Mensile della Comunità Parrocchiale di Novembre 2015 | Anno LX

Gli si fece vicino IN CAMMINO PER...

CAMMINO D’AVVENTOItinerario di preghiera per la famiglia E AvventoNATALE & Natale 2015-2016 MIO SIGNORE -2015- E MIO DIO! EDITORIALE Istituto Sacra Famiglia. Educhiamo per vocazione. La lista della spesa a cura di Don Mario

I numeri della voce escono sempre dopo la metà del mese e quindi, quando leggerete queste righe saranno circa due mesi che sono vostro Arciprete. Un tempo inten- so, passato tra incontri personali, belle riunioni, momenti catechi- stici, suggestive celebrazioni…. Il tutto completato da una prima, veloce, visita ai quartieri per cele- brare e anche per vedere e valu- tare lo stato delle varie strutture parrocchiali. La nostra Scuola. Voglio allora comunicarvi alcune Sono aperte le iscrizioni per l’a.s. 2016-17. impressioni e riflessioni iniziali: considerazioni che dovremo ap- profondire presto soprattutto col Consiglio Pastorale Parrocchiale e con il Consiglio per gli Affari Eco- NIDO 1° nomici. PRIMAVERA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA PROFESSIONALE C’è un tempo per…. C’è un tempo per ogni cosa: per ri- cessario concentrare in quell’e- indietro le maniche”, e se serve “ti- UN PERCORSO AL CENTRO LA PERSONA, dere, per piangere, per gioire e per mergenza tutte le difese. randole via”, proveremo a trovare FORMATIVO UNICO SECONDO L’INTUIZIONE PEDAGOGICA-CARISMATICA soffrire…. Così si diceva nel libro le vie di uscita di questi labirinti. L’Istituto Sacra Famiglia DI SANTA PAOLA ELISABETTA CERIOLI biblico del Qoelet. Ora, la comuni- E quindi? Noi sacerdoti abbiamo già iniziato offre un percorso forma- Il nostro Istituto si impegna all’educazione integrale della persona, tà cristiana di Seriate, nei decenni Quindi in questi anni tutto ciò che a fare qualche riflessione informa- tivo unico per i tuoi figli nella relazione educativa positiva che dà motivazione e significato, scorsi ha deciso di regalarsi una non era inevitabile o rimandabile, tiva, poi, quando sarà il momento, dal Nido alla Scuola previene disagi, orienta e colloca nel mondo, attraverso una forte bellissima chiesa, che rimanesse è stato sospeso e molte soluzioni sarete certamente coinvolti. Secondaria di primo grado e alleanza con la famiglia. Rafforza l’autonomia personale, educa nei secoli, con l’intento di comple- sono slittate a data da destinar- il Professionale. alla valorizzazione dell’ambiente in rete con altre scuole e agenzie tare il suo volto e la sua presenza si. Facendo allora il giro di tutte le E i soldi? educative del territorio, offre attività di recupero e potenziamento. nell’ampio quartiere di Paderno. zone mi è venuto naturale prova- Se chiedete nella parrocchia di Ce- Questo ha comportato che nel re a fare una lista – appunto del- ladina vi diranno che in dieci anni, progetto venissero investite molte la spesa – nella quale raccogliere pur con un grossissimo mutuo da energie, da parte di tutta la comu- l’elenco di tutto ciò che sarebbe pagare per il nuovo Oratorio, non nità. A questa bella realizzazione, necessario. mi hanno mai sentito chiedere che aiuta quella zona a godere di soldi… e i debiti li abbiamo salda- Open Day 2015 una serie di possibilità… è poi se- E quanto è lunga questa lista? ti, con notevole anticipo… e senza guito il lungo “tempo del paga- È meglio che per ora non ve lo rapinare le banche! PLESSO SCOLASTICO PLESSO SCOLASTICO ENTE PROFESSIONALE mento”, che ha spesso costretto dica.. ed è bene che sia presa in Sono abituato ad avere due con- COMONTE (SERIATE) SERIATE COMONTE (SERIATE) la comunità a rimandare diverse considerazione dalle persone che vinzioni, che in 35 anni di sacerdo- Nido / Infanzia / Primaria / Secondaria 1° Nido / Primavera / Infanzia Ente di Formazione Professionale scelte di sistemazione delle strut- compongono i citati Consigli. Vi zio, non sono mai state smentite: ture ma per investimenti pastorali. confesso però che è davvero am- la Provvidenza e la Generosità. Open Day Open Day Open Day Open Day Open Night Open Day Sabato Sabato Sabato Sabato Mercoledì Sabato E non solo per la zona di Pader- pia e che sarà una bella sfida tro- Sono quindi certo che avverrà an- 28 9 28 28 16 9 no: come avviene in ogni famiglia vare il modo di sciogliere alcuni dei che a Seriate e che potremo ve- novembre ‘15 gennaio ‘16 novembre ‘15 novembre ‘15 dicembre ‘15 gennaio ‘16 quando c’è un’emergenza, e anche nodi attuali, cercando le scelte giu- derlo e toccarlo di persona. (*) 15.30 15.00 - 18.30 18.00 - 22.00 15.00 - 18.30 15.00* - 18.00 15.00* - 18.00 Presentazione 8.30 - 12.30 Offerta Formativa come avviene nel corpo umano ste. Non mi piace però lamentarmi Coraggio, allora, il conto della quando c’è una ferita è stato ne- e quindi vi prometto che “tirandoci spesa non rimarrà insoluto! Via Luigia Corti 6 - Seriate Via B. Colleoni 8/A - Seriate Via Luigia Corti 9 - Seriate Tel. 035 297 227 Tel. 035 296 100 Tel. 035 302 686 www.scuolasacrafamigliabg.it www.infanziasacrafamigliabg.it www.scuolasacrafamigliabg.it NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 3

Open Day 2015 A4 vers. 1.indd 1 02/11/15 08:35 DATE DELLE CELEBRAZIONI DEI SACRAMENTI TEMA PRIME CONFESSIONI CRESIME PRIME COMUNIONI Domenica 10 aprile - Zona Serena, Paderno Sabato 23 aprile - Zona Serena, Luce, Comonte Domenica 1 maggio - Zona Serena - S. Giuseppe CALENDARIO Domenica 17 aprile - S. Giuseppe, Luce, Comonte Domenica 24 aprile - Paderno 1 Domenica 8 maggio - Luce, Comonte PARROCCHIALE Lunedì 25 aprile - Paderno 2, S. Giuseppe Domenica 15 maggio - Paderno INDIRIZZI E NUMERI TELEFONICI

DON MARIO CARMINATI - ARCIPRETE NOV NOV DIC Via Venezian 2 - 035.300391 - [email protected] Catechismo delle classi 2-3-4-5 Elementare Catechesi Famigliare I Elementare - Oratorio - ore 15 – 16 Catechesi adulti - zona San Giuseppe - ore 08:15 – 09:00 Colloqui e Confessioni: Giovedì dalle 16.00 alle 18.00 - Chiesa Parrocchiale 21 Zona San Giuseppe - ore 15:30 – 16:30 29 Celebrazione dei Battesimi - Chiesa Parrocchiale 10 Catechesi adulti - sala Mons. Cortinovis DON MARCO GIUDICI - CURATO ORATORIO sab Presentazione del libro: “Sacerdoti a Seriate” di Mario Fiorendi dom ore 16:00 – 17:30 gio ore 08:30 – 09:30 e 15:00 – 16:00 Via Mons. Carozzi 19 - 035.294048 - [email protected] Teatro Aurora - ore 16:00 – 17:30 Lectio Divina - Oratorio - ore 18:30 – 19:15 Colloqui e Confessioni: Mercoledì dalle 15.00 alle 16.00 - Chiesa Parrocchiale NOV Catechismo delle classi 1-2-3 media e adolescenti Incontro Catechisti Plenaria Formazione - Oratorio S.G.Bosco Catechesi Giovani - Oratorio - ore 20:45 – 22:30 DON PIERO PAGANESSI - ZONA COMONTE Zona San Giuseppe - ore 18:30 – 19:15 30 (casa) Via Monsignor Carozzi 19 - ore 20:45 – 22:33 Catechesi adulti unificata - Teatro Aurora - ore 20:45 - 22:30 Via Corti 4 - 035.297557 lun Colloqui e Confessioni: Sabato dalle 16.00 alle 18.00 - Chiesa Parrocchiale NOV DIC Professione di Fede - Chiesa Parrocchiale - ore 11:30 – 12:30 DIC Catechismo delle classi 2-3-4-5 Elementare DON MARCELLO CROTTI - ZONA SAN GIUSEPPE Esposizione Eucaristica e adorazione continua Via Venezian 4 - 035.295613- [email protected] Laboratorio per i ragazzi - Zona Serena - ore 14:30 – 17:00 12 Zona San Giuseppe - ore 15:30 – 16:30 22 Chiesa Madonna del Buon Consiglio - ore 08:00 – 08:30 sab Colloqui e Confessioni: Venerdì dalle 15.00 alle 16.00 - Chiesa Parrocchiale dom Celebrazione dei Battesimi - Chiesa Parrocchiale 01 Catechismo delle classi 1-2-3 media e adolescenti mar Incontro festa del dono - Sala Mons. Ferdinando Cortinovis ore 16:00 – 17:30 Zona San Giuseppe - ore 18:00 – 19:15 MONS. GIULIO DELLAVITE - ZONA SERENA ore 14:30 – 15:30 Via Chiesa Vecchia 2 - 035.294256 - [email protected] Lectio Divina - Oratorio - ore 18:00 – 19:00 NOV Reposizione e S. Messa - Chiesa Madonna del Buon Consiglio Martedì dalle 16.00 alle 17.00 - Chiesa del Buon Consiglio Incontro catechisti classi parallele - ore 20:45 – 22:30 ore 20:30 – 21:00 DIC DON STEFANO MANFREDI - ZONA RISVEGLIO Corso Battesimi - Oratorio - ore 15 - 16 23 Consiglio Caritas - Sala Mons. Cortinovis - ore 20:45 – 22:30 Via Po 25 - 035.299709 - [email protected] lun 13 Riunione Baristi - Oratorio S.G.Bosco (casa) Via Mons. Carozzi 19 dom Colloqui e Confessioni: Lunedì dalle 15.00 alle 16.30 - Chiesa Parrocchiale NOV DIC ore 18 - 19 DON MARCELLO BONANOMI - CAPPELLANO OSPEDALE Esposizione Eucaristica e adorazione continua Adorazione Eucaristica - Chiesa San Giuseppe - ore 16 - 17 Via Venezian 4 - 035.301069 - [email protected] Chiesa Madonna del Buon Consiglio - ore 08:00 – 08:30 Adorazione Eucaristica - Chiesa San Giovanni XXIII DIC 24 02 Confessioni Medie - Chiesa S. Giuseppe - ore 15:30 – 16:30 mar Reposizione e S. Messa - Chiesa Madonna del Buon Consiglio mer ore 16:30 – 17:30 PADRE ROSTISLAV - COLLABORATORE PARROCCHIALE Confessioni Elementari - Chiesa S. Giuseppe - ore 16:30 - 17:30 Via dei Tasca 36 - 035.294021 - [email protected] ore 20:30 – 21:00 Catechesi Adulti - Paderno - ore 20:45 – 22:30 14 lun Confessioni Medie ed Elementari - Comonte - ore 16:30 - 17:30 - COLLABORATORE PARROCCHIALE - Via San Martino 6/a Catechesi adulti - Buon Consiglio - ore 21:00 – 22:00 DON PIETRO ZANOTTI DIC 035.19906214 - 333.3148362 - [email protected] Catechesi adulti - zona San Giuseppe - ore 08:15 – 09:00 NOV DIC Adorazione Eucaristica - Chiesa San Giuseppe - ore 16 - 17 03 Catechesi adulti - sala Mons. Cortinovis - ore 08:30 - 09:30 e 15 - 16 Esposizione Eucaristica e adorazione continua Adorazione Eucaristica - Chiesa San Giovanni XXIII gio Lectio Divina - Oratorio - ore 18:30 – 19:15 15 Chiesa Madonna del Buon Consiglio - ore 08:00 – 08:30 25 mar UFFICI PARROCCHIALI mer ore 16:30 – 17:30 Catechesi Giovani - Oratorio - ore 20:45 – 22:30 Reposizione e S. Messa - Chiesa Madonna del Buon Consiglio per Sante Messe, Certificati, Archivio Parrocchiale, Prenotazione e Affitto Vicariato: assemblea col Vescovo - Paderno Catechesi adulti unificata - Teatro Aurora - ore 20:45 - 22:30 ore 20:30 – 21:00 Strutture - via Venezian 4 - 035.295507 - [email protected] Confessioni Medie - Paderno - ore 15:30 – 16:30 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 ore 19:00 – 22:00 DIC Confessioni Elementari - Paderno - ore 16:30 – 17:30 sabato dalle 9.00 alle 12.00 (luglio e agosto solo la mattina) Catechesi Adulti - Paderno - ore 20:45 – 22:30 Adorazione Eucaristica - Comonte - ore 15:00 – 16:00 SACRISTA LEANDRO PIROVANO 04 Adorazione Eucaristica - Chiesa Parrocchiale - ore 15:00 – 18:00 NOV ven DIC via Del Fabbro 20 - 035.290127 - [email protected] Catechesi adulti - zona San Giuseppe - ore 08:15 – 09:00 Redazione voce - Sala Mons. Ferdinando - ore 20:45 – 22:45 Adorazione Eucaristica - Chiesa San Giuseppe - ore 16 - 17 ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO Catechesi adulti - sala Mons. Cortinovis 16 Confessioni Medie ed Elementari - zona Serena - ore 16 – 17 26 DIC mer centro di riferimento per la Pastorale Giovanile gio ore 08:30 – 09:30 e 15:00 – 16:00 Catechismo delle classi 2-3-4-5 Elementare Adorazione Eucaristica - Chiesa San Giovanni XXIII aperto tutti i giorni dalle ore 7.00 alle 23.30 Lectio Divina - Oratorio - ore 18:30 – 19:15 05 Zona San Giuseppe - ore 15:30 – 16:30 ore 16:30 – 17:30 via mons. Carozzi 19 - 035.294048 - [email protected] Catechesi Giovani - Oratorio - ore 20:45 – 22:30 sab Catechismo delle classi 1-2-3 media e adolescenti Catechesi Adulti - Paderno - ore 20:45 – 22:30 Segreteria: dal lunedì al venerdì, dalle 15.00 alle 17.00 Gruppi di ascolto nelle case – con prete - Nelle case ospitanti Zona San Giuseppe - ore 18:00 – 19:15 DIC CENTRO PASTORALE GIOVANNI XXIII - ZONA RISVEGLIO ore 20:45 – 22:30 Catechesi adulti - zona San Giuseppe - ore 08:15 – 09:00 DIC aperto tutti i giorni dalle ore 8.00 alle 24.00 Corso battesimi - Oratorio San Giovanni Bosco - ore 15 - 16 Catechesi adulti - sala Mons. Cortinovis le chiese dalle ore 8.30 alle 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 NOV 17 Catechismo delle classi 2-3-4-5 Elementare 06 Incontro Genitori Comunicandi - ore 15:00 – 17:00 gio ore 08:30 – 09:30 e 15:00 – 16:00 via Po 25 - 035.299709 dom Segreteria: dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 18.00 28 Zona San Giuseppe - ore 15:30 – 16:30 incontro genitori Cresimandi - Teatro Aurora Lectio Divina - Oratorio - ore 18:30 – 19:15 sab CENTRO PASTORALE DI ZONA SERENA Ritiro d’Avvento per Ado-Gio - ore 17:00 – 20:00 ore 15:00 – 17:00 Catechesi Giovani - Oratorio - ore 20:45 – 22:30 via Buonarroti 17/B - 035.294256 - [email protected] Catechismo delle classi 1-2-3 media e adolescenti Incontro genitori Prima Confessione CENTRO PASTORALE DI SAN GIUSEPPE Zona San Giuseppe - ore 18:00 – 19:15 Centro Pastorale zona Serena - ore 15 - 17 aperto il sabato per la catechesi e dalle 21 alle 23 - via Marconi 93

Mensile della Comunità Parrocchiale di Seriate DIC Settembre 2015 | Anno LIX Per prenotazione spazi: Sveva 035.302474 Esposizione Eucaristica e adorazione continua ABBONAMENTO VOCE DI SERIATE CENTRO FAMIGLIA DI COMONTE Chiesa Madonna del Buon Consiglio - ore 08:00 – 08:30 08 È possibile fin d’ora rinnovare il proprio abbonamento aperto il sabato dalle 20.30 alle 23.00 e la domenica dalle 14.00 alle 19.00 mar Reposizione e S. Messa - Chiesa Madonna del Buon Consiglio alla Voce di Seriate, presso gli uffici parrocchiali o via Dolomiti 16 - 035.297557 ore 20:30 – 21:00 CENTRO PRIMO ASCOLTO E COINVOLGIMENTO Il prossimo numero uscirà giovedì 17 dicembre direttamente dalle proprie distributrici di zona. Il costo DIC dell’abbonamento, anche per quest’anno, non subirà Via Del Fabbro 18 - 035.290249 - [email protected] Mensile della Comunità Parrocchiale di Seriate Incontro per distributrici voce di Seriate - Sala Cortinovis Ottobre 2015 | Anno LX Articoli, Foto, Appuntamenti, Auguri devono pervenire MIO SIGNORE per primo ascolto e progetti da concordare: mercoledì dalle 17.00 alle 18.30 ore 16:00 – 17:00 GRAZIE! E MIO DIO! aumenti, e sarà ancora di 20 euro. per aiuti concordati: martedì e giovedì dalle 9.00 alle 11.30 in redazione entro domenica 6 dicembre 09 mer Adorazione Eucaristica - Chiesa San Giuseppe - ore 16 - 17 Necrologi devono pervenire in redazione entro mercoledì 2 dicembre voce vOcE Per informazioni, defunti, anniversari e compleanni CAV - CENTRO DI AIUTO ALLA VITA Adorazione Eucaristica - Chiesa San Giovanni XXIII Via Del Fabbro 4 - 331.3170597 - [email protected] Uffici, via Venezian 4 - martedì e giovedì 18-19 “VOCE DI SERIATE” ore 16:30 – 17:30 giovedì e sabato dalle ore 14.30 alle ore 16.00 Tel. 035.29.55.07 - [email protected] venerdì dalle ore 15.00 alle ore 16.00 Mensile della Comunità Parrocchiale del SS. Redentore Catechesi Adulti - Paderno - ore 20:45 – 22:30 NOVEMBRE 2015 - N° 9 - ANNO LX inSieMe... Mio Signore SCUOLA MATERNA PARROCCHIALE DIC voce vOCE e Mio dio! via Mons. Carozzi 7 - Tel. 035 29.55.01 Redazione: don Marcello Crotti, Elena Lussana, Emanuele Casali, Giuseppe Bonfanti Catechesi adulti - zona San Giuseppe - ore 08:15 – 09:00 ASILO BOLOGNINI via Venezian 4 - (martedì e giovedì dalle ore 18 alle 19) 10 Catechesi adulti - sala Mons. Cortinovis Il presente calendario è aggiornato alla data di stampa gio via C. Battisti 8 - Tel. 035 4236736 tel. 035.295507 - [email protected] ore 08:30 – 09:30 e 15:00 – 16:00 del bollettino. Per eventuali nuovi appuntamenti, va- SCUOLA PARITARIA SACRA FAMIGLIA - COMONTE Lectio Divina - Oratorio - ore 18:30 – 19:15 riazioni e ulteriori dettagli si può consultare il “Foglio Direttore responsabile: Oliviero Giuliani Tel. 035 29.72.27 - Fax 035 29.22.035 - [email protected] Catechesi Giovani - Oratorio - ore 20:45 – 22:30 settimanale degli avvisi” distribuito al termine delle celebrazioni Domenicali o www.parrocchiaseriate.it. SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA “SACRA FAMIGLIA” Abbonamento annuale €20 - foto defunti €16 - foto auguri €30 Catechesi adulti unificata - Teatro Aurora - ore 20:45 - 22:30 Via B. Colleoni 8/A - Tel. 035 296 100 - Fax 035 2922014 Per Spazi Pubblicitari: Emilio De Fabianis tel. 035.296448 [email protected] 4 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 Fotocomposizione e Stampa: Tecnostampa tipolitografia - Seriate NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 5 OTTOBRE 2015 Turni farmacie ORARI SANTE MESSE FERIALE DOMENICALE E FESTIVO PREGHIERA 22 Novembre FARMACIA CENTRALE Dott.ssa Pinetti · Chiesa Parrocchiale SS. Redentore · Chiesa Parrocchiale SS. Redentore E SPIRITUALITÀ Anagrafe parrocchiale (domenica) Orario 8,30 - 12,30 zona Luce, piazza Giovanni XXIII zona Luce, piazza Giovanni XXIII da lunedì a venerdì: 6.30 - 8.00 - 18.00 festivo del sabato e vigilie: 18.30 FARMACIA CENTRALE Dott.ssa Pinetti sabato: 6.30 - 8.00 domenica e festivo: 7.00 - 8.30 - 10.00 - ADORAZIONE EUCARISTICA Orario 8,30 - 12,30 11.30 - 18.00 29 Novembre FARMACIA COMUNALE 1 · Chiesa S. Giuseppe DEL PRIMO VENERDÌ DEL MESE MATRIMONI zona S. Giuseppe, via Marconi 93 · Chiesa S. Giuseppe (domenica) Orario ininterrotto continuato (turno 24 ore su 24) Chiesa Parrocchiale SS. Redentore 34 Scanzi Domenico con Librizzi Rosalia il 3 ottobre lunedì - martedì - giovedì: 9.00 zona S. Giuseppe, via Marconi 93 FARMACIA COMUNALE 2 (presso IPER Seriate) ore 15.00 - 18.00 - 20.45 - 21.45 35 Maffioletti Marco con Rossoni Federica il 10 ottobre Orario 9,00 - 13,00 15,00 - 19,00 mercoledì - venerdì: 17.00 festivo del sabato e vigilie: 17.00 (da giugno a settembre ore 18.00) domenica e festivo: 9.00 - 17.00 FARMACIA CENTRALE Dott.ssa Pinetti Chiesa Sacra Famiglia 6 Dicembre Orario 8,30 - 12,30 Luglio e agosto: solo martedì, giovedì e Da giugno a settembre le messe del ore 15.00 - 16.00 DEFUNTI (domenica) FARMACIA COMUNALE 2 (presso IPER Seriate) venerdì alle ore 09.00 pomeriggio si celebrano alle 18.00 151 Barcella Santino (Nino) di anni 82 158 Pezzotta Giorgio Claudio di anni 62 Orario 9,00 - 13,00 15,00 - 19,00 · Chiesa Santo Giovanni XXIII · Chiesa Santo Giovanni XXIII ADORAZIONE EUCARISTICA 152 Foiadelli Antonio di anni 59 159 Andrea Battista di anni 84 13 Dicembre FARMACIA CENTRALE Dott.ssa Pinetti zona Risveglio, via Po 25 zona Risveglio, via Po 25 153 Cugini Cesare di anni 70 160 Vezzoli Anna di anni 74 (domenica) Orario 8,30 - 12,30 da lunedì a venerdì: 17.30 festivo del sabato e vigilie: 17.30 SETTIMANALE 154 Pavan Antonietta Luigia di anni 76 161 Piffari Luciana di anni 57 · Chiesa Madonna del Buon Consiglio domenica e festivo: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.30 155 Mignola Mario Alberto di anni 91 162 Mazzucchetti Pietro di anni 88 FARMACIA CENTRALE Dott.ssa Pinetti Chiesa Parrocchiale SS. Redentore 20 Dicembre Orario 8,30 - 12,30 zona Serena, via Chiesa Vecchia 2 · Chiesa Maria Madre della Chiesa 156 Pavan Luigi di anni 83 163 Rondi Massimo di anni 36 Domenica, ore 15.00 - 16.00 (domenica) FARMACIA COMUNALE 2 (presso IPER Seriate) Dal lunedì al venerdì: 17.30* zona Serena, via Fantoni 13 157 Scotti Mario Angelo di anni 77 Orario 9,00 - 13,00 15,00 - 19,00 (*eccetto il martedì che viene posticipata alle 20.30) festivo del sabato e vigilie: 17.30 Chiesa Madonna del Buon Consiglio · Chiesa Sacra Famiglia domenica e festivo: 8.00 - 11.15 Martedì, ore 8.00 - 20.30 BATTESIMI Orario ininterrotto continuato (turno 24 ore su 24): la farmacia svolge il zona Comonte, Via Dolomiti 16 · Chiesa Sacra Famiglia Chiesa Santo Giovanni XXIII 80 Maffeis Sebastiano di Tomas e Carminati Francesca turno dalle ore 9 del mattino alle ore 9 del mattino successivo. da lunedì a sabato: 7.00 zona Comonte, Via Dolomiti 16 Mercoledì, ore 16.30 - 17.30 81 Maffi Nicolò di Sergio e Roncalli Valentina mercoledì e venerdì: anche 16.00 domenica e festivo: 7.30 - 10.00 - 16.00 Come individuare la farmacia di turno (in caso di necessità): Chiesa San Giuseppe (20.30 dal 1 maggio alla penulitima domenica di settembre) (17.00 dal 1 maggio alla penulitima domenica di settembre) All’esterno di ogni farmacia è situata una bacheca che elenca le farmacie di Mercoledì, ore 16.00 - 17.00 turno anche nelle zone limitrofe · Cappella dell'Ospedale - via Paderno 21 (sospesa nei mesi di Giugno, Luglio Agosto e oppure telefonare al numero verde 800.35.61.14 festivo del sabato e vigilie: 16.30 Settembre) il servizio gratuito “Pronto Farmacia” indica le farmacie di turno più vicine, domenica e festivo: 9.15 gli orari di servizio e fornisce istruzioni su come raggiungerle. · Casa di Riposo Giovanni Paolo I Guardia medica - Numero unico tel. 035-3535 via Cesare Battisti 3 CONFESSIONI E COLLOQUI Albo della bontà (la chiamata verrà inoltrata alla postazione di riferimento del paese) festivo del sabato e vigilie: 16.00 Per Seriate la sede è al Consultorio di via Paderno 42, I sacerdoti sono disponibili ad ogni ragio- Orari: dalle 20 alle 8 del mattino nei giorni feriali nevole richiesta secondo i giorni da loro Un sentito grazie per la vostra generosità dalle 10 del giorno prefestivo alle 8 del giorno successivo al festivo. indicati (consulta i giorni nei loro recapiti). Opere Parrocchiali 25.00 Ogni venerdì ore 15, PRESSO CHIESA PAPA GIOVANNI XXIII Ordinariamente vi è la possibilità la dome- O.P. 100.00 in collegamento radio con gli ammalati nica mattina in Chiesa Parrocchiale, presso O.P. 10.00 la cappella dell’Addolorata. O.P.Resta,Bassis,Suardi,Zanchi 200.00 O.P. 100.00 Gruppo Devozione O.P. 50.00 “Il tempo passa, ma LECTIO DIVINA O.P. 200.00 ogni compleanno non alla Divina Misericordia O.P. 20.00 Chiesa della Sacra Famiglia è un anno che se ne va, Recita della “Coroncina alla Divina Misericordia”, Secondo sabato del mese alle ore 18.00 Offerte Battesimi 110.00 recita del S. Rosario e intenzioni particolari. Offerte Matrimoni 400.00 ma un anno di cui fare Offerte Funerali 1600.00 tesoro con i suoi ricordi, Giornata Missionaria 4000.00 Pensiero di suor Faustina GRUPPO DI PREGHIERA con i momenti felici e “...O Signore, desidero trasformarmi tutta nella Tua Misericordia ed essere il riflesso MARIA CHIAMA quelli tristi e tu cara Lina vivo di Te. Che il più grande attributo di Dio, cioè la Sua incommensurabile Misericordia, Ogni primo martedì del mese con i tanti compleanni giunga al mio prossimo attraverso il mio cuore e la mia anima. Chiesa Parrocchiale: Santa Messa alle ore festeggiati possiedi tanta Aiutami, o Signore, a far sì che i miei occhi siano misericordiosi, in modo che io non 8.00 e recita del santo rosario per la vita. nutra mai sospetti e non giudichi sulla base di apparenze esteriori, ma sappia scorgere Chiesa Santo Giovanni XXIII in Paderno: ricchezza. Che il Signore ciò che c’è di bello nell’anima del mio prossimo e gli sia di aiuto. recita del santo rosario e Santa Messa alle Aiutami, o Signore, a far sì che il mio udito sia misericordioso, che mi chini sulle possa abbracciarti nella ore 17.00. Clivati sua benevolenza” necessità del mio prossimo, che le mie orecchie non siano indifferenti ai dolori ed ai gemiti del mio prossimo. Chiesa Sant’Alessandro in Paderno: recita Maria Aiutami o Signore, a far sì che la mia lingua sia misericordiosa e non parli mai del santo rosario per la vita alle ore 20.30. sfavorevolmente del prossimo, ma abbia per ognuno una parola di conforto e di e sono ... Auguri perdono. 96 Aiutami, o Signore, a far sì che le mie mani siano misericordiose e piene di buone circondata dall’affetto azioni, in modo che io sappia fare unicamente del bene al prossimo e prenda su di me del figlio, nuora, nipoti Lina i lavori più pesanti e più penosi. da Giovanni, Roberto Aiutami, o Signore, a far sì che i miei piedi siano misericordiosi, in modo che io accorra e pronipoti. e Giulio sempre in aiuto del prossimo, vincendo la mia indolenza e la mia stanchezza (...) Dai... ne mancano 4 Aiutami, o Signore, a far sì che il mio cuore sia misericordioso, in modo che partecipi a tutte le sofferenze del prossimo Alberghi in me la Tua Misericordia, o mio Signore...” (I Diario, 163).

6 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 7 UNA CERTA IDEA DI MONDO UNA CERTA IDEA DI MONDO Mostra missionaria a cura del Gruppo Missionario Parrocchiale

Tovaglie quadrettate bianche e rosse, un “mondo ap- parecchiato”, cibo del commercio equo e solidale, libri sul cibo, elaborati delle scuole intorno al tema “Un gior- no senza fame”, questa la mostra missionaria 2015. Una tradizione che si ripete nel tempo, un appunta- mento da alcuni atteso, un’occasione di incontro, uno spunto di riflessione, la mostra missionaria appunto. Non ci pare di essere presuntuosi, siamo coscienti di fare poco, ma un poco che si arricchisce ogni anno di significanze nuove. Ogni volta ci si dice è l’ultima perché si è in pochi, per- ché si è stanchi e si teme di stancare, perché il gua- dagno è così irrisorio da non valere l’impresa, ma ogni volta ci sono stimoli e sollecitazioni a continuare. Del resto le migrazioni di massa evidenziano come sia sempre più urgente educare a un’attenzione al mon- do nell’intreccio delle due dimensioni locale e globale, educando alla cooperazione internazionale anche per- ché i ragazzi di oggi saranno i politici di domani! Intanto si rinnova ogni anno lo stupore della gene- rosità. Una cassetta delle offerte che nell’anonimato rivela i suoi tesori: 1 busta con 250 euro, una da 150, e i 50, i 20, i 10, i 5 e monetine e monetone… E così, anche se il ricavato della vendita è stato esiguo, si possono dare al progetto “Alegria de vivir” €.850. E si va di anno in anno… Quest’anno ci hanno aiutato due giovani, Chiara e Mima, e un adolescente, France- sco. E pure questo non è cosa di poco conto… Si va. Che sia un andare come diceva Gregorio da Nissa di “inizio in inizio verso inizi che non hanno fine”? Un bell’andare… che inizia da un nuovo GRAZIE!

8 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 9 UNA CERTA IDEA DI MONDO UNA CERTA IDEA DI MONDO

Un giorno senza fame I BAMBINI SI a cura del Gruppo Missionario Parrocchiale CHIEDONO PERCHÉ (Classi prima e seconda della scuola primaria Buonarroti) Anche quest’anno, il 25 ottobre 2015 alle ore 16 al Teatro Aurora, in un clima fe- stoso si sono svolte le premiazioni del Concorso a premi UN GIORNO SENZA FAME L’elaborato risulta immediato ed espressi- che ha visto coinvolti due Istituti Comprensivi per un totale di 5 plessi scolastici, 18 vo dal punto di vista comunicativo. I bam- bini hanno affrontato le diverse tematiche classi e 408 alunni. passando dalla terra scura e triste, alla mancanza di cibo, al suo sfruttamento Favorire l’educazione, garantire un accesso più equo alle risorse, promuovere la sostenibilità ambientale alcuni dei fino a proporre ipotesi per migliorarla. suggerimenti che i ragazzi hanno offerto con i 13 elaborati presentati. Finalmente la terra sorride quando La giuria, composta da componenti di diverse associazioni presenti sul territorio (Asav, Betania, Centro Salvaguar- i bambini sottoscrivono un patto dia del Creato, Centro di primo ascolto e coinvolgimento, Centro Storico, GAS – Gruppi Acquisti Solidali), da alcuni personale con essa. insegnanti non operanti in Seriate e dal parroco don Mario Carminati, la settimana precedente si era riunita per decidere le tre opere vincitrici per le tre diverse categorie. Premiati e partecipanti sono saliti sul palco, insegnanti e alunni insieme, a volte così numerosi da riempire la scena.

Sono stati premiati: …UN GIOCO D’EQUILIBRIO (classi 3e A-B-C elementare Rodari) Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria e classi 1e e 2e scuola primaria classi 3e, 4e e 5e Rodari di I° grado I bambini sono riusciti a sintetizzare in una semplice frase un concetto basila- 1a e 2a Buonarroti: 3a A - 3a B - 3a C: 3a E A.Moro: re, per un giorno senza fame bisogna I BAMBINI SI …UN GIOCO ARRAFFA LA riequilibrare. Sui piatti della bilancia CHIEDONO PERCHÉ D’EQUILIBRIO CARAMELLA hanno evidenziato lo spreco da una parte e la mancanza del neces- sario dall’altra.

Alle altre classi un attestato di partecipazione, comunque prezioso, perché è soddisfacente vincere ma soprattut- to è importante condividere percorsi e pensieri che allargano sguardi e orientano scelte di vita. È stato bello vedere i bambini salire sul palco, felici e orgogliosi di raccontare il loro lavoro e sorprendente consta- tare la numerosa presenza dei ragazzi della scuola secondaria che non hanno esitato a “metterci la faccia”, cosa non scontata alla loro età. Vedere le nuove generazioni alle prese con problematiche così grandi e globali genera speranza. Un giorno senza ARRAFFA LA fame… CARAMELLA E tornano alla mente le parole di Rainer Maria Rilke: “Il futuro entra in noi per trasformarsi in noi molto prima che (classe 3a E A. Moro) accada”. Che bel futuro! Il video risulta essere di impatto comu- A tutti insegnanti, alunni, genitori e giuria il nostro GRAZIE! nicativo ed efficace. È semplice nel lin- guaggio e la tecnica utilizzata è sicura- Flash dalla giuria mente il futuro dei nostri ragazzi. (Membri giuria: Anna Rossoni, Arianna Iezzi in sostituzione di Loredana Scaramuzza, Cecilia Morosini, Cristina Ostricati, Lisa Astolfi, Marco Redolfi, Mariella Manenti, don Mario Carminati, Paola Mani, Paolo Perini, Renato Zini, Sara Zanchi, Stefano Loglio)

10 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 11 UNA CERTA IDEA DI MONDO UNA CERTA IDEA DI MONDO

Scuola Infanzia Lorenzini Sez. B Scuola Secondaria Aldo Moro 2B Pensiero Titolo: Titolo: UN GIORNO TOSTO L’INTERVALLO È COME IL alla Commento: MONDO pace Originalità e partecipazione personale di Commento: ogni bambino. Linguaggio moderno e attuale. Ma io sono un uomo che preferisce perdere Scuola Secondaria Aldo Moro 3 A Scuola Primaria Rodari 2 A-B piuttosto che Titolo: Titolo: vincere con modi È SOLO UN CHICCO PANCIA PIENA PER TUTTI sleali e spietati. Commento: Commento: Grave colpa da Varietà delle tecniche e dei lin- Tridimensionalità e messaggio preciso. guaggi utilizzati. parte mia, lo so! E il bello è che ho la sfacciataggine Scuola Secondaria Aldo Moro 3 B di difendere Scuola Primaria Cerioli 3 A Titolo: tale colpa, di Titolo: LA FAMIGLIA USAMALE E considerarla quasi UN GIORNO SENZA FAME… LA FAMIGLIA USABENE una virtù UN GIORNO SENZA SPRECHI Commento: Commento: La contrapposizione del diver- Pier Paolo Pasolini Sintetico e preciso. so utilizzo del cibo. Focus sullo scarto.

Scuola Secondaria Aldo Moro 3 C Scuola Primaria Cerioli 3 B-C Semi di Titolo: Titolo: AGGIUNGI UN POSTO A speranza, ACROSTICI TAVOLA per una vita più Commento: serena Ricerca espressiva. Commento: Contenuto e ricerca dei materiali.

La speranza è un rischio da correre. Scuola Primaria Buonarroti 5 Scuola Secondaria Aldo Moro 3 D È addirittura il Titolo: Titolo: rischio dei rischi. NON È PERCHÉ È UNA FAVOLA I CARRELLI DEI DUE PAROLE SULLE ALTRE CLASSI PARTECIPANTI CLASSI ALTRE SULLE PAROLE DUE CHE NON ESISTE CONTINENTI Georges Bernanos Commento: Commento: Per la forza del testo. Forte impatto comunicativo.

12 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 13 HAKUNA MATATA HAKUNA MATATA

avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete Nella quadro di El Greco a fianco a Martino sta un pove- venuti a trovarmi.”. (Mt 25). Perché per avere in eredità il ro. La sua nudità manifesta una condizione di estrema San Martino regno dei cieli dovremo accogliere gli assetati, gli affa- indigenza: non ha nulla per coprirsi ed è pure scalzo. mati, gli stranieri, i nudi, i malati ed i prigionieri. E allora Martino al contrario è un nobile soldato. Lo si evince a cura di Elena Lussana argomento del giudizio non sarà il male, ma il bene; non dall’armatura che indossa, dalla gorgiera bianca che è l’elenco delle nostre debolezze, ma la parte migliore di noi; il colletto elegante tipico dell’hidalgo (nobile spagno- non guarderà la zizzania ma il buon grano del campo. Gli lo del ‘500), e dal fiero destriero che cavalca. Dall’alto archivi dell’eternità sono pieni sì, ma non di peccati, bensì del suo cavallo di razza andalusa, famosa per via dell’ di gesti di bontà, di bicchieri d’acqua fresca donati, di lacri- impeccabile portamento, Martino ferma la sua corsa La nebbia a gl’irti colli / piovigginando sale, / e sotto il maestrale / urla e biancheggia me accolte e asciugate. Una volta perdonati, i peccati sono strattonando le briglie che tiene tra le mani, e inclina il mar; ma per le vie del borgo / dal ribollir de’ tini / va l’aspro odor de i vini / l’anime a annullati, azzerati, non esistono più, in nessun luogo, tanto il capo verso il mendicante. Come il buon samaritano, meno in Dio. (E. Ronchi) Martino non passa oltre ma “lo vide e ne ebbe compas- rallegrar. / Gira su’ ceppi accesi / lo spiedo scoppiettando: / sta il cacciator fischiando sione”. E la sua spada da strumento di guerra e di morte / sull’uscio a rimirar. / Tra le rossastre nubi / stormi d’uccelli neri, / com’esuli pensieri, L’episodio del mantello, che cambiò la vita di Martino diventa strumento di pace, di compassione, di fratel- / nel vespero migrar. e lo rese così popolare, è ancora oggi quello più rap- lanza, di condivisione. presentato nell’iconografia, come nella tela di El Greco Il mantello donato ora copre le nudità del povero, e gli (Carducci – San Martino) (San Martino divide il mantello con un mendicante - regala una nuova dignità. 1590 National Gallery Washington). Il mese di novembre, per sua natura nebbioso, piovoso In una gelida giornata d’inverno, Martino percorreva la Corriamo il rischio terribile di passare un’intera esi- e talvolta nevoso (anche se quest’anno il bel tempo e strada in groppa al suo destriero quando incontrò un stenza accanto ad altre persone, senza mai vederle le alte temperature sembrano smentirlo), tradizional- mendicante. Colpito dalla sua povertà, con la spada veramente, senza mai prenderci cura di loro, senza mai mente si arricchisce di una piccola parentesi calda e tagliò il proprio mantello in due e gli donò una parte provare compassione. Fare memoria in questi giorni di assolata di pochi giorni, che ha il suo culmine l’11 del affinché si riparasse dal freddo. Quello stesso giorno novembre del gesto di Martino, è l’occasione per ri- mese quando si festeggia san Martino. Con un ultimo la temperatura si fece più mite, e in segno di ricono- cordare che ogni uomo è chiamato ad avere lo stesso sussulto di vita, l’estate sembra così tenere lontano scenza il Signore stabilì che da allora alcuni giorni a no- sguardo misericordioso del santo. l’inverno ormai alle porte. vembre sarebbero stati caldi e assolati, come d’estate. Sta a noi quindi non passare oltre. Sta a noi che il gesto Poi, di nuovo, sarà il tempo del freddo, dell’acqua, della L’episodio del mantello e un sogno in cui Gesù apparve della carità si ripeta ancora. neve. a Martino rivestito della metà del mantello regalato Ancora oggi in alcuni paesi di civiltà contadina si vive ebbero un tale impatto su di lui che si fece battezza- Ogni giorno in quei giorni, tra l’8 e l’11 novembre, un tempo di fe- re. Lasciò l’esercito, si fece eremita, e fondò in Fran- steggiamenti, ed è possibile sentire nelle strade l’acer- cia uno dei primi monasteri d’occidente. Oltre che per incontro qualcuno che mi chiede bo odore del vino di carducciana memoria, da gustare la sua predicazione contro il paganesimo e le eresie, una briciola di quello che ho accompagnato da caldarroste. Martino di distinse come uomo di preghiera e di pace, e di quello che sono. La festa di S. Martino aveva una grande importanza dimostrando compassione e misericordia verso chiun- nel mondo agricolo, perché segnava la conclusione que, particolarmente verso i poveri. I cittadini di Tours È uno straniero che mi domanda ospitalità. della stagione del raccolto. Il giorno di San Martino era per queste sue qualità lo acclamarono vescovo. Dopo È un anziano che cerca un po’ di compagnia. l’occasione per incontrarsi, per vendere, per comprare, la sua morte, avvenuta nel 397, il suo culto si diffuse È un bambino nomade che mi chiede l’elemosina. per chiudere i conti. I braccianti andavano dal padrone rapidamente non solo in Francia dove si trova la sua È un barbone che vuole qualche spicciolo. per il rinnovo dei contratti di affitto o di lavoro, e se il tomba, ma in tutta Europa. contratto non veniva rinnovato, chi aveva una casa in È una donna che piange perché è stata uso la doveva lasciare libera proprio l’11 novembre. Era Nell’incontro di Martino col povero, e nel suo gesto di maltrattata. perciò abbastanza , in quei giorni, imbattersi in carità, ritroviamo le tracce del buon samaritano: “Un È un giovane tossicodipendente carretti colmi di masserizie che si spostavano da una uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico ed incappò nei tenuta all’altra facendo “San Martino”, ossia, traslo- briganti, che lo spogliarono... un samaritano, che era in che vuole soldi per drogarsi. cando. Tutt’ora in molti dialetti e modi di dire del nord viaggio, passandogli accanto lo vide e ne ebbe compas- È un amico che soffre per una relazione fallita. l’espressione popolare “fare San Martino” (fà ol san sione” (Lc 10). Come il buon samaritano, anche Martino È un ragazzo disperato perché non trova lavoro. Martí in bergamasco) mantiene appunto il significato non passò oltre, ma “vide e ne ebbe compassione”. Il di traslocare. suo sguardo misericordioso si posò su un povero, su Aiutami, o Signore, un mendicante di felicità. E il suo fu un gesto di carità. a essere sempre una mano che dona, Ma chi era San Martino? Credo che più o meno tutti Uno di quelli su cui anche noi verremo giudicati: “Allora un cuore che accoglie, conosciamo la sua storia, per averla letta sui libri della il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, bene- scuola elementare, o ascoltata tra i banchi del cate- detti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato un volto che sorride, chismo, dove ci hanno raccontato di un soldato com- per voi fin dalla fondazione del mondo. Io ho avuto fame così da sentirmi solidale passionevole e generoso di origine ungherese, vissuto e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete con tutti coloro che incontro. in Francia intorno alla metà del IV secolo dopo Cristo. dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi

14 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 15 AFORISMI Vita a cura di Anna Mulè

Piazza Caduti, 14 24068 Seriate (Bg) Tel./Fax 035 290470 [email protected] “Che senso e che valore devo dare alla mia vita? Qual [email protected] EVITA LA SANZIONE!!! è il mio ruolo nel mondo? Qual è lo scopo della mia Verifi ca da noi la scadenza della tua revisione. esistenza? Non voglio considerarla semplicemente una delle tante vite che costituiscono l’universo, ma come una realtà unica e irripetibile.”

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NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 17 PSICOLOGIA E FEDE SCUOLA E PSICOLOGIA “Sono” o “Faccio” la Catechista? Non ho voglia di studiare! a cura di Stefania Roncalli a cura di Elena Tironi

Letteralmente la parola “Catechi- “Che bello, finalmente un altro smo” significa: giorno di scuola dove posso im- “Insegnamento ed apprendimento parare e stare con i miei amici e dei principi della dottrina cristiana, gli insegnanti!” è quello che pensa formulati in una serie di domande e Matteo mentre percorre la strada risposte. che separa la sua casa dalla scuo- Il termine “Catechista” deriva dal la. Entra in classe, saluta, è felice. verbo greco κατηχειν che significa Organizza il materiale, entra l’in- “istruire a viva voce”. segnante e Matteo e i compagni Il Catechista è chi “fa risuonare” il lo accolgono con entusiasmo, la messaggio del Vangelo, o meglio lezione procede al meglio e suona “ciò che la Chiesa stessa profes- la campanella. “Ma come prof, è già sa, celebra, vive, prega nella sua passata un’ora? Non ci siamo nem- vita quotidiana”. meno resi conto!”. Utopia? Sogno impossibile? Nelle Quando, recentemente, mi è sta- nostre classi, con i nostri ragaz- to proposto dal sacerdote di fare zi non potrebbe mai succedere la catechista mi si sono all’istante una simile situazione? In realtà accesi nella mente mille dubbi e quest’esperienza esiste e prende cento interrogativi, tra i quali: il nome di “flusso di coscienza”: siamo talmente presi dall’attività sono chiamata a ESSERE o a FARE che stiamo svolgendo da perdere so ci ritroviamo di fronte ad alunni piti a casa, la testa appoggiata sul la Catechista? completamente il senso del tem- spenti, che hanno perso quella cu- banco a scuola, i voti insufficienti o po. Sarà capitato a tutti noi mentre riosità nell’imparare che invece è lo sforzo minimo per raggiungere In fin dei conti si tratta di ricopri- leggiamo un libro o siamo immersi innata in ogni bambino, e da inse- l’agognato 6. re un “ruolo” e, lo ammetto, solo ficazione con determinati aspetti Catechista ma, prima di tutto, ad in modo appassionato nella visio- gnanti o genitori assistiamo impo- Non pensate che questo abbia a questo pensiero mi fa compren- connessi al ruolo stesso; attra- Esserlo, con tutta me stessa! ne di un film o quando pratichiamo tenti a scene di ordinaria demoti- che fare con l’intelligenza: il 20% dei dere quanto importante sia la verso il ruolo colui che lo ricopre Comprendo davvero come “co- l’attività sportiva che ci piace tanto. vazione: la testa da un’altra parte e ragazzi ha difficoltà a scuola, ma serietà e la convinzione con cui ha modo di comunicare un’imma- municare” e “trasmettere” agli Quindi quest’esperienza psicologi- il libro aperto da ore su quella stes- solo il 2% di loro ha problematiche arrivo a decidere di iniziare il cam- gine del sé e ha modo di fare una altri la conoscenza di Gesù e la ca è di per sé possibile, ma spes- sa pagina, le urla per iniziare i com- a livello intellettivo e il 5% ha un di- mino, consapevole che sarà da “presentazione” del proprio sé. stupenda storia della Sua vita sturbo specifico di apprendimento. affrontare con intensità e senso non significhi trasferire delle no- Sono quindi moltissimi i fattori che di responsabilità, verso me stes- E. Goffman (sociologo) è stato tra zioni o impartire degli insegna- intervengono sulle difficoltà scola- sa principalmente e poi verso la i maggiori e più proficui studiosi menti, bensì voglia dire “condivi- stiche e la bassa motivazione è uno Comunità. del ruolo e della sua strutturazio- dere l’esperienza di un incontro dei fattori cruciali. Non esiste ricet- ne, identificandolo come una ma- speciale”, attraverso la fede ed il ta magica che possa trasformare il Il “ruolo” in sociologia è un con- schera che ogni attore sociale è suo nutrimento composto dalle grugnito di un alunno di fronte ad cetto fondamentale poiché rap- chiamato a rappresentare con le preghiere, dalle parole, dai gesti e un libro pieno di pagine da studiare presenta l’unità elementare di un proprie idiosincrasie. dalle opere compiute e trasmes- in un favoloso sorriso, ma esistono sistema sociale. Esso è l’insieme se mediante il nostro “Essere” i dei suggerimenti che possono mi- strutturato di aspettative e com- Non è davvero cosa di poco conto! Catechisti, un ruolo che viviamo gliorare la situazione. portamenti attesi riguardanti un mi viene allora da dire che ho dav- profondamente con tutto il “noi Le ricerche nel campo della moti- individuo che occupa una deter- vero fatto una scelta molto im- stessi”. vazione allo studio hanno dimo- minata posizione sociale. portante accettando questo invi- strato l’esistenza di una relazione Il ruolo è l’insieme delle aspetta- to, una decisione che mi porterà a E se fossimo chiamati tutti ad tra classi in cui i ragazzi si trovano tive, è sempre un prodotto socia- vivere un’esperienza personale e “Essere” Catechisti di noi stessi e bene e l’effettivo grado di appren- le, implica una relazione tra ruolo sociale speciale, nella quale ven- del nostro prossimo?? … istruen- dimento. Ma quali sono le caratte- e personalità e prevede un’identi- go chiamata non solo a Fare la doCI a viva voce!! ristiche che fanno sì che ci si trovi

18 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 19 SCUOLA E PSICOLOGIA L’ANGOLO

bene in una classe? Un importante ruolo nella motivazione allo studio è quello svolto dagli insegnanti. Le basse George Kelly diceva: “Se un ragaz- zo va male a scuola, chiedigli com’è il a cura di Giovanni Stucchi rapporto con i suoi insegnanti”. In re- altà varie ricerche hanno dimostra- to che gli insegnanti più amati dai Se abbiamo la Levata - a proposito, qualche numero ragazzi non sono necessariamente fa ho erroneamente identificato Ca’ Alta e Ca’ Altina, quelli che li fanno lavorare poco, li in realtà due case distinte, perciò chiedo venia ringra- divertono, non li responsabilizza- ziando per la precisa informazione l’attento amico let- no, bensì quelli amichevoli, dispo- tore - a Seriate abbiamo per contrapposizione anche le nibili ad aiutare, comunicativi ma, Basse, con la lunga strada omonima che congiunge via al tempo stesso, ordinati, in grado Deco’ e Canetta a via Grinetta e al Cassinone, verso la di controllare la classe e di motivar- Bassa sempre più bassa, appunto. la. Anche i giudizi degli insegnan- ti hanno, com’è ovvio, una forte Una curva e vedo influenza sui ragazzi. Quando le quello di non abbandonarsi a facili momenti a casa in cui studiare e la pianura. aspettative sono negative, portano giudizi, ma credere per primi che fare insieme i compiti, svolgono Ho lasciato gli estremi l’insegnante a manifestare verso quello studente, così intelligente un ruolo cruciale nel tenere viva la e forse l’estremo il ragazzo meno interesse, meno ma così svogliato, possa farcela. passione per lo studio. è questa pianura. messaggi comunicativi non verbali Affettività e cognitività sono stret- E infine c’è l’acquisizione di un buon Terra come mare e di calore, con la conseguenza che tamente correlate. Se un ragazzo metodo di studio. Spesso i ragazzi cime da inventare. egli finisce per confermare l’aspet- ha un buon rapporto con inse- non conoscono il loro personale Ci vuole fantasia in pianura. tativa negativa dell’insegnante. gnanti e compagni, si dedicherà stile di apprendimento e magari, Se manca a questi giorni Quindi l’invito agli insegnanti, ol- tranquillamente allo studio; se ac- pur mettendoci sforzo e impegno, la terra è senza onde tre a non mollare mai e mettere in cade invece il contrario, impegnerà non riescono a raggiungere i risul- e senza spighe è il mare. atto le strategie più adeguate per tutte le sue energie nel cambiare tati sperati, che a lungo andare può di corsa, come il nostro concittadino ivi residente che catturare la curiosità dei ragazzi, è la relazione, a tutto svantaggio portare a bassa autostima e poco Sì, siamo donne e uomini di pianura più che di altura. per oltre un anno si è allenato con passione, pazienza e dell’apprendimento, così, anche i coinvolgimento scolastico. Occor- Viviamo a 247 metri sul livello del mare secondo l’En- tenacia per affrontare la sua prima maratona e conqui- compagni rappresentano una va- re riflettere con loro sulle strategie ciclopedia Universale Garzanti (cartacea), altitudine stare New York, sfida vinta, sogno avverato nella Festa riabile non trascurabile dell’am- personali più efficaci per rendere confermata da Wikipedia (virtuale), che tra l’altro è alla di Tutti i Santi. Dal verde delle Basse al green di Central biente. Dal confronto quo- la resa massima. Sapete quanti ricerca di nuovi redattori per arricchire le voci enciclo- Park: uno su mille ce la fa! tidiano con i compagni ragazzi lasciano la scuola perché pediche in rete, tanto che si sta per costituire il gruppo Il vecchio tracciato della via fu alcuni anni fa interrotto di classe responsabili, incapaci di gestire l’ansia? Secondo WikilovesSeriate in biblioteca. e modificato dalla realizzazione della tangenziale, che si può imparare ad studi recenti, i ragazzi ansiosi in re- Nella parte alta di via Basse sosta maestoso, in un giar- costringe a uno scavalcamento, a salire e ridiscendere assumere atteggia- altà non sanno studiare, e conse- dino, un aereo Dakota risalente al 1942, alla seconda bruscamente ma anche piacevolmente e tornare ad menti convenienti guentemente sono ansiosi perchè guerra mondiale, il quale poi volò per decenni di pace incontrare i campi, la roggia, le case, sino ai fabbricati a un buon equili- consapevoli di conoscere inade- nei cieli di Toscana. Ora riposa qui, piuttosto nascosto, industriali. Svoltando a destra e spingendosi nei pres- brio all’interno guatamente la materia. pronto a sorprendere chi passa, a passi lenti oppure si dell’autostrada, prima d’imboccare il buio e stretto del gruppo: Abbiamo così visto come la buo- sottopassaggio, un’ultima sorpresa: via Misericordia! lavori coo- na riuscita di un ragazzo a scuo- Sì, a Seriate abbiamo pure via Misericordia, tragitto perativi a la dipenda da tantissimi fattori, periferico, discosto, campestre, ancora capace di col- scuola, la motivazione è fondamentale e legare le due parrocchie presenti sul nostro territorio. di grup- l’augurio è che ogni alunno trovi Nel segno della Misericordia. E alla vigilia del Giubileo, po, ma nell’ambiente circostante (i suoi in- Anno Santo della Misericordia, questa bella stradina anche segnanti e la sua famiglia), la fidu- c’invita a farci pellegrini a casa nostra, dai sentieri del- cia in lui l’incoraggiamento positivo le antiche rogazioni alle rotte delle nuove migrazioni, a superare gli ostacoli e che trovi a costruire ponti, passaggi, a combattere le paure, le dentro se stesso quell’autostima chiusure che s’annidano dentro di noi e si espando- necessaria per credere di poter- no fuori di “noi che abbiamo nella testa un maledetto cela fare, perché è solo attraverso muro”1, noi altresì capaci di dare da mangiare, dare da l’impegno e la motivazione che si bere, vestire, alloggiare, visitare, amare. raggiungono i migliori traguardi, a scuola, come nella vita. 1 Ivano Fossati, “La musica che gira intorno” (canzone).

20 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 21 CONOSCERE PER CAPIRE CONOSCERE PER CAPIRE Anche noi crediamo in Gesù a cura di don Massimo Rizzi, Direttore dell’Ufficio per il dialogo interreligioso e per la Pastorale dei Migranti della Diocesi di

Tra le cose che spesso sorprendono all’interno dei temi Pur essendo uno dei personaggi principali all’interno della fede dei musulmani, è il fatto che anch’essi creda- del Corano insieme a Mosé e Abramo, i riferimenti nel no a Gesù. Spesso, infatti, anche in occasioni di incontri del testo sacro a Gesù non sono moltissimi: le men- o scambi quotidiani, emerge il tema della fede dei mu- zioni sono 37 in tutto il Corano, di cui 11 sotto il nome sulmani in Gesù. È bene tuttavia chiarire la prospettiva di Gesù, 25 sotto il nome di Gesù figlio di Maria, e una con cui i musulmani comprendono la figura di Gesù, per volta si parla di suo figlio in riferimento a Maria. non cadere in facili fraintendimenti e irenismi. Cono- Per questo non si può costruire una vera e propria cri- scendo possibili parallelismi e chiare differenze nel leg- stologia coranica, ovvero un discorso su Cristo da parte gere la persona di Gesù avremo un ulteriore strumento del Corano: d’altra parte bisogna ricordare che non è di confronto e dialogo. questo l’intento del testo sacro per i musulmani. Que- In questo primo articolo ripercorreremo la vicenda di sta la chiave di lettura è fondamentale per non rischia- Gesù in chiave cronologica; nell’articolo successivo cer- re di confondere le idee pensando che il Corano abbia cheremo di riassumere le caratteristiche del Gesù co- come uno degli scopi principali quello di parlare di Gesù. ranico e islamico. Non è così: egli è una figura di passaggio, è importante Ci facciamo aiutare direttamente dal testo coranico, di al fine di chiarire quale sia il modello, la figura del profe- cui leggeremo alcuni passaggi in questo articolo. ta ideale, che alla fine viene incarnato da Muhammad.

1.1 L’infanzia Nel presentare la vicenda di Gesù, i Vangeli partono Mia moglie è sterile e temo [il comportamento] dei dall’annuncio della nascita. Il Corano invece amplia lo miei parenti dopo di me: concedimi, da parte Tua, un sguardo e prende in considerazione anche la nascita e erede che erediti da me ed erediti dalla famiglia di la consacrazione di Maria. Nella sura III, dal titolo La fa- Giacobbe. Fa’, mio Signore, che sia a Te gradito!». miglia di ‘Imran, troviamo all’incirca una trentina di ver- «O Zaccaria, ti diamo la lieta novella di un figlio. Il setti tutti dedicati a Gesù e Maria. Dopo la sua nascita, suo nome sarà Giovanni. A nessuno, in passato, im- Maria viene affidata a Zaccaria, sacerdote del Tempio. ponemmo lo stesso nome». Disse: «Come potrò mai Anch’essa vive con lui nel Tempio, e già iniziano a ve- avere un figlio? Mia moglie è sterile e la vecchiaia mi che un messaggero del tuo Signore, per darti un figlio Notiamo la presenza di alcuni elementi caratteristici del- dersi alcuni segni della particolarità di questa fanciulla: ha rinsecchito». Rispose: «È così! Il tuo Signore ha puro». Disse: «Come potrei avere un figlio, ché mai un la cultura araba: la palma, i datteri, la ricerca dell’acqua. ella riceve sempre cibo: detto: “ Ciò è facile per me: già una volta ti ho creato uomo mi ha toccata e non sono certo una libertina?». Dopo il parto, Maria ritorna dalla sua famiglia: come quando non esistevi». Rispose:« È così. Il tuo Signore ha detto: “Ciò è facile ella stessa si era rammaricata per il fatto di essere L’accolse il suo Signore di accoglienza bella, e la fece Disse [Zaccaria]: «Dammi un segno, mio Signore!». Ri- per Me? Faremo di lui un segno per le genti e una rimasta incinta, per i dolori del parto, ma anche per il crescere della migliore crescita. L’affidò a Zaccaria e spose: «Il tuo segno sarà che, pur essendo sano, non misericordia da parte Nostra. È cosa stabilita”». Lo fatto che questo era cosa abominevole di fronte a Dio, ogni volta che egli entrava nel santuario trovava cibo potrai parlare alla gente per tre notti». Uscì dall’ora- concepì e, in quello stato, si ritirò in un luogo lontano. gli uomini, così gli stessi parenti la rimproverano per presso di lei. Disse: “O Maria, da dove proviene que- torio verso la sua gente e indicò loro di rendere gloria [XIX, Maria 16-22] quanto ha fatto. È questa tuttavia l’occasione per Gesù sto?”. Disse: “Da parte di Allah”. In verità Allah dà a [al Signore] al mattino e alla sera. [XIX, Maria 2-11] di compiere il suo primo miracolo, ovvero di parlare ap- chi vuole senza contare. [III, La famiglia di ‘Imran, 37] Segue poi la narrazione del parto, in chiave, secondo pena nato. Il testo coranico fa seguire alla narrazione Nel Corano troviamo anche la vicenda dell’annuncia- nostri canoni, piuttosto pittoresca. una sorta di presentazione dell’identità di Gesù: Zaccaria è inoltre oggetto di un annuncio, il figlio Gio- zione a Maria, che viene raccontata più di una volta: vanni il Battista: nel racconto che troviamo all’interno due sono passaggi principali: uno nella sura dedicata al I dolori del parto la condussero presso il tronco di una Tornò dai suoi portando [il bambino]. Dissero: «O Ma- della sura XIX, dal titolo, Maria, sono evidenti i paralle- padre di Maria, che nel Corano si chiama ‘Imran ” [III, La palma. Diceva: «Me disgraziata! Fossi morta prima di ria, hai commesso un abominio! O sorella di Aronne, famiglia di ‘Imran, 42-47] e l’altro nella sura delicata a lismi con quanto ritroviamo nei Vangeli: ciò e fossi già del tutto dimenticata!». Fu chiamata tuo padre non era un empio né tua madre una liber- Maria: da sotto: «Non ti affliggere, ché certo il tuo Signore tina». Maria indicò loro [il bambino]. Dissero: «Come [Questo è il] racconto della Misericordia del tuo Si- Ricorda Maria nel Libro, quando si allontanò dalla ha posto un ruscello ai tuoi piedi; scuoti il tronco della potremmo parlare con un infante nella culla?», [Ma gnore verso il Suo servo Zaccaria, quando invocò il sua famiglia, in un luogo ad oriente. Tese una cortina palma: lascerà cadere su di te datteri freschi e maturi. Gesù] disse: «In verità sono un servo di Allah. Mi ha suo Signore con un’invocazione segreta, dicendo: «O tra sé e gli altri. Le inviammo il Nostro Spirito, che as- Mangia, bevi e rinfrancati. Se poi incontrerai qualcu- dato la Scrittura e ha fatto di me un profeta. Mi ha Signor mio, già sono stanche le mie ossa e sul mio sunse le sembianze di un uomo perfetto. Disse [Ma- no, di’: «Ho fatto un voto al Compassionevole e oggi benedetto ovunque sia e mi ha imposto l’orazione capo brilla la canizie e non sono mai stato deluso in- ria]: «Mi rifugio contro di te presso il Compassionevo- non parlerò a nessuno». [XIX, Maria 23-26] e la decima finché avrò vita, e la bontà verso colei vocandoti, o mio Signore! le, se sei [di Lui] timorato!». Rispose: «Non sono altro che mi ha generato. Non mi ha fatto né violento né

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miserabile. Pace su di me il giorno in cui sono nato, il furono in disaccordo tra loro. Guai a coloro che non E quando Allah dirà: «O Gesù figlio di Maria, hai giorno in cui morrò e il Giorno in cui sarò resuscitato credono, quando compariranno nel Giorno terribile. forse detto alla gente: “Prendete me e mia madre a nuova vita». [XIX, Maria 16-27-37] come due divinità all’infuori di Allah?”», risponde- Questo è Gesù, figlio di Maria, parola di verità della rà: «Gloria a Te! Come potrei dire ciò di cui non ho il quale essi dubitano. Non si addice ad Allah prendersi Molti altri versetti cercano di definire l’identità di Gesù: diritto? Se lo avessi detto, Tu certamente lo sapre- un figlio. Gloria a Lui! Quando decide qualcosa dice: ne rimandiamo la presentazione (nel prossimo arti- sti, ché Tu conosci quello che c’è in me e io non co- «Sii!» ed essa è. «In verità, Allah è il mio e vostro Si- colo), quando cercheremo di tratteggiare riassuntiva- nosco quello che c’è in Te. In verità sei il Supremo gnore, adorateLo! Questa è la retta via». Poi le sette mente alcune caratteristiche del Gesù coranico. conoscitore dell’inconoscibile. Ho detto loro solo quello che Tu mi avevi ordinato di dire: “Adorate Allah, mio Signore e vostro Signore”. Fui testimo- 1.2 Il ministero di Gesù ne di loro finché rimasi presso di loro; da quando In che cosa consiste il ministero di Gesù? Come avvie- E quando Allah dirà: «O Gesù figlio di Maria, ricor- mi hai elevato [a Te], Tu sei rimasto a sorvegliarli. ne la sua predicazione? da la Mia grazia su di te e su tua madre e quando ti Tu sei testimone di tutte le cose. Se li punisci, in rafforzai con lo Spirito di Santità! Tanto che parlasti verità sono servi Tuoi; se li perdoni, in verità Tu E Allah gli insegnerà il Libro e la saggezza, la Torâh agli uomini dalla culla e in età matura. E quando ti sei l’Eccelso, il Saggio ». [V, La tavola imbandita E quando Gesù figlio di Maria disse: «O Figli di Israele, e il Vangelo. E [ne farà un] messaggero per i figli di insegnai il Libro e la saggezza e la Torâh e il Vangelo, 116-118] io sono veramente un Messaggero di Allah a voi [in- Israele [che dirà loro]: “In verità vi reco un segno da quando forgiasti con la creta la figura di un uccello, viato], per confermare la Torâh che mi ha preceduto, parte del vostro Signore. Plasmo per voi un simula- quindi vi soffiasti sopra e col Mio permesso divenne Passaggi simili ritornano molte volte. e per annunciarvi un Messaggero che verrà dopo di cro di uccello nella creta e poi vi soffio sopra e, con il un uccello. Guaristi, col Mio permesso, il cieco nato e Ultimo momento significativo del ministero di Gesù, a me, il cui nome sarà “Ahmad”». Ma quando questi permesso di Allah, diventa un uccello. E per volontà di il lebbroso. E col Mio permesso risuscitasti il morto. cui i musulmani fanno molto riferimento, è l’annuncio giunse loro con le prove incontestabili, dissero: «Que- Allah, guarisco il cieco nato e il lebbroso, e resuscito E quando ti difesi dai Figli d’Israele allorché giungesti dell’avvento di un profeta dal nome Ahmad. sta è magia evidente». [LXI, I ranghi serrati 6] il morto. E vi informo di quel che mangiate e di quel con le prove. Quelli di loro che non credevano, disse- che accumulate nelle vostre case. Certamente in ciò ro: “Questa è evidente magia”». E quando rivelai agli vi è un segno se siete credenti! [Sono stato mandato] apostoli: «Credete in Me e nel Mio messaggero», ri- a confermarvi la Torâh che mi ha preceduto e a ren- sposero: «Crediamo, sii testimone che siamo musul- 1.3 La morte dervi lecito qualcosa che vi era stata vietata. Sono mani». [V, La tavola imbandita 110-111] Per quanto riguarda invece la conclusione della vicen- loro. Coloro che sono in discordia a questo propo- venuto a voi con un segno da parte del vostro Signo- da di Gesù, ecco come viene descritta, nella sura della sito, restano nel dubbio: non hanno altra scienza e re. Temete dunque Allah e obbeditemi. In verità Allah Nel ministero di Gesù vi sono alcuni momenti partico- Famiglia di ‘Imran: non seguono altro che la congettura. Per certo non è il mio e vostro Signore. AdorateLo dunque: ecco la lari: un passaggio significativo all’interno del Corano è lo hanno ucciso ma Allah lo ha elevato fino a Sé. retta via”. Quando poi Gesù avvertì la miscredenza in la narrazione di un ulteriore miracolo richiesto a Gesù E quando Allah disse: “O Gesù, ti porrò un termine e Allah è eccelso, saggio. Non vi è alcuno della Gente loro, disse: “Chi sono i miei ausiliari sulla via di Allah?”, da parte dei suoi discepoli, che, secondo alcuni studio- ti eleverò a Me e ti purificherò dai miscredenti. Porrò della Scrittura che non crederà in lui prima di morire. “Noi, dissero gli apostoli, siamo gli ausiliari di Allah. si, sembra fa riferimento all’eucarestia oppure, secon- quelli che ti seguono al di sopra degli infedeli, fino al Nel Giorno della Resurrezione testimonierà contro di Noi crediamo in Allah, sii testimone della nostra sot- do altri, al miracolo della moltiplicazione dei pani e dei Giorno della Resurrezione” . Ritornerete tutti verso di loro. [IV, Le donne 155-159] tomissione. Signore! Abbiamo creduto in quello che pesci: Me e Io giudicherò le vostre discordie. E castigherò di hai fatto scendere e abbiamo seguito il messagge- duro castigo quelli che sono stati miscredenti, in que- Gesù quindi non è morto, ma è stato assunto presso ro, annoveraci tra coloro che testimoniano”. Tessono Quando gli apostoli dissero: «O Gesù, figlio di Maria, sta vita e nell’Altra, e non avranno chi li soccorrerà. Dio. I Giudei non avrebbero crocifisso il profeta Gesù, strategie e anche Allah ne tesse. Allah è il migliore è possibile che il tuo Signore faccia scendere su di noi Quelli che invece hanno creduto e operato il bene, sa- ma un sosia al suo posto. Egli tuttavia tornerà nel gior- degli strateghi! [III, La famiglia di ‘Imran, 48-54] dal cielo una tavola imbandita?», disse lui: «Temete ranno ripagati in pieno. Allah non ama i prevaricato- no del giudizio. Allah se siete credenti». Dissero: «Vogliamo mangiare ri”. Ecco quello che ti recitiamo dei segni e del Saggio Gesù è messaggero per i figli d’Israele: egli porta il te- da essa. Così i nostri cuori saranno rassicurati, sapre- Ricordo. In verità, per Allah Gesù è simile ad Adamo Questi i momenti principali della vita di Gesù secondo sto sacro al popolo di Israele, come Abramo il padre mo che tu hai detto la verità e ne saremo testimoni». che Egli creò dalla polvere, poi disse: “Sii” ed egli fu. la descrizione che ne fa il Corano. Tutta la letteratura nella fede aveva fatto, poi Mosè e molti altri profeti. Gesù figlio di Maria disse: «O Allah nostro Signore, [III, La famiglia di ‘Imran, 55-59] che lungo la storia ha commentato il Corano, nonché Gesù rientra nella loro schiera. A differenza degli altri, fa’ scendere su di noi, dal cielo, una tavola imbandita la letteratura teologica, non fanno altro che attestare tuttavia Gesù compie miracoli particolari come il fatto che sia una festa per noi - per il primo di noi come per Nella sura delle Donne: questa narrazione, cercando di giustificarla all’interno di dare la vita e di resuscitare dei morti, miracolo carat- l’ultimo - e un segno da parte Tua. del racconto coranico e dei fondamenti teologici che vi teristico di Gesù nel Corano. Gesù è dunque un segno Provvedi a noi, Tu che sei il migliore dei sostentatori». In seguito [li abbiamo maledetti perché] ruppero il sottostanno. Tutto ciò, talvolta, fatto in tono polemi- da parte di Dio per il popolo, venuto a riconfermare la Allah disse: «La farò scendere su di voi, e chiunque di patto, negarono i segni di Allah, uccisero ingiusta- stico, nei confronti della teologia cristiana. Nella let- Torah, la legge ebraica, portando il suo messaggio, il voi, dopo di ciò, sarà miscredente, lo castigherò con mente i Profeti e dissero: “I nostri cuori sono incir- teratura odierna ci sono alcuni autori che si lasciano Vangelo. un tormento che non infliggerò a nessun’altra creatu- concisi”. È Allah invece che ha sigillato i loro cuori affascinare dalla figura di Gesù, nella lettura cristiana: Lungo il suo ministero, Gesù raccoglie attorno a sé dei ra!». [V, La tavola imbandita 112-115] per la loro miscredenza e, a parte pochi, essi non il dato coranico tuttavia non è bypassabile. discepoli, che vengono descritti come suoi aiutanti e credono, [li abbiamo maledetti] per via della loro sostenitori. Certamente non manca nella sua predicazione il fatto miscredenza e perché dissero contro Maria calun- Proveremo, nel prossimo articolo, a riassumere i dati La narrazione della sua predicazione torna altre volte che Gesù stesso neghi la sua divinità: ecco come pro- nia immensa, e dissero: “Abbiamo ucciso il Messia coranici della figura di Gesù, cercando anche di mo- nel testo coranico, in modo sostanzialmente simile: segue la sura che abbiamo appena terminato: Gesù figlio di Maria, il Messaggero di Allah!” Invece tivarli all’interno della logica coranica e della teologia non l’hanno né ucciso né crocifisso, ma così parve islamica.

24 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 25 RIFLESSIONE Virus della pace a cura di Maurizio Chigioni

Continuiamo nel nostro viaggio alla scoperta di altri virus che abbiamo nel nostro DNA, altri virus virus benefici che siamo chiamati a dif- fondere. Dopo il virus della gioia e Seriate, settembre 2015 della speranza siamo chiamati ad essere dispensatori del virus della pace. Pace una delle parole più pro- Gentilissimi clienti, Bomboniere nunciate al mondo. Peace, paix, mir, Articoli Regalo salàam, friede, shalòm, shànti, paz, La memoria ci riporta a quando ancora piccoliper ognie ragazzini lieta ricorrenza aiutavamo il papà Pietro nei heping, damài, ecc...in tutto il mon- Seriate (Bg) - Via Brusaporto, 30/a do, a tutte le latitudini ed in tutte le lavori di falegnameria, nelle riparazioni, ed in cortileTel. 035 di29. 4lucidatura.4.43 www.tironibomboniere.it lingue si sente questa magica paro- [email protected] la. Si fanno tavole rotonde, incontri Siamo cresciuti imparando ed amando questo mestiere che poi l’abbiamo fatto nostro bilaterali, marce, fiaccolate, sit-in, ampliandolo con la vendita dell’arredo, sviluppatosi nel tempo con la nuova società si espongono bandiere arcobale- sempre nello stesso stabile completamente ristrutturato nel 1978. no, si fanno summit a tutti i livelli e tante, tante altre lodevoli inizia- Volete avere dei tive. Ma la pace non c’è. Anzi! Pare che è Lui la vera pace ed è una pace della pace, di essere capace di pace. Dopo tanti anni di attività è giunto il momento di farci da parte! bei capelli fino a 100 anni e poi?? proprio il contrario, percepiamo la che non crea guerra, nella maniera Che errore! Ecco, allora, la ricetta, Venite a fare l’esame pace sempre più lontana sempre più assoluta, perchè se metto l’al- la medicina per la pace: tornare a Anche se la decisione è molto sofferta e combattuta, è spinta dalla ormai raggiuntadel capelloetà gratuito!!! più precaria. Che fare? Possiamo tro prima di me, come faccio a di- Dio, chiedere perdono per la nostra pensionabile. La nostra è stata una vita intensa e di grande lavoro. Prenotate!!! essere attivi e capaci di diffondere chiarare guerra? Il segreto è tutto arroganza ed invocarlo di farci di- Cercami su facebook pace? Credo di sì. Sappiamo che la qui! Vedere l’altro più di me, prima ventare portatori di pace e suoi te- In questi anni abbiamo lavorato con passione, serietà ed onestà, con l’obbiettivo di pace non si compra eppure si può di me. Purtroppo c’è qualcuno che stimoni. Questo dono l’abbiamo già acquistare. Non si vende ma si può odia la pace ed è un nemico forte dentro di noi, è solo soffocato, ti- capire le vostre esigenze ed insieme aiutarvi a scegliere i mobili più adeguati per donare. Ma allora, qual è il segreto da vincere, questa sì è una guerra riamolo fuori e diffondiamo questo potervi accontentare nelle vostre richieste. per vivere e donare pace? Le mo- che dobbiamo combattere. L’unica. benedetto virus. Sentiamoci fruitori dalità e le “armi” per spargere pace È satana che odia la pace, che crea ma anche trasmettitori. Il mondo Vi ringraziamo per la fi ducia in noi riposta. sono diverse ma sicuramente una odio, divisione, incomprensioni, in- per guarire ha bisogno di ciascuno delle più decisive è praticare la giu- quietudine, angoscia. Lui sguazza di noi, la pace aspetta noi e chiun- Rimaniamo comunque a vostra disposizione, fi no alla fi ne di questo anno, con offerte stizia e si fà con una formula sem- in questo disordine e turbamento que porta la pace trasmette sem- plice semplice: vivere non più per dell’anima. Cosa sono le guerre, i pre gioia e speranza, ama sempre particolari, specie per la merce ancora disponibile presso la nostra esposizione. noi stessi ma per tutti gli altri. Lo conflitti, l’odio, l’aggressività, la dro- il prossimo e quindi non distrugge ha detto ed insegnato tanti secoli ga, l’alcol, il vizio del gioco, gli aborti mai. Già molti secoli fà il profeta Cordialità, fa un Maestro indicandoci la stra- e i divorzi? Cosa sono la depressio- apprezzò come fossero santi i pas- da che Lui per primo ha percorso. ne ed il suicidio? Sono il risultato si di coloro che annunciano la pace. La strada dell’amore. La via verso della mancanza di pace e più l’uo- Facciamo nostra la preghiera di s. Vincenzo, Adriano, Martino Rocchi la pace, passa solo, solo tramite mo si allontana da Dio, il Re della Francesco: “Rendimi testimone l’amore. Non c’è altro modo. Ma pace, più si avvicina al signore della della pace!” Diamo ascolto ai conti- quando pratichiamo la giustizia? paura. Quante volte abbiamo senti- nui inviti di Maria Regina della Pace Quando siamo giusti? Riconoscen- to che la pace viene da Dio, che solo che da anni ci chiede di pregare “in do ad ogni uomo la sua dignità Lui è pace e fonte di ogni pace. Do- modo speciale” per la pace. La pace come l’altro deve riconoscere la vrebbe, allora, essere naturale per nei nostri cuori, nelle nostre fami- mia. Quando io ti riconosco persona l’uomo rivolgersi al Dio della Pace, glie, comunità e nel mondo deve e tu mi riconosci persona e quando riceverla per donarla. Ma forse l’ab- essere l’intenzione cara ai cuori di io voglio che tu sia il massimo della biamo dimenticato, forse l’uomo tutti noi. Diamogli una risposta in tua dignità. Il Maestro Gesù ci dice pensa di essere lui il costruttore modo speciale.

NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 27                                             OGGI VADO IN BIBLIOTECA  OGGI VADO IN BIBLIOTECA  

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   Oggi vado in biblioteca    a cura della Biblioteca di Seriate         dalle ore 10.30, l’attività si svolgerà in biblioteca, in sezione ragazzi Titolo: MAPPE   ATTENZIONE: L’ingresso è gratuito, ma è necessario PRE-ISCRIVERSI in biblioteca, perché i posti sono limitati tel. 035/304300 Autore: A. Mizielinska e D. Mizielinski      Ed. Electa kids - 2013   Età di lettura: da 7 anni             Le illustrazioni di Aleksandra e Daniel Mizielinski trasporteranno grandi e       bambini in un’avventura straordinaria intorno al mondo. Un libro di grande   formato che attraverso 51 mappe guiderà i bambini in un viaggio mozza-    fiato, alla scoperta di 42 paesi sparsi nei 5 continenti. Una grafica vintage             per lasciarsi stupire dalle meraviglie della Terra! Le mappe non restituisco-            no solo una visione geografica del mondo, ma ricreano l’identità specifica     di ogni stato raccontandone la storia, gli usi e costumi, i personaggi famosi,  le piante e gli animali, i piatti e tutto ciò che di più “tipico” contraddistingue ogni paese. Mappa dopo mappa, il vero volto del mondo prenderà forma, e i bambini potranno finalmente esplorare le meraviglie e gli angoli più na- scosti della Terra: dai geiser dell’lslanda alle carovane del deserto egiziano, dall’ornitorinco dell’Australia ai giganteschi baobab del Madagascar.

Titolo: TU NON TACERE Autore: Fulvio Ervas Ed. Marcos y Marcos, 2015

"Immagina se ogni persona sulla Terra potesse condividere Crea il tuo Fulvio Ervas è nato sotto il segno del leone, nell’entroterra veneziano, con accesso libero e totale tutta la conoscenza umana." "Immagina se ogni persona sulla Terra potesse condividere qualche decina d’anni fa. Ha gli occhi molto azzurri e li usa davvero per Jimmy Wales, fondatore di Wikipedia con accesso libero e totale tutta la conoscenza umana." guardare; affascinato dalle particelle elementari, da tutti gli animali e WIKI Jimmy Wales, fondatore di Wikipedia C ENTRO TAVOLA dalle storie, insegna scienze naturali e scrive. WIKI utilizzando fiori, verde e altri materiali naturali Tu non tacere è il romanzo dove interpreta più scopertamente se loves Un’occasione imperdibile per scatenare la creatività stesso, al punto che mentre lo scriveva, d’un tratto, tra narrazione e loves e rendere speciale la vostra tavola il giorno di Natale! realtà son caduti i confini: il romanzo è entrato nella vita e la vita nel con Gino CalliariCalliari, perito agrario SERIATE romanzo, con un travaso inaspettato di emozioni e verità. SERIATE VuoiWiki aiutare a lovesrendere più ricca Sabato 19 dicembre laVuoi più aiutare grande a enciclopedia rendere più riccadi rete? Crea il tuo

laSeriate più grande enciclopedia di rete? in biblioteca Partecipa alla creazione del gruppo WIKIlovesSERIATE: Ch. 9.30-11.00 ENTRO in saletta laboratorio TAVOLA diventeraiPartecipa redattorealla creazione di Wikipedia del gruppo per WIKIlovesSERIATE: quanto concerne le costo:utilizzando € 15,00 (incluso fiori, materiale) verde - prenotazionee altri materiali obbligatoria! naturali

diventeraivoci enciclopediche redattore di diWikipedia Seriate (luoghi,per quanto eventi concerne storici, le personaggi famosi,...). Sarà anche un modo per conoscere Un’occasione imperdibile per scatenare la creatività voci enciclopediche di Seriate (luoghi, eventi storici, e rendere speciale la vostra tavola il giorno di Natale! personaggiaspetti del famosi,...). tuo paese Saràdi cui anche forse nonun modo sei a perconoscenza conoscere. BIBLIOTECA CIVICA GIACINTO GAMBIRASIO DI SERIATE con Gino CalliariCalliari, perito agrario aspetti del tuo paese di cui forse non sei a conoscenza.

ORARI INVERNALI: Se vuoi iscriverti alla nostra newsletter, da lunedì a sabato - 8.30 - 12.30 / 14.30 - 18.30 entra nella pagina BIBLIOTECA del sito: GIOVEDI' 3 DICEMBRE 2015 ore 18.00 Sabato 19 dicembre solo il martedì - 10.30 - 12.30 / 14.30 - 18.00 http://biblioteca.comune.seriate.bg.it GIOVEDI' 3 DICEMBRE 2015 ore 18.00 Presentazione del progetto in biblioteca AuditoriumPresentazione Biblioteca del progetto - Seriate Tel.: 035.304.304 - Sez. ragazzi: 035.304.300 Per qualsiasi dubbio o informazione, scrivi a h. 9.30-11.00 in saletta laboratorio Auditorium Biblioteca - Seriate costo: € 15,00 (incluso materiale) - prenotazione obbligatoria! Iniziativa in collaborazione con: Email: [email protected] [email protected] Associazione Gruppo Mediateca Didattica Per informazioni e iscrizioni : Iniziativa in collaborazione con: tel. 338.9074018 - mail [email protected] INFO: [email protected] Gruppo Mediateca Didattica - 035.304.304 Biblioteca di Seriate, Via Italia 58, Seriate (BG) tel. 035.304304

INFO [email protected] 035 INFO304 304 28 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 [email protected] NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 29 035 304 304

Per informazioni e iscrizioni : tel. 338.9074018 - mail [email protected] Biblioteca di Seriate, Via Italia 58, Seriate (BG) tel. 035.304304 COOPERATIVA RUAH TUTTI DIVERSI TUTTI UGUALI … Io abito di casa in casa Ti racconto la storia della… a cura della cooperativa Ruah Mozzarella della legalità bientale che sociale. inoltre ci ha permesso, negli anni, di a cura della Bottega Solidale Dal punto di vista ambientale infat- continuare a svolgere altri servizi uti- … IO ABITO DI CASA IN CASA ti dovete sapere che in Italia, dove in li per i cittadini (come gli ‘sgomberi’ media si raccoglie ancora abbastan- di case, uffici, negozi e cantine) che Negli ultimi anni a Castel Volturno, denunciò gli scempi della camorra

Oltre che il negozio Rivestiti di cui vi abbiamo parlato il mese za poco rispetto alla potenzialità, non sarebbero sostenibili senza un in provincia di Caserta – un tempo e fu assassinato il 19 marzo del sono circa… 80.000 IO ABITO le tonnellate DI di ve-CASA‘aiuto’ IN economico CASA derivante appunto zona turistica e balneare, oggi terra 1994 – ma è anche l’augurio che stiti che ogni anno vengono recupe- dalla raccolta degli abiti. Infine, non di contraddizioni e pregiudizi - è in queste terre si trasformino da luo- scorso, la Cooperativa Ruah si occupa anche dello Oltre che il negozio Rivestiti di cui vi abbiamo parlato il mese rati anziché finire in discarica e ogni dimentichiamo che una parte del ri- atto una vera e propria rivoluzio- go di morte e violenza a terre che svuotamento dei contenitori gialli con logo Caritas: un’altra kg di abitiscorso, usati permettela Cooperativa di evitare: Ruahcavato si occupacontribuisce anche ai progetti dello sociali ne contro il potere criminale; dove danno origine a prodotti d’eccel- l’emissionesvuotamento di 3,6 kg deidi CO2, contenitori il con- gialli- detti con anchelogo serviziCaritas segno: un’altra - della Ca- sono sempre più i terreni sottratti lenza con il lavoro onesto di gente occasione per donare vestiti e accessori di abbigliamento, sumo dioccasione 6000 lt di peracqua, donare l’uso divestiti 0,3 e ritasaccessori Diocesana di abbigliamento, Bergamasca. alla criminalità organizzata per il del luogo. kg di fertilizzanti, l’utilizzo di 0,2 kg di riutilizzo in attività di promozione Si tratta dunque di un impresa co- destinandoli al riutilizzo anziché alla discarica. Se i vestiti che pesticidi.destinandoli al riutilizzo anziché allaSe volete discarica. conoscere Se i vestiti a fondo che tutta la sociale e lavoro. operativa attenta alle produzioni ci vengono donati/portati dal singolo cittadino vengono Dal puntoci vengonodi vista socialedonati/portati sottoli- dalfiliera singolo dei vestiticittadino dei cassonetti vengono potete A questo proposito l’associazione biologiche di alta qualità e rispetto- pulita, costantemente attenti alla neiamo selezionatiche grazie accuratamentea questa attività e rivendutiguardare in il videonegozio, che abbiamoi vestiti realiz- “Libera- Associazioni, Nomi e Nu- se delle tradizioni locali, capace di sicurezza alimentare dei prodot- riusciamo ad offrire occupazione a zato ad hoc e che trovate al seguente meri Contro le Mafie” si è fatta pro- coinvolgere anche altri produttori ti, ragionando in termini di qualità selezionati accuratamente e rivenduti in negozio, i vestiti diverse personeconferiti e questo,nei cassonetti nella situa- seguonoindirizzo tutta un’altrahttps://www.youtube.com/ filiera. Essi motrice di una partnership con le sani del territorio. e non di quantità. Nasce dunque conferiti nei cassonetti seguono tutta un’altra filiera. Essi zione attualeinfatti delvengono mercato raccolti del lavoro, dalla Cooperativawatch?v=Gw2Zf8u5Yw8 e portati ad un oppure impianto po- autorizzato che a suaistituzioni volta li locali e le organizzazioni un prodotto capace di offrire oltre Oltre che il negozio Rivestiti di cui vi ci sembrarivende un contributo o come indumenti piccolo ma indossabili, tete chiamare o come pezzameallo 035311914 o come materiale per sfilacciaturaprofessionali in base agricole presentando al sapore della sua tipicità anche i infatti vengono raccolti dalla Cooperativa e portati ad un impianto autorizzatoabbiamo parlato che il mesea sua scorso, volta la li significativo. Il ricavato della raccolta un progetto dal nome “La Mozza- sapori della giustizia e della libertà. alla qualità dei vestiti stessi… Cooperativa Ruah si occupa anche rella della Legalità”, con l’obiettivo Ricordiamo infine che è possibi- rivende o come indumenti indossabili, o come pezzame o come materialedello persvuotamento sfilacciatura dei contenitori in base Da diversi anni la Cooperativaprincipale quello dell’attuazione le acquistare su prenotazione la allagialli qualità con logo dei Caritas: vestiti un’altra stessi… occa- Ruah provvededi un alloprocesso di sensibilizzazio- mozzarella dall’alto valore etico sione per donare vestiti e accesso- ne finalizzato all’utilizzo di terre- e sociale di assoluta qualità e con svuotamento di suddetti Dria didiversi abbigliamento, anni la destinandoliCooperativa al ni, masserie e allevamenti bufalini diverse grammature, che vanno riutilizzo anziché alla discarica. Se i cassonetti, un’attivitàconfiscati svolta alla camorra. dai 100 gr ai 250 gr, confezionate Ruahvestiti che ci provvedevengono donati/portati allo non solo nel ComuneGrazie aldi protocollo d’intesa sigla- in busta presso la Bottega equo e dal singolo cittadino vengono sele- Seriate ma anche nellato il 19città marzo 2009, in occasione solidale Amandla a Bergamo e Se- svuotamentozionati accuratamente di e rivendutisuddetti in del 15° anniversario dell’assassino I soci della cooperativa si occupano riate, a testimonianza del fatto che: di Bergamo, in Val Seriana, cassonetti,negozio, i vestiti un’attività conferiti nei casso-svolta per mano camorrista del giovane infatti della gestione di un caseifi- “Il lavoro onesto della gente del netti seguono tutta un’altra filiera. Val di Scalve, Val Cavallinasacerdote e di Casal di Principe don cio bufalino, producendo mozza- luogo ha trasformato queste ter- nonEssi infattisolo vengononel Comune raccolti dalla di Val Calepio. Dal Peppe2010 Diana,ad è stato avviato il pro- rella, ricotta e formaggio destina- re da luogo di morte e violenza a Cooperativa e portati ad un impianto cesso di costituzione della Coope- ti alla distribuzione non solo nel terre che danno origine a prodotti Seriateautorizzato ma che anche a sua voltanella li riven-città oggi nei contenitorirativa a dilui dedicata. mercato locale ma anche su tutto d’eccellenza”. de o come indumenti indossabili, o Seriate abbiamo Il raccoltonome della cooperativa non è il territorio nazionale con il marchio (Massimo Rocco, presidente dicome Bergamo, pezzame o income Val materiale Seriana, per oltre 220.000 kg di indumenti. Quest’attivitàAUTOSCUOLA ha sia uno scopo ambientale che sociale. solo un omaggio alla figura di Don Libera Terra. Coop. Le Terre di Don Peppe Diana) sfilacciatura in base alla qualità dei Peppe Diana – prete di frontiera, Dopo l’acquisizione del marchio Dal punto di vista ambientale infatti dovete sapere che In Italia, dove in media si raccoglie Valvestiti di stessi…Scalve, Val Cavallina e VALLESERIANA suo il famoso appello “Per amo- DOP del consorzio di tutela del- Laancora Faraona abbastanza poco rispetto alla potenzialità,di sonoRossi circa 80.000 le tonnellate di vestiti che Da diversi anni la Cooperativa Ruah La Faraona re del mio popolo non tacerò”, che la mozzarella di bufala campana, Val Calepio. Dal 2010 ad RISTORANTERISTORANTE DAL 1937 1937 provvede allo svuotamento di sud- La Faraona TUTTE LE PATENTI sono ufficialmente iniziate il 17 RISTORANTEogni anno vengonoDAL 1937 recuperati anziché finire inRECUPERO discarica ePUNTI ogni kg di abiti usati permette di evitare: detti cassonetti, un’attività svolta Negozio di maggio 2012 le attività di produ- oggi nei contenitori di Ferraril'emissione risT orazionedi 3,6 kg di CO2, il consumoPATENTINO di 6000 CICLOMOTORIlt di acqua, l'uso di 0,3 kg di fertilizzanti, non solo nel Comune di Seriate ma Ferrari risTorazione abbigliamento zione e vendita de Il G(i)usto della Ferrari risTorazione usato e vintage Seriateanche nella cittàabbiamo di Bergamo, raccolto in Val l'utilizzo di 0,2 kg di pesticidi. Mozzarella Libera Terra, che pos- Seriana, Val di Scalve, Val Cavallina DalTel. punto035.294162 di vista sociale sottolineiamomar/gio/ven che 9-12 / 16-19grazie a questa attività riusciamo ad offrire siede segni distintivi quali: lavorare Tel. 035.294162 mer/sab 16-19 oltre 220.000 kg di indumenti. Quest’attività ha sia uno scopo ambientalee Val Calepio. che sociale Dal 2010. ad oggi nei Via Nazionale,Tel. 67035.294162 - San Paolo D’Argon (BG) solo latte naturale e certificato, nel ViaVia Nazionale, Nazionale,occupazi 67 67 -- oneSan PaoloPaoloa diverse D’Argon D’Argon persone (BG) (BG) e questoSERIATE, nella situazione attuale del mercato del lavoro, ci sembra contenitori di Seriate abbiamo rac- viavia DecòDante, e Canetta, 38 16 rispetto dell’artigianalità del pro- Dal punto di vista ambientale infatti dovete sapere che In Italia, dove in media si raccoglie http://www.lafaraonaristorante.com/un contributo piccolo ma significativo.24068 Il SERIATEricavato (BG) della raccolta inoltre ci ha permesso, negli anni, colto oltre 220.000 kg di indumenti. http://www.lafaraonaristorante.com/http://www.lafaraonaristorante.com/ Tel. 035.294445 cesso di lavorazione, in uno sta- Tel. 035.4236411 ancora abbastanza poco rispetto alla potenzialità, sono circa 80.000Quest’attività le tonnellate ha sia diuno vestiti scopo am-che di continuare a svolgere altri servizi utili per i cittadini (come gli ‘sgomberi’ di case, uffici, negozi e bilimento alimentato da energia cantine) che non sarebbero sostenibili senza un ‘aiuto’ economico derivante appunto dalla raccolta ogni anno vengono recuperati anziché finire in discarica e ogni kg di abiti usati permette di evitare: 30 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 degli abiti. Infine, non dimentichiamo che una parte del ricavato contribuisce ai progetti sociali - NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 31 l'emissione di 3,6 kg di CO2, il consumo di 6000 lt di acqua, l'uso di 0,3 kg di fertilizzanti, detti anche servizi segno - della Caritas Diocesana Bergamasca. l'utilizzo di 0,2 kg di pesticidi. Se volete conoscere a fondo tutta la filiera dei vestiti dei cassonetti potete guardare il video che abbiamo realizzato ad hoc e che trovate al seguente indirizzo Dal punto di vista sociale sottolineiamo che grazie a questa attività riusciamo ad offrire https://www.youtube.com/watch?v=Gw2Zf8u5Yw8 oppure potete chiamare allo 035311914 occupazione a diverse persone e questo, nella situazione attuale del mercato del lavoro, ci sembra un contributo piccolo ma significativo. Il ricavato della raccolta inoltre ci ha permesso, negli anni, di continuare a svolgere altri servizi utili per i cittadini (come gli ‘sgomberi’ di case, uffici, negozi e cantine) che non sarebbero sostenibili senza un ‘aiuto’ economico derivante appunto dalla raccolta degli abiti. Infine, non dimentichiamo che una parte del ricavato contribuisce ai progetti sociali - detti anche servizi segno - della Caritas Diocesana Bergamasca.

Se volete conoscere a fondo tutta la filiera dei vestiti dei cassonetti potete guardare il video che abbiamo realizzato ad hoc e che trovate al seguente indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=Gw2Zf8u5Yw8 oppure potete chiamare allo 035311914

TEMA TEMA

se si calibrano un po’ i caratteri si BAMBINI GENTILI aderiscono una trentina di nazioni, e riduce a quattro pagine fitte: come l’Italia. Successivamente la giorna- una dispensa. Il problema è da dove ta mondiale è diventata settimana sterischi seriatesi cominciare e cosa mettere nella sin- mondiale. a cura di Emanuele Casali tesi perché Savoldelli le ama tutte le cose che hanno fatto i suoi ex allie- FIERA DEL CIOCCOLATO POLIZIA E VITA DA SOCIAL lavoro della Polizia di Stato illustra- Congo giunte a Comonte il 22 agosto, vi. Forse il capitolo più significativo Qualcuno passeggiava nelle due cor- to negli stand della Stradale, della vi resteranno circa tre anni: vogliono è quello del volontariato speso per sie. Qualcuno, non molti, sostavano Scientifica (quella del dna), l’antidro- diventare suore della Congregazione diverse necessità sociali e collettive; qua e là davanti ai banchi della fiera ga (con cani), e gli artificieri (un robot della Sacra Famiglia. Cinque ragazze ma il culturale pesta i piedi: ci sono del cioccolato e dei prodotti tipici. Ma afferra il sospettato ordigno mentre che hanno lasciato casa e famiglia: anch’io; e anche le gite di istruzione quando Giulio Zambelli presidente gli agenti lo governano da lontano). Julie Eyaya 23 anni, Seraphine Ato- pressano, e anzi professano di esse- di Promozione Confesercenti Ber- Testimonial, le pallavoliste Eleonora sha 23, Marie Belle Muluba 25, Pe- re il cardine dell’associazione; alla le- gamo ha impiantato la lunga tavola Lo Bianco e Paola Paggi, più l’atalan- lagie Kinzanza 23, Victoire Muwangu adership aspira anche il capitolo “ag- e le formelle per realizzare una stri- tino Marco D’Alessandro. Presenti il 24: quattro diplomate in pedagogia, giornamento e servizi tecnologici”. sindaco Cristian Vezzoli, il coman- una in taglio e cucito. Provengono Savoldelli dà un indirizzo: “una delle È da un po’ che c’è, in giro per il mon- dante della Polizia Locale di Seriate da poveri villaggi. Hanno partecipato nostre prerogative è la formazione do e per l’Italia, ma a Seriate è arrivata Giovanni Vinciguerra, il questore di agli incontri vocazionali nella missio- continua, con corsi a tema, specifici e solo adesso: la prima volta. L’atteso e Bergamo Girolamo Fabiano, la diri- ne delle suore, hanno frequentato rari come quello, unico in Bergama- raro evento è stata la Settimana del- gente scolastica provinciale Patrizia l’anno di Aspirandato, e il Postulan- sca, sulla meridiana, così ne abbiamo la Gentilezza approdata a noi grazie Dopo un video sull’adescamento on Graziani, la dirigente provinciale della dato, quindi hanno chiesto alla su- realizzata una anche sul muro della all’Istituto Comprensivo A. Moro: si è line, piomba la domanda devastan- Stradale Mirella Pontiggia. periora generale, madre Giancarla scuola; o come quello della scultura svolta dal 9 al 13 novembre coinvol- te di una bambina di quinta prima- Beretta, di vestire l’abito religioso, e passando dal modello in creta alla gendo alunni e docenti della Scuola ria: “perché gli uomini fanno così alle il 15 agosto scorso a Kinshasa, nel- statua in marmo”. Ne hanno fatte di dell’Infanzia, Primaria e Secondaria donne?”. “Sono malintenzionati, si le mani del vescovo locale e di suor cose gli ex allievi. Che sono centina- di 1° grado. Per una settimana cen- camuffano ma poi si scopre la loro Chiara Rivola (come i conti del ca- ia: “1486 i tesserati a fine 2014”. E tinaia di bambini, ragazzi e adulti, più verità di pedofili- spiegava un agen- stello?) c’è stata la Vestizione. Ora, quando Savoldelli invia mail e sms gentili. E non per una sorta di fioret- te di Polizia Postale- state attenti a seguite da suor Laura Lazzaroni, si a presentarsi ad un’iniziativa, al ri- to quotidiano senza troppo impegno, cosa fate con il computer”. Internet deve perfezionare quanto costrui- trovo, quelli che servono sono lì con non per un semplice pro memoria del e la saga dei tranelli, delle truffe on to. Tre anni circa nell’antico castello, uomini e mezzi. Una partecipazione tipo ricòrdati di essere gentile; non in line, del cyberbullismo, dell’adesca- ognuna con propria stanza: ore 5.30 anche commovente per quanto fan- un momento particolare della giorna- mento, delle frodi. “Prima di incon- sveglia, preghiera, S.Messa, colazio- no in regime di volontario: “si finisce ta: ma per una settimana intera, tutti trarsi dite al vostro misterioso inter- ne, lavori domestici; alle 8.00 scuola, sempre in gloria a pane e salame”. gentili, sorridenti. C’è stato un lavoro, scia di cioccolato di 21,5 metri, sotto locutore di farsi vedere in webcam: pranzo, ricreazione, lavori; alle 21.30 In cinque anni 3176 ore di aggior- anche impegnativo, in classe, docenti gli occhi di tutti, d’incanto, come per se non la fa, diffidate”: ammoniva la sonno. “Sono affascinate da santa namenti e perfezionamenti su in- e alunni a preparare la gentilezza non richiamo del pifferaio magico, si è Polizia. Cerioli- annota suor Chiara- e chie- formatica, imbracature dei carichi, solo nei modi di fare ma anche con le- fatta una folla eterogenea, divertita Bambini, bambine, adolescenti a dono spesso di pregare presso l’urna fotografia, pietre di , dise- zioni, laboratori, disegni, storie capo- e curiosa. Divertiti come la gente an- bocca aperta a scoprire i segreti del SEI NUOVE SUORE A COMONTE della santa nella nostra chiesa”. gno, massetti acustici, ventilazione volte, immagini, gemellaggi fra clas- che i protagonisti di questa creazione loro mondo virtuale spiegati dalla Ristrutturato, ammodernato, espo- E dopo quattro lustri, come un effet- meccanica controllata, sistemi di an- si, cartelloni. Una settimana in cui la cioccolatiera, gli assessori Gabrie- Polizia di Stato con il camion itine- sto al sole come soltanto può esserlo to di emulazione, alle cinque giovani coraggio, cave di marmo di Carrara, gentilezza si è tradotta in sorrisi, ab- le Cortesi e Paola Raimondi ai quali rante Truck della Legalità approdato un edificio in vetta a un colle. Antico, africane si è aggiunta una vocazio- cave di ardesia a Valleve, la Klima- bracci, strette di mano, collaborazioni è stato dato in mano il colino da cui Seriate: partito da Napoli a settem- muri medievali del castello dei con- ne italiana, una ragazza di Mazara house a Bolzano, Mose a Venezia, le reciproche. Classi a gara per creare un versare nella formella il cioccolato bre, finirà il tour attraverso 150 cit- ti Rivola. Bello, ma addormentato: del Vallo, Antonella 21 anni. E c’è a gru in Germania e Austria. Un’attività dono gentile ad un’altra classe. Via liquido temperato a 31 gradi. Solidi- tà, in aprile a Roma. Lezioni brevi nel nessun movimento, non voci e suo- Comonte, suor Jorgine dirigente sco- martellante, fino al clou: “siamo l’u- don Minzoni sede del polo scolastico ficato e segmentato a dadini il cioc- grande camion, ma competenti: “at- ni, non persone e sorrisi nella casa lastica della scuola in missione, a nica associazione ex allievi di tutte le “A. Moro” è stata invasa da sorrisi e colato è stato posto su vassoi affidati tenti ragazzi che con certe mosse, di formazione per suore dell’Istituto gennaio pronuncerà i voti perpetui: 110 scuole edili d’Italia”. parole gentili nei gesti e comporta- agli stessi assessori per fare il giro dei nello scaricare musica ad esempio, Sacra Famiglia. “Da circa vent’anni, prima suora africana del Sacra Fa- menti di 700 alunni dell’infanzia e banchi, offrendoli gratuitamente. Ne rischiate di azzerare il conto in ban- muto e buio” conferma madre Chiara miglia. primaria, 300 della secondaria, per un ha assaggiato anche la consigliera ca dei genitori”. E proprio nei giorni Rivola vicaria generale e responsabi- totale di mille bambini e ragazzi, più i regionale Silvana Saita. “Un momen- scorsi a una famiglia seriatese gli ha le delle missioni della Sacra Famiglia. SCUOLA EDILE ISTRUZIONE E docenti: tutti sorridenti. Per una set- to simpatico, divertente. Una di quelle preso un colpo a vedere spariti otto Ma adesso c’è una nuova vitalità: DISTENSIONE timana Seriate strana e amabile. In piccole cose che aggregano in modo mila euro dal conto in banca per un porte aperte, dalle persiane spalan- Fiorenzo Savoldelli ripassa i primi questo modo “l’Istituto comprensivo straordinario e imprevedibile” inter- utilizzo improprio di internet. Inter- cate entra il sole, nei corridoi pas- cinque anni di attività dell’Associa- A.Moro ha voluto sperimentare con i preta Cortesi. Mentre per Raimondi net pericolo numero uno? Ma è pure sano veloci figure femminili, s’ode zione ex allievi della Scuola Edile e propri alunni una settimana intensa “questa iniziativa congiunta fra com- utile: “con internet possiamo fare vociare, dalla cappella giunge il sal- stupisce egli stesso (peraltro fonda- in cui provare a tradurre la gentilez- mercio e volontariato sembra essere indagini internazionali con le polizie modiare delle preghiere comunitarie. tore e presidente in carica) del gran za come stile di vita di tutti i giorni”. una formula proficua per entrambe le di tutto il mondo”. In Piazza Donatori La scuola di formazione per suore ha lavoro svolto. Cinque anni alla moda Il 13 novembre è stata la giornata realtà”. Molto ammirata la scultura di sono arrivati circa 600 studenti dal- riaperto i battenti, ha ripreso ritmo. dei magöt, mai fermi, indomiti, sta- mondiale della gentilezza inventata cioccolato della Pasticceria San Giu- le primarie alle superiori, di Seriate e Lo imprimono cinque giovani donne kanovisti e perfezionisti. L’elenco a Tokyo nel 1988; da essa è derivato seppe raffigurante il ponte di Seriate altri paesi, e hanno visto da vicino il della Repubblica Democratica del delle iniziative riempie sei pagine; un Movimento complementare a cui sul fiume Serio.

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1a settimana “Pregare per” è costruire Gli si fece vicino. In cammino per … ponti tra l’uomo e Dio. “Pregare per” è costruire un a cura della Redazione Pregare Dio legame, invisibile ma reale, tra per i vivi e per quella persona e Dio. Cammino d’Avvento e Natale 2015 i morti È qualcosa di grande, che non si esaurisce con la morte!

Mettersi in cammino presuppone sempre un desiderio che smuove, una scel- ta consapevole, una meta da raggiungere. a Correggere vuol dire 2 settimana L’inaspettato sarà poi all’ordine del giorno: non si può prevedere cosa ci ri- farsi custode del fratello. Ammonire i serverà il percorso, quali compagni di viaggio si faranno vicino chiedendo un Non temiamo di perdere gli amici con la correzione. peccatori gesto di cura. A lungo andare Oltre alle gambe, sarà necessario allenare non solo lo sguardo ma anche il ciò che ho detto con il cuore, anche se diffi cile da accettare, cuore: all’ascolto e all’accoglienza, all’amore e alla tenerezza, la stessa che si rivela un rimedio Dio ci ha regalato nel farsi nostro prossimo. che fa guarire e dà gioia. L’augurio che voglio rivolgere a tutte le famiglie della nostra Diocesi per questo tempo di Avvento è che sappiamo riconoscere Gesù nel volto del

povero e del piccolo, della donna e dell’uomo che incrociamo lungo le strade a 3 settimana Avere un vestito della quotidianità: diventeremo così segni di quella carità che anche il Buon Vestire signifi ca avere dignità. Anche oggi Dio è all’opera Samaritano ha usato per lo sconosciuto abbandonato ai bordi del sentiero. gli ignudi per vestire ogni uomo. Lasciamoci coinvolgere nella storia e nella vicenda umana perché chi ci incon- E come lo fa? Attraverso le nostre mani. tra possa sentire davvero Gesù farsi a lui vicino, oggi come duemila anni fa. Buon cammino! + Francesco, vescovo.

È prevedibile 4a settimana aprire le nostre case Il nostro cammino d’Avvento di e sulla strada trovano indicazioni, tiamoci allora e seguire le orme, per accogliere Alloggiare i quest’anno sarà scandito dalle segnali, tracce. Ogni settimana le che ci conducano alla notte di Na- chi casa non ha pellegrini orme: orme di passi che cammi- nostre orme, i nostri passi, ci faran- tale, dove scopriremo stupiti che in o non ha più? nano e calpestano questa nostra no camminare, attraverso le opere mezzo alle nostre orme ci sono an- Il migrante, il pellegrino terra. Orme di chi ci ha precedu- di misericordia che il Signore ci ha che quelle di Dio, che in Gesù si fa hanno un volto e una storia. to nel cammino e ci lasciano del- lasciato da compiere, perché il no- nostro compagno di strada. A tutti Apriamoci all’ascolto le impronte da seguire. Orme che stro cammino porti sollievo e aiuto buon cammino d’Avvento!! e all’incontro, diventiamo seguono un percorso, una strada, anche al cammino degli altri. Met- noi stessi pellegrini.

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mo dei momenti per parlare, che re la loro originalità e aiutandoli a adolescenti che gli adulti che si però non siano degli interrogatori gestire il dolore, la fatica, la fru- accorgono di loro sono tanti, e se Educare? Si puà fare! da parte nostra o uno scontro di- strazione. non vogliamo rischiare di rimane- retto, perché chiuderebbero subi- Si tratta di raccogliere una sfida, re soli nel nostro compito educa- a cura della Commissione Educare to la comunicazione. Impariamo impegnativa sì, ma affascinante, tivo. a prenderci del tempo. Del tem- per la quale è necessario che ci Solo nell’ incontro reciproco, nella po per ascoltarli, del tempo per mettiamo in dialogo con gli altri relazione, gli adolescenti cresco- Mossi dalla consapevolezza dell’ trovano ad affrontare non sono gnifica anche vivere insieme riflettere prima di prendere delle genitori, con gli insegnanti, con no, e noi cresciamo con loro. “emergenza educativa “ che oggi facili, non sono certo roba da delle esperienze significative, decisioni, del tempo prima di dare l’allenatore, con il catechista … avvertono tutti coloro che hanno poco. Essi devono infatti adattar- senza tuttavia, e questo è molto delle risposte, del tempo per ri- così da far percepire agli a che fare con gli adolescenti, ci si a dei forti cambiamenti soma- importante, abdicare alle nostre leggere le esperienze fatte insie- siamo trovati per quattro serate tici, imparare a gestire le proprie responsabilità educative. Gli ado- me. In tal modo il messaggio che a riflettere su come trovare nuo- pulsioni, instaurare e mantenere lescenti non cercano adulti che trasmetteremo sarà del tipo: “mi ve strategie comunicative atte relazioni con i coetanei, acquisire si mettano sul loro stesso piano, prendo del tempo per te, perché a stabilire relazioni positive con autonomia e indipendenza. ma sono alla ricerca di adulti che tu mi stai a cuore”. i nostri ragazzi, e a sintonizzar- E noi adulti rispetto a loro, come siano testimoni veri, attendibili, Ciascuno di noi è caratterizzato ci con loro. Siamo stati aiutati in ci rapportiamo? Ci accontentiamo competenti. da uno stile educativo, che è in- questo da Claudia Orioni, educa- di accudirli e di contenerli, oppure Abbiamo perciò la responsabilità fluenzato dall’adolescente che trice della cooperativa Aeper. cerchiamo di stabilire con loro un di mettere in atto un patto edu- abbiamo di fronte, da alcuni mo- Abbiamo appreso che se spesso incontro serio, sincero e traspa- cativo fatto di regole e, perché delli socio culturali, e dalla nostra i loro comportamenti sono così rente? Se siamo disposti a “spor- no, anche di un livello di nego- storia pregressa. Può essere au- snervanti e mettono a dura pro- carci le mani”, a “connetterci” (per ziazione, senza però rinunciare toritario, permissivo, autorevole, va la nostra pazienza, è perché usare due espressioni evocative), al nostro ruolo di adulti credibili democratico, trascurante, iper- esprimono dei bisogni molto pro- dobbiamo allora imparare a rivol- e coerenti. Citando don Bosco, protettivo, iperansioso, ipercri- fondi, che vanno dalla necessità gerci ai nostri ragazzi utilizzando si potrebbe dire: “Il comando più tico o altro ancora. Qualunque di costruirsi una propria identità, nuovi canali di comunicazione, efficace di un superiore è il buon esso sia avrà delle conseguenze al desiderio di libertà, dal bisogno ed essere disposti a rinunciare esempio” . sui comportamenti dei ragaz- di conoscere e dare senso a ciò a qualcosa di noi per metterci in Se poi tra noi e loro sorgono del- zi. Ma qual è lo stile più efficace che vivono, all’esigenza di dare e gioco, accettando così di fare un le difficoltà, è molto importante alla base di una vera relazione? È di ricevere fiducia. E che le fatiche pezzo di strada con loro. che distinguiamo sempre la per- lo stile di chi si mette in discus- che gli adolescenti alla loro età si E camminare accanto a loro si- sona dalla questione da risolvere, sione. Come educatori dobbiamo e che impariamo a dire: “devo af- prima metterci in discussione noi, frontare con te un problema, ma superando distanze, paure, insi- non per questo ti squalifico come curezze. Dobbiamo avvicinarci ai persona, perché tu vali molto per nostri adolescenti e decidere di m e ”. “sporcarci le mani, facendo per- Se mancano il cuore, l’emotività, cepire loro che hanno davanti de- il riuscire a trasmettere che l’altro gli adulti che sanno bene chi sono mi interessa, allora la comunica- e che ruolo hanno. zione fallisce. Quante volte, per Occorre che costruiamo un dia- esempio, manchiamo di incrocia- logo evolutivo, che esercitiamo re lo sguardo dei nostri ragazzi un’autorità vera, paziente, tolle- perché siamo intenti a fare altro? rante, capace di cogliere il positi- Molte. Eppure, nel momento in vo che c’è nei ragazzi e di credere cui essi ci stanno dicendo qual- nelle loro possibilità, per aiutarli a cosa è come se ci facessero un dare il meglio di sé. grande regalo! Sì, perché non è È fondamentale da parte degli detto che abbiano voglia loro di adulti un atteggiamento bene- parlare, quando a chiederglielo volo, che lasci spazio di parola e siamo noi …. Ecco che allora non di sperimentazione, che sproni i possiamo farci scappare quegli ragazzi ad essere protagonisti, attimi in cui essi liberamente si ad avere un’utopia e a portarla raccontano, anche se ciò richiede avanti. Non dobbiamo sostituirci da parte nostra massima dispo- a loro, ma semplicemente stargli nibilità e tanta pazienza. Trovia- accanto, stimolandoli a esprime-

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davvero così nemmeno gli altri cre- deranno in loro, di non essere capiti Se giochiamo a nascondino… per questo a volte non condividono le loro preoccupazioni; temono il giudizio di Dio, l’invecchiamento, il io non ho paura! rischio, la violenza (non solo fisica), la scuola e i genitori. Hanno paura a cura di Elena Poma e Alessia Eboli di soffrire per amore perché il dolore è un vuoto incolmabile che impe- disce di guardare avanti e ancora chiarato su un foglietto anonimo le hanno paura di ricominciare dopo un loro paure più profonde. E a chi so- fallimento e sanno che è molto più stiene che i giovani d’oggi non han- comodo lasciar perdere piuttosto no paura di niente noi ci sentiamo che ricominciare dall’inizio. Hanno di rispondere che non è così, che paura sì, ma hanno anche il corag- sono molto più profondi di quanto gio di barrare la casellina “altro” e spesso si crede (o è comodo crede- farci sapere che le loro paure vanno re)... Ai ragazzi abbiamo detto che al di là di quelle scritte sul foglio e quel foglietto depositato sull’alta- riguardano la sofferenza delle perso- re sarebbe rimasto solo loro e non ne che amano, la mancanza di fiducia vogliamo infrangere questa pro- nel prossimo, la debolezza, l’assenza messa ma, allo stesso tempo, de- di una storia d’amore... sideriamo mostrare alla comunità Quest’anno desideriamo fare in che nessuno di loro si crede invin- modo che i ragazzi comprendano le cibile... Cerchiamo di comprendere loro paure e cerchino di affrontarle, questi ragazzi che hanno paura di non perchè li vogliamo trasforma- fare brutta figura rimanendo loro re in eroi invincibili che non temo- stessi, di essere lasciati soli perché no nulla ma, al contrario, vorrem- Quando siamo piccoli è divertente trarci quest’anno nel percorso di la nostra “società spietata” non li mo mostrare loro che ogni essere nascondersi dietro ad un albero e catechesi: perché ci nascondiamo comprende, di non saper scegliere, vivente conosce la “paura” e che aspettare che il nostro amico fini- nella vita? E siamo entrati subi- rischiando in questo modo di per- questa è utile ai fini della sopravvi- sca di contare e inizi a cercarci. Du- to nel vivo del percorso chiedendo dere la strada e di deludere chi cre- venza . Allo stesso tempo però non rante il gioco è chi si nasconde ad loro “di cosa avete paura? Perché vi de in loro, del giudizio degli altri che possiamo cristallizzarci su posizioni avere il controllo della situazione: fa paura questa cosa?”. Dopo qual- li considerano diversi, generando in difensive perché ciò significa vivere di solito si trova un posto da dove che secondo di esitazione i ragazzi loro un malessere interiore. Gli ado- nell’ombra. si possa tener controllata la toppa si sono fatti coraggio e, alternando lescenti temono anche di non avere Durante il cammino di catechesi ci ma che, allo stesso tempo, sembri risate e concentrazione, hanno di- fiducia in loro stessi e sanno che se è faremo guidare nel mondo dei no- sufficientemente nascosto agli oc- stri i ragazzi e cercheremo di far ca- chi di chi conta. Ma quando sono i pire loro che ognuno di noi ha paura catechisti del gruppo di terza media ma è necessario trovare il coraggio e ADO a chiedere di partecipare ad di affrontarla. un torneo di nascondino... Beh, le E allora invitiamo i nostri adole- cose cambiano. Quando si è un po’ scenti con due frasi celebri, pro- più grandi nascondersi da soli, per nunciate da due Papi: “Non abbiate gioco, non è divertente e allora ci si paura di avere coraggio” e “Abbiate nasconde in coppia, se non addirit- il coraggio di andare contro corren- tura in gruppo, e se si viene trova- te”. ti tanto meglio: in fondo è solo un Il nostro slogan? “Non abbiate gioco per bambini! paura, abbiate il coraggio di anda- … ne siamo così sicuri? re contro corrente!”, sappiamo che Forse è vero che il gioco in sè ormai non è semplice, ci siamo passate è troppo infantile per un ragazzo di anche noi e, superando la paura, 13/18 anni, ma in un certo senso siamo cresciute e abbiamo preso non l’abbiamo mai abbandonato... decisioni coraggiose di cui non ci È su questo che vogliamo concen- siamo pentite.

38 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 39 ATTUALITÀ ATTUALITÀ

Varcare quella soglia consentirà a tutti i fedeli di esprimere concre- Il volto della misericordia tamente al meglio la propria gioia e serenità senza perdersi troppo a cura di Giuseppe Bonfanti nei tanti fastidi quotidiani. Sarà per noi ciò che era l’anno sabbàtico per gli ebrei, un tempo di tregua, an- Denominazione = Anno Santo straordinario - Giubileo della misericordia che se continueremo a tirar fuori La 5ª delle Beatitudini = Beati i misericordiosi perché otterranno misericordia il «bue che cade nel fosso» (Lc 14, Le 7 opere di misericordia corporale = 1 - Dar da mangiare agli affamati, 2 - Dar da bere agli assetati, 3 - Vestire 1-6) per non essere farisaici ma gli ignudi, 4 - Alloggiare i pellegrini, 5 - Visitare gli infermi, 6 - Visitare i carcerati, 7 - Seppellire i morti. con quello spirito che ci svuota un Le 7 opere di misericordia spirituali = 1 - Consigliare i dubbiosi, 2 - Insegnare agli ignoranti, 3 - Ammonire i po’ del nostro egocentrismo. È ne- peccatori, 4 - Consolare gli afflitti, 5 - Perdonare le offese, 6 - Sopportare pazientemente le persone moleste, 7 - cessario. Il cardinale Walter Kasper, Pregare Dio per i vivi e per i morti. autore del libro Misericordia che Data di apertura = 8 dicembre (solennità dell’Immacolata Concezione e cade nel 50° anniversario della chiusura Papa Francesco citò nel suo primo del Concilio Vaticano II) . Prima di tale data, come segno della vicinanza della Chiesa universale alla Repubblica Angelus dopo l’elezione, considera centrafricana, colpita dalle violenze della guerra civile, papa Francesco aprirà la porta santa della cattedrale di ciò «un’idea molto importante. Un Bangui il 29 novembre, in occasione del suo viaggio apostolico. anno per riflettere su cosa è la mi- Data di chiusura = 20 novembre 2016 (domenica di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo) sericordia. Non solo per definirla in N° Giubilei straordinari = celebrati per oltre una novantina di volte ad oggi modo teologico, ma per metterla in N° Giubilei ordinari = celebrati 26 dal 1300 al 2000 (la scadenza prestabilita è di 25 anni) pratica». Chiese giubilari per i seriatesi = La Cattedrale S. Alessandro Martire a Bergamo e il Santuario della Madonna delle Come dice la parola, significa ave- Rose di Albano re cuore per i miseri, decondizio- Parole chiave = Giubileo, indulgenza, pellegrinaggio, Porte Sante, riconciliazione, peccato, scomunica, pentimen- narsi dall’indifferenza globalizzata, to, perdono, conversione. aprire occhi per vedere chi soffre, Sito ufficiale = www.iubilaeummisericordiae.va muovere piedi per andare incon- tro al prossimo, mani per curare. Il buon samaritano ci insegna che la misericordia è la giustizia più gran- de. Tra tutte le beatitudini è la più grande anche perché «tiene insie- me tutta quanta la città» recitava Lucilla Giagnoni dalla Cattedrale di S. Alessandro il 26 agosto 2014.

LE NOVITÀ. La lettera di Papa Francesco del santuari stabiliti da ogni vescovo L’indulgenza giubilare può essere 1 settembre 2015 all’arcivescovo diocesano e nelle quattro basiliche ottenuta anche per i defunti. Alle Rino Fisichella (Presidente di un papali a Roma. Tale pellegrinaggio donne che hanno compiuto un pontificio Consiglio e Coordinato- va, però, unito al sacramento della aborto che nel nostro tempo viene re degli eventi del Giubileo per la riconciliazione e alla celebrazione «vissuto da alcuni in maniera su- Santa Sede) indice di fatto l’Anno dell’Eucarestia con una riflessione perficiale» non si nega il perdono Santo. Non è una bolla papale, né sulla misericordia di Dio e la pre- se accompagnato da pentimento un decreto, né un motu proprio, né ghiera per le intenzioni del Papa. e tutti i sacerdoti avranno la facol- una di quelle formalità previste dal Il Papa rivolge, poi, il pensiero ad tà di assolvere da questo peccato. diritto canonico. Con stile semplice alcune categorie di persone: agli Anche i sacerdoti della Fraternità il Papa rivolge a tutti noi alcuni punti anziani e ai malati, che potranno San Pio X (i lefevriani) potranno importanti per vivere intensamen- vivere il Giubileo anche attraverso validamente confessare. Infine, nel te l’incontro con la misericordia i mezzi di comunicazione; ai car- periodo del Giubileo i sacerdoti po- Un grande invito di misericordia e bre, o «dopo essere stati in luoghi Affaticati, ci sentiamo addosso il di Dio Padre attraverso l’operosa cerati che avranno l’opportunità di tranno assolvere dalle scomuniche perdono scende umile e imploran- ormai devastati […] essere nati, es- peso e l’odore di una strana abi- missione della Chiesa. Innanzitut- ottenere l’indulgenza nella cappel- unendo parole di genuina acco- te dalla casa di un Padre. Proprio in sere programmati, essere schiavi», tudine a tutto, ma questa volta to, l’indulgenza giubilare si potrà la delle carceri. Tuttavia, la Chiesa glienza con una riflessione che aiu- questo tempo, in questa «età senza canta Rancore, i dodici mesi che ci abbiamo l’occasione di «gustare l’i- ottenere con un breve pellegrinag- ricorda che la grazia del perdono ti a comprendere il peccato com- casa, […] a cielo aperto», diceva Ivo vengono innanzi hanno il chiarore di nizio» con quel Padre che apre, per gio verso la Porta Santa, aperta in completo si ottiene con le opere di messo e suggerendo un cammino Lizzola a noi di Seriate il 15 settem- una luce straordinaria: Anno Santo. tutti, una grande Porta. tutte le cattedrali o nelle chiese e misericordia corporali e spirituali. di conversione.

40 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 41 LITURGIA E ICONOGRAFIA LITURGIA E ICONOGRAFIA

darà il trono di Davide suo padre; ed egli regnerà sulla casa di Gia- L’iconografia nella solennità cobbe e il suo regno non avrà fine» (Lc. I, 32-33). L’Apocalisse chiama Cristo “il Signore dei re della terra” di Cristo Re (Ap. I, 5) e ancora: “Re dei re e Si- gnore dei signori”(Ap. IX, 16). a cura di don Rostislav Vladimir Kolupaev “Re dei re” - epiteto speciale di Cri- sto, tratto dall’Apocalisse (Ap. XIX, 11-17) è applicato a un altro tipo “Ecco, viene il giorno del Signore onnipotente: chi reggerà al timore della sua parusia? iconografico che Lo raffigura come È infatti giorno di furore… quando il Giudice si assiderà per rendere a ciascuno quanto “Re dei re e Signore dei signori” (1 Tim. VI, 15). Il più delle volte questa avranno meritato le sue azioni. O mio giustissimo Giudice, e solo Misericordissimo, acco- immagine fa parte di una speciale glimi penitente, per intercessione della Madre di Dio” composizione nel centro dell’ico- nostasi. Cristo è il principio, l’organizzatore La Solennità di Cristo Re dell’Uni- e la ragione del cosmo, in Lui è la verso vuole celebrare il ricordo par- di benedire. La supplica dei nostri comprensione della realtà. Cristo vengono superati l’appartenenza a ticolare del nostro Salvatore come santi intercessori arriva a un Re, la Re nel momento del Giudizio uni- una classe, razza o nazione, il po- Sovrano di tutto l’universo, Signore cui onnipotenza viene sottolineata versale ristabilirà il cosmo, metterà sto nella società, perché l’umanità della storia e del tempo. Il periodo da insigne regali: lo scettro, detto tutto in ordine. Il mistero dell’esi- intera è diventata “la stirpe eletta”, di Avvento ha una doppia caratte- anche bastone del comando e il stenza acquisterà il suo definitivo è invitata a far parte al “sacerdozio ristica: è un ricordo della manife- globo crucigero, una sfera sulla cui compimento, ciascuna creatura regale” (1 Pietro 2, 9), perché in Cri- stazione del Signore fra gli uomini cima è apposta una croce utilizzata riceverà il proprio volto e il proprio sto alla fine dei tempi sarà realizza- nel tempo e contemporaneamente in particolare dai monarchi. posto nell’eternità. “Il tuo regno, o to il piano di salvezza. Il vero essere è un attesa della parusia della fine Nella tradizione iconografica rus- Cristo nostro Dio, dura per i secoli umano nel quale Dio si è incarnato della storia. sa questa tipologia particolare si eterni, il tuo potere regale per ogni alla prima venuta, nel suo secondo Da una parte ricordiamo Gesù, bi- definisce con un termine speciale, generazione si estende!” - i testi Avvento verrà stimato con vera di- sognoso, a volte assetato e affa- “Salvatore tra le potenze”: Cristo delle preghiere liturgiche insegna- gnità regale. mato, vestito in modo semplice, appare nella gloria come Signore no il significato del momento in cui che cammina a piedi sulla strada della storia mostrata dai simboli piena di polvere in compagnia dei degli evangelisti ai quattro angoli e pescatori. Dall’altra, siamo invita- dalle schiere angeliche con le loro ti all’attesa della prospettiva di un gerarchie celesti: i serafini, i cheru- Grande, Glorioso e Potente. Sentia- bini, i troni e le dominazioni. C’è una mo da un canto bizantino: “Quando preghiera: “Ti rivolgiamo la nostra verrai sulla terra nella gloria, o Si- supplica… per le preghiere della gnore, quando tremerà l’universo nostra signora purissima, la Ma- ed un fiume di fuoco trascinerà dre di Dio e sempre vergine Maria, tutti dinanzi al tuo tribunale; quan- e dei Cherubini che costituiscono do si apriranno i libri e saranno rese la prima gerarchia e categoria, per pubbliche le cose nascoste; allora, celebrare la tua gloria e renderti o giustissimo giudice, liberami dal grazie…”. fuoco inestinguibile e degnami di In un’altra icona, quella del “Salva- sedere alla tua destra”. tore sul trono”, Gesù è in un abito Il Cristo del futuro nei sogget- regale, la dalmatica ricamata con ti dell’arte sacra della tradizione le pietre preziose, i galloni dorati orientale viene presentato in vari sulle maniche e sulla base, in testa modi. Il concetto di Cristo Re (in ha una mitra o una corona e molti russo Zar), o meglio Cristo Impera- Madonna e san Giovanni Battista, che una raffigurazione di Gesù diademi. Nel Nuovo Testamento si tore, è il tema centrale di un’icono- gli arcangeli e altri santi inchinati Pantocratore, che in greco vuole parla ripetutamente della maestà stasi classica. Nel registro centra- verso di Lui in atto di preghiera per dire “Colui che domina con forza”; divina di Cristo Re, che supera tutti le viene rappresentata la scena di i peccatori. in atteggiamento maestoso e se- i regni terreni. Ad esempio, nell’An- “intercessione”: si vede Gesù tra la L’arte paleocristiana conosce an- vero, seduto su un trono, nell’atto nunciazione: “... il Signore Dio gli

42 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 43 ARTE E CULTURA ARTE E CULTURA “Aula Dei”, mostra internazionale di fotografia a Seriate a cura di Emanuele Casali, foto di Giuseppe Vezzoli

Uno dei più quotati fotografi al mondo, dal 1997 nella Top 100 world photographers list, è sta- to di persona e con una mostra a Seriate, colpo grosso dell’asso- ciazione Asav sezione fotografia, messo a segno dal presidente Guglielmo Clivati e dal segreta- rio Giuseppe Vezzoli. Nella sala espositiva del palazzo comunale che da anni ospita rassegne di putati al culto. Ma, un anno e tre mesi fa, il tumo- Artista eclettico, impegnato su diversi fronti, Fiorese, pittura, architettura, fotografia, re, la metastasi, e Fiorese “decide di fotografare se veronese, ha svolto docenze in università e istituti ce n’è stata una imperdibile, la stesso, trasformando la malattia in un percorso ar- internazionali a Verona, Milano, Illinois, Texas, New mostra “Aula Dei” di Mauro Fio- tistico” osserva Ruggeri. Una moglie scrive a Fiorese York, Santa Fe. Le sue opere sono in collezioni private rese. l’angoscia per la malattia del marito e si congratula e pubbliche a Houston, Parigi, New York. Ha ricevu- Almeno due unicità la rendeva- con lui che ce l’ha fatta: “ma io non ce l’ho fatta, ce la to premi in Europa, Giappone, Canada, Stati Uniti; i no specificamente seriatese. Per sto facendo giorno per giorno. Io sono felice quando suoi lavori si trovano in gallerie di Houston, Santa Fe, la prima volta la mostra Aula Dei fotografo; quando comunico per immagini”. Milano, Verona, Amsterdam, Dusseldorf. Vulcanico (“già presentata in tutta Italia e in E sbuccia alcuni aforismi: “la foto si racconta secon- Fiorese. Secondo Cristiana Ruggeri “Fiorese mangia alcuni paesi d’Europa” accenna do la sensibilità di chi scatta; la macchina fotografica la vita”. “Fiorese e la sua mostra hanno trasmesso al Fiorese) è stata allestita più com- è uno strumento comandato da noi e fa ciò che noi le visitatore la sacralità del vivere” il pensiero del sinda- pleta del solito, per la prima volta diciamo di fare”; “non è più importante sapere il per- co Cristian Vezzoli orgoglioso di ospitare a Seriate un agli scatti di Fiorese sono state Serrano, Giacomelli, Uelsmann, ai biblioteca, per la conferenza di ché rispetto al come”; “è il buio talvolta il luogo dello artista di così gran fama e qualità espressiva. Come affiancate fotografie della sua quali Fiorese si ispira. illustrazione della mostra, del- spirito attraverso cui la fotografia arriva alla luce per da convenzione, una sua opera resterà al Comune di collezione privata, foto raccolte Seconda e inedita specificità, la giornalista di Rai 2 Cristiana osservarla”. Seriate e ai seriatesi. E vale qualche migliaio di euro. nel corso degli anni, foto di ma- magia dell’Asav di Seriate, la Ruggeri, romana, inviata nei pa- estri della fotografia come Cresci, presenza, nell’auditorium della esi africani ad occuparsi della si- tuazione minorile e femminile, appassionata ella stessa di foto- grafia. Ruggeri ha intrecciato con Fiorese un dialogo /intervista di alta qualità culturale spiegando e commentando alcune opere di Aula Dei: “la chiave di lettura è il misticismo della visione, e una spiritualità universale slegata dai singoli credo o da dogmi a cui l’ar- te è sempre servita come un cri- stallo trasparente per guardare al futuro”. Fiorese preme il click su sogget- ti e oggetti sacri: dove intravede una croce scatta, dove ci sia un incrocio sacro e profano scatta, tanto meglio in luoghi non de-

44 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 45 MOLTE FEDI SOTTO LO STESSO CIELO A PADERNO EVENTI Sequenze di passione nel cinema Inaugurazione dell’anno scolastico 2015-16 a cura di Giuseppe Bonfanti a cura di Alessio Arnoldi

Scoprire i movimenti della Macchina Da Presa, luce e Prima mi presento, sono Alessio, colore, le relazioni tra le inquadrature e gli elementi so- uno studente della scuola media nori di fronte a un volto, due volti, un insieme di volti Mons. Carozzi e sabato 10 otto- non è solo curiosità o fatica da cineasti. Tutti ascoltiamo bre ho avuto l’ di presentare, e parliamo per immagini e simboli tutt’altro che astrat- insieme alla compagna Beatrice la ti, diceva Claude Lévi-Strauss; persino le persone che mia scuola al teatro Gavazzeni. È sentiamo “troppo alti”, gli “intellettuali” del momento (i stata una gran bella mattinata, ma rapper, per esempio) esprimono pensieri e desideri più per la buona riuscita abbiamo lavo- guardati che letti, grazie alle moderne tecniche dell’im- rato e ci siamo impegnati per giorni maginario. È quindi sforzo comune tentare di ricostru- e giorni. ire un legame tra immagini e significati. Così avviene A questa manifestazione erano quando vediamo i film. Così è avvenuto la sera del 29 presenti i dirigenti delle scuole del ottobre presso la chiesa di Paderno, con le sue «linee territorio, il sindaco, il parroco e al- essenziali e una spazialità fortemente connotata». illuminato con una luce molto forte sul vestito bianco tre autorità che collaborano con le Nel vivo di un ciclo di incontri promosso da Molte fedi che rende i suoi contorni sfumati. Oppure, Gesù parla scuole. Questo evento si è aperto sotto lo stesso cielo (Acli), padre Guido Bertagna ha sempre solennemente, dice parole molto lentamente, con l’inno d’Italia, suonato dall’or- utilizzato proprio la settima arte per darci uno spacca- fa dei gesti che sono un rito, quindi lenti». Questi tipi chestra dell’Aldo Moro e cantato to suggestivo della “Passione nel cinema”, un aspetto di operazioni vengono usati anche dagli autori di film dai ragazzi della Carozzi. inedito rispetto al suo bel libro Il volto di Gesù nel cinema recenti con la computer grafica e gli effetti speciali. Hanno aperto la manifestazione le (2005, Pardes edizioni). Chi ha partecipato ha goduto della comparazione vi- autorità con i discorsi augurali ri- Il relatore inquadra l’itinerario della serata con un ge- suale “immagine-significato” tra quattro registi e cin- volti a tutti i presenti; quindi sono suitico «Non multa sed multum» cioè «poche cose». Il que film: Pasolini, con i film Vangelo secondo Matteo del andato sul palco, a dir la verità un cinema si occupa da subito (1897/’98) alla vita di Gesù 1964 e Mamma Roma del 1962; Samuel Maoz, con il po’ timoroso di sbagliare ma poi, e in particolare alla Passione mentre nel 1916 la Santa film Lebanon del 2009; Gianni Amelio, con il film Lame- secondo l’accoglienza ricevuta, ho Sede con un curioso documento raccomanda una sorta rica del 1994; John M. Tetelax, con il musical Godspell, fatto bella figura, modestia a parte! di “discernimento” per chi usa il mezzo cinematografi- del 1973. Nel Vangelo secondo Matteo, si ragiona del Le varie classi hanno presentato un co. Gesù, per i registi, è un soggetto difficile da mette- dolore nello sguardo della madre o la carica emotiva brano, una canzone e una piccola re in scena. «Con quali mezzi cinematografici rendere del ladrone, sul dialogo senza parole in un crescendo scenetta; dopo l’Aldo Moro ha ese- “l’eccedenza” del mistero Uomo-Dio? È un uomo come musicale e sulla rarità del fotogramma “nero” con le guito una singolare coreografia. Ci tutti che però ha detto parole che mai nessuno ha det- parole di Isaia fuori campo. Diversamente, in Mamma sono stati anche gli interventi degli to, si inserisce in un cammino lungo che è quello del- Roma, Pasolini mette in luce una “Pietà a distanza” tra alunni del Majorana che hanno pa- le scritture ebraiche, specialmente la vita dei profeti, madre e figlio, con Ettore che viene ripreso (utilizzando ragonato la crescita alla costruzio- e viene identificato lui stesso profeta. Come rendere la tecnica del dolly) come nel quadro del Mantegna per ne di una casa. Era la prima volta credibile il profilo di questa Persona?». Qualsiasi regi- darci la sensazione della carezza su quel corpo in mo- che assistevo ad un’inaugurazio- sta, credente o non credente, leggendo il Vangelo trova menti diversi (come a dire “E fu sera e fu mattina”). Con ne dell’anno scolastico, ma credo scarti logici e cronologici, incongruenze spazio-tempo- Lebanon di Maoz la Passione si fa incontro ravvicinato che sia un’occasione per ragionare rali e nulla della sua descrizione fisica: era alto o basso? di sguardi dallo spioncino di un carro armato. In Lameri- sul proprio futuro, per me di terza Quale il colore degli occhi o dei capelli? ca di Amelio diventa la vicinanza del protagonista Gino media molto importante perché Quindi, chi guarda un film sulla vita di Gesù deve in- con la gente in una bella sequenza di “comunione di concludo un percorso formativo e nanzitutto chiedersi: «Il regista che tipo di operazione sguardi” dopo un percorso di “svuotamento” di sé. Infi- dovrò sceglierne un altro fonda- sta cercando di fare? Che tipo di ritratto di Gesù vuo- ne, in Godspell, la Croce diventa una rete, ed evoca for- mentale che mi porterà all’inseri- le darci? Come fa a rendere, per esempio, la divinità di temente la tragedia attuale dei migranti alle frontiere mento nel mondo del lavoro. Gesù?» dell’Europa: Cristo muore di questa agonia e il corteo Concludo ringraziando tutti gli or- Gesù nel cinema nasce negli stessi modi delle pitture canta “Preparate le vie del Signore”. È il Battista. Poi la ganizzatori dell’evento e tutti i medievali, o degli antichi mosaici ravennati o dei libri gente di Manhattan gira l’angolo di una strada. Anche compagni che hanno contribuito miniati. Come il Gesù di Zeffirelli, per esempio, inter- la telecamera gira l’angolo lentamente. E cambia tutto. alla buona riuscita di questa ecce- pretato da Robert Powell, non molto alto di statura La Passione diventata “Lievito”. zionale manifestazione. ma sul set domina la scena. Altre volte «Gesù viene

46 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 47 TESTIMONIANZA TESTIMONIANZA Un mese al romitaggio del Getsemani Il mio Tabor per camminare sulle orme di Gesù a cura di Paola Casella a cura di Ilde Legramanti Sono le 8.30 del mattino del primo sabato d’agosto. Sono in macchina, sto percorrendo la strada che con- duce al seminario e, nonostante non sia la prima volta, Verranno molti popoli e diranno: «Venite, saliamo sul monte del Signore, al tempio del Dio di sono emozionata perché ho un appuntamento molto Giacobbe, perché ci insegni le sue vie e possiamo camminare per i suoi sentieri» (Isaia 2,3) importante con una persona speciale: Gesù. L’estate di circa quattro anni fa fui invitata a parteci- pare alle giornate di spiritualità che si svolgono ogni Questo ho pensato mentre l’aereo figli di S. Francesco in tutta la Terra anno nella prima settimana d’agosto in seminario. Da stava atterrando all’aeroporto di Santa. Questo ostinarsi a seminare quel momento il nostro è diventato un appuntamento Tel Aviv. pace, mi ha fatto dire “Credici”. fisso al quale non posso mancare. Non VOGLIO man- Ancora una volta ce l’ho fatta – mi Ho visto l’Amore nell’operato di care. Perché Lui mi attende, mi cerca e gioisce del mio sono detta - Sono riuscita a com- suor Aziza, una suora eritrea com- ritorno. Capisco, allora, che non serve partire per chis- binare i miei impegni familiari con il boniana che presta il suo servizio a sà quali paesi sperduti della Terra per cercare Dio, per desiderio di “tornare a casa”, al ro- Tel Aviv facendo da intermediaria ascoltare la sua voce. Lui ci chiama qui, nel nostro quo- mitaggio del Getsemani. ciano l’inizio dello Shabbat. tra le famiglie beduine e i medici tidiano, nei nostri luoghi. Non ho mai avuto paura di esserci, Dio ha voluto che Gerusalemme per i diritti dell’uomo, in particolare È in questo luogo, “salendo il monte di Città Alta”, che di testimoniare che tutto quello che fosse la sua dimora, casa acco- tra le donne che a causa delle vio- ho trovato il “mio Tabor”, un luogo privilegiato di pre- va; quella Parola che cura, dona conforto, perché Colui i giornali dicono sulla guerra è vero: gliente per tutti i popoli. Eppu- lenze sessuali decidono di abortire. ghiera, dove ritrovare me stessa e dove poter ascoltare che mi parla conosce il mio cuore, i miei limiti, va oltre sulla strada ho visto militari, tutto il re questa storia d’amore è molto La cosa è terribile, ma non dobbia- meglio la voce di Gesù. le apparenze, non giudica, perdona, AMA. giorno ho sentito spari e visto gira- tormentata. Il fatto che il Signore mo chiudere gli occhi per non ve- In queste giornate d’agosto, benché afose, visto il cli- Mi dona il Suo amore attraverso l’incontro di fratelli e re l’elicottero sopra la stessa zona, vi abbia messo il proprio domici- dere è tutto vero. ma tropicale che caratterizza ormai le nostre estati, ho sorelle, con i quali è sempre una grande festa ritrovarsi e il drone silenzioso dall’alto pare- lio non è di per sé garanzia di vita Pregare è stata l’unica cosa che ho trovato un’oasi, un punto di riferimento momentaneo, per pregare, lodare e cantare al Signore, esprimendo va dirmi “Molto non va per il verso pacifica e benessere, anzi! Nessu- saputo e potuto fare. dove abbeverarmi e curarmi per un tempo limitato, per così la gioia di stare insieme a quell’unico fedele com- giusto”. na città ha conosciuto una serie Il ruolo di noi Cristiani è infatti quel- poi tornare rafforzata nel deserto del mio ambiente, pagno di vita di nome Gesù. La Città Santa, il luogo dove Gesù così impressionante di sventure; è lo di non lasciarci spaventare. Un rinnovandolo con l’amore ricevuto da Gesù. Ma non posso rimanere qui, l’incontro con Lui mi spin- ha posto la sua dimora come un fuoco perennemente ac- mistico musulmano del XII secolo, Sì, perché in questo luogo di passaggio, ogni volta, Lui ge a “scendere dal monte,” a riprendere il mio cammi- Gerusalemme esercita un fascino ceso. in Anatolia, diceva: “A chi è senza mi riconferma il Suo Amore: attraverso la Sua Parola, no, per condividere la mia esperienza e contagiare con particolare; il suo nome “Città della Osservare da vicino la convivenza amore a che servono religione e quella Parola che illumina la mia vita, mi libera, mi sal- la mia gioia tutti coloro che incontro. Pace” annuncia come sia per eccel- tra israeliani, palestinesi e arabi, i fede”? Per noi cristiani non può es- lenza il luogo dove la “Shalom” del- continui attentati e incursioni, fa serci verità senza amore, al punto la Promessa divina si rende visibile capire come la pace qui sia ancora che la nostra non è una “religione per tutti i popoli. un miraggio. del Libro”, ma la “religione di un Questa città piena di contraddi- Tornerà la pace? Esistono semi di Uomo”. zioni attira visitatori e pellegrini da speranza Giungere alla pace non è facile, la ogni parte della terra. Durante l’ora di adorazione gior- coesistenza pacifica è quasi già Quest’anno in particolare ho nota- naliera che si teneva nella cappella una realtà. to molti orientali e russi che canta- del romitaggio del Getsemani, dove A tutti deve stare a cuore l’augurio vano percorrendo la Via Dolorosa, sono stata ospite, spesso alla fine del salmo 121 (122): “Chiedete pace la strada che secondo la tradizione si cantava: “Dona la pace Signore a per Gerusalemme....sia pace nelle tue porta al luogo della crocifissione di chi confida in Te, dona la pace Si- mura, sicurezza nei tuoi palazzi. Per i Gesù. gnore”. miei fratelli ed i miei amici io dirò: A te Gerusalemme è una città abitata Ho pensato:” Queste strade hanno sia pace! Per la casa del Signore no- da uomini e donne arabi, ebrei e visto la pace, rivedranno la pace”? stro Dio, chiederò per te il bene.” cristiani, una città dove da secoli Non lo so. Semi di pace però ven- Lo stesso Papa Francesco ha detto le campane delle chiese suonano gono seminati ogni giorno dalle nel suo primo pellegrinaggio in Ter- l’Angelus”, i muezzin dalle moschee piccole sorelle che vivono tra la po- ra Santa: Gerusalemme, città della invitano alla preghiera e i lamenti polazione palestinese, dalle Com- Pace, non rimanga un sogno. dei Shafar dalle sinagoghe annun- boniane tra i beduini, gli arabi, dai Shalom a tutti voi!

48 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 49 ASSOCIAZIONI ASSOCIAZIONI Ciao Expo. Grazie di cuore! Un volo sulla Puglia a cura della Redazione a cura di Giacomo Finardi

Il 2 Settembre insieme con un bel gruppo di Seriatesi abbiamo par- chi ha pensato all’Albero della Vita come le radici del nostro futuro, S. Agostino diceva “il mondo è un libro, e chi non viag- balcone che ci indica la via per Martina Franca, il salot- tecipato al grande Evento dell’Expo, definita dagli Organizzatori la facendoci sognare tutti quanti. Non sono mancate naturalmente le gia ne conosce solo una pagina”. to buono della valle, nota soprattutto per la splendida manifestazione del “saper fare” italiano. Il titolo “Nutrire il Piane- foto e i selfie per immortalare la nostra presenza all’Expo. Concludo Il desiderio del viaggio nasconde spesso una voglia di architettura barocca. Ormai, sopra le distese di ulivi, ta, energia per la Vita” è stato il filo conduttore dell’Evento, rac- queste brevi riflessioni con un saluto e un grazie ad Expo per essere ricerca interiore, di apertura, non solo a mondi nuo- appaiono all’orizzonte i pinnacoli decorativi dei trulli; contato in alcune delle sue sfumature per renderlo vivo, presente stato il trampolino di lancio del nostro Bel Paese. vi, ma a persone diverse per un interscambio di sen- siamo ad Alberobello, dichiarato patrimonio dell’umani- e trasversale a chi ha inteso vivere questa fantastica esperienza. Grazie Expo per averci regalato l’emozione vera e profonda di ve- timenti e di valori che ci fanno sentire più ricchi e più tà dall’UNESCO. L’atmosfera romantica e fiabesca del Protagonista principale è stata la Terra, fonte del nostro nutrimen- dere realizzato nella città di Milano, un evento storico, indimentica- aperti all’altro. borgo si mescola ai profumi delle sue vie costellate di to, che per la prima volta nella storia è bisognosa di essere nutrita. bile e bellissimo, seppur attraverso mille difficoltà ed emergenze. Aveva ragione John Steinbech che scriveva “le persone negozi di souvenirs e di prodotti tipici come la pasta, i Il coinvolgimento attivo dei numerosi soggetti partecipanti, inclu- Grazie per aver permesso di “tirare a lucido la città della Madon- non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone”. taralli e le friselle. si i visitatori, attorno al tema del Pianeta e dell’uomo, ha avuto nina” mai così bella, efficiente, viva e vitale come in questi mesi. È in questa ottica di crescita umana, sociale e culturale Il cielo lo vediamo trapunto di stelle come gli alberghi lo scopo di trovare, attraverso un dialogo costruttivo, le possibili Grazie per la magia e l’incanto regalatoci dall’incredibile Albero che il Circolo ACLI ha organizzato un viaggio in Puglia in cui sostiamo, che ne hanno sempre almeno quattro. soluzioni alle problematiche delle risorse naturali e dell’alimenta- della Vita, dal Padiglione Zero, dal Decumano, dal Palazzo Italia per due gruppi rispettivamente dal 1 al 6 e dal 15 al Ed eccoci nella “Firenze del Sud”: Lecce, la città del ba- zione, risalendo alle sue origini e misurandosi con la disponibilità (che grazie a Dio resteranno). Grazie per averci mostrato Padiglioni 20 ottobre. Un tour intenso, scandito da momenti di rocco, un barocco sgargiante, esuberante, scenografi- presente e futura. Ci ha colpito moltissimo la sobrietà e l’effica- perfettamente in tema come Germania, Austria, Regno Unito, Rus- riflessione e di conforto spirituale (come la visita a San co, reso possibile dalla roccia di tufo facile da lavorare cia della manifestazione che ha saputo intercettare 21 milioni di sia, Brasile, Corea, il blocco intero dei paesi Mediorientali ed altri Giovanni Rotondo e la preghiera presso le spoglie di San e intagliare; la basilica di Santa Croce ne è una rara bel- visitatori e nello stesso tempo l’attenzione ai più deboli, sfamati spettacolari ed imperdibili come Kazakistan, Giappone, Colombia. Pio da Pietralcina), agli incontri con la storia, l’arte, la lezza. con i pasti preparati dagli chef più rinomati che hanno utilizzato Grazie per gli innumerevoli sorrisi dei visitatori stranieri che ci han- natura e, perché no, con la cucina. Un po’ di amaro negli occhi e nell’anima ce lo lascia la i prodotti rimasti invenduti nelle zone di ristoro. La nostra visita è no ricordato quanto è bello essere orgogliosamente italiano e che Monte Sant’Angelo, posto come un faro luminoso su Taranto vecchia, che ci appare come un mondo a parte, iniziata al Padiglione Zero, con un esordio ‘memorabile’ perché è il potenziale incredibile abbiamo. Grazie per averci fatto incontrare uno sperone del Gargano, ci ha aperto la strada sul Ta- dove il sole si è spento. Un borgo in agonia, con bran- ricordo delle esperienze che la specie umana ha accumulato e fat- persone da tutto il mondo con il loro entusiasmo. Grazie per le voliere, e l’arcangelo guerriero S. Michele ci ha segnato delli di vita affidati a qualche balconcino da cui pen- to sue, in un’evoluzione storica di cui noi, oggi, beneficiamo. Siamo migliaia di aromi, profumi, sapori, odori che ci hanno stordito e de- il sentiero nel ricordo dei grandi pellegrinaggi d’epoca dono lenzuola e capi di biancheria variopinta. Né può passati poi Future Food District, in una sorta di ipotesi del futuro liziato, facendoci girare il mondo in poche centinaia di metri. Grazie romano-bizantina. Il sentiero segnato ci ha portato redimerla lo splendore interno della cattedrale di S. dove si sperimentano i modi in cui la produzione e l’informazione a chi l’ha fortemente difesa e portata a termine nonostante trage- lungo l’itinerario affascinante del romanico pugliese, Cataldo, una perla in un guscio che muore. digitale possono ridisegnare la nostra quotidianità e le relazioni tra dismi, populismi, disfattismi. Grazie per i sei lunghissimi, brevissi- che segna una splendida stagione architettonica. Ab- Ora ci aspetta Matera, la città dei “sassi”, al centro di un persone e cibo mediante la connessione a una rete di informazioni, mi, meravigliosi mesi. Ciao Expo Milano 2015, grazie di tutto cuore, biamo ancora negli occhi gli splendori delle cattedra- incredibile paesaggio rupestre che conserva un grande scambi e interazioni sociali. Dopo la pausa ristoro ci siamo messi ormai sei parte di noi! li romaniche di Trani e di Bari, imponenti e luminose, patrimonio di cultura a tradizioni, definito dall’UNESCO in fila per visitare Palazzo Italia con la bellissima sala degli specchi Giampietro nobilitate da sontuosi soffitti a capriate e di matronei “paesaggio culturale”. che ci ha tramortito per lo splendore dei paesaggi che ci avvolgeva- di rara bellezza. Vi si respira l’incontro tra Oriente e Oc- All’orizzonte si affaccia ormai la via del ritorno, segna- no totalmente. Nel primo pomeriggio abbiamo continuato la visita Che cosa ho ricevuto da EXPO cidente, tra bizantini e normanni e si sente nell’aria lo ta dalla sagoma ottagonale del castello di Federico II, e in particolare il Padiglione del Kazakistan è stato per noi molto La visita all’EXPO mi ha fatto apprezzare la bellezza delle diver- spirito liberale di Federico II, aperto al mondo in un ab- Castel del Monte, un’opera architettonica grandiosa, istruttivo perché ha riassunto quello che ogni Paese ha cercato di se culture di popoli della terra, ognuna con le proprie tradizioni e braccio di culture di religioni senza steccati. sintesi di raffinate conoscenze matematiche, geome- mostrare. Primo: la storia del Paese raccontata da una giovane ka- i propri tipici generi alimentari. Mi ha fatto conoscere vari modi di E che dire della Bari vecchia che stringe la basilica di S. triche ed astronomiche. Un’ipotesi curiosa: qualcuno zaka che disegnando con la sabbia ci ha sintetizzato 3000 anni di vivere nel rispetto dell’ambiente. Di particolare interesse estetico Nicola in un reticolo di viuzze animate da un andirivie- assegnerebbe alla costruzione la funzione di “centro- storia in pochi minuti in modo assolutamente comprensibile e vi- il Kazakistan, e l’Italia, mentre originale il padiglione svizzero che ni di abitanti e di turisti incuriositi dai negozietti e dai benessere” sul modello dell’hammam arabo. Un’ipo- sibile a tutti, perché proiettati su un megaschermo. Secondo: l’illu- ha voluto trasmettere un messaggio importantissimo: i beni della banchetti di vendita di pasta fresca che creano un’at- tesi attendibile. Del resto Federico II amava la vita, e strazione attraverso dispositivi digitali e la visione dei prodotti tipici terra non sono infiniti, l’uomo deve imparare ad utilizzare in modo mosfera familiare e pittoresca? Il porto ha liberato poi preferiva la cultura, la caccia, la filosofia, alla guerra. del Kazakistan con la possibilità di gustare uno di questi prodotti: responsabile ed equo, in modo che tutti possano usufruirne lo sguardo sul mare, porta aperta verso l’Oriente, il cui Nei suoi castelli volavano i falconi, non le frecce! il latte di cavalla. Terzo: l’esperienza in 4 D, per entrare dentro il Lo scambio dei beni deve però passare da una corretta retribuzione respiro aleggia ancora nell’aria e anticipa i colori di Poli- Il viaggio sta per finire, e ci sentiamo tutti un poco più paesaggio con la sensazione incredibile di prendere quasi in mano del produttore, e nessuno deve essere dominante nel ricavare utili gnano a mare, posto su uno sperone roccioso come un ricchi e più amici. Più ricchi per la bellezza dell’arte e i frutti oppure cavalcare un cavallo o penetrare nella fessura di una non dovuti dal lavoro. Quindi la filiera che continua con il traspor- grande balcone a strapiombo sull’Adriatico. della natura che ci ha riempito gli occhi e l’anima; più torre per poi fuoriuscire e scoprire le meraviglie della città di Astana to e la distribuzione dei beni alimentari favorirà la riduzione della Siamo ormai alle porte della Valle d’Itria, nota anche amici perché i giorni trascorsi insieme hanno aperto le dove si svolgerà la prossima dell’Expo 2017 sul tema dell’energia povertà. come la valle dei trulli, che ci accoglie con una distesa finestre dei nostri piccoli mondi alle parole, alle confi- del futuro. Ringrazio l’Acli che mi ha dato la possibilità di vivere un’esperienza di ulivi senza uguale che affondano le radici in una terra denze e ai sentimenti dei nostri compagni di viaggio. La sera alle 21,00 è iniziato il grande spettacolo dell’Albero della unica; una giornata di festa, per il bello, per l’arte, il gusto, … e le rossa e profumata e con un panorama dagli effetti cro- È il caso di dire che aveva ragione Voltaire quando scri- Vita con i fuochi d’artificio che ci hanno lasciato tutti molto sorpresi emozioni che mi ha dato l’Albero della Vita. matici fiabeschi. Locorotondo lo vediamo lassù in cima veva: “è ben difficile, in geografia come in morale, capi- e con il naso all’insù a contemplare la bellezza e l’ingegnosità di Amelia alla collina come una nobile principessa affacciata al re il mondo senza uscire da casa propria”

50 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 51 AVIS Seriate AIDO, DIVENTA DONATORE ISCRIVENDOTI all’AVIS e all’AIDO Spazio Associazioni AIDO SERIATE via Decò e Canetta, 50. AVIS SERIATE via Colombo 6/B, telefono 035/294217 Cod. Fiscale 95000510164 La sede è aperta il lunedì dalle 20.00 alle 21.00. E-mail: [email protected] - internet: www.avis-seriate.it La sede è aperta martedì e venerdì dalle 20.30 alle 22.30. A.N.M.I.C. Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili - Sezione di Seriate Via G. Venezian n. 11/a - Seriate (BG) telefono con segreteria e fax 035/302352. A.C.L.I. Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Orari a vostra disposizione: Tutti i martedì, dalle 9.00 alle 11.00: servizio fiscale patro- PATRONATO INCA/CGIL Circolo “E. Austoni” - SERIATE nato ACAI - CAF - invalidità e aggravamento - IMU Via G. Venezian 46/B, tel. e fax 035/294163 Tutti i giovedì, dalle 16.30 alle 18.00. Sede Pensionati SPI CGIL Email: [email protected] APERTO IL TESSERAMENTO Presso la sede dello SPI CGIL di Seriate in via Cerioli 25/b, sono Servizio di Patronato aperti vari sportelli per l’assistenza dei pensionati, dei lavora- Pratiche assistenziali - previdenziali - infortunistiche. tori dipendenti, di tutti i cittadini italiani e anche dei cittadini Presso la sede in via Venezian 46/B: mercoledì dalle ore 16.00 alle 19.30. A extracomunitari. Paderno presso il Centro pastorale Giovanni XXIII, in via Po: giovedì dalle ore Gruppo di Mediazione Didattica Per informazioni tel. 035/300849. 14.30 alle 15.30. Via Decò e Canetta, 50 tel/fax 035 294192 Gli uffici sono aperti nei seguenti orari: Assistenza fiscale (CAF) su appuntamento per: http://gruppomediadida.altervista.org Patronato INCA - CGIL 730 - UNICO - ICI - RED - ISE - ISEU - Fondo sostegno affitti - Successioni - pagina facebook Gruppo di Mediazione Didattica Svolge pratiche previdenziali, assegni al nucleo familiare, do- Contributo regionale giovani coppie - Consulenze fiscali - Pratiche catastali Chi fosse interessato alle nostre pubblicazioni e ai nostri progetti… mande di pensione, verifica contributi, invalidità ecc. - BONUS FAMIGLIE. Chi volesse prestare o donare materiale storico utile per le nostre ricer- - martedì dalle ore 14.00 alle 18.00; Sportello informazioni e appuntamenti che… - giovedì dalle ore 8.30 alle 12.00; Presso la sede di via Venezian 46/B (tel. 035.294163), Chi volesse tesserarsi e sostenere il Gruppo… può incontrarci nella nostra - venerdì dalle ore 14.00 alle 18.00. AUSER MIMOSA ONLUS SERIATE sede il lunedì dalle 9.30 alle 11.30. da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 11.00 Servizio Fiscale CAAF - CGIL Associazione volontariato e promozione sociale Domenica 29 NOVEMBRE: Milano, visita guidata alla mostra Giotto, l’Italia. “Le ACLI fondano sul messaggio evangelico e sull’insegnamento della Chiesa in collaborazione con il Comune di Seriate. Assiste tutti gli utenti per quanto riguarda la compilazione dei la loro azione per la promozione dei lavoratori” Ritrovo: ore 15,30 Piazzale Matteotti Seriate - Rientro previsto: ore 20,00 Servizio di trasporto alle persone anziane e disabili mod. 730, ICI, mod. ISEE, ISEEU, contributo affitti ecc. Costo: 36 € soci / 38 € non soci - lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8.30 alle 12.00; DESTINAZIONE 8 PER MILLE ALLA CHIESA presso i luoghi di cura, riabilitazione e socializzazione. Domenica 17 GENNAIO: il pomeriggio dalle 14.00 alle 18.00. Anche chi non fa la dichiarazione dei redditi, può ugualmente destinare Sezione di Seriate, via Decò e Canetta, 52/b. GAMeC, visita guidata alla mostra Kazmir Malevic. Una restrospettiva l’otto per mille alla Chiesa Cattolica Tel. e Fax: 035/297662 e-mail [email protected] Ufficio Diritti Ritrovo: ore 15,15 fuori dalla GAMeC - Costo: 14 € soci / 16 € non soci Questo sportello riguarda tutti i lavoratori extracomunitari e In modo molto semplice: Orari di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 11.00. CORSI DI LINGUA dà assistenza alla compilazione per il rinnovo dei permessi di recarsi al presso il Circolo ACLI con la carta di identità e il codice fiscale per Contattaci anche per diventare volontario LINGUA INGLESE - INTERMEDIATE - Martedì, ore 14,15 – 15,45 soggiorno, della carta di soggiorno, ricongiungimenti familiari firmare la scheda appositamente allegata al CUD o al Modello UNICO LINGUA INGLESE - LET’S CHAT! Corso di conversazione e tutte le pratiche di tutela di questi cittadini. Il Circolo ACLI presta gratuitamente il servizio di raccolta delle schede per Giovedì, ore 9,30 - 11,00 - mercoledì dalle ore 14.00 alle 18.00. la destinazione dell’otto per mille alla Chiesa Cattolica NOVITÀ - ENGLISH FOR KIDS - Giorno e orario da definire L’ufficio SPI CGIL di Seriate è aperto tutti i giorni e per tutto il Il CAF ACLI si impegna gratuitamente per la trasmissione telematica delle ¡EMPEZAMOS! CURSO DE ESPAÑOL - Martedì, ore 17,30 – 19,00 giorno, salvo il giovedì pomeriggio, per ogni problema che i cit- scelte espresse tadini di Seriate vogliono sottoporci. NOTE PER TUTTI I CORSI - I corsi sono tenuti da insegnante madrelingua. Partecipanti: da un minimo di 7 a un massimo di 10 - Frequenza: 1h e ½ la PRANZO DI NATALE ANZIANI settimana - Per informazioni e iscrizioni: Anna Mangini tel. 334/3331742 Domenica 20 Dicembre (Mercoledì e Venerdì ore 18/21 e sabato ore 11/13) torna il tradizionale appuntamento offerto AUTONOMIA IN INTERNET dall’amministrazione comunale a tutti i cittadini Corso gratuito, individualizzato per rafforzare la propria capacità di utiliz- seriatesi di età compresa o superiore a 75 anni. zare il computer sotto la guida di studenti del Corso di Informatica dell’I- PENSIONATI CISL - SERIATE L’iscrizione dovrà avvenire direttamente presso i stituto ISISS Majorana di Seriate. Via IV Novembre,9 – tel. 0352922933 – fax 0354523830 ristoranti coinvolti che verranno definiti entro il Per informazioni e iscrizioni: Chiara Bellani tel. 035 302152 La sede è aperta per qualsiasi informazione dal lunedì al venerdì dalla 8.30 alle primo dicembre. GRUPPI INTERESSE SCALA 12.00 e lunedì – mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle ore 17.30. Per informazioni ufficio cultura Con la collaborazione del Comune di Seriate Assessorato alla Cultura e il A.V.O. tel. 035 304.354/308 Teatro Alla Scala di Milano. Gli appuntamenti prevedono partenza da Se- Inoltre sono presenti i seguenti servizi: riate con pullman privato. I costi (ingresso al Teatro Alla Scala di Milano e Associazione Volontari Ospedalieri Seriate - Patronato INAS per pratiche previdenziali – martedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00 trasporto) dipendono dai posti che il teatro assegnerà e metterà a disposi- “Anche tu nell’A.V.O. per dar vita alla speranza!” - Servizio fiscale CAF-CISL - lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 12.30 (previo zione del Gruppo. Informazioni: Ufficio Cultura 035 304.354 appuntamento) c/o Ospedale Bolognini - Padiglione Blu, 7° piano - Servizio Immigrati ANOLF – martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 Telefono 035.3063578 - Sindacato inquilini – SICET – martedì e giovedì mattino dalle 9.00 alle 12.00 orario segreteria - mercoledì 10.00-12.00 - Servizio consumatori – ADICONSUM – mercoledì dalle 14.30 alle 17.30 - Sportello consulenza per la nomina amministratore di sostegno – martedì dalle 14.30 alle 17.30 RICORDO Suor Samuella a cura della Redazione

Molti di noi l’hanno saputo solo a fine ottobre, ed è stato un mo- mento di tristezza. La mitica suor Samuella ci ha sa- lutato il 3 agosto 2015. Sapevamo che, da alcuni anni, era presso l’I- stituto Sacra Famiglia di Almenno LA NUOVA San Salvatore, ma la notizia di un CASA DEL COMMIATO “abbandono” è comunque quasi SPAZIO LIBERO Il posto più accogliente dove scambiare l’ultimo saluto sempre inaspettata, e lascia dietro PER INSERZIONE “VAVASSORI” a sé un velo di tristezza. Il posto più accogliente dove scambiare l’ultimo saluto PUBBLICITARIA Nei nostri discorsi o pensieri ogni Funerale Solidale a 1.890,00 € DEL tanto ritornava... soprattutto par- CASA DEL COMMIATO INCLUSA CASA COMMIATO Per informazioni Servizi inclusi: Casa del commiato, VestizioneCASA salma, DEL COMMIATO Cofano legno da cremazione o inumazione,Prossima addobbo, apertura a Seriate, via Nazionale lando di calcio (lei juventina doc) o Emilio De Fabianis carro funebre limousine, 4 portantini e disbrigoProssima pratiche apertura a Seriate, via Nazionale di canto (fervente SOPRANO della Tel. 035.296448 corale di Seriate). E chi di noi si “im- SERIATE Servizio ambulanza SERIATEvia Nazionale, 22d Via Nazionale,22d tel. 035 296929Servizio ambulanza SERIATE Viatel. Nazionale,22d 035 tel. 035296929 296929 batteva” in “lavoretti” di cuginetti, Tel. 035 296929 - 348 7336366 nipotini o di un qualunque bambi- SERIATE Via Nazionale,22d tel. 035 296929 VAVASSORIGROUP www.onoranzefunebrivavassori.it VAVASSORIGROUP www.onoranzefunebrivavassori.itTel. 035 296929 - 348 7336366Onoranze Funebri Onoranze Funebri no, con la mente volava immanca-

VAVASSORIGROUP bilmente alle opere d’arte create ai www.onoranzefunebrivavassori.it Onoranze Funebri tempi dell’asilo, ai pomeriggi pas- sati con in mano un puntueruolo giallo a bucherellare un foglio che sembrava immenso. Eravamo tutti i suoi bambini. An- che a distanza di anni riconosceva i volti e chiamava tutti per nome; quando ci incontrava si fermava a parlare, si in- formava sui nostri percor- si e ci raccomandava sem- pre di continuare a essere bravi. Con il sorriso sulle labbra ricordiamo una suora sor- ridente, appassionata della vita, disponibile ma anche molto severa se necessario. Con il sorriso nel cuore pro- viamo a conservare la sua testimonianza, fatta di fatti più che di parole. Immortalata in mezzo ai tuoi bambini e tra le parole di un articolo pubblicato nel 2009 PROPRIETARI UNICI DELLA su L’Eco di Bergamo, ti man- CASA DEL COMMIATO diamo il nostro abbraccio. Bambini ormai trentenni

NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 55 MORTI E ANNIVERSARI MORTI E ANNIVERSARI

Giacomo Mazzoleni Pierina Colombani Domenico Mazzoleni Palmina Sala Pietro Bonzani Enrico Rizzi 5° anniversario in Mazzoleni 37° anniversario ved. Persiani 10° anniversario 11° anniversario 7° anniversario 10° anniversario

Santo Giacomino Cerea Vincenzo Ignotiparenti Luigi Lanzi Lucia Camozzini Cesare Lanzi (Gino) Luigia Chiari Giuseppe Vezzoli anni 85 16° anniversario 12° anniversario ved. Lanzi 26° anniversario ved. Vezzoli 32° anniversario 18° anniversario 18° anniversario

anniversari Giuseppina Tironi Piero Zenoni Amabile Cremaschi Giuseppe Gavazzeni Angela Novelli Palmina Lazzari Giovanni Merlo Luigi Signorelli Andrea Viscardi Lina Valsecchi Mario Barcella ved. Baroni 1° anniversario 1° anniversario 1° anniversario in Gavazzeni ved. Merlo 40° anniversario 21° anniversario 34° anniversario 28° anniversario 42° anniversario 1° anniversario 3° anniversario 19° anniversario

Luigi Aldo Federici Emilia Ravasio Luigi Fiorendi Piera Mora Manola Signori Erminia Bonetti Cesare Vecchi Sperandio Brevi 2 ° anniversario ved. Fiorendi 33° anniversario in Tironi in Tironi ved. Brignoli 24° anniversario 47° anniversario 2° anniversario 2° anniversario 5° anniversario 3° anniversario

Annamaria Zanetti Pierino Bacis Evelina Mariani Lucia Lazzaroni Gianfranco Morosini Luigi Minuti in Currieri 3° anniversario in Bacis in Ferlinghetti 5° anniversario 6° anniversario 3° anniversario 5° anniversario 4° anniversario

56 | VOCE DI SERIATE | NOVEMBRE2015 NOVEMBRE2015 | VOCE DI SERIATE | 57

FABBRO FABBROFABBROFABBRO Ste lla ANNIVERSARIOANNIVERSARIOANNIVERSARIO Stella STELLASTELLASTELLASNticeo lllaa °° ° DAL 1972S tella4040 40 Barriere anti-intrusione - fi sse e apribili per porte NICOLANICOLANNICOLANiSOCCORSOcico STRADALEol l- OFFICINAaa1972-20121972-2012 1972-2012 CARROZZERIA - GOMMISTA SistemiSistemi anti-intrusioneanti-intrusione Sistemi anti-intrusione Nico la e fi nestre DAL 1972 DAL 1972SOCCORSOSOCCORSO Via STRADALESTRADALE , -17- OFFICINA OFFICINA RiparazioneRiparazione ee installazioneinstallazione didi cancellicancelli ee barrierebarriere SOCCORSOOCCORSO TRADALE STRADALEFFICINA - OFFICINA Riparazione e installazione di cancelli e barriere S S - O Riparazione e installazione di cancelli e recinzioni SOCCORSODCARROZZERIAALCARROZZERIA 1972CARROZZERIA 24060 STRADALE Brusaporto -- GOMMISTAGOMMISTA - -O(Bg) GOMMISTAFFICINA Lavori in ferro battuto SOCCORSOCARROZZERIA STRADALE - GOMMISTA - OFFICINA LavoriLavori in ferro in ferro battuto battuto Tel. 035 - 683202 Lavori in ferro battuto CARROZZERIACviaviaARROZZERIA Bagnatica,Bagnatica, - G- GOMMISTAOMMISTA 1717 e-mail:Via [email protected] Bagnatica,via Bagnatica, 17 17 24060Via BrusaportoBagnatica, 17(BG) Via2406024060 Bagnatica,24060 Brusaporto Brusaporto Brusaporto (BG) 17(Bg) (BG) 24060 Brusaporto (Bg) tel.tel.Tel. 035.683202035.683202 035tel. -035.683202 683202 viavia ComonteComontevia Comonte 18/A18/A 18/A -- SeriateSeriate - Seriate (BG)(BG) (BG) e-mail:24060 BrusaportoTel. 035 - 683202 (Bg) e-mail:e-mail:e-mail: [email protected]@alice.it [email protected] [email protected] e-mail:e-mail:e-mail: [email protected]@live.it [email protected] e-mail:Tel. [email protected] - 683202 tel.tel. 035tel.035 035 4242 36 3642 333 33336 333 -- faxfax - 035fax035 035 4242 40 4042 464 46440 464 e-mail: [email protected]

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