Atletica 1 2017 Def:Layout 1 12-04-2017 15:08 Pagina II SOMMARIO
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EUROCRIPPA Decima medaglia e r b a livello giovanile m e c i d , e r b per il talento azzurro o t t o 7 1 0 2 bronzo Under 23 / 4 . n , a agli Europei di cross m o R , 1 a m m o c 1 . t r a . 6 4 . n 4 0 / 2 0 / 7 2 . L n i . v n o c - 3 0 2 / 3 5 3 . L . D , e l a t s o p o t n e m a n o IAAF AWARDS b b a n i Barshim e Thiam e n o i z il mondo è loro i d e p S , A p S SOCIETARI e n a i l Enterprise e Bracco a t I e t s doppia festa tricolore o P Quartino cover Atletica 1_2017 def:Layout 1 12-04-2017 15:08 Pagina II SOMMARIO n.4 ott/dic 2017 EDITORIALE IL PROGETTO L’AGENDA D’AUTUNNO 3 Il telaio del nuovo azzurro 23 Locatelli e l'Elite Club 44 Kiryu, il vento dell’oriente di Alfio Giomi “Ecco la mia squadra“ Palmisano, trionfo cinese di Alessio Giovannini di Marco Buccellato IAAF AWARDS EUROPEI DI CROSS MONDO RUNNING 4 Barshim “Ora salto a occhi bendati“ di Franco Fava 26 Crippa si fa una linguaccia 48 A New York il traffico di Alessio Giovannini non viaggia su ruote 6 Thiam, in treno in cima al mondo di Lino Garbellini di Diego Sampaolo CAMPIONATI DI SOCIETÀ 30 Enterprise e Bracco ATLETICA PARALIMPICA non c’è uno senza due 52 Il mondo d’oro di Assunta di Cesare Rizzi “La medaglia è un boato” 32 Vicentina che rimonta! di Alberto Dolfin Bracco che double! CORSA IN MONTAGNA CAMPIONATI CADETTI 54 Fenicottero Chevrier il 17 porta fortuna 35 Quei Millennials senza ostacoli di Luca Cassai di Raul Leoni MASTERS 55 Virtus Castenedolo lo scudetto va in collina SPECIALE DECATHLON di Luca Cassai 8 I multipli dell'atletica di Andrea Schiavon 12 Cairoli,missione 8000 “Ma resto un amatore” di Valerio Vecchiarelli 14 L’ultima frontiera di Mayer superuomo calcolatore di Giorgio Cimbrico L’INTERVISTA FILO DI LANA 16 Dal mito Sar a Poserina 38 Antonietta Di Martino 56 Quei sette giorni nel futuro L'Italia cerca gli eredi “Cara atletica, ricominciamo“ di Giorgio Cimbrico di Guido Alessandrini di Giulia Zonca L’ANGOLO DI QUERCETANI IL PERSONAGGIO L’ATLETICA IN UN TWEET 64 L’Europa è ancora 18 Vladimir, dalla Russia per amore 42 Salto con l’hashtag il motore dell’atletica di Benny Casadei Lucchi a cura di Nazareno Orlandi di Roberto L. Quercetani Magazine della Federazione Italiana di Atletica Leggera EUROCRIPPA Anno LXXXIV/Ottobre/Dicembre 2017. Autorizzazione Tribunale di Roma n. 1818 del 27/10/1950. Direttore Responsabile: Carlo Giordani. Decima medaglia Vice Direttore: Marco Sicari. Segreteria: Marta Capitani. Hanno collaborato: Guido Alessandrini, Marco Buccellato, Benny Casadei Lucchi, e r b a livello giovanile m e c i d , e r b per il talento azzurro o t t o Luca Cassai, Giorgio Cimbrico, Alberto Dolfin, Franco Fava, Lino Garbellini, Alessio Giovannini, Raul Leoni, Nazareno Orlandi, Roberto L. Quer- 7 1 0 2 bronzo Under 23 / 4 . n , a agli Europei di cross m o R , 1 a cetani, Cesare Rizzi, Diego Sampaolo, Anna Chiara Spigarolo, Andrea Schiavon, Valerio Vecchiarelli, Giulia Zonca. Fotografie di: Giancarlo Co- m m o c 1 . t r a . 6 4 . n 4 0 lombo, archivio FIDAL, IAAF, IAAF Diamond League, European Athletics, Ufficio Stampa Organizzatori. Redazione: Via Flaminia Nuova 830, / 2 0 / 7 2 . L n i . v n o c - 3 0 00191 Roma: FIDAL, tel. (06) 33484713 Impaginazione e stampa: Digitalia Lab srl - Roma 2 / 3 5 3 . L . D , e l a t s o p o t n e m a n o IAAF AWARDS b b a n i Barshim e Thiam e n o i z il mondo è loro i Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 - Roma - n. 3/2011. Per ab- d e p S , A p S SOCIETARI e n a i l Enterprise e Bracco a t I e bonarsi è necessario effettuare un bonifico di 20 euro sul conto corrente ordinario BNL (IBAN 29Z 01005 03309 000000010107) intestato a Fe- t s doppia festa tricolore o P derazione Italiana di Atletica Leggera, specificando nella causale “Abbonamento rivista Atletica“. www.fidal.it FLy EuropE a roma atLEtica da cartoLina Prendete una tiepida serata romana di fine estate (20 settembre). Aggiungete lo scenario magico di Piazza del Popolo: l'obelisco egizio sulle fontane del Valadier, Porta del Popolo, il Pincio. Tre pedane rialzate, un pizzico di velocisti e saltatori e il gioco è fatto. Eccolo Fly Europe, il circuito della nuova atletica 2.0. Dopo Berlino e Parigi ha fatto tappa anche a Roma. Un pentagonale tra Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e naturalmente Italia. Un velocista (per noi Federico Cattaneo), un astista (Claudio Stecchi) e una lunghista (Laura Strati). Salti inframezzati da sfide uno-contro-uno sui 60. A tamburo battente. La musica, lo speaker, la partecipazione emotiva della gente. Tutto quanto fa spettacolo. Che non ci siano Bolt o Lavillenie poco importa. Andate a cercarvi le immagini su Internet, se non vi bastano queste. Anche l'occhio vuole la sua parte. Altezza dell'asticella a richiesta dell'atleta, una classifica dopo ogni turno di salto in lungo, tre punti per ogni vittoria allo sprint. Finisce che vince la Germania (Reus, Scherbarth e l'eptatleta Salman-Rath) con 47,5 punti, ma l'Italia si fa valere, trascinata dai quattro secondi posti della Strati (6,26 - 6,24 - 6,14 – 6,00), ed è seconda (28 punti) davanti alla Francia (25,5). in basso: uno spettacolare atterraggio di Laura Strati sullo sfondo della Basilica di Santa Maria del Popolo in alto: una volata di Federico Cattaneo in uno scenario da cartolina EditoriaLE IL TELAIO DEL NUOVO AZZURRO Il presidente FIDAL, Alfio Giomi ai così tanti, mai così giovani, mai quando arriverà il momento del vero così consci delle delusioni che confronto. M abbiamo vissuto e, proprio per Un luogo e una data, Berlino e il 2018: nel - questo, mai così decisi a un cambiamen - la capitale tedesca arrivò, grazie a Ondi - to di rotta che, in realtà, ha già vissuto tap - na Valla, la prima medaglia d’oro olimpi - pe, ha visto la stesura dei primi postulati, ca conquistata da una donna d’Italia e ha assistito ad un incrociarsi delle volon - quarant’anni fa un’altra donna, Sara Si - tà e delle forze dinamiche presenti nel no - meoni, salì due volte dove nessuna era sa - stro mondo. lita. Voglio fermarmi qui, forse anche per Il 2017 si è trasformato nella costruzione di scaramanzia, ma è piacevole ricordare un telaio, la cui robustezza è stata garan - quanto sia stato dato al nostro sport da tita da quanto è stato ottenuto dai 18enni loro e quanto ci attendiamo ancora. e 19enni che abbiamo emozionalmente fi - 220.000 atleti, 2735 società, 6300 tecnici Guardiamo al nito per etichettare “Generazione- Millen - e 4400 giudici. Ecco i numeri dell'atletica nials”, dagli under 23 che portano addos - italiana alla fine del 2017. Un trend che si futuro con il sorriso so la definizione di promesse, dai settori conferma in crescita e che, insieme ai della Palmisano, come la corsa in montagna che io ritengo 51.000 della community Runcard, porta a parte integrante non solo della famiglia atle - quota 271.000 i tesserati del nostro mo - l’ energia dei tica, ma anche del suo programma tecni - vimento sportivo. Mai così tanti nella co, così come fanno altre discipline. storia della FIDAL. giovani e Come già era capitato a Pechino e a Rio, Questo è stato anche l’anno di un avver - il ruolo di primo volto spetta a Antonella sario importante per l’atletica, il centenario l’esempio di Palmisano: coraggio e dolcezza, deter - della nascita del più grande discobolo az - Consolini. minazione e sensibilità sono in lei, l’es - zurro: Adolfo Consolini. Oro olimpico, tre senziale silhouette che sta continuando, volte campione europeo e primatista del Tesserati FIDAL passo dopo passo, in un progresso che mondo. In suo onore presso la sede fe - non è solo scandito dai gradini saliti, sta - derale abbiamo voluto dedicare un’inte - a quota 220.000. gione dopo stagione. Senza dimenticare ra area realizzata intorno alla storica sala un gigante come Fabrizio Donato, uomo che già portava il suo nome. Su un vec - d’argento degli Europei Indoor che solo chio numero di questa rivista, all’indomani un infortunio ha tenuto lontano dalla ri - della sua scomparsa il 20 dicembre del balta internazionale anche all’aperto. 1969 a Milano, si leggeva: “Adolfo il buo - Nelle tre giornate di programmazione tec - no continuerà a vivere a lungo, sempre nica a Roma ci siamo trovati nel mezzo di più presente, al centro della sua leggen - un’atmosfera che è stato bello respirare e da eterna”. Parole che sanno di infinito che ci fa credere di aver intrapreso la stra - come il mito di Consolini e quello di Lui - da giusta. Abbiamo visto tanti atleti fieri gi Beccali, olimpionico dei 1500 a Los An - di indossare quella maglia azzurra che por - geles 1932, che ha appena fatto il suo in - ta in sé un modo di essere, di pensare e gresso nella prestigiosa Walk of Fame di fare. Lo stesso che vogliamo vedere del CONI. 4/20 17 3 IAAF aWardS BARSHIM “ORA SALTO A OCCHI BENDATI“ Eletto miglior atleta dell'anno , annuncia l'attacco allo storico record di Sotomayor: “Obiettivo 2,46 Magari senza guardare...“ di Franco Fava l record mondiale di 2,45 di Sotomayor ha i giorni contati: to oltre i 2,40.