“LE ATTIVITÀ ESTRATTIVE NEL TERRITORIO DELL’ALTA VALMARECCHIA” Massimo Filippini e Alberto Guiducci Provincia di - Servizio Politiche Territoriali e di Piano Ufficio Difesa del Suolo

"Risorse naturali e beni geologici nella Valle del " 30 gennaio 2010 Seminario PREMESSA

Nei “20 Comuni” della Provincia di Rimini l’argomento “attività estrattive” è ormai residuale, stante la forte urbanizzazione del territorio e l’assenza di materia prima in aree prive di vincoli.

Trasferimento dei comuni della alta Valmarecchia in Emilia-, Æ necessità di dare continuità alle attività estrattive in un territorio storicamente “vocato”.

Un primo obiettivo della Provincia e della Regione è quindi recepire le previsioni del PPAE.

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 LA LITOLOGIA E LE RISORSE

Novafeltria

Talamello

Novafeltria San Leo Sant’Agata Feltria

Maiolo

Pennabilli

Casteldelci

PROVINCIA DI AREZZO

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 LA DISTRIBUZIONE DEI SITI ESTRATTIVI

Novafeltria

Talamello

Novafeltria San Leo Sant’Agata Feltria

Maiolo

Pennabilli

Casteldelci

PROVINCIA DI AREZZO materiale estratto n. siti Arenaria 3 Argille, aggr. arg. e sabbiosi 8 Calcari stratificati 20 Conglomerati 1 Gesso 1 Materiale detritico 14 Sabbia/ghiaia 8 Totale 55

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 I POLI ATTIVI

Novafeltria

Talamello

Novafeltria San Leo Sant’Agata Feltria

Maiolo

Pennabilli

Casteldelci

PROVINCIA DI AREZZO

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 I POLI ATTIVI: zona Novafeltria-Talamello

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 I POLI ATTIVI: il calcare

Novafeltria: Monte Ceti

Talamello: I Monti - La Possessione

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 I POLI ATTIVI: il calcare

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 I POLI ATTIVI: il calcare modalità di attuazione degli interventi

MONTE CETI: I MONTI-LA POSSESSIONE: Configurazione a fronte aperto e coltivazione con avanzamento a Configurazione a fossa con coltivazione a gradoni con avanzamento dei gradoni con dalle zone più elevate a quelle a quota inferiore. fronti dalle zone più elevate a quelle a quota inferiore, con contestuale Previsione di sistemazione globale del polo estrattivo attraverso un recupero delle parti interessate dall’escavazione e ricostituzione progetto unico che consenta il mantenimento dell’attuale assetto dell’assetto morfologico e vegetazionale del paesaggio collinare morfologico, la rinaturalizzazione, la valorizzazione ambientale dell’area, limitrofo. La UMI n. 2 in zona Borgnano risulta già recuperata ed è con possibilità di fruizione da parte della collettività e cessione in inglobata nel polo estrattivo per la realizzazione di eventuali opere di proprietà all’Amministrazione Comunale. completamento finalizzate al recupero globale dell’intero polo estrattivo. Il recupero prevede destinazione ad uso naturalistico, turistico - ricreativo ed area attrezzata a completamento di quanto già realizzato. Le aree interessate dagli interventi di estrazione e recupero ambientale dovranno, a recupero ultimato, essere trasferite a titolo gratuito all’Amministrazione Comunale.

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 I POLI ATTIVI: IL GESSO

Novafeltria: Secchiano – La Pieve

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 I POLI ATTIVI: IL GESSO

Modalità di attuazione dell'intervento: UMI unica coincidente con il bacino potenzialità estrattiva 200.000 mc progressione con avanzamento dei fronti, dalle quote più elevate, a quelle inferiori con contestuale recupero Tipologia di recupero prevista: Recupero ad uso naturalistico. Disposizioni particolari e prescrizioni dell'Amministrazione Comunale: predisposizione di un adeguato progetto che prevede escavazione e recupero ambientale, con specifiche cautele per la prossimità delle Pieve di Secchiano

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 I POLI ATTIVI: L’ARGILLA

Novafeltria-Talamello: Case I Monti

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 I POLI ATTIVI: L’ARGILLA

L’attività di cava si sviluppa attualmente in un’area a cavallo del comunale di Talamello e Novafeltria, con volumi residui prossimi all’esaurimento.

Ad oggi è in fase di valutazione il progetto per lo sfruttamento di un giacimento che consentirebbe l’estrazione di oltre 500.000 mc.

La destinazione finale prevede il ripristino dell’uso agricolo con reintroduzione del sistema di siepi preesistente.

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 Esempi di recupero: I MONTI – TALAMELLO (il Giardino Roccioso)

Il progetto prevede la ricomposizione complessiva del polo estrattivo. Il settore C (zona lago) è già praticamente completato. L’attività oltre al ripristino morfologico (risagomature, sistema di drenaggio etc.) e botanico vegetazionale è finalizzato all’inserimento di varie funzioni didattico/culturali e ludico/ricreative.

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 Esempi di recupero: MINIERA DI PIAN DELLA SELVA-SAN LEO

Il progetto prevede il recupero del polo A estrattivo di marna da cemento di Pian della Selva coltivato nel tempo in due settori distinti. L’attività di ripristino mira al recupero morfologico (risagomature, sistema di drenaggio etc.) e botanico vegetazionale ai B fini della “restituzione” delle aree sulle quali si è concentrata l’estrazione, al contesto circostante.

Verranno mantenute alcune infrastrutture create a servizio della miniera; ad esempio le strade di servizio verranno conservate per consentire l’accesso in caso di incendio boschivo.

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010 Le attività estrattive nel territorio dei “20 comuni”

Come accennato in premessa, sul territorio dei “20 Comuni” della Provincia di Rimini, l’argomento “attività estrattive” è ormai residuale, stante la forte urbanizzazione del territorio e l’assenza di materia prima in aree prive di vincoli.

Le attività esistenti sono rappresentate da un polo estrattivo di argilla, uno di gesso da taglio a cui si aggiunge un polo estrattivo di arenaria con quantitativi estrattivi residui prossimi all’esaurimento.

Cava di Gesso - Cava di arenaria - Cava di argilla Santarcangelo

Seminario - Risorse naturali e beni geologici nella valle del Marecchia - San Leo 30 gennaio 2010