Accordo Di Programma Ai Sensi Dell'art

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Accordo Di Programma Ai Sensi Dell'art PROTOCOLLO D’INTESA PER LA “REALIZZAZIONE DEL PROGETTO RELATIVO AL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO INTEGRATO METROPOLITANO BOLOGNESE, MEDIANTE INTERVENTI DI COMPLETAMENTO DEL SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO E DELLA FILOVIARIZZAZIONE DELLE LINEE PORTANTI DEL TRASPORTO PUBBLICO URBANO”. DEFINIZIONE DEGLI IMPEGNI INERENTI LA REALIZZAZIONE DELL’INTERRAMENTO DELLA LINEA FERROVIARIA SFM2 BOLOGNA- PORTOMAGGIORE NELL’AREA URBANA DI BOLOGNA TRA - Regione Emilia-Romagna - Comune di Bologna - FER Srl - TPER SpA Premesso che: - la Delibera del Consiglio Comunale di Bologna, O.d.g. 178 del 14 giugno 2012, P.G. 29907/2012, avente per oggetto “Piano Generale di Sviluppo 2012-2016. Indirizzi per il triennio 2012-2014.”; nella "Parte 2 – Progetti e programmi", al punto "2.8 - Cura e qualità del territorio", riporta che: "In considerazione dei vincoli di bilancio, che hanno impedito al Comune di Bologna di garantire l’investimento necessario a coprire la propria quota di cofinanziamento per la realizzazione della Metrotranvia, il Comune stesso, coinvolgendo la Regione Emilia-Romagna, la Città Metropolitana di Bologna nonché le società RFI SpA, FER srl e TPER SpA , ha individuato una soluzione alternativa al fine di attuare un Servizio di Trasporto Pubblico Integrato Metropolitano in grado di garantire un efficiente ed efficace sistema di connessioni interno all’area urbana e di collegamento delle stessa con l’area metropolitana, in particolare mettendo in sinergia le reti del trasporto ferroviario e filoviario, già in larga parte presenti nel territorio. Tale progetto prevede di: . completare e potenziare il Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) all’interno del Comune di Bologna; . riorganizzare la rete del trasporto pubblico urbano mediante lo sviluppo del sistema filoviario esistente, puntando sull’integrazione dello stesso con la rete ferroviaria." - in estrema sintesi gli interventi sopracitati riguardavano il sistema integrato di trasporto pubblico con il completamento delle fermate urbane del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) nel Comune di Bologna, anche in termini di interventi per assicurare un’adeguata accessibilità alle fermate stesse e le relative connessioni ciclopedonali con la città e la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano. In particolare si prevedeva: la costruzione di 2 nuove fermate SFM (Bologna Prati di Caprara e 1 Bologna Zanardi); il completamento di 2 fermate (Bologna Borgo Panigale Scala e Bologna San Vitale - Rimesse); l’adeguamento di 2 fermate esistenti (Bologna San Ruffillo e Bologna Fiera) l'eliminazione delle interferenze tra viabilità urbana e rete ferroviaria lungo la direttrice della linea SFM 2 Bologna- Portomaggiore; la fornitura di materiale rotabile SFM, il completamento della rete filoviaria urbana bolognese, con la realizzazione delle opere stradali e di alimentazione elettrica, comprese le sottostazioni, e la fornitura di materiale rotabile filoviario. - con Delibera di Giunta comunale Prog. 81 del 29 maggio 2012, P.G. 124257/2012, avente per oggetto "Approvazione in linea tecnica della progettazione preliminare relativa alla realizzazione del sistema di Trasporto Pubblico Integrato Metropolitano bolognese, mediante interventi di completamento del servizio ferroviario metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano, ai fini del mantenimento dei finanziamenti ministeriali assegnati per la Metrotranvia.", è stato approvato in linea tecnica il progetto preliminare degli interventi in oggetto, corredato del quadro economico per la richiesta di finanziamento e presentato al Ministero il 30 maggio 2012 ai fini del mantenimento dei finanziamenti ministeriali assegnati per il progetto della Metrotranvia di Bologna; - con le seguenti delibere: n. 992/2012 della Giunta Regionale, O.d.g. 267 del 23 luglio 2012, P.G. 173613/2012 del Consiglio Comunale di Bologna, Delibera della Giunta della Provincia di Bologna n.266 del 24 luglio 2012 è stato approvato L’Accordo di Programma ai sensi dell'art. 34 del d.lgs. 267/2000 sottoscritto il 17 luglio 2012 da Regione Emilia Romagna, Città metropolitana di Bologna, Comune di Bologna, società TPER SPA, con il quale sono stati definiti gli impegni delle parti per la realizzazione del Servizio di Trasporto Pubblico Integrato Metropolitano bolognese, mediante interventi di completamento del servizio ferroviario metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano; tale Accordo è stato successivamente approvato con Decreto del Presidente della Regione E.R. n. 176 del 3 agosto 2012; Preso atto che: - l’Accordo di Programma citato individua TPER SpA, in qualità di gestore del servizio di trasporto pubblico su gomma delle province di Bologna e Ferrara, dei servizi ferroviari sulla rete ferroviaria regionale e di parte di quelli sulla rete di RFI, di competenza della Regione Emilia-Romagna, il soggetto beneficiario dei 2 finanziamenti ministeriali nonché soggetto attuatore per la parte prevalente degli interventi inseriti nel progetto preliminare presentato al Ministero; lo stesso Accordo di Programma attribuisce a TPER SpA le seguenti competenze: 1. coordinamento della progettazione degli interventi ad ogni livello; 2. attività preliminari, conseguenti e attuative del finanziamento e relativi rapporti con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed in generale con gli Enti competenti, 3. coordinamento di ogni attività tecnica ed amministrativa in ordine al buon esito del finanziamento ministeriale ed alla successiva realizzazione degli interventi; - pertanto TPER SpA, quale soggetto attuatore del progetto, è competente per tutto quanto concerne la conclusione della procedura di finanziamento e l’erogazione degli importi finanziati dei singoli interventi; Dato atto inoltre che: - ai sensi di quanto disposto dagli artt.161 e seguenti del D.L.gs. 163/2006 il progetto preliminare è stato oggetto di procedura approvativa all’interno di apposita conferenza dei servizi ministeriale; - in data 19 luglio 2012 sui siti istituzionali della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna è stato pubblicato l’avviso di deposito del progetto ai sensi dell’art.165 comma 3 del D.Lgs. 163/2006; - a Regione Emilia Romagna, con delibera del 30 luglio 2012, n. 1105, ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, sul progetto preliminare e sulla relativa localizzazione; - il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha convocato la Conferenza dei Servizi, cui hanno partecipato le Amministrazioni competenti e i soggetti interferiti, che si è tenuta a Roma il giorno 28 agosto 2012; - in data 28 agosto 2012 si è conclusa con esito positivo la Conferenza dei Servizi con l’acquisizione dei pareri previsti; Vista la Delibera CIPE n.102 del 26 ottobre 2012, pubblicata in G.U.R.I. del 26 marzo 2013 (Serie Generale – n.72) che, in particolare, recita: “2. Approvazione progetto preliminare 2.1 Ai sensi e per gli effetti dell’art. 165, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006, modificato come specificato nelle premesse, e dell’art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, e s.m.i., è approvato, con le prescrizioni e le raccomandazioni di cui al successivo punto 2.5, anche ai fini della attestazione della compatibilità ambientale, della localizzazione urbanistica e della apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, il progetto preliminare dell’intervento “Completamento del Servizio Ferroviario metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano di Bologna”. 2.2 Ai sensi dell’art. 165, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., 3 l’importo di 362,78 milioni di euro, al netto di IVA, come sintetizzato nella precedente “presa d’atto”, costituisce il limite di spesa del progetto preliminare approvato al punto 2.1. 2.3 Per la realizzazione dell’intervento è assegnato il finanziamento di 236,7 milioni di euro a valere sulle disponibilità del capitolo 7060 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, rivenienti dalle precedenti assegnazioni di questo Comitato di cui alle citate delibere n.16/2007, n.13/2007 e n. 74/2009, con le annualità di cui al punto 1.” Preso inoltre atto che: - in data 25/07/2014, è stato presentato il Progetto Definitivo che in data 01/05/2016 è stato approvato in linea tecnica ed economica dal CIPE che ha provveduto ad inviarlo alla Corte dei Conti per l’ottenimento del visto di congruità; - la Corte dei Conti, con Deliberazione SCCLEG/14/2016/PREV, ha ricusato il visto e la conseguente registrazione della Delibera C.I.P.E. n° 20/2016 relativa alla approvazione del progetto definitivo dell’intervento denominato “Progetto Integrato della Mobilità Bolognese (PIMBO) per il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e per la filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano” rilevando che tale Delibera sembrava presentare come finalità principale del Provvedimento la fornitura di materiale rotabile in contrasto con le disposizioni recate dalla L. 21/12/2001 n° 443 (c.d. “Legge Obiettivo”), stigmatizzando il rinvio a data imprecisata della parte del progetto PIMBO costituito dall’interramento della tratta urbana della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, ritenendo tale intervento senza dubbio il più caratterizzante sotto il profilo della novità infrastrutturale; - al fine di rispondere positivamente alle indicazioni della Corte, gli Enti proponenti, Regione Emilia Romagna, Città Metropolitana di Bologna e Comune di Bologna,
Recommended publications
  • Diapositiva 1
    Masterplan RFI – Regione Emilia - Romagna Allegato 1. Scenari di sviluppo infrastrutturale e tecnologico – Servizi Viaggiatori 1 RFI per il trasporto regionale in Emilia - Romagna: interventi di potenziamento della rete Realizzazione del nuovo sistema di Attivazione nuova Bretella Venezia e distanziamento sulla linea Verona conseguente spostamento dei servizi 2017 nella tratta Crevalcore - Nogara Attivazione velocizzazione a mercato Roma/Napoli-Venezia dai 2020 linea Bologna - Lecce, con binari di superficie al passante AV di recupero dei tempi di viaggio Bologna sui servizi lunga percorrenza 2019 Potenziamento del sistema Dogato di distanziamento tratta PM 2018 Attivazione/Attuazione S. Viola – Casalecchio G. art.47 DL 50/2017 2019 (Acquisizione linee FER) Interventi per l’armonizzazione dei servizi TPL e lunga percorrenza Rinnovo e negli impianti della potenziamento del tratta Bologna - Rimini sistema di 2021 2019 distanziamento sulla linea Bologna – Prato Scenari di Attuazione del modello d’offerta su scala regionale: sviluppo a - attivazione delle relazioni in linea con le previsioni dell’Accordo Quadro; regime - rivisitazione delle relazioni afferenti i nodi in ottica «appuntamenti» ferro-ferro e ferro- gomma 2 1 Scenari di sviluppo dei servizi di trasporto regionale in Emilia - Romagna a dicembre 2019 Attivazione nuova Bretella Venezia e conseguente spostamento dei servizi a mercato Roma/Napoli- 2017 Venezia dai binari di superficie al passante AV di BO Attivazione velocizzazione linea Bologna - Lecce, con Dogato recupero dei tempi
    [Show full text]
  • Carta Dei Servizi 2019 Emilia Romagna | 1
    CARTA DEI SERVIZI 2019 EMILIA ROMAGNA | 1 trenitalia.com CARTA DEI SERVIZI 2019 Consorzio Trasporti Integrati EMILIA ROMAGNA CARTA DEI SERVIZI 2019 EMILIA ROMAGNA | 3 trenitalia.comtrenitalia.com INDICE Presentazione di Consorzio Trasporti Integrati 05 e di SFP Emilia Romagna Scarl 07 I Principi Fondamentali 09 Informazioni sintetiche sui servizi offerti 19 Obiettivi 21 Aspetti relazionali con Trenitalia e Tper 23 Tutela del viaggiatore 26 I Diritti ed i Doveri Del Viaggiatore 28 Ricerche di mercato e Customer Satisfaction AGGIORNATA A OTTOBRE 2019 EMILIA ROMAGNA Presentazione/Principi/Servizi/Obiettivi/Relazioni/Tutela/Diritti e doveri/Customer Satisfaction CARTA DEI SERVIZI 2019 EMILIA ROMAGNA | 5 trenitalia.com Presentazione del 05Consorzio Trasporti Integrati Emilia Romagna e della SFP Emilia Romagna Scarl CTI (Consorzio Trasporti Integrati Emilia Romagna) Il Consorzio Trasporti Integrati Emilia Romagna (“CTI”) – costituito da Trenitalia S.p.A. e Tper S.p.A. – ha gestito fino al 31 maggio 2019, il servizio di trasporto pubblico locale ferroviario di interesse regionale e locale in Emilia Romagna. Il CTI è nato dalla volontà, attraverso un rapporto di reciproca collaborazione, di facilitare le sinergie tra Trenitalia e Tper per incrementare il livello quantitativo e qualitativo del servizio. SFP Emilia Romagna Scarl SFP Emilia-Romagna s.c.a r.l. (“SFP”) è la società consortile costituita da Trenitalia S.p.A. (per una quota pari al 70%) e Tper S.p.A. (per una quota pari al 30%), a valle dell’aggiudicazione della procedura di gara indetta per l’affida- mento dei servizi ferroviari regionali in Emilia Romagna, al fine di garantire il coordinamento e lo svolgimento delle prestazioni da rendere in esecuzione del Contratto di Servizio di trasporto pubblico di passeggeri per ferrovia e di servizi autobus sostituivi di competenza della Regione medesima.
    [Show full text]
  • COMUNE DI GUASTALLA Provincia Di Reggio Emilia
    COMUNE DI GUASTALLA Provincia di Reggio Emilia ****** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 2 del 07/01/2020 OGGETTO: FERROVIE EMILIA ROMAGNA (FER SRL): COMPLETAMENTO ELETTRIFICAZIONE LINEE FERROVIARIE REGIONALI EMILIA ROMAGNA, LINEA REGGIO EMILIA - GUASTALLA. MANUTENZIONE ORDINARIA FABBRICATO EX RIMESSA LOCOMOTIVE DI GUASTALLA E CONTESTUALE REALIZZAZIONE DI CABINA ELETTRICA PREFABBRICATA - APPROVAZIONE PROGETTO AI SENSI DELL'ART. 10 CO.1 LETT. B) DELLA LR 15/2013 L’anno duemilaventi addì sette del mese di gennaio alle ore 15:30 nella sede Municipale, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Sigg.ri: VERONA CAMILLA SINDACO Presente ARTONI MATTEO VICESINDACO Presente FORNASARI LUCA ASSESSORE Presente LANZONI CHIARA ASSESSORE Presente NEGRI GLORIA ASSESSORE Presente PAVESI IVANO ASSESSORE Presente Presenti n. 6 Assenti n. 0 Partecipa il SEGRETARIO GENERALE D'ARAIO MAURO che provvede alla redazione del presente verbale. Presiede la seduta, nella sua qualità di SINDACO, la Sig. VERONA CAMILLA che, riconosciuta valida la seduta per il numero legale di intervenuti, dichiara aperta la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Deliberazione n. 2 del 07/01/2020 pag. 1 copia informatica per consultazione SETTORE TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE ********* Oggetto: FERROVIE EMILIA ROMAGNA (FER SRL): COMPLETAMENTO ELETTRIFICAZIONE LINEE FERROVIARIE REGIONALI EMILIA ROMAGNA, LINEA REGGIO EMILIA GUASTALLA. MANUTENZIONE ORDINARIA FABBRICATO EX RIMESSA LOCOMOTIVE DI GUASTALLA E CONTESTUALE REALIZZAZIONE DI CABINA ELETTRICA PREFABBRICATA APPROVAZIONE PROGETTO AI SENSI DELL'ART. 10 CO.1 LETT. B) DELLA LR 15/2013 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che FER Srl è una società una società sottoposta al controllo della Regione Emilia-Romagna. A FER è attribuito il ruolo di Gestore dell’Infrastruttura ferroviaria regionale di proprietà e/o competenza della Regione Emilia Romagna, ai sensi della Legge Regionale 23 dicembre 2010, n.
    [Show full text]
  • Contratto Di Servizio
    CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO DI PASSEGGERI PER FERROVIA DI COMPETENZA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA L’anno 2016 il giorno 29 del mese di giugno in Bologna tra FERROVIE EMILIA ROMAGNA S.r.l., di seguito denominata “F.E.R.” o “Ente affidante”, con sede in Ferrara Via R. Zandonai n. 4, C.F. e P.IVA 02080471200, nella persona di Stefano Masola, nato a Parma il 27/11/1959, in qualità di Direttore Generale, che interviene nel presente atto in forza di Procura del 08/03/2012, Notaio Federico Tassinari rep. n. 49875 rac. 31465 (Reg.to a Imola il 14/03/2012 n. 687 Serie 1T) e SOCIETA’ FERROVIARIA PROVVISORIA EMILIA-ROMAGNA S.c.a.r.l., di seguito denominata anche “Impresa affidataria” o “affidataria”, con sede in Bologna Via del Lazzaretto 16, C.F. e P.IVA 03553671201, nella persona di Davide Diversi, nato a Bologna il 21/12/1965, in qualità di Presidente, che interviene nel presente atto in forza di autorizzazione come da Verbale Consiglio di Amministrazione del 29/06/2016 (in copia conforme autenticata dal Notaio Domenico Damascelli rep. n. 18871) PREMESSO CHE - Ferrovie Emilia Romagna S.r.l., agendo per la Regione Emilia Romagna come da art. 18 L.R. 30/1998 e Delibera di Giunta della Regione Emilia Romagna n° 1317/2013 del 16/09/2013, ha indetto “Procedura ristretta (CIG: 534746648A) per l’affidamento in concessione del Servizio di Trasporto Pubblico di Passeggeri per ferrovia di 1 competenza della Regione Emilia Romagna” di cui al bando di gara fra l’altro, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 2013/S 194-335337
    [Show full text]
  • Workshop Concorso Di Idee Stazioni Ferroviarie
    FERROVIE EMILIA ROMAGNA SRL WORKSHOP CONCORSO DI IDEE STAZIONI FERROVIARIE CARLO ALBERTO LUNGHI 7 giugno 2018 FERROVIE EMILIA ROMAGNA SRL FER dal 1 Febbraio 2012 è il gestore unico della rete ferroviaria regionale di 364 km a servizio del mercato di trasporto passeggeri e merci, di cui 138 km elettrificati a 3 kVcc, con 52 stazioni e 68 fermate viaggiatori e 8 punti di carico e scarico merci (tra terminali e raccordi). Le linee ferroviarie sono: - Parma-Suzzara; - Suzzara-Ferrara (**); - Ferrara-Codigoro; - Bologna -Portomaggiore (*); - Casalecchio-Vignola (*); . - Modena-Sassuolo (*); - Sassuolo-Reggio Emilia-Guastalla (***); - Reggio Emilia-Ciano d’Enza; - Portomaggiore-Dogato. (*) linea elettrificata (**) elettrificata da Poggio Rusco a Ferrara (***) in corso di elettrificazione 2 FERROVIE EMILIA ROMAGNA SRL Il Patrimonio immobiliare di FER È costituito da circa 400 fabbricati di varie dimensioni e tipologie che risentono, dal punto di vista architettonico, della posizione geografica nel contesto territoriale attraversato dalla linea ferroviaria. In particolare, si distinguono i: - Fabbricati Viaggiatori di stazione; - Fabbricati Viaggiatori di fermata; - Fabbricati delle case cantoniere (caselli). Nel caso specifico delle stazioni ferroviarie, quali Porte di ingresso al Delta del Po, si possono considerare i seguenti esempi: - Fabbricato Viaggiatori della stazione di Ostellato; - Fabbricato Viaggiatori della stazione di Codigoro; - Fabbricato tipo di una casa cantoniera. 3 FERROVIE EMILIA ROMAGNA SRL • Fabbricato Viaggiatori di Ostellato
    [Show full text]
  • Lake Garda-Adriatic
    Ro Peschiera del Garda Cycle Network Services for cycle tourists Natural reserve Mesola Tourist office route Cultural spot Natural park GazzoMantua, a UNESCO World Heritage Site Vilimpenta The rivers: Mincio and Po Stellata and Bondeno FE20 Destra Po cycle track Ferrara Lidi di Comacchio Marmirolo Route with Comacchio traffic roads Railway station Natural spot Conservation area Mantua had its highest glory during the long Gonzaga’s domination, from Po is the longest Italian river. Mincio river starts Po river crosses lands and towns, entering Ferrara Stellata di Bondeno is a compact village near the river, where the won- With its 120 kms running along Museum – and the fishing ports rara bread, known as “coppia”, Ferrara is one of the most important Renais- Lay-by Marina City park Zocca Bypass XIV to XVIII century. from Garda lake, makes three lakes around Man- territory in Stellata di Bondeno, where the Panaro derful “Destra Po Route” starts from; here, you can also admire the star Po right riverbank from Stellata in Goro and Gorino. the “salama da sugo”, a lo- sance centres in Italy, whose structure was har- Dirt bypass Fountain Landing place 0 0,5 1km The Ducal Palace, with the attached castle, is one of the largest Italian archi- tua and floods into the Po in Governolo, where floods into it. Crossing orchards and fields, it gets shaped fortress standing in the flood plain. to the sea, this is one of the long- In the surroundings, Mesola cal pork sausage, with mashed monized with an extraordinary city planning. Planned bypass Deviation Navigation basin 1:100.000 tectural complexes.
    [Show full text]
  • Capitolo 4 Il Settore Ferroviario
    Capitolo 4 Il settore ferroviario Rapporto annuale di monitoraggio 2018 4 Monitoraggio del settore 4.1 PREMESSA Il livello dei servizi erogati nel 2017 è in linea con l’anno precedente, per un totale di 18.100.000 treni*km per servizi regionali, per un corrispettivo pari a 137 milioni di euro. Tale corrispettivo è costituito per 124 milioni di euro di risorse trasferite dallo Stato attraverso il Fondo Nazionale Trasporti e circa 13 milioni di euro di risorse regionali. Nel corso del 2017 si sono effettuate una serie di ottimizzazioni dei servizi esistenti nonché di interventi straordinari legati a potenziamenti infrastrutturali, richieste dell’utenza o eventi straordinari. Le azioni di adeguamento dell’offerta complessiva hanno visto il coinvolgimento delle Agenzie locali della Mobilità, in un’ottica di effettiva ed efficace integrazione dei diversi modi di trasporto pubblico. Tra le azioni svolte si cita come esempio il trasferimento di competenza dei servizi precedentemente effettuati dal gestore ferroviario con corse bus tra Lavezzola e Faenza al contratto di servizio tpl gomma. Ciò ha comportato un risparmio di circa 180.000 km dal contratto del servizio ferroviario. Per quanto riguarda gli interventi di potenziamento e adeguamento infrastrutturale, nel 2017 l’intervento più significativo consiste nell’attivazione della bretella AV sulla linea Bologna Ferrara e il conseguente spostamento dei servizi AV da e per Venezia dai binari di superficie alla stazione sotterranea. Ciò ha comportato una maggior capacità del nodo di Bologna per i servizi di tipo regionale, che potranno così permettere un potenziamento dei servizi in particolare verso la Romagna (già allo studio nel 2017 e attivabili presumibilmente entro il 2018).
    [Show full text]
  • Dossier Sulla Situazione E Gli Scenari Del Trasporto Pendolare in Emilia Romagna
    SONO PENDOLARE #MeritoDiPiù 2014/15 DOSSIER SULLA SITUAZIONE E GLI SCENARI DEL TRASPORTO PENDOLARE IN EMILIA ROMAGNA Raccolta dati e analisi Valerio Lancianese Grafica ed impaginazione Alessandra Monti La stesura del presente dossier è stata possibile anche grazie ai contributi informativi di: Comitato RomBO. Oltre la linea gialla. Arch. Fioretta Gualdi - Comitato SFM 2012. Ultima chiamata Ing. Donato Nigro - Città Metropolitana di Bologna Associazione “In Prima Classe per Bologna-Vignola” Associazione Pendolari Piacenza Associazione Pendolari Reggio Emilio “FuoriServizio” Comitato Utenti Ferrovia “Modena-Carpi-Mantova” Comitato “Salviamo Gigetto - Utenti della linea Modena-Sassuolo” CRUFER (Comitato Regionale Utenti Ferroviari Emilia Romagna) I Circoli di Legambiente Emilia Romagna INDICE Introduzione e sintesi............................................................................................. 5 Descrizione generale del sistema ferroviario in Emilia Romagna .......................... 11 1.1 Dati generali ............................................................................................................................. 11 1.2 Vecchio e nuovo contratto di servizio ...................................................................................... 12 1.3 I pendolari in Emilia Romagna .................................................................................................. 13 1.4 Investimenti .............................................................................................................................
    [Show full text]
  • Elenco Dei Partecipanti ( 32.71
    Elenco dei soggetti presenti alla seduta del 13/12/2016 della Conferenza di Pianificazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT2025, svolta presso la sede regionale. Regione Emilia-Romagna Città Metropolitana di Bologna Provincia di Ferrara Provincia di Modena Provincia di Reggio Emilia Comune di Bologna Comune di Carpi (MO) Comune di Casalecchio di Reno (BO) Comune di Ferrara Comune di Parma Comune di Reggio Emilia Comune di Riccione (RN) ARPAE - Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia Emilia-Romagna Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri Emilia-Romagna Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per l'Emilia-Romagna Ausl Piacenza Ausl Reggio Emilia Ausl della Romagna (Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini) INU - Istituto Nazionale Urbanistica - Sezione Emilia Romagna ITL Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Autostrada del Brennero S.p.A. Tper SpA (Bologna) FER - Ferrovie Emilia-Romagna RFI Direzione Territoriale Produzione Emilia Romagna - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane - SETA SpA (Modena-Reggio E.-Piacenza) TEP SpA (Parma) 1 SMTP Società per la Mobilità ed il Trasporto Pubblico - Parma SRM Società Reti e Mobilità Area metropolitana di Bologna AMO Agenzia per la mobilità e il trasporto pubblico locale - Modena Cargofer Srl Bondeno (FE) Autorità di Sistema Portuale del mare Tirreno settentrionale - Livorno ANAV - Associazione Autotrasporto Viaggiatori/CO.RE.BUS ASAPS - Associazione amici della Polizia
    [Show full text]
  • 2017 Annual Report(.Pdf — 6403
    (Translation from the Italian original which remains the definitive version) 2017 ANNUAL REPORT CONTENTS 2017 ANNUAL REPORT 1 Chairwoman’s letter 1 Group highlights 8 DIRECTORS’ REPORT 15 Non-financial information – Methodology for reporting non-financial information 16 The group’s financial position and performance 18 Business model 27 Segment reporting 29 FS Italiane S.p.A.’s financial position and performance 40 Investments 44 Research, development and innovation 53 Context and focus on FS Italiane group 55 Report on corporate governance and the ownership structure 82 Sustainability in the group 102 Stakeholders 117 Main events of the year 136 Risk factors 145 Travel safety 151 Other information 152 The parent’s treasury shares 159 Related party transactions 160 Outlook 161 Consolidated financial statements of Ferrovie dello Stato Italiane group as at and for the year ended 31 December 2017 162 Consolidated financial statements 163 Notes to the consolidated financial statements 169 Annexes 263 Separate financial statements of Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. as at and for the year ended 31 December 2017 276 Financial statements 277 Notes to the separate financial statements 283 Proposed allocation of the profit for the year of Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. 345 Ferrovie dello Stato Italiane group 2 Chairwoman’s letter Dear Shareholder, Ferrovie dello Stato Italiane group posted excellent results for 2017, in line with the challenging 2017-2026 business plan approved by the board of directors in September 2016. In their collective pursuit of the objectives set forth in this business plan, the group companies are highly focused on protecting their businesses and satisfying their stakeholders, with a strong sense of belonging and shared accountability for the achievement of their common strategic goals.
    [Show full text]
  • GARA 5722248 Stima Preliminare
    Ferrovie Emila Romagna S.r.l. Via Zandonai 4 Ferrara Stima preliminare assicurativa Valore a Nuovo Valore Attuale Al 30 Giugno 2014 BOLOGNA, LUGLIO 2014 Bologna, 25 Luglio 2014 Spettabile FER S.r.l. Via Zandonai 4 44125 Ferrara Facendo seguito all'incarico conferitoci abbiamo effettuato la Stima del Valore a Nuovo e del Valore Attuale ai fini assicurativi dei beni patrimoniali di proprietà o in gestione collocati sulle seguenti tratte: • Ferrovie Bologna Portomaggiore • Linea Dogato Portomaggiore • Linea Casalecchio Vignola • Ferrovie Parma Suzzara • Ferrovie Suzzara Ferrara • Ferrovie Ferrara Codigoro • Gestione Governativa Ferrovie Padane Ex Ferrovia Rimini Novafeltria • Linea Reggio Emilia Sassuolo • Linea Reggio Emilia Guastalla • Linea Reggio Emilia Ciano d’Enza • Fabbricati dismessi Linee Reggiane • Linea Modena Sassuolo • Ponti, sottopassi, gallerie, accessori alle linee • Strada ferrata La stima ha assunto come riferimento la data del 30 giugno 2014. La stima è stata effettuata sulla base di un sopralluogo alle tratte, al fine di rilevare i dati e le caratteristiche necessari per la determinazione del valore. Sono risultati oggetto della stima i “fabbricati e gli impianti generici” di diretta pertinenza (elettrico, termico, idrico, ecc.), i “ponti, sottopassi, gallerie e le linee ferrate”. Sono risultati esclusi dalla stima il valore del terreno, gli scavi di sbancamento, gli automezzi targati, le attrezzature, i mobili arredi, le apparecchiature hardware, le merci, il denaro, i beni e i valori della clientela, il libro degli ospiti e qualsiasi bene intangibile (brevetti, know-how, studi e ricerche, documentazione, ecc.). La componente fabbricati comprende: Opere murarie: Fondazioni, opere edili (murature perimetrali e interne, pavimentazione, solai, copertura, infissi); parti comuni in generale (corti interne ed esterne, fognature, recinzioni, percorsi pedonali e viabilità interna) Gli impianti generici connessi ai fabbricati sono: elettrico (f.m.
    [Show full text]
  • The Italian Open Access Success Story on 1 January 2001 the Railfreight Market in Italy Was Opened up to Private Operators
    The Italian Open Access Success Story On 1 January 2001 the railfreight market in Italy was opened up to private operators. Between the start of the very first open access international freight service in 2006 and 2015 these opera- tors captured close on 39 % of the market share in Italy. However during this same period the overall amount of railfreight traffic shrank by 40 %. 2016 was a significant year: the on these routes considerably. On the open access operators increased their Diagram: FerCargo international lines heading west out of overall market share by 25 %, capturing Italy rail’s share is just 3.7 %, while 45 % of the domestic market and no those to Switzerland have a 25 % share less than 62 % of all international freight of all freight traffic. We described in de - workings. Growth of the open access tail aspects of loading gauge and train market share prompted the founding in length limits in Italy, together with plans 2009 of an association for these opera- for future developments, in R 3/14, tors, FerCargo, with nine members. pp. 60 - 61. National railfreight operator Trenitalia Eurostat 2014 data indicate that the Cargo (TIC, now renamed Mercitalia italian rail network is performing badly Rail) was profoundly affected by the in - with respect to the ratio of tonne km of te rnational economic crisis of 2007/08, freight transported per km of railway. which resulted in the Italian GDP falling On a 16,861 km network 20.2 billion by 23 % to 1,745 billion EUR by 2016. tonne kms were moved in 2013.
    [Show full text]