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LA PROVINCIA di e

N. 1-2 giugno 2005 La Provincia di Pesaro e Urbino / Periodico dell’Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino / Direttore responsabile Marcello Ciamaglia / Registrazione Tribunale di Pesaro n. 155 del 21.1.72 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:16 Pagina 2 -al [email protected] e-mail: fax 0721.359422 0721.359417 - 0721.359421 tel. 61100 Pesaro viale Gramsci 4, Immagine e Stampa Ufficio Informazione, Sede redazione Castel Maggiore (Bo) via Saliceto 22 Cantelli Rotoweb Stampa Studio Artes Marcello Sparaventi Pierluigi Siena, Pino Sellani Daniele Sacco, Adriano Gamberini Fotografie Omnia comunicazione Grafica e impaginazione Deborah Papisca Segreteria di redazione Caterina Zonghetti Dino Zacchilli, VolpiAldo Tiberi,Alida Clara Santin Daniele Sacco, Ridolfi Roberta Massimo Puliani, Ignazio Pucci Antonella Pompilio, Annalisa Piersigilli Manuela Petrocelli Patrizia Paoloni, Mauro Moretti Paolo Montanari, Silvia Melini Nicoletta Lucchesi, Igor Italiani Giovanna Frontini, Lucia Ferrati Maria Fabbri, Lucilla D’Orazio Elisabetta Donini, De Paoli Giuseppe Cristini,Andrea Cecilia Cassano Chiara Canalini, Graziella Bertuccioli Gerardo Bernardini, Maurizio Bartoli Silvano Barbanti, Hanno collaborato Giovanna Renzini Nicoletta Giorgetti, - Milena Bonaparte Redazione Marcello Ciamaglia Direttore responsabile 11726 della Stampa n. Iscrizione al Registro Nazionale 155 del 21.1.72 n. Registrazione del Tribunale di Pesaro 1-2 giugno 2005 n. provinciale di Pesaro e Urbino Periodico dell’Amministrazione La Provincia di Pesaro e Urbino Gamberini) (foto Adriano a Sant’Angelo in Vado Cascata del Sasso la rigogliosa Acqua in fiore, In copertina COLOPHON Coordinamento SOMMARIO EBLIEL EL AAT 53 54 52 50 51 48 46 45 INSIEME A TONINO NEL CENTRO DELLA CULTURA ASSOCIAZIONI 47 E LA BELLA BADANTE TEOBALDI QUELLE DONNE CON LA ROSSA”“CAMICIA DETTI E PROVERBI DEL PRESIDENTE OPERAIO E I RICORDI DI NEVE ADESSO FIOCCANO 41 44 43 TRA LE PAGINE 41 DELLA PROVINCIA TUTTI I CUORI BATTONO PER ROSSANA VIAGGIO NEL VOLONTARIATO GIOVANI LA PROVINCIA CONTRO E IL ALCOL, “MALE DEL BERE” SERVIZI SOCIALI MISSIONE DI 42 AMICIZIA E SOLIDARIETÀ PACEEDUCAZIONE ALLA PATTO APERTO PER LA GIOVENTÙ GIOVANI 38 IN VIAGGIO NEI QUATTROLUDOBUS, CONTINENTI PUBBLICA ISTRUZIONE 25 32 36 40 IL VALORE“LE MODELLE”, DELLA DIFFERENZA 34 30 LA COMMISSIONE DELLE DONNE SI APRE ALLE ASSOCIAZIONI PARI OPPORTUNITÀ PRONTI I PROGETTI CITTÀ IDEALE, POLITICHE COMUNITARIE L’ABBRACCIOEMIGRATI AGLI PIÙ VICINI NEL MONDO 24 UN POSTOMOTO 20 DAAI NUOVI MECCANICI COMPETIZIONE, TREDICI MILIONI DI EURO PER GIOVANI E IMPRESE FORMAZIONE E LAVORO 22 QUEL MESSAGGIO DI PACE DEI BIMBI DI FRAGHETO 18 PER NON DIMENTICARE C’ERA UNA VOLTA... UNA FAVOLA NEL BOSCO IL SUONO DELL’ESTATE MEDITERANNEO, 21 13 CULTURA 16 CENTO MERAVIGLIOSE “APIFARFALLE” PREMIAZIONI 12 CONFRONTO OPINIONI A IL CONSIGLIO 14 FORUM DELLE IDEE,“PENSATORI” CERCANSI LINEA DIRETTA 8 4 pag. IL ROSSO DI PERGOLA CONQUISTA I CALICI SAPERI E SAPORI GUIDA L’OSPITALITÀ 2005,TRIONFA ALTERNATIVA EXTRAVAGANTI RADDOPPIA 6 TURISMO 10 CATTURA UN’EMOZIONE CLICK, PROVINCIA DI... UN AMORE CAPOLICCHIO, DAL PAESE DELL’ACQUA FINO ALLE VIE DEL SILENZIO CENTO BORGHI NIENTE SICCITÀ TANTA NEVE, LAVORI PUBBLICI PIC-NIC NEL BOSCO DI TECCHIE LARGO PROGRAMMAALLE FONTI RINNOVABILI ENERGETICO, SOPRAVVIVONOGLI ANIMALI “RARI” DOVE E CON LA CARTA SOTTO PESCA ITTICA CONTROLLO UNA VITAIL FIUME, DA PROTEGGERE AMBIENTE all’indirizzo www.provincia.ps.it/informazione si può sfogliare anche online “La Provincia di Pesaro e Urbino” da questo numeroA partire cio fraterno. un abbrac- che per dieci anni è stato assessore ai Lavori pubblici di questa Amministrazione, al neoconsigliere regionale Mirco Ricci, ro nell’interesse di tutta la popolazione marchigiana, di buon lavo- Spacca e al Consiglio regionale va il nostro augurio Al presidente Gian Mario mo e svolgeremo nei confronti dei governi nazionale e regionale appena insediatisi. possiamo dire che il lavoro nostra che vi chiediamo sarà lo stesso noi svolgia- Da parte delle vostre idee! provincia con l’apporto aiutateci a governare sempre meglio questa dunque, Forza, località del territorio. nelle varie promossi incontri verranno dei cittadini, sulla base delle proposte e dei suggerimenti volta, di volta in e, Intanto è già cominciata la fase cosiddetta di ascolto del delle idee” “Forum future. lo di soddisfare i bisogni oggi senza compromettere quelli delle generazioni perché dobbiamo sempre pensare che il nostro compito è quel- fondante di questo lavoro, è la base condiviso nella sua predisposizione, largamente Il “Piano di sviluppo ecosostenibile”, messe in campo da noi che viviamo e amiamo questi luoghi. ma dalle idee guidato da un che non sarà certo “principe”, quindi, Un nuovo Rinascimento, la gente ama vivere. dove rendendo questa provincia una terra per le loro capacità, saputo sempre distinguersi costituito da donne e uomini che hanno il nostro e trascinare condurre “piccolo mondo”, idee a con le proprie che ogni cittadino collabori dunque, È necessario, il meglio. re fuori nei momenti più difficili che ognuno Ed è proprio di noi deve tira- civiltà. danti della nostra che coinvolge fon- si aggiunge una crisi i valori che si fa sentire anche nei Paesi più avanzati, economica, Alla crisi della sua storia. Il mondo intero sta vivendo un momento particolare per i cittadini della provincia di Pesaro e Urbino”. del delle idee “Forum nell’apertura ho voluto con forza impegnare tutta l’Amministrazione diceva Victor Hugo. Proprio per la profonda condivisione di questa significativa Proprio frase, diceva Victor Hugo. Qel h odcn rsiaoi od o ool oooie ma le idee” il mondo non sono le locomotive, “Quelle che conducono e trascinano EDITORIALE presidente della Provincia di Pesaro e Urbino sen. Palmiro Ucchielli

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 4 AMBIENTE di Pesaro e Urbino. dell’attività della Provincia protagonistia tutti i settori e comunitarie alle Politiche pubblici, ai Lavori sociali, ai Servizi Pari opportunità, alle alla Pubblica istruzione, alla Formazione e lavoro, ai Giovani, Attività culturali, spazio alle suoi capigruppo, Consiglio provinciale e ai danno voce al che nali, E dopo le pagine istituzio- extravaganti. a volte... da calendari ziative offerte insieme alle numerose ini- sognare l’atteso riposo via libera per al “Turismo” quindi l’estate è alle porte, Ma ranno la loro identità. presto ritrove- che borghi” questo seguono i “Cento Per e cultura dei luoghi. pero storica della memoria natura significarecu- anche con la città in equilibrio Vivere nelle grandi e piccole vi abita. benessere di chi biente e la salute il garantire dell’am- l’integrità quelli in programma per si stanno realizzando e che pagine illustrano i lavori Le tutela e salvaguardia. della Provincia per la loro sono al centro dell’impegno lavoro del cittadino che della vita e del beni primari e l’energia per il territorio, scorre nei fiumil’acqua che i temi sono la “Ambiente”: con la paro- apre pertanto si Il periodico concreta. è diventato “azione” getto” Ora il “pro- viale Gramsci. dell’Amministrazione di binario principale nibile”, “Piano di sviluppo ecososte- al Eravamo rimasti Urbino. ma delle terre di Pesaro e ma soprattutto l’ani- volto, pagina dopo il prire per risco- ma anche venti, conoscere strategie e inter- non solo per Provincia, guida il governo della controluce la filosofia che e leggerero della rivista in per sfogliare questo nume- di filo d’Arianna una sorta Parole chiave, ra dei luoghi. cultu- sostenibilità, Ecologia, m.b. Montemaggiore e . lavori per la “salute” del Metauro nei comuni stanno per partire di Saltara, Altri così come è stato sistemato l’alveo a Borgo Sant’Antonio di . della manutenzione della foce (e altrece a parte opere sono in programma), torrenti Biscubio e Menatoio a tutela del centro abitato di .Terminata inve- È stato realizzato il progetto esecutivo per consolidare le sponde del fiume lungo i METAURO studiato un piano di interventi. per il quale sarà Per Fano un rischio elevato è rappresentato dal torrente Arzilla, ARZILLA di Santa mento delle acque) nei quartieri Veneranda e Muraglia. stata progettata di l’apertura “casse di espansione” (cioè aree verdi per il conteni- per la regolarizzazione sono stati attuati interventi del tracciato ed è rente Genica, per fare fronte al rischio molto elevato di esondazione del tor- A Pesaro, Giorgio. interessano Altri interventi e San di . nel Stanno invece le opere per partire per il fosso di Ca’ Gallo, mazione dell’alveo. tratti che attraversano per il ripristino delle sponde e la siste- il comune di Auditore, Opere di manutenzione del corso d’acqua sono in programma nei Sassocorvaro. e , all’Isauro, mazione idraulica nei comuni di Belforte mentre per la siste- si stanno ultimando gli interventi a Pesaro, lavori di ripristino degli argini nel tratto finale, Sono stati appaltati i alcuni dei principali interventi. Ecco presenta i maggiori rischi di esondazione. foce, alle condizioni critiche dell’asta e soprattutto della oltre Le maggiori attenzioni sono rivolte al Foglia che, FOGLIA sono stati impegnati circa 11 milioni e mezzo di euro. manutenzioni e operazioni di emergenza strutturali, Tra opere dell’acqua potabile utilizzata nel territorio. dere la preziosa risorsa idrica che alimenta circa l’80% punto dall’Amministrazione di viale Gramsci per difen- Una terapia messa a corsi d’acqua della provincia. per la sistemazione e il risanamento dei di interventi il piano “Progetto fiumi”, il È partito intensiva. sono in cura affluenti, con tutti i loro e Arzilla, Tavollo Conca, Marecchia, Cesano, Foglia, Metauro, in manutenzioni e opere strutturali Undici milioni e mezzo di euro Conca,Tavollo e Marecchia, Arzilla Cesano, Foglia, il piano di risanamento per MetauroÈ partito DA PROTEGGERE UNA VITAIL FIUME, emergenze. si prevedono per nuove ed eventuali so studi e rilievi cartografici, attraver- E accurate indagini, in fase di progettazione e finanziamento. Numerosi sono altri interventi Ma non è finita qui. Sant’Agata Feltria. San Leo e Novafeltria, a Molino di Bascio Pennabilli, , per essere affidati i lavori nei comuni di Montecerignone e regimazione nella zona industriale di Campiano (Talamello) e stanno Per quest’ultimo bacino sono in corso lavori di Leo e Novafeltria. stanno appaltando le stesse opere per il Marecchia nei comuni di San mentre si sezione idraulica del fiume Conca nel tratto di Sassofeltrio, sto sono stati realizzati lavori di manutenzione e adeguamento della Per que- riducono la capacità di deflusso e dall’erosione delle sponde. esondazioni spesso causate dall’accumulo di materiali detritici che rischi di Conca e Tavollo manifestano gli stessi sintomi: Marecchia, CONCA E TAVOLLOMARECCHIA, a . per quanto riguarda l’affluente Cinisco, veo nel comune di e, Mentre di sistemazione dell’al- sono in fase di appalto gli interventi (). a Pianacce () e a Procopio dove è stata ripristinata la sponda sinistra, è stato oggetto di terapie intensive a Molino della Torrelungo le sponde, (Pergola) che presenta rischi di esondazione in più punti e fenomeni erosivi Il fiume Cesano, CESANO zazione di tutti i fiumi della provincia». della tutela e valoriz- l’ambiente che arriverà dopo un’attenta indagine della conservazione, d’acqua più limpido - spiega il presidente Palmiro Ucchielli - Un riconoscimento alla qualità del- i Comuni che vantano il corso simbolo di purezza, «Ogni anno premieremo con questo vessillo, che sul Marecchia ha stabilito la sua dimora. L’ha istituita la Provincia seguendo un suggerimento del poeta fiumi trasparenti. Tonino Guerra, ecco che arriva la E dopo la “bandiera bianca” dei “bandiera blu” che sventola sui litorali più puliti, UNA “BANDIERA BIANCA” NEI TRATTI PIÙ TRASPARENTI e nomzoi oued atlec tlfn 51952) www.prolococasteldelci.it. Comune di Casteldelci (telefono 0541.915423), Per informazioni, un progetto collettivo sul bene fondamentale dell’acqua”. dell’identità fluviale: “Per i saperiletterario perduti e per una cultura “Premio a dire, Marecchia-Senatello 2005”.Vale quest’anno è stata bandita la prima edizione del concorso Per arricchire l’archivio, epistolari. tici, elaborati didat- diari, ma anche autobiografie, romanzi e racconti, Non solo versi, viale e montana”. il “Centro di documentazione sulla narrativa popolareComune della cultura flu- e della Pro loco, per iniziativa del le memorie ispirate dal Senatello e Marecchiaconservare è nato a Casteldelci, Per Lungo un fiume scorrono fatti ed emozioni che spesso catturano la penna di scrittori e poeti. E SULL’ACQUA SCORRONO RACCONTI E POESIE Milena Bonaparte L’IDENTIKIT DEI SETTE BACINI AOL 1k*5, kqfosso Taviolo - torrente Tassona 54,9 kmq 105 kmq 164 kmq torrente Cinisco torrente Senatello 11 km* * tratto marchigiano 17,7 km 412 kmq 41 km TAVOLLO 507 kmq ARZILLA torrenti Mutino CONCA 64 km 61 km MARECCHIA 701 kmq CESANO 79 km torrenti Auro FOGLIA 1325 kmq 110 km METAURO ugez uefceaffluenti superficie lunghezza ph. Adriano Gamberini Adriano ph. e del Candigliano del fiume Marecchia due tratti Da sinistra, Apsa di San Donato Apsa di Urbino Apsa di Macerata Burano Bosso Biscuvio, Candigliano Meta, m.b.

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 6 h .Bsgai .Szial .De Paoli Suzzivalli e A. A. Busignani, G. ph. fiumi I pesci dei nostri AMBIENTE ec nrdcn n uv iooi el etoedlstoeitc,dal momento che nasco- Pesca - introducono una nuova filosofia nella gestione del settore ittico, vicepresidente e assessore alla «Le linee guida contenute nel Piano - sottolinea Giovanni Rondina, le modalità della pesca dilettantistica. i giusti canoni e al contempo, faunistiche dei bacini idrografici provinciali.Tutto questo garantendo, e un ripristino consapevoli una conservazione e adeguati delle risorse ambientali ittio- gestione, permetta una sulla base di un attento monitoraggio e rilevazioni scientifiche, dro organico che, quello di fissare i punti chiave di un qua- infatti, L’obiettivo è, di popolazione delle singole specie. un documento prezioso per la raccolta di informazioni relative alla distribuzione e alle dinamiche questo piano regolatore delle acque interne rappresenta Approvato dal Consiglio, attività ittiche. ma anche uno strumento di tutela degli ecosistemi acquatici e delle senti nel territorio provinciale, ittica per regolamentarePiù semplicemente una Carta i corsi d’acqua e le popolazioni di pesci pre- ittiofaunistiche e conseguente valorizzazione della pesca dilettantistica”. la protezione e il monitoraggio delle risorse ambientali il recupero, 2009 inerenti la gestione, grammatico per il quinquennio 2004- delineata dalle “Linee di indirizzo pro- È una gestione “naturalistica” quella PESCA SOTTO CONTROLLO E CON LA CARTA ITTICA della fauna e degli ecosistemi fluviali Nuove regole per gestione e salvaguardia

ph. Adriano Gamberini origine atlantica, con modalità, tempi e quantità stabilite dalla Carta ittica». tempi e quantità stabilite dalla Carta con modalità, origine atlantica, dalle trote ora occupati in gran parte di saranno reintrodotteambienti montani prescelti per la specie, negli a loro volta, Queste, di giovani “trotelle” indigene. che ogni anno ci permette di poter disporre di un apprezzabile numero , - prosegue il vicepresidente - una specie autoctona prodotta nell’impianto di anche «il ripopolamento della trotaTra fario, i punti di forza dei nostri bacini fluviali, condizioni di salute del fiume». crostacei che stanno a testimoniare le buone tori quali gamberi e granchi di fiume, mentre altrove troviamo numerosi bioindica- ti alla sopravvivenza dell’asta fluviale, nel Cesano e Marecchia - fa notare Rondina - in cui si registrano problemi lega- mente dove esistono situazioni preoccupanti «come special- Tutela della fauna ittica e dell’habitat naturale, lavoro di squadra ha dato i suoi frutti». una volta il cerne la salvaguardia dell’ambiente.Ancora ma anche per quel che con- della gestione fauna, nosciuto un ruolo strategico non solo negli indirizzi in provincia,6mila i pescatori sportivi (sono circainsieme alle associazioni di pesca sportiva no da un lavoro di programmazione a termine portato hpi 8Dal 15 maggio al giugno Senza limite Senza limite giugno al 30 marzo al 31 maggio Dal 1° Dal 1° giugno al 30 maggio al 15 giugno Dal 1° Dal 1° 18 20 Senza limite 25 Dal 15 febbraio al 15 marzo Senza limite 25 15 30 25 Cheppia Dalla prima domenica Cefalo 18 Anguilla 30 Persico reale Persico trota 20 Tinca Carpa Cavedano 22 Barbo comune Luccio Periodi vietati Trota fario Misure minime Specie pescabili ndr ,a cui va rico- ), (in centimetri) Nicoletta Giorgetti domenica di febbraio di ottobre all’ultima

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 8 h Pino Sellani ph. Mufloni e aquila reale AMBIENTE è una riserva statale». è una riserva la Gola del Furlo che ora Come aree da proteggere. individuando le giuste zione della fauna selvatica, inquinamento e la prote- ha favorito l’assenza di Ambiente della Provincia accurata del servizio La gestione controllata e quale sono stati immessi. all’ottimo territorio nel dovuta in particolare La loro sopravvivenzaè più semplice avvistarli. zona e per questo è stato concentrati nella stessa muflone presenti si sono Grazie alla neve i capi di ne della fauna selvatica - tutela e gestio- vazione, sabile dell’ufficio Conser- respon- queste immagini - sottolinea Goffredo Pazzaglia, «Per noi è stata davvero una piacevole sorpresa vedere alla loro sopravvivenza. te le caratteristiche dell’ambiente non fossero ideali fatto che i muflonima nel siano ancora vivi nonostan- lazione di venti capi era stata immessa nel territorio, infatti negli anni Sessanta una piccola popo- presenza, La novità grafo Pino Sellani. dimostrano le immagini prontamente scattate dal foto- come tatamente comparsi sul territorio provinciale, sono inaspet- tra una chiazza di neve e l’altra, I mufloni, spettata scoperta. ha condotto anche a un’altra ina- vincia magica e insolita, oltre una pro- a immortalare caduta nei mesi invernali, Ma l’abbondante neve di macchia più isolate e impervie. solito frequentano le zone di nei confronti dell’uomo, sospettosi e diffidenti ché, Non è facile avvistarli per- GLI ANIMALI “RARI” DOVE SOPRAVVIVONO in via di estinzione ha salvato numerose specie di fauna selvatica Un’attenta gestione dell’ambiente non sta però nella loro preferisce vivere nel fondovalle. tempo rincorrendosi a lungo prima dell’accoppiamento, bre) in cui maschio e femmina convivono per qualche dicem- a volte, zione del periodo degli amori (agosto e, a ecce- Estremamente timido e solitario, ni più piccole. il capriolo è di dimensio- Della stessa famiglia del cervo, abitativi concentrati». ritori abbandonati in zone boschive e gli insediamenti però è stata anche la progressiva trasformazione dei ter- A favorire la crescita numero di caprioli è aumentato. infatti una scelta indovinata perché negli ultimi sei anni il L’attività venatoria è l’unica nelle a cacciarli. nonostante la nostra Provincia sia esemplari di capriolo, torio - aggiunge Pazzaglia Sto parlando dei circa 16.000 è mo dall’Amministrazione, grazie alle decisioni giuste prese altro animale che, «c’è un Oltre alla presenza endemica del cinghiale, Catria e il Furlo. tra i monti Nerone, lano la provincia, della quale ben tre coppie sorvo- l’aquila reale, nemico, pati per sfuggire all’uomo e a un altro suo grande Ha un olfatto e una vista molto svilup- mogli e radici. ger- resiste bene alla sete e si nutre di tuberi, maschi, all’indietrole grandi corna ricurve degli esemplari facilmente riconoscibile per la sella bianca e Il muflone, lto diffuso nel nostro terri- Annalisa Piersigilli

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 10 del Parco San Bartolo nel Centro informazioni pannelli fotovoltaici A destra, AMBIENTE che di incentivazione e sensibilizzazione. Il tutto accompagnato da politi- duzione di energia utilizzando le life line esistenti. riduzione dello squilibrio tra produzione e consumo attraverso la pro- preesistente; di nuova occupazione o conversione di quella energetici locali, creazione di servizi sostegno alla sumi domestici e riduzione della produzione di combustibili fossili; limitazione dei con- energetiche e progressivo abbandono di usi non ecocompatibili; limitazione delle infrastrutture riduzione dei consumi nei trasporti; nell’edilizia; risparmio energetico Il Programma da porre indica i principali interventi in essere: UN “CAPPOTTO” PER LE ABITAZIONI così come gli usi civili e terziari». duttiva locale, rende economicamente vulnerabile la struttura pro-dipendenza dalle importazioni poiché la forte ripercussioni Questo ha particolari negative, di quanto si consuma. nella nostra provincia diventa ancora più rilevante visto che si produce meno del 6% che Marche squilibrio tra produzione esiste un fortissimo e consumo di energia, «nelle Come evidenzia l’assessore provinciale ai Beni ambientali Sauro Capponi, getico degli impianti termici». di energia fino a 300 megawatt termici ed effettuare controlli sul rendimento ener- possono anche autorizzare l’installazione e l’esercizio degli impianti di produzione che risorse energetiche rientra tra i nuovi compiti affidati dalla legge alle Province, la tutela e valorizzazione delle sociale ed economico, ni di carattere ambientale, Oltre a motivazio- gici e operativi le indicazioni del Piano di sviluppo ecosostenibile. Ucchielli - abbiamo voluto tradurre in obiettivi strate- «Con questo documento - spiega il presidente Palmiro TRA PRODUZIONE E UTILIZZO SUPERARE LO SQUILIBRIO anidride carbonica del 6,5% entro il 2010. contenimento delle emissioni attraverso la riduzione di tra cui il impegni assunti con il Protocollo di Kyoto, ma anche di ottemperare a livello locale agli energetico, sviluppare le fonti rinnovabili di energia e il risparmio Il Programma si propone non solo di promuovere e 21. attuando i principi di Agenda soggetti pubblici e privati, consiglio dopo mesi di incontri e confronti con vari approvato dal “Programma energetico provinciale”, cogenerazione è l’obiettivo che la Provincia si è data con il biogas, distribuita: biomasse, eolico, fotovoltaico, come idroelettrico, con fonti rinnovabili e assimilate, le, ove possibi- sostituendole, fonti tradizionali di energia, Incentivare il risparmio energetico e diversificare le LARGO ALLE FONTI RINNOVABILI PROGRAMMA ENERGETICO in edilizia e nei trasporti i consumi domestici e quelli per ridurreInterventi delle nuove costruzioni secondo criteri bioecologici e di bioarchitettura. l’incentivazione alla progettazione stallazione di sistemi regolazione e contabilizzazione dei consumi energetici, l’in- una campagna di controllo degli impianti termici, ce di efficienza energetica un’abitazione.Tra le altre azioni: stesso una campagna per sensibilizzare i privati sull’ingente risparmio che si potrebbe ottenere migliorando l’indi- avviando al tempo gli edifici pubblici di proprietàsaranno sottoposti a certificazione della Provincia e dei Comuni, Entro il 2010 ce di consumo energetico globale e una valutazione qualitativa dello stato dell’edificio. L’attestato l’indi- finale riporta richiesta in un anno per la climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda. cioè la quantità di energia primaria documenta il consumo energetico convenzionale di riferimento di un edificio, Si tratta di un atto che tare sprechi di energia dovuti al cattivo o insufficiente isolamento realizzato negli edifici. Tra allo scopo di evi- le azioni prioritarie del Programma c’è la cosidetta procedura di energetica”, “certificazione LA CERTIFICAZIONE Previsti anche per il interventi “raffrescamento estivo” degli edifici. ra semplice con doppi vetri isolanti. sono definite la coibentazione dei tetti e sostituzione della vetratu- Ugualmente importanti strato di finitura. rinforzato da un’armatura e completato uno da un intonaco, ricoperto te un pannello di materiale isolante, applicando sulla faccia esterna della pare- Programma è la realizzazione di appositi “cappotti” interni o esterni, Ma come ottenere un buono stato ene a più alta efficienza. zo di materiali energeticamente più vantaggiosi e la sostituzione degli attuali apparecchi elettrici con dispositivi l’utiliz- vengono considerati essenziali il miglioramento dell’isolamento termico degli edifici, Riguardo all’edilizia, PROTOCOLLI E INTESE oosaivr oet icsrzoecniia come sono stati vari momenti di costruzione condivisa, ci Proprio del documento, per l’importanza provinciale. delle indicazioni contenute nel Programma energetico sulla base to con le sole fonti rinnovabili e assimilate, sumi (494 giga watt ora annui) potrà essere soddisfat- Circa il 40% dei con- pari a quello registrato nel 2001. co del territorio provinciale sarà di 1.297 giga watt ora, il fabbisogno energeti- secondo le previsioni, Nel 2010, aua,MraiPtoisl ei iv,Megas spa. Medit Silva, Mariani Petroli srl, Fabula”, “Lupus in , Can, Comunità Montana Catria e Cesano, , Fano, Comuni di , spa, Curvet Greenpeace Urbino, Assindustria, Arpam, seguiti sei incontri con rappresentanti di Ali - Claai, Sono alla predisposizione della proposta di programma. ha contribuito rata dal gruppo di lavoro della Provincia, sulla base di un’ipotesi elabo- tavolo di Agenda 21 che, e Megas l’attivazione del Aspes,Assindustria,Cgia,Cna - Claai,Api,Aset, il protocollo d’intesa tra Provincia,Ali rgetico di uno stab superiore a 20 k W. nominale non inferiore a 1 kW e non ne di pannelli fotovoltaici di potenza nanziato progetti rivolti all’installazio- 75% del costo ammissibile e ha cofi- sione di un contributo massimo del Il bando ha previsto la conces- trica. taici per la produzione di energia elet- per l’installazione di pannelli fotovol- zione dalla Provincia (100mila euro) fruire dei contributi messi a disposi- sentate da cittadini e aziende per usu- Sono state oltre 70 le domande pre- OLTRE 70 LE DOMANDE PANNELLI F ile? Una misura indicata dal OTOVOLT Giovanna Renzini AICI

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 12 L’originalità della costruzione e del sito (Ranco Fabbro digradanti) rimaste in piedi nell’Appennino centrale. ra” (il fabbricato è composto da 5 blocchi separati e costituisce infatti una delle ultime “case a schie- Pace, nel comune di Borgo situato a Parchiule, Il complesso, le di interesse rilevante. fanno di Ranco Fabbro un modello di architettura rura- che si caratterizzano per la loro struttura particolare in lastre di arenariame alla copertura e altri elementi insie- architravi realizzati in blocchi monolitici di pietra, gli stipiti e il complesso degli Il paramento murario, ENTRO L’ANNO IL RECUPERO DI RANCO FABBRO AMBIENTE oie ’sesr l’mine Sauro tolinea l’assessore all’Ambiente, «Per - sot- tutelare al massimo la riserva ambientale. peculiarità di riserva senza però comprometterne le Parco, to di garantire un’adeguata accessibilità al della rete di sentieri esistenti con l’inten- primo stralcio prevede il miglioramento il Per pari a 187mila euro, un importo di vista turistico o per scopi didattici. simi ambienti ospitali e fruibili da un punto ne della sentieristica per rendere i mede- quindi al ripristino e alla riqualificazio- rali, zialmente al recupero degli ambenti natu- mirati ini- di interventi zione provinciale, da tempo seguita dall’amministra- logica, tali che si inserisce a pieno titolo in una Beni e curato dal Servizio Attività ambien- Si tratta del primo stralcio di un progetto ma di proprietà della Provincia. Cantiano, ubicato nel comune di rale del Bosco di Tecchie, rizzazione del Parco natu- riqualificazione e la valo- entro il mese di giugno i lavori per la con ogni probabilità, Si concluderanno, PIC-NIC NEL BOSCO DI TECCHIE nico e funzionale, il recupero architetto- vinciale ne progettasse l’amministrazione pro- va) hanno fatto sì che un’ampia area boschi- a sua volta, si sviluppa, un prato ai cui margini roccioso circondato da poggia su uno sperone prodotti agricoli, artistici e d’artigianato locale. e d’artigianato artistici prodotti agricoli, Previsti anche spazi per l’esposizione di scolaresche. gite di giornate di studio sull’habitat naturale, europea, mobilità al turismo giovanile e alle attività didattiche: terà una struttura ricettiva destinata prevalentemente Ranco Fabbro diven- Una volta ultimati gli interventi, “Appennino centrale”. euro attraverso il Patto territoriale per l’occupazione l’Unione europea ha erogato 360mila 95mila euro, Marche ha finanziato l’opera con un contributo di circa la Regione Provincia si è impegnata per 250mila euro, la al progetto di recupero: sotto il profilo economico, Diversi gli attori che hanno partecipato, fine del 2005. entro la con ogni probabilità, zata e si concluderanno, in un fase avan- sono esistenti, namento di tutte le parti complesso attraverso opere di consolidamento e risa- che prevedono la risistemazione dell’intero I lavori, valorizzazione del paesaggio e tutela dell’ambiente. anche sulla base della consolidata politica generale di del Parco e della Casa Al traguardo i lavori per la sistemazione oi sfruttabili come aree pic-nic». toni, panche e fuochi barbecue in pietra mat- nei quali verranno sistemati tavoli, Casa, splendidi terrazzamenti che circondano la Senza dimenticare gli del fabbricato. grazie agli ampi spazi presenti all’interno laboratori di studio e ricerca, culturali, eventi turisti e studenti o per convegni, che verrà utilizzata per l’accoglienza di «una bella struttura - prosegue Capponi - anche la sistemazione della Casa Tecchie, Nel primo stralcio dei progetti rientra circa un metro». regolarizzare la larghezza dei sentieri a In questo modo riusciremo a manuale. eccesso tramite decespugliamento ripulendone la sede dalla vegetazione in venti di ripristino dei vecchi tracciati, - si è optato per semplici inter- Capponi, Nicoletta Giorgetti Nicoletta Giorgetti che la stagione estiva ne ricaverà note- è altrettanto verosimile danti nevicate, condizioni meteorologiche e le abbon- so si farà ricordare per l’asprezza delle Se è vero che l’inverno appena trascor- TANTA NIENTE SICCITÀ NEVE, opsneet tae ot,agn,per non parlare dei danni subiti dall’agricoltura». argini, ponti, to pesantemente strade, Calamità naturali che hanno danneggia- poi neve e pioggia eccezionali. prima la siccità, tempi: difficoltà enormi e reali che il nostro territorio si è trovato ad affrontare in questi ultimi È indispensabile che lo Stato si renda conto delle nonostante le ripetute sollecitazioni. trale, «Per ora - dice Ucchielli non abbiamo ricevuto nemmeno un centesimo dal Governo cen- all’inizio di aprile. provincia, quantificati all’indomani dei tre giorni di pioggia e vento che hanno devastato ogni angolo della si sono aggiunti altri 4 milioni di danni ciati in occasione del “nevone” di febbraio e marzo, perché ai 28 milioni di euro denun- Il conto è salato, ingenti per il ripristino della normalità. a fronte di spese l’amministrazione a chiedere il riconoscimento dello stato di emergenza, e che hanno costretto specie nelle aree interne, esondazioni, smottamenti, provocato frane, Precipitazioni oltre misura che hanno pioggia rossa che lo hanno flagellato nei mesi scorsi. ma il territorio è ancora in ginocchio dopo la neve e la non manca, almeno per ora, L’acqua, CHIESTAMALTEMPO, L’EMERGENZA 6ml uo da suddividere in spese 668mila euro, ministrazione provinciale 30 milioni e Un’emergenza neve che è costata all’am- elevate. agli oltre 2 metri delle zone montane più quelle del Metauro e della Val Cesano, delle zone medio-collinari del pesarese, dai 40 centimetri spessori degni di nota: ‘30 e che ha visto la neve raggiungere fenomeno che non si ripeteva dagli anni di un d’altra parte, Stiamo parlando, il pericolo siccità. se quest’estate si riuscirà a scongiurare specie nelle aree interne, rio provinciale, nevose che hanno sommerso il territo- ringraziare le pesanti coltri insomma, Dovremo, provvigionamento idrico. nei bacini e depositi destinati all’ap- significa acqua in quantità considerevole la neve è evidente, Perché, voli benefici. zione”. pesantemente il territorio e la popola- emergenze utili che hanno colpito necessari a fronte di vere e proprie resesi no a coprire le suddette spese, stanziamento di finanziamenti che vada- dente del Consiglio Berlusconi - dallo inviata dal presidente Ucchielli al presi- accompagnato - si legge nella lettera dello “stato di emergenza, del Governo, da parte ha chiesto il riconoscimento, Risorse ingenti per le quali la Provincia menti (28milioni e 631mila euro). sistemazione delle frane e degli smotta- alle opere di raccolta acque e alla viabili, le per il risanamento dei danni ai piani ghiaccio (2 milioni e 36mila euro) e quel- di sgombro neve e trattamento anti- straordinarisostenute per gli interventi PUBBLICI LAVORI Nicoletta Giorgetti n.g.

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 13 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:17 Pagina 14

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 14 h Daniele Sacco ph. a e fonti di Sant’Agata Feltria chiesetta Da sinistra, monumentale di di Frontone e la porta la chiesa affrescata Da sinistra, CENTO BORGHI e archsiapeez iloh itc:mnseid e toodn ies,cis,oratori chiese, monasteri di ben otto ordini diversi, la ricchissima presenza di luoghi mistici: le, - sottolinea l’assessore ai “Cento borghi” - una delle peculiarità storiche del territorio comuna- «Il progetto intende valorizzare E poi si riscopriranno le “vie del silenzio” di Sant’Agata Feltria. e aggregazione». luogo di incontro come una volta, dell’acqua” nei vari borghi che potrebbero tornare a essere, insieme al progetto ga l’assessore Paolo Sorcinelli che, la nostra ricerca«È partita del senso dei luoghi - spie- affrescata di Frontone. zo storico di Isola Fano a Fossombrone e la chiesa il palaz- mistiche “vie del silenzio” a Sant’Agata Feltria, le Piagge e l’antica grotta, castello di Montefabbri, il giocoso e i suoi affreschi, Costanzo, la Stacciola di San merletto a Mombaroccio, del l’arte le fonti di Montecopiolo, e i 15 paesi satelliti, Carpegna più suggestivi della provincia: dieci tasselli del mosaico degli angoli borghi” che si è messo all’opera per È questa l’anima del progetto “Cento dell’identità e della vocazione del luogo. Recuperare un bene storico alla ricerca FINO ALLE VIE DEL SILENZIO DAL PAESE DELL’ACQUA et e etae In questo modo si svilupperà un vero e proprio “itinerario mento del bestiame. viva di una civiltà contadina che basava la sua economia sulla pastorizia e l’alleva- testimonianza ancora lavatoi diffusi nel territorio, abbeveratoi, numerosi fontanili, L’intervento consiste infatti nel recupero dell’antica fonte del castello e di altri «Per esempio Montecopiolo - fa notare Sorcinelli - sarà il “paese dell’acqua”. l’anima del luogo. lità con quello che viene individuato come tratto distintivo, le loca- per così dire, E la suggestione guiderà i lavori di recupero ribattezzando, ricordi ed emozioni». paesaggi, bellezze artistiche, attività, rica fatta di tradizioni, ma significative per la loro identità sto- fare riscoprire realtà minori della provincia, Un’opera che ha l’obiettivo di lazioni. recuperi e instal- manutenzioni, restauro, zerà attraverso nuovi di interventi corso indietro nel tempo che si realiz- e archeologici artistici - un per- storici, segue il settore dei Beni “Cento borghi”, fra bellezze artistiche e tradizioni fra bellezze artistiche Alla ricerca dell’identità storica e valorizzazione in 10 comuni In programma di recupero interventi eoidlcitaeio mentre a Montefabbri di è in secoli del cristianesimo; che risale ai primi finemente decorata a rilievo, grotta scavata nel tufo, Il borgo di Piagge valorizzerà invece la sua vole interesse turistico. tradizione storicamente documentata e di note- del ricamo, sull’arte Palazzo comunale di Mombaroccio dove sarà ospitato un laboratorio Un progetto di sistemazione e riuso interesserà i locali del comunale. lo spazio diventerà quadreria Francesco Allegrini e Gaetano Lapis: no tornare a splendere gli affreschi ed essere ricollocati i dipinti di restauro della chiesa Baronale del castello di Frontone dove potran- Sarà inoltre completato il sull’ambiente rurale e la vita contadina. sa di Castacciaro e alla creazione di un centro di documentazione si procederà al restauro della chie- satelliti attorno al cuore urbano, ovvero il “paese dei 15 borghi” che ruotano come A Carpegna, la chiesa di Badia Mont’Ercole». sistema, Ed è previsto il restauro del luogo centrale del mità con la natura. pieno di serenità e inti- vita a un percorso immerso nel paesaggio, in questo caso si intende dare Una realtà unica in Italia.Anche rurali. tcil,rnmt e ’peioa“ar el rsi” e a Isola di rinomato per l’appetitosa “Sagra della crescia”; Stacciola, della piazzetta e di alcune viuzze del caratteristico borgo di attraverso la riqualificazione già avviato con il Borghetto, memoria, proseguirà lungo il suo percorso della Sant’Agostino; restaureranno nel chiostro del complesso monumentale di quelli che si E se Mondolfo sarà il paese degli affreschi ritrovati, in questi anni dal Comune e dai suoi cittadini. perti risco- locale che diventerà l’angolo dei giochi antichi, programma il restauro del castello e di un della porta ricordo. cento e più luoghi dell’anima del Fino ad arrivare a ficativi da valorizzare. alla ricerca di altri angoli curiosi e signi- prosegue la mappatura del territorio per i primi dieci interventi “borghi”, mentre si mettono in moto gli Intanto, recupero del palazzo Capitano. Fano (Fossombrone) sarà completato il Milena Bonaparte Milena Bonaparte Vicolo di Sant’Agata Feltria ph. Adriano Gamberini Adriano ph.

ph. Adriano Gamberini LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 15 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:17 Pagina 16

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 16 Tommaso Capolicchio il regista Sopra, CENTO BORGHI NAOED..PROVINCIA DI... UN AMORE CAPOLICCHIO protagonista femminile, è interpretata è da Linda Binotti di protagonista femminile, la Giulia, tutte le inflessioni dialettali immediatamente riconoscibili. “Vedo/Non vedo” ha seguito la legge ferrea della “pesaresità” con Ma anche per il parco attori, zazione delle prime due serie. di cui ha curato la novelliz- fiction televisiva “Un medico in famiglia”, noto al pubblico come uno degli autori della popolare Capolicchio, per la prima regia di dunque, Ambientazioni tutte di provincia, saggio legata allo scorrere del fiume. surreale e arcano come la natura del pae- rio dove si svela il mistero, scena- Infine la Gola del Furlo, sfaccettarsi della verità. no che si fondono nello scorrere del tempo e nello antico e moder- accolgono le ansie amorose di Giulia, qui le Tombe Malatestiane E poi Fano: protagonisti. testimone silenziosa del “non incontro” dei Pennabilli, la Torre del Castello di Bascio a sogno di Andrea, elemento straniante che accompagna il racconto del La fontana vuota di piazza Perticari a San Costanzo, gestivi angoli delle terre di Pesaro e Urbino. smarrimento ed epilogo fiabesco si specchiano in sug- mistero, gemella e del difficile dialogo dei sentimenti dove magia, Una metafora della vana ricerca dell’anima appunto. e non si vedono, Si vedono incontrarsi soltanto in sogno e fugaci contatti telepatici. ma finiscono per passano il tempo a rincorrersi, senza conoscersi, Andrea e Giulia sono due giovani studenti che si amano La storia. fanno conoscere panorami di cultura. anche i film dischiudono e si sa, Perché, dimenticati del territorio. gici di Paolo Sorcinelli nella valorizzazione di luoghi inconsueti e e archeolo- artistici quale sta lavorando l’assessorato ai Beni storici, al nostra è stato sposato dal progetto “Cento borghi” della Provincia, che proprio per l’ambientazione tutta di casa Novara (5-9 aprile), e già approdato al Festival cinematografico di e il 7 novembre, 1° girato interamente in digitale tra il Un di 23 minuti, “corto” location. i ricordi d’infanzia che affiorano dalle nonno vissuto a San Costanzo, cinema come assistente alla regia nel film “Pugili” del padre Lino) e un (si affaccia al figlio d’arte romano, 32 anni, Tommaso Capolicchio, traggio scritto e diretto da poetica e surreale il cortome- È una storia di amore vedo”. giovane cast di “Vedo/Non il silenziosi e complici, pagnano, effetti del racconto che accom- ma protagonisti a tutti gli sfondo, Non semplici da “cartoline” i luoghi della provincia. lei e... Lui, dei luoghi della mia infanzia» la magia «Mi serviva Il regista: San Costanzo e il Furlo Pennabilli, angoli suggestivi tra Fano, del cortometraggio “Vedo/Non vedo” Protagonisti silenziosi sce questi angoli della regione». Ho voluto fare vedere la provincia e le Marcheinteresse a chi non cono- e curiosità. bensì immagini in grado di sollevare essere località immediatamente riconoscibili, non potevano D’altra parte luogo e non luogo insieme. metafisici, stesso misteriosi, al tempo ci volevano luoghi ancora incontaminati, richiedeva paesaggi pieni di magia, La storia è un racconto fantastico che in campagna provocavano sottili inquietudini. quando i racconti delle case stregate durante le gite San Costanzo, Fano, mia infanzia, sera rileggendola mi sono venuti in mente i luoghi dove della ho passato gran parte «La sceneggiatura era stata pensata per la capitale - racconta Capolicchio - poi una assistente alla regia. Costanzo, fatta eccezione per Nicola Sorcinelli di San Tutta romana invecezona. la troupe, Più un centinaio di comparse della è stato scelto Antonio Lovascio di Senigallia. infine per Gabri si è calata nelle vesti di Sonia, anche lei pesarese, Romina Marfoglia, mentre il partner “onirico” Andrea è Stefano Pirazzoli di Pesaro, Fossombrone, Milena Bonaparte del filmato. l’autore e gli attori re Paolo Sorcinelli, l’assesso- presidente Palmiro Ucchielli, il Sono intervenuti ciale il 14 aprile. sentato nella sala del consiglio provin- Il è stato pre- “corto” ria di amore». zetti del caso che inseguono ogni sto- con gli scher- la regina di cuori, carte, E poi c’è il gioco delle nella coppia. alla mancanza di dialogo giusto, partner dalla difficoltà di trovare il suo vissuto, Ognuno ci legge il te all’identificazione. facilmen- mai - spiega il regista - porta percepiscono ma non si incontrano «Questa storia di due ragazzi che si nizzata dalla Provincia. vedo” di Tommaso Capolicchio orga- “prima” pesarese del corto “Vedo/Non della soprattutto giovane, il pubblico, taggio da videoclip hanno conquistato mon- dialoghi serrati, Ritmo incalzante, PESARESE ALLA “PRIMA” APPLAUSI m.b.

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 17 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:17 Pagina 18

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 18 h Marcello Sparaventi ph. nel comune di di Fano e la chiesa Riceci romane le mura a Colbordolo, il castello di Montefabbri Da sinistra di , di Acquaviva “scoperchiata”, La chiesa di Santo Stefano, CENTO BORGHI h Daniele Sacco ph. [email protected]) accompagnate da una scheda con i dati relativi all’autore, [email protected]), email ass.beni- in viale Gramsci 4 (telefono 0721.359757-359756, Provincia a Pesaro, e archeologici artistici della te entro il 15 settembre 2005 all’Ufficio beni storici, Le fotografie dovranno essere recenti (maggio-agosto 2005) e andranno consegna- on line al sito della Provincia (www.provincia.ps.it). saranno utilizzate per la creazioneimmagini pervenute di un database consultabile inoltre tutte le editoriali e culturali; La raccolta si concluderà con eventi espositivi, derlo docile al proprio stato d’animo. cioè chi sa usare lo strumento ed è capace di ren- Il soggetto anch’esso è uno, gica. in ogni sua versione tecnolo- la macchina fotografica, Lo strumento è uno: naturali. paesaggi e monumenti strumenti di lavoro e arredi d’arte, ve e mulini ad acqua, edicole voti- chiese e case rurali, borghi e città, palazzi e castelli, è quasi illimitato: L’oggetto il soggetto. lo strumento, l’oggetto, I protagonisti dell’iniziativa sono tre: li avvicina. anche facendo conoscere “le emozioni” che sono capaci di accendere in chi modo, provincia di cui la nostra è straordinariamente ricca e che dobbiamo saper valorizzare in ogni ambientali, etnoantropologici, archeologici, artistici, di beni storici, cioè di quel vastissimo patrimonio la loro percezione dei “beni culturali”, immagini, attraverso le per raccontare, coloro che possiedono un apparecchio fotografico, propone di promuovere di tutti una campagna ricognitiva sul territorio da parte con quei beni in particolare capita con l’ambiente che ci sta attorno, certamente Può succedere tra persone; amarle. apprezzarle, siamo più capaci di riconoscerle, con le cose che ci circondano e non per perdere autentico il rapporto ripetitivi che molto spesso finiamo sono diventati talmente frenetici e I ritmi della nostra vita quotidiana UN’EMOZIONE CATTURA CLICK, L’iniziativa “Feel and click - Cattura un’emozione” si l’emozione che vibra in noi. a percepire e a fissare riusciamo a coglierne l’anima, in sintonia con la natura e il senso interiore delle cose, riusciamo a entrare ca e la loro stessa forma estetica; mo ancora a vedere anche “oltre” la loro presenza fisi- riuscia- se ci concediamo una pausa interiore, Eppure, loro sorte. finiamo per essere indifferenti alla loro natura e alla essere tra noi ce li rende scontati e troppo spesso Il loro quotidiano di paesaggi. testimonianze di civiltà, di la nostra terra ricca di monumenti, nostri borghi, i le nostre città, preziosi che sono la nostra storia, La raccolta è aperta fino al 15 settembreLa raccolta è aperta e paesaggi con la macchina fotografica Alla ricerca dell’anima di monumenti gio discorsivo che lo rende facilmente usa un linguag- nella rigorosità scientifica, pur Il testo, ricerche e approfondimenti. turista a intraprendere la via di ulteriori tale da indurre il lettore- te stimolante, esaustivo ma sicuramen- non certo zione, come uno strumento di facile consulta- sessore Paolo Sorcinelli - si propone «La nuova guida archeologica - spiega l’as- Cassano. Autrice dell’opera Cecilia Pesaro e Urbino offrono. passato che le terre di patrimonio di vestigia del valorizzazione del vasto il suo cammino di modo, in questo che prosegue, archeologici della Provincia e artistici Beni storici, curata dall’assessorato ai La pubblicazione è tasca o nello zaino. non potrà dimenticarsi di metterla in tranquillo “esploratore” della domenica sia l’avventuroso Indiana Jones sia il più semplice e piena di curiosità, chiara, utili, Ricca di immagini e notizie archeologica. scomparse è in arrivo una nuova guida e testimonianze di civiltà chi reperti anti- musei, Per tutti gli appassionati di siti, TRA LE PAGINE DELL’ANTICHITÀ ne e partecipazione da restituirene e partecipazione in Provincia. Per lanciare l’iniziativa sarà stampato un pieghevole con scheda di accettazio- tore. turistico e comunicativo con la citazione dell’au- promozionali nel campo culturale, l’eventuale utilizzo a fini in esclusiva, non verrà restituito e la Provincia se ne riserva, Il materiale no indifferentemente o uno stesso soggetto soggetti diversi tra loro. che riguarderan- ti a “Cattura un’emozione” non potranno inviare più di 6 immagini, I partecipan- non risponderà ai suddetti requisiti non sarà preso in considerazione. Il materiale che 300 dpi) in cd-rom. digitali (non elaborati) ad alta definizione (min. file diapositive a colori; a colori da negativo (nel formato minimo 12 cm per 18 cm; Saranno accettate stampe to il fotografo a soffermarsi sull’inquadratura riprodotta nell’istantanea. ma sulle emozioni e suggestioni che hanno indot- basato non tanto sugli aspetti tecnici, righe), e alla data insieme a un breve al soggetto immortalato commento all’immagine (5-10 alla località, (con la collaborazione di Marcello Sparaventi) (con la collaborazione per esploratori e turisti Nuova guida archeologica Sant’Angelo in Vado». rinvenuti recentemente a Feltria e i bellissimi mosaici archeologica di Macerata l’area a Fossombrone, del Piano co di San Martino il parco archeologi- Urbino, Fano e romana di Pesaro, più noti centri urbani di età riti percorsi tra siti e musei archeologici vengono sugge- Marecchia e Conca: Foglia, Metauro, lungo le vallate dei fiumi Cesano, è suddivisa per itinerari che corrono co, con un ampio corredo fotografi- La guida, fruibile e comprensibile a tutti». e archeologici della Provincia icaofe r u,oltre ai tra cui, vincia offre, le patrimonio che la pro- rendersi conto del notevo- Sorcinelli - chiunque potrà sottolinea l’assessore «Consultando la guida - indicati. utili per recarsi nei posti forniscono informazioni attualmente visitabili e si Dino Zacchilli, fii eisoii artistici Ufficio beni storici, mi.bo. responsabile

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 20 GLI APPUNTAMENTI del Landuccio-Apecchio) Domenica 13 novembre (Pian di montagna Quiete e bellezza dei cimiteri Sabato 12 novembre (Pesaro) volti e voltoni sottarchi, Archi, novembre (Casteldelci) Valmarecchia Il Seicento turbolento della 1 novembre (Saltara)Martedì prelati e poverelli Pane e pere, Domenica 23 ottobre (Cagli) vicino al cielo un santuario torre contadina, una Un moderno maniero, Domenica 16 ottobre (Pesaro) 500 passi sotto Pesaro Domenica 9 ottobre (Urbino) Le Confraternite di Urbino Montebello) Sabato 8 ottobre (Fossombrone- L’uomo della Cesana Domenica 25 settembre (Fano) 2345 metri attorno a Fano Sabato 24 settembre (Urbino) Volteggiando Pace) Domenica 11 settembre (B.go Nel fumo delle carbonaie Sabato 10 settembre (San Leo) Notte a San Leo Domenica 19 giugno (Novilara) L’argillara Domenica 12 giugno (Pergola) Il viaggio dei bronzi dorati Sabato 11 giugno (San Leo) Da San Leone a Cagliostro Domenica 5 giugno (Fano) Il cielo quadrato Domenica 22 maggio Una sola volta l’anno alti Zoccoli e criniere sui pascoli Rosa et rosae sperdute La vergine cieca e le torri Domenica 1 maggio mago di Monterolo I misteri subappenninici e il da lavoro ieri anche da carne, Da latte, Domenica 24 aprile Conventi pepati Domenica 17 aprile misterioso TURISMO Domenica 15 maggio Domenica 8 maggio Lunedì 25 aprile Domenica 6 Sabato 14 maggio EXTRAVAGANTI RADDOPPIA ma l’8 ottobre 2005, alla scoperta dell’ alla scoperta “Uomo della Cesana”. ma l’8 ottobre 2005, Giovanna guida d’eccezione nella giornata in program- Nino Finauri, Piersanti, Luminati e il poeta Umberto Nando Cecini, Andrea Fazi, aggiunti Anna Rita Nanni, e Gianni Alias Glauco Maria Martufi Volpe (è loro a cui si sono l’idea “extravagante”), grazie alla presenza dei narratori». ad ogni tappa, tradizioni passate da rivivere, colari in alcuni dei centri più suggestivi delle nostre terre di storie e e la riscoperta itinerari parti- dipende dal curioso e sapiente abbinamento tra gastronomia locale, vice-presidente e assessore al l’originalità Turismo - e la chiave del suo successo: «È proprio questa la parola d’ordine di Extravaganti - fa notare Giovanni Rondina, di originalità. l’iniziativa non pecca certo cooperativa pesarese “Il Grande Albero”, borazione di Confcommercio e Camera di Commercio e al coordinamento della grazie alla colla- Promossa dall’assessorato al ancora una volta, Turismo e realizzata, “tour” il 17 aprile sulle tracce del “Montefeltro misterioso”). del partenza dopo la fortunata novembre (alcune tappe si sono già consumate, 2004 ai 24 che si snoderanno da un angolo all’altro del territorio fino al mese di dai 12 appuntamenti del “Extravaganti” raddoppia: il 2005 una novità interessante. delle peculiarità del paesaggio che ci circondaitinerari alla scoperta propongono per questi Meglio noti come “Extravaganti”, nelle pieghe del territorio della provincia”. i “Viaggi curiosi cedenti edizioni, del successo registrato nelle pre- forti Ritornano anche quest’anno, anche dal sito internet www.turismo.pesarourbino.it Le schede sono scaricabili 1500 in tedesco e inglese. na, è stato stampato in 3500 copie lingua italia- stici del territorio, della Provincia (in via Rossini a Pesaro) e in tutti gli altri uffici turi- in distribuzione gratuita all’Ufficio turismo Il cofanetto, scun luogo. storiche e culturali di cia- bellezze e le caratteristiche ambientali, segnalando anche le difficoltà, tempo di percorrenza, del tragitto, lunghezza livello altimetrico, no percorsi con relativa cartografia, delinea- studiate per essere fissate sul manubrio della bicicletta, de, Le sche- è sempre più presente anche nel nostro territorio. nicchia, seppur di con l’obiettivo di soddisfare un segmento di turismo che, contenente 11 schede, che ha realizzato un innovativo cofanetto, E’ l’idea dell’assessorato al del territorio provinciale. Turismo,perta Dieci itinerari per guidare gli appassionati della bicicletta alla sco- PERCORSI CICLOTURISTICI IN TASCA alla scoperta del territorio alla scoperta Fino a novembre itinerari curiosi lo02.922 -al [email protected]). e-mail: allo 0721.698222; castelli o dimore storiche (info e prenotazioni allo 0721.698223 oppure inviando un fax turismi, agri- attraverso le propostelità toccata dal tour, week end che prevedono la sistemazione in hotel, fermo restando la possibilità di prolungare il soggiorno in ciascuna loca- no le carbonaie.Tutto ciò, sconfinando nella valle dell’Auro dove ancora fuma- nel centro di Fano e tra le rocce di San Leo, passeggiate a testa in su tra i boschi dell’alta collina vadese alla ricerca delle antiche torri nascoste, il risultato sono piccoli trekking all’insegna della qualità: quello di Extravaganti, Un lavoro d’equipe, dinamismo. una crescente vitalità e un indiscusso sta dimostrando cie nelle aree interne, spe- testimonianza di un territorio che, a fa una tendenza decisamente felice, fotogra- edizione 2005, Pesaro e Urbino, Guida all’ospitalità nella provincia di la Stampata in 4 lingue per 15mila copie, strutture. no la famiglia crescere con 6 nuove che vedo- relative house, alle Country Non meno entusiasmanti le statistiche 88 nel territorio provinciale). i Bed & Breakfast (arrivati a quota nativo, altro fiore all’occhiello del turismo alter- seguiti a ruota da un scalata al successo, e country house e country bed & breakfast Crescono agriturismo, seguono la loro piacciono e pro- Gli agriturismi 154 di quest’anno. 138 del 2004 ai Sono passati dai L’OSPITALITÀ ALTERNATIVA GUIDA 2005,TRIONFA oue.Stesso fenomeno per gli agri- comune). (1 nuovoe Sassocorvaro B&B in ciascun Colbordolo, Sant’Agata Feltria Peglio, Monteciccardo, , Cagli, B&B), Fano (2 nuovi Acqualagna (3 nuovi B&B), Parliamo di nee all’accoglienza dei turisti. nella necessità di garantire strutture ido- quindi, trovandosi, domanda turistica, che cominciano ad avere una forte proprio in quei comuni infatti, registra, L’alto incremento dei Bed & Breakfast si e artistiche». dizioni artigianali dei piccoli borghi e delle loroperta tra- a cui si aggiunge il fascino della risco- le, enogastronomico e terma- naturalistico, in termini di turismo culturale, provincia, nità proposte interna della dalla parte ma anche verso le tante opportu- neare, dei turisti non solo verso bal- l’offerta Giovanni Rondina - l’interesse Turismo, denzia il vicepresidente e assessore al I dati parlano da sé e «confermano - evi- Nicoletta Giorgetti un turismo di qualità. Un ulteriore segnale positivo verso ria. la chiusura di alberghi minore catego- contro hotel a 4 stelle e uno 3 all’anno, è emerso che aprono un Guida 2005, ti contestualmente alla redazione della dagli studi effettua- Anche in questo caso, ta di grandi numeri». specie quando si trat- ricettività turistica, vincente della nostra pur sempre la carta strutture alberghiere sulla costa restano hotel abbiano perso la lor non significa che gli i fenomeni di massa, trassegnati dalla tipicità in contrasto con alla ricerca di elementi sempre più con- frontare le nuove tendenze del turismo, vivacità dimostrata dal territorio nell’af- «Naturalmente - incalza Rondina la San Leo e Sant’Agata Feltria. Piandimeleto, Pennabilli, Mondavio, Conca, Mercatino 1 a Fermignano, e Urbania, nuovi a Isola del Piano comune di Pesaro,2 nel ben 4 new entry tutta la provincia: turismi che spuntano nelle aree interne di Nicoletta Giorgetti uzoe Le o funzione.

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 21 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:17 Pagina 22

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 22 Giuseppe Cristini il sommelier Sotto, E SAPORI SAPERI avvenuto a Pergola dove, diversi anni fa, un certo avvo- un certo diversi anni fa, avvenuto a Pergola dove, così è E vanno a ricercare i vecchi vitigni del territorio. a vini internazionali (come fanno tanti loro colleghi) prie origini e prima di accontentarsi o assoggettarsi terre di Pesaro e Urbino sono molto attaccati alle pro- sommelier del Montefeltro - I produttori di vino delle consulente enogastronomico e presidente dei Cristini, valorizza come pochi sanno fare - afferma Giuseppe la difende e la «Quando il vignaiolo ama la sua terra, Qual è la storia della “Vernaccia di Pergola”? è stata semplice. di tempo ne è passato e la strada non re gli estimatori, ma prima di conquista- Metauro” e al “Colli pesaresi”), vino Doc della provincia (insieme al “Bianchello del Un futuro brillante e inebriante si apre davanti al terzo Passito e Novello. ni Rosso, Lo si può sorseggiare nelle versio- del Monte Nerone. abbinato alle lumache in porchetta padri, secondo la tradizione dei maggi oppure, un appetitoso tagliere di salumi e for- davanti a sprecano nei moderni aperitivi, i brindisi di coppia si “Pergola Doc”, con il nuovo nome di mossa “vino Doc”, che la “Vernaccia di Pergola” è stata pro- ut acii E poi ora gusti maschili. sposate bene anche ai fruttuosità si sono sempre vena amabile e l’intensa In realtà la sua piacere. degustano con interesse e che lo “vino delle donne”, motivo c’è chi lo chiama il Forse per questo porpora. palato da un calice rosso aroma che incuriosisce il un frutti del sottobosco, Il profumo è quello dei CONQUISTA I CALICI IL ROSSO DI PERGOLA consigliati dal sommelier Cristini Gli abbinamenti più gradevoli al palato cambia nome e allarga i suoi estimatori la Vernaccia Doc”, Promossa “vino della Valle del Cesano». tigliato nei cinque comuni della Comunità montana vinificato e imbot- dovrà essere prodotto, disciplinare, secondo il chette troveremo “Pergola Rosso Doc” e, ma sulle eti- nati e neanche noi abbandoneremo mai, è il nome storico a cui tutti i produttori sono affezio- sono tante...“Vernaccia Rossa di Pergola” si sa, sul vino, sommelier - ma le gelosie te diversi - spiega l’esperto producono vini completamen- Oristano, Serrapetrona, a San Gimignano, cottato dagli altri vignaioli che, «La ragione sta nel fatto che “Vernaccia” è stato boi- una volta diventato Doc? Ma perché il vino ha cambiato nome to con fatica alla Denominazione di origine controllata». che ha porta- Luigi Massaioli a continuarne il percorso, furono i giovani viticoltori Francesco Tonellirere, e poi dettò la strada da percor- Dopo che l’avvocato Fulvi gemmaria dell’aleatico. altro che una mutazione è di origine elbana e non la “VernacciaRossa” città, eugubini che fondarono la Portata a Pergola dagli ta la rinascita del vitigno. è parti- gioiello di famiglia, investendo in un dagli altri, volontà di differenziarsi Proprio dalla della zona. un antico vitigno rosso cato Fulvi ha riscoperto i:il coniglio in porchetta». cia: abbinamento con un piatto tipico della nostra provin- questo vino trova il suo migliore strutturate e mature, Nelle versioni più ai brodetti di pesce alla fanese. le, alle grigliate di salsicce e costarelle di maia- la pancetta, come la goletta e «Dai salumi grassi e poco stagionati, al palato? Quali sono gli abbinamenti più gradevoli e visciole. secondo antiche ricette locali tramandate da generazioni con ottimo vino rosso ricavato ma soprattutto la “Visciolata” e il “Visner”, dotto con uve appassite, pro- l’ottimo da uve“Vinsanto”, di moscato bianco, il “Moscatello”, vini da dessert: Degni di nota sono i ma anche il “Sangiovese dei Colli pesaresi”. “Pergola Doc”, diventata ora città dei Bronzi dorati non vanta solo la tradizionale Vernaccia, la Da sempre famosa per la produzione di nettari qualità, Pergola e i suoi vini. PREGIATI NETTARI DA DESSERT ferma naso-palato”. evidenzia “la netta con- vero signore di nobile casato”, nota aromatica e con un vestito gradevole come un c’è anche Luigi Veronelli lieve che di questo vino,“con Una curiosità.Tra gli estimatori del nettare di Pergola Milena Bonaparte Milena Bonaparte

ph. Adriano Gamberini LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 23 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:17 Pagina 24

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 24 LINEA DIRETTA [email protected] Oppure si può scrivere a 0721.359427 - 0721.359270 Si può telefonare ai numeri CON IL FORUM PER COMUNICARE Villa Caprile. a e la Sala dell’Istituto agrario Cecchi, Erivo Ferri, di Urbino intitolata al partigiano la Sala riunioni della sede distaccata na battezzata Sala dei cittadini Giuseppe Mari, la saletta antistante appe- come la Sala del consiglio Adele Bei, sede di via Gramsci, oltre agli spazi prescelti nella i teatri, i castelli, le rocche, suggestivi dei nostri comuni, Incontri con la gente e tra che avranno come cornice alcuni tra i luoghi più ma uno strumento ben definito che Non un luogo ideale dove coltivare illusioni, marle in progetti concreti per lo sviluppo e il benessere della collettività. dei cittadini e trasfor- appunto, le idee, i suggerimenti, le per ascoltare le proposte, nuovo organismo nato all’interno dell’amministrazione provincia- Forum delle idee, È questo l’obiettivo del futuro della provincia. Costruire insieme il “PENSATORI” CERCANSI FORUM DELLE IDEE ed elaborate le proposte dei cittadini Un luogo itinerante dove saranno accolte all’altro del territorio provinciale. da un angolo delle richieste dei cittadini, che potranno moltiplicarsi sulla base getto sono previste una serie di tappe, nel pro- il Forum si farà anche itinerante: Per stimolare la diffusione di nuove idee, comunicare. L’importante è dedicati ai più giovani. forum telematico, posta elettronica, ai più moderni sms, chietto sottostante), nali come telefono e fax (vedi lo spec- Dai mezzi tradizio- come più congeniali. che ciascuno potrà scegliere l’ente, Molteplici i canali di comunicazione con comunità sociale. in termini di pensare il loro futuro, chiamati a re le proposte dei cittadini, te alla struttura si occuperà di raccoglie- gruppo di lavoro costituito internamen- un che è stato creato il Forum delle idee: lavora nel territorio di Pesaro e Urbino, per chi vive e Ed è proprio per la gente, i cittadini. il confronto diretto con il dialogo, scolto, l’a- l’amministrazione targata Ucchielli: muovendosi su binari già percorsi dal- contribuisca allo sviluppo del territorio, Nicoletta Giorgetti OPINIONI A CONFRONTO OPINIONI A della provincia e i programmi di mandato e ai suoi capigruppo sul governo La parola all’assemblea di viale Gramsci rvnil ,s ivoe dal cittadino-utente-elettore. se si vuole, provinciale o, to al più elevato grado degli interessi rappresentati dalla comunità al dispiegamen- quindi, re alla “salute” istituzionale dell’assemblea e, che non potrà giova- quest’ultima, cosa, intenso e argomentato, maggioranza-opposizione si è già preannunciatoche il rapporto è la constatazione invece, il secondo, terra e infrastrutture-sviluppo; costa-entro- è l’attenzione al rapporto di merito generale, Il primo, due aspetti fondamentali. a mio parere, cio ha già messo in luce, È ovvio altresì che l’approvazione osservare di questo primo bilan- to istituzionale che reputo alto. hanno ancor di più qualificato il confron- soprattutto, precisazioni e, hanno sollecitato repliche, sono stati vari, del resto, Gli interventi, e come tale apprezzabile e degno di nota. presenti, il senso di una significativa vivacità dialettica tra le forze politiche non posso in questo che ravvisarvi Come presidente del Consiglio, ca con la maggioranza consiliare. tensione ideale e programmati-che hanno caratterizzato una forte Ne sono indice i numerosi emendamenti proposti dall’opposizione, e sentito in seno al Consiglio.dibattito è stato molto partecipe il sostanzialmente carico ancora del significato turno elettorale, Essendo stato il primo dell’avviata nuova tornata del quinquennio, pluriennale. della sessione consiliare dedicata al Bilancio di previsione 2005 e Non posso che esprimere un giudizio complessivamente positivo Capogruppo Sdi del Consiglio provinciale Presidente LEONARDO TALOZZI e Chiara Canalini a cura di Milena Bonaparte IL CONSIGLIO

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 25 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:18 Pagina 26

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 26 rio Non a caso viene fatto esplicito e Urbino. mica come quella della Provincia di Pesaro modernità che esprime una società dina- non tenere conto delle esigenze di programmazione quinquennale non può Del resto una con il proprio ambiente. l’uomo e il rapporto Al centro di tutto, di attività imprenditoriale. mutate necessità di domanda abitativa e sia in funzione delle manutenzione, tenzione al territorio sia in termini di l’at- attuazione del Piano ecosostenibile, la piena investimenti nelle infrastrutture, la politica degli della nostra economia: strategie di sviluppo nei settori cardine In queste sono contenute le popolare. che ha ottenuto un largo consenso lavoro svolto nel precedente mandato, sono la naturale prosecuzione del ciale, dalla maggioranza in Consiglio provin- approvate Le Linee programmatiche, Capogruppo Ds GIORGIO LONDEI IL CONSIGLIO Capogruppo La Margherita GABRIELE BERARDI questione fondamentale il riequilibrio fra costa e aree ritenendo comunque territorio e della qualità vita, cittadini. programma elettorale con cui ci siamo presentati ai che sono perfettamente raccordate al sura delle linee, diamo di aver alla ste- dato un contributo importante Come “Margherita” cre- la sua missione più autentica. to il governo provinciale ha evidenziato quella che sarà ma quel che è vero è che con questo documen- zioni, quinquennio si possano effettuare modifiche e integra- Ci impegneremo sui temi dello sviluppo del Questo non toglie che nel corso del programmi. poi ispirarsi tutti i successivi progetti e al quale dovranno dell’Amministrazione, cipale documento programmatico permesso di entrare nel merito del prin- di questo nuovo mandato poiché ci ha appuntamento stata il primo importante programmatiche” del 13 settembre è La discussione consiliare sulle “Linee re il futuro dell’università di Urbino non oppu- ria della Regione e del Governo, direttaveda e finanzia- la partecipazione namento delle infrastrutture viarie non Non è pensabile che l’ammoder- Paese. coinvolgere altre istituzioni del nostro e di largo respiro deve inevitabilmente capacità di una programmazione ampia La tutte le aziende di proprietà pubblica. provinciale alla fusione di che porti tante di costituire una società unica volontà di arrivare al traguardo impor- con la pubblici locali, ta ai servizi Naturalmente resta la grande sfida lega- imprese dell’intero territorio. no le distanze tra località e informatiche” che accorci- fibre ottiche e “autostrade alla necessità di introdurre nologie di comunicazione, riferimento alle nuove tec- mente trafficate e con alti indici di pericolosità. dalla Valmarecchiafondo valle, alla pesante- Val Cesano, di ammodernamento delle strade bile un intervento ma riteniamo anche non più deroga- di infrastrutture, alle gran- mente sulla massima attenzione da riservare Concordiamo piena- l’impegno futuro per la viabilità. Alla luce di questo pensiamo che sia assai importante delle persone. cui alla mobilità di informazioni prediligono la mobilità hanno scarsa dimestichezza con i sistemi “digitali” per ma esiste ancora una vasta fascia di cittadini che che, simo sul cablaggio delle reti informatiche e telemati- La Provincia ha puntato e continuerà a puntare tantis- Ma un ruolo determinante è dato dai collegamenti. blemi di governo al territorio costiero. nel medio-lungo periodo creerebbe pro- giocoforza, fosse assisteremmo a un graduale spopolamento che, poiché se così non re garantiti a chi abita la montagna, La da 67 comuni. La provincia è per noi un’unica città composta interne. nostre comunità. migliorare la qualità della vita delle di concreta collaborazione per porto in un rap- con le altre realtà presenti, soggetto politico di coordinamento La Provincia si pone come categorie. presentanti economici e sindacali delle sintonia con i rap- in forte dai Comuni, a partire con le amministrazioni locali, verso corretto un rapporto e intenso È chiaro che tutto questo passa attra- più competitivi. Urbino è quello di essere più presenti e sinistra della Provincia di Pesaro e qualità sanno che l’impegno del centro- sanità, la scuola, i servizi devono i servizi esse- la scuola, sanità, producono ricchezza e i lavoratori che piccole, grandi o nostre imprese, Le Ministeri competenti. affrontato insieme ai debba essere risolto e delle vallate del Metauro e del Cesano. riferimento con particolare alle problematich te amministrativi al fine di rendere sempre più incisiva l’azione della Provincia, sia problemi più squisitamen porre al Consiglio e alla Giunta provinciale sia questioni di grande rilevanza per il nostro Paese, in futuro invece continueremo di sciupare a pr le risorse per l’inutile di Fano.Anche pista in asfalto dell’aereoporto all’anno, costruendone almeno uno e Novafeltria, Sassocorvaro Cagli, cioè Pergola, Protezione civile per gli ospedali che ne sono privi, abbiamo chiesto di realizzare previsti gli eliporti dal pia rischi per l’assistenza sanitaria delle popolazioni dell’entroterra, allo scopo di ridurre i In occasione del Bilancio di previsione 2005, da noi invece pienamente condivisa. mente l’impostazione, gere gli emendamenti al bilancio preventivo 2005 presentati dall’opposizione di centrodestra perché ne snaturavano profonda- Abbiamo presentato interrogazioni postali nell’entroterra in merito alla riduzione dei servizi e abbiamo contribuito a respin- ai soldati dell’Esercito italiano e ai “volontari della libertà equiparandoli ai partigiani, Repubblica sociale italiana di Salò, contro l’inaccettabile proposta di An di riconoscere lo status di sato del nostro Paese; “militari belligeranti” ai miliziani de con il rischio di favorire lo sfascio inte forma di controllo della Provincia da parte sui Piani regolatori generali dei Comuni, contro la gravissima proposta del Governo che abolisce oggi forse più vicina di ieri; sulla pace in Palestina, vissima attualità; tema di gra- ordini del giorno sul problema della guerra in Iraq, per esempio, Abbiamo presentato, tesa con il gruppo consiliare dei Verdi e del Pdci. talvolta d’in- ni rivolte ai consiglieri e all’esecutivo con interrogazioni e proposte di ordini del giorno, per la correttezza con la quale sostiene l’operato della Giunta e per le sollecitazio- ma quinquennale, si è caratterizzata per il contributo dato alla formulazione del program- Lustrissimini e Paolo Binotti, composto dai consiglieri Orlando L’attività del gruppo consiliare di Rifondazione comunista, Capogruppo Rifondazione comunista ORLANDO LUSTRISSIMINI biettivo della costituzione di comunità cessi culturali e sociali che abbiano l’o- ma pro- di scala nella gestione dei servizi, realizzando non solo economie cipalismi, al superamento dei muni- zione che porti più rappresentare un percorso di integra- Le Unioni dei Comuni debbono sempre cesso di aggregazione tra i Comuni. orientato a favorire e accelerare un pro- svolgere un ruolo attivo e propositivo crediamo che la Provincia possa e debba noi del sistema delle autonomie locali, in riferimento alle riforme mo importanti: mo sottolineato alcuni punti che ritenia- abbia- Nel dare il nostro voto favorevole, della tradizione del nostro territorio. tutela e alla valorizzazione della storia alla alla salvaguardia dell’ambiente, vita, di notevole attenzione alla qualità della ma anche di grandi innovazioni, mirante, lungi- sto disegna un progetto ambizioso, maggiore motivazione nel fatto che que- trova la sua matico di inizio mandato, zio favorevole al Documento program- nel dare un giudi- in Consiglio provinciale, La rappresentanza dei Comunisti italiani Capogruppo Comunisti italiani MARZIO SERRETTI all’autonoma programmazione urbanistica svolgere a questo proposito e in merito ruolo di indirizzo che la Provincia deve del di conseguenza, costa ed entroterra e, voli volte la necessità di un riequilibrio fra Infine tutti abbiamo sollecitato innumere- interventi. che compromettono la tempestività degli delle poche unità di personale disponibili zione sia in quella di repressione a causa e limiti oggettivi sia nell’azione di preven- ma in questo momento scontiamo ritardi rappresenta l’obiettivo condiviso da tutti, na 25 del Documento programmatico, com’è scritto a pagi- siva ma preventiva”, Parlare di “vigilanza non repres- ambiente. alle dirette dipendenze dell’Ufficio Corpo di vigilanza provinciale e che operi scorporato dal ambientale ed ecologica, tuire un gruppo autonomo di vigilanza di ricosti- sulla opportunità riteniamo necessaria una riflessione “ambiente”, riguarda il capitolo per quanto secondo luogo, In locali più vaste e coese. tuito gli Suap. pretative della legge nazionale che ha isti- lacunosa sulle norme applicative e inter- finalmente metta ordine nella legislazione di una proposta di legge regionale che Consiglio provinciale si faccia promotore proponiamo che il dei Comuni, da parte te interpretazioni e applicazioni di questo unico e quindi superare le ardi-Sportello dinamento per uniformare l’utilizzo dello di costituire un Comitato tecnico di coor- 33, nel Documento programmatico a pag. oltre alla proposta contenuta Al riguardo, unico per le attività produttive).(Sportello to riguarda il funzionamento dello Suap funzionale si ritiene inderogabile per quan- Così come un più efficace coordinamento menti di cui la Provincia si è dotata. zione più incisiva e coerente con gli stru- Dunque è auspicabile e necessaria un’a- luppo ecosostenibile. mento e del Piano di svi- territoriale di coordina- di riferimento del Piano sovente ignorano il quadro che troppo dei Comuni, IL CONSIGLIO no della ”. ogni res- o- lla e -

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 28 ne viene data la possibilità anche per proporre soluzioni positive. E se c Noi cercheremo di controllori di fare la nostra parte come opposizione. risorse provenienti dal pubblico come privato. racco Manca l’autorevolezza necessaria per coinvolgere diversi livelli istituzionali, bilire proficuo un rapporto con il Governo. Come non si riesce pur governata dalle sinistre. Infine la nostra Provincia non è capace di incidere politicamente sulla Regione, di chi ha il diritto ad avere una giusta assistenza anche dalla Provincia di Pesaro e Urbino. delle emarginazioni cresce Un ente pubblico deve innanzitutto preoccuparsi dei meno fortunati, na l’1,26% del totale delle spese. Come è assolutamente inconcepibile che un ente locale come la Provincia riduca il proprio impegno per le politiche sociali ad a le incapacità della pubblica amministrazione di sinistra. tenzioni, nonostante i ritar fatto miracoli basandosi soltanto sulle proprie forze; in tutti questi anni, nostri settori produttivi abbiano, Credo che le risorse umane e organizzative La lo 0,64% del totale. Provincia spende una cifra vergognosa per le attività produttive: specialmente delle zone interne dove è oggettivamente difficile vivere e lavorare. alla crescita economica del territorio, cia, che gestisce praticamente tutti gli enti pubblici della no della politica di sinistra, Mi chiedo quale sia stato l’apporto stici. operato agricoltori, commercianti, artigiani, dei nostri imprenditori, che sappia dare fiato allo sforzo dei nostri lavoratori, tivo, condiviso dal mondo produt- come Amministrazione provinciale un progetto di sviluppo, insomma, Non abbiamo, dei grandi comuni. o il predominiorichiederebbero inco una sintesi della Provincia per evitare inutili campanilismi e le solite guerre tra poveri, pubblic Manca un’azione di coordinamento nei tanti settori dei servizi scono e fare fronte alle esigenze delle loro popolazioni. che spesso non ri specialmente nei confronti dei comuni più piccoli, Manca un aiuto costante e sufficiente, namento che le spetta. Protezione civile vengano rivolti a struttu- della che i finanziamenti per gli eliporti proponiamo D’accordo con Prc e Pdci, pliamento dell’aeroporto di Fano. all’utilizzo di risorse pubbliche per l’am- Un “no” Provincia deve disimpegnarsi. Diversamente la ti economici interessati. ve valide e con la condivisione dei sogget- condizioni per un suo rilancio con iniziati- Si tratta di verificare se ci sono le Fiera). punto più basso nella storia dell’Ente velocità) sia nella gestione economica (è il filosofia (per i ragazzi è una istigazione alla Una critica al “Momi” sia nella pubblico. spesso sperperando denaro pate di altro, si sono occu- differenziata a porta, porta invece di organizzare una efficace raccolta di orecchie alle aziende pubbliche che, chiaro all’inceneritore e una grossa tirata un e “no” forte ni dei temi più di attualità: Elenco alcu- la speranza che non si spezzi. stra nella direzione della sostenibilità con Noi Verdi tiriamo la corda del centrosini- Capogruppo Verdi CLAUDIO MARI IL CONSIGLIO nlr ’miitain rvnil,ansr vio non svolge a sufficienza quella azione di coordi- a nostro avviso, Inoltre l’Amministrazione provinciale, all’altezza della nuova situazione. nei fatti, scarse risorse e non mostrandosi, lamentandosi poi delle si vorrebbe incamerare per la Provincia sempre nuove possibilità di intervento, Da una parte per le quali ci dimostriamo ancora non pronti. provvedimenti anche non del tutto recenti, con numerose nuove e importanti competenze delegate alla Provincia sia dalla Regione che dallo Stato, Ci riferiamo innanzitutto alla scarsa capacità di fare fronte alle discussione tutto l’operato della Giunta. Quel che più ci preme dire è che questa Amministrazione ha delle carenze di fondo che mettono in Capogruppo Forza Italia PIERUGO BONI nostro assessore impegnato in una prege- auguroparticolare un buon lavoro al In il bilancio presenta aspetti interessanti. Fatte queste considerazioni “di lotta”, qua. no-romagnolo per la captazione dell’ac- co?) vorrebbe allacciarsi al canale emilia- chi (per insipienza o interesse economi- mentre c’è di perdite di acqua potabile), quella degli acquedotti “colabrodo” (il 40% Ultima questione alla quale accenno è idraulica) la migliore difesa contro le frane. ziato in quanto è (insieme alla pulizia andrebbe poten- specie gli alberi, vegetale, soprattutto nelle aree declivi il manto mentre pulizia di cunette e canali scolo, è la sosteniamo che la cosa più importante Noi tipo di vegetazione. a ditte che tagliano ogni la Provincia spesso appalta gestione del verde stradale: a “tirare la corda” è la settore in cui continuiamo Altro re dell’entroterra. farebbero contenti! stesso scopo? Quanti genitori singoli zie pubblicitarie) e destinare i soldi allo agen- radio,Tv, ti (dis)informativi (giornali, Berlusconi di vendere tutti i suoi strumen- perché non chiedono a nea l’ironia: E qui è sponta- per darli ai genitori singoli. pochissimi soldi destinati all’informazione 8 in cui si sarebbero tolti i Il n. di questa. la prevenzione è alla base più importante, bambini sanno che se la salute è cosa anche i sanitaria a favore delle strade: i pochi soldi destinati alla prevenzione 27 in cui si sarebbero tolti Il n. Consiglio). loro emendamenti (bocciati dal Segnalo solo due l’opposizione di destra. alternativo da parte del- alternativo da parte la mancanza di un progetto infine, Da sottolineare, tali. turistiche e ambien- zionali, evidenti ricadute occupa- beni storico-culturali con vole opera di recupero dei stra provin- i le disat- di, ntrastato ri turi- a sta- gliere i che ppe- dei nti, e- e bilità da potenziare.Tutte bocciate dalla maggioranza di sinistra che governa questo Ente. oltre che delle quali impostate sul sociale e rispetto la sicurezza della persona, gran parte chiare proposte alternative, presentando ben 36 emendamenti che riguardavano realizzazioni inutili e superflue ed elaborando con spirito collaborativo se to, I tre gruppi della hanno cercato“Casa delle libertà” di indirizzare l’Amministrazione Ucchielli nella correzione parziale del le aspettative delle popolazioni. anche in parte, nicistico e poco dotato di quella sensibilità indispensabile a soddisfare, molto ritenendolo mal impostato e debole nelle sue linee portanti, dell’Udc, la visione del documento da parte pertanto, È chiara, cazione dei giovani secondo le tradizioni religiose con radici secolari nella provincia e nella cultura di spessore effettivo. nella solidarietà che con nella spinta a sgravi per il rilancio delle imprese, l’attenzione all’ordine pubblico e ai suoi uomini, anziani e disabili in tes Nelle Linee programmatiche del quinquennio il gruppo Udc ha ravvisato carenze anche forti nel sociale, soprattutto se collegano poli di grande impatto industriale. strade strategiche per la provincia, ma anche nello scarso impegno per quanto riguarda specie nelle zone dell’Alta lo studi Valterra, Marecchia a rischio secessione, nella carente attenzione alla viabilità d nell’assenza completa riguardo al grave peggioramento della situazione sanitaria, lati, danneggiata dag Come si proseguirà nel debole aiuto all’agricoltura, sugli enti locali. e nello stesso tempo incentivante, sitoria, avanti in cui non si riuscirà a portare la raccolta differenziata per una debole v La stessa cosa accadrà nel campo dei rifiuti, di deboli fenomeni natural impostata quasi esclusivamente sull’apporto giungere del fabbisogno, per quanto riguarda la copertura dal momento che ha obiettivi impossibili d che in futuro il piano energetico provinciale farà acqua da tutte le parti, documento, leggendo Si è previsto, poco presente se non addirittura assente (come nel caso Agroter di Mondavio). e sarà per anni, ed è stata, la Provincia è stata sostituita nei suoi compiti da altri organi d e come probabilmente avverrà in futuro, verificato in passato, Come spesso si è come si dovrebbe. poco osservato va alla carenza di effettiva attenzione al territorio, l’esame politico del documento ha esteso la sua critica costrutti- ze nel controllo della organizzazione, si è riscontrata una concreta volontà Se da una parte di non coinvolgere le minoran- programmatiche. di settembreNel mio dettagliato intervento 2004 ho ben inquadrato le carenze presenti nelle Linee stiche di credibilità per raggiungere gli obiettivi necessari in questo quinquennio. punti di debolezza e passaggi fumosi che non offrono caratteri- in generale, e progetti che presentano, Un elenco di argomentazioni che incidono ogni giorno sulla vita dei cittadini della provincia. importanti specie quelli più carente sotto molti aspetti, quello delle Linee programmatiche 2004-2009, Un lavoro, CARLO RUGGERI rvni iidcr neec el roiàd nevno eliminando le iniziative non strettamente necessarie e le spese su Provincia di indicare un elenco delle priorità di intervento, Va infine precisato che una politica di riduzione fiscale sarebbe stata possibile se vi fosse stata una reale intenzione da par colpite dal cambio dell’euro fortemente e dal grande sviluppo del sistema asiatico. giovato al sistema delle imprese, una riduzione della pressione fiscale avrebbe so in un periodo stagnante per il sistema produttivo come quello attuale, Di certo, come la tassa sulla trascrizione veicoli e quella ambientale. per tutti gli altri tributi di competenza dell’Ente, così come ricorre ad aliquo la Provincia applica un’addizionale Enel tra le più alte d’Italia, costi per imprese e famiglie.Anzi, sempre impedito la realizzazione di impianti volti a ridurre di energia e a contrarre sensibilmente l’importazione di conseguen Le diatribe tra le varie forze politiche che compongono la maggioranza si trova a produrre solo il 6% dell’energia che consuma. pecca di mancanza impianti energetici e vanti una realtà produttiva e industriale di grande qualità, artigianale nonostante la nostra provincia, Per quanto riguarda per esempio la dotazione energetica, Ma infrastrutture non sono solo strade. impiegati per altre finalità. permane in uno stato di sconsolante rassegnazione celata dietro una continua promessa di assegnazione fondi poi puntualmente per il quale si parla di miglioramento da diver Il collegamento infine tra le due città capoluogo, mento già approvato dall’Anas. avanti deciso a portare l’ampl tero tracciato in netta controtendenza con quanto dichiarato dal presidente della Regione Spacca, la Provincia appare ancora contraria propendendo per l’arretramento de te alla realizzazione della terza corsia dell’Autostrada, sta provvedendo relativ alla consegna all’Anas delle tavole progettuali del Cipe.Anche necessarie per il finanziamento da parte risulta chiaro il ritardo con cui la P per quel che concerne la Fano-Grosseto, In particolare, nomico e turistico della provincia. Non migliore è lo stato di avanzamento di alcune nuove viarie fondamentali per lo sviluppo eco- arterie con evidente rischio di percorrenza condizioni metereologiche. specie in particolari tratte provinciali, la cronica carenza lo stato di degrado in cui versano di una costante manutenzione diverse comporta Per quanto riguarda le strade, sia energetiche. sia telematiche, sia viarie, infrastrutture di qualsiasi tipo, risulta palese il ritardo che la nostra provincia accusa nel settore delle Relativamente al primo punto, così come previsto anche nell’ultima legge finanziaria. spese superflue, riduzione della pressione fiscale e taglio delle sviluppo infrastrutturale, fondava su tre cardini principali: Il programma elaborato dalla per lo sviluppo della provincia“Casa delle libertà” di Pesaro e Urbino si ELISABETTA FOSCHI Capogruppo Udc Capogruppo An IL CONSIGLIO olontà impo- a nell’edu- ta, documen- te elevate ello Stato ell’entro- sulla via- rovincia perflue. te della li ungu- si anni, a nel- ta, amen- hanno a rag- ll’in- o di tec- za i i. tte ia- lo il

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 29 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:18 Pagina 30

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 30 PREMIAZIONI atAbni er eueaole aaz uiiae da destinare a tutte le attività sociali della comunità. Sant’Abbondio verrà recuperato l’ex palazzo municipale, mentre a Serra Pesaro per realizzare definitiva degli scavi se ne servirà una copertura archeologici di Piazzale Matteotti, il Comune di Interessante l’utilizzo dei premi in entrambi i casi: sionamento complessivo contenuto nelle reali necessità”. quale riconoscimento al Prg di Serra Sant’Abbondio “per la coerenza degli obiettivi con la proposta progettuale e per il dimen- mentre a Paolo nel suo genere e prima concreta esperienza nella nostra provincia”, Vecchione sono stati assegnati 35mila euro ai om,al rsiadltrioi lsosiup,in linea con gli obiettivi della alla crescita del territorio e al suo sviluppo, varie forme, sotto distinti per averpubblicamente quanti si sono particolarmente contribuito, riconoscimento ideato dall’Amministrazione provinciale per valorizzare Apifarfalle”, Sono soltanto alcuni dei 100 premiati nella seconda edizione di “Una provincia di culturale e morale. allo scopo di promuoverne il riscatto sociale, poveri, che hanno scelto di mettere dei più umili e la loro intera esistenza al servizio Lenti, missionari suor Maria Adele padre Rolando Ceccarini e Padre Giansante Toccaceli, Per non parlare dei tere l’antico rito della trasformazione della legna in carbone. salendo sull’Appennino e nei boschi della Massa Trabariaro di carbonaio, per ripe- ha dedicato un’intera vita al lavo- 86 anni, come Lorenzo Moretti, O chi, to esteriore. tante messaggio sociale contrastando ogni emarginazione derivante dal solo aspet- ha lanciato un impor- presidente del Club nazionale dei brutti, Telesforo Iacobelli, come Ma c’è pure chi, ha aiutato a venire alla luce oltre 6000 bambini. ca di 100 anni, ostetri- come Orlanda Carboni, anche chi, E c’è esistenti in Italia. ippotrasportatori legna con i muli ed è uno dei 12 sporta tra- 24 anni, come Lorenzo Marini, C’è chi, “APIFARFALLE” CENTO MERAVIGLIOSE AI MIGLIORI PIANI REGOLATORI MAXI ASSEGNI ’noaiagsin nomtc e in eoaoed eao unica l’innovativa gestione informatica del Piano regolatore di Pesaro, per a Luca Ceriscioli è stato staccato un assegno di 15mila euro,“ cia: come nelle precedenti edizioni del Premio al miglior Prg della provin- i tecnici dell’Ufficio e non uno Urbanistico hanno dovuto preparare due maxi assegni, infatti, Quest’anno, primo semestre 2004. dei migliori strumenti urbanistici fra quelli esaminati e approvati nel Ucchielli ai sindaci di Pesaro e Serra Sant’Abbondio per la redazione Un premio diviso in due quello consegnato dal presidente Palmiro nelle professioni e nelle arti a chi si è distinto Consegnati riconoscimenti n.g. omri,dl’re el utr,dlamsc,del volontariato. della musica, della cultura, del dell’arte, commercio, dell’artigianato, della medicina, del mondo sportivo, l’imprenditoria pesarese, furono 66 i premiati) nei più svariati settori.Tra i premiati ci sono protagonisti del- aumentato il numero delle segnalazioni presentate alla Provincia (lo scorso anno tanto che è fortemente hanno mostrato un crescente interesse verso l’iniziativa, che Università, enti locali, ordini professionali, Camera di Commercio, ria e sindacali, da associazioni di catego- sono pervenute adeguatamente motivate, Le candidature, IL COINVOLGIMENTO DELLE ASSOCIAZIONI sigillo della nostra Università». a cui metto il I riconoscimenti ai 100 premiati sono come una laurea ad honorem, Si incontrano nella vita di tutti i giorni. Bogliolo - e sono il sale di questa provincia. «Le apifarfalle esistono - ha detto il rettore dell’Università di Urbino Giovanni che contraddistinguono il territorio della provincia di Pesaro e Urbino. entrambe caratteristi- sono infatti la laboriosità dell’ape e la luminosità della farfalla, note a tutti venato di ironia: usando un linguaggio non istituzionale, valori premiati, dei economico e spirituale, di mettere in luce il carattere “doppio”, della cerimonia, come spiegato nel corso Nello stesso nome da attribuire al premio si è cercato, con i cittadini». co e privato soprattutto nei rapporti dro di una ricerca tra pubbli- costante e strategica del miglioramento dei rapporti nel qua- è impegnata in una nuova fase di governo del territorio e del suo sviluppo, l’amministrazione provinciale si infatti, Fin dal suo insediamento, rano le sue azioni. morali ed estetici che ispi- sia quelli etici, duzione e al raggiungimento dei risultati, sia quelli legati alla pro- intende mettere al centro la persona e premiarne i valori, che un rapporto in linea con il nuovo instaurato dall’ente con i cittadini, rapporto «La scelta di istituire questo riconoscimento - ha spiegato il presidente Ucchielli - è METTERE AL CENTRO LA PERSONA altre autorità. dal Prefetto Luigi Riccio e da dal rettore dell’Università di Urbino Giovanni Bogliolo, dagli assessori, ti in una cerimonia dal presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, per la provinciaimportante e che hanno meritato le targhe gli attestati consegna- che hanno lasciato una traccia spesso note e invisibili ai più, Tante presenze, ambientale. territoriale, economico, le, professiona- sportivo, sociale, culturale, tecnologico, Provincia in ambito scientifico, sidsraPsr rio,Paolo Andreani (past - president Assindustria PesaroAssindustria Pesaro e Urbino), e Urbino), (past -president Bertozzini Gastone Cassa di Risparmio Pesaro - Banca delle Marche, Dopolavoro aziendale della Ezio Magnani (imprenditore), Floriano Lancia (imprenditore), (artista), Walter Maria Elisa Candiracci (ragioniera e perito comm.le libera professionista), Valentini nista), Rossi (ragioniere e perito comm.le libero Lamberto professio- to comm.le libero professionista), (ragioniere e perito comm.le liberoBertuccioli Franzoni (ragioniere professionista),Adriano e peri- Enzo Pietro Paolo Petrelli (dottoreAlessandro commercialista), Cicolella (dottore commercialista), Alessandro Brusi (dottore commercialista), Angelo Bonofiglio (dottore commercialista), te Cgil), Claudia Bernardini (dipenden- Orlanda Carboni (ostetrica in pensione), “Tutti i cuori di Rossana”), Sergio Lucchesi (socio fondatore e onorario dell’associazione Lorenzo Marini (ippotrasportatore), Mencucci (direttore Alberto Quintetto Rossini), Pacassoni (carrista del Carnevale di Fano), Pietro Ferdinando Lungarotti (medico chirurgo), bito della Federazione italiana cronometristi), Loretta TecchiTonazzolli (industriale nel settore del marmo), (cronometrista e dirigente nell’am- Gherardo Raoul Maria Omicioli (ex ragioniere capo degli Ospedali riuniti di Pesaro), stratore), Bruno Nobilini (dirigente d’azienda - ammini- Celso Marangoni (artigiano), operatore scolastico), Maria Gemino Bottoni (ex TeresaCampanari (vice presidente Panathlon), Badioli (ex insegnante), Carlo Gianfranco Bruscoli (titolare della Imab Group spa di Fermignano), (imprenditore), Claudio Zanaboni Giovanni Pelonghini (presidente Pierino Berardinelli (artigiano), Avis provinciale), (chief financial officer del gruppo Pershing Gerardo Urti spa), (medico veterinario - dirigente Asur), Silvano Severini Luzi (presidente Coldiretti Giannalberto Marche), rosi Comuni della provincia), Giovanni Cerni (segretario generale in nume- Carlo Pensalfini (ristoratore), e Galantara di Pesaro); Angelo Ceripa (coordinatore e volontario Auser e filo d’Argento presso gli ospedali San Salvatore ECCO TUTTI I PREMIATI Giovanna Renzini ace,Giuseppe Nonni (agricoltore). Marche), aziendale Cassa di Risparmio Pesaro - Banca delle Stefano Magi (vicepresidente Dopolavoro ne di Frontino), Mariani (vicesindaco comu- Comune di Lunano),Antonio Francesco animatoreTravaglino Avis), (ex dipendente del componente e Sorini (pensionato, Sirto Regione Marche), Dino Tiberi (ex presidente della bonaio in pensione), Lorenzo Morettidella banda musicale di (car- Acqualagna), Gaetano Stefani (componente Lecci (cuoco in pensione), Raimondo (cavaliere al merito della Repubblica italiana), Franco Conti suor Maria Adele Toccaceli (missionaria), Coraducci (associato collegio provinciale dei geometri), Luigi (presidente cooperativa sociale Labirinto), Franco Alleruzzo re delle ditte CF Light Division e Artè), Andrea Cipriano (titolare e fondato- Germani Des Pres), Luciano Donnini (fondatore dell’azienda St. Urbino), Piccole e Medie industrie della provincia di Pesaro e Luigino Gambini (presidente dell’Associazione artigiano), Giorgio Sanchioni (imprenditore basket di Fossombrone), Spadoni (dirigente della società di (imprenditore),Augusto Mauro Berloni (primario ospedalieroBartolucci a riposo), Enzo Antonella Biagi (ristoratrice), Vergini (pianista), Marco padre Giansante Lenti (frate cappuccino), re), padre Rolando Ceccarini (frate conventuale mino- sione), Mario Lazzari (odontotecnico in pen- re di testi teatrali), poeta e auto- Antonio Nicoli (impiegato Inam in pensione, Alvaro Boscarini (imprenditore), poste e scrittore), Ruggeri (ex dipendente delle Mobilificio Fogliense),Alvaro Michela Serafini (legale rappresentante ), Silvano Mencoboni (ex sindaco di pensione), Alba Damiani (cucitrice in del Comune di Montefelcino), Sauro Costantini (presidente del Comitato dei gemellaggi Memè Perlini (attore e regista), premio Rotondi 2004), Giancarlo Cacciaguerra (assegnatario Antonelli (flautista), Michele Grassetti (in passato motociclista agonistico), Silvio Orlando Rossi (imprenditore commerciale), sione), Alfeo Narduzzi (commerciante in pen- zionario politico), fun- (pensionato, Mario Martini generale Ust Cisl Pesaro), Crinelli (segretario Norberto nale e consigliere Avis), dente di fama nel basket Costa (sportivo nazio- Avis),Ario Giorgio Bechelli (presi- (presidente “Coro Santa Maria”), Sante Fini Jacobelli (presidente Club nazionale dei Brutti), Francesco Mistura (fondatore Ricercazione snc),Telesforo Domenico Catani (imprenditore), (imprenditore), Bruno Micheli Walter Pazzaglia (imprenditore), giano), Pierleoni (meccanico arti- te universitario e medico),Albo (docen- Giuseppe Saltarelli (presidente Megas sta), Trade), Paolo Laura Zacchilli (ginna- TofoliPesaro), (pallavolista), Demetrio (presidente dell’Ordine degli Avvocati di Giuliano Di Dorina Parasacchi (ex insegnante), grafo), Attilio Paci (foto- Giovanni Volpe (architetto), tadine), Paolo Guarducci (impegnato in varie associazioni cit- ce), (educatri- Myriam Ortensi Assindustria Pesaro e Urbino), Sandro Crescentini (past - president Urbino), Cangiotti (past - presidentCatervo Assindustria Pesaro e

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 32 tellone singoli e gruppi che si muovono nel campo Saranno in car- Mediterraneo come ponte di culture. Il ture interetniche provenienti dal Mediterraneo. con le cul- E quest’anno partiamo precedente rassegna. me tra luogo e spettacolo che aveva caratterizzato la non sarà più centrale il lega- duttore per ogni edizione, tratto distintivo del festival è la scelta di un tema con- «Il che spiega: Simonetta Romagna, Pari opportunità) cio» scherza l’assessore alle Attività culturali (e alle quindi sarà di buon auspi- femminile... è “ScenAria”, «Prima di tutto il nome, quali sono le novità della rassegna? sipario, Spettacoli dunque senza... del Mediterraneo. st’anno tutto dedicato ai suoni e segni que- monografico, diventando cartellone allo storico “Sipario d’estate” continuità, in linea di le delle Marche che succede, festival della Provincia e del Teatro stabi- il nuovo Per questo il suo nome è e Urbino. “ScenAria”, delle terredieci suggestivi scenari all’aperto di Pesaro È la musica che inonderà le serate di luglio e agosto in di passioni e amori perduti. di antichi rituali, zie, di profumi di spe- di colori abbaglianti, ca che sa di sole, Una musi- una sola musica. de sotto la luna.Tanti suoni, percussioni e fiati per un canto noma- notte di taranta, sensuali melodie di danzatr La passione di un ritmo gitano, legate dallo stesso mare. poetiche che uniscono culture ed espressioni musicali linee canti lungo le rotte del Mediterraneo, danze, Suoni, CULTURA EIERNO IL SUONO DELL’ESTATEMEDITERRANEO, della Provincia e del Teatro stabile in rete il nuovo festivalÈ in arrivo “ScenAria”, inonderanno dieci suggestive platee all’aperto canto e danza Tra luglio e agosto musica, c rb,la follia di una ici arabe, ii ad ie otcee srsin utrl,flussi ma da linee poetiche ed espressioni culturali, fici, Puliani - non propriamente segnata da confini geogra- «Ci riferiamo a una grande area culturale - precisa Mediterraneo? Ma come si definisce la musica del cisti provenienti da tutti i paesi del Mediterraneo». l’Orchestra di piazza Vittorio che raccoglie sedici musi- danzatrici del Marocco e ne di nomadi mediterranei, Cesar Brie e Pippo Delbono le loro carova- del sud, «Avremo nomi di richiamo come il “principe” Goran in palcoscenico? Qualche anticipazione sugli artisti rio». dieci comuni rappresentativi del territo- coinvolgerà comunque ancora definitivo, Il programma non è e letture di poesie. spazio anche per incontri con gli autori Oltre allo spettacolo ci sarà scenico. all’immaginario danza alla world music, dalla delle contaminazioni artistiche, Bennato con il suo gruppo e danzatrici Eugenio per una notte della taranta, Raiz e Copeland dei Police multietnica, l’organico di una formazione medioevale del- che farà parte e non di attore, tante, Pascucci - e Moni Ovadia in veste di can- e Sandro re della rete dello Stabile, diretto- tori del festival Massimo Puliani, grande suggestione - annunciano i cura- Bregovic con una novità orchestrale di YRUI,PREZIOSI ORGANI DA RISCOPRIRE HYDRAULIS, aen.E tanti altri appassionati di cultura Ravenna. balo organistica musicum classense di organistico di l’Associazione cem- Treviso, il Festival internazionale organum histriae, il Festival Laboratorio armonico di Fano, il l’Arcidiocesi cattolica di Corfù, la Provincia di Treviso,Regione Veneto, la la Repubblica del Montenegro, istriana, sono la Repubblica di Croazia-Regione del progettoAl momento gli altri partner esempio quello di Pergola. per nel territorio, organi conservati primo obiettivo il restauro dei preziosi che si è data come anche la Provincia, impegnati a realizzarle del quale fa parte un grande “contenitore” d’idee e soggetti ottenuta con un sistema idraulico) ed è dai Greci in cui la pressione dell’aria è chiama “Hydraulis” (il modello inventato Si zazione dell’antico strumento musicale. progetto europeo e valoriz- di riscoperta sponde dell’Adriatico per dare vita a un Accordi e melodie d’organo uniscono le eaaaqet atclr rdzoe la tradizione, legata a questa particolare - sono il recupero della memoria storica re alle Attività culturali Simonetta Romagna del progetto “Hydraulis” - spiega l’assesso- «I principali obiettivi teratura organistica. musicologica legata alla let- musicale e della ricerca me allo studio della filologia nio degli organi storici insie- valorizzazione del patrimo- è sviluppata la tutela e si madrina dello strumento, Repubblica di Venezia, ed economica della culturale influenza artistica, proprio per la storica dell’Albania e della Grecia, del Montenegro, della Croazia, della Slovenia, regioni costiere dell’Italia, perché nelle in particolare Naturalmente dal mare, organaria sono in arrivo. tra i paesaggi. storia, la l’architettura, le leggende, le fughe di popoli e la nascita delle idee, le migrazioni delle anguille, i traffici dei mercanti, che vi si affacciano, ricostruisce in modo narrativo la storia del Mediterraneo e dei Paesi un libro che Mediterraneo” di Predrag Matvejevic (Garzanti 1991), Guideranno il festival una serie di letture tratte da “Breviario www.creazionisarde.it/main/trudu.htm.esposta nella galleria virtuale sarda Nina ra dell’artista Trudu dal titolo “Crepuscolo Mediterraneo”, L’immagine grafica che accompagna “ScenAria” 2005 nasce da un’ope- segnati da drammi politici e sociali». ad alcuni Paesi che sono stati un’attenzione particolare riservata Sarà spazi dove si incontrano legami e radici comuni. confini europei, danze e suoni nati dentro e fuori gli abituali spettacoli, di tradizioni, G. Branca (1629) Branca G. secondo idraulico dell’organo Funzionamento e agoiifrain:www.infopointspettacoli.it informazioni: Per maggiori cui anche il nostro territorio è assai ricco». del prezioso patrimonio di organi antichi il restauro e la manutenzione particolare, modo divulgazione degli eventi musicali e,in dei Police Bregovic e Copeland Goran Moni Ovadia In questa pagina, del suo gruppo Eugenio Bennato e una ballerina Raiz dei Police A sinistra, di San Leo una frazione a Montemaggio, nella chiesa di Sant’Antonio Nacchini e conservato da P. del 1737 costruito Organo Milena Bonaparte mi.bo.

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 34 sdraiarsi a terra e gustare lo spettacolo. e cuscini si riveleranno utilissimi per coperte comodi, se si vuole stare ancora più scarpe da ginnastica e, e si consiglia di indossare abiti sportivi bili e praticabili, Per quanto parchi e boschi siano facilmente raggiungi- COME VESTIRSI 15,45 circa. la prima) alle naturalmente, rappresentazioni (tranne, (Palla di Pomodoro)della Libertà tutti i giorni delle mezzi propri da piazzale o con l’autobus che parte I luoghi degli spettacoli possono essere raggiunti con COME ARRIVARE CULTURA ut l ptaoisn nrsogaut.I bambini devono essere accompagnati dagli adulti Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito. rnienibsh el oadlFro la Bella addormentata si risveglia nel parco principe nei boschi della Gola del Furlo, Cenerentola balla con il Biancaneve incontra i Sette nani nel verde di Villa Caprile, UNA FAVOLA NEL BOSCO C’ERA UNA VOLTA... ib,rappresentata da compagnie e gruppi teatrali. fiaba, O meglio il racconto della alzerà il sipario e comincerà lo spettacolo. questo punto si attività didattiche e appetitose merende.A con giochi, poi il E “Ludobus” dove consultare e acquistare interessanti volumi. Ci sarà la la flora e fauna del parco. “Casina dei libri” le leggende, ria, tatori saranno accolti dai “Maestri del bosco” che sveleranno la sto- all’arrivo nel “teatro” i piccoli e grandi spet- all’aperto Il programma: volontà. ogni venerdì a divertimento ogni venerdì un parco da scoprire, la, Ogni venerdì una favo- i pomeriggi e le serate di tutto il mese luglio. bambini (e adulti) di ogni età organizzato dalla Provincia per divertire il nuovo festival ed ecco a voi per “Andar per fiabe”, mescolare bene... sorprese e tanta fantasia: giochi, meravigliosi angoli di verde e natura, Cinque storie fantastiche, Ma... favole antiche? Niente di tutto questo. Rivisitazioni moderne di Cacciaguerra Perticari di Monteciccardo. r aua eto giochi e fantasia teatro, tra natura, Festival per bambini e adulti di ogni età nei più bei parchi della provincia Cinque storie fantastiche raccontate I rneabr” telefono 0721.371511. “Il Grande albero”, cooperativa telefono 0721.359311- 359200; culturali, Ufficio gestione attività Provincia di Pesaro e Urbino, “Il Grande albero” e la libreria “Le Foglie d’oro”. Ente Parco, cooperativa Associazione culturale movimento ultimo, Carpegna, Pesaro e Urbino, Monteciccardo, Comuni di Acqualagna, provincia, Comunità montane della ristiche della Provincia,Amat, il Centro ricerche flo- assessorato all’Ambiente, zione, in collaborazione con assessorato alla Pubblica istru- Editoria e Pari opportunità sorato alle Attività culturali, PER INFORMAZIONI “Andar per fiabe” è organizzato dalla Provincia (asses- tolato “Oh Cenerentola!”. tolato “Oh Canguro di si presenta con lo spettacolo inti- nella moderna rivisitazione degli attori del Teatro del Charles Perrault (poi ripresa dai fratelli Grimm) che la famosissima Cinderella di con “la fiaba delle fiabe”: Parco della Golena Gola del Furlo di Acqualagna scritta romantiche le vicende della “Bella addormentata”, venerdì 15 luglio, vere, Il Parco Cacciaguerra Perticari di Monteciccardo sarà invece lo scenario per rivi- compagnia pesarese Vissidarte. messa in scena da tredici attori e simpatici burattini della Rudolph Erich Raspe, e folleCarpegna con la divertentissima storia del “Barone di Munchausen” Si prosegue l’8 luglio alle 18 al Parco delle Querce di del Carretto di Lucca. nella messa in scena del “Biancaneve” dei fratelli Jacob e TeatroWilhelm Grimm, a Pesaro nel Parco di Villa Caprile con un capolavoro del teatro per ragazzi, luglio alle 21,30 La rassegna si inaugura il 1° più bei luoghi naturali del territorio». ma anche per visitare e conoscere alcuni dei l’infanzia, insieme le emozioni dei classici della letteratura per non solo per rivivere sia ai bambini agli adulti, rivolta un’occasione da non perdere, senta pertanto Il festival “Andar per fiabe” rappre- le intramontabili. per ascoltarescenici all’aperto e vedere storie e favo- trasformeranno per l’occasione in altrettanti palco- re alle Attività culturali Simonetta Romagna - che si e boschi della nostra provincia - sottolinea l’assesso- «Cinque magici appuntamenti nei meravigliosi parchi chiude venerdì 29 luglio al Il festival si di Savona. Teatrino dell’Erba Matta raccontata da Daniele Debernardi del magico”, una originale rilettura della fiaba “L’Acciarino Urbino, nel Bosco delle Cesane di propone venerdì 22 luglio, “Andar per fiabe” Christian Andersen (1805-1876), In occasione del bicentenario della nascita di Hans Luna nel letto di Bari. dai fratelli Grimm e rappresentata dalla compagnia La mi.bo. I MAGICI INCONTRI presenta ore 18,00 Il Teatro del Canguro di Ancona il Parco della Golena ore 17,00 I Maestri del Bosco raccontano... ore 10,00 - 13,00 Il Ludobus...per amico Gola del Furlo Parco della Golena, ACQUALAGNA, Venerdì 29 luglio Con Regia e scene C.Andersen di H. presenta ore 18,00 Il Teatrino dell’Erba Matta di Savona il Bosco delle Cesane ore 17,00 I Maestri del Bosco raccontano... per amico ore 15,00 - 18,00 Il Ludobus... Bosco delle Cesane URBINO, Venerdì 22 luglio Tecnico di scena Costumi Katia Scarimbolo Francesco La Nico Maciullo, Tegola, Con Regia e scene e Grimm W. da J. di Bari presenta ore 18,00 La Compagnia luna nel letto il Parco Cacciaguerra Perticari ore 17,00 I Maestri del Bosco raccontano... per amico ore 15,00 - 18,00 Il Ludobus... Perticari Parco Cacciaguerra MONTECICCARDO, Venerdì 15 luglio Paolo Lucenò Tecnici Lorella Venturini Diana Saponara, Mirko Rossini, Lucia Piscopiello, Alessandro Moroncelli, Ciro Limone, Matteo Letizi, Cinzia Ferri, Cristian Della Chiara, Silvia De Gennaro, Con Regia Erich Raspe di R. presenta ore 18,00 La Compagnia di PesaroVissidarte il Parco delle Querce ore 17,00 I Maestri del Bosco raccontano... per amico ore 10,00 - 13,00 Il Ludobus... Parco delle Querce CARPEGNA, Venerdì 8 luglio Attrice Nicoletta Monconi Giacomo Mezzani, dei pupazzi Animatori Creatore di pupazzi e scene Regia Grimm e Wilhelm presenta ore 21,45 Il Teatro del Carretto di Lucca il Parco di Villa Caprile ore 21,00 I Maestri del Bosco raccontano... per amico ore 16,30 - 19,30 Il Ludobus... Parco di PESARO, Villa Caprile luglio Venerdì 1° Collaborazione tecnica Musiche Enrica Iagnemma Con Regia altre versioni più antiche e recenti a quella dei Fratelli Grimm e alle Perrault, di C. Daniele Debernardi Iurilli, Carrieri,Angela Roberta Fabio Carbonari, Elisa Balbi, Valeria Alegi, inuaDEcl,Ines Farinelli, Gianluca D’Ercole, Gianluca Vincenzetti Maria Grazia Cipriani Lino Terra Maria TeresaElena aieBtitli Danilo Leoni, Davide Battistelli, Isa Pellegrini Gustavo Capitò “Il Barone di Munchausen” “Biancaneve” “L’acciarino magico” “Oh Cenerentola!” Daniele Debernardi Michelangelo Campanale Sebastiano Cascione “La Bella addormentata” Giacomo Pecchia, Fabrizio Valentini da Jacob Graziano Gregori ispirato alla fiaba

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 36 celebrando. tecipi della commemorazione che si sta consapevoli e par- dai padri e nonni, to ai caduti di quella strage raccontata giubbotti colorati accanto al monumen- Stanno in piedi con i loro re dell’orrore. non hanno respirato la polve- scarpata, visto il sangue scorrere in fondo alla non hanno e poi le grida, to gli spari, I bambini di Fragheto non hanno senti- DIMENTICARE PER NON amr chel,che ha concluso le celebrazioni di Fragheto. Palmiro Ucchielli, Brizzi e il presidente con il sindaco Martina la cerimonia di scoprimento della targa, Nella foto, Pietro Landi e Remigio Saviotti. Leo Gramellini, Fabbri, Egisto Bulgarelli,Vittorio detto Harlem, Domenico Biserni hanno innalzato un pannello in ricordo delle sette vittime:Tullio Pietro Battelli, Sul luogo dello scontro il Comune di Casteldelci e la Provincia Calanco di sotto il 7 aprile del 1944. caduti in combattimento e rappresagliapoeta Mario Luzi accompagnano i nomi dei partigiani a Come una preghiera i versi del il nome dentro il nostro cuore”. “Lasciate il vostro peso alla terra, TARGA IN RICORDO DEI PARTIGIANI UCCISI DEI BIMBI DI FRAGHETO QUEL MESSAGGIO DI PACE eot lscai,le lacrime di qualche deposte al sacrario, le corone Marecchia Rolando Rossi), della Comunità montana dell’Alta Val il presidente Provincia Palmiro Ucchielli, il presidente della Brizzi, Martina rità (il sindaco di Casteldelci discorsi delle auto- piccoli inermi.I soprattutto donne e le vittime, trenta Sessantuno anni fa l’eccidio: È la mattina del 7 aprile. ur..Ripetetele ai cuore... “Scolpitele nel vostro animi di speranza. muovono e riempiono gli che com- il canto, musica, la se attraverso la poesia, espres- Parole forti, pace. lanciano un messaggio di primavera che li avvolge, trasparente come l’aria di che con voce Fragheto, i bambini di E poi loro, parente. “Sulle tracce della libertà” Presentato il progetto in ricordo dell’eccidio del 7 aprile musica e canzoni Poesie, aaa.Eacr:“Sono stato bambino E ancora: patata”. per qualche se va bene, sale o di caffè o, per un po’ di acqua tiepida dal sapore di con la gavetta in pugno, alle sette di sera, mezzogiorno e a alle sette del mattino, “Siamo abituati a piantarci in lunghe file ribattezzato il Lager dei bambini. Terezin, di concentramento Theresienstadt- ci di bimbi polacchi rinchiusi nel campo sono le testimonianze atro- Ponte Messa: dagli allievi della scuola Intense le poesie lette a turno Feltria. da una scolaresca di Sant’Agata coro, in quinta elementare di Pennabilli e poi, recitati da un’alunna della Primo Levi, unici i versi di “Se questo è un uomo” di vostri figli...” è l’incitamento che ha reso elementare di mi.bo. declamato “La guerra che verrà” di Gabrielli” di Casteldelci che hanno agli alunni della scuola elementare “Maria Il testimone è quindi passato to grande”. gli incendi e troppo presto sono diventa- ho visto Ora non sono più un bambino, Allora sognavo altri mondi. tre anni fa. Poesie di bambini polacchi del campo concentramento di Terezin U della sua maternità. con l’amore traboccante culla il figliocome madre che dei miei sogni, mormorante campana fiore di roseto, Infanzia, con la mia infanzia. laggiù e io ritornerò un sogno non è che questo Ma forse dov’è il Babau di un tempo? i giorni assassinati: le parole di sangue, Ho conosciuto la paura, sono diventato grande. e troppo presto ho visto gli incendi Ora non sono più un bambino, Allora mondi. sognavo altri Sono stato bambino tre anni fa. del loro sangue. vedranno il mare e quando si sveglieranno 30.000 ci dormono e tutt’attorno il filo spinato dentro sudicie mura na macchia di sporco na macchia della Repubblica”.Erano presenti gli asses- della Repubblica”.Erano memoria della Resistenza e nascita Per dare un futuro alla ce della libertà. trac- Anniversario della Liberazione:“Sulle suo programma di iniziativ ha presentato il in particolare, Provincia, La pace al rispetto dei diritti umani. dalla li alla base di ogni società civile, mattinata per ricordare i valori e gli idea- ma anche una riconquistare la libertà, riconoscenza verso chi lottò e morì per Una mattinata all’insegna della Lennon. Francesco Guccini e Imagine di John mance sulle note di Auschwitz di Pennabilli una perfor- che hanno offerto ca con i ragazzi della scuola media di Infine la parola alla musi- Brecht. Bertold S Ci siamo abituati a e i medici impotenti. nella loro sporcizia a vedere i malati giacere delle casse da morto, a veder salire in alto la montagna nei propri escrementi, a vedere la gente morire Ci siamo abituati alle botte e impiccagioni. senza motivo, agli schiaffi Ci siamo abituati poi sul marciapiede. e risalendo scendendo dal marciapiede a salutare ogni uniforme Ci siamo abituati a dormire senza letto patata. per qualche se va bene, o, dal sapore di sale o caffè di acqua tiepida per un po’ con la gavetta in pugno, a mezzogiorno e alle sette di sera, alle sette del mattino, ancora più infelici... di un altro migliaio di esseri partenza e alla corrispondente di un migliaio infelici iamo abituati a piantarci in lunghe file ll’arrivo periodico periodico ll’arrivo e per il 60° e non dimenticare. contributo per Un forte pubblicazioni. alle alla mostre fotografiche, per le scuole, ai concorsi a nuove ricerche storiche, ria, vanno dai percorsi e i luoghi della memo- che coordinate da Andrea Bianchini, ni, Un ampio ventaglio di manifestazio- pace. Pubblica istruzione e l’Educazione alla per la e Renzo Savelli, Attività culturali, per le sori provinciali Simonetta Romagna, vuole sangue ancora e ancora. questa dannosa tedesca eppure questo non basta uomini a migliaia qui sono morti è andata e di loro la maggior parte È andato il trasporto A e non sanno se sopravviveranno e con lui vanno i malati e con lui vanno i sani e con lui vanno i giovani Vanno con lui i vecchi polacco va questo trasporto hanno gli zaini sulle schiene i bimbi tutti impalliditi vanno per la via U Ripetetele ai vostri figli... Ripetetele ai vostri alzandovi;Coricandovi Stando in casa andando per via, Scolpitele nel vostro cuore Che muore per un sì o no... Che lotta per un pezzo di pane Che non conosce pace Che lavora nel fango Considerate se questo è un uomo il cibo caldo e visi amici. Voi trovate che tornando a sera Nelle vostre tiepide case Voi vivete sicuri che Se questo è un uomo omini distrutti Milena Bonaparte Primo Levi Primo

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 38 E LAVORO FORMAZIONE ndean) alle borse lavoro e agli assegni di ricerca per giovani laureati (un milio- in due anni), zio agli aiuti alle assunzioni e alla creazione di impresa (un milione e 800mila euro si è dato largo spa- metà dei quali per il 2005 e l’altra 2006), e 858mila euro, e spesso ad occupazione garantita (stanziati al riguardo 6 milioni per i partecipanti con corsi gratuiti Ecco allora che accanto alle attività di formazione professionale, trovano maggiori difficoltà». che nel nostro territorio donne, in particolare ro soprattutto i diplomati e laureati, l’amministrazione provinciale è quello di riuscire a far entrare nel mercato del lavo- presidente Palmiro Ucchielli - l’impegno del- basso rispetto alla media nazionale - evidenzia il relativamente tasso di disoccupazione del 3,2%, «Nonostante nel territorio provinciale vi sia un tare lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali. così come di aiu- re di ingresso sempre nel mondo del lavoro, maggiori opportunità con l’obiettivo di offri- Provincia per una serie di azioni a favore di giovani e imprese, Ben 13 milioni e 798mila euro del Fondo Sociale Europeo sono stati stanziati dalla ps icnuez enc ieusoe per un massimo di cinquemila euro». spese di consulenza tecnica e fideiussione, più le elevabili a 35 per le cooperative) pari al 50% degli investimenti sostenuti, sa, un contributo a fondo perduto (massimo 25mila euro per ogni impre- comunitarie: le risorse sulla base di una graduatoria e vari parametri, sentate ed assegnando, valutando le centinaia di richieste pre- cesso contributi ad oltre 300 nuove imprese, Dal 2000 ad oggi la Provincia ha con- cità del territorio e la sua capacità di innovare. perazione nazionale Massimo Galuzzi - è un dato positivo perché testimonia la viva- lavoro«La creazione di nuove e coo- imprese - sottolinea l’assessore alla formazione, 900mila euro per altre attività insediatesi sul territorio. Per il 2006 sono previsti altri te all’esame di un apposito nucleo di valutazione. attualmen- Il bando ha visto la presentazione di centinaia progetti, nuti nel 2004). piccole e medie imprese costituitesi dal primo gennaio 2003 (per investimenti soste- PER GIOVANI E IMPRESE TREDICI MILIONI DI EURO si appresta ad assegnare 900 mila euro del Fondo sociale europeo a la Provincia (di cui hanno usufruito negli ultimi due anni 1.041 giovani), Fano e Urbino ed il Punto InformaLavoro di Novafeltria go di Pesaro, gratuito di consulenza pressocreato i Centri per l’impie- un servizio oltre ad aver Per quanto riguarda il sostegno alla creazione d’impresa, CONSULENZE E INCENTIVI all’assistenza tecnica e ai servizi. ne delle risorse umane, alla qualificazio- ai tirocini formativi nelle imprese, ne e 35mila euro), alle azioni di orientamento (un milio- ne e 800mila euro in due anni), con il Fondo sociale europeo sostegno alla creazione di attività assegni di ricerca Borse lavoro, mazione. amministrativi di Pesaro il Centro servizi ed i Centri per l’impiego e la for- sociali, coinvolgendo attivamente le parti hanno interessato 74 classi, to pubblici e privati, tenuti da 33 operatori dell’orientamen- Gli incontri, del lavoro e della formazione. alle politiche attive occupazionali, alle opportunità alla creazione di impresa, piego, per l’im- ai nuoviincontri negli istituti superiori relativi servizi al mercato del lavoro, Provincia (assessorati Formazione e Lavoro e Pubblica istruzione) ha promosso 54 la giovani nella scelta del proprio percorso scolastico e professionale, per aiutare i della formazione e del lavoro con quello dell’istruzione, Nella convinzione che sia sempre più necessario integrare i settori ORIENTAMENTO NELLE SCUOLE possibile scaricare il bando) o al Numero Verde 840.000.676. Informazioni sul sito www.provincia.ps.it/formazionelavoro (dove è ni senza fini di lucro (sono esclusi gli studi professionali). associazioni o organizzazio- rienze potranno essere svolte in imprese, le espe- In entrambi i casi, per un massimo di 6 mesi. 650 euro lordi, L’assegno sarà di 10 dei quali disabili). reati che verranno selezionati, vazione nelle imprese operanti in campo sociale e culturale (90 i lau- consente di presentare progetti legati all’inno- con scadenza 30 giugno, Il bando “Borse per la realizzazione di esperienze lavorative”, mesi). sposto un assegno mensile di 750 euro lordi per un massimo di 12 per il cui svolgimento sarà corri- imprese (ne verranno selezionati 40, di prodotto o organizzativa delle di processo, novazione tecnologica, prevedeva la presentazione di progetti legati all’in- duto a fine maggio, sca- per la realizzazioneIl primo bando,“Assegni di progetti di ricerca”, sibilità di avviare percorsi di innovazione e di ricerca». mentre le imprese hanno la pos- caso di trasformare l’esperienza in lavoro stabile, di entrare visto che i giovani in azienda e qualche hanno l’opportunità scente, L’interesse è cre- ben 400 i laureati che hanno vissuto questo tipo di esperienza. «dal 2001 sono stati Come evidenzia ancora Galuzzi, mazione e sistema produttivo. mondo della for- propone di favorire un legame sempre più stretto tra Università, la Provincia si tributo del Fondo sociale europeo (oltre 700mila euro per il 2005), finanziati con il con- Attraverso due bandi, allo sviluppo tecnologico delle imprese. volti all’innovazione e “Borse per esperienze lavorative” a giovani laureati, riservati Altra iniziativa sono gli “Assegni per la realizzazione di progetti di ricerca” e le 130 OPPORTUNITÀ PER LAUREATI Giovanna Renzini

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 40 UN POSTO AI NUOVI MECCANICI MOTO DA COMPETIZIONE Pesaro vi sia un’effettiva integrazione dei Centro per l’impiego e la formazione di evidenziando come presso il panti, formativa/lavorativa di alcuni parteci- proprio all’esperienza cato un servizio che ha dedi- sione di Rai 3 “Okkupati”, Del corso ha parlato anche la trasmis- delle gare dei vari campionati. hanno coinvolto gli allievi fin dall’inizio che stage in team di alto livello tecnico, è cominciata la fase di moto da corsa), produttrici di componentistica per anche direttori di gara e tecnici case campionato mondiale Superbike (ma moto GP o nel campionato mondiale, al da prestigiosi team che partecipano provenientirici con docenti ed esperti Dopo quattro mesi di insegnamenti teo- Federazione Motociclistica Italiana. zione di Pesaro) in collaborazione con la Urbino (Centro per l’impiego e la forma- promosso dalla Provincia di Pesaro e Meccanico di moto da competizione”, del corso per “Manutentore riparatore - emerge a metà percorso della II edizione È quanto mine dell’esperienza formativa. dalle stesse aziende al ter- potranno essere assunti meccaniche specializzate, motociclette e in officine aziende produttrici di in regionali e nazionali, motociclistiche locali, delle case team sportivi stanno svolgendo stage in Ben 12 dei 17 giovani che E LAVORO FORMAZIONE Progetti al Servizio dei cittadini” ed inserito nella banca dati Progetti al Servizio “Buoni Esempi” gestita dal Formez. edizione dei “Cento premiato della Funzione Pubblica nell’ambito 5° nel 2004 dal Dipartimento è stato patrocinatole amministrazioni o associazioni.Il progetto dalla Regione Marche, “Buongiorno”, a prescindere dalle competenze specifiche delle singo- orientamento e assistenza), consulenza, zioni, di numerosi (informa- servizi in un’unica sede, Presso il “Punto Buongiorno” gli immigrati usufruire, a tutto vantaggio di cittadini e imprese. tato all’integrazione di una serie attività, dalla Comunità Montana dell’Alta ha por- Valmarecchia nell’ambito di un accordo stilato nel 2002,che dalla Provincia e un nuovo dedicato ai cittadini immigrati realizzato dall’Inps, servizio Buongiorno”, il “Punto Integrati di NovafeltriaÈ stato inaugurato nella sede del Centro (via Marecchia Servizi 26), ECCO IL “PUNTO BUONGIORNO” velocità). Gori (KTM campionato mondiale Team, Fabrizio Valentino Ceccaroli, velocità), campionato italiano Adriatico Corse, Antonio Caiterzi (Team Superbike), campionato mondiale Lorenzini Leoni, Daniele Penzo (Teammondiale velocità), campionato Andrea Magherini (Derby Team, Claudio Giulietti, velocità), campionato mondiale Tech Division, Federico Bettoni (LCR Supermotard), mondiale Antoniucci (TM Racing, Daniele nato europeo velocità), campio- Motori, Marrancone (Vyrus Div. Danilo Francesca Ferri, Marco Bufarini, Mattia Fontana, to mondiale Superbike), campiona- Riccardo Frasca (Worldwide Communication, diale velocità), campionato mon- Suraci (Celani Team, Daniele nato mondiale Superbike), campio- Santolamazza (Team Pedercini, Luca campionato mondiale Velocità), Fabio Ferlita (Power Racing, Superbike), campionato mondiale Amato (PSG-1 srl, Elvin dei team e aziende ospitanti: Questi i nomi degli allievi del corso e ze delle imprese. dare risposta alle esigen- per della formazione, attraverso l’area tamente, immedia- si intervenga le, rio provinciale e naziona- professionali sul territo- del fabbisogno di figure verso un’attenta analisi attra- e come, due servizi le informazioni richieste. un operatore che fornisce on line tutte cioè di di un help desk in tempo reale, teristiche più interessanti è la presenza Una delle carat- formazione promossi. conoscere i corsi di di lavoro, offerte le con i Centri per l’impiego,consultare fissare appuntamenti serie di servizi, (attualmente 2.916) di accedere ad una consente agli iscritti il portale Sisifo, e realizzato dai tecnici del progetto Finanziato dalla Commissione europea professionale. iscritte on-line a corsi di formazione Ben 1.945 le persone che si sono (5.164). (9.789) e le notizie dal servizio la rete Job Formazione (46.286), l’area l’area Aziende (1.002), visite), riguardato l’area Candidati (33.933 hanno le visite al portale In particole, tra cui i bandi. sono stati i file scaricati, mentre 14.590 nell’intero periodo, Più di 130mila le pagine visitate aprile. quali oltre 24mila nel solo mese di dei Provincia www.provincialavoro.it, telematici per il lavoroservizi della dei i visitatori del portale mestre 2005, nel primo quadri- Sono stati 75.514, LE ISCRIZIONI AUMENTANO AL PORTALE IT DAE PRONTI I PROGETTI CITTÀ IDEALE, (miniere) e per consolidare l’attività turistica. archeologiche e scientif per potenziare ma anche interventi reti museali, danti strutture sociali (centri per giovani e anziani), permetterà di completare lavori riguar- se accolto, è stato richiesto un cofinanziamento globale di € 1.241.600,00 che, progetto, Per che compongono i singoli il interventi riguardato iniziative da finanziare con le risorse comunitarie del Docup Obiettivo 2. che ha concludendo così la seconda fase del progetto Arstel, Il documento è stato presentato di recente alla Regione Marche, Urbino. Pergola, Sassocorvaro, Novafeltria, Sant’Ippolito, San Giorgio di Pesaro, Orciano Frontino, di Pesaro, Isola del Piano, Barchi, Piandimeleto, Fossombrone, Cantiano, Carpegna, Tavoleto, Montecerignone, , Auditore, Comuni del territorio: ha messo insieme le capacità progettuali ed organizzative dell’amministrazione provinciale e di 18 che del progetto è questa l’idea forte “La Città ideale”, maggiore la risorsa economica del territorio: alle persone, di servizi una valida offerta un patrimonio culturale ricco e importante, taminato, commisurata ad un ambiente incon- individuando nella qualità della vita, un potenziale punto di forza, in quale il ritardo di sviluppo delle aree situate in Obiettivo 2, Trasformare un punto di debolezza, L’ABBRACCIOEMIGRATI AGLI dio dell’università di Urbino o della Scuola formazione professionale dell’Amministrazione provinciale. so l’erogazione di borse studio a giovani concittadini che così avranno di frequentare l’opportunità i corsi di stu- una serie di scambi culturali e istituzionali attraver- oltre alla spedizione periodica del trimestrale della Provincia, ra, E anco- nove dei quali provenienti dal nostro territorio. in Belgio dove nel 1956 hanno perso la vita 263 lavoratori, la commemorazione del cinquantesimo anniversario della tragedia nella miniera di Martinelle il prossimo 8 agosto, Ma anche, [email protected]). e-mail: lavoro nel Paese di emigrazione (per segnalazioni rivolgersi a Clara Santin, rivolto ai concittadini che si sono distinti grazie al loro che verrà consegnato dopo l’estate, to un premio alla carriera, Sarà istitui- E non è finita qui. infatti stipulata una convenzione con l’Associazione marchigiana di lavoratori emigrati. Per valorizzare l’emigrazione come risorsa umana e culturale è stata sidente Palmiro Ucchielli è ancora più ampio. il progetto del pre- provinciale Osservatorio sull’emigrazione e sulle sue problematiche.Ma Comuni del territorio,un in accordo con i zare i legami storici con suoi concittadini all’estero che l’Amministrazione ha deciso di costituire, Belgio, è proprio per mantenere e raffor- che sono sinonimo di nuova vita per gli emigrati della provincia.Ed Inghilterra,Paesi Argentina, ringraziamento da Marocco, Parole di Cooperazione internazionale Clara Santin. negli ultimi mesi alla responsabile dell’ufficio a giudicare dall’alto numero di e-mail arrivate mondo, è stato molto apprezzato dai pesaresi sparsi nel Un gesto che inviando loro il numero natalizio della rivista dell’Amministrazione di viale Gramsci. cittadini emigrati, È un caloroso abbraccio quello che nel dicembre scorso la Provincia ha voluto far arrivare nelle case di tutti i con- una terra che sono stati costretti ad abbandonare per cercare lavoro. a Ma soprattutto un solido e intaccabile sentimento di appartenenza Curiosità e nostalgia. Sorpresa e riconoscenza. Borse di studio e premi alla carriera per tutti i cittadini che vivono all’estero Nascerà un “osservatorio” COMUNITARIE POLITICHE NEL MONDO PIÙ VICINI Annalisa Piersigilli Annalisa Piersigilli iche

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 42 OPPORTUNITÀ PARI o lmnoeooio sociale e culturale con il mondo economico, Ridefinita la composizione per un costante dialogo grandi cambiamenti nella società». il soggetto politico che porterà insieme ai giovani, rende ancora più evidente come le donne siano, esperienze e formazione politica e soprattutto di diversa generazione - prosegue l’assessore - L’incontro positivo che si sta già realizzando tra donne di diverse na dei cittadini e delle cittadine. discutere e promuovere politiche attive che contribuiscano a migliorare la vita quotidia- pensare, dall’altro di nei vari settori, organizzate o meno, torio sulla presenza e sulle attività delle donne, provinciale Simonetta Romagna - permetterà di avere alle Pari opportunità da un lato osserva- «L’interazione e la collaborazione tra donne delle istituzioni della società - evidenzia l’assessore una dei sindacati e da un’immigrata. ria, da una rappresentante delle associazioni di catego- que rappresentanti del “Consiglio delle elette”, da cin- dalla consigliera di parità, dall’assessore alle Pari opportunità, dalle consigliere provinciali, oltre alle coinvolgendo, composizione della Commissione provinciale delle Pari Opportunità, è stata recentemente modificata la coordinare e promuovere le iniziative e la cultura delle donne, delle Comunità montane e delle circoscrizioni per riunisce le rappresentanti di tutti i Comuni, che Dopo l’istituzione del “Consiglio delle elette”, senza femminile al suo interno e nella società. L’Amministrazione provinciale allarga ulteriormente gli spazi di impegno e valorizzazione della pre- SI APRE ALLE ASSOCIAZIONI LA COMMISSIONE DELLE DONNE stenza civile e partigiana (spesso pagata stenza civile e partigiana Donne protagoniste attive di una resi- Resistenza nel territorio provinciale. alla ria quante hanno partecipato hanno richiamato alla memo- Gregorio, alla giovanissima Francesca De e Walchiria insieme Terradura, Menapace Lidia le partigiane Metaurense di Pesaro, Nella prestigiosa cornice del Salone della Resistenza e Liberazione. anniversario nità per celebrare il 60° sessorato provinciale alle Pari opportu- titolo dell’iniziativa organizzata dall’as- “Una mattina mi son svegliata....” è il QUEL MOVIMENTO INVISIBILE FEMMINILE RESISTENZA AL 0721.359305). richiesta telefonando al numero disposizione delle scuole che ne faranno non dimentichino (il video sarà messo a perché le nuove generazioni soprattutto, E, Per non dimenticare la nostra storia. prodotto da Tele 2000 e dalla Provincia. lizzato dal regista Pietro Conversano e un video rea- lare valore e suggestione: raccontate in un documento di partico- Ora queste donne sono state finalmente vengono ricordati nei libri di storia. che i loro nomi e i loro volti raramente dato ma purtroppo invisibili, con la vita), La Commissione infatti è costituita turali del territorio. economiche e cul- nizzazioni sociali, le donne delle orga- amministratrici, IL VALORE DELLA DIFFERENZA “LE MODELLE” ert argad itoCnesn,ha riscosso Ferrati e la regia di Pietro Conversano, di Lucia che ha visto la direzione artistica La rassegna, DA ORIENTE A OCCIDENTE di immagini storiche. un ricco repertorio studentesse delle scuole superiori del territorio) e ad alla lettura delle loro biografie (realizzata da giovani affidate contate attraverso affascinanti ricostruzioni, Elizabeth Cady Stanton) rac- Shelley, Mary Anna Banti, Simone De Beauvoir, Dorothy Parker, Gentileschi, delle “antiche” donne (Artemisia sconosciute, spesso sia le straordinarie storie, Marinella Perroni), Manuela Fraire e Maria Luisa Boccia, Grazia Livi, Benedetta Barzini, Lucia Poli, nee” (Natalia Aspesi, di interviste Anna Rita Ioni alle ospiti “contempora- seguito con profondo interesse ed emozione sia le Il pubblico ha una vera e propria genealogia femminile. aprendo la strada ad per le giovani donne del futuro, sato che sono diventate loro stesse madri ed esempi Figlie di grandi donne del pas- modelli femminili. lavoro, nella vita e nel soprattutto hanno voluto perseguire, ma si sono distinte nelle professioni, idee e capacità, non solo per le loro del passato e presente che, La rassegna ha voluto infatti presentare protagoniste E DEL PRESENTE PROTAGONISTE DEL PASSATO preceduto e in quella che verrà. valore del pensiero delle donne nella storia che ci ha e sul quella di puntare l’attenzione sull’importanza vincendo così una difficile sfida: di Urbino e Pesaro, che ha affollato i teatri blico di giovani e meno giovani, Un progetto che ha convinto il numeroso pub- Pesaro. la Regione Marche ed i Comuni di Urbino e parità, in collaborazione con la Consigliera di opportunità), per l’Europa e Pari (assessorati Politiche per i giovani, organizzata dalla Provincia di genealogia femminile”, Percorsi Antiche Donne & Contemporanee. Modelle. Grandi consensi per la seconda edizione de “Le ce a tutti gli appuntamenti di questa seconda edizione. che hanno fatto da suggestiva corni- Giuliano Del Sorbo, con i dipinti del pittore titolo “Nel segno della donna”, dal è stata allestita una mostra, provinciale “Adele Bei”, nella sala del consiglio A conclusione de “Le Modelle”, che hanno aderito al progetto. dei dirigenti e degli insegnanti stato anche il supporto Così come prezioso è lavorativo e legislativo. culturale, mativi riguardanti la storia delle donne dal punto di vista degli incontri preparatori e for- superiori della provincia, con gli alunni delle scuole che hanno svolto, di Pesaro, delle sindacaliste e associazioni di categoria Pesaro, della “Casa delle Donne” di “Donne in Nero” di Fano, zazione del progetto è stata la consulenza attiva delle Fondamentale per la realiz- Cattafesta e Lidia Menapace. Cristina delle donne nell’Est e dell’Ovest del mondo: d’eccezione dell’attuale condizione per protagoniste due testimoni scuole superiori e che ha avuto volto oltre 1000 studenti delle che ha coin- Donne e Occidente”, sezione “Donne e Oriente / molto interesse anche nella nuova ph. Adriano Gamberini Adriano ph. Perroni la teologa Marinella Sopra dalla giornalista Anna Rita Ioni e Natalia intervistata Aspesi Benedetta Barzini In alto da sinistra, e nuovi traguardi tra antiche conquiste il pensiero delle donne a Benedetta Barzini Da Natalia Aspesi

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 44 o.Mercatale Loc. Sassocorvaro 31 dom. Serravalle Di Carda Loc. 30 sab.Apecchio Acqualagna Per Fiabe 29 ven.Andar Pole* Loc. 28 giov.Acqualagna 27 merc.Apecchio* Lunano* 26 mart. Carpegna 25 lun. all’isauro* Belforte 24 dom. Filippo* S. Mondavio Loc. 23 sab. Urbino Per Fiabe 22 ven.Andar Piandimeleto* 21 giov. 20 mer * Petriano* 19 mar. Urbania* 18 lun. Nerone Monte Loc. 17 dom. Del Monte 16 sabato Barchi Loc.Villa Per Fiabe Monteciccardo 15 ven.Andar Mombaroccio* 14 giov. Peglio 13 mer. Rio Salso 12 mar. Loc. Pergola* 10 dom. Apsella Loc. 9 sab. Carpegna per Fiabe 8 ven.Andar Urbino 7 giov. * 6 mer. 5 mart.Tavullia Piobbico 3 dom. Osteria Nova* Loc. Montelabbate 2 sab. Pesaro Per Fiabe, 1 ven.Andar Luglio 30 giov.Apecchio Gallo Petriano Loc. 29 merc. Padiglione* 28 mart.Tavullia Loc. 27 lun.Auditore Piagge 26 dom. Tavernelle Serrungarina Loc. 25 sab. Montelabbate* 24 ven. Casinina Loc. 23 giov.Auditore Monteporzio* 22 mer. Pianello Cagli Loc. 19 dom. Montecchio Loc. Sant’Angelo in Lizzola 18 sab. Giugno IL CALENDARIO ISTRUZIONE PUBBLICA (quelli contrassegnati dall’asterisco) 16.30 - 19.30 / 20.30 22.30 * Orari 18 dom.Tavoleto Barchi Loc.Vergineto 11 dom. Montegaudio Monteciccardo Loc. 4 dom. Loc.Tavernelle 3 sabato Serrungarina Gallo* Petriano Loc. 1 giov. Settembre Villa Betti* Monteciccardo Loc. 28 dom. Sant’Angelo in Lizzola 27 sab. Isola del Piano* 26 ven. Metauro* Mercatello sul 24 merc. Mondolfo* 23 mar. Urbania* 22 lun. Carpegna 21 dom. San Vito* Loc. San Lorenzo in Campo 20 sab. Macerata Feltria* 19 ven. 13 sab.Acqualagna* 12 ven. Grande* Montecopiolo Loc.Villa 11 giov. Carpegna* 10 merc. Belforte All’isauro 9 mart. Frontone 8 lun. Piobbico 7 dom. Pergola* 6 sab. Lamoli Borgo Pace Loc. 5 ven. San Giorgio Di Pesaro* 4 giov. San Lorenzo In Campo* 3 merc. San Sisto* Loc. Pian Di Meleto 2 mart. Donato* San Loc. Sassocorvaro 1 lun. Agosto NEI QUATTRO CONTINENTI IN VIAGGIO LUDOBUS, ipùpcoiei Lbrtrodlfr” mentre tra le novità di que- ai più piccoli e il “Laboratorio del fare”, Dalla scorsa edizione sarà riproposto il “Tappeto morbido” dedicato con qualcuno implica l’accettazione serena di questo “qualcuno”. Perché mettersi a giocare accettarle serenamente e socializzare. ze, comprenderne le differen- società industrializzate e di quelle tribali, Per conoscere le attività ludiche delle nalità dai 6 mesi ai 14 anni. anello di collegamento e scambio tra bambini ragazzi varie nazio- si propone di utilizzare il gioco multietnico come Simona Vincenzi, Ludobus ideato dal professor Primo Maroncelli e dalla dottoressa è questo il titolo della decima edizione del progetto Paesi in gioco”, “Città e fiabe popolari e laboratori creativi d’artigianato: burattini, maschere etniche e saranno animate da danze e musiche tribali, spiagge e prati luoghi storici, strade, A tutte le ore del giorno piazze, satempi per bambini e ragazzi di tutti i continenti. tamenti estivi (in programma dal 18 giugno all’11 settembre) ai pas- nerante della Provincia ha infatti dedicato il suo calendario di appun- il centro gioco iti- in ambito e urbano non, diritto al divertimento senti nel territorio e affermare il valorizzare le diverse culture pre- Per per amico” 2005. “Ludobus... ne multietnica quella del È una edizio- Un mondo di giochi. per bambini e ragazzi del centro itinerante Decima edizione “Città e Paesi in gioco” tori qualificati. gestiti e animati da opera- Tutti i giochi saranno il tavolo delle trottole). li, i trampo- corsa dei cerchi, la festa” (tiro alla fune, cabili “Giochi del dì di tradizionali ma indimenti- e i più anche ai genitori, rivolto dell’arcobaleno”, “Il girotondo percussione, momento con strumenti a strate o su ritmi creati al visati su basi musicali regi- balli improv- della danza”, st’anno spiccano “I colori Annalisa Piersigilli PATTO APERTO PER LA GIOVENTÙ al e cpieu uv od at iclr,ie un ltrzat..sbizzarritevi con noi! idee e suoni elettrizzanti... tarla per scoprire un nuovo mondo fatto di colori, a visi- che invitarvi quindi, Non ci rimane, modo che la navigazione sia ancor più comoda e piacevole. in Il team di “Artistiko” ha provveduto proprio in questo periodo a rifare il look a questa stanza, no può attingere informazioni riguardanti dei ragazzi della provincia. l’espressività artistica e realizzata una vera e propria dove spazio virtuale ognu- “Stanza creativa” (www.stanzacreativa.it), è stata ideata E poiché Internet rappresenta il primo e principale veicolo comunicativo moderno, laborazioni o anche semplici scambi di pareri tra gli ‘attori’ delle differenti manifestazioni. eventuali col- affinché possano scaturire sinergie, dei giovani per i giovani (ma non solo), artistici esperienze fin qui maturate nel nostro territorio e nei vari paesi europei. a riunire in un unico appuntamento le tante Il meeting di Urbino servirà italiani ed europei. partner sempre più frequentemente gli enti locali lavorano in rete e nell’ottica della trasversalità con vani, ma soprattutto con i gio- Per operare in maniera efficace ed incisiva per i giovani, nostro futuro. civile ed economica del nostro presente e del risorsa umana, considerati la più importante ni, serie di progetti che l’amministrazione provinciale avanti sta portando da anni a favore dei giova- Questa iniziativa di notevole ampiezza si inserisce coerentemente con la zate tendenze europee. in linea con le più avan-straordinarie capacità progettuali e creative dei giovani di questa provincia, una significativa e viva dimostrazione delle eventi della provincia artistici di Pesaro e Urbino”: della del territorio facenti parte gli organizzatori culturali ed i giovani artisti “rete degli i Festival, per presentare tutti che si realizzerà durante i giorni del meeting urbinate, l’Expo 2005, concerti, In fase di organizzazione anche una speciale vetrina di spettacoli e danza e dei giochi di società. anche attraverso il linguaggio della Finlandia e Italia - sui temi della multiculturalità e della pace, Grecia,Turchia, Israele, bio che coinvolgerà 50 giovani dello spazio euromediterraneo - Giordania, uno scam- dal 9 al 17 luglio, sempre ad Urbino, In contemporanea con il meeting si svolgerà infatti, aspirazioni. sogni, voglia di fare, creatività, giovani di varie nazionalità accomunati da interessi, dall’altro rappresenterà proprio un momento di incontro tra esempi eccellenti in Italia ed Europa, le buone prassi e gli sui progetti, nuovi orientamenti europei nell’ambito delle politiche giovanili, Province e Regioni per confrontarsi L’incontro sui sarà da un lato l’occasione per Comuni, ventù”. chiamato per la gio- “Patto aperto 15 e 16 luglio ha promosso un meeting ad Urbino, per il 14, che è l’iniziativa dell’assessorato Politiche giovanili della Provincia, all’insegna della multiculturalità: dibattiti e tanto altro ancora, culturali, musicali, intrecciarsi iniziative istituzionali e appuntamenti che vedrà Una “tre giorni” dedicata ai giovani, È nata così l’esigenza di creare e organizzare una rete di eventi musicali ed rpsa questo rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello. è preposta, acn gigon e ertro tra gli obiettivi che la Provincia si nascono ogni giorno nel territorio: vo e di estesa visibilità alle numerose associazioni giovanili che itr acetvt e aaz,fornendo un sostegno organizzati- Aiutare la creatività dei ragazzi, Nuovo look per il sito “Stanza creativa” NELLA RETE EVENTI MUSICALI rioi 4 15 e 16 luglio a Urbino il 14, Meeting internazionale “Stanza creativa” Igor Italiani UOA COMUNICARE EUROPA, in Strada San Bartolo. presso il Cral della Provincia, inaugurata una nuova sede per la loro accoglienza è stata senti nel nostro territorio: tari e tirocinanti europei pre- rivolta anche ai giovani volon- attenzione è stata Particolare zioni comunitarie. il funzionamento delle istitu- semplicemente approfondire ma anche progetti europei, ro all’estero a o partecipare re esperienze di studio e lavo- coloro che vorranno effettua- punto di riferimento per tutti che saranno un europea”, mobilità giovanile “Servizio Direct” di Pesaro e del sede del centro “Europe inaugurata in via Mazzolari la In contemporanea è stata e lavoro all’estero. concrete possibilità di studio che consente “Leonardo”, nell’ambito del programma future per i giovani europei attuali e strato le opportunità che ha illu- Anna Butteroni, da Vinci” italiana “Leonardo tante dell’Agenzia nazionale Cide) e la rappresen- CDE, “Team Europe”, Direct”, quali “Europe in Italia, Centri e reti di informazione dai offerti fermato sui servizi Roland Prenen (che si è sof- Commissione Europea sentante in Italia della il rappre- ambito europeo), una comunicazione efficace in to i segreti e le strategie per Germania (che ha evidenzia- corrispondente Rai in giornalista Piero Badaloni, il casione sono intervenuti Per l’oc- svoltasi a Pesaro. re”, Comunicare per partecipa- lo “Europa in movimento - fra tutte una giornata dal tito- prima una serie di iniziative, la Provincia ha messo a punto culturali e sociali, tive, lavora- esperienze formative, te sia a livello di studio che offer- molteplici opportunità Europea e di far conoscere le tuzioni locali all’Unione sempre più i cittadini e le isti- Con l’obiettivo di avvicinare GIOVANI PER PARTECIPARE

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 46 Cooperazione internazio- l’assessore con delega alla Anche lo stesso Dorou. il pozzo di Kongou stato inaugurato in Niger scorso 22 marzo, mondiale dell’acqua (lo in occasione della giornata (Recosol) dei Comuni solidali aderendo anche alla Rete fermamente e lo dimostra in cui la Provincia crede quello della cooperazione, Un valore, nuove idee. momento ideale per ragionare sul futuro e dare forma a svolgerà ogni anno tra novembre e dicembre e sarà il si mostre fotografiche e documentarie, tra convegni, che, della pace e cooperazione vinciale della solidarietà, Tra le varie iniziative in progetto spicca la settimana pro- e le comunità di immigrati. che, laiche e cattoli- associazioni di volontariato alle Onlus, dagli enti locali e organizzazioni che ne fanno parte, stimolo e riflessione per le avrà compiti di indirizzo, re, nominata con delibera consilia- rietà internazionale” e, “Consulta provinciale per la cooperazione e solida- Si chiama soprattutto nei Paesi del Sud mondo. del territorio impegnate in attività di solidarietà nismo che raccoglie sotto di sé numerose associazioni Provincia ha recentemente dato vita a un nuovo orga- È con questi obiettivi che la integrazione. Per promuovere una cultura di pace e za. Per sensibilizzare a una cultura della tolleran- MISSIONE DI AMICIZIA E SOLIDARIETÀ ALLA PACE EDUCAZIONE grazie alla quale, ndr ,è ), allo sviluppo dei Paesi del Sud mondo nella Consulta per la cooperazione Le associazioni di volontariato si sono riunite internazionale». ente solidale e sensibile alla cultura della cooperazione delinea un quadro dove la Provincia si distingue come rio verso i Paesi dell’America Latina e dell’Africa che lità delle associazioni di solidarietà del nostro territo- organismo - continua Savelli - è la spiccata progettua- te dato emerso dalla costituzione di questo nuovo Un altro importan- ziative a beneficio della collettività. Consulta provinciale per la cooperazione in queste ini- nostro obiettivo è quello di coinvolgere anche la progetti a favore di villaggi africani in difficoltà e il «Il Recosol ha in cantiere un’altra miriade di micro- momento di solidarietà. nale Renzo Savelli all’importante ha partecipato Annalisa Piersigilli bevande alcoliche». i ragazzi vanno responsabilizzati nell’assunzione di di sostanze tossiche vario tipo, scenziale in cui maggiormente tende a insorgere il rischio dell’abuso Soprattutto nella delicata fase adole- dendo piede tra i più giovani. italiane a porre l’attenzione su questo grave problema che sta pren- siamo tra le prime Province lanciato anche dal Ministero della salute, Dopo l’allarme rienza anche nel corso del prossimo anno scolastico. re Graziano Ilari - e la prospettiva è quella di ripetere la stessa espe- «I ragazzi hanno lavorato in maniera entusiasta - sottolinea l’assesso- ciare dei messaggi positivi anche al di fuori dell’ambiente scolastico. il loro con il problema rapporto alcol per poi lan- su spot pubblicitari, attraverso e ricerche interviste hanno approfondito, sensibilizzazione, è questo il nome del progetto di prevenzione e Che grazie ad “Alcoladolescenza”, Pergola e Orciano. Montefelcino, Fermignano, Cagli, con le classi di terza media degli istituti comprensivi di Algor di Fano, terminati in primavera e realizzati dagli operatori dell’associazione tri, In totale circa venti incon- in cinque comuni del territorio. l’etilismo, e proprio tour contro “il male del bere”, re un allarme e a intraprendere un vero a lancia- guidato da Graziano Ilari, salute, rato alle Politiche sociali e tutela della cupanti dati che hanno spinto l’assesso- E sono questi i preoc- È questo l’identikit del consumatore di alcol nella provincia. Perché semplicemente l’alcol piace come compagno di svago. gnia. per stare bene in compa- Perché toglie le inibizioni, Ma continuano a bere. nismo. sapevole dei danni che un abuso può causare all’orga- di lorocome le altre anche se la maggior parte è con- Lo considerano una bevanda due o tre volte al mese. Hanno tra i 15 e 24 anni consumano alcol almeno IL “MALE DEL BERE” CONTRO LA PROVINCIA GIOVANI E ALCOL Prevista una seconda edizione agli incontri nelle scuole e nei comuni Partecipazione e coinvolgimento Annalisa Piersigilli SERVIZI SOCIALI

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LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 48 VOLONTARIATO VIAGGIO NEL NUOVA CONSULTA,ANNA GUERRA PRESIDENTE all’impegno per gli altri. incontri e dibattiti sui temi legati alla solidarietà ricerche, getti, di volontariato su tutto il territorio.Vengono proposti inoltre pro- la Provincia conosce e promuove le attività Attraverso la consulta, segreteria è invece affidata a Cristina Marfoglia. La L’assessore alle Politiche sociali Graziano Ilari ne segue l’attività. ranza). Enzo Di Tommaso (consiglieri provinciali di maggioranza e mino- Ugo Tapponi Claudio Mari, ed Giuseppe Magnanelli, Silvana Carloni, la consulta è formata da sidente della Provincia Palmiro Ucchielli), Presieduta da Anna Maria Guerra (per delega del pre- 2004-2009. provinciale si è ricostituito in vista della tornata amministrativa L’organismoNuova “Consulta per il volontariato” in viale Gramsci. U rnesces omnaNcltaLchs,mamma di Rossana e presiden- «Un grande successo - commenta Nicoletta Lucchesi, corsa a cronometro e salto in lungo). lancio del vortex, volley, calcetto, (basket, si sono cimentati in sei discipline sportive musica e incontri, tra feste, tro giorni, corso di quat- circapartecipato ottanta giovani atleti provenienti da tutta Italia che,nel Hanno della Regione Marche e del Coni nazionale. del Comune di Pesaro, Provincia, bambini e ragazzi cardiopatici organizzata nell’aprile scorso con il patrocinio della Un obiettivo centrato in pieno con la II edizione nazionale delle Miniolimpiadi per vita. Per esorcizzarne la discriminazione e dimostrare della qualità l’importanza tori. sensibilizzare l’opinione pubblica sul mondo del bambino cardiopatico e dei suoi geni- una marcia di solidarietà per Da allora è stato tutto un susseguirsi di idee e iniziative, Pesaro nel 2002 per ricordare il suo bel faccino e la sua storia. sono questi infatti il simbolo e significativo nome dell’associazione Onlus nata a no un cuore a chiunque voglia offrire un aiuto alle attività di “Tutti i cuori di Rossana”: Due mani tese che porgo- Nicoletta e papà Maurilio. ro e i progetti di mamma simpatia attraverso il lavo- tinua ad irradiare la sua non è andato perso e con- Il suo sorriso però 5 febbraio del 2001 ha lasciato i genitori a soli due anni e mezzo. E così è successo alla piccola Rossana che il volte no. chirurgici.A vibili con interventi volteSono 6.000 i bambini che ogni anno nascono con malformazioni risol- al cuore.A PER ROSSANA TUTTI I CUORI BATTONO organizza i corsi “Genitori insieme” l’associazione per bambini cardiopatici Dopo il successo delle Miniolimpiadi m.b. che condividono le stesse gno emotivo fra persone scopo di trovare un soste- con lo bini cardiopatici, mamme e ai papà di bam- insieme” e si rivolge alle to si chiama “Genitori Il proget- stesso interesse. ricevano lo genitorialità, aiuto per il sostegno alla i gruppi di auto iniziativa, anche la nostra prossima nostra speranza è che La to alla prima edizione. sono stati il doppio rispet- i partecipanti niziativa: della grande adesione all’i- siamo molto soddisfatti te dell’associazione - e tore semiautomatico rivolto agli studenti delle superiori. e un corso di formazione sull’utilizzo del defibrilla- improvvisa, morte una patologia asintomatica del cuore spesso responsabile di lungo, rivolti alle scuole elementari sulla diagnosi precoce della sindrome QT Da settembre infatti prenderanno il via anche una serie di incontri testa a Nicoletta Lucchesi e ai volontari di “Tutti i cuori di Rossana”. “Genitori insieme” è solo uno dei tanti progetti che ronzano in 26). 481155) nella sede dell’associazione Age (via Branca informazioni 0721. inizieranno tra settembre e ottobre (per prenotazioni e empatica, di comunicazione condotti da uno psicologo esperto agosto e i corsi, ai gruppi di auto aiuto per il sostegno alla genitorialità scadono a fine Le iscrizioni bilire un contatto costante e costruttivo tra noi genitori». per sta- forum sul sito dell’associazione (www.tuttiicuoridirossana.org), migliorare per questo è nato un i problemi dei propri figli malati.Anche Perché rimanere nascosti in un angolo non aiuta a problematiche. oppure inviare una mail all’indirizzo [email protected]. 0721.67902) tutti i giorni dalle 13 alle 17, tel. via D’Azeglio 3, Gli interessati possono telefonare all’Anmic (ha sede a Pesaro in l’altro ai loro famigliari. uno dedicato ai disabili, gruppo: Sono previsti due percorsi di sostegno alcune psicoterapeute. Il progetto insieme ad è guidato dal sociologo Carlo Bertozzini riale sociale 1. il Comune di Pesaro e l’Ambito territo- sociali “Fuori margine”, il Consorzio delle cooperative Provincia di Pesaro e Urbino, con l’o- anche per i famigliari del disabile, psicologi e terapeuti, coordinati da L’iniziativa prevede incontri di gruppo, l’invalidità. è entrato nel tunnel del- seguito a un incidente o una malattia, in rivolto a chi, o meglio un percorso di sostegno, È un servizio, Gilda” può essere di aiuto. Quando la disabilità cambia vita,“La DISABILI UN AIUTO AI GILDA, odzoeCsad ipri iPsr,la Fondazione Cassa di risparmio Pesaro, mutilati e invalidi civili) in collaborazione con la provinciale dall’Anmic (Associazione nazionale realizzato“La Gilda” è un intervento dalla sezione affrontare accettare, le esperienze per ricominciare”. condividere, motto è “conoscere, Del resto il biettivo di riaccendere la speranza. Annalisa Piersigilli mi.bo. gni ,corso XI Settembre). agenzia 1, fico bancario (c/c 3595257 presso Unicredit Banca, rietà” o specifica “sostegno iniziativa...”) oppure boni- Rossana” con causale generica “contributo di solida- to a Associazione di volontariato “Tutti i cuori di postale (indicando numero di c/c 23897341 intesta- possibile effettuare un versamento tramite bollettino è di 25 euro) o per dare un semplice contributo è Per diventare soci (la quota minima ridirossana.org). e-mail info@tuttiicuo- www.tuttiicuoridirossana.org, sito fax 0721.482119, 0721.481155, di Carezza 8 (tel. “Tutti i cuori di Rossana” si trova a Pesaro in via Lago La sede dell’Associazione di volontariato Onlus COME ISCRIVERSI iFn 71 803747. di Fano 0721. di Urbino 0722.4308;Avis Pesaro 0721.31466;Avis Avis di Avis provinciale 0721.34507; recapito: Ecco qualche Fano e Urbino. ospedali di Pesaro, oppure ai Centri trasfusionali degli della provincia, ni è possibile rivolgersi a una delle 36 sezioni Avis Per maggiori informazio- il rispetto delle scadenze. sia ai volontari avisini per ricordare facciano avanti, perché si rivolto sia ai potenziali nuovi donatori, l’appello è rimboccarsi letteralmente le maniche: In vista dell’emergenza è quindi necessario giature. alle prese con svaghi e villeg- dei donatori, l’offerta dall’altra diminuisce to al movimento dei vacanzieri, in segui- tici perché cresce la richiesta, da una parte mente critico per la disponibilità di prodotti ema- Il periodo è particolar- intensificare le donazioni. Ed ecco subito scattare l’appello dell’Avis a sangue. carenza di ma anche uguale... Estate uguale vacanze, NON DIMENTICATE DI DONARE SANGUE» «CONTRO L’EMERGENZA ESTIVA m.b.

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 49 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:19 Pagina 50

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 50 h Francesco Belfiori ph. Cavoleto di Piandimeleto e Monte Palazzolo Monte Pietracandella Cagli Frontone dall’alto al basso: Sotto, Francesco Belfiori ph. Cavoleto di Piandimeleto A destra, PROVINCIA DELLA TRA LE PAGINE ph. Maurizio Fiorucci Maurizio ph. h Francesco Pellegrini ph. h Davide Beccari ph. Provincia il primo del terzo millennio degno di di inviare fotografie del “nevone” di fine gennaio, All’appello lanciato dalla dita veste candida. rico dei paesaggi di Pesaro e Urbino nell’ine- diventare libro dei ricordi e documento sto- hanno superato la cronaca dell’evento per La poesia e il brivido di un fiocco neve I RICORDI DI NEVE FIOCCANO E ADESSO si può rivolgere alla Metauro edizioni (www.metauroedizioni.it). è disponibile nelle edicole della provincia oppure ci prezzo di 5 euro, al Il libro, mancheranno di ricreare le atmosfere magiche di una volta. non sfogliati nel volume dei “Cento borghi”, E questi ricordi di neve, dannose». fastidiose, diventarono ingombranti, della lorogran parte dura poesia, Da allora le nevicate persero bilità di continuare il proprio lavoro. ntpr eeaizt,licsat pr el pzaee la possi- l’incessante opera degli spazzaneve, un tepore generalizzato, Gli anni del boom economico garantirono una volta per tutte sa cosa. grandi nevicate hanno cambiato volto e la neve non è stata più la stes- Dopo quella data anche le per le condizioni in cui è stata affrontata. sia Sia per la quantità, essere paragonata al “nevone” del mitico ‘29. storia sociale all’università di Bologna - è stata l’ultima neve degna di docente di «Forse la neve del 1956 - ricorda l’assessore Sorcinelli, stioni della neve nella poesia”. per illustrare “Le sugge- Andrea Battistini dell’università di Bologna, e archeologici artistici Paolo Sorcinelli e sessore ai Beni storici, l’as- il presidenteSono intervenuti della Provincia Palmiro Ucchielli, tata il 29 aprile nella sala del consiglio provinciale a Pesaro. è stata presen- che si inserisce nel progetto L’opera, “Cento borghi”, www.provincia.ps.it/neve2005/. delle altre immagini può esseregior parte ammirata on line al sito mentre la mag- edizioni) riproduce le 134 istantanee più significative, Gennaio 2005” (Metauro “Una provincia sotto la neve. fotografico. Ricordi di neve destinati agli album di famiglia divenuti ora un volume ha scatenato la voglia di sbizzarrirsi nel magico click. coltre bianca, reso insolitamente buffo dalla vicoli e strade fosse cambiato, case, ri, La sorpresa di scoprire che il profilo di albe- cioli affilati come spade. ghiac- valli immacolate, borghi che fanno capolino dal soffice mantello, castelli incappucciati, ni relative a 90 diverse località della provincia: hanno catturato 1300 immagi- nei giorni della bufera, amatoriali che, Ben 96 fotografi autentico “plotone” di appassionati dell’obbiettivo. ha risposto un 1956 e 1985, quella delle super imbiancate del 1929, passare agli annali per la quantità delle precipitazioni paragonata a Tutte le immagini in galleria on line della storica bufera di fine gennaio Un volume fotografico con gli scatti Milena Bonaparte lutain:Raffaele Gerardi Illustrazioni: una gradevole e interessante lettura. ma anche al curi dità e ricchezza dell’indagine vivacità della scrittura offrendo non solo all’appassionato di storia sociale, il saggio brilla per prof1957-1977” di Fabiola Naldi.Terza diretta da Paolo Sorcinelli, opera della collana “Culture e costumi”, e espressione di una musica“Rapp nuova” di Lucio Spaziante;“L’effetto palco e i caroselli filmici del rock” di Pierluigi Basso; significato ed il rock dal 1954 al 1978, “Forever “Giovani contro” young: di Malfitano; Alberto vanili negli anni della rivolta”; lo studio di Luca Gorgolini su “Riti e linguagg Italia addio!”; Calanca sull’onda del monito “L’Italia dei nostri padri se ne va. il volume si apre Seguono le ricerche con il saggio di Sorcinelli di Daniela Dopo una breve“L’Italia introduzione, che cambia”. Da quel giorno la gioventù e il resto del mondo non saranno più gli stessi. the clock”. si apre il 12 aprile 1954 quando Bill Haley and His Comets incidono “Rock around simbolicamente, L’epoca che, sco di un’epoca. offrono al lettore un af come tasselli di un mosaico, frutto di singole indagini storiche e sociologiche che, è corale, sity press, edito da Bononia univer- Il volume “Gli anni del rock (1954-1977)”, di costumi e culture». sformazione di suoni e parole, ponendosi come motori di una tra- hanno finito per assumere un loro ruolo preciso, spontaneamente, più o meno consapevolmente e durante il quale «i giovani (in Italia e nel mondo), fra il 1954 e 1977, un periodo, la lotta armata», la contestazione giovanile, la guerra fredda, chiude il miracolo economico, mode e ribellioni per delineare «un periodo storico - spiega l’autore - che rac- rock” a suon di musica, In sette saggi lo storico Paolo Sorcinelli attraversa “gli anni del e contrapposta al mondo degli adulti. sperimentano una visibilità sociale inedita grazie a questi prodotti made in Usa, ni del dopoguerra che, «C’è tanta gioventù con i blue jeans che balla il rock’n’roll» Sono i venten- cantava Adriano Celentano. SFOGLIANDO I MITICI ANNI DEL ROCK np’d usaatc agza.Provare per credere. un po’ di questa antica saggezza”. è nata l’idea di regalare a tutti cui si riconosca una validità universale sia precluso ai più, E siccome non è buona cosa che un principio a Ucchielli come il cacio sui maccheroni. ta il fascino e ne allarga i confini - scrive Nicoletta Giorgetti - il proverbio sta a Palmiro ma che ne aumen- rata da quel tocco di folcloristica popolarità che non solo guasta, colo- inesauribile di be potuto chiedere la registrazione del marchio”.“Fonte ‘sapientia’, per la definizione di ‘presidente operaio’ avreb- che se ne è appropriato indebitamente, non ci fosse stata l’invasione di campo Silvio Berlusconi, evidenzia Luigi Luminati,“se come poi faccio il resto...”glio penso subito al proverbio dice Ucchielli che, del giorno, DEL PRESIDENTE OPERAIO DETTI E PROVERBI gni che lo assorbono dalle 7 del mattino alle otto di sera.“Appena sve- gni che lo assorbono dalle 7 del mattino alle otto di sera.“Appena tra i tanti impe- per divertirsi modo per sdrammatizzare e perché no, un per il presidente della Provincia sono strumento di vita e lavoro, che propone 35 proverbi, sito internet www.illavoroeditoriale.com), edito da Il Lavoro Editoriale di libro, Ancona (in vendita in libreria o sul il ne del giornalista Luigi Luminati e illustrazioni di Raffaele Gerardi, con prefazio- Scritto dalla nostra collega Nicoletta Giorgetti, le ironia. insieme ad altri nati di sana pianta dalla sua inesauribi- spesso ripetere, popolari più in voga e conosciuti che il presidente Palmiro Ucchielli usa alcuni tra i detti ma non solo, che propone in vernacolo, te operaio”, Si tratta del volumetto “Detti e proverbi del presiden-tempi moderni. riadattata ai perché racchiude secoli di saggezza popolare, lentamente, da gustare co, ironi- vertente, È un libro di- liberamente interpretati da Ucchielli Distillati di saggezza popolare g.r. i gio- m.b. oso fre- on- ort

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 51 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:19 Pagina 52

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 52 ambienti della provincia di Pesaro e Urbino. mestieri e personaggi, protagonista di circa quaranta indagini filmate su artisti, riale dell’autore, giudizi e fotografie sull’attività cineamato- volume si chiude infatti con una rassegna di commenti, Il l’altra grande passione di Scalognini. ci sono i documentari, sfogliando il libro, E dopo i racconti, Editoria. Provincia il 18 febbraio nella rassegna “Palinsesto cultura” dell’assessorato alle Attività culturali ed è stata presentata dalla per la leggerezza del ricordo accompagnato sempre da immagini d’epoca, che l’autore chiama “il mio libro di farfalle” La raccolta di racconti “Dai cassetti della memoria”, in situazioni come un periodo storico». in un clima prestabilito, più viva e allegra, narrando la realtà in un contesto che la rende senza forzature e artificio: della situazione comica, ma non tanto della battuta, ha il dono, quello di far sorridere e ridere, perché ha un dono raro, blicare le sue prime opere - ha mostrato di essere e di poter essere ancor più un vero scrittore PROVINCIA DELLA TRA LE PAGINE RACCONTI CHE SANNO DI MARE cultura”). della Provinciaopportunità (“Palinsesto Editoria e Pari alle Attività culturali, zata in collaborazione con l’assessorato realiz- e pesarese “Raffaele Antoniello”, l’Istituto oncologico tita dallo Iopra, Una iniziativa par- con la “camicia rossa”. memorie di tre generazioni di donne che raccoglie le Costanza e Speranza”, Anita, Le donne di Garibaldi: mare. per presentare il suo libro “Nate dal l’11 marzo è stata a Pesaro garibaldina”, nazionale l’Italia” e dell’”Associazione tessa del sodalizio “Mille donne per presiden- scrittrice, Giuseppe il patriota, pronipote di Garibaldi, raccontare.Anita illustre e una lunga storia di famiglia da Un’ascendenza dell’Eroe dei due mondi. il cognome è quello sa bisnonna, Porta lo stesso nome della sua coraggio- CON LA “CAMICIA ROSSA” QUELLE DONNE e scrittore autodefinitosi “buttafuori” dell’autore per aver fatto pub- storico «Secondo me Pino - scrive nella prefazione Mario Omiccioli, pieno di umore e gioia di vivere. ricordare un periodo vivace, fanno non solo di ispirazione marinara ma anche “di terra”, i racconti, “Soldatini di ferro così...” a delle spine”, “La casina delle rose diventò... da mare di casa nostra” a “Invece delle sirene c’era un asinello”, da “Profumo di “La Cuccuma del Duce” a “Il navigatore solitario”, Da pagina bianca narrazioni intense piene di autenticità ed emozione. ha estratto piccole storie e personaggi “da leggenda” stendendo sulla Pino Scalognini è questo il titolo della raccolta, setti della memoria”, cas- i cannelli e il volo dei gabbiani.“Dai le poveracce, rie come gioielli, le isole dalmate solita- le traversate in barca a vela, odori del porto, Racconti di mare e di salsedine nel ricordo di lontane stagioni tra gli di moglie di...”. sostenere il difficile ruolo tutte dovuto affrontare e amore oltremare hanno “per il loro diverse, nazionalità e sensibilità di Anita, Costanza e Speranza, irraggiungibili”. cercare rifugio in sogni spingendoli a dalla realtà, contribuiva a estraniarli “Tutto E ancora: pagato”. mente rischioso e mal era un mestiere general- liberare i popoli - scrive l’autrice - ed non conoscevano altro mestiere che Garibaldi eroiche e di grandi difficoltà.“I condivide una storia fatta di imprese con le quali le donne della sua famiglia, Anita racconta Tra le pagine dei ricordi, mi.bo. me un “Breve cenno su Pergola e i Bronzi dorati”. Non poteva mancare del volu- quando Caprini in apertura si è trasferito a Genova per ragioni di lavoro. fino al 1972, dell’autore, anno di nascita dal 1941, L’amarcord copre una trentina di stagioni, la mia gens”. ma anche proprio della gens... dolce e cortese, ove tale appellativo significa non solo è per me il natio borgo gentile, a differenza di quello del grande corregionale Leopardi, sorato alle Attività culturali ed Editoria della Provincia. Un nuovo tassello della rassegna tro“Palinsesto cultura” dell’as con l’autore il critico Fulvio Panzeri. al quale è intervenuto Il romanzo “La badante” è stato presentato il 19 marzo alla biblioteca San Giovanni di Pesarodi provincia. durante un incon- Paolo Teobaldiva, continua a rivelare un talento fatto di immediatezza e semplicità nella narrazione imbevuta di vita e umori ratore di dove conduce un laboratorio di scrittura creati- “Pesaro studi” dell’università di Urbino, collabo- traduttore, copywriter, Insegnate di italiano, una lettura originale e coinvolgente. spessore, passatempi e amici) è una storia di rara intensità vedovo godeva di una vita ricca interessi, le figlie lontane lo hanno convinto a prendere della sua in casa a conforto “solitudine” (in realtà il La vicenda dell’ex magistrato Pietro Carbonara alle prese con una avvenente moldava che opere). che ha pubblicato anche le precedenti scrittore pesarese ha sfornato “La badante” (Edizioni e/o, sopravvivere lo (1995) e i romanzi ai morti” “La discarica” (1998) e “Il padre dei nomi” (2002), È il quarto letterario di Paolo “parto” Dopo il libro di racconti Teobaldi. “Finte.Tredici modi per er,i atclr ecman iRoSlo viste nei momenti diversi delle quattro stagioni. le campagne di Rio Salso, in particolare terra, Negli acquerelli del pittore pesarese sono riprodotti i paesaggi dell’entro- tazione al catalogo della prima mostra di Fiorucci. che si conobbero negli anni ‘50 quando anche la testimonianza della profonda amicizia fra i due artisti, Tombari fece la presen- E le illustrazioni di Franco Fiorucci rappresentano di umorismo garbato». di immagini stupende, materia sapiente di poesia, I personaggi dei “Mesi” sono «protagonisti della piccola grande cronaca delle stagioni terrene, culturale assai significativa». è un’operazione recuperare un libro pieno di freschezza narrativa come questo e farlo conoscere ai giovani, dello scrittore, TEOBALDI E LA BELLA BADANTE at e eid ivnl elatr:in questo clima di dimenticanza editoriale nei confronti del periodo giovanile dell’autore: parte l’incontro Battistelli ha evidenziato «il valore della ripubblicazione dei “Mesi” di che fanno Tombari, Durante il professor Franco Battistelli e il presidente di “Fanitudine” Sergio Giovanelli. Romagna, l’assessore alle hanno partecipato Attività culturali ed Editoria della Provincia Simonetta fanese, che rientrava in una serie di iniziative per ricordare lo scrittore Alla presentazione del volume, di Fano,Tavullia e . Comuni Regione, con il patrocinio di Provincia, diretta da Sergio Giovanelli, culturale “Fanitudine”, Una ristampa dell’opera voluta dall’associazione arricchito dalle illustrazioni di Franco Fiorucci. il libro di Fabio Tombari nella sala del consiglio provinciale, È stato presentato a Pesaro, “I mesi”, FABIO I MESI RITROVATITOMBARI, ltmodlamapiavt ast egl,l i it aae il mio “natio borgo selvaggio” che, la mia città natale, il tempo della mia prima vita passata a Pergola, di flash-back mnemonici riguardanti un affastellamento di immagini, più che altro, tentato di fare è, derato un’opera letteraria - annota nella presentazione Vittorio Caprini - La rivisitazione che ho sono uno scrittore e non pretendo che quanto segue venga consi- dell’ente di viale Gramsci.“Non tato il 17 marzo nella rassegna “Palinsesto cultura” dell’assessorato alle Attività culturali ed Editoria Si intitola “Storie di provincia e di un provinciale” il volume del pergolese Vittorio Caprini presen- GENTILE AL NATIO BORGO... CAPRINI TORNA Paolo Montanari ses- m.b. m.b.

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 53 Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:19 Pagina 54

LA PROVINCIA di Pesaro e Urbino 54 ASSOCIAZIONI campo artistico e letterario”. campo artistico to la Patria per altissimi meriti in per averTonino egli illustra- Guerra, poeta e sceneggiatore scrittore, tista, dell’ar- comma 2 della Costituzione, 59 ai sensi dell’art. Senatore a vita, proporre al Suo vaglio la nomina a Pesaro e Urbino ritiene di dover che l’Amministrazione provinciale di ra Ucchielli nella lettera a Ciampi - È per queste ragioni - dice anco- co. poetico e cinematografi- letterario, ve del nostro patrimonio artistico, come una delle figure più significati- imponendosi del nuovo secolo, nale della cultura del ‘900 e di quella dimensione nazionale e internazio- ambito localistico per investire la Tonino Guerra “trascenda ogni di nea come la personalità artistica Ucchielli sottoli- campo letterario, culturali e per la fama acquisita nel considerazione degli altissimi meriti laurea ad honorem in Lettere in della dell’Università di Urbino, parte da lui dedicata ed il conferimento, nascita dell’associazione culturale a oltre a ricordare la Nella lettera, onorifica. carica di Guerra per l’importante Azeglio Ciampi proponendo il nome presidente della Repubblica Carlo e penna ha scritto al preso carta della Provincia Palmiro Ucchielli ha Per questo il presidente ro Paese. lustro al nostro territorio e all’inte- terarie e cinematografiche che dà to per questo maestro let- nelle arti Sarebbe un meritato riconoscimen- Tonino Guerra senatore a vita? CIAMPI SCRIVE A UCCHIELLI SENATORE A VITA, NEL CENTRO DELLA CULTURA INSIEME A TONINO vio, un museo, una biblioteca e una video- una museo, un vio, locali verranno realizzati Nei anche un archi- e materiale. artistica intellettuale, re e restaurare tutta la sua produzione cataloga- conservare, archiviare, cogliere, così come di rac- in Italia e nel mondo, di ne dell’opera artistica Tonino Guerra la diffusio- lo studio, vere la conoscenza, è quello di promuo- non ha fini di lucro, che Scopo dell’associazione culturale, UN PATRIMONIO UNICO ciazione stessa. concesso in comodato all’asso- Urbino, Pennabilli e Provincia di Pesaro e bile in comproprietà tra Comune di nell’immo- Misericordia (via dei Fossi 4), locali sottostanti la Chiesa della nei L’associazione ha sede a Pennabilli, tore d’Europa. Strasburgo come il più grande sceneggia- premiato di recente a Tonino Guerra, Sant’Arcangelo di Romagna e dello stesso del Comune di della Provincia di Rimini, Comunità montana Alta Valmarecchia, della del Comune di Pennabilli, Provincia, nata su iniziativa della Tonino Guerra”, culturale tanto altro l’”Associazione Sarà questo e consultare quella letteraria. ammirare la vasta produzione e artistica a letture partecipare di poesie, corsi, frequentare della sua lunga esperienza, re il noto sceneggiatore e poeta nutrirsi giovani e meno giovani potranno incontra- Un luogo dove Guerra. come originale è Tonino Sarà un luogo originale, lettura di poemi e tante altre attività proiezioni di film Corsi di sceneggiatura, di attenzione alle aree interne». sociazione è anche un messaggio forte provinciale e la scelta della sede dell’as- cultura e la valorizzazione del territorio straordinaria per la dà un’opportunità «Tonino Guerra - ha detto Ucchielli ci Rita Giannini. ufficiale dell’artista, presente anche la biografa Turchetti, davanti al notaio Stefania Guerra, Novafeltria Rolando Rossi e da Tonino te della Comunità Montana di dal presiden- Pennabilli Stefano Paolucci, dal sindaco di Palmiro Ucchielli, stato firmato in Provincia dal presidente L’atto costitutivo dell’associazione è LA FIRMA DELL’ATTO poemi e a tante altre iniziative». alla lettura di sabati dedicati al cinema, Penso a dei gnamento di cose nuove. un’aula di inse- Guerra ma un museo vivo, Non dovrà essere il luogo di Toninotutti. ma per chi vuole fare questo mestiere, non solo per fare lezioni di sceneggiatura, Intendo inoltre come si guarda un film. perché nessuno insegna alla gente strerò, Porterò film preziosi da vedere e li illu- le. cultura di valenza non soltanto provincia- Tonino Guerra - diventasse un centro di «Vorrei che l’associazione - evidenzia vorràopere che l’artista donare. così come verranno ospitate tutte le teca, Giovanna Renzini Rivista Giugno 2005 27-05-2005 20:19 Pagina 56