RASSEGNA STAMPA

20 giugno 2017

INDICE

RIZZOLI

19/06/2017 Il Mattino - Salerno 6 , UN ADULTERIO

19/06/2017 L' Adige 7 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

19/06/2017 La Gazzetta Del Mezzogiorno - Bari 9 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

17/06/2017 La Repubblica - Napoli 10 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

17/06/2017 Il Fatto Quotidiano 12 EDOARDO ALBINATI, LA SCUOLA CATTOLICA

17/06/2017 Il Mattino - Nazionale 16 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

17/06/2017 D Repubblica 17 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

17/06/2017 D Repubblica 21 EDOARDO ALBINATI

17/06/2017 La Gazzetta di Parma 22 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

17/06/2017 Il Roma 24 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

17/06/2017 La Citta di Salerno - Nazionale 25 EDOARDO ALBINATI

17/06/2017 La Citta di Salerno - Nazionale 26 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

16/06/2017 Il Nuovo Quotidiano di Puglia - Brindisi 28 EDOARDO ALBINATI

16/06/2017 Il Giornale di Vicenza 30 EDOARDO ALBINATI RIZZOLI WEB

19/06/2017 d.repubblica.it 08:44 32 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

18/06/2017 I Confronti 18:20 33 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

18/06/2017 Giornale di Puglia 15:33 34 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

18/06/2017 Il mio mondo di libri 75 01:43 36 EDOARDO ALBINATI, LA SCUOLA CATTOLICA

17/06/2017 Libreria Torriani di Canzo 16:56 37 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

17/06/2017 lacittadisalerno.it 09:58 38 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

17/06/2017 lacittadisalerno.gelocal.it 39 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

16/06/2017 THE REVIEWERS 14:29 41 EDOARDO ALBINATI, UN ADULTERIO

15/06/2017 dagospia.com 16:52 42 EDOARDO ALBINATI

15/06/2017 ilpost.it 16:07 43 EDOARDO ALBINATI, LA SCUOLA CATTOLICA

15/06/2017 ilpost.it 14:35 45 EDOARDO ALBINATI, LA SCUOLA CATTOLICA

15/06/2017 famigliacristiana.it 11:55 47 E. ALBINATI + C. FRANCINI + A. SCANZI + P. VESSICCHIO

15/06/2017 ilfattoquotidiano.it 11:01 49 EDOARDO ALBINATI

15/06/2017 il Paese Nuovo 09:15 50 EDOARDO ALBINATI

15/06/2017 nanopress.it 01:08 51 EDOARDO ALBINATI 15/06/2017 famigliacristiana.it 00:49 53 E. ALBINATI + A. SCANZI + P. VESSICCHIO + F. BUFFA + S. LUCARELLI

15/06/2017 ilmattino.it 55 EDOARDO ALBINATI

15/06/2017 GazzettaBenevento.it 56 EDOARDO ALBINATI, LA SCUOLA CATTOLICA

14/06/2017 raiscuola.rai.it 22:23 58 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 gazzettadiparma.it 22:03 59 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 letteratitudine.blog.kataweb.it 22:02 60 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 larena.it 20:16 61 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 GraphoMania 19:54 62 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 corrieredelmezzogiorno.corriere.it 65 E. ALBINATI + A. SCANZI + P. VESSICCHIO + F. BUFFA + S. LUCARELLI

14/06/2017 Corriere.it 66 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 bresciaoggi.it 67 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 ansa.it 68 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 La Nazione.it (ed. Lucca) 69 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 ilsecoloxix.it 70 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 corrieredellosport.it 71 EDOARDO ALBINATI

14/06/2017 lasicilia.it 72 EDOARDO ALBINATI 14/06/2017 tuttosport.com 73 EDOARDO ALBINATI 19/06/2017 diffusione:38123 Pag. 35 Ed. Salerno tiratura:53894 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 6 19/06/2017 diffusione:19901 Pag. 5 tiratura:25011 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 7 19/06/2017 diffusione:19901 Pag. 5 tiratura:25011 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 8 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato 9 tiratura:29861 diffusione:21595 Ed. Bari Ed. RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 Pag. 30 Pag. 19/06/2017 17/06/2017 diffusione:218930 Pag. 17 Ed. Napoli tiratura:316086 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 10 17/06/2017 diffusione:218930 Pag. 17 Ed. Napoli tiratura:316086 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 11 17/06/2017 diffusione:39814 Pag. 1 tiratura:86689 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 12 17/06/2017 diffusione:39814 Pag. 1 tiratura:86689 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

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RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 14 17/06/2017 diffusione:39814 Pag. 1 tiratura:86689 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 15 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato 16 tiratura:53894 diffusione:38123 RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 Pag. 18 Pag. 17/06/2017 17/06/2017 diffusione:170346 Pag. 1 N.1044 - 17 giugno 2017 tiratura:262600 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 17 17/06/2017 diffusione:170346 Pag. 1 N.1044 - 17 giugno 2017 tiratura:262600 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 18 17/06/2017 diffusione:170346 Pag. 1 N.1044 - 17 giugno 2017 tiratura:262600 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 19 17/06/2017 diffusione:170346 Pag. 1 N.1044 - 17 giugno 2017 tiratura:262600 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 20 17/06/2017 diffusione:170346 Pag. 15 N.1044 - 17 giugno 2017 tiratura:262600 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

EDITORIALE A aprile è forse il mese più crudele, come voleva T.S. Eliot, ma giugno è quello del de- siderio. Perché collega le stagioni della primavera e dell’estate, la foritura e l’esplosio- ne. Così, a pochi giorni dal solstizio, abbiamo dedicato il numero al desiderio. Non che lo avessimo proprio in mente, ma le cose accadono: questo D si è impregnato di desiderio strada facendo, e alla fne non ci è sembrato afatto male che fosse così. Non a caso il personaggio di copertina è Michael Fassbender, uomo che cre- erebbe desiderio anche in un animale sottoposto a tassidermia, oltre che prova in- confutabile che Dio c’è, e ci vuole bene. La sensualità gli viene forse da quel mix, improbabile ma formidabile, di sangue tedesco e irlandese: il risultato è un attore non solo bello-bellissimo ma anche bravo-bravissimo. Credibile sia quando si cala in personaggi come Magneto di X-Men, che in parti drammatiche come quella di Bob- by Sands in Hunger. Nel suo ultimo ruolo è uno zingaro («Mi incuriosiva il dilemma di un uomo diviso tra due identità, che non sa se restare un outsider o avere una vita normale»). Sul desiderio Fassbender ci ha detto una cosa interessante: «C’è qualcosa di minimalista, nella vita nomade, che mi attrae: hai solo i vestiti che ti servono e non molto di più... Alcuni sono convinti che la felicità passi attraverso le cose che abbia- mo, ma credo che siano proprio quelle a renderci prigionieri». Di desiderio si occupano i Cyrano di oggi: tecnicamente sono profler, in sostanza autori di profli per persone in cerca d’amore sui siti di dating. Li racconta bene Laura Traldi, questi professionisti della parola che sussurrano alle persone comuni come presentarsi. Vi sembra cinico, ricorrere all’aiuto di un altro per raccontarsi? Io sarei cauta, nel giudicare. Una dei profler ci ha detto: «La spinta verso l’incontro nasce dal vuoto, dalla solitudine, dalla ricerca di conforto. Dal desiderio di essere fnalmente se stessi... In passato c’erano le lettere d’amore, oggi ci sono i profli social e la gestione dei primi contatti sulle chat... Ma la ragione per la quale vengo “ingaggiata” è sempre la stessa: aiutare il cliente a raccontarsi, evitando altre delusioni». Desiderio fa rima con adulterio. Della complessità dei sentimenti, della voglia di restare fedeli ma dell’impulso del corpo a esplorare, ci parla Edoardo Albinati. Che i lettori hanno amato per La scuola cattolica, e riscopriranno nel nuovo libro, Un Adulterio, appunto. Vi lascio all’intervista di Mara Accettura, lasciatevi spiazzare da ciò che Albinati le ha detto: «Se tutti fossimo sempre fedeli, e dunque fermi, saldi, saremmo rimasti all’età della pietra. Tutte le invenzioni sono, a ben vedere, infedeltà al modo precedente di vedere le cose. Nel desiderio c’è qualcosa di puro, smania e curiosità, germi di grandi soferenze e grandi scoperte». – Valeria Palermi

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RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 21 17/06/2017 diffusione:29392 Pag. 33 tiratura:36755 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 22 17/06/2017 diffusione:29392 Pag. 33 tiratura:36755 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 23 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato 24 diffusione:28000 Il Roma Il RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 Pag. 31 Pag. 17/06/2017 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato 25 diffusione:9000 La Citta di Salerno Citta La RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 Pag. 1 Pag. 17/06/2017 17/06/2017 diffusione:9000 Pag. 30 La Citta di Salerno La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 26 17/06/2017 diffusione:9000 Pag. 30 La Citta di Salerno La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 27 16/06/2017 diffusione:10675 Pag. 31 Ed. Brindisi tiratura:14271 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 28 16/06/2017 diffusione:10675 Pag. 31 Ed. Brindisi tiratura:14271 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 29 16/06/2017 diffusione:30678 Pag. 51 tiratura:39688 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 30 16/06/2017 diffusione:30678 Pag. 51 tiratura:39688 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

RIZZOLI - Rassegna Stampa 20/06/2017 31 19/06/2017 08:44 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Passione adulterio perdono... a tu per tu con Edoardo Albinati LINK: http://d.repubblica.it/lifestyle/2017/06/19/news/edoardo_albinati_scrittore_intervista-3572868/

>Passione adulterio perdono scoperta... a tu per tu con Edoardo Albinati Dopo il successo de "La scuola Cattolica", il premio Strega torna in libreria con un adulterio, in cui esplora la natura del desiderio di Mara Accettura È impacciato Edoardo Albinati. Lo scrittore che l'anno scorso ha vinto lo Strega con La scuola cattolica non vuole passare per esperto di tradimento, quindi niente domande personali. , si cautela. D'accordo. Però quello è il tema del suo ultimo libro, Un adulterio (ed. Rizzoli). Su un'isola che somiglia a quella dell'Avventura di Antonioni, Erri e Clem, 37 e 29 anni, passano un weekend di passione clandestina: due giorni e due notti di mare, barca, passeggiate, striminziti dialoghi e incandescenti scopate. Toccano la felicità con un dito e provano qualcosa di irripetibile. "E questa beatitudine transitoria li riempiva di tristezza". Che cosa l'ha ispirata? . Perché un titolo così impegnativo? . Si dice che gli uomini cerchino il nuovo e le donne l'amore. . Clem dice che non apparterrà per intero mai a nessuno. Si può tradire senza appartenere? . Il tradimento ha una funzione positiva? . Quindi lei non vede l'esclusività come valore. . Lei dice che l'amore potrebbe essere "ricompreso e vissuto in una gran bella scopata..." . È necessario perdonare? . Com'è cambiata l'educazione dei maschi dai tempi della Scuola cattolica? . L'identità sessuale oggi è molto più fluida. . E questo si riflette sul sesso. . Argomenti libri consigliati (19 giugno 2017) Riproduzione riservata

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 32 18/06/2017 18:20 Sito Web I Confronti La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Salerno letteratura, il centro storico diventa libro LINK: http://www.iconfronti.it/salerno-letteratura-il-centro-storico-diventa-libro/

Tu sei qui: Home » Cultura » Salerno letteratura, il centro storico diventa libro Salerno letteratura, il centro storico diventa libro Inserito da: redazioneIconfronti Data d'inserimento: giugno 18, 2017 In: Cultura , In evidenza | commento : 0 di Luigi Zampoli Ã^ partito ieri e durerà sino al 25 giugno il Festival “Salerno Letteratura†: una rassegna di scrittori, autori, narrativa e saggistica che vedrà la partecipazione di un nutritissimo e prestigioso numero di narratori italiani e stranieri, intellettuali e artisti. L’ambientazione sarà quella di sempre, ovvero il dedalo di atri, vicoli e slarghi del centro storico di Salerno, proscenio ideale di una rassegna che si è sempre caratterizzata per la sua teatralità , tipicamente mediterranea. I protagonisti saranno ancora loro: libro, il racconto, i versi, l’invenzione letteraria, il mondo immateriale che lascia tracce indelebili in ognuno di noi, cultori, fruitori della parola o semplici curiosi. Di particolare rilevanza la collaborazione con il Salone del Libro di Torino e il Festival delle Generazioni, ma Salerno Letteratura significa, soprattutto, la sfida per la realizzazione di un binomio tra Sud e cultura, un’idea che non sembra più così lontana. La dimensione peculiare e autonoma del Festival non può che riconoscersi nella valorizzazione della “parola “ che nasce e viene dal Meridione. Francesco Durante e Ines Mainieri, rispettivamente direttore artistico e direttrice organizzativa della rassegna, hanno allestito un cartellone che va ben oltre la letteratura, cercando di racchiudere ogni espressione artistica, letteraria fino a includere il giornalismo e la politica: le molteplici forme della narrazione del nostro presente. Leggendo il ricco programma di quest’edizione 2017, spicca, in particolare, la sezione del festival “Una mappa italiana†, curata da Paolo Di Paolo, autore di “Mandami tanta vita†, 2013 (Feltrinelli), finalista al Premio Strega e vincitore del Premio Salerno Libro d'Europa, che presenta diciotto autori tra i più interessanti della scena letteraria italiana. Un’occasione per conoscere da vicino lo stato dell’arte e prendere contatto con l’attualità editoriale. Vastissima la serie d’incontri con gli scrittori più apprezzati del panorama nazionale, dai cinque finalisti del Premio Strega 2017 a Edoardo Albinati, finalista Premio Strega 2017, che presenterà il suo nuovo libro “Un adulterio†(Rizzoli). Come ogni anno, il successo della manifestazione sarà dato dall'intreccio riuscita tra forma e contenuto, con libri e scrittori che mischiano le loro parole con i suggestivi prosceni dell’antica Salerno. L’intero programma di Salerno letteratura è consultabile sul sito www.salernoletteratura.it.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 33 18/06/2017 15:33 Sito Web Giornale di Puglia La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

'Salento book festival', sesto giorno di rassegna a Gallipoli LINK: http://www.giornaledipuglia.com/2017/06/salento-book-festival-sesto-giorno-di.html

domenica, giugno 18, 2017 Nessun commento GALLIPOLI - Uscito nelle librerie e sui book store on line da solo qualche giorno, dopo il debutto davanti a migliaia di fan in Piazza Duomo a Milano lo scorso lunedì, viene presentato a Gallipoli, nella Biblioteca Comunale, in via Sant'Angelo, domani, 19 giugno, l'ultimo libro di Francesco Sole, il blogger e conduttore tv fenomeno del web (il giorno successivo, 20 giugno, sarà a Nardò, in Piazza Pio XI, sempre ospite del SBF). Si intitola "Ti voglio bene" (Mondadori) e mette insieme le poesie che hanno generato milioni di visualizzazioni sui social diventando, appunto, un libro. Il 23enne modenese che è stato tra l'altro conduttore di «Tú sí que vales», il talent show in prima serata su Canale 5, per Mondadori ha già pubblicato "Stati d'animo su fogli di carta". L'incontro con Francesco Sole, previsto alle ore 20, sarà introdotto dalla giornalista Azzurra De Razza. Sempre lunedì prossimo ma alle 21, invece, ospite del Salento Book Festival a Gallipoli sarà il giornalista "meridionalista" più seguito in Italia, Pino Aprile, che presenterà l'ultima sua fatica, "Carnefici" (Piemme), la sua opera più ambiziosa, ancor più di "Terroni", il best-seller da 250mila copie tradotto anche all'estero. «Io so. So tutti i nomi e so tutti i fatti di cui si sono resi colpevoli. Io so. Ma non ho le prove». È il cuore di un celeberrimo atto d'accusa di Pier Paolo Pasolini pubblicato sul Corriere della Sera. Anche Pino Aprile sa. Sa tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del Sud diventassero "meridionali". Lo ha appreso con stupore e sgomento, e lo ha raccontato in un libro spartiacque, Terroni, che ha aperto una breccia irreparabile sulla facciata del trionfalismo nazionalistico. Se mancavano ancora prove, ora le ha trovate tutte, al termine di un'incalzante e drammatica ricerca durata cinque anni. E sono le prove di un genocidio. L'incontro con Pino Aprile sarà ospitato all'interno della Biblioteca Comunale e vedrà la partecipazione di Nandu Popu dei Sud Sound System. L'intervista sarà a cura del giornalista Fernando d'Aprile. Prima dei due incontri con gli autori, alle 18, sempre a Gallipoli, presso la Galleria dei due mari, l'appuntamento dedicato a bambini e ragazzi, fruitori di libri liberi da preconcetti. A cura di Zeromaccanico Teatro, con Ottavia Perrone e Francesco Cortese, il laboratorio sulla costruzione di un libro. Aprire un libro è come spalancare una finestra su nuovi mondi in bilico tra realtà e fantasia: mediante il gioco e la sperimentazione personale, i partecipanti scopriranno il piacere di essere autori di immagini e parole, superando l'idea del libro "solo" scritto. Alla fine del percorso, sarà allestita una mostra di libri fatti dai bambini e dai ragazzi, da leggere e sfogliare. "PER FARE UN LIBRO" è un laboratorio dedicato alla fascia 5/11 anni e 12/14 anni. Costo: € 3,00 (fratello/sorella € 5,00). Info prenotazioni 348/5465650. Giovedì e venerdì prossimi sarà ospite del SBF il Premio Strega EDOARDO ALBINATI, che presenterà il libro "UN ADULTERIO" (Rizzoli). PROGRAMMA GIORNALIERO della settimana Lunedì 19 giugno 2017 - GALLIPOLI - Ore 18.00 - Galleria dei due Mari. "PER FARE UN LIBRO" con OTTAVIA PERRONE e FRANCESCO CORTESE di ZEROMECCANICO TEATRO. Laboratorio per bambini da 5 a 11 anni e ragazzi da 12 a 14 anni. Numero massimo partecipanti: 15 - Costo: € 3,00 (fratello/sorella € 5,00). Info prenotazioni: 348/5465650. - Ore 20.00 - Biblioteca Comunale, via Sant'Angelo. FRANCESCO SOLE presenta il libro "TI VOGLIO BENE" (Mondadori). Introduzione a cura di AZZURRA DE RAZZA. - Ore 21.00 - Biblioteca Comunale, via Sant'Angelo. PINO APRILE presenta il libro "CARNEFICI" (Piemme) con la partecipazione di NANDU POPU. Intervista a cura di FERNANDO D'APRILE. Martedì 20 giugno 2017 - NARDO' - Ore 18.00 - Piazza Pio XI. "PER FARE UN LIBRO" con

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 34 18/06/2017 15:33 Sito Web Giornale di Puglia La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

OTTAVIA PERRONE e FRANCESCO CORTESE di ZEROMECCANICO TEATRO. Laboratorio per bambini da 5 a 11 anni e ragazzi da 12 a 14 anni. Numero massimo partecipanti: 15 - Costo: € 3,00 (fratello/sorella € 5,00). Info prenotazioni: 348/5465650. - Ore 20.00 - Piazza Pio XI. BIG SUR presenta "RICETTE SCUMBENATE", dodici ricette "atipiche" salentine con EFREM BARROTTA, FRANCESCO MAGGIORE, PAOLO PISANELLI e GIORGIA SALICANDRO per Edizioni Scumbenate (Big Sur e Industrie Servizi Grafici Panico). - Ore 21.00 - Piazza Pio XI. FRANCESCO SOLE presenta il libro "TI VOGLIO BENE" (Mondadori). Introduzione a cura di AZZURRA DE RAZZA. Giovedì 22 giugno 2017 - GALLIPOLI - Ore 20.00 - Biblioteca Comunale, via Sant'Angelo. Il "Premio Strega 2016" EDOARDO ALBINATI presenta il libro "UN ADULTERIO" (Rizzoli). Intervista a cura di ANNA RITA CORRADO. Venerdì 23 giugno 2017 - NARDO' - Ore 18.00 - Piazza C. Battisti. Esposizione dei lavori prodotti durante il laboratorio "PER FARE UN LIBRO". "STORIE IN TECHNICOLOR" con OTTAVIA PERRONE e FRANCESCO CORTESE di ZEROMECCANICO TEATRO. Spettacolo-laboratorio per bambini da 5 a 11 anni. Numero massimo partecipanti: 20 - Costo: € 3,00 (fratello/sorella € 5,00). Info prenotazioni: 348/5465650. - Ore 20.00 - Piazza C. Battisti. Il "Premio Strega 2016" EDOARDO ALBINATI presenta il libro "UN ADULTERIO" (Rizzoli ). Intervista a cura di ILARIA MARINACI. Introduce GIANPIERO PISANELLO, Direttore Artistico del "SALENTO BOOK FESTIVAL". Saluta PIPPI MELLONE, Sindaco di Nardò e FRANCESCO PLANTERA, Assessore alla Cultura della Città di Nardò. Partecipa LOREDANA CAPONE, Assessore all'Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia per la consegna del Premio "SALENTO BOOK 2017" all'autore. - Ore 21.00 - Piazza C. Battisti. Consegna degli attestati di partecipazione ai bambini ed ai ragazzi del laboratorio "PER FARE UN LIBRO". Partecipano OTTAVIA PERRONE e FRANCESCO CORTESE di ZEROMECCANICO TEATRO, curatori del Laboratorio; LOREDANA CAPONE, Assessore all'Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 35 18/06/2017 01:43 Sito Web Il mio mondo di libri 75 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Recensione: La scuola cattolica LINK: http://ilmiomondodilibri75.blogspot.com/2017/06/recensione-la-scuola-cattolica.html Il mio mondo di libri 75 Benvenuti nel mio mondo dedicato ai libri. Amo trasmettere la mia passione e condividerla con voi, perchè come disse il grande , " chi non legge avrà vissuto solo una vita: la propria. Chi legge invece,avrà vissuto 5000 anni : c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l' infinito...perchè la lettura è un'immortalità all'indietro. Qui troverete le mie recensioni e cercherò di farvi vivere quante più vite possibili! domenica 18 giugno 2017 Voto: 2.5 (da 1 a 5) Sinossi: Roma, anni settanta : un quartiere residenziale, una scuola privata. Vivono persone rispettabili ed appartenenti alla clase sociale elite. Ma improvvisamente la loro quiete cambia quando alcuni ex alunni sono autori e complici del crimine più clamoroso della storia: il delitto del Circeo. Edoardo Albinati era un loro compagno di classe e dopo 40 anni circa , vuole raccontare la sua verità. Recensione: Albinati negli anni settanta, viveva in un quartiere residenziale per persone agiate e frequentava la scuola cattolica privata. Tutti noi quando pensiamo alla scuola cattolica, pensiamo ad una scuola con regole, limitazioni, castighi e studio cattolico religioso. Ma in questo periodo, tutto è diverso. La scuola cattolica era tutta una parvenza per soli ricchi, era un modo per dimostrare di permettersi una scuola agiata e dei vizi. Ma i compagni di liceo di Albinati, erano tutti un pò su di giri, erano viziati annoiati che trasgredivano solo per passare un pò il tempo e per attirare le attenzioni dei genitori molto spesso occupati. E' il periodo dell'emancipazione femminile, della parità sessuale; perciò ai ragazzi viene a mancare il sostegno della madre molto spesso fuori di casa. In questo ambiente benestante ma disattento, crescono gli autori del delitto più efferato del tempo. Delitto troppo facilmente dimenticato dai suoi abitanti e da tutti coloro che li avevano conosciuti. Da quella scuola, la maggior parte dei ragazzi hanno avuto problemi con lo Stato; hanno commesso delitti o sono finiti in ospedali psichiatrici. Approfondimento: Non è stato facile scrivere una recensione su questo libro, in quanto è difficile racchiudere in poche parole tristi eventi. Mi è sembrato quasi di sminuire la sofferenza e le atrocità delle povere vittime. La scuola cattolica,non è un romanzo, ma un pezzo di vita vissuta dallo scrittore quando era pressochè adolescente. Un pezzo di vita ricordato e macchiato dalla violenza e dal terrore. C'era addirittura chi ha raccontato di aver sentito delle urla di donne e poi...solo silenzio. La sola colpa di Albinati è quella di aver frequentato la stessa scuola cattolica di Roma degli assassini. Tale tristissimo evento, si è sviluppato all' interno di una falsa società governata dalle apparenze ,dai falsi valori emanati dai preti, e dalla ricchezza delle famiglie. Una società in cui l'uomo era considerato e cresciuto superiore alla donna ; una società in cui il corpo della donna era solo oggetto sessuale. Ma il tragico evento,ha scosso le coscienze e ha fatto precipitare le maschere di menzogna . Ma nonostante il tristissimo epilogo raccontato solo superficialmente, ho trovato la lettura del libro noiosa e pesante. A volte non riuscivo a trovare un collegamento logico e perdevo facilmente il filo del discorso. Mi aspettavo molto di più da questo romanzo letto, spinta dalla curiosità di essere stato il vincitore del Premio Strega. Secondo me è stato sopravvalutato e hanno attribuito al libro un merito che non li spettava. Se dovessi consigliarlo, non lo consiglierei affatto, ma ovviamente la lettura è soggettiva ed il mio parere resta comunque solo mio. Se qualcuno di voi lo ha già letto o lo farà in futuro, mi piacerebbe conoscere il vostro parere. Scrivetemi pure un commento sotto la mia recensione. Comunque...buona lettura!

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 36 17/06/2017 16:56 Sito Web Libreria Torriani di Canzo La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Albinati - Un adulterio LINK: http://libreriatorriani.blogspot.com/2017/06/albinati-un-adulterio.html Libreria Torriani di Canzo VENDITA LIBRI, CD e DVD (ANCHE LIBRI SCOLASTICI DI OGNI GENERE / ANCHE VINILI E BLU RAY / bonus 500 euro docenti e 18enni) Libreria Torriani di Luigi Torriani. La Libreria di Canzo, la Libreria del Triangolo Lariano Canzo (COMO), via Brusa 6/8 Tel. 031670264 /Cell. 3488227468 Mail [email protected] ORARIO: LUNEDI' 15.00- 19.30 / DA MARTEDI' A SABATO 9.00 - 12.30 E 15.00 - 19.30 / DOMENICA CHIUSO Libreria Torriani di Luigi Torriani (foto di Nicola Vicini) sabato 17 giugno 2017 Albinati - Un adulterio Novità in libreria: Edoardo Albinati, "Un adulterio" (Rizzoli, pagg. 128) Cosa ci attrae in una persona appena conosciuta? Perché quello che già abbiamo non ci basta? Alcune storie richiedono anni per compiersi, altre bruciano in un breve arco di tempo e in uno spazio che più è ristretto più le rende intense. Mentendo ai loro coniugi e forse anche a se stessi, i due protagonisti di questa storia rubano un fine settimana alla vita ordinaria, per consumare una passione nata da poco. Pubblicato da Libreria Torriani di Torriani Luigi La libreria ha circa 10.000 libri, oltre 4.000 cd e dvd, e un ampio assortimento di vinili nuovi. Ogni settimana arrivano delle novità, alcune delle quali segnaliamo su questo blog e sulla pagina facebook della libreria (non tutte! I besteller, i libri e i cd più venduti, ecc., magari qui non li segnaliamo, ma ovviamente li abbiamo in libreria ). Tutti i libri, i cd e i dvd in commercio in Italia, se non li abbiamo qui, li procuriamo, E PROCURIAMO IN POCHI GIORNI - SU PRENOTAZIONE - ANCHE VINILI E BLU RAY Per informazioni e per ordini non esitate, mandateci pure un messaggio su facebook, una mail o telefonateci sul fisso o sul cellulare. La libreria è a Canzo, in via Brusa. Venendo dal lago del Segrino la si incontra sulla sinistra un centinaio di metri prima della piazza (la piazza del Teatro Sociale, dell'Albergo Canzo, della Pasticceria Ponti). Di fronte alla libreria, dall'altra parte della strada, c'è la Macelleria Tacchini, mentre di fianco alla libreria ci sono a destra Prina Assicurazioni e a sinistra Andrea Parrucchiere. Orari: Lunedì 15.00-19.30 Martedì-Sabato 9.00-12.30 / 15.00-19.30 Chiuso domenica Tel. 031670264 /Cell. 3488227468 Mail [email protected]

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 37 17/06/2017 09:58 Sito Web lacittadisalerno.it La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Salerno Letteratura, arrivano i big della cultura per la prima giornata LINK: http://www.lacittadisalerno.it/cultura-e-spettacoli/salerno-letteratura-arrivano-i-big-della-cultura-per-la-prima-giornata-1.1637937

Salerno Letteratura, arrivano i big... IL FESTIVAL Salerno Letteratura, arrivano i big della cultura per la prima giornata Alle 18 sarà inaugurata, al Tempio di Pomona, la mostra dal titolo "Oltre le generazioni: tra vita quotidiana e furti condivisi" 17 giugno 2017 SALERNO - Comincia oggi la quinta edizione del Festival Salerno Letteratura, e il programma della prima giornata è già ricco di eventi. Alle 18 sarà inaugurata, al Tempio di Pomona, la mostra dal titolo "Oltre le generazioni: tra vita quotidiana e furti condivisi", a cura di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni. È il primo evento, nel programma di quest'anno, organizzato in collaborazione con il Festival delle Generazioni: un viaggio nel tempo, da Nord a Sud, attraverso le parole di bambini, ragazzi, adulti, nonni e bisnonni d'Italia. Una mostra ad alta tecnologia touch-screen. Ma, soprattutto, una mostra fatta di persone reali (non poche di Salerno). In contemporanea e poco distante, all'Arco Catalano di Palazzo Pinto, si svolgerà la presentazione del libro di Raffaele Fiengo Il cuore del potere. Il "Corriere della Sera nel racconto di un suo storico giornalista (Chiarelettere). A dialogare con l' autore sarà il direttore del Corriere del Mezzogiorno, Enzo D'Errico. A seguire, nello stesso spazio, si terrà l'incontro con uno degli ospiti più attesi: lo scrittore camerunense Patrice Nganang, che parlerà del suo romanzo Mont Plaisant (66th and 2nd). Alle 20, nell'atrio del Duomo, Edoardo Albinati presenterà il suo nuovo romanzo Un adulterio (Rizzoli). L'autore, che ha vinto il premio Strega 2016, dialogherà con la scrittrice Valeria Parrella. Proprio al premio letterario più prestigioso d'Italia è dedicato l'evento successivo, la "Serata Stregata" di Salerno Letteratura, ovvero l'incontro con i cinque finalisti che gli "Amici della Domenica" hanno eletto il 14 giugno: Paolo Cognetti, Teresa Ciabatti, Wanda Marasco, Alberto Rollo e Matteo Nucci. Si conferma così la collaborazione tra il Festival e la Fondazione Bellonci, inaugurata lo scorso anno. Alle 22.30 Largo Barbuti ospiterà un "vecchio amico" del Festival, Diego De Silva. L'autore presenterà il nuovo capitolo della serie con protagonista l'avvocato Malinconico, Divorziare con stile (Einaudi). Non sarà, però, una presentazione tradizionale: De Silva, infatti, accompagnato dal sassofono di Stefano Giuliano e dal basso elettrico di Domenico Andria (tutti insieme formano il "Trio Malinconico"), porterà in scena un vero e proprio reading-concerto. A chiudere la prima giornata del Festival sarà Valeria Parrella che, fra il serio e lo scanzonato, parlerà di erotismo durante la presentazione del suo Enciclopedia della donna. Aggiornamento (Einaudi), che si svolgerà alle 23.30 all'interno della Sala Pasolini. Redazione | Scriveteci | Rss/xml | Pubblicità | Privacy Edizioni Salernitane srl - piazza Sant'Agostino 29, 84121 Salerno - P.IVA 05526680656 I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale. x Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie nostri e di terze parti volti a proporti pubblicità in linea con i tuoi interessi. Se vuoi saperne di più clicca qui. Continuando ad usufruire di questo sito, l'utente acconsente ed accetta l'uso dei cookie.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 38 17/06/2017 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Il Duomo Strega i magnifici 5 LINK: http://www.lacittadisalerno.it/cultura-e-spettacoli/il-duomo-strega-i-magnifici-5-1.1638215

Il Duomo Strega i magnifici 5 Finalisti per la prima volta insieme in pubblico per l'ouverture di Salerno letteratura di MONICA TROTTA 17 giugno 2017 libri letteratura La quinta edizione di Salerno letteratura si apre con una chicca, un evento nell'evento, che proietta direttamente Salerno nel panorama nazionale. Per il secondo anno consecutivo, il Festival inizia con la "Serata stregata", realizzata in collaborazione con la Fondazione Bellonci, in cui vengono presentati a Salerno i finalisti del Premio Strega, il maggior riconoscimento letterario d'Italia. Il 14 giugno scorso tra dodici libri, sono stati scelti i cinque finalisti del Premio. L'atrio del Duomo di Salerno (stasera alle 21) ospita la prima uscita pubblica nazionale di questi "magnifici cinque". Che sono: Paolo Cognetti con Le otto montagne (Einaudi), Teresa Ciabatti con La più amata (Mondadori), Wanda Marasco con La compagnia delle anime finte (Neri Pozza), Alberto Rollo con Un'educazione milanese (Manni) e Matteo Nucci con E' giusto obbedire alla notte (Ponte alle grazie). A condurre la serata, il segretario generale della Fondazione Bellonci. Ma il Festival è ricco di tanti altri appuntamenti, circa 130 gli eventi in programma da oggi al 25 giugno, tra presentazioni, concerti, mostre e film. Un'edizione con tante novità, come il programma per bambini e ragazzi, i film e l'apertura al mondo dei social. Che si è aperta con un' "imperdibile antemprima" come l'ha definita il direttore artistico Francesco Durante: il 12 giugno il Teatro Augusteo ha ospitato il romanziere britannico Howard Jacobson. Un Festival che ha una formula ormai collaudata, tante finestre in vari spazi del centro storico di Salerno, e che vanta già un palmarès di riguardo: ha ottenuto l'Effe Label la certificazione europea assegnata alle manifestazioni culturali ed artistiche più interessanti e vanta patnership italiane eccellenti come quella con il Salone del Libro di Torino e con il Festival delle Generazioni, come ha ricordato alla conferenza stampa di presentazione, la direttrice organizzativa Ines Mainieri. Ma vediamo nel dettaglio il programma di oggi. Alle 18 sarà inaugurata, al Tempio di Pomona, la mostra "Oltre le generazioni: tra vita quotidiana e furti condivisi", a cura di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni, organizzata in collaborazione con il Festival delle Generazioni: un viaggio nel tempo, da Nord a Sud, attraverso le parole di bambini, ragazzi, adulti, nonni e bisnonni d'Italia. «Una mostra ad alta tecnologia touch-screen - spiegano gli organizzatori - Ma, soprattutto, una mostra fatta di persone reali (non poche di Salerno)». Sempre alle 18 all'Arco Catalano di Palazzo Pinto, si svolgerà la presentazione del libro di Raffaele Fiengo Il cuore del potere. Il "Corriere della Sera nel racconto di un suo storico giornalista (Chiarelettere). A dialogare con l'autore sarà il direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo D'Errico. A seguire, nello stesso spazio, si terrà l'incontro con uno degli ospiti più attesi: lo scrittore camerunense Patrice Nganang, che parlerà del suo romanzo Mont Plaisant (66th and 2nd). Alle 20, nell'atrio del Duomo, Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016, presenterà il suo nuovo romanzo Un adulterio (Rizzoli) e dialogherà con la scrittrice Valeria Parrella. Alle 22.30 a Largo Barbuti lo scrittore salernitano Diego De Silva presenterà Divorziare con stile (Einaudi), il nuovo capitolo della serie con protagonista l'avvocato Malinconico. Sarà un vero e proprio reading concerto con De Silva che sarà accompagnato dal sassofono di Stefano Giuliano e dal basso elettrico di Domenico Andria (tutti insieme formano il "Trio Malinconico"). A chiudere la prima giornata del Festival sarà Valeria Parrella che, fra il serio e lo scanzonato, parlerà di erotismo durante la presentazione del suo Enciclopedia della donna.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 39 17/06/2017 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Aggiornamento (Einaudi), che si svolgerà alle 23.30 all'interno della Sala Pasolini. Conduce Francesca Salemme. Torna, nell'edizione di quest'anno, la Summer School per i giovani, ci saranno un programma bambini e uno per ragazzi più ricchi, viene confermato il "Largo al Giallo". Tra le novità il segmento "Una mappa italiana" affidata allo scrittore Paolo di Paolo: sei incontri in cui il pubblico conoscerà da vicino diciotto autori emergenti (il primo appuntamento lunedì alle 18,30 al Tempio di Pomona: incontri sul tema della felicità con Lorenza Gentile, Silvia Greco, Alberto Schiavone). Debuttano i film a Salerno letteratura e non poteva mancare, quest'anno, l'omaggio ad Umberto Eco che sarà tributato in occasione della prolusione inaugurale (lunedì alle 20 nell'atrio del Duomo di Salerno) affidata a Mario Andreose, figura di primissimo piano dell'editoria, che proprio alla Bompiani ha iniziato a seguire la produzione di Umberto Eco, diventandone il curatore editoriale fin dal 1982. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 40 16/06/2017 14:29 Sito Web THE REVIEWERS La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

PRESENTAZIONE "UN ADULTERIO"- E. ALBINATI LINK: https://thereviewers2017.wordpress.com/2017/06/16/presentazione-un-adulterio-e-albinati

PRESENTAZIONE "UN ADULTERIO"- E. ALBINATI Bentornati carissimi fan di "The Reviewers"! Oggi sono qui per presentarvi un libro uscito recentemente in tutte le librerie. Lo scrittore in questione è niente poco di meno che Edoardo Albinati, vincitore del premio strega dello scorso anno con "La Scuola Cattolica" che si è classificato in buona posizione nei trend letterari ed è stato accettato come secondo romanzo contemporaneo più lungo con le sue 1300 pagine. Il romanzo attuale, ossia "Un adulterio" ne conta invece solo 130 e la trama è presto detta... TRAMA: Un uomo e una donna si incontrano su un'isola per un weekend di passione. A casa hanno entrambi un matrimonio e dei figli, ma hanno deciso che per quei due giorni conta soltanto il fuoco della loro relazione clandestina. Quella che avrebbe potuto essere una storia d'amore lunga una vita si consuma nell'arco di 48 ore, scandite da una serie di memorabili istantanee che indagano i meccanismi del tradimento vissuto con consapevolezza, del desiderio erotico, dell'amore che non riesce mai a essere coerente, e dell'ambivalenza dell'animo umano nei rapporti di coppia. Come si può ben capire dalla trama del romanzo, esso si presenta come un intreccio narrativo a sfondo prevalentemente amoroso e con risvolti drammatici e a tratti thriller/gialli. Credo che in tutto questo si senta in maniera marcata lo stile dello scrittore che generalmente rimane sempre molto altero e distante come se volesse raccontare senza interferire. Il libro è uscito il giorno 08/06/17 ed è edito da Rizzoli. Spero che acquisterete questo libro, noi più in là speriamo di poterlo anche recensire ma per ora vi lasciamo con questa breve presentazione per potervi fare un idea del libro. Spero che questo articolo vi sia piaciuto, se è così lasciate un like ed un commento (specialmente se lo avete già letto). Noi ci vediamo al prossimo articolo! Simone

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 41 15/06/2017 16:52 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

STREGA DIETRO LE QUINTE - LA SINDACA RAGGI NON VOTA ONLINE MA SI PRESENTA ALLA FONDAZIONE BELLONCI: 'COSA DEVO FARE?' - APPENA SE NE VA, UN PEZZO DI FINESTRA DELL'APPARTAMENTO È CADUTO IN TESTA A EDOARDO ALBINATI , VINCITORE DELLO SCORSO ANNO. PER FORTUNA LINK: http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/strong-strega-dietro-quinte-sindaca-raggi-non-vota-online-ma-si-150045.htm

virginia raggi vota allo strega Appena arrivata a via Fratelli Ruspoli, sede della Fondazione Bellonci che ogni anno assegna il Premio Strega, la sindaca Virginia Raggi si è informata con sorriso stupefatto: 'cosa devo fare?'. Non sembrava desiderosa di esprimere le proprie preferenze per tre dei dodici libri in gara. Come mai la regina del web non ha votato per via informatica? Appena si è allontanata un pezzo di finestra dell'appartamento affollatissimo e' caduto in testa a Edoardo Albinati vincitore dello scorso anno. Per fortuna senza conseguenze drammatiche. Dal momento che la Fondazione gode del sostegno anche economico del Comune di Roma la Raggi potrebbe contribuire a dare una ristrutturata. virginia raggi vota allo strega terrazzo casa bellonci foto di strega off albinati legge la cinquina foto strega off

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 42 15/06/2017 16:07 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

In Italia tutti scrivono di sé LINK: http://feeds.ilpost.it/~r/ilpost/~3/IcegXtwalik/

In Italia tutti scrivono di sé di Giacomo Papi - Non è un fenomeno solo italiano, ma i libri di memoir e le autobiografie sono sempre di più (AP Photo/Shakh Aivazov) Anche quest'anno come ogni anno da molti anni la maggior parte dei romanzi della cinquina del Premio Strega è molto autobiografica. A parte i romanzi di Nucci e Marasco, che non sono favoriti, quelli di Cognetti, Ciabatti e Rollo raccontano vicende e personaggi in cui è impossibile stabilire il confine tra ciò che è inventato e ciò che è stato effettivamente vissuto. Matteo Nucci, È giusto obbedire alla notte , Ponte alle Grazie, con 158 voti L'autobiografia è preponderante anche nella lista dei vincitori degli ultimi anni. 2016 Edoardo Albinati, La scuola cattolica , Rizzoli I libri di Nesi, Piccolo e Albinati sono apertamente memoir o autobiografie letterarie. Altri due vincitori - Pennacchi e Piperno - mettono comunque in scena, ma prendendola più alla lontana, l'ambiente, le origini e la storia familiare dei loro autori. Degli ultimi sei vincitori soltanto Lagioia e Walter Siti hanno vinto con storie completamente o prevalentemente inventate. Tutti però, compresi Lagioia e Siti, Pennacchi e Piperno, hanno ottenuto cittadinanza nella letteratura italiana -cioè sono diventati possibili vincitori del Premio Strega - grazie a romanzi autobiografici (Piperno con Con le peggiori intenzioni , Lagioia con Riportando tutto a casa , Pennacchi con Il Fasciocomunista , Siti con Scuola di nudo ). Anche prendendo il Premio Strega per quello che è e allargando lo sguardo agli ultimi anni la preponderanza dell'autobiografia è schiacciante: da Gomorra di Saviano a Fai bei sogni di Gramellini fino a Gli sdraiati di Michele Serra, dal primo libro di Daria Bignardi all' ultimo di Michela Murgia o di Simona Vinci , non esiste quasi romanzo italiano di successo in cui l'autore non parli diffusamente e apertamente (ma a volte ambiguamente) di sé. (Il termine auto-fiction fu inventato già nel 1977 in Francia da Serge Doubrovsky). L'autobiografismo non è un fenomeno soltanto italiano, ma in Italia è più evidente che altrove: la letteratura e l'autobiografia tendono a coincidere sempre di più, fino quasi a sovrapporsi, espellendo nel genere la letteratura di invenzione, che continua a essere quella che mediamente vende meglio, ma è considerata letteratura minore. Non è neppure un fenomeno nuovo. L'autobiografia è alle origini del romanzo tanto quanto la fantasia: la letteratura moderna nasce dall'invenzione e dalla leggenda, dai grandi poemi come l'Odissea e l' Orlando furioso , quanto dalle confessioni, di Sant'Agostino, Petrarca, Montaigne, Casanova, ed è da almeno cent'anni, almeno a partire da Proust e Joyce e dai loro infiniti epigoni, che l'Io è diventato il personaggio principale della letteratura. E il racconto in prima persona è una tecnica antica che ricorre nel Satyricon, in Tristram Shandy , in Moll Flanders o nel Giovane Holden , perché aiuta a sospendere l'incredulità del lettore suggerendogli che quanto viene raccontato sia accaduto davvero. Quello che è nuovo è che oggi in Italia non dà credibilità solo al racconto, ma anche a chi lo scrive; gli scrittori per essere ritenuti davvero tali oggi devono spesso diventare i personaggi dei loro libri , generando una confusione perlomeno ambigua tra valore letterario e fama dell'autore, cioè tra opera e vita. Il giudizio sembra slittare dal libro all'autore, la cui potenza nell'interessare il lettore si misura, anche e soprattutto, nella sua capacità di presentarsi al pubblico come personaggio. Non vuol dire che il romanzo autobiografico sia una forma minore. Il valore letterario dei singoli libri non è in discussione: tra le memorie di Annie Ernaux e Io, Ibra la distanza è ovviamente siderale. Accade però che anche nella figura

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 43 15/06/2017 16:07 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

dello scrittore si cancelli la distinzione tra pubblico e privato, nella convinzione che a essere interessante per gli altri sia la sua vita, e non la sua capacità di inventarne un'altra più bella, e che per avere interesse occorra esibirsi e condividersi con gli altri. L'erosione del pudore e la spinta a condividere il proprio privato dichiarandolo apertamente sono in linea con i tempi, riguardano tutti quanti, sono il motore di Facebook e, prima, del Grande fratello. Il rischio - al di là dei giudizi di valore sui libri singoli che, ripeto, non è qui in discussione - è che la letteratura si trasformi in una branca del gossip e cerchi di attirare il lettore puntando sullo stesso motivo per cui interessa l'autobiografia di un calciatore: conoscere meglio il protagonista, condividere con lui qualche segreto e, comunque, sentirsi più vicino a qualcuno che è famoso. Tempo fa ho immaginato una rivolta dei personaggi di fantasia - il Barone rampante, Sandokan, Pinocchio, Mattia Psscal, Renzo e Lucia - stufi di essere messi in ombra dagli scrittori. È un fatto che gli unici personaggi memorabili della letteratura italiana degli ultimi decenni siano poliziotti - Montalbano, Rocco Schiavone, Ricciardi, Guerreri - oppure personaggi di libri per ragazzi - Prisca di Ascolta il mio cuore di Bianca Pitzorno o Nihal di Licia Troisi. La loro appartenenza a libri cosiddetti di genere è il segno che il dilagare dell'autobiografia letteraria è anche determinata dalla prassi dell'editoria di comprimere in generi ben definiti anche graficamente tutti i libri di invenzione, relegandoli implicitamente alla categoria di consumo, come se la letteratura autobiografica avesse ragioni più alte o diverse. L'unico tipo di romanzo che non viene marchiato da etichette editoriali è il memoir autobiografico, proprio perché il racconto letterario della propria vita ormai viene sempre più a coincidere con lo spazio, un tempo molto più ampio, della letteratura. Il rischio complementare - oltre a favorire una certa ipertrofia dell'ego - è che la letteratura abbandoni, per moda e convenienza, l'ambizione di inventare altri mondi, in un momento in cui invece - come dimostrano i serial - il bisogno di storie inventate è fortissimo.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 44 15/06/2017 14:35 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

In Italia tutti scrivono di sé LINK: http://www.ilpost.it/2017/06/15/in-italia-tutti-scrivono-di-se/

Cultura giovedì 15 giugno 2017 In Italia tutti scrivono di sé di Giacomo Papi - @giacomopapi Non è un fenomeno solo italiano, ma i "memoir" e le autobiografie sono sempre di più (TIMOTHY A. CLARY/AFP/Getty Images) Anche quest'anno come ogni anno da molti anni la maggior parte dei romanzi della cinquina del Premio Strega è molto autobiografica. A parte i romanzi di Nucci e Marasco, che non sono favoriti, quelli di Cognetti, Ciabatti e Rollo raccontano vicende e personaggi in cui è impossibile stabilire il confine tra ciò che è inventato e ciò che è stato effettivamente vissuto. Paolo Cognetti, Le otto montagne, Einaudi, 281 voti Teresa Ciabatti, La più amata, Mondadori, 177 voti Wanda Marasco, La compagnia delle anime finte, Neri Pozza, 175 voti Alberto Rollo, Un'educazione milanese, Manni, 160 voti Matteo Nucci, È giusto obbedire alla notte, Ponte alle Grazie, con 158 voti L'autobiografia è preponderante anche nella lista dei vincitori degli ultimi anni. 2010 , Canale Mussolini, Mondadori 2011 Edoardo Nesi, Storia della mia gente, Bompiani 2012 , Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi, Mondadori 2013 Walter Siti. Resistere non serve a niente, Rizzoli 2014 . Il desiderio di essere come tutti, Einaudi 2015 , La ferocia, Einaudi 2016 Edoardo Albinati, La scuola cattolica, Rizzoli I libri di Nesi, Piccolo e Albinati sono apertamente memoir o autobiografie letterarie. Altri due vincitori - Pennacchi e Piperno - mettono comunque in scena, ma prendendola più alla lontana, l'ambiente, le origini e la storia familiare dei loro autori. Degli ultimi sei vincitori soltanto Lagioia e Walter Siti hanno vinto con storie completamente o prevalentemente inventate. Tutti però, compresi Lagioia e Siti, Pennacchi e Piperno, hanno ottenuto cittadinanza nella letteratura italiana -cioè sono diventati possibili vincitori del Premio Strega - grazie a romanzi autobiografici (Piperno con Con le peggiori intenzioni, Lagioia con Riportando tutto a casa, Pennacchi con Il Fasciocomunista, Siti con Scuola di nudo). Anche prendendo il Premio Strega per quello che è e allargando lo sguardo agli ultimi anni la preponderanza dell'autobiografia è schiacciante: da Gomorra di Saviano a Fai bei sogni di Gramellini fino a Gli sdraiati di Michele Serra, dal primo libro di Daria Bignardi all'ultimo di Michela Murgia o di Simona Vinci, non esiste quasi romanzo italiano di successo in cui l'autore non parli diffusamente e apertamente (ma a volte ambiguamente) di sé. (Il termine auto-fiction fu inventato già nel 1977 in Francia da Serge Doubrovsky). L'autobiografismo non è un fenomeno soltanto italiano, ma in Italia è più evidente che altrove: la letteratura e l'autobiografia tendono a coincidere sempre di più, fino quasi a sovrapporsi, espellendo nel genere la letteratura di invenzione, che continua a essere quella che mediamente vende meglio, ma è considerata letteratura minore. Non è neppure un fenomeno nuovo. L'autobiografia è alle origini del romanzo tanto quanto la fantasia: la letteratura moderna nasce dall'invenzione e dalla leggenda, dai grandi poemi come l'Odissea e l'Orlando furioso, quanto dalle confessioni, di Sant'Agostino, Petrarca, Montaigne, Casanova, ed è da almeno cent'anni, almeno a partire da Proust e Joyce e dai loro infiniti epigoni, che l'Io è diventato il personaggio principale della letteratura. E il racconto in prima persona è una tecnica antica che ricorre nel Satyricon, in Tristram Shandy, in Moll Flanders o nel Giovane Holden, perché aiuta a sospendere l'incredulità del lettore suggerendogli che quanto viene raccontato sia accaduto davvero. Quello che è nuovo è che oggi in Italia non dà credibilità solo al racconto, ma anche a chi lo scrive; gli scrittori per essere ritenuti davvero tali oggi devono spesso diventare i personaggi dei loro libri , generando una confusione perlomeno ambigua tra valore letterario e fama dell'autore, cioè tra opera e vita. Il giudizio sembra slittare dal libro all'autore, la cui potenza nell'interessare il lettore si misura, anche e soprattutto, nella sua capacità di presentarsi al pubblico come personaggio. Non vuol dire che il romanzo autobiografico sia una forma minore. Il valore letterario dei singoli libri non è in discussione: tra le memorie di Annie Ernaux e Io, Ibra la distanza è ovviamente siderale. Accade però che anche nella figura

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 45 15/06/2017 14:35 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

dello scrittore si cancelli la distinzione tra pubblico e privato, nella convinzione che a essere interessante per gli altri sia la sua vita, e non la sua capacità di inventarne un'altra più bella, e che per avere interesse occorra esibirsi e condividersi con gli altri. L'erosione del pudore e la spinta a condividere il proprio privato dichiarandolo apertamente sono in linea con i tempi, riguardano tutti quanti, sono il motore di Facebook e, prima, del Grande fratello. Il rischio - al di là dei giudizi di valore sui libri singoli che, ripeto, non è qui in discussione - è che la letteratura si trasformi in una branca del gossip e cerchi di attirare il lettore puntando sullo stesso motivo per cui interessa l'autobiografia di un calciatore: conoscere meglio il protagonista, condividere con lui qualche segreto e, comunque, sentirsi più vicino a qualcuno che è famoso. Tempo fa ho immaginato una rivolta dei personaggi di fantasia - il Barone rampante, Sandokan, Pinocchio, Mattia Psscal, Renzo e Lucia - stufi di essere messi in ombra dagli scrittori. È un fatto che gli unici personaggi memorabili della letteratura italiana degli ultimi decenni siano poliziotti - Montalbano, Rocco Schiavone, Ricciardi, Guerreri - oppure personaggi di libri per ragazzi - Prisca di Ascolta il mio cuore di Bianca Pitzorno o Nihal di Licia Troisi. La loro appartenenza a libri cosiddetti di genere è il segno che il dilagare dell'autobiografia letteraria è anche determinata dalla prassi dell'editoria di comprimere in generi ben definiti anche graficamente tutti i libri di invenzione, relegandoli implicitamente alla categoria di consumo, come se la letteratura autobiografica avesse ragioni più alte o diverse. L'unico tipo di romanzo che non viene marchiato da etichette editoriali è il memoir autobiografico, proprio perché il racconto letterario della propria vita ormai viene sempre più a coincidere con lo spazio, un tempo molto più ampio, della letteratura. Il rischio complementare - oltre a favorire una certa ipertrofia dell'ego - è che la letteratura abbandoni, per moda e convenienza, l'ambizione di inventare altri mondi, in un momento in cui invece - come dimostrano i serial - il bisogno di storie inventate è fortissimo. TAG: autobiografia, autofiction, libri, premio strega, romanzo autobiografico Regole di moderazione dei commenti | Correzioni e suggerimenti Mostra commenti ( ) Vai al prossimo articolo La storia della coppia nella più famosa foto di Woodstock

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 46 15/06/2017 11:55 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Il Salento Book Festival si fa in tre (e parla di tutto) LINK: http://m.famigliacristiana.it/articolo/il-salento-book-festival-si-fa-in-tre-e-parla-di-tutto.htm

Il Salento Book Festival si fa in tre (e parla di tutto) Torna la kermesse culturale dell' estate salentina che quest' anno si divide tra Nardò, Gallipoli e Corigliano d' Otranto. Fino al 21 luglio un ricco programma di reading, incontri con gli autori e musica dal vivo. Tra gli ospiti Nicole Orlando, Edoardo Albinati, Luciano Violante, Peppe Vessicchio, Antonio Capratica e don Maurizio Patriciello che sarà intervistato dal direttore di "Famiglia Cristiana" don Antonio Rizzolo 15/06/2017 di Antonio Sanfrancesco Pubblicità Formula che vince non si cambia. Però quest' anno il Salento Book Festival si fa in tre (piazze): Gallipoli, Nardò e Corigliano d' Otranto. Nel Salento preso d' assalto dai turisti di mezza Europa, ritorna il tradizionale appuntamento con i libri organizzato da sette anni dall' associazione culturale "Festival nazionale del libro", presieduta dal giornalista Gianpiero Pisanello. Dal 6 giugno fino al 21 luglio in programma incontri con gli autori, reading letterari, live show e concerti che vedranno protagonisti più di cinquanta tra scrittori, personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, dell' arte, della musica e della comunicazione, molti dei quali presenteranno i propri libri in anteprima nel Salento. Grande attenzione, poi, al tema del bullismo con la partecipazione degli studenti dell' istituto "Galilei-Costa" di Lecce, autori della campagna sociale "MaBasta" che hanno presentato anche allo scorso Festival di Sanremo e con una serie di laboratori "Per fare un libro" dedicati alla lettura e al mondo dei libri in generale per i più piccoli con Ottavia Perrone e Francesco Cortese di Zeromeccanico Teatro. I nomi, da Nicole Orlando a don Maurizio Patriciello a Luciano Violante Dopo Lorella Cuccarini che a Nardò ha presentato la sua biografia "Ogni giorno il sole", il festival prosegue con ospiti d' eccezione: Edoardo Albinati, Premio Strega 2016, presenta il suo ultimo libro "Un adulterio" (il 22 giugno a Gallipoli, il 23 giugno a Nardò, dove riceverà il premio Salento Book 2017), Francesco Sole presenterà "Ti voglio bene" in uscita proprio in questi giorni (il 19 giugno a Gallipoli, il 20 giugno a Nardò), Pino Aprile con "Carnefici" (19 giugno a Gallipoli), Andy Luotto, Luciano Violante (il 7 luglio a Gallipoli) dialogherà con Pino De Luca su "Democrazie senza memoria", Caterina Soffici presenta il suo "Nessuno può fermarmi", l' atleta paralimpica Nicole Orlando l' 8 luglio a Gallipoli racconta la sua storia straordinaria in "Vietato dire non ce la faccio", Chiara Francini (l' 8 luglio a Gallipoli) con "Non parlare con la bocca piena", Antonio Caprarica (9, 10, 11 luglio rispettivamente a Corigliano, Nardò e Gallipoli) parlerà de "L' ultima estate di Diana" sulla morte tragica della "principessa del popolo" di cui quest' anno ricorre il 20° anniversario, Diego De Silva in "Divorziare con stile" torna a raccontare le avvenute dell' avvocato Malinconico (il 9 luglio a Corigliano d' Otranto) Andrea Scanzi (il 10 luglio a Nardò) presenta il libro "I migliori di noi", Selvaggia Lucarelli (il 18 luglio a Nardò e il 19 a Gallipoli) parlerà dei suoi "Dieci piccoli infami", Federico Buffa (il 18 luglio a Nardò), Marcello Veneziani (il 19 luglio a Gallipoli) con "Alla luce del mito", il maestro Peppe Vessicchio (il 20 luglio Gallipoli e il 21 Nardò) che presenterà la suo biografia "La musica fa crescere i pomodori". Ancora: Luca Bianchini, Luca Tommassini, Ilaria Macchia, Federico Zampaglione, Giacomo Gensini, Antonella Lattanzi, Catena Fiorello, tutti dal 1° al 4 luglio a Corigliano d' Otranto. Da segnalare, il 19 luglio, la presentazione di "Etica" (Laterza) con la partecipazione di Fernando Boero e don Raffaele Bruno. Si chiude il 21 luglio a Nardò con don Maurizio Patriciello, il prete-simbolo della Terra dei fuochi, che presenta il libro "Madre terra, fratello fuoco" (San Paolo) insieme al direttore di

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 47 15/06/2017 11:55 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Famiglia Cristiana don Antonio Rizzolo. Una movida dei lettori Il filo conduttore del Festival non è tanto un tema preciso ma la capacità dei libri di aggregare, creare occasioni di incontro e di confronto nelle piazze e sui sagrati delle chiese come pure la possibilità di completare l' offerta turistica del Salento con una kermesse culturale di alto livello. , spiega il direttore artistico Gianpiero Pisanello, . Il programma completo su: https://www.facebook.com/salentobookfestival/

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 48 15/06/2017 11:01 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Premio Strega 2017, ecco i cinque finalisti LINK: http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/06/15/premio-strega-2017-ecco-i-cinque-finalisti/3661075/

Cognetti o Ciabatti, Ciabatti o Cognetti. Anche nel 2017 il premio Strega sarà una questione interna al più grande gruppo editoriale italiano Mondadori/Rizzoli. Poche le sorprese tra i cinque finalisti che il 6 luglio 2017 si contenderanno l'ambito riconoscimento letterario italiano. Per ora, in testa con 281 preferenze su 660 aventi diritto al voto, c'è Paolo Cognetti con Le Otto montagne, romanzo immenso sul burrone dell'infinito esistenziale, racconto di formazione che vibra tra le rocce e il legno dell'alta quota alpina, e che risponde alla casa editrice Einaudi. Al secondo posto, con un distacco già evidente viste le 177 preferenze raccolte, c'è Teresa Ciabatti autrice de La più amata (Mondadori). Terza posizione per Wanda Marasco con 175 preferenze per La compagnia delle anime finte (Neri Pozza); quarto Alberto Rollo, 160 preferenze, per Un'educazione milanese (Manni); quinto Matteo Nucci con 158 preferenze per È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie). Niente finale per almeno un paio di nomi "caldi" come Chiara Marchelli - 125 le preferenze per Le notti blu (Perrone) e per Marco Ferrante - 111 voti per Gin tonic a occhi chiusi (Giunti). Almeno un paio le considerazioni sulla cinquina 2017 dello Strega. Il nostro favorito assoluto, Cognetti, è oramai lanciato a succedere ad Edoardo Albinati, con ampio margine di distacco su secondo e terzo, per un motivo su ogni altro: Le otto montagne è un romanzo che non lascia per un attimo il lettore in pace, lo tormenta, lo accompagna nel percorso di un protagonista inquieto che trova nei sentieri, nei dirupi, nelle valli scoscese alpine il senso della vita e la misura del rapporto col prossimo. Detto questo il meccanismo più "democratico" che vuole una casa editrice medio piccola in finale è comunque riuscito con l'exploit della piccolissima Manni che in Rollo, e nel suo Un'educazione milanese, mostra una Milano inedita che fa i conti con una memoria operaia e semplice all'interno di una trasformazione rapidissima e priva di direzione. Infine il gruppo Gems raggiunge anch'esso la finale con il libro di Nucci. È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie), opera più classica e robusta (quasi 400 pagine) che ha al centro una figura misteriosa come "il dottore" rifugiatosi in una sorta di comunità periferica sul Tevere per curarsi da una ferita dell'anima che non riesce a rimarginarsi. La finale si svolgerà il 6 luglio 2017 di nuovo a Villa Giulia dopo il fallimentare esperimento dell'Auditorium.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 49 15/06/2017 09:15 Sito Web il Paese Nuovo La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Premio Strega, "Un'educazione milanese" di Alberto Rollo edito da Manni nella cinquina finalista LINK: http://www.ilpaesenuovo.it/2017/06/15/premio-strega-uneducazione-milanese-di-alberto-rollo-edito-da-manni-nella-cinquina-finalista/

Home Spettacolo & Cultura Premio Strega, "Un'educazione milanese" di Alberto Rollo edito da Manni nella cinquina finalista Premio Strega, "Un'educazione milanese" di Alberto Rollo edito da Manni nella cinquina finalista Postato da: Elena Carbotti il: giugno 15, 2017 Share 0 ROMA - Alberto Rollo, direttore letterario della casa editrice Feltrinelli, con il romanzo "Un'educazione milanese" edito da Manni è nella cinquina finalista del 71mo Premio Strega, il prestigioso e storico riconoscimento letterario promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti Benevento. La selezione nella sera di ieri: come da tradizione, gli Amici della domenica si sono riuniti a Casa Bellonci dove Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016, ha presieduto il seggio. 400 Amici della domenica, 40 lettori forti selezionati da librerie indipendenti italiane, 20 voti collettivi provenienti da Biblioteche di Roma, scuole e università, 200 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 20 istituti italiani di cultura all'estero, per un totale di 660 aventi diritto, hanno così eletto i 5 romanzi finalisti. Il romanzo di Rollo, edito dalla casa editrice salentina, si è piazzato al quarto posto, ottenendo 160 voti e raggiungendo così uno storico risultato per l'editoria di casa nostra: mai, infatti, un editore pugliese era riuscito ad entrare nella cinquina finale (lo stesso Manni avava raggiunto la dozzina in altre 8 occasioni negli ultimi 12 anni). La seconda votazione, che designerà il vincitore della LXXI edizione, avverrà giovedì 6 luglio di nuovo a Roma, al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma e sarà trasmessa in diretta televisiva da Rai Tre. Questa la classifica completa: 281 voti ha ottenuto Paolo Cognetti e il suo 'Le otto montagne' (Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, seguono Teresa Ciabatti con 'La più amata' (Mondadori) con 177 voti, Wanda Marasco con 'La compagnia delle anime finte' (Neri Pozza) con 175, Alberto Rollo con 'Un'educazione milanese' (Manni) con 160 e Matteo Nucci con 'E' giusto obbedire alla notte' (Ponte alle Grazie) con 158 preferenze. Su Rollo scrive Giuseppe Antonelli, linguista e critico letterario nonché padrino di Rollo nel Premio assieme a Piero Dorfles: "È una autobiografia tridimensionale, che racconta allo stesso tempo la vita di una persona, di una città, di una generazione. E lo fa anche tramite libri, film, canzoni che hanno segnato quelle vite e quelle storie. È un libro in cui, come Pollicino, ciascuno può andare a cercare la propria strada, grazie alle tante tracce che l'autore ha disseminato sbriciolando pane per citabondi. Seguendo la pista delle parole ed espressioni che il racconto evidenzia tra virgolette, ecco che questo romanzo di formazione diventa anche - oltre che un'educazione politica, civile, morale - un'educazione linguistica". Piero Dorfles, giornalista e critico letterario, sottolinea l'aspetto storico del romanzo: "Quello che disegna il racconto di Rollo non è solo l'autobiografia di una generazione, ma un punto di svolta cruciale del Novecento. La generazione che ha vissuto il '68, il '77, gli anni di piombo, la Milano da bere, è anche quella che ha assistito al declino della centralità operaia, all'eclisse della lotta di classe come fattore portante della dinamica politica, al fondersi di culture e costumi una volta in conflitto tra loro".

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 50 15/06/2017 01:08 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Premio Strega 2017, scelti i 5 libri finalisti LINK: http://www.nanopress.it/cultura/2017/06/14/premio-strega-2017-scelti-i-5-libri-finalisti/168059/

Premio Strega 2017, scelti i 5 libri finalisti Premio Strega 2017, scelti i 5 libri finalisti http://www.nanopress.it/cultura/2017/06/14/premio-strega-2017-scelti-i-5-libri-finalisti/168059/ L'annuncio della cinquina finalista al Premio Strega 2017 è stato fatto nella storica sede della Fondazione Bellonci a Roma. Il 6 luglio, al Ninfeo di Villa Giulia, l'annuncio del romanzo vincitore Venerdì 31/03/2017 whatsapp Entra nel vivo il Premio Strega 2017 con l'annuncio dei 5 libri finalisti svelati, come di consueto, nella sede della Fondazione Bellonci, a Roma. Il seggio, presieduto dal vincitore dell'edizione 2016, Edoardo Albinati, ha decretato, tra i 12 scelti ad aprile, la cinquina in lizza per il riconoscimento più ambito della letteratura italiana: tra i 5 finalisti anche Le otto montagne, di Paolo Cagnotto , fresco vincitore del Premio Strega Giovani 2017. Sono stati annunciati, dunque, i romanzi finalisti che compongono la celebre cinquina in lizza per il Premio Strega 2017 . I libri sono stati scelti, lo ricordiamo, dalla storica giuria dei tradizionali 400 Amici della Domenica e dai 40 lettori selezionati dalle librerie indipendenti italiane associate all'ALI, ai quali si aggiungono, da quest'anno, 20 voti espressi collettivamente da scuole, università e circoli di lettura (per la precisione 15, tutti presso le Biblioteche di Roma) e 200 preferenze da parte di traduttori e studiosi italiani e stranieri. Per un totale di 660 votanti che decreteranno, il 6 luglio prossimo, nella storica location del Ninfeo di Villa Giulia, il libro vincitore del Premio Strega 2017. Questa la rosa dei 5 libri finalisti del Premio Strega 2017 : - Le otto montagne , di Paolo Cognetti (281 voti) - La più amata , di Teresa Ciabatti (177 voti) - La compagnia delle anime finte , di Wanda Marasco (175 voti) - Un'educazione milanese , di Alberto Rollo (160 voti) - E' giusto obbedire alla notte , di Matteo Nucci (158 voti) Ecco la cinquina del @PremioStrega 17 pic.twitter.com/7hOnfsLeqK Aggiornamento di Caterina Padula del 14 giugno 2017 Premio Strega 2017: svelati i 12 libri finalisti Il Premio Strega 2017 ha decretato i 12 libri finalisti : i candidati in lizza per il riconoscimento letterario più importante d'Italia sono stati annunciati durante la conferenza stampa che si è tenuta oggi, 20 aprile, nell'ambito della manifestazione Tempo di Libri , la fiera dedicata all'Editoria italiana e straniera, in corso a Milano fino a domenica 23. Dai 12 candidati in lizza, verrà poi selezionata la cinquina finalista dalla quale verrà poi scelto il libro vincitore del Premio Strega 2017 . Il riconoscimento letterario più ambito d'Italia, dunque, il Premio Strega 2017 , entra nel vivo con l'annuncio dei 12 candidati finalisti che si giocheranno la vittoria finale. La 71esima edizione, la prima dopo la scomparsa di Tullio De Mauro, storico presidente del comitato direttivo del Premio - sostituito da Giovanni Solimine - ha così stabilito, scegliendo, tra i 27 libri candidati, i 12 in lizza per la cinquina finale, che sono: - La più amata , di Teresa Ciabatti (Mondadori) - Le otto montagne , di Paolo Cognetti (Einaudi) - Gin tonic a occhi chiusi , di Marco Ferrante (Giunti) - La compagnia della anime finte , di Wanda Marasco (Neri Pozza) - Le notti blu , di Chiara Marchelli (Perrone) - Malaparte. Morte come me , di Monaldi&Sorti (Baldini&Castoldi) - E' giusto obbedire alla notte , di Matteo Nucci (Ponte alle Grazie) - Amici per paura , di Ferruccio Parazzoli (SEM) - Il senso della lotta , di Nicola Ravera Rafele (Fandango Libri) - Un'educazione milanese , di Alberto Rollo (Manni) - Le cento vite di Nemesio , di Marco Rossari (e/o) - La stanza profonda , di Vanni Santoni (Laterza) Aggiornamento di Caterina Padula del 20 aprile 2017 Premio Strega 2017, candidati finalisti: tutti i libri e gli autori Il Premio Strega 2017 sarà assegnato (come di consueto) il 6 luglio prossimo, ma oggi, 31 marzo,

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 51 15/06/2017 01:08 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

sono stati annunciati i 27 candidati finalisti (libri e autori) del riconoscimento letterario più prestigioso d'Italia. L'edizione di quest'anno, guidata dal nuovo presidente della Fondazione Bellonci, Giovanni Solimine - subentrato a Tullio De Mauro scomparso il 5 gennaio 2017 - prevede, come da tradizione, la proclamazione del vincitore il secondo giovedì di luglio, confermando la storica location del Ninfeo di Villa Giulia , dopo la scelta, lo scorso anno, dell'Auditorium Parco della Musica, in occasione del sessantesimo anniversario del premio. Il Premio Strega 2017 , dunque, sta per aprire ufficialmente i battenti con l'annuncio dei 27 libri candidati tra i quali verranno poi scelti i 12 finalisti che concorreranno alla cinquina finale. Confermato, dopo le indecisioni iniziali, anche il luogo della premiazione, prevista per il 6 luglio prossimo nello splendido scenario del Ninfeo di Villa Giulia . Ma ecco, qui di seguito, l'elenco completo dei libri candidati finalisti (e degli autori ) al Premio Strega 2017 . Premio strega 2017: i 27 candidati finalisti La più amata , di Teresa Ciabatti (Mondadori) Le otto montagne , di Paolo Cognetti (Einaudi) Appunti di meccanica celeste , di Domenico Dara (Nutrimenti) La figlia femmina , di Anna Giurickovic Dato (Fazi) Bibbia pagana , di Giorgio Dell'Arti (Clichy) Gin tonic a occhi chiusi , di Marco Ferrante (Giunti) Solo se c'è la luna , di Silvana Grasso (Marsilio) E invece io , di Davide Grittani (Robin) La compagnia delle anime finte , di Wanda Marasco (Neri Pozza) Le notti blu , di Chiara Marchelli (Perrone) Il castrato di Vivaldi , di Gian Domenico Mazzocato (Biblioteca dei Leoni) Malaparte. Morte come me , di Monaldi&Sorti (Baldini&Castoldi) È giusto obbedire alla notte , di Matteo Nucci (Ponte alle Grazie) Amici per paura , di Ferruccio Parazzoli (SEM) Tokyo transit , di Fabrizio Patriarca (66th&2nd) Mangia con gli occhi , di Carmela Pierri (Aracne) Don Ponzio Capodoglio , di Giorgio Pressburger (Marsilio) Il senso della lotta , di Nicola Ravera Rafele (Fandango Libri) Un'educazione milanese , di Alberto Rollo (Manni) Le cento vite di Nemesio , di Marco Rossari (e/o) Pastor che a notte ombrosa nel bosco si perdé ..., di Lodovica San Guedoro (Felix Krull) La stanza profonda , di Vanni Santoni (Laterza) Il punto che non conosco , di Luigi Sardiello (Licosia) Orfeo 9 - Then an Alley , di Tito Chipa jr. (Argo) Grande nudo , di Gianni Tetti (Neo) Orientalia , di Alberto Toso Fei (Round Robin) La traiettoria dell'amore , di Claudio Volpe (Laurana) Aggiornamento di Caterina Padula del 31 marzo 2017 Premio Strega 2017, candidati e finalisti: teaser e pronostici Con molta probabilità, tra i candidati finalisti al Premio Strega 2017 ci sarà Teresa Ciabatti con il romanzo, edito da Mondadori, La più amata , dato fin da ora come possibile vincitore. Gin tonic a occhi chiusi , invece, firmato Marco Ferrante, è il romanzo proposto da Giunti, mentre è ancora incerto il candidato di Einaudi che deve scegliere tra L'Arminiuta , di Donatella Di Pietrantonio, e Le otto montagne , di Paolo Cognetti. Ufficiale, invece, l'annuncio da parte della Felix Krull Editore che propone, per il Premio Strega 2017 , Pastor che a notte ombrosa nel bosco si perdé... , di Lodovica San Guedoro, presentata, tra l'altro, da e Maria Rosa Cutrufelli. Sicura anche la presenza di E/O che dovrebbe proporre Le cento vite di Nemesio , di Marco Rossari. I pronostici sui candidati al Premio Strega 2017 vedono, tra i possibili finalisti , anche Matteo Nucci con È giusto obbedire alla notte (presentato dal gruppo Gems), mentre Nutrimenti Edizioni dovrebbe portare Appunti di meccanica celeste , firmato Domenico Dara. Con molta probabilità, anche Laterza sarà tra le Case Editrici in lizza per il premio, con La stanza profonda , di Vanni Santoni, la cui presenza, però, non è stata ancora ufficializzata. Assenti, quest'anno, infine, alcuni dei nomi più importanti dell'Editoria di casa nostra, da Bompiani a Rizzoli; incerta la presenza de La nave di Teseo e di Feltrinelli, mentre è sicura quella di Amazon Publishing e Marsilio, con la candidatura di Solo se c'è la Luna , firmato da Silvana Grosso. 1479

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 52 15/06/2017 00:49 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Il Salento Book Festival si fa in tre (e parla di tutto) LINK: http://www.famigliacristiana.it/articolo/il-salento-book-festival-si-fa-in-tre-e-parla-di-tutto.aspx

Antonio Sanfrancesco [email protected] AntonioSanfra Formula che vince non si cambia. Però quest'anno il Salento Book Festival si fa in tre (piazze): Gallipoli, Nardò e Corigliano d'Otranto. Nel Salento preso d'assalto dai turisti di mezza Europa, ritorna il tradizionale appuntamento con i libri organizzato da sette anni dall'associazione culturale "Festival nazionale del libro", presieduta dal giornalista Gianpiero Pisanello. Dal 6 giugno fino al 21 luglio in programma incontri con gli autori, reading letterari, live show e concerti che vedranno protagonisti più di cinquanta tra scrittori, personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, dell'arte, della musica e della comunicazione, molti dei quali presenteranno i propri libri in anteprima nel Salento. Grande attenzione, poi, al tema del bullismo con la partecipazione degli studenti dell'istituto "Galilei-Costa" di Lecce, autori della campagna sociale "MaBasta" che hanno presentato anche allo scorso Festival di Sanremo e con una serie di laboratori "Per fare un libro" dedicati alla lettura e al mondo dei libri in generale per i più piccoli con Ottavia Perrone e Francesco Cortese di Zeromeccanico Teatro. I nomi, da Nicole Orlando a don Maurizio Patriciello a Luciano Violante Dopo Lorella Cuccarini che a Nardò ha presentato la sua biografia "Ogni giorno il sole", il festival prosegue con ospiti d'eccezione: Edoardo Albinati, Premio Strega 2016, presenta il suo ultimo libro "Un adulterio" (il 22 giugno a Gallipoli, il 23 giugno a Nardò, dove riceverà il premio Salento Book 2017), Francesco Sole presenterà "Ti voglio bene" in uscita proprio in questi giorni (il 19 giugno a Gallipoli, il 20 giugno a Nardò), Pino Aprile con "Carnefici" (19 giugno a Gallipoli), Andy Luotto, Luciano Violante (il 7 luglio a Gallipoli) dialogherà con Pino De Luca su "Democrazie senza memoria", Caterina Soffici presenta il suo "Nessuno può fermarmi", l'atleta paralimpica Nicole Orlando l'8 luglio a Gallipoli racconta la sua storia straordinaria in "Vietato dire non ce la faccio", Chiara Francini (l'8 luglio a Gallipoli) con "Non parlare con la bocca piena", Antonio Caprarica (9, 10, 11 luglio rispettivamente a Corigliano, Nardò e Gallipoli) parlerà de "L'ultima estate di Diana" sulla morte tragica della "principessa del popolo" di cui quest'anno ricorre il 20° anniversario, Diego De Silva in "Divorziare con stile" torna a raccontare le avvenute dell'avvocato Malinconico (il 9 luglio a Corigliano d'Otranto) Andrea Scanzi (il 10 luglio a Nardò) presenta il libro "I migliori di noi", Selvaggia Lucarelli (il 18 luglio a Nardò e il 19 a Gallipoli) parlerà dei suoi "Dieci piccoli infami", Federico Buffa (il 18 luglio a Nardò), Marcello Veneziani (il 19 luglio a Gallipoli) con "Alla luce del mito", il maestro Peppe Vessicchio (il 20 luglio Gallipoli e il 21 Nardò) che presenterà la suo biografia "La musica fa crescere i pomodori". Ancora: Luca Bianchini, Luca Tommassini, Ilaria Macchia, Federico Zampaglione, Giacomo Gensini, Antonella Lattanzi, Catena Fiorello, tutti dal 1° al 4 luglio a Corigliano d'Otranto. Da segnalare, il 19 luglio, la presentazione di "Etica" (Laterza) con la partecipazione di Fernando Boero e don Raffaele Bruno. Si chiude il 21 luglio a Nardò con don Maurizio Patriciello, il prete-simbolo della Terra dei fuochi, che presenta il libro "Madre terra, fratello fuoco" (San Paolo) insieme al direttore di Famiglia Cristiana don Antonio Rizzolo. Una movida dei lettori Il filo conduttore del Festival non è tanto un tema preciso ma la capacità dei libri di aggregare, creare occasioni di incontro e di confronto nelle piazze e sui sagrati delle chiese come pure la possibilità di completare l'offerta turistica del Salento con una kermesse culturale di alto livello. «Con questa convinzione», spiega il direttore artistico Gianpiero Pisanello,

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 53 15/06/2017 00:49 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

«continuiamo a scommettere in cultura proprio in questa terra, ancor di più considerando i dati non certo edificanti che vedono la Puglia al penultimo posto nella classifica nazionale dei lettori. Rilanciamo la sfida nella certezza di poter effettuare un'inversione di tendenza nelle dinamiche di tutto quanto ruota intorno ai libri ed alla lettura, grazie anche alle tre Amministrazioni Comunali di Nardò, Gallipoli e Corigliano d'Otranto che hanno scelto di aderire al progetto, creando una nuova rete di collaborazione». Il programma completo su: https://www.facebook.com/salentobookfestival/

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 54 15/06/2017 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Premio Strega, Marasco vola nella cinquina LINK: http://www.ilmattino.it/cultura/libri/premio_strega_marasco_vola_nella_cinquina-2505181.html

Il Mattino > Cultura > Libri Premio Strega, Marasco vola nella cinquina di Maria Tiziana Lemme Dopo aver conquistato lo Strega Giovani martedì scorso, ieri sera in casa Bellonci Paolo Cognetti si è piazzato in testa alla cinquina dei finalisti al Premio maggiore. E con lui vola al terzo posto Wanda Marasco, a due soli voti di distanza dalla favorita della vigilia, Teresa Ciabatti. Con Le otto montagne (Einaudi), Cognetti ha avuto 281 preferenze; Ciabatti con La più amata (Mondadori) ha avuto 177 preferenze, solo due voti in più della napoletana Marasco che con La compagnia delle anime finte (Neri Pozza) ha ottenuto 175 voti. In cinquina sono entrati anche Alberto Rollo con Un'educazione milanese (Manni), 160 voti, e Matteo Nucci con È giusto obbedire alla notte (Ponte alla Grazie), 158 voti. Grande l'emozione tra i finalisti. Finalmente Wanda Marasco arriva per la tradizionale foto della cinquina appna nominata. Dice: , che infatti nella bolgia riesce a avvicinarla. . Anche Paola Pitagora brinda all'ingresso in cinquina di Wanda Marasco che, al suo secondo Premio Strega, dice di voler . Cognetti non riesce a trattenere la gioia: dice. <È commovente ed emozionante ricevere questo affetto. Mi è stato dimostrato in questi sette mesi e anche questa sera. È molto bello fare lo scrittore. Mi sento il tramite di storie che non erano solo mie. Un legame con la montagna che ho trovato le parole per raccontare> aggiunge, ricordando Mario Rigoni Stern . Non dice nulla Teresa Ciabatti, solo . Alberto Rollo, che per anni ha seguito lo Strega come editore, vive la serata con . Prima degli esclusi Chiara Marchelli con Le notti blu (Perrone), con 125 voti. Su 660 aventi diritto hanno votato in 532, quindi oltre l'80 per cento. Lo spoglio, con seggio presieduto da Edoardo Albinati, vincitore dell'anno scorso, per la prima volta ha visto i voti scomposti fra: Amici della domenica, voto cartaceo e on line, voti collettivi, lettori e librerie, lettori dall'estero. Da questa edizione, ai voti dei tradizionali quattrocento Amici della domenica e dei quaranta lettori forti, si aggiungono venti voti collettivi espressi da scuole, università e quindici circoli di letture delle Biblioteche di Roma, e duecento voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati in venti Istituti Italiani di Cultura all'estero. Quella di quest'anno è la prima edizione dello Strega senza Tullio De Mauro. Al suo posto, alla presidenza della Fondazione Bellonci, Giovanni Solimine. Il Premio sarà attribuito giovedì 6 luglio, e dopo l'esperienza fallimentare dell'Auditorium dell'anno scorso, tornerà al Ninfeo di Villa Giulia.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 55 15/06/2017 Sito Web GazzettaBenevento.it La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Un unico vincitore nelle due serate romane del Premio Strega: Paolo Cognetti, autore del libro "Le otto montagne" edito da Einaudi LINK: http://www.gazzettabenevento.it/Sito2009/dettagliocomunicato2.php?Id=103220

Benevento, 15-06-2017 13:23 ____ Un unico vincitore nelle due serate romane del Premio Strega: Paolo Cognetti, autore del libro "Le otto montagne" edito da Einaudi Il 13 giugno scorso e' stato proclamato vincitore del IV Premio Strega giovani ed il giorno successivo e' risultato primo tra i candidati della Cinquina della 71esima edizione il cui vincitore conosceremo giovedi' 6 luglio al Ninfeo di Villa Giulia di Maria Cristina Donnarumma Un unico vincitore nelle due serate romane del Premio Strega: Paolo Cognetti, autore del libro "Le otto montagne" edito da Einaudi, che il 13 giugno scorso è stato proclamato vincitore del 4° Premio Strega giovani ed il 14 giugno (nelle foto) è risultato primo tra i candidati della Cinquina del 71° Premio Strega, il cui vincitore conosceremo giovedì 6 luglio nella splendida e storica cornice del Ninfeo di Villa Giulia. Sono stati due giorni importanti per il più significativo premio d'Italia, il Premio Strega, indissolubilmente legato alla nostra città e che ogni anno, ormai da sette, prende avvio dalla nostra città con la presentazione ufficiale dei 12 candidati per sancire il legame che, sin dall'origine, tenne uniti Guido Alberti della ditta Alberti di Benevento e poi i suoi discendenti e Maria e Goffredo Bellonci e, quindi, la Fondazione che prende il loro nome. Nella Sala della Lupa di Montecitorio è stato proclamato il quarto vincitore del Premio Strega Giovani alla presenza del presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, del neo presidente della Fondazione Bellonci, Giovanni Solimine, di Giuseppe D'Avino, presidente della ditta Alberti, del direttore della Fondazione Bellonci, Stefano Petrocchi, di tutti i 12 candidati al Premio Strega, di alcuni Amici della Domenica, di numerose personalità della cultura e soprattutto dei rappresentanti dei 400 studenti degli istituti superiori italiani e stranieri votanti al Premio Strega giovani, tra cui 2 alunne Sabina Carrozzini e Gaia Iannace come rappresentanti dei 13 votanti del Liceo Classico "Giannone" di Benevento, accompagnate dalla referente per il Premio Strega del Giannone, Paola Maglione, e da Maria Cristina Donarumma, che firma questo pezzo, che, dal 1994, ha fatto in modo che il Liceo Classico "Giannone" esprimesse il voto. Il pomeriggio a Montecitorio è stato denso di emozioni per l'ufficialità del luogo, per il commosso ricordo di Tullio De Mauro, presidente della Fondazione Bellonci scomparso nel gennaio di quest'anno, ricordato con affetto ed ammirazione dalla stessa Boldrini, per la musica coinvolgente del giovane cantautore e chitarrista Francesco Motta e, infine, per la presenza di tanti studenti che, non solo si sono impegnati nella lettura dei 12 libri candidati, ma hanno anche scritto delle recensioni, tra le quali sono state scelte tre relative ai libri finalisti del Premio Strega giovani: "Le otto montagne" di Paolo Cognetti, "Le notti blu" di Chiara Marchelli e "Le cento vite di Nemesio" di Marco Rossari. Ha vinto un allievo del Liceo "Pacinotti" di Cagliari, autore della recensione sul libro "Le otto montagne". Poi, nella storica casa di Maria e Goffredo Bellonci al quarto piano di via Fratelli Ruspoli, è stata scelta la cinquina dei candidati al 71° Premio Strega: "Le otto montagne" di Paolo Cognetti Einaudi, 281 voti, "La più amata" di Teresa Ciabatti Mondadori, 177 voti, "La compagnia delle anime finte" di Wanda Marasco Neri Pozza, 175 voti, "Un'educazione milanese" di Alberto Rollo Manni, 160 voti e "E' giusto obbedire alla notte" di Matteo Nucci Ponte alle Grazie, 158 voti. Sotto casa Bellonci, oggi sede della Fondazione, si sono concentrati, da subito, gli Amici della Domenica, gli autori, gli editori che poi hanno

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 56 15/06/2017 Sito Web GazzettaBenevento.it La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

animato le stanze tappezzate di libri e di ricordi legati ai mitici fondatori Maria e Goffredo Bellonci. E' vero che troppa è la gente che si aggira per quelle stanze, lungo il lungo corridoio e si affaccia a quei due terrazzi che hanno ospitato Moravia, Pavese, Ungaretti, La Capria, Eco, Montale, Trabucchi ed altri, ma chi riesce ad esservi non può più rinunciare a farlo perché è un modo di andare indietro nel tempo, di fermare il tempo e, sfiorando gli innumerevoli libri di cui sono tappezzate le pareti, ha l'impressione di entrare in contatto con quanti l'hanno sfogliati e scritti. Quando si è chiusa la votazione ed è cominciato lo spoglio delle schede e la lettura dei voti giunti in modo telematico le stanze, il lungo corridoio che trasudono letteratura erano stracolmi di tanti personaggi della cultura e si faceva fatica ad ascoltare la voce decisa e commossa insieme di Edoardo Albinati, vincitore con "La scuola cattolica" del 70° Premio Strega, che scandiva il nome dei candidati e poi leggeva i voti pervenuti dagli Amici della Domenica e dai lettori sia italiani che stranieri. Quasi allo scoccare della mezzanotte, tutti a gruppetti hanno abbandonato la Casa dandosi appuntamento al prossimo 6 luglio per l'ultimo atto di questo 71° Premio Strega.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 57 14/06/2017 22:23 Sito Web raiscuola.rai.it La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

A Paolo Cognetti il Premio Strega Giovani 2017 LINK: http://www.raiscuola.rai.it/articoli/a-paolo-cognetti-il-premio-strega-giovani-2017/37753/default.aspx

A Paolo Cognetti il Premio Strega Giovani 2017 A Paolo Cognetti il Premio Strega Giovani 2017 Paolo Cognetti con il romanzo Le otto montagne (Einaudi) è il vincitore della quarta edizione del Premio Strega Giovani, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti Benevento. La cerimonia di proclamazione si è svolta il 13 giugno a Palazzo Montecitorio (Sala della Lupa) alla presenza della Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini. Quello di Cognetti, con 58 preferenze su 374, è stato il libro più votato da una giuria composta da ragazze e ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni, in rappresentanza di 50 licei e istituti tecnici diffusi su tutto il territorio italiano e all'estero (Berlino, Bruxelles, Bucarest, Parigi). Gli studenti hanno letto le dodici opere concorrenti al Premio Strega 2017 e inviato il loro voto individualmente. I libri di Marco Rossari, Le cento vite di Nemesio (e/o), e di Chiara Marchelli, Le notti blu (Perrone), risultano con 39 e 37 preferenze il secondo e il terzo più votati dai ragazzi e ricevono con quello di Cognetti un voto valido per la designazione dei finalisti al Premio Strega. Durante la cerimonia alla Camera, presentata da Loredana Lipperini, sono intervenuti Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci, Giuseppe D'Avino, presidente e amministratore delegato di Strega Alberti Benevento, la scrittrice Rossana Campo, Premio Strega Giovani 2016, e Ermanno Ruozzi, direttore territoriale Campania di BPER Banca, che ha consegnato allo studente autore della recensione migliore a Francesco Maglioni del Liceo Scientifico Pacinotti di Cagliari il premio offerto dalla banca. Gli autori concorrenti si ritroveranno presso la sede della Fondazione Bellonci il 14 giugno alle ore 21 per l'annuncio dei finalisti al Premio Strega 2017. Il seggio sarà presieduto da Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. La serata sarà trasmessa in diretta streaming da Rai Letteratura, a partire dalle ore 20.30 sul sito www.cultura.rai.it/live. Nel nostro Speciale, realizzato subito dopo la premiazione, le voci di Paolo Cognetti, Laura Boldrini, Giovanni Solimine, più l'intervista all'autore sul libro Le otto montagne.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 58 14/06/2017 22:03 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Strega, ecco la cinquina: primo Cognetti LINK: http://www.gazzettadiparma.it/news/cultura/441322/strega-ecco-la-cinquina-primo-cognetti.html

Strega, ecco la cinquina: primo CognettiL'autore con 281 voti è il più votato tra i cinque autori che passano alla finale Paolo Cognetti 0 14 Giugno 2017 - 22:03 Con 281 voti Paolo Cognetti e il suo "Le otto montagne" (Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, guida la cinquina del Premio Strega 2017 votata questa sera a Casa Bellonci, a Roma. Al secondo posto Teresa Ciabatti con "La più amata" (Mondadori) che ha avuto 177 voti e al terzo Wanda Marasco con "La compagnia delle anime finte" (Neri Pozza), con 175 voti. Entrano tra i cinque Alberto Rollo con "Un'educazione milanese" (Manni) con 160 voti e Matteo Nucci con "E' giusto obbedire alla notte" (Ponte alle Grazie) con 158. Prima degli esclusi Chiara Marchelli e il suo "Le notti blu" (Perrone) con 125 voti. Su 660 aventi diritto al voto hanno espresso tre preferenze in 532 su 660, per una percentuale di oltre l'80%. Le schede nulle sono state due. A presiedere il seggio, Edoardo Albinati , vincitore del Premio Strega 2016.

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 59 14/06/2017 22:02 Sito Web letteratitudine.blog.kataweb.it La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

PREMIO STREGA 2017: I CINQUE FINALISTI LINK: http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2017/06/14/premio-strega-2017-i-cinque-finalisti PREMIO STREGA 2017: I CINQUE FINALISTI I CINQUE FINALISTI DEL PREMIO STREGA 2017 Sono (nella foto in basso, da sinistra): Paolo Cognetti, Wanda Marasco, Alberto Rollo, Teresa Ciabatti e Matteo Nucci © Musacchio / Ianniello / Pasqualini La seconda votazione e la proclamazione del vincitore avverranno giovedì 6 luglio al Ninfeo di Villa Giulia a Roma. * * * Roma, Casa Bellonci, mercoledì 14 giugno. In serata si è chiuso il "seggio elettorale" per la prima votazione, quella che designa i finalisti all' edizione 2017 del Premio Strega, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti Benevento con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca e Toyota Motor Italia. Come sempre Casa Bellonci è stata gremita da molti degli Amici della domenica, il corpo elettorale del premio, eredi di un rito che si ripete solennemente da settant'anni. A partire da questa edizione, ai tradizionali 400 Amici della Domenica e ai 40 lettori forti selezionati dalle librerie indipendenti italiane associate all'ALI, si sono aggiunti 20 voti collettivi espressi da scuole, università e 15 circoli di lettura presso le Biblioteche di Roma e 200 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 20 Istituti italiani di cultura all'estero. Il numero dei votanti ha raggiunto quindi un totale di 660 aventi diritto. La serata è stata trasmessa in diretta streaming da Rai Cultura, media partner del Premio, all'indirizzo www.cultura.rai.it/live . Al termine dello spoglio dei voti arrivati nella giornata di oggi, il presidente di seggio Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016, ha descritto l'andamento dei voti pervenuti per via telematica nelle settimane precedenti. La somma dei voti elettronici e delle schede cartacee (547 su 660 aventi diritto, con 2 schede bianche) ha delineato la cinquina degli autori e dei libri finalisti del Premio Strega 2017, che sono (cliccare sui titoli per aprire le pagine con le schede dei libri): Paolo Cognetti, Le otto montagne (Einaudi) Presentato da Cristina Comencini e Benedetta Tobagi [con 281 voti]

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 60 14/06/2017 20:16 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Premio Strega, Cognetti guida cinquina LINK: http://www.ilgiornaledivicenza.it/home/cultura/premio-strega-cognetti-guida-cinquina-1.5771362 14.06.2017 Tags: ROMA , Premio Strega, Cognetti guida cinquina Premio Strega, Cognetti guida cinquina Aumenta Diminuisci Stampa (ANSA) - ROMA, 14 GIU - Con 281 voti Paolo Cognetti e il suo 'Le otto montagne' (Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, guida la cinquina del Premio Strega 2017 votata questa sera a Casa Bellonci, a Roma. Al secondo posto Teresa Ciabatti con 'La più amata' (Mondadori) che ha avuto 177 voti e al terzo Wanda Marasco con 'La compagnia delle anime finte' (Neri Pozza), con 175 voti. Entrano tra i cinque Alberto Rollo con 'Un'educazione milanese' (Manni) con 160 voti e Matteo Nucci con 'E' giusto obbedire alla notte' (Ponte alle Grazie) con 158.Prima degli esclusi Chiara Marchelli e il suo 'Le notti blu' (Perrone) con 125 voti. Su 660 aventi diritto al voto hanno espresso tre preferenze in 532 su 660, per una percentuale di oltre l'80%. Le schede nulle sono state due. A presiedere il seggio, Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. All'evento, e al voto, ha partecipato la sindaca di Roma Virginia Raggi CA Correlati Articoli da leggere + GALLERY: Premio Strega, Cognetti guida cinquina

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 61 14/06/2017 19:54 Sito Web GraphoMania La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Premio Strega 2017: la cinquina finalista LINK: http://blog.graphe.it/2017/06/14/premio-strega-2017

Matteo Nucci, È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie) - 158 voti Una cinquina che ci sembra molto equilibrata, pur conCognetti e Ciabatti che sono dati come vincitori annunciati da mesi. Ma uno solo potrà vincere, comunque. Al di là della scarsa qualità della diretta di Rai Letteratura, purtroppo non si può fare a meno di notare la banalità delle domande dell'intervistatore (chiedo venia, ma non so il suo nome). Non solo: ogni anno le stesse domande (per esempio: «Il Premio Strega fa vendere?»). E che dire di Vanni Santoni che ha commentato: «A me questi incontri in cui si magna, si beve e si parla di libri mi piacciono tantissimo»? Non voglio certo fare lo snob della letteratura, ma pare che ce l'abbiano messa tutta per fare i «piacioni» a discapito della lettura e dei libri. Insomma, il Premio Strega premia i libri: è così difficile parlarne in maniera un po' competente? La votazione finale e l'annuncio del vincitore del Premio Strega 2017 si saprà il 6 luglio, durante la cerimonia finale presso la Villa Giulia a Roma. Premio Strega 2017: Paolo Cognetti vince il Premio Strega Giovani Le otto montagne di Paolo Cognetti, edito da Einaudi, ha vinto il Premio Strega Giovani 2017. Una giuria composta da diversi ragazze e ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni ha decretato la vittoria del romanzo di Cognetti. Le otto montagne ha vinto con 58 voti; al secondo posto si è piazzato Marco Rossari, con Le cento vite di Nemesio (e/o) e medaglia di bronzo è stata Chiara Marchelli con Le notti blu (Perrone). Questi tre libri ottengono un voto valido per la designazione della cinquina finalista del Premio Strega 2017, il cui annuncio è in programma per domani, 14 giugno, alle ore 21 presso la sede della Fondazione Bellonci. Premio Strega 2017: la cinquina dello Strega Europeo 21 maggio - Francia, Germania, Svezia, Ungheria e Regno uniti sono i paesi di provenienza dei cinque libri candidati al Premio Strega Europeo, una delle sezioni del Premio Strega 2017. Lo Strega Europeo, come si ricorderà, nato nel 2014 in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea per diffondere la conoscenza di alcune delle voci più originali e profonde della narrativa contemporanea. Per partecipare a questo premio i romanzi devono essere stati recentemente tradotti in Italia e provenienti da aree linguistiche e culturali diverse che hanno vinto nei Paesi di provenienza un importante premio nazionale. La cinquina del Premio Strega Europeo 2017 è così composta Mathias Enard, Bussola (e/o), tradotto da Yasmina Melaouah - Francia, Premio Goncourt 2015 Jenny Erpenbeck, Voci del verbo andare (Sellerio), tradotto da Ada Vigliani - Thomas-Mann-Preis 2016 Jonas Hassen Khemiri, Tutto quello che non ricordo (Iperborea), tradotto da Alessandro Bassini - Svezia, Augustpriset 2015 László Krasznahorkai (Ungheria), Satantango (Bompiani), tradotto da Dora Várnai - Ungheria, Man International Booker Prize 2015 Ali Smith, L'una e l'altra (Sur), tradotto da Federica Aceto - Regno Unito, Goldsmiths Prize 2014 Il vincitore del Premio si aggiudica un riconoscimento del valore dei 3.000 euro e quest'anno, per la prima volta, verrà premiato anche il traduttore, con un riconoscimento di 1.500 euro. Il premio per il traduttore è offerto dalla FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori). Il Premio Strega Europeo sarà annunciato il prossimo 5 luglio e sarà designato una giuria composta da oltre venti scrittori vincitori e finalisti del Premio Strega, a cui si aggiungono Beatrice Covassi, capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Lucio Battistotti, consigliere della Commissione europea, Maria Ida Gaeta, direttore della Casa delle Letterature di Roma e del Festival Internazionale Letterature, Giovanni Solimine e Stefano Petrocchi,

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 62 14/06/2017 19:54 Sito Web GraphoMania La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

presidente e direttore della Fondazione Bellonci. Premio Strega 2017: i dodici libri finalisti 20 aprile - A Milano, all'interno della manifestazione Tempo di Libri (che, a quanto pare, si sta rivelando molto in sottotono , con stand bellissimi ma pochissimi visitatori) è stata annunciata la dozzina del Premio Strega 2017. L'annuncio è avvenuto in una conferenza stampa in cui sono intervenuti Giuseppe D'Avino, Valeria Della Valle, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine. In apertura di conferenza stampa Giovanni Solimine ha ricordato Tullio De Mauro. Poi ha comunicato che da quest'anno i voti del Premio Strega saranno in tutto 660, di cui 200 voti dall'estero. L'obiettivo alla base di questo nuovo assetto della giuria è quello «di rappresentare il meglio della cultura letteraria italiana del XXI secolo» per usare le parole dello stesso Solimine. Dal canto suo Marino Sinibaldi, che da quest'anno è nel comitato direttivo, ha ribadito l'importanza dello Strega (lo ha definito «una risorsa») e poi ha lodato il Premio Strega Europeo perché permette di conoscere autori straordinari. Secondo lui: «Il Premio Strega ha il dovere di presentare un modello di alta qualità e inclusività e deve essere il premio dei lettori». Purtroppo, almeno in passato, le cose non sono andate così, visto che, spesso, è stato il premio delle case editrici e non dei lettori. I dodici libri scelti che concorrono al Premio Strega 2017 sono stati annunciati da Daniela Della Valle che ha sottolineato come «i dodici libri selezionati quest'anno rappresentano la nostra lingua nella sua completezza». I titoli sono i seguenti: Teresa Ciabatti, La più amata (Mondadori) Paolo Cognetti, Le otto montagne (Einaudi) Marco Ferrante, Gin tonic a occhi chiusi (Giunti) Wanda Marasco, La compagnia delle anime finte (Neri Pozza) Chiara Marchelli, Le notti blu (Perrone) Monaldi & Sorti, Malaparte. Morte come me (Baldini &Castoldi) Matteo Nucci, È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie) Ferruccio Parazzoli, Amici per paura (SEM) Nicola Ravela Rafele, Il senso della lotta (Fandango Libri) Alberto Rollo, Un'educazione milanese (Manni) Marco Rossari, Le cento vite di Nemesio (e/o) Vanni Santoni, La stanza profonda (Laterza) Le altre tappe prevedono due votazioni. La prima si terrà il 14 giugno a Roma, a Casa Bellonci. Da questa votazione uscirà la cinquina che poi sarà votata il 6 luglio, sempre a Roma, presso il Ninfeo di Villa Giulia, e verrà assegnato il Premio Strega 2017. Premio Strega 2017: 27 i titoli presentati 31 marzo - Sono 27 i libri presentati per il Premio Strega 2017. L'annuncio è stato dato oggi, 31 marzo, nel giorno in cui Tullio De Mauro avrebbe compiuto 85 anni. Gli altri anni l'annuncio veniva dato il 1 aprile, pur rimanendo fermo il fatto che i titoli dovessero essere presentati entro il 31 marzo. Queste le opere presentate : Teresa Ciabatti, La più amata (Mondadori) - Presentato da Stefano Bartezzaghi e Edoardo Nesi Paolo Cognetti, Le otto montagne (Einaudi) - Presentato da Cristina Comencini e Benedetta Tobagi Domenico Dara, Appunti di meccanica celeste (Nutrimenti) - Presentato da Valeria Parrella e Andrea Vitali Anna Giurickovic Dato, La figlia femmina (Fazi) - Presentato da Maria Ida Gaeta e Giuseppe Leonelli Giorgio Dell'Arti, Bibbia pagana (Clichy) - Presentato da Fulvio Abbate e Marco Ferante, Gin tonic a occhi chiusi (Giunti) - Presentato da Pierluigi Battista e Antonella Cilento Silvana Grasso, Solo se c'è la luna (Marsilio) - Presentato da Lucia Annunziata e Salvatore Silvano Nigro Davide Grittani, E invece io (Robin) - Presentato da Maria Cristina Donnarumma e Roberto Pazzi Wanda Marasco, La compagnia delle anime finte (Neri Pozza) - Presentato da Paolo Di Stefano e Silvio Perrella Chiara Marchelli, Le notti blu (Perrone) - Presentato da Elisabetta Mondello e Giorgio Van Straten Gian Domenico Mazzocato, Il castrato di Vivaldi (Biblioteca dei Leoni) - Presentato da Maurizio Cucchi e Paolo Ruffilli Monaldi & Sorti, Malaparte. Morte come me (Baldini &Castoldi) - Presentato da Franco Cardini e Lucio Villari Matteo Nucci, È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie) - Presentato da Annalena Benini e Walter Pedullà Ferruccio Parazzoli, Amici per paura (SEM) - Giorgio Ficara e Sergio Zavoli Fabrizio Patriarca, Tokyo transit (66th&2nd) - Presentato da Raffaele Manica e Alessandro Piperno Carmela Pierri, Mangia con gli occhi (Aracne) - Presentato da Antonio Augenti e Simonetta Bartolini Giorgio Pressburger, Don Ponzio Capodoglio (Marsilio) - Presentato da Gianfranco De Bosio e Massimo Raffaeli Nicola Ravela Rafele, Il senso della lotta (Fandango Libri) - Presentato da Filippo La Porta e Paola Mastrocola Alberto Rollo, Un'educazione milanese (Manni) - Presentato da Giuseppe Antonelli e Piero Dorfles Marco Rossari,

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 63 14/06/2017 19:54 Sito Web GraphoMania La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Le cento vite di Nemesio (e/o) - Presentato da Giancarlo De Cataldo e Fabio Geda Lodovica San Guedoro, Pastor che a notte ombrosa nel bosco si perdé (Felix Krull) - Presentato da Maria Rosa Cutrufelli e Dacia Maraini Vanni Santoni, La stanza profonda (Laterza) - Presentato da Silvia Ballestra e Luigi Sardiello, Il punto che non conosco (Licosia) - Presentato da Masolino d'Amico e Franco Di Mare Tito Schipa jr, Orfeo 9 - Then an Alley (Argo) - Presentato da Paolo Ferruzzi e Marcello Panni Gianni Tetti, Grande nudo (Neo) - Presentato da Raffaella Morselli e Massimo Onofri Alberto Toso Fei, Orientalia (Round Robin) - Presentato da Roberto Ippolito e Mimmo Paladino Claudio Volpe, La traiettoria dell'amore (Laurana) - Presentato da Francesca Pansa e Carla Tagliarini Alcune considerazioni. I libri, come visto, sono ventisette, ma gli autori sono uno in più perché Malaparte è scritto a quattro mani (Rita Monaldi e Francesco Sorti). Otto sono donne e venti uomini. La casa editrice Marsilio è presente con due titoli (Solo se c'è la Luna di Silvana Grasso e Don Ponzio Capodoglio di Giorgio Pressburger). Seguirà ora una sfoltitura per giungere a dodici titoli. L'annuncio dei dodici libri sarà dato il 20 aprile, all'interno della fiera Tempo di Libri , alle ore 11,30. Poi la prima votazione per la designazione della cinquina dei finalisti si terrà a Casa Bellonci il 14 giugno e la seconda votazione, quella che decreterà il titolo vincitore, sarà il 6 luglio. Dopo la parentesi dello scorso anno, la serata finale si terrà al Ninfeo di Villa Giulia, come da tradizione. Premio Strega 2017: in attesa dei libri candidati Si avvicina il 31 marzo, termine ultimo per le candidature al Premio Strega 2017. In rete impazzano i nomi di editori e di autori, come anche dei titoli, che parteciperanno. Come sempre, c'è già chi dice che c'è un vincitore annunciato e lo ravvisa nel romanzo La più amata di Teresa Ciabatti per Mondadori. Quella del Premio Strega 2017 per altri è l'edizione del «senza» . Uno Strega senza vittoria certa, a dispetto di quanto affermano altri. Ma anche un Premio Strega senza alcune case editrici di peso, come Feltrinelli (assente anche lo scorso anno) e Rizzoli (suo La scuola cattolica scritto da Edoardo Albinati che ha vinto l'edizione 2016 ). Senza Bompiani (che è di Giunti che, a sua volta, ha fatto sapere di partecipare con Gin tonic a occhi chiusi di Marco Ferrante ). Forse senza La nave di Teseo. Però ci sarà per la prima volta Laterza (con La stanza profonda di Vanni Santoni). Naturalmente i giornali vari si concentrano sui grandi nomi e danno per scontato (ahimè, pare a ragione) che le piccole case editrici siano escluse. Al momento non si sa se il Premio Strega 2017 si terrà al Ninfeo di Villa Giulia, come per lunghi anni è stato, oppure all'Auditorium Parco della Musica come nel 2016. O, chissà, magari un'altra location. Da canto suo Giovanni Solimine, nuovo presidente della Fondazione Bellonci che succede al compianto Tullio De Mauro, ha dichiarato di voler «proseguire il lavoro di rinnovamento che De Mauro aveva avviato con sobrietà ed equilibrio». Intanto le tappe dell'edizione 2017 del Premio Strega sono le seguenti: il 31 marzo è il termine ultimo per le candidature, dopodiché la lista verrà sfoltita a dodici titoli. Le votazioni per la cinquina si terranno il 14 giugno e la serata finale è in programma per il 6 luglio. Nel frattempo ricordiamo che il 5 aprile 2017, alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, ci sarà l'annuncio della vittoria dei libri della seconda edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi . Foto | Logo del Premio Strega e Pixabay Roberto Russo Roberto Russo è nato a Roma e vive a Perugia. Dottore in letteratura cristiana antica greca e latina, è appassionato del profeta Elia. Segue due motti: «Nulla che sia umano mi è estraneo» (Terenzio) e «Ogni volta che sono stato tra gli uomini sono tornato meno uomo» (Tommaso da Kempis). In questa tensione si dilania la sua vita. Tra le altre cose, collabora con alcune testate online, è editore della Graphe.it, e tanto tempo fa ha pubblicato un racconto con Mondadori.

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Entra nel vivo Salento book festival LINK: http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/lecce/arte_e_cultura/17_giugno_14/entra-vivo-salento-book-festival-corigliano-gallipoli-nardo-94b5...

Libri e cultura Mezzogiorno, 14 giugno 2017 - 18:40 Entra nel vivo Salento book festival A Corigliano, Gallipoli e Nardò Fino al 21 luglio in programma incontri con gli autori, reading letterari e concerti Più di 50 tra scrittori, personalità dello spettacolo, della cultura, dell'arte e della musica di Paola Moscardino di A-A+ shadow Stampa Ascolta Email È la festa dei libri nonché la movida dei lettori. Entra nel vivo il «Salento book festival», consueto appuntamento della stagione estiva organizzato, da sette anni, dall'associazione culturale Festival nazionale del libro, presieduta dal giornalista Gianpiero Pisanello. Dallo scorso 6 giugno e fino al 21 luglio, nelle città di Corigliano d'Otranto, Gallipoli e Nardò, in programma incontri con gli autori, reading letterari, live show e concerti che vedranno protagonisti più di cinquanta tra scrittori, personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, dell'arte, della musica e della comunicazione, molti dei quali presenteranno i propri libri in anteprima nel Salento. Grande attenzione, poi, al mondo dei bambini e dei ragazzi, con la partecipazione degli studenti dell'istituto «Galilei-Costa» di Lecce, autori della campagna sociale «MaBasta» contro il bullismo, e con una serie di laboratori dedicati alla lettura e al mondo dei libri in generale, per i più piccoli. Le iniziative Dopo Lorella Cuccarini che a Nardò ha presentato la sua biografia «Ogni giorno il sole», il festival prosegue con ospiti d'eccezione: Edoardo Albinati (premio Strega 2016) con il suo ultimo libro «Un adulterio» (22 giugno Gallipoli, 23 giugno Nardò, dove riceverà il premio Salento Book 2017), Francesco Sole che presenterà «Ti voglio bene» in uscita proprio in questi giorni (19 giugno a Gallipoli, 20 giugno a Nardò), Pino Aprile con «Carnefici» (19 giugno a Gallipoli), Andy Luotto, Luciano Violante (7 luglio Gallipoli), Caterina Soffici, Nicole Orlando, Chiara Francini (8 luglio Gallipoli), Diego De Silva, Antonio Caprarica (9, 10, 11 luglio rispettivamente a Corigliano, Nardò e Gallipoli), Andrea Scanzi (10 luglio Nardò), Selvaggia Lucarelli (18 luglio Nardò, 19 Gallipoli), Federico Buffa (18 luglio Nardò), Marcello Veneziani (19 luglio Gallipoli), Peppe Vessicchio (20 luglio Gallipoli, 21 Nardò). Ancora, Luca Bianchini, Luca Tommassini, Ilaria Macchia, Federico Zampaglione, Giacomo Gensini, Antonella Lattanzi, Catena Fiorello, tutti dall'1 al 4 luglio a Corigliano d'Otranto. Si chiude il 21 luglio a Nardò con don Maurizio Patriciello che presenta il libro «Madre terra, fratello fuoco» con il direttore di Famiglia Cristiana don Antonio Rizzolo. Il programma dettagliato sul sito www.salentobookfestival.it 14 giugno 2017 | 18:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA SEGUI CORRIERE SU FACEBOOK

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 65 14/06/2017 diffusione:8 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Premio Strega, LINK: http://www.corriere.it/cultura/17_giugno_14/premio-strega-ecco-cinquina-cognetti-subito-fuga-e2d440f4-512e-11e7-bc37-00d42cea320f.shtml

IL RICONOSCIMENTO Milano, 14 giugno 2017 - 21:52 Premio Strega, ecco la cinquina Cognetti subito in fuga Ciabatti seconda ma distaccata di oltre cento punti. Entrano Marasco, Rollo e Nucci di Redazione Cultura di A-A+ La cinquina finalista. Da sinistra: Paolo Cognetti, Wanda Marasco, Alberto Rollo, Teresa Ciabatti, Matteo Nucci shadow Stampa Ascolta Email Paolo Cognetti con Le otto montagne (Einaudi), 281 voti, Teresa Ciabatti con La più amata (Mondadori), 177, Wanda Marasco con La compagnia delle anime finte (Neri Pozza), 175, Alberto Rollo con Un'educazione milanese (Manni), 160, Matteo Nucci con È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie), 158, sono i cinque finalisti al Premio Strega 2017. Come da tradizione gli Amici della domenica si sono riuniti a Casa Bellonci dove Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016, ha presieduto il seggio. La somma dei voti elettronici e delle schede cartacee (547 su 660 aventi diritto, con 2 schede bianche) ha delineato la cinquina. Questo risultato comprende i voti dei 400 Amici della domenica, di 40 lettori forti selezionati da librerie indipendenti italiane associate all'Ali e di 20 voti collettivi provenienti da Biblioteche di Roma, scuole e università. Da quest'anno si sono aggiunti 200 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 20 Istituti italiani di cultura all'estero, per un totale di 660 aventi diritto. 14 giugno 2017 (modifica il 14 giugno 2017 | 22:15) © RIPRODUZIONE RISERVATA SEGUI CORRIERE SU FACEBOOK

RIZZOLI WEB - Rassegna Stampa 20/06/2017 66 14/06/2017 Sito Web La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Premio Strega, Cognetti guida cinquina LINK: http://www.bresciaoggi.it/home/cultura/premio-strega-cognetti-guida-cinquina-1.5771365 Premio Strega, Cognetti guida cinquina Aumenta Diminuisci Stampa (ANSA) - ROMA, 14 GIU - Con 281 voti Paolo Cognetti e il suo 'Le otto montagne' (Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, guida la cinquina del Premio Strega 2017 votata questa sera a Casa Bellonci, a Roma. Al secondo posto Teresa Ciabatti con 'La più amata' (Mondadori) che ha avuto 177 voti e al terzo Wanda Marasco con 'La compagnia delle anime finte' (Neri Pozza), con 175 voti. Entrano tra i cinque Alberto Rollo con 'Un'educazione milanese' (Manni) con 160 voti e Matteo Nucci con 'E' giusto obbedire alla notte' (Ponte alle Grazie) con 158.Prima degli esclusi Chiara Marchelli e il suo 'Le notti blu' (Perrone) con 125 voti. Su 660 aventi diritto al voto hanno espresso tre preferenze in 532 su 660, per una percentuale di oltre l'80%. Le schede nulle sono state due. A presiedere il seggio, Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. All'evento, e al voto, ha partecipato la sindaca di Roma Virginia Raggi CA

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Premio Strega, Cognetti guida cinquina LINK: http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2017/06/14/premio-strega-cognetti-guida-cinquina_da40c0b7-a584-405d-b478-ddbfd176646c.html

Premio Strega, Cognetti guida cinquina Con Le otto montagne, seconda Teresa Ciabatti con La più amata FOTO © ANSA Redazione ANSA ROMA 14 giugno 201722:16 News Stampa Scrivi alla redazione Archiviato in (ANSA) - ROMA, 14 GIU - Con 281 voti Paolo Cognetti e il suo 'Le otto montagne' (Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, guida la cinquina del Premio Strega 2017 votata questa sera a Casa Bellonci, a Roma. Al secondo posto Teresa Ciabatti con 'La più amata' (Mondadori) che ha avuto 177 voti e al terzo Wanda Marasco con 'La compagnia delle anime finte' (Neri Pozza), con 175 voti. Entrano tra i cinque Alberto Rollo con 'Un'educazione milanese' (Manni) con 160 voti e Matteo Nucci con 'E' giusto obbedire alla notte' (Ponte alle Grazie) con 158.Prima degli esclusi Chiara Marchelli e il suo 'Le notti blu' (Perrone) con 125 voti. Su 660 aventi diritto al voto hanno espresso tre preferenze in 532 su 660, per una percentuale di oltre l'80%. Le schede nulle sono state due. A presiedere il seggio, Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. All'evento, e al voto, ha partecipato la sindaca di Roma Virginia Raggi RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

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Premio Strega, Cognetti guida cinquina LINK: http://www.quotidiano.net/cronaca/premio-strega-cognetti-guida-cinquina-1.3199242

Premio Strega, Cognetti guida cinquina Pubblicato il 14 giugno 2017 ore 22:20 Premio Strega, Cognetti guida cinquina Premio Strega, Cognetti guida cinquina 2 min (ANSA) - ROMA, 14 GIU - Con 281 voti Paolo Cognetti e il suo 'Le otto montagne' (Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, guida la cinquina del Premio Strega 2017 votata questa sera a Casa Bellonci, a Roma. Al secondo posto Teresa Ciabatti con 'La più amata' (Mondadori) che ha avuto 177 voti e al terzo Wanda Marasco con 'La compagnia delle anime finte' (Neri Pozza), con 175 voti. Entrano tra i cinque Alberto Rollo con 'Un'educazione milanese' (Manni) con 160 voti e Matteo Nucci con 'E' giusto obbedire alla notte' (Ponte alle Grazie) con 158.Prima degli esclusi Chiara Marchelli e il suo 'Le notti blu' (Perrone) con 125 voti. Su 660 aventi diritto al voto hanno espresso tre preferenze in 532 su 660, per una percentuale di oltre l'80%. Le schede nulle sono state due. A presiedere il seggio, Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. All'evento, e al voto, ha partecipato la sindaca di Roma Virginia Raggi

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Premio Strega, scelta la "cinquina" dei finalisti LINK: http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2017/06/14/ASSZc5uH-cinquina_finalisti_scelta.shtml

Libri 14 giugno 2017 Premio Strega, scelta la "cinquina" dei finalisti Commenti A- A= A+ Newsletter Il Secolo XIX Leggi Abbonati Regala Cognetti, vincitore del Premio Strega Giovani Articoli correlati Francesca Rotta, "nipote d'arte", in giuria al Premio Strega Rapallo Carige, vince Sara Rattaro. Un premio contro la violenza Roma - Con 281 voti, Paolo Cognetti e il suo "Le otto montagne" (edito da Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, guida la "cinquina" del Premio Strega 2017, votata in serata a Casa Bellonci, a Roma. Al secondo posto, Teresa Ciabatti con "La più amata" (Mondadori), che ha avuto 177 voti; al terzo, Wanda Marasco con "La compagnia delle anime finte" (Neri Pozza), con 175. Tra i cinque finalisti anche Alberto Rollo con "Un'educazione milanese" (Manni, 160 voti) e Matteo Nucci con "È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie, 158). Prima degli esclusi, invece, Chiara Marchelli e il suo "Le notti blu" (Perrone), con 125 voti. Su 660 aventi diritto al voto hanno espresso 3 preferenze in 532 su 660, per una percentuale di oltre l'80%; le schede nulle sono state due. A presiedere il seggio è stato Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. © Riproduzione riservata

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Premio Strega, Cognetti guida cinquina LINK: http://www.corrieredellosport.it/news/notizia-ultima-ora/2017/06/14-27149118/premio_strega_cognetti_guida_cinquina/

Notizie Ultim'ora Premio Strega, Cognetti guida cinquina Con Le otto montagne, seconda Teresa Ciabatti con La più amata Twitta CNT mercoledì 14 giugno 2017 22:16 (ANSA) - ROMA, 14 GIU - Con 281 voti Paolo Cognetti e il suo 'Le otto montagne' (Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, guida la cinquina del Premio Strega 2017 votata questa sera a Casa Bellonci, a Roma. Al secondo posto Teresa Ciabatti con 'La più amata' (Mondadori) che ha avuto 177 voti e al terzo Wanda Marasco con 'La compagnia delle anime finte' (Neri Pozza), con 175 voti. Entrano tra i cinque Alberto Rollo con 'Un'educazione milanese' (Manni) con 160 voti e Matteo Nucci con 'E' giusto obbedire alla notte' (Ponte alle Grazie) con 158.Prima degli esclusi Chiara Marchelli e il suo 'Le notti blu' (Perrone) con 125 voti. Su 660 aventi diritto al voto hanno espresso tre preferenze in 532 su 660, per una percentuale di oltre l'80%. Le schede nulle sono state due. A presiedere il seggio, Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. All'evento, e al voto, ha partecipato la sindaca di Roma Virginia Raggi

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Premio Strega, Cognetti guida cinquina LINK: http://www.lasicilia.it/news/cultura/88823/premio-strega-cognetti-guida-cinquina.html

sei in > Cultura ROMA Premio Strega, Cognetti guida cinquina 14/06/2017 - 22:30 Con Le otto montagne, seconda Teresa Ciabatti con La più amata ROMA, 14 GIU - Con 281 voti Paolo Cognetti e il suo 'Le otto montagne' (Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, guida la cinquina del Premio Strega 2017 votata questa sera a Casa Bellonci, a Roma. Al secondo posto Teresa Ciabatti con 'La più amata' (Mondadori) che ha avuto 177 voti e al terzo Wanda Marasco con 'La compagnia delle anime finte' (Neri Pozza), con 175 voti. Entrano tra i cinque Alberto Rollo con 'Un'educazione milanese' (Manni) con 160 voti e Matteo Nucci con 'E' giusto obbedire alla notte' (Ponte alle Grazie) con 158.Prima degli esclusi Chiara Marchelli e il suo 'Le notti blu' (Perrone) con 125 voti. Su 660 aventi diritto al voto hanno espresso tre preferenze in 532 su 660, per una percentuale di oltre l'80%. Le schede nulle sono state due. A presiedere il seggio, Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. All'evento, e al voto, ha partecipato la sindaca di Roma Virginia Raggi COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Premio Strega, Cognetti guida cinquina Con Le otto montagne, seconda Teresa Ciabatti con La più amata mercoledì 14 giugno 2017 CNT In 40 mila a Firenze per prima Radiohead (ANSA) - ROMA, 14 GIU - Con 281 voti Paolo Cognetti e il suo 'Le otto montagne' (Einaudi), già vincitore del Premio Strega Giovani, guida la cinquina del Premio Strega 2017 votata questa sera a Casa Bellonci, a Roma. Al secondo posto Teresa Ciabatti con 'La più amata' (Mondadori) che ha avuto 177 voti e al terzo Wanda Marasco con 'La compagnia delle anime finte' (Neri Pozza), con 175 voti. Entrano tra i cinque Alberto Rollo con 'Un'educazione milanese' (Manni) con 160 voti e Matteo Nucci con 'E' giusto obbedire alla notte' (Ponte alle Grazie) con 158.Prima degli esclusi Chiara Marchelli e il suo 'Le notti blu' (Perrone) con 125 voti. Su 660 aventi diritto al voto hanno espresso tre preferenze in 532 su 660, per una percentuale di oltre l'80%. Le schede nulle sono state due. A presiedere il seggio, Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016. All'evento, e al voto, ha partecipato la sindaca di Roma Virginia Raggi

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