Parere Brentino Belluno E Rivoli Veronese
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COMMISSIONE REGIONALE VAS AUTORITÀ AMBIENTALE PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PARERE n. 30 del 15 luglio 2010 (o.d.g. 6 del 15 luglio 2010) OGGETTO: Comuni di Brentino Belluno e Rivoli Veronese (VR). Rapporto Ambientale al Piano di Assetto del Territorio Intercomunale. PREMESSO CHE – ai sensi dell’art. 4 della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11, in attuazione della direttiva comunitaria 2001/42/CE, i Comuni, le Province e la Regione, nell’ambito dei procedimenti di formazione degli strumenti di pianificazione territoriale, devono provvedere alla valutazione ambientale strategica (VAS) dei loro effetti sull’ambiente al fine di “promuovere uno sviluppo sostenibile e durevole ed assicurare un elevato livello di protezione dell’ambiente”; – La Commissione Regionale VAS, individuata ex art.14 della LR n.4/2008, si è riunita in data 15 luglio 2010 come da nota n. 369452 del 06.07.10 del Dirigente della Direzione Valutazione Progetti ed Investimenti, segretario della commissione; – Il Comune di Brentino Belluno (VR) quale capofila del PATI col Comune di Rivoli Veronese con note n.1991 del 11.06.09, n.406 del 05.02.2010, ha fatto pervenire la documentazione necessaria per ottenere il parere della Commissione VAS; – ITER PROCEDURALE PER LA VAS Il Comune di Brentino Belluno con DGCn.29 del 16.03.05 e il Comune di Rivoli Veronese n.30 del 14.03.05 del 25.11.05. successivamente confermate con DGC n. 29 del 23.03.07 e DGC n. 36 del 26.03.07hanno approvato il “Documento Preliminare alla redazione del piano di assetto del territorio intercomunale – P.A.T.I.” e lo “Schema di Accordo di copianificazione” ai sensi dell’art. 15 della legge urbanistica regionale, per la formazione del piano di assetto del territorio intercomunale, al fine di attivare la procedura concertata tra Comune e Regione per la redazione del nuovo strumento urbanistico generale così come definito dalle stesse delibere di giunta; Con nota prot. n. 440543 del 06.08.2007 il dirigente della direzione urbanistica della Regione del Veneto ha espresso parere favorevole alla sottoscrizione dell’accordo di pianificazione per la redazione del PATI in esame. In applicazione dell’art. 5 della legge urbanistica regionale 11/2004 è stata avviata la fase di concertazione e partecipazione con gli enti territoriali e le Amministrazioni interessate alla tutela degli interessi pubblici coinvolti nella redazione del P.A.T.I., oltre che con le associazioni economiche, sociali e politiche portatrici di interessi diffusi nel territorio comunale, mediante incontri di lavoro e pubbliche assemblee. Il Comune di Brentino Belluno con DGC n. 100 del 22.10.2007 e il Comune di Rivoli Veronese con DGC n. 90 del 24.10.2007 hanno, hanno espletato la fase di concertazione e partecipazione ai fini della redazione del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale ai sensi dell’art. 15 della Legge Regionale n. 11 del 23 aprile 2004 e successive modificazioni, prendendo atto degli esiti dell’avvenuta concertazione e valutando le comunicazioni ed i contributi – diversamente pervenuti – da parte degli enti, amministrazioni, associazioni e soggetti interessati, intervenuti alla concertazione; Il Comune di Brentino Belluno con DCC n. 15 del 20.04.2009, e il comune di Rivoli Veronese con DCC n. 09 del 21.04.2009 hanno adottato il Piano di Assetto del Territorio Intercomunale secondo quanto previsto dall’art. 15 della LR n. 11 del 23.04.04 Come da documentazione presentata, l’avviso dell’avvenuta adozione del Piano in parola è stato affisso all’albo pretorio dei Comuni e della Provincia di Verona, sui quotidiani “l’Arena” e “Corriere di Verona” del 12.06.2009. Dopo i trenta giorni di avvenuto avviso, sono pervenute 37 osservazioni di cui 8 inerenti il Rapporto Ambientale. DIREZIONE VALUTAZIONE PROGETTI E INVESTIMENTI 1 COMMISSIONE REGIONALE VAS AUTORITÀ AMBIENTALE PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA − PARERE DELLA COMMISSIONE VAS SULLA RELAZIONE AMBIENTALE La Commissione Regionale VAS, con parere n. 41 del 31 maggio 2007, aveva espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale sul Rapporto Ambientale Preliminare allegato al documento preliminare per la redazione del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale di Brentino Belluno e Rivoli Veronese, a condizione che nel Rapporto Ambientale venissero ottemperate alcune prescrizioni. − INTEGRAZIONI AL RAPPORTO AMBIENTALE FORNITE IN SEDE ISTRUTTORIA In sede istruttoria è emersa la necessità di acquisire la documentazione in ordine alle procedure seguite nonché maggiori elementi di conoscenza ed integrazioni al Rapporto Ambientale presentato. Il Comune di Brentino Belluno, anche a seguito dei diversi incontri tenutisi presso gli uffici della Direzione Valutazione Progetti ed Investimenti, ha trasmesso con nota prot. n. 2208 del 07.07.2010 le integrazioni richieste.- − I TEMATISMI DEL PATI Le tematiche affrontate dal PATI sono le seguenti: • sistema geologico, idrogeologico e idraulico; • sistema ambientale e paesaggistico; • sistema insediativo; • sistema relazionale. Per ciascun sistema il PATI individua i principali elementi costitutivi e ne specifica ed articola le scelte progettuali definendo: • vincoli, biodiversità, elementi della pianificazione territoriale di livello superiore, elementi generatori di vincolo e fasce di rispetto; • invarianti; • fragilità; • valori e tutele; • azioni strategiche. − INQUADRAMENTO TERRITORIALE L’inquadramento territoriale ha lo scopo di localizzare i due Comuni in un area più vasta dal punto di vista geografico e dal punto di vista ambientale, economico-sociale ed infrastrutturale. I Comuni oggetto della pianificazione distano circa 30/40 Km da Verona; la superficie territoriale complessiva è di circa 44,37 kmq, 25.97 kmq per il Comune di Brentino Belluno e 18.40 kmq per il Comune di Rivoli Veronese , con un’altimetria compresa tra i 85 e i 1600 m s.l.m. I Comuni di Brentino Bl.no e Rivoli V.se fanno parte del sistema del Baldo-Garda, che appartiene al settore nord orientale della provincia e si sviluppa con andamento nord-sud. Il sistema è delimitato ad ovest dal lago di Garda e ad est dal fiume Adige e comprende la catena montuosa del Baldo e l’anfiteatro morenico (in comune di Rivoli). Il Monte Baldo si protende verso il Lago di Garda, si connette a nord alle vette del Baldo trentino, si dirama verso la Valdadige ad est con rilievi a strapiombo sulla valle e si innesta a sud ai rilevi morenici. I due Comuni confinano a nord con la provincia di Trento, ad est con i Comuni di Dolcè e Sant’Ambrogio di Valpolicella; ad ovest con in Comuni di Cavaion Veronese, Affi, Costermano, Caprino Veronese e Ferrara di Monte Baldo. La popolazione di Brentino Belluno conta 1395 abitanti al 2007 ed è insediata per la maggior parte nel centro di Brentino: seguono i nuclei abitati di Belluno Veronese, Preabocco, Rivalta. La popolazione di Rivoli Veronese conta 2101 abitanti al 2007 ed è insediata per la maggior parte nel centro capoluogo: seguono i centri di Montalto Vicentino, Valdoneghe, Canale, Gaium. La realtà territoriale dei due Comuni è marcata da un sistema socio-economico incentrata sull’industria della lavorazione del marmo e su coltivazioni agricole specializzate nella DIREZIONE VALUTAZIONE PROGETTI E INVESTIMENTI 2 COMMISSIONE REGIONALE VAS AUTORITÀ AMBIENTALE PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA produzione dei vini e si presenta come realtà territoriale di cerniera tra il contesto ambientale del Baldo e della Lessinia. Il territorio è attraversato da sud a nord dal corridoio intermodale del Brennero costituito da strada statale, autostrada e ferrovia (quest’ultima localizzata in comune di Dolcè lungo il corso dell’Adige). Alla base delle scelte strategiche riguardanti il territorio di Rivoli e Brentino il riferimento fondamentale è quello della qualità urbana, a cui vanno ricondotte tutte le scelte riguardanti la trasformazione del territorio esistente, basando le scelte progettuali sull’individuazione e la valorizzazione delle risorse presenti sul territorio, utilizzate come base per uno sviluppo sostenibile. La costituzione geologica del territorio di Rivoli e Brentino è dovuta alla piega coricata del Monte Baldo e alla successiva glaciazione "Rissiana" nella quale il ghiacciaio Atesino, superato l'ostacolo naturale di Mori, invase l'attuale Valdadige modellandola. L'Anfiteatro Morenico di Rivoli che incorona l'omonimo abitato vanta una forma semicircolare perfetta il cui centro geometrico si trova sul monte Castello. Salendo sulla "Rocca di Rivoli" e ammirando la chiusa dall'alto si scorgono le pareti rocciose che scendono a strapiombo sull'Adige, mentre a nord si possono ammirare il piccolo paese di Ceraino e il fondovalle ricco di vigneti, attraversato dal tortuoso corso del fiume Adige nella cui destra idrografica, si estende il territorio comunale di Brentino Belluno. In destra Adige, partendo dal confine con la Provincia di Trento, è presente un terrazzo che si può seguire, in modo discontinuo, per oltre 1 km e un modesto conoide si trova a Nord di Belluno Veronese. Dal punto di vista paesaggistico le forme che caratterizzano maggiormente la valle sono i numerosi conoidi, più o meno ampi, che ricoprono i depositi morenici e/o fluviali presenti sui fianchi, mentre il fondo valle, formato da sedimenti alluvionali, si presenta piano e terrazzato. La disciplina di ciascun ATO fa riferimento alle relative risorse culturali, naturali, paesaggistiche, agricole, insediative, funzionali e produttive del territorio. Gli ATO sono raggruppati in 2 Insiemi di ATO, omogenei rispetto all’assetto fisico, insediativo