Specialescuolagemmano
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VivoGemmano n. 9 – Aprile 2016 Periodico edito dall’Amministrazione comunale di Gemmano Registrazione Tribunale di Rimini: Decreto Num. R.G. 850/2014 Num. Reg. Stampa 3. Dir. Editoriale Riziero Santi Dir. Responsabile Paolo Zaghini Sede: p.zza Roma, 1 47855 Gemmano – Tel. 0541854060 Fax 0541854012 Email: [email protected] Stampa: Centro Stampa Digitalprint PARTE LO STUDIO DI FATTIBILITA’ PER UNIRE GEMMANO MORCIANO E SAN CLEMENTE Consigli Comunali di Gemmano, Morciano e San Clemente hanno dato il via allo studio di fattibilità della FUSIONI, MA SOLO fusione dei tre comuni. Dopo Montescudo e I TRAMITE REFERENDUM Montecolombo, e dopo Saludecio Mondaino e Montegridolfo, anche Gemmano Morciano e san Clemente nche il Presidente dell’Anci Fassino ha finalmente chiarito provano a fare sul serio. Lo studio, che sarà condotto da che il dibattito sull’obbligatorietà delle fusioni dei piccoli esperti di riordino istituzionale e organizzativo degli enti A comuni è strumentale e ingiustificato. Sostenere le fusioni locali, dovrà le valutare le condizioni, favorevoli e contrarie, obbligatorie significa rallentare il vero obiettivo del rafforzamento nell’ipotesi di fusione tra i tre Comuni appartenenti del sistema locale. La posizione sostenuta dall’Anci e che noi condividiamo pienamente è quella di partire dai Comuni per all’Unione della Valconca. Il progetto di riorganizzazione ridisegnare la governance locale, tenendo in conto i mutamenti in istituzionale dovrà sviluppare seguenti punti: 1. atto nel sistema provinciale. L’obiettivo è quello di rendere il individuazione delle modalità organizzative per le funzioni sistema dei comuni più forte, efficiente, capace di dare risposte e i servizi pubblici locali che sarebbero esercitati nel comune adeguate ai bisogni dei cittadini. Occorre dare ai comuni, a partire unificato; 2. individuazione delle funzioni e dei servizi da quelli più piccoli, un assetto più stabile ed in grado di dare pubblici locali che dovrebbero comunque essere esercitati queste risposte, che stimoli lo “stare insieme”. Per questo si sono dall’Unione Valconca, con indicazione delle modalità ottenuti sostegni finanziari più stabili e consistenti a favore delle organizzative; 3. rapporti tra i comune unificato e l’Unione Unioni dei Comuni e dei Comuni che scelgono la strada della della Valconca; 4. indicazione dei potenziali effetti fusione convintamente e col sostegno dei cittadini attraverso referendum. Perciò, mai sostenuto le fusioni obbligatorie ma quelle (vantaggi/svantaggi) derivanti dalla fusione; 5. prospettive in fatte dagli amministratori locali per scelta ponderata e termini di possibilità di innovazione e sviluppo dei servizi consapevole, e avvallata dai cittadini attraverso il referendum. offerti; 6. analisi della dimensione politica-istituzionale e organizzativa degli attuali comuni e del comune unificato mettendo in evidenza vantaggi e svantaggi; 7. IL GIUDICE BOCCIA predisposizione di schema degli atti fondamentali (atto costitutivo, statuto, Regolamenti) del Comune unificato; 8. MONTEFIORE definizione dell’assetto organizzativo del comune unificato con particolare riguardo alla destinazione e all’utilizzazione l Giudice del Tribunale Amministrativo Regionale ha bocciato il del personale comunale dipendente. La convenzione Comune di Montefiore Conca che aveva fatto ricorso contro il stipulata per il conferimento dell’incarico prevede che il I riconoscimento dell’Ambito Autonomo della Valconca sostenuto da 12 amministrazioni comunali del territorio (compreso progetto di riorganizzazione istituzionale venga sviluppato Gemmano) e dalla Regione Emilia-Romagna. “Il ricorso del Comune coinvolgendo i cittadini dei territori interessati attraverso IL MONUMENTO AI di Montefiore Conca è infondato nel metodo e nel merito e deve forme di partecipazione e che dovrà essere concluso e essere respinto”, ha scritto il Giudice nel suo provvedimento. Il consegnato entro il corrente anno 2016. Per lo studio i Comune è stato condannato a pagare le spese di giudizio comuni si avvalgono del contributo economico messo a CADUTI TRASLOCA quantificare dal Giudice in 2mila euro più le spese accessorie. disposizione della regione Emilia-Romagna stipulando una Tuttavia il danno economico è ben più alto e deriva principalmente Dare valore al Paese di convenzione per l’affidamento congiunto di un’incarico dalle spese legali sostenute per il ricorso e, soprattutto, per la Gemmano. E’ questo l’obiettivo difesa a cui sono stati costretti i 12 comuni e la Regione Emilia- professionale esterno per la predisposizione di un progetto di riorganizzazione istituzionale in vista della fusione. principale che muove Romagna- Purtroppo queste spese devono essere poste a bilancio degli enti e quindi graveranno sui cittadini. I danni di questo modo l’Amministrazione comunale. di fare politica, messo in atto da tempo dall’Amministrazione Alcuni del prossimi interventi comunale di Montefiore, sono quindi concreti e del tutto evidenti: riguarderanno la valorizzazione scarica sui cittadini i costi dei continui ricorsi legali fra Enti pubblici delle mura del centro storico, dei (sono già stati spesi decine di migliaia di euro), impedisce di prendere contributi per la gestione dei servizi (sono stati già persi monumenti e del balcone centinaia di migliaia di euro), ostacola le azioni che tendono a dell’Adriatico. promuovere investimenti per lo sviluppo (come il Gal), impedisce un confronto democratico e costruttivo, compreso il Referendum per la scelta più impegnativa della fusione. IL CIPPO SULLE ORIGINI DI GEMMANO Anche questo è un cippo gemmanese da valorizzare. Posto in un angolo nascosto del centro storico ricorda addirittura Ristorante “ANTICA GEMMA” le origini del Castello di Gemmano: “Era l’anno di Roma 270 quando Geminius per concessione avuta fabbricò questo Gemmano - Centro Storico castello e lo chiamò Gemma in mano in ricordo del figlio”. SpecialeScuolaGemmano ISTITUTO COMPRENSIVO In quarta pagina VALLE DEL CONCA GIOVANI INSIEME Un saluto caro lettore dall’Associazione Giovani di Gemmano! Siamo un gruppo di ragazzi che ha preso a cuore Nel corso dell’anno, il nuovo direttivo: presidente lo sviluppo e la crescita di attività che possano Riccardo Cecchini, vice presidente Matteo portare i giovani all’aggregazione ed alla capacità Casadei, consigliere Iris Burioni, insieme personale di collaborare con gli altri. Il nostro all’aiuto dei giovani tesserati, ha sviluppato un scopo è quello di creare una futura comunità che programma che cerca di attirare l’attenzione voglia vivere e valorizzare il proprio territorio concentrando lo sguardo su “giovani protagonisti e insieme alle altre associazioni. Il nostro impegno accompagnatori strumento di crescita”. Vogliamo mira infatti, con ambizione, ad un arricchimento che i primi, si informino non solo a livello sociale e culturale non solo dei giovani ma del interattivo ma anche sulla vita reale del paese, che paese stesso. E’ importante in questo periodo, relazionino con gli altri coetanei e imparino a dove i valori e il rispetto per le persone sono finiti rispettare lo spirito di squadra! in secondo piano, dare un aiuto concreto alle famiglie con il nostro sostegno. Le attività programmate: . Aggregazione e sviluppo di un gruppo ragazzi . Corso rianimazione cardiopolmonare . Cosa ne sappiamo… (serate a tema d’informazione, formazione, prevenzione e confronto) . Cineforum . Cerca che ti passa – SABATO 18 GIUGNO . Party Rock – SABATO 30 LUGLIO . Corso di computer . Visita comunità San Patrignano (progetto WeFree) . Periodo natalizio Far crescere i ragazzi con queste attività richiede un grande impegno che sarà ripagato col vederli, in futuro, raggiungere risultati positivi e acquisire lo “voglia di mettersi in gioco”. Quella voglia che è elemento indispensabile per la preparazione alla vita che riserverà loro il futuro. Ti invitiamo a partecipare alle nostre prossime attività e se anche tu hai idee da proporre non esitare a farcele conoscere!!! Per qualsiasi informazione ci trovi anche su Facebook “Giovani Insieme” oppure alla mail [email protected] SERATE A TEMA BUON VICINATO CITTADINANZA ATTIVA COSA NE MARAZZANO PULIZIE DI SAPPIAMO… IN FESTA PRIMAVERA Il gruppo di cittadini che si è costituito a Marazzano fa sul Sono partite le pulizie di Primavera con l’ausilio di Steven e La prima serata a tema, organizzata da Associazione Giovani serio. Il recupero della chiesta e della vecchia stalla con il Massimo che si sono resi disponibili per progetti di Insieme e Arcabaleno, si è tenuta lo scorso mercoledì 6 lavoro volontario. La battaglia per mantenere la chiesa, e cittadinanza attiva portati avanti dall’Auser in collaborazione aprile 2016 sul tema: “Si o no alle trivelle? Cosa sapere per per riattivarla alla vita di comunità parrocchiale. La richiesta, con l’Amministrazione comunale di Gemmano. La cura del votare al Referendum”. L’incontro è stato molto partecipato, subito accolta dall’Amministrazione comunale, di costituirsi verde, delle piazzette, delle mura. Lo spazzamento, la pulizia ed anche molto interessante. Ha costituito certamente una in gruppo di “Buon Vicinato”. Le diverse iniziative di questi dei drenaggi, le piccole manutenzioni. Sono tutte piccole opportunità utile per fare un po’ di chiarezza su un tema mesi e adesso una festa. Il 29 maggio 2016 a Marazzano, con attività che riusciremo in questo modo a gestire nonostante molto delicato e importante. le tradizioni e la gastronomia locale. Non mancate. le difficoltà economiche e la carenza di personale. LE EMOZIONANTI LA NUO VA GROTTE