Vero Libro Programma Cai 2018.Indd
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Commissione Regionale per l’Escursionismo della Campania PROGRAMMA ATTIVITÀ 2018 Pubblicazione diretta ai soci del Club Alpino Italiano, realizzata dalla Commissione Regionale per l’Escursionismo della Campania e curata da: Vincenzo AULETTA Alfonso DE CESARE Ugo LAZZARO STAMPA: Tipografi a GUTENBERG di Andrea Landi Baronissi (SA) - Italia (UE) - tel. 089.891385 GRAFICA: Giovanni Landi In copertina: Cava de’ Tirreni, vista del Monte Finestra da Monte Castello All’interno: Foto dei Monti Lattari (Soci della Sez. di Cava) Si ringraziano i Presidenti delle Commissioni e dei Coordinamenti, nonché i Responsabili dei Settori e delle Sezioni Campane del Club Alpino per i loro contributi, aggiornati al 9 dicembre 2017 SEZIONI: AV AVELLINO BN BENEVENTO CE CASERTA C.S. CASTELLAMMARE DI STABIA C.T. CAVA DE’ TIRRENI NA NAPOLI P.M. PIEDIMONTE MATESE SA SALERNO SOTTOSEZIONI: I.P. ISCHIA e PROCIDA M.A. MONTANO ANTILIA Nu NUSCO 2 Programma Attività 2018 CAI Campania CARICHE SOCIALI del CAI in CAMPANIA Raffaele LUISE Presidente del Raggruppamento Regionale della Campania Vito ABATE Componente del Comitato Elettorale Centrale Sandro FURNO Referente regionale per la Rete Escursionistica Italiana (R.E.I.) Maria Giovanna CANZANELLA Coordinatrice nazionale delle Biblioteche Sezionali CAI Vilma TARANTINO Presidente del Comitato Scientifi co Regionale Ciro DI MARTINO Presidente della Commissione Regionale per l’Escursionismo Ciro NOBILE Presidente della Commissione Regionale di Alpinismo Giovanile Umberto DEL VECCHIO Presidente del Coordinamento Regionale per la Speleologia Ciro TEODONNO Presidente della Commissione Regionale della TAM Girolamo GALASSO Responsabile Regionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Agostino ESPOSITO Coordinatore Progetti Parchi CAI Campania Gaetano MASTELLONE Web Master sito CAI Campania www.caicampania.it cell. 328.6142798 e-mail: [email protected] Annalisa GOLVELLI Addetto Stampa Regionale cell. 329.3881807 e-mail: [email protected] Programma Attività 2018 CAI Campania 3 I N D I C E del XV fascicolo Pag. 6 Saluto del Presidente della CRE 7 Saluto del Presidente del Gruppo Regionale Campania 9 Il Club Alpino Italiano 10 Le Sezioni della Campania 12 Il Raggruppamento Regionale della Campania 13 La Commissione Regionale per l’Escursionismo 14 Il Comitato Scientifi co Regionale 15 La Commissione Regionale di Alpinismo Giovanile 16 La Commissione Regionale della TAM 16 Il Coordinamento Regionale per la Speleologia 17 Norme e regolamenti delle attività di montagna 19 Classifi cazioni delle diffi coltà: 19 - escursionistiche 20 - scialpinistiche e sciescursionistiche 20 - cicloescursionistiche 21 - alpinistiche 22 Valutazione delle vie alpinistiche 22 Rifugi CAI in Campania 23 Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico 24 Tipologia dei percorsi escursionistici Calendario delle Attività di: 25 - ESCURSIONISMO 2018 25 gennaio 29 febbraio 33 marzo 39 aprile 45 maggio 51 giugno 56 luglio 62 agosto 65 settembre 70 ottobre 75 novembre 80 dicembre 4 Programma Attività 2018 CAI Campania Calendario delle Attività di: 85 - ALPINISMO GIOVANILE - 2018 85 gennaio - febbraio 86 marzo - aprile 87 maggio - giugno 88 luglio - agosto - settembre 89 ottobre - novembre 90 dicembre 91 - ALPINISMO e ARRAMPICATA - 2018 91 gennaio - febbraio 92 marzo - aprile - maggio 93 giugno - luglio 94 agosto - settembre 95 ottobre - novembre - dicembre Attività formative - corsi, stage, convegni: 96 CORSO AE - CRE Campania 97 Attività Scuola Belsud Comitato Scientifi co Regionale 98 Programma escursioni 99 Incontri culturali 100 Il Cammino dell’Arcangelo - Via Micaelica Attività culturali a cura delle Sezioni: 100 - Avellino 101 - Castellammare di Stabia 103 - Cava de’ Tirreni 103 - Piedimonte Matese 105 - Napoli 105 - Salerno, Cava de’ Tirreni e Montano Antilia 106 “Dove e quando” le escursioni sociali Programma Attività 2018 CAI Campania 5 Per la prima volta in Campania un Corso Regionale per Accompagnatori di Escursionismo di 1° livello (AE) modulo base. Per la prima volta in Campania un Corso Regionale per Ac- compagnatori di Escursionismo di 1° livello (AE) modulo base. Anche quest’anno abbiamo preparato la quindicesima edizio- ne del Programma delle Attività delle Sezioni della Campania del Club Alpino Italiano facendo un grande sforzo organizzativo. Dob- biamo, perciò, ringraziare tutti i soci, accompagnatori e “direttori”, che hanno proposto le escursioni inserite in questa pubblicazione. Ringraziamo i Presidenti e i Consigli Direttivi delle Sezioni che li hanno individuati e per il sostegno che a loro daranno nelle gior- nate di effettuazione delle escursioni stesse. L’accompagnamento, così come lo intende il CAI, non può prescindere dalle capacità dei “direttori” di rendere sicuro il cammino in montagna dei parte- cipanti. Ho lasciato per ultimo, certamente non per l’importanza, i ringraziamenti ai soci che hanno raccolto le proposte di escursio- ni provenienti dalle Sezioni e Sottosezioni della Campania. Sono anni, ormai, che essi si prodigano in questo delicato compito di uniformare il contenuto di questo Programma delle Attività delle Sezioni della Campania del Club Alpino Italiano al nostro, ormai, collaudato format. Come forse molti di voi già sanno, quest’anno si terrà, per la prima volta in Campania, il 1° Corso Regionale per Accompa- gnatori di Escursionismo di 1° livello (AE) modulo base. Non è stato facile organizzarlo perché, durante il 2017, i cambiamen- ti del regolamento che dovevano portare ad uno snellimento dei percorsi formativi per tutti i livelli di Accompagnatori, hanno su- bìto un rallentamento imprevisto. Il Nulla Osta della Commissione Centrale Escursionismo all’effettuazione del Corso è stato diffi cile da ottenere, ma ci siamo riusciti. Il Corso per AE si svolge nella prima parte del 2018 per consentire anche ai nuovi AE di parte- cipare, nella seconda parte del 2018, ai corsi di specializzazione per l’accompagnamento su percorsi misti, attrezzati e vie ferrate che richiedono l’utilizzo di materiali ed attrezzatura idonea (EEA) e per l’accompagnamento in ambiente innevato con l’utilizzo di racchette da neve (EAI). Si tratta di moduli di specializzazione che, come per il Corso Regionale per Accompagnatori di Escursionismo di 1° livello (AE) modulo base, per la prima volta si terrebbero in Campania. L’Escursionismo Campano, quindi, non avrà niente da invidiare all’escursionismo di altre regioni italiane che, storica- mente, sono, forse, più avanti. Basti pensare che, mentre negli anni scorsi, i nostri soci, per diventare AE, dovevano sottoporsi a lunghi viaggi in altre regioni, al nostro Corso per AE aspirano a partecipar- vi soci dell’Umbria, Puglia e Calabria, oltre che della Campania. Buona montagna a tutti Ciro Di Martino Presidente della Commissione Regionale CAI per l’Escursionismo 6 Programma Attività 2018 CAI Campania Le escursioni del CAI Campania come opportunità di difesa del patrimonio naturale e artistico delle nostre Terre Alte Cari soci della Campania, nell’anno appena trascorso le aree montuose della nostra regione sono state sfi gurate da un disastro ambientale di enormi proporzioni. Le fi amme hanno mandato in fumo circa 13.037 ettari di superfi ci boschi- ve, quattro volte la superfi cie bruciata in tutto il 2016 interessando il Parco nazionale del Vesuvio in primis, ma anche 24 Siti di Importanza Comunitaria, 6 Zone di Protezione Speciale e complessivamente 13 tra Parchi e Aree protette. E le ferite ambientali che hanno interessato e interessano giornalmente il nostro territorio montuoso non sono state provocate solo dagli incendi: discariche improvvisate, moto da trial e da cross e mezzi motorizzati in genere che imperversano lungo i sen- tieri, frane e dissesti in buona parte provocati dagli incendi ma talora anche dall’abusivismo e da scavi non autorizzati sono solo una parte di uno scenario purtroppo ampiamente infausto per le nostre montagne. Nel luglio scorso, nel mentre il Parco Nazionale del Vesuvio veniva distrutto da un incendio di proporzioni catastrofi che, il CAI Campa- nia trovava nel Presidente Generale Torti una piena partecipazione all’indignazione e alla rabbia di noi tutti per quanto stava accadendo. Indignazione che, grazie anche a un incontro da me avuto, proprio in quei giorni, col Vice Presidente Esecutivo del FAI, faceva confl uire le due associazioni in una lettera congiunta al Ministro dell’Ambiente per denunciare la mancanza di attenzione da parte del Governo per il territorio in generale e le aree verdi in particolare: L’incendio che ha compromesso ampie porzioni del Parco del Vesuvio, e che ancora oggi infuria, dimostra, ad esempio, che al di là della mano che ha appiccato il fuoco, che è solo la scintilla, questo sarebbe stato ben più facilmente e rapidamente contenuto se i boschi vesuviani fossero stati nel corso dell’anno adeguatamente curati, correttamente manutenuti, puliti dalle sterpaglie e dall’immondizia, dotati di vie spartifuoco e sentieri, oltre che naturalmente di servizi antincendio. Ma la difesa del nostro patrimonio naturale parte anche dai com- portamenti dei singoli soci CAI. Segnalare prontamente qualunque danneggiamento al nostro patrimonio naturale ed artistico riscontrato durante un’escursione, denunciare la circolazione di moto e mezzi motorizzati sui sentieri o organizzare dei campi di avvistamento incendi sulle nostre montagne sono alcuni esempi di comportamenti che consentono di ottenere dei benefi ci concreti sull’ambiente ben più signifi cativi di quelli che il Club Alpino Italiano può raggiungere a livello istituzionale.