0.2 Norme Attuazione.Pdf

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

0.2 Norme Attuazione.Pdf Presidente della Provincia On. Edmondo Cirielli Assessore al P.T.C.P. Marcello Feola Direttore Generale Prof. Francesco Fasolino Segretario Generale dott. Giovanni Moscatiello Settore Urbanistica, Governo del Territorio e Gare arch. Catello Bonadia, dirigente e responsabile del procedimento Ufficio Pianificazione territoriale, PTCP, Catasto e servizio cartografico arch. Ivonne de Notaris, responsabile dell'ufficio hanno curato la redazione della proposta e del definitivo: dott. agr. Michelangelo De Dominicis dott.ssa geol. Emilia Gambardella arch. Giovanni Giannattasio dott.ssa Sara Sammartino hanno curato la redazione del definitivo: arch. Mariarosaria Iannucci arch. Francesca Severino arch. Valentina Taliercio hanno curato la redazione della proposta: arch. Emilio Bosco arch. j. Franz Lombardo arch. Giosuè G. Saturno ing. Gianluca Dell'Acqua, Infrastrutture e trasporti Assistenza tecnico-scientifica prof. Alberto Cuomo avv. Consuelo Del Balzo ing. Massimo Adinolfi Si ringrazia per la consulenza scientifica PTCP 2008: prof. arch. Alessandro Dal Piaz, arch. Immacolata Apreda, arch. Giovanni Infante, avv. Lorenzo Lentini, prof. Ing. Vincenzo Belgiorno, prof. Ing. Lucio Ippolito, arch. Vincenzo Russo, il C.E.L.P.E. dell’Università degli Studi di Salerno nelle persone del prof. Adalgiso Amendola, dott. Gianluigi Coppola, dott. Carlo Paolucci, dott. Jonathan Pratschke, la dott.ssa Elisa Macciocchi. Si ringraziano tutti i Dirigenti di Settore della Provincia di Salerno insieme a coloro che, impegnati nei relativi uffici, hanno collaborato più direttamente alla definizione del presente lavoro. Si ringraziano altresì: Comuni e Comunità Montane della provincia di Salerno Autorità di Bacino Nazionale dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno Autorità di Bacino Interregionale Fiume Sele Autorità di Bacino Regionale Destra Sele Autorità di Bacino Regionale Sinistra Sele Autorità di Bacino Regionale del Sarno A.R.P.A. Campania Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano Parco Regionale Fiume Sarno Parco Regionale Monti Lattari Parco Regionale Monti Picentini Sopr. per i Beni Archeologici per le province campane Sopr. per i B.A.P.P.S.A.E per le province di SA-AV Autorità Portuale di Salerno Consorzio Aeroporto Salerno Pontecagnano Consorzio Area di Sviluppo Industriale di Salerno INDICE PARTE I DISPOSIZIONI GENERALI 1 TITOLO I FUNZIONI E STRUTTURA DEL PIANO 2 Art. 1 Le funzioni del Piano 2 Art. 2 La disciplina del Piano 4 Art. 3 Il coordinamento e l’attuazione del Piano: l’Organismo Permanente 6 Art. 4 Gli strumenti di copianificazione e coprogrammazione 8 Art. 5 La relazione del Piano con le altre fonti 8 Art. 6 Disposizioni strutturali e disposizioni programmatiche 9 Art. 7 Gli elaborati di Piano 10 Art. 8 Le intese di Piano 11 Art. 9 Le relazioni di Piano 11 Art. 10 Gli allegati di Piano 12 PARTE II QUADRO STRUTTURALE DELLE STRATEGIE DI PIANO 13 TITOLO I IL PIANO DELLE IDENTITÀ 14 Art. 11 Il governo del territorio secondo le identità 14 Art. 12 La divisione del territorio in Ambiti Identitari e Unità di Paesaggio 14 Art. 13 Il patrimonio esistente: principi di recupero e valorizzazione 22 Art. 14 La salvaguardia della edificazione storica non utilizzabile a fini insediativi 23 Art. 15 La riqualificazione e rivitalizzazione dei centri storici e dei quartieri della tradizione 24 Art. 16 La promozione del riuso degli immobili dismessi 24 Art. 17 La sostituzione edilizia e la qualità architettonica 25 Art. 18 Le azioni volte al ripristino della sicurezza e della legalità 25 Art. 19 L’interazione tra comunità e cosa pubblica 26 Art. 20 Il patrimonio culturale 26 Art. 21 I circuiti identitari 26 TITOLO II LA GESTIONE AMBIENTALE 27 Art. 22 I principi 27 Art. 23 L’unità per la gestione dei rischi e delle risorse 27 Capo I I Rischi 28 Art. 24 Indirizzi per la gestione della rete dei rischi 28 Art. 25 Rischio vulcanico 29 Art. 26 Rischio sismico 29 Art. 27 Rischio idrogeologico ed erosivo costiero 30 Art. 28 Rischio incidenti rilevanti nell’industria 30 Art. 29 Rischio rifiuti 31 Art. 30 Rischio da attività estrattive 31 1 P tcp Capo II Le strategie di piano per la sostenibilità ambientale 31 Art. 31 Principi generali 31 Art. 32 Le risorse idriche 32 Art. 33 Le risorse energetiche 32 Art. 34 Il patrimonio ecologico e geologico 32 Capo II bis La rete ecologica 34 Art. 34 bis La rete ecologica provinciale 34 Art. 34 ter Indirizzi generali per la rete ecologica 36 Art. 34 quarter Core Areas 37 Art. 34 quinquies Corridoi ecologici e varchi 37 Art. 34 septies Zone Cuscinetto (Buffer Zones) 38 Art. 34 octies Nodi strategici ed areee critiche 38 Art. 34 nonies Azioni della Provincia 38 Art. 34 decies Disposizioni per i PUC 39 TITOLO III IL GOVERNO DEL TERRITORIO 40 Art. 35 Premessa 40 Capo I Il territorio rurale aperto 40 Art. 36 Principi Generali 40 Art. 37 L’edificabilità rurale 42 Capo II Il territorio insediato 44 Art. 38 Riarticolazione del sistema urbano 44 Art. 39 Gli insediamenti consolidati 47 Art. 40 Articolazione del sistema insediativo 47 Art. 41 Articolazione degli insediamenti turistici 47 Art.42 Insediamenti produttivi di interesse sovracomunale e insediamenti produttivi di interesse comunale 48 Art. 43 Insediamenti commerciali 49 Art. 44 Impianti tecnologici a rete 49 Capo III Le infrastrutture, i trasporti e la logistica 49 Art. 45 Componenti del sistema della mobilità 49 Art. 46 Obiettivi generali del PTCP 50 Art. 47 Integrazione e potenziamento del sistema infrastrutturale 50 Art. 48 Sistema portuale 52 Art. 49 Aeroporto di Salerno – Pontecagnano 52 Art. 50 Infrastrutture e terminali di trasporto, reti tecnologiche – localizzazione 52 Art. 51 Classificazione della rete stradale 53 Art. 52 Compatibilità ambientale delle infrastrutture 53 Art. 53 Definizioni correlate 53 Art. 54 Sistema ferroviario provinciale 54 Art. 55 Classificazione delle ferrovie 54 Art. 56 Rete ferroviaria – localizzazione 54 Capo IV Azione di riequilibrio del sistema insediativo 55 Art. 57 Principi generali 55 Art. 58 Il dimensionamento insediativo 55 2 PARTE III CRITERI E OBIETTIVI PER LA PIANIFICAZIONE COMUNALE 57 TITOLO I STRUTTURA DEI PUC 58 Art. 59 Adeguamento dei PUC al PTCP e misure di salvaguardia 58 Art. 60 Articolazione dei PUC in disposizioni strutturali e disposizioni programmatiche 58 Art. 61 Atti di programmazione degli interventi 59 Art. 62 Scale di rappresentazione 59 Art. 63 Attività di pianificazione e programmazione comunale 59 TITOLO II PARTIZIONE DEL TERRITORIO 60 Art. 64 Principi generali 60 Capo I Gli elementi identitari 60 Art. 65 Criteri di identificazione nei PUC 60 Art. 66 Obiettivi e azioni di promozione e tutela 60 Capo II Le aree montane 61 Art. 67 Criteri di identificazione nei PUC 61 Art. 68 Obiettivi di tutela, valorizzazione paesaggistica e salvaguardia per le aree montane 62 Art. 69 Indirizzi di utilizzazione per le aree montane 63 Capo III Le aree di collina 64 Art. 70 Criteri di identificazione nei PUC 64 Art. 71 Obiettivi di tutela, valorizzazione paesaggistica e salvaguardia per le aree di collina 64 Art. 72 Indirizzi di utilizzazione per le aree di collina 66 Art. 73 Impianti serricoli 66 Capo IV Le aree di pianura 67 Art. 74 Criteri di identificazione nei PUC 67 Art. 75 Obiettivi generali di tutela, valorizzazione paesaggistica e salvaguardia per le aree di pianura 68 Art. 76 Indirizzi di utilizzazione per le aree di pianura 70 Art. 77 Impianti serricoli 70 Art. 78 Indirizzi di utilizzazione per le attività zootecniche ed agricolo – zootecnico di carattere intensivo nelle aree di pianura e di collina 71 Capo V La fascia costiera 72 Art. 79 Criteri di identificazione nei PUC 72 Art. 80 Obiettivi generali di tutela, valorizzazione paesaggistica e salvaguardia per le aree della fascia costiera 72 Art. 81 Indirizzi di utilizzazione per le aree della fascia costiera 74 Art. 82 Impianti serricoli 75 Capo VI Le aree agricole periurbane 75 Art. 83 Criteri di identificazione nei PUC e funzione delle aree periurbane 75 Art. 84 Criteri d’uso 76 Capo VII Gli aggregati edilizi prevalentemente residenziali siti in contesti agricoli 77 Criteri d’uso 77 Art. 85 Criteri di identificazione nei PUC 77 Capo VIII Cave 78 Art. 86 Criteri di identificazione nei PUC e funzione delle cave dismesse e/o degradate 78 Art. 87 Criteri d’uso 78 3 P tcp Capo IX Aree archeologiche di interesse archeologico 79 Art. 88 Le aree archeologiche 79 Art. 89 Le aree di interesse archeologico 79 Capo X Centri e nuclei storici 79 Art. 90 Criteri di identificazione nei PUC 79 Art. 91 Criteri d’uso 80 Capo XI Gli insediamenti recenti 81 Art. 92 Criteri di identificazione nei PUC 81 Art. 93 Obiettivi generali per gli insediamenti recenti 82 Art. 94 Insediamenti recenti a tessuto edilizio consolidato 83 Art. 95 Insediamenti urbani di riqualificazione urbanistica e di riequilibrio ambientale 84 Capo XII Insediamenti turistici esistenti 86 Art. 96 Criteri di identificazione nei PUC 86 Art. 97 Criteri d’uso 86 Capo XIII Le aree portuali di rango locale 87 Art. 98 Criteri di identificazione nei PUC 87 Art. 99 Criteri d’uso 87 Capo XIV Le aree cimiteriali 88 Art. 100 Le aree cimiteriali 88 Capo XV Gli immobili relitti o in disuso 88 Art. 101 Criteri di identificazione nei PUC 88 Art. 102 Indirizzi e parametri d’uso 88 Art. 103 Opere pubbliche incompiute 89 TITOLO III DISPOSIZIONI COMUNALI DI GOVERNO AMBIENTALE 90 Art. 104 Valutazione della rete dei rischi e delle risorse 90 Art. 105 Il rischio di incidenti rilevanti nell’industria 90 Art. 106 Il rischio sismico 91 Art. 107 Il rischio vulcanico 92 Art. 108 Geositi 92 Art. 109 Conoidi e falde detritiche 92 Art. 110 Aree ad elevata naturalità 93 Art. 111 Aree boscate 93 Art. 112 Laghi, bacini, corsi d’acqua e relative zone di tutela 94 TITOLO IV DENSITÀ TERRITORIALI, INDIRIZZI LOCALIZZATIVI E CRITERI PER GLI INSEDIAMENTI 95 Art. 113 Principi Generali 95 Art.
Recommended publications
  • Rassegna Storica Salernitana
    ANNO XXVII -- N. 14 GENNAIO- DICEMBRE 1966 RASSEGNA STORICA SALERNITANA A CURA DELLA SOCIETÀ’ SALERNITANA DI STORIA PATRIA RASSEGNA STORICA SALERNITANA A CURA DELLA SOCIETÀ’ SALERNITANA DI STORIA PATRIA Direttore: E. GUARIGLIA Comitato di Redazione : A. COLOMBIS - V. PANEBIANCO C. SAMARITANI - Segretario di Redazione Direzione e Amministrazione: Salerno - Via F. Cantarella, 7 Redazione : presso la Direzione dei Musei Provinciali di Salerno ABBONAMENTO ANNUALE Per l'Italia L. 2000 - per l’Estero L. 2500 Fascicolo separato L. 800 - Fascicolo doppio L. 1400 ANNO XXVII (1966) N. 1- 4 SOMMARIO * * * — Ad Amedeo Moscati, nonagenario . pag. 3 A. M. G h i s a l b e r t i - Dopo il proclama di Moncalieri: una politica di dignità e di fermezza . 7 P. V i l l a n i — Un oppositore di Gaetano Filangieri, Giuseppe Grippa professore nelle scuole di Salerno . » 33 G. Nuzzo — Alle origini delle « Considerazioni sul processo criminale » di F. M. Pagano . » 39 P. E b n e r — Velia e le rivolte del Cilento . » 51 A. C a p o n e — La polemica sulla spedizione di Sapri - Un aspetto della crisi del mazzi nianesimo nel Mezzogiorno . » 79 E. M o r e l l i — Raffaele Conforti, Pasquale Stanislao Mancini e PArcivescovo di Napoli Guglielmo Sanfelice . » 97 A. M e s s i n a — Ricordi di 70 anni fa - Ai tempi dell’idea L i B e r a l e ..................................................................................» 103 T. P e d ì o — Gli studi di storia dell’arte in Basilicata da Ber- taux a Prandi . » 119 Recensioni » 135 RASSEGNA STORICA SALERNITANA XXVI1-1966 A CURA DELLA SOCIETÀ' SALERNITANA DI STORIA PATRIA AD AMEDEO MOSCATI, NONAGENARIO Amici ed estimatori, pur nell’ àmbito degli studi storici, hanno voluto offrire ad Amedeo Moscati, in occasione del suo nonagesimo anno, un omaggio di saggi storiografici che, nella loro varietà di argo­ menti, rispecchiassero in qualche modo la molteplicità d’ interessi che ha contraddistinto la sua feconda e lunga operosità di amministra­ tore e di cultore di memorie civiche e nazionali.
    [Show full text]
  • Ne Al Registro Imprese Di SALERNO 81000570655 N
    ACQUEDOTTI DEL CALORE LUCANO SPA 2017 ACQUEDOTTI DEL CALORE LUCANO SRL Sede in Piazza della Repubblica c/o Casa Comunale – 84043 AGROPOLI(SA) Iscrizione al Registro Imprese di SALERNO 81000570655 N. REA 317231 PIANO INDUSTRIALE TRA SFORMAZIONE DELLA SOCIETA’ ACQUEDOTTI DEL CALORE LUCANO IN AZIENDA SPECIALE CONSORTILE calorelucano@ Pag. 1 ACQUEDOTTI DEL CALORE LUCANO SPA 2017 PREMESSA Il decreto legislativo n. 175/2016 recante “Testo Unico in materia di società partecipatedalla pubblica amministrazione”, rappresenta la nuova disciplina in materia. Il provvedimento è attuativo dell’articolo 18 della legge delega n. 124/2015, c.d. leggeMadia. Le disposizioni del decreto entrano in vigore il 23 settembre 2016. In relazione alle novità introdotte dal provvedimento è essenziale segnalare, in primis, le più significative : - partecipazioni delle PP.AA. limitate alle società di capitali, anche consortili; - espressa previsione ed elenco delle attività perseguibili attraverso le società; - nuove norme sulla governance delle società e limite ai compensi degliamministratori; - estensione della disciplina di crisi aziendale alle società a partecipazione pubblica; - specifiche procedure per costituzione, mantenimento ed alienazione dellepartecipazioni in società; - esclusione parziale delle società quotate, come definite nel testo, dall’applicazionedel decreto; - obbligo di dismissione per le società che non soddisfano specifici requisiti; - gestione transitoria del personale delle partecipate; - entro il 23 marzo 2017, revisione straordinaria obbligatoria
    [Show full text]
  • CICOGNE INVADONO Roccadaspide CONTINUA a PAGINA 13 23 IL PUNTO
    0828.720114 - unicosettimanale.it - [email protected] € 1,0 0 Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 86 - Villa Littorio - Laurino (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio- Anno XIII Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Dir. Com. Business Salerno - Abb. annuale 25,00€ n° 31 del 03 Settembre 2011 L’EDITORIALE CAPACCIO INCHIESTA AULETTA/PERTOSA di Silvia De Luca COMUNALI DUE ROSCIGNO CALDORO, DI FILIPPO VOZAINCAMPO MOLTI POTENTATI E MARINO Cilento Outlet, ACONFRONTO un non luogo che ARTICOLO A PAG. 6 ARTICOLO A PAG. 3 ARTICOLO A PAG. 9 non è sviluppo A volte anche qualcosa di piacevole come un ritorno a casa può trasfor- marsi in un incubo. Mi è successo quattro settimane fa, quando ero in viaggio verso Vallo della Lucania, il mio paese di residenza, per trascor- rere qualche giorno di vacanza. Uscita dalla Salerno-Reggio a Battipa- glia, ho imboccato la Statale 18 e mi sono ritrovata subito imbottigliata in una fila interminabile di auto in coda. CICOGNE INVADONO Roccadaspide CONTINUA A PAGINA 13 23 IL PUNTO di Pasquale Di Perna Non c’è futuro se il fiume Calore è in secca “ La seguente petizione ha l’obiettivo di restituire il Deflusso Minimo Vitale FOTO MIRRO CAPO al fiume Calore Lucano con sorgente nel territorio del Comune di Piaggine Premesso che il fiume Calore si trova BATTIPAGLIA EBOLI in pieno Parco Nazionale del Cilento di Ernesto Giacomino di Francesco Faenza ed è tutelato a diversi livelli sia co- munale che sovracomunale, costi- tuendo un ecosistema di notevole Appuntamento Via dell’impatto pregio ambientale oltre che fonte di ambientale CONTINUA A PAGINA 2 al buio Anche per quest’estate caldo, allentamento delle pub- Il tormentone dell’estate ebolitana? Si chiama via.
    [Show full text]
  • Comune Di Acerno [email protected]
    Comune di Acerno [email protected] Comune di Agropoli [email protected] Comune di Albanella [email protected] Comune di Alfano [email protected] Comune di Altavilla Silentina [email protected] Comune di Amalfi [email protected] Comune di Angri [email protected] Comune di Aquara [email protected] Comune di Ascea [email protected] Comune di Atena Lucana [email protected] Comune di Atrani [email protected] Comune di Auletta [email protected] [email protected] Comune di Baronissi [email protected] Comune di Battipaglia [email protected] Comune di Bellizzi [email protected] Comune di Bellosguardo [email protected] Comune di Bracigliano [email protected] Comune di Buccino [email protected] Comune di Buonabitacolo [email protected] Comune di Caggiano [email protected] Comune di Calvanico [email protected] [email protected] Comune di Camerota [email protected] Comune di Campagna [email protected] Comune di Campora [email protected] Comune di Cannalonga [email protected] Comune di Capaccio [email protected] Comune di Casal Velino [email protected] Comune di Casalbuono [email protected] Comune di Casaletto
    [Show full text]
  • CENTRALEUNICADICOMMITTENZA COMUNITA’MONTANAVALLODIDIANO COMUNE DI BUONABITACOLO Provincia Di Salerno
    COMUNITÀ MONTANA VALLO DI DIANO - CMVD - 0003880 - Ingresso - 04/09/2018 - 10:10 CENTRALEUNICADICOMMITTENZA COMUNITA’MONTANAVALLODIDIANO COMUNE DI BUONABITACOLO Provincia di Salerno PROCEDURA RDO IN MEPA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI “RISCOSSIONE COATTIVADELLE ENTRATE TRIBUTARIE E PATRIMONIALI”DEL COMUNE DI BUONABITACOLO (SA)” CIG:7515538228 QUESITO 6 Si chiede conferma su quanto indicato nel capitolato d'appalto in merito al sostenimento delle spese postali e di notifica degli atti da emettere, se tali spese sono a carico dell'aggiudicatario e recuperabili solo nel caso in cui il contribuente provvederà al pagamento ovvero se tali spese sono solo anticipate finanziariamente dall'aggiudicatario e poi recuperate interamente in sede di primo riversamento utile. Con l'occasione si vuol far presente che, nel caso in cui venisse confermata la prima ipotesi, l'ammontare delle spese postali e di notifica recuperabili dai soli contribuenti che hanno provveduto al pagamento è fortemente condizionato dalla correttezza dei dati utilizzati ai fini dell'emissione degli atti, correttezza da noi non verificabile a priori in quanto trattasi di dati gestiti da altra società. RISPOSTA 6 Con riferimento alle spese postali e di notifica si riporta quanto previsto dal punto 14, dell’art.5. Modalità di riscossione e rendicontazione e precisamente: I compensi posti a base d’asta sono i seguenti: compenso fisso, € 6,00 (sei/00), oltre IVA se dovuta, per ogni ingiunzione/provvedimento emesso; aggio massimo posto a base di gara 10,00 % (dieci percento) dell’incassato oltre IVA, se dovuta, con offerta a ribasso. Si precisa che l’aggio offerto comprenderà eventuali spese di spedizioni postali, notifica, spese di bolli, etc.
    [Show full text]
  • Geological and Geomorphological Implications
    Proceedings ofthe International Conference on Environmental Changes in Karst Areas -I.G.U.- U.I.S.-ltaly 15- 27 Sept. 1991 ; Quaderni del Dipartimento di Geografia n. 13. 1991 -Università di Padova. pp. 83-93 ENDOKARSTIC EVOLUTION OF CARBONATIC MASSIFS IN CAMPANIA (SOUTHERN ITALV): GEOLOGICAL AND GEOMORPHOLOGICAL IMPLICATIONS. Nicoletta SANTANGELO Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Napoli, Largo san Marcellino, 10 80138 NAPOLI, ITALY. Antonio SANTO Istituto di Geologia Applicata, Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Napoli, Piazzale Tecchio, 80125 NAPOLI, ITALY. ABSTRACT G.K. W: Mountain karst area s, endokarst, neotectonic Geogr:K. W: Campanian Apennine, Southern /ta/y In the Campanian Apennine many deep karst phenomena occur within the thick Cretaceous limestones formations. In this paper the morphology of the most important caves is described and interpreted in relation to the external geomorphological evolu- tion. Particulary prominence is given to differences in endokarst evolution between Picentini and Matese mountains and Albumo -Cervati mountains. In the Picentini -Matese mountains we recognized at least two karstificationphases: the oldest is characterized by horizontal phreatic networks, often in a senility stage of evolution, which afe broken by neotectonics and unlevelled with present local base levels. It is important to stress that these caves can be generally correlated with relicts of mature erosional landscapes (Paleosurface Auct.) which were modelled during the Pliocene and the early lower Pleistocene (i.e. prior to the main uplift of the chain). The second karstification phase is characterized above all by active vertical caves, generally representing the revival of the first phase's cave.
    [Show full text]
  • Comune Di Casal Velino Provincia Di Salerno
    COMUNE DI CASAL VELINO PROVINCIA DI SALERNO Piazza XXIII Luglio, 6 – 84040 Casal Velino (SA) – Settore Lavori Pubblici Determinazione n. 257 del 16.07.2013 (N. settoriale 59) Oggetto: AVVISO DI AGGIORNAMENTO ELENCHI DEI PRESTATORI DI SERVIZI PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI AI SENSI DELL'ART.91, COMMA 2, DEL D.LGS. N.163/2006, DI IMPORTO INFERIORE A € 100.000,00 E ART. 125 DEL D.LGS 163/06- APPROVAZIONE AGGIORNAMENTO ELENCO ANNO 2013 Settore: UFFICIO URBANISTICA - LAVORI PUBBLICI L’anno duemilatredici il giorno sedici del mese luglio , nella sede municipale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, il Responsabile del servizio Sig,. GREGORIO ARCH. ANGELO, nell’esercizio delle proprie funzioni, VISTO l’art. 6 del Regolamento del servizio degli uffici, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 93 del 23.03.1998, secondo il quale sono individuate le attribuzioni funzionali dei Responsabili dei servizi in merito alla gestione; VISTO il decreto del Sindaco n. 4188 del 13.04.2010, con il quale è stato nominato Responsabile di posizione organizzativa - Direttore di area adotta il presente provvedimento. Determinazione n. 257 del 16.07.2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Vista la deliberazione di Giunta Comunale di adozione del programma triennale 2013-2015 ed annuale 2013; Dato atto che per alcuni interventi che di volta in volta saranno individuati dal responsabile del servizio è necessario provvedere all’affidamento esterno del servizio ai sensi dell’art. 91 del D.Lgs 163/06; Dato atto che: - con Determina n. 299 del 13/07/2006 fu approvato l’avviso per la “di formazione di elenchi dei prestatori di servizi per il conferimento di incarichi ai sensi dell’art.91, comma 2, del D.lgs.
    [Show full text]
  • O R D I N a Il Senso Unico Alternato Per Tratti Regolato Da Movieri Sulla SP 143 Var (Bretella Massicelle) E Sp 272 (Inn
    PROVINCIA DI SALERNO Settore Viabilità e Trasporti Il Dirigente Palazzo S. Agostino, Via Roma 104 – 84121 Salerno tel. 089 614232 - 089 614453 [email protected] Ordinanza numero 135 del 19/06/2019 OGGETTO: SP 143 Var (Bretella Massicelle) e Sp 272 (inn. SS 18 - Cuccaro Vetere) Senso unico alternato disciplinato da movieriSett. Viabilità e Trasporti I L D I R I G E N T E ACQUISITA agli atti con prot. n° 201900044097 del 19/06/2019 la richiesta del D.L. Geom. Franz Lombardo, con la quale chiede che venga istituito il senso unico alternato regolato da movieri sulle tratte stradali prov.li, dalle ore 07,00 alle ore 18,00 dal 20/06 al 20/07/2019, dovendo l'impresa DERC.COS srl d Battipaglia, eseguire gli interventi di miglioramento della iscurezza stradale in tratti saltuari; VISTA l'istruttoria espletata dallo stesso Direttor dei Lavori con prot. n° 201900044102 in pari data; VISTO il D. L.vo 285/92 nonché il D.P.R. 16/12/92 n° 495 e successive modifiche ed integrazioni; CONSIDERATA la necessità di salvaguardare la pubblica incolumità e la sicurezza stradale; VISTO l’art. 107 del t.u. Enti Locali D.L.gs. 18 agosto 2000, n. 267; o r d i n a il senso unico alternato per tratti regolato da movieri sulla SP 143 Var (Bretella Massicelle) e Sp 272 (inn. SS 18 - Cuccaro Vetere), dalle ore 07,00 alle ore 18,00 dal 20/06 al 20/07/2019. Lo Scrivente attesta l'avvenuta verifica della regolarità amm.va del provvedimento, ai sensi dell'art.
    [Show full text]
  • PROVINCIA DI SALERNO Decreto Del Presidente Della Provincia
    PROVINCIA DI SALERNO Decreto del Presidente della Provincia data 27 dicembre 2019 N. 163 del registro generale Oggetto: Approvazione Piano relativo al “ Servizio sgombero neve e trattamento antighiaccio - Razionalizzazione delle misure di gestione della viabilità in presenza di neve e ghiaccio – Manutenzione invernale 2019/2020 ” IL PRESIDENTE Con la partecipazione del ViceSegretario Generale dott. Alfonso Ferraioli VISTA la proposta di decreto n. 34 del registro del Settore Viabilità e Trasporti redatta all’interno; PRESO ATTO dei riferimenti normativi citati; VISTA la deliberazione di Consiglio provinciale n. 28 del 29 marzo 2019 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione 2019-2021; VISTO il Decreto legislativo n. 267/2000; VISTA la Legge n. 56/2014; VISTO lo Statuto della Provincia ed in particolare gli artt. 25 e 27; VISTI i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile espressi dai Dirigenti competenti, ai sensi dell’art. 49 del T.U. 267/2000; DECRETA 1) di approvare la proposta di decreto n. 34 del registro del Settore proponente inserita nel presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale; 2) di incaricare i competenti Uffici di provvedere agli atti consequenziali; 3) di incaricare il Dirigente del settore proponente dell’esecuzione del presente decreto. ¡ ¢ ¢ £ ¤ ¡ ¥ ¤ £ ¥ £ ¦ ¡ ¦ ¢ ¡ § ¨ © © © ¢ © ! " ! # $ % & ' ( ) * & % + , - . / 0 1 0 2 3 4 2 5 6 - . 2 7 - / - - 8 . 9 8 8 9 5 - 7 8 2 9 7 8 0 4 : 0 9 ; ; 0 2 < 9 1 0 2 7 9 > 0 1 1 9 1 0 2 7 - ? - > > - 5 0 3 @ . - ? 0 4 - 3 8 0 2 7 - ? - > > 9 / 0 9 6 0 > 0 8 A 0 7 B .
    [Show full text]
  • Ambito SA-23 Elenco Scuole Infanzia Ordinato Sulla Base Della Prossimità Tra Le Sedi Definita Dall’Ufficio Territoriale Competente
    Anno Scolastico 2018-19 CAMPANIA AMBITO 0023 - DR Campania - Ambito SA-23 Elenco Scuole Infanzia Ordinato sulla base della prossimità tra le sedi definita dall’ufficio territoriale competente SEDE DI ORGANICO ESPRIMIBILE DAL Altri Plessi Denominazione altri Indirizzo altri Comune altri PERSONALE Scuole stesso plessi-scuole stesso plessi-scuole stesso plessi-scuole Codice Istituto Denominazione Istituto DOCENTE Denominazione Sede Caratteristica Indirizzo Sede Comune Sede Istituto Istituto Istituto stesso Istituto SAIC8BH007 IST.COMPR. PELLEZZANO SAAA8BH003 IST.COMPR. PELLEZZANO NORMALE VIA N.RUSSO, 7 PELLEZZANO SAAA8BH014 COLOGNA VIA G.MAZZINI PELLEZZANO SAAA8BH025 COPERCHIA VIA NICOLA RUSSO,7 PELLEZZANO SAAA8BH036 PELLEZZANO-CAPEZZAN VIA G.AMENDOLA PELLEZZANO O SAAA8BH047 SCUOLA INFANZIA DI PIAZZA G. DI VITTORIO, 1 PELLEZZANO PELLEZZANO SAAA8BH058 SCUOLA INFANZIA DI VIA SANTAMARIA AMATO, PELLEZZANO CAPRIGLIA 1 SAEE01400B BARONISSI SAAA014006 BARONISSI NORMALE VIALE SANDRO PERTINI 2 BARONISSI SAAA014017 BARONISSI CAPOLUOGO PARCO OLIMPIA BARONISSI SAAA014028 SCUOLA INFANZIA VIA FERRERIA BARONISSI CAPASIMO SAAA014039 AIELLO INFERIORE VIA SABATINO 11 BARONISSI SAAA01404A SCUOLA INFANZIA VIA S.ANDREA BARONISSI ANTESSANO SAAA01406C SARAGNANO VIA ARIOSTO BARONISSI SAAA01413R BARONISSI - "ORIGNANO" VIA BELLINI BARONISSI SAAA01414T BARONISSI"CAPRECANO VIA MENOTTI BARONISSI FUSARA" SAEE074003 MERCATO SAN SAAA07400T MERCATO SAN NORMALE VIA DEI DUE PRINCIPATI, MERCATO SAAA07402X E.PESCE VIA PIZZONE MERCATO SEVERINO I SEVERINO I 49/1 SAN SAN SEVERINO
    [Show full text]
  • Orari E Percorsi Della Linea Bus 57
    Orari e mappe della linea bus 57 57 Casalbarone Liceo →M.S.Severino (Capolinea) Visualizza In Una Pagina Web La linea bus 57 (Casalbarone Liceo →M.S.Severino (Capolinea)) ha 7 percorsi. Durante la settimana è operativa: (1) Casalbarone Liceo →M.S.Severino (Capolinea): 12:25 (2) Coperchia Capolinea →M.S.Severino (Capolinea): 07:25 - 15:25 (3) Grotte →M.S.Severino (Capolinea): 08:30 - 18:30 (4) Lancusi Universita' →M.S.Severino (Capolinea): 09:20 - 14:00 (5) M.S.Severino (Capolinea) →Coperchia Capolinea: 08:30 - 18:30 (6) M.S.Severino (Capolinea) →Grotte: 07:30 - 17:30 (7) M.S.Severino (Capolinea) →Lancusi Universita': 08:30 - 09:50 Usa Moovit per trovare le fermate della linea bus 57 più vicine a te e scoprire quando passerà il prossimo mezzo della linea bus 57 Direzione: Casalbarone Liceo →M.S.Severino Orari della linea bus 57 (Capolinea) Orari di partenza verso Casalbarone 41 fermate Liceo →M.S.Severino (Capolinea): VISUALIZZA GLI ORARI DELLA LINEA lunedì 12:25 martedì 12:25 Casalbarone Liceo Via Matteo Galdi, Capriglia mercoledì 12:25 Casal Barone(Incr.V.Della Costituzione Europea giovedì 12:25 venerdì 12:25 Casal Barone Chiesa S.Vincenzo sabato 12:25 Casal Barone V.Cirillo Df Civ.19 Via Domenico Cirillo, Capriglia domenica Non in servizio Corso Garibaldi Civ. 30 Via Cappella, Baronissi Baronissi (Villa Comunale) Informazioni sulla linea bus 57 Direzione: Casalbarone Liceo →M.S.Severino Baronissi Poste (Capolinea) Corso Giuseppe Garibaldi, Baronissi Fermate: 41 Durata del tragitto: 35 min Convento La linea in sintesi: Casalbarone Liceo, Casal Via Convento, Baronissi Barone(Incr.V.Della Costituzione Europea, Casal Barone Chiesa S.Vincenzo, Casal Barone V.Cirillo Df Convento Don Minzoni Civ.19, Corso Garibaldi Civ.
    [Show full text]
  • Evento Di Studio, Ricerca Ed Animazione Territoriale
    TOOK Evento di Studio, Ricerca ed Animazione Territoriale L’esperienza del Medio Bussento come “Building Block ” di riferimento per la Gestione delle Aree a Designazione Internazionale multipla UNESCO ( mIDA s) ai fini dello Sviluppo Sostenibile Locale. Medio Bussento e Morigerati, Sala Convegni del Centro Sociale, 28-29 maggio 2016 Il Comune di Morigerati, in collaborazione con Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, il contributo didattico dell’Università di Salerno (Dipartimento di Ingegneria e Dipartimento di Chimica e Biologia) e l’impegno scientifico del CUGRI (Centro interUniversitario per i Grandi Rischi), con il patrocinio e la partecipazione del Consiglio Nazionale dei Geologi e dell’Ordine dei Geologi della Campania, organizza l’evento di studio, ricerca e sviluppo di seguito illustrato. L’evento delle potenzialità ha come finalità generale la divulgazione e condivisione con le popolazioni locali, le istituzioni scientifiche, didattiche, professionali e tutti gli operatori economici, sociali e culturali socio-economiche delle quattro designazioni internazionali UNESCO (Riserva di Biosfera, Patrimonio dell’Umanità, Geoparco Globale e Dieta Mediterranea) per una loro valorizzazione locale nel quadro della strategia propulsiva a scala globale delle otto aree mondiali, di cui il Parco del Cilento è uno degli 8 rappresentanti al mondo. L’evento si terrà nell’ambito del Geofestival 2016 , promosso ed organizzato dal Comune di Morigerati e patrocinato dal Parco, vede il coinvolgimento diretto dei comuni afferenti al TOOK (Camerota, Rofrano, Piaggine, Casaletto Spartano e Tortorella) ed il coordinamento con la Comunità Montana del Bussento, Lambro e Mingardo, d’intesa altri comuni con i quali sono state avviate azioni condivise di promozione e valorizzazione del territorio (comuni di Pertosa, Castelcivita, Celle di Bulgheria, Torre Orsaia, San Giovanni a Piro, Roccagloriosa e Laurito) e soggetti economici gestori di siti di interesse naturalistico e culturale, come MIdA, Grotte di Castelcivita, ecc….
    [Show full text]