La Danza Nel Futurismo : Giannina Censi E La Danza Moderna Thesis = the Dance of Futurism : Giannina Censi and Modern Dance
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
博士学位論文(東京外国語大学) Doctoral Thesis (Tokyo University of Foreign Studies) 氏 名 横田 さやか 学位の種類 博士(学術) 学位記番号 博甲第 174 号 学位授与の日付 2013 年 11 月 6 日 学位授与大学 東京外国語大学 博士学位論文題目 未来派の舞踊 -ジャンニーナ・チェンシとモダン・ダンス- Name Yokota, Sayaka Name of Degree Doctor of Philosophy (Humanities) Degree Number Ko-no. 174 Date November 6, 2013 Grantor Tokyo University of Foreign Studies, JAPAN Title of Doctoral La danza nel futurismo : Giannina Censi e la danza moderna Thesis = The Dance of Futurism : Giannina Censi and Modern Dance La danza nel futurismo : Giannina Censi e la danza moderna Sayaka YOKOTA Tokyo University of Foreign Studies PhD Dissertation Sommario Prefazione ........................................................................................................................................ 1 Capitolo I. Il “secondo” futurismo: il problema della periodizzazione ........................................... 5 Capitolo II. La sensibilità corporea di Marinetti ........................................................................... 29 Capitolo III. Danza e futurismo ..................................................................................................... 51 III. 1. Il futurismo attorno alla danza ........................................................................................ 51 III. 2. “Catalisi” tra il futurismo e i Ballets Russes ................................................................... 75 III. 3. Il doppio filone della danza moderna .............................................................................. 99 Illustrazioni al Capitolo III. ..................................................................................................... 115 Capitolo IV. La danza aerea e Giannina Censi ........................................................................... 151 IV. 1 L’ammirazione per il volo: l’“aero-estetica” futurista degli anni Trenta ....................... 151 IV. 2. Esordio della danza aerea: Danza dell’elica, Pantomima dell’Aviatrice e Aerodanza . 168 IV. 3.Il corpo danzante e volante di Giannina Censi .............................................................. 184 Illustrazioni al Capitolo IV. ..................................................................................................... 219 Capitolo V. Futuro della danza futurista ..................................................................................... 239 V. 1. La riscoperta dell’Aerodanza ......................................................................................... 239 V. 2. Aperture future ............................................................................................................... 252 Illustrazioni al Capitolo V. ...................................................................................................... 269 Appendice .................................................................................................................................... 273 Bibliografia .................................................................................................................................. 297 Videografia .................................................................................................................................. 319 Sitografia ..................................................................................................................................... 320 Prefazione Il presente studio esamina in un’ottica panoramica le sperimentazioni del movimento futurista nel creare una nuova danza, per focalizzarsi sulla danzatrice Giannina Censi (1913- 1995). Il futurismo, inaugurato da Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944) con Fondazione e manifesto del Futurismo, del 1909, si sviluppa in un’amplissima gamma di ambiti creativi: letteratura, pittura, scultura, musica, cinema, teatro, architettura, radio, moda, cucina, ceramica, e danza. Anche la danza, arte del corpo, diviene attività artistica futurista. In contemporanea agli sviluppi della nuova danza europea, nei primi decenni del Novecento, la danzatrice Giannina Censi spicca come una delle pioniere della danza moderna italiana con la propria Aerodanza del 1931. In questo contesto, il presente lavoro tenta di esaminare il corpo danzante in un periodo di frenetica modernizzazione della vita quotidiana. In altri termini, esamina le raffigurazioni e le percezioni del corpo danzante nel futurismo e inoltre la danza come interprete di dinamismo, velocità e volo. Nonostante la carenza di fonti primarie, la divergenza interpretativa degli studi precedenti e la scarsa precisione delle fonti appartenenti al secondo periodo del movimento futurista, l’analisi è stata svolta su fonti primarie e secondarie, evitando di incorrere nelle imprecisioni e confusioni di ricerche precedenti. In particolare, gli studi sulle opere teatrali si sono basati su recensioni, locandine e immagini fotografiche. Inoltre, per la lettura precisa e ampia dei manifesti futuristi si è cercato di esaminare originali o riproduzioni anastatiche dei testi, ove possibile; questo perché tra le trascrizioni dei manifesti si trovano spesso gravi refusi, e anche perché molti manifesti futuristi richiedono una lettura “visiva”, un approccio visivo diretto. L’indagine scientifica è stata svolta in diversi musei, archivi, biblioteche e videoteche d’Italia. In particolare, sono stati fondamentali i materiali conservati presso l’Archivio del ‘900 del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto. Tra il ricco patrimonio conservato, i documenti del Fondo Giannina Censi stanno alla base degli studi sulla danzatrice. Manoscritti, fotografie e video riguardanti l’artista sono stati da noi riesaminati attentamente, sulla scia della pregiata mostra a cura di Elisa Vaccarino, Giannina Censi. Danzare il Futurismo, del 1997, a cui si deve la riproduzione in catalogo di materiali significativi1. Per le recensioni dell’epoca conservate presso il Fondo, preziose le accurate trascrizioni di Elvira Bonfanti in Il 1 Vaccarino, Elisa (a c. di), Giannina Censi. Danzare il futurismo, catalogo della mostra, Milano, Electa, 1998. 1 corpo intelligente. Giannina Censi, del 1995 2 . Si sono inoltre consultate videocassette e audiocassette al fine di comprendere meglio le messe in scena d’epoca; nello specifico: cinque videocassette e due audiocassette, come segnalato in videografia. Molto utili, poi, il Fondo Tullio Crali e il Fondo Fortunato Depero dell’Archivio del ‘900. Per quanto riguarda la lettura di manifesti e scritti futuristi, e delle locandine degli spettacoli, si è prediletta – quando possibile – la consultazione di originali; importanti, tuttavia, anche le numerose pubblicazioni di testi futuristi trascritti, a partire dalla rassegna delle opere di Marinetti a cura di Luciano De Maria, Teoria e invenzione futurista, del 19683. La lettura è stata svolta su facsimili delle pubblicazioni dell’epoca, in particolare quelli raccolti nel volume curato da Luciano Caruso, Manifesti, proclami, interventi e documenti teorici del futurismo, del 19904 e Dossier futurista. 1910-1919, del 19915; e su immagini digitalizzate, come indicato nell’elenco dei siti consultati. Inoltre, visitando le numerose mostre sul futurismo e sulle arti d’avanguardia, realizzate in particolare in occasione del centenario del Movimento, sono state esaminate opere d’arte futuriste – dipinti, sculture, composizioni musicali, scenografie, costumi teatrali ricostruiti –, anche inedite. Il presente studio rende possibile una visione iconografica del corpo danzante futurista, grazie anche alle numerose immagini proposte in ogni capitolo. Tuttavia, rimangono ancora lacune sulle fonti primarie, soprattutto per il periodo successivo agli anni Venti. Si attende e auspica un’archiviazione e catalogazione attenta delle opere e dei fondi. Le ricerche precedenti sull’argomento hanno lasciato qualche punto da approfondire per quanto riguarda il progresso della coscienza del corpo nello svolgimento dei movimenti futuristi (1909-1944); in particolare, per il cosiddetto periodo del “secondo” futurismo. Gli studi sul futurismo sono sempre stati numerosi: molto importanti le ricerche di Enrico Crispolti sulle fonte primarie, anche del secondo periodo del Movimento; e di Giovanni Lista sullo spettacolo futurista. Nel campo degli studi sulla danza, fondamentali i contributi di Elisa Vaccarino e di Leonetta Bentivoglio sulla pioniera Giannina Censi, dimenticata dalla critica fino alla fine degli anni Settanta; e di Patrizia Veroli sullo spettacolo e sulla danza futurista. Basandoci su queste ricerche, ricche e profonde, il nostro lavoro tenta di riesaminare il corpo danzante, raffigurato e percepito dai futuristi, da un doppio punto di vista metodologico: da una parte, indagine sull’arte 2 Bonfanti, Elvira, Il corpo intelligente. Giannina Censi, Torino, Il segnalibro, 1995. 3 Marinetti, Filippo Tommaso, Teoria e invenzione futurista, a c. di Luciano De Maria, Milano, Mondadori, 1968. 4 Caruso, Luciano (a c. di), Manifesti, proclami, interventi e documenti teorici del futurismo. 1909-1944, Firenze, S.P.E.S., 1990. 5 Caruso, Luciano (a c. di), Dossier futurista. 1910-1919, Firenze, S.P.E.S., 1991. 2 figurativa d’avanguardia; dall’altra, studio sulla Storia della danza moderna. Intersecando i due campi, si tenta di verificare la sensibilità corporea del futurismo e il suo spiccato interesse nei confronti della danza. Nel primo capitolo, Il “secondo” futurismo: il problema della periodizzazione, si esamina il problema della periodizzazione del Movimento, discusso a lungo dalla critica fino a tempi recenti. La