IL GIORNALE DI VICENZA Lunedì 8 Luglio 2019 Sport 33 tra i prof. La data che darà uffi- PRIMO ALLENAMENTO cialmente il via alla storica av- L’uomo mercato IL15 LUGLIO ventura è quella del 15 luglio I giorni passano e ad Arzignano con i primi allenamenti firmati si fa sempre più febbricitante ColombochesaliràaBolcaperil Al lavoro per costruire la squadra l’attesa per lo storico approdo ritiro con la squadra. F.M.

IL PERSONAGGIO. I primi passi tra Arso e Crepadoro. Poi la svolta Le trattative Lacaricadi Serafini Sosa dal Fano per alzare «Grintaeimpegno il muro della difesa

perrestarein C» Tra conferme e nuove trattative ora spunta il nome di Sosa. Obiettivo Sosa per la difesa Piazzato nel giro di 48 ore il Il 27enne diesse dell’Arzignano si sta mettendo doppio colpo Ferrara- senza dubbio di un colpo molto Balestrero, che di fatto importante per il reparto in luce tra gli addetti ai lavori: «Voglio arrivare permette al team del arretrato, del resto il pedigree di presidente Lino Chilese di Sosa non è assolutamente niente più in alto possibile con la mia idea di calcio» rimpolpare la rosa in attacco e male con una lunga militanza in a centrocampo con due (oltre a Fano il difensore Francesco Meneguzzo noscere meglio l’uomo mer- ceallenatore nella juniores elementi di assoluto valore, il ha vestito le casacche di Modena, cato di via dello Sport nato il del Crespadoro, ho poi lavora- lavoro da fare rimane ancora Alessandria, Venezia, Taranto), 5 maggio di 27 anni fa e che to nel settore giovanile del molto per gli uomini mercato varie esperienze in B vissute a Il sogno diventato realtà. vanta anche un passato nel Real San Zeno oltre che alle- giallocelesti. Gallipoli e a Cittadella e la breve Mattia Serafini fresco di rin- mondo del basket. «Alla pari nato una squadra amatoriale A tal proposito si può stare parentesi nella massima serie novo con il club gialloceleste di tanti altri ragazzi ho inizia- di calcetto e successivamente Mattia Serafini, il 27enne diesse dell’Arzignano sicuri che nei prossimi giorni rumena con il Targu Mures nel e pronto a vivere l’avventura to a giocare a pallone (con ho conseguito l’abilitazione saranno diverse le facce nuove 2010. Staremo quindi a vedere se tra i professionisti come dies- l’Arso) per poi vivere un’espe- tecnica per allenare fino alla che si presenteranno alla hall di il ds Serafini e i suoi riusciranno a se. Da qualche tempo il suo rienza di quattro anni nel ba- . Ricopro dei giovanissimi provinciali to me stesso per realizzarlo; casa Arzignano; stando a ben far sposare l’ambizioso progetto cognome rimbalza con insi- sket. Successivamente il ritor- questo ruolo dal 2015 quan- del Real San Zeno». l’aspirazione è quella di arri- informati pare che una di Arzignano anche all’uruguaiano. stenza nei corridoi calcistici no al calcio con l’approdo a do mi arrivò la chiamata di vare il più in alto possibile queste potrebbe, si ricorda Rimanendo in tema di giocatori ma ultimamente è finito con Chiampo e poi al Crespadoro Andrea Lovato, l’allora presi- Poi la sua strada si è incrociata mantenendo sempre fede al- sempre che il condizionale è sudamericani, è ormai fatta per il una certa costanza sotto alla dove ho giocato nella junio- dente del Chiampo dove ho con quella di Lino Chilese. la mia idea di calcio, crescen- d’obbligo in questi casi, anche rinnovo del centrocampista Luis luce dei riflettori non solo del- res ma ho subito la rottura avuto modo pure di allenare «Da quando il presidente mi do passo dopo passo e non di- essere quella del difensore Maldonado (classe 1996) che la nostra regione. Una cosa del ginocchio: la mia carriera per qualche mese gli allievi ha chiamato, nel 2016 la cre- menticando mai da dove so- centrale Sosa. Sono infatti dunque con ogni probabilità si inevitabile viste tutte le sue da giocatore è terminata pre- gialloverdi; ho iniziato dun- scita mia e di tutta la società è no partito». sempre più insistenti le voci appresta a vivere la sua quarta ore passate analizzando i vi- sto ma sinceramente –dice in que quasi per scherzo, avevo stata importante: non finirò che vorrebbero un forte stagione –lo scorso anno 29 deo o sui campi ad osservare tono scherzoso - non mi sarei soli 23 anni, e mi ero appena mai di ringraziarli». Quale il suo obbiettivo alla pri- interessamento da parte del presenze e ben 13 reti- in maglia giocatori su giocatori; e poi mai preso in qualsiasi squa- laureato in Scienze della co- ma tra i “prof”? club gialloceleste per l’esperto gialloceleste diventando così una via con le telefonate per con- dra». municazione: devo dire che è E così quella che era una passio- «L’obbiettivo non è persona- difensore nato a Montevideo il sorta di fedelissimo all’Arzignano. durre le trattative necessarie stata una grande intuizione ne è diventata la sua professio- le ma collettivo e sarà quello 19 febbraio 1985 che nelle Insomma tanto lavoro per i vertici per assicurarsi coloro che di- Chiusoconilcalciogiocatoquan- di Lovato, che ringrazierò ne. di vendere cara la pelle: dare- ultime due stagioni è stato uno della società con l’obiettivo di venteranno gli interpreti del do ha iniziato a fare il ds? per sempre, perché poche set- «Ho sempre sognato di poter mo il massimo per mantene- di pilastri della difesa dell’Alma portare in ritiro più giocatori gioco proposto da mister Co- «Appesi gli scarpini al chio- timane prima non ero stato fare il ds come professione e re la categoria». • Juventus Fano con ben 57 possibile. F.M.

lombo. Andiamo allora a co- do ho fatto per un anno il vi- confermato sulla panchina personalmente ci metterò tut- © RIPRODUZIONE RISERVATA gettoni e un gol. Si tratterebbe © RIPRODUZIONE RISERVATA

STORIE DI CALCIO. La seconda squadra della capitale francese era stata fondata da Jules Rimet . La punta d’esperienza CALCETTO A 7 IlThiene calal’asso A Schio in scena QuandoilMarzottoValdagno iltorneo Perl’attacco preso benefico giocò a Parigi contro la Red-Star ilbomberDalla Riva diS.Ulderico A.A.A. giocatori cercasi. Ri- Nel ’60 si impose per 3-0 nella coppa dell’amicizia Franco-Italiana Il diesse Balasso: «Mercato torna il tradizionale torneo chiuso, ora l’obiettivo di calcetto a sette S. Ulderico è migliorare la posizione in scena sabato 27 e domeni- Alessandro Lancellotti ta e ritorno. La formula preve- ca 28 luglio presso il campo deva una sommatoria di par- della scorsa stagione» sportivo di S. Ulderico del tite vinte tra squadre di club Tretto. Parigi, capitale francese fa- dei due paesi: al paese con le Chiude, o per lo meno dovreb- Una festa dello sportivo che mosa in tutto il mondo per la maggiori vittorie sarebbe an- be essere così, il suo mercato punta al gol della vita. Il tor- Tour Eiffel, il Louvre, è famo- dato il trofeo. E l’edizione del con il botto il Thiene. L'ulti- neo, infatti, è a scopo benefi- sa anche per il Psg Saint Ger- 1960 la vinse l’Italia. mo tassello della squadra che co in sostegno dei “Mendican- main. Ma oltre al blasonato Il Marzotto dopo aver con- il direttore sportivo rossone- ti di sogni”, progetto no-pro- sodalizio rosso blu nato nel cluso il campionato arrivò a ro Fabio Balasso ha messo a fit nato nel 2006 e che unisce 1970 dalla fusione dello Sta- Parigi il 12 giugno dove - co- disposizione al neo tecnico a Schio un gruppo di volonta- de Saint-Germain e del Paris me ci racconta la cronaca del Massimo Colombo è Vittorio ri con la passione per le arti e Football club nella capitale Giornale di Vicenza dell’epo- Dalla Riva. Bomber di gran- la volontà di fare qualcosa di transalpina hanno sede altre ca - s’impose per tre 3-0, da- de esperienza, classe 1980, concreto per chi ne ha biso- due storiche società: i bianco vanti a 3.885 persone. Le reti che in passato ha vestito ma- gno. «Mettiamo in scena i celesti del Rancing club de della vittoria furono di Livio glie prestigiose del calcio di- musical di “Chiara e France- France, nati nel 1896 e cam- Busato (doppietta al 38’ e al lettantistico vicentino: consa- sco” e “Madre Teresa”. Gli pioni di Francia nel 1935-36 48’) e al 54’ di Fulvio Mosca crato tra i grandi a Montec- Dalla Riva ai tempi dello Schio spettacoli sono ad entrata li- e la Red Star Parigi la società che chiuse la partita. Al ritor- chio Maggiore, in , ha bera e le offerte vanno devolu- fondata il 21 febbraio del no invece il 20 giugno allo giocato con Belfiorese, te ogni anno a progetti di be- 1987 da Jules Rimet allora Stadio dei Fiori fu la volta Chiampo, Valdagno (contri- meglio della passata stagione neficenza in sostegno dei ventitreenne. Ed è proprio dell’undici transalpino che buendo con 20 reti alla pro- – non ha dubbi il ds Fabio Ba- bambini. In dieci anni abbia- Jules Rimet che successiva- colse il pareggio a Valdagno: mozione in ), Ma- lasso – con l'arrivo di un attac- mo devoluto oltre 150 mila mente inviterà la coppa Ri- aprì le marcature Renè Bi- rosticense, Cartigliano, cante come Dalla Riva do- euro», racconta Giuseppe Pa- met, che diventerà campiona- I gagliardetti dell’epoca quando il Valdagno militava in B. LANCELLOTTI liard al 29’, al 48’ Livio Busa- Schio Torre Valli, Malo e So- vremmo aver chiuso il nostro sin, fondatore e responsabile to mondiale nel 1970. A fon- to si ripetè come in Francia e vizzo. Arriva dunque dalla calciomercato». del gruppo. «Nella compa- dare con lui la Red Star fu an- che arrivasse in Italia (quan- tavano Giorgio Rumignani, contribuì alla vittoria della Prima categoria per andare a Vietato però chiudere la por- gnia con noi Sammy Basso. che il fratello Modest. La do la squadra aveva assunto il giovane Luciano Buzzac- Coppa dell’amicizia Ita- mettere la ciliegina sulla tor- ta a “occasioni” dell'ultimo Aiutiamo l’Associazione Ita- squadra era stata creata per la denominazione Stade chera di Montecchio Precalci- lo-Francese. Una squadra ta di una squadra che vuole, e minuto che potrebbero anda- liana Progeria Sammy Basso dare un’opportunità hai ra- Francais). Nel 1959-60 la no (che poi sarebbe andato al francese blasonata quella af- deve, fare il salto di qualità. re a rinforzare ulteriormente e altre associazioni. Nessuno gazzi poveri di giocare a cal- squadra bianco verde dispu- Torino), e il valdagnese doc frontata nel campo di Valda- Assieme a Dalla Riva sono ar- una rosa che pare però aver di noi è stipendiato, ci finan- cio, e nel corso della sua sto- tava la francese, men- Attilio Porra che giocò tutta gno. Uno stadio quello della rivati altri giocatori di gran già fatto un importante pas- ziamo annualmente dal tor- ria disputò buoni campionati tre in Italia la formazione la carriera al Marzotto. città laniera che nei migliori lusso per la Seconda come so avanti. Passo avanti in un neo per sostenere le spese». nella massima serie france- bianco celeste del Marzotto Nel 1959 fu istituita la “Cop- anni di attività conobbe fior Andrea Bellotto, Dario Dalla progetto che vorrebbe ripor- Il calcio qui non è solo uno se: vinse 5 coppe e vi militaro- Valdagno guidata da Osval- pa dell’Amicizia Italo France- fior di squadre come Milan, Fina, Stefano Cornale, Luca tare il calcio a Thiene se non sport. Sette le squadre già no due giocatori di fama mon- do Fattori si era classificata se”, torneo che durò fino al Roma, Lazio, Torino e altre Broccardo e Mattia Fiorenti agli antichi fasti, che attual- iscritte, provenienti anche diale ovvero Guillermo Stáb- ottava, e l’anno dopo avrebbe 1968. Nel giugno 1960 le due compagini che sono tutt’ora che vanno ad aggiungersi a mente sembrano essere un dal mondo Amatori, ne servo- ile giocatore italo argentino disputato il suo decimo cam- squadre Red Star e Marzotto nell’olimpo del calcio Italia- un buon numero di confer- miraggio, almeno in Prima no altre cinque per poter di Genoa e poi Napoli e an- pionato di serie B consecuti- Valdagno, furono sorteggia- no. • mati. categoria. • AN.FAB. scendere in campo. • CH.FE.

che Helenio Herrera prima vo. Nel sodalizio laniero mili- te per giocare la gara d’anda- © RIPRODUZIONE RISERVATA L'obiettivo minimo? «Far © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA ds: sporte