FAMIGLIA MASCITELLI Di Gioia Dei Marsi Genealogia*
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
FAMIGLIA MASCITELLI di Gioia dei Marsi genealogia* Don Giovambattista Mascitelli (proprietario) e Scolastica Berardini (gentildonna) FIGLI 1) Anastasio Mascitelli nato nel 2) Anna Teresa Mascitelli nata 3) Francesco Saverio Mascitelli 1785 e morto nel ______ nel 1787 e morta nel ______ nato nel 1794 e morto nel coniugato con Cesidia Iori (di coniugata con Arcangelo ______coniugato con Valeria Iori Francesco e Candida Ercole) nel Francescini (farmacista) nel 1815 (di Francesco e Candida Ercole) 1810 in Prezza (AQ) nel 1819 FIGLI FIGLI 1) Elena Almerinta Mascitelli 1) Almerinta Mascitelli nata nel nata nel 1813 e morta nel 1820 1820 e morta nel 2) Samuele Luigi Mascitelli nato 2) Angelina Camilla Mascitelli nel 1815 e morto nel ______ nata nel 1821 e morta nel (Avvocato) coniugato con De Palma Rosa 3) Nicola Valentino Mascitelli FIGLI nato nel 1824 e morto nel 1829 2.1) Anastasio Giuseppe Vittorio Mascitelli nato nel 1860 e morto nel 4) Veneranda Palmira Mascitelli ______ nata nel 1826 e morta nel 2.2) Enrico Sulpizio Cesidio Mascitelli 5) Lucia Nunziata Mascitelli nata nato nel 1862 e morto nel 1870 nel 1828 e morta nel 1830 2.3) Giuseppe Anastasio Mascitelli nato nel 1863 e morto nel ______ 6) Nicola Luigi Mascitelli nato nel (Avvocato) coniugato nel 1892 in 1830 e morto nel Napoli (quartiere Montecalvario) con Olga Alessandrini figlia di Carlo e di Anna Costa 7) Maria Nunziata Mascitelli nata nel 1834 e morta nel 1915 2.4) Cesidia Clelia Erminia Mascitelli coniugata con Luigi Mascioli nel nata nel 1865 e morta nel ______ 1869 in Pescina (AQ) coniugata nel 1893 in Cortona (AR) (Sangosullatore) con Giuseppe Vecchi Ufficiale dei Carabinieri Reali 8) Giovambattista Luigi Mascitelli nato nel 1836 e morto 2.5) Evelina Clelia Olimpia Mascitelli nel ____ coniugato con Marianna nata nel 1869 e morta nel 1930 Terra nel 1871 in Lecce dei Marsi coniugata nel 1892 in San Marco Argentano (Cs) con Giuseppe Cirielli (AQ) Tenente dei Carabinieri Reali di Acquaviva delle Fonti (BA) FIGLI 2.6) Enrico Sulpizio Mascitelli nato nel 8.1) Valeria Teresa Maria Carmela 1874 e morto nel ______ (medico Nicoletta Mascitelli nata nel 1882 e chirurgo) coniugato con Giulia morta nel _____ Cecchini Figli 2.6.1) Samuele Giuseppe Achille Adolfo Mascitelli nato nel 1909 e morto nel 1912 2.6.2) Cesidia Rosa Anna Antonia nata nel 1911 e morta nel ______ 2.6.3) Giuseppina Rosa Maria Antonietta Mascitelli nata nel 1913 e morta nel ______ 2.6.4) Samuele Rocco Giuseppe Achille Mascitelli nato a Gioia dei Marsi Vecchio il 16/8/1914 2.7) Clelia Arcangela Mascitelli nata nel 1876 e morta nel ______ coniugata nel 1907 con Ambrogio Sinibaldi (medico chirurgo) di Achille e di Angela Marchetti FIGLI 2.7.1) Paride Samuele Mario Sinibaldi nato nel 1908 e morto nel 1971 (medico chirurgo) coniugato con nel 1945 in Roma con Elena Occhigrossi 2.7.2) Mario Giuseppe Santino Sinibaldi nato nel 1909 e morto nel 1912 2.7.3) Mario Achille Salvatore Sinibaldi nato nel 1914 e morto nel ______ poi coniugata nel 1918 con Giovanni Nicola Sinibaldi (fratello di Ambrogio) 3) Achille Felice Mascitelli nato nel 1818 e morto nel ______ 4) Elena Berenice Mascitelli nata nel 1822 e morta nel ______ coniugata con Ludovico Nicolai nel 1844 5) Clelia Pressede Mascitelli nata nel 1824 e morta nel ______ 6) Maria Nunziata Mascitelli nata nel 1826 e morta nel ______ 7) Giulio Annibale Mascitelli nato nel 1827 e morto nel ______ (Avvocato) coniugato con Giuditta Novelli nel 1872 FIGLI 7.1) Teresa Candida Mascitelli nata nel 1874 e morta nel 7.2) Alberto Augusto Cesidio Salvatore Mascitelli nato a Napoli (via Salvator Rosa 255) nel 1881 e morto nel ______ (medico chirurgo) 7.3) Emma Pressede Elisa Mascitelli nata a Napoli (via Vittorio Veneto 8) nel 1886 e morta nel ______ * ricostruzione genealogica fatta fare presso il comune di Gioia dei Marsi dall’amico Giovanni Fazi e dalla cugina Lucia La casa dei Mascitelli di Gioia dei Marsi (AQ) costruita dopo il terremoto del 13 gennaio 1915 STORIA DELLA FAMIGLIA MASCITELLI * Che Gioia abbia dato i natali a tanti illustri personaggi nell'arco dei secoli è stato celebrato dai versi del nostro poeta contadino, fonte inesauribile sulla storia di Gioia che definisce gli stessi: "...Istruiti ricchi e tutti industriosi..." Quando si insediarono a Manaforno: "...I signori ci formarono i giardini E molta agricoltura i contadini Impiantarono i frutteti ed i vigneti E numerose piante d'oliveti..." La ricchezza venne quindi manifestata nell'erigere altari nelle chiese e nel costruire imponenti palazzi dove abbondavano arredi e suppellettili. Ciò fecero: "...Baroni Cavalieri ed avvocati E tutt'impuglia stavano allocati..." ' Il poeta cita inoltre gli Alesi (in particolare bisogna ricordare Don Domenico benefattore delle Suore Salesiane prima del terremoto, tanto è vero che la casa è stata dedicata alla sua memoria)"; i Nicolai, i Mascitelli, i Novelli, gli Incarnati che avevano vasti possedimenti di vigneti anche nel Tavoliere, tanto da rappresentare in quella regione una forza economica e sociale che si espresse principalmente nella figura di Don Clementino Iori, mentre della Corte d'Appello era membro un certo Don Luigi Mascitelli. Don Giustiniano Incarnati, invece, fu un valente avvocato membro della Cassazione e, per il suo prestigio pare fosse in grado di aprire tutte le porte. Gioia fu considerata la culla del sapere non solo dal poeta, lo testimonia il fatto che nella stessa ebbero sede, a partire dal XVIII secolo, valevoli notai provenienti dalle famiglie dei Bassi, Berardini, De Ioris, Incarnati, Lattanzi e Mascitelli, quest'ultimi originari della Toscana si stabilirono a Gioia a partire dal 1668 ' '. A tale casato appartenne la Venerabile di Dio Anna Teresa Mascitelli clarissa, morta in odore di Santità a Gagliano nel 1784" . Personaggio degno di essere menzionato fu l'ingegnere Don Vincenzo Mascitelli che nel 1866 riusci a far passare l'attuale strada statale in Gioia mentre l'originario progetto prevedeva il suo passaggio in Bisegna ed Ortona. Altro esponente della famiglia Mascitelli fu l'avvocato Leopoldo, avversario vincente dei duchi e dei principi Sforza e Colonna nella difesa contro le prevaricazioni a danno dei pescatori del Fucino. Tra gli illustri non può non essere ricordato Lindoro Mascitelli che fu eletto deputato al Parlamento nazionale per la IX legislatura dello Stato italiano 1865/1866 per il collegio di Pescina. Questi, appena trentenne, venne eletto al posto del barone Tabassi che tentà inutilmente di far annullare la votazione. L'elezione del Mascitelli significò che Gioia potè esprimere un considerevole numero di voti tanto da superare gli altri espressi nell'ambito del collegio presi unitamente (17). La maggior parte dei signori nativi di Gioia risiedeva, però, fuori dal paese: chi in Puglia, chi a Napoli e chi a Roma presi dalle loro attività mentre in paese vi tornavano solo per alcuni periodi l'anno. Il 13 gennaio 1915 quando il terremoto rase al suolo il piccolo centro, i signori residenti persero la vita, coloro che abitavano altrove tornarono per cercare tra i superstiti i parenti lasciati in loco; i pochi scampati alla tragedia dovettero ricostruire quello che un tempo era considerato uno dei paesi più ricchi della zona, ormai ridotto ad un "mucchio di macerie" come evocato dal maestro Fortunato Bisegna (18) nella sua celebre canzone "Vecchia Gioia" . NOTE (14) A. AURELl, op.cit.pp 9-10 (15) P. GRAZIANI, Cento anni delle Suore Salesiane di Gioia dei Marsi (1899-1999), ed. dell'Llrbe, Roma 1999. La casa delle suore salesiane "Maria Ausiliatrice", prima in Abruzzo, fu aperta a Gioia il 12 ottobre 1899 grazie all'intercessione presso l'ordine e ai donativi di Federico Sinibaldi, ricco possidente del luogo. La casa consenti l'apertura di un asilo infantile, un laboratorio e una scuola ordinaria per classi elementari. (16) F. BELMAGGIO, op.cit., pp. 309-311. Si notino in particolare i tabellionati dei notabili dal 1705. (17) S. ARAMINI MASCITELLl, Origine e storia di Gioia dei Marsi, ed. Polla, Avezzano 1998, pp. 41-42. (18) Fortunato Bisegna ('Gioia dei Marsi 1904-1978), autodidattta ebbe un'autentica passione per la cultura soprattutto per la musica tanto da essere direttore della banda del paese. E'ricordato per aver composto molte canzoni che furono trasmesse dalla RAI ottenendo insigni riconoscimenti.Tra le più conosciute: Vecchia Gioia, Nicola e Carmela, Tarantella Abruzzese, Catari, Oili Oilà. Con altrettanto zelo fu promotore, insieme ad altri gioiesi di filodrammatiche portando sulla scena opere come l'Otello. (19) P. GRAZlANl op. cit., pp. 20. *Testo tratto dal sito http://www.comune.gioiadeimarsi.aq.it/node/402 Suor Anna Teresa Mascitelli * Suor Anna Teresa, al secolo Angela Teresa, nasce in Gioia dei Marsi il 7 marzo 1694 da D. Giovanni Battista dei Baroni Mascitelli, figlio di D. Giovanni di D. Sulpizio, e donna Benedetta Pallotta, figlia di D. Antonio di Ortucchio. Il 10settebre 1716 a ventidue anni, Angela Teresa vestendo l'abito da Monaca corista cambia il proprio nome in Anna Teresa, ed entra nel monastero eretto sotto il titolo di Santa Chiara, nella terra di Gagliano. Passato l'anno di Noviziato il 21/06/1718 alla presenza del Mons. Odierna Vescovo di Valva e Sulmona fa la solenne professione. Dal 1730 assolve con umiltà e obbedienza gli uffici di dipenseria, portinaia, infermiera, cantiniera e depositaria, maestra delle educante; fino ad essere chiamata alla carica di Vicaria il 14 novembre 1742. carica che, schiva ad ogni genere di ambizione, accettò solo per obbedienza e sostenne per un triennio. Nel 1753 ricoprì , per impedimento della Badessa e per incarico del Vescovo di Valva e Sulmona che a quel tempo era Mons. Carlo de Chiocchis, la carica di presidente dal 16 marzo al 4 giugno.