VENERDÌ 9 OTTOBRE 2020 VENERDÌ 9 OTTOBRE

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N. 2

IL PUNTO L’altra Amato Andrea foto Uno sguardo ai gironi B e C

L’AVVERSARIA Azzurri da alta classifica È già ora di derby

L’ANALISI La mappa genetica degli allenatori

I NOSTRI GIOVANI Corrado Buonagrazia: «Saper vivere la partita»

LO SPONSOR DolceVito: tra dolce e salato col cuore grigio IL DERBY È SERVITO LA PARTITA Lunedì 12 ottobre 2020, ore 20,45 ALESSANDRIA-NOVARA

ORGANO UFFICIALE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912

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IL PUNTO / GIRONI B E C L’altra Serie C

Uno sguardo agli altri due gironi: Modena, Padova, Triestina e Perugia sono le squadre da battere nel B. Nel girone C: Bari, Ternana, Catanzaro e Palermo. Occhio all’Avellino di

di TINO PASTORINO Piero Braglia

■ Un’occhiata alle altre squadre della serie ma l’arrivo di Burrai (Pordenone) in mezzo E’ la squadra da battere. C: per ogni girone abbiamo individuato al campo ha un significato non casuale. Fi- Ternana () ha confermato quattro favorite e un paio di outsider. Come ducia in avanti a Melchiorri e Falzerano con il blocco dello scorso campionato: al posto sempre, al campo l’ardua sentenza. il rientro del “gigante” Bianchimano da Ca- di Parodi è arrivato Laverone dall’Ascoli. Il tanzaro colpo di mercato è il trequartista uruguaiano GIRONE B Falleti (Bologna), l’uomo giusto per innescare Modena (all. ) ha fatto le LE OUTSIDERS il talento degli stagionati ma sempre micidiali cose in grande rinforzando tutti i reparti. Cesena () in Romagna Torromino e Vantaggiato. In difesa Pergreffi e Milesi, ex Piacenza oltre in porta c’è l’otti- Catanzaro (Nicola Calabro) con tante a Mignanelli dalla Carrarese. A centrocampo mo Satalino (ex partenza ma con innesti di qualità e, Gerli dal Siena (ricordiamo il gol da cen- Renate) mentre in soprattutto, di categoria come il por- trocampo nei playoff) e Castiglia dalla Sa- attacco è arrivato tiere Branduani, ex Juve Stabia via lernitana (era a Padova). Davanti Scappini, Bortolussi dal No- Empoli, il difensore Garufo ex Reggina, ex Reggiana, Costantino dalla Triestina (era vara. Confermati il centrocampista Verna dal Pisa e il a Bari) e se poi arriva Monachello... Roberto Sabato e centravanti Curiale dal Catania. Padova () movimenti Simone Russini, Palermo (Roberto Bo- molto interessanti: dopo due anni di pan- molto ruota su Ar- scaglia) ha già dato un china a Salerno ecco Vannucchi tra i pali dizzone e Caturano, William segnale con l’arrivo con Gasbarro, ex Livorno (era a Pordenone) neo capitano. Viali dell’ex tecnico dell’En- che va a rinforzare la difesa. A centrocampo Mantova (Emanuele tella. Difesa che ruota l’eclettico Della Latta (Piacenza) in grado di Troise) tra i virgiliani su Ivan Marconi (Mon- fare anche il difensore e con il fiuto del gol. neopromossi tantissime le novità za), centrocampo che Bel colpo. Poi c’è Saber, ex Carpi. In attacco, (squadra praticamente rifatta), al- conta sull’impeto di confermato Santini, arrivano Jefferson e cune interessanti come il portiere Odjer (Trapani) e Paponi. Tozzo (ex Ternana), i difensori Zappa Broh (Cosenza), in-

Triestina (), una delle de- e Zanandrea dalla Juve, c’è Panizzi, Andrea teressante il trittico Mandorlini lusioni della passata stagione, ha preferito c’è Simone Rosso, tutte nostre vec- offensivo con Ka- confermare in blocco il centrocampo (Gio- chie conoscenze e poi il colpo Ganz noutè (Catanzaro), Valente (Car- rico-Lodi-Maracchi), Dietro arriva l’espe- (ex Como, via Ascoli). Ha salutato Scotto rarese), Saraniti (Lecce, era a Vicenza). rienza di Ligi (Carpi) e in avanti ci dovrebbero andato a Sassari, al Latte Dolce, dove trova essere i gol dell’ex Catania Sarno che va anche Guberti, ex Siena. LE OUTSIDERS a dare una mano al tandem Go- Avellino (Piero Braglia) in Irpinia sono ar- mez-Granoche. GIRONE C rivati il portiere Forte (ex Carrarese), gli ex Perugia () un atte- Bari (all. Gaetano Auteri) è ancora Grigi Dossena, Miceli e Ciancio, a centro- stato di stima il nostro, più che scottato dalla finale playoff persa campo Bruzzo (Pontedera via Genoa) e l’at- altro per la potenzialità econo- contro la Reggiana ma la famiglia tacco è di categoria con Santaniello e Ma- mica del presidente Santo- De Lautentiis ha puntellato tutti i re- niero (ex Pescara). padre (marchio Frankie parti: difesa con Celiento (Catanzaro) Monopoli () in Puglia, Garage). Retrocesso e Semenzato (Pordenone), dopo l’ottimo campionato scorso, si è rin- dopo un disastroso centrocampo con De forzata la difesa con Giosa e Bastrini (Lecco), girone di ritorno Risio (Catanzaro) e ci sono Vassallo (Siena) e Paolucci (Reggina) e continue va- Lollo (Venezia), at- a centrocampo mentre l’attacco è nuovo di rianti tecniche, tacco con Mar- zecca con lo spagnolo Montero (9 gol a il progetto è ras (Livorno) e Barletta), Starita (10 gol a Caserta) e l’esor- ridimen- Candellone diente Santoro (13 gol in D a Gravina, 28 sionato (Pordenone). negli ultimi 2 anni).

Cristiano Lucarelli alessandriacalcio.it

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La classifica pillole DALLA C SERIE C GIRONE A Squadra PT G V N P GF GS DR IL NOSTRO Como 6 2 2 0 0 4 2 2 MAURIZIO Juve U23 6 2 2 0 0 4 2 2 STINCO NUOVO D.S. Pontedera 6 2 2 0 0 2 0 2 Complimenti al ALESSANDRIA 4 2 1 1 0 5 2 3 nostro Maurizio Pergolettese 4 2 1 1 0 5 4 1 Stinco, fresco Lecco 4 2 1 1 0 3 2 1 laureato al corso Pro Vercelli 4 2 1 1 0 2 1 1 di Coverciano per Direttori Sportivi. Tra gli altri Carrarese 4 2 1 1 0 1 0 1 partecipanti si sono distinti N. Renate 3 2 1 0 1 3 3 0 Burdisso, S. Sorrentino, E. Calaiò, G. Novara 3 2 1 0 1 3 1 2 Munari, M. Orlandoni, D. Palladino. Grosseto 3 2 1 0 1 2 1 1 Livorno 2 2 0 2 0 2 2 0

Pro Patria 2 2 0 2 0 1 1 0 LA JUVE RINVIA Due partite della Juventus U23 sono AlbinoLeffe 1 2 0 1 1 1 2 -1 state rinviate per gli impegni dei Pistoiese 1 2 0 1 1 1 2 -1 giocatori con le rispettive nazionali. Lucchese 1 2 0 1 1 3 6 -3 Juventus-Como si giocherà mercoledì Giana 0 2 0 0 2 1 3 -2 28 ottobre mentre Livorno-Juventus si Pro Sesto 0 2 0 0 2 1 3 -2 disputerà mercoledì 4 novembre.

Piacenza 0 2 0 0 2 0 3 -3

Olbia 0 2 0 0 2 1 5 -4 MERCATO LAST MINUTE Al momento di andare in stampa, non si è ancora disputato il turno infrasettimanale CARRARESE: Valietti (d) dal Genoa, di mercoledì 7 ottobre Piscopo (a) dall’Empoli. LECCO: Kaprof (a) dall’Argentina. COMO: Magrini (d) dal Chievo (era al Carpi), Franco Ferrari (a) dal Napoli (aveva giocato a Bari e a Livorno), Rosseti (a) dall’Ascoli. LIVORNO: Marcone (p) dalla Ternana, Maestrelli (d) dall’Arezzo. Gonnelli (d) al Cesena. PRO VERCELLI: Clemente (d) dalla Fermana, Borello (a) dal Crotone (era a Cesena). RENATE: Maistrello (a) dalla Fermana.

TRAPANI ADDIO I prossimi turni La società siciliana è stata esclusa dal campionato. Era nel girone C. 4ª GIORNATA 5ª GIORNATA domenica 11 ottobre 2020 domenica 18 ottobre 2020

Pergolett.-Grosseto sab. 10/10, ore 20,45 Juve U23-AlbinoLeffe sab. 17/10, ore 20,45 L’ORSO IN CASA Pontedera-Renate ore 15,00 Grosseto-Pro Vercelli ore 15,00 Supplemento al n. 80 de ‘Il Piccolo’ Pro Patria-Pistoiese ore 15,00 Novara-Pontedera ore 15,00 di venerdì 9 ottobre 2020 Pro Sesto-Olbia ore 15,00 Olbia-Livorno ore 15,00 A cura di AlbinoLeffe-Giana Erminio ore 17,30 Pistoiese-Piacenza ore 15,00 Ufficio Stampa Alessandria Calcio Carrarese-Piacenza ore 17,30 Giana Erminio-Alessandria ore 17,30 Progetto graficoCristina Pigoni Impaginazione Como-Lecco ore 17,30 Lecco-Carrarese ore 17,30 Mauro Risciglione Foto di Ilaria Cutuli, Mario Bocchio Pro Vercelli-Lucchese ore 17,30 Lucchese-Como ore 17,30 In collaborazione con Alessandria-Novara lun. 12/10, ore 20,45 Pergolettese-Pro Sesto ore 17,30 Medial srl pubblicità, Alessandria Livorno-Juve U23 merc. 4/11, ore 20,45 Renate-Pro Patria ore 17,30 Via Parnisetti 10, tel. 0131 56364

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MUSEO GRIGIO / AMARCORD focus Quadrilatero LA PARTITA leggendario

Museo Grigio presenta 4 storiche maglie dai colori mitici: QUEL 3-0 IN bianco, azzurro, nero e grigio La data di mercoledi 23 agosto 2000 rappresenta una piccola pietra miliare nella storia della sfida di MARIO BOCCHIO Alessandria-Novara. Quel giorno i grigi sconfissero 3-0 gli azzurri in un ■ «Erano quattro cittadine tranquille ma che incontro valido per i turni preliminari la fantasia immaginava come cinte da mura della Coppa Italia di Serie C. Perché la merlate e le colubrine puntate dall’alto delle partita è importante? Fu l’ultima torri. Fra Vercelli e Casale, Novara e Ales- vittoria interna sul Novara per ben 19 sandria i tifosi sciamavano su biciclette e anni, striscia negativa interrotta dal carrozzelle. Il pittoresco dialetto provinciale gol di Eusepi per l’ 1-0 del 2 novembre condiva le loro invettive già alle porte della 2019. In quella stagione l’Alessandria, città rivale, gli avversari li attendevano. Che reduce dal vittorioso spareggio con il pugni, Madonna mia». Ettore Berra, gior- Prato, vive un periodo tribolato: il nalista vercellese con un passato nelle passaggio di proprietà (da Amisano Bianche Casacche, l’aria dei derby pie- agli Spinelli) e il licenziamento di montesi la conosceva bene. Partite maschie, di Maselli nel precampionato pallone più che di calcio. I Bianchi della Pro, i Ne- porteranno all’immediato ritorno in rostellati del Casale, i Grigi dell’Alessandria e gli C2 con il corollario di ben 40 giocatori Azzurri del Novara all’inizio del secolo scorso co- inseriti in distinta e 33 utilizzati nel mandavano il calcio, vincendo scudetti e dettando corso della stagione. L’inizio legge. La legge del cosiddetto Quadrilatero pie- dell’annata sportiva non fu del tutto montese. Una sentenza. Storie, sorrisi, vittorie e negativo: vittoria in trasferta sul imprese riassunte in queste quattro ma- Moncalieri nell’esordio in Coppa e poi glie originali, tutte degli anni Settanta, il derby con il Novara. Una… pratica entrate a fare parte della collezione di liquidata in poco più di 15 minuti. Museo Grigio. Maglie dal sapore antico Prima Scazzola con un destro dal ma dal retrogusto quanto mai attuale. limite e poi Scaglia con un tiro Oggi in serie C manca il Casale, ma in imparabile mettono al sicuro il questo campionato si respira ugual- risultato. Sul finire della gara mente uno spaccato romantico del cal- Parentela fissa il punteggio sul 3-0 cio che fu. Pro Vercelli, Casale, Novara finale. I giornali definirono la partita ed Alessandria sono state un blocco un “buon collaudo” in vista del granitico ed imbattibile di quel ven- campionato. In realtà l’annata finì tennio di calcio italiano. I sette scudetti come abbiamo già detto ed anche il dei Bianchi, quello storico dei Nero- Novara, che era in C2 si salvò dalla stellati, il miracolo della Novese, le retrocessione solo grazie ai playout. scuole calcistiche di Alessandria e La curiosità della giornata: Scaglia e Novara sono gocce di un grande ser- Scazzola nella loro carriera dopo il batoio di storia e fascino che hanno grigio indossarono anche il bianco contribuito a far diventare il calcio lo sport più po- della Pro Vercelli, altra acerrima polare d’Italia. Se il pallone infatti è sbocciato a rivale dei novaresi. Scazzola, poi, era Genova e i primi scudetti si sono giocati sul terreno ancora l’allenatore dell’Alessandria a di piazza d’Armi, a Torino, la sua prima vera affer- novembre in occasione del ritorno mazione italiana è avvenuta nella provincia, attra- alla vittoria dei grigi. verso le “quattro sorelle” del Quadrilatero piemontese. Queste maglie rappresentano un patrimonio sin- Sergio Giovanelli golare dal quale ripartire.

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nella linea difensiva l’impiego a destra di Pa- gani, classe 2004. Il centrocampo è impostato su esperienza e solidità con Schiavi Buzzegoli e Tommaso Bianchi. In attacco ci sono Gon- zalez e Zigoni.

Direttore Sportivo Se lo scorso campionato il Mister era un esordiente, la stessa cosa possiamo dire di Orlando Urbano, 36 anni, che ha smesso di giocare nel 2019 dopo aver vinto due “Via- reggio” con la Juventus e aver calcato, prin- cipalmente, i campi svizzeri per sei anni tra Lugano e Chiasso.

foto facebook 1908 Novara facebook foto Il mercato Partito in sordina con un paio di movimenti L’AVVERSARIA / NOVARA in entrata (Zigoni e Panico) e in uscita (Barbieri alla Juventus e Cassandro al Cittadella), sem- brava tutto impostato sulla valorizzazione del settore giovanile con sei elementi stabil- mente con la prima squadra. Poi nelle ultime ore di trattative è stato perfezionato l’accordo Azzurri da alta con la Salernitana con l’arrivo del difensore Migliorini e del centrocampista Firenze (era a Venezia). Poi è stato potenziato il settore offensivo con l’ingaggio di Lanini dal Parma (era a Como). Squadra sicuramente com- classifica petitiva per le zone di alta classifica. Tra le uscite: Bortolussi (a) al Cesena, Nardi (c) alla Cremonese, Pinzauti (a) al Teramo. Un mercato partito in sordina (Zigoni e Panico) ma che si è animato nel finale con gli arrivi di Migliorini, La rosa Firenze e Lanini. Partiti Bortolussi, Nardi e Pinzauti Portieri: 2 Lanni (90), 22 Marricchi (99), 1 Spada (03). Difensori: 3 Cagnano (98), 4 Sbraga (92), 5 Bove (98), 6 Pogliano (98), 13 di TINO PASTORINO Baldi (03), 21 Pagani (04), 23 Lamanna (02), 25 Bellich (99), Migliorini (92). Centrocampisti: 8 Schiavi (Arg- ■ Terzo anno in serie C dopo la retrocessione lo scorso anno. Si era messo in 95), 10 Buzzegoli (83), 14 Petricci del 2018. E’ reduce dalla semifinale playoff evidenza nel settore giovanile vin- (01), 15 Collodel (98), 23 Bianchi persa contro la Reggio Audace, dopo aver cendo il campionato Under 16 T. (88), 27 Spitale (02), 28 Hrkac eliminato Albinoleffe, Renate e Carpi. Dal senza mai perdere. Il secon- (Bos-92), 29 Rusconi (97), Fi- dicembre 2019 la famiglia Rullo (Tm Com- do è Mavillo Gheller, una renze (93). Attaccanti: 11 Panico modities) è la nuova proprietaria del club vita in C con Varese, Monza, (97), 16 Pinotti (03), 17 Zigoni avendo rilevato l’80% delle quote dal gruppo Pavia e Pistoiese, oltre a (91), 18 Zunno (01), 19 Gonzalez De Salvo. 118 presenze con la maglia (Arg-85), 24 Piscitella (93), novarese. 26 Cisco (98), 32 Il Tecnico Tordini (02), Lanni Simone Banchieri, di Lo schema tattico (94). San Mauro Torinese, In questo avvio di classe 1974, confermato stagione è stato Amichevole dopo essere stato pro- proposto il 4-3-3. di prestigio mosso in prima squadra Da segnalare contro il Milan

Simone LA PARTITA DI DOMENICA SCORSA Banchieri Novara-Lucchese 3-0 (1-0) Marcatori: Bianchi 44’, Gonzalez 66’, Buzzegoli 76’. Novara (4-3-3) Lanni; Pagani Bove Bellich Cagnano; Schiavi Buzzegoli Bianchi (dal 79’ Collodel); Gonzalez (dal 72’ Cisco) Zigoni (dal 83’ Tordini) Panico.

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L’ANALISI / GIRONE A La mappa genetica degli allenatori La storia dei 20 mister del girone dei Grigi, dal campo di gioco alla panchina. Un vissuto tanto eterogeneo sia da calciatori che da tecnici da rendere questo campionato un mix di esperienze e culture molto interressante

di GIGI POGGIO e TINO PASTORINO

■ Curiosando tra le cose del girone A della un vissuto tanto eterogeneo sia da calciatori Tardelli, Galeone e Malesani. Serie C, siamo andati a ricostruire storie e che da tecnici da rendere questo campionato Parravicini, tecnico della Pro curricula dei 20 mister che hanno iniziato un mix di esperienze e culture comunque Sesto, da calciatore è passato la stagione lo scorso 27 settembre. Percorsi estremamente interessante. da Orrico, Pillon, Di Carlo e differenti, con tratti comuni ma anche palesi Pensate, per esempio, al veterano del girone, Cagni, mentre Modesto, attual- diversità, generazioni a confronto, in campo Cesare Albè coi suoi 70 anni, di cui non si mente sulla panchina della Pro e fuori, passando dall’Olimpico romano e il conoscono trascorsi agonistici e confron- Vercelli, sul campo è stato agli Tardini per finire sui campi dell’hinterland tatelo coi più giovani, i trentottenni D’Agostino, ordini di , Ga- milanese o della provincia italiana. Di sicuro, Parravicini, Modesto e Banchini. Il primo sperini e Donadoni. Aggiun- i venti mister del girone portano in campo oggi a Lecco, ha lavorato con Zeman, Capello, gete poi che del quarto

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A sinistra . viene prima addetto al marketing e poi ad- Sopra, da sinistra: Nicolò detto stampa per poi unirsi a Walter Mazzari, Frustalupi, Gaetano D’Agostino, come suo fidatissimo secondo, il novarese . A destra, Banchieri, per sua stessa definizione poco il decano degli allenatori dotato giocatore a Rivoli e San Mauro Ca- del girone A: Cesare Albè navese e Vincenzo Manzo, neo mister del Piacenza, nella rosa della Primavera della Juventus che nel ‘94 vince il Torneo di Via- reggio con Cuccureddu in panchina e Dal trentottenne del girone, il mister Canto e Del Piero in campo. del Como Banchini, non si cono- Ma il tratto davvero più intrigante della scono esperienze di calcio giocato, nostra analisi è scoprire come i nostri mister e capirete che davvero in questo gi- sono passati dal campo alla panchina e con rone A possiamo trovare tutto e il quali percorsi. Nei diversi curricula, ricorrono contrario di tutto. nomi di allenatori che non possono non Parlando sempre del loro passato di avere evidentemente lasciato il segno. In calciatori, i tecnici del raggruppamento questo senso, anche a livello numerico, ma sono stati per per lo più tutti centro- non solo, chiara l’influenza di Reja, allenatore campisti o difensori, con esperienze di Zauli, Dal Canto, Contini, Diana e Javorcic, tra i professionisti (Baldini, D’Agostino, senza dimenticare , alle- Gregucci, Dal Canto, Contini, Javorcic, natore di Gregucci e Dal Canto, Orrico Parravicini. Modesto e Diana) ma an- con cui hanno giocato Monaco e Par- che con un lungo vissuto nelle cate- ravicini, Guidolin, mister di Parravicini gorie inferiori, in cui sovente sono e Zauli, Mazzarri con Modesto alla stati bandiere di società dove sono Reggina e Contini al Napoli e lo stes- tornati ad allenare. E qui parliamo di Mo- so Baldini allenatore di Javorcic, naco, oggi mister a Lucca, dove ha vestito Contini e Zauli. Ma ci sono altri 294 volte la maglia dei rossoneri o Maraia nomi che s’incrociano nella for- tecnico del Pontedera da 3 anni, in campo mazione dei tecnici del girone A anche nel giorno della storica vittoria dei e sono nomi importanti: Tra- toscani in amichevole con la nazionale di pattoni, Sonetti, Novellino e Spal- nel 1994. letti per Dal Canto, Pioli, Ranieri Interessante notare poi, giusto per com- e Donadoni per Contini, senza pletare il quadro del loro passato agonistico, dimenticare Giuliano Sonzogni, come molti allenatori abbiano lasciato dav- mister di Zaffaroni o Piero Bra- vero poche tracce della loro esperienza glia e Melani, in panchina con da calciatori. Oltre ai già citati Albè e Ban- Monaco alla Lucchese. chini, aggiungiamo , anonimo E a proposito di percorsi, se la giocatore del Bagnone, in seconda categoria formazione di molti tecnici è negli anni 80, Nicolò Frustalupi, in campo nel Riccione e poi nella Pistoiese, di cui di- continua a pagina 10

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Francesco Parravicini. A sinistra Edy Reja e

maturata a contattocon allenatori prestigiosi testi non semplici. E poi gli insegnamenti e navigati, è pur vero che la nuova vita in di tecnici che hanno scritto pagine panchina ha percorsi sovente analoghi. importanti del nostro calcio, non tanto Quella che con un termine un po’ abusato sotto il profilo tattico ma anche per possiamo definire gavetta è esperienza co- come hanno gestito situazioni par- mune e condivisa. Albè è partito da una ticolari come il Reja di Napoli e Lazio, squadra parrocchiale, Baldini come secondo il Guidolin di Vicenza, Bologna e Udine, il al Forte dei Marmi, Banchini, prima del- Mazzarri di Reggio Calabria e il Fascetti l’esperienza in Albania e Oceania, dalle gio- laziale, capaci di rimontare penalizzazioni vanili del Vigevano, Javorcic, Modesto e Con- paurose. tini da quelle di Brescia, Rende e Pergolettese La mappa genetica dei mister del girone dove hanno finito la carriera, Canzi, come A della serie C ha, tra gli altri, questi rife- tattico di , così come Frustalupi rimenti: un bagaglio di competenze e idee di Mazzarri. che danno alla competizione uno spessore Vissuti ed esperienze diverse, dunque, in cui tecnico indiscutibile. Auguriamoci di tor- si mischiano calcio giocato, legami di cuore, nare presto a vedere un calcio vero, fatto maturati giocando in quelle piazze, voglia di di passione e partecipazione in cui ammi- mettersi in gioco, partendo sovente da con- rare pienamente affermati questi valori.

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9 OTTOBRE 2020 | L’ORSO IN CASA | 11 14 DOMANDE A... STEFANO

1 / Dove sei nato A San Pietroburgo (Russia) SCOGNAMILLO 2 / Quando sei nato Il 4 maggio 1994

3 / Il tuo stato civile Sono fidanzato

4 / La prima società in cui hai militato Nel Milan

5 / Hai sempre giocato in questo ruolo Ho sempre giocato in difesa

6 / La tua squadra del cuore Il Napoli

7 / Il momento “top” della tua carriera Il campionato vinto con il Trapani e... spero quest’anno

8 / Il tuo compagno che ha fatto più carriera Giovanni Di Lorenzo

9 / Il mister più importante della tua carriera Vincenzo Italiano e Gaetano Auteri

10 / Il tuo passatempo preferito Stare con i miei amici

11 / La tua attrice preferita Angelina Jolie

12 / Il tuo attore preferito

Jason Statham Ilaria Cutuli foto

13 / La musica che più ti piace Tutta quella italiana

14 / Il tuo piatto preferito Gli spaghetti con le vongole

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I NOSTRI GIOVANI / CORRADO BUONAGRAZIA «Saper vivere la partita» La parola al Coordinatore Tecnico del Settore Giovanile. Le difficoltà organizzative legate ai protocolli anticovid

di MICHELA AMISANO

■ Incontriamo il Coordinatore Tecnico del Corrado Settore Giovanile, Corrado Buonagrazia, alla Buonagrazia, sua terza stagione in Grigio. terza stagione al Settore Quanto hanno inciso le difficoltà organiz- Giovanile Grigio zative e logistiche legate alle misure anti- foto Michela Amisano plare da parte di tutti. Dopo un mese siamo covid che ha riscontrato alla ripresa? riusciti ad affrontare queste prime quattro «Sono state limitanti nella direzione stessa settimane senza complicazioni. Speravamo del coordinamento. I momenti che per noi che potesse avvenire quanto pensavamo: erano plenari, come il ritrovo di tutto il Settore quando si torna in campo c’è l’opportunità Giovanile con tutte le sue aree, tecnica, fisi- di stare tranquilli e tornare fare quello che co-motoria e i compartimenti collegati come ci piace: allenare per gli allenatori, allenarsi l’Accademia Grigia, la Scuola Calcio e società e giocare per i ragazzi». affiliate non possono essere realizzati per via del distanziamento. Abbiamo perso un Quali sono le indicazioni che rivolge agli momento molto importante, quello del ri- staff durante i Coordinamenti? trovo fisico ed emotivo, lo scambio, le con- «I concetti e i principi sono quelli che avevamo siderazioni, le letture tecniche e le pro- già ripreso subito dopo il lockdown. C’è stato grammazioni di periodo. A ciò lego anche un periodo di quattro mesi che ci ha dato la un altro aspetto che ci manca molto: il possibilità di riflettere su quello che stavamo fare videoanalisi insieme alle squadre, facendo e sulla direzione da intraprendere. insieme ai ragazzi, per le stesse difficoltà Non potendo svolgere coordinamenti in pre- di cui ho parlato in precedenza. Questo senza, ci siamo “incontrati” da remoto attra- non ci ha scoraggiato e abbiamo per- verso le piattaforme digitali. Abbiamo iniziato corso strade differenti: ora il confronto a studiare un’evoluzione del calcio e questo è più ristretto, in alcune occasioni indi- mi ha fatto porre una domanda ai nostri viduale oppure più legato al singolo tecnici: stiamo andando nella direzione di staff. Quindi non perdiamo l’opportunità un calcio nuovo, un calcio diverso? La risposta di coordinarci, di condividere il lavoro, è sì. All’inizio della scorsa stagione con l’in- però nel contempo perdiamo il momento serimento della regola della costruzione dal di poter condividere il tutto insieme». basso, con la possibilità di portare i giocatori anche dentro l’area di rigore anche nella Quando e come avete ricominciato? fase di costruzione e di possesso ha cambiato «Per quanto riguarda il campo, prima l’atteggiamento delle squadre. Ormai la mag- dell’inizio della stagione sportiva il 31 gior parte delle squadre gioca con una pres- agosto con la Berretti e dal 1° settembre con sione offensiva, se non ultraoffensiva, e oggi gli altri gruppi dell’agonistica, c’era preoc- sfruttare la nuova regola può portare ad cupazione. Una volta stabilito il protocollo avere sviluppi più verticali, più diretti che per poterci muovere all’interno del centro possono creare occasioni da gol immediate. sportivo e per poter usufruire degli spogliatoi La nostra strada non è quella della strategia, e degli spazi nel miglior modo possibile, devo di avere uno schema predeterminato per dire che il rispetto delle regole è stato esem- affrontare gli avversari, ma trasferire ai nostri

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e le nostre squadre a riconoscere le differenti di passare a lavorare con la prima. L’U17 e situazioni di gara che si creano dentro la l’U16 sono squadre più costruite, più solide, gara stessa. Il calcio che analizziamo quoti- perché avevano già fatto il loro percorso lo dianamente ci mostra che dentro una singola scorso anno e sono gruppi che giocano da partita si giocano più partite, durante le quali più tempo insieme. L’U16 ha “perso” quattro si attraversano diversi momenti e situazioni elementi importanti verso la e B, di gioco. Vogliamo riuscire a portare i nostri questo a sottolineare la forza del percorso e atleti a essere efficaci così da poter mettere delle intenzioni di questo Settore Giovanile in campo le migliori opportunità per essere per valorizzare i giovani calciatori. Il Covid performanti nelle varie condizioni di gara». ci ha tolto la possibilità di poter lavorare su quella fascia molto importante che è il pas- Parliamo delle caratteristiche delle for- saggio dalla preagonistica all’agonistica ov- mazioni nazionali… vero dall’U14 all’U15. Perciò il gruppo dei «Si rifanno al pensiero che abbiamo sempre 2006 è una formazione che ha avuto innesti avuto. Individuare giocatori di prospettiva di qualità, ma che non potendo andare in che possano intraprendere un percorso vir- campo da marzo a maggio non ha potuto tuoso che li possa portare a raggiungere la avere quel mese di anticipo per conoscere prima squadra, come oggi sta facendo Mac- e amalgamarsi al gruppo storico e presen- chioni che ha giocato le prime tre partite tarsi a inizio settembre con una conoscenza ufficiali in Coppa Italia e campionato. Così superiore a quello che effettivamente è stato. come Poppa (esordio in Alessandria-Olbia Perciò avrà bisogno di un po’ più di tempo Alessandro Macchioni, ndr) e i tre 2003, Podda, Suppa e Vitale che per trovarsi e tendere verso gli obiettivi di prodotto del settore giovanile, sono in pianta stabile con la prima. Cerchiamo gioco che ci siamo prefissati». ha debuttato a Pistoia sempre profili importanti per raggiungere una crescita che porti alla prima squadra Quali le prospettive per il futuro? con grande umiltà, dentro formazioni di «Portare le squadre a saper vivere la partita ragazzi più conoscenze possibili». Settore Giovanile che possano essere pro- e interpretarla nel miglior modo possibile tagoniste nei loro campionati nazionali, pur riguardo a tutte le condizioni che si possono Parliamo dei principi di gioco… sapendo che per noi l’obiettivo non è il risultato creare. Assemblare quello che hanno con- «Il percorso del Settore Giovanile inizia il ma il percorso e la crescita. La Berretti è solidato fino a oggi, dare una prospettiva e quinto anno con lo stesso Responsabile e una categoria particolare, molto vicina alla una traiettoria differente che va nella direzione questa per me è la terza stagione e possiamo prima squadra. Stiamo affrontando insieme della conoscenza per affrontare il gioco del affermare che i principi di gioco sono stati allo staff della prima squadra una program- calcio in chiave moderna, come ci mostra consolidati. Il grande obiettivo che ci diamo mazione che possa avvicinare i contenuti e continuamente il calcio d’élite, saranno gli per questa stagione è portare i nostri ragazzi gli obietti ai giovani più vicini alla prospettiva obiettivi di quest’anno». ALESSANDRIA AUTO VIAGGIA SEMPRE CON VOI.

GRUPPO alessandria SPINETTA MARENGO (AL) - S. S. 10, n° 20

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LO SPONSOR / LA DOLCEVITO Tra dolce e salato col cuore grigio

Sono trascorsi quasi 8 anni da quanto Vito Pantuosco ebbe l’intuizione di creare un “dolce e intrigante” locale che potesse soddisfare la zona della Fraschetta di GIGI POGGIO

■ Quello che non manca di sicuro a Vito quanti, clienti compresi, ci siamo fatti una Pantuosco, titolare della DolceVito di Spinetta ragione di quel è successo e abbiamo un Marengo, è lo spirito e l’intraprendenza. E cambiato un po’ il nostro atteggiamento. questo a maggior ragione dopo l’esperienza Dopo il lockdown la gente aveva voglia di intensa e impegnativa del lockdown. stare assieme, vedersi e passare qualche «Abbiamo sospeso il lavoro per un po’ ed è momento di serenità, mangiando e bevendo stata una scelta che ha comunque poi ge- qualcosa di buono. Noi abbiamo cercato di nerato cambiamenti nella nostra attività e assecondare questa esigenza che si sposava L’ambienta- nello stesso modo di porci e proporci. Il con uno spirito più “malleabile” della clientela, zione e l’arre- servizio a domicilio con la fornitura di tutta tanto ma tanto desiderosa di andare oltre i do studiati e la nostra produzione ha rappresentato in- problemi e le sofferenze dei giorni della ideati dalla studio nanzitutto l’opportunità di ripartire proprio pandemia». ‘la Fotografica’ di in occasione della festività pasquali. Di lì Davide Odicino han- una ripresa crescente e costante in cui ci A quasi 8 anni dall’avvio dell’attività, la no creato un luogo de- siamo ingegnati a consegnare al cliente di- pasticceria di via Genova a Spinetta Ma- cisamente intrigante rettamente a casa con integrazione di mezzi rengo non ha esaurito la spinta a fare come dev’essere un loca- e persone. Questa modalità è proseguita bene le che propone profumi e sa- in estate quando, pur in condizioni fortuna- «La nostra soddisfazione maggiore - ci dice pori. tamente più agevoli, la consegna a Vito Pantuosco che, col figlio Lorenzo, «Una location che continua a essere un se- domicilio ha consentito a molti di gestisce e conduce il locale - sta gno distintivo della DolceVito ed esalta nei organizzare e vivere momenti nella possibilità di acconten- colori e nella grafica lo spirito che animava conviviali con amici e pa- tare sempre i tanti clienti (e anima) il lavoro della nostra pasticceria renti, in ragione anche che nel tempo abbiamo - ci racconta il titolare - e ha inventato della sospensione di fe- incontrato sul nostro un’immagine che supera concetti tradizionali ste e sagre». cammino. Dal loro e consolidati per proporre uno spazio nuovo, consenso crescente, caldo e accogliente che fa subito percepire Grande cambiamento, il segnale che abbia- un tipo nuovo di pasticceria che, pur nel ri- Vito... mo preso la strada spetto della tradizione, è andata modifican- «Sì, decisamente. Tutti giusta». dosi un pò».

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L’esperienza del lockdown ha generato un cambiamento nell’organizzazione della pasticceria di Spinetta Marengo. Con la consegna a domicilio l’attività è ripartita e costantemente cresciuta

E’ nota la passione di Vito Pantuosco (a sinistra) per i Grigi. E’ sua la proposta “dol- ce-salato” nella sala ospitality dello stadio Moccagatta. Un appuntamento, per ora, solo rimandato a causa delle norme antiCovid

Così come nella vo- nostri panettoni personalizzati al Moscato, "I nostri salatini e, più in generale, tutto la stra produzione... al Vin Santo e con le gocce di cioccolato, linea del salato costituiscono la proposta «Vero; nei nostri formati, abbiamo fino alla selezione dei nostri spumanti e che offriamo all’interno del servizio catering, ideato anche soluzioni mignon per spo- dei nostri distillati su cui abbiamo investito in cui ci siamo specializzati ed evoluti in sare le esigenze di un pubblico eterogeneo parecchio con proposte di qualità, degnedi questi ultimi tempi, per andare incontro come quello che serviamo e ne stimolas- una cantina di livello». alle esigenze di chi vuole festeggiare al sero eventualmente la curiosità. Quest’idea meglio le ricorrenze o le cerimonie, dai ha funzionato decisamente, ma guai a fer- Ma non finisce qui; diamo un’occhiata compleanni, ai battesimi, alle cresime e marsi...» nel locale e vediamo le moltissime altre alle comunioni fino ai matrimoni”. proposte di DolceVito, oltre alla pastic- E poi ormai l’anno è pieno di circostanze ceria, dalle tartufate alle sbri- E poi ci sono i Grigi... in cui proporre qualcosa di goloso... solone, i cioccolatini e i «I prodotti griffati Alessan- “Presto ci sarà Halloween e poi Natale che biscotti personalizzati dria Calcio hanno sem- merita un discorso a parte e poi via via (tra cui quelli dei Gri- pre riscosso estremo San Valentino, Carnevale con bugie e frittelle gi) e poi la crema di gradimento per que- fino a San Giuseppe dove arriva la Festa nocciole (la Dolce stioni di gola e affetto del Papà, il calendario delle nostre proposte Vito), i baci e gli ama- e noi siamo dop- è sempre aggiornato...» retti, la torta piamente feli- di nocciole e ci perchè li Natale, a casa DolceVito cosa proporrà? la Dolce po- vendiamo e «Abbiamo tante soluzioni e tante sorprese, lentina. E poi c’è perchè siamo dal panettone dei Grigi, imperdibile, ai il salato... tifosi...»

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