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GIORNALE DEDICATO AI TIFOSI DI JUVENTUS E TORINO - Anno ix - N. 8 - 15 DICEMBRE 2018 - SETTIMANALE GRATUITO

Punto Toro Punto Juve Le Interviste La Storia

Lo 'spirito' di Radice per tentare il La gita in Svizzera è finita, Natalino Fossati e 'Nanu' Galderisi: Anni '70: ogni via esponeva i propri colpaccio! Il ricordo dell'ex trainer il derby è un'altra cosa. Sabato sera “Juve fortissima ma il Toro vessilli. Oggi il contesto è cambiato ma granata recentemente scomparso ci vorrà la miglior Vecchia Signora non parte battuto” l'Appartenenza non viene meno a pag. 2 e 11 a pag. 4 a pag. 4 e 5 a pag. 12 FATECI DIVERTIRE! TORINO-JUVENTUS | SABATO 15 DICEMBRE ORE 20.30

BELOTTI CONTRO RONALDO: SFIDA TRA BOMBER IN UNA STRACITTADINA DALL'ESITO TUTT'ALTRO CHE SCONTATO. GRANDE ENTUSIASMO, STADIO ESAURITO 2 www.juvetoro.it [email protected]

Il Punto Granata Lo 'spirito' di Radice per tentare il colpaccio!

VINCERE PER EUGENIO, nella vita ma sfortunato nel segnare: se saranno buoni za per entrambi. Ma per ILIO, MONDO E GIGI derby. Ne ha persi 15 su 18 cecchini, il Toro potrà au- Mazzarri è il solo il secon- Bersellini di derby ne vin- da quando presiede il Toro. mentare le chanches di ri- do derby. Il primo lo perse se 2 su 4 (uno storico con Qualche complicità arbi- sultato positivo. Altrimenti 1-0 lo scorso febbraio, rete 3 gol in 3 minuti). Giagnoni trale, altri con beffe extra sarà una lunga battaglia di . Il Toro fu ne vinceva uno a stagione, time. Le sconfitte 2007 corpo a corpo, pallone su poco propositivo. Questa Mondonico ne ha vinti 2 (Trezeguet), 2014 (Pirlo), pallone, per conquistare volta dovrà esserlo molto da trionfatore e ha elimi- 2015 (Cuadrado) sono arri- ogni singolo centimetro del di più. nato la Juve in semifina- vate al minuto 95 di sfide campo. Fondamentali sa- CENTROCAMPO le di '93 con molto equilibrate. Ed an- ranno i duelli sulle fasce, MUSCOLARE 2 pareggi. Di Radice ne che il pareggio di Higuain dove la Juve annovera gio- Rincon e MeÏté. Al Toro parliamo ampiamente nel (gol di Ljajic ed espulsio- catori da fisicità e qualità quest'anno i muscoli a cen- giornale. 4 allenatori che ne precoce di Acquah) nel elevata. Ansaldi e De Silve- trocampo non mancano. hanno fatto la storia del maggio 2017 arrivò nel re- stri (oppure Aina) possono Scelta felice, visti i risultati Toro non solo nei derby, ma cupero. In ogni caso il Toro vincere i loro duelli, ma ci ed il recente passato. In cui che grazie alle stracittadi- di Cairo patisce il derby delusioni. Certo la Juve di Se il Toro prevale in que- vorrà attenzione massima nei derby i granata pativa- ne sono stati proiettati nel- oltre le differenze tecniche. oggi ha vinto 14 gare su 15 sto duello ha grandi possi- e grande acume tattico. no l'aggressività dei cen- la Leggenda Granata. Tutti È ora di migliorare le sta- in campionato e sfoggia un bilità di portare a casa un MAZZARRI VS ALLEGRI trocampisti juventini. In e 4 sono morti nel 2018. tistiche certo . risultato positivo. Ma nei Entrambi toscani, anzi en- questo derby non accadrà. Come Sauro Tomà e Car- Non certo impresa facile. duelli individuali la Juve 1 VITTORIA IN 23 ANNI trambi livornesi. Ma tem- Visto come il venezuelano la Maroso. Beppe Bonetto Ma una vittoria del Toro vanta top player in ogni re- La vittoria firmata Dar- peramento diverso: Allegri e MeÏté hanno combattuto mancò nel novembre 2017. sarebbe ricordata nei se- mian e Quagliarella nel parto. Però quest'anno la regge bene la pressione, nella battaglia del Meazza, In questi 12 mesi il Toro coli. 2015 rimane un caso iso- Juve in fase difensiva qual- palesa serenità in ogni si- per i centrocamposti bian- ha pianto tanti propri eroi. lato negli ultimi 23 anni MARCATURE E FASCE cosa concede sempre agli tuazione. Mazzarri invece coneri sarà una notte da Una vittoria nel derby sa- di derby. Nel 1995 il Toro LATERALI avversari, vedi Gagliardini è più "sanguigno" il sangue combattimento fino all'ul- rebbe il modo migliore per ricostruito di Calleri con "Più duelli individuali vin- in Juve-Inter. Belotti e Iago gli scorre nelle vene, lui tima goccia di sudore. onorarli tutti Sonetti in panchina vinse ci, più hai possibilità di (o Zaza se giocherà, alme- soffre la pressione, come CAIRO VS JUVE: 2 derby in 4 mesi, grazie vincere la partita": era il no nel finale) davvero non dimostra il recente malo- Alessandro Costa 15 KO SU 18 anche a 4 gol di Rizzitell. mantra di Radice. Izzo possono sbagliare. Avran- re da cui si è totalmente Cairo è uomo fortunato Poi tante frustrazioni e contro Cristiano Ronaldo. no qualche occasione per ripreso. Tanta esperien-

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Punto Juve La gita in Svizzera è finita, il derby è un'altra cosa...

occupare sono soprattutto da quel Ronaldo versione le condizioni dei centro- elvetica che sembrava gio- campisti. E giocare a sole care a ciapanò e ha di fatto 72 ore di distanza dall'im- annullato il gol del possi- pegno Champions fuori bile pareggio di Dybala. patria non aiuta: 'scherzi' Proprio l'argentino scal- antipatici del calendario. pita e chiede giustamente Fuori Khedira, Emre Can spazio, Costa è in ascesa, con timidi segnali di risve- lo stakanovista Mandzu- glio, Cuadrado nuovamen- kic la solita sicurezza nei te acciaccato. E soprattut- match 'robusti' (e questo lo to il macigno di un Pjanic sarà). Bernardeschi sem- evanescente e in costante bra ancora fuori fase ma involuzione: un quadro negli ultimi minuti potreb- preoccupante. Proprio be garantire una marcia in iscattare la brut- A dire la verità molto poco. colui che dovrebbe 'me- più. Infine la difesa, dove ta - quanto indolo- Anche pesche già contro tronomizzare' la squadra rientrano (al momento di Olimpico esaurito. Rre - sconfitta patita l'Inter, Ronaldo e compagni sta fornendo prestazioni scrivere questo articolo...) a Berna e consolidare la erano apparsi sottotono, inguardabili e i compagni tre pezzi da 'novanta': la Altra stracittadina in coppa Italia? leadership in campionato. capaci di arraffare la posta ne risentono. Allo 'Stade rivelazione Cancelo, il gi- Questo chiede la Juve al piena grazie soprattutto de Suisse' il bosniaco è ap- gante Chiellini (con lui a arà tutto esaurito, sabato tabellone della Coppa Italia derby. Il primo obiettivo all'inconsistenza avversa- parso nervoso anche nel fianco Bonucci è tutt'altro Ssera, lo stadio Olimpico può regalare infatti un'altra stagionale è stato raggiun- ria. Sabato sera all'Olim- momento della sostituzione difensore...) e Alex Sandro. . Polverizzati in stracittadina proprio in semifi- to mercoledì scorso in Sviz- pico ci vorrà una Juve ben (l'ennesima...): una confer- La qualità della squadra, prevendita i circa 27.000 bi- nale. Il 12 gennaio infatti la Juve glietti disponibili, con l'impian- giocherà a Bologna gli ottavi, zera, con il primo posto nel diversa, tonica e tosta, non ma circa i dubbi sulle sue anche in versione rimaneg- to di corso Sebastopoli che sarà mentre il sorteggio ha permes- girone messo in cassaforte potrà bastare quel viaggia- condizioni psico-fisiche. La giata, è indubbia ma dovrà tinto in gran parte granata. Una so al Toro di ospitare il 13 gen- grazie alla contemporanea re al minimo dei giri per squalifica di Bentancur, fare scopa con la grinta e cornice d'eccezione per una naio la Fiorentina in gara secca. sconfitta dell'ineffabile espugnare il campo dei in questo contesto, rap- la fame della migliore Juve. partita sempre piuttosto sentita I granata dunque sognano i Mou-band in quel di Valen- granata che considerano presenta un ulteriore ma- I 3-4 mila sostenitori 'doc' in città, con la Juve capolista e il quarti, dove l'ostacolo sarebbe cia. Ma i dubbi sulla pre- questa partita – come al cigno. Dovrà essere bravo (perché il derby è una gara Toro galvanizzato dal sesto po- la vincente di Roma-Entella. E stazione bianconera han- solito – quella dell'anno. Matuidi a sobbarcarsi il speciale, troppi 'forestieri' sto solitario in classifica. Quello anche in questo caso il sorteg- no fatto storcere il naso a Motivazioni a mille dun- solito doppio lavoro così non lo capiscono) di Mada- di sabato potrebbe essere solo gio potrebbe regalare al Toro lo molti. E l'alibi del campo que, per non incorrere in come dovrà strizzarsi le si- ma che saranno presenti il primo di 4 derby stagionali, stadio amico come teatro della sintetico, delle assenze per brutte sorprese contro i napsi Allegri per rilasciare sabato sera sulle scalinate se le due torinesi faranno il loro sfida. Dunque un doppio derby infortunio e per scelta, di Mazzarri-boys attraversati una formazione decente. E del vecchio 'Comunale' non dovere nella coppa nazionale. (andata a fine febbraio, ritorno Dopo i doppi derby del 1980, ad aprile, date cervellotiche...) alcune decisioni arbitrali da un discreto periodo di dovrà finire lo sciupìo de- chiedono altro. 1988, 1993 (sempre in semi- non è impossibile. regge sino a un certo punto. forma e auto-stima. A pre- gli attaccanti, ad iniziare Marco Montanari finale, e tutti vinti dal Toro), il Alessandro Costa

L'Intervista a... Giuseppe Galderisi 'Nanu': “Contro il Toro una gara mai scontata” Giornale sportivo per i tifosi di Juventus e Torino Direttore Responsabile Impaginazione e grafica Roberto Grossi Silvana Scarpa Tel. 011 0201860 “Bianconeri straordinari ma le sorprese sono sempre dietro l'angolo...” [email protected]

Servizi fotografici Hanno collaborato un grande campione come Ro- pia dimostrazione con la gestione Salvatore Giglio naldo di grandi campioni che in questi Salvino Cavallaro Manuela Viganti La Juventus è da anni una gran- anni si sono avvicendati a Torino. Alessandro Costa de squadra organizzata in grado Credo che non esista nessun pro- Massimo Fiandrino Editore di gestire tutto nella maniera più blema a far coesistere Dybala con AMC scrupolosa. Le conquiste parlano a altri compagni di reparto specie poi Don Moreno Filipetto Art Media Communication suo favore. Da 7 anni ormai mette quando hai a che fare con campioni Beppe Franzo la firma in campionato e ha ottenu- del calibro di CR7 e Mandzukic che Direttore Editoriale to ottimi risultati anche in Europa. sanno capirsi e sanno essere deter- Ezio Maletto Gianni Castaldo Questo ti fa capire quanto siano minanti in ogni momento. Dybala Marco Montanari [email protected] 3 anni trascorsi nelle giovanili bian- sempre determinati e concentrati. è un grande e lo ha dimostrato e Alessandro Muliari conere ('77-'80) e 3 anni giocati in Loro sanno sempre portare a ter- dunque non credo che possa avere Paolo Rachetto Pubblicità prima squadra ('80-'83) hanno per- mine programmi precedentemente problemi per coesistere con gli altri. [email protected] messo a Giuseppe Galderisi, attuale pianificati. 'Nanu', derby ne hai giocati tanti. Giovanni Rolle tecnico del Gubbio, di conoscere Tu che sei stato un grande attac- Che idea ti sei fatto di questo che Marco Venditti Stampa bene i segreti del . cante potrai risponderci a quello andrà in scena sabato sera? Ci fai sarà una partita molto complessa. I.T.S. SpA Ermanno Vittorio Soprannominato 'Nanu' dai fans di che da tempo è l’interrogativo un pronostico? Questa è una Juve straordinaria e Distribuzione gratuita agli ingressi esterni degli stadi torinesi, eventi e canali commerciali Madama per via della sua bassa che tiene banco: Dybala si, Dy- Come tutte le stracittadine sono Allegri le gare le sa gestire e sa di- stinguerle una ad una e dunque sa Segreteria di redazione Autorizzazione Trib. di Torino n. 30 del 27/11/2015. statura, Galderisi ha deliziato con bala no insieme a Mandzukic e partite che non seguono mai una Tutti i diritti riservati le sue giocate il popolo bianconero CR7? logica ben precisa. Il derby è la bene che nessuna partita può esse- Cristina Zecchino re sottovalutata, figuriamoci poi un Responsabile del trattamento dei dati personali: all'inizio degli anni '80. Questa Juve ha un grande allenato- gara, è diversa da tutte le altre [email protected] Gianni Castaldo Galderisi, facciamo il punto della re. Allegri oltre che essere tecnico perché può accadere di tutto. Io derby della Mole... situazione di quest’anno, con una preparato sta acquisendo sempre ne ho vissuti diversi e perderli fa Marco Venditti Juve arricchita dalla presenza di più esperienza e ne ha dato am- anche male. Credo che per il Toro CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 17.30 DI GIOVEDÌ 13 DICEMBRE 2018 [email protected] www.juvetoro.it 5

L'Intervista Fossati: “Juve fortissima ma il Toro non parte battuto”

Mazzarri e Allegri come può giocarsela fino in fon- rà bene il confronto con prepareranno la sfida? do. E poi l'aspetto ambien- Bonucci e Chiellini, ma lo Allegri può impostare la tale inciderà, con uno sta- spagnolo può essere l'arma gara puntando sul valore dio quasi tutto granata. decisiva per il Toro della propria rosa, Mazzar- Quali saranno gli uomini E invece quale può essere ri dovrà studiare qualche decisivi delle due squa- la discriminante? contromisura in più per dre? L'arbitro dovrà essere at- limitare i talenti biancone- Nella Juve ovviamente Cri- tento nell'esporre i cartel- ri. Inoltre Allegri ha cambi stiano Ronaldo. Ma io non lini. Ci vuole uniformità, maggiormente risolutivi e avrei cosi' paura. Nei derby perché troppi gialli estratti può risolvere la gara con il Toro ha sempre dovuto subito condizionerebbero giocate individuali. Ma a affrontare grandi cam- la gara. Sarà una partita San Siro ho visto un Toro pioni: ai miei tempi c''era maschia, ma se nei derby molto tonico e attento tat- Omar Sivori, negli anni '80 riduci l'agonismo si perde atalino Fossati, forte di tutte in questo ticamente. Platini, poi Zidane e Del il fascino della sfida. Ai bandiera del Toro campionato ma a volte la Quindi pronostico aperto? Piero, ora Ronaldo. E poi il miei tempi non c'erano Var Nper decenni, con compagine sfavorita può La Juve ha rischiato di pas- derby è una sfida a parte, e telecamere così numero- tanti derby giocati e vin- ribaltare il pronostico per- sare in svantaggio contro dove l'agonismo prevale se pronte a scrutare ogni ti, ma anche allenatore ché ci possono essere mille l'Inter ed ha pareggiato col sulla tecnica e spesso sulla cosa. Se ci fossero già state e grande conoscitore del episodi che condizionano Genoa. Se il Toro approccia tattica. Nel Toro la diffe- sai quanti espulsi da una mondo del mondo del cal- la partita: un espulsione, bene la partita e trova ma- renza potrebbe farla Iago. parte e dall'altra... cio. Che derby sarà? un gol a freddo, una disat- gari un episodio fortunato Che a Milano non andava La Juve ha la squadra più tenzione difensiva. nella prima parte di gara, sostituito. Belotti regge- Alessandro Costa Fossati con Pulici

Accadde il... di Ermanno Vittorio

TORINO ma partita in granata Eugenio JUVENTUS 13 dicembre 1967 Mosso III, facente parte della La Juve conquista i Quarti di Coppa 10 dicembre 1980 dinastia dei fratelli Mosso, lo 10 dicembre 1951 Campioni pareggiando a Bucarest I granata affrontano in casa gli Spezia batte in casa i granata Sono piazzate in e B le pan- contro il Rapid 0-0, all’andata si era svizzeri del Grasshopers dopo 1-0. chine per gli allenatori, dirigenti, imposta 1-0. La squadra biancone- ra regge la supremazia sterile dei aver perso all’andata 2-1. Il 15 dicembre 1969 accompagnatori, dottore, massag- romeni, gelo e nevischio fanno da turno sembra agevole ma una Tifosi e stampa rimproverano giatore che finalmente possono contorno ad un pomeriggio polare, autorete del portiere Terraneo il mercato Toro ma la società sedersi e non stare più ai bordi del lava insieme ai loro sogni. Riccardo quando l’arbitro tedesco Riegg fi- fissa il risultato sul 2-1 (gol di dichiara che quando si incassa terreno in attesa di intervenire. Que- Neri, toscano, e Alessio Ferramosca schia l’inizio (ore 12.30) il termome- Graziani e Pulici). Nei supple- solo 509 milioni di lire lordi è sta modifica all’estero è già in vigore di Torino, entrambi diciassettenni, tro segna -5. mentari il risultato non si sbloc- meglio investire sul settore da vari anni. Il primo allenatore a portiere e centrocampista, avevano ca ed ai rigori le “Cavallette” si giovanile e costruirsi in casa i sedersi sulla panchina della Juve è 14 dicembre 1954 appena finito l’allenamento della qualificano 4-3. I granata sba- che punisce con 2 giornate di Poletti, Fossati, Cereser, Agrop- l’ungherese Giorgy Sarosi. In amichevole a Wolverhampton i squadra «Berretti» della Juve nel gliano i rigori con Zaccarelli squalifica entrambi. Alla ripre- pi, Carelli, Pulici, Ferrini e Fac- “Wolves” battono 3-2 i mitici unghe- centro sportivo di Vinovo. (fuori) e Pecci (parato). sa degli allenamenti un gruppo chinello fresco esordiente in 11 dicembre 1996 resi della Honved. La stampa inglese di tifosi offre al tecnico granata La Juve recupera la partita di Cam- 16 dicembre 1951 11 dicembre 1991 campionato. enfatizza l’avvenimento definendo i in segno di ringraziamento un Pareggio a San Siro tra Milan e Juve Grazie ad un gol di Casagran- pionato ad Udine, spettacolo e goal Wolves campioni d’Europa. Nascerà mazzo di rose rosse... 16 dicembre 1906 (1-1): gol di J. Hansen per i bianco- de il Toro batte nel ritorno de- (4-1) con reti di Boksic, Del Piero (2) così l’idea di un torneo per definire È disputata sul campo Piaz- neri. Molti i tifosi che hanno seguito gli ottavi di coppa Uefa l’AEK 13 dicembre 1925 e Deschamps. La Juve raggiunge il la squadra migliore del continente, zale Conte di Vercelli la prima la squadra a Milano con torpedoni Atene (1-0) qualificandosi per Il Toro strapazza la malcapitata vertice della classica con 25 punti, tale torneo diverrà Coppa dei Cam- partita ufficiale del FC Torino e treni speciali. Non poche però le i quarti, all’andata era finita 2-2 Udinese 7-0, goleador di gior- segue la rivelazione Vicenza a 22. pioni nel 1955/56. in amichevole contro la Pro proteste per il caro-biglietto: 5.000 nata sono Baloncieri (3), Calvi 12 dicembre 1973 Vercelli: s’impone il Toro 3-1 12 dicembre 1934 15 dicembre 2006 lire per una tribuna centrale nume- (2), Libonatti e Kreuzer. Dopo la rissa finale nel derby grazie a Rodgers, Michel ed Esonerato l’allenatore Carcano, vie- Sono morti dopo essere scivolati in rata, 750 lire per un popolare... Oggi tra Giagnoni e Causio arriva 14 dicembre 1924 un’autorete. ne sostituito dal Duo Bigatto-Gola un laghetto artificiale, inseguendo le cose, sotto questo aspetto, vanno la stangata della disciplinare Disputa con il Toro la sua ulti- (nella foto con Giovanni Agnelli). quel pallone che, fino a ieri, roto- molto peggio! 6 www.juvetoro.it [email protected]

ControCorrente Quale Juve all'Olimpico? A tutto gas o con il freno a mano tirato?

La vera curiosità è la versione bianconera che verrà esposta. La migliore annichilisce a monte qualunque avversario italico

tativa di sovversione del pleonastico riproporre, di- di stupire o semplicemente pronostico; l'altra, comu- scretamente alla canna del una mano di vernice fresca nemente definita quella gas. La serata di Berna, il- sull'appannata aureola del con il freno a mano tirato, luminante per molti versi, 'genio dei cambi' in corso presta inopinatamente il ha altresì proposto un “Si- d'opera. Cionondimeno e fianco ai deliri onirici di vorino” in grande spolve- a onta di tutto, stante la quanti, coltivando “un so- ro e un Costa in crescente necessità di riscattare la gno nel cuore” a testa alta, lievitazione. Poiché l'unico magra elvetica, se l'ordi- trascurano invece le puru- schema offensivo conosciu- ne naturale delle cose non lente piaghe da decubito in to dal 'Facente Funzioni' subirà stravolgimenti epo- zone meno nobili del corpo. prevede confusione e ba- cali, sulla succitata casella Al solito, quasi tutto dipen- sta, è auspicabile un loro soggiorneranno anche gli derà dalla condizione degli impiego, anche a scapito stallatici. Augh. alfieri della terra di mezzo, del pupillo croato. Scelte ultimamente e per motiva- diverse, sarebbero ascrivi- Ezio Maletto zioni così note che sarebbe bili a una malsana voglia rima o poi doveva ca- di riposo in più a un paio di pitare. Quest'anno un compagini italiane scese in Ppo' in ritardo rispet- campo martedì... Il riferi- Calcio e spettacolo to alla migliore tradizione mento è ovviamente rivolto “Allegriana”, per la qua- all'incombente derby della le, almeno una volta negli Mole. Al netto dell'enfatiz- ultimi due mesi dell'anno zazione che la grancassa Liboni: “Alla Juve toglierei Mandzukic. Zaza e Belotti, sveglia!” solare, la Juve si prende mediatica adotterà per una partita di svago che spacciarlo come una parti- cerca di rabberciare con ta di cartello, un “clasico” Valerio Liboni è il perso- ancora visto. Inspiegabile succedere davvero che i moti e sussulti d'orgoglio dall'esito sempre impreve- naggio più rappresentativo poi questo Belotti in crisi granata riescano a imbri- quando pare irrimedia- dibile, nonostante da oltre di quell’arte capace di uni- totale”. gliare il gioco della Juve. bilmente compromessa. A due decenni i riscontri del re lo spettacolo allo sport. Esiste quindi un problema Mi piacerebbe che il Toro Berna non v'è riuscita, ma campo smentiscano siste- Da sempre fervente tifoso Zaza? giocasse con un trequarti- se non altro, a prescinde- maticamente un assunto granata, Liboni oltre ad es- “Esiste un problema gravis- sta come Iago e poi Belotti re dal danno economico e così logoro e vetusto, è or- sere leader del complesso simo, il gol che non arriva. e Zaza di punta, sperando dalla figura invero barbi- mai equiparabile a quella “I Nuovi Angeli” e di altre Se poi Mazzarri toglie Iago che riescano finalmente a na rimediata al cospetto di casella del gioco dell'oca in innumerevoli produzioni Falque o Baselli che sono sbloccarsi. Se questa solu- una pur rispettabile squa- cui, il malcapitato di turno, musicali, ha scritto numero- gli unici a realizzare qual- zione non dovesse risultare dretta, la concomitante è costretto a fermarsi per si inni per il Toro. L’ultimo che volta una rete, ecco che valida, allora penso che al sconfitta dei Mourinhiani un giro. Le difficoltà non nell’ordine di tempo è “An- si snatura la potenzialità di prossimo mercato uno dei non ha appesantito ulte- saranno diverse da quelle cora Toro”, l’inno ufficiale Valerio, come consideri il attacco del Toro”. due deve partire per cercare riormente una serata che proposte in ogni gara, an- del Torino F.C. scritto con momento del Toro? È possibile che il Toro ri- un altro attaccante”. da colpevolmente obliqua cor più spiccatamente in la collaborazione di Silva- “Positivamente perché è esca a frenare la marcia Se potessi togliere qual- e tragicomica sarebbe po- questa stagione, dall'oc- no Borgatta. Oggi è anche una bella squadra con del- della Juve? cuno alla Juve di oggi, chi tuta diventare amarissi- casionale contendente di consulente artistico e fon- le qualità importanti. Però “Se il Toro riesce a gioca- toglieresti? ma. L'Europa, a differenza giornata, giacché ogni av- datore dell’Associazione mentre alcuni giocatori arri- re come contro il Milan e “Mandzukic, perché è un dell'italico cortiletto, né versaria, consapevole della San Sebastiano, uno studio vati quest’anno si stanno in- se Mazzarri non si inventa giocatore completo e dà perdona né ammette ari- visibilità planetaria già ga- che si occupa di Produzioni serendo bene altri sembra- qualche stranezza per cer- alla squadra un apporto de- stocratiche passerelle in rantita e pure aumentata Musicali ed Eventi in Strada no segnare ancora il passo: care di portare a casa anche terminante”. punta di bulloni; stupisce dall'avvento di CR7 sul pia- San Mauro a Torino. Zaza ad esempio non si è solo un pareggio, potrebbe Salvino Cavallaro che un'evidenza così smac- neta zebrato, tende a di- catamente eclatante fatichi sputare la gara della vita, ad attecchire tanto nelle quella che salva un'annata menti di professionisti ul- viceversa priva di soddisfa- Christian Gravina, il 'Bublè italiano' che tifa Juve trascafati quanto in quella zioni e magari addirittura di chi, almeno nominal- prodromica a un domani mente, è deputato a gestir- migliore per il pedatore “I Promessi Sposi”, “Jesus una partita speciale. Toro e giocatori. CR7, poi, ha dato ne gli algoritmi sinaptici. capace di ergersi oltre i li- Christ Superstar” e “Notre Juve sono due realtà diver- quella spinta necessaria per Perdere fa male, sempre e miti conosciuti. Complica- Dame de Paris” diretto da se che hanno in comune azzerare il gap con le più anche in assenza di stra- zioni che Madama, quan- Riccardo Cocciante. Ma la una grande grinta che le forti squadre europee”. scichi, che peraltro ci sono do si porge con eccessiva sua splendida voce lo adat- contraddistingue dalle altre. stati (Cuadrado), però, sicumera e in modalità di La Juve vincerà finalmente ta benissimo anche a gene- Io, anche se vivo lontano “comunque primi”, senza risparmio energetico, ha la Champions League? ri musicali diversi come lo dalla città piemontese, vivo “Per scaramanzia ti dico tanti squilli di tromba e già dimostrato ampiamen- swing, che fa di lui un per- sempre questa partita con che è ancora troppo presto perniciosi autocompiaci- te, e non solo in Europa, di fetto crooner come Michael grande emozione”. per una previsione di que- menti; forse, a gioco lungo, sopportare con malcelato Bublè. Tra i suoi prossimi sto tipo. Tuttavia, se questa potrebbe anche svelarsi un impaccio. Come da prassi, Ci elenchi pregi e difetti impegni ricordiamo il con- Juve non riuscirà a salire bene. Nell'immediato, qua- in Italia cale quindi poco della squadra di Allegri? certo del 16 febbraio 2019 “È davvero difficile trovare sul podio più alto d’Europa, si certamente sì, soprattut- o nulla di chi è o crede di a Torino, presso la Chiesa un difetto a una squadra non vedo quale altra for- to in vista dell'impegno che essere l'antagonista, tanto SS. Nome di Maria in Via quasi perfetta. Forse la di- mazione bianconera potrà vedrà opposta Madama a ormai vige un'atmosfera Christian Gravina, di profes- Guido Reni. Ma c’è anche in fesa, non fosse altro per farcela”. un'ennesima formazione di da derby ogni settimana; sione cantante. Uno juven- programma la registrazione la non più giovane età di piccolo/medio cabotaggio a la vera attenzione e curio- tino doc che fin da piccolo Per finire Christian, qual è di un album che sarà realiz- Chiellini e Bonucci. Ma è soltanto 72 ore di distan- sità sono e saranno invece stravede per la sua Juve. Te- il tuo pronostico? zato negli studi di Torino. proprio come trovare un “Vince la Juve 2-1. Gol di za dall'escursione in Sviz- catalizzate dalla versio- nore di opere liriche e mu- ago nel pagliaio. Pregi? La Mandzukic e Cristiano Ro- zera. Una genialata di chi ne bianconera esposta di sical, Christian è soprattutto Christian, come vivi la vi- forza dei singoli e la grande naldo”. ha allestito un calendario volta in volta. La migliore conosciuto per avere canta- gilia del derby? “Il derby di Torino è sempre tecnica individuale di tutti i (Sal. Cav.) che, invece, ha “strana- annichilisce a monte qua- to nell’opera moderna de mente” concesso un giorno lunque velleitaria aspet-

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Numeri e Statistiche di Massimo Fiandrino CR7, Mazzarri, Boniperti e Kampfer

I super derby spagnoli di Ronaldo, la tendenza negativa di Walter, le 13 reti dell'ex presidente Juve e il poker del granata nel 1907

la città, Juve e Toro non sulla panchina Granata sono mai state così vicine (record per un mister sul mercato. Si pensi che Granata nelle stracit- ha vestito il bianconero un tadine di Campionato), capitano Granata cresciuto con uno score di 4 vitto- nel viviaio (Ogbonna) e un rie, 7 pareggi e 6 scon- giocatore in comproprietà fitte. (Immobile). Il tempo del- 31 i derby complessivi in le barricate per impedire panchina di Trapattoni, il passaggio di Meroni e l'amico e rivale di Gigi Lentini dalla sponda Gra- Radice. nata a quella Bianconera è 2 i mister su entrambe un ricordo sbiadito e qua- le panchine: Carver e si romantico visto come Rabitti, inoltre Rabitti i due club trattano senza è l'unico ad aver vinto i problemi. Il primo dell'era derby di Torino sia con i Bianconeri che con i I DERBY DI CR7: primo gol lo segna nel Cairo a passare da un club Granata. Inoltre gli uni- tovelodromo Umberto maglia del Toro e 60 IN SPAGNA COME giorno di San Valentino all'altro fu Pasquato (in ci due mister con più di I” e vinse il Toro 2-1. gol fra Campionati e BERNABEU E DI il 14/02/2004 in FA Cup prestito). 3 i giocatori Gra- 5 stracittadine disputa- 3 le rimonte più cla- Coppe. Complessiva- STEFANO di destro in acrobazia, nata che hanno già mili- te e sono imbattuti sono morose. La prima il mente in A vanta 59 il portiere era Arason, tato nella Juve: Emiliano 43 le stracittadine giocate Carcano (Juve) e Pozzo 7/3/1982, la Juve dopo gol ma 6 li ha realiz- gli altri portiere battuti MORETTI nel 2002/03 (8 da Cristiano Ronaldo da (Toro). 20 minuti perdeva 2-0, zati con la maglia del Weaner nel 2006, Isaks- presenze); giocatore dello Sporting 11 i precedenti di Mazzarri i bianconeri vinsero Palermo. son nel 2007 e Given nel nel 2015/16 (19 presenze e Lisbona (1), Manchester contro Allegri, la tradi- per 4-2 con 2 reti di 2009. 5 reti) e Tomas RINCON dal Utd (11) e Real Madrid zione sorride al mister Scirea, Brady e Tar- 1 Il suo primo derby il gennaio al maggio 2017 (13 JUVE SUPER DOPO (31) fra Campionati e bianconero con 4 vitto- delli. La seconda il 7/12/2002, all'età di presenze). 15 TURNI Coppe. rie con le 2 di Mazzarri, 27/3/1983, la Juve a 17 anni con la maglia 22 le vittorie in questi suoi 5 pareggi. 20 minuti dal termine 43 i punti conquistati numero 28. Per lui è 43 derby, 9 i pareggi e DAL TORO ALLA JUVE 11 le vittorie di Allegri vinceva per 2-0, rea- dalla Juve in questo la nona partita della 12 sconfitte, inoltre 26 contro il Toro (le ultime zione granata con reti torneo, grazie a 14 Primeira Liga. Uscirà 1939 Mario BO gol complessivi. Non 3 consecutive) in 15 sfi- in 5 minuti di Dosse- vittorie e 1 pareggio, dopo 54 minuti e la sua 1945 vince una stracittadi- de, 3 pareggi (l'ultimo il na, Bonesso e Torrisi. un record eguagliato squadra perderà 2-0 in na da 3 partite (2 pa- 1952  Riccardo 6/5/2017 per 1-1) e 1 sola L’ultima il 14/10/01 in nei top 5 Campionati casa contro il Benfica. reggi e 1 ko), l’ultima CARAPELLESE sconfitta (il 26/4/2015 Juve-Toro 3-3 e rimon- d'Europa: come il Tot- Nel primo derby con il il 2/5/2017 con una tri- Toro-Juve 2-1). ta del Toro dallo 0-3. tenham (Inghilterra) Manchester Utd ha la 1956 Lelio ANTONIOTTI pletta realizzata in Re- 3 gli autori di una tri- nel 1960/61, Barcello- maglia numero 7, su- 1967 al-Atletico 3-0. MAZZARRI, pletta nei derby: Vir- na (Spagna) 2012/13, bentra a Kleberson con 22 i gol in 31 derby di Ma- 1985 L'ANTI-CONTE gili, Combin e Vialli. Manchester City (In- il risultato sul 3-1 per lo drid, record assoluto, 1994  Robert JARNI Il primatista di dop- ghilterra) 2017/18 e United. Il primo derby L'ultima vittoria di Maz- ha superato le 17 se- (Croazia) piette è Boniperti con il PSG (Francia) in a Madrid il 28/3/2010 e zarri contro la Juve è nella gnature di Santiago 5. Invece il record del questo Torneo. Re- vittoria 3-2 (maglia nu- 1995 Gianluca PESSOTTO finale di Coppa Italia del Bernabeu e di Alfredo derby di Torino è del cord nella storia della mero 9). 2005  Federico 2012 (e fu l'unico ko stagio- Di Stefano. Tra i 22 gol granata Kampfer, 4 serie A a questo pun- 3 le espulsioni subite da BALZARETTI nale di quella Juve di An- non si trova il rigore de- reti il 3/2/1907. to. Fra le migliori Ju- Ronaldo nei derby. 2 tonio Conte, imbattuta in cisivo dopo i 120’ nella 2013 Angelo OGBONNA 13 le reti realizzate da ventus precede quella con la maglia del Man- campionato). Finale Champions 2016 Boniperti (Juve) in 21 del 2005/06 di Capello chester Utd, ma la sua 7 i derby di Mazzarri in ma entra un altro rigo- derby (dal’49 al’54), è con 42 punti (14 vitto- squadra ha sempre vin- DALLA JUVE AL TORO Italia tra Milano e Ge- re, il sigillo del 4-1 sulla il goleador delle sfide, rie e 1 ko); 41 punti nel to il match. Infine l’ul- nova, 2 vittorie, 1 pa- 'Decima' vinta nel 2014 1933 Giovanni VECCHINA precede Gabetto a 10, 1949/50 con Parola in timo rosso il 17/5/13 nel reggio e 4 sconfitte. (sempre in Finale con- Pulici (Goleador Gra- panchina (13 vittorie mattch perso in Coppa 1941 II 22 Sono 22 i precedenti tro l’Atletico con Ance- nata) e Hansen (Juve) e 2 pareggi) e la Juve del Re (già ammonito 1941 Alfredo BODOIRA ufficiali di Mazzarri lotti in panchina). a 9. Sono 4 i giocatori 2013/14 di Conte con prende un altro giallo contro la Juve: solo 5 8 Otto mesi fa l’ultimo suo 1941 che hanno segnato con 40 punti (13 vittorie, 1 per proteste. vittorie, 8 pareggi e 9 gol nei derby, l’8/4/2018 1949 Teobaldo DEPETRINI entrambe le maglie, pareggio e 1 ko, que- 3 le triplette realizzate sconfitte. con un destro al volo su Gabetto 10 reti (equa- sta squadra chiuse da CR7 nei derby e tut- 1959 Rino FERRARIO assist di Bale. In quel mente divisi), 5 Piola con 102 punti, record). ti in Spagna, la prima 1990 Pasquale BRUNO I RECORD DI BONIPERTI derby la gara finì in pa- (Juve 3, Toro 2) e Sen- 6 Sei i punti in più del- l’11/04/2012 in Atletico- E KAMPFER rità, realizzò il gol del 1998 Stefano timenti III (Juve 4, To- la Juve rispetto a un Real 1-4, la seconda il pareggio Griezmann SORRENTINO 239 i derby totali già dispu- rino 1), Serena un gol anno fa, miglior attac- 19/11/2016 sul campo solo 4 minuti più tardi. tati: 102 vittorie Juve, per entrambi i clubs. co (32 gol, come il Na- dell’Atletico e vittoria 2012 Cristian PASQUATO Il suo portiere più bat- 75 vittorie Toro, 62 pa- 22 i punti conquistati dal poli) e la miglior dife- per 3-0 e il 2/5/2017 in 2013 tuto nei derby è Oblak reggi. Sono 177 le sfi- Torino in questo Tor- sa, solo 8 gol subiti e in Champions al Bernabeu 2014 (8 reti). de in Campionato, 76 neo (12 in trasferta e 8 gare su 15 i Bianco- vittoria del Real per 3-0. 8 Nei primi 8 derby a Ma- 2017 Tomas RINCON vittorie Juve, 52 Toro e 10 in casa) e 2 in più neri non hanno subito A queste vanno aggiun- drid ha realizzato 8 gol (Venezuela) 49 pareggi. (Non è sta- rispetto a un anno fa. gol e la porta della Ca- te anche 2 doppiette. e ha sempre vinto, il to considerato il Der- Per i Granata stessi gol polista è imbattuta da primo gol nei derby di by spareggio-Uefa del segnati (19) ma 5 subi- 414 minuti. DA VECCHINA A RINCON, RADICE MISTER Spagna il 13/01/2011 in 23/5/88: Juve-Toro 0-0 ti in meno (16 contro 8 i punti di vantaggio QUANTI CAMBI DI GRANATA CON PIÙ Coppa del Re e vittoria d.t.s, 4-2 ai rigori) 21). della Juve sul Napoli. CASACCHE DERBY del Real per 3-1 contro 1 È il Derby che ha la 5 i gol di Belotti in que- Il record dopo 15 turni l’Atletico. Sono 5 i giocatori pas- 20 sono i derby di Radice maggior anzianità sto torneo (3 rigori), da quando la vittoria 4 i gol realizzati nei derby sati direttamente da un sulla panchina del Toro fra quelli della sto- un anno fa le reti del viene premiata con i 3 inglesi con la casacca club all'altro negli ultimi fra Campionati e Coppe ria moderna il primo “Gallo” a questo punto punti (dal 1994/95 in del Manchester United, 6 anni. Se la stracittadi- con 5 vittorie, 7 pari e 8 si disputò infatti il 13 erano 3. Ha realizzato poi). corredati da 4 reti. Il na divide ancora i tifosi e sconfitte. 17 i derby in A gennaio 1907 al “Mo- 53 gol in serie A con la [email protected] www.juvetoro.it 11

Il Ricordo Gigi Radice, l'affettuoso omaggio di chi l'ha conosciuto bene

RUGGERO RADICE re. Per cui Radice mi ordinava calcio, e Radice lo fece. “Non era un sergente di ferro”. di passare subito il pallone al Nell'estate 1975 Radice con- RECORDMAN GRANATA IN PANCHINA Ruggero, qual è la prima im- primo compagno in zona. gedò le bandiera granata Nato a Cesaro Maderno (Mi) il magine che tuo padre ti ha Uno scudetto e tanti derby Ferrini e Agroppi e lanciò 2 15/01/1935. Un terzino (o mediano) trasmesso del Toro? vinti... ventenni sconosciuti: Pecci e elegante, dai piedi buoni. Due tra- Papà mi portava al Filadelfia Avevamo una buona squa- Patrizio Sala. E fu scudetto... sferte di “maturazione” a e da quando avevo 5 anni (l'an- dra, con un mister che sapeva Allenatore e società fanno a Padova lo restituiscono rafforzato no dello scudetto). Si era cre- come farci rendere al massi- scelte di mercato. Se vinci al Milan: è così titolare nella stagio- ato un grande ambiente e la mo. Di derby ne abbiamo vinti sembrano azzeccate. Ma quel- ne dello Scudetto '62. Purtroppo un Juve temeva il Toro nel derby pre avuto un rapporto diretto tanti con Radice, ci tenevano lo del Toro fu un vero ciclo. incidente gli stronca precocemente sia dal punto di vista tecnico con i ragazzi. Anche con quelli moltissimo a battere la Juve. Perché lottammo per lo scu- la carriera. Esordio in serie A il 23 che agonistico. con cui magari ci sono stati Io poi dovevo marcare attac- detto fino al 1979. Radice era marzo 1956 in Spal-Milan 0-0. Ulti- carriera in cui ha guidato 12 squa- Tu sei molto legato anche problemi. Mio padre non era canti fortissimi come Boninse- un valore aggiunto e conosce- ma partita in A il 6 giugno 1965 in dre: Monza (3 volte), Treviso, Ce- alla seconda fase granata di un Santo, però con loro ha poi gna e Bettega... va benissimo l'ambiente gra- Cagliari-Milan 2-1. Squadre: Ceria- sena, Fiorentina,, (2 volte), Cagliari tuo padre... sempre chiarito tutto, da uo- Come nacque il suo calcio to- nata, tanto che arrivò secondo no Laghetto (dilettanti), Milan dal (2 volte), Torino (2 volte), Bologna Vero, ricordo molto bene il mini. tale? anche nel 1985. 1954/55 al 1964/65 (75 presenze e 1 (2 volte), Milan, Bari, Inter,, Roma secondo periodo dal 1984 al Tuo padre Santo no, ma 'ser- Il pressing iniziammo a farlo rete in A), Triestina 1959/60 (31 gare e Genoa. 1 Scudetto da Allenatore 1989 in cui nel Toro giocava- gente di ferro' sì? quasi per scherzo in allena- AMILCARE FERRETTI in B), Padova 1961/62 (24 gare in A). all'esordio sulla panchina del Torino no molti calciatori provenien- No, assolutamente. In campo mento, poi in partita lo appli- “Innovativo ed esigente” Presenze in Nazionale: 5. Esordio il nel 1975/76, rimane l'unico titolo te dal Filadelfia. Quando chiu- era molto esigente. Responsa- cammo e per l'epoca eravamo Amilcare Ferretti, vice stori- 5/5/1962 in Italia-Francia 2-1. Ultima granata dopo Superga. Sempre con do gli occhi e penso al tifoso bilizzava tanto i giocatori, pre- molto innovativi. Rubavamo co di Radice che accompagnò gara 11/11/62 in Austria-Italia 1-2. il Toro secondo posto nel 1985, nel granata, al vero spirito del tendeva fossero grandi pro- palla agli avversari ed erava- il mister brianzolo dall'esta- Palmares: 3 Scudetti Milan (1957, suo secondo ciclo Granata, dietro al Toro penso a questo, ai derby fessionisti ma fuori dal campo mo subito pericolosi. te '76 fino al 1980. Ci raccon- 1959 e 1962), 1 Coppa Campioni Verona. Ha vinto un titolo di giocati con i "figli del Fila". lasciava grande libertà. (1963), 1 Coppa Latina (1956). 993 (Monza 64/65) e due in B (Cesena Ero adolescente e andare allo ERALDO PECCI ti Gigi Radice allenatore? le panchine complessive di Gigi Ra- 72/73 e Monza 96/97, ultima stagio- stadio in Maratona e poi negli ROBERTO MOZZINI “Fece evolvere il calcio” Sotto l'aspetto tattico fu un dice, 502 in A. Complessive con il ne da allenatore. spogliatoi era fantastico. Un “Mi urlava: passa al primo che Eraldo Pecci, racconti ai gio- pioniere, sia col pressing che Torino 374, nessun mister Granata Massimo Fiandrino privilegio ed una emozione vedi...” vani il calcio innovativo di col fuorigioco ed anche nei ne ha collezionate tante. 31 anni di indescrivibile. Mio padre ha Mozzini, è vero che Radice le Radice metodo di allenamento. Era allenato in varie squadre ma ordinava di passare la palla Gigi fu il primo che ha portato innovativo e molto esigente in io sono sempre stato tifoso del al primo compagna che ve- il calcio all'olandese: questa campo. Esigeva grande pro- ALDO AGROPPI 1976, dopo lo scudetto, Ferri- Toro. deva? aggressività in "zona alta" fessionista e volontà e non ac- cettava compromessi. A volte “Gigi, ti voglio bene ma ti ho ni dovette lasciare il posto di A quali suoi ex giocatori del Si è vero. D'altronde se tenevo sorprendeva i nostri avver- odiato” qualche ragazzo mugugnava vice-allenatore a Ferretti. Nel Toro tuo padre è rimasto più la palla rischiavo di perderla... sari. Ci sono momenti stori- “Junior non gioca? Io faccio però Radice ha sempre dato 1978 invece Radice litigò con legato? Ero uno stopper, non potevo ci, 3-4 in un secolo, in cui un l'allenatore, non l'assistente piena libertà e non mandava Castellini e gli preferì Terra- Direi tutti: mio padre ha sem- fare dribbling per non rischia- allenatore può far evolvere il sociale” disse un brutto pome- nessuno a controllarli fuori neo. Castellini, come Agroppi, riggio alla stampa Gigi Radi- pianse per settimane quando dal campo. ce. Junior non gradì e a Marco fu mandato via. Agroppi se Dici Radice e dici tanti derby 'Un bacio al cielo', la mostra dedicata a Giagnoni e Mondonico Bernardini di Tuttosport disse: lo ricorda ancora: “Quanto lo vinti “Scrivi pure che Radice deve odiai Radice nell'estate 1975. Vero, Toro e Juve erano le più In una coincidenza (sempre che sia pezzo più pregiato è niente di meno andare dallo psichiatra”. Ov- Poi mi è passata e mi spiace forti in Italia nella seconda tale…) senza precedenti nella storia che il suo colbacco originale, indos- viamente fu la fine dei rap- molto che sia mancato. Ma metà degli anni '70, tanto che del calcio italiano, un anno solare, sato in tanti pomeriggi di battaglia al porti tra Junior e Radice. Era quando mandò via me e Cese- questo 2018 che si chiuderà fra due Comunale e nei campi di tutta Italia, la nazionale era quasi intera- il 1987, Leo finì al Pescara, rer in malo modo, anziché rin- settimane, ha registrato la scompar- uno degli oggetti più celebri ed iconi- mente granata e bianconera. Radice fu esonerato nel 1988 graziarci per come avevamo sa dei tre allenatori più grandi e più ci dell’ultracentenaria storia granata. Di derby ne vincevano tanti, e l'estate 1989 il Toro retro- incarnato lo spirito Toro, ci ri- rappresentativi di una squadra di La mostra, realizzata con il contributo d'altronde Pulici lo avevamo cesse in B. Ci rimisero tutti. masi malissimo. E non mi gu- serie A: quella squadra è ovviamen- 1972, già protagonisti quando erano di Clara Mondonico, Ilo Giagnoni e solo noi. Ma lo scudetto perso Poi si chiarirono anni dopo stai lo scudetto del '76 anche te il Toro, i tre tecnici sono Emiliano ancora in vita di altre iniziative mu- Fabio Milano (editore di toro.it, col- nel 1977, il secondo posto con Leo e Gigi, ma Radice non si se contribuì pure io battendo Mondonico, e Gigi seali. Il percorso della mostra è un lezionista e grande amico del mister 50 punti fu una grande delu- faceva certo problemi quan- col Perugia la Juve all'ultima Radice, mancato la settimana scorsa. ricchissimo coacervo di emozioni e di Rivolta d’Adda), è stata inaugurata sione. do voleva far ammainare le giornata. Però se giocavo in Il Museo del Toro, fin dall’estate, ha Storia. Del Mondo si potranno ammi- sabato 1 dicembre e rimarrà aperta Nelle coppe invece il Toro era bandiere granata. Arrivato nazionale fino ad un anno e quindi pensato di omaggiare questi rare inedite foto famigliari e sui cam- fino a domenica 31 marzo 2019, e sfortunato al Toro nell'estate 1975 per mezzo prima allora potevo far grandi uomini con la mostra “Un pi di Rivolta d’Adda abbinate alle sue non potrà che richiamare con forza e Le gare in Europa erano il proporre il suo calcio totale parte del Toro-scudetto. Con bacio al cielo”, dedicata al mister di storiche frasi, e poi ancora giornali, suggestione tutti i tifosi del Toro e gli nostro tallone d'Achille. Però all'olandese, spedì Cereser tutto il rispetto per Patrizio Rivolta d’Adda e all’allenatore dello divise e tute d’allenamento indossate appassionati di calcio di ogni colore. affrontavamo sempre le squa- a Bologna, Agroppi al Peru- Sala, vero cuore Toro e perso- scudetto mancato per un soffio nel personalmente; di mister Giagnoni il Alessandro Muliari dre tedesche, all'epoca fortis- gia e Ferrini smisi di giocare na per bene”. sime. per fargli da vice. Nell'estate Alessandro Costa 12 www.juvetoro.it [email protected]

Storia Juve Derby: parola da leggersi rigorosamente in bianconero

A partire da fine anni '70 inizia la sfida delle curve. Ogni via e quartiere esponeva i propri vessilli

'Appartenenza non è immagini di ‘Ragazzi di te dai gruppi di battaglia motivi di ‘Unicità’ rispetto un insieme casuale di Stadio’, che ha conosciuto cittadini: ‘Ultras’, ‘Sag’, all’avversario. Tutti ad- Lpersone, non è il con- una rivisitazione cinema- ‘Fighters’, ‘Black & White ducono eloquenti ragioni senso a un'apparente ag- tografica contemporanea. Indians’, ‘Gioventù Bian- per tifare, anche se, a gio- gregazione, l'appartenenza Giusto o sbagliato che fos- conera’, ‘Granata Korps’. chi fatti, il nome di Torino è avere gli altri dentro di se, quello era il Derby, l’ali- Oggi, nonostante sia mu- in Italia, in Europa e nel sé. Le parole di una vecchia to del drago che ti soffia sul tato il contesto storico, la Mondo, lo porta alto e con canzone di Gaber esprimo- collo dalle prime ore del stracittadina è pur sempre fierezza una sola squadra: no, meglio di contorti sil- lunedì mattina, la cui in- viva, sebbene con profondi quella nata nel 1897. logismi, il comune sentire tensità aumenta di giorno mutamenti. Il divario delle ‘Non coronabitur nisi qui delle Gradinate. Ritenersi in giorno, di ora in ora e, squadre in campo è palese legitime certaverit’. Torino parte di un’Identità collet- quando diventa opprimen- e il Toro raccoglie ormai da siamo Noi. tiva espressa dalla Fede, te, giunge finalmente la anni solo più le briciole dei quella bianconera, inte- stracittadina. Nel mentre, punti a disposizione. Ma Beppe Franzo riorizza il tutto. Non più centinaia di bandiere sono l’Appartenenza non viene (Associazione un mero momento di sva- issate sui balconi, mentre meno e ‘Gobbi’ e ‘Mulitas’ 'Quelli di... Via Filadelfia') go, ma Passione allo stato gano connubi incestuosi battuto attraverso i cori scritte minacciose com- continuano a essere divisi, puro, Febbre a 90, come anteponendo la data di dalle balconate, il rullare paiono sui muri, firma- osteggiando ognuno validi quella dell’omonimo film, nascita della seconda com- dei tamburi, lo sventolio di dove l’amore per una squa- pagine cittadina. Società, bandieroni, l’acre odore dei dra può essere esasperato a quest’ultima, che vide la fumogeni, il fumo delle tor- L'intervista a... Ermanno Vittorio tal punto da oscurare quei luce per mano di alcuni ce. E gli striscioni, spesso lati delicati della vita, come scissionisti, capitanati da anche pesanti e volgari, ma una relazione. In una città un tal Alfred Dick, signore con sfottò genuini, perché dove vige il dualismo calci- poco avvezzo ad accettare i il Nemico era di fronte. La stico, il colore è importante regolamenti interni juven- segmentazione del tifo pas- Le due anime della città non solo perché stimola re- tini. Da quel preciso mo- sava attraverso vie e quar- azioni dal lato emotivo del mento, il 3 dicembre 1906, tieri, con feudi bianconeri cervello, ma perché enfa- fu Derby. Che si gioca non e granata a seconda delle Ermanno Vittorio, lei è Inter, Milan, Roma, Napoli. mento del gruppo. Da qui tizza il palpitare del cuore. solo sul Campo, ma ovun- zone. Aree off limits per lo storico juventino per Io sono come il presidente nasce il rimpianto (e non Più il binomio cromatico è que si incontrino due tifosi ultrà dei rispettivi gruppi, eccellenza nonchè colla- Boniperti, è una partita che solo) di chi perse anche i indirizzato al bianconero e di fede avversa. Il ‘nostro’ sempre più protesi a ‘far boratore dello Juventus patisco e che vorrei togliere mondiali 1982 in Spagna più i ticchettio cresce, alter Derby ha avuto un decorso gruppo’, anche in settima- Museum. Partiamo quin- dal calendario. Mi spiace con gli azzurri-bianconeri ego del Tifo allo stato puro. decisamente asettico, con na. Qui maturava l’Appar- di dalla storia. Perchè nel questo odio, questa mania campioni del mondo: Zoff, Bianconero non è solo sim- lunghi periodi, a cavallo tenenza, ‘l’altro dentro di 1906 Alfred Dick lasciò la italiana nel volere far per- Gentile, Cabrini, Scirea, sé’, come cantava Gaber, Juve - assieme ai migliori dere l’avversario in campo Tardelli, Rossi. Nei granata perché la simbiosi e l’ami- giocatori della squadra - sportivo, politico, lavorati- Bearzot portò solo Dosse- cizia divenivano valori per fondare il Toro? vo. Il derby per me è quindi na. Una beffa atroce, da qui fondanti, imprescindibili. Dick non era d’accordo un male necessario... nasce una rivalità di quel Per una sciarpa eri dispo- con il clima goliardico della Quando e perchè la riva- gruppo che di fatto la tra- sto a morire pur di non squadra juventina dell'epo- lità divenne così accesa? smise ai tifosi fartela strappare dal col- ca, esigeva maggiore se- La rivalità iniziò con il ri- Quale è stata, per lei, la lo. Un’offesa che incuteva rietà e non ammetteva di torno della Juve vincente più grande gioia nel der- ribrezzo e vergogna, così dover discutere su tutto. negli anni '50, che si aggiu- by? come ostentava fierezza Essendo anche responsabi- dicò 3 scudetti e la prima Due partite anni '80. difenderla e conservarla. le di una azienda tessile era stella (1957/58). Il Toro 1981/82: Juve-Toro 4-2, Lo scontro tra le opposte invece non riuscì a tornare abituato a comandare da vantaggio granata con Bo- tifoserie era, a cavallo de- solo e fondò cosi il Football ai fasti degli anni '40, fino nesso e Dossena poi una gli anni Ottanta e Novanta, club Torino…. a Superga insomma. I toni doppietta del grande Scirea un rituale ormai consoli- Quali sono le differenza si alzano negli anni '70 con riporta la parità, ancora gol dato. Spesso avveniva già tra tifosi bianconeri e gra- il Toro campione 1976 e con Tardelli e capolavoro la sera prima nelle piazze nata? secondo l'anno dopo a 1 finale di Brady che con un biosi di due colori base, da degli anni Settanta e Ot- del centro città, dove le op- Negli anni '50, quando ini- punto dalla Juve. Rivalità tocco a parabola chiude cui nascono tutti gli altri, tanta, in cui soffrivamo la poste fazioni ultrà si con- ziarono i flussi migratori alta anche tra i calciatori, la partita! L’altro risale al ma è un rimando alla Sto- visione di quel colore gra- tendevano il primato della in Italia, la Juve fece inna- specie quelli granata che 1983/84. Juve-Toro 2-1, ria, a una scatola aperta nata, per molti di noi pari supremazia cittadina, per morare non soli torinesi e portarono ai mondiali 1978 vantaggio granata con Sel- proveniente da Notting- alla pece. Sbuffavamo di- proseguire poi alle prime piemontesi ma in tutte le Graziani, Pulici, Pecci, Zac- ore del mattino della par- ham, da cui uscirono delle nanzi alla tracotanza di regioni italiane il club ave- carelli, Claudio e Patrizio vaggi poi due magie di Pla- maglie recapitate per erro- quegli eterni perdenti la titissima. Il denso fumo dei va suoi sostenitori, fu il pri- Sala. La Juve rispose con tini. L'esultanza di Michel re. Da quel preciso momen- cui unica consolazione era lacrimogeni creava un’in- mo club anche 'nazionale'. Zoff, Gentile, Cabrini, Cuc- dopo il calcio di punizione to il connubio ebbe vita, e poter vincere il Derby. E se visibile sbarramento tra La tifoseria granata invece cureddu, Benetti, Scirea, fu fantastica e unica nel suo alla parola Juve si accostò questo accadeva, spesso opposti gruppi, quelli che esibiva l’essere torinesi e Causio, Bettega, Tardelli. genere: attraversò la pista un particolare riferimento alla sconfitta della stra- Giovanni Arpino su ‘Stam- piemontesi dei suoi sup- In pratica la Nazionale era d'atletica esultando con la visivo, colori esempio di cittadina veniva anteposta pa Sera’ identificava come porters. Oggi, a distanza una mista JUVE-TORO con curva Filadelfia aggrappan- come due divergenze pos- la vittoria dello Scudetto. dei giovanissimi che si ma- di tanti anni sono di più i 15 convocati (9-6) su 22. dosi alla recinzione! Ah, di- sano comunicare insieme E fu così che diventammo scheravano da guerriglieri, tifosi juventini a Torino ri- Le polemiche giunsero menticavo la rasoiata di Pir- più di quanto non possano ‘Gobbi’, non solo di nome, invadendo settori via via spetto ai cugini. Nei ceti perchè Bearzot si affidò al lo all'ultimo secondo il 13 esprimere singolarmente. ma anche di fatto, doven- più grandi. Manganella- blocco Juve (solo Zacca- novembre 2014: un derby Una maglia a supporto di do portare quell’enorme te, razzi, bastonate erano sociali non vi è differenza deciso con il cuore e la de- quello storico 1 novembre fardello di Successi sulle i flash-back della guerri- mentre l'odio è prevalen- relli ebbe spazio sigiando terminazione di un gruppo 1897, data emblematica nostre spalle. Il Derby, a glia. Esasperazione del tifo temente da parte granata. anche un gol nella gara che non molla mai fino alla per il Calcio cittadino e non partire da fine Anni '70, per alcuni, ‘modus vivendi’ Molti 'gobbi', con il cam- d’apertura). Quel Bearzot solo, con ‘la Fondazione’ diventa anche, e soprattut- per altri, come si evince bio generazionale, sentono “Granata Doc” non guardò fine… per eccellenza, nonostan- to, sfida tra le opposte Cur- anche da una radiografia maggiormente le sfide con i colori ma forma e affiata- Marco Montanari te falsi revisionisti sosten- ve. Un antagonismo com- del tifo immortalata nelle

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Spettacoli e Cultura

Emilia Boseica, Miss 'Orgoglio granata' per il derby

Proprio ad 'Orgoglio Granata', la celeberrima trasmissione in onda da decenni su Grp Tv (in onda il lunedì alle 20.45 sul canale 114 e in replica il martedì alle ore 22.15 sul canale 13), Emilia occupa un ruolo fondamentale, occupandosi di leggere le email dei telespettatori, ricevere le domande dei tifosi che intervengono in diretta e commentare le vicende del Toro. Emilia, raccontati ai nostri lettori... Ho 20 anni e da 7 anni sono abbonata al Toro. Studio Giurisprudenza ma nella vita ho 2 sogni: fare la presentatrice o la procuratrice di calcio. Oltre al Toro la mia passione è la musica: suono il flauto traverso da 8 anni e faccio parte di un'orchestra internazionale per la pace: 'Pequenas huellas'. Un solo derby vinto negli ultimi 23 anni. E stavolta nella Juve c'è anche Ronaldo... Sì ma somo ottimista. Molti derby persi nel recente passato sono maturati nei minuti di recupero e gli arbitri ci hanno spesso penalizzato. E poi il Toro potrà agire di rimessa e potrebbe sorprendere la Juve. Purtroppo questa squadra non ha una grande identità di gioco e per gennaio servirebbe un regista, quindi meglio sfruttare le ripartenze. Chi può essere il granata decisivo? Direi Belotti e Iago, però saranno fondamentali pure gli esterni, sia per fornire assist che per tamponare gli esterni juventini. Poi la difesa: Izzo, Nkoulou e Dijdij sapranno farsi rispettare contro Ronaldo, Mandzukic e Dybala. Chi mi ha deluso? Finora Mazzarri, Zaza e Soriano. Spero che il derby sia l'occasione del riscatto per tutti e tre... (al.co.)

In libreria Letteratura sportiva

Renato Olpher Rossi nasce a una esperienza, vissuta in prima ben inteso, sono romanzati, alcuni a scorsa settimana il cielo si è sco Bramardo e Gino Strippoli, Cagliari, da famiglia torinesissi- persona, nasce il secondo romanzo completamente inventati, ma calati Lportato via Gigi Radice. Oltre autori del primo libro dedicato ma, ma è Milano ad occuparsi “Quella scatola di latta”, già pre- con vivace passione nella vicenda. ad essere l’allenatore dell’ulti- all’allenatore scudettato. “Gigi dei suoi studi e inserirlo nel mon- miato come miglior thriller al con- Carabinieri, notai, avvocati, delin- mo scudetto granata del 1976, Radice, il calciatore, l’uomo dagli do del lavoro con la sua frenetica corso letterario di Terre del Reno, quenti comuni e persino una ca- Radice è stato il primo a porta- occhi di ghiaccio”, è il titolo del follia che lo spedisce in giro per il presso Ferrara, edito sempre dalla gnetta meticcia, si impegnano con re in Italia il modello di gioco volume, edito da Priuli & Verluc- mondo, sempre con l’obbligo del medesima casa editrice. Chiunque autentico entusiasmo nel creare all’olandese, il cosiddetto “calcio ca, uscito poche settimane prima rientro all’ovile. Al termine della di noi abbia una vecchia zia nubi- una trama avvincente e non priva totale” ispirato dal grande Ajax della scomparsa dell’ex allenato- sua attività professionale, decide di le o vedova si può immedesimare di ironia che, tutto sommato, nel di Cruijff. Il mondo del pallone, re granata. Il libro ripercorre la trasformare in romanzi gli appunti in questa storia. Con un’unica chiudere il libro, riesce a strappare che spesso si dimentica di mol- storia sportiva e non solo di Ra- di viaggio, regolarmente riportati avvertenza, moltiplicare per tre la un sorriso al lettore. ti personaggi che hanno scritto dice, dalla carriera da calciatore, in un notes, che si rivela prezioso. vegliarda. Si perché, in effetti, sono È già in preparazione il prossimo pagine importanti, non ha mai interrotta prematuramente per Sono vicende particolari vissute in romanzo, “Il percorso contrario”, tributato il giusto riconoscimen- un grave infortunio al ginocchio, prima persona, negli anni in cui le questa volta la città protagonista to, all’uomo che con una decina a quella da allenatore, senza tut- sue esperienze di lavoro lo hanno è Genova e il suo famoso cimitero di anni di anticipo rispetto ad tavia trascurare l’aspetto umano, portato a contatto con storie e per- di Staglieno, fonte di ispirazione aveva portato una attraverso i ricordi dei suoi ex sonaggi straordinari. Nascono così per grandi scultori e architetti del profonda innovazione nel calcio ta all’età di 84 anni. A colmare giocatori e delle persone che lo i suoi primi lavori pubblicati da una passato, raccontato da grandi scrit- italiano, salvo farlo in modo tar- questo vuoto ci hanno pensato hanno conosciuto da vicino. piccola ma carismatica casa editri- tori, come Hemingway. Una storia divo dopo la scomparsa, avvenu- due giornalisti torinesi, France- Giovanni Rolle ce torinese, 96 Rue de La Fontaine. surreale ai limiti dell’esoterico, ma Una passione inguaribile verso il ben collocata in quei luoghi, così mondo ippico, in particolare quello affascinanti e pieni di mistero. Un dei purosangue da corsa, gli sugge- lavoro più ambizioso, che ha tro- News Teatro risce il primo romanzo “Un ferro di vato, ancora una volta, la sponda Sabato sera significa Derby della Mole. Il nostro cavallo“, in cui sviluppa tutta la sua ideale in 96 Rue de La Fontaine e un Ronaldo / Belotti delle scene come Giuseppe esperienza vissuta per venti anni nella sua entusiasta e competente derby. Rigorosamente. La domenica per molti po- Battistini. Adatto agli amanti del gioco sofisticato. trebbe significare un piacevole pomeriggio in un presso le scuderie milanesi di San editrice. ■ "O DIO MIO"! (Teatro Erba) Siro. I personaggi, tutti autentici, Di diversa estrazione “Poco prima teatro cittadino. Magari senza sciarpa della squa- dra del cuore ma di sicuro con la stessa voglia di Con Piero Nuti e Miriam Mesturino nella surre- sia pure romanzati, sviluppano una del Po” una vicenda struggente ale situazione di una donna che riceve la visita trama intrigante e il thriller percor- ben tre le anziane beneficiarie del che si svolge a Ferrara negli anni divertirsi. Se infatti sul campo si aspettano le pre- stazioni di Belotti o Ronaldo, Iago Falque o Dybala di Dio stesso. Adatto agli amanti dei goal al 94 re, senza sosta, i viali affascinanti e lascito di una lontana parente, ottanta e di cui, ancora una volta, minuto. pieni di storia senza tempo di quei piuttosto benestante e assai parsi- l’autore è stato protagonista, e che altrettanti campioni del palcoscenico si affollano luoghi magici. Per chi non ha cono- moniosa, che oltre a denaro, titoli tuttora ne conserva un melanconi- proprio in questo week end nelle sale cittadine: Iva ■ CYRANO DE BERGERAC (Fonderie Limone) scenza di quel mondo è indubbia- e proprietà immobiliari, nel testa- co ricordo. Zanicchi, Jurij Ferrini, Giuseppe Battiston, Emma Con l'interpretazione e regia di Jurij Ferrini. Il mente una curiosa esperienza che mento comunica di avere conser- Per chi volesse cimentarsi nella Dante. Le opportunità sono tante. Come si dice... celebre testo di Rostand nella magistrale perfor- lo catapulta in una realtà partico- vato in una scatola di latta preziosi lettura dei primi tre romanzi non per tutti i gusti. Granata o bianconeri che siano. mance di un Pelé del calcio. Per chi ama il bel lare ma piena di sorprese: per gli e gioielli di non ben quantificato resta che contattare il sito 96 Rue ■ VITA DA ZINGARA (Teatro Alfieri) gioco e le partite memorabili. addetti ai lavori una facile lettura valore. Inizia così il romanzo, tratto de La Fontaine editore. Unica data torinese di Iva Zanicchi, "signora" ■ HANS E GRET che li coinvolge in modo diretto e da una storia autentica; in questo Chiudiamo citando una massima dei palcoscenici italiani, per un percorso di mu- (Casa del Teatro Ragazzi e Giovani) sentimentale. caso l’autore viene coinvolto, in non nostra, ma che allo scrittore sica e teatro dentro la sua lunga carriera. Adatto Con una Emma Dante in grande spolvero. Adat- Una nuova passione, quella del qualità di perito gemmologo, nella piace spesso ricordare: leggere per chi ama i ricordi degli scudetti passati. “raccontare”, non ferma più la pratica di successione. I personaggi non è mai tempo perso. to a chi allo stadio ci va con i bambini. E a diver- matita dell’autore, ed ecco che da che gravitano attorno alla vicenda, (red. cultura) ■ COSÌ È (SE VI PARE) (Teatro Carignano) tirsi sono grandi e bambini. Con la regia di Filippo Dini e l'interpretazione di Don Moreno Filipetto Nuova Renault CLIO MOSCHINO Let emotions drive

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