21SPE03A2101 ZALLCALL 12 21:40:12 01/20/97 IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Martedì 21 gennaio 1997 l’Unità pagina IIIIIIISpettacoli IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 2 7

1) ZUCCHERO «The Best of Zucchero Sugar Fornaciari» (Polydor) 2) COLONNA SONORA «Evita» (Wea) 3) LITFIBA «Mondi sommersi» (Emi) 4) SPICE GIRLS «Spice» (Virgin) 5) LUCIO DALLA «Canzoni» (Pressing/Bmg) 6) CLAUDIO BAGLIONI «Attori e spettatori» (Columbia) 7) SIMPLY RED «Greatest Hits» (Cgd East West) D.J.J 8) MINA «Napoli» (Pdu/Emi) 9) AA. VV. «Hitmania dance ‘97» (Univ./Hitmania) (Articolo 31) 10) «D’amore di morte e di altre sciocchezze» (Emi) Classifica a cura di Afi- M&D GROOVE COLLECTIVE. «We the People» (Impul se/Mca) Questa vollta tocca a D.J.Jad, «ritmo e graffi» de- gli Articolo 31, il duo hip hop italiano più quota- to del momento, ormai vicino al mezzo milione di copie vendute dell’album Così com’è. «Sono rimasto colpito dai Groove Collective, che ho vi- ETNICA. La band presenta «Controdanza»: ospite il chitarrista Marc Ribot sto la prima volta che sono andato a New York: sono il classico gruppo aperto, che raccoglie un mucchio di grandi musicisti. Nelle loro file c’è anche un trombettista di Firenze che si è trasferito in America. Ma la cosa più incredibile sono l’affiatamento e la spontaneità: roba che Mazapegul, folletti qui in Italia ci sogniamo», spiega D.J.Jad. A proposito: che rapporto avete con la musica italiana? Per noi è molto importante. Ti spiego: in America campionano James Brown, Prince e altri perché fanno parte della loro cultura. Noi, però, siamo ita- del suono meticcio liani e dobbiamo mantenere uno stile italiano, ri- ferendoci alla nostra tradizione. Per questo nei concerti riprendiamo, per esempio, Francesco Caetano Veloso...). «Gli abbiamo Guccini: musicalmente non è sulla nostra lun- ALBA SOLARO fatto arrivare una nostra cassetta - ghezza d’onda, ma sentiamo che è comunque un ROMA. «Mazapegul nella tradi- riconosci subito come tale. E poi il raccontaCorzani-esiamorimasti grande. E fa parte della nostra storia. —zione popolare romagnola è il nome loro rapporto con la musica è totale, di stucco quando lui ci ha risposto Ma tu cosa preferisci? di un folletto, un po‘ scimmia e un non è confinato al palcoscenico; so- ed ha accettato di lavorare al di- 21SPE03AF01 Io sono stato e resto un divoratore di musica nera: po‘ bambino, che di notte va a dor- no un popolo che ha saputo ascolta- sco. La sua chitarra è perfetta per è il suono della mia vita. Dai classici come Al mire sul ventre delle donne, gli piace re oltre che suonare». farci deragliare, per devastare cer- Green, Sly & the Family Stone e Par- mettere l’orecchio sulla loro pancia, Le suggestioni del mondo zingaro te canzoni, altrimenti troppo in- liament fino alle pietre miliari del rap e se le loro non lo scacciano lui le ri- sono fortissime nell’album d’esordio quadrate». Scegliere le canzoni più e dell’hip hop tipo Gangstarr, Guru e paga facendogli i lavori in casa, altri- dei Mazapegul, Controdanza, arri- belle del disco non è facile, cia- Grandmaster Flash. Ma ascolto an- menti si mette a fargli i dispetti. An- vato di recente dopo una carriera scuna racchiude un mondo, un’av- che tutte le ultime novità e tendenze: che noi vogliamo essere un po‘ co- breve ma già contrappuntata da ventura, da Chiedi alla polvere, mi tengo informato, insomma. me il mazapegul, mettere l’orecchio piccole grandi soddisfazioni: nel chiaro omaggio allo scrittore-culto sulla sensibilità etnica musicale. Vo- ’95 si sono aggiudicati il Premio John Fante, alla waitsiana Cancro gliamo usare tutto, i rumori, i bidoni, Ciampi, l’anno scorso sono transi- alla gola dedicata a Ciampi, fino gli strumenti acustici, i ritmi africani, tati sul palco del Club Tenco. Con- alla struggente Malavida amore le nenie arabe, le rumbe, il flamen- trodanza, tredici canzoni di ispira- mio. Se siete di Roma e dintorni, co, le musiche gitane, per creare una zione «sbilenca» come il ballo che non perdetevi il loro concerto al musica meticcia». Così si presentano dà loro il nome, ha un ospite d’ec- Locale, in vicole del Fico, il prossi- i Mazapegul, band nata un paio di cezione: Marc Ribot, chitarrista di mo sabato. anni fa dall’incontro fatale tra Vale- Tom Waits (ed anche di Elvis Co- MAZAPEGUL «Controdanza» rio Corzani, contrabbassista e solista stello, Lounge Lizards, Lou Reed, (Rossodisera/Sony) IlgruppodimusicistiromagnoliMazapegul di una spettacolare mega-balalaika BRAHMS/SCHÖNBERG «Quartetto op. 25» di sua invenzione, per quattro anni BEETHOVEN/MAHLER «Quartetto op.95» nelle fila dei Mau Mau, e Mirko Ma- CLASSICA DEVIAZIONI Wiener Philarmoniker, dir. Christoph von riani, batterista di radici jazz, già Patty Pravo Dohnáyi (Decca) compagno d’avventure di Jimmy Vil- torna al Piper Christoph von Dohnáyi interpreta con gran- lotti, Enrico Rava, Vinicio Capossela; Con Haendel Nasce «Taccuini» de chiarezza due significative esperienze di a loro si sono aggiunti il cantante Da- per due trascrizione, di diverso carattere. La più im- niele Di Domenico, Paolo Clementi concerti pegnativa è quella di Schönberg, che tra- (chitarra), Nico Menci (piano), Re Riccardo una collana scrive per orchestra il primo quartetto con il Gianni Ferinelli (sax), e il suonatore pianoforte di Brahms come atto di omaggio di bouzouki e cornamuse Massimo Patty Pravo tornerà ad alla grande tradizione cui si sentiva legato e Giuntini. va alle crociate di «musica aliena» esibirsi al Piper di come valorizzazione del respiro sinfonico Una bella confraternita per una Roma, la discoteca che del pezzo, con colori talvolta estremamente musica meticcia e selvatica, dal fa- la lanciò negli anni suggestivi, talvolta un po’ troppo carichi. scino immediato, a pelle: qualcuno C’è anche un Riccardo Cuor di leone da Ancora novità dal Consorzio Produttori Indi- Sessanta, e da cui Mahler adattò all’orchestra d’archi e diresse dice che appartengono al ceppo dei —scoprire nel vasto catalogo delle opere compo- —pendenti, dopo la raccolta di ninne nanneMatrili- mancava da lungo alcuni quartetti di Beethoven e Schubert, Mau Mau, in realtà i Mazapegul, se ste da Haendel a Londra: è il protagonista diRic- neare e la colonna sonora di Escoriandoli (: vi terrà due che assumevano così una nuova immedia- proprio bisogna fare paragoni, stan- cardo I, re d’Inghilterra (1727), per la prima film di Antonio Rezza, con Valentina Cervi, Isa- concerti, il 23 ed il 24 tezza drammatica, come mostra bene l’e- no più dalle parti del Tom Waits più volta registrato sotto la direzione di Christo- bella Ferrari e Claudia Gerini, presentato all’ul- gennaio. Gli show sempio dell’op.95. Paolo Petazzi sbronzo, romantico e barbone. Con phe Rousset in tre cd per l’Oiseau-Lyre. Nel li- timo festival di Venezia). Il nuovo progetto si fanno parte della mini- MOSOLOV «Sonate n. 2 e 5/Notturni op. 15 un po‘ di malinconia, una punta di bretto di Paolo Rolli la vicenda si svolge ai chiama «Taccuini - collana di musica aliena», e tournée che Patty Herbert Henck, piano (Ecm) - esotismo, un’infatuazione a cielo tempi della terza crociata: Riccardo I dovreb- G.F.Haendelnon nasce solo su un’idea di musica, ma di so- I«Beaugeste» Pravo ha intrapreso per Herbert Henck ci invita con intelligenza a ri- aperto per la cultura gitana. Conta- be incontrare a Cipro la promessa sposa Co- dalizio fra giovani artisti della stessa generazio- registrare un album dal scoprire Alexander Mosolov (1900-’73) minazione? Anche, ma fuori dai cli- stanza, ma per unirsi a lei deve sconfiggere il ne, magari con le stesse radici (punk, new wa- vivo con i suoi proponendone in questo ottimo disco ope- ché: «Noi cerchiamo di filtrare tutto perfido Isacio, sovrano dell’isola, che vorrebbe la fanciulla per sé. Con ve, produzioni indipendenti...), come ad esempio Andrea Chiesi, pittore maggiori successi; il re degli anni 1923/’26, quelli decisivi della con la nostra sensibilità - spiega Cor- l’aiuto della figlia di Isacio, Pulcheria, e del suo innamorato Oronte la post-punk, se così si può dire, non nuovo a collaborazioni con il mondo disco, che uscirà subito giovinezza del musicista russo, che si colle- zani - Non ci limitiamo a fare dei virtù trionfa, e trionfa soprattutto lo splendore musicale e vocale delle musicale, i cui dipinti violacei impreziosiscono le copertine dei dischi di dopo il Festival di ga con aggressivo virtuosisimo e violente puzzle, e neppure ci fermiamo alla parti di Riccardo, Costanza e Pulcheria, destinate rispettivamente a un «Taccuini». I primi quattro album usciti (la serie ne prevede dodici, tutti Sanremo, conterrà tensioni alla lezione di Skrjabin e del giova- contaminazione di suoni. Il discorso grande castrato, il Senesino, e a due famose prime donne rivali, Fran- in vendita al prezzo politico di 16mila lire), mettono in fila la colonna anche la canzone di ne Prokofiev, imponendosi tra le voci più si allarga anche ai testi, che sono un cesca Cuzzoni e Faustina Bordoni. Il Riccardo I non è forse uno dei sonora di uno spettacolo teatrale, Chaka, tratto dall’omonimo poema Vasco Rossi («E dimmi interessanti delle avanguardie sovietiche nel miscuglio di dialetto, slang, un po‘ di vertici del teatro di Haendel; ma contiene molta bellissima musica, so- tragico del senegalese Leopold Senghor, realizzata dai Beau Geste (Ma- che non vuoi morire») primo dopoguerra. P.Pe francese, di spagnolo finto, lingua prattutto nel secondo e terzo atto, e la direzione di Rousset, che guida roccolo, Magnelli, Aiazzi, Andrea Chimenti e Steven Brown, ex Tuxedo- con cui la Pravo PHISH «Billy Breathes» (Elektra) rom... Per gli zingari abbiamo un il suo ottimo gruppo Les Talents Lyriques, ne valorizza con calore e moon) e gli Africa X; l’esordio «decisamente notturno, piacevolmente in- gareggerà alla Sono in giro dal 1983 e le loro esibizioni- so- amore sconfinato. Loro sono sem- fantasia la ricchezza inventiva. I protagonisti vocali, Sara Mingardo quieto» dei Divine con Sortie; l’incontro tra il flautista indiano, Boliwar kermesse sanremese. no molto rinomate. Su disco, invece, hanno pre stati multietnici, è qualcosa che (Riccardo), Sandrine Piau (Costanza), Claire Brua (Pulcheria), Ro- Miranda, e il fiorentino Maurizio Dami (in A Good Day).EinfineL’uomo La cantante tornerà al faticato di più a farsi accettare, ma ora sono hanno sulla pelle: è la vita che li ha berto Scaltriti (Isacio) si fanno apprezzare per eleganza e consapevo- dei secoli, forse il più «alieno» di questi album, fatto di canzoni, monolo- Piper anche il prossimo lanciatissimi: suonano rock americano, me- obbligati ad esserlo, li ha sparsi in gi- lezza stilistica. ghi e deliri di Ottorino Ferrari, sorta di sciamano moderno che giunge marzo, per un concerto lodico e contaminato, con belle voci, tecni- dalle contrade emiliane, un poeta contadino visionario e medium che si specialeche sarà ca sicura e uno sguardo agli anni Settanta. ro per il mondo, ma quello che ti col- [Paolo Petazzi presenta armato di registratore elettromagnetico. Alba Solaro trasmesso in diretta su Raffinati e creativi. E piacevolissimi. pisce è che uno zingaro, che venga HAENDEL Riccardo I, direttore C Rousset L’OISEAU-LYRE dall’est europeo o dalla Francia, lo «TACCUINI - COLLANA DI MUSICA ALIENA» (C. P. I.) Raidue. Diego Perugini - GHIGO AGOSTI «Frammenti di preghiera» (Musi- cando, 2 cd) - Radiato il leader della band inglese: era a favore dell’ecxtasy Incredibile. Lo storico Ghigo, quello della scandalosa Coccinella (il primo pezzo de- dicato a un travestito, anno 1960), cambia registro. Si converte a Dio, fa vita quasi mo- nacale e incide un doppio cd di salmi, Niente droga siamo East messe e gloria accompagnandosi con ta- AVION TRAVEL. Il 23 a San Fior (Tv), il 24 a Forlì, il 25 a Ta- stiere e computer. Con spirito naif e anima neto (Reggio ). da sperimentatore spericolato. D. Pe. Che il rock non abbia del tutto dendo ai giovani di tenersi alla lar- BISCA. Il 24 ad Atri (Te). JACQUES LOUSSIER «Plays Bach» (Telarc Jazz) —risolto il suo rapporto con la droga è ROBERTO GIALLO ga dalle pasticche. La marcia in- Chi l’ha detto che la musica di Bach- non una certezza. Si capisce, del resto: tri grandissimi. Chi proprio non ne vuole parla- dietro di Brian non è servita a mol- ANGELO BRANDUARDI. Domani sera a S. Daniele (Udine), può swingare? Da Fats Waller e James P. quel lascito un po’ fesso dei Sessanta Questo per dire che i corsi e i ri- re sono gli East 17, il gruppetto si- to, in pochi giorni si è rimangiato il 23 a Lonigo (Vi), il 24 a Belluno, il 25 a Roncadele Johnson a Benny Goodman, è stato ampia- (sesso, droga e rock’n’roll, uno de- corsi ci sono anche nel rock e che milrock che ha preso il posto dei tutto, ma ormai il gruppo aveva (Bs), il 27 a Roma, il 28 a Napoli. mente dimostrato che le sue partiture non gli slogan pubblicitari più fortunati comunque il rapporto della musi- Thake That nel cuore di molti ado- deciso: espulso. Una decisione di- FABIO CONCATO. Il 24 a Taranto, il 25 a Barletta, il 27 a solo ben si adattano ad una rilettura jazzisti- ) ha confuso le acque. Ribellismi ca giovanile con le droghe non è lescenti.Tipica teenage-band, più rompente, perché Brian è il più Cernobbio, il 28 Padova. ca, ma che i musicisti afroamericani hanno giovanili dei consumatori e vite risolto. Il dibattito continua: il fron- finta che vera, costruita sulle rego- noto del gruppo, il frontman, il sex . Domani sera a Como, il 27 a Verona, il 28 sempre avuto un debole per Bach. Il piani- d’artisti consegnate al mito hanno te della legalizzazione delle dro- le del consumo veloce e della resa symbol e tutto quel che uno può ad Alessandria. sta francese Jacques Loussier ha iniziato a fatto il resto. ghe leggere è un battaglia per mol- televisiva, gli East 17 dicono la lo- essere negli East 17 per fare im- . Il 22 al Teatro Verdi di Firenze, il lavorare sul binomio Bach/jazz sin dagli an- L’inizio degli anni Ottanta segnò ti musicisti (per i giamaicani è ro, e bene, sul mercato discografi- pazzire i teenager a vendere di- 23 a Livorno. ni ‘50, giungendo ora ad una sintesi matura una moralizzazione quasi forzata, quasi una questione culturale pri- co: 600mila copie dell’album schi. Resta il fatto clamoroso del- DIAFRAMMA. Il 25 a . ed originale. In questo bel disco ascoltiamo un po’ troppo glamour per sem- maria), ma anche sull’ecxtasy la Around The World - The Journeu in l’espulsione da un gruppo per rea- DISCIPLINATHA. Il 24 al Tenax di Firenze. brevi momenti modali che poi sfociano in brare sincera. Le rockstar si getta- bufera infuria, specie in Inghilterra, Gran Bretagna a tre mesi dall’usci- ti d’opinione. Una cosa strabiliante FRANCESCO GUCCINI. Domani sera a Brescia, il 27 al pala- un contrappuntismo geometrico nell’Alle- rono su palestre, yogurt, medita- dove quella che sembrava la mo- ta. Resa dei conti tutta interna: tre che diventa addirittura causa di ir- sport di . gro del Concerto in re minore, ritmi caraibi- zioni varie, affari, scorribande in da passegera dei rave party è or- membri degli East 17 che hanno di refrenabile ilarità se si pensa agli MARLENE KUNTZ.23 a Firenze, il 24 a Jesi (An), il 25 a Pe- ci nella Gavotta in Re maggiore e lunghi as- Borsa, produzioni ardite, lasciando mai una prassi consolidata, una fatto «radiato» il cantante Brian Stones del’60, ai Grateful Dead de- rugia. soli nel Concerto italiano. cadere - ed era l’ora - tutto quel- specie di guerra tattica tra giovani Harvey, colpevole di aver speso gli ‘70 o ai Nervana dei ‘90. Se nel- GORAN KUTZMINAC. Il 25 a Genova. Helmut Failoni l’orpello del genio maledetto - au- partecipanti e forze dell’ordine. buone parole proprio sull’extasy. E la mitologia del rock si fossero ra- NOA. Il 23 a Reggio Emilia, il 24 a Fermo, il 25 a Campione JACK MCDUFF Jack-Pot (Red Records) todistruttivo. Una redenzione trop- Voci, come sempre, pro e contro: Brian quando parla va in coperti- diati i musicisti schierati con le d’Italia, il 27 a Cesena, il 28 a Udine. Registrato nel ‘91, esce adesso- questo riu- po entusiasta, quasi sospetta, che l’Independent, il quotidiano pro- na,cioèha,dischiaparte,unim- droghe bisognerebbe dimezzare le PATTY PRAVO. Il 23 e 24 al Piper club di Roma. scito disco dell’organista Jack McDuff, uno non durò a lungo. I tardi Ottanta gressista inglese, chiedeva la «de- patto notevole sui giovani inglesi. enciclopedie. POOH. Il 27 al palasport di Torino, il 28 a Montichiari (Bs). dei nomi storici dell’Hammond. Qui l’orga- (e i Novanta) hanno riproposto criminalizzazione» dell’ extasy già Apriti cielo: le canzoni del gruppo Nessun paragone artistico, per nista è in compagnia del sassofonista Piero RAF. Con ospite Carmen Consoli. Il 25 al teatro Metropoli- certo rock della marginalità, certe nel’95; ma sulla pericolosità del sono state cancellate dalla pro- carità. Chissà se gli East 17 hanno Odorici, di Bruno Marini al baritono e Mas- tan di Catania, il 26 ad Augusta (Sr), il 27 a Palermo. voci meno quietate dal successo e consumo (soprattutto unito ad al- grammazione di undici radio bri- seguito un loro integralismo priva- simo Faraò al piano. La batteria è invece af- dai dollari, e soprattutto lo spettro cool e sforzo fisico) non c’è dub- tanniche, mentre persino il primo tooiconsiglidelmarketing.Eco- DANIELE SILVESTRI. Domani sera a Melegnano (Mi), il 24 fidata a Bobby Durham, che si misura con di Kurt Cobain, il più grande, ca- bio alcuno. Insomma, se ne parla ministro John Mayor ha affrontato munque ai consumatori (di East al Barfly di Recanati, il 28 al Naima di Forlì. la voce su due standard come WhenIfallin duto sullo stesso fronte di molti al- in Inghilterra. la questione in Parlamento chie- 17) nessuno a chiesto un parere. MARIO VENUTI. Il 25 al Carpe Diem di Potenza. love e Teach me tonight. - Alberto Riva