• Le loro biografie parlano chiaro: , Batterista eclettico (molti lo ricordano per i successi estivi “Andamento lento”, “Stop Bajon” , che spazia dal alla classica, vera leggenda della batteria, indimenticabile collaboratore di ; Dado Moroni, unanimemente riconosciuto come uno dei migliori pianisti jazz viventi, adorato da tutti i grandi jazzisti che hanno suonato con lui; Aldo Zunino, da anni presenza costante nei concerti di Tullio e Dado, contrabbassista che ha collaborato con il gotha del jazz nazionale e internazionale. Un Repertorio all'interno del quale troveranno spazio brani omaggio a Pino Daniele, ma anche celebrazione di un trio con il quale iniziò la carriera di Moroni e incontro tra due città di mare: la Genova di Dado e Aldo e la Napoli di Tullio, a cui va aggiunta una terza città, senza mare e dai ritmi completamente diversi, la Milano in cui Tullio si è trasferito. Tre luoghi, tre storie che confluiscono in una musica, il jazz, che fin dalle origini è un genere ibrido, capace di accogliere e fondere esperienze diverse.

DADO MORONI nato a Genova è uno dei pianisti jazz italiani più richiesti in Europa e in America. Debutta a 17 anni con Tullio de Piscopo e Franco Ambrosetti col quale ancora oggi collabora. Nel 1987 viene chiamato, unico europeo, insieme ai pianisti Hank Jones, Barry Harris e Roland Hanna, a far parte della giuria del premio internazionale pianistico Thelonious Monk, svoltosi a Washington. Nel 1988 effettua una importante tournèe in sette paesi africani con il sestetto di Alvin Queen per conto del Dipartimento di Stato americano. Collabora quindi con Clark Terry e George Robert alla tournèe mondiale organizzata dal governo svizzero per la celebrazione del settecententenario della Confederazione Elvetica. Nel periodo luglio-novembre 1991 il gruppo si esibisce in diversi paesi del mondo riscuotendo grande successo ed il consenso della critica internazionale. Con il pianista classico Antonio Ballista dà vita nel 1995 con il Patrocinio di “Ferrara Musica “ al progetto “Two Pianos Cine Soul” ottenendo notevole successo in vari teatri nazionali ed internazionali . Nel 1995 partecipa ad un’incisione per l’etichetta discografia America Concorde e ad un’importante tournèe in Giappone. A tutt’oggi ha inciso oltre 50 cd per le importanti etichette discografiche quali Sony Concorde, Contemporary Telarc Mons,TCB Record,Enja. Dado Moroni è uno dei pochissimi musicisti italiani la cui biografia è inserita nell’importante “Biographical Enciclopedia of Jazz” di Leonard Feather e Ira Gitler. Vanta prestigiose e continuative collaborazioni con le grandi star del jazz mondiale quali , Wynton Marsalis, , Tom Harrel, Zoot Sims, James Moody, trio con Ron Carter, Ray Brown, Lewis Nash, Buster Williams, Billy Cobham, Grady Tate, Niels Pedersen e tantissimi altri. Con il grande pianista classico Antonio Ballista ha dato vita nel 1995 al progetto “Two Pianos One Soul” ottenendo notevole successo nei concerti tenuti nei teatri Comunale di Ferrara, Regio di Torino, Verdi di Firenze, Carlo Felice di Genova. Dado è musicista di fortissima personalità che ha maturato una grande esperienza a livello internazionale. Dotato di particolare sensibilità musicale, tecnica, energia e creatività riesce ad inserirsi brillantemente e con la massima naturalezza nei vari contesti musicali, esprimendo classe, professionalità e fantasia.

TULLIO DE PISCOPO Tullio De Piscopo, nato a Napoli il 24 febbraio 1946 (esattamente a Porta Capuana), cresce in una famiglia di musicisti, in particolar modo di percussionisti, perciò fin da bambino familiarizza con percussioni d’ogni genere, bacchette e tamburi vari. Il padre Giuseppe e’ stato batterista e percussionista nella più importante Orchestra napoletana diretta dal Maestro Giuseppe Anepeta.

Il fratello Romeo suonava la batteria con vari gruppi di jazz nell’ambito del circolo Nato di Bagnoli. Tullio, sotto la guida del padre e del fratello, ha conosciuto ed ascoltato i dischi di grandi musicisti quali Charlie Parker, Miles Davis, Kenny Klarke, Art Blakey, Max Roach e tanti altri. E’ in massima parte un autodidatta, costretto per necessità a tredici anni a lavorare nei night club che ospitavano i Marines della flotta americana nel porto di Napoli.

Nel 1970, dopo il Servizio di Leva (nei Bersaglieri), si trasferisce a Bologna suonando per la più importante Orchestra da ballo di Paolo Zavallone. Nel frattempo fa la spola tra Napoli e Milano dove frequenta il mitico Jazz Club “Il Capolinea” dove si fa conoscere per le sue doti naturali di jazz-man. Comincia a suonare con i gruppi di e e, stanco della spola NA-MI-NA (Napoli MIlano NApoli), si trasferisce definitivamente a Milano trovando la sua giusta posizione nel mondo del jazz.

Dal 1971 occupa il posto di batterista nel gruppo di Gianni Basso ed Oscar Valdambrini, partecipando ai festival più importanti di quel periodo in Italia. Incide inoltre il suo primo disco da solo – un 45 giri per sola batteria e percussione con i brani FASTNESS e COAGULATION – per l’etichetta del produttore Aldo Pagani.

Forma poi il Jazz Power Group, assieme ad Enrico Intra, Dino Piana e Gianni Basso forma ed il trio jazz con Renato Sellani e Dodo Goya, portando l’eleganza ed il tocco raffinato di Renato Sellani nei più importanti Teatri italiani.

Nel 1974 Tullio De Piscopo è il batterista più ricercato negli Studi di registrazione italiani, non solo per il jazz, ma anche per la musica leggera (, Mina, , Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, Mino Reitano, Toto Cutugno, , Fabrizio De Andrè, Giorgio Gaber, Pino Donaggio, Domenico Modugno, New Trolls, Atomic System, Franco Battiato e tanti altri). Nello stesso anno inizia la collaborazione con il grande con il quale incide l’LP LIBERTANGO (oltre ad altri 11 LP negli anni, accompagnando Piazzolla in tournée in tutto il mondo).

Accompagna sempre più frequentemente musicisti americani in Tournée in Italia. Con , in particolare, compie un tour che lo porta in Francia, Spagna ed al Festival mondiale della musica a Palma di Majorca, con Mulligan incide due dischi.

Nel 1977 Kay Winding vuole la sua collaborazione per la registrazione dell’album “Duo Bones” assieme a Dino Piana, Giovanni Tommaso ed Enrico Pieranunzi.

Gli è poi conferito, nel 1979, il riconoscimento quale musicista dell’anno dal popolare referendum di TV Sorrisi e Canzoni.

E’ del 1981 il suo primo album live con Larry Nocella, “Lucky” Luciano Milanese e Riccardo Zegna. Il 1981 è anche l’anno della storica Band VAIMO’ con Pino Daniele, , Rino Zurzolo, James Senese e Joe Amoruso. De Piscopo contribuisce con il suo talento jazzistico, alla fusion del grande autore e musicista napoletano Pino Daniele.

Compone musica per film: “L’Arma” e “Razza Selvaggia” di Pasquale Squitieri, “Mi manda Picone” di Nanny Loi, “Naso di cane” ancora di Squitieri e “32 Dicembre” di Luciano De Crescenzo.

Partecipa nel 1984 al primo esperimento di Festival Jazz a Sorrento (allora si chiamavano Incontri) con Dizzie Gillespie e .

Porta poi per la prima volta porta, la batteria nell’orchestra Scarlatti ed il jazz al Teatro San Carlo di Napoli. Compie tournee negli Stati Uniti, Canada, Estremo Oriente, Brasile e Australia.

Nel Dicembre del 1987 rappresenta Napoli con , James Senese, Tony Esposito, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Ernesto Vitolo nel mitico Apollo Theatre di Harlem con ospiti come James Brown, The Temptation, Eumir Deodato, Lester Bowie, Steve Thornton, Famadou DonMoyèe, Alphonso Jhonson.

Nel 1988 De Piscopo è MISTER ANDAMENTO LENTO, rimanendo in vetta a tutte le classifiche discografiche per ben sette mesi. Sempre nel 1988 vince l’Arena d’oro con ‘Bello Carico’ come disco più venduto nell’ambito del Festival Bar all’Arena di Verona.

Nel Gennaio del 1989, al Festival Internazionale “Jazz Bo” di Bologna, è invitato come ospite da Max Roach a suonare con il M’Boom Re Percussion, mitico gruppo composto da dodici tra i più grandi percussionisti delmondo. Tra gli altri ospiti figuravano Mongo Santamaria e Wynton Marsalis.

Dal 1990 Tiene concerti con un suo gruppo composto da Mario Rusca, Luciano Milanese, Claudio Chiara, Andrea Pozza. Costituisce una Big Band con Gianni Basso suonando alla Festa dei Lavoratori il Primo Maggio

1991 a Roma. Al Festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz” è con Sal Nistico, scomparso in questo stesso periodo, con il quale ha inciso un disco dal titolo “Three for One”.

Nel 1995 Esce il disco provocazione dal titolo “Zzacotturtaic” (provate a leggerlo al contrario!) al quale hanno collaborato fra gli altri il coro del Teatro alla Scala di Milano, l’orchestra Franz Schubert di Milano, Renato Sellani, Antonio Faraò, Roberto Fabbriciani.

Nel Maggio del 1998 De Piscopo partecipa al grande evento assieme a Carla Fracci e la Compagnia italiana del balletto: lo spettacolo “La Muta di Portici e L’Eccidio di Pietrarsa” scritto da Beppe Menegazzi, LucBouy, Francesco Sodini e Annamaria Morelli. Lo spettacolo è rappresentato al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (Portici) nella sala delle locomotivea vapore. Tullio dà la “voce” a Carla Fracci (La Muta di Portici) con il battito dei suoi tamburi e le musiche di GiuseppeVerdi.

Nel Settembre ’98 con la complicità artistica di Franco Battiato e di , tiene un Master Class di batteria a Milo (CT).

Il 24 Settembre 2000 De Piscopo è ospite del Campidoglio con il Presidente della Repubblica CIAMPI al Vittoriano di Roma in diretta televisiva davanti a 3000 giovani per un concerto di Buon augurio per l’iniziodell’anno scolastico 2000/2001.

L’11 Novembre dello stesso anno De Piscopo partecipa al Giubileo della Terra per un concerto in onore dei lavoratori nelMondo, con la presenza di Sua Santità il Papa Giovanni Paolo II.

Nel 2001 De Piscopo presenta alla Fiera di Rimini il suo nuovo lavoro didattico “JAZZ WALKING” corredato da un CD-AUDIO e con la partecipazione del Contrabbassisita Luciano Milanese.

Dal 2004 avvia la collaborazione nello spettacolo “La lunga notte delle batterie” dedicato al batterista Enrico Lucchini.

Continua poi la grande attività concertistica in tutto il mondo ed incide due CD con Fabio Concato, il primo per Telefono Azzurro edito dal Corriere della Sera ed il secondo, dal titolo “Il Giardiniere”, presentato poi al Festival di Sanremo dello stesso anno.

Il Primo Maggio 2007, alla Festa dei Lavoratori a San Giovanni in Roma, davanti a 500.000 spettatori presenta il suo ultimo lavoro discografico “BONA JURNATA”.

E’ del 2008 l’applauditissima Tourneè VAIMO’ 2008 – attraverso cui si ricompone la mitica Superband del 1981 (PinoDaniele, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, James Senes, Rino Zurzolo, Joe Amoruso). La reunion della Band viene suggellata dalla realizzazione di RICOMINCIO DA 30, album composta da 3 CD.

Nel mese di Dicembre 2009 è Testimonial d’eccezione e tiene alcuni concerti in Kenia con la sua Band per“Malindi Protegge i Bambini”, la campagna lanciata dal CISP-Sviluppo dei Popoli, con l’UNICEF e l’Associazione turistica di Malindi e Watamu (Malindi & Watamu Tourism Welfare Group) contro ogni forma disfruttamento sessuale e commerciale dei bambini e a favore di un turismo responsabile sulla costa del Kenya. La campagna è Patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri.

Nei primi giorni del mese di Maggio 2010 esce il singolo “CONGA MILONGA” che ottiene un grande successo nelle radio e televisioni. Il brano precede l’uscita a giugno dell’antologia “QUESTA E’ LA STORIA” in due CD che raccoglie i primi 40 anni della sua lunga carriera.

L’anno 2011 si apre all’insegna di grandi eventi e concerti. Il 10 febbraio alla “lunga notte delle batterie” al teatro della Luna Forum di Assago Tullio De Piscopo viene riconsacrato il guru indiscusso dei batteristi italiani. Il 27 febbraio all’auditorium dello Sheraton di Bari inizia la collaborazione con la Jazz studio Orchestra di P.Lepore. Lo stesso concerto sarà riproposto poi il 21 luglio successivo a Villa Scheibler a Milano in un tributo “ Jazz Alchemy”, omaggio a Buddy Rich. Il 2 settembre “Notte di Stelle” a Bergamo con la straordinaria Big Band diretta da Gabriele Comeglio. Il 2011 si conclude con un grande concerto a favore degli alluvionati: “Jazz per Genova” .

Nel 2012 ritorna protagonista il sodalizio con Pino Daniele con sei concerti in uno spettacolo straordinario intitolato “Tutta ‘nata storia”, con Pino Daniele James Senese, Tony Esposito, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Enzo Gragnianiello, Raiz e Antonio Onorato. La conclusione del tour è al Palapartenope di Napoli. Da gennaio De Piscopo partecipa anche al tour mondiale con Pino Daniele suonando in prestigiosi teatri e jazz festival con la partecipazione di alcuni grandi artisti come Marcus Miller e Mino Cinelù.

Nel 2014 Tullio De Piscopo si cimenta anche come scrittore, dando alle stampe la sua biografia dal titolo “Tempo! La mia vita”, libro intimo e spettacolare allo stesso tempo, che parla di sé ma anche di tutti. Racconta le sue vicende, ma i personaggi descritti sono innumerevoli. Un libro scritto dando voce al bisogno quasi psicologico di gridare a tutti la verità… un passo che doveva fare.

Nello stesso anno partecipa al TOUR “Nero a Metà” con Pino Daniele.

Alla fine del 2015 esce 50 – Trilogy, CD triplo che racconta l’intera carriera di Tullio De Piscopo attraverso una compilation di 56 brani, fra cui tre inediti (Destino e Speranza, dedicato allo scomparso Pino Daniele, Funky Virus, Canto d’oriente). Il CD viene poi portato in tour nel 2016 in tutta Italia con la collaborazione della Nuova Compagnia di Canto Popolare, Toni Esposito, Rino Zurzolo, Joe Amoruso.

Il 10 giugno 2017 l’Academia Internazionale Medicea – Comune di Firenze ha insignito Tullio De Piscop con l’ambito premio europeo Lorenzo il Magnifico presso il salone CINQUECENTO – Palazzo Vecchio – FIRENZE

A febbraio del 2018 Tullio De Piscopo partecipa al Festival di Sanremo, come ospite del gruppo The Kolors.

A novembre 2018 partecipa alla trasmissione televisiva Guarda Stupisci su RAI 2, con Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana.

Il 29 novembre 2018 a Tullio De Piscopo è annoverato fra le 100 Eccellenze Italiane nel mondo nella quarta edizione del Premio 100 Eccellenze Italiane presso la Sala della Lupa in Montecitorio.[senza fonte]

Nel 2019 prende parte ad uno spettacolo chiamato “Cor Unum, Unum Sonum” organizzato dall’Ente Corsa all’Anello durante l’edizione della Rivincita della Corsa All’Anello. Lo spettacolo vedrà la partecipazione dell’artista Napoletano insieme agli Sbandieratori Città di Narni, ai Milites Gattamelata, ai Gruppi Musici e Tamburini della Città di Narni ed al gruppo Taberna del diavolo

Fra i progetti attuali più importanti, Tullio De Piscopo sta raccogliendo nuovo materiale video inedito, concerti significativi e spettacolari, assieme a contributi amatoriali, per produrre il docufilm sulla sua Opera (“Tullio De Piscopo – Cacciatore di sogni alla grande !!”).

Impegni attuali. Insegna batteria presso NAM MILANO in Via Ponte Seveso n. 27 a Milano.

ALDO ZUNINO Aldo Zunino nasce a Genova nel 1963 e inizia la sua carriera professionale nel 1985 suonando in tutta Italia con i più rappresentativi musicisti del territorio. Nel 92 vince il premio”AICS JAZZ” ed inizia la sua attività didattica nelle scuole del Louisiana Jazz Club e Ellington club. Ha partecipato a Festival internazionali quali: Umbria jazz, Leverkusen, Burghausen, Ivrea, Le Mans, Ascona, Fano, Estival, Villa Celimontana, Roccella Jonica, Umbria Jazz Balkanic, Varsavia, Cracovia, North Carolina, Barcellona, Vigo, Ouro Preto ecc.

Lunghissimo è l’elenco delle sue collaborazioni. Tra gli italiani si ricordano: Gianni Basso, Riccardo Zegna, Enrico Rava, Maurizio Giammarco, Pietro Tonolo, Franco Cerri, Gil Cuppini, Gianni Cazzola, Tullio De Piscopo, Massimo Urbani, Andrea Pozza, Dado Moroni, , Emanuele Cisi, Claudio Capurro, Piero Odorici, Massimo e Antonio Faraò, Roberto Rossi, Alessio Menconi, Carlo Bagnoli, Rossano Sportello, Alfredo Ferrario, Franco Mondini, Giampaolo Casati, Sandro Gibellini ecc. Tra gli stranieri: Benny Golson, Clark Terry, Tommy Flanagan, Clifford Jordan, Kenny Barron, Harry “Sweets” Edison, Joe Chambers, Jimmy Cobb, Ben Riley, Bobby Durham, Nat Adderley, Junior Mance, Cedar Walton, Gorge Cables, Shirley Scott, Kenny Davern, Bob Wilber, Jerry Bergonzi, Carl Fontana, , Joe Newman, Kenny Burrel, Lester Bowie, Horace Parlan, Tony Scott, Art Farmer, Buddy De Franco, Jessie Davis, Red Halloway, Alvin Queen, Tony Mann, Gary Bartz, Ralph Sutton, Bryan Lynch, Paul Jeffrey, Alfred Kramer, Ralph Moore, Wendell Brunius, Lee Konitz, Hal Singer, Joe Farnsworht, Lew Tabarin, George Brown, Billy Brooks, Benny Bailey, Bob Mover, Irio De Paula, Sagoma Everett, Bill Watrous, Steve Grossman, Peter King, Alain Jean Marie, Albert “tootie” Heath, Uri Caine.

Collabora stabilmente con Steve Grossman dal 95, in trio con Bobby Durham e Massimo Faraò nonché con Riccardo Zegna trio e Paolo Birro trio. Dal 2004 fa parte del quartetto e trio di Francesco Cafiso con Stefano Bagnoli, Riccardo Arrighini e Sandro Gibellini. Con questa formazione ha suonato nei più importanti Jazz Club e Festival Jazz di tutto il mondo quali: Birdland (2006-2007 New York), Cairo, Ginza (Giappone), Belgrado, Ouro Preto (Brasile) ecc. Inoltre, sempre con Cafiso, ha inciso tre dischi: Happy Time (CAM), A Tribute To Charlie Parker (Giotto Music) e Jazz Italiano Live 2006 (G. E. L’Espresso). Dal 2006 è componente del trio di Andrea Pozza insieme al batterista Sangoma Everett.

Discografia

Genova Jazz Band con Gorge Masso Like a child’s wisper con Tony Scott (Philology) The clarinet album con Tony Scott (Philology) Blues for me con Bobby Durham (General Record) Algonchina con Claudio Capurro (DDQ) The music of Jelly Roll Morton con Klaus Lessmann( Splash) Tribute to Wynton Kelly and Paul Chambers con Jimmy Cobb (General Record) Travelin’con Bob Wilber and Kenny Davern (Musica Jazz) Second time con Clark Terry (DFV) Second nature con Jessie Davis (Concord) I’m coming home con Swann Monteiro (GOA) Piccolo valzer con Riccardo Zegna (Egea) Now we can con Bansigu big band (splash) Domani’s blues con Bobby Durham (Azzurra music) Lennie’s pennies con Pietro Tonolo ( Egea) Benny Bailey Last Recording ( Azzurra music) A gmade wiesn con Klaus Lessmann (Splash) The masquerade is over con Benny Golson (Azzurra music) Bansigu Big Band with Lee Konitz (Splash) Nuances con Gianluca Tagliazucchi (Spalsh) Mr. 88 con Lee Konitz (Splash) Massimo Urbani Quartet Live at Belzebù (Philology) Paolo Birro Trio Live at Siena Jazz (Splash) Happy Time con Francesco Cafiso (CAM) Jazz italiano live 2006 con Francesco Cafiso (La Repubblica-L’Espresso) A tribute to Charlie Parker con Francesco Cafiso (Giotto music) The swing era tribute con Bob Wilber & Dan Barrett (LJR) Dedicated to just me (Egea) Estate con Joey Defrancesco The Durhams con Bobby Durhams