DIZIONARIO DELL’EROTISMO

INTRODUZIONE Le parole riportate in questo dizionario sono le più varie e coinvolgono il mondo del sesso nella sua interezza. Vi sono molti termini che coinvolgono in particolare il mondo del BDSM (Bondage, Dominazione, Sadismo, Masochismo). Esse sono sempre contrassegnate da tale sigla, in maniera tale da ben distinguerle dalle altre, a carattere più generale.

A

AB – Abbreviazione di “Adult Baby” (vedi il relativo significato).

Abrasione – Categoria di giochi basata sullo sfregamento della pelle con oggetti ruvidi, che può andare dal piacevole al doloroso (BDSM).

Adorazione – Baciare o leccare il corpo del Dominante (Dom) o il suo abbigliamento per stimolarlo eroticamente o come forma di umiliazione (BDSM).

Adult Baby – “Bebè adulto”. Chi pratica infantilismo.

Adulterio – Relazione amorosa con una persona diversa dal coniuge.

Afrodisiaco – Sostanza a cui viene attribuito il potere di migliorare le prestazioni sessuali e accrescere il piacere. Da un punto di vista strettamente scientifico, non esiste alcuna prova certa che i cosiddetti “afrodisiaci” siano in grado di stimolare direttamente l'eccitazione e il desiderio sessuale. E' vero, invece, che esiste un effetto placebo , per cui se una persona crede fermamente agli effetti positivi di una data sostanza sulle proprie capacità amatorie, è probabile che i fatti gli diano ragione. C'è anche da tener presente che alcuni cibi possono provocare alterazioni organiche capaci di migliorare la circolazione sanguigna e quindi di facilitare l'erezione in un uomo e la vasodilatazione della zona vaginale in una donna. Altre sostanze, pur non essendo afrodisiache in sé, lo diventano indirettamente creando euforia o abbassando i livelli di timidezza e di autocontrollo. Tra i cibi e le sostanze ritenute afrodisiache, sono da segnalare: − peperoncino (migliora la circolazione sanguigna); − tartufo, contiene un ormone presente nel maschio che, pare, abbia effetto eccitante nelle donne; − altri cibi: ostriche, aragoste, caviale, cioccolato, fragole, cetrioli; − altre sostanze: ginseng (energizzante), catuaba (stimola il sistema nervoso), damiana (stimola e dà energia), muira puana, yohimbina (alcaloide estratto da un albero africano che provoca la vasodilatazione della zona lombosacrale).

Ageplay – “Giocare con le età”. Gioco di ruolo basato su atteggiamenti infantili, in cui uno dei partner assume la figura dell’adulto. Fra le situazioni tipiche: Papà/monella, Maestra/allievo, ecc.. In alcune relazioni questa finzione viene mantenuta anche al di fuori dei momenti strettamente di gioco.

Ago – Gli aghi usati in tutte le forme di piercing sono quelli sterili e monouso per utilizzo medico. Nel piercing temporaneo è pratica comune impiegare quelli delle normali siringhe vendute al supermercato.

Agocannula – Strumento medico simile a uno spesso ago, usato per aprire il percorso a piercing di grossa entità.

Agura – Figura tradizionale dello “shibari” in cui il sottomesso (sub) viene legato a gambe incrociate. Nonostante le apparenze si tratta di una posizione molto disagevole, che veniva utilizzata negli interrogatori militari medioevali.

AIDS – Acronimo di Acquired Immuno-Deficiency Syndrome (“Sindrome da Immunodeficienza Acquisita”). È la più nota malattia venerea e una delle più pericolose, ma non l’unica. Il suo veicolo è il virus HIV ( Human Immunodeficiency Virus ) che distrugge progressivamente le difese immunitarie dell'organismo, rendendolo poco resistente a virus e batteri. Il virus è presente nel sangue, nello sperma e nelle secrezioni vaginali delle persone infette: per questo i rapporti sessuali rappresentano il veicolo più frequente per la trasmissione della malattia. Altre modalità di contagio sono il contatto diretto con sangue infetto (scambio di siringhe usate, trasfusioni, trapianti) e la trasmissione dalla madre al figlio durante la gravidanza e l'allattamento. Qualsiasi attività sessuale fra partner promiscui dovrebbe tenere presente i rischi di infezioni e limitarli con tecniche di “safer sex".

Alcolici – Generalmente malvisti negli ambienti BDSM, per motivi sia etici sia di sicurezza. La perfetta lucidità mentale è infatti condizione indispensabile per garantire sicurezza e consensualità dei giochi.

Algolagnia – Definizione clinica del masochismo. Anche algofilia .

Allergico, test – Per garantire che durante i giochi non vi siano reazioni allergiche potenzialmente pericolose a sostanze irritanti che si intende applicare sul corpo è uso provarne gli effetti su punti sensibili (es. l’interno del gomito) prima dei giochi stessi ed attendere qualche minuto. Se non vi sono reazioni patologiche si può procedere.

Allungacapezzoli – Strumento metallico che viene applicato a capezzoli dotati di piercing a barretta per tenerla a una certa distanza dall’areola e favorire così un allungamento della carne (BDSM).

Amenorrea – Assenza del ciclo mestruale per almeno sei mesi nel periodo della vita in cui normalmente esso dovrebbe essere presente. Si distingue generalmente tra amenorrea primaria , quando la mancata comparsa delle mestruazioni supera il limite del 18° anno di età, e amenorrea secondaria , quando si ha la scomparsa delle mestruazioni per un periodo superiore ai 3 mesi. L'amenorrea secondaria può essere dovuta a cause psichiche (anoressia, stress emotivo prolungato) o, più raramente, a cause fisiche (superlavoro, trasferimenti).

Amore platonico – Con questo termine si indica generalmente l'amore romantico, spirituale, che esclude del tutto ogni rapporto fisico.

Ampallang – Piercing orizzontale del glande, in cui viene inserita una barretta terminante con due palline, per una maggiore stimolazione durante il rapporto sessuale.

Amplesso – Vedi “coito”.

Amsterdam box – Struttura usata per sessioni di deprivazione sensoriale. È simile a un armadio stretto e poco profondo alle cui pareti interne (a volte imbottite, per isolare acusticamente) sono fissate cinghie o altri strumenti per immobilizzare la persona che vi viene chiusa dentro. La porta è spesso dotata di piccoli sportelli attraverso cui si può stimolare il sottomesso (sub) (BDSM).

Andropausa – Corrispondente maschile della “menopausa”, che si verifica tra i 50 e i 70 anni di età. In corrispondenza di tale periodo c'è un calo della produzione di testosterone e di spermatozoi, l'erezione diviene ordinariamente più difficoltosa, e comunque richiede un tempo maggiore, il desiderio sessuale si riduce progressivamente, anche se la capacità riproduttiva non viene meno.

Andrologia – Branca della medicina che studia le funzioni fisiologiche sessuali nel maschio (fertilità, impotenza, andropausa, ecc.).

Andrologo – E’ il medico per gli uomini specializzato in “andrologia”.

Anello fallico – anello che si indossa alla base del pene e che stringe tale base in maniera tale da creare prima di tutto stimolo per chi lo indossa. Tale stimolo porta flusso sanguigno ai corpi cavernosi dell’organo erettile ed il restringimento alla base di quest’ultimo, attuato dall’anello, ne ritarda in maniera consistente il deflusso. La decisa erezione del pene aumenta, a sua volta, ulteriormente la sensibilità temporanea di chi lo indossa, dando estremo prolungato piacere. Può essere fatto in diversi materiali, dalla pelle, a materiali gommosi, al metallo. Ne è sconsigliato l’uso a chi soffre di diabete e di disfunzioni nervose.

Anilingus – (O analinguo ) stimolazione dell’ano con la lingua.

Anorgasmia – Mancanza di orgasmo. E’ un disturbo sessuale per il quale un Individuo, pur eccitato, non raggiunge l’orgasmo. E’ quasi esclusivamente di origine psicologica, anche se alcune sostanze chimiche (antidepressivi triciclici) possono, nell’uomo, bloccare i canali seminali e quindi l’eiaculazione.

Antoniou, Laura – Pseudonimo della scrittrice Sara Adamson (1963), autrice del ciclo narrativo The Marketplace , in cui viene descritta una vasta organizzazione dedicata all’addestramento di schiavi. Il tono quasi cronachistico ha contribuito a diffondere il mito delle società segrete (BDSM).

Apadravya – Piercing verticale del glande, in cui viene inserita una barretta terminante con due palline, per una maggiore stimolazione durante il rapporto sessuale.

Apadydoe – Combinazione di “apadravya” e “dydoe” (BDSM).

Aperello – Munch tenuto nel tardo pomeriggio (BDSM).

Arm sleeve – Vedi “guanto singolo”.

Arte bianca – Sinonimo (specie nei paesi di lingua tedesca) di clinical (BDSM).

Asanawa – Corda di canapa usata tradizionalmente nello “shibari” (BDSM).

Asfissia posizionale – Disturbo potenzialmente letale della respirazione causato dalla forzatura di una posizione che impedisca il normale movimento del torace. Benché si sviluppi normalmente nell’arco di ore, è un fattore di rischio da tenere in considerazione nel (BDSM).

Astinenza – I periodi in cui non si svolge attività sessuale.

Atterraggio – Termine gergale per indicare la fase conclusiva della sessione BDSM, che comporta un ritorno alla “normale” quotidianità.

Attività sessuale – E’ qualsiasi azione comprendente l’impiego di organi riproduttivi umani, che siano essi “eterossessuali”, o “omosessuali”, o “bisessuali”. Con tale termine, nella fattispecie, ci si riferisce più specificatamente alle pratiche sessuali vere e proprie.

Autobondage – Pratica che consiste nel praticare bondage su sé stessi, e che richiede particolare abilità e attenzione per ottenere risultati efficaci ma sicuri, perché sia poi possibile liberarsi senza aiuti esterni (BDSM).

Autoerotismo – Attività sessuale mediante la quale un individuo si procura piacere senza ricorrere a un partner. Si manifesta con modalità diverse ad ogni età, fin dai primi mesi di vita del bambino, raggiungendo la massima frequenza nell'adolescenza. Nella forma più vicina all'atto sessuale, ossia quella che consiste nella manipolazione dei genitali fino a raggiungere l'orgasmo, è praticata da entrambi i sessi, anche se in misura minore dalle persone di sesso femminile, perché meno accettata dal contesto sociale e accompagnata da sensi di colpa. Può considerarsi una normale tappa dello sviluppo puberale nell'adolescente, utile per conoscere le proprie reazioni alle sollecitazioni sessuali. Nel passato, ma in misura ridotta ancora oggi, è stato oggetto di credenze erronee riguardanti presunte conseguenze dannose per l'organismo e la psiche di chi la pratica. Suoi sinonimi sono onanismo (nell'uomo) e masturbazione.

Ayor – Acronimo di At Your Own Risk (“a vostro rischio e pericolo”). Sigla ormai desueta usata da alcune guide gay per indicare luoghi dove veniva praticato sadomasochismo non SSC.

B

Bacio – Contatto con le labbra, o anche della lingua, tra due individui. Non è una forma di rapporto sessuale universalmente conosciuta, poiché in diverse culture, specialmente in Asia, esiste solo il bacio col naso.

B/D – Acronimo di Bondage and Discipline (‘Bondage e Disciplina’). Formula usata per lo più nel Regno Unito per indicare i giochi di dominazione (BDSM).

Bacchetta – Strumento verberatorio per lo più di origine vegetale ma anche in plastica, carbonio, alluminio e altri materiali tecnologici. La bacchetta caudata monta una o più corte lacinie sulla punta (BDSM).

Bague de Chine – E’ espressione francese di “anello cinese”. Anello atto a rendere più piacevole la masturbazione femminile. Originariamente in resina dura. Dalla seconda metà del diciannovesimo secolo viene attualmente realizzato in altri materiali. Oggi le bagues de Chine sono state rimpiazzate dalle cosiddette «dita del piacere» o «dita stimolanti», guanti in materiale plastico cui sono applicate protuberanze flessibili di varia forma atte a rendere più intenso il piacere sessuale. Questi guanti vengono adoperati anche dagli uomini e dalle lesbiche per procurare, quando introducono un loro dito nella della partner, una forte eccitazione sessuale.

Bakes – Tipo di sonda uretrale simile a uno stelo con un ovetto metallico all’estremità (BDSM).

Balanite – Infiammazione della mucosa del glande.

Ball Beater – Soprannome inglese di uno strumento per massaggi formato da un’impugnatura da cui parte una linguetta metallica molto elastica in cima alla quale è fissata una palla di gomma. Muovendo leggermente il manico la palla oscilla con una certa forza, colpendo l’eventuale bersaglio in maniera «morbida» ma intensa (BDSM).

Ballbusting – Pratica che consiste nel colpire con violenza i testicoli del sottomesso (sub), in genere con calci o ginocchiate (BDSM).

Ball dance – Sessione cerimoniale particolarmente intensa, ispirata agli omonimi rituali estatici del culto Hindu del dio Subrahmanya. Consiste nel subire numerosi piercing cui vengono attaccati pesi di una certa entità, con lo scopo di ottenere uno stato di coscienza alterata e di illuminazione spirituale scatenato dal rilascio delle endorfine. Si tratta di una pratica inutilmente pericolosa, riservata ai fanatici.

Ballgag – “Bavaglio a pallina”. Pallina in gomma dura che viene posta fra i denti e tenuta in posizione da un laccio chiuso dietro la nuca. Discretamente utile per trattenere le urla del sottomesso (sub) e comunque impedire la parola (BDSM).

Ball press – Vedi “pressa testicolare” (BDSM).

Ball stretcher (o “ballstretscher”) – Fascia di cuoio o anello di metallo che viene fissata alla base dello scroto per stirarlo distanziando i testicoli dal corpo (BDSM).

Banda fallica (o “cockstrap”) – Fascia, in morbido materiale, che ha la stessa funzione di un “anello fallico” (per “anello fallico” vedi la relativa voce).

Bandiera BDSM – Ideata da Tony DeBlase nel 1989, è formata da strisce orizzontali blu e nere, con un’unica striscia mediana bianca. L’angolo superiore sinistro mostra un cuore rosso inclinato a 45°. Per specifica volontà dell’autore, il significato della bandiera è di libera interpretazione.

Bandiera Gay – Detta anche “bandiera rainbow” o “rainbow flag” o “bandiera arcobaleno”, è attualmente il simbolo più usato e noto del movimento di liberazione omossessuale. Si differenzia dalla “bandiera della pace” soprattutto per l'assenza della scritta “PACE”. Altra differenza è la disposizione dei colori, che è speculare (il rosso è in basso nella bandiera della pace, in alto in quella gay). Ancora altra differenza è che la bandiera della pace prevede sette strisce di colore, mentre quella LGBT ne contempla sei. La somiglianza sta nel fatto che entrambe le bandiere derivano dall'arcobaleno, il quale è considerato simbolo di pace e armonia. Tale simbolo è citato nella Bibbia, nel racconto del mito del Diluvio Universale e, per la "rainbow flag", è stato attinto dalla filosofia spiritualista New Age. La bandiera arcobaleno, talvolta chiamata "bandiera della libertà" (o, in inglese “freedom flag”), è stata usata come simbolo dell'orgoglio gay e lesbico dagli anni ‘80. I colori simboleggiano l'orgoglio gay e i diritti gay. Ebbe origine negli Stati Uniti, ma ora è usata in tutto il mondo. Fu creata nel 1978 a San Francisco dall'artista Gilbert Baker. Aveva in origine otto colori, ognuno relativo ad un aspetto caro alla simbologia New Age (serenità, spiritualità, natura, vita, sessualità, ecc.), ma per ragioni di difficoltà e costo nel reperire tutti i colori desiderati, le tinte si sono successivamente ridotte prima a sette e poi alle attuali sei. Essa viene oggi usata sia nelle manifestazioni pubbliche LGBT (come ad esempio i Gay Pride), sia all'esterno di locali o attività LGBT (da sola o in congiunzione con altri simboli, come segnale di riconoscimento).

Bardex – Tipo di ugello per clisteri dotato di un palloncino che viene gonfiato all’interno dell’ano per impedirne l’espulsione. Ne esistono anche modelli con un secondo palloncino esterno, che evita il risucchio dell’oggetto.

Bareback – “ Cavalcare a pelo”. Indica la penetrazione senza preservativo. In alcuni ambienti (in particolare gay) viene considerata eccitante per il rischio sottinteso di infezione venerea. Il SSC è ovviamente contrario a un atteggiamento così irresponsabile.

Bastinado – Fustigazione della pianta dei piedi, solitamente con una bacchetta – nell’antica Cina era l’equivalente disciplinare del caning inglese. Questo vocabolo indicava originariamente qualsiasi tipo di battitura leggera ma prolungata nel tempo (BDSM).

Battipanni – Strumento classico nell’iconografia della disciplina domestica, in realtà scarsamente utilizzabile perché impreciso nei colpi (BDSM).

Bavaglio – Nome generico di una serie di strumenti usati per impedire al sottomesso (sub) di parlare e per contenerne mugolii e urla (BDSM).

Bavaglio a O – Non è affatto un bavaglio, ma un semplice anello rigido che viene forzato fra i denti per tenere spalancata la bocca e costringere il sottomesso (sub) a ricevervi tutto ciò che si desideri (BDSM).

Bavaglio a palla – Vedi “ballgag” (BDSM).

Bavaglio a pompa – Strumento la cui parte che penetra in bocca è costituita da una sorta di palloncino di gomma dura, che una volta in posizione può essere gonfiato per garantire il massimo silenzio e aggiungere una sensazione di disagio (BDSM).

Bavaglio a tappo – Strumento la cui parte che penetra in bocca è un corto tubo che la tiene spalancata. Il tubo può essere chiuso con un tappo e riaperto quando si desidera fare ingerire qualcosa al sottomesso (sub) (BDSM).

Bavaglio a tubo – Analogo al bavaglio a tappo, ma privo di chiusura (BDSM).

Bavaglio ad anello – Vedi “bavaglio ad O” (BDSM).

Bavaglio fallico – Strumento che nella parte che penetra in bocca è sagomato come un corto pene, per migliorare la «tenuta ai suoni» e aggiungere un fattore di umiliazione (BDSM).

Bavaglio gonfiabile – Vedi “bavaglio a pompa” (BDSM).

BBW – Acronimo di Big Beautiful Woman (“grossa bella donna”), che viene usato eufemisticamente per indicare le ciccione, per cui alcuni provano particolare apprezzamento.

BDSM – Acronimo di Bondage (“Legato” in “Schiavitù”), Domination (“Dominazione”), Sadism (“Sadismo”), Masochism (“Masochismo”).

BDSM Pride – “Orgoglio BDSM”. Termine che raccoglie tutte le manifestazioni pubbliche di sensibilizzazione alla filosofia BDSM, sulla falsariga del più noto Gay Pride. A differenza che in quest’ultimo, non esiste un calendario fisso di eventi e si tratta per lo più di manifestazioni occasionali concentrate negli Stati Uniti.

Beading – Body modification che consiste nell’inserimento di palline di teflon o metallo immediatamente sottopelle. Originariamente un segno distintivo della yakuza (criminalità organizzata) giapponese.

Bear – Vedi “orso”.

Benda – Semplice fascia di tessuto o altri materiali posta sugli occhi per impedire la visione, in genere poco efficace (BDSM).

Benson, Simon – Illustratore contemporaneo i cui lavori hanno lanciato un genere particolarmente estremo di body modification e bondage, perseguito nella realtà da un ristretto numero di appassionati (BDSM).

Bestialismo – Vedi “Zoofilia”.

Bikini – Forma di bondage del torace (specie femminile) volta a evidenziare il seno (BDSM).

Bipolari, accessori – Strumenti per elettrotortura che incorporano entrambi gli elettrodi e hanno pertanto un effetto strettamente localizzato (BDSM).

Birch – Strumento verberatorio formato da un mazzo di sottili rami (particolarmente di betulla) (BDSM).

Birching – Fustigazione eseguita con il “birch” (BDSM).

Bisessuale – Il temine “bisessuale” è stato coniato nel 1809 da alcuni botanici, per descrivere le piante provviste di organi riproduttivi sia maschili che femminili. Non è noto quando il temine sia stato applicato al contesto dell’orientamento sessuale. Si riferisce ad individuo (maschio, oppure femmina) che pratica sempre o occasionalmente il sesso sia con persone del suo stesso sesso, sia con quelle di sesso opposto.

Bisessualità – E’ l’orientamento sessuale di un individuo che trae piacere nell’avere rapporti sessuali e/o è in grado di provare attrazione o sentimenti erotici e affettivi nei confronti di individui sia del proprio che dell’altro sesso.

Bitch – Lesbica sottomessa, con atteggiamenti femminili.

Bizarre (1) – Vedi “bizarro, sesso”.

Bizarre (2) – Rivista a periodicità irregolare pubblicata negli Usa a partire dal 1946 da John Willie. È stata la prima pubblicazione interamente dedicata al feticismo, i cui 26 fascicoli sono oggi raccolti in un volume.

Bizzarro, sesso – Denominazione mutuata dall’inglese bizarre che indica le parafilie, in genere eccettuando sadismo e masochismo.

Black Leather Wings – Celebre comunità statunitense attiva nello studio e la divulgazione degli aspetti più spirituali del BDSM, presentati spesso in un’ottica etnico-new age.

Black party – Festa, tipicamente in ambiente gay, in cui è richiesto abbigliamento rigorosamente nero, per lo più in pelle.

Blackroom – Denominazione della “stanza dei giochi” usata soprattutto in passato nell’ambiente gay.

Blacksnake – Frusta a flagello singolo lunga circa 160 cm priva di manico rigido (BDSM).

Bloodplay – Termine inglese per indicare i giochi che comportano la fuoriuscita di sangue. Anche “bloodsport”

Bloodsport – Termine inglese per indicare i giochi che comportano la fuoriuscita di sangue. Anche “bloodplay”.

Bocciolo – Vedi “sbocciatura”.

Body bag (o bodybag) – Sorta di sacco a pelo, in genere in pelle, dotato di cinghie con cui immobilizzare il soggetto all’interno. Spesso è dotato anche di cappuccio (BDSM).

Body modification – Anche abbreviato in bodymod e bod-mod . Qualsiasi modifica permanente o semipermanente del corpo umano. Fra queste: tatuaggi, piercing, scarificazioni, allungamenti, dilatazioni, marchiature, impianti, ecc. Tutte queste pratiche sono legate solo marginalmente al BDSM e sicuramente non rappresentano la norma.

Body worship – “Adorazione del corpo”. Definizione generica dei baci e delle leccature che il Dominante (Dom) concede (o impone) di praticare, solitamente concentrandosi sulle aree più private e a volte meno pulite.

Boi – Versione lesbica di “boy”.

Bollitura – Tortura termica che consiste nell’immergere una parte del corpo del sottomesso (sub) in acqua molto calda – non ustionante – o esporla ai vapori di acqua bollente (BDSM).

Bondage – Dall’inglese il suo significato è “Schiavitù, soggezione”. Denominazione generale di tutte le pratiche di costrizione del corpo del sottomesso (sub), eseguite per lo più con corde (BDSM), corsetti, cappucci, bavagli, o più in generale sull’impedimento consenziente alla libertà fisica, di muoversi, di vedere, di parlare, di sentire. In alcune forme il bondage si è trasformato, dalla pratica sessuale che era e che rimane, una forma d’arte apprezzata in fotografia e nelle pitture, soprattutto in Giappone. Alle volte in associazione al bondage sono eseguite pratiche di dominazione psicologica e giochi di sadomasochismo (frustate ed altre pene dolorose) il cui scopo è quello di far crescere nel sub il senso di umiliazione. Se il Dom non possiede un certo autocontrollo e/o agisce senza cognizione di causa, diventa elevato il rischio di oltrepassare il limite e sfociare in pratiche esclusivamente violente.

Bondage giapponese – Vedi “shibari” (BDSM).

Bondage mentale – Forma di dominazione in cui a imporre particolari posture o il silenzio è il solo ordine del Dominante (Dom). Mantenerli richiede ovviamente eccezionale concentrazione da parte del sottomesso (sub) (BDSM).

Bondage strip – Lunga (sino a 50 m) fascia di latex alta circa 5 cm usata per mummificazioni e altre forme di bondage (BDSM).

Boot-boy – Figura caratteristica degli ambienti BDSM gay, preposta alla cura e la pulizia (specie con la lingua) delle calzature dei Dominanti (Dom).

Boot service – Cura e pulizia delle calzature dei Dominanti (Dom), da parte dei sottomessi (sub), fatta in special modo con la lingua.

Bottom – Indica il partner sottomesso – solitamente scritto con la minuscola – in un rapporto meno codificato e intenso rispetto a quello di schiavitù ma comunque incentrato più su pratiche fisiche che psicologiche.

Boxing – Pugilato in chiave , praticato per le intense sensazioni fisiche unite al senso di sopraffazione del partner “perdente”. Si tratta di una pratica quasi esclusivamente circoscritta all’ambiente leather.

Boy – Partner sottomesso, non necessariamente maschio, in una relazione con forti elementi di guida morale delle sue azioni.

Bracciale di Kali – Stretta fascia metallica che viene posta attorno al pene e chiusa con un lucchetto. Una serie di punte sul lato interno ne impediscono la rimozione e la benché minima attività sessuale non autorizzata da chi detiene la chiave (BDSM).

Branding – Vedi “marchiatura” (BDSM).

Breath control – “Controllo del respiro”. Forme di gioco in cui si provoca l’apnea del sottomesso (sub), con l’intenzione di creare panico e rilascio di endorfine. Può facilmente causare gravi danni fisici e sono stati registrati numerosi casi di suicidio involontario da parte di chi praticava “breath control” come forma di autoerotismo (BDSM).

Breathgag – Variante della “ballgag” in cui la pallina è cava e forata su tutta la superficie, per impedire suoni articolati ma permettere la respirazione anche in caso di naso chiuso (BDSM).

Brown shower – “Doccia marrone”. Eufemismo inglese per la defecazione sul sottomesso (sub).

Brumatti, Fulvio – Figura chiave del BDSM italiano, cura sin dal 1980 le più importanti riviste a tema pubblicate nel nostro paese.

BS – Acronimo di “Brown Shower”.

Buggy whip – Nome inglese della frusta da calesse (specialmente i modelli più corti) (BDSM).

Bukkake – Termine giapponese che indica una pratica consistente in un’eiaculazione di gruppo (anche decine e decine di persone) sul viso e nella bocca di una donna che spesso conclude l’incontro raccogliendo e bevendo tutto lo sperma prodotto. Si tratta di una parafilia relativamente nuova, inventata nel 1998 dal regista Kazuhiko Matsumoto per aggirare la rigida censura del sesso tradizionale imposta in Giappone ai film porno.

Bullwhip – Frusta molto lunga e pesante, come quella usata dai domatori da circo. Particolarmente spettacolare ma difficile da usare, è in grado di spezzare con facilità un mattone, ed è pertanto molto pericolosa anche in mani esperte (BDSM).

Butch – Lesbica dominante, con atteggiamenti grevi e mascolini.

Butterfly board – “Tavoletta per farfalle”. Tavoletta di legno con un foro attraverso cui vengono fatti passare i genitali, che vengono poi stirati e fissati con aghi o chiodi alla tavoletta stessa (BDSM).

Buttplug – “Tappaculo”. Cuneo anale dotato di un restringimento prima di una base piatta e larga. Questa forma tiene il buttplug all’interno del corpo del sottomesso (sub) senza che i movimenti naturali lo risucchino completamente, mantenendo così una certa dilatazione dello sfintere.

C

Caduta – Sinonimo di “slapper” nelle “bullwhip” (BDSM).

Calesse, frusta da – Strumento verberatorio composto da un lungo corpo flessibile cui è fissato un “cracker”. Viene usato soprattutto nel “ponyplay”, per dirigere i pony con i suoi forti schiocchi (BDSM).

Califia, Pat – Celebre attivista americano (1954), autore di racconti erotici e saggi sul BDSM, specialmente in ambito lesbico. Ha recentemente cambiato sesso (da femminile a maschile), e in circolazione si trovano suoi lavori firmati sia «Patricia» sia «Patrick».

Calpestamento – Vedi “trampling” (BDSM).

Camicia di forza – Strumento di contenzione nato per applicazione terapeutica, che viene usato a volte per bondage a sfondo “clinical” (BDSM).

Candela – Nel BDSM viene usata per sgocciolare cera calda sul corpo del partner. Diversi tipi di cera hanno diverse temperature di fusione, con effetti che vanno da un lieve calore a un’ustione con segni permanenti.

Cane – “Canna”. Bacchetta di legno (specialmente rattan) flessibile, usata per fustigazioni severe (BDSM).

Candida – Fungo trasmissibile per via sessuale.

Caning – Fustigazione eseguita con la “cane” (BDSM).

Cannula (1) – Negli strumenti per clisteri, la parte terminale che viene inserita nell’ano del paziente.

Cannula (2) – Vedi “agocannula”.

Cappuccio – Accessorio classico del BDSM e del fetish, dove ha la funzione di cancellare l’identità di chi lo indossa sia come forma di umiliazione, sia per favorire l’abbattimento delle inibizioni in entrambi i partner.

Cappuccio d’isolamento – Accessorio, tipicamente in pelle, usato nella deprivazione sensoriale per impedire l’uso di occhi, bocca e (parzialmente) orecchie al sottomesso (sub). I cappucci d’isolamento sono generalmente dotati di aperture richiudibili con cerniere o bottoni automatici (BDSM).

Castità forzata – Divieto di raggiungere l’orgasmo, volto a mantenere il sottomesso (sub) particolarmente eccitato e disponibile. Viene mantenuto per semplice volontà o grazie all’uso di strumenti appositi che impediscono la stimolazione dei genitali (BDSM).

Catarsi – Superamento di traumi psicologici pregressi che può essere innescato dal rivivere determinati conflitti d’autorità o violenze attraverso i gesti di una sessione BDSM.

Catena – Strumento simbolico del BDSM, che nella realtà viene usato raramente a causa del suo peso, del rumore fastidioso e soprattutto dei danni che provoca facilmente alla pelle e alle articolazioni.

Catetere – E’ una cannula di gomma o di altro materiale sterile che si introduce in una cavità del corpo per favorire il drenaggio del contenuto, per introdurre medicamenti o per scopo diagnostico. L'atto dell'introduzione di un catetere all'interno del corpo umano viene definito cateterizzazione. E’ usato nei giochi clinical per svuotare o riempire forzatamente la vescica del sottomesso (sub). In tal caso si parla di “catetere vescicale”. A seconda dell’impiego al quale è destinato il catetere vescicale possiede forme e dimensioni diverse, dove i parametri principali che distinguono i cateteri sono quattro: • Calibro L’unità di misura del catetere è la scala di Charriere o French (1ch=1fr=1/3 di mm) e corrisponde al diametro del catetere, quindi un foley da 18 ha un diametro di 6mm. • Consistenza, Possiamo trovare cateteri “rigidi” di materiale sintetico, “semirigidi” in gomma o plastica, “molli” nel caso in cui si prevede un uno prolungato nel tempo, e autolubrificanti in PVC che a contatto con l’acqua lo rendono viscido. • Numero delle vie, Il catetere può essere ad “una via” utilizzato solo provvisoriamente, a “due vie” una utilizzata per il deflusso delle urine e l’altra per il gonfiamento del palloncino per una stabilizzazione all’interno della vescica, e a “tre vie” una per il deflusso, una per l’ancoraggio e una per il lavaggio vescicale. • Estremità prossimale: − Nelaton (estremità prossimale arrotondata e rettilinea, è dotato di 1 o 2 fori di drenaggio contrapposti); − Mercier (semirigido con punta arrotondata, inclinata di 30°- 45°); − Couvelaire (semirigido da utilizzare in caso di emorragia vescicale, estremità con un foro a “becco di flauto” e 2 fori laterali); − Tiemann (semirigido, con estremità conica e angolata di 30°); − Conicolivare (semirigido, con estremità a olivella); − Foley (molle, dotato di un palloncino per l’ancoraggio; tale palloncino, riempito di soluzione fisiologica, trattiene il catetere nella vescica); − Dufour (semirigido, dotato di un palloncino per l’ancoraggio, a tre vie per il lavaggio vescicale, estremità ricurva di 30° a becco di flauto con due fori laterali contrapposti); − Pezzer e Malecot (in gomma). Vedi anche “foley” e “cateterismo”. Il catetere di gomma fu inventato e usato per la prima volta da Michele Troja, urologo e oculista napoletano.

Catetere esterno – Vedi “Texas, catetere”.

Cateterismo – Con questa parola si intende un intervento medico/chirurgico in cui un catetere viene inserito nel corpo umano, in una qualunque cavità di esso. In particolare il cateterismo vescicale, consiste nell’introduzione nella vescica, nella gran parte dei casi attraverso il canale urinario, con posizionamento provvisorio o permanente di un catetere sterile a uso diagnostico, terapeutico o evacuativo.

Catsuit – Tuta intera ultra-aderente, di solito in gomma/lattice.

Cavalletto – Strumento, spesso imbottito, su cui viene riverso ed eventualmente legato il sottomesso (sub) per offrirne meglio il corpo alle attenzioni del Dominante (Dom). Esistono cavalletti di molti tipi e misure, alcuni dei quali dotati di caratteristiche particolari (es. fori attraverso cui stimolare i genitali dal basso) (BDSM).

Cavigliera – Strumento analogo alla polsiera ma adatto a essere applicato alle caviglie. Alcuni modelli sono dotati di fasce che passano attorno al piede per meglio sostenere il peso di chi li indossa in caso di sospensione inversa (BDSM).

CB-2000 (fino a CB-6000) – Al momento il miglior strumento di castità maschile, secondo le graduatorie dei club di estimatori.

CBT – Acronimo inglese di C ock and Ball Torture, “tortura del pene e dei testicoli” (BDSM).

CD – Acronimo inglese di crossdresser , “travestito”.

Ceppi – Polsiere e cavigliere in metallo, chiuse con un lucchetto e unite fra loro con una corta catena (BDSM).

Cera – Vedi “candela” (BDSM).

Cervice – La parte più bassa dell'utero che segna il passaggio dalla vagina all'utero stesso.

Chaps – Pantaloni in pelle che lasciano le natiche (in alcuni modelli anche i genitali) scoperti. Sono stati portati nel mondo dell’eros dal mondo dei motociclisti (persone che li portano indossati sui loro pantaloni/jeans) ed originariamente erano un capo si abbigliamento usato dai cowboys per non rovinare i loro pantaloni nel loro cavalcare.

Chat – Ambiente virtuale su Internet usato per incontrare e conversare con una o più persone contemporaneamente.

Cheloidizzazione – Formazione di cicatrici, specie particolarmente evidenti. È un effetto ricercato in alcune forme di body modification.

Christina – Tipo di piercing femminile in cui una barretta viene inserita verticalmente nel pube in modo che un’estremità sfiori l’estremità superiore della vagina. Nella maggior parte dei casi la posizione fa sì che i tessuti rifiutino il piercing spingendolo verso l’esterno.

Cinghia (per bondage) – Le cinghie vengono impiegate nel bondage per via della loro praticità e per la superficie maggiore rispetto alla corda su cui distribuiscono la stretta. In particolare, sono molto usate cinghie da imballaggio e cinture a fibbia scorrevole, simili a quelle in dotazione ai militari (BDSM).

Cintura di castità – Nome generico per un’ampia gamma di strumenti volti a impedire la stimolazione dei genitali, sia maschili sia femminili. Alcuni modelli non assomigliano affatto a una cintura. Erano usati nel Medioevo, dagli uomini che partivano per le Crociate, per difendere la castità delle proprie mogli, amanti e figlie non sposate. La cintura di castità era costituita da una fascia coperta parzialmente in pelle alla quale era sospeso un piatto metallico, più spesso due (uno anteriore e uno posteriore) uniti da un giunto. In ciascun piatto era praticato una piccola e stretta apertura che serviva per svuotare la vescica e l'intestino. Queste aperture erano però sufficientemente piccole per non permettere penetrazioni vaginali e rettali, impedendo così ogni rapporto sessuale. I piatti, chiusi da una serratura, potevano essere rimossi soltanto dal proprietario della chiave.

Cintura penetrante – Strumento di cuoio simile a un tanga, usato per mantenere in posizione appositi falli con cui si possa pare una penetrazione.

Cintura piombata – Termine gergale (specialmente negli ambienti leather) per indicare una cintura borchiata – che risulta ovviamente più pesante di una normale se usata come strumento verberatorio. Viene usata piegando su se stessa la cintura piombata in modo che le borchie restino all’interno, per colpire con l’altro lato (BDSM).

Circoncisione – Asportazione chirurgica delle pelle che ricopre il glande nell'uomo. Si pratica a scopo terapeutico o rituale.

Clamidia – Infezione causata dal batterio Clamidia Trachomatis . Negli uomini causa uretriti ed epididimiti, provocando abbondanza di urine ed eruzioni purulente. Nelle donne colpisce la cervice provocando cerviciti e salpingiti. I bambini partoriti da donne malate di clamidia rischiano, nelle prime settimane di vita, di contrarre gravi malattie come congiuntiviti, polmoniti e otiti.

Clamp – “Pinzetta”. Strumento a molla o vite usato per comprimere più o meno dolorosamente la pelle del sottomesso (sub), in special modo su capezzoli e genitali. Spesso usato insieme a pesi che aumentano l’effetto della stretta (BDSM).

Clinical – Termine che indica genericamente tutte le pratiche che sfruttano strumenti o situazioni tratti dall’ambiente medico- infermieristico. Poiché il clinical comporta spesso procedure invasive e pericolose è riservato a veri esperti, in genere con una reale preparazione medica (BDSM).

Clismafilia – Eccitazione derivante dal subire clisteri.

Clistere – Strumento di pulizia del retto e dell’intestino tramite l’inserimento di liquidi, usato per rendere più gradevole la penetrazione anale o – aumentando i tempi di ritenzione, le dosi e le caratteristiche del liquido – come vera e propria tortura. Vedi anche “Enteroclisma”.

Clitoride – Organo dell'apparato sessuale esterno della donna, situato alla congiunzione delle grandi labbra della vulva. E' una parte molto sensibile e altamente erogena: la sua stimolazione ha un ruolo fondamentale ai fini del raggiungimento dell'orgasmo da parte della donna.

Clover clamp – Particolare tipo di pinzetta dotato di un anello al quale appendere pesi. Più aumenta la trazione, più la presa si stringe, limitando così il naturale scivolamento (BDSM).

Club privé – Locale giuridicamente riconosciuto come associazione privata, in cui entrano solo i membri regolarmente tesserati e in cui sono accettate situazioni erotiche che possono arrivare al sesso in pubblico.

Coccodrillo – Tipo di pinzetta o molletta dotata di denti triangolari, che se non rifilati possono tagliare la pelle (BDSM).

Coito – L'atto sessuale in cui l'organo sessuale maschile viene introdotto in quello femminile. Il termine è usato anche per indicare tutte le forme di rapporto in cui esiste penetrazione del pene (coito anale, orale).

Coito anale – L'atto sessuale che comporta la penetrazione del pene nell'ano del partner.

Coito interrotto – Metodo contraccettivo nel quale in un rapporto sessuale il maschio estrae il pene dalla vagina prima della eiaculazione. Nonostante sia l'anticoncezionale più antico, non è affatto un sistema sicuro, poiché spesso, prima dell'eiaculazione, vengono emesse alcune gocce di liquido che possono contenere spermatozoi.

Coito orale – Pratica sessuale che consiste nella stimolazione dei genitali del partner con la bocca e/o la lingua.

Complesso di Diana – Tendenza viriloide presente in alcune donne. La dea romana Diana è una figura matriarcale (la società patriarcale romana la riprese da quella matriarcale degli Etruschi), che personificava il tipo dell'amazzone, della donna guerriera. Era vergine, si opponeva al matrimonio e si dedicava invece alla caccia. La psicoanalisi vede in lei il simbolo della donna narcisista che tramuta i propri desideri sessuali in aggressività. La freccia che essa scocca dal suo arco è stata interpretata come il pene castrato da lei usato come arma.

Contraccezione – Insieme dei metodi e dei comportamenti che permettono di avere una vita sessuale regolare, evitando le gravidanze indesiderate. I sistemi anticoncezionali oggi disponibili sono diversi e possono essere elencati come segue: profilattico, pillola, spirale, diaframma, coito interrotto, sterilizzazione. Per indicare l'efficacia di un metodo contraccettivo, si misura la percentuale media di insuccessi a cui esso da luogo ogni 100 anni donna. Ad esempio, una percentuale del 2% significa 2 gravidanze indesiderate ogni 100 anni donna (ossia su circa 100x12=1.200 cicli).

Corpi cavernosi – Una delle due masse di forma allungata di tessuto erettile situate da ciascun lato e sul dorso del pene.

Cockcage (o Cock Cage) – “Gabbia per il cazzo”. Denominazione generica delle cinture di castità maschili in cui i genitali vengono imprigionati in una sorta di gabbietta (vedi anche “gabbietta per uccelli”).

Cockring (o Cock Ring) – Anello in pelle, gomma o metallo applicato alla base del pene e dei testicoli. Rendendo più difficile il riflusso di sangue, viene usato per rendere più intensa e duratura l’erezione. Modelli particolarmente stretti, o dentati, sono invece usati a scopo di dissuasione dell’erezione (vedi anche “anello fallico”).

Cockstrap (o Cock Strap) – Strumento simile al “cockring”, ma costituito da una fascia flessibile cui possono essere anche attaccati pesi o un guinzaglio (vedi anche “banda fallica”).

Coda (1) – Vedi “lacinia”.

Coda (2) – “Butt plug” alla cui base è fissata una finta coda di crine di cavallo o in plastica sagomata, per umiliare maggiormente il sottomesso (sub) che la indossi (BDSM).

Collare – Oggetto fortemente simbolico, di cui esistono infiniti modelli. In alcuni rapporti il collare (più o meno dissimulato in una collana) viene saldato in maniera permanente a suggello del rapporto di “appartenenza” del sottomesso (sub). Su Internet un collare virtuale è usato dai sottomessi sotto forma dell’iniziale del nome del Dominante (Dom) posta fra parentesi (es. valeria[A] ) per indicare la loro relazione (BDSM).

Collare, paradosso del – Concetto pseudofilosofico alla base del credo goreano, secondo cui la vera libertà dello spirito si ottiene solo abbandonandosi a una schiavitù assoluta (BDSM).

Collare posturale – Collare alto e sagomato in modo da costringere la testa in una posizione precisa e solitamente poco confortevole (BDSM).

Collare spagnolo – Curioso strumento di bondage usato originariamente dall’Inquisizione spagnola. È un collare metallico da cui partono numerose lunghe aste rivolte verso l’esterno, che impediscono a chi lo indossa di sdraiarsi o riposare (BDSM).

Colori, codice dei (o Hanky Code) – Usanza nata in ambiente gay e applicata in alcune feste BDSM per indicare a colpo d’occhio le proprie preferenze erotiche. Consiste nell’indossare un fazzoletto o una fascia colorata secondo convenzioni che variano a seconda degli organizzatori dell’incontro, e che comunque sono indicate all’ingresso. In genere: indossato a sinistra indica un ruolo attivo, a destra passivo. Più il colore è scuro, più intense sono le pratiche gradite.

Comunità (anche community o gruppi) – Siti Internet tematici che riuniscono virtualmente gli appassionati di BDSM o altre pratiche specifiche. Alcune comunità organizzano anche incontri sociali dal vivo.

Condom – Vedi “profilattico”.

Consensualità – Condizione necessaria e fondamentale dei giochi BDSM, che deve essere estesa anche a tutte le persone eventualmente coinvolte come spettatori.

Contare – Le forme di conteggio da parte del sottomesso (sub) della pena subita (numero di frustate, mollette tolte, ecc.) vengono usate per molti motivi, fra cui il modo in cui costringono a concentrarsi sulle sensazioni provate, la conferma della lucidità dello schiavo. Inoltre facendo aggiungere un umiliante «posso averne un altro?» si ottiene un’indicazione implicita che questi sia in grado di sopportare il proseguimento del gioco (BDSM).

Contratto – Usato in alcune relazioni BDSM per definire a priori limiti, obblighi e desideri dei partner, è un vero documento scritto, ovviamente privo di valore legale effettivo.

Controllo del respiro – Vedi “breath control” (BDSM).

Controllo dell’orgasmo – Il divieto per il sottomesso (sub) di avere orgasmi non autorizzati dal Dominante (Dom), con l’effetto di mantenere particolarmente viva l’eccitazione e la sottomissione (BDSM).

Cooper, William rev. – Pseudonimo del curatore vittoriano del monumentale saggio sulla fustigazione The History of the Rod , riutilizzato nel 1995 dall’autore dei best seller Sesso Estremo I e II (BDSM).

Coppe elettrificate – Accessori per elettrotortura da applicare a mo’ di reggiseno. Ne esistono versioni bipolari e unipolari: queste ultime sono considerate estremamente pericolose (BDSM).

Coprofilia – Eccitazione derivante dal contatto o dall’ingestione di escrementi.

Corda – Strumento principe del bondage. Gli appassionati usano corde di diverse lunghezze, materiali e colori per immobilizzare i loro sottomessi (sub) (BDSM).

Corsetto – Un feticcio molto diffuso. Alcuni appassionati dedicano molto tempo ad ottenere il girovita più sottile possibile, senza riguardo per la facilità di respirazione o per la mobilità (vedi anche “tightlacing”).

Costrizioni istituzionali – Strumenti da bondage pesante ispirati a quelli utilizzati in manicomi e ospedali di prigioni (BDSM).

CP – Acronimo inglese di Corporal Punishment , “punizione corporale”, con cui si intende per lo più una sculacciata o una sessione di “caning” (BDSM).

Cracker – La parte terminale di uno strumento di fustigazione, quella che colpisce effettivamente il bersaglio e che genera lo schiocco. Può essere un semplice nodo o un rettangolo di cuoio: in entrambi i casi il suo peso contribuisce alla precisione della mira. Usato nel Regno Unito anche come sinonimo di “popper” (BDSM).

Craupadine – Termine francese per indicare “l’hogtie”, ma ritenuto più elegante nei paesi di lingua inglese (dove hogtie significa letteralmente “legatura del maiale”) (BDSM).

Crepax, Guido – Illustratore e fumettista (1933-2003) creatore del personaggio di Valentina e noto per i suoi adattamenti dei più noti romanzi BDSM e sadiani.

Crine, frusta di – Strumento di fustigazione simile al gatto a nove code in cui le lacinie sono però costituite da crine di cavallo, il cui tocco è particolarmente leggero ma bruciante (BDSM).

Criptorchidismo – Malformazione per cui non si ha la normale discesa di uno o di entrambi i testicoli nello scroto. Si risolve con un semplice intervento chirurgico.

Crisco – Marca statunitense di grasso vegetale per cucinare, simile alla margarina. Molto usato per il Fist Fucking (detto anche “Fisting”). Non è indicato per uso con preservativi, in quanto può romperli rendendo vano il loro uso.

Croce di S. Andrea – Tipico oggetto di arredamento BDSM, è una croce a forma di X alla quale può essere assicurato il corpo del sottomesso (sub) in maniera che rimanga completamente accessibile (BDSM).

Crocifissione – Rara situazione BDSM a sfondo religioso, in cui ovviamente il sottomesso (sub) viene solamente legato (e non certo inchiodato!) a una croce di forma tradizionale (BDSM).

Crossdresser – Vedi “travestito”.

Cruella – Gruppo editoriale anglosassone specializzato nel genere “femdom” (BDSM).

Crushing – Pratica che consiste nello schiacciare (specie con i piedi) le parti più sensibili del corpo del sottomesso (sub) o stimolarne il feticismo schiacciando sotto ai piedi oggetti d’ogni genere (BDSM).

Cub – “Orsacchiotto”. In ambiente gay, il giovane sottomesso (sub) attratto dagli “orsi”.

Cubana – Italianizzazione di cuban heel , nome del classico modello di calza (con riga posteriore e tassello sul tallone) adorata dai feticisti.

Cucchiaio di legno – Strumento verberatorio classico e particolarmente severo nella disciplina domestica BDSM.

Cuckold – Situazione in cui uno dei partner viene consapevolmente tradito dall’altro e a volte costretto a osservare l’amplesso mentre viene deriso, o deve servire in altro modo la coppia.

Cunnilingus – Stimolazione della vagina con la lingua.

Cupping – Applicazione sulla pelle di campane di vetro (o semplici bicchieri) all’interno dei quali l’aria è stata scaldata su una fiamma. Raffreddandosi si provoca un vuoto parziale che genera un risucchio simile a un primitivo pumping.

Cuscino penitenziale – Antico strumento di disciplina monastica costituito da una normale federa riempita di rovi, pungitopo e altri vegetali acuminati. I penitenti vi si sedevano sopra o li indossavano sotto gli abiti (BDSM).

Cutica – Strumento verberatorio formato da pergamena ritorta, di origine antico-romana e oggi pressoché scomparso (BDSM).

Cyber – Abbreviazione di “”.

Cybersex – Denominazione generica dei giochi erotici svolti via Internet, sms o altri mezzi telematici.

Cyberskin – Vedi “virtual touch”.

D

Daddy – “Paparino”, indica il Dominante (Dom) (non necessariamente maschio) che assume anche ruolo di guida spirituale del sottomesso (boy), specie in ambiente gay.

Dangling – Feticcio del gesto femminile di sfilare parzialmente una scarpa e farla dondolare dalle dita, lasciando il tallone scoperto.

Dannunziano – Aggettivo legato alle pratiche che prevedono l’uso di feci.

Danza del sole – Forma di piercing estremo ispirata alla cultura dei nativi americani, in cui il soggetto si lega a un albero tramite perforazioni della pelle del petto e tira sino a strappare e liberarsi. Pratica di enorme pericolosità, la cui funzione prevalente è di rituale catartico. Fa parte dei numerosi riti solari cui appartiene anche l’o- kee-pa.

Dark room (o darkroom) – E’ una stanza, o una serie di stanze, in un (o comunque in un locale pubblico) nelle quali le persone si ritrovano a scopo prettamente sessuale. Il termine deriva dall’inglese dark (“scura”) e room (“stanza”). Queste stanze sono quindi delle stanze buie ove possono essere proiettati film o cortometraggi pornografici. Possono inoltre essere disponibili gratuitamente preservativi, lubrificanti e altri oggetti utili al rapporto.

DeBlase, Tony – Attivista leather statunitense (1942-2000) fra i principali artefici dello sdoganamento pubblico del BDSM grazie a innumerevoli conferenze, manifestazioni e libri di divulgazione sul tema.

Deflorazione – Rottura dell'imene, che avviene generalmente in occasione del primo rapporto sessuale completo. Se l'apertura dell'imene è abbastanza ampia per lasciar passare il pene, non si ha sanguinamento; altrimenti si possono avere piccole lacerazioni con perdite di sangue di lieve entità. La deflorazione solitamente non è dolorosa, anche se ciò dipende dal tipo di imene e dalla delicatezza del partner. Anche l'eccitazione raggiunta dalla donna è importante: quando essa è elevata la percezione del dolore risulta comunque ridotta.

Degradazione – Forma estrema di umiliazione (BDSM).

Denial – Vedi “ controllo dell’orgasmo” (BDSM).

Depilazione – Riferita alla zona dei genitali e dell’ano, è una pratica piuttosto comune negli ambienti BDSM, sia per l’effetto estetico ed esibizionistico, sia per gli effetti pratici (es. i genitali depilati sono più sensibili, e la cera non rimane attaccata ai peli). Per una minoranza è considerata una forma di umiliazione.

Deprivazione sensoriale – Branca del bondage volta a ridurre al minimo gli stimoli esterni (vista, udito, ecc.) recepiti dal sottomesso (sub) al fine di incentivare un feedback ipnagogico a sfondo sessuale (BDSM).

Dermoabrasione – Metodo di marchiatura ideato dal giapponese Eizo Mamiya in cui la pelle viene segnata con l’applicazione di frese da modellismo che consentono effetti di sfumatura molto precisi.

Dermografosi – Lasciare segni sul corpo, sia durante i giochi BDSM che come pratica a sé (es. tatuaggi o scarificazioni).

Desensibilizzazione – Diminuzione della risposta sensoriale di una parte del corpo. È causata nella maggior parte dei casi da un eccesso di stimoli (BDSM).

Desperation – “Disperazione”. Filone erotico legato all’impossibilità di raggiungere o usare una toilette, con l’inevitabile e naturale conclusione.

Devil’s Hand – “Mano del diavolo”. Slapper, solitamente in cuoio, sagomato come una mano (BDSM).

Diaframma – Strumento anticoncezionale costituito da una piccola cupola di gomma morbida che, inserita profondamente nella vagina in modo da coprire l'imboccatura dell'utero, costituisce una barriera insormontabile al passaggio degli spermatozoi. Generalmente, per accrescere l'efficacia del diaframma, prima dell'uso, esso viene spalmato su entrambi i lati con uno spermicida. Si raggiunge così una sicurezza pari al 90-95%. I diaframmi sono disponibili in diverse misure, per cui la donna che adotta questo metodo anticoncezionale deve preventivamente sottoporsi alla visita da parte di un ginecologo che, oltre a rilevare eventuali controindicazioni, indicherà anche la misura esatta del diaframma da adottare.

Diaper – Vedi “pannolino”.

Diavolo, mano del – Vedi “Devil’s Hand”.

Dies sexualis – In latino, significa giorno dedicato al sesso. Era così chiamato dagli studenti tedeschi alla fine del XIX e gli inizi del XX secolo quel giorno della settimana che era tradizionalmente riservato ai rapporti sessuali. Il termine si impose anche tra gli ufficiali prussiani, per cui in alcune città che ospitavano università e guarnigioni, le associazioni studentesche esentavano in determinati giorni i propri membri da tutti gli obblighi (come assemblee, riunioni ecc.), in modo da consentire ai soci di avere rapporti sessuali. Secondo K. Wilker ( Die neue Generation , 1909, Nr.12), a Jena il “dies sexualis” di studenti e ufficiali era il giovedì. All'obiezione che era impossibile trovare tante prostitute esattamente per quel giorno la risposta fu che avrebbero dovuto allora prestarsi le cuoche. Sempre secondo Wilker “dies sexualis” era considerato anche il giorno della settimana in cui in un bordello si teneva un trattenimento danzante al quale convenivano le prostitute da tutte le località più vicine (Halle, Lipsia, Erfurt). Le attività praticate nel “dies sexualis” ebbero come conseguenza un aumento così drastico delle malattie veneree che all'inizio del semestre estivo dei 1909 fu necessario fornire un decalogo di educazione sessuale a tutte le associazioni studentesche.

Dilatatore uretrale – Vedi “sonda uretrale”.

Dilatazione – L’apertura forzata (ma graduale) di vagina, ano o uretra, eseguita usando mani, falli, speculum e altri strumenti. Alcuni praticanti si impegnano per ottenere una dilatazione permanente o misure «da record».

Dildo – Nome anglosassone per indicare i falli artificiali.

Dimensioni del pene – La normalità varia da popolazione a popolazione. Negli Europei è considerata tra i 12 e i 20 cm. Non influisce, comunque, sul buon andamento del rapporto sessuale.

Disciplina (1) – L’insieme di regole di comportamento imposte dal Dominante (Dom) al sottomesso (sub), che comportano normalmente una punizione se vengono infrante. Nei casi di micro management possono esistere letteralmente centinaia di regole, a volte appositamente contraddittorie (BDSM).

Disciplina (2) – Strumento verberatorio in corda simile a un gatto a nove code, ma dotato solitamente di solo otto lacinie. L'uso come minimo settimanale è una delle forme di penitenza imposte ai membri dell'Opus Dei, che provoca sanguinamenti anche gravi. Non fa parte dei giocattoli usati nel BDSM.

Disfunzione erettile – Vedi “impotenza”.

Dissonanza cognitiva – Conflitto psicologico derivante da due nozioni “certe” in conflitto fra loro, che porta a confusione, depressione e psicosi anche gravi. Nel BDSM la tipica dissonanza cognitiva è fra la “morale comune” e la constatazione del piacere provato in queste pratiche.

Dita del piacere (o “dita stimolanti”) – Guanti in materiale plastico cui sono applicate protuberanze flessibili di varia forma atte a rendere più intenso il piacere sessuale. Questi guanti vengono adoperati anche dagli uomini e dalle lesbiche per procurare, quando introducono un loro dito nella vagina della partner, una forte eccitazione sessuale.

Divaricatore – Strumento che si adopera per smuovere parti del corpo, per mostrarne altre per facilitare una determinata operazione (BDSM).

Divin Marchese – Appellativo tradizionale di de Sade (BDSM).

Doccia (o doccino) anale – Cannula (spesso sagomata come un fallo) per clisteri da collegare direttamente all’impianto idraulico di casa. Abbastanza diffusa nel mondo BDSM gay, è piuttosto pericolosa per l’impossibilità di controllare bene la pressione, la quantità e la temperatura dell’acqua in ingresso.

Dog Training (o Dog Play) – “Addestramento canino”. Forma di gioco che consiste nel trattare il sottomesso (sub) alla stregua di un “cane”, di cui deve imitare i comportamenti (BDSM).

Dolore – Sensazione provocata da uno stimolo particolarmente intenso dei recettori nervosi, che in condizioni di particolare eccitazione può essere interpretato dal cervello come un forte piacere. All’aumentare del dolore aumentano inoltre le endorfine rilasciate nell’organismo, sino a raggiungere uno stato di estasi.

Dom – Indica il partner dominante , solitamente scritto con la maiuscola (BDSM).

Domina – Sinonimo di “Domme”, usato per lo più nei paesi di lingua tedesca (BDSM).

Dominante – Il partner che dirige il rapporto, spesso più psicologicamente che tramite pratiche fisiche (BDSM).

Dominare dal basso – Tendenza di molti sottomesi (sub) a imporre i propri desideri e gusti dirigendo completamente la sessione. Si tratta di un atteggiamento poco gradito nelle relazioni BDSM.

Dominazione – L’insieme delle pratiche con cui il Dominante (Dom) guida le esperienze del sottomesso (sub), decidendo la natura e l’intensità di ogni sensazione provata da quest’ultimo (BDSM).

Domme – Variante femminile di Dominante (Dom). La pronuncia è identica (BDSM).

Domopak – La pellicola di plastica usata per gli alimenti. Nel BDSM viene impiegata per la mummificazione.

Dorei – In giapponese: “sottomessa alla corda”. Indica il soggetto dello “shibari” (BDSM).

Drag – Termine statunitense che indica l’abbigliamento, spesso sopra le righe, usato dai travestiti. Da qui la definizione di «drag queen» dei più appariscenti fra loro.

Drag Queen – Termine statunitense che indica chi indossa abbigliamento, spesso sopra le righe e molto appariscente, usato dai travestiti e definito “drag”.

Dress Code – “Codice d’abbigliamento”. Le norme che regolano le caratteristiche minime dell’abbigliamento da indossare (o non indossare) a un ritrovo BDSM o semplicemente fetish. Varia a seconda dell’occasione e degli organizzatori, viene comunicato a priori e se non viene rispettato giustifica il rifiuto di ingresso.

Dressage – Originariamente l’addestramento dei cavalli. Nel BDSM si riferisce all’addestramento dei sottomessi (sub).

Dressage, frusta da – Strumento di fustigazione composto da manico rigido, un lungo (oltre 1,5 m) corpo flessibile e una lacinia di lunghezza almeno pari (BDSM).

Droga – Un tabù assoluto negli ambienti BDSM, per motivi sia etici che di sicurezza. La perfetta lucidità mentale è infatti condizione indispensabile per garantire sicurezza e consensualità dei giochi.

Drummer – Celebre pubblicazione statunitense che ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione della «nuova Scena» fetish leather intorno agli anni Ottanta.

D/S – Abbreviazione, ormai considerata desueta, di Dominazione e Sottomissione (BDSM) .

DSM – Acronimo inglese di Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, “Manuale Medico Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali”, il testo di riferimento ufficiale per operatori psichiatrici. Dal 1994 non considera più l’attrazione per il BDSM una patologia – purché ovviamente non raggiunga livelli incontrollati.

Dungeon – “Sotterraneo”. Anglofilia per indicare un ambiente attrezzato per attività BDSM, indipendentemente dalla sua quota sul livello stradale.

Dungeon monitor – In alcuni club BDSM, figura preposta a controllare che ogni attività di gioco venga svolta nel rispetto delle regole della casa.

Dydoe – Piercing della corona del glande.

E

Ebizeme – In giapponese: “punizione del gambero”. Una figura classica dello “shibari” in cui il soggetto è legato con le braccia dietro la schiena, le gambe nella posizione del loto e il busto piegato in avanti (BDSM).

Edge – “Gioco sul limite”. Denominazione generica delle pratiche BDSM più estreme, con rischi concreti di provocare danni fisici o psicologici. Queste attività sono sconsigliate e rigorosamente bandite dagli incontri pubblici.

Eiaculazione – Emissione dello sperma da parte del pene, mediante contrazioni ritmiche, al momento di massima eccitazione (orgasmo). Dopo l'eiaculazione, si ha normalmente una fase di latenza che, per qualche decina di minuti, rende impossibile una nuova eccitazione. Da un punto di vista neurofisiologico, l'eiaculazione è posta sotto il controllo delle fibre del sistema nervoso simpatico che escono dal midollo spinale e giungono fino al pene.

Eiaculazione precoce – Costituisce la più frequente disfunzione sessuale maschile, che si manifesta con una scarsa capacità di controllare l'eiaculazione. Secondo recenti indagini, sembra che essa interessi circa un terzo degli uomini sessualmente attivi. Coloro che sono affetti da questo disturbo, una volta eccitati sessualmente, possono eiaculare prima della penetrazione o nel momento della penetrazione (casi più gravi), oppure subito dopo la penetrazione. Le cause della eiaculazione precoce possono essere psicologiche od organiche: esse vanno comunque affrontate con l'aiuto dell'andrologo.

Eiaculazione ritardata – Si parla di essa quando, durante un atto sessuale di qualsiasi tipo, il tempo di eiaculazione è molto lungo. Non esistono parametri precisi per capire quando un eiaculazione è precoce o ritardata. In genere la durata corretta dipende dal buon esito che esso ha per entrambi i partner coinvolti.

Eiaculazione vaginale – Espulsione a spruzzo di particolari secrezioni vaginali durante l’orgasmo. È un fenomeno non comune provocato da stimolazioni molto intense, quali per esempio il “Fisting”.

Elettricità – Nei giochi BDSM l’elettricità viene usata raramente, solo sotto forma di appositi elettrostimolatori (non quelli per uso sportivo) e seguendo numerosi accorgimenti di sicurezza.

Elettrodi a tampone – Accessori unipolari per elettrotortura del tutto analoghi ai riquadri adesivi usati in medicina (BDSM).

Elettrostatici, strumenti – Strumenti per elettrotortura che generano scariche potenzialmente molto intense e dolorose, caratterizzate da piccoli archi elettrovoltaici simili a fulmini (BDSM).

Elettrostimolatore – Apparecchio alimentato a batteria usato per stimolare con impulsi elettrici il sottomesso (sub) tramite appositi elettrodi. Simile esteriormente a quelli usati per il fitness, emette tuttavia impulsi di differente intensità e frequenza per garantire la sicurezza del gioco. Corollario: nel BDSM non si usano gli stimolatori da fitness.

Elettrotortura – Tortura basata sull’applicazione di elettricità (BDSM).

Encefaline – Neurotrasmettitori chimici rilasciati naturalmente dal corpo umano in risposta a stimoli dolorosi intensi, e che agiscono come anestetici. Rappresentano il motivo per cui in condizioni particolari è possibile sopportare senza difficoltà situazioni di forte sofferenza (BDSM).

Endometrio – Rivestimento interno dell'utero. Con l'avanzare del ciclo mestruale, l'endometrio diventa più spesso, preparandosi a ricevere l'ovocita fecondato. In assenza di fecondazione, l'endometrio viene espulso col flusso mestruale.

Endorfine – Neurotrasmettitori chimici che vengono prodotti naturalmente dal corpo umano in caso di stimoli dolorosi o intensi stati emotivi. Se stimolate correttamente, sono il motivo per cui il dolore causato da molte pratiche BDSM viene vissuto con piacere fisico. Livelli elevati di endorfine possono fare entrare il sottomesso (sub) in uno stato letterale di estasi, chiamato in inglese subspace .

Eneg – Pseudonimo di Gene Bilbrew. Celebre fumettista e illustratore che negli anni ‘50 ha contribuito alla definizione di una estetica “classica” del bondage e del fetish.

Enema – Termine inglese per indicare il “clistere”.

Enteroclisma – Lavaggio e liberazione del retto con introduzione di quantità variabili di acqua tiepida mista a olio, glicerina, qualche goccia di liquido detergente intimo neutro, o lassativi solubili mediante uno strumento in gomma a forma di pera con cannula atta ad inserirsi nell’ano. Anziché la pera può esservi una sacca di raccolta dell’acqua, la quale arriva alla cannula per discesa tramite un tubicino. Per estensione con tale nome si possono citare lo strumento e la soluzione utilizzati per tale lavaggio.

Epatite – Essa è malattia riferita allo stato infiammatorio del fegato; può essere dovuta a cause diverse: virus (trasmessi anche sessualmente), farmaci e sostanze chimiche derivate, alcool, ecc. Le epatiti possono essere:  Acute, rappresentate dall' epatite virale e dall' epatite suppurata . In tali casi possono congiuntamente presentarsi quali sintomi, ittero, inappetenza, vomito, febbre, diarrea, rash cutanei, artralgie.  Croniche si evidenziano soprattutto negli stati di cirrosi epatica. Vi sono diversi tipi di epatite: A, B, C, D, E, G.  Epatite A : essa si può trasmettere quasi esclusivamente per via oro-fecale, mentre del tutto insolita ma possibile è la trasmissione percutanea, così come quella sessuale.  Epatite B : essa si può trasmettere nei seguenti modi: − "Via Parenterale", per scambio di siringhe infette, contatti con sangue e liquidi infetti e trasfusioni di sangue o emoderivati infetti; − "Via Parenterale Inapparente", ossia tramite l'uso di rasoi e forbici o taglierine da unghie infetti; − "Transplacentare" e "Perinatale", al neonato da parte di madre infetta. L'infezione può essere portata dai malati con infezione acuta, ma anche da un serbatoio di portatori cronici del virus (nel mondo sono circa 300 milioni).  Epatite C : la fonte di infezione è costituita da soggetti affetti da malattia acuta, ma soprattutto da malattia cronica. Questi spesso non sanno di essere ammalati e possono, inconsapevolmente, trasmettere l’infezione. Le modalità di trasmissione dell’infezione sono soprattutto le seguenti: − “Via Parenterale”: il virus penetra attraverso punture con aghi o strumenti infetti (tossicodipendenti, infermieri, ecc) o somministrazione di sangue o emoderivati infetti (ciò avveniva prima degli anni Novanta); − “Via Parenterale Inapparente”: il virus penetra attraverso microlesioni difficilmente visibili della cute o delle mucose (spazzolini da denti, lesioni da malattie cutanee, ecc.); − “Via Sessuale”: il virus C, sebbene con frequenza di gran lunga inferiore a quella del virus dell’epatite B e/o dell’HIV, si trasmette per via sessuale. La trasmissione per via sessuale avviene solo se durante l'atto vi è scambio di sangue. Non sono infettanti né lo sperma né la saliva, né le secrezioni vaginali. Il rischio è più basso nei partner sia eterosessuali sia omosessuali monogami rispetto ai soggetti con numerosi partner sessuali. In ogni caso il soggetto infetto (monogamo o non) deve sempre informare il partner sano della sua situazione. La coinfezione HIV – HCV aumenta il rischio di trasmissione sessuale di HCV. Altri fattori potenzialmente in grado di aumentare il rischio di infezione sono: la presenza di altre malattie sessualmente trasmissibili (quali ad es. herpes simplex , gonorrea , tricomoniasi ), rapporti sessuali traumatizzanti (ad es. rapporti anali passivi) e mancato uso del . Il rischio di infezione appare più frequente nelle donne partners di pazienti infetti che negli uomini partner di donne infette. − “Via materno-fetale”: dai numerosi studi effettuati si può stimare che il rischio di infezione sia inferiore al 5%. Può aumentare solo in certi casi, ad esempio se la madre è tossicodipendente attiva o affetta anche da infezione da HIV. L’allattamento al seno in tale caso è permesso.  Epatite D : è portata dal virus HDV. Quest’ultimo contagia l’uomo solo se è già presente l’HBV (coinfezione o sovrainfezione). La trasmissione è sempre parenterale.  Epatite E : è maggiormente diffusa nel Medio Oriente, nel Messico, in India e negli stati limitrofi, l'età di maggiore incidenza si attesta fra i 15 e i 34 anni. Fra le fonti di infezione, la più comune è l’assunzione di acqua contaminata da feci, la trasmissione avviene per via oro-fecale.  Epatite G : Il primo accenno di tale forma di epatite fu durante la seconda metà del XX secolo, quando un chirurgo, le cui iniziali erano G.B., affetto da una forma di epatite acuta che non era una di quelle conosciute all'epoca (non-AE) riuscì a trasmetterla in una cavia. Esistono 3 tipologie di epatite GB: GBV-A, GBV-B, GBV-C. Le prime due forme possono essere diffuse negli animali, la terza all’uomo e tra uomini. La trasmissione sessuale e parentale del GBV-C è stato documentata e per via di tali modalità di trasmissione è stata studiata una correlazione fra i soggetti affetti dall'una e dell'altra patologia. La percentuale in questione varia dal 14 al 43%.

Epilazione – Rimozione dei peli tramite strappo. Nelle parole di de Sade stesso: «So erotizzare qualsiasi cosa, ma non il dolore atroce dell’aggiustatura della barba» (che ai suoi tempi veniva rifinita con una pinzetta) (BDSM).

Equus eroticus – Definizione antica delle pratiche di “ponyplay”, usata originariamente per indicare un episodio nella vita di Aristotele (BDSM).

Erezione – Meccanismo per cui i tessuti spugnosi di cui è costituito il pene si riempiono di sangue, provocando l'aumento di volume e l'irrigidimento del pene stesso, per renderlo adatto ad essere introdotto nella vagina.

Erogene, Zone – Vedi “zone erogene”.

Erotismo – Tale parola deriva da Eros , divinità greca dell’amore. Indica le varie forme della manifestazione del desiderio sessuale che ci attrae verso qualcuno, o qualcosa.

Escissione – L'asportazione del clitoride praticata come forma rituale presso alcune popolazioni.

Esibizionismo – Gusto del mostrarsi nei propri aspetti più intimi, dalla nudità alle funzioni corporali. Può essere fonte di eccitazione o umiliazione (spesso entrambe contemporaneamente) a seconda delle personalità coinvolte e delle situazioni create.

Estasi – Stato di coscienza alterata provocato da un sovraccarico di stimoli molto intensi in un contesto psicologico adatto. Si tratta dell’estasi descritta dai mistici di ogni religione, e viene sperimentata in maniera diversa da ciascun sottomesso (sub). La forma più comune è la sensazione che la mente si distacchi dal corpo osservandone le sensazioni come dall’esterno (BDSM).

Estrogeno – Uno degli ormoni che regolano lo sviluppo delle caratteristiche sessuali secondarie della donna e che svolge un ruolo importante nella riproduzione.

Eterosessuale – Persona attratta da persone del sesso opposto. Il termine “eterosessuale” venne coniato poco dopo ed in opposizione al termine “omosessuale”, da Karl Maria Kertbeny nel 1868, e venne pubblicato per la prima volta nel 1869 (vedi “eterosessualità”).

Eterosessualità – E’ il nome scientifico usato per indicare l’attrazione sessuale per individui dal sesso caratteristico opposto. E’ il quarto elemento del classico continuum penta modale dell’orientamento sessuale che è composto inoltre da “asessualità”, “auto sessualità”, “omosessualità” e “bisessualità.

Etica – L’allegra anarchia del mondo BDSM non potrebbe esistere se non vigessero una serie di norme etiche consolidate, dall’SSC all’etichetta, che definiscono i confini del gioco e che è bene conoscere e rispettare sempre.

Etichetta – L’insieme delle norme di comportamento consolidate negli ambienti BDSM, in particolare alle feste ed ai Munch, che è indispensabile seguire per non esserne espulsi immediatamente (BDSM).

F

Facesitting – “Seduta sul viso”. Letteralmente sedersi sul volto del sottomesso (sub) , con lo scopo di umiliare, provocare dolore o usare la sua bocca per vari scopi (BDSM).

Falaka – Strumento di contenzione di origine turca, utilizzato in medio Oriente per immobilizzare le caviglie e i piedi delle vittime nella punizione omonima (una forma di “bastinado” particolarmente violenta) (BDSM).

Fallo – E’ un sinonimo di pene eretto o raffigurazione dello stesso con funzioni religiose, magiche o scaramantiche.

Fallico – Tutto ciò che è riferito al “fallo”.

Family – Gruppo di tre o più persone coinvolte ufficialmente in una relazione stabile.

Fantasy agevolator – “Agevolatrice di fantasie”. Eufemismo usato da alcune “prodomme” per definire la loro professione (BDSM).

Farrel, Joseph – Illustratore francese (pseudonimo: Angelo) divenuto famoso attorno al 1975 per le sue rappresentazioni di torture particolarmente efferate in ironici contesti sociali (BDSM).

Fasce in vinile – Nastri di PVC concepiti specificamente per il bondage e la realizzazione di abbigliamento fetish “usa e getta”. Sono caratterizzati dal fatto di aderire su se stessi pur non contenendo alcuna colla (BDSM).

Fascia – Bracciale di stoffa colorata usata in maniera analoga al fazzoletto.

Fascia araba – Striscia (solitamente di cuoio) che, allacciata attorno alla base del pene e fra i testicoli, contribuisce a mantenere erezioni più vigorose.

Fazzoletto – Usato di vari colori per indicare le proprie preferenze nel codice dei colori (Hanky Code).

Fellatio – Sesso orale praticato su genitali maschili.

Femdom – Contrazione di “Femmina Dominante”. Indica sia la Domme sia l’insieme delle pratiche in cui il ruolo di Top è detenuto da una donna (BDSM).

Femme – Vedi “bitch” (BDSM).

Femminilizzazione – Pratica di umiliazione in cui si costringe un maschio a travestirsi (BDSM).

Fermapollici – Piccolo strumento metallico analogo a un paio di manette, che stringe però solo la base dei pollici (o degli alluci) (BDSM).

Ferula – Vedi “verga”. Il termine è in realtà improprio, poiché le ferule originali (ai tempi dell’impero romano) erano più simili a “strap” (BDSM).

Festa – Occasione di incontro per ritrovarsi e giocare insieme. Esistono anche feste semipubbliche, per cui vengono definite regole specifiche di dress code ed etichetta e che si tengono solitamente in privé.

Feticcio – L’oggetto dell’attrazione di un feticista. Esistono infinite forme di feticismo, che arrivano a interessare addirittura particolari suoni, colori e odori.

Feticismo – Attrazione ossessiva per una specifica parte anatomica, un oggetto (solitamente un capo d’abbigliamento) o un materiale, che vengono considerati più desiderabili del partner nella sua totalità.

Feticista – Chi dimostra interesse per un determinato feticismo.

Fetish – Termine inglese con cui si indica l’estetica complessiva del feticismo, che racchiude numerose varianti di abbigliamento, di solito molto appariscente o provocante e in materiali particolari (es. pelle, gomma, ecc.).

FF – Sigla di Fist Fucking.

Figging – Intraducibile termine vittoriano che indica la sodomizzazione con una radice di rafano o zenzero sbucciata (BDSM).

Fimosi – Restringimento delle pelle attorno al prepuzio, tale da rendere doloroso o addirittura impossibile la scopertura del glande e quindi il rapporto sessuale. E' per lo più congenita o determinata da scarsa igiene. Di solito si rimedia facilmente con un intervento chirurgico.

Finanziaria, dominazione – Inquietante pratica diffusa soprattutto fra le “prodomme” statunitensi, al confine con la circonvenzione d’incapace. Consiste nel pretendere l’invio di cospicue somme di denaro con l’intento dichiarato di rovinare economicamente la vittima, che ottiene in cambio (e spesso a distanza, tramite Internet) solo insulti e a volte umiliazione pubblica per il suo comportamento. Non è un comportamento accettato dalla comunità BDSM.

Finocchio – Termine dispregiativo usato per indicare un omosessuale.

Fist Fucking – Penetrazione vaginale o anale eseguita con la mano e che può proseguire nel secondo caso con l’inserimento dell’intero avambraccio. Il nome deriva dalla posizione a pugno ( fist ) presa dalle dita all’interno del corpo del sottomesso (sub).

Fisting – Abbreviazione di Fist Fucking.

Flag – Termine inglese per indicare il fazzoletto o la fascia usati nel “codice dei colori”.

Flagellantismo – Termine arcaico per indicare la passione per le fustigazioni (BDSM).

Flagellazione – Vedi “fustigazione” (BDSM).

Flagello – Strumento analogo al gatto a nove code, le cui lacinie sono però rese particolarmente severe dall’applicazione di nodi, pesi o altro. Decisamente sconsigliato per usi erotici (BDSM).

Flogger – Termine inglese che indica genericamente gli strumenti di fustigazione dotati di più lacinie (BDSM).

Fobia interna – Senso di colpa verso le proprie inclinazioni sessuali (es. omofobia interna , relativo ai gay) provocato dalle opinioni negative espresse dalla cultura predominante.

Foley – Modello di catetere dotato di un palloncino, gonfiabile con soluzione fisiologica, che viene fatto espandere all’interno della vescica per evitare l’espulsione dello strumento (BDSM).

Follicolo – Formazione liquida dell'ovaio contenente l'ovulo. Normalmente per ogni ciclo, si forma un solo follicolo che, dopo circa 14 giorni dalla mestruazione, giunto a completa maturazione, scoppia liberando la cellula uovo, pronta per l'eventuale fecondazione.

Foot Fucking – Pratica sessuale simile al Fist Fucking nella quale, anziché impiegare una mano si impiega un piede (opportunamente protetto; per lo scopo può essere usato un preservativo).

Forbici – Nel bondage vengono sempre tenute a portata di mano nell’eventualità che si renda necessario liberare rapidamente il soggetto legato (BDSM).

Forcipe – Vedi “pinza emostatica” (BDSM).

Foreskin – Tipo di piercing composto da quattro fori nel prepuzio che possono essere riuniti da una legatura, da anelli o da un lucchetto ottenendo una sorta di costrizione di castità.

Fornicare – Nel linguaggio religioso indica, in senso stretto, avere un rapporto sessuale volontario fra persone non sposate tra loro.

Fourchette – Tipo di piercing praticato nel perineo femminile.

Fr. – Simbolo delle unità francesi.

Francesi, unità – Unità di misura del diametro delle sonde uretrali.

Franey cage – Gabbietta metallica che avvolge il pene impedendo l’erezione. Viene tenuta in posizione agganciandola o bloccandola con lucchetti a piercing lorum e frenum.

Frenetomia della lingua – Body modification estrema e piuttosto rara in cui viene tagliato il frenulo sublinguale. Il risultato è una maggiore mobilità – anche in estensione – della lingua.

Frenulo - Legamento che tiene unito il prepuzio al glande. Volgarmente detto “filetto”.

Frenum – Piercing eseguito nella pelle che ricopre l’asta del pene.

Freud, Sigmund – Il celebre “padre della psicanalisi” (1856-1939) è anche l’inventore del termine sadomasochismo , ma nelle sue opere non fa distinzione fra il gioco erotico e l’affezione clinica dallo stesso nome.

Frigidità – Incapacità di raggiungere un'adeguata eccitazione sessuale durante un rapporto. Nell'uomo si manifesta come un'incapacità, parziale o totale, di raggiungere o mantenere l'erezione fino al termine dell'atto sessuale; nella donna con una parziale o totale mancanza di desiderio, che spesso si accompagna a un'inadeguata lubrificazione delle pareti vaginali.

Frottage – E’ una particolare tecnica di masturbazione. Consiste nello sfregamento reciproco, o da parte di uno solo dei partner, attuato però attraverso i vestiti.

Frusta – Strumento composto da un manico rigido e da una lacinia flessibile più o meno lunga (BDSM).

Frustino – Strumento di fustigazione composto da un manico rigido, un corpo semirigido (fibra di vetro, bambù, ecc.) di circa 1 m di lunghezza e uno “slapper” (BDSM).

FtM – Acronimo inglese di Female to Male (“da Femmina a Maschio”), usata per indicare alcuni transessuali.

Fukoku, guanto – Guanto che incorpora cinque piccoli vibratori sotto i polpastrelli, usato per massaggiare o stimolare.

Fumo – Il fumo di sigarette e sigari rappresenta all’inizio del XXI secolo uno dei feticci di più rapida diffusione. Questo fenomeno, che procede di pari passo con i divieti e la stigmatizzazione del vizio, conferma l’origine di ribellione di molti feticismi.

Furry – “Pelliccioso”. Indica il feticismo di animali umanoidi, ispirati a disegni animati e fumetti. Abbastanza diffuso negli Stati Uniti e generalmente considerato con disgusto da chi pratica BDSM «serio».

Fustigazione – Termine generico per indicare qualsiasi battitura del sottomesso (sub) non eseguita a mani nude (BDSM).

G

G – Simbolo del “gauge” degli aghi.

G, punto – Vedi “punto G”.

Gabbia – Nel contesto BDSM viene usata per imprigionare il sottomesso (sub).

Gabbia Franey – Vedi “Franey cage”.

Gabbia fallica – Un gruppo di anelli fallici, saldati tra loro, aventi lo scopo di interessare anche i testicoli.

Gabbietta per uccelli – Denominazione italiana della “cockcage”.

Gag – Termine inglese per indicare il bavaglio.

Gallina, Raelyn – Attivista californiana (1954) particolarmente attiva nella divulgazione della body modification, di cui ha inventato e sviluppato diverse tecniche di piercing e branding.

Gangbang – Incontro sessuale in cui una sola persona soddisfa un gruppo consistente di uomini. Diverse pornostar hanno segnato record di centinaia di penetrazioni multiple senza soluzione di continuità.

Gaper – Esibizionista che ama mostrare i propri orifizi particolarmente dilatati.

Gas mask (o Gasmask) – Termine inglese per indicare le maschere antigas (soprattutto quelle di uso militare), spesso elevate a feticcio dagli appassionati della gomma (BDSM).

Gatto a nove code – Strumento di fustigazione costituito da un manico rigido da cui partono numerose (non necessariamente nove) lacinie di cuoio, corda o gomma (BDSM).

Gatto dei ladri – Nell’antica disciplina della marina britannica, un gatto a nove code con diversi nodi su ciascuna lacinia, riservato alle punizioni più severe (BDSM).

Gauge – Unità di misura dello spessore degli aghi (ipodermici e da piercing). I gauge più alti corrispondono ad aghi più sottili. Di seguito si riporta la relativa tabella.

Ago Diametro nominale esterno Diametro nominale interno Spessore nominale parete Tolleranza Tolleranza Tolleranza Gauge pollici mm pollici mm pollici mm pollici (mm) pollici (mm) pollici (mm) 7 0.180 4,572 ±0.001 (±0,025) 0.150 3,810 ±0.003 (±0,076) 0.015 0,381 ±0.001 (±0,025) 8 0.165 4,191 " 0.135 3,429 " " " " 9 0.148 3,759 " 0.118 2,997 " " " " 10 0.134 3,404 " 0.106 2,692 " 0.014 0,356 " 11 0.120 3,048 " 0.094 2,388 " 0.013 0,330 " 12 0.109 2,769 " 0.085 2,159 " 0.012 0,305 " 13 0.095 2,413 " 0.071 1,803 " " " " 14 0.083 2,108 " 0.063 1,600 " 0.01 0,254 " 15 0.072 1,829 ±0.0005 (±0,013) 0.054 1,372 ±0.0015 (±0,038) 0.009 0,229 ±0.0005 (±0,013) 16 0.065 1,651 " 0.047 1,194 " " " " 17 0.058 1,473 " 0.042 1,067 " 0.008 0,203 " 18 0.050 1,270 " 0.033 0,838 " 0.0085 0,216 " 19 0.042 1,067 " 0.027 0,686 " 0.0075 0,191 " 20 0.03575 0,9081 ±0.00025 (±0,0064) 0.02375 0,603 ±0.00075 (±0,019) 0.006 0,1524 ±0.00025 (±0,0064) 21 0.03225 0,8192 " 0.02025 0,514 " " " " 22 0.02825 0,7176 " 0.01625 0,413 " " " " 22s " " " 0.006 0,152 " 0.0111 0,2826 " 23 0.02525 0,6414 " 0.01325 0,337 " 0.006 0,1524 " 24 0.02225 0,5652 " 0.01225 0,311 " 0.005 0,1270 " 25 0.02025 0,5144 " 0.01025 0,260 " " " " 26 0.01825 0,4636 " " " " 0.004 0,1016 " 26s 0.01865 0,4737 " 0.005 0,127 " 0.0068 0,1734 27 0.01625 0,4128 " 0.00825 0,210 " 0.004 0,1016 " 28 0.01425 0,3620 " 0.00725 0,184 " 0.0035 0,0889 " 29 0.01325 0,3366 " " " " 0.003 0,0762 " 30 0.01225 0,3112 " 0.00625 0,159 " " " " 31 0.01025 0,2604 " 0.00525 0,133 " 0.0025 0,0635 " 32 0.00925 0,2350 " 0.00425 0,108 " " " " 33 0.00825 0,2096 " " " " 0.002 0,0508 " 34 0.00725 0,1842 " 0.00325 0,0826 " " " "

Gay – Omosessuale.

Gay Pride – Con tale espressione (di origine inglese, letteralmente "orgoglio gay") si indicano in Italia due concetti distinti. Il primo è relativo all'orgoglio di essere quel che si è, da parte delle persone omosessuali. La resa del termine inglese pride ha creato in italiano numerosi equivoci attraverso la traduzione più usata, "orgoglio" (che in italiano è anche sinonimo di "superbia"), mentre la traduzione più corretta sarebbe semmai "fierezza", cioè il concetto opposto alla “vergogna”, vista come la condizione in cui vive la maggior parte delle persone omosessuali. L'orgoglio gay si basa su tre assunti: − che le persone dovrebbero essere fiere di ciò che sono − che la diversità sessuale è un dono e non una vergogna − che l'orientamento sessuale e l'identità di genere sono innati o comunque non possono essere alterati intenzionalmente. Il secondo concetto, relativo all’uso più diffuso affermato in Italia, è però quello come abbreviazione di "gay pride parade", cioè "marcia" (o "manifestazione") "dell'orgoglio gay". In questo senso nel linguaggio colloquiale "gay pride" indica normalmente la manifestazione e le iniziative che si svolgono ogni anno in occasione della "giornata dell'orgoglio LGBT" (sigla quest’ultima che significa “Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender”), nei giorni precedenti o successivi alla data del 28 giugno, che commemora la “Rivolta di Stonewall” (per tale rivolta vedere la relativa voce). Lo scopo di queste manifestazioni è appunto celebrare “l'orgoglio LGBT”.

Genderfuck – “Stravolgimento del sesso”. Forma di travestitismo parziale e ostentata, le cui connotazioni sono per lo più di dichiarazione politico-sociale.

Generatore – Vedi “power box” (BDSM).

Genitorture – Neologismo inglese per indicare la tortura dei genitali (BDSM).

Gerontofilia – Attrazione sessuale per le persone anziane.

Gesso – Feticcio diffuso soprattutto in estremo oriente anche come forma di bondage estremo, praticato con le stesse modalità usate negli ospedali (BDSM).

Ghiaccio – Nel BDSM viene usato soprattutto come contrappunto in giochi con sostanze molto calde, per la realizzazione di , oppure come sostituto di oggetti roventi in pratiche di mindfucking. Nel self-bondage viene impiegato come “meccanismo a tempo” cui affidare chiavi o altri strumenti di liberazione fino a che sciogliendosi non li renda raggiungibili.

Giocare – Termine generico per indicare lo svolgersi di attività erotiche, o più specificatamente BDSM.

Giocattolo – Denominazione generica degli strumenti usati durante i giochi erotici e/o BDSM.

Gioco – Termine generico per indicare l’attività erotica e/o BDSM. Non implica assolutamente una mancanza di serietà e reale importanza per le persone coinvolte.

Gioco di ruolo – Termine improprio per definire tutte le situazioni erotiche in cui i partner interpretano un ruolo preciso (es. Maestro/allieva, Dottoressa/paziente, ecc.).

Giogo – Forma di bondage del torso che applica tensione su spalle e nuca (BDSM).

Gioielli – Nel BDSM i gioielli possono essere usati come simbolo di sottomissione, per analogia con le catene e i ceppi portati dagli schiavi nell’antichità.

Giornale – Arrotolato strettamente, è uno strumento da spanking leggero legato alla simbologia dell’addestramento dei cani (BDSM).

GLBT – Vedi “LGBT”.

Glicerolo – Nella pratica del clistere, sostanza irritante che provoca la contrazione dei muscoli rendendo più difficile trattenere il liquido.

Gloryhole (o “glory hole”) – Locale (spesso gabinetto) pubblico con una parete divisoria forata ad altezza inguine, attraverso cui gli avventori mettono i genitali a disposizione di sconosciuti/e per ricevere sesso orale completamente anonimo.

Godemiché – Termine caduto in disuso ovunque tranne che in Francia per indicare i falli artificiali.

Gogna – Tipico oggetto d’arredamento BDSM, esiste in molte varianti analoghe ai modelli usati nei tempi antichi. Esistono anche piccole gogne concepite per imprigionare i soli genitali maschili, o il seno femminile.

Gola profonda – Tecnica di “” in cui l’intero pene viene fatto scivolare in gola e a volte massaggiato con i muscoli preposti alla deglutizione. Per imparare a controllare le reazioni istintive che provocano il rigurgito viene spesso usato un fallo finto come “allenamento”.

Golden Shower – “Pioggia dorata”. Eufemismo per indicare l’atto d’orinare e le pratiche a esso collegate.

Gommista – Termine ironico che indica il feticista della gomma.

Gonadi – Termine scientifico utilizzato per indicare le ovaie nella donna ed i testicoli nell'uomo.

Gonorrea – Malattia a trasmissione sessuale di origine batterica, che si trasmette per contatto con organi sessuali o materiali infetti. Nell'uomo su manifesta con pruriti, bruciori all'uretra, secrezioni sierose e purulente; nella donna non provoca sintomi. Si cura con antibiotici.

Gor – Pianeta remoto descritto nei romanzi di , simile ai classici scenari fantasy stile Conan il barbaro ma in cui tutte le donne sono schiave degli uomini secondo pratiche molto ritualizzate (BDSM).

Goreano – Seguace della filosofia di Gor, che cerca di ricreare nella realtà seguendone forme, riti e linguaggio. Figura particolarmente diffusa negli Stati Uniti (BDSM).

Goth – Contrazione dell’inglese Gothic , che indica tutto ciò che ha un look cupo, sepolcrale e vampiresco.

Gruccia appendiabiti – Le comuni grucce in fil di ferro possono diventare severi strumenti verberatori semplicemente piegandole in forma allungata (BDSM).

Gruppo – Vedi “comunità”.

GS – Acronimo di “golden shower”.

Guaina elettrificata – Accessorio per elettrotortura formato da una fascia che avvolge il pene per tutta la sua lunghezza (BDSM).

Guanto – Uno dei feticci più diffusi. Quelli monouso in lattice vengono invece usati spesso nelle sessioni di fisting, mentre guanti di materiali differenti danno diverse sfumature allo spanking.

Guanto aculeato – Guanto dotato di piccole punte metalliche sul palmo o sulla punta delle dita, con cui solleticare o pungere il sottomesso (sub). Noto anche come “guanto vampirico” (BDSM).

Guanto cieco – Sorta di muffola rigida che impedisce a chi la indossa l’uso delle dita (BDSM).

Guanto singolo – Guaina, solitamente in pelle, che accoglie le braccia del sottomesso (sub) riunite dietro la schiena, immobilizzandole ed esponendo il petto (BDSM).

Guiche – Tipo di piercing praticato sul perineo, tra ano e scroto.

Guinzaglio – Esattamente come quello per i cani, usato con funzione essenzialmente simbolica (BDSM).

Gwendoline – Personaggio dei fumetti ideato da John Willie e vero e proprio simbolo del bondage raffinato del secolo scorso (BDSM).

Gyakuebi – Denominazione dell’hogtie nello “shibari” (BDSM).

H

Hafada – Tipo di piercing eseguito nella parte alta dello scroto.

Handballing – Sinonimo prettamente statunitense di Fisting.

Hank – Tipo di sonda uretrale caratterizzata da estremità con incurvature nette.

Hanky Code – “Codice del fazzoletto”, riferito al “codice dei colori”.

Harness – “Finimenti”. Bardatura (imbragatura) da bondage composta da cinghie di cuoio e anelli che avvolgono il torso.

Hashira ushirodaki – Forma di “shibari” che usa il supporto di uno o più pali di bambù (BDSM).

Hegar – Tipo di sonda uretrale leggermente a forma di «S» (o d «mezza S»), con estremità di larghezze differenti.

Herpes genitale – Malattia a trasmissione sessuale provocata dal virus dell'herpes simplex. Si manifesta con piccole vescichette sulle mucose genitali che, rompendosi, danno origine a piccole piaghe molto dolorose. Non esiste una cura risolutiva e la malattia può ripresentarsi nel anche a distanza di anni.

Histoire d’O – Vedi “Réage, Pauline”.

HIV – Acronimo di Human Immunodeficiency Virus , il virus che causa l’AIDS.

Hnh – Acronimo inglese di Hurt, not harm, “Infliggere sofferenza, non danno”. È una regola etica fondamentale del BDSM.

Hobaku-jitsu – Branca dell’hojojitsu specificamente dedicata alle tecniche di immobilizzazione dei prigionieri, da cui si è sviluppato il moderno “shibari” (BDSM).

Hobble tie – Particolare legatura di caviglie e polsi che permette un piccolo movimento degli arti pur restando solidissima (BDSM).

Hogtie – Forma di bondage in cui la vittima viene posta prona e i piedi vengono legati alla testa ( non al collo, per evitare soffocamenti) o ai polsi (BDSM).

Hojojitsu – Antica arte marziale giapponese dell’uso di corde in combattimento, da cui deriva lo “shibari” (BDSM).

Hoover – Nome gergale del “vacuum bed”.

House-slave – Schiavo con mansioni di sguattero, maggiordomo e di segretariato (BDSM).

Humbler – Particolare modello di gogna per i genitali maschili che applica una dolorosa trazione a ogni tentativo del soggetto di sollevarsi dalle quattro zampe (BDSM).

I

Ice kiss – Forma di marchiatura in cui i ferri vengono raffreddati in azoto liquido anziché arroventati.

Imene – Membrana che ostruisce parzialmente l'orifizio vaginale nelle donne vergini.

Impalamento – Lungi dall’essere la pena capitale dei tempi antichi, l’impalamento nel BDSM è semplicemente la penetrazione del sottomesso (sub) con oggetti di grandi dimensioni, su cui questi viene fatto appoggiare con tutto il peso.

Impianto – Body modification che consiste nell’inserimento di oggetti rigidi o semirigidi sotto la cute e a volte attraverso di essa, in modo che ne fuoriescano parzialmente.

Incaprettamento – Vedi “hogtie” (BDSM).

Inclusione – Forma di bondage estremo in cui il corpo del sottomesso (sub) viene completamente rinchiuso all’interno di una struttura rigida o semirigida (BDSM).

Infantilismo – Gioco di ruolo basato sulla regressione alla prima infanzia. Chi lo pratica si veste e comporta come un bebè, rivivendo allattamento, cambio di pannolini, capricci, sculacciate e così via.

Infibulazione – Intervento mediante il quale i genitali maschili o femminili vengono suturati in modo da impedire il rapporto sessuale. I Romani praticavano l'infibulazione su cantanti e attori utilizzando un anello fatto passare attraverso la pelle del prepuzio. Al giorno d'oggi, la pratica dell'infibulazione viene ancora praticata sulle donne da molte popolazioni africane e da alcune tribù dell'America centrale. Essa consiste nel suturare assieme le grandi labbra. Spesso si accompagna all'ablazione del clitoride.

Infusione – Iniezione di soluzione fisiologica nei tessuti più sensibili (genitali, capezzoli, scroto) eseguita con lo scopo di stimolare sensazioni insolite, non necessariamente dolorose. Il gonfiore viene riassorbito naturalmente dall’organismo entro qualche ora, e l’uso di qualsiasi altro liquido è estremamente dannoso.

Ingegneria edonica – Termine tipicamente statunitense per indicare il processo di creazione di un riflesso condizionato in campo erotico.

Impotenza – Disturbo sessuale che consiste nell'incapacità di ottenere o di mantenere un'erezione per un tempo sufficiente per portare a termine un coito. L'impotenza può verificarsi a qualsiasi età e manifestarsi in diverse forme. La situazione più frequente è quella in cui l'uomo ha erezioni parziali, insufficienti per consentire un'adeguata penetrazione e permettere quindi di portare a termine un rapporto sessuale soddisfacente.

Incesto – Rapporto sessuale tra un individuo e un suo parente stretto (padre, madre, fratello, sorella, nonno, nonna, zio, zia).

Inquisizione – Ente religioso che ha operato (nei periodi 1184- 1252 e 1479-1834) per l’eliminazione delle eresie cattoliche, facendo spesso uso di torture efferate per estorcere confessioni. Gli scenari ispirati all’Inquisizione nel BDSM ne interpretano solo le suggestioni, senza ovviamente replicarne le pratiche cruente.

Insex – Pseudonimo di un celebre esperto di bondage statunitense specializzato in costrizioni estreme e autore di una collana di video sull’argomento (BDSM).

Interrogatorio – Scenario in cui il sottomesso (sub) viene torturato con lo scopo di fargli rivelare “informazioni segrete” che corrispondono alla , permettendo così di interrompere il gioco appena diventa troppo duro da sopportare (BDSM).

Intimo aculeato – Biancheria intima al cui interno sono state cucite puntine da disegno, tipicamente dalla vittima stessa (BDSM).

Irc – Sistema di chat su Internet che ospita numerose “stanze” dedicate al sesso ed al BDSM.

Isabella – Piercing del clitoride eseguito il più possibile vicino alla sua base.

Isolamento sensoriale – Pratica che consiste nell’impedire o ridurre la vista, l’udito o il tatto (tramite bondage complessi) del sottomesso (sub), che in questo modo percepisce ancor più intensamente le altre sensazioni stimolate dal Dominante (Dom) (BDSM).

Itaburi – Fascia rigida indossata tradizionalmente in vita nelle culture tribali della Melanesia e stretta sino a plasmare in maniera permanente il corpo. Il termine indica anche i corsetti estremi oggetto di alcune forme di feticismo.

IUD – Vedi “spirale”.

J

Jelly – Materiale plastico morbido, dall’aspetto gommoso/gelatinoso, con il quale si producono anche giochi erotici.

Jock Strap – Nel 1874 la Compagnia “Bike Athletic” cominciò ad operare come “Bike Web Company” ed ideò il supporter atletico. Ideato per fornire supporto per i ciclisti che percorrevano le strade in cottoli di Boston, il supporter atletico venne velocemente conosciuto come “Bike Jockey Strap”. Tale denominazione venne abbreviata semplicemente come “ Jock Strap” (o “Jockstrap”).

Jung, Carl Gustav – Psicologo (1875-1961) svizzero che ha delineato le problematiche dell’Ombra.

K

Kaginawa – Corda lunga 10 m e dotata a un’estremità di un gancio metallico, usata nelle forme più tradizionali di “shibari” per eseguire sospensioni (BDSM).

Kajira – Termine goreano per indicare le schiave (BDSM).

Kali – Vedi “bracciale di Kali” (BDSM).

Kamasutra – Chiamato anche “Kamasastra”, è il "Trattato dell'Amore", scritto da Vatsyayana in un periodo compreso tra il II e il V secolo d.C. Si tratta del più antico trattato sull'arte amatoria dell'India. In esso non si trovano soltanto tecniche erotiche, ma anche informazioni e consigli sulla vita coniugale, l'arte del corteggiamento e il comportamento amoroso in genere. In quanto alle posizioni, il trattato ne indica 24: il loro scopo non è quello di raggiungere il massimo piacere, bensì di addestrare la persona a raggiungere una perfetta padronanza dei propri sensi.

Kampiong – Nome indonesiano dell’ampallang, usato di rado in Occidente (BDSM).

Karada – La figura più famosa dello “shibari”, in cui una sola lunga corda stringe il corpo del sottomesso (sub) in una elegante configurazione a losanghe (BDSM).

Kaseeka – In mandano, “guida spirituale”. Termine usato soprattutto negli Stati Uniti per indicare una terza persona presente durante una sessione BDSM particolarmente complessa con il ruolo di aiutare il Dominante (Dom). Eliminando la preoccupazione per gli aspetti tecnici più banali, il kaseeka permette alla coppia Master/Slave di concentrarsi maggiormente sulle sensazioni proprie e del partner (BDSM).

Kavadi – In hindi, “un sacrificio a ogni passo”. Sessione cerimoniale particolarmente intensa, ispirata agli omonimi rituali estatici del culto Hindu del dio Subrahmanya. Consiste nel sostenere il carico di una pesante struttura che appoggia con centinaia di aculei sulla pelle, con lo scopo di ottenere uno stato di coscienza alterata e di illuminazione spirituale scatenato dal rilascio delle endorfine. Si tratta di una pratica inutilmente pericolosa, riservata ai fanatici.

Kaviar – Eufemismo tedesco (“caviale”) per indicare le feci.

Kikkou – In giapponese: “guscio di tartaruga”. Variante di “karada” una rete di esagoni sul corpo del soggetto, i cui segni ricordano il carapace di una tartaruga (BDSM).

Kigurumi – Termine giapponese per indicare il feticismo delle “bambole viventi”: costumi composti da una calzamaglia completa e una maschera di gomma o resina con le fattezze di un personaggio (femminile) dei manga. Gran parte delle kigurumi sono maschi en travesti .

Kinbaku – Nome corretto ma scarsamente usato del bondage giapponese (BDSM).

Kinsey 6 – Termine statunitense per indicare i gay più irriducibili, identificati dal «sesto grado» della scala di orientamento sessuale del celebre sessuologo Alfred Kinsey.

Klaw, Irving e Paula – Fotografi specializzati in pin-up, che negli anni Cinquanta riunirono attorno a sé tutti i grandi nomi del fetish statunitense, da artisti come Stanton, Eneg e Willie a modelle come Bettie Page.

Knotting – Termine inglese per indicare il rapporto sessuale penetrativo con cani (K9).

Knout – Tipo di frusta introdotta in Russia alla fine del XV secolo per la punizione e l’esecuzione dei crimini più efferati. Il modello più diffuso era simile a un gatto a nove code con le lacinie appesantite da filo metallico, mentre uno ancora più severo usava uncini per strappare la carne alla vittima. Non viene usato nel BDSM, ma è interessante sapere che esiste.

Kocher – Tipo di “clamp” dalla forma simile a una forbice, usato normalmente in chirurgia ma sfruttato anche nel BDSM.

Kokigami – Bondage decorativo del pene eseguito con strisce di tessuto e corde sottili. Si tratta di una forma poco diffusa di “shibari”, che deriva dall’aristocratica arte giapponese Tsutsumi del VII secolo (BDSM).

Kooboo – Materiale flessibile ricavato dalla lavorazione della canna malese e utilizzato nella produzione di alcuni “cane” (BDSM).

Kotori – Termine generico per indicare le sospensioni nello “shibari” (BDSM).

Krafft-Ebing, Richard von – Alienista (1840-1902) autore di Psychopathia Sexualis , in cui vengono grossolanamente associati sadomasochismo e criminalità.

Kv – Acronimo tedesco di kaviar . Analogo a scat.

L

Lacinia – Parte flessibile terminale di un qualsiasi strumento di fustigazione composto da più elementi (BDSM).

Lack – Sinonimo nordeuropeo di PVC.

Larratt, Shannon – Attivista (1973) e principale divulgatore delle “body modification” estreme, soprattutto tramite la comunità online BME e la convention annuale Modcon .

Latex – Lattice di gomma (poli-isoprene), un tipico materiale- feticcio. È la stessa sostanza usata per fabbricare guanti monouso e preservativi, con cui vengono realizzati anche abiti e articoli di vario genere.

Latex liquido – Vernice polimerica con cui si possono pitturare sul corpo veri e propri abiti fetish che asciugano in pochi minuti (specie se li si aiuta con un asciugacapelli) e devono essere “sbucciati” per toglierli. Pur non trattandosi di vero latex l’effetto è molto simile.

Latigo – Termine di origine spagnola che indica un particolare tipo di pelle usata per tenere le selle ferme sui cavalli. Nel BDSM è usato per indicare la “bullwhip”.

Lattice – Vedi “latex”.

Leather – “Cuoio” (o più genericamente “pelle”). Indica in generale gli ambienti BDSM gay, in cui l’abbigliamento in pelle nera è spesso di rigore, caratterizzati all’estero da un intenso impegno sociale e politico.

Leatherbutt – “Culo di cuoio”. Desensibilizzazione di glutei o altre parti del corpo provocata dalla ripetuta e violenta compressione dei tessuti causata dall’uso di paddle pesanti (BDSM).

Leather Faeries – Soprannome di “Black Leather Wings”.

Leatherman – Gay feticista del genere leather. Per lungo tempo molti leathermen hanno aderito allo stereotipo del culturista con baffi, capelli corti, grossa catena al collo e muir reso ironicamente famoso da personaggi come Freddie Mercury o i Village People.

Legatura – Vedi “bondage” (BDSM).

Lesbica – Una donna con orientamento sessuale e affettivo nei confronti di altre donne. Il termine deriva dell’isola di Lesbo, dove visse la poetessa Saffo nel VI secolo a.C., che nei suoi versi esaltò la bellezza della femminilità e dell'eros tra donne.

Lesbismo (saffismo) – Omosessualità femminile. Il termine deriva dall'isola di Lesbo, luogo nel quale si dice fosse molto diffusa anticamente.

Letto di contenzione – Strumento di bondage costituito da una tavola dotata sul perimetro di anelli o fori in cui fare passare corde o cinghie con cui immobilizzare il soggetto (BDSM).

LGBT (o GLBT) – E’ un acronimo utilizzato come termine collettivo per riferirsi a persone Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender (Transessuali). È considerato meno controverso del termine “queer” o “lesbogay”.

Libido – Termine derivato dal latino che indica il desiderio sessuale.

Lilly, John – Neurologo (1915-2001), padre degli studi sugli effetti ipnagogici della deprivazione sensoriale.

Limite – Prima di ogni sessione BDSM il sottomesso (sub) dichiara i propri limiti, indicando le pratiche e le situazioni da cui il Dominante (Dom) dovrà rigorosamente astenersi per evitare traumi psicologici e/o problemi pratici (es. segnare la pelle in maniera imbarazzante). L’etica BDSM impone il rispetto assoluto dei limiti.

Linfa – Vedi “siero”.

Live-in – Rapporto in cui Dominante (Dom) e sottomesso (sub) convivono (BDSM).

Lochgelly – Tawse tradizionale prodotto nell’omonima città scozzese, i cui sellai erano i fornitori ufficiali delle scuole del Regno Unito.

Lorum – Tipo di piercing eseguito nella parte inferiore del pene, sopra lo scroto.

Lotta – Vedi “wrestling”.

Lounge (whip) – Vedi “frusta da calesse” (BDSM).

Lubrificante intimo – I lubrificanti intimi sono i lubrificanti specializzati nel ridurre l'attrito durante le attività sessuali. Esistono tre diverse tipologie di lubrificante intimo, che vengono distinte in base all'ingrediente principale: a “base acquosa”, a “base oleosa” e a “base siliconica”. I lubrificanti intimi a “base acquosa” sono idrosolubili (cioè si sciolgono nell'acqua), sono quelli con meno controindicazioni, hanno però la tendenza a seccarsi durante l'uso. Essi sono incompatibili con attività sessuali che vengano svolte nell'acqua, dato che si dissolvono in tale tipo di fluido. I lubrificanti a “base oleosa” sono generalmente gelatine ricavate da sostanze naturali o dal petrolio. Essi non reagiscono a contatto con i fluidi del corpo e non seccano a contatto con l'aria come avviene invece per i prodotti a base acquosa, e questo li fa durare a lungo. Tuttavia rispetto ai prodotti a base acquosa hanno un minore effetto lubrificante. Un altro svantaggio dei prodotti a base oleosa è che sciolgono il lattice. Quindi non possono essere usati con dildo o preservativi di lattice naturale, in quanto i primi verrebbero rovinati e i secondi perderebbero la loro efficacia sia come contraccettivi che come protezione dalle malattie a trasmissione sessuale. In questa categoria vanno incluse alcune lozioni (es. il “Baby Oil”) o cibi a base oleosa (come il burro, l’olio da cucina, il Crisco) che venissero utilizzati come lubrificanti. Tra i prodotti a base oleosa più diffusi in commercio vi è la “vaselina”. I lubrificanti a “base siliconica” sono per così dire i lubrificanti dell'ultima generazione. All'aspetto sembrano lubrificanti acquosi e, dato che offrono meno attrito e che seccano più lentamente, durano di più: ne basta quindi una quantità minore, ma a non tutti piacciono al tatto, visto che a contatto con taluni tipi di pelle danno sensazione di attrito. Dato che sciolgono il silicone, non si possono usare con la maggior parte dei dildo di qualità perché di silicone, nonché con taluni tipi di preservativo e con il diaframma, perché li sciolgono o comunque li danneggiano.

Lucidità erotocomatosa – Termine ideato da Aleister Crowley (1875-1947) per indicare lo stato di coscienza alterata provocato da un’attività sessuale particolarmente intensa e stancante. Alcuni la identificano nel “subspace” del BDSM.

LUE - Vedi “sifilide”.

M

Macchina erotica – Apparecchiatura destinata a favorire il piacere realizzando forme altrimenti impossibili di accoppiamento. Si tratta spesso di prodotto di fantasia deviante (particolarmente a carattere sadomasochistico), quando non concepita con intenzioni ironiche, almeno dichiarate. Tuttavia alcune di queste fantasie, sovente assurdamente complicate, sono state realizzate. Così il Dictionnaire de Sexologie di Lo Duca cita il caso di un ingegnere belga che aveva costruito un apparecchio fissato al soffitto che gli permetteva di realizzare su di sé pratiche di impalamento: un guasto della macchina provocò la morte dell'inventore. Descrizioni di macchine erotiche si trovano nelle opere di de Sade .

Madison – Raro tipo di piercing della parte anteriore del collo, a mo’ di collare permanente.

Magia sensuale – Traduzione italiana di sensuous magic. Non ha nulla a che vedere con occultismo ed esoterismo.

Maiuscole e minuscole – Negli scritti BDSM, e in particolare nelle chat su Internet, l’uso dell’iniziale maiuscola in un nome indica un Dominante (Dom), mentre la minuscola è riservata al sottomesso (sub). Attenzione! In chat su internet, se le parole vengono scritte sempre e completamente maiuscole significa che si sta urlando ciò che si scrive!

Malacca – Legno piuttosto pesante usato per la fabbricazione di bacchette, tradizionalmente decorate con un pomolo sull’impugnatura (BDSM).

Malattie veneree – Malattie trasmesse nel corso di contatti sessuali. L’AIDS è solo la più nota, ma ne esistono altre altrettanto pericolose che è bene conoscere e prevenire. Vedi anche “safer sex”.

Mal della lumaca – Nome dato popolarmente a una forma di impotenza che si manifesta quando il soggetto, già entrato in erezione, si appresta a penetrare la partner (l'immagine è tratta dalle “antenne” della lumaca, che si ritraggono non appena qualcosa le tocca).

Maledom – Contrazione di male domination , “dominazione maschile”. Indica sia il Dominante (Dom) che l’insieme delle pratiche in cui il ruolo di Top è detenuto da un uomo.

Mamiya, tecnica – Vedi “dermoabrasione”.

Manette – Oggetto-simbolo del BDSM, sono solitamente identiche a quelle usate dalle forze dell’ordine.

Manganello – Oggetto di funzione prettamente simbolica in alcuni scenari polizieschi. Se usato per percuotere causa infatti danni di gran lunga superiori alle sensazioni provocate, mentre come dildo risulta troppo rigido per un impiego sicuro poco più che superficiale.

Mano del Diavolo – Vedi “Devil’s Hand”.

Marchiatura – Forma di “body modification” in cui la carne viene segnata in modo permanente, di solito con un ferro arroventato. I risultati sono solitamente molto antiestetici e anche per questo è una pratica piuttosto rara. Altre forme di marchiatura si eseguono tramite tatuaggio o scarificazione.

Marchio a freddo – Vedi “ice kiss”.

Marston, Jay – Creatrice di fruste statunitense attiva dal 1984 a metà anni Novanta. Ex-liutaia, ha introdotto un utilizzo dei materiali innovativo che ha ridefinito gli standard attuali nella produzione di flogger e fruste lunghe (BDSM).

Martelletto da agopuntura – Strumento metallico usato in origine in alcune forme di stimolazione superficiale dell’agopuntura. Su un lato della testa sono montati otto aghi molto corti e sottili, che pungono leggermente la pelle quando la si percuote sfruttando l’effetto-pendolo causato dalla linguetta flessibile che costituisce il corpo del martelletto.

Martinet – Strumento analogo al flogger, usato nell’antica Francia come battipanni (BDSM).

Marwood, Harriet – Personaggio vittoriano dei romanzi di John GlaSSCo e archetipo della governante sadica (BDSM).

Maschera – Poiché gli ambienti BDSM si basano sulla fiducia reciproca, non viene mai usata per nascondere la propria identità. Ha invece funzioni simboliche ed estetiche, mentre alcuni tipi di maschera sono specificamente concepiti per spersonalizzare o isolare sensorialmente il sottomesso (sub). Le maschere antigas, tipiche di certi contesti fetish, tendono inoltre a provocare uno stato di inebriante iperventilazione.

Masoch, Leopold von Sacher – Saggista e romanziere (1836- 1895), divenuto famoso in particolare per due opere in cui descriveva in maniera quasi autobiografica le proprie pulsioni erotico-autodistruttive.

Masochismo – Godimento nel subire sofferenze. In psichiatria questo termine indica una forma di grave psicosi autolesionista, che non ha nulla a che vedere col BDSM.

Masochista – Chi prova piacere nel subire sofferenze fisiche o mentali.

Massaggiatore prostatico – Strumento lungo e sottile concepito per stimolare la prostata con la minor dilatazione anale possibile. Viene utilizzato come oggetto di piacere o per il milking.

Master – Indica il partner maschile dominante , solitamente scritto con la maiuscola (BDSM).

Masturbatore (1) – Articolo erotico che consente una masturbazione assistita.

Masturbatore (2) – Colui che pratica con assiduità la masturbazione.

Masturbazione – Vedi “autoerotismo”.

Matanawa – Nello “shibari”, denominazione generica delle legature del bacino (BDSM).

Mathieu – Modello di speculum a tre rebbi (per quest’ultimo vocabolo vedi “rebbio”).

Maw – Acronimo di messy and wet (“lercio e bagnato”). Raggruppa tutte le attività di messy fun e watersport.

Meatotomia – Body modification che consiste nel tagliare la pelle della parte inferiore del glande per allargare l’apertura dell’uretra.

Medical – Vedi “clinical” (BDSM).

Medicut – Nome commerciale dei più diffusi aghi di largo diametro (sino a oltre 2 mm), utilizzati in alcune forme di piercing.

Menarca – La prima mestruazione nelle femmine.

Menopausa – Fase che segna la fine delle mestruazioni: i follicoli contenuti nelle ovaie smettono di crescere, gli ovociti non maturano più e la produzione degli estrogeni diminuisce. E' proprio la riduzione degli estrogeni che provoca i vari sintomi ordinariamente associati alla menopausa. La menopausa fa la sua comparsa solitamente a un'età compresa tra i 45 e i 55 anni, ma può verificarsi in qualsiasi momento se vengono rimosse le ovaie.

Messy fun – “Divertimento lercio”. Pratiche che comportano sporcare il corpo o i vestiti, in genere con panna, fango, vernici o escrementi.

Mestruazione – Sfaldamento della mucosa che riveste la cavità dell'utero (endometrio) che si verifica all'incirca ogni 28 giorni durante il periodo riproduttivo delle donne. Si manifesta con perdite di sangue dalla vagina.

Micromanagement – Forma estrema di disciplina volta al controllo esasperato anche della più piccola attività del sottomesso (sub). Al confine con la patologia (BDSM).

Milking – “Mungitura”. Stimolazione manuale della prostata effettuata tramite l’inserimento di dita od oggetti nell’ano. Lo scopo è forzare un’eiaculazione che non provochi tuttavia alcun piacere al sottomesso (sub), o risulti addirittura dolorosa.

Mindfucking – Denominazione generale delle pratiche di dominazione psicologica basate sullo spiazzamento del sottomesso (sub) con discorsi e comportamenti inaspettati (BDSM).

Misandria – Termine derivante dal greco misein (odiare) e anér (andros, uomo). Odio per il maschio da parte di un soggetto femminile; esprime spesso un lesbismo latente, talvolta anche la paura di un qualsivoglia rapporto sessuale. Frequentemente la misandria cela una paura del parto ( tocofobia ) o di avere figli.

Misoginia – Termine derivante dal greco misos (odio) e gyné (donna). Odio per le donne. Se ci si interroga sull'origine della misoginia si trova anzitutto il timore dell'uomo nei confronti della donna e del rapporto sessuale, e inoltre il ribrezzo per il corpo e le funzioni femminili.

Mistress – Declinazione femminile di Master. È un vocabolo che può scivolare nell’insulto per chi conosce bene l’inglese, considerato che il suo significato primario è «amante, mantenuta» (BDSM).

Mod – Vedi “body modification”.

Mollette – Normali mollette da bucato, che vengono usate a volte al posto di clamp vere e proprie sia per la minore intensità della stretta, sia per la facile reperibilità (BDSM).

Mommy – Versione femminile di “Daddy”.

Monitor – Vedi “”.

Monoguanto – Vedi “sleeve”.

Moralità sessuale – Convinzioni culturali, politiche e religiose che variano da cultura a cultura e nelle diverse epoche storiche. Chi si discosta dalla “pubblica morale” viene esposto a diverse forme di restrizioni e/o punizioni. In Italia il “moralismo” (soprattutto di ispirazione cattolica) ha imperversato per anni.

Morsetto – Categoria di strumenti che applicano una pressione regolabile da una vite o da un meccanismo analogo (BDSM).

Morso (1) – Tipo di bavaglio analogo a quello usato per i cavalli, e soprattutto per le attività di ponyplay (BDSM).

Morso (2) – In quanto parte del normale rapporto sessuale, indica la presenza di una componente sadomasochistica nella struttura filogenetica dell'uomo. Probabilmente i nostri antenati si mordevano durante I'accoppiamento, come molti animali; ed è dal morso che è nato il bacio: «Bacio e morso!... Non son due gesti simili? … E quando i sensi tutti amor sconvolge, … col bacio, di', non si confonde il morso?» (dal libro di H. von Kleist, Pentesilea , sec. XXIV, trad. V. Errante). Nel Kamasutra , accanto alla varia tipologia del bacio, sono elencati anche “sette diversi modi dell'uso dei denti”: sulle labbra come sulle guance, sul collo, sui seni e sul corpo della donna. Varianti vere e proprie del bacio e ad esso apparentate come elemento di stimolazione del piacere sessuale.

MtF – Acronimo inglese di “Male to Female” (“da maschio a femmina”), usato per indicare alcuni transessuali.

Muir – Cappello in pelle con visiera di foggia militaresca ampiamente adottato dalla comunità leather.

Mummificazione – Forma di bondage in cui il sottomesso (sub) viene avvolto da vari strati di pellicola di plastica, gomma o bende che lasciano solamente due piccoli fori per la respirazione (a volte attraverso tubi), sino a ottenere un isolamento assoluto (BDSM).

Mummy – Mummificato.

Munch – Incontro informale (es. per una pizza o un aperitivo) aperto a tutti e pubblicizzato senza reticenze, a scopo di conoscere i praticanti della propria zona e di permettere ai neofiti di avvicinarsi in maniera non traumatica al mondo BDSM. Durante i sono specificamente proibiti abbigliamenti insoliti e qualsivoglia forma di attività BDSM.

Musafar, Fakir – Attivista statunitense (1930, vero nome Ronald Loomis) che da oltre cinquant’anni diffonde tramite performance pubbliche di fachirismo il concetto di BDSM spirituale in cui il dolore viene usato per indurre una condizione di meditazione estatica.

Mutilazione – Fantasia scarsamente diffusa (specialmente di castrazione o rimozione del clitoride), non praticata nell’ambiente BDSM.

Mutualista – Chi preferisce infliggere e ricevere dolore contemporaneamente . Una rarità nel mondo BDSM.

N

Namio, Harukawa – Illustratore giapponese contemporaneo, specializzato in scene di fecesitting (BDSM).

Naso di maiale – Sistema di lacci che viene legato attorno alla testa e termina con due gancetti arrotondati, che vengono inseriti nelle narici e sollevano il naso all’indietro, dandogli il caratteristico aspetto “suino”. Usato soprattutto in Giappone a scopo di umiliazione (BDSM).

Nastro adesivo – In campo BDSM, viene usato come bavaglio.

Naturale (Dom/sub) – Una persona che prova attrazione per la dominazione o la sottomissione sin dall’infanzia, senza essere stato esposto a uno specifico stimolo BDSM.

Natursekt – Eufemismo tedesco (“spumante naturale”) per indicare l’urina.

Nawashi – Nello “shibari”, un artista del bondage capace di creare figure particolarmente belle a vedersi (BDSM).

Necrofilia – Tendenza sessuale degli individui che provano eccitazione di fronte a tutto ciò che riguarda la morte. Alcuni arrivano ad avere rapporti sessuali con i cadaveri.

Negoziazione – Fase iniziale del rapporto BDSM durante la quale i partner stabiliscono in maniera inequivocabile desideri, limiti e modalità di gioco per entrambi.

Nerbo di bue –Strumento verberatorio costituito dal pene di un toro salato, seccato e ritorto (BDSM).

Neofita – Chi ha poca esperienza. Termine usato nel BDSM per chi è agli inizi delle relative pratiche.

Newton, Helmut – Fotografo (1920-2004) divenuto famoso per i suoi lavori fetish ed erotici, che hanno contribuito notevolmente a sdoganare una certa estetica BDSM nell’immaginario collettivo.

Nick – Abbreviazione di nickname (“pseudonimo”) che indica lo pseudonimo usato nelle chat e negli altri ambienti virtuali di Internet.

Nielgherry – Traslitterazione britannica di “nilgiri”.

Nilgiri – Materiale flessibile ricavato da una canna indiana (oggi protetta dalla raccolta) e usato tradizionalmente nella produzione dei “cane” scolastici britannici (BDSM).

Ninfomane – Donna affetta da “ninfomania”.

Ninfomania – Perversione sessuale relativamente rara caratterizzata dall'esaltazione dell'impulso e dell'eccitazione erotica che spinge una donna alla costante ricerca di nuovi partner con cui avere rapporti sessuali. La vera ninfomane si distingue dalla donna che ha semplicemente una grande carica erotica, per il fatto che non prova emozioni né sentimenti nei confronti del partner, e generalmente rimane insoddisfatta dal rapporto.

Nonconsensualità consensuale – Concetto deviato e inaccettabile secondo cui il sottomesso (sub) accetterebbe che il Dominante (Dom) ignorasse limiti e safeword durante la sessione BDSM.

Nonoxynol-9 – Spermicida in grado di uccidere l’HIV in condizioni di laboratorio, ma che nella pratica aumenta i rischi di contrarre l’AIDS. È consigliabile evitare i prodotti (preservativi, lubrificanti, ecc.) che lo contengono.

Norman, John – Pseudonimo di John Frederick Lange, filosofo e scrittore pulp (1931) ideatore della saga di Gor.

Ns – Acronimo tedesco di “natursekt”. Analogo a “Gs”.

Nuova guardia – Termine leggermente spregiativo con cui la vecchia guardia BDSM indica l’attuale mondo BDSM.

O

O – Nome altamente simbolico della protagonista del romanzo Histoire d’O . Termine usato soprattutto nei paesi di lingua tedesca per indicare una schiava perfettamente addestrata (BDSM).

O’ Pearl – Pornostar simbolo della body modification, il cui corpo è stato trasformato (leggenda vuole dal marito chirurgo plastico) in una morbosa “bambola BDSM” tramite protesi e piercing enormi.

Odori – Uno dei più comuni oggetti di feticismo: oltre a quelli prodotti dal corpo umano hanno molti estimatori anche le fragranze della gomma e del cuoio.

O-Kee-Pa – Rituale di origine nativa americana legato al culto solare, in cui il soggetto viene sollevato tramite piercing profondi eseguiti nel petto, con lo scopo di provocare uno stato di coscienza alterata causato dal rilascio di endorfine. Viene raramente emulato dagli appassionati di body modification.

Olio d’oliva – Nella pratica del clistere, sostanza lubrificante e irritante che rende più difficile trattenere il liquido.

Oggettificazione – Branca del bondage volta a immobilizzare il corpo del sottomesso (sub) trasformandolo a tutti gli effetti in un oggetto di uso comune (BDSM).

Ombra – Figura metaforica che secondo Jung indica il “lato oscuro” nella psicologia di ogni persona (es. l’interesse per il BDSM), che deve essere riconosciuto e abbracciato per permettere una vita serena con sé stessi e gli altri.

Omofobia – Eccesso di paura, odio e avversione verso gli omosessuali.

Omosessuale – Persona attratta da persone del suo stesso sesso.

Omosessualità – Amore o attrazione fisica per individui del proprio sesso.

Onanismo – Vedi “autoerotismo”.

Ordalia – Prova di sopportazione di dolore intenso usata nei rituali di molte culture per celebrare la forza di chi vi si sottoponeva. Nel BDSM indica una visione distorta ed egoistica della tortura da parte del sottomesso (sub).

Orgasmo – Fase culminante del rapporto sessuale, ossia il momento di massima eccitazione. Nell'uomo si accompagna in genere all'eiaculazione ed è caratterizzata da una sensazione di piacere intenso, concentrata nell'area genitale, ma che coinvolge l'intero organismo. Dopo ogni orgasmo, segue normalmente un periodo di latenza, della durata di almeno qualche decina di minuti, durante il quale non è possibile una nuova eccitazione e quindi una eiaculazione. Nella donna l'orgasmo è un evento più complesso, strettamente legato al tipo della stimolazione ricevuta e al coinvolgimento emotivo. Viene in genere descritto come un piacere molto intenso che inizia dal clitoride fino a espandersi a tutto il bacino. Spesso è accompagnato da una contrazione ritmica dell'utero e del canale vaginale. Molte donne possono avere diversi orgasmi nell'arco di pochi minuti (i cosiddetti orgasmi multipli), poiché la loro fisiologia consente di mantenere a lungo un alto livello di eccitazione.

Orientamento sessuale – Descrive la direzione della sessualità di un individuo (detta anche “tendenza sessuale”), indipendentemente dal genere a cui tale individuo appartiene. Nel linguaggio comune si parla di orientamento “eterosessuale”, “bisessuale” ed “omosessuale” ( lesbico , gay ). Si parla anche di “asessualità” in assenza di un orientamento definito nei confronti della sessualità. Il concetto di orientamento sessuale implica che il comportamento sessuale di un individuo sia una necessaria conseguenza delle sue tendenze sessuali. Secondo tale impostazione le relazioni omosessuali, eterosessuali o bisessuali sono naturali. Di conseguenza il mancato riconoscimento della parità di diritti costituisce una discriminazione basata sull’orientamento sessuale.

Orso – Uomo molto villoso e piuttosto robusto. Figura che ha i suoi estimatori negli ambienti gay.

Ortica – La pianta ( urtica dioica, urtica urens ) viene usata in campo BDSM come strumento di flagellazione per via delle sue proprietà… urticanti.

Osada, Eikichi – Artista dello “shibari” (1920-2001) cui si deve la riscoperta e diffusione di questa pratica, proposta dal 1965 nei suoi spettacoli di “kinbaku” (BDSM).

Other World Kingdom – Piccola tenuta nella Repubblica Ceca in cui è stato ricreato un “regno delle Padrone” dal regime particolarmente duro (e non molto erotico) per schiavi paganti e Dominatrici “ospiti” (BDSM).

Otk – Acronimo di On the knees , che in inglese significa “sulle ginocchia (di traverso)”. Posizione tradizionale per lo spanking (BDSM).

Outing – “Venir fuori”. Dichiarare i propri gusti alternativi in fatto di pratiche erotiche.

Ovaie – Organi interni femminili posti su entrambi i lati dell'utero, che contengono gli ovociti e producono gli ormoni sessuali, come gli estrogeni.

Ovocita – Vedi “ovulo”.

Ovulazione – Rilascio di un ovocita maturo da un ovaio dopo lo scoppio del follicolo. Si verifica all'incirca ogni 4 settimane, a metà del ciclo mestruale, approssimativamente 14 giorni prima dell'inizio del periodo mestruale successivo.

Ovulo – Detto anche ovocita o gamete femminile, è la cellula germinale femminile.

OWK – Acronimo di “Other World Kingdom”.

P

PA – Acronimo di “Prince Albert”.

Packing – Termine usato prevalentemente negli Stati Uniti per indicare la pratica diffusa in alcuni ambienti lesbici di indossare falli finti sotto i vestiti.

Paddle – Strumento verberatorio a forma di paletta rigida o semirigida. Si va da grossi e pesanti oggetti simili a taglieri (forati, per ridurre la resistenza aerodinamica) in legno alle racchette da ping-pong, a strumenti in cuoio con o senza anima metallica (BDSM).

Padrone – Indica il partner dominante – solitamente scritto con la maiuscola – in una relazione stabile di sottomissione particolarmente intensa (BDSM).

Page, Bettie – Leggendaria pin-up e modella fetish (1923) divenuta celebre negli anni Cinquanta per la collaborazione con lo studio dei Klaw.

Paletta – Vedi “paddle” (BDSM).

Palline cinesi – Sfere cave al cui interno si trovano altre palline o gocce di mercurio, libere di dondolare. Nate per uso terapeutico- manipolatorio, esistono anche in versione erotica, da inserire negli orifizi vaginali ed anali il cui utilizzatore ne viene stimolato a ogni movimento.

Palline thailandesi – Serie di sfere di diametro variabile infilate su un sottile cordino. Vengono inserite nell’ano o nella vagina ed estratte tirando il cordino. Variando la velocità dei gesti si ottiene un’ampia gamma di sensazioni.

Pannolino – Normale pannolone per adulti incontinenti, usato dagli appassionati di infantilismo e da alcuni praticanti di giochi di toilette.

Paracadute – Fascia di cuoio che viene allacciata sopra i testicoli. Dal paracadute pendono varie catenelle riunite da un anello, al quale si possono appendere pesi anche consistenti per stirare lo scroto (BDSM).

Parafilia – Interesse per una pratica erotica considerata insolita nella morale corrente.

PE – Acronimo di P ower Exchange , indica il circolo di sensazioni innescato quando un sottomesso (sub) offre la propria sottomissione al Dominante (Dom) che gioca su di questo godendone e stimolando una remissività ancora più profonda, il che dà piacere al sottomesso (sub)… e così via all’infinito (BDSM).

Pederasta – Sinonimo (in disuso) di omosessuale.

Pedofilia – Praticare sesso con minorenni. È una attività duramente condannata. Vi sono molte associazioni che combattono la pedofilia e che raccolgono fondi per combattere questa devianza.

Peeping – Atto consistente nello spiare segretamente una persona ignara mentre si sta spogliando o mentre sta facendo sesso. Il peeping può trasformarsi in un comportamento compulsivo ed ossessivo. Vedi anche “Voyeurismo”.

Pellicola per alimenti – Vedi “Domopak” (BDSM).

Pene – Organo sessuale maschile formato da tre colonne di tessuti, due corpi cavernosi ed un corpo spugnoso. Durante l'eccitazione sessuale queste tre colonne si riempiono di sangue, provocando l'erezione del pene. Può accadere che, a causa di difetti circolatori, insufficienze ormonali o problemi psicologici, non si abbia un sufficiente afflusso di sangue, con conseguente insorgere di un disturbo erettile (impotenza). Per quanto riguarda le dimensioni del pene, domanda che assilla milioni di uomini, si può dire che in fase di erezione, esse vanno normalmente dai 12 ai 18 cm. di lunghezza e dai 10 ai 12 cm. di circonferenza (misurata alla base del pene, dalla parte vicina all'addome).

Penitenza – Nella Chiesa medievale, l’insieme delle pratiche punitive (alcune vere e proprie torture sessuali) inflitte a religiosi e non per espiare colpe vere o presunte, ma soprattutto per sublimare le inevitabili pulsioni erotiche di chi viveva in castità (BDSM).

Penna cauterizzante – Strumento elettrico usa e getta simile a un saldatore di precisione, utilizzato in alcune forme di marchiatura (BDSM).

Pennello – Tipico strumento di tortura nelle pratiche erotiche giapponesi, dove si usano pennelli calligrafici con setole dure per pungere e stimolare la pelle del sottomesso (sub) (BDSM).

Pennyflow – Vedi “Texas” (BDSM).

Peretta – Bulbo di gomma morbida (da 25 a 1000 cc di volume) con ugello fisso o intercambiabile usato nella somministrazione di clisteri.

Perve – Termine autoironico inglese per indicare chi pratica sesso “perverso”.

Perversione – Termine oggi considerato scorretto per indicare ogni deviazione dalla morale e dalle pratiche sessuali riconosciute come “normali” in un dato contesto sociale o momento storico. Oggi l’interesse per pratiche erotiche alternative viene definito “parafilia”.

Pervertibile – Termine scherzoso ideato da David Stein per indicare un qualsiasi oggetto d’uso comune per cui sia stato trovato un impiego alternativo in contesto BDSM. Il pervertibile per eccellenza è la comune molletta da bucato.

Pervy – Vedi “perve”.

Pesi – Usati insieme a pinzette o altri giocattoli, aumentano col loro dondolio la stimolazione della parte coinvolta o contribuiscono al suo allungamento più o meno doloroso (BDSM).

Pesofilia – Termine di origine dubbia per indicare le pratiche di “trampling” e “crushing” (BDSM).

Petting – Termine inglese per indicare il susseguirsi di carezze ed effusioni amorose, che può portare il partner fino all'orgasmo, ma senza che ci sia penetrazione.

Piattina tubolare – Tipo di corda usata in alpinismo, particolarmente morbida, leggera e resistente. Secondo alcuni appassionati è la miglior scelta per il bondage (BDSM).

Pichard, Georges – Fumettista satirico (1920-2003) specializzatosi negli anni Settanta in feroci critiche sociali e anticlericali sotto forma di racconti BDSM estremi.

Piedi – Forse il più comune oggetto di feticismo, di cui gli appassionati venerano forma e odore.

Piercing – Perforazione della pelle volta a inserirvi in maniera permanente o semipermanente oggetti come anelli, barrette, ecc. Per estensione, l’oggetto inserito stesso.

Piercing temporaneo – Pratica che consiste nel trapassare la pelle con aghi (sterili!) o strumenti simili che vengono rimossi, ad esempio alla fine di una sessione BDSM in cui ciò è praticato.

Pillola – Contraccettivo orale composto da due sostanze simili agli ormoni prodotti normalmente dall'organismo femminile, che regolano l'attività dell'apparato riproduttore. La pillola crea una situazione simile a quella della gravidanza, mettendo a riposo le ovaie e inibendo l'ovulazione.

Pinza – Strumento che applica una pressione fissa dipendente da una molla (BDSM).

Pinza emostatica – Strumento medico nato per stringere con forza lembi di pelle. Nel BDSM viene usato come “clamp” e come oggetto scenografico nelle pratiche “clinical”. Vedi anche “Kocher”.

Pinzetta depilatoria – Le normali “pinzette per i peli”, che divengono temibili strumenti di tortura se usate molto lentamente, su un pelo alla volta e su zone particolarmente sensibili (BDSM).

Pinzetta giapponese – Vedi “clover clamp” (BDSM).

Pioggia Dorata – Vedi “pissing”.

Pissing – Denominazione generica per le pratiche basate sull’urina.

Platform – Calzatura a zeppa.

Playpiercing – Vedi “piercing temporaneo”.

Playroom – Denominazione della “stanza dei giochi”.

Pleti – Frusta a tre lacinie introdotta dall’imperatore russo Nicola I per sostituire l’eccessivamente crudele “knout”. Il pleti è ancora (scarsamente) diffuso nell’ex-Unione Sovietica (BDSM).

Plug – In inglese, “tappo”. Oggetto penetrante, spesso di grosse dimensioni, con un restringimento alla base che aiuta a evitarne l’espulsione involontaria.

Poliamorìa – Relazione continuativa e dichiarata con più partner.

Polluzione – Emissione involontaria, (generalmente notturna) di sperma nei maschi.

Polsiera – Bracciale in cuoio o metallo dotato di anelli usati per unire fra loro le polsiere o legare le braccia del sottomesso (sub) con corde o moschettoni (BDSM).

Poltrona da stupro – Sedia ideata in Francia dal duca di Fronsac nel Settecento per abusare comodamente delle sue ospiti, e poi spesso copiata. Le parti articolate della poltrona scattavano sotto il peso di chi vi si sedeva imprigionandolo con polsiere e cavigliere automatiche nascoste e trasformandosi in un lettino che teneva le gambe spalancate. Essendo il BDSM consensuale, le versioni odierne sono semplici curiosità per bondage.

Pomlazka – Variante ceca del “birch” formata da lunghi rami di salice intrecciati. Viene usata nella tradizionale «battitura di Pasqua delle donne», rito folkloristico di fertilità (BDSM).

Pomodoro, passata di – In ambito BDSM, uno dei più efficaci ed economici detergenti per rimuovere l’odore dei giochi di scat.

Pompa a vuoto (o pompa vacuum) – Pompa a mano collegata a una campana o a un cilindro appositi, da cui è possibile aspirare l’aria. Applicando questi ultimi sulla pelle si provoca un gonfiore che aumenta le dimensioni e la sensibilità della parte interessata – tipicamente capezzoli, genitali e ano.

Ponyboy – Versione maschile della ponygirl.

Ponygirl – Sottomessa (sub) specializzata nel comportarsi come un cavallo ben addestrato, usata in genere per gare di trotto o sulky in abbigliamento fetish. Figura relativamente diffusa nei paesi anglosassoni (BDSM).

Ponyplay – Nome generico dei giochi in cui il sottomesso (sub) interpreta il ruolo di un cavallo (BDSM).

Popper (1) – Sinonimo di “cracker”.

Popper (2) – Nome gergale del nitrato d’amile e del nitrato di butile, liquidi dai vapori inalabili diffusi per via del loro effetto istantaneo di rilassamento della muscolatura (specie dello sfintere anale). Tali vapori comporta una vasodilatazione che supporta l’erezione.

Pornografia – Dal greco “porneia” (prostituzione) e “graphein” (scrivere), la descrizione e rappresentazione di atti sessuali.

Power box – Vedi “elettrostimolatore”.

Praticante – Termine generico usato nel BDSM per indicare chi lo pratica in una qualche forma.

Pratt – Tipo di sonda uretrale simile all’Hegar, ma con curve più nette.

Preliminari – Fase del rapporto sessuale che precede la penetrazione vera e propria e che comprende tutte le sollecitazioni erotiche che i partner si scambiano per portarsi al culmine dell'eccitazione.

Prepuzio – Involucro cutaneo del pene situato in corrispondenza del glande.

Prescott, Jack – Pseudonimo di John Preston, forse il più famoso (e prolifico) scrittore di romanzi BDSM gay grazie soprattutto al successo di Mr Benson , un libro del 1983 paragonabile per influenza culturale al celebre Histoire d’O .

Preservativo – Vedi “profilattico”.

Pressa – Strumento a vite in cui due elementi piatti comprimono una specifica parte del corpo. Le più diffuse sono le presse testicolari e le presse mammellari (BDSM).

Pride, BDSM – Vedi “BDSM Pride”.

Pride, Gay – Vedi “Gay Pride”.

Prima volta – Il primo rapporto sessuale riveste grandissima importanza perché esso può condizionare in un senso o nell'altro la futura vita sessuale. Per le ragazze, la prima volta ha anche delle conseguenze fisiche sensibili: essa comporta infatti la perdita della verginità, resa manifesta dalla lacerazione dell'imene. Alla verginità, fino a qualche decina di anni fa, si attribuiva un notevole valore; oggi, almeno nelle società occidentali, a tale aspetto non si da più un gran rilievo. Per quanto riguarda i maschi, la prima volta non comporta alterazioni fisiche, ma costituisce una tappa importante sotto il profilo psicologico.

Prince Albert – Tipo di piercing in cui un anello viene fatto entrare dall’uretra maschile e uscire dalla parte inferiore del glande. Deve il suo nome al membro della famiglia reale inglese (1819-1861), che ne era un noto estimatore.

Prince Albert inverso – Vedi “Queen Victoria”.

Princess Albertina – Piercing dell’uretra femminile nato come elaborazione del Prince Albert.

Principe Alberto – Vedi “Prince Albert”.

Principessa Albertina – Vedi “Princess Albertina”.

Privé – Vedi “club privé”.

Procuste, letto di – Tavolo dotato di argani alle estremità, usati per tendere gli arti di chi vi viene legato. Nel BDSM si tratta solo di un oggetto scenografico, poiché il suo uso reale porta facilmente alla slogatura delle membra.

Prodomme – “Padrona per professione”. Indica una Mistress a pagamento, ruolo che in (rari) casi è più vicino a quello di una psicoterapeuta che a una prostituta (BDSM).

Profilattico – Mezzo contraccettivo di tipo meccanico costituito da una sottile guaina di gomma che viene inserita sul pene, già in erezione. Agisce impedendo al liquido seminale di spargersi per la vagina, raggiungendo quindi l'utero. Se ben utilizzato, la sua efficacia nella contraccezione è abbastanza buona. Esso può avere inoltre una importanza fondamentale nella protezione dal contagio di malattie a trasmissione sessuale (AIDS, sifilide, gonorrea, ecc.).

Progesterone – Ormone sessuale femminile prodotto dopo l'ovulazione e che serve a preparare l'utero all'impianto dell'embrione o, in caso di mancata fecondazione, a indurre le modificazioni dell'endometrio che portano alla mestruazione.

Prostata – Ghiandola che fa parte dell'apparato genitale maschile con la funzione di secernere una sostanza che al momento dell'eiaculazione si mescola agli spermatozoi prodotti dai testicoli.

Prostituzione – Attività che consiste nel fornire prestazioni sessuali dietro compenso. Il compenso non è necessariamente in moneta, ma può assumere anche altre forme, come la fornitura di alimenti, di un alloggio o di sostanze stupefacenti. Viene praticata in prevalenza da donne, sebbene, in misura ridotta, anche da uomini, ragazzi/e molto giovani, gay, transessuali, ecc.

Pubertà – Periodo della vita in cui si verifica lo sviluppo sessuale. Nei maschi inizia la produzione di spermatozoi e nelle femmine quella degli ovuli.

Pumping – Fare uso della “pompa a vuoto” (o “pompa vacuum”).

Pungolo – Asta con un’estremità elettrificata, impiegata nella guida del bestiame. Pur essendo menzionato in diversi racconti BDSM di fantasia, non viene impiegato nelle sessioni reali per la pericolosa intensità dell’impulso.

Punitive, calzature – Scarpe con tacco a spillo altissimo, che costringe il piede ad appoggiare solo sulla punta, mantenendo la posizione tipica delle ballerine classiche (BDSM).

Punizione – Nei regimi disciplinari BDSM, pratica realmente dolorosa o umiliante inflitta come pena per avere infranto le regole imposte. Si tratta di una cosa completamente distinta dalle torture svolte durante le normali sessioni di gioco.

G, punto – Zona localizzata a circa 4-5 cm. dall'ingresso della vagina, nella parete superiore, la cui stimolazione provoca in alcune donne una sensazione di piacere molto intenso. Il punto G deve il suo nome al ginecologo E. Grafenberg che lo descrisse per la prima volta nel 1950.

PVC – Policloruro di vinile, spesso abbreviato in “vinile”. Materiale plastico morbido e resistente con cui vengono realizzati giocattoli erotici (es.dildo) e abiti fetish.

Q

Queen Victoria – Variante del “Prince Albert” in cui l’anello fuoriesce dalla parte superiore del glande.

Quirt – Frusta da equitazione statunitense lunga circa un metro e composta da un’impugnatura rigida e due o quattro lacinie (BDSM).

R

Racchetta da renna – Strumento elettrostatico simile a una piccola racchetta da tennis, nato in origine per dirigere le mandrie di renne con impulsi particolarmente dolorosi (BDSM).

Rack (1) – Acronimo di Risk-Aware Consensual (“gioco erotico consensuale di cui si conoscono i rischi”). Termine proposto da alcuni attivisti statunitensi come alternativa di SSC.

Rack (2) – Vedi “tavolo di contenzione” (BDSM).

Rafano – Radice piccante usata nella tortura oggi nota con il termine inglese di , dove viene sbucciata e inserita nell’ano del sottomesso (sub) (BDSM).

Rattan – Materiale flessibile ricavato dallo stelo della palma rampicante e utilizzato nella produzione di alcuni “cane” (BDSM).

Réage, Pauline – Autrice (1908-1998, vero nome Dominique Aury) del romanzo Histoire d’O (Storia di O) , il primo best seller a presentare in chiave non criminalizzata – ma nemmeno realistica – l’ambiente sadomaso (BDSM).

Rebbio – E’ ciascuno dei denti (di metallo, plastica, o legno) di utensili come la forchetta, la forca, il pettine, il diapason, il rastrello, lo speculum).

Regina – Sinonimo di Padrona impiegato esclusivamente in Giappone. Usato da un occidentale è un segno certo che tutta la sua esperienza derivi da manga pornografici.

Retifismo – Termine clinico per indicare il feticismo per le calzature.

Riappropriazione sensoriale – L’insieme delle pratiche che hanno l’effetto di risvegliare la sensorialità assopita (BDSM).

Riccio – Il riccio di castano o un suo simulacro formato da un turacciolo trapassato in ogni direzione da chiodi viene usato per impedire la contrazione delle natiche (inserendolo nel solco) o la chiusura delle cosce (se appeso ai genitali) del sottomesso (sub) (BDSM).

Riding Cult – Termine introdotto dal gruppo Cruella per indicare le pratiche di ponyboy e adorazione delle Padrone in abbigliamento da equitazione (BDSM).

Righello – Classico strumento verberatorio i cui bordi rigidi lasciano segni di lunga durata e che tende a spezzarsi in maniera anche pericolosa (BDSM).

Rimming – Termine inglese per indicare “l’”.

Rituale – Sessione BDSM rigidamente codificata nei gesti e nelle frasi, senza alcuna implicazione cultistica.

Rivolta di Stonewall – I cosiddetti moti di Stonewall, chiamati anche nel loro insieme dal movimento gay statunitense “rivolta di Stonewall”, furono una serie di violenti scontri fra gli omosessuali e la polizia a New York. La prima notte degli scontri fu quella di venerdì 27 giugno 1969 poco dopo l'1:20 (di notte), quando la polizia irruppe nel bar chiamato "Stonewall Inn", un bar gay in Christopher Street nel Greenwich Village. "Stonewall" (così è di solito definito in breve l'episodio) è generalmente considerato da un punto di vista simbolico il momento di nascita del movimento di liberazione gay moderno in tutto il mondo. Per questo motivo il 28 giugno è stato scelto dal movimento LGBT come data della "giornata mondiale dell'orgoglio LGBT" o "Gay Pride".

Robinson, catetere – Catetere semplice dalla punta arrotondata, ideale per le pratiche BDSM.

Rocket – Modello di vibratore caratterizzato da dimensioni ridottissime (poco più di una batteria stilo) e vibrazioni particolarmente intense (BDSM).

Roman shower – Termine prettamente anglosassone per indicare l’atto di vomitare sul corpo del sottomesso (sub) in segno di degradazione (BDSM).

Rosolatura – Tortura termica che consiste nel tenere il sottomesso (sub) vicino a una fonte di calore intenso (es. stufetta, caminetto) dandogli la sensazione di bruciare senza che tuttavia subisca danni reali (BDSM).

Rosso! – Originariamente Red! . Vedi “semaforo, codice del”. (BDSM).

Rotella di Wartenberg – Strumento usato in neurologia per testare la sensibilità della pelle. Assomiglia alla rotella per fare i ravioli, ma è dotata di punte aguzze che la rendono un interessante oggetto di tortura anche quando viene usata – come si dovrebbe – senza calcare affatto (BDSM).

RT – Abbreviazione inglese di Real Time , indica gli incontri dal vivo. Termine diffuso su Internet, dove molte relazioni sono strettamente virtuali.

Rubber – Parola inglese entrata ormai nel mondo fetish per indicare la gomma ed i materiali ad essa simili.

Rubberdoll – Figura canonica (“bambola di gomma”) del mondo fetish. Le rubberdoll sono coperte da capo a piedi in latex che ne modella il corpo sottolineandone le forme sensuali… a volte del tutto artificiali. Le uniche concessioni al contatto con l’esterno sono – non sempre – occhi, bocca, capezzoli e genitali (BDSM).

Ruota di S. Caterina – Grande disco (2 m di diametro circa) imperniato verticalmente sul quale si può legare il sottomesso (sub) e ruotarlo facilmente a testa in giù. A parte il nome, non ha alcuna relazione allo strumento di martirio descritto nelle cronache ecclesiastiche (BDSM).

S

Sacco da bondage – Usato in alcune forme di bondage estremo per avvolgervi il sottomesso (sub) in maniera simile alla mummificazione. Ne esistono anche in pelle, lycra o gomma, appositamente per questo scopo (BDSM).

Sacco per lingerie – I sacchetti usati per mettere in lavatrice i capi più delicati sono ideali per lavare anche le corde da bondage, che altrimenti si arrotolano e possono danneggiare l’apparecchio (BDSM).

Sade, Donatien Alphonse François de – Scrittore erotico-satirico (1740-1814), divenuto famoso per le descrizioni di libertinaggio e atrocità a sfondo sessuale dei suoi romanzi, che esageravano le esperienze reali dell’autore. E’ meglio conosciuto con il nome di “marchese de Sade”, o “divin marchese” (BDSM).

Sadico – Chi prova piacere nell’infliggere sofferenze fisiche o mentali.

Sadismo – Godimento nell’infliggere sofferenze. In psichiatria questo termine indica una forma di psicosi violenta, che non ha nulla a che vedere col BDSM.

Sadomaso – Abbreviazione di “sadomasochismo” .

Sadomasochismo – L’unione di forme di sadismo e masochismo, anche in uno stesso individuo (switch). In psichiatria indica una condizione psicotica che non ha legami col BDSM.

Safer sex – “Sesso più sicuro”. Questo termine implica che non esiste un vero «sesso sicuro» al di là dell’autoerotismo, ma è possibile ridurre notevolmente i rischi di qualsiasi pratica applicando buon senso, strumenti giusti (es. preservativi e guanti di lattice) e una solida cultura in materia, ottenibile gratuitamente presso qualsiasi consultorio pubblico e risorse apposite.

Safeword – “Codice di sicurezza”. È un termine (o un gesto, o una serie di mugolii…) concordati fra Dominante (Dom) e sottomesso (sub) prima dell’inizio dei giochi BDSM. Se per qualsiasi motivo il secondo ha una reale necessità di interrompere l’azione del Top, è sufficiente pronunciare la safeword (di solito tre volte, per evitare equivoci). Questo evita malintesi su espressioni spontanee come «no», «basta», ecc., che possono scaturire senza che il sottomesso (sub) desideri veramente fermarsi.

Sakuranbo – In giapponese: “ciliegia”. Eufemismo per i genitali femminili e gli “shibari” che li coinvolgono (BDSM).

Sale da cucina – Nella proporzione di un cucchiaino per litro e mezzo d’acqua, viene usato nella pratica del clistere per impedire l’assorbimento intestinale per osmosi del liquido.

SAM – Acronimo inglese di Smart Assed Masochist (“masochista paraculo”). Indica chi domina dal basso provocando il Dominante (Dom) (BDSM).

Samthan – Antenato ottocentesco dello strap-on di origine tedesca con fallo ricoperto di velluto.

S. Agostino – Tipo di bondage dei genitali maschili che si dice sia stato inventato dal celebre filosofo come forma di penitenza (BDSM).

Sapone – Nella pratica del clistere, sostanza lubrificante e irritante che rende l’irrigazione più difficile da sopportare. Il sapone intimo neutro è, d’altra parte, un ottimo supporto nella pulizia anale con enteroclisma (solo qualche goccia nell’acqua della sacca dell’enteroclisma stesso).

Saran wrap – Nome inglese derivante da famosa marca di pellicola per imballaggio, usata in alcune forme di mummificazione.

Satiriasi – Comportamento sessuale maschile caratterizzato da eccesso di attività sessuale. Equivalente maschile di ninfomania deriva da Satiro, figura mitologica che insidiava costantemente le ninfe nei boschi.

Saudelli, Franco – Probabilmente il più celebre illustratore e fumettista italiano contemporaneo (1952) specializzato sui temi del bondage e del feticismo del piede (BDSM).

Sbarra divaricatrice – Barra in metallo o legno dotata di anelli alle estremità. Viene usata nel bondage per mantenere distanziate le gambe o le braccia del sottomesso (sub) (BDSM).

Sbocciatura – Prolasso anale a seguito di un Fisting o una dilatazione estrema. Benché sia senza dubbio un effetto da evitare per non esporre le mucose rettali a rischi inutili, non indica alcun danno. Per ripristinare la normalità è sufficiente manipolare i tessuti nella loro posizione originale e tenere la parte a riposo.

Scambismo – Scambio dei partner fra coppie.

Scarf bondage – Il bondage eseguito con foulard anziché con corde (BDSM).

Scarificazione – Vocabolo derivante dall’inglese scar (“cicatrice”) che indica la pratica di incidere la pelle col preciso scopo di far formare cicatrici alte e indelebili, che in alcuni casi assumono una sorta di valore artistico.

Scarpe – Uno degli oggetti di feticismo con più estimatori, in particolare nei modelli con alti tacchi a spillo o negli stivali.

Scat – Termine gergale per indicare le feci e le pratiche incentrate su di esse.

Scatofilia – Eccitazione derivante dal contatto o dall’ingestione di escrementi.

Scena – L’insieme dei praticanti di una determinata area geografica e delle attività da loro organizzate. Si parla, ad esempio, di “Scena BDSM”.

Schiacciacapezzoli – Vedi “clamp” (BDSM).

Schiacciapalle – Strumento costituito da due superfici entro le quali i testicoli vengono gradualmente schiacciati. In inglese è chiamato “ballbuster” (letteralmente “rompipalle”).

Schiavitù – Nel BDSM è il rapporto che lega Padrone e schiavo, e non ha alcuna implicazione di sfruttamento.

Schiavo – Nel BDSM indica il partner sottomesso – solitamente scritto con la minuscola – in una relazione stabile di sottomissione particolarmente intensa.

Schiocco – Il caratteristico schiocco delle fruste è provocato dal rumore che fa il cracker quando supera il muro del suono (circa 1.500 km/h). Lo schiocco stesso riduce drasticamente la velocità della frusta, ma può dare una indicazione della pericolosità di questi strumenti se usati male (BDSM).

Scopofilia – Vedi “voyeurismo”.

Scourge – Vedi “flagello” (BDSM).

Scroto – Sacca di pelle situata sotto il pene contenete i testicoli.

Scudiscio – Strumento di fustigazione completamente flessibile, formato da fasce di pelle intrecciate attorno a un’anima appesantita (BDSM).

Scudo vaginale – Accessorio bipolare per elettrotortura costituito da una placca ricurva con due fasce elettrificate che appoggiano in corrispondenza delle labbra vaginali per tutta la loro lunghezza (BDSM).

Sculacciata – Classica pratica BDSM, eseguita spesso in contesti ritualizzati o in giochi di ruolo. La «vera» sculacciata è a mani nude, con il sottomesso (sub) posto di traverso sulle ginocchia del Dominante (Dom).

Secondo canale – Eufemismo, usato tipicamente negli annunci per la ricerca di partner, con cui viene indicato l’ano.

Sedia di contenzione – Strumento analogo a quelli usati dall’Inquisizione, su cui il sottomesso (sub) può essere immobilizzato tramite apposite fasce di cuoio o corde fatte passare attraverso occhielli installati all’uopo (BDSM).

Segno – Traccia (es. escoriazione, livido, puntura) lasciata sulla pelle da un gioco. Nel BDSM si tende a evitare di lasciare segni che non siano voluti da entrambi i partner. Segni permanenti dovrebbero limitarsi alle pratiche di dermografia.

Self-bondage – Vedi “autobondage” (BDSM).

Sella – Oggetto usato ovviamente negli scenari di ponyplay. Oltre alla normale (e scomoda) sella da equitazione, ne esiste una versione che permette al sottomesso (sub) di mantenere la posizione eretta (BDSM).

Semaforo, codice del – Usanza tipicamente statunitense in cui il sottomesso (sub) comunica le proprie condizioni di resistenza psicofisica al Dominante (Dom) pronunciando i colori di un semaforo. «Verde» indica che va tutto bene, «Giallo» che si è al limite e «Rosso» che bisogna interrompere immediatamente il gioco. Per mantenere una atmosfera meno squallida, in Europa si usa normalmente la sola safeword (BDSM).

Seminario – E’ un incontro semipubblico durante il quale vengono dimostrate e spiegate, ad esempio nel campo BDSM, le relative tecniche.

Sensualità e mutualità – Interpretazione alternativa dell’acronimo S/M proposta per un certo periodo negli ambienti leather e mai entrata nell’uso comune (BDSM).

Sensuous magic – “Magia sensuale”. Interpretazione alternativa dell’acronimo S/M proposta da Pat Califia con l’intento di sottolineare gli aspetti più spirituali del BDSM.

Service Top – Termine inglese per indicare chi, nonostante il ruolo formalmente dominante, vive il rapporto essenzialmente come soddisfazione dei gusti e delle fantasie del sottomesso (sub) (BDSM).

Sessione – Definizione generica di un periodo di tempo dedicato al gioco BDSM.

Sesso – Questa parola può essere riferita a diversi ambiti. In biologia è il carattere degli organi riproduttivi che permette di distinguere gli individui appartenenti alla stessa specie in genere “maschile” e “femminile”. Il termine "sesso" deriva dal latino Sexum cioè diviso o separato ; questo a significare, in senso comune, la separazione, la distinzione. In antropologia ed in altre scienze sociali tale termine indica anche il complesso delle “attività sessuali” e della “sessualità”.

Sesso estremo – Definizione data dal rev. William Cooper alle pratiche di sperimentazione sessuale, in cui ricade ad esempio il BDSM, nei best seller omonimi del 1995/96.

Sessualità – La sessualità, in ambito umano, è un aspetto fondamentale e complesso del comportamento che riguarda da un lato gli atti finalizzati alla riproduzione ed alla ricerca del piacere, dall’altro anche gli aspetti sociali che si sono evoluti in relazione alle caratteristiche diverse del genere maschile e del genere femminile. Tale termine è riferito più specificatamente agli aspetti psicologici, sociali e culturali del comportamento sociale umano.

Sessuofobia – Paura di affrontare qualsiasi azione o pensiero relativi alla sessualità. E’ l’avversione morbosa nei confronti del sesso. Può comportare diverse tipi di patologia ed è spesso dovuta a traumi infantili, o ad un’educazione troppo rigida od autoritaria, caratteristiche che impediscono il libero sviluppo dell’emotività e della relazione con gli altri così come con il proprio corpo. Raramente la sessuofobia è riconosciuta come una patologia da chi ne soffre. In generale corrisponde ad un comportamento limitato per quanto relativo ai rapporti sociali e rigido nei confronti della sessualità altrui, vista spesso come indecente o peccaminosa. Sul piano psichico la sessuofobia può essere accompagnata dallo sviluppo di disturbi ossessivo-compulsivi , nonché da forme anche gravi di depressione, causate dal blocco della e dell’emotività.

Sevizia – Vedi “tortura” (BDSM).

Sferza – Vedi “frusta” (BDSM).

Shibari – In giapponese: “intreccio, intrecciare”. Termine scorretto ma usato comunemente per indicare il bondage in stile orientale, definito più propriamente “kinbaku” e caratterizzato da configurazioni precise e ritualistiche di corde e nodi. Lo “shibari” usa per lo più corde molto ruvide e spesso impone caratteristiche posizioni asimmetriche, nate originariamente come punizione umiliante dei criminali (BDSM).

Shinju – In giapponese: “perle”. Eufemismo per i seni e gli “shibari” che li coinvolgono (BDSM).

Siero – Liquido trasparente che trasuda dalla pelle quando è sottoposta a pratiche molto intense (es. flagellazioni) e prolungate, anche senza che si formino tagli. In un contesto di “safer sex” si ritiene che possa contenere la stessa carica virale del sangue.

Sifilide – Malattia infettiva trasmessa prevalentemente per via sessuale, causata da un batterio, il "treponema pallidum". Il primo sintomo è generalmente una piccola ferita indolore (sifiloma) nella zona dove è avvenuto il contagio (pene, vagina, ano o bocca). Dopo 20 giorni, un mese, la ferita guarisce spontaneamente e possono comparire eruzioni cutanee in tutto il corpo, linfonodi ingrossati, malesseri e lieve febbre. Questi sintomi spariscono entro poche settimane, e può trascorrere un lungo periodo di latenza (anche anni); in seguito si entra nello stadio finale della malattia, nel quale si possono avere gravissimi danni a carico del sistema nervoso centrale, del midollo spinale e della corteccia cerebrale. La sifilide può essere curata con una terapia a base di penicillina.

Sigaro – Oggetto tradizionalmente simbolico del potere, viene usato in alcune sessioni BDSM, più per questo suo significato che come fonte di calore.

Signal whip – Frusta corta (circa 1,5 m) nata originariamente per la conduzione dei cani da slitta e del bestiame (BDSM).

Silicone – Polimero impiegato per la realizzazione di dildo e altri giocattoli erotici di alta qualità, oltre che per taluni tipi di lubrificante. Il silicone conduce, in detti articoli erotici, molto bene calore e vibrazioni; si pulisce facilmente e può essere sterilizzato senza che si rovini.

Sim – Tipo di sonda uretrale molto lunga e sottile, con impugnatura piatta.

Sincope – Vedi “svenimento”.

Singletail – Vedi “frusta” (BDSM).

Siringa – Strumento per clisteri oggi scomparso dalla pratica medica, simile a una siringa per iniezioni molto grande (sino a 2 litri di capacità), con cannula fissa o intercambiabile.

Sissification – In inglese, il nome generico delle pratiche di femminilizzazione atte a creare una “sissy” (BDSM).

Sissy – Termine che indica un sottomesso (sub) maschio costretto a travestirsi, in genere a scopo di umiliazione (BDSM).

Six of the best – “Sei dei migliori”. Formula tradizionale della disciplina scolastica inglese per indicare la punizione più dura prevista: sei colpi di “cane” dati con la massima forza possibile (BDSM).

Sjambok – Frusta corta e spessa di origine sudafricana, formata originariamente da un unico pezzo di pelle di ippopotamo o rinoceronte. Gli sjambok attuali sono fabbricati in plastica e sono così dolorosi da essere usati efficacemente come armi antisommossa dalla polizia del Sudafrica (BDSM).

Slapper (1) – Strumento da spanking simile a un paddle la cui parte terminale è formata da uno o due fogli in cuoio, che al momento dell’impatto sbattono l’uno con l’altro sottolineando il rumore (“Slap!”) del colpo (BDSM).

Slapper (2) – Parte terminale di numerosi strumenti verberatori. È l’unica ad entrare in contatto con il bersaglio e ha solitamente la forma di una paletta (BDSM).

Slave – Indica il partner sottomesso , solitamente scritto con la minuscola (BDSM).

Sleeve – “Guaina”. Sorta di lungo guanto in pelle in cui vengono infilate entrambe le braccia del sottomesso (sub), di solito dietro la schiena, per impedirne il movimento. Esistono strumenti da bondage analoghi anche per le gambe (BDSM).

Sling – Strumento simile ad un’altalena in pelle su cui il soggetto si sdraia di schiena. Gli arti possono anche essere legati alle quattro catene che sorreggono la sling, lasciando il corpo particolarmente esposto.

Slocombe, Romain – Fotografo francese divenuto famoso (specie in Giappone) per i suoi ritratti erotici di ragazze immobilizzate da bondage eseguiti col gesso (BDSM).

S/M – Abbreviazione di sadomasochismo . Periodicamente vengono proposte interpretazioni alternative di questa sigla, fra cui “Sensuous Magic” (‘magia sessuale’) o “sensualità e mutualità” – ma sinora nemmeno una ha mai attecchito (BDSM).

SMBD – Acronimo equivalente di BDSM impiegato esclusivamente in Giappone. Usato da un occidentale è un segno certo che tutta la sua esperienza derivi da manga pornografici.

Smoking fetish – Vedi “fumo”.

Smothering – “Schiacciamento”. Forma particolarmente intensa di facesitting volta a dare una sensazione di soffocamento al sottomesso (sub). Alcune BBW sfruttano per questo l’intero corpo (BDSM).

Snake whip – “Frusta-serpente”. Tipo di frusta senza impugnatura rigida, e quindi interamente flessibile (BDSM).

Snuff (movie) – Filmato che mostra sevizie che culminano nell’uccisione della vittima. Secondo i rapporti ufficiali delle polizie di tutto il mondo, l’esistenza di questi film è una leggenda urbana alimentata dalla circolazione di film horror molto realistici e malsane simulazioni di omicidi.

Società segrete – Favoleggiate organizzazioni dedite all’addestramento e allo scambio di schiavi, ispirate ai romanzi della Réage e della Antoniou. Non risulta che ne esistano nella realtà (BDSM).

Sodomizzazione (da “sodomia”) – Penetrazione anale.

Soffocamento – Vedi “breath control” (BDSM).

Solletico – Pratica erotica che consiste nel far perdere il controllo al sottomesso (sub) tramite solletico prolungato. L’iperossigenazione causata da risa e convulsioni può avere una connotazione sessuale (BDSM).

Soluzione salina – Liquido sterile usato nella pratica delle infusioni, costituito da acqua e cloruro di sodio allo 0.9%. Assolutamente da non confondere con quello per lenti a contatto, che contiene sostanze chimiche pericolose se usate internamente.

Sonda uretrale – Strumento chirurgico in acciaio simile a un’astina dalla punta arrotondata, che viene inserito nell’uretra per provocare sensazioni invasive e per dilatarla. Tale inserimento viene eseguito solo con materiali perfettamente sterili e deve essere fatto con estrema cautela.

Sorayama, Hajime – Illustratore (1947) specializzato nel campo delle pin-up fetish. È famoso soprattutto per la serie Gynoid , che raffigura conturbanti donne-robot.

Sospensione – Denominazione generica dei bondage che vedono il soggetto sollevato da terra. La sospensione può essere parziale (la vittima sfiora il terreno con la punta dei piedi) o totale (quando si perde ogni contatto col pavimento) (BDSM).

Sospensione inversa – Forma di sospensione in cui il sottomesso (sub) rimane appeso a testa in giù (BDSM).

Sottomesso – Il partner che viene controllato nel rapporto, spesso più psicologicamente che tramite pratiche fisiche.

Sottomissione – L’atto con cui il sottomesso (sub) si affida completamente al Dominante, lasciando che sia quest’ultimo a decidere la natura e l’intensità di ogni sensazione provata (BDSM).

Sovraccarico sensoriale – Shock che può essere scatenato da un eccesso di stimoli particolarmente intensi (es. ambienti insoliti e affollati, sensazioni provocate dalla sessione, emozioni molto violente, ordini contrastanti, ecc.) e produce una reazione di distacco e alienazione di durata variabile. È uno dei possibili rischi legati a scenari BDSM di forte coinvolgimento.

Spanking – Termine inglese per indicare la sculacciata (BDSM).

Spazzola – Le normali spazzole per capelli sono un classico strumento da spanking, per via delle differenti sensazioni provocate dal dorso e dalle setole. Quelle più rigide (es. arricciacapelli) vengono inoltre usate come strumenti di tortura per pungere e graffiare la pelle (BDSM).

Spazzolino da denti – Pratico strumento BDSM per abrasioni, specie se elettrico.

Speculum – Strumento medico usato per la dilatazione della vagina e dell’ano. Ne esistono in acciaio chirurgico, in plastica monouso e di varie dimensioni.

Spencer – Tipo particolare di paddle forato, per impedire che l’attrito con l’aria rallenti i colpi (BDSM).

Spencer Spanking Plan – Curioso manualetto di “armonia domestica” pubblicato negli Stati Uniti nel 1936 a firma di Dorothy Spencer, che vi descriveva un regime di disciplina coniugale basato sullo spanking. Un classico del genere BDSM.

Sperma – Seme maschile costituito da un liquido bianco-latte che viene espulso con forza dal pene al momento dell'orgasmo. Ogni eiaculazione contiene da 40 a 200 milioni di spermatozoi.

Spermatozoo – Cellula germinale maschile prodotta dai testicoli.

Spirale – La spirale o IUD (Intra-Uterine Devices) è un piccolo dispositivo flessibile di plastica da collocare nell'utero, dove svolge un'azione anticoncezionale. Tale azione si esplica a livello strettamente locale impedendo l'annidamento dell'ovulo attraverso una modificazione della mucosa uterina, senza influenzare sensibilmente la funzione delle ovaie e quella delle tube.

Spreadeagle – Semplice bondage in cui ogni arto del sottomesso (sub) viene teso in una diversa direzione, in genere legandolo ai quattro angoli di un letto matrimoniale (BDSM).

Spreader bar – Vedi “sbarra divaricatrice” (BDSM).

Squidding – Fustigazione eseguita usando i tentacoli di un polpo o un totano. Si tratta di una pratica nata nell’antica Grecia e riportata brevemente in auge nel dopoguerra dai marinai di servizio nell’Egeo (BDSM).

SSC – Acronimo di Sano, Sicuro e Consensuale . Lo slogan è stato ideato dagli attivisti Barry Douglas e David Stein nel 1987. È la regola su cui è fondato il BDSM.

Staffile – Strumento verberatorio costituito da una lunga striscia di cuoio attaccata a un’impugnatura (BDSM).

Stanton, Eric – Celeberrimo illustratore (vero nome Earnest Stanten, 1926-1999) della scuderia di Irving Klaw, specializzato nel raffigurare Dominatrici dalle forme prorompenti BDSM).

STD – Acronimo inglese di Sexually Transmitted Disease , “malattia venerea”.

Stein, David – Attivista BDSM statunitense fra i più attivi nella divulgazione del BDSM.

Sterilità – Impossibilità di procreare nell’uomo e nella donna.

Sterilizzazione – Può essere “maschile” (vasectomia) o “femminile” (legatura delle tube). Interventi chirurgici che impediscono il contatto tra ovulo e spermatozoi evitando la gravidanza.

Stivali – Oggetto-simbolo del BDSM, specie nell’ambiente leather, e uno dei feticci più diffusi.

Stoccolma, sindrome di – Condizione psicologica in cui la vittima di una prigionia prolungata (nel nostro caso di un bondage particolarmente intenso) sviluppa una forte dipendenza verso il suo aguzzino, che può sfociare in una specie di profondo ma malsano innamoramento (BDSM).

Stockwhip – “Frusta da bestiame”. Versione australiana della “bullwhip” caratterizzata da un manico ancora più lungo (BDSM).

Stonewall, rivolta di – Vedi “Rivolta di Stonewall”.

Storia di O – Vedi “Histoire d’O” (BDSM).

Strap – Striscia di cuoio singola o doppia, usata come strumento di fustigazione. Un tipico strap fatto in casa è la cintura dei pantaloni (BDSM).

Strap-on – Cintura dotata di fallo esterno, usata per penetrare i sottomessi (sub). Ne esistono innumerevoli modelli, fra cui quello con falli intercambiabili e quello con ulteriori falli interni per una maggiore stimolazione.

Stratificazione – Principio fondamentale dello “shibari”, secondo cui le costrizioni vengono applicate sotto forma di livelli sovrapposti e collegati fra loro (BDSM).

Stretching – “Allungamento”. In contesto BDSM ci si riferisce a quello di genitali, capezzoli e altre zone erogene.

Strizzacapezzoli – Vedi “clamp” (BDSM).

Stupro – Violenza carnale.

Sub – Nel BDSM indica il partner sottomesso , solitamente scritto con lettere minuscole.

Subincisione – Body modification che consiste nel tagliare longitudinalmente la parte inferiore del pene esponendo l’interno dell’uretra.

Subspace – Termine inglese che indica lo stato di estasi generato dal rilascio di endorfine (BDSM) .

Supremazia femminile – Branca politico-delirante del femdom che predica la superiorità atavica della donna sull’uomo, l’istituzione di una società matriarcale e la castrazione (metaforica e/o fisica) indiscriminata dei maschi (BDSM).

Sutura – Pratica che consiste nel cucire fra loro parti del corpo del sottomesso (sub), impiegando tecniche analoghe a quelle usate in chirurgia. Distretti tipici sono i genitali, le pareti dell’ombelico e i seni (BDSM).

Svenimento – Eventualità sempre possibile nel BDSM, soprattutto nelle forme di bondage più estremo, dove le sollecitazioni psicofisiche favoriscono la perdita di sensi. Generalmente innocuo, deve essere tuttavia trattato immediatamente e con competenza per evitare l’insorgere di problemi più gravi.

Sverzino – Termine italiano desueto per indicare il “cracker”.

Switch (1) – Persona che ama ricoprire indifferentemente il ruolo di Dominante (Dom) o sottomesso (sub), anche se generalmente non nella stessa sessione (BDSM).

Switch (2) – Strumento verberatorio costituito da una bacchetta vegetale con l’estremità incisa a formare due linguette (BDSM).

T

Tabù – Una proibizione, oppure interdizione, relativa ad una certa area di comportamenti e consuetudini sociali, dichiarata sacra e proibita.

Tacco (a spillo) – Forse il feticcio più diffuso in assoluto, legato alla sensuale tensione di gambe e glutei che provoca in chi li indossa. Fra i feticisti non sono insoliti tacchi da 15-20 cm.

Takate-kote – Figura base dello “shibari” in cui le braccia incrociate vengono legate dietro la schiena (BDSM).

Tappi per le orecchie – Impiegati nelle pratiche di deprivazione sensoriale, i tappi per le orecchie sono i normali modelli in schiuma o cera venduti nelle farmacie e al supermercato (BDSM).

Tatuaggio – In campo BDSM, il tatuaggio viene usato per lo più per marchiare il corpo del sottomesso (sub) con un simbolo di proprietà, che può andare da un minuscolo disegno astratto a una dichiarazione inequivocabile di grandi dimensioni (es. «schiava x, proprietà di Y»).

Tatuaggio di sangue – Rara forma di marchiatura per cui si usa una comune pistola ad aghi caricata a vuoto e premuta più in profondità del normale. Ne risulta una cicatrice molto precisa che tende però a svanire col tempo.

Tavolo di contenzione – Strumento classico dell’iconografia BDSM, costituito da un tavolo dotato di fori e/o carrucole in cui passano corde che vi immobilizzano il sottomesso (sub).

Tawse – Strumento verberatorio a metà strada fra lo strap ed il paddle, nato originariamente per la disciplina corporale nelle scuole scozzesi (BDSM).

Teasing and Denial – Pratica che consiste nello stuzzicare il sottomesso (sub) sino a portarlo a un passo dall’orgasmo, per poi negarglielo ripetutamente, anche per settimane intere (BDSM).

T&D – Acronimo di “Teasing and Denial” (BDSM).

Telo aculeato – Tessuto cui sono state fissate puntine da disegno. Un classico della fiction BDSM pressoché inutilizzabile in realtà.

Tens – Acronimo inglese di Transcutaneous Electrical Nerve Stimulator , ‘Elettrostimolatore nervoso transcutaneo’. Vedi “elettrostimolatore”.

Termica, disciplina – Termine generico per indicare, nel BDSM, le pratiche legate all’impiego di temperature estreme tramite l’uso per es. di ghiaccio, cera fusa, neve, clisteri caldi, ecc.

TES – Acronimo di The Eulenspiegel Society , una delle più celebri associazioni BDSM del mondo, con sede a New York dal 1971.

Test di recupero capillare – Metodo di valutazione della stretta di un bondage. Consiste nel premere sull’unghia (non smaltata!) di un arto legato e osservare quanto tempo è richiesto perché vi ritorni il colore portato dal fluire del sangue. Sopra i due secondi c’è un problema di circolazione e il legame va allargato (BDSM).

Testicolo – Ciascuna delle ghiandole sessuali maschili contenute nello scroto, destinate alla produzione di spermatozoi.

Testosterone – Ormone sessuale prodotto dai testicoli nell'uomo e, in quantità minime, dalle ovaie nella donna. Stimola la crescita di ossa e muscoli e lo sviluppo sessuale.

Texas, catetere – Strumento in lattice simile a uno spesso preservativo dotato di un tubicino all’estremità per permettere di orinare.

Tickling – Vedi “solletico”.

Tightlacing – Riduzione graduale e costante (sull’arco di anni) del girovita di un corsetto allo scopo di modificare in maniera permanente la forma dei fianchi.

Tiracapezzoli – Vedi “clamp” e “allungacapezzoli” (BDSM).

Tiralabbra – Strumento meccanico a vite per l’allungamento delle labbra vaginali (BDSM).

Tirapalle – Vedi “ball stretcher” (BDSM).

Tiratette – Strumento meccanico simile a un reggiseno dotato di pinzette per capezzoli attaccate a una vite estensibile (BDSM).

Toilet training – L’insieme delle pratiche BDSM volte a insegnare al sottomesso (sub) a svolgere il ruolo di bidet e toilette umana per il Dominante (Dom).

Toilette, giochi di – Termine generico per indicare le pratiche erotiche legate a urina e feci.

Tollyboy – Uno dei produttori più conosciuti delle migliori cinture di castità femminili, secondo le graduatorie dei club di estimatori.

Tom of Finland – Il più famoso illustratore (1920-1991, vero nome Touko Laaksonen) specializzato in soggetti BDSM gay, per lo più di inclinazione leather.

Top – Indica il partner dominante – solitamente scritto con la maiuscola – in un rapporto meno codificato e intenso che quello di schiavitù, ma comunque incentrato più su pratiche fisiche che psicologiche (BDSM).

Topping from the bottom – Letteralmente “Dominare dal basso”, il tentativo (spesso inconscio) da parte del sottomesso (sub) di manipolare la sessione BDSM per soddisfare unicamente le proprie fantasie.

Torchio – Grande strumento di tortura composto da due elementi che si stringono tramite viti, schiacciando la parte del corpo che vi si trova in mezzo. I torchi più diffusi sono quelli mammillari (per i seni) e testicolari , composti da sbarre o assicelle, anche dentate (BDSM).

Tortura – Termine BDSM generico per indicare le pratiche in cui viene inflitto dolore. Da notare che a differenza delle vere torture, nel BDSM non vengono provocati danni fisici o mentali e lo scopo è comunque il piacere di entrambi i partner.

TPE – Acronimo di Total Power Exchange , indica la rinuncia del sottomesso (sub) a ogni forma di diritto o libertà, con cui diviene «proprietà» effettiva del Dominante (Dom) (BDSM).

Trampling – Pratica che consiste nel calpestare il sottomesso (sub) o passeggiare sul suo corpo con calzature o scalzi (BDSM).

Trans – Abbreviazione di “transessuale”.

Transessuale – Tecnicamente è un individuo che ha cambiato completamente sesso grazie a operazioni chirurgiche e terapie ormonali. Nell’uso comune è un individuo che ha eseguito quasi completamente la trasformazione, ma mantiene i suoi genitali.

Transgender – Termine vago per indicare le forme estreme di travestitismo, sfruttate in genere come provocazione sociale.

Trappola per topi – Le normali trappole per topi vengono usate – per lo più negli Stati Uniti - come pinze da tortura. Ovviamente non vengono fatte scattare, ma accompagnate con le dita a stringere la parte desiderata (BDSM).

Travestitismo (travestimento) – L’insieme delle pratiche in cui viene simulata l’appartenenza al sesso opposto.

Travestito – Chi indossa abiti e trucco tipici del sesso opposto, di cui assume anche gli atteggiamenti.

Triangolo – Tipo di piercing femminile inventato da Raelyn Gallina, molto raro per la sua complessità, che non si adatta a tutte le anatomie. L’anello impiegato attraversa in profondità il tessuto immediatamente sotto il clitoride, stimolandolo da dietro.

Triskelion – Simbolo BDSM ideato da Tony DeBlase e costituito da una sorta di rappresentazione yin-yang a tre petali. Questi hanno diversi significati: S/M, B/D, D/S; Dominante (Dom), Sottomesso (sub), Versatile (Switch); e “Sano, Sicuro, Consensuale”, ossia la regola del SSC.

Tsubo – Punto di pressione codificato dai testi di agopuntura e shiatsu. Alcuni di essi corrispondono a zone erogene e vengono per questo stimolati nello “shibari” (BDSM).

Tsuri – In giapponese: “sospensione con corde”. Tecnica dello “shibari” (BDSM).

Tunnelspiel – Termine usato nei paesi di lingua tedesca per indicare una sessione BDSM di nonconsensualità consensuale, in cui i partner si accordano per ignorare l'uso della safeword.

Twitch – Torchio testicolare di forma quadrata. Si tratta originariamente di uno strumento veterinario usato per stringere il labbro inferiore dei cavalli e distrarli durante visite o cure (BDSM).

U

Umiliazione – Denominazione generale delle pratiche BDSM volte a degradare il sottomesso (sub) sia di fronte al Dominante (Dom) che a sé stesso. Ogni umiliazione è ristretta a un contesto rigorosamente erotico e il “Top” evita accuratamente ogni rischio di trauma psicologico, agendo comunque nel rispetto assoluto del “bottom”.

Uniforme – Tipico feticcio, legato alla connotazione di potere che rappresenta.

Unipolari, accessori – Strumenti per elettrotortura che incorporano un solo elettrodo e devono quindi essere usati assieme a un secondo accessorio unipolare (BDSM).

Urofilia – Eccitazione derivante dal contatto o dall’ingestione di urina.

Urolagnia – Vedi “urofilia”.

Urticazione – Stimolazione del sottomesso (sub) tramite ortiche o altre piante di analoghe caratteristiche (BDSM).

Utero – Organo a forma di pera capovolta situato nella cavità addominale della donna; vi si distinguono una parte più grossa (il corpo uterino) e una più piccola (collo uterino). E' rivestito internamente da uno strato di cellule (endometrio) che rispondono alle variazioni ormonali determinate dal ciclo mestruale. L'utero ospita e nutre il feto durante la gravidanza. Durante il parto, i muscoli dell'utero si contraggono per espellere il bambino dal corpo della madre.

V

Vacuum bed (o “vacuum rack”) – Struttura composta da due grandi fogli di latex (spesso supportati da una grande cornice), in mezzo ai quali il sottomesso (sub) viene infilato e immobilizzato sotto vuoto quando viene aspirata l’aria fra i due strati (BDSM).

Vagina – Organo sessuale femminile, di forma cilindrica un po' appiattita, con una lunghezza variabile dai 7 ai 12 cm. e una larghezza di 2,5-3 cm: durante il rapporto sessuale queste dimensioni si modificano per adattarsi alle misure del pene.

Vaginismo – Difficoltà da parte di una donna di avere rapporti sessuali completi dovuta a una contrazione involontaria della muscolatura pelvica e vaginale tale da rendere dolorosa o addirittura impossibile la penetrazione. Il vaginismo si distingue in primario e secondario: nel primo caso non è stata mai possibile la penetrazione; nel secondo, le difficoltà sono insorte inaspettate all'interno di una vita sessuale precedentemente completa e soddisfacente. Le cause di questo disturbo sono per lo più di tipo psicologico e, una volta esclusi fattori organici come traumi o infezioni vaginali, vanno affrontate con l'aiuto di un buon sessuologo.

Valentina – Personaggio dei fumetti inventato da Guido Crepax negli anni della Contestazione come simbolo dell’emancipazione femminile. Le sue storie sono la prima opera italiana di grande diffusione a presentare atmosfere velatamente sadomaso.

Vampire glove – Vedi “guanto aculeato” (BDSM).

Van Buren – Tipo di sonda uretrale a forma di “J”.

Vaniglia – Vedi “vanilla”.

Vanilla – Termine scherzoso usato dai praticanti per indicare chi fa esclusivamente sesso “classico”. La similitudine è col gelato alla vaniglia: buono ma privo del carattere degli altri sapori.

Vecchia guardia – Termine che identifica i praticanti BDSM (specie negli ambienti gay) attivi nel periodo 1940-60, la cui visione del sadomaso era nettamente più ritualizzata, seriosa, politicizzata e dura di quella attuale.

Velcro – Fettuccia adesiva composta da due strati che si agganciano l'uno all’altro. L’elemento formato da gancetti di plastica rigida viene usato nei giochi di abrasione (BDSM).

Verberatorio – Relativo a battitura o fustigazione (BDSM).

Verga – Strumento verberatorio di origine vegetale, come “birch”, “bacchette” e cane (BDSM).

Verginità – La condizione di chi non ha mai avuto rapporti sessuali.

Viagra – Questo è il nome commerciale più diffuso del “citrato di sildenafil”. Esso è un farmaco sviluppato dalla compagnia farmaceutica Pfizer utilizzato nella terapia della disfunzione erettile (“impotenza”). Inizialmente studiato per la cura dell’ angina pectoris , durante i test clinici mostrò scarsa efficacia per quest’ultimo male, mentre gli effetti sull’erezione del pene furono evidenti. Il Viagra fu brevettato nel 1996 e approvato dal FDA (Food and Drug Administration) nel 1998.

Vibratore – Oggetto, solitamente di forma fallica, che contiene un piccolo motore che lo fa vibrare per aumentare lo stimolo sessuale della penetrazione. Ci sono anche vibratori di altre forme sia interni che esterni, sia femminili che maschili.

Vinile – Vedi “PVC”.

Violet wand – Apparecchio per elettrotortura formato da un tubo a vuoto in cui è contenuto gas che sotto tensione assume un caratteristico colore viola. Sfiorando la pelle del sottomesso (sub) dal tubo partono spettacolari archi elettrovoltaici i cui effetti vanno da un pizzicorino a leggere ustioni (BDSM).

Violino – Strumento da bondage in metallo derivato da quelli usati nel medioevo. Costringe la vittima a esporre il corpo tenendo le braccia sospese di fronte al viso, in una posizione che ricorda appunto quella di un violinista (BDSM).

Virtual Touch – Nome commerciale del cyberskin, un materiale termoplastico composto da PVC e silicone stampato con macchine che controllano con precisione la densità della mescola. Poiché al tatto riproduce molto accuratamente la pelle umana, il virtual touch viene usato nella creazione di falli artificiali e altri giocattoli erotici di grande realismo.

Vizio inglese – Eufemismo ormai in uso solo in Francia per indicare le pratiche BDSM, specie di fustigazione.

Volare – Termine gergale per indicare lo stato di estasi provato dai sottomessi (sub) durante una sessione BDSM particolarmente ben riuscita.

Voyeurismo – Piacere nell’osservare altre persone impegnate in attività sessuali.

Vulva – L'insieme degli organi genitali esterni della donna (monte di Venere, grandi e piccole labbra, clitoride).

W

Wartenberg – Vedi “rotella di Wartenberg” (BDSM).

Watersport – In campo BDSM gli “sport acquatici” sono quelli legati al pissing e, per alcuni, ai clisteri.

Whitehead – Divaricatore orale in metallo, nato in ambito medico e particolarmente scenografico (BDSM).

Willie, John – Leggendario editore (1902-1962), vero nome John A.S. Coutts) della rivista Bizarre , per cui svolgeva anche il ruolo di fotografo, illustratore e fumettista – ovviamente solo con soggetti fetish. Inventore del personaggio di Gwendoline (BDSM).

Wiseman, Jay – Celebre divulgatore (1949) statunitense e autore di quelli che oltreoceano sono considerati i «manuali base» del BDSM: SM101 ed Erotic Bondage Handbook .

Wrestling – Lotta libera in chiave erotica, praticata per le intense sensazioni fisiche unite al senso di sopraffazione del partner “perdente”. Si tratta di una pratica quasi esclusivamente circoscritta all’ambiente leather (BDSM).

Ws – Abbreviazione di “Watersport”.

X

X – E’ la forma della “croce di S. Andrea”. Vedi quest’ultimo termine per il relativo vocabolo.

Z

Zapper – Termine gergale per indicare le racchette elettrificate vendute come strumenti antizanzare, che possono essere usate (con cautela) anche in scenari di tortura (BDSM).

Zentai – Termine giapponese per indicare il feticismo di tute ultra- aderenti in lycra o altri tessuti stretch che coprono interamente il corpo (viso compreso).

Zenzero – Sbucciato e sagomato, lo zenzero viene inserito nell’ano nella pratica del figging (BDSM).

Zip – Pratica che consiste nell’applicare al corpo del sottomesso (sub) numerose mollette unite fra loro da un cordino, che viene poi strattonato per toglierle tutte in un colpo solo, moltiplicando così l’intensità della sensazione (BDSM).

Zone erogene – Punti del corpo che provocano piacere se stimolati. Le zone erogene si dividono in primarie (genitali, capezzoli, ano e bocca) e secondarie . Queste ultime variano da persona a persona e possono essere estese a volontà con pratiche di riappropriazione sensoriale.

Zoofilia – Praticare sesso con animali. Attività molto raramente legata al BDSM come forma di degradazione.

Numeri

24/7 – Termine BDSM che significa “Ventiquattro ore al giorno per sette giorni su sette”. Indica un rapporto di sottomissione mantenuto senza pause in qualsiasi momento della giornata, per un periodo limitato o come scelta di vita definitiva.