18 lo sport lunedì 23 settembre 2002

TENNIS TENNIS/2 TENNIS/3 VELA L’Italia batte il Portogallo (4-1) Davis, la finale Francia-Russia La “terribile” Serena Williams Agli Stati Uniti la Sardinia Cup ed evita la retrocessione Battuti Usa e Argentina si aggiudica il Torneo di Tokio Seconda piazza per Italy Yellow flash L’Italia chiude 4-1 il confronto col Portogallo Battendo rispettivamente Stati Uniti e Il momento d’oro di Serena Willimas. La Lo squadrone Usa formato dal Farr 40 One per salvarsi dalla serie C di Coppa Davis. Argentina, con il punteggio di 3 a 2, tennista americana, a quindici giorni dal Design Bambakou e da QQ7-Profit ha vinto Un risultato ottenuto non senza qualche Francia e Russia hanno guadagnato successo negli Us Open, dismotra di l’edizione 2002 della Sardinia Cup e si porta difficoltà e paura iniziale, dopo lo 0-1 con la l’accesso alla finale di Coppa Davis, in passare un momento di forma splendida a casa dopo oltre 20 anni il prestigioso sconfitta dell’esordiente Stefano Galvani, programma in Francia dal 29 novembre al aggiudicandosi anche il Torneo di Tokio, trofeo. Al secondo posto, grazie alle due battuto per tre set a zero dal lusitano primo dicembre. Per i francesi sarà la battendo la belga Kim Clijster 2-6, 6-3, 6-3. vittorie conquistate ieri, il team italiano Italy Bernardo Mota. Ieri Galvani si è preso la seconda finale consecutiva. Entrambe le Il torneo, valido per il circuito WTA, era Yellow, con Alberto Signorini nei Farr 40 e rivincita con Tiago Godinho, giocando con squadre giocavano in casa, e avevano dotato di un montepremi di 585.000 dollari. Gabriele Benussi negli Ims, entrambi per la certezza della salvezza italiana in tasca, aperto la sfida con i loro avversari Per la numero uno mondiale è la seconda Giacomelli Sport. Terzo piazzamento per la garantita da Davide Sanguinetti, il primo a vincendo i primi due singolari, per poi vittoria a Tokio. Williams si era infatti squadra North Sea, composta da Nela e scendere sul tappeto veloce del Palagolfo perdere il doppio. Decisivi gli ultimi aggiudicato il trofeo nel 2000. Ora prossimo Mean Machine, dominatrice della fase di Follonica questo pomeriggio e a segnare singolari, in particolare i transalpini devono obiettivo gli Open d’Australia, unico trofeo iniziale di questo campionato del mondo a il 3-1 decisivo, sconfiggendo proprio Mota. ringraziare Grosiean e i russi Safin. mancante alla “piccola” Williams. squadre per nazioni. Nel canestro non ci sono più i soliti noti Prima giornata: bene Treviso, Siena e le metropoli, barcolla subito l’ex regina Bologna

Salvatore Maria Righi Nuoto, mondiali di fondo l’abecedario La prima giornata del campionato di basket sembra la stagione in bonsai. Al- Oggi in acqua meno a leggere l’almanacco delle previ- sioni, molto meno preciso peraltro di Baldini e Viola Valli Le parole chiave Barbanera. Treviso domina, Siena co- manda, Bologna rantola, Cantù e Livor- Nelle acque cristalline di Sharm no guidano la provincia e le metropoli El Sheikh con un clima più da nel successo di Vale fanno un passo avanti dal frigo dell’ano- vacanza che da gara per nimato. confermarsi i più forti al mondo. In miniatura, insomma, tutto quel- Comincia oggi per gli azzurri del Segue da pagina 13 lo che avrebbero voluto sapere i lettori nuoto di fondo l'avventura del giallo numero 81, il campionato che mondiale. L'Italia si presenta è partito con l’anticipo tra Pesaro e Sie- all'appuntamento con le sue carte N come “Nessuno come Valentino” È la frase na. Pesaro è all’anno zero, il Monte Pa- migliori, primi fra tutti i ricorrente di Jeremy Burgess il tecnico australia- schi un bolide che vuole correre le volate campioni del mondo di Fukuoka no che dal 2000 è al fianco del campione di Tavul- di primavera. Al Bpa Palas un debutto Luca Baldini e Viola Valli. lia. I caratteri sono diversi ma successi e confronti sul velluto per i biancoverdi. La fotogra- Saranno proprio loro due questa accesi hanno forgiato il formidabile tandem. fia della partita nel duello tra gli omoni mattina a dare il via alla d’area: 18 punti e 15 rimbalzi per Chia- competizione per la gara dei 5 O come ospedale di Nottingham È il luogo che cig, ormai centro dominante, zero punti km. Una distanza in cui ancora Valentino vorrebbe cancellare dalla memoria per- e tre per il danese Christoffersen, il pivot una volta i due azzurri saranno ché evoca la caduta nelle prove del gran premio che dovrebbe far dimenticare Joe Blair. gli atleti da battere. Un d’Inghilterra e il conseguente ricovero. Rintrona- Se continua così, farà rimpiangere anche appuntamento, quello di Sharm, to per due giorni, Rossi è riuscito comunque a Maggioli, il bambinone mai diventato che Baldini, oro mondiale nel vincere. grande in biancorosso. E che ora, tra 2001 ed europeo a Berlino lo parentesi, gioca per Ataman e si è già scorso luglio, non vuole certo P come Papà Graziano Un rapporto speciale fra due preso quindi una rivincita. fallire, anche se alla vigilia della personaggi particolari scandito da provocazioni e Un rullo biancoverde sul tappeto prova d'apertura dà il via ad una sguardi fugaci ma significativi a bordo pista. biancoverde: Treviso è partita in quinta polemica contestando asfaltando Avellino (95-70). I campioni un'organizzazione troppo Q come Quarantasei È il numero magico del d’Italia sono dell’idea che è meglio mette- “turistica”. «È una situazione un campione del mondo che simboleggia ormai tutta re subito i puntini sulle “i”, evidentemen- po’ particolare - dice il finanziere la vita del pilota. L’arrivo vittorioso degli italiani e Leonardo Pettinari Julio Munoz /Ap te. La mano di Messina, o se preferite di Messina - questo è un posto l’eredità di D’Antoni, in una spruzzata splendido per le vacanze, ma non R come Residenza a Londra Un po’ per gioco e un po’ di cifre. La Benetton ha mandato a refer- per una competizione di livello per motivi organizzativi e fiscali Rossi ha preso la to nove giocatori, ha recuperato 26 pallo- internazionale. Non abbiamo residenza nella capitale inglese, nella zona di Pic- ni (12 Avellino) e ha fatto percorso net- nemmeno una piscina da 50 m Ai Mondiali di Siviglia record di medaglie (9) per gli azzurri. Solo la Germania resta imbattibile cadilly Circus. Un appartamento che viene spesso to dalla lunetta (14/14 ai liberi): significa per gli allenamenti e se si vuol far condiviso con gli amici per cacciare lo stress del che c’è cemento, mestiere e nervi (già) crescere questo sport non mi motomondiale. saldi. A Genova, del resto, quelli della sembra la strada giusta...». Marca non hanno preso la Supercoppa. Canottaggio, ora l’Italia è in voga S come Salucci Alessio detto “Uccio” È l’amico del L’hanno afferrata. cuore di Valentino, quello col quale viaggia in cam- Continua invece a sfuggire quale fac- per per arrivare sui circuiti europei. Con lui divi- cia avrà Bologna. Di certo la regina dei crea gioco e segna. Il problema è, però, SIVIGLIA Medagliere da record per l’Italia gliorare. Ora puntiamo all’Olimpiade di quale ci leviamo il cappello». Fanno se- de gioie e problemi. canestri pare destinata ad un lungo peri- che allo stesso modo lascia giocare e se- del canottaggio ai mondiali di Siviglia. La Atene». condi anche , Catello odo sul lettino dell’estetista, a cercare di gnare. Prendere 103 punti dalla Pallaca- spedizione in Spagna, con ben 15 imbar- Altro oro per Emanuele Federici, Da- Amarante, Salvatore Amitrano e Bruno T come Tavullia È su questo cocuzzolo al confine fra restaurare un’immagine ormai sfocata. nestro Trieste, non dai Lakers, significa cazioni azzurre nelle finali, ci regala un niele Gilardoni, Luca Moncada e Filippo Mascarenhas nel 4 senza pesi leggeri (tito- Marche e Romagna che Rossi si rigenera dopo le La Virtus se non altro ha bevuto un bro- che probabilmente la difesa non è pro- bottino conclusivo di 3 ori, 4 argenti e 3 Mannucci, primi nel 4 di coppia pesi leg- lo ai danesi, bronzo al Canada). gare. Nessuno degli abitanti lo assilla. Qui fa lun- dino, superando per mezzo canestro la prio rocciosa. Non solo. La Fortitudo è bronzi. Usciamo dalla rassegna andalusa geri: per loro partenza a razzo e ritmo Completa la giornata il bronzo nel 4 ghe dormite, passeggiate in centro e visite al fre- Viola che nell’ultimo quarto ha quasi riuscita a perdere tirando con medie stre- come una superpotenza del remo, alle insostenibile per tutte le altre imbarcazio- di coppia senior con Mattia Righetti, Mar- quentatissimo Fans Club. dato il colpo di grazia alla partita pitose (26/37 da 2 e 20/22 ai liberi), an- spalle di una Germania tornata prepoten- ni, solo un po’ d’affanno nel finale che co Ragazzi, Rossano Galtarossa e Simone (70-69). Un equilibrio che per le V nere che se ha dilapidato 22 palloni (Pozzec- te. E, per tornare ai numeri, con questa comunque è d’oro. «Tutto come previsto Raineri. U come Ukawa Il giapponese è un compagno di significa soprattutto uno dei peggiori de- co 18 punti). Nonostante il buon pre- edizione 2002 l’Italia migliora il preceden- - dice il capovoga Mannucci - Ero convin- Sempre nelle finali di ieri, sfiorano il squadra troppo fragile per confrontarsi con Valen- butti dell’epoca recente. Migliore in cam- campionato, insomma, affiorano già le te di Colonia ‘98, che si era chiuso con 9 to delle nostre possibilità, l'unica cosa che podio il 4 con, quarto dopo aver condot- tino. Passa quasi inosservato. po ancora una volta Charlie Bell (18 pun- distonie dell’anno scorso. Con un aggra- allori. ci poteva fermare era non essere noi stes- to per più di metà gara, l'8 senior, quinto ti), che continua a reggere da solo il peso vante: ieri la Skipper aveva 7 giocatori Ieri, nell’ultima giornata, gran prova si». posto finale, e il 4 di coppia femminile, V come Vitali Maurizio Ex pilota del motomondiale, è della Virtus. In più, il Palamalaguti era più Fultz e Mancinelli. Organico ridotto del doppio pesi leggeri con Elia Luini e Poi due argenti. Quello strappato da sesto. una persona-chiave nel pianeta Rossi. È quello «pieno per metà», come da nota di agen- all’osso, insomma. Arriverà un mezzo Leonardo Pettinari. Sul Guadalquivir va Carlo Gaddi (che a 40 anni conquista Sabato c’erano state altre 5 medaglie che si occupa del casco, realizzando tutti i disegni zia. Era da quando Nuvolari teneva il lungo e mancava il ceko Barton, va bene, in scena l’ennesimo duello con i polacchi l’11ª medaglia iridata in carriera) e Fran- azzurre. Titolo iridato per l’8 pesi leggeri e i simboli usciti dalla fantasia maniacale di Va- volante in mano che le V nere non face- ma è un roster limato all’osso. Più che Sycz e Kucharski. Ma gli italiani volano co Sancassani nel 2 senza pesi leggeri la- con Pasqualini, Grande, Paniccia, Fraquel- lentino. vano il pienone, per dare un’idea. Sulla un ridimensionamento delle spese, un subito al comando e poi controllano la scia un po’ d’amaro in bocca. «Siamo an- li, Moriconi, Del Gaudio, Lodigiani, Scala creatura di Tanjevic soffia un’aria pesan- taglio boliviano al bilancio. reazione degli olimpionici: alla fine il tem- dati fortissimi - dice Sancassani - superan- e Di Palma (timoniere). 2 medaglie d’ Z come Zingarate Oltre alle spedizioni alla cava, il te, nonostante la proverbiale dialettica Roma e Milano, invece, prometto- po è da primato del mondo, 6’10”80. Se- do il tempo che fino a prima della gara argento per il singolo pesi leggeri di Stefa- campione del mondo quando è a casa gioca a cal- del santone slavo riesca spesso a far pas- no di smettere i panni dei materassi bla- conda si piazza la Polonia, terza la Dani- era il primato mondiale. Ma non è basta- no Basalini e per il due di coppia di Ago- cetto con gli amici, frequenta il ristorante Azzurra sare l’aceto per vino. Non meno kafkia- sonati. La Virtus è passata a Varese marca. Entusiasti i due azzurri. Per Petti- to, i cileni hanno fatto ancora meglio. Ci stino Abbagnale e Franco Barra, e bronzo e la discoteca Pepe Nero di Riccione. Uno dei tra- na la situazione della Skipper, battuta a (73-77), Milano non ha avuto problemi nari, che sale sul podio con in braccio il siamo giocati la gara alla partenza». «Il per il doppio femminile di Elisabetta Scar- gitti più amati è la panoramica Gabicce Monte-Pe- Trieste (103-90) nonostante una piccola a Roseto (69-82). Il basket ha bisogno figlioletto Matteo, «questo successo co- rimpianto è grosso - conclude Gaddi - È cassini e Gabriella Bascelli e per il 4 senza saro, magari con sosta a Fiorenzuola di Focara rimonta nel finale. Come da pronostici, delle metropoli, oltre che di tutto il re- stringerà qualcuno a ricredersi sui nostri andata come nel '98, allora fu la Francia a di Carlo e Niccolò Mornati, Lorenzo Car- per assistere al sorgere del sole sull’Adriatico. la Effe è una macchina da canestri che sto. meriti. Siamo forti e possiamo ancora mi- superarci, questa volta il Cile, di fronte al boncini e Raffaello Leonardo. Walter Guagneli

Giuseppe Prisco, Pazzo per l’Inter cia meno nobile della tifoseria calci- a cura di Giuseppe Baiocchi stica. Nella fattispecie elenca i dieci Baldini&Castoldi milanisti più detestati, i dieci interi- pp. 144, euro 9,30 sti più amati, le gioie che il Milan ha involontariamente regalato agli Dedichiamo la rubrica di que- interisti. sta settimana tutta agli interisti. Il Il gran finale è occupato da Ber- primo libro è una lunga intervista lusconi. Perché gli interisti dovreb- di Giuseppe Baiocchi a Giuseppe bero amare l’attuale Presidente del Prisco. Nato a Milano da padre na- Prisco e l’odio «oggettivo» per il Milan Consiglio (o almeno provarci)? Per- poletano e da madre milanese, avvo- ché avendo comprato il Milan e cato dal 1946 e presidente dell’Ordi- usato il calcio come un’importante ne di Milano dal 1967 al 1982, Pri- Roberto Carnero arma mediatica anche in chiave di sco racconta di essere stato tifoso propaganda politica, è riuscito a nerazzurro dall’età di 8 anni. Entra- no nella prefazione: «Prisco rappre- No Milan dra, ma anche, con la stessa passio- rendere i rossoneri invisi anche ai to nel Consiglio dell’Inter nel 1950, senta il vero interista. Uomo di Tommaso Pellizzari ne, dare contro alla squadra avver- non interisti: «Se prima di Berlusco- dal 1963 ha ricoperto ininterrotta- grandi virtù, nella passione sportiva Limina saria. ni il Milan era “soggettivamente” mente la carica di vicepresidente diventa il peggio del peggio». Gino pp.140, euro 12,39 Ciò succede chiaramente nelle odioso (ovvero, era odioso a noi della società per quasi quarant’an- & Michele, direttori della collana in città in cui ci sono due squadre interisti e a qualcun altro sparso in ni, fino alla sua scomparsa, avvenu- cui è compreso il libro, hanno sele- Con questa «guida teorica e forti, come Milano, Torino, Roma giro per l’Italia), grazie al presiden- ta nel dicembre del 2001 all’età di zionato le migliori battute di Pri- pratica all’antimilanismo (per inte- e Genova, ma in realtà accade dap- tissimo riesce ad essere odioso 80 anni. Il volume ne ripercorre la sco, frasi che fanno sorridere gli in- risti ma non solo)», Tommaso Pel- pertutto nel Paese, fin nei centri “oggettivamente”: cioè indipenden- vita e la militanza calcistica. È la teristi e storcere il naso ai milanisti: lizzari, giovane e brillante giornali- più piccoli, dove le rivalità locali temente dalla squadra per la quale storia di un grande amore, tra un «Un pronostico su Ascoli-Milan? sta milanese, ma di certo non mila- possono essere ancora più estremiz- si tifa». avvocato e l’Inter. Scrive con ironia Non saprei, non seguo il calcio mi- nista, ci spiega come tifare signifi- zate. Quando si dice la forza del pa- e affetto il milanista Oreste Del Buo- nore». chi non solo sostenere una squa- Pellizzari racconta questa fac- radosso...