Nuova Convenzione Per L'esercizio in Formaassociata Dei Servizi Sociali E Sociosanitari Attraverso Il Piano Di Zona 51
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NUOVA CONVENZIONE PER L'ESERCIZIO IN FORMAASSOCIATA DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI ATTRAVERSO IL PIANO DI ZONA 51 APPROVATACON DELIBERA DICONSIGLIO COMUNALE n.37del 25.07.2013 SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'ESERCI;LIO E LA GESTIONE IN FORMAASSOCIATA DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI ATTRAVERSO IL PIANO DI ZONA (Articolo 7 legge regionale n. lll07 come modificato ed integrato con la L.R Én142\ / L'annoduemik f{$ rl gio^o....del mese di pressola sededell'Ufficio di Pianoin NoceraInferiore SA), sono intervenuti i seguenîiSigg.ri: I il quale ,natoa il intervíehenel presenteatto in qualitàdi dellaProvincia di Salemoin nome.oer contoe nell'interessedella quale agisce; ? , natoa it , il qualeinterviene nel presenteatto in qualitàdi dell'AziendaSanitaria LocaleSA I in nome,per contoe nell'interessedella quale agisce; 3 , nato a il il quale intervienenel presenteatto in qualita di del Comunedi Angri in nome,per contoe nell'interessedel qualeagisce; 4 , natoa il , il qualeinterviene nel presenteatto in qualitàdi del Comunedi Scafati in nome,per conto e nell'interessedel qualeagisce; , natoa il , il qualeinterviene nel presenteafto nellaqualita di del Comunedi Paganí ln nome,per conto e nell'interessedel qualeagisce; ó natoa il..'. il qualeinterviene nel presenteatto nella qualita di del Comunedi Corbara in nome,per conto e nell'interessedel qualeagisce; 7 , natoa il , il qualeinterviene nel presentearto nellaqualita di del Comunedi sant'EgidioMonte Albino in nome,per contoe nell'interessedel qualeagisce. E , natoa il qualeinterviene nel presenteatto nella qualita di del Comunedi Nocera lnferiorein nome,per contoe nell'interessedel qualeagisce. 9 ,natoa il il qualeinterviene nel presenteatto nellaqualiîa di del Comunedi Nocera Superiorein nome,per contoe nell'interessedel qualeagisce. l0 , natoa il , il qualeintervienenel prelente atto nella qualità di del Comunedi Roccapiemontein nome,per contoe nell'interessedel qualeagisce. i I , natoa il , il qualeinterviene nel presenteatto nella qualita di Sindacodel Comunedi CastelSan Giorgio in nome,per contoe nell'interessedel qualeagisce. t2 , nato a il , il qualeinterviene nel presenteatto nella qualità di del Comunedi Samoin nome,per conto e nell'interessedel qualeagisce. t3 nataa il , il qualeinterviene nel presenteatto nellaqualita di del Comunedi San Marzanosul Samoin nome,per contoe nell'interessedel qualeagisce. 14 natoa il il qualeinterviene nel presenteatto nellaqualita di delComunedi , , San X V'alentinoTorio in nome,per contoe nell'interessedel qualeagisce. Premessoche: o la Leggequadro di riformadei servizisociali n. 328100atfribuisce ai Comuniassociati in Ambiti territorialiomogenei la titolaritadelle funzioni amminisfrative concementi gli interventisociali; o. la modificadel titolo V della Costituzionedi cui alla leggen 3/01 ha trasferitola titolarità legislativaesclusiva in materiadi servizi sociali alle Regioni; o la RegioneCampania ha approvatola leggeregionale n. lll07, di riforma dei servizisociali denominata "Legge per la dimità e la cittadinanzasociale": I'art. 10 di detta legge regionalesancisce, al comma l, che: "i comuni sono titolari della programmazione,della realizzazionee valutazionea livello localedegli interventisociali e, di concertocon le ASL, degli interventisocio- sanitari,nonché delle funzioni amministrative inerenti I'erogazione dei servizi e delle prestazioni del sistema integrato locale"; o il medesimo articolo 10, al comma 2 della L.R. lll07 sancisce che " per la realizzazione del sistema integrato degli interventi e servizi sociali, nell'ambito delle direttive regionali ed in coerenza con il piano sociale regionale, i comuni associati in ambiti territoriali ai sensi dell'articolo 19, in particolare "adottano, su proposta del coordinamento 'entrata isÍiîuzionale di cui all'articolo I I. entro centottanîa s-forni dall in vigore della presente legge, le .forme associarive e modalitò di gestione degli interventi e dei servizi programmari nel piano sociale di ambito, ai sensi del decreto legislativo l8 agosîo 2000, r. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinomento degli enti locali"', o che inoltre, I'art. 7 della medesima legge regionale sancisce che: "l comuni esercitano in.forma associata i compiîi e le funzioni amministraîive loro attribuife dalla presenfe legge .fatto salvo il caso in cui il territorio di un singolo comune coincida con l'eslensioneîerriÍoriale dell'ambito delerminaro ai sensi dell'articolo 19". considerato che: - il Coordinamento lstituzionale con propria deliberazionen del ha scelto la forma associativadella Convenzione di cui all'articolo30 del TUEL; o si rendenecessario procedere alla stipuladi appositaconvenzione, ai sensidel medesimoart. 30 del D. Lgs. l8 agosto2000, n.267; o i citati enti hannopreso atto delle nuovedisposizioni regionali ed approvatolo schemadella presenteconvenzione con le deliberazioniconsiliari di seeuitoindicate. tutte esecutive ai sensidi leeee: l-. Provinciadi Salerno,deliberazione n. del 2. AziendaSanitaria Locale, deliberazione n. del 3. Comunedi Angri,deliberazione n. del 4. Comunedi CastelSan Giorgio, deliberazione n. del 5. Comunedi Corbara,deliberazione n. del 6. Comunedi Noceralnferiore, deliberazione n. del 7 . Comunedi NoceraSuperiore, deliberazione n. del B. Comunedi Pagani,deliberazione n. del 9. Comunedi Roccapiemonte,deliberazione n. del l-0. Comunedi SanMarzano sul Samo.deliberazione n. del LL. Comunedi SanValentino Torio, deliberazione n del l-2. Comunedi SanfEgidiodel M.A.,deliberazione n. del l-3. Comunedi Samo,deliberazione n. del l-4. Comunedi Scafati.deliberazione n. del Tutto ciò premesso,tra gli enti intervenuti,come sopra rappresentati, si convienee stipula quanto segue: Art. I - Oggetto La presenteconvenzione, stipulata dagli enti associatisottoscrittori ai sensidell'articolo 30 del D.Lgs. 18 agosto200Q, n. 267, ha per oggettoI'esercizio associato delle funzioni amministrativee la gestionein forma associatadei servizie delle attività previstenel PianodiZonadei servizisociali dell'Ambito Sl, ai sensidegli artt.7 e t0 dellalegge regionale n. ll del 2007' i\,lliù iucuÈs\l\lllìclllc ntL,ililìcuta rld lllleliilta tllillii l. ll tiei {ì(- i'l.iiìl: Lrt.2 - Finalità L'esercizioassociato delle funzioni amministrativee la gestioneassociata dei servizirappresentano un obbligo di leggee, pertantosono presuppostiessenziali per I'attuazionedegli interventiprevisti dal Pianodi Zona dei servizi sociali che deve tenderein ogni casoa garantirepubblicità, economicità, efficienza, efficacia e rispondenzaal pubblicointeresse dell'azione amministrativa. Il Pianodi zonacostituisce lo strumentosinergico attraverso il qualegli enti convenzionatiassicurano l'unicità di conduzione e la semplificazionedi tutte le misurerelative ai servizisocio-sanitari, nonche il necessarioimpulso per il miglioramentodei servizisull'intero territorio. Art. 3 - Obiettivi L'attuazionedel Pianodi Zonaè finalizzataal raggiungimentodei seguentiobiettivi: o favorirela partecipazionedei cittadinialla programmazionee alla verificadei servizi; o garantireil diritto alla sceltatra i serviziofferti; r favorirela formazionedi sistemilocali di solidarietàfondati su servizie interventicomplementari e flessibili,in gradodi darerisposte unitarie ai bisognidel tenitorio; e favorirela predisposizionedel bilanciosociale come modello di gestionee di rendicontazionein termini di quantitàe qualità,in rapportoalle risorseeconomiche disponibili e alle sceltecompiute; o qualificarela spesa,attivando risorse, anche finanziarie, derivate dalle forme di concertazione; . prevedereiniziative di formazionee di aggiornamentodegli operatori frnalizzate a realizzareprogetti di sviluppodei servizi; r seguireil criteriodella massima diligenza per superareeventuali diflicoltà sopraggiuntecon particolareriferimento alla faseesecutiva dei programmiprestabiliti nel Pianodi Zona:. o garantirela sollecitarisposta alle richiestedi informazione,di assistenzae di approfondimentoo di valutazione necessarieper il coerentesvolgimento degli interventi. i'l('iìirr\(lLJltt\tIi.iJÌ \()\lUl:itr).1ìi(l11llìi:].!l(!(/ii 1ailie!1iAll()lli: rlìltl:r(ìÌ11('l i{tiL'r{' ìlU,i,t(,ì,-lr-i'. illl.!ill1.1i.l lilu etittiltristzrottcJi eottliìtti. o tttcilirzi,'rrc.:ir ile Art. 4 - Durata La duratadella convenzioneè stabilitain anni tre, decorrentidalla data della stipuladella presenteconvenzione ovvero fino ..rii.rrtr,rr||li r]ril"r t|ilrìi, ,ir\\\r!rijtì\.1,- .r gli enti aderentinon-decidano di pone in essereuna diversaforma associatadi gestione. Art. 6 - Funzioni del Soggettocapofila Le funzioni associatesono esercitate attraverso I'ufficio comune,ex articolo30, comma4, del Dlgs n.267100,denominato Ufficio di Piano.Il Sindacodel Comunecapofila assume la rappresentanzalegale nei rapporticon i terzi ed in giudizio e si obbliga,attraverso I'Ufficio di Piano,a dareesecuzione alle deliberazioni^del Coordinamento,attiva le azioni finalizzatea raffoizarela collaborazionetra gli enti convenzionatie relazionaal Coordinamentolstituzionale sull'andamento delle attività -llpreviste dal Pianodi Zona. Con1un.capofila riceve da partedelle amministrazionicompetenti e stanzianel propriobilancio di previsionele risorse necessariepei la costituzionedel fondo di Ambito e per I'attuazionedelle misurepreviste dal Pianodi Zona secondogli indirizziprevisti dal CoordinamentoIstituzional e. Il fbndodi Ambito è finalizzatoall'attuazione del Pianodi zona. Art. 7 - CoordinamentoIstituzionale La funzione di indirizzo programmatico,amministrativo, di coordinamentoe di controllo della realizzazionedella rete integratadi