittoria Mondiali. E poi, inutile na­ giiori, risponde di no: «Meglio Dorio, gli abbracci degli ami­ netta sul terreno a luì più con­ ci, il buonanotte campione presidente della sua società, sui 3 mi la siepi? Il prossimo an­ geniale: «Il top della stagione sconderselo: uno come Lewis non avrei potuto fare-. Infine, con cui mi ha messo a letto ndr) e tutti gli amici, Poi al no vi darò tutti 1 ragguagli eco­ era Roma, tutto ìl resto è rela­ ti fa lottare direttamente per il una curiosila: Evangelisti, che Rondelli (il tecnico scopritore villaggio, quindi una doccia e nomici del caso», tivo, Dì certo, c'è la mìa parte­ secondo posto, e anche Em- è anche buon velocista era dì Cova e Panetta, ndr). In­ via in un locale notturno dove Uno dei dubbi che rendono cipazione sui 1500 nel mee­ mljan è fortissimo. Con lui ho pronto a correre ieri la staffet­ somma le emozioni che ti ri­ ho (atto due salti più per il pia­ simpatico il personaggio Pa­ ting dì Rieti di martedì prossi­ ta, se glielo avessero chiesto: uno splendido rapporto, tra mangono sottopelle dopo l'e­ cere dei fotografi che altro. netta è il rapporto di odio- mo. Ma dietro l'angolo scorgo •CI pensavo, ma il nostro è un un salto e l'altro chiacchieria­ vento». Comunque l'andirivieni si è amore con la gara che gli ha già un perìodo dì riposo a ea- quartetto affiatato e mi sareb­ mo, ci diamo consigli. E sape- Siamo al quartier generale concluso alle quattro e mezzo fruttato notorietà in tutto il sa dei miei, almeno una sosta be spiaciuto togliere il posto a le che tra una prova e l'altra degli a.- arri. all'Acqua Aceto­ dì mattina e la sveglia ha suo­ mondo. Rimane infatti in so­ prolungata di venti giorni do­ era cosi tranquillo da sedersi e qualcuno. Magari In futuro, La sa. Paneiia, occhiali da mio­ nato alle 8.15. Avevo in pro­ spensione ìl dubbio se Panet­ po una stagione infernale». guardare le foto dei perenti? 4x100 è una gara stupenda. pe, sorriso stampato sulle lab­ gramma una partita di calcio ta ha incrociato le siepi o que­ D Mi.tf. incredibile, lo non avevo per gli atleti e per il pubblico». L'abbraccio tra Gabriella Dorlo e Francesco Panetta dopo la conclusione del 3000 siepi

iiiìfn l'Unità Lunedì 14 7 settembre 1987