Nemi, Magdi Allam E La Polemica Infinita: La Parola a Ileana Piazzoni (Pd)
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NEMI, MAGDI ALLAM E LA POLEMICA INFINITA: LA PAROLA A ILEANA PIAZZONI (PD) Redazione Nemi (RM) – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Ileana Piazzoni (PD) sul prossimo convegno del 17 gennaio 2015 intitolato "Islam realtà invasiva?" e che vedrà come relatore Magdi Allam. Ecco la nota di Ileana Piazzoni: “Il convegno sull’islam organizzato dalla destra di Nemi per dar lustro a personaggi come Magdi Allam è un incredibile manifesto di intolleranza. La storia e la sensibilità interreligiosa dei Castelli Romani è ben altra” E’ quanto dichiara la deputata del Partito Democratico Ileana Piazzoni in merito all’iniziativa “Islam: realtà invasiva?” organizzata dalla lista di destra “Insieme per Nemi”, che vedrà come super ospite e coordinatore dei lavori il politico e giornalista Magdi Cristiano Allam. “Già dal titolo del convegno e dalle tematiche annunciate come oggetto di discussione (fondamentalismo, terrorismo, guerra santa) appare evidente come, più che un approfondimento serio sull’islam, sia in programma un vernissage per le tesi intolleranti di Allam. Le posizioni cieche e settarie sulla religione islamica che Allam da sempre propaganda sono infatti ben note: quelle della ottusa generalizzazione, delle moschee come ricettacolo di terroristi, dello scontro di civiltà come unica soluzione da perseguire. Un estremismo perfettamente speculare a quello che si tenta, in maniera grottesca, di raccontare come unica realtà del mondo islamico. La stessa propaganda dei movimenti fascisti e nazionalisti di tutta Europa e della Lega Nord di Salvini, che non a caso ha sempre condiviso con Allam, oltre che l’assenteismo da record al Parlamento Europeo, proprio quest’ossessione islamofobica. Un’iniziativa del genere – continua Piazzoni – appare quantomeno fuori luogo in una realtà come quella di Nemi e dei Castelli Romani da sempre aperta alla multiculturalità e al dialogo interreligioso. Probabilmente l’estremo bisogno di una riconoscibilità politica ha portato la destra nemese a provare la carta della demagogia e del bieco populismo". Tutto ciò – conclude Piazzoni – non farà altro che produrre l’ennesimo insulto gratuito alla comunità islamica, fomentando per di più pericolosi estremismi. In un momento storico in cui il Papa ribadisce con forza la via del dialogo tra religioni come unica soluzione per contrastare i fondamentalismi, un territorio come quello dei Castelli Romani non sentiva proprio la necessità di prestarsi a cassa di risonanza per le assurde tesi di Magdi Allam”. NEMI: IL PD INTERVIENE SUL CONVEGNO DI MAGDI ALLAM Redazione Nemi (RM) – Continuano le polemiche a seguito della notizia di un prossimo convegno sull'Islam con relatore Magdi Allam che si terrà a Nemi il prossimo 17 gennaio 2015 . Infatti, lo scorso 31 dicembre il nostro quotidiano ha dato la notizia del convegno intitolato "Islam: realtà invasiva?". Nell'articolo si riportavano gli argomenti oggetto del convegno: "Fondamentalismo, terrorismo, guerra santa e… l'Europa?". L'incontro è organizzato dal gruppo di "Insieme per Nemi" in collaborazione con "Planet Nemi Onlus". A seguito della diffusione della notizia di questo evento, dapprima è intervenuta la lista civica Partecipazione Democratica guidata dal consigliere di opposizione Stefania Osmari e adesso è la volta del Partito Democratico guidato dal segretario Massimiliano Conte. Ecco la nota del Partito Democratico di Nemi: Nemi vanta da sempre una tradizione di accoglienza e apertura verso le differenti etnie e religioni. Più di 25 anni fa – e siamo in molti a ricordarlo – i nemesi e la comunità musulmana presente a Nemi sancirono la loro amicizia con una bella festa che fu per i tempi davvero all'avanguardia e unica nel suo genere. Da anni, i figli dei nemesi e i figli dei musulmani frequentano la stessa scuola, giocano sulle stesse vie, parlano la stessa lingua, quella del rispetto reciproco e della tolleranza. Il nostro Comune potrebbe essere preso come esempio da coloro che vedono impossibile una serena convivenza tra musulmani, cristiani, induisti e cittadini di altre fedi religiose. E’ di questi giorni la notizia che “Insieme per Nemi” – gruppo sul cui profilo politico e culturale, visto e subito in questi anni dai nemesi, è meglio tacere – ha organizzato una conferenza dal titolo “Islam: realtà invasiva?” con Magdi Cristiano Allam, giornalista e uomo politico molto controverso che, nel 2014, era in quota Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale alle europee. Tra pubblicità un po’ spavalde ad un suo libro che non citiamo (era l’epoca della decapitazione del povero James Foley da parte dell’Isis) e affermazioni improvvide (“il vero nemico non sono gli islamici bombaroli, ma i cosiddetti islamici moderati che ci impongono le moschee e le scuole coraniche” – “Il Giornale”, 2011), Allam è stato sottoposto dall’Ordine dei giornalisti ad un procedimento disciplinare per islamofobia. Ma anche condannato per diffamazione in un paio di occasioni dal Tribunale di Milano. Siamo democratici e riconoscendo a chiunque la possibilità di esprimere la propria opinione, riteniamo che quando con le parole si offende la dignità umana, si dileggiano le diversità e si danno spazio e forza alle divisioni, allora sarebbe più opportuno l’onesto silenzio. Il PD di Nemi, condannando recisamente ogni forma di integralismo, non ha alcun “nemico” tra gli islamici moderati e si interroga sull'opportunità di “Insieme per Nemi”, tutta strumentalmente politica e non culturale, di inventarsi uno spazio di notorietà cavalcando le paure e le preoccupazioni, anche più profonde e irrazionali, delle persone. Esprimiamo doverosamente e fraternamente la nostra piena solidarietà alla comunità musulmana presente a Nemi, certi che saprà distinguere tra un piccolo gruppo di istigatori all'odio e la grande maggioranza dei nemesi, accoglienti, ragionevoli e cittadini del mondo. Biaggi e i suoi amici hanno al solito perso una buona occasione per dimostrare buon senso, sensibilità sociale e consapevolezza delle vere e più urgenti priorità per la nostra gente, di ogni razza e credo religioso". NEMI: INSORGE PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA: "ECCHECCIAZZECCA MAGDI ALLAM?" Redazione Nemi (RM) – Il 31 dicembre scorso il nostro quotidiano ha dato la notizia di un prossimo convegno che si terrà a Nemi il 17 gennaio 2015 con ospite Magdi Cristiano Allam. Il titolo del convegno è "Islam: realtà invasiva?". Saranno affrontate tematiche legate al fondamentalismo, terrorismo, guerra santa ed Europa. L'incontro è organizzato dal gruppo di "Insieme per Nemi" in collaborazione con "Planet Nemi Onlus". A seguito della diffusione della notizia di questo evento Partecipazione Democratica ha inteso manifestare la propria contrarietà al convegno definendolo senza troppi giri di parole "fuori luogo". Ecco la nota di Partecipazione Democratica: "Non vogliamo assolutamente entrare nel merito della “crociata” anti islam portata avanti da tempo dal giornalista/scrittore Allam. Da sempre la consideriamo una farneticante estremizzazione, una delle tante armi di distrazione di massa. La maggior parte degli osservatori politici nazionali ed internazionali è solita considerare questo tipo di convinzioni/paure un retaggio arcaico risalente agli uomini delle caverne. Del resto sono teorie fatte proprie solo dai gruppuscoli fascisti e dai leghisti in Italia e dai rigurgiti nazisti nel resto del mondo…. E ho detto tutto, avrebbe detto il grande Peppino. L’odierna realtà racconta invece di milioni di uomini e donne di religione islamica costretti ad emigrare in tutta Europa per vivere, diventati parte vitale e preziosa di grandi e piccole città, come Nemi. Altro che nemici. Evidentemente per Insieme per Nemi così non è. Siamo soliti dare un senso ai fatti. E questi oggi dicono che la destra nemese organizza una conferenza, tenuta da un giornalista/scrittore noto per la sua crociata contro l’Islam, per il quale “le moschee in Italia sono roccaforti del radicalismo e del terrorismo islamico”. Insieme per Nemi, dunque, si appresta a far da megafono pubblico a chi rilancia continuamente la tesi secondo la quale i frequentatori di moschee, ovvero le comunità islamiche italiane, quindi quella di Nemi inclusa, rappresenterebbero un potenziale pericolo per tutti noi. Non possiamo crederci. Forse l’ansia del nome noto da portare a Nemi ha fatto perdere loro il senso della realtà. Non la perderanno sicuramente i nemesi. Questa assurda teoria non avrà cittadinanza a Nemi!! Intanto, certi di interpretare la volontà della stragrande maggioranza dei nostri concittadini, inviamo un grande e solidale abbraccio ai fratelli della comunità islamica nemese!! Un’ultima considerazione. La conferenza si terrà nei locali del ristorante che è anche sede della biblioteca diffusa di Nemi. Una scelta, da parte dei responsabili dell’esercizio, che non comprendiamo. La biblioteca è una finestra sul mondo, uno spazio aperto alla contaminazione tra popoli, culture, religioni, al superamento di steccati e pregiudizi. ECCHECCIAZZECCA MAGDI ALLAM? CASTELLI ROMANI: TRA PATROCINI LEGALI E SENTENZE SFAVOREVOLI NEMI IN TESTA ALLA CLASSIFICA di Alberto De Marchis Castelli Romani (RM) – Quanto spendono i Comuni per i patrocini legali e le sentenze sfavorevoli? Quanto pesa questa tipologia di spesa sulle spalle dei cittadini? Da quanto è possibile riscontrare sul sito istituzionale del Governo dedicato ai soldi pubblici, emerge che nell'area dei Castelli Romani il Comune di Ciampino nel corso del 2014 ha speso la bellezza di 1.026.419,58 di euro codificati con il codice Siope 1804 che sta a significare "Oneri da sentenze sfavorevoli