Presentazione

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Presentazione 1 2 PRESENTAZIONE ASSESSORATO CULTURA E TURISMO Assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia di Brescia Uno strumento utile per quanti desiderano scoprire tutta la ricchezza del territorio del Sebino Bresciano. Un prezioso vademecum per conoscerne i caratteristici borghi e i comuni, nelle loro singolari e peculiari identità, storie e tradizioni. Ma anche come parte di un’area capace, nel suo insieme, di esercitare un forte appeal sul turista. Lo hanno ben compreso gli attori locali, in primis la Comunità Montana del Sebino che, attraverso una sapiente azione di marketing territoriale e la creazione di un brand uni- co per il mercato turistico, hanno unito le forze creando ad esempio percorsi turistici in grado di collegare i siti artistici e culturali posizionati su tutto il territorio, oppure co- ordinando le iniziative di comunicazione e promozione. Come questa guida che con orgoglio la Provincia di Brescia patrocina e che, passo dopo passo, accompagna il visitatore attraverso le bellezze naturalistiche e paesaggistiche, le eccellenze gastro- nomiche, la storia, la cultura e le tradizioni di un territorio da vivere a trecentosessanta gradi. Un territorio in grado di accontentare target di turisti anche molto diversi tra loro: dalle famiglie agli appassionati di sport agli amanti del relax e della natura. L’auspicio è che questa guida diventi un’ inseparabile compagna di viaggio e, insieme, un invito a visitare un’area del bresciano davvero tutta da scoprire! L’Assessore alla Cultura e al Turismo Silvia Razzi 3 IL TERRITORIO DEL SEBINO BRESCIANO Pisogne Zone O Marone LAG EO D’IS Sale Marasino Monte Isola Sulzano Iseo Ome Monticelli Brusati Brescia - Lago di Garda - Verona Bergamo - Milano Autostrada A4 4 PRESENTAZIONE Presidente della Comunità Montana del Sebino Bresciano Gentile lettore, questa pubblicazione è un omaggio al territorio governato dalla Comunità Montana del Sebino Bresciano. Nelle pagine seguenti potrete essere informati sulle bellezze non solo paesaggistiche, ma storico-culturali di un contesto ambientale che spazia dalle terre franciacortine, partendo da Ome, per arrivare, dopo un percorso illustrativo, alla porta di ingresso della Valle Camonica, dove termina il presidio territoriale del nostro Ente nel Comune di Pisogne. Potrete così idealmente immaginare le bellezze che compongono il versante brescia- no del lago d’Iseo, con i suoi panorami mozzafiato, percorsi a mezza costa, all’interno di uno splendido anfiteatro morenico, dall’antica strada Valeriana, meta di numerosi escursionisti. Al centro del lago troneggia Monte Isola con i suoi antichi borghi. Il nostro Ente non solo è deputato alla salvaguardia del territorio montano, ma vuole essere in maniera incisiva attore protagonista della promozione dello stesso e della valorizzazione dei prodotti tipici locali (dall’olio della riviera degli ulivi, ai formaggi del Guglielmo, passando dal salame di Monte Isola alle sardine del lago d’Iseo). In quest’ottica l’impegno della politica locale è rivolto a migliorare l’offerta turistica in sintonia con le mutate esigenze del visitatore, sempre accolto con la cordialità e la professionalità che contraddistinguono i nostri operatori locali. Visitando il nostro territorio vi accorgerete che esistono tuttora grandi spazi a verde attrezzato che la sensibilità degli amministratori ha messo a disposizione di coloro che scelgono la Franciacorta ed il Sebino per un periodo di relax. Il nostro compito è e sarà anche per il futuro quello di garantire un ambiente sano, dove la qualità della vita sia il fattore premiante della nostra azione. Buona lettura IL PRESIDENTE GIUSEPPE RIBOLA 5 TERRITORIO Il territorio della Comunità Montana del Se- bino Bresciano è una cerniera naturale tra la Franciacorta e la Vallecamonica e com- prende i comuni di Ome, Monticelli Brusati, Iseo, Sulzano, Sale Marasino, Monte Isola, Marone, Zone e Pisogne. Dalle morbide colline disegnate da filari di viti destinati a produrre vini famosi, ci si inoltra nel classico paesaggio lacuale do- minato da un versante montano dalle carat- teristiche alpine. La vegetazione pertanto è estremamente variegata, si passa dall’olivo (soprattutto nella zona compresa tra Iseo e Marone) ai boschi di latifoglie, dai faggeti raperonzolo di roccia. ai boschi di abete rosso. Non ci sono vaste Molte le strutture architettoniche di rilievo, aree selvagge, strade e cascine sono quasi dagli edifici religiosi quali chiese e santuari ovunque. La fauna è per lo più di piccola a quelli culturali: torri e castelli. taglia: la volpe, la faina, la donnola, la lepre, Tutto questo incornicia il lago d’Iseo, uno lo scoiattolo, il ghiro. I cervi si mostrano ra- specchio d’acqua di circa 60 Kmq che si ramente, mentre i cinghiali e qualche raro adagia ai piedi del Monte Guglielmo ab- capriolo vivono nelle vallette più appartate. bracciando Monte Isola, la più grande isola I fiori colorano ogni stagione ed ogni am- lacustre europea, una vera montagna nel biente, compresi quelli rari: la fritillaria ed il 6 lago, la cui cima tocca i 600 m sul livello nianza: i siti archeologici della Biòsca, del del mare. Pè de l’Asen e i resti del Castelliere di Gri- L’imponente sagoma del Monte Guglielmo gnaghe sono ufficialmente riconosciuti. rappresenta il punto di snodo tra il territo- Se invece ci spostiamo più a sud, tra il rio del Sebino e quello della Valle Trompia e lago e le colline moreniche di Franciacor- costituisce uno degli scenari paesaggistici ta, incontriamo le Torbiere del Sebino, una più familiari e cari alla popolazione brescia- straordinaria Riserva Naturale protetta, uno na. Esso rivela una molteplicità di situazioni scrigno pieno di vita indispensabile a mi- ambientali, legate alla struttura orografica, gliaia di uccelli migratori. Canne di palude, alla natura geologica, all’assetto geomor- ninfee, carici e gigli gialli accolgono non fologico e alle condizioni climatiche. Una solo uccelli ma anche insetti tra cui la Ne- montagna non impervia, meta privilegiata halenia speciosa: la più piccola libellula eu- di escursionisti e luogo di pellegrinaggi. ropea. Qui potrete ammirare lo svasso mag- Sulla strada che conduce al Monte Gu- giore, l’airone cenerino, il martin pescatore, glielmo, troviamo la Riserva Regionale del- il germano reale e il cigno reale: sono circa le Piramidi di Erosione di Zone. Si svilup- 180 le specie di uccelli avvistati. Nella Ri- pa su una superficie di circa 21 ettari ad serva vivono bene anche piccoli mammiferi un’altezza tra i 400 ed i 600 metri sul livello roditori, rettili ed anfibi. del mare. Il terreno morenico è costituito Ancora più a sud, al confine con la Francia- da materiale fine (argilla, limo e sabbia) e corta, immerse tra verdi colline si trovano le da materiale grossolano (massi e ciottoli). Terme di Ome: di antica tradizione (1886), L’azione erosiva della pioggia sul deposito si caratterizzano per l’acqua del Maglio, morenico isola, a poco a poco, grossi mas- acqua medio minerale bicarbonato calcica, si di roccia (fino a 6 metri di diametro). Tali con proprietà sedative, anti acide ed anti massi esercitano un’azione protettiva, ad infiammatorie. ombrello, sul materiale sottostante fino a Il territorio del Sebino Bresciano è percorso, modellare una colonna di terra: la piramide, nell’entroterra da un’antica via: la Valeriana. che può raggiungere i 30 metri di altezza. Forse è l’antica strada che collegava, fin dai Essa è riparata da una pellicola protetti- tempi della dominazione romana, Brescia va formata dall’argilla insolubile che viene con la Valle Camonica. Forse era semplice- trasportata dall’acqua lungo i fianchi della mente una strada che metteva in comunica- stessa. Quando il masso sommitale cade, zione l’intera valle ma è certo che il fascino la piramide si disgrega rapidamente fino e la suggestione dell’attuale percorso, com- a trovare un altro cappello ad un livello in- pletamente recuperato dalla Comunità del feriore. E’ straordinario ammirare queste Sebino, è di assoluto pregio. E’ un itinerario strutture ergersi dinnanzi allo specchio blu culturale e storico che sicuramente merita del lago, un panorama unico e veramente di essere vissuto, un reticolo di sentieri che insolito. si snoda sul lago regalando scenari moz- L’acqua ha sempre avuto un ruolo determi- zafiato tra pievi campestri, cicli di affreschi, nante per gli abitanti del luogo ed ha favorito ruderi di fortificazioni, borghi rurali, torri ed l’insediamento dell’uomo sin dalla preistoria edicole. L’arte rupestre di Pisogne ne è la testimo- 7 PRODOTTI TIPICI I prodotti tipici sono frutto di particolari tadini ripongono il formaggio a stagionare. tecniche di lavorazione legate ai luoghi di Esperti e non riconoscono a questo formag- produzione e costituiscono l’eredità di una gio stagionato la bontà delle erbe montane cultura contadina che rischia di scompari- locali e delle essenze fragranti che il latte re. Genuinità e tradizione sono forti richiami offre. Da provare, a scaglie, al termine di per un consumatore che è attento alla qua- una buona libagione. lità ed è curioso di conoscere gli usi alimen- (Formaggio a pasta semicotta prodotto con tari delle località che visita. latte parzialmente scremato per affiora- mento - stagionatura per il tipo da tavola: 6 mesi; per il tipo da grattugia: un anno). Nostrano E’ sapido col passare dei mesi, granuloso e con riflessi del pregiato oro che gli assomi- glia. Per consumo è un formaggio “nostro”, appunto. Sulla graticola se giovane o da scagliare a maturazione, richiama alla me- moria quel sentore di amaro che è accolto con piacere dagli intenditori. (Formaggio a pasta semicotta prodotto con latte parzialmente scremato per affiora- mento - stagionatura per il tipo da tavola: 6 mesi; per il tipo da grattugia: un anno). L’OLIO IL FORMAGGIO Il lago d’Iseo gode di un microclima ecce- La produzione dei formaggi nel Sebino Bre- zionale e offre ricchi terreni di origine more- sciano è legata agli allevamenti ed ai casei- nica. La coltivazione dell’olivo, che avviene fici locali che si distinguono grazie ad una tradizionalmente a mano, è praticata con grande tradizione storica.
Recommended publications
  • Relazione Tecnica
    STUDIO TECNICO DOTT. ING. CHIARA MARTINELLI CURRICULUM PROFESSIONALE 2018 Via 8 Marzo 4 – Cazzago S. Martino (BS) tel. 030/2140305 - fax. 030/2140939 - Cell. 349-5733156 c.f. MRT CHR 75M42 E333Z; P.IVA 02274140983 E-mail: [email protected] L’Ing. Chiara Martinelli è nata a Iseo (BS) il 2 agosto 1975, risiede a Cazzago San Martino (BS) in Via 8 Marzo n°4 ed esercita la libera professione nello studio sito in Cazzago San Martino (BS), Via 8 Marzo n°4. Ha conseguito la maturità presso il Liceo Scientifico Statale di Rovato con votazione 54/60. Si è laureata in Ingegneria Civile presso l’Università degli Studi di Brescia nel 2000 con votazione 108/110 con tesi riguardante “Prove triassiali di laboratorio su sabbie” svolta presso la City University di Londra. Ha superato, nella 1^ sessione dell’anno 2001, l’esame di stato conseguendo l’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere. Dal 16 gennaio 2002 è iscritta all’Ordine professionale degli Ingegneri della Provincia di Brescia al n°3677. Dal giugno 2004 è abilitata a svolgere le funzioni previste dalla Legge 494/96. Ha svolto numerosi corsi di aggiornamento riguardanti l’applicazione della nuova normativa antisismica (NCT08), l’utilizzo di programmi per la verifica agli stati limite e per l’analisi dinamica degli edifici e le verifiche da farsi sui fabbricati esistenti ai fini di determinarne la vulnerabilità sismica. Ha svolto dal gennaio 2001 a dicembre 2001 collaborazione coordinata e continuativa presso lo STUDIO ARCHITETTURA 5A Via S. Andrea n°73 Rovato (BS) e poi ha sempre operato come libera professionista, specializzandosi nel campo della progettazione di strutture in cemento armato e acciaio.
    [Show full text]
  • Comune Di Darfo Boario Terme
    REGIONE LOMBARDIA (D.G.R. n° XI/4177 del 30 dicembre 2020) Comune di Darfo Boario Terme – Provincia di Brescia Capofila dell’Ambito Territoriale di Valle Camonica, comprendente i Comuni di: Angolo Terme, Artogne, Berzo Demo, Berzo Inferiore, Bienno, Borno, Braone, Breno, Capo di Ponte, Cedegolo, Cerveno, Ceto, Cevo, Cimbergo, Cividate Camuno, Corteno Golgi, Darfo Boario Terme, Edolo, Esine, Gianico, Incudine, Losine, Lozio, Malegno, Malonno, Monno, Niardo, Ono San Pietro, Ossimo, Paisco Loveno, Paspardo, Pian Camuno, Piancogno, Pisogne, Ponte di Legno, Saviore dell'Adamello, Sellero, Sonico, Temù, Vezza d'Oglio, Vione AVVISO PUBBLICO per l’assegnazione delle unità abitative destinate ai servizi abitativi pubblici disponibili nell’Ambito Territoriale di Valle Camonica - PIANO 2021 Localizzate nei Comuni di: BERZO INFERIORE, BIENNO, BRENO, CAPO DI PONTE, CEDEGOLO, CETO, DARFO BOARIO TERME, EDOLO, ESINE, PIAN CAMUNO, PIANCOGNO, TEMÙ Di proprietà dei Comuni di: BERZO INFERIORE, BRENO, CAPO DI PONTE, EDOLO, PIANCOGNO, TEMÙ, nonché dell’ALER di Brescia-Cremona-Mantova PERIODO APERTURA E CHIUSURA DELL’AVVISO dalle ore 9:00 del 7 maggio 2021 alle ore 16:00 del 30 giugno 2021 1. INDIZIONE DELL’AVVISO PUBBLICO 1.1. Ai sensi della D.G.R. del 30 dicembre 2020 n° XI/4177 è indetto l’avviso pubblico per l’assegnazione delle unità abitative disponibili destinate ai servizi abitativi pubblici. 1.2. Le unità abitative di cui al presente avviso pubblico si distinguono in: a) Numero 28 unità abitative immediatamente assegnabili; b) Numero 0 unità abitative che si rendono assegnabili nel periodo intercorrente tra la data di pubblicazione del presente avviso e la scadenza del termine per la presentazione delle domande di assegnazione; c) Numero 0 unità abitative nello stato di fatto non immediatamente assegnabili per carenze di manutenzione, ai sensi dell’articolo 10 del regolamento regionale n.
    [Show full text]
  • Tappa 2. Pisogne – Boario Terme
    TAPPA 2. PISOGNE – BOARIO TERME Luoghi da visitare lungo il percorso Pisogne. Situato all'estremità nordorientale del Lago d'Iseo, l'abitato storico si presenta come un borgo medievale e rinascimentale, con strette vie e una grande piazza che si affacciano sulle acque del lago. Pisogne presenta numerosi palazzi signorili, portici e cortili, di notevole importanza la Torre del Vescovo (XIV secolo), la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta (XVIII secolo) e le tre chiese ai margini dell'abitato: Chiesa di Santa Maria della Neve (XV-XVI secolo) con affreschi del pittore Girolamo Romanino, Pieve di Santa Maria in Silvis (XV secolo) con numerosi affreschi e un Trionfo della Morte del pittore Giovanni Pietro da Cemmo del 1490, Chiesa di San Girolamo (XVIII secolo). Gratacasolo. Piccolo abitato di origine medievale, sede antica dei Gratacasolei che vi eressero un castello (ora poco visibile perchè frammentato e trasformato in abitazioni), il centro storico si è formato intorno alla Chiesa di San Zenone (XVII secolo). In Località Castrino, più a valle verso il fiume Oglio, in anni passati furono individuate alcune sepolture di epoca romana. Alle falde del Dosso della Regina si trovano le antiche cave di macine da mulino, attive fino all'inizio del Novecento, oggi immerse nel bosco e quindi non visibili. Beata. Piccolo nucleo di origine medievale sorto attorno alla Chiesa della Beata Vergine (1747) e alla Torre Alta (XIV secolo). Pian Camuno. Antico borgo medievale. Di questo suo passato conserva una torre e due chiese, risalenti al XV secolo, ben conservate: Chiesa di Santa Giulia e Chiesa di Santa Maria della Rotonda.
    [Show full text]
  • Determinazione N. 479 Del 04/06/2021
    Agenzia di Tutela della Salute di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 – 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.ats-brescia.it Posta certificata: [email protected] Codice Fiscale e Partita IVA: 03775430980 DETERMINAZIONE N. 479 DEL 04/06/2021 ADOTTATA DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO GOVERNO DELLE CURE PRIMARIE AI SENSI DEL DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 463 DEL 06.08.2019 Cl.: 1.1.02 OGGETTO: Presa d’atto del conferimento di incarico provvisorio nell’Ambito di Assistenza Primaria di Iseo, Monte Isola, Sulzano, Marone, Sale Marasino, Zone (con apertura nel Comune di Monte Isola) alla Dott.ssa Maria Ajmone Marsan, a decorrere dal 01.06.2021. _________________________________________________________________ IL DIRIGENTE RESPONSABILE Premesso che: − il Dott. Soardi Enrico medico di Assistenza Primaria nell’Ambito di Iseo, Monte Isola, Sulzano, Marone, Sale Marasino, Zone (con ambulatorio nel Comune di Monte Isola) ha cessato l’attività convenzionale per recesso volontario dal 01.06.2021, come recepito con Determinazione dirigenziale n. 408 del 11.05.2021; − il Dott. Dall’Olio Carlo medico di Assistenza Primaria nell’Ambito di Iseo, Monte Isola, Sulzano, Marone, Sale Marasino, Zone (con ambulatorio nel Comune di Monte Isola e Marone) ha cessato l’attività convenzionale per trasferimento in altro ambito dal 01.06.2021, come recepito con Determinazione dirigenziale n. 426 del 17.05.2021; Considerato che: − ai sensi dell’art. 38, commi n. 1 e n. 4 del vigente A.C.N., si è creata una carenza assistenziale con un’eccedenza di assistiti superiore alle 300 unità, tale da coprire con incarico provvisorio; − gli incarichi provvisori di cui all’art.
    [Show full text]
  • COMUNE TAVERNOLE SUL MELLA [Già Cimmo] Archivio Storico
    COMUNE TAVERNOLE SUL MELLA [già Cimmo] Archivio storico Inventario - Volume I Comune (1866-1960) versione provvisoria SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA per la Lombardia REGIONE LOMBARDIA Culture, identità e autonomia della Lombardia COMUNITA’ MONTANA VALLE TROMPIA Sistema dei Beni Culturali e Ambientali Sistema Archivistico COMUNE TAVERNOLE SUL MELLA provincia di Brescia Cooperativa A.R.C.A. Gardone Val Trompia (Bs) Comune Tavernole sul Mella Intervento di Riordinamento ed Inventariazione dell’Archivio storico Volume I - Comune (1866-1960) 2 Ambiente Ricerca Cultura Arte via XX Settembre, 11 25063 Gardone Val Trompia, Bs. tel. 030.8911581 fax 030.5100309 e-mail: [email protected] sito: www.cooperativaarca.it Équipe di lavoro Coop. A.R.C.A.: Amanda Maranta. Lucia Signori. Patrizia Sotgiu. Per la redazione dell’inventario è stato impiegato il software “Sesamo” versione 3.2 e 4.1 ambiente Windows - Regione Lombardia - Culture, identità e autonomia della Lombardia. Finito di stampare settembre 2010 presso il Centro stampa elettronico A.R.C.A. Gli operatori ringraziano per la collaborazione: Luisa Bezzi e Nadia Di Santo, Soprintendenza Archivistica per la regione Lombardia; Roberto Grassi e Mirella Mancini, Regione Lombardia - Culture, identità e autonomia della Lombardia; Graziella Pedretti, Direzione Area Cultura Comunità Montana di Valle Trompia, Massimo Galeri, coordinatore Sistema Archivistico – Sistema dei Beni Culturali e Ambientali della Comunità Montana di Valle Trompia e il personale del Comune di Tavernole sul Mella. 3 Sommario Volume I Comune Tavernole sul Mella [già Cimmo] p. 7 Note di storia istituzionale p. 8 Bibliografia p. 10 Note di storia dell’archivio p. 11 Descrizione complesso documentario comunale p. 14 Modello scheda descrittiva unità fascicolare p.
    [Show full text]
  • SULZANO " Unending Dialogues Between Land and Islands" SULZANO GUIDE 3
    TOURIST GUIDE SULZANO " unending dialogues between land and islands" SULZANO GUIDE 3 SULZANO BACKGROUND HISTORY much quicker and soon small Sulzano derives its name from workshops were turned into actual Sulcius or Saltius. It is located in an factories providing a great deal of area where there was once an ancient employment. Roman settlement and was born as a lake port for the area of Martignago. Along with the economic growth came wealth and during the Twentieth Once, the fishermen’s houses were century the town also became a dotted along the shore and around tourist centre with new hotels and the dock from where the boats would beach resorts. Many were the noble leave to bring the agricultural goods to and middle-class families, from the market at Iseo and the materials Brescia and also from other areas, from the stone quarry of Montecolo, who chose Sulzano as a much-loved used for the production of cement, holiday destination and readily built would transit through here directed elegant lake-front villas. towards the Camonica Valley. At the beginning of the XVI century, the parish was moved to Sulzano and thus the lake town became more important and bigger than the hillside Sulzano is a village that overlooks the one. During the XVII Century, many Brescia side of the Iseo Lake mills were built to make the most of COMUNE DI the driving force of the water that SULZANO flowed abundantly along the valley to the south of the parish. Via Cesare Battisti 91- Sulzano (Bs) Tel. 030/985141 - Fax.
    [Show full text]
  • Sale Marasino (BS)
    LE CITTÀ DELL'OLIO Sale Marasino (BS) Sale Marasino si trova a 30 chilometri da Brescia, ad un’altezza di 200 metri sul livello del mare. Nonostante conti solo poco più di 3.000 abitanti, il comune, tranquillo ma operoso, vanta una superficie particolarmente estesa,e gode di un clima ottimale, grazie all’influenza benefica del lago. E’ il “porto” ideale per visitare tutto il territorio circostante, anche grazie ai comodi collegamenti. Il paese, infatti, è attraversato dalla nuova statale 510 e dalla linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo, gestita dalle Ferrovie Nord, parallela alla strada rivierasca, che lo collegano alla Valle Come raggiungere Camonica, alla Franciacorta e alla città di Brescia. Attraverso le strade comunali, poi, è possibile raggiungere i centri vicini, così come attraverso IN AUTO i sentieri pedonali che risalgono verso la zona montuosa è possibile Da Milano Prendere l'autostrada effettuare escursioni anche in altre località montane. Sale Marasino, A51 e seguire la direzione inoltre, è scalo delle linee di navigazione del lago d’Iseo e punto d’imbarco Tangenziale Est, proseguire per Carzano, località di Monte Isola. sull'autostrada A4, uscire a Ospitaletto, continuare sulla SP 19 in direzione di Concesio/Valcamonica/Paderno/Lum ezzane, in prossimità di Rodengo- Saiano svoltare sulla SS 510/SP 510 in direzione di Edolo/Valcamonica/Monticelli Brusati/Lago d'Iseo, prendere la SP 71, proseguire seguendo le indicazioni per Sale Marasino. Da Bologna Dall'autostrada Adriatica A14 continuare sull'autostrada del Sole A1, seguire la direzione Cremona - Brescia, proseguire sull'A21, uscire a Brescia Centro, in prossimità di Brescia continuare sulla SP BS11 in direzione Centro/Tangenziale Sud, uscire in direzione Milano/Bergamo, raggiungere la SS 510/SP 510, prendere la SP 71, proseguire seguendo le indicazioni per Sale Marasino.
    [Show full text]
  • COMUNE PEZZAZE Archivio Storico
    COMUNE PEZZAZE Archivio storico Inventario Comune (1718-1950) versione provvisoria SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA per la Lombardia REGIONE LOMBARDIA Culture, identità e autonomia della Lombardia COMUNITA’ MONTANA VALLE TROMPIA Sistema dei Beni Culturali e Ambientali Sistema Archivistico COMUNE PEZZAZE provincia di Brescia Cooperativa A.R.C.A . Gardone Val Trompia (Bs) Comune Pezzaze Intervento di riordinamento ed inventariazione dell’archivio storico Comune (1718-1950) 2 Ambiente Ricerca Cultura Arte via XX Settembre, 11 25063 Gardone Val Trompia, Bs. tel. 030.8911581 fax 030.5100309 e-mail: [email protected] sito web: www.cooperativaarca.it Équipe di lavoro Coop. A.R.C.A.: Patrizia Alberti. Giuliana Boniotti. Lucia Signori. Per la redazione dell’inventario è stato impiegato il software “Sesamo” versione 3.2 e 4.1 ambiente Windows - Regione Lombardia - Culture, identità e autonomia della Lombardia. Finito di stampare settembre 2009 presso il Centro stampa elettronico A.R.C.A. Gli operatori ringraziano per la collaborazione: Luisa Bezzi e Nadia di Santo, Soprintendenza Archivistica per la regione Lombardia; Roberto Grassi e Mirella Mancini, Regione Lombardia - Culture, identità e autonomia della Lombardia; Graziella Pedretti Direzione Area Cultura Comunià Montana di Valle Trompia, Massimo Galeri, coordinatore Sistema Archivistico - Sistema dei Beni Culturali e Ambientali della Comunità Montana di Valle Trompia ed il personale del Comune di Pezzaze. 3 Sommario p.6 Note di storia istituzionale p.7 Bibliografia p.8 Descrizione complesso documentario comunale p.10 Modello scheda descrittiva unità fascicolare p.11 Carteggio 1898-1950 p.20 Cat. I Amministrazione - Elettori p.56 Cat. II Opere Pie e Beneficenza - Spedalità - Opere Pie-Statuti e Regolamenti p.93 Cat.
    [Show full text]
  • U578a01apr01 Relazione
    INDICE Premessa 3 1. Metodologia 5 1.1 I modi di valutazione e le chiavi di lettura 5 1.2 Uso delle fonti 6 1.3 Rilievo e aggiornamento 6 1.4 Valutazione e taratura delle sensibilità 7 1.5 L’aspetto percettivo (modo di valutazione vedutistico) 8 2. Inquadramento territoriale 9 2.1 Vincoli vigenti 11 3 Descrizione della cartografia di base e individuazione delle classi di sensibilità 12 3.1 Componenti del paesaggio fisico naturale 13 3.2 Componenti del paesaggio agrario 16 3.3 Componenti del paesaggio storico culturale 18 3.3.1 Beni storico culturali 19 3.3.2 Presentazione dei beni di maggiore interesse artistico e architettonico. 22 3.4 Componenti del paesaggio urbano, criticità e degrado del paesaggio 25 3.5 Definizione delle classi di sensibilità paesistica 26 3.5.1 Classi di sensibilità del paesaggio fisico naturale 26 3.5.2 Classi di sensibilità del paesaggio agrario 27 3.5.3 Classi di sensibilità del paesaggio storico culturale 28 3.5.4 Classi di sensibilità del paesaggio urbano, criticità e degrado del paesaggio 29 3.6 Classi di sensibilità paesistica ed ambiti della percezione 30 3.7 Classi finali di sensibilità paesistica 31 3.7.1 Limite delle trasformazioni condizionate 33 3.7.2 Percorsi e obiettivi di fruizione paesistica 33 4 Confronto tra il Piano Paesistico comunale e le indicazioni paesistiche del PTCP 34 2 Premessa Il Piano Paesistico Comunale è parte fondamentale ed integrante del quadro ricognitivo del Documento di Piano, primo elemento del Piano di Governo del Territorio: la figura di questa analisi, il suo ruolo e il suo impianto derivano dall’insieme di prescrizioni espresse nelle Norme di Attuazione del Piano Paesistico Regionale e nella Legge Regionale n.12 dell’11 Marzo 2005.
    [Show full text]
  • LOCANDINA Family
    STUDENTE/SSA CLASSE STUDENTE/ESSA ARRIVI PARTENZE ACCOGLIENTE STRANIERO/A Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO “RITA LEVI-MONTALCINI” ISEO- PARATICO Via Pusterla,1 – 25049 Iseo (Bs) C.F.80052640176 Elemire Petegolli 2 E Dimitrije Mitic D alla Sabato 07.03 www.iciseo.edu.it e-mail: [email protected] tel. 030/980235 Vanessa Musaku 2 E Sofija Vukadin SERBIA mattina Anna Bonera 2 E Marija Radić Michele Battagliola 2 E David Alavanja Daniele Mazzola 2 E Jovan Komarčević 20.00 a Milano, con Anna Bonera 2 E Sofija Bogdanović transfer ore Caterina Buelli 2 E Ana Radojičić 22.00 a Paratico Gabriele Cinesi 2 F Vuk Miholjčić Melissa Germinario 2 B Amelia Katanowska Dalla Venerdì Erasmus+ KA229 project 2019-1-IT02-KA229-063210_1 Carla Staffiere 2 C Milena Starowicz POLONIA 06.03 “COMPLEXUS: how the school can have a key role in the Alessia Mancione 2 C Karolina Opalinska pomeriggio current complex reality” Alice Verzeletti 1 B Karolina Morek 15.10 1st mobility: March 2020 in ITALY (Tourism Committee) Penolope Zanini 1 A Wiktoria Szczurek BERGAMO, 01.03.2020/07.03.2020 Alessandro Baroni 2 C Dorota Drewniak con transfer ore 17.30 a Cristian Sottile 2 A Maciej Żurek Iseo Alice Trebeschi 2 A Agata Kucharczyk Elisa Judica 1 A Aitana Bello Dalla Sabato 07.03 Filippo Bianchi 2 C Héctor SPAGNA mattina Gaia Quetti 1 C Carla Guerra 16.25 a Bergamo, Giorgio Tabeni 2 A Tomas Manrique con transfer Maurizio Amerio 2 A Dani Martin ore 18.30 a Luca Brescianini 2 B Alejandro Oñoro Iseo MATTINA PRANZO POMERIGGIO SERA LUNEDÌ 8.00-13.00: Iseo- Scuola 13.00-14.00: 14.00- 17.30 Tour guidato Consegna ai genitori per rientro 02.03.2020 Secondaria pranzo in mensa delle Torbiere (PRESENTI: in famiglia alle ore 17.30, presso Benvenuto; gli student si presso Secondaria alunni accoglienti Iseo- Secondaria di Iseo presentano e visitano la scuola Iseo Paratico e delegati Iseo cl (PRESENTI: alunni accoglienti di Iseo e la cittadina.
    [Show full text]
  • BRESCIA - ROVATO - PALAZZOLO - CHIARI (Pontoglio) ANDATA
    BRESCIA - ROVATO - PALAZZOLO - CHIARI (Pontoglio) ANDATA 92C02 92A04 92C04 92S40 92A08 92A10 92A12 92A14 92C38 92A16 92C18 92S18 92S20 92S24 92C24 92S26 92C26 92A28 92S30 92A32 92A34 92A36 92S04 92S06 05S31 05S95 05S53 05S67 05S73 05A25 05C33 05C67 05C73 FnS ScolFer FnS ScolSScol FerFer FerFer FerFer FerFer ScolS FerFer FnS Scol Scol Scol FnS Scol FnS FerFer Scol5 FerFer FerFer FerFer (4A) 4 1 5 33 (4A) (4A) (4A)(4A) (4A) (4A)(4A) (4A)(4A) 22 (4A)(4A) (4A)(4A) 6(4A) BRESCIA-Terminal SIA-FS 06:20 06:20 07:20 08:30 09:30 10:30 12:00 12:30 12:35 13:25 13:30 14:40 14:40 15:30 16:30 17:35 18:30 BRESCIA-Via dei Mille 06:23 06:23 07:23 08:33 09:33 10:33 12:03 12:33 12:38 13:28 13:33 14:43 14:43 15:33 16:33 17:38 18:33 BRESCIA-Via Cantore ITIS I I I I I I I I I 13:15 I I I I I I I BRESCIA-Via Valle Camonica-Mandolossa 06:31 06:31 07:31 08:41 09:41 10:41 12:11 12:41 12:46 13:36 13:41 14:51 14:51 15:41 16:41 17:45 18:41 CASTEGNATO-Via Trebeschi 4-Centro 06:40 I 07:41 08:51 09:51 10:51 12:21 12:51 12:56 13:46 13:51 15:01 15:01 15:51 16:51 I 18:51 CASTEGNATO-S.P.-Baitella 06:46 06:46 07:46 08:56 09:56 10:56 12:26 12:56 13:01 13:51 13:56 15:06 15:06 15:56 16:56 17:58 18:56 OSPITALETTO-Via x Giornate-Palazzetto 07:00 06:50 07:50 09:00 10:00 11:00 12:30 13:00 13:05 13:55 14:00 15:10 15:10 16:00 17:00 18:02 19:00 CAZZAGO S.M.-Bv.
    [Show full text]
  • C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI Riconoscendo Un Contributo Regionale Massimo Complessi- D.G.R
    Bollettino Ufficiale – 3 – Serie Ordinaria n. 52 - Lunedì 21 dicembre 2020 sercizio 2020, a valere sul capitolo di spesa 18.01.203.8443, C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI riconoscendo un contributo regionale massimo complessi- D.g.r. 14 dicembre 2020 - n. XI/3977 vo di euro 600.000,00 per ogni Comune che prende parte Accordo quadro di sviluppo territoriale per il rilancio, la all’Accordo; riqualificazione, la valorizzazione e la promozione dell’area Richiamate altresì: del Sebino. Modifica e integrazione alla d.g.r. n. 211 dell’11 giugno 2018, alla d.g.r n. 1598 del 7 maggio 2019 e alla d.g.r. • la d.g.r. n. 211 del 11 giugno 2018 con la quale è stato ap- n. 2580 del 2 dicembre 2019 provato lo schema di AQST per il rilancio, la riqualificazione, la valorizzazione e la promozione dell’area del Sebino, sot- LA GIUNTA REGIONALE toscritto digitalmente da parte di tutti i soggetti interessati e Richiamati: pubblicato sul BURL serie ordinaria n. 31 del 3 agosto 2018; • la legge regionale 14 marzo 2003, n. 2 ed in particolare l’art. • la d.g.r. n. 1598 del 7 maggio 2019 con la quale è stata 3 che disciplina l’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale modificata e integrata la citata d.g.r. n. 211 dell’11 giugno (di seguito denominato AQST), strumento di programma- 2018, modificando l’AQST per il rilancio, la riqualificazione, zione negoziata regionale; la valorizzazione e la promozione dell’area del Sebino, se- condo le decisioni assunte nel Comitato di Coordinamento • il regolamento regionale 12 agosto 2003 n.
    [Show full text]