l'Unità + libro "Per la ripresa del riformismo" € 4,00; l'Unità + libro "La macchina pensante" € 3,00 l'Unità + libro "Per la ripresa del riformismo" + libro "La macchina pensante" € 6,10 € ARRETRATI EURO 1,80 anno 79 n.259 lunedì 23 settembre 2002 euro 0,90 Puglia, Matera e provincia, non acquistabili separati: m/m/g/v/s/d l'Unità + Paese Nuovo 0,90 www.unita.it SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% l'Unità + Paese Nuovo + CD "Pizzicato Nova Live" € 5,90 ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA l'Unità + Paese Nuovo + CD "Pizzicato Nova Live" + libro "La macchina pensante" € 8,00 l'Unità + Paese Nuovo + CD "Pizzicato Nova Live" + libro "La macchina pensante" + libro "Per la ripresa del riformismo € 11,10

I conti sbagliati di Berlusconi. Lunardi». Vediamo. Il lunedì Consiglio dei ministri, il giovedì è Dice: «Dedicherò un giorno c’è Bossi, il sabato le canzoni agli Esteri, poi un paio di giorni in alla settimana al ministro con Apicella. Il venerdì c’è il Sardegna. Ma quando governa?

scuola STANNO Fassino risponde a Berlusconi: via Tremonti RUBANDO «Cambiate politica: dalla Cirami al conflitto di interessi, all’articolo 18» IL NOSTRO FUTURO A Modena davanti a 200mila persone il segretario dei Ds delude il premier Andrea Ranieri Bruno Trentin DALL’INVIATO Ninni Andriolo DALL’INVIATO Vincenzo Vasile L’intervista l sistema della scuola, dell’universi- I tà, della ricerca vive un momento di MODENA «Se volete il dialogo in- MODENA «Noi abbiamo capito», di- fortissima preoccupazione per il proprio vertite la rotta: cambiate politica e ce sui girotondi Piero Fassino, alla futuro. Nelle scuole le scelte improvvisate mandate a casa Tremonti». La ri- sua prima Festa dell'Unità da segre- Castagnetti: «Inevitabile lo sciopero generale e controriformatrici del ministero stanno sposta a Berlusconi è una sfida tario. E forse questa è la frase-chia- creando un senso di incertezza per gli che arriva dal palco dell'appunta- ve, otto giorni dopo piazza San Gio- accanto alla Cgil ci siano anche Cisl e Uil» studenti e le famiglie, tale da generare - mento-simbolo del settembre po- vanni, lanciata da Modena, un'altra come avverte un recente sondaggio - un litico della sinistra; il comizio di grande «agorà» d'opposizione che «Credo che sarà inevitabile lo sciope- Castagnetti aggiunge: «Finalmente clima di disaffezione verso il proprio lavo- chiusura della Festa nazionale dell' fa sentire la sua voce. ro generale, ma sarebbe auspicabile Berlusconi si è accorto che l’opposi- ro e la propria funzione sociale nella mag- Unità. È la giornata conclusiva della che non fosse quello pensato qual- zione non faceva del catastrofismo gioranza dei docenti; la ricerca pubblica è La prima volta di Piero Fassi- Festa, un appuntamento «tradizio- che mese fa: Cisl e Uil dovrebbero ma semplicemente cercava di richia- messa sotto tiro da una linea che contrap- no coincide con l'arrivo a Mode- nale» di quel «popolo di sinistra» parteciparvi da coprotagoniste. Oggi mare il governo al senso di responsa- pone assurdamente - e in controtendenza na di una folla che gli organizzato- che nel suo Dna ha l'abitudine a sono cambiate le condizioni e occor- bilità. Purtroppo oggi tutto è più dif- con tutti i Paesi sviluppati - il privato al ri stimano in duecentomila perso- «non perdersi di vista» da una ma- re una piattaforma nuova». Pierluigi ficile. Hanno commesso troppi erro- pubblico, la ricerca applicata a quella di ne. La gente passeggia per i viali, nifestazione all'altra, come Nanni Castagnetti, capo dei deputati della ri. Se ci avessero ascoltato quando base, i risultati a breve sul mercato alle invade i ristoranti e gli stand, poi Moretti invitò a fare la gente che Margherita giudica come «strumen- dicevamo loro che nella Finanziaria prospettive a medio e lungo termine del raggiunge il grande spiazzo dove era stata convocata in piazza sabato tale e insincera» la «mano tesa» del avevano inserito delle previsioni vir- lavoro scientifico; nell’università si tende l'intervento del segretario della della scorsa settimana, con forme premier all’opposizione. E Spiega: tuali oggi non ci troveremmo in que- a rimescolare le carte della riforma appe- Quercia precede nel programma assai meno consuete, dal movimen- siamo disposti a dare una mano sta situazione». na varata e a rimettere in discussione la il concerto di Jovanotti. to dei girotondi. (non alla maggioranza, ma al Paese) stessa autonomia degli atenei. solo a determinate condizioni. Ma A PAGINA 9 SEGUE A PAGINA 7 SEGUE A PAGINA 7 SEGUE A PAGINA 30

UNA Elezioni, la Germania è divisa in due SPERIMENTAZIONE SOTTOVUOTO Le proiezioni indicano un testa a testa... La Spd in calo ma la coalizione tiene, cresce la Cdu-Csu Marina Boscaino

DALL'INVIATO Gianni Marsilli on è bastato il parere negativo N del Consiglio nazionale della IMMIGRATI, LA STRAGE INFINITA: ALTRI 14 ANNEGATI Pubblica Istruzione; non è stato suffi- BERLINO Non era mai accaduto, in un ciente il fatto che l’Associazione dei Co- giorno di elezioni, che a tarda sera i muni in agosto non avesse nascosto il tedeschi non conoscessero ancora il no- proprio disaccordo. Non è servita a nul- me del loro cancelliere. Ieri è accaduto. la, ancora, la semplice constatazione Le proiezioni in seggi davano alternati- che le scuole siano iniziate praticamen- vamente in vantaggio la coalizione te in tutta Italia già da una settimana o uscente, formata da verdi e socialdemo- più. Con la tenacia imperturbabile ed cratici, e i loro oppositori, l'Unione irragionevole che la caratterizza, Leti- Cdu-Csu più i liberali della Fdp. Vantag- zia Moratti ha fatto sapere qualche sera gi minimi nei due casi: due o tre seggi in fa agli italiani che la mini-sperimenta- più a sostegno di Stoiber, o quattro o zione sta per partire. cinque seggi in più a sostegno di Schrö Il 18 settembre il ministro ha firmato il der su un totale di 598 mandati parla- decreto che accoglie, si sostiene, le os- men tari: 300 contro 298, oppure 301 servazioni di Cnpi e Anci. È stato pub- contro 297. Un capello, com'era nelle blicato anche l’elenco delle 200 scuole previsioni, separava i due candidati. Sui che parteciperanno alla sperimentazio- quali pendeva inoltre l'incognita dei ne, cioè con bambini piccoli e piccolis- mandati supplementari: quei seggi cioè simi, l’ultima rocambolesca trovata di assegnati in base al doppio voto (uno un ministro che non riesce a fare i con- per il candidato e un'altro per il partito) ti con l’imprecisione delle proprie pre- grazie al quale l'elettore può differenzia- visioni e con il fallimento dei suoi pro- re la sua scelta: al limite votare Cdu da getti di liquidare velocemente la prati- una parte e il candidato Spd dall'altra. ca della riforma dei cicli scolastici. SEGUE A PAGINA 3 Uno dei corpi che il mare ha restituito a Ragusa A PAGINA 11 SEGUE A PAGINA 30 La Tv di Baldassarre LA FINE DEL PREMIO ITALIA Natalia Lombardo Calcio erché i giornalisti italiani hanno parlato di P Max e Tux e non del Premio Italia? Il solito vizio casareccio di buttarsi nella mischia del cortile Sconfitta la Roma politico? Più che altro un circolo vizioso aggravato quest’anno da quella che, da anomalia da conflitto Polemiche sugli arbitri di interessi, si è trasformata in una malattia del servizio pubblico televisivo: il condizionamento Inter e Piacenza mantengono il passo con Milan e governativo su giornalisti e linea editoriale, ben Juventus. I nerazzurri grazie ad una prodezza di più pressante della (rimpianta) era della lottizza- Alvaro Recoba che realizza il gol della vittoria trenta zione. secondi dopo il pareggio della Reggina, a tempo È finito sabato a Palermo il Prix Italia, prestigioso scaduto. Gli emiliani, invece, battendo nettamente premio dei programmi radio-televisivi (e web) na- l’Udinese (2-0). Nel posticipo serale dell’Olimpico, to nel 1948 e arrivato alla 54esima edizione. Ma a invece, la Roma tocca con mano la crisi, perdendo seguire film e fiction, documentari o radiodram- con il Modena, 1-2, una partita rocambolesca, se- mi, sperimentazioni multimediali, nei bellissimi gnata da due rigori. Vittoria della Lazio (1-0 a Tori- spazi del Teatro Massimo, è stata solo la stampa no) e del Parma (2-1) contro il Como. estera. Snobismo italiota? ALLE PAGINE 13-18 SEGUE A PAGINA 8 2 oggi lunedì 23 settembre 2002

DAL CORRISPONDENTE Sergio Sergi di Berlino contro la guerra in Iraq sarà, dunque, riconfermata? E con

quali legami dentro l’Unione? La coa- BRUXELLES Che governino i ros- L’Ue è alle prese I Quindici si augurano lizione entrante, della Cdu/Csu-Libe- so-verdi, con Gerhard Schröder e Jo- rali, è ovviamente, un’incognita. Ma schka Fischer oppure i nero-gialli Stoiber non ha mai nascosto la pro- con la frenata che l’eventuale ricostituzione ‘‘ con il soddisfatto leader bavarese, Ed- pria voglia di dare un colpo di timo- mund Stoiber, dovranno tutti fare i della crescita, deve trovare della maggioranza rosso-verde ne per sconfessare le scelte «pacifi- conti con l’Europa. Chiunque arrive- ste» di Schröder e Fischer, in tal caso rà alla guida della Germania, dopo una linea unitaria sull’Iraq coincida con il superamento di condizionando fortemente l’indiriz- una notte al cardiopalma, dovrà ‘‘ zo europeo che, sinora, è stato molto mandare un messaggio preciso a no- e deve decidere sull’ingresso alcuni recenti problemi prudente di fronte all’unilateralismo me del paese più grande di un’Unio- di Washington. Lo spostamento di ne che si appresta ad allargarsi ad di altri dieci membri politici con Bruxelles Berlino condizionerebbe le decisioni est. C’è un vincolo preciso che obbli- europee ma, forse, finirebbe per pa- ga i vincitori. C’è una grande attesa. ralizzarle ulteriormente. Il confron- E c’è una buona to con la Francia occasione per di Chirac, molto rassicurare i mol- gelosa del pro- tissimi che vo- prio ruolo e di gliono sapere una politica este- quali scelte vor- ra non schiaccia- rà e saprà com- ta sugli Usa, di- piere il gigante venterebbe com- d’Europa alla vi- Europa, primo impegno per chiunque vinca plicato. gilia d’appunta- Il capitolo in- menti molto im- terno dell’Unio- pegnativi, di pas- Sia Stoiber che Schröder hanno detto che rispetterebbero il cosiddetto Patto di stabilità ne è anche un saggi cruciali. banco di prova Che intenzioni non indifferen- avrà il bavarese Edmund Stoiber, ala re il corposto ordine del giorni dei certezza di un ruolo ritrovato della problemi d’insediamento e la conti- la Commissione e favorendo una so- scher di cui il cancelliere non potrà te. Le difficoltà che derivano dalla dura dei cristiano-democratici, soste- prossimi mesi. Germania in un periodo storico nuità di governo dovrebbe facilitare luzione adeguata del processo di ri- non tenere conto ed è da ritenere congiuntura sfavorevole hanno po- nuto dal vecchio Kohl ma ben lonta- L’incertezza non giova in casa complicato, di transizione delicatissi- il rilancio dell’impegno comunitario forme istituzionali. La ricostituzione che le scelte tedesche in campo euro- sto la Germania in una condizione no dall’afflato europeista del suo im- ma non serve nemmeno fuori dalle ma, in cui l’Unione gioca anche la sgombrando il campo, come auspica- di una maggioranza tra la Spd e i peo e internazionale saranno ancora di sofferenza verso i vincoli europei. portante sponsor? E Gerhard Schrö mura del proprio paese. L’Europa propria posizione nel mondo. La co- no gli interlocutori di Bruxelles, da Verdi risentirà, ovviamente, del mag- più fortemente influenzate dal mini- Il deficit tedesco avrebbe, secondo i der, che negli ultimi tempi ha avuto d’oggi, invece, vorrebbe ottenere la alizione uscente non dovrebbe avere atteggiamenti «forti» nei riguardi del- gior peso politico del partito di Fi- stro degli Esteri. La ferma posizione più, superato la soglia fatidica del più di un contrasto politico con Bru- 3% ma il cancelliere socialdemocrati- xelles, avrà voglia di rassicurare, a co, insieme al suo ministro delle Fi- sua volta, i partner dell’Unione che nanze, ha sempre detto che non il nuovo governo tedesco non farà avrebbe mai chiesto un addolcimen- scherzi, terrà fede alle posizioni stori- to del «Patto di stabilità e di cresci- che e s’impegnerà a difendere la co- ta», nemmeno di fronte ai danni del- struzione dell'Europa? Certamente, le inondazioni. Più o meno l’identi- la vittoria di una o dell’altra coalizio- ca posizione ha assunto Edmund ne non sarà indifferente. Entrambi Stoiber il quale ha sempre tenuto a gli scenari di vittoria suggeriscono il mantenere un ruolo di interlocutore tema di fondo: sapere se l’Europa privilegiato con Bruxelles dal suo po- potrà contare sul ritorno della Ger- sto di rappresentante della Baviera. mania. È, se si vuole, il problema A governo fatto, la verifica sulle scel- vero. L’Europa è alle prese con una te. Che, queste sì, non saranno indif- frenata paurosa della crescita, deve ferenti per l’Ue. In effetti, quando assumere una linea accettabile e uni- c’è in ballo la guida di uno paesi taria di fronte ai venti di guerra, de- dell’Unione, specie se si tratta di uno ve dare il sì definitivo a dieci paesi dei grandi, molte decisioni restano che attendono di far parte della stes- sospese. Da oggi si riprende. I leader sa famiglia e deve, ancora prima, europei, per curiosa coincidenza, do- cambiare volto alle proprie istituzio- po la nottata di Berlino, si ritroveran- ni. C’è tanta carne al fuoco per com- no a Copenaghen, per parlare d’Asia prendere che l’incertezza del risulta- e dintorni. E Schröder, salvo smenti- to, di sicuro, non aiuterà ad affronta- te, dovrebbe essere della partita.

Il candidato dei cristiano- democratici Edmund Stoiber e il leader dei verdi Joscka Fischer Usa cauti, Bush sperava in Stoiber Il presidente della Commissione Esteri alla Camera: è prematuro fare valutazioni

Roberto Rezzo quindi passato il segno quando il per tornaconto elettorale e di rovi- «Le relazioni fra Stati Uniti e Ger- Gli osservatori americani con- ministro degli Esteri tedesco, Her- nare in questo modo i rapporti mania sono fondamentalmente cordano concordano sul fatto che ta Däubler-Gmelin, ha paragona- con il più importante alleato e solide. Non è accaduto nulla che Schröder abbia tratto un certo NEW YORK Quando domenica la to la strategia dell'attacco preventi- partner commerciale della Germa- non possa essere riparato». Insiste vantaggio alle urne con la sua scel- Cnn trasmette le prime proiezioni vo, adottata da Bush nella campa- nia. che una caduta di stile non può ta di contrarietà a qualsiasi escala- sull'esito del voto in Germania, gna contro il terrorismo, alla poli- È stato il consigliere speciale mandare in crisi rapporti consoli- tion di violenza in Medio Orien- con l'indicazione di un'esile mag- tica di Hitler. La dichiarazione è per la sicurezza, Condoleezza Ri- dati ed è possibilista persino sull' te, rappresentando gli orienta- gioranza a favore del cancelliere stata successivamente smentita, ce, a stigmatizzare il gelo che è eventualità che Schröder, in caso menti della maggioranza dell'opi- uscente Gerhard Schröder, le rea- Däubler-Gmelin ha fatto sapere piombato sulle relazioni diploma- di vittoria, riveda o perlomeno at- nione pubblica tedesca. Stoiber zioni del mondo politico negli Sta- di essere stata fraintesa, e Schrö tiche: «Come è possibile mettere tenui l'opposizione sull'interven- dal canto suo - pur opponendosi ti Uniti sono di estrema pruden- der ha scritto personalmente a Bu- insieme il nome di Hitler e quello to in Iraq. «Ho piena fiducia nelle ad un intervento unilaterale ame- za. Il presidente della commissio- sh per scusarsi dopo l'incidente del presidente degli Stati Uniti capacità di mediazione del nostro ricano - si era dichiarato pronto ne Esteri della Camera, il deputa- diplomatico. nell stessa frase? Soprattutto nel segretario di Stato, Colin Powell - ad inviare truppe di supporto in to repubblicano Henry Hyde, ri- Per l'amministrazione Bush la caso della Germania, visto il debi- ha proseguito il senatore Biden - un'azione contro Baghdad decisa fiuta persino di commentare: «Mi sconfitta dei socialdemocratici te- to di riconoscenza che ha nei no- la crisi che si è aperta con Berlino dall'Onu. Schröder ha dichiarato sembra prematuro fare qualsiasi deschi rappresenterebbe la possi- stri confronti per l'aiuto determi- non è in nessun modo destinata che rimarrà coerente nel suo rifiu- valutazione: questo non è un risul- bilità di allargare lo sparuto fron- nante che abbiamo prestato nel ad aggravarsi, sono anzi convinto to alla guerra in caso di vittoria, tato definitivo e sono convinto te dei sostenitori del rovesciamen- porre fine al nazismo. La campa- che sarà superata rapidamente. È ma fonti vicine all'amministrazio- che la partita non sia ancora chiu- to di Saddam Hussein e segnali di gna elettorale ha creato un'atmo- nell'interesse di entrambe le parti. ne americana scommettono che sa». Le elezioni tedesche si sono gradimento sono stati lanciati a sfera di veleno». I rigurgiti di antiamericanismo l'impegno alla coerenza non regge- svolte in una fase di particolare Unione Europea, ha trovato in escluso di inviare truppe nel Gol- ripetizione allo sfidante cristiano Il presidente della commissio- cui abbiamo assistito in campa- rà alla prova dei fatti e che - ricon- tensione nelle relazioni tra Schröder il più intransigente op- fo anche nel caso la campagna mi- democratico Edmund Stoiber. ne Esteri del Senato, il democrati- gna elettorale, sono destinati a quistata la cancelleria - dovrà per Washington e Berlino. La Casa positore a un intervento armato litare ricevesse il via libera delle Quest'ultimo ha accusato Schrö co Joseph Biden, è convinto che si sgombrare il campo non appena forza rivedere le proprie posizioni Bianca, fra tutti gli alleati dell' contro l'Iraq; il cancelliere aveva Nazioni Unite. La tensione ha der di utilizzare la crisi irachena tratti solo di una nube passeggera: si conoscerà l'esito definitivo». ed aprirsi a una mediazione.

Carlo Brambilla Schroeder di affrontare in modo ri- Il portavoce di FI Bondi: un risultato destinato a cambiare il volto dell’Europa. Bertinotti: rimonta rosso-verde favorita dalla linea «pacifista» solutivo i problemi dell'economia e dell'occupazione. Il Ppe cresce e si MILANO Troppa incertezza dalle pri- rafforza e noi non possiamo che ral- me proiezioni. Tutto si gioca all’ulti- legrarcene, convinti, tra l'altro, che ma scheda. Così anche i commenti Primi exit-poll, Forza Italia si sbilancia: vittoria molti italiani di seconda generazio- dei politici italiani si sono uniforma- ne abbiamo contribuito al successo ti alla massima prudenza, in attesa della Cdu-Csu». dell’esito, davvero thrilling, delle ele- Fausto Bertinotti ha comunque zioni in Germania. Così anche Pie- Marina Sereni, Esteri Ds premiato la rimonta rossoverde per ro Fassino e Massimo D’Alema, dal- il suo dichiarato pacifismo: «Il mes- la Festa nazionale dell’Unità di Mo- saggio che viene dalla Germania è dena, hanno entrambi dichiarato di grande rimonta della coalizione rosso-verde, che fino a poco Ci sono elementi che hanno determinato il recupero chiaro: la coalizione rossoverde ha «voler attendere i dati definitivi», tempo fa veniva data sicuramente per spacciata, mentre il partito dei socialdemocratici? costruito la sua possibilità di vitto- prima di rilasciare giudizi politici. «In Europa rallenta socialdemocratico potrebbe rimanere la prima compagine alla «Un elemento è legato alla risposta del governo alla catastrofi- ria affermando con forza la discri- Tutttavia, nonostante l’altalena Bundestag». ca alluvione che ha colpito la Germania orientale. La solidità minante della pace e il suo no alla delle informazioni, decisamente im- È una vittoria di Schöder? dimostrata dalla classe dirigente tedesca è confermata anche dalla guerra». prontate all’ottimismo sono state le l’onda della Destra» «Sicuramente è la conferma della fiducia di cui gode presso sua autorevolezzza in Europa. L’attenzione con cui l’Unione euro- Anche il presidente dei Verdi, prime dichiarazioni del centrode- gli elettori il cancelliere. Ma il recupero non è così netto e questo è pea ha osservato la situazione lo dimostrano. Inoltre, ha pagato la Alfonso Pecoraro Scanio, che ha se- stra italiano che già puntano sulla un segno che il partito non riesce a recuperare i punti che aveva ferma posizione tedesca sulla crisi irachena. Più che un rifiuto guito a Berlino con la leader dei vittoria sicura di Stoiber e della sua L’esito finale è incerto, ma comunque l’onda lunga della destra in qualche anno fa». pacifista, però, è una posizione tesa a privilegiare lo strumento «Grünen», Claudia Roth, dal Tem- coalizione. Europa si è esaurita. Questo il parere di Marina Sereni, responsabi- C’è però un vincitore sicuro? diplomatico rispetto a quello militare. E il corollario è l’assunzio- podrom (quartier generale dei Ver- «Se dovessero essere conferma- le per la politica estera dei Ds. «I verdi sono i vincitori morali di queste elezioni. Con loro, il ne di responsabilità rispetto alla questione israelo-palestinese, con- di tedeschi) lo spoglio delle elezioni te le proiezioni che danno in vantag- I conservatori tedeschi sono stati battuti? leader Joschka Fischer. È un premio alla sua forte personalità e siderato la priotrità in Medio Oriente. La Germania è interprete politiche in Germania ha salutato il gio la Cdu-Csu, vorrebbe dire che «Fino all’attribuzione finale dei seggi non si puo dire nulla. alle sue posizioni sempre nette. Anche la sua campagna elettorale così dell’esigenza che l’Europa debba giocare un ruolo autonomo, successo ecologista: «La forte politi- gli elettori tedeschi hanno bocciato L’equilibrio è quasi totale. E questo è un dato che deve essere ha premiato, perché è stata chiara nell’obiettivo di confermare la non contrapposto agli Usa, ma con un punto di vista proprio. ca di riforme sull'ambiente, la pace la politica dell'attuale Cancelliere so- tenuto in considerazione anche in futuro, qualunque sarà il colore coalizione con i socialdemocratici. Soprattutto i giovani hanno Questi dati ci sono a prescindere dal voto elettorale. E dimostrano e l'economia dei Verdi tedeschi han- cialdemocratico Schröder e indica- del governo tedesco. In ogni caso, una cosa è certa. C’è stata una dato fiducia all’attuale ministro degli Esteri». che l’ondata della destra europea non è ineluttabile». ro.ar. no determinato una grande vittoria to lo sfidante Stoiber come il nuovo degli ambientalisti. Il risultato della capo del Governo della Germania». coalizione rossoverde sarà comun- Questa la posizione del portavoce fatto non potrà essere in nessun mo- Sulla stessa lunghezza d’onda si ber e la Cdu-Csu. L'esponente di Fi e ad Angela Markel, che molti osser- tita patta: «Vedremo quale maggio- que influenzato da questa grande di Forza Italia Sandro Bondi. E lan- do disconosciuto. Si tratterebbe di è sintonizzato anche il commento a ha quindi sottolineato che la vitto- vatori avevano dato per politica- ranza sarà possibile in Parlamento, affermazione». Pecoraro ha auspica- ciandosi già in scenari futuri relativi un risultato destinato a cambiare il caldo di Antonio Tajani, capodele- ria dei conservatori tedeschi «dimo- mente liquidati già un anno fa». ora è ancora presto per dirlo e per to che «il modello tedesco su am- agli equilibri internazionali, ha ag- volto dell'Europa e il suo storico gazione di Forza Italia al Parlamen- stra che la partita elettorale si vince Più prudenti le considerazioni commentare questo aspetto, ciò biente, pace e diritti civili sia d’esem- giunto: «Fra Schröder e Stoiber la rapporto di amicizia e di solidarietà to europeo, che ha sottolineato il al centro e consegna una straordina- per la dislocazione parlamentare che è evidente è l'incapacita dimo- pio per il rilancio dei Verdi in tutta Germania ha scelto Stoiber e questo con gli Stati Uniti». «successo straordinario» per Stoi- ria affermazione a Edmund Stoiber che potrebbe anche sancire una par- strata dalla coalizione capeggiata da Europa». lunedì 23 settembre 2002 oggi 3

Segue dalla prima zeranno tutto il potere d'interdi- zione che gli viene dal sistema

Ne risulta, alla fine, una modifi- federale. ca del numero dei seggi disponi- Stoiber esulta Il calo di consensi Gerhard Schröder ha aspettato bili al Bundestag, che infatti va- le otto per presentarsi alla Willy riano ad ogni elezione. Ieri sera Brandt Haus, il quartier genera- per l’avanzata per i socialdemocratici ‘‘ si profilavano cinque seggi sup- le socialdemocratico. Anch'egli plementari. Venivano dall'est, il dei conservatori compensato dal grande sorridente e senza dare segni ap- che autorizzava a pensare che parenti di nervosismo. Ha rin- fossero più favorevoli a Schrö ma a mano a mano che risultato della formazione cuorato le sue truppe: «Abbia- der che al suo sfidante. In passa- ‘‘ mo combattuto una bella batta- to è accaduto che fossero anche i conteggi vanno avanti si ambientalista glia, abbiamo lavorato per un tredici in più di quelli previsti. maggiore equilibrio tra econo- La torta dei 598 seggi, in altre profila la vittoria di Schröder di Joschka Fischer mia ed ecologia, tra capitale e parole, è destinata a diventare lavoro. Non c'è nessun motivo più larga: richiederà quindi altre per lasciarsi andare alla rassegna- maggioranze zione o alla de- aritmetiche. lusione!». Schrö Modifiche ine- der ha ricorda- vitabilmente to quanto sole- notturne per va dire il demo- via della diffi- cristiano Kon- coltà dello spo- rad Adenauer, glio, da cui la al quale toccò lunga e inedita Destra e sinistra, testa a testa in Germania in sorte di go- suspence di ie- vernare con ri sera. Senza un solo voto tener conto Nella notte sembra confermato nelle proiezioni il lieve vantaggio alla coalizione Spd e Verdi di maggioran- della possibili- za: «Un voto o tà fornita da cento, la mag- una proiezione resa nota alle 21: gioranza è maggioranza». Ha sa- 299 seggi ai rossoverdi, 297 all'at- lutato i suoi con un «grazie di tuale opposizione, due agli ex co- cuore», subissato dagli applausi. munisti della Pds. Vorrebbe dire I due contendenti, Schröder e che le sorti di Schröder dipendo- Stoiber, sono apparsi poi per tut- no dall'atteggiamento della Pds, ta la sera sulle reti televisive, di- che avrebbe un enorme potere battendo anche tra loro due con di ricatto. E qualora si astenesse- ferma cortesia e tornando sui te- ro sull'elezione del cancelliere mi dei rapporti con gli Usa e (che spetta al Bundestag) dareb- della disoccupazione, sempre bero ai conservatori tutte le ra- senza sapere ancora chi fosse gioni di accusare Schröder di l'eletto della giornata. aver mentito quando, per tutta Gli istituti di rilevazione tede- la campagna elettorale, aveva schi sono stati in grado di forni- giurato che con gli eredi della re anche una prima analisi socia- Sed non avrebbe mai fatto com- le del voto. Hanno diviso l'eletto- promessi. rato in quattro categorie: operai, Se si dimentica per un attimo impiegati, lavoratori autonomi, che la posta in gioco è il cancellie- disoccupati. I socialdemocratici rato, una prima analisi del voto hanno perso consensi in tutti e è in ogni caso un secco avverti- quattro i comparti sociali: -5, -2, mento per Gerhard Schröder. La -1, -4. I conservatori hanno inve- Spd perde all'incirca tre punti ce guadagnato 7 punti presso gli sulle precedenti elezioni, atte- operai, 3 presso gli impiegati, 6 standosi attorno al 38 per cento, presso i lavoratori autonomi, 4 mentre l'Unione Cdu-Csu ne presso i disoccupati. La politica guadagna quattro, ruotando at- economica e sociale, del resto, torno al 39 per cento. È andata era il punto debole della coalizio- molto meglio per l'altra gamba ne uscente. Se Schröder sarà an- della coalizione, i Verdi di Jo- cora cancelliere sarà grazie a tre shcka Fischer, che con l'8,5 gua- Le sigle dei partiti fattori: la sua pronta risposta in dagnano due punti e saranno nel grafico occasione delle inondazioni, il forse i salvatori della situazione. Un sistema elettorale complesso, con lo sbarramento del 5 per cento Pds, ex comunisti suo no alla guerra contro l'Iraq, Non è riuscita invece la scom- Fdp, liberali il netto successo dei Verdi allea- messa dei liberali della Fdp, che Il sistema elettorale tedesco è un misto fra proporzionale e (scheda del rappresentante). Il cancelliere viene eletto dal Die Grünen, verdi ti, dovuto a sua volta soprattutto non superano il 7,5, molto lonta- maggioritario, integrato dalla clausola di sbarramento del Bundestag, anche se la nomina formale spetta al presidente Spd, alla forte personalità e alle capa- ni dal 18 per cento che era il loro 5%. Gli elettori dispongono di due voti: uno destinato a della Repubblica, attualmente Johannes Rau. La socialdemocratici cità oratorie di Joshcka Fischer. obiettivo proclamato per mari e eleggere un rappresentante in ognuna delle 299 presentazione al parlamento del cancelliere entrante Cdu/Csu, La rimonta di Schröder, in ogni per monti. Scivolano malamen- circoscrizioni elettorali (vince chi ottiene più voti), il avviene su indicazione del capo dello Stato, sulla base dei cristiano caso, sarà stata spettacolare. Solo te anche gli ex comunisti. Non secondo per il partito. Il secondo voto determina il rapporto risultati elettorali. Per l’elezione è previsto un massimo di democratici e un mese fa Stoiber e i suoi pensa- solo non superano la fatidica so- di forze tra le varie formazioni politiche in lizza. Per essere tre votazioni, con le prime due a maggioranza assoluta. Il sociali vano di avere la vittoria in tasca. glia del 5 per cento ma arrivano rappresentato al Bundestag, un partito deve ottenere il 5% cancelliere eletto dal Bundestag giura poi in Parlamento e Nella foto In caso di parità totale di seggi con difficoltà al quattro, perden- dei voti a livello nazionale, oppure tre mandati diretti dopo di lui presta giuramento anche il nuovo governo. il Cancelliere l'ipotesi della Grande Coalizione do un punto secco. Per loro, nel Gerhard Schröder s'impone. Ieri sera Angela Me- migliore dei casi, soltanto due rkel, leader della Cdu, diceva di mandati diretti (ne avessero avu- non auspicarla. Nessuno la vuo- ti tre, avrebbero abbattuto - co- le: sarebbe figlia soltanto di un' me prevede la legge elettorale - il esigenza estrema di governabili- muro del 5 per cento e avrebbe- tà. Gli ex comunisti ritengono di ro eletto una trentina di parla- Rimonta comunque clamorosa aver pagato il prezzo di governa- mentari: per Schröder il proble- re Berlino assieme alla Spd (la ma sarebbe stato ancora più gra- città si è enormemente indebita- ve). Il primo ad apparire davanti ta dopo la riunificazione e la con- ai suoi è stato un Edmund Stoi- seguente, ambiziosa ricostruzio- ber sorridente e disteso come ne) e di non aver assunto quindi non lo si era mai visto nell'ulti- Schröder partiva sconfitto «un profilo netto» agli occhi dell' mo mese. È venuto alla Ade- elettorato. I Verdi sono consape- nauer Haus ed ha alzato le mani Alessandra Orsi voli di dovere il loro successo al in segno di vittoria: «Comunque carisma di Fischer, che è l'uomo sia - ha detto tra gli applausi e politico più popolare del paese, l'invocazione di “Kanzler-Kanz- Grandi festeggiamenti, ma cauto il giubilo del Europa, e dunque il prosieguo della coalizione prima dichiarazione, ha annunciato che la segrete- a fianco di Stoiber come da tradizione. ma naturalmente rivendicano ler!” - è chiaro che queste elezio- trionfo: il testa a testa dei sondaggi nelle elezioni rosso-verde, avvenga anche oggi per un pugno di ria della Fdp ha chiesto al suo vice Jürgen Mölle- Più sottovoce i commenti da parte di Schröder anche meriti politici e ammini- ni le abbiamo vinte. Siamo di tedesche si è trasformato in un «giallo elettorale» voti. mann di lasciare il partito. Le dichiarazioni an- e degli altri esponenti della Spd, ma nessuno ha strativi, come la «tassa ecologi- nuovo la formazione politica subito dopo la chiusura delle urne. Con le prime Chiara è apparsa invece fin dalla prima ora la ti-israeliane, ai limiti dell'antisemitismo, di Mölle- nascosto la delusione di quei pochi punti rispetto ca» e l'uscita dal nucleare. Per la più importante del paese, uno o proiezioni, confermate da quelle che si sono susse- situazione dei tre partiti minori. Vincitori i Verdi mann avevano già imbarazzato il partito negli ai sondaggi di qualche giorno fa, ora apertamente Spd si apre necessariamente, co- due anni fa nessuno avrebbe osa- guite a distanza di un quarto d'ora per tutta la che diventano il terzo partito e guadagnano in ultimi giorni, ma il suo allontanamento potrebbe imputati al Ministro della Giustizia, Herta Däu- munque finiscano le cose, un pe- to fare una simile previsione. E serata, si è delineata infatti l'inedita anomalia che percentuale oltre due punti, a conferma della rina- essere letto anche come un segnale alla coalizione bler-Gmelin, per il suo paragone Bush-Hitler. riodo di riflessione: l'avvertimen- questa è una grande vittoria!». Il il partito vincitore, l'Unione di Cdu/Csu, che do- scita di una sensibilità ecologista, conseguenza for- rosso-verde, una sorta di auto-candidatura per In una campagna così tesa, è indubbio che gli to è stato netto. Ha detto Schrö sorriso di Stoiber gli veniva an- vrebbe avere il più numeroso gruppo parlamenta- se delle alluvioni di agosto, ma anche una vittoria quella che si chiama una coalizione semaforo, con eventi dell'ultimo mese - e forse degli ultimi gior- eder a chi gli faceva notare che che dal fatto di aver raccolto per re o comunque un pari numero di deputati, po- personale dell'attuale ministro degli esteri Joschka i liberali a fianco di Spd e Verdi. ni, come dimostra l'esempio dei liberali - abbiano aveva perso molti consensi ri- la Csu, nella sua Baviera, il 60 trebbe non essere quello che nomina il prossimo Fischer. Una vittoria che rende difficile, anche se Il ricorso a un terzo alleato come alternativa a avuto un peso determinante, soprattutto sul voto spetto al '98: «Me ne assumo la per cento dei voti, con un incre- Cancelliere. non sul piano numerico, l'ipotesi di una Grosse una Grosse Koalition è indubbiamente un punto dei molti indecisi. responsabilità». Quanto alle for- mento del 13 per cento sul '98. Un'anomalia che farà riflettere i sostenitori Koalition, ovvero quell'alleanza tra Schröder e di forza per Gerhard Schröder rispetto all'avversa- Ma proprio per questi stessi motivi, la tenuta mazioni di estrema destra, il lo- Un risultato che neanche Franz del sistema elettorale tedesco - proporzionale, con Stoiber che entrambi i candidati hanno escluso rio, e che fa apparire azzardato il primo commen- della Spd, che fino all'estate era data come sicura ro flop è totale: 0,5 ai Republika- Joseph Strauss, ai suoi tempi mi- una soglia di sbarramento del 5% - che finora fino a ieri sera dal loro orizzonte, ma che la situa- to di Edmund Stoiber. «Abbiamo vinto le elezio- sconfitta, è da consideare una vittoria ed è tutta ner, 0,5 alla Npd, 0,8 alla forma- gliori, aveva raggiunto in un'ele- aveva sempre dato luogo a maggioranze chiare. zione di parità renderebbe necessaria. ni!» ha infatti esclamato Stoiber, guardando al da accreditare a Gerhard Schröder. La sua perso- zione populista-xenofoba dell'ex zione nazionale. Stoiber ha qua- Due anni fa la svolta a destra nelle democrazie dei Unici perdenti sicuri gli ex comunisti della sorpasso sulla Spd, cosciente di aver raggiunto nalizzazione della campagna, e le sue ultime di- magistrato amburghese Schill. si eguagliato il record del '49, principali paesi industrializzati era iniziata con Pds, che non superano lo sbarramento del 5% e i comunque, una vittoria personale che un'eventua- chiarazioni, non sono state respinte dall'elettora- Ultimo dato: senza nessun inci- che diede ai conservatori il 61 un caos analogo e, forse non a caso, ieri sera, nei liberali che, dopo gli ultimi trionfi in varie consul- le alleanza con l'avversario non metterebbe in di- to, segno che una grossa fetta di tedeschi non crede dente di rilievo, si è recato alle per cento. Ma c'è un altro moti- primi commenti, è riecheggiato il paragone con le tazioni regionali, ambivano a superare il 10%. Il scussione. «Notte di brividi» ha scelto, più cauta- che dissentire da George Bush metta il paese in urne il 79, 6 per cento degli aven- vo che nutre la soddisfazione dei ultime elezioni negli Stati Uniti. Può darsi che la premier Guido Westerwelle non ha negato la scon- mente, di titolare la Bild-Zeitung, il quotidiano una situazione di isolamento, tantomeno di perico- ti diritto. Ieri sera 23.30 il croni- conservatori: sfiorare il 40 per controtendenza rispetto ai verdetti delle urne in fitta e, insieme al rammarico espresso fin dalla popolare più diffuso, apertamente sceso in campo lo. sta non poteva aggiungere altro. cento vuol dire impadronirsi del Fatta la media delle percentuali e Bundesrat, la camera delle regio- delle proiezioni in voti, c'era ni, e legare le mani al potere cen- mina a vicecancelliere e ministro degli Esteri qualche serio indizio (il successo trale. Fu così che la Spd asfissiò La popolarità del ministro degli Esteri Fischer ha portato i Verdi a un risultato storico dopo la vittoria di Schröder su Helmut Kohl dei Verdi, i mandati supplemen-

Helmut Kohl dal '94 al '98. Qua- nelle elezioni di quattro anni fa. Impulsivo, tari dell'est) per la riconferma di lora Schröder fosse confermato sanguigno e dotato di un forte senso dello Gerhard Schröder alla cancelle- al cancellierato, non c'è alcun humour, alla testa della diplomazia tedesca, ria, ma la partita non era chiusa.

dubbio che i conservatori utiliz- Joschka vero vincitore del voto Fischer si è guadagnato una generale stima a Gianni Marsilli livello internazionale e in particolare, in Me- dioriente, il rispetto sia dei palestinesi che Il leader della Non c’è dubbio, il vero vincitore delle elezio- dai tempi in cui negli anni settanta scendeva sero a prendere le distanze dall’estremismo degli israeliani. Il suo sì a favore dell'impe- Dal quartier generale ‘‘ ‘‘ ni politiche in Germania è lui, Joschka Fi- regolarmente in piazza col movimento stu- radicale di sinistra, e ad avvicinarsi al movi- gno militare della Germania nella ex Jugosla- Cdu-Csu appare per scher, capo e volto della diplomazia tedesca dentesco e col suo vecchio amico Daniel mento ecologista antinucleare che -associato via e nella lotta contro il terrorismo interna- il cancelliere arringa primo in tv: nella coalizione rosso-verde del cancelliere Cohn-Bendit per affrontare la polizia e i lacri- ai pacifisti- segnò la nascita dei Verdi all’ini- zionale ha provocato accesi dibattiti e gli ha le sue truppe: per un Schröder, nonché l’uomo politico più popo- mogeni. Figlio di un macellaio, Fischer - na- zio del 1980. Nel 1985 Joschka Fischer diven- procurato critiche nella base pacifista dei Ver- siamo di nuovo la lare della Germania. Una popolarità che di to nel 1948 a Gerabronn (sudovest) in una ne il primo ministro dell’ambiente Verde in di. Nel 1999 un antimilitarista lo colpì con voto o per cento la forza più importante riflesso si è riversata ieri sul suo partito: i famiglia originaria dell’Ungheria - dopo aver coalizione con i socialdemocratici nel gover- un sacchetto di vernice durante il congresso maggioranza è Verdi hanno ottenuto circa il 9%, (+2% ri- scoperto Marx, Adorno e Hegel lasciò presto no regionale dell’Assia (il Land di Francofor- del partito. Tutte le volte però Fischer è riu- del paese spetto al '98). È la verifica più tangibile della la scuola per diventare militante nel gruppo te). Il suo giuramento in jeans e scarpe da scito a compattare i Grünen sulle sue posizio- sempre tale sua leadership anche oltre il suo elettorato. di estrema sinistra «Lotta rivoluzionaria». basket è rimasto famoso. Cominciò da allora ni, come sulla questione irachena, allineando- Dopo quattro anni di governo, il mini- Gli attentati sanguinosi della Rote Armee un lento, graduale avvicinamento ai vertici si perfettamente al deciso no di Schröder Joschka Fischer stro degli Esteri tedesco, è oggi ben lontano Fraktion (Raf) negli anni di piombo lo indus- della politica federale, culminato con la no- contro un attacco Usa. 4 oggi lunedì 23 settembre 2002

Umberto De Giovannangeli via dell’esilio. «Se decide di andarsene, gli daremo un biglietto di sola andata e

se vuole lo aiuteremo a trovare un Il coprifuoco non li ha fermati. Sono Molotov contro Ieri sera Tsahal ha interrotto buon posto all’estero», dichiara alla ra- scesi nelle strade, in migliaia, a Ramal- dio militare Wizeman Shiri, vice-mini- lah, Tulkarem, Jenin, Nablus, nella stro della Difesa israeliano. «Per me, lacrimogeni, la demolizione della Muqata ‘‘ Striscia di Gaza. Una protesta che ha Arafat era già finito da tempo. Spero investito anche i campi profughi in pietre contro proiettili ma restano in piedi solo che adesso anche i palestinesi se ne Libano. Hanno manifestato a soste- rendano conto, che capiscano dove gno del loro presidente asserragliato a Ramallah, Tulkarem alcune stanze a disposizione quell’uomo li ha trascinati. Per conto in ciò che resta ancora in piedi della ‘‘ nostro, può restare dove si trova anco- «Muqata». I Territori insorgono a dife- Jenin, Nablus del presidente ra molto tempo», aggiunge il premier sa di un simbolo, Yasser Arafat, torna- israeliano Ariel Sharon in un’intervista to ad essere tale «grazie» all’assedio di e nella Striscia dell’Anp al quotidiano «Maariv». La risposta di Tsahal. Si manifesta, si combatte, si Arafat non si fa attendere: «Piuttosto muore: molotov contro lacrimogeni, che arrendermi preferisco morire», ri- pietre contro pro- badisce il presi- iettili. Il bilancio dente palestinese, degli scontri sus- rincuorato dalle seguitisi nelle ulti- notizie delle ma- me ventiquat- nifestazioni in tr’ore è di cinque suo favore: «I pa- palestinesi uccisi lestinesi - com- (tra cui un adole- menta Arafat - so- scente di 14 anni Rivolta nei Territori in difesa di Arafat no un popolo di centrato al petto giganti che non da una fucilata a cederà». Fanno Nablus) e alme- Cinque morti e 80 feriti negli scontri con i soldati israeliani a Gaza e in Cisgiordania professione di si- no 35 feriti. I mo- curezza, i più ti di piazza e le stretti colaborato- pressioni internazionali, soprattuto ri di Ariel Sharon, ribadiscono che è statunitensi, ottengono in serata un «solo questione di tempo», ma le mani- primo risultato: un portavoce del- festazioni a sostegno di Arafat - quelle l’esercito israeliano annuncia uno svoltisi nella giornata e quelle previste stop alla demolizione degli edifici che per oggi in occasione dello sciopero fino a pochi giorni fa ospitavano il generale proclamato in tutti i Territori quartier generale dell’Anp. «I bulldo- e a Gerusalemme Est - sembrano però zer hanno cessato la loro opera di di- aver modificato almeno in parte lo sce- struzione dopo aver raso al suo tutta nario previsto dagli strateghi dello sta- la Muqata con l’eccezione di alcune to maggiore di Tsahal. «Questione di stanze del presidente Arafat, che ri- tempo? Sarebbe stato meglio chiamar- schiano di crollare da un momento la roulette russa», si lascia andare un all’altro», dice all’Unità il ministro del- alto ufficiale israeliano con il corri- l’Informazione dell’Anp, Yasser Abed spondente militare di «Ha’aretz», allu- Rabbo. Che si rivolge al Consiglio di dendo al nome in codice del nuovo sicurezza dell’Onu (convocato per og- assedio alla Muqata. Una corsa contro gi) affinché si adoperi al più presto il tempo è quella che vede impegnati per «fare cessare questa aggressione». l’assediante, Ariel Sharon, e l’assedia- Rabbo accusa l’esercito israeliano di to, Yasser Arafat. E non è chiaro se aver «imposto un assedio totale e di l’esercito israeliano avrà questo tem- impedire la fornitura di aiuti medici e po. Il Consiglio di sicurezza dell’Onu è di viveri». Poche ore dopo un portavo- convocato in seduta straordinaria per ce di Tsahal annuncia che l’esercito oggi a New York e gli Usa stanno già rifornirà con viveri e medicinali Ara- premendo su Israele perché ponga fine fat e i suoi fedelissimi asseragliati nella all’assedio prima della riunione, «in Muqata. Israele continua a chiedere la modo da non interferire con il princi- consegna dei «terroristi ricercati» e pale obiettivo americano, l’attacco al- che sarebbero asserragliati negli uffici l’Iraq», spiega Harel. Mentre la Gran della Muqata; Arafat risponde con un Bretagna protesta formalmente, per secco rifiuto. «Accettare questo diktat via diplomatica, contro l’assedio al pre- di Sharon, sarebbe per il presidente zione sempre più precaria: muri peri- l’anziano raìs all’esilio volontario. guito la demolizione sistematica del stro dell’edificio, è stato completamen- mandante della brigata «Benyamin» e sidente palestinese. La piazza e la diplo- un suicidio politico», taglia corto Na- colanti, acqua erogata ad intermitten- «Questione di tempo», il nome in co- quartier generale di Arafat, riducendo te distrutto all’alba, lasciando solo una responsabile dell’operazione, nella con- mazia internazionale hanno, per il mo- bil Abu Rudeina, portavoce del leader za, telefoni ed elettricità tagliati, condi- dice dell’assedio alla Muqata contiene sempre più il già infimo spazio vitale sottile parete tra le ruspe e gli uffici di vinzione, sostiene Amos Harel, corri- mento, bloccato le ruspe, ma i rifletto- palestinese. Respira, Arafat, ma la sua zionatori d’aria divelti. Arafat e 250 in sé il reale obiettivo di Ariel Sharon. del leader dell’Anp e dei suoi collabo- Arafat, costruiti ai tempi del mandato spondente militare dell’autorevole ri e i cannoni dei tank israeliani punta- situazione resta drammatica. Le imma- fedelissimi sono confinati in quattro Rendere la vita impossibile all’odiato ratori. Per la prima volta, l’esercito ha britannico in Palestina (1923-1948). quotidiano «Ha’aretz», che l’«intensa ti su quelle quattro stanze in cui è trin- gini rilanciate dalla Tv israeliana e i stanze al secondo piano di un’ala del- nemico: a questo servono le due enor- sostituito le ruspe militari con macchi- «Ridurre al minimo lo spazio vitale» pressione israeliana» lo costringerà - cerato Arafat, indicano, sinistramente, racconti che provengono dall’interno l’edificio, ormai pericolante. Una mor- mi ruspe gialle che per l’intera giorna- ne civili, molto più potenti. L’ufficio di Arafat, sarebbe questo l’ordine rice- prima o poi - ad abbandonare il suo che la resa dei conti è solo agli inizi. E della «Muqata», inquadrano una situa- sa asfissiante che mira a costringere ta, sino allo stop notturno, hano prose- del governatore, attaccato al fianco de- vuto dal colonnello Roni Noma, co- ridotto di Ramallah e intraprendere la che la parola resta alle armi. La variabile irachena nel conflitto mediorientale Siegmund Ginzberg

Apparentemente déjà vu. Il ripetersi repentaglio la vita di Arafat ci sarà israeliani potrebbero compiere se riu- za internazionale sul conflitto isare- una «vittoria totale» su Arafat e la que- presidente? Era troppo occupato a strazione Usa agisce per conto del Sio- di un tragico canovaccio già percorso «grande battaglia e spargimento di san- scissero a trovare un modo per convi- lo-palestinese «agli inizi dell'estate». stione della Palestina sotto controllo mantenere gli equilibri politici inter- nismo, che sta uccidendo i palestine- e ripercorso. O invece no? L’inizio di gue, e cambierà il volto dell'intero Me- vere in pace. Poi, a quanto pare, se ne sono dimenti- israeliano. Che abbia prevalso la linea ni? Con accuse in questo senso Arafat si». A Gaza, attorno all'anniversario un capitolo nuovo, ancora più perico- dio oriente». Il mondo che se ne sta a Il primo assedio ad Arafat nella cati e a Washington hanno ricomincia- di chi, come Cheney e Rumsfeld, ha si è dovuto confrontare anche tra i dell'11 settembre, ci sono state manife- loso, scritto da chi punta, da parti di- guardare, incrociando le dita e speran- Muqata si era concluso, qualche mese to a disinteressarsene, come avevano sempre sostenuto apertamente che il suoi. C'è anche chi sostiene toccasse stazioni in cui giovani palestinesi in- verse, a tirar dentro a forza il conflitto do che la crisi si risolva come si erano fa, con un compromesso, sull'onda di vistosamente fatto in tutta la prima conflitto israelo-palestinese è una que- soprattutto all'Europa amica convin- neggiavano all'Iraq. Un anno fa, Ara- israelo-palestinese nell’equazione del- risolti gli assedi precedenti. quello raggiunto per i militanti asse- fase della nuova amministrazione, in stione secondaria, da risolvere solo do- cerlo. Hanno fatto abbastanza? fat aveva invece fatto sparare su quelli la guerra contro l’Iraq di Saddam Hus- Già viste anche le dinamiche che diati nella chiesa della Natività a Bet- pratica fino all'11 settembre. Nella re- po aver fatto i conti con Saddam? O il fallimento dipende soprattut- che inneggiavano ad Osama Bin La- sein? l'hanno preceduta. Finalmente, dopo lemme. Arafat era uscito ancora una gione da Washington non è più anda- C'è chi risponde che nemmeno to dal fatto che nell'equazione è entra- den. Che abbia deciso di puntare anco- Già vista l’operazione militare che mesi di tira e molla, martedì scorso volta, come gli è capitato infinite volte to nessuno. Di iniziative non si è più Arafat ha fatto molto di quel che ci si ta ormai in modo prepotente la varia- ra una volta sul cavallo sbagliato, co- vede Yasser Arafat assediato nel suo all'Onu il «Quartetto» (Usa, Europa, in passato, dichiarando vittoria. Sha- parlato. Di Stato palestinese nemme- attendeva da lui. Ha mantenuto l'am- bile irachena? A rigor di logica sembra- me aveva fatto all'epoca della Guerra quartier generale a Ramallah, umilia- Russia, Segretario generale) concorda, ron e gli altri nel suo governo che no. Non hanno fatto molto per smen- biguità. Ha chiesto a Hamas di unirsi va che fosse interesse vitale di Bush nel Golfo del 1990-91? O non gli lascia- to e minacciato, mentre i carri armati a porte chiuse, un «percorso» per la allora puntavano a farla finita con l'an- tire l'impressione di aver dato sostan- ai suoi nel proclamare un cessate il tener fuori, quanto possibile, il conflit- no alternative? Durante quella guerra, di Tsahal e le ruspe del genio distrug- pace tra Israele e palestinesi da qui al tico nemico, costringendolo all'esilio, zialmente il via libera a Sharon per fuoco. Ma non li costretti a farlo. An- to israelo-palestinese dalla questione l'Iraq aveva lanciato 39 missili scud gono gli edifici intorno del complesso 2005. Poche ore dopo, tornano a colpi- si erano dovuti piegare alle pressioni che questo cessate il fuoco veniva pre- della guerra che preparano all'Iraq. E contro Israele, ma Bush padre era riu- chiamato Muqata. Non a caso la chia- re gli attentatori suicidi. Segue, altret- internazionali, e in modo specifico a sentato come parziale, non compren- che fosse invece interesse di Saddam scito a convincere il governo israelia- mano Operazione Muqata 2. Il gover- tanto attesa e puntuale, la rappresaglia quelle americane. George W. Bush, si A Gaza, durante deva esplicitamente attentati nei terri- Hussein tirarcela dentro il più possibi- no a ingoiare senza reagire. Ora ripeto- no Sharon chiede che gli consegnino i israeliana. Finisce tra le curiosità della dice gli abbia spiegato che non aveva- ‘‘ tori «occupati». Comunque, quando le. Baghdad continua a «premiare» no nuovamente che, se attaccati, si ri- ricercati per terrorismo che si trove- cronaca la notizia, sempre di ieri, che no alternative, perché questa era la ri- le manifestazioni per quelli hanno rifiutato, non hanno su- con una contributo di 25.000 dollari a servano di bersagliare lo Stato ebraico. rebbero col leader palestinese. Lui ri- il rene di uno degli adolescenti ebrei chiesta pressante che gli era venuta nel l’11 settembre, ci bito ritorsioni dall'Autorità palestine- testa, le famiglie dei «martiri» suicidi, E da Gerusalemme è venuta proprio sponde che non cederà, non intende rimasti uccisi nell'attentato suicida di corso degli incontri che in quei giorni se. Ci sono dubbi anche su quanto ha appena annunciato un aumento ieri la notizia che Sharon ha fatto sape- arrendersi, e che è pronto al «marti- giovedì scorso sull'autobus per Tel aveva avuto col principe della corona sono stati palestinesi fossero imperativi gli ordini a smette- della ricompensa, e ha aggiunto risarci- re senza mezzi termini a Bush che, se rio», tornando ad usare il termine tan- Aviv, il 19enne Jonathan Jesner, stu- saudita Abdullah. Bush allora puntava che hanno inneggiato re con gli attentati rivolti alle formazio- menti ai palestinesi cui vengono rase attaccati, stavolta risponderanno mili- to associato, in lettere di sangue, agli dente rabbinico, è stato trapiantato ad su Abadullah e il suo piano di pace per ni legate a Fatah, quelle che riconosco- al suolo le case. Nella lettera all'Onu, tarmente. La novità è che la cosa non uomini-bomba. Gerusalemme che ras- una ragazzina palestinese di 7 anni, il Medio Oriente, probabilmente an- a Saddam no in Arafat il loro capo. Non poteva, quella in cui dichiarava di accettare il sembra più preoccupare più di tanto sicura che non ce l’hanno con lui, non Yasmin Abu Ramila. Torna ad arenar- che in vista di quel che aveva da chie- o temeva che un'azione più energica ritorno senza condizioni degli ispetto- Washington. Che abbiano deciso, az- intendono torcergli un capello. I suoi si, al punto di partenza, il sogno su dergli in cambio per la guerra all'Iraq. indebolisse la continuità della sua lea- ri, aveva avuto cura di mettere che zardo per azzardo, di giocare stavolta che minacciano che se viene messa a tutte le cose eccezionali che arabi ed Aveva appena promesso una conferen- dership, minasse la sua rielezione a «nel prendere di mira l'Iraq, l'ammini- il tutto per tutto?

Javier Solana: ciò che accade a Ramallah non aiuterà a sconfiggere il terrorismo L’assedio impedisce la nomina di Abu Mazen a premier Ucciso dal kamikaze, il rene a una bimba araba In uno dei palazzi della Muqata rasi no invece precipitate e gli spazi richiu- Un episodio di grande altruismo agonizzato per ore in un ospedale al suolo dalle ruspe israeliane doveva si, a partire da giovedì, quando un Usa e Ue a Israele: ritiratevi ha squarciato ieri la desolazione di Tel Aviv. Quel lasso di tempo è svolgersi una riunione cruciale per kamikaze islamico si è fatto esplodere in cui israeliani e palestinesi sono bastato alla famiglia per imprimere un’accelerazione al proces- nel centro di Tel Aviv (sei israeliani precipitati dall’inizio della raggiungere il suo capezzale e so di democratizzazione della società uccisi, 70 feriti) e, per reazione, i carri WASHINGTON L'assedio israeliano del ha espresso «la sua più grande preoccu- primo ha esortato Stati Uniti, Russia e seconda intifada. Una bambina decidere sul posto la donazione palestinese e dell’Anp: dopo mesi di armati israeliani hanno di nuovo quartiere generale del presidente dell' pazione sugli sviluppi della situazione a Francia a «costringere» Israele a fermar- palestinese di sette anni, Yasmin degli organi. «Non abbiamo insistenze, nei giorni scorsi si stava stretto in una morsa d’acciaio Arafat. Anp Yasser Arafat a Ramallah «non ser- Ramallah, alla residenza del presidente si. In Turchia, il paese mediorientale più Abu Ramila di Gerusalemme est, chiesto a chi fossero destinati. Del facendo strada la possibilità della no- L’assedio lanciato dai tank con la stel- ve» gli sforzi per frenare la violenza pale- Arafat». Solana, in una nota diffusa a vicino a Israele, il primo ministro Bulent ha ricevuto in dono il rene di un resto, non aveva la minima mina di Mahmud Abbas (Abu Ma- la di David contro la persona di Ara- stinese, secondo la Casa Bianca. «Le azio- Bruxelles, sottolinea «di aver parlato del- Ecevit si è detto «molto infastidito» dal- ragazzo ebreo scozzese, Jonathan importanza» ha detto ieri il zen), il numero due dell’Olp, alla cari- fat «è il modo peggiore in assoluto ni d'Israele intorno e all'interno della la situazione con i leader israeliani, ed in l’accaduto. Dura condanna dall’Iran, do- Jessner, 17 anni, morto giovedì fratello della vittima, Ari Jessner. ca di premier. Una forzatura subita per far sbocciare fra i palestinesi una Muqata non sono utili ai fini di ridurre particolare dell'assedio della direzione ve il portavoce del ministro degli Esteri, nell’attentato suicida di un Commosso il nonno della piccola da Arafat, ma le dimissioni forzate leadership moderata e pragmatica», la violenza terroristica e promuovere le palestinese». Al riguardo afferma: «Que- Hamid-Reza Assefi, ha definito gli attac- terrorista palestinese a Tel Aviv. Yasmin, Farid. «Per noi quella del suo governo, sfiduciato, undici denuncia Yossi Sarid, leader del Me- riforme palestinesi», ha detto Jeanie Ma- sto non contribuirà alla fine del terrori- chi una palese violazione di tutte le nor- Da due anni Yasmin attendeva famiglia ebraica, così generosa, giorni fa dal Parlamento palestinese e retz (sinistra sionista). «La nomina di mo, portavoce della Casa Bianca. La por- smo, nè agli sforzi per consolidare una me internazionali e si è appellato alla che si profilasse all’orizzonte il sarà parte della nostra famiglia. la convocazione del Comitato esecuti- Abu Mazen non era certa ma molto tavoce ha altresì condannato gli attacchi riforma seria dell'Autorità Palestinese e comunità internazionale perché fermi donatore di un rene compatibile Vivremo come fratelli». I Jessner, vo dell’Olp avevano aperto uno spa- probabile», gli fa eco il deputato ara- suicidi contro Israele, invitando i palesti- procedere per una soluzione pacifica del «l’invasione barbarica» di Israele. Il mini- con le sue condizioni. Il suo ebrei ortodossi, osservano nel zio politico che, secondo gli analisti bo israeliano Ahmed Tibi. E quella nesi a porre fine agli attentati terroristici, conflitto». stro degli esteri russo Igor Ivanov ha invi- destino si è così incrociato con frattempo a Gerusalemme la politici palestinesi, poteva sfociare nomina avrebbe limitato i poteri del- mentre allo stato ebraico ha chiesto di Molti paesi arabi hanno a loro volta tato Israele a «mettere fine all’assedio». quello di Yoni Jessner. Dopo essere tradizionale settimana di lutto nella nomina di Abu Mazen (uno de- l’anziano raìs. Una prospettiva che si «valutare le conseguenze delle propri invitato l’esercito israeliano a cessare l’as- Francia e Grecia hanno chiesto l’«imme- stato investito da distanza ebraico. In un secondo tempo gli artefici degli accordi di Oslo) alla allontana. I falchi hanno di nuovo azioni». sedio al quartier generale del presidente diato» ritiro dell’esercito israeliano. In ravvicinata dalla carica esplosiva troveranno la forza di incontrare carica di primo ministro. Le cose so- tarpato le ali alle «colombe». u.d.g. Javier Solana, l'Alto rappresentante per dell’Anp, Yasser Arafat. Forti appelli Italia solo l’opposizione ha condannato di un terrorista islamico, Yoni ha anche la famiglia di Yasmin. la politica estera e di sicurezza dell'Ue, giungono da Egitto ed Arabia Saudita. Il l’assedio. lunedì 23 settembre 2002 oggi 5

Umberto De Giovannangeli Israele da buona parte dei Territori occupati. Ritiro e definizione di con-

fini certi, e come tali più facilmente «La tragedia di due popoli ridotta a Con l’assedio alla Non sarà occupando difendibili. E' la separazione tra i due "faida" tra due vecchi leader che non popoli, è il riconoscimento dell'esi- hanno il coraggio di farsi da parte e stenza di un'altra entità statuale. Ciò Muqata, il premier permanentemente i Territori ‘‘ lasciare così uno spazio alla speran- non significa affatto cedere ai terrori- za. L'uno sorregge l'altro, l'uno ha israeliano ha trasformato che garantiremo la nostra sti. I palestinesi, la maggioranza alme- bisogno dell'altro per fermare il tem- no, hanno sempre concepito la crea- po, per mantenersi in vita e cioè al un raìs sulla via del tramonto sicurezza. L’unica strada zione di un loro Stato come diritto. potere. Prigionieri di Ariel Sharon e ‘‘ Ma uno Stato comporta anche dove- Yasser Arafat: questo sono israeliani in un simbolo da percorrere è quella ri, responsabilità che vanno esercita- e palestinesi. Prigionieri, gli israelia- te giorno per giorno. Significa occu- ni, dell'insicurezza mutuata dal terro- di indipendenza nazionale della separazione parsi di scuola, lavoro, sanità, reti re e da fantasmi del passato, un'insi- fognarie e non passare il proprio tem- curezza a cui Sharon dà la risposta po a fare proclami irredentisti. Uno più facile ma an- Stato non può es- che la più illuso- sere base per ria: risolvere il gruppi terroristi conflitto con la che attentano al- forza. Gli altri, i la sicurezza di palestinesi, sono un altro Stato. prigionieri di un Se ciò dovesse av- raìs cinico, che venire, Israele pur di vestire i Yehoshua: «Due popoli traditi dai leader» avrebbe non so- panni, a lui più lo la forza ma tut- comodi, di eter- te le ragioni per no capo guerri- Lo scrittore israeliano non crede in Arafat ma non si arrende al militarismo di Sharon contrastare con gliero, ha rifiuta- la massima deci- to ciò che un ve- sione questi at- ro statista non tacchi, e i palesti- avrebbe mai ri- nesi non avreb- gettato: il piano bero più alibi die- di pace Clin- tro cui nascon- ton-Barak. In dersi, nessun di- campo palestine- ritto calpestato se si erano mani- da prendere a festati segni di in- pretesto per giu- sofferenza verso stificare azioni l'assolutismo di armate. Mi lasci Arafat, ma deci- aggiungere che il dendo l'azione ritiro unilaterale di forza contro il non sarebbe lo quartier genera- sbocco di un ne- le del suo eterno goziato bensì la nemico, Sharon premessa, utile ha ridotto in ma- per porre un fre- cerie gli edifici no alla violenza del potere di Ara- e dunque rico- fat ma su quelle struire un mini- macerie ha di mo di fiducia re- nuovo innalzato ciproca». un leader conte- Lei parla di stato e in eviden- una «faida» te difficoltà inter- personale na, a simbolo di tra Sharon e indipendenza Arafat. Ma agli occhi del la decisione suo popolo». A di isolare to- parlare, con la talmente il consueta passio- presidente ne civile e lucidi- palestinese tà intellettuale, è è stata presa Abraham Bet all'unanimi- Yehoshua, il più affermato tra gli mas, Jihad…sono una doppia sfida: Asserragliato nel suo ufficio, agli attacchi suicidi. dissennate, con la sua colpevole am- avallare il militarismo senza sbocchi tà dal governo, con il voto favo- scrittori israeliani contemporanei: a Israele, innanzitutto, ma anche a Arafat si comporta da presiden- «Senta, è da tempo ormai che ho biguità, a farmi ricredere e, come di Sharon e della destra oltranzista. revole dei ministri laburisti. «Le drammatiche vicende di questi ciò che resta del potere e della credibi- te, riafferma la sua volontà di perso ogni fiducia in Arafat. In passa- me, ciò è avvenuto per tantissimi isra- Esiste un'altra via, ed è quella per cui «Se non fossimo nel vivo di una giorni, di queste ore - sottolinea lità di Arafat. La forza militare che resistere e al contempo si ap- to avevo creduto che potesse essere eliani. Ma non riconoscere più in mi batto…». tragedia, varrebbe la pena stendere Yehoshua - mi convincono ancora di maschera l'impotenza politica: è ciò pella ai gruppi radicali dell'In- un interlocutore di pace, ora non Arafat una controparte affidabile Di quale via si tratta? un velo pietoso sull'atteggiamento più della necessità di battersi per un che sta avvenendo alla Muqata». tifada perché pongano fine più. Ed è stato lui, con le sue scelte non significa minimamente dover «Quella di un ritiro unilaterale di dei ministri laburisti. Fanno finta di ritiro unilaterale di Israele e la defini- agitarsi, di mostrarsi autonomi, ma zione di nuovi confini tra due entità alla prova dei fatti finiscono per reci- statuali. Non possiamo attendere la tare un ruolo di seconda fila, di com- maturazione di una nuova e più avve- parse. Da tempo avrebbero dovuto duta classe dirigente palestinese, non dimettersi da un governo dominato possiamo più credere ad una trasfor- da forze politiche e personaggi che mazione di Arafat da capo guerriglie- avevano tacciato Yitzhak Rabin di tra- ro a statista lungimirante. Dobbia- dimento e considerato gli accordi di mo agire subito per salvaguardare i Oslo, e dunque l'idea stessa di una nostri beni più preziosi: sicurezza e pace fondata su un compromesso ter- democrazia». ritoriale, un cedimento ai "terroristi Di nuovo la Muqata sotto asse- di Arafat». dio, di nuovo Arafat nel miri- Sharon ribatte sostenendo che no di Ariel Sharon. l'uscita di scena di Arafat è la «Sharon sa bene che gli Stati Uni- condizione per riprendere il ne- ti e la Comunità mondiale non gli goziato di pace. consentiranno mai di portare a com- «È l'ennesimo bluff di Arik. E se pimento il suo proposito: l'elimina- Arafat non fosse così bramosamente zione dell'odiato nemico. Così come legato al potere, riuscirebbe, facendo- sa bene che nessuno dei gruppi estre- si da parte, a svelarlo agli israeliani e misti palestinesi risponde più ai tardi- all'opinione pubblica internazionale. vi appelli di Arafat a porre fine agli Arafat è un alibi, un comodo e con- attacchi suicidi. Assediare Arafat, mo- creto alibi per una destra che, in real- strare le immagini del quartier gene- tà, concepisce solo una "pace" a costo rale di Ramallah ridotto ad un am- zero e, dunque irrealizzabile. Questa masso di detriti, serve a rassicurare destra rifiuta il ritiro unilaterale non un'opinione pubblica disorientata, perché indebolirebbe la sicurezza di impaurita. Ma tutti sono consapevo- Israele ma perché porterebbe all'eva- li che i mandanti dei kamikaze, i se- cuazione di alcune decine di insedia- minatori di morte, non hanno biso- menti. Ma neanche questo è per Sha- gno del via libera di un raìs assediato ron un prezzo sostenibile per fare di per agire. Le bombe-umane di Ha- Israele un Paese normale».

Che fare dell’oro in eccesso? Aung San Suu Kyi al mondo: In Svizzera due referendum aiutateci a costruire non risolvono il problema la democrazia in Birmania Che fare del ricavato della vendita di 1300 tonnellate COPENAGHEN Aung San Suu Kyi, leader del movimento di lingotti d’oro di cui la Banca centrale svizzera non democratico in Birmania, premio Nobel per la Pace nel ha più bisogno per condurre la propria politica 1991, ha lanciato un appello alla comunità internazionale monetaria? Sul quesito si sono espressi ieri gli svizzeri «a comprendere la necessità di rapidi cambiamenti, neces- con un referendum. La loro risposta è stata un doppio sari per risolvere i problemi della Birmania», in un discor- «no». Chiamati alle urne per decidere se devolvere le so diffuso in video alla vigilia del Summit dei capi di Stato 1300 tonnellate di lingotti d'oro alla Cassa pensione, dei paesi europei e asiatici a Copenhagen. «Il popolo bir- proposta della destra, o ad una Fondazione mano ha un’esigenza disperata di cambiamento. E questa umanitaria, proposta del governo, la maggioranza richiesta non è ingiusta. Chiede sicurezza, giustizia, pro- dei cantoni elvetici, il 52 per cento, ha bocciato gresso e prosperità», ha dichiarato ai partecipanti del Sum- entrambi i progetti, secondo i dati resi noti mit alternativo sulla Birmania, riunitosi domenica con la dall’agenzia «Ats». La vendita intanto dei lingotti è partecipazione di esponenti birmani in esilio e diversi già in corso. Il ricavato è stato stimato in circa 20 partner internazionali a sostegno della democrazia nel pae- miliardi di franchi, pari a quasi 14 miliardi di euro. se. «Più attenderemo per attuare questi cambiamenti e più A questo punto, visto l’esito del referendum, toccherà il popolo perderà fiducia nella sincerità di quelli che dico- presentare nuove proposte affinché venga decisa la no di volere il cambiamento» ha aggiunto Aung San Suu destinazione del ricavato. La decisione spetterà al Kyi. Il premio Nobel ha poi invitato «alcuni dei nostri Parlamento. In un primo tempo, si era pensato di amici nel mondo a fare tutto il possibile per accertarsi che destinare tutto alla Fondazione creata per soccorrere si realizzino i progressi della democrazia nel paese, sicché le vittime di guerre, catastrofi e miseria ed anche i nella società birmana sia possibile garantire la sicurezza sopravvissuti dell'Olocausto. del popolo e, al tempo stesso, la libertà». 6 oggi lunedì 23 settembre 2002

DALL’INVIATO Simone Collini guarda, proseguiremo con il no- stro impegno, con i nostri mezzi,

con la nostra voce autonoma per MODENA Piero Fassino l’ha invitata Trovo molto bello Ora il dialogo tra partiti contribuire al rinnovamento della sul palco della Festa de l’Unità per politica. Attraverso il risveglio del- la manifestazione di chiusura. E lei le coscienze della società civile vo- il fatto che abbia e movimenti deve continuare ‘‘ è stata «ben felice» di accettare. Fi- gliamo contribuire a questo rinno- no a pochi mesi fa conosciuta (da citato un proverbio yiddish: Noi accettiamo le critiche vamento». pochi) per essere la traduttrice del- Sono stati molti, da questa Fe- le storie di Harry Potter, Marina con una bugia si i partiti non dimentichino sta de l’Unità, a lanciarvi rin- Astrologo è oggi (per i tanti non ‘‘ graziamenti, da Massimo indifferente alla politica) una delle va lontano l’importanza D’Alema a Francesco Rutelli, madrine dei Girotondi romani. tanto per fare due nomi. Sono novanta le sedie sistema- ma senza ritorno dell’ascolto «Anche noi abbiamo ringrazia- te sul palco dietro il microfono da menti da fare. Per esempio per que- cui parla il segretario della Quer- sto invito a partecipare che ci ha cia. Caso vuole rivolto Fassino. che lei sia sedu- “Non perdia- ta proprio die- moci di vista”, tro Massimo ha detto Nanni D’Alema, fra i Moretti a San pochi, del verti- Giovanni. Que- ce Ds, a non es- sto è l’importan- sere in piazza te. E sono sicu- San Giovanni il Astrologo ai Ds: «Ora non perdiamoci di vista» ra che oggi, 14 settembre e molte persone fra i pochi, nel che sono qui al- centrosinistra, La leader dei girotondini sul segretario della Quercia: «Un discorso bellissimo, da politico di razza» la festa, sabato che in questi scorso erano a giorni non han- Roma con no risparmiato qualche frecciatina molto anche il riferimento al libro conto che si tratta di riflessioni che dere cosa succederà nelle prossime noi». ai movimenti. D’Alema sottolinea della Genesi: “Dio pensò che non forse richiedono più tempo. Quel- settimane». «Non perdiamoci di vista» è «noi li invitiamo sul palco»? Mini- era bene che l’uomo fosse solo”. È lo che mi sembra importante è che Secondo lei? anche un invito all’unità, tra mizza, la girotondina. «È solo una giusto sottolinearlo, l’uomo deve abbia detto “abbiamo capito”. Vo- «Io sono convinta che la colla- partiti e movimenti, ma an- battuta». Si infastidisce, invece, stare con altri. E questa è l’idea che glio dire, il messaggio è arrivato, e borazione tra società civile, movi- che tra i partiti che sono al- quando legge un giornale che ripor- è alla base delle associazioni, dei questo è per noi l’importante. Ora menti, e partiti del centrosinistra l’opposizione. ta un’affermazione del presidente movimenti». speriamo che abbiano anche capi- non potrà che continuare. E que- «Esatto, quell’unità che si è vi- Ds: la società civile «ha il dovere di Un giudizio complessivo sul to che i messaggi non finiscono sto perché tutti vogliamo vedere sta a luglio, davanti al Senato, quan- tornare ad essere società civile, giu- discorso? qui. Per quanto riguarda Fassino tornare la coalizione al governo do esponenti dei Ds, della Marghe- dice imparziale ed esigente della po- «Un bellissimo discorso, da po- sono sicura che sia così, che non si per salvare il nostro paese. Una coa- rita, dei Comunisti italiani, dei Ver- litica». Cita le parole di Vittorio litico di razza. Sbaglia chi fa di Fas- aspetti che siano finiti qui. Dico lizione unita, che si lasci alle spalle di, ma anche di Rifondazione co- Foa, per rispondere: «Il giorno do- sino il ritratto di un uomo senza questo perché lo ritengo un politi- le polemiche sterili». munista e di Italia dei Valori sono po la manifestazione, Foa ha ricor- passioni. Trovo che sia invece mos- co veramente molto serio. E oggi San Giovanni è stato un bel scesi in strada, si sono uniti a noi e dato che anche i partiti sono fatti so da una passione molto precisa e ne ho avuto una ulteriore confer- successo, ora? ci hanno spiegato cosa stava succe- da cittadini. Noi abbiamo voluto riconoscibile». ma». «Seguiteremo a lavorare, speria- dendo nel chiuso delle aule». offrire il nostro impegno per con- Si aspettava che avrebbe dato È un messaggio diretto ad al- mo con l’aiuto di un numero di Perché sono state così impor- trastare l’aggressione allo stato di più spazio, nel suo interven- tri politici? cittadini sempre più ampio. Conti- tanti quelle giornate, come diritto da parte della maggioran- to, ai movimenti e alla mani- «No, assolutamente. Quello nuiamo a fare in piena autonomia anche San Giovanni? za». festazione di San Giovanni? che spero è che tutti quanti, nel opposizione nel Paese, che ora si è «Perché è stato un incontro, Un impegno che ha ricevuto il «A dire il vero, sì. Ma mi rendo partito, lo ascoltino. Staremo a ve- fatto più vigile. Per quanto ci ri- un confronto fra le opposizioni. riconoscimento di Fassino, che Un’occasione per scambiarsi le pro- l’ha voluta sul palco, insieme ad prie esperienze nel rispetto della re- altri rappresentanti della società ci- ciproca autonomia. E noi lavorere- vile, per il discorso di chiusura del- una buona notizia: c’è ancora civiltà in Italia mo per moltiplicare queste occasio- la Festa nazionale de l’Unità. Più ni di confronto, così da poter anda- volte applaude il segretario della re, ognuno per la sua strada, nella Quercia mentre parla. Poi, alla fi- stessa direzione». ne, il suo commento sarà breve Cos’è importante, secondo quanto esplicito: «Un discorso bel- lei, in un rapporto tra partiti lissimo, da politico di razza». e movimenti? Marina Astrologo, cosa l’ha «Che ci sia reciproco ascolto. colpita di più dell’intervento Non è neanche un problema se ci di Fassino? vengono mosse delle critiche. Se «Trovo molto bello il fatto che sono costruttive, ben vengano. abbia citato un proverbio yiddish: Quello che è importante, però, è “con una bugia si va lontano ma che non venga mai meno l’ascol- senza ritorno”. Del resto sapevo to». che il segretario diessino era una San Giovanni, Modena: non persona molto sensibile ai temi del- perdiamoci di vista? La manifestazione conclusiva della festa de l’Unità a Modena la cultura ebraica. Mi è piaciuto «Non perdiamoci di vista». lunedì 23 settembre 2002 oggi 7

Segue dalla prima Fassino - dello «spoil system» at- tuato da questo governo che «non

Fassino parla dopo il presidente esita ad occupare brutalmente dell'Internazionale socialista, An- Duecentomila «Cambiate la legge Cirami l'amministrazione dello Stato e tonio Guterres, dopo il segretario che deprime e umilia competenze della Sinistra giovanile, Stefano e professionalità»?. Insomma: co- persone accettate le nostre ‘‘ Fancelli, dopo il responsabile del- sì non si può andare avanti. E i Ds le feste dell'Unità, Lino Paganelli, per il comizio del segretario proposte sul conflitto appoggeranno lo sciopero genera- dopo il segretario di Modena, Iva- le indetto dalla Cgil contro la poli- no Miglioli. Sul palco, tra gli altri, della Quercia di interesse, rinunciate tica economica del governo. Ma D'Alema, Epifani, Veltroni, An- ‘‘ questo non è in contraddizione gius, Violante, Turco. Mussi, Sal- che ha chiuso alla modifica con la necessità «dell'unità sindaca- vi, Bersani, Visco, la «girotondi- le» che per il centrosinistra costitui- na» Marina Astrologo. Sullo sfon- la festa nazionale dell’Unità dell’articolo 18» sce «un valore irrinunciabile», per- do quel «vincere si può» che ac- ché «non c'è centrosinistra vincen- compagna ormai tutte le manife- te con un sindacato diviso». «Il no- stazioni diessi- stro sostegno al- ne da qualche lo sciopero ge- tempo. In sotto- nerale del 18 ot- fondo il tobre, non ci leit-motiv fassi- impedisce di niano del dopo guardare oltre Pesaro: quell' le divisioni sin- Immagine di dacali di oggi», John Lennon Fassino: «Il premier cambi rotta e mandi a casa Tremonti» afferma Fassi- che insegue il no. Una posizio- leader della ne diversa da Quercia un po’ «Siamo ad un bivio, nuovo passo per l’Ulivo. I girotondi? Porte aperte». Sì allo sciopero generale quella di Rutelli dappertutto. che aveva invita- Nel primo po- to il neo segreta- meriggio si teme la pioggia, poi giorni lì noi presenteremo propo- se: «Siete voi che avete istituito zione contro il nostro par tito e rio della Cgil, Epifani, a «ripensa- sole e calura prendono il soprav- ste coerenti con obiettivi di risana- commissioni d'inchiesta, non per contro il compagno Barbieri a cui re» la scelta del 18 ottobre. Ma a vento. mento, di crescita e di sviluppo». accertare fatti, ma per aggredire e va il nostro affetto e la nostra soli- Modena Fassino parla anche dell' Fassino inizia a parlare intor- Questo, lo ripete Fassino, tenen- denigrare l'opposizione, come si è darietà». E solidarietà il segretario Ulivo: «impegno prioritario - spie- no alle 18, mentre nel grande do presente che la maggioranza, visto nel caso Telekom-Serbia do- della Quercia esprime anche all'ex ga - è quello di lavorare per «l'uni- spiazzo davanti a lui sventolano in questi mesi, ha determinato la- ve - incalza il segretario Ds - pro- presidente dell'Antimafia, il diessi- tà della coalizione, per il suo allar- migliaia di bandiere verdi dell'Uli- cerazioni e rotture difficilmente prio in questi giorni è stata ordita no Lumia, finito nel mirino di Co- gamento, il suo radicamento». Ser- vo o rosse con il simbolo dei De- sanabili nelle istituzioni e nel Pae- una turpe e sciacallesca provoca- sa nostra. E che dire - continua ve «un salto di qualità» , «un cam- mocratici di sinistra. Il segretario bio di passo». L'opposizione, infat- ha deciso di non mettere la giacca ti, si trova davanti a un bivio. «Lo- e di indossare un meno formale ro - osserva il segretario Ds allu- maglioncino blu. Un lieve tremo- dendo alla destra - subiscono un lio iniziale della voce, che tradisce crescente appannamento della lo- appena l'emozione del momento, ro credibilità. Noi stiamo rico- poi le parole sull'Iraq per dire struendo le nostre forze e le nostre «che il mondo non ha bisogno di idee». nuove guerre». E quelle sul Medio Bisogna estendere ,quindi, i co- Oriente con il ricordo «delle vitti- mitati del nuovo Ulivo in ogni col- me israeliane inermi» e con il rife- legio elettorale e bisogna costruire rimento «al drammatico assedio un gruppo dirigente nazionale di Arafat, che sentiamo il dovere che, a Rutelli e ai segretari dei parti- di non lasciare solo». Quando il ti, »associ le personalità più signifi- discorso di Fassino si trasferisce cative di profilo istituzionale, socia- in Italia il bersaglio diventa subi le e culturale in cui la nostra gente to la politica economica del gover- si riconosce». Ma l'Ulivo si deve no. «Da qui, da Modena è il caso «aprire a nuove forze, dal movi- di ricordare a Tremonti che gover- mento di Di Pietro a quelle liste nare un Paese come l'Italia è co- civiche che in misura rilevante han- me avere nelle mani il volante di no contribuito al successo elettora- una Ferrari - spiega il leader della le delle amministrative». Con Ri- Quercia - non basta avere i soldi fondazione Comunista occorre, in- per comprarla, bi sogna anche sa- vece, «ricercare le intese possibili e perla guidare evitando, magari, di necessarie sapendo che ci sono prenderla subito a martellate». E non poche differenze e sapendo, le sferzate al superministro dell' All’ombra di Piero tuttavia, che nessuno può permet- economia galvanizzano la piazza tersi di offrire ancora una volta al- che applaude con calore i passaggi la destra il vantaggio delle nostre più significativi del comizio. C'è il divisioni». Sui girotondi, poi, ap- Tremonti che «si è inventato il prezzamenti che vanno al di là del- buco che non c'è e poi il buco lo stesso credito che il segretario vero lo ha fatto lui». C'è il Tre- qualcosa è cambiato Ds ha dato in questi mesi ai movi- monti che «non basta essere un menti. Quella che arriva dai giro- buon consulente fiscale per essere tondini «è una nuova domanda, Piero Fassino sul palco durante il comizio conclusivo della festa de l’Unità all'altezza di una responsabilità di esigente, rivolta alla sinistra, non governo». C'è il Tremonti che «ha Sul palco Epifani e la Astrologo. Il segretario cita Berlinguer, Turati. E la Genesi... uno sfogo. Noi - dice Fassino - fatto fallimento» e c'è infine, co- abbiamo capito e non pensiamo di me in un crescendo wagneriano, Segue dalla prima se è quella dei «tanti torrenti che confluisco- in un raffronto di stati d'animo che lo stesso brano della «Genesi» e a un altrettanto inu- fronte a tutto questo di chiudere le l'estrema sfida alla destra: «se Tre- no in un unico grande fiume». Così, rischian- Fassino ha proposto ai cinquantamila dell' suale proverbio yiddish, ieri è comparso a porte, ma di aprirle». Anche se co- monti è un ostacolo mandatelo a La «chiusura» della Festa, collocata da sem- do di camminare sulle uova di questioni non Arena del Lago e agli altri centocinquantami- sorpresa per la prima volta il nome di Filip- me diessini «pensiamo di avere a casa. In fondo - commenta Fassi- pre nel calendario alla ripresa dell'attività proprio scontate nel dibattito del centrosini- la che seguivano la manifestazione in altre po Turati. Il padre, una volta vilipeso, del nostra volta delle cose da dire e no- se Parigi val bene una messa, politica, offre con regolare cadenza annuale stra, Fassino ha annunciato «porte aperte» zone della cittadella della Festa, davanti ai riformismo italiano. Che piace a Fassino so- sappiamo che il rapporto tra movi- la salvezza dell'Italia val bene un una buona fotografia dello stato delle cose a alla «domanda esigente» rivolta alla sinistra maxischermi: all'indomani del 13 maggio, prattutto per il seguente ammonimento: menti che esprimono istanze, Tremonti». La sfida di Fassino a sinistra. E a volte, specie quando si attraver- dai girotondi, sapendo però - ha aggiunto - c'era un centrodestra con il vento nelle vele, «Ogni scorciatoia non fa che allungare la aspettative, bisogni e partiti che le Berlusconi sta nel fatto che pro- sano fasi di profonde transizioni e di conflit- che «una somma di giuste proteste non dà un Berlusconi che annunciava il miracolo strada; la via lunga è la sola breve». Un racco lgono è strumento essenziale prio l'allontanamento del super- to, può servire a capire quel che si muove nel necessariamente luogo a un'alternativa» e italiano, e la sinistra era ripiegata in se stessa duplice ossimoro che è una specie di inno per la vita democratica». In ogni ministro dell'economia darebbe paese. Ieri sera Fassino parlava su un palco che «l'opposizione non è un tratto di identi- per effetto della sconfitta. Oggi, solo un anno alla cautela. Per Fassino, si badi, «il riformi- caso gli esponenti dei girotondi so- la prova che l'appello del presiden- che presentava numerose novità riguardo a tà» da coltivare in serra, ma una collocazio- dopo, è chiara la crisi di consensi del governo smo non è la destra della sinistra». no «forze vive della società» che te del Consiglio, in zona Cesarini, quello che una volta si chiamava «rapporto ne da cui si dà battaglia per tornare maggio- e s'avverte l'affluire di diversi «torrenti» di Non è certamente facile mettere assieme rivendicano «legalità, diritti, citta- all'opposizione («diamoci una partito-movimenti». Su quel palco illumina- ranza: contrapporre sinistra riformista e ra- proteste che cercano una strada per riversar- tutto ciò, il vecchio Turati e l'apertura ai dinanza, qualità della vita, autono- mano») non è la solita beffa. to a giorno, dietro cui campeggiava la scritta dicalità è un'operazione sbagliata e «astrat- si ne ll'alveo dell'opposizione politica. girotondini, Willy Brandt ed Enrico Berlin- mia della cultura e delle professio- Ma il governo cambierà politi- «Vincere. Si può», dentro a quella scenogra- ta». È evidente che Fassino non è certo uno guer. Ma i cronisti che hanno tormentato i ni, dignità del la persona». Di fron- ca? Cambierà strada? Fassino lo fia, si notavano, in proposito, almeno un Analogamente, per quel che riguarda il che insegua «spallate»: «Noi stiamo rico- presenti sul palco per un commento a caldo te a questa parte di società civile chiede con forza anche se sa bene paio di presenze davvero inedite. Accanto a movimento sindacale, da un lato, Fassino ha struendo - sceglie queste cautissime parole - hanno, alla fine, raccolto reazioni che sem- che si organizza «fuori dai tradizio- che le condizioni che pone risulta- Massimo D'Alema, era seduto il neosegreta- offerto un convinto «sostegno» allo sciopero le nostre forze e le nostre idee». Ma le novità brerebbero abbastanza incoraggianti per le nali circuiti della rappresentanza no alquanto indigeste a un centro- rio della Cgil, Guglielmo Epifani. In seconda generale del 18 ottobre, dall'altro ha afferma- ci sono, e il segretario ds cerca di ricondurle a ambizioni del segretario ds. Almeno in par- politica» si pone «l'esigenza di un destra che fin qui ha dato prova di fila, dietro al presidente dei Ds l'altro volto to l'impegno a guardare «oltre alle divisioni» un disegno unitario, di «una sinistra che te: Epifani, anche se non ha voluto rilasciare salto in avanti, di uno scatto per- «arroganza» e «spregiudicatezza». nuovo era quello di Marina Astrologo, che è attuali e contingenti, perché «non c'è centro- sappia tenere insieme la radicalità dell'indi- dichiarazioni, spesso lo ha applaudito men- ché una somma di contraddizioni «Fate finalmente un atto di umil- una traduttrice diventata nota per essere sinistra vincente con un sindacato diviso». gnazione con il riformismo della cultura di tre parlava. D'Alema ha dedicato al segreta- non rappresenta di per sé una crisi tà e di sincerità - esorta Fassino - uno dei «soci fondatori» del movimento dei L'agenda delle cose da fare prevede, per- governo». Problema che, in verità, non è rio un sonoro «Bravo». Cesare Salvi e Fabio di politica così come una somma Dite la verità al Paese, riconoscete girotondi. ciò, un rinnovato sforzo unitario che si tradu- stato risolto forse ancora da nessuna sinistra, Mussi si sono defilati, mentre Marina Astro- di giuste proteste, non necessaria- che la strada dello scontro sociale Il segretario dei Ds ha dedicato all'una e ce - all'interno della coalizione di centrosini- anche altrove, in Europa e nel mondo, né logo ha definito l'intervento «un discorso bel- mente dà luogo ad una alternati- e della divisione del sindacato all'altro ospite alcuni passi del suo discorso stra - nella parola d'ordine del Nuovo Ulivo, con nuove, né con vecchie ricette. Si è alla lissimo che tutti dovrebbero ascoltare». Biso- va». In sostanza per il segretario non ha prodotto risultati. Cambia- che rispecchiano lo sforzo di tenere assieme e nell'esigenza di un salto di qualità, di un ricerca di strade inedite. Con quali principi gnerà attendere per capire meglio. Ma, se le della Quercia la richiesta dei giro- te la legge Cirami, accettate le pro- l'esigenza di un forte e reciproco dialogo, ma «cambio di passo». ispiratori? Per orientarsi nei discorsi di «chiu- Feste dell'Unità funzionano ancora un po’ tondi e «di quella parte di elettora- poste che da mesi avanziamo sul anche di una reciproca autonomia. Questo Per tutto questo si vedrà nei prossimi sura» delle Feste dell'Unità, è d'obbligo tener da termometro per la salute della sinistra, il to del centrosinistra che scende in conflitto d'interesse; ponete fine vale sia per i nuovi movimenti, sia per il giorni. Ma già adesso il senso della giornata nota delle citazioni sparse nei loro discorsi paziente sembrerebbe, insomma, iniziare a piazza» converge sul terreno della al monopolio dell'informazione sindacato. L'immagine retorica che vorrebbe e del taglio moderatamente «ottimista» del dagli oratori, sarà bene ricordare, che - oltre sfebbrare. costruzione di un «nuovo Ulivo». (il segretario della Quercia espri- racchiudere il giudizio del segretario dei dies- discorso del segretario dei Ds si può cogliere a Brandt e Berlinguer - e a un inconsueto Vincenzo Vasile Dentro questo, in ogni caso, me solidarietà a Biagi, Santoro e «c'è bisogno di una sinistra forte e Fazio tra gli applausi, ndr.); rinun- viva che sappia tenere insieme la ciate a portare in Parlamento quel- radicalità dell'indignazione con il la modifica dell'articolo 18 che è il Il presidente del Consiglio definisce «stravaganti e totalmente irricevibili» le posizioni espresse dai rappresentanti dell’opposizione al suo appello «di buon senso» riformismo della cultura di gover- simbolo della divisione». Chiede- no». E il discorso si sposta sui Ds: te aiuto all'opposizione? Comin- un anno fa ci davano per finiti, ciate con l'invertire la rotta, «l'one- dice con orgoglio il segretario della re della prova spetta a voi, non a Nessuno si piega. E così Berlusconi si offende Quercia, ma in questi mesi abbia- noi». In ogni caso nessuna trattati- mo dimostrato di poter giocare un va sottobanco, nessun «inciucio». ruolo e una funzione importante «La sede del confronto c'è: è il ROMA Il premier Silvio Berlusconi si dichiara zione non sa dare altro che risposte strava- buon senso», ma anche dalla convinzione Cosa che viene valutata quasi come una «pro- per il Paese e per il centrosinistra.

Parlamento e fin dai prossimi molto «deluso» per la risposta che l'opposi- ganti e totalmente irricevibili». che l'Esecutivo «è forte» e lavorerà per l'inte- vocazione». Ninni Andriolo zione ha dato al suo invito al dialogo. Ha poi aggiunto: «L'invito rivolto da Sil- ra legislatura. Non pochi, tra coloro che sono conside- E, al termine di una giornata nel corso vio Berlusconi all'opposizione è un invito di Un’«apertura di buon senso» che, è stato rati falchi nella maggioranza, mettono in «Saddam applichi della quale si sono succedute le dichiarazioni buon senso e che nasce anche dalla consape- rilevato ieri dal premier e da molti esponenti dubbio «l'utilità» di certe aperture allo schie- Per il segretario dei Ds ‘‘‘ degli esponenti del centrosinistra su questo volezza della forza del governo... Questo è del Polo, non è stata colta dal centrosinistra ramnento opposto partendo dalla considera- ‘‘ le risoluzioni Onu argomento, il presidente del Consiglio ha infatti un Esecutivo resterà in carica per tutta «dimostrando di non avere uno spirito co- zione che «con questa opposizione è inutile l’applauso convinto di si scongiuri il ricorso concordato con il suo portavoce Paolo Bona- la legislatura. Questo non è spirito costrutti- struttivo ma distruttivo» e di dare risposte parlare», viste le repliche alle «proposte di Veltroni, D’Alema e iuti una risposta ufficiale con la quale si riten- vo ma distruttivo». che «non si possono definire neanche negati- buon senso» del premier. ad una guerra gono «totalmente irricevibili» le prese di posi- Una delusione, secondo quanto si ap- ve» ma piuttosto «stravaganti» e quindi da Non si comprende inoltre nella maggio- Marina Astrologo i cui esiti sono zione di Fassino e degli altri leader dell'oppo- prende, che ha toccato tutti i membri del «non prendere in considerazione». ranza, e questa valutazione l'avrebbe fatta Epifani non parla sizione. governo e della maggioranza. Poiché il presi- In diversi settori della maggioranza si rile- anche Berlusconi, il senso di porre delle «pre- imprevedibili» Queste le parole di Bonaiuti diffuse alla dente del Consiglio aveva fatto questa apertu- va ancora come gli esponenti dell'opposizio- condizioni» ad un dialogo che non è nean- ma annuisce stampa ieri sera: «Prendiamo atto che di fron- ra alla collaborazione partendo - affermano ne non abbiano cambiato il modo di agire e, che partito. «Tutto ciò - è la considerazione te all'invito del Capo del Governo al buon voci in in ambienti della Casa delle Libertà - invece di dare risposte, continuino ad «attac- fatta anche dal presidente del Consiglio- è senso e ad uno spirito costruttivo, l'opposi- da una «pura e semplice considerazione di care Tremonti», a chiedere le sue dimissioni. semplicemente irricevibile». 8 oggi lunedì 23 settembre 2002

Scarso spazio alle produzioni italiane. E a seguire le novità presentate al teatro Massimo è andata solo la stampa estera Il crepuscolo del Premio Italia I vertici della tv pubblica schierati a Palermo sui diktat del premier. Di televisione si parla sempre meno

Segue dalla prima to web. Il premio per la fiction è siglio (ripetiamo come una litania: ha confinato la politica da vari an- andato alla Channel 4 inglese, con proprietario di tre tv e controllore ni. Certo, aggiunge il sociologo, No, impossibilità fisica. Negli ulti- Settimana Domenica, sulla strage di Derby delle tre reti pubbliche), sono sol- «avrebbe un senso se la preoccupa- mi anni, infatti, la Rai dirotta l’at- nel ‘72. Il premio Granarolo, rico- tanto i dirigenti, dal presidente Bal- zione dei vari dirigenti Rai, lo stes- tenzione della stampa italiana sul- decisiva noscimento speciale di una giuria dassarre al direttore generale, Ago- so presidente, fosse quella di lancia- la presentazione dei palinsesti da presieduta da Vincenzo Cerami, lo stino Saccà (che a Palermo ha dato re i prodotti sul mercato, se indivi- parte dei direttori di rete, alla par- per la Finanziaria ha vinto ìBebË di Alisonî, della tv forfait persino al Conte Tasca di duassero il Prix come la loro occa- tenza del cosiddetto periodo di ga- tedesca Zdf. Gli unici prodotti Rai Almerita) ai direttori di rete, inca- sione significativa per indicare una ranzia per la raccolta pubblicitaria. ROMA Si apre oggi la settimana deci- usciti dall’ovatta del Massimo so- poniti nel difendere eliminazioni e strategia e una linea qualitativa». Palinsesti per altro già illustrati a siva per la legge Finanziaria. Una no state le anteprime serali delle tagli con la scusa del bilancino del- Abruzzese non ha nessuna speran- Cannes. Quest’anno poi l’era della manovra da circa 22 miliardi di fiction al Teatro Fiamma: il signifi- l’auditel. za, però, in un Cda nominato con “nuova politica” (che vuol dire Ga- euro i cui contenuti saranno discussi cativo Sciascia racconta Sciascia, Il Prix Italia, dai fasti di un tempo, queste regole« non si può nemme- sparri che parla di tutto, in ogni martedì al vertice della Casa delle di RaiEducational, l’applauditissi- ha mantenuto un suo prestigio, no pretendere che si preoccupi del- momento- le nuove star dell’era libertà: la riunione è convocata per ma denuncia sul Ponte dello Stret- ma ha assunto via via più un carat- la qualità: è distante da qualsiasi Berlusconi che vogliono a tutti i un esame collegiale, ma servirà to di Messina, Operazione Ponte, tere di studio e di ufficialità, con competenza professionale, total- costi farsi notare. Certe uscite, cer- anche a stringere i ranghi in vista episodio di Report in onda marte- prodotti già andati in onda o altri mente sballottato dalle pressioni te battute, mentre continuano a dell' approvazione parlamentare. dì sera su RaiTre, la miniserie più che magari non si vedranno mai. politiche». calare gli ascolti) ha letteralmente Il testo, come annunciato nei giorni scontata Tutti i sogni del mondo Alberto Abruzzese, sociologo delle Antonio Baldassarre è venuto a oscurato il premio, le sue proiezio- scorsi dal premier Berlusconi sarà per RaiDue e Padri per RaiUno. comunicazioni, che ha partecipato Prix Italia solo per presentare il ni, l’unica grande vetrina delle tele- portato poi al Presidente della C’è da chiedersi, infatti, cosa pro- a un dibattito, ne rileva la routine, libro delle edizioni Rai-Eri sull’11 visioni del mondo. Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. pone di nuovo e interessante la Rai innescata «già da prima della ge- settembre. Affiancato dal ministro Difficile per cronisti e inviati sdop- Il confronto con le parti sociali si in questo momento. Certo che, stione Sartori». Gasparri (entrambi con tono of- piarsi fra il seguire le conferenze aprirà il giorno successivo nel tardo per la stampa italiana parlare di Carlo Sartori è il segretario genera- fensivo verso i giornalisti), il presi- stampa, con l’inevitabile sollevarsi pomeriggio a Palazzo Chigi, mentre Biagi o Santoro, di Fazio o dell’af- le del premio negli ultimi tre anni. dente ci ha fatto sapere che non delle polemiche, e l’infilarsi nelle il varo da parte del Consiglio dei facciarsi di censure su Report è un A lui molti, compreso Abruzzese, copre il suo ruolo «per vedere la salette in cui si proiettano filmati Ministri è fissato per lunedì 30 sorta di gabbia informativa, ma a riconoscono il merito di avere te- tv» durante una riunione (nemme- svedesi o documentari russi o sofi- settembre. prescindere dai diktat bulgari o nuto in piedi il Prix Italia e aver no una gag muta su schermi mu- sticati prodotti web australiani. E dai desideri del presidente del Con- retto la marginalità nella quale lo ti), che il presidente Rai può per- l’Italia, quest’anno, non ha ricevu- mettersi di ignorare quel Max& to alcun premio, nonostante ci fos- Tux che ha rimpiazzato Il Fatto di se il Papa Giovanni di Giorgio Ca- Biagi, o di non conoscerne i dati di pitani, la fiction sulla vita del Papa corsivo ascolto. Buono che è stata un successo di E loro, Max e Tux, due Lopez e RaiUno. Solenghi imbarazzati, cercano di Soltanto una menzione per Le fa- Partito il palinsensto autunnale è addirittura uscire dal girone infernale nel qua- vole di Oscar Wilde di Giancarlo il ministro del ramo, a cui sarebbe più acconcia le si sono messi. Durante il galà di Sepe, nella sezione tv performing Gasparri sorveglia maggiore discrezione, a fare la guest star in tra- premiazione al Teatro di Verzura arts. A fare la parte del leone è smissione. Passerella al “Chiambretti c’è” (e l’iro- (andata in onda ieri sera), segnano

stata la Francia, che ha conquista- nia del comico-conduttore non è servita a solleva- un altro autogol: affiancare Max e to tre premi: per l’attualità con Un la Rai che si spegne re il cupo rimbombo di regime); passerella saba- Tux con Biagi? Sì, così viene fuori colpevole ideale di France 2, per to allo special da Gioia Tauro “La sera dei mira- Max Biagi. un documentario e su un prodot- coli”, dove di miracoloso c’era solo il play back. Natalia Lombardo

Italia democristianona ci aveva abituati Con la Ventura, conduttrice, che chiama in cau- al ministro di turno stravaccato in poltro- sa il ministro e, zac, la solerte telecamera a porge- Si è parlato di na, sovrappeso, ad ascoltare la domanda re l’inquadratura sul sorriso non impeccabile di Alla cerimonia di ‘‘ ‘‘ L’ compiacente del conduttore della trasmissione Gasparri. palinsesti già illustrati Rai. La televisione era a canale unico, poi a due, La stessa Ventura ha dato i natali, ieri, alla chiusura l’imbarazzo Si sono fatti notare poi a tre. Si divideva tra cascami del vecchio e prima uscita per quattro ore, a “Quelli che il di Solenghi e Lopez lucidissime sperimentazioni. Appare invece in- calcio”, del direttore della “Padania”, Gigi Mon- per altro sopportabile, oggi, il ripetersi del vecchio minuet- calvo. Così accrescendo l’aria da tinello della Saccà ha definito il il ministro e to, ora che la Rai è occupata e militarizzata in Lega che sta sempre più assumendo Rai2 diretta loro programma un ogni ordine di posti. Ora, che altro che sperimen- da Antonio Marano. La Ventura paga pegno, Baldassarre tazioni, ora che la mitica trasmissione di Ennio dopo il noto litigio in diretta con Gasparri, e va esperimento Mastrostefano, A-Z, un fatto come e perché, si avanti nella Rai dei “liberatori” del 13 maggio. staglia monumentale davanti alle tristi prospetti- Ma tutto è meno che un gioco dell’Oca. Il ministro per le Comunicazioni Maurizio Gasparri Danilo Schiavella/Ansa ve. f.l. lunedì 23 settembre 2002 oggi 9

Luana Benini le e non abbia intenzione di suggerire alcunché. Credo che abbia voluto rile-

vare la novità della situazione, la con- ROMA Secondo Pierluigi Castagnetti, Il capogruppo «Se diamoci una mano significa sapevolezza nuova in tanti soggetti la richiesta di aiuto del premier è (compresa la Confindustria) che pu- «strumentale e insincera». Spiega: sia- re hanno sottoscritto il Patto per l’Ita- alla Camera far tacere l’opposizione ‘‘ mo disposti a dare una mano (non lia. Piuttosto che confermare una ini- alla maggioranza, ma al Paese) solo a della Margherita rinunciare a fare opposizione, ziativa unilaterale, assunta in un cli- determinate condizioni. A Cgil, Cisl, ma diverso, ha voluto dire Rutelli, Uil, dice: se decidete di fare lo sciope- «Se è coerente con il suo rinunciare a difendere lo Stato forse occorrerebbe che le parti sociali ro generale fatelo insieme. ‘‘ si mettessero di fronte a un tavolo Berlusconi ammette la crisi e appello il premier compia sociale e i diritti dei per capire se sono possibili iniziative chiede all’opposizione di lavora- unitarie». re insieme. Lei cosa risponde? fatti concreti: ritiri la Cirami» cittadini, diciamo no» Mi pare che il suo approccio sia «Finalmente si è accorto che l’op- un po’ diverso da quello di Ru- posizione non faceva del catastrofi- telli. Non sarebbe stato auspica- smo ma semplice- bile rivolger- mente cercava di si a Cisl e richiamare il go- Uil per dire verno al senso di loro: il Pat- responsabilità. to per l’Ita- Purtroppo oggi lia non esi- tutto è più diffici- ste più, non le perché gli erro- ci sono più ri che si sono vo- Castagnetti: «Lo sciopero generale è inevitabile» le premesse, luti compiere prendete at- hanno aggravato to che siete la situazione. Se «Cisl e Uil dovrebbero parteciparvi da coprotagoniste. Berlusconi dica la verità sui conti» state ingan- ci avessero ascol- nate e fatevi tato quando dice- promotrici vamo loro che nella finanziaria aveva- capo del governo, noi gli chiediamo merita di pagare il prezzo di tanta disposto a discutere». L’esponente insieme alla Cgil dello sciopero no inserito delle previsioni di entrate di venire subito in Parlamento a dire incompetenza. Siamo anche mossi Mentre tende la mano Berlusco- della unitario? assolutamente virtuali al solo scopo la verità sui conti. Il Paese ha bisogno dalla legittima preoccupazione, di ri- ni continua ad accusare il cen- Margherita «Credo che questo fosse il senso di poter disporre di risorse da spende- di conoscere come stanno i conti del- cevere nel 2006 la guida di un paese trosinistra di inseguire gli estre- Pierluigi delle parole di Rutelli. Purtroppo c’è re, quando richiamavamo il governo lo Stato. Dopo aver prodotto questo disastrato». mismi più accesi. Non le sem- Castagnetti sempre la preoccupazione di questo al senso di responsabilità rispetto a disastro devono indicare una strate- Che tipo di aiuto è possibile da- bra una mossa strumentale per dialogo interrotto fra i sindacati. Cer- provvedimenti legislativi privi di co- gia per uscire da questa situazione. re: una opposizione a maglie spaccare l’opposizione? Filippo to, a questo punto anche le parti so- pertura, oggi non ci troveremmo in Che non sia una strategia di giornata. più larghe? più duttilità e accor- «Non è solo una mossa strumen- Monteforte/ ciali che hanno sottoscritto il Patto questa situazione. E’ vero che c’è una Ad agosto il premier disse che la prio- di in Parlamento? tale. Rivela anche l’insincerità della Ansa sono costrette a prendere atto che la difficoltà delle economie europee ma rità del governo era la legge Cirami, «Se l’appello diamoci una mano richiesta di collaborazione visto che- situazione è cambiata rispetto a lu- da noi la situazione è più grave anche oggi chiede aiuto perché gli è sfuggito significa far tacere l’opposizione, ri- continua a scaricare sulla gestione del glio. Se in questa situazione nuova perché abbiamo alle spalle un anno di il controllo sui conti pubblici. Siano spondiamo no. Se significa rinuncia- centro sinistra la responsabilità dei ognuno rinuncia alle rispettive unila- gestione finanziaria assolutamente ir- conseguenti, ritirino la Cirami, disse- re a fare opposizione diciamo no. Se problemi. La verità è che gli abbiamo teralità, è possibile ricostruire il filo responsabile». questrino il Parlamento da una discus- significa rinunciare a difendere lo Sta- lasciato un Paese tra i più affidabili in di un’azione unitaria, responsabile Improvvisamente si sono accor- sione tanto assurda quanto insensa- to sociale e i diritti dei cittadini, dicia- Europa, con una economia sana, e in verso il Paese. Purtroppo siamo in ti di questa difficoltà e chiedo- ta...». mo no. Se significa per il governo 16 mesi tutto questo è stato cancella- una situazione drammatica: da una no aiuto all’opposizione... Lei è convinto che al punto in finirla con la propaganda e gli insulti to». parte non possiamo rinunciare a nul- «Solo due mesi fa abbiamo conte- cui sono arrivati possano davve- all’opposizione e tornare, come ha Se questa è la situazione, non le la delle nostre responsabilità di oppo- stato i numeri del Dpef. Loro conti- ro fare marcia indietro sulla Ci- più volte sollecitato il presidente del- sembra contraddittoria la ri- sizione, dall’altra non possiamo nep- nuavano a prevedere una crescita del- rami? la Repubblica, a una politica di con- chiesta che Rutelli ha avanzato pure sottovalutare i guai ai quali può l’1,3% e a meno di due mesi di distan- «Se sono coerenti con l’appello al certazione che ripristini una seria e alla Cgil di revocare lo sciopero andare incontro il Paese». za hanno riconosciuto che la crescita senso di responsabilità del capo del responsabile politica dei redditi, allo- generale? Rutelli riconosce alla Lei conferma dunque la necessi- sarà dello 0,6%. Lo stesso Tremonti è governo dovrebbero farlo. Se non lo ra, senza confondere il ruolo di mag- Cgil il merito di aver denuncia- tà di uno sciopero generale? venuto alla Camera a parlare di un fanno è evidente che Berlusconi è pri- gioranza e opposizione, è possibile to per prima che le politiche «Credo che sarà inevitabile lo tasso di inflazione del 2,4%, e dopo gioniero dei suoi problemi che vengo- creare un clima costruttivo intorno a economiche del governo erano sciopero generale, ma sarebbe auspi- 24 ore abbiamo saputo che il tasso di no sempre prima di quelli del Paese. questi obiettivi. Ma le condizioni so- costruzioni di sabbia, poi l’ac- cabile che non fosse quello pensato inflazione era del 2,6%. Non padro- Noi siamo anche disposti a dare una no queste: operazione verità, svolta cusa di rigidità nel confermare qualche mese fa: Cisl e Uil dovrebbe- neggiano la situazione e non sono in mano. Non alla maggioranza che si è nella politica economica, ripresa di lo sciopero generale... ro parteciparvi da coprotagoniste. Og- grado di fornire neppure i dati. In rivelata in modo imprevedibile tanto una politica dei redditi, no ai condo- «Sono convinto che Rutelli rispet- gi sono cambiate le condizioni e oc- ogni caso, se è sincero l’appello del incompetente, ma al Paese che non ni. Su questa base il centro sinistra è ti fino in fondo l’autonomia sindaca- corre una piattaforma nuova».

agenda Camera giornalismo di regime agenda Senato

– LEGITTIMO SOSPETTO. Le commissioni Giustizia e – IMMIGRATI. Il decreto Maroni sulla regolarizzazione dei Affari costituzionali licenziano oggi, senza nessuna mo- lavoratori extracomunitari procede il suo iter alle commis- difica, il Disegno di legge Cirami. Mercoledì il provvedi- sioni riunite Affari costituzionali e Lavoro a partire da doma- mento arriva in aula: si comincia con le pregiudiziali di ni. Permangono i contrasti tra la Lega e gli altri partiti della costituzionalità e poi parte la discussione generale. In UN CASO ESEMPLARE. RITAGLIARE E CONSERVARE Cdl, in particolare l'Udc. Il provvedimento è iscritto nel commissione la maggioranza ha bocciato tutti i 398 calendario dell'aula per questa settimana, con la specifica- emendamenti presentati dalle opposizioni, ma dal mo- 1- Prendete il settimanale politico Panorama n. zione che avrà priorità su ogni altro atto, non appena mento in cui il testo arriva in aula ci sarà spazio per 39, 21-26 settembre 2002. Andate a pag. 53. La licenziato dalle commissioni. La maggioranza è intenziona- nuovi emendamenti. È probabile che il Disegno di leg- manifestazione di piazza San Giovanni, certo il ta a forzare i tempi. L'opposizione ha presentato più di 100 ge sarà modificato, anche perché la maggioranza deve maggior evento politico italiano della settima- emendamenti. tenere conto delle osservazioni avanzate dal capo dello na, è narrato in due pagine e mezzo come «Giro- Stato, Carlo Azeglio Ciampi. tondini Style». I partecipanti (un milione di per- – DELEGA LAVORO. L'assemblea riprenderà domani l'esa- sone) vengono descritti come «snob» («zainetti me del ddl di delega al governo per il mercato del lavoro – QUESTIONE IRAQ. Mercoledì mattina è prevista l’in- adolescenziali, cappelli da cowboy, scarpe da (depurato della parte relativa all'art.18). L'allungamento formativa urgente del governo sulla questione irache- barca»). Ai lettori viene raccontato che si tratta dei tempi (doveva essere votato la scorsa settimana) è na. In aula ci sarà il presidente del Consiglio, Silvio di «radical-chic» e anche «un popolo molto be- stato causato dallo scarso interesse della maggioranza alla Berlusconi. C’è attesa per il suo discorso dopo la nuo- nestante». sua approvazione (è mancato 11volte il numero legale). Il va dottrina americana illustrata la scorsa settimana dal Non una parola di due presenze e di due sottosegretario Sacconi ha annunciato che, subito dopo il presidente degli Usa, Gorge W. Bush. “Per sconfiggere discorsi chiave: Don Luigi Ciotti all’inizio, e voto, la commissione Lavoro avvierà l'esame dello stralcio il terrorismo – dice la Casa Bianca – gli Stati Uniti Vittorio Foa alla fine. Non una parola sulla che comprende le norme sui licenziamenti (art.18). hanno il diritto di colpire per primi e di agire da soli”. Il quantità di «persone benestanti» una notizia in presidente dei deputati Ds, Luciano Violante, ha spiega- sé per una mobilitazione spontanea contro un – COLLEGATO CONCORRENZA. È slittato di una settima- to che la Quercia “si riserva di presentare un documen- miliardario. na, sempre a causa del rallentamento dei lavori per scarse to alla fine dell’informativa del governo”. Poiché la RAI ha taciuto, in tutte le sue presenze della maggioranza (e conseguente mancanza del trasmissioni e la «Sette» ha messo in scena una numero legale), il voto sul collegato alla finanziaria (dello – DECRETO TAGLIA-SPESE. Continua l’esame in finta diretta, il regime esige ora un articolo di scorso anno) sulla concorrenza e l'iniziativa privata. commissione Bilancio del decreto che blocca quelle finta informazione. leggi che sforano la copertura finanziaria prevista. Il Può essere interessante notare che il giorno – INIZIATIVE OPPOSIZIONE. Nel quadro dello spazio riser- provvedimento, che ha creato al governo tanti proble- 15 settembre, subito dopo la manifestazione di vato all'opposizione per iscrivere proprie proposte all'odg mi e che ha suscitato le reazioni di diversi ministri San Giovanni, il New York Times ha aperto su dell'assemblea, l'aula di Palazzo Madama esaminerà il ddl contro il titolare dell’Economia Tremonti, potrebbe es- sei colonne (cioè su tutta la pagina 9, in apertu- di modifica alle norme in materia di trasferimento alla sere modificato, in particolare nella parte che riguarda ra di pagina) con il titolo: «Protestano a Roma «Società patrimonio dello Stato spa» di diritti sui beni i residui passivi. Anche l’aula si occuperà del testo e contro l’abuso di potere di Berlusconi». immobili dello Stato (contro la vendita di beni culturali e domani affronterà le questioni pregiudiziali. 2- Notare un fatto curioso. In tutto l’artico- ambientali); e un ddl per l'istituzione di una Commissione lo intitolato Movimenti/1, e nel successivo, an- d'indagine sulla condizione degli anziani in Italia, già appro- – EDITORIA. L’aula di Montecitorio inizia oggi a discute- ch’esso col tono di una festa in Costa Smeralda vato in commissione. re il Decreto legge che proroga i termini nel settore (Movimenti/2) il settimanale sta molto attento la sua gente vispa e carina insultava il tricolore a chi sta parlando? E come lo fa? Finge di non dell’editoria. Fino al 31 dicembre il tetto massimo di a un espediente. Non ci deve essere alcun accen- lutto della signora Lucia Massarotto, «noi sia- sapere che i testi «antiamericani» de l’Unità so- – SCUOLA. La (contro)riforma Moratti sui cicli (delega al sconto sui libri, esteso a tutti i testi, anche quelli scola- no al giornale l’Unità , che pure ha co-organizza- mo pronti a batterci all’arma bianca». no interventi contro la guerra in Iraq di Jimmy governo) è iscritta nel calendario d'aula per giovedi. E' stici, può arrivare al 15%. Un provvedimento preso dal to l'evento. Attenzione. Non si tratta di cattiva Umberto Bossi è il direttore politico de La Carter e di Arthur Schlesinger e dimenticando molto difficile che, per quella data, la commissione Pubbli- governo Amato e che il governo Berlusconi ha deciso informazione, di maleducazione giornalistica o Padania . La Padania , il giorno 22 settembre di dire che l’articolo citato da Panorama faceva ca istruzione abbia concluso i suoi lavori. Governo e mag- di prorogare. Il diessino Beppe Giulietti spiega che la di desiderio di ignorare per malanimo questo pubblica a pag. 5 questa lettera: «Nelle aule in qualche ironia (pesante) sul padrone di Panora- gioranza sembrano, però, intenzionati a portare la delega Quercia voterà sì a una sola condizione: un impegno giornale. La spiegazione è a pag. 24. cui sono i musulmani propongono 4 crocifissi, ma a Camp David, argomento che ancora non in assemblea plenaria anche senza che siano conclusi i formale da parte di esecutivo e maggioranza ad avanza- 3- In quella pagina di Panorama settimanale uno per ogni parete, così da ricordare loro, in rientra nella definizione di antiamericanismo. lavori di commissione. re una proposta organica sui libri e sull’editoria. politico della famiglia Berlusconi, l’Unità occu- qualsiasi parte si voltino, chi sono i padroni» . Ma poiché gli ordini sono ordini, ecco la pa tutte e due le notizie illustrate (vedi riprodu- La Padania è il giornale che propone la fede TERZA NOTIZIA (in alto a sinistra). L’auto- – TARIFFE. Il decreto-legge sul blocco delle tariffe (l'altro – AMBIENTE. Inizia oggi in aula la discussione genera- zione della pagina qui accanto) e quasi la metà della razza Piave e della sua superiorità. La Pada- re ignoto ammette che l’Unità, sì, va bene. Forse sui tagli alla spesa è alla Camera) è all'esame della commis- le sulla legge delega che affida al governo il compito di della rubrica «Città Proibita». nia ha pubblicato un testo di esaltazione della Panorama ha saputo che il giorno del milione di sione Industria. E' previsto in aula per il 3 ottobre. riscrivere la legislazione ambientale in buona parte dei PRIMA NOTIZIA. Ecco il titolo: «Il quoti- Repubblica di Salò e di esplicito antisemitismo milionari convenuti con scarpe da barca in Piaz- settori interessati: gestione dei rifiuti e bonifica dei siti diano della Lega mette in pagina le foto dei il giorno 8 febbraio 2002 a pag. 2. za San Giovanni, l’Unità ha venduto 92mila – GIUSTIZIA. La commissione Giustizia ha rimesso all'odg inquinati, tutela delle acque dall’inquinamento e gestio- bambini. l’Unità grida al razzismo». Ma gli ordini sono ordini. Esaminando la copie e il giorno dopo 120mila. il ddl di riforma dell'ordinamento giudiziario, il cui esame ne delle risorse idriche; riassetto organizzativo e funzio- Evidente la lieve disarmonia del titolo, La pagina, si vede che gli ordini di famiglia al setti- Ma mostra di credere che l’Unità incassi e si era stato interrotto per far strada al ddl Cirami. L'esame da nale della difesa del suolo e lotta alla desertificazione; Padania esibisce i bambini e l’Unità «grida». Ma manale (un tempo tra i più rispettati d’Europa) goda i soldi dei gruppi parlamentari (che vengo- domani fino alla conclusione, a meno che non torni, modifi- gestione delle aree protette, conservazione e utilizzo la spiegazione è più bella. Che cosa può esserci sono due. Il primo è ridicolizzare l’Unità , fin- no pagati ad ogni giornale politico, compresi Il cato dalla Camera, sempre il Cirami, il quale, per volere sostenibile degli esemplari di specie protette; tutela di razzista nell’esibire le foto dei propri bambi- gendo di non sapere nulla de La Padania , del Secolo e Il Foglio) che invece finora sono serviti a della maggioranza, avrebbe sicuramente la precedenza. risarcitoria contro i danni all’ambiente; riorganizzazio- ni? Sono bambini «vispi e carini, occhioni, gran- razzismo della Lega (a cui dedica un duro edito- pagare i debiti dell'altro periodo di vita del gior- ne e semplificazione delle procedure di valutazione di sorrisi». Gridare al razzismo non è ridicolo? riale Famiglia Cristiana del 22 settembre) della nale, un fatto pubblico e noto. – PROCREAZIONE ASSISTITA. All'odg della commissione dell’impatto ambientale. Secondo Ulivo e Rifondazione Panorama cerca di far dimenticare ai propri denuncia per istigazione all’odio razziale, e persi- Ma, come si è detto, gli ordini sono ordini. Sanità ormai da diverse settimane, ma con scarsa volontà “il governo riscrive, saccheggiandolo, il nostro diritto lettori che la disputa non era estetica. Anche la no del ministro Giovanardi che, per atti e frasi Si consiglia agli studenti di giornalismo di della maggioranza di affrontare il controverso testo appro- ambientale, uno dei più avanzati del mondo. Hitlerjurgen se la cavava bene con le foto. Ma della Lega, ha chiesto scusa agli italiani. confrontare pagine come queste con corrispon- vato alla Camera, che sconta la netta contrarietà dei ds e di l’intento era lo stesso: i nostri figli contro i figli Il secondo ordine è punire. Panorama si dà denti pagine del grande settimanale nel periodo altri gruppi dell'Ulivo. – CARCERI. La commissione Giustizia ascolta domani i degli stranieri, razza inferiore. Lo hanno detto i subito da fare. in cui era un normale e apprezzato «newsmaga- rappresentanti delle associazioni che operano nel setto- vescovi di mezza Italia, che hanno chiesto ai SECONDA NOTIZIA. «Furio Colombo sta zine». Il tutto può anche essere studiato nel – CALAMITÀ NATURALI. Le diverse proposte di legge di re penitenziario. fedeli centomila firme contro la legge Bossi-Fi- ora abbracciando la causa dell’antiamericani- capitolo della storia dell’Italia contemporanea modifica della normativa sugli interventi, in seguito a cala- Per maggiori informazioni consultare il sito: ni. «Se qualcuno tocca le nostre leggi o si oppo- smo». L’idea è di additare nemici a chi di dove- intitolato «Conflitto di interessi. Quando l’edito- mità naturali sono, a partire da domani, all'esame della www.deputatids.it ne alle nostre riforme», ha detto Bossi, mentre re. È un’idea imbarazzante per chi la formula. A re è anche capo del governo». commissione Ambiente. (a cura di Fabrizio Nicotra) (a cura di Nedo Canetti) 10 Italia lunedì 23 settembre 2002

Il presidente del Consiglio ha annunciato che, lasciata la Farnesina, si dedicherà un giorno a settimana al ministero delle Infrastrutture Berlusconi sarà il tutore di Lunardi Il ministro minimizza: «Sono felice». In realtà la sua poltrona, tra ritardi e gaffe, è sempre più a rischio

Maria Annunziata Zegarelli magine è vicinissimo allo zero. L’ex l’Italia dei sogni erano - sono - ne- ranno ad essere operative e a dipana- monti, che nel decreto taglia spese ni, Regioni e Province, di destra e di le impostazione vanificherebbe do- proprietario della Rocksoil (che è cessari 125 miliardi di euro: ne sono re la complicata matassa del patri- ha previsto tagli anche per le infra- sinistra, si sono sollevate. «Misura dici mesi di lavoro soprattutto legi- stato costretto a trasferire ai suoi ca- stati stanziati il 10% rispetto a quelli monio dello Stato saranno passati strutture. Un «incidente» che ne ha da stato di guerra» l’hanno definita. slativo». Ma i rapporti con il collega ROMA Partiamo da un’immagine, ri dopo le polemiche roventi che lo che il governo dice di voler destina- altri mesi preziosi. Poi ci sono tutti i provocato un altro: la circolare Tanto che Pietro Lunardi tempesta- alle Finanze non sono più scaldati quella che ci regalò il salotto di Bru- hanno investito una volta arrivato al re al biennio 2002-2004, i cantieri ricorsi che hanno presentato le Re- emessa dal ministero di Lunardi che to di telefonate, ha dovuto fare mar- da strette di mano e sorrisi. Si ride no Vespa il 9 aprile del 2001. Silvio ministero), finora non è riuscito a non apriranno le porte prima del gioni davanti alla Corte costituziona- di fatto bloccava tutti i progetti già cia indietro. Ha ritirato la circolare, sempre mano nella Casa delle Liber- Berlusconi, candidato a premier, tagliare un solo nastro di quelle ope- 2004. Sono state create la «Patrimo- le contro progetti piombati dall’alto avviati o in corso di avviamento che ha chiamato Tremonti ed ha ottenu- tà. Anche perché Confindustria ini- una cartina dell’Italia disseminata di re tanto sventolate. E quando ne ha nio Spa» e la «Infrastrutture spa», e non sempre condivisi. non rientrassero nelle Legge Obietti- to la promessa che il decreto taglia zia a fidarsi sempre meno, dati e cerchi rossi e un ingegnere affianco, tagliato uno era eredità delle decisio- per reperire fondi e investimenti per Di traverso ci si è messo anche il vo perché non c’erano i fondi. Gli spese verrà cambiato. Ha avuto «ga- conti alla mano, di questa econo- autore di quei cerchi. Quella era ni già prese dal centro sinistra. Per le grandi opere, ma prima che inizie- ministro delle Finanze, Giulio Tre- effetti sono stati catastrofici: Comu- ranzie al riguardo, in quanto l’attua- mia. L’ha dovuto ammettere, alla fi- l’Italia che sarebbe venuta, con Ber- ne, l’ingegnere: «Confindustria vuo- lusconi al governo, moderna, effi- le capire dove sta andando il gover- ciente, miracolata. L’ingegnere era Il ministro no. Chiede, come chiedo anch’io, Pietro Lunardi, poi diventato mini- delle sostenne Lunardi chiarezza sui conti e reclama garan- stro, il regista delle grandi opere Infrastrutture zie. Una possiamo e dobbiamo dar- pubbliche, dal Nord al Sud, cantieri Pietro Lunardi gliela: la fattibilità delle grandi ope- a pioggia, come i miliardi che sareb- A destra re». bero piovuti sui progetti. il presidente Sono finiti i tempi delle bacchet- Quello era il tempo delle pro- del Consiglio te magiche sulle cartine, delle an- messe, dei grandi sorrisi, delle gran- Silvio Berlusconi nunciate - e mai avvenute - piogge di speranze che avevano indotto la e un progetto di miliardi sulla testa degli enti loca- maggioranza degli italiani, e degli del ponte li e degli italiani tutti. Berlusconi, il imprenditori, a dare il proprio man- sullo Stretto presidente operaio, adesso ha deciso

dato alla Casa delle libertà. Dal 9 di Messina di indossare la tuta e dare il ritmo aprile del 2001 al 21 settembre del all’attività del capocantiere. Quel- 2002. Diciassette mesi dopo lo scena- ‘‘ ‘‘ l’immagine delle Infrastrutture co-

rio è completamente diverso: non me la Ferrari del Governo, pronun- c’è più la cartina delle promesse, ma ciata in uno slancio di ottimismo da una conduttura dell’acqua in Sicilia Giugno 2001. Capisco che 11 aprile 2001. Il ponte sullo Lunardi, il 17 luglio a Modena, da- e un premier in affanno che non vanti alla locale Unione industriali, ‘‘ i politici vogliano avere la loro Stretto può attendere: prima ‘‘ ride e annuncia che presto, molto adesso rischia di travolgerlo. Se lo presto, lascerà la Farnesina ma af- gratificazione, ma ritengo che non bisogna completare la rete sente già addosso quel bolide. Per fiancherà un giorno a settimana l’in- sarebbe sbagliato avere al governo autostradale e quella ferroviaria. questo continua ad assicurare: «I sol- gegnere ministro, per dare impulso anche un tecnico, perché l’Italia è 24 maggio 2002. Il ponte sullo di per le grandi opere infrastruttura- alla realizzazione delle grandi opere da risollevare, e non credo che i Stretto di Messina si farà li ci sono. 250 miliardi di vecchie e superare il deficit «che ci separa da politici possano riuscirci da soli e sarà uno dei temi lire in dieci anni. Quest’anno saran- Francia e Germania, che sono nostri no utilizzati 20mila miliardi di vec- competitori». Felice Berlusconi, feli- Pietro Lunardi, non ancora che verrà subito affrontato chie lire in opere una buona parte ce Pietro Lunardi di questa decisio- ministro, all’indirizzo se non altro per dare delle quali sono già decollate per ne, perché con il premier affianco «i di Silvio Berlusconi un segnale concreto una spesa di circa 10mila miliardi». paletti e gli ostacoli che spesso si Berlusconi è già pronto per quest’al- trovano, saranno molto più facil- tro interim, affianco di un ministro mente superabili». che gliene ha dati di grattacapi: dalle Dunque, tutto bene? Neanche incompatibilità ( ha progettato mol- per sogno, intanto perché lo spettro Le grandi promesse dell’ingegnere ti dei progetti che ora vuole realizza- di Lunardi resta il rimpasto di gover- re) a quelle frasi sulla mafia, con la no e la sua poltrona è tra quelle a La promessa più impegnativa: nuove opere e valico del Brennero (non fatto) quale «si deve convivere» che hanno rischio. E poi perché il ritorno d’im- 450mila posti di lavoro nel quinquennio di terzo valico Novara-Domodossola (non raccolto davvero pochi consensi. governo Berlusconi. Ogni investimento, per fatto); ogni opera sarà «ad hoc, certo e assicurato». Napoli Reggio Calabria (non fatto); Le opere prioritarie e i relativi tempi di progettazione delle linee ferroviarie alta l’anno prossimo, 2003, non ci sarà realizzazione vennero illustrati dal ministro capacità Messina-Palermo e Messina l’approvazione da parte del Comita- il 6 dicembre del 2001. Vediamone alcune: Catania (non fatto). to interministeriale della program- Paolo Brutti la variante di Valico, 8mila miliardi e il Delibera Cipe 21 dicembre 2001 in cui si ma economica, dei progetti prelimi- Senatore Ds primo cantiere entro il giugno successivo individuano le opere strategiche, 240 circa, e nari, si badi solo preliminari, delle (non fatto). i tempi di finanziamento, progettazione e cosiddette opere strategiche. Dun- il Ponte sullo Stretto, finanziamento della realizzazione. Già nel 2002 si sarebbero que, se si considera che dopo i preli- fase progettuale nel 2002 (non fatto); dovuti spendere fondi per la progettazione minari bisogna fare gli esecutivi, e ROMA Era stato un facile profeta, Pa- passante di Mestre, finanziamento delle opere, circa il 10% dell’intero importo a poi le gare, ed iniziare la realizzazio- olo Brutti, senatore Ds, membro del- progettuale nel 2002 (non fatto); carico dello Stato. ne, l’impressione che se ne trae è che l’VIII Commissione permanente (La- Salerno-Reggio Calabria, 30 lotti finanziati 22 settembre 2002. Stato dei lavori: fino a tutto il 2004, ancorché ci fosse- vori Pubblici- Comunicazioni) quan- (non fatto). inesistenti i progetti delle 21 opere prioritarie ro le risorse (che non ci sono) non si do un anno fa parlò di bluff. Le gran- Opere d’emergenza: individuate nel Dpef 2003-2007. vedrà messo un mattone sopra l’al- di opere volàno dell’economia. Oggi tro di nessuna di queste opere. Che si iniziano a fare i conti, quelli veri, poi sono la Salerno -Reggio Calabria, dentro la Casa delle Libertà, anche se il Ponte sullo Stretto, la rete ferrovia- ufficialmente il clima è, come al soli- ria siciliana, il completamento del- to, caldo e accogliente. In oltre un anno di governo non è partito neanche uno dei cantieri promessi. Il vero problema restano i fondi, che non ci sono l’Alta velocità, una parte del sistema Tra Berlusconi e Lunardi sem- dei grandi porti». bra ci sia un momento di gran- La Ferrari ha il serbatoio vuo- de felicità per la collaborazio- to, dunque?

ne futura. Lei ci crede? «Hanno bluffato e ora non sanno più che fare» «Berlusconi ha solo un modo «Neanche un po’. Credo piutto- per realizzare le grandi opere su cui sto che Berlusconi inizi a rendersi ha puntato tutto: metterci i suoi sol- conto che Lunardi non è riuscito a presenza del premier le cose si com- Le Infrastrutture dovevano es- condizione. Non si vede uno dei can- te realizzato da Lunardi... un sacco di tempo per cercare di ma- di. realizzare alcunché. Il fatto è che la plicheranno ulteriormente. Mini- sere uno dei capisaldi di que- tieri promessi aperto e soprattutto so- «Senza enfasi demagogica, duran- nomettere il sistema legislativo per- m. a. ze. stro degli Esteri, fra un po’ ministro sto governo. Che succede, è Lu- no sparite le risorse. Non ci sono nè te il corso del secondo semestre del ché ritenevano ci fossero troppi vin- delle Infrastrutture: chissà, forse nardi che non funziona o c’è nel Dpef, né mi sembra che siano 2001 e il primo del 2002, l’anno e i tre coli ambientali, troppi poteri dei co- Si va verso commissarierà tutto il governo». dell’altro? nella legge finanziaria. Ci sono inve- mesi di governo Berlusconi, le uniche muni e delle Regioni. Di fatto hanno Le uniche opere che ‘‘‘ Crede davvero che ci si stia in- «Lunardi ci mette del suo per ce, questi provvedimenti, il cosiddet- opere che hanno fatto degli avanza- generato un contenzioso tremendo ‘‘ il “governatorato”: camminando verso una sorta non far funzionare le cose, perché ha to decreto taglia deficit, che taglia in menti sono quelle che già erano in con le Regioni, che sono andate da- procedono sono quelle un commissariamento di «governatorato»? perduto quasi un anno e mezzo, te- modo drastico gli investimenti nei stato di avanzata realizzazione per le vanti alla Corte Costituzionale e tutte avviate dai governi «Sostanzialmente sì: un governa- nendo bloccati governo e parlamento settori infrastrutturali, e questa circo- decisioni del governo precedente. Co- le opere si sono fermate». di tutti i ministeri torato che commissiona i ministri e per far passare la sua legge, con l’idea lare di Lunardi, emanata, ritirata e sì come tutte le inaugurazioni che il Ma hanno appena licenziato il di centrosinistra del presidente del li trasforma in esecutori di un’unica che questa fosse risolutiva. Invece i mezzo confermata che sostanzialmen- ministro ha fatto dei cantieri della decreto legislativo di attuazio- Dopo non è stato volontà politica. Però questa unica problemi non erano quelli indicati da te dice, fermate tutto che dobbiamo Tav, quelle che il premier ha fatto ne della Lunardi. Neanche que- Consiglio volontà politica concentra i poteri lui, ma quelli che restano ancora sul fare una verifica. Traduciamo: le con- delle gallerie sull’Appennino, sono sto secondo lei servirà? fatto niente senza ampliare le idee in circolazio- piatto: accelerare le opere pubbliche dizioni finanziarie sono gravissime». opere iniziate 5-6-8 anni fa, cioè nel «Non servirà a niente perché se ne, sempre le stesse e che non hanno e avere i soldi per farli. Mi sembra Proviamo a raccontare agli ita- pieno del periodo del governo di cen- si legge bene quel documento si capi- funzionato». che non ci siano nè l’una nè l’altra liani cosa è stato effettivamen- tro sinistra. Loro hanno solo perso sce che fino al mese di dicembre del-

Oggi in parlamento si parla di seque- slative (ad esempio tutela del mare, stro illegittimo. Inizia nell’aula di Mon- valutazione ambientale strategica, rea- tecitorio il tentato sequestro delle poli- ti ambientali). Niente da fare. Tutte le tiche ambientali da parte del governo La sanatoria che sequestra l’ambiente proposte dell'opposizione sono state Berlusconi. Chiedono una delega tota- respinte. Il Governo vuole tenersi le le. Non di rifare un codice, di coordina- mani libere. re un testo unico, di riformare una Valerio Calzolaio e Fabrizio Vigni * Solo su un punto siamo riusciti a normativa. costringere il Governo a fare marcia No, vogliono sequestrare l’intera ratori, pazienza. mera dei deputati potrebbe votare una sistema dei controlli ambientali, di centrata sulla riduzione dei costi e dei pre più, anche dal punto di vista econo- indietro: la norma che prevedeva l’im- materia ambientale. Chiedono un po- Dopo il grande successo della ma- delega a Berlusconi e Matteoli per cam- commissariare parchi, enti ed agenzie diritti. Non c’è spazio, in quella conce- mico, un fattore di competitività. Dico- mediato ripristino della caccia nei par- tere esclusivo. Nominano loro una nifestazione di piazza San Giovanni, biare leggi e decreti a proprio piaci- autonome, di favorire dubbi affari e zione, per la qualità ambientale e socia- no di voler affidare al mercato la tutela chi. Sì, perché, come se non bastasse, commissione (non di esperti, ma di forse l’indignazione dei cittadini e dei mento, esautorando il Parlamento per clientele, di ridurre i finanziamenti per le. Ecco allora che la tutela dell’ambien- dell’ambiente: ma quando abbiamo oltre alla delega il disegno di legge con- corporazioni), la presiede il ministro, moderati onesti potrebbe trovare (pur- il resto della legislatura. Una delega in la difesa del suolo e per le aree protet- te viene vista come un fastidioso vinco- proposto, in Commissione, di estende- tiene anche alcune norme di immedia- la supporta una segreteria tecnica, tut- troppo) un ulteriore oggetto. La discus- bianco per riscrivere l’intera normati- te, di annullare l’autonomia e i fondi lo, anziché come condizione di civiltà re e rafforzare l'utilizzo di strumenti ta applicazione. La più devastante è to di nomina governativa, fondi pub- sione inizia oggi pomeriggio, il voto è va ambientale: acqua, rifiuti, aria, par- per della ricerca. E ancora: si è fatta e di qualità della vita; come un costo economici, fiscali e finanziari capaci di contenuta nell’articolo 6. Con quella blici senza intralci, controlli, compe- previsto nei prossimi giorni, intreccian- chi, difesa del suolo, valutazione di im- una sanatoria per i reati ambientali, si da ridurre, anziché come opportunità orientare il mercato verso la sostenibili- norma si aprirebbe un varco micidiale tenze parlamentari: basta con un parla- dosi con l’iter del legittimo sospetto, patto ambientale, reati e sanzioni. E è posta una gigantesca ipoteca sui beni per rendere più competitivi i sistemi tà, ci hanno detto di no. alla sanatoria, anche penale, dell’abusi- mento che fa le leggi! Chiedono un della legge-apartheid sulla giustizia. tutto fa pensare che il Governo inten- ambientali e culturali con Patrimonio territoriali e le imprese. Tra gli indiriz- Per dieci mesi in Commissione vismo in aree sottoposte a vincolo am- potere centralizzato e burocratico: al- Anche per noi è quella la priorità del- da non semplificare la legislazione, ma Spa, si sono presi provvedimenti per zi della legge delega ce ne è uno straor- ambiente le opposizioni hanno contra- bientale e paesaggistici, non solo per il tro che federalismo, europeismo, con- l’impegno parlamentare. Siamo inter- indebolirla o svuotarla, stravolgerla o l’economia, i trasporti, l'energia in dinariamente rivelatore: l’Italia non stato questo disegno di legge. Abbia- passato ma anche per il futuro. È una certazione. Altro che Johannesburg! venuti tutti nella commissione di meri- smantellarla. Vi sono indizi più che aperto contrasto con la sostenibilità protegga l’ambiente di più e meglio mo chiesto di cancellarne alcune parti, cosa indecente. Una vera e propria isti- Chiedono di abolire la funzione legisla- to, eravamo a Piazza San Giovanni, sufficienti per essere preoccupati. La ambientale dello sviluppo. E poi l’idea degli altri paesi, si dice nella sostanza, di modificarne profondamente altre. gazione a delinquere. Suggeriamo dun- tiva. Principi e indirizzi generici, un promuoviamo iniziative e mobilitazio- prova principale è costituita dal primo di un ritorno al nucleare, lo scettici- perché altrimenti si fa un danno alle Abbiamo proposto, ad esempio, di di- que di seguire con attenzione - e maga- anno per i decreti delegati, altri due ne nei collegi elettorali, faremo tutto il anno di governo della destra, segnato smo sul Protocollo di Kyoto, la fine imprese. È una concezione terribilmen- stinguere nettamente le materie per le ri con una adeguata mobilitazione - la anni per ulteriori modifiche; poi…fini- possibile per contrastare Cirami. Ma da un grave arretramento nelle politi- delle domeniche senza auto. te miope e vecchia. Che non capisce quali vi è solo un’esigenza di riordino discussione su questo disegno di legge. sce la legislatura. Se intanto, così facen- suggeriamo di prendere in considera- che ambientali. In questi 15 mesi il La destra ha una visione dello svi- come la frontiera delle innovazioni le- e semplificazione (ad esempio acque, Da oggi, alla Camera, sarà battaglia. do, si lasciano nell'incertezza ammini- zione anche altri scempi. Governo ha deciso di non dare attua- luppo come crescita economica senza gate alla tutela ambientale ed alla soste- rifiuti, parchi) dalle materie che richie- Rischiamo molto. Rischiamo tutti. strazioni locali, cittadini, imprese, ope- Siamo al “sequestro Italia”. La Ca- zione a leggi vigenti, di scardinare il qualità. Un’idea della competitività nibilità dello sviluppo sia invece sem- dono vere e proprie innovazioni legi- * deputati DS-Sinistra Ecologista lunedì 23 settembre 2002 Italia 11

Maristella Iervasi mento dell'immigrazione clandestina. «Mente spudoratamente. Ha detto che

trasportava soltanto una decina di per- RAGUSA Si sono tuffati nel mare in Pochi giorni dopo Residenti e extracomunitari già sone, quando noi sappiamo che soltan- tempesta, in una gara di solidarietà sen- to i morti sono almeno 10, mentre a za fine. Una carretta di legno aveva bordo gli immigrati erano una cinquan- la tragedia di Porto a lavoro nella zona si sono ‘‘ “lanciato” in acqua il suo carico di tina», ha detto ancora il sottufficiale. “carne umana”, come se fosse merce Empedocle un’altra strage: tuffati per salvare i naufraghi La tragedia è avvenuta ieri matti- avariata: ragazzini, donne e uomini, na: una cinquantina di immigrati sono annaspavano tra le onde altissime cer- «Li ho visti volare in acqua Fermato il presunto scafista: stati scaricati in mare da un'imbarcazio- cando di raggiungere a nuoto la spiag- ‘‘ ne, che poi è fuggita, e si sono messi a gia di Scoglitti, località balneare del a 300 metri dalla riva» nella “carretta” c’erano nuotare verso riva, nonostante le onde ragusano. Una scena dell’orrore - l’en- e la corrente marina. Ad avvertire cara- nesima - che si è presentata sotto gli racconta un testimone almeno 50 persone binieri e Capitaneria sono stati alcuni occhi degli abitanti della zona e dei residenti. lavoratori immigrati delle serre agrico- Sulla spiaggia di Scoglitti, al mo- le. mento dello sbar- Gomito a go- co, pare ci fossero mito, pescatori alcune decine di italiani, villeggian- tunisini già resi- ti ed extracomu- denti in Sicilia. nitari, hanno lan- Lo hanno detto al- ciato salvagenti, cuni testimoni corde, giubotti agli investigatori, galleggianti. C’è Immigrati, un altro sbarco maledetto i quali non esclu- chi persino ha dono che fossero tentato di mette- sul posto per at- re in acqua qual- A Ragusa il mare restituisce 14 tunisini. «Gettati fra le onde come sacchi di rifiuti» tendere l’arrivo di che barchetta. familiari o amici Ma la violenza in procinto di del mare era tale, che ha inghiottito respirare. Per molti altri, purtroppo, spiaggia, e ho acciuffati i primi due viaggio. Eravamo quasi alla meta, sbarcare. Una sorta di «rete di acco- quattordici persone: nove i cadaveri non c’è stato nulla da fare». naufraghi. Mentre li soccorrevo, accan- quando siamo stati costretti a gettarci glienza», gestita dagli stessi familiari recuperati sulla spiaggia di Scoglitti e Anche Calogero Lo Presti, tenente to a me ho visto altri due corpi senza in mare: le onde erano altissime, il ven- per il «miraggio» della sanatoria in Ita- coperti con teli colorati portati dai vil- dei vigili urbani del luogo, non riesce a vita. Immagini che non potrò mai can- to spingeva fortissimo la barca...». lia, ma che non sarebbe legata alla cri- leggianti di un residence. Altri cinque dimenticare quel “lancio” dei corpi in cellare dalla mia mente». E comincia- Lo scafista è stato poi fermato da- minalità organizzata. Nella zona è prati- corpi, tra cui quello di una donna, sa- mare, uno dietro l’altro. L’ufficiale, co- no a parlare anche i primi sopravvissu- vanti al porto di Gela, in Sicilia. Il ma- cata la coltivazione di ortaggi in serra e rebbero stati avvistati dalle motovedet- sì come aveva fatto una settimana fa a ti, che oggi saranno trasferiti nel cen- resciallo Luigi Aliotta della Capitane- la mano d’opera utilizzata dagli im- te; mentre un altro clandestino, agoniz- Capo Rossello il vice questore Michele tro di prima accoglienza di Siracusa: ria di Porto di Gela rivela che il norda- prenditori agricoli è composta in gran zante, è stato trasferito in coma nel- Moretti, si è lanciato in mare ed è riu- «Siamo partiti la notte di venerdì dalla fricano, 27 anni, Cheiko Sabbi, «era parte da stranieri, soprattutto magrebi- l’ospedale di Vittoria. Non è chiaro scito a raggiungere i primi due naufra- Tunisia, volevamo venire in Italia alla solo sulla barca». L’uomo è già stato ni. Il ragusano è una delle zone con il quanti siano i superstiti - si parla di ghi: «Ho visto il natante a circa 300 ricerca di una opportunità, di un futu- interrogato da un magistrato. Il reato maggior numero di immigrati-lavora- cinquanta persone. E il bilancio delle metri dalla costa - racconta -. Ero in ro. Abbiamo pagato 700 dollari per il ipotizzato finora è quello di favoreggia- tori. Semi Matusi, 38 anni, è un immi- vittime potrebbe ancora salire. Le ricer- grato algerino con regolare permesso che sono state sospese per le pessime di soggiorno che lavora nelle campa- condizioni del mare, riprenderanno gne. Spiega: «Basta arrivare in Italia e oggi. Una strage che segue quella di dimostrare di avere un lavoro, magari pochi giorni fa: il naufragio di Agrigen- Una strage continua nelle serre della zona, per ottenere il to nel quale hanno perso la vita 37 permesso di soggiorno. Per questo mo- immigrati schiantatisi sugli scogli su E gli sbarchi tivo molti hanno deciso di anticipare il un legno di una decina di metri. viaggio della speranza, per essere rego- E ieri, solito copione. Una carretta non si arrestano larizzati». Cosa li spinge a rischiare? La del mare di 11 metri, la «Bahack», miseria, la disperazione, la voglia di iscritta nel compartimento marittimo RAGUSA Il mare continua a portare a cambiare vita, anche se spesso è una di Monastir (Tunisia), arriva a qualche riva cadaveri. Trentasette arenati sul- speranza barattata con la morte. centinaio di metri dalla riva. Un la spiaggia di Porte Empedocle, in Così la spiaggia di Scoglitti è ora “legno” carica di tunisini attirati dal attesa che la corrente completi il con- punteggiata da macabre macchie di co- “miraggio” di una sanatoria di massa to. Quattordici stesi sulla battigia di lore: sono i teli da mare che coprono i in Italia. Giuseppe Pingo, 57 anni, ope- Scottigli, uno accanto all’altro. Così cadaveri recuperati sulla battigia, o a raio del petrolchimico di Gela, rico- siamo a cinquanta, cifra tonda, che si un paio di metri dalla riva, nel raggio struisce così il “film” dello sbarco fini- ricorda facilmente. Il mare del sud di un chilometro, tra Baia Dorica e Co- to in tragedia. «Ho visto il barcone sta diventando una trincea di guerra, sta Ellenica. Gli immigrati che sono riu- avvicinarsi alla costa dalla mia villetta e il bollettino è puntuale. Il Viminale sciti ad arrivare a riva hanno tentato di Scoglitti: li hanno costretti a gettarsi registra l’esplosione degli arrivi in Si- poi di fuggire verso l'entroterra, ma so- in mare come sacchi di spazzatura. So- cilia, più 500% in appena un anno: no stati poi rintracciati dai militari, che no corso in spiaggia - racconta -. Ripe- dopo che è stato militarizzato l’Adria- li hanno accompagnati al commissaria- tevo dentro di me mentre li vedevo tico, e la Puglia è off limits. Appena il to di Vittoria. E si cerca ora l’eventuale annaspare: “coraggio ce la potete fa- mare è buono, si parte. Poi arriva la «nave madre», perché non si esclude re...”. C’era un ragazzo di 12 anni con tempesta, è la vita è una lotteria. Ieri infatti che gli altri sbarchi della giorna- la schiuma alla bocca, non respirava a Lampedusa un’imbarcazione con ta (7 persone a Palma di Montechiaro, più. Io e alcuni agricoltori immigrati, una cinquantina di immigrati è stata 52 a Licata, nell’agrigentino, 50 avvista- gli abbiamo praticato la respirazione scortata in porto dalle motovedette ti al largo di Lampedusa) siano riferibi- artificiale, più volte. E alla fine lo abbia- della guardia costiera. Poteva essere li a questa unica grande unità, da cui mo salvato. Un miracolo: prima ha vo- un’altra macabra conta. poi gli immigrati sarebbero stati trasfe- mitato acqua e sangue, poi ha ripreso a riti sulle carrette vicine al litorale.

Uno dei corpi dei clandestini sulla spiaggia di Scoglitti a Siracusa La resa di Pisanu: Europa aiutaci Orietta Scardino /Ansa Dopo la faccia feroce, l’ammissione di impotenza. «Da soli non ce la facciamo»

Enrico Fierro za nell’ala zaccagniniana della Dc?) e te della Ue ha anche ricordato come giocato a chi faceva la faccia più dura e non è andata meglio ai morti, che sono stini sarebbero calati di colpo. Le cose, passaggio delle navi-pirata) il discorso ora getta alle ortiche la mortale linea questa linea sia difficile da perseguire la sparava più grossa. Sul litorale agri- stati raccolti in mare da poliziotti in come si vede, non stanno così. Il dram- è difficile e con la Libia non è stato

autarchica del governo Berlusconi in te- perché, a cinque anni dal Trattato di gentino, giusto per ricordare le vergo- pedalò (avete letto bene, pedalò). Il tut- ma c’è e si è spostato sulle coste sicilia- ancora neppure accennato. E vogliamo ROMA Il ministro finalmente ha capito. ma di migrazioni. Amsterdam, i paesi europei stentano a gne della penultima tragedia in ordine to mentre la legge del governo parla del ne. E’ quello l’approdo scelto dalla ma- parlare della Sicilia? L’emergenza è lì, Di fronte all’ultima tragedia dei clande- «Europa aiutaci», è l’accorato ap- trovare una linea comune. Un danno di tempo, i naufraghi dello “Sfax” sono dispiegamento della Marina militare e fia degli schiavisti. Dice il ministro Pisa- questo lo dicono i fatti e i morti di stini annegati nelle acque del mare di pello del responsabile del Viminale di grave, «perché - è sempre Prodi a parla- stati soccorsi con colpevole ritardo. E dell’uso delle navi da guerra per contra- nu che «serve a poco compiangere le questi ultimi giorni. Ma non lo Stato. Sicilia ha aperto gli occhi: l’immigrazio- fronte ai corpi inanimati che galleggia- re - se c’è una politica comune degli stare il fenomeno dell’immigrazione povere vittime e condannare i responsa- Che ad Agrigento ha mandato uno dei ne è un dramma mondiale. Che un no nelle acque di Scoglitti, perché «le europei le immigrazioni indiscriminate candestina. Lo stesso Viminale, tanto bili se alla parole non si fanno seguire suoi migliori uomini in tema di immi- paese serio non può affrontare con i sole risorse del nostro Paese non basta- possono essere controllate. Un singolo Un dramma mondiale per parlare di cifre, e mai come in que- fatti concreti». Giusto, giustissimo, sa- grazione, il prefetto Nicola Simone per proclami razzisti dei Borghezio e dei no. Il problema è europeo e tutta l'Euro- Stato non è in grado di ottenere risulta- ‘‘ sto caso è utile riflettere sui numeri vi- crosanto. Ma vale la pena ricordare al anni capo della delegazione italiana in Gentilini, con le pessime leggi alla Bos- pa deve farsene carico». Giusto, giustis- ti significativi». Ma perché gli Stati, a che non si può sto che parliamo di uomini e del loro ministro e al governo che l’Italia non Albania, lasciandolo drammaticamen- si-Fini e con l’inutile raccolta delle im- simo, sacrosanto. Noi non vogliamo parole d’accordo, resistono? Perché, è la affrontare destino, ammette che sulle coste sicilia- ha ancora ratificato i due protocolli te solo e senza i mezzi indispensabili. I pronte digitali. Paccottiglia forse utile a neppure soffermarci più di tanto sul risposta del Presidente, nesuno vuole ne gli sbarchi nei primi otto mesi del- Onu stilati alla Conferenza di Palermo pedalò non bastano (fanno solo ridere vellicare i peggiori sentimenti di una ritardo con il quale il governo italiano cedere quote di potere, nel controllo del- con i proclami l’anno sono arrivati a 12mila, nel 2000 due anni fa sul traffico delle persone l’Europa intera) servono motovedette, parte minoritaria dell’opinione pubbli- apre gli occhi e si appella all’Europa. le frontiere, ad esempio, negli accordi di Borghezio erano 1890. Eppure (dobbiamo ricorda- umane per fini di sfruttamento e sul- gommoni d’altura ed elicotteri per la ca, ma non certo ad affrontare e risolve- Vogliamo ragionare in positivo e ricor- politici con in paesi dai quali parte il re il Berlusconi a Porta a Porta, il Con- l’immigrazioen clandestina. E vale an- costa, navi militari ed aerei per il pattu- re l’immane sciagura di disperati che dare che poco meno di una settimana flusso di migranti clandestini, per fare e Gentilini tratto con gli italiani, le sparate di Bos- che la pena ricordare che gli accordi sul gliamento in alto mare. Affinché navi muoiono a decine a pochi metri dalle fa Romano Prodi ha parlato dell’esigen- un altro esempio. Cose inconcepibili in si, i giuramenti di Fini?) maggioranza «respingimento» delle carrette del mare pirata non possano più battere impune- nostre coste. Ha capito il ministro Bep- za di «una politica comune sul dram- Italia dove all’interno della maggioran- e governo avevano assicurato che col stipulati con la Tunisia sono ormai let- mente il mare di Sicilia e scaricare la pe Pisanu (germi della vecchia militan- ma dell’immigrazione». Ma il Presiden- za di governo sull’immigrazione si è ministero Berlusconi gli ingressi clande- tera morta. Che con Malta (isola di loro triste merce umana.

Parla uno dei sopravvissuti alla tragedia: «700 dollari per imbarcarsi. Due giorni in balìa della furia del mare» Turco, ds: riaprire i flussi legali Caritas: occorrono rotte protette «Di fronte a questa ennesima tragedia della ROMA Rafforzare la cooperazione internazionale e disperazione si sente ancora più forte il silenzio «Volevamo l’Italia, volevamo un futuro» pensare a possibili rotte umanitarie. Questo il suggeri- assordante delle politiche del governo mento di Don Giancarlo Perego, responsabile immi- sull'immigrazione». A commentare così l'ennesima grazione per la Caritas italiana, di fronte all’ennesima tragedia in cui hanno perso la vita gli immigrati SCOGLITTI (Ragusa) Due giorni Lui ci è arrivato nelle terre con le onde altissime». fregano se ci sono onde alte tre tragedia che ha visto numerosi clandestini morire in tunisini nel ragusano, è Livia Turco, responsabile in mezzo al mare in tempesta agognate. E può parlare. Agli Non c’era solo la furia del metri. Una fuga questa volta re- mare. «Oramai - ha detto Don Perego - queste situa- Welfare dei ds, che chiede all’esecutivo «impegni per poche miglia da percorrere: investigatori, che lo hanno im- mare a complicare l’approdo a sa impossibile dal mare infuria- zioni si ripetono e danno idea che l’immigrazione è immediati per riaprire i flussi legali e accordi «Siamo partiti la notte di vener- mediatamente interrogato pere riva: «Un vento fortissimo - di- to, che ha restituito a riva la un fenomeno che non si può fermare alzando barrie- bilaterali con i Paesi di provenienza». dì dalla Tunisia, volevamo veni- raccogliere elementi utili alle in- ce l’extracomunitario - spinge- barcarola e, sono sicuri gli inve- re di sicurezza ma solo con più attenzione Ai proble- «La vicenda accaduta ieri dimostra - spiega l'ex re in Italia alla ricerca di una dagini, l’uomo ha detto di avere va via la barca, che così si è al- stigatori, anche uno dei presun- mi di cooperazione internazionale. Credo che, sotto ministro per gli Affari sociali - che chiudendo gli opportunità, di un futuro». pagato 700 dollari per il viag- lontanata in fretta». Ma impedi- ti scafisti. Chissà che racconterà questo aspetto, ci sia molto da fare». Secondo il reli- ingressi legali per gli immigrati che vogliono venire a Così uno degli extracomuni- gio. Senza specificare il destina- va anche a loro, natanti di fortu- lui agli inquirenti. gioso, è anche il momento di pensare ai canali umani- lavorare in Italia, Paesi come la Tunisia che fino a tari sopravvissuti allo “sbarco” tario di questi soldi. na, di arrivare a bracciate verso I tredici extracomunitari so- tari. «Questi viaggi della speranza - osserva - possono poco tempo fa intratteneva rapporti di collaborazione di Scoglitti, infreddolito e ter- Poi ha ricordato l’odissea: la terraferma. pravvissuti al mare in tempesta, avere come canale privilegiato la criminalità, mentre con il nostro Paese, non si preoccupano più di reo per essere appena scampato «Siamo stati due giorni in mare Il tunisino non lo dice, ma bloccati sulla spiaggia di Scoglit- servono rotte sicure, soprattutto per chi scappa da contrastare le partenze delle carrette del mare». alla morte che ha invece colpito - ha raccontato il tunisino - in quel «siamo stati costretti» ha ti, sono stati poi condotti nella situazioni di guerra, come in Liberia. Serve maggiore «È inoltre indispensabile - ha poi concluso Livia molti suoi “fratelli” disperati, ri- condizione di navigazione ri- un nome e cognome e un uso sede del commissariato di Poli- quindi attenzione per chi fugge da povertà estrema e Turco - che il governo solleciti, in tutte le sedi costruisce il viaggio della spe- schiose, peggiorate via via che terribile e spietato dei nuovi zia dove è in corso il loro inter- guerra: andrebbe pensata una rotta umanitaria protet- opportune, l'aiuto dell’Europa perché contro la ranza verso le terre di Vittoria, ci avvicinavamo alla Sicilia. mercanti di uomini: gettare il rogatorio. ta da forze di cooperazione internazionale, conceden- criminalità che traffica in esseri umani ci deve essere nome che ora suona beffardo Quando siamo arrivati a circa carico in mare prima di avvici- Nella giornata di oggi saran- do più facilmente asilo politico a queste persone, che l'impegno di tutti». come solo il destino può esser- trecento metri dalla riva, siamo narsi troppo alla costa e rischia- no trasferiti nel centro di prima diversamente cadono vittime di sfruttatori». lo. stati costretti a gettarci in mare, re di essere intercettati. E se ne accoglienza di Siracusa. 12 Italia lunedì 23 settembre 2002

Carmine Alfieri, ex boss della camorra, legge così l’assassinio del figlio Antonio. Tutto nasce dal pentimento di Luigi Giuliano «Lo hanno ucciso per fermare i pentiti» La collaborazione con la giustizia del «re di Forcella» fa paura ai nuovi capi napoletani

Enrico Fierro collaborazione con la Giustizia». Da dei nuovi miliardi che pioveranno su può provocare una frana. Che va argina- no voluto dimostrare semplicemente che quel giorno, dicono, Luigi Giuliano, Napoli. La «pace», si legge nei rapporti ta. possono fare tutto». E hanno voluto dire boss di Forcella, capo di una delle più di Dia e Mobile, sarebbe stata fortemen- Forse il solitario boss Alfieri, che a 59 definitivamente che Carmine Alfieri - ne- ROMA Dalla «località protetta» e top-se- antiche dinastie di camorra, sta vuotan- te voluta da Eduardo Contini, uno dei anni vive praticamente da solo dopo che gli anni Ottanta-Novanta non solo un cret nella quale vive solo come un cane, do il sacco. Sta parlando di droga, di grandi capi ancora latitante: Alleanza di buona parte della sua famiglia naturale si capo, ma una «istituzione» - conta zero. Carmine Alfieri ha fatto sapere che lui accordi con la mafia pugliese per il con- Secondigliano (il «cartello» criminale è rifiutata di accettare la protezione della Che anche nel Nolano i referenti delle TRIBUNALE DI VENEZIA non crede alla pista della vendetta. Chi trabbando di bionde, dei traffici con Co- che raccoglie i gruppi della parte est del- polizia, non ha torto: l’assassinio del suo nuove alleanze di camorra hanno la stra- ha ucciso suo figlio Antonio non ha volu- sa Nostra siciliana e dei politici, vecchi e la città) e Misso-Pirossi (gli avversari sto- unico figlio maschio serve per lanciare da spianata. Quando lo arrestarono l’11 Nasce per errore to vendicarsi dei centocinquanta omici- nuovi, che nel corso degli anni hanno rici che controllano la Sanità e la parte messaggi chiari. Anche le modalità del- settembre del ‘92 in un bunker sotterra- di dei quali il boss dei boss si autoaccusò filtrato con i boss napoletani. Ma «’o centrale della città) non dovranno più l’esecuzione rafforzano questa tesi. Anto- neo ricavato sotto la stalla di una masse- E il ginecologo paga nove anni fa, quando decise di pentirsi e rre» starebbe anche svelando il quadro seminare morti per strada. Perché trop- nio Alfieri è stato ucciso a Saviano in ria del Nolano, Carmine Alfieri volle an- di collaborare con la giustizia, e meno delle nuove allenze che i vari gruppi del- pi sono i capi in galera, gli omicidi au- pieno centro, a Corso Europa, davanti al che visivamente lanciare un messaggio: Il Tribunale di Venezia ha condannato un che mai degli arresti a raffica che le sue la camorra hanno cementato. Quel pat- mentano l’attenzione delle forze dell’or- bar «Fresco», frequentatissimo di sabato. si fece fotografare con una coppola rossa ginecologo di Mestre a risarcire i danni ad una rivelazioni hanno provocato. No, chi ha to d’onore che i 32 clan della città hanno dine e tutto ciò non fa che nuocere agli Il paese una volta era il regno incontrasta- davanti al viso, il cappello simbolo dei donna che, madre di due figli, si era rivolta a lui mandato quei killer sabato sera a Savia- sottoscritto per ridurre al minimo indi- affari dei clan. Ci sono poi i pentiti, «gli to di don Carmine. «Se hanno colpito in vecchi capi della camorra ottocentesca. per interrompere le gravidanze con la chiusura no di Nola ad uccidere in pieno centro spensabile la guerra e gli omicidi in vista infami»: il pentimento di Luigi Giuliano quel modo - dice un investigatore - han- Come a dire che l’avventura era finita, delle tube. La donna, dopo l'intervento, era un uomo di trent’anni, incensurato, che con Raffaele Cutolo - suo nemico storico rimasta comunque incinta dando alla luce il terzo «ripudiò» il padre-pentito e rifiutò la - in carcere, Pasquale Galasso - il suo figlio. Il ginecologo dovrà adesso sborsare 105 protezione, ha voluto mandare un mes- figlio vero, il braccio destro delle sua mila euro per mantenere il bambino che la coppia saggio preciso. Non alla «coppola rossa» Nuova Famiglia - pentito, non c’era più non voleva e per risarcire le spese che sono state della camorra, ormai fuori dai giochi, partita da giocare. impiegate per crescerlo. Lo ha deciso il giudice ma agli «indecisi», boss e comparielli in Gli anni ruggenti erano passati. Anni veneziano Rita Rigoni, che ha condannato il bilico che non disdegnerebbero la disso- della guerra con Cutolo, quando i morti ginecologo Ruggero Pasqualetto a pagare 92.782 ciazione o il pentimento. «’O ntufato» per le strade della Campania si contava- euro per il danno subito dalla donna e altri 11.492 (l’arrabbiato) conosce bene le dinami- no a centinaia, della vittoria sancita dalla euro di spese processuali. Tutto risale al ‘96: il che dei clan napoletani, non ha perso la plateale esplosione della macchina nella medico, attraverso una iniezione, praticò un altro capacità di leggere le alleanza che si fan- quale viaggiava Vincenzo Casillo, ‘o niro- sistema di sterilizzazione lasciando cadere alcune no e si disfano tra i potenti boss della ne, l’uomo di don Rafele con tessera dei gocce di metilcianoacrilato nelle tube, sistema che droga, del gioco d’azzardo e del racket. servizi segreti in tasca. Anni di vittoria e tuttavia non si rivelò efficace. E il 31 dicembre Dicono che il pericolo che potesse acca- di dominio assoluto in Campania. Ai ma- '96, la donna diede alla luce il terzo figlio. Che ora dergli qualcosa di brutto abbia comincia- gistrati Mancuso, Melillo, Roberti e Gay, manterrà il dottore. to a percepirlo già cinque giorni fa. Mar- Alfieri racconterà del terremoto e degli tedì 17 settembre, aula bunker Ticino 1 appalti miliardari, dei rapporti con le isti- del carcere napoletano di Poggioreale, il tuzioni e dei politici «a disposizione». Il pubblico ammutolisce quando Luigi suo patrimonio verrà censito in 1500 mi- QUARTO OMICIDIO IN DUE GIORNI Giuliano, «’o rre», collegato in videocon- liardi di vecchie lire. Una volta Carmine ferenza da un altro penitenziario, parla e Alfieri era una potenza. Ora al boss dei Muore nel suo garage annuncia la sua decisione di «farsi penti- boss hanno ucciso l’unico figlio maschio to»: «Buongiorno e scusate, signor Presi- solo per avvertire gli altri che «fare gli Giallo a Napoli dente ufficializzo in modo chiaro la mia infami» non conviene. Un uomo di 43 anni, Ciro Zappella, è stato ucciso questa mattina a San Giovanni a Teduccio, alla Era una «istituzione» Con i magistrati ha periferia di Napoli con diversi colpi di pistola. ‘‘‘ ‘‘ L'uomo, che è stato trovato all’interno ora è un uomo che vive parlato degli affari della dell’autorimessa di cui era il gestore in via da solo. Nel ’92 camorra, dei rapporti Ottaviano, è arrivato cadavere all’ospedale Loreto Mare. Sull’omicidio indaga la polizia. Si tratta del l’arresto. Poi hanno con le istituzioni e dei quarto omicidio in meno di ventiquattro ore eliminato due suoi politici che erano avvenuto nel capoluogo partenopeo: sabato pomeriggio due uomini, Pasquale Iorio e parenti stretti «a disposizione» Gennaro Iannaccone, erano stati uccisi a Miano nella faida tra i cartelli di Secondigliano e poche ore più tardi era stato freddato a Saviano di Nola Ritrovate le pistole usate per l’omicidio di camorra in un’auto bruciata poco distante dal quartiere San Giovanni a Teduccio Ciro Fusco/Ansa il figlio dell'ex boss Pentito Carmine Alfieri, Antonio.

Sandra Amurri Per adattarlo al caso Giuffrè: se questi dovesse raccontare, ad esem- pio, di essere stato presente ad un AEREO ISRAELIANO PALERMO Le possibili e auspicabili di- incontro tra Provenzano e un politi- chiarazioni di Antonino Giuffrè, ca- co a cui ha partecipato anche un altro Paura a Fiumicino pomandamento di Caccamo, nume- Giuffré, confessione inutile? mafioso che a sua volta diviene colla- ro due di Cosa Nostra, che godeva boratore e conferma la circostanza, la Atterraggio col brivido della più totale fiducia di Bernardo In agguato il ddl Mormino-Pittelli che “svuota” le dichiarazioni dei collaboratori dichiarazione non sarà sufficiente per Provenzano, capaci di svelare anche i usarla come prova in quanto il giudi- Atterraggio con procedura d'emergenza la scorsa rapporti tra mafia e politica , potreb- ce dovrà supportare le due dichiara- notte all'aeroporto di Fiumicino per un volo di bero risultare inutili, cioè non utiliz- del 630 sulla revisione dei processi, stra. Le dichiarazioni dei collaborato- zioni con altre fonti di prova che do- linea della compagnia israeliana El Al, partito da zabili come prova, se dovesse passare sempre presentata dall’avv.on. Mor- ri di giustizia, infatti, costituiscono vranno essere documentali, cioè un Tel Aviv e diretto allo scalo romano, con 118 il disegno di legge presentato dall’av- mino, risolverebbe anche i problemi Taormina, le mani sul pentito l’unica possibile fonte di conoscenza atto scritto che attesti l’incontro, o passeggeri a bordo. vocato e onorevole Nino Mormino - dei boss detenuti, condannati all’erga- storica di fatti troppo lontani nel tem- un filmato dell’incontro, o ancora la Mentre era in fase di avvicinamento, il vicepresidente della Commissione stolo con la vecchia norma che ritene- Taormina non la smette di stupire (in negativo): «La po per ricercare altri tipi di prova. testimonianza di un cittadino che comandante del volo LY 383 ha richiesto alla Giustizia della Camera - sulla modifi- va una prova l’incrocio delle dichiara- commissione parlamentare Antimafia ascolti il pentito Dichiarazioni, inoltre, che utilizzate non sia mafioso e che, per caso, passa- Torre di Controllo di poter atterrare in procedura ca dell’articolo 192 del codice di pro- zioni. Nino Giuffrè e gli stessi magistrati che lo stanno come prova di responsabilità, hanno va nel luogo dell’incontro segreto. di sicurezza, per un presunto calo di potenza ad cedura penale, che è stato accorpato L’art 192, infatti, così com’è ora, interrogando», dice. L' ex braccio destro di Bernardo fatto venir meno il mito dell’impuni- Ciò varrebbe anche se Provenzano uno dei motori del 737-800. Subito, come accade al ddl Pittelli. sulla cui formulazione, è doveroso ri- Provenzano «mostra di conoscere molto bene le logiche bilità che ha costituito la vera forza dovesse pentirsi e confermare la di- in questi casi, allo scalo romano il dispositivo è Infatti, mentre, la vigente legge cordarlo, hanno pesato molto le opi- degli schieramenti politici» mentre «è dietro l'angolo il dell’organizzazione. Ma se il disegno chiarazione resa dagli altri due colla- scattato, con i mezzi dei vigili del fuoco e della sui collaboratori di giustizia garanti- nioni di Giovanni Falcone, consente pericolo che Giuffrè sia un pentito manovrato da mafia e di legge Mormino dovesse passare, il boratori. sicurezza aeroportuale schierati sce la genuinità delle parole dei penti- di riconoscere l’efficacia di prova alle politica», quindi, «la commissione parlamentare antimafia riscontro dovrà essere costituito da Un’assurdità che si commenta da precauzionalmente a bordo pista. L'atterraggio, ti fissando in 180 giorni il limite mas- chiamate di correo. Ed ammette che deve monitorare la gestione del presunto collaboratore di un documento o dalla testimonianza sola. Perché non si è mai visto, che alle 0,14, è avvenuto senza alcun problema e simo entro cui debbono raccontare le stesse possano essere riscontrate da giustizia Nino Giuffrè e deve provvedere all'immediata di un soggetto estraneo. Da una pro- un’associazione segreta lasci traccia l'aeromobile è giunto da solo, senza traino, al tutto, e l’incrocio delle dichiarazioni, un’altra chiamata di correo. In buo- convocazione dei magistrati che lo stanno interrogando ed va, quindi, diversa, per sua natura, da documentale delle proprie attività, o parcheggio. I passeggeri sono normalmente scesi oltre ai riscontri oggettivi, formano la na sostanza, se un pentito dichiara all'audizione dello stesso Giuffrè, onde accertare, se il quella proveniente dai collaboratori che filmi gli incontri segreti o che dalle scalette. prova, la proposta Mormino prevede una cosa e un altro pentito, raccon- funzionamento delle istituzioni giudiziarie sia corretto». di giustizia. Il disegno di legge Mor- addirittura ne vengano al corrente Il fuori programma ha però costretto i passeggeri che dichiarazioni plurime, anche se tando la sua versione, la conferma, il Risponde «soddisfatto» il procuratore di Palermo, Pietro mino fa divieto al giudice di fondare persone estranee all’organizzazione in attesa di dover partire per Tel Aviv con il volo convergenti, non bastino più. Cioè le giudice può ritenere come provato il Grasso: «Saremo felici di avere accanto a noi il suo convincimento su due dichiara- stessa. A meno che Mormino, che, di linea successivo, fissato all'1.35, che doveva dichiarazioni di più collaboratori fatto stesso. Attraverso questo mecca- in questo difficile compito l'avvocato Taormina, o come zioni, annullando il principio del libe- come si sa, da anni è anche avvocato essere operato con lo stesso aeromobile e ora non sono sufficienti per formulare la nismo probatorio si è fatta gran parte difensore di fiducia del collaboratore o come esperto di ro convincimento del giudice valso di numerosi boss, non abbia una per- sottoposto per controlli tecnici, ad un rinvio: prova e, quindi una possibile condan- della lotta alla mafia in questi anni e indagine difensive. «Potrebbe finora. Si tratta, quindi, di una nor- sonale concezione di Cosa Nostra, ta- ospitati poi in albergo, i viaggiatori sono stati na. Una vera manna per i boss in sono stati emessi centinaia di ergasto- aiutarci a scoprire elementi a carico di altri indagati che a ma che riduce drasticamente il pote- le da poter essere contrastata con gli riprotetti dalla compagnia sul volo in programma libertà che non avrebbero più nulla li. Questa norma, dal 1989 ad oggi, noi potrebbero sfuggire». Ancora una volta le del re del giudice di valutare la prova e strumenti legislativi che lui propone. in mattinata. Nel frattempo, è stato fatto arrivare da temere dalle possibili collaborazio- ha consentito una vera e propria svol- procuratore capo di Palermo ci sembrano perle di saggezza. garantisce l’impunità a chi non con- Non resta che appellarsi al comu- al Leonardo da Vinci, al posto del velivolo con la ni che aggiunta alla prevista modifica ta nell’azione di contrasto a Cosa No- fessa. ne senso del pudore del parlamento. presunta avaria, un altro aeromobile.

Dopo la campagna dell’Unità e la minaccia di morire davanti a Palazzo Chigi, Marco Diana ottiene garanzie dal sottosegretario alla Difesa A cinque anni dalla scomparsa di MINO PAPI la moglie Maria, i figli Gianna e Da- niele desiderano ricordarlo sul quo- Maresciallo ammalato di tumore: «La pensione arriverà» tidiano che lui ha sempre letto e sostenuto. Ravenna, 23 settembre 2002 Davide Madeddu «la pensione arriverà». ospedaliera di Perugia giudica la malattia del maresciallo «Il sottosegretario mi ha garantito che la pensione mi Marco Diana dipendente da cause di servizio. Il 14 novem- sarà assegnata - ha detto Marco Diana - adesso aspetto». bre 2000 il centro militare di medicina legale di Cagliari VILLAMASSARGIA Il “maresciallo da salvare”, Marco Dia- Guardinghi i sindacati: «Vigileremo - ha fatto sapere Usai dichiara che il maresciallo Marco Diana «è affetto da na ha vinto la prima battaglia della guerra personale con- della Cgil - affinché il Governo restituisca al maresciallo Carcinoide di tipo A» e non è idoneo permanentemente al tro la burocrazia. La pratica per ottenere la pensione di quello che gli ha tolto senza motivo». servizio, da collocare in congedo assoluto: «Inabilità per invalidità per cause di servizio sarà riaperta e il militare «La Commissione medica ha riaperto il caso - ha detto causa di servizio». Il 3 agosto 2001 il Ministero della difesa potrà ricevere la pensione che gli era stata negata da una il forzista Cicu dopo l’incontro - e se la richiesta sarà scrive al maresciallo e comunica che la pratica di pensione Commissione di tecnici. accolta, Marco riceverà la pensione di invalidità vita natu- privilegiata è stata inviata al Comitato per le preposto per C’è voluta la campagna «salviamo il maresciallo Dia- ral durante». Inutile indagare perché la commissione tecni- acquisire il parere di dipendenza da causa di servizio. L’12 na» dell’Unità, le minacce di Marco di «lasciarsi morire ca del Ministero del tesoro respinse la richiesta della pensio- giugno 2002 arriva la lettera del Ministero che allega il davanti a Palazzo Chigi», e ancora la mobilitazione della ne nonostante il benestare di due commissioni mediche decreto numero 15/2/EI che decreta: «È respinta la suindi- Cgil, per riaprire una vertenza che rischiava di diventare militari. «Il caso è complesso - ha replicato Cicu - e si è cata domanda di pensione privilegiata». una beffa. La svolta alla vicenda è stata sabato quando il scritto molto e capito poco». Stizza fuori luogo: i documenti E poche settimane fa il maresciallo in congedo ha sottosegretario alla Difesa Salvatore Cicu ha bussato alla di Marco Diana, che ha partecipato alla missione in Soma- ricevuto una lettera dal Ministero: chiedevano la restituzio- porta di casa del maresciallo in congedo a Villamassargia. lia, parlano di una causa di servizio riconosciuta dalle ne dei soldi che lo Stato aveva anticipato quale acconto per Un incontro alla presenza de i rappresentanti della Com- Commissioni mediche militari e negata da una commissio- gli indennizzi da percepire per la causa di servizio: 12mila missione medica e delle forze armate, per annunciare che ne tecnica. Il 16 aprile del ‘99 la Commissione medica euro, utilizzati da Diana per pagarsi le cure mediche. lunedì 23 settembre 2002 13

ZEBINA/2 Un giocatore che gira fino alle 7 giorni di preparazione. Sono loro la causa del mattino con la Ferrari... e che si schian- della crisi. Sono presidenti deficienti. Fan- ta contro i cassonetti dell’immondizia? no agli allenatori contratti triennali. E poi Ma insomma, in che mondo viviamo? li licenziano. In questo modo, sono co- Queste persone devono pensare di più al stretti a pagarli per tre anni… Soldi spreca- ruolo che ricoprono, alla loro professio- ti, un’assurdità. Si sa che il mestiere di ne… Non c’è un lavoro pagato bene co- allenatore oggi è precario, allora fate loro me il calciatore. Mi è venuta in mente una Il Toro di oggi? contratti più brevi. Dico ai tifosi, che certe battuta di Boskov di tanto tempo fa. Era- volte piangono per l’allontanamento di vamo invitati a un dibattito in una televi- un tecnico. Non piangete, non disperate- sione privata, e Boskov disse: «Testa di vi. Quella persona avrà più tempo da dedi- calciatore buona solo per portare cappel- care alla famiglia, per tagliare l’erba del lo». Se l’avessi detta io… Ma la disse Bo- giardino, per uscire con gli amici. Tutto skov, un uomo che ha girato il mondo, ha Sembra una vacca questo mentre qualcuno gli paga lo stipen- conosciuto mille paesi, situazioni diver- dio. Mica male… E poi, con la ruota che se… Che cosa voleva dire? Che ci si allena Aldo Agroppi gira, si ritrovano presto ad allenare un’al- più fuori dal campo che sul campo. In- tra squadra. O forse la stessa. Riflettete. somma, se fai il calciatore devi essere nel bilancio dalla mattina alla sera. Dove ni… ho sentito Serena dire: «ha calciato TORINO Nella vita niente succede per caso. pronto al sacrificio, a qualsiasi impegno. erano gli organismi che dovevano control- di piattone». Ma si dice così? Se l’avesse Neanche nel calcio. Il Torino perde in Invece ora si vedono calciatori viziati, pie- lare i bilanci? Dove era Carraro (allora sentito il buon Ferrari, che preparava ed casa. Il mio Torino… Diciamoci la verità, ni di soldi. Comandano loro, fanno quel- presidente Federcalcio)? Se avessero ri- esaminava gli allenatori… lo avrebbe boc- è una squadra modesta. Non c’è niente di lo che vogliono. chiamato la società, se l’avessero obbligata ciato in tronco. Questo è un linguaggio da male, naturalmente, ma mi arrabbio quan- FIORENTINA È sconsolante vedere la Fio- solo a vendere i giocatori e non certo a bar, non certo da televisione. Questi opi- do sento Ciminelli dichiarare che l’obietti- rentina in campetti di C2, spelacchiati, comprare, non sarebbe successo tutto nionisti… queste seconde voci, soldi spre- vo è la Uefa. Poi non apre il cordone della senza tribune. Penso a Vittorio Cecchi Go- quel macello. Federcalcio, Lega Calcio e cati. Non ce n’è mai uno normale, c’è borsa, non fa acquisti di valore. E allora, si ri. Bisogna essergli riconoscenti per quello Covisoc sono responsabili come Cecchi quello soporifero, quello logorroico. Io dica la verità: macché Uefa, lo scopo prin- che ha fatto per la Fiorentina, però ha Gori, c’è concorso di colpa. non li ascolto più: abbasso il volume, la- cipale del Torino è quello della salvezza… senza dubbio responsabilità enormi nella OPINIONISTI Quelli della tv sono insoppor- scio il video e sento la radio. Molto me- Penso a Graziani, a Pulici, a Sala e guardo catastrofe finale. Ma grosse colpe hanno tabili. Parlo delle seconde voci, quelli che glio. quelli di oggi. Un po’ mi viene da piange- anche Federcalcio, Lega e Covisoc. La Fio- commentano le immagini descritte dal PRESIDENTI Quelli che esonerano gli alle- re e un po’ da ridere. Quello di adesso, più rentina non ha fatto quei buchi enormi cronista. Usano certi vocaboli, certi termi- natori alla prima giornata, dopo soli venti che un Toro, mi pare una vacca…

teleVisioni È DI ERALDO LA MIGLIORE SU MORENO Luca Bottura

A tutto gag Definitiva trasformazione di “Guida al campionato”, su Italia Uno in un programma comico. Rispetto ad altre trasmissioni sportive, la differenza sta nella volontarietà. Tra gli imitati di ieri: l'arbitro Moreno, Biscardi, Maurizio Mosca, Mughini, Moggi. Alberto Brandi (il conduttore) ed Eraldo Pecci osservano ormai quasi in disparte. Pecci, per la preci- sione, osserva spesso la scollatura di Fede- rica Fontana. Smart card Non sempre avere una card in regola permette di vedere tutti i gol. Basta un regista come quello di Reggi- na-Inter e tutti, chi ha pagato e chi no, il rigore del pari se lo scordano. Il primo piano di Nakamura però era molto bello. Gabbana pazza Notevoli i pantaloni di Simona Ventura a “Quelli che”: un patchwork di pellami colorati con una grande freccia rossa in posizione strategi- ca. Mancava solo la scritta: voi siete qui. Aria di Mara «Si è rotta l'aria condizio- HUBNER AL SETTIMO CIELO nata o la Rai è in ristrettezze economiche Grazie al bomber il Piacenza affianca e dobbiamo andare avanti così fino a se- ra?» (Mara Venier, Domenica in, come ai Inter, Juve e Milan in vetta al torneo bei tempi). In trasferta vincono Brescia e Lazio Che altro? Scortata dal direttore di re- te Del Noce, Mara Venier ha ripreso la Il Parma batte il Como frequentazione con le interviste che la re- sero famosa (o famigerata) qualche Do- menica In fa. Ieri, il Trap. Domanda: «Trapattoni, tra poco avremo qui Naomi Campbell. Le piace Naomi Campbell?». Risposta: «Beh, è una gran bella... posso dire ragazza?». Bobbit solo «Il fallo è piuttosto eviden- te, il difensore non poteva tagliarselo... tagliarsela... la mano...». (Daniele Barone, Telepiù, Atalanta-Bologna). Bianco e nero Anche ieri molte gag sull'arbitro Moreno, sparse tra i vari pro- grammi... La migliore e più lieve da un non professionista: «L'arbitro Moreno non vedrebbe un prete nella neve» (Eral- do Pecci, Guida al campionato, Italia 1). The pen is on the table «Enrico, quando credi siamo pronti per la flash interview con Doni...» (Francesca Sanipo- li a Enrico Varriale, Stadio sprint 2, e se invece di flash interviù avesse detto inter- SPROFONDA LA ROMA vista registrata?). Ho perso il filo Passano gli anni, i I giallorossi battuti 1-2 pullman regia diventano più moderni e all’Olimpico dal Modena confortevoli, ma il fondale grigio topo e i coacervi di fili dietro agli inviati di Novan- Discutibile l’arbitraggio di Farina che tesimo minuto non cambiano mai. Ieri assegna due rigori ed espelle Panucci Carlo Nesti, collegato per Toro-Lazio, ha rischiato seriamente di essere aggredito da una matassa di cavi che gli troneggiava alle spalle. Stop volley Sfrattata dalla programma- zione via etere, la Coppa Davis poteva Walter Guagneli dovuto accettare i comportamenti spregiu- rifarsi su Raisport satellite. Che però ha dicati di Rossi. Ma il matrimonio fra crisi e preferito proporre la diretta di un match ripicche ha prodotto risultati eccezionali. della C2: Gualdo-Florentia. Domandi- Piccolo viaggio nel mondo di Valentino na-ina-ina: in Italia c'è più gente che gio- Rossi per conoscere, dall'A alla Z, perso- L’abecedario di Valentino I come Ingaggio Rossi guadagna 8 milioni ca a tennis o che piange per Cecchi Gori? naggi, amicizie, abitudini e curiosità del di euro a stagione (premi compresi) fino al Very Imbecill Persons «Sei pronto campione del mondo di Motogp. 2003. a dimagrire con la dieta Vip? Sei pronto a Dall’A di audience, alla z di zingarate: alla scoperta del re delle moto sapere cosa vuole lei sotto le lenzuola?» A come audience Valentino buca il video K come Kato È il pilota più amato dalla (pubblicità del mensile Men's health, Te- con le sue imprese ma anche con battute e Honda, ma l'ombra di Valentino è troppo lepiù: pagare fior di abbonamento e sor- provocazioni. Il motomondiale su Italia 1 scivolate si acquista equilibrio e padronan- F come Fiorani Carlo 46 anni, romano, è ingombrante e vincente e non lascia spazio birsi certi spot anni '80 è davvero molto ha un buon successo con picchi di 5 milio- za della moto anche nelle condizioni di direttore sportivo della Honda. Una figura al giapponese. fastidioso). ni di telespettatori. massima difficoltà. particolare nell’universo di Vale. Anche Le sòle delle Alpi «Pensate a dio, ha nei momenti di frizione fra il pilota e la L come Luca È il fratellino di Vale. Davanti creato anche le leghe. L'acciaio è una lega B come Biaggi Con Rossi sono scintille, in D come Drudi Aldo È un designer di casa giapponese dell’inverno scorso Fiora- alla tv segue il mondiale sognando di di- e ci regala i ponti, le pentole... Il bronzo è pista, ai box e anche sul podio. Nel 2003 il Cattolica autore di tutte le trovate grafiche ni è risultato abile mediatore tenendo in ventare anche lui pilota. Fra poco -c’è da una lega e senza bronzo nessuno arrive- pilota romano avrà una Honda 4 tempi - marchi, magliette, carenature e caschi - piedi il rapporto. scommetterlo - inizierà a frequentare la rebbe terzo. Poi c'è una lega che non ser- simile a quella del campione del mondo. sfoggiate da Valentino nel corso del mon- cava con una minimoto… ve a niente: la Lega Nord» (Maurizio Spettacolo garantito. diale diventate simboli-cult dei tifosi e del- G come Gibo 45 anni, di Gabicce Mare, non Crozza, Quelli che). le giovani generazioni. è un professionista dell’ambiente motoci- M come Mamma Stefania è l’angelo di Perché solo a salve? «I prezzi della C come Cava È uno dei segreti dei trionfi clistico ma un amico trasformatosi in con- Tavullia. Sempre pronta a coccolare il fi- moda italiana sono troppo cari. Oddio di Valentino: una cava di sabbia dismessa E come Esercito di fans Sono 5 mila gli sigliere e manager di Valentino, efficace e glio e rifocillarlo al rientro dalle trasferte. che ho detto... Quando gli stilisti mi trova- a pochi chilometri da Tavullia. Qui il pilo- iscritti al “Fans club” di Tavullia con richie- pronto a strigliarlo ma anche a condivide- Una presenza amorevole, fondamentale no mi sparano a salve» (Rosanna Cancel- ta e suo padre Graziano d'inverno si allena- ste di adesione in arrivo da tutti i continen- re con lui tante zingarate. per il 4 volte campione del mondo. lieri, Quelli che). no nelle derapate utilizzando moto da ti. Al raduno estivo col pilota c’erano 20 [email protected] cross con ruote posteriori lisce. A suon di mila persone. H come Honda La casa giapponese ha segue a pagina 18 14 lo sport lunedì 23 settembre 2002

RONALDO VICINO AL DEBUTTO ARBITRI ITALIANI IN CHAMPIONS TRAPATTONI GRAVE INFORTUNIO A NAPOLI «Mi divertirò come in Nazionale Messina fischia a Istanbul «Andremo avanti negli Europei» Frattura per Massimo Russo Se non segno sarà colpa solo mia» A De Santis Maccabi-Olympiakos A “Domenica in” rassicura l’Italia Vittima di un’entrata assassina flash «Credo che nel Real potrò divertirmi Due le squadre italiane impegnate «Abbiamo il potenziale non solo per Stagione finita per il giovane difensore come nella nazionale brasiliana». domani nel secondo turno della qualificarci ma per andare molto avanti del Napoli Massimo Russo, colpito duro In un’intervista al quotidiano spagnolo Champions League: Juventus-Dynamo agli Europei. Sento dentro un grande sabato sera durante Napoli-Cosenza dal ABC, a pochi giorni dal suo debutto Kiev e Deportivo La Coruña-Milan. E due fuoco». Così il Trap, intervenuto a difensore Pagani. Russo ha riportato la nella squadra madrilena, Ronaldo anche gli arbitri italiani scelti. Domenico «Domenica in». Dopo essersi definito lussazione completa della caviglia dice chiaramente che «in questa Messina dirigerà Galatasaray-Barcellona «in necessaria simbiosi con i destra, la lesione della capsula squadra non avrò scuse se non faccio a Istanbul, e Massimo De Santis, cui è giocatori», il Trap ha ammesso che per legamentosa e una frattura scomposta gol, perché di palloni buoni da giocare stato affidato il delicato incontro tra gli molti di loro «l’allenatore è ancora un del perone della gamba destra. Il me ne arriveranno da tutte le israeliani del Maccabi Haifa e i greci nemico». A proposito dell' uscita di ventiduenne è stato operato nella notte direzioni...». Non chiarisce ancora i dell'Olympiakos Pireo. Juventus-Dynamo scena dell' Italia ai Mondiali, «non tra sabato e domenica dal dottor Bruno motivi che lo hanno spinto a lasciare Kiev sarà arbitrata dal tedesco Wolfgang rimugino - ha continuato il Trap - Violante, assistito dal medico sociale Milano: «Tutto quello che posso dire è Stark; Deportivo la Coruña-Milan va quando torno a casa i problemi restano della società partenopea Lino Russo. che non sono un traditore». invece al danese Kim Milton Nielsen. fuori». L'intervento è durato circa due ore. Veleni e amnesie, la Roma non c’è Il Modena vince all’Olimpico (1-2), contestato Farina per due rigori ed un’espulsione Edoardo Novella Piacenza-Udinese 2-0 ROMA Doveva essere la partita del rilan- cio, è stata quella dell’incaglio. Lo sco- glio del Modena ferma la Roma, che in- cassa il secondo stop consecutivo al- Hubner-Maresca l’Olimpico dopo quello marcato Real. Ora i giallorossi si ritrovano in fondo alla classifica, con zero punti. Per Capel- I primi della classe lo si annuncia un’altra settimana di fiele. E il presidente Sensi dovrà decidere se esternare sull’arbitraggio di Farina, che PIACENZA Inter, Juve e Milan si ritrovano una ieri sera ha fischiato un rigore molto strana compagnia in vetta alla classifica. È il Pia- fantasioso per gli emiliani. «Emerson era L’arbitro Farina cenza della premiata Hubner-Maresca-Di France- davanti a Sculli - precisa Capello a fine espelle Panucci: sco, trascinatori del tondo successo emiliano con- gara - stava difendendo la palla. Il rigore le proteste del tro l’Udinese, 2-0. E così i punti del Piacenza è incredibile. Siamo un po’ bersagliati, la giallorosso sono sono 6, dopo quelli guadagnati a Brescia sette gente vede e capisce. Speravo che gli arbi- avvenute in giorni fa. tri avessero finito il loro rodaggio, e inve- occasione del «Sono tutti punti che servono in chiave-sal- ce...». Congiura? «Certi arbitraggi - ri- penalty vezza - vola basso Hubner a fine partita - ad altro sponde il tecnico di Pieris - non ci piac- concesso al non dobbiamo pensare. Oggi siamo contenti per- ciono, inutile nasconderlo. Spero non Modena e chè questo è il classico fieno in cascina». abbiano significati particolari». trasformato da Agostinelli schiera un 3-5-2, ripropone in at- Ma non è solo di Farina che la Ro- Milanetto tacco Montano, e piazza agli esterni Gurenko e ma deve preoccuparsi. Piuttosto di un Tosto. I friulani di Spalletti invece devono rinun- gioco sbiadito e svogliato. Di giocatori ciare a mezza difesa: Gargo, Bertotto e Sottil fuo- che latitano in mezzo al campo: Candela ri. Nestor Sensini, a 36 anni, è chiamato agli a spasso, Panucci che se non buca le straordinari. Ma vende cara la pelle. Dopo un chiusure (da Ahn a Guti) passa agli insul- guizzo emiliano all’avvio, Muzzi risponde al 14’, ti, Batistuta e Montella buoni solo nelle sprecando con un tiro addosso a Guardalben un amichevoli. Per non dire di Zebina, che Tra Atalanta e Bologna due reti dal dischetto decidono il risultato finale: pari con due gol per parte brillante spunto personale. Ci pensa allora Dario ieri non giocava e speriamo stamattina Invasione di campo Hubner al 26’. Il capocannoniere dello scorso non guidi. Unica nota positiva France- torneo marca il suo 215˚ gol, il 58˚ in serie A: su sco Totti. Al rientro dall’inizio, il capita- e insulti ai giocatori invito di Di Francesco si libera in area e insacca no è l’unico a ricordarsi che la Roma Doni-Bellucci: il pareggio è di rigore con un diagonale rasoterra. La risposta udinese è vuole essere una grande, e ci mette fiato Rabbia in curva Sud tutta in un tiraccio in curva del gigantesco Janc- e tigna. I suoi compagni non lo seguono. ker al 36’. Ma è sempre il Piacernza ad essere Ieri sera padroni di casa a due punte ROMA È il 33' del secondo tempo, la Rocco Sarubbi Bologna attacca, la palla arriva in area e in- starà fermo almeno per un mese a causa di pericolosa, sull’asse Di Francesco-Maresca che in- e trequartista, più Cufrè in difesa. De Roma prende il secondo gol dal Mo- coccia la mano di Zauri in quel momento in un infortunio) solo all’ultimo momento ha nesca pericolosamente Hubner. Montano invece Biasi invece si affida a un centrocampo a dena e lo stadio Olimpico esplode di marcatura su Cruz. Il lungagnone del Bolo- recuperato Locatelli (ex di turno con Zanchi latita. Il tempo si chiude con gli uomini di Agosti- 5, in cui Milanetto cura il 10 giallorosso rabbia. Subito dopo la rete un tifoso BERGAMO Al raddoppio di Doni, perfetta gna finisce a terra; secondo Trentalange il questa estate ad un passo dal ritorno) propo- nelli che controllano. e Balestri dà un’occhio a Cafu. Dopo il scavalca la recinzione dalla curva sud trasformazione di un calcio di rigore, l’Ata- difensore nerazzurro ha spinto l’attaccante nendo così un 3-4-1-2 in cui c’era posto per Spalletti a inizio ripresa prova a cambiare: minuto di raccoglimento per Lojacono, tentando un'invasione di campo, ma lanta ha cominiciato a credere sulla possibile sudamericano. Per il direttore di gara ci so- Locatelli e Cruz in fase offensiva aiutati a dentro Jorgensen per Alberto e Iaquinta per lo si parte subito con il rigore. È il 5’ e Totti viene bloccato dalle forze dell' ordi- prima vittoria della stagione: correva il 51’ no gli estremi per il penalty (tra le proteste centrocampo da Nerno, Olive e Colucci, con spento Jancker. Ma la partita non si stravolge. approfitta di una ingenuità di Mayer in ne. Da ogni settore gli spettatori co- della ripresa. Del resto anche i precedenti dei nerazzuri). Dal dischetto si incarica di Paramatti e Falcone larghi sugli esterni. Par- L’inserimento del danese sulla fascia sinistra viva- area modenese, Farina fischia. Dal di- minciano a lasciare gli spalti. In cur- parlavano a suo favore: con ieri l’Atalanta è battere Bellucci e realizza il gol del 2-2. A te bene l’Atalanta ma è il Bologna a passare cizza la manovra offensiva dei bianconeri, e Ago- schetto il capitano non sbaglia. La rispo- va sud compare una scritta in due la terza volta che inizia il suo ciclo di partite quel punto la partita poco alla volta si spe- per primo in vantaggio con un colpo di testa stinelli si copre. Montano, abbastanza fuori dal sta del Modena è affidata a un tiro alto tempi: «Noi la mentalità», la prima e casalinghe in A ospitando il Bologna. Nei gne fino al fischio di chiusura. Un episodio, di Locatelli: consumata la vendetta dell’ex. gioco, lascia spazio a Tramezzani, che festeggia la di Mauri. La partita non decolla, perché poi «Voi l' infamità». Poi comincia- due precedenti i padroni di casa erano sem- quello del rigore assegnato al Bologna che Passano solo sei minuti, dal 12’ al 18’ e Doni centesima presenza con la maglia biancorossa. Il la Roma non trova un’idea nemmeno no i cori: «La nostra fede non va tradi- pre partiti con il piede giusto vincendo per farà discutere (in sala stampa il tecnico del- rimette le cose in parità. E sulla spinta della Piacenza indietreggia, ma l’Udinese non punge, per sbaglio. Si vedono invece gli automa- ta, mercenari», «Tifiamo solo la ma- 2-0 (13 settembre 1964: reti di Mereghetti e l’Atalanta non ha voluto commentare. Solo rete dell’azzurro i padroni di casa insistono. complice la giornata no delle sue punte. E così tismi della neopromossa, che guadagna glia». La sud non risparmia neanche Nova) e per 4-2 (31 agosto 1997: reti di il diretto interessato, Zauri ha ammeso che Ma per il gol del raddoppio occorre attende- sono gli emiliani a colpire alla prima azione di possesso palla pur non essendo pericolo- Farina, che si è preso la sua dote di Caccia, Orlando, Sgrò e Lucarelli, Anders- la palla gli è finita sulla mano, ma la spinta re il 5’ della ripresa: azione d'attacco dell'Ata- rimessa ben orchestrata. È l’88 quando Tramezza- sa. Ci si deve accontentare delle maglie fischi. A fine partita i giocatori della son e Baggio per i falsinei). Con la statistica su Cruz non c’è stata). L’Atalanta recrimina lanta, Gautieri entra in area e Zanchi non ci ni innesca un rapido capovolgimento di fronte, strappate di Cafu e Batistuta e di una Roma, come promesso in settimana, dalla proprio parte e col vantaggio realizzato anche perché fino a quel punto era stata la pensa due volte e lo stende. È rigore. Dal servendo il solito, infaticabile Di Francesco: pron- parata di Ballotta su tiro fiacco e centrale vanno sotto la curva sud che li acco- dal fantasista (ieri con la fascia di capitano squadra che aveva osato di più. I nerazzurri dischetto si incarica di battere Doni: battuta to cross per Maresca che, di sinistro, non ha di Montella. Ci pensa allora l’arbitro Fa- glie con bordate di fischi, con il coro per l’assenza di Carrera, infortunato) i padro- per questa loro prima stagionale di fronte al perfetta, nulla da fare per Pagliuca. Così si difficoltà a battere da pochi passi l’incolpevole De rina a dare un po’ di thrilling alla partita. «mercenari» e anche con qualche bot- ni di casa avevano cominciato ad accarezza- proprio pubblico volevano a tutti i costi i tre arriva fino all’episodio contestato che ha per- Sanctis. Poi l’ovazione del Garilli, soprattutto al- Al 44’ azione modenese, campanile in tiglietta che parte della Monte Mario. re il sogno dei tre punti. Già, ma i nerazzurri punti per far dimenticare l'incolore prova messo a Bellucci di aggiustare il risultato la- l’indirizzo di Maresca, già leader acclamato. «Sia- mezzo all’area romanista, nei paraggi I giallorossi sotto la sud lanciano co- di Vavassori non avevano fatto i conti con il con la Juventus. Vavassori presenta la forma- sciando i nerazzurri con l’amaro in bocca. E mo orgogliosi - ammette il centrocampista - di Emerson e Sculli. Il primo guarda in aria munque le loro maglie ai tifosi e di direttore di gara, il signor Trentalange di zione tipo; manca il solo Carrera, infortuna- a recriminare rimandando ad altra occasio- aver conquistato sei punti attraverso il gioco. Ma la palla che scende, il secondo cerca di tutte una viene rispedita al mittente. Torino: e scusate se è poco. Cosa ha combi- to sostituito dal polivalente Zauri. Guidolin, ne la conquista dei tre punti. Per l’Atalanta non ci fa effetto essere in testa alla classifica, mica saltare. Farina risolve con una invenzio- nato l'arbitro? Raccontiamo. Siamo al 75’ il privo di Signori (il capitano dei rossoblu una partenza in salita. siamo alla 33/a giornata...». ne: penalty. Tra la rabbia e la sorpresa i giallorossi si avvicinano al direttore di gara, Totti chiede, Panucci dice. E si bec- ca il rosso. «Voglio rispetto» è il labiale sabato ieri di Farina. Intanto Milanetto fa pari. Si scende negli spogliatoi. Alla ripresa fuori Batistuta, anche MILAN 3EMPOLI 0 ATALANTA 2CHIEVO 1 PARMA 2 PIACENZA 2 oggi poco convincente, e dentro Sartor che va al posto di Panucci. Ma è il Mode- PERUGIA 0JUVENTUS 2 BOLOGNA 2BRESCIA 2COMO 0 UDINESE 0 na a provarci e a far correr palla. I giallo- rossi sono molli di gambe e di testa: MILAN: Dida, Simic (34' st EMPOLI: Berti, Belleri, Criba- ATALANTA: Taibi, Foglio, Sa- CHIEVO: Lupatelli, Moro, Le- PARMA: Frey, Diana, Bonera, PIACENZA: Guardalben, Cri- Montella prima apre in fallo laterale e Ba), Nesta, Maldini, Kalazde, ri, Atzori, Cupi, Grella (38' st la, Zauri, Bellini (10' st Rusti- grottaglie, D'Anna, Lanna, Pel- Ferrari, Benarrivo, Lamouchi, stante, Lamacchi, Mangone poi lancia Totti in rimessa dal fondo. Ambrosini, Pirlo, Serginho, Rui Grieco), Giampieretti, Buscè co), Zenoni, Berretta, Pinardi lissier (1' st Cossato), Perrotta, Donati (17' st Barone), Brighi, (17' st Boselli), Gurenko (38' st Sculli si fa vedere di testa al 52’, mentre Costa (19' st Seedorf), Inzaghi (1' st Rocchi), Vannucchi, Di (37' st Pià), Gautieri (37' st Corini, Franceschini (20' st Del- Bresciano, Adriano (38' st Gi- Campagnaro), Riccio, Mare- un minuto dopo Totti viene abbattuto (28' st Borriello), Tomasson. Natale, Saudati (38' st Ficini). Espinal), Rossini, Doni. All. Va- la Morte), Bierhoff (1' st Beghet- lardino), Mutu (17 st Marchion- sca5, Di Francesco, Tosto, in area, ma si prosegue. Il ritmo sale All: Ancelotti. Allenatore Baldini. vassori. to), Marazzina. Allenatore Lui- ni). All. Prandelli. Montano, Hubner. Allenatore perché gli emiliani non si accontentano gi Del Neri. Agostinelli. e per la Roma il pari non serve. Doppio PERUGIA: Kalac, Rezaei, Di JUVENTUS: Buffon, Iuliano, Mon- BOLOGNA: Pagliuca, Falco- COMO: Brunner, Tomas, Stel- brivido a cavallo del 59’. Prima Sculli Loreto, Milanese, Ze Maria, Te- tero, Moretti, Tacchinardi (31' ne (25' st Zaccardo), Zanchi, BRESCIA: Srnicek, Martinez, lini, Padalino, Tarantino, Binot- UDINESE: De Sanctis, Gemi- sulla sinistra fa olmo Sartor e serve il desco, Baronio (20' st Berretto- st Zenoni), Baiocco (24' st Tu- Castellini, Nervo, Olive (25' st Stankevicius, Petruzzi, Dainel- to (39' st Music), Cauet, Alle- ti, Sensini, Manfredini, Pieri, Al- miglior Antonioli per fermarlo. Poi Ca- ni), Blasi, Grosso, Vryzas (9' st dor), Nedved, Salas, Di Vaio Amoroso), Colucci, Paramatti, li, Bachini (32' st Filippini), Ap- gretti, Pecchia, Godeas (12 st berto (14' st Jorgensen), Pinzi, fu chiama Montella che gira di volo, Bal- Caracciolo), Miccoli, (28' st (10' st Camoranesi), Del Piero. Locatelli (28' st Salvetti), Cruz, piah, Matuzalem (32' st Gua- Bjelanovic), Carbone. All. Do- Pizarro, Jankulovski, Muzzi lotta salva allungandosi fino al palo. Ca- Obodo). All.: Cosmi. Allenatore Lippi. Bellucci. All. Guidolin. na), Seric, R. Baggio, Tare (39' minissini. (29' st Warley), Jancker (9' st pello cambia: Montella lascia a Tomma- st Schopp). Allenatore: Carlo Iaquinta). Allenatore Spalletti. si, con Cafu che passa anche a sinistra. ARBITRO: Saccani di Manto- ARBITRO: Racalbuto di Galla- ARBITRO: Trentalange di To- Mazzone. ARBITRO: Treossi di Forlì. Totti rimane solo di punta, in difficoltà. va. rate. rino. ARBITRO: Pellegrino di Bar- De Biasi vuole intera la posta e leva il ARBITRO: Tombolini di Anco- RETI: nel pt 13' Lamouchi; nel cellona Pozzo di Gotto. difensore Mayer per il centrocampista RETI: nel pt 40' Maldini; st 5' RETI: nel pt 6' Del Piero (rigo- RETI: nel pt 13' Locatelli, 18' na. st 2' Adriano. offensivo Pasini. Al 73’ quasi scappa il Inzaghi, 20' Seedorf. re); nel st 28' Del Piero. Doni; nel st 6' Doni (rigore), 31' RETI: nel pt 26' Hubner; nel st gollonzo, con Samuel che dà a Antonio- Bellucci (rigore). RETI: nel st 12' Tare, 30' Cos- NOTE: Angoli: 5-4 per il Co- 43' Maresca. li, che calcia forte addosso a Pasino, rete NOTE: angoli 6-4 per il Peru- NOTE: angoli: 6 a 4 per la Ju- sato, 43' Seric. mo. Ammoniti: Allegretti, Bre- esterna. Rete interna invece sul contro- gia. Nessun ammonito. ventus. Recupero: 0' e 2'. Am- NOTE: angoli: 10-2 per l'Ata- sciano, Bonera e Binotto per NOTE: angoli: 5-2 per l'Udine- piede del 78’, buca Cufrè e Sculli supera moniti: Iuliano, Grella, Belleri e lanta. Ammoniti: Colucci, Gau- NOTE: angoli: 5-4 per il Chie- gioco scorretto. se. Ammoniti: Tosto, Maresca, Antonioli. Non pareggiano né Emerson Atzori. Spettatori: 18.700 per tieri. Doni, Amoroso e Salvet- vo. Ammoniti: Legrottaglie, Ap- Tramezzani, Manfredini e Pin- nè Totti: Ballotta mantiene i tre punti. un incasso di 504 mila euro. ti. piah e Perrotta. zi per gioco scorretto. La Roma l’ultimo della serie A. lunedì 23 settembre 2002 lo sport 15

CICLISMO SCI NAUTICO PALLAVOLO MASCHILE AUTO Vuelta, Heras vince e comanda Un oro e due bronzi per l’Italia Gli azzurri battono gli Usa Nel campionato Fia turismo Terzo l’italiano Casagrande agli Europei sulle acque francesi nel primo test verso i mondiali Giovanardi ancora imbattuto flash Roberto Heras ha vinto la Azzurri sugli scudi (un oro e due bronzi) L’Italia rimonta due set e batte al tie-break gli L’ Alfa 156 Gta di Fabrizio Giovanardi si quindicesima tappa della Vuelta, ai Campionati europei discipline Stati Uniti nel primo dei tre test match in vista è imposta nell’ottava prova del mentre Francesco Casagrande è classiche di sci nautico che si sono dei mondiali. La squadra di Anastasi, priva di Campionato Fia di Turismo, che si è arrivato terzo. Il ciclista spagnolo, conclusi ieri a Roquebrune in Francia. Fei tenuto ancora fermo per precauzione, ha disputato ieri sulla pista dell’autodromo di vincitore dell’edizione 2000 della Oro nello slalom per l’azzurro Thomas stentato a trovare il ritmo partita, ma ha finito Pergusa. Giovanardi, che si conferma Vuelta, si è imposto in cinque ore, un Degasperi, che ha concluso con una boa in crescendo. Gli Usa si sono presentati con leader dell’Europeo ed è imbattuto da minuto e un secondo sui 176,7 a 10.25. Alle sue spalle l'inglese Glen una squadra decisamente diversa rispetta a dieci gare, si è aggiudicato sia Gara 1, chilometri della tappa ed è il nuovo Cambel con 4 boe a 10.75. Sul podio quella giovane ed inesperta vista in Italia nel imponendosi su Larini, dopo aver leader della gara. Secondo il suo europeo anche Fabrizio Ciapponi, che ha mese di giugno. Anastasi ha puntato su superato la BMW 320 di Dirk Muller che connazionale, Joseba Beloki e terzo, conquistato la medaglia di bronzo con 4 Vermiglio in regia, Sartoretti opposto, era stata più veloce in avvio, che Gara 2, a un minuto e 40 secondi, l’italiano boe e mezzo a 10.75 . Nella categoria capitano Gravina e Mastrangelo centrali, davanti all’italiano Colciago. Sia Larini Francesco Casagrande della Fassa figure, vinta dal russo Deviatovsky, Papi e Zlatanov martelli. Come libero dopo che Colciago gareggiavano con l’Alfa Bortolo. bronzo per Chicco Buzzotta. una lunga assenza è tornato Mirko Corsano. 156 GTA. Recoba shock, l’Inter non perde il passo Gol di Vieri, pareggio al 90˚ di Nakamura (rigore). Subito dopo «el Chino» segna il colpo del ko Giovanni Li Calzi Chievo-Brescia 1-2 REGGIO CALABRIA È sempre lui, Ava- ro Recoba, il protagonista delle gare fra Reggina ed Inter al Granillo. Ave- va già segnato nelle precedenti parti- Si sente la stanchezza te consentendo ai nerazzurri una vol- ta di vincere a tempo scaduto ed un’altra portandoli in vantaggio. Sa- E pure Roby Baggio rà stato proprio il ricordo triste di quel primo ottobre 2000 (vittoria del- la Reggina per 2 a 1 alla prima giorna- Roma-Belgrado-Verona: la tratta è troppo lunga ta con conseguente esonero di Lippi) per le giovani gambe del Chievo che alla terza parti- a far scattare nell’Inter molti mecca- ta in otto giorni paga dazio a un Brescia spavaldo nismi di copertura in una sfida che che espugna il Bentegodi dimostrando buona matu- l’avrebbe dovuta vedere come assolu- rità tattica. Il successo ripaga Mazzone delle difficol- ta protagonista. E invece la squadra tà in cui si dibatte da tempo per dare una fisiono- di Cuper ha badato a proteggersi, ri- mia stabile a questa squadra, che si presenta a Vero- schiando di sciupare tutto al novante- na coperta, ma pronta a stuzzicare e a pungere simo quando Cannavaro ha steso in La gioia di pericolosamente. area il folletto Rastelli lanciato a rete. Recoba autore del Dall'altra parte il Chievo sembra essersi dimenti- Rodomonti non ha avuto esitazioni gol partita all’89, a cato dell'entusiasmo che solitamente lo sostiene. ad indicare il dischetto dal quale lato un’azione Squadra costruita sulla velocità, quando i ritmi cala- Nakamura ha fatto partire un tiro della Reggina in no sono dolori e a questo Del Neri dovrà porre preciso che ha battuto Toldo ed ha area nerazzurra rimedio se la squadra vorrà proseguire nel suo cam- ridato al tempo stesso un sorriso e mino europeo. A poco serve il turn over che lo un punto ad una Reggina che solo stesso tecnico ha applicato anche ieri: la rosa del nel secondo tempo era riuscita a co- Chievo non è foltissima e gli impegni ravvicinati struire delle buone azioni per insidia- non consentono adeguate ricariche di batteria. re la porta dell’Inter. è registrata un’involuzione e soprat- Il Chievo è appesantito, il Brescia tutt'altro che Ma la dura legge del gol si è im- tutto l’attacco con Savoldi e Di Mi- La squadra di Mancini alla prima vittoria in campionato, la squadra di Camolese sull’orlo del baratro stanco. I lombardi soffrono la mancanza di una battuta proprio sugli amaranto che chele ha lasciato a desiderare. seconda punta (e buon per Mazzone che Tare abbia sono stati incapaci a difendere il risul- Molto più vivace il secondo tem- recuperato in extremis) ma stanno ritrovando Bag- tato acquisito e, al posto di innalzare po soprattutto dopo che Mutti e Cu- gio che per tre volte nel primo tempo (5', 19' 37') barricate, hanno lasciato via libera a per si sono decisi ad effettuare dei A Torino il Risorgimento della Lazio sfiora il capolavoro su punizione e si incarica di Crespo che ha attraversato mezzo cambi necessari. Nella Reggina, a se- distribuire in società con Appiah quasi tutti i pallo- campo portando la palla all’interno gnare un leggero progresso, è stato ni bresciani. Ed è proprio Appiah per ora l'autenti- dell’area per poi servirla a Recoba l’ingresso in campo di Rastelli che Massimo De Marzi Modena e Milano. L’unica nota lieta è giun- agisce quasi esclusivamente di rimessa, con ca sorpresa del Brescia di quest'anno. abile a piazzarla alle spalle di Castel- dopo aver collezionato una serie di ta dalla prestazione del giovane Balzaretti, il baby Balzaretti attivissimo sulla corsia di Per la seconda domenica consecutiva il ghanese lazzi conquistando così la vittoria azioni creando parecchio scompiglio migliore in campo al debutto in A da titola- destra ma purtroppo mal supportato dagli è migliore in campo e con Baggio costituisce una che consente all’Inter di mantenere il alla difesa nerazzurra era riuscito alla TORINO La Lazio esce dalla buca in cui si era re, ma quando si sta sul fondo queste sono attaccanti. Così il finale di tempo vede anco- coppia bene assortita. Per Mazzone c'è da registrare passo di Milan e Juventus. fine ad ottenere il rigore. Inter molto cacciata perdendo contro il Chievo, guada- magre soddisfazioni. ra la Lazio pericolosa coi tentativi di Fiore e la difesa: contro un Chievo non certo stratosferico Inizia, così, dal concitato epilogo più bella e pimpante dopo l’inseri- gnando tre punti preziosi al Delle Alpi. Il La partita del Delle Alpi è iniziata con Lopez, anche se proprio in chiusura è l’uru- la retroguardia ha ballato più del necessario, incas- il racconto di una partita parecchio mento di Dalmat e Crespo che assie- gol di Simeone nel finale “mata” il Toro, un minuto di silenzio in omaggio di Ober- guayano Magallanes a divorarsi un gol fatto sando una rete che con maggiore tranquillità si noiosa in virtù del gol messo a segno me hanno creato maggiori collega- premiando la voglia di vincere della squadra dan Ussello, vecchia gloria (e talent scout) tutto solo dinnanzi a Peruzzi. I ritmi caden- sarebbe potuta evitare. Certo la clamorosa papera da Vieri su assist di Morfeo dodici menti fra il centrocampo e l’attacco, di Mancini, che in una partita di livello me- granata scomparso in settimana, poi è subi- zati del primo tempo diventano un tantino di Srnicek su centro di Corini non l'avrebbe messa minuti dopo il fischio d’inizio. Da lì, risultando poi decisivi nel rifinire diocre ha avuto almeno il merito di tenere il to la Lazio a prendere in mano le redini, con più briosi nella ripresa, anche se di spettaco- in preventivo nessuno, ma è un chiaro sintomo di la gara ha preso una brutta piega con l’azione del definitivo sorpasso per pallino in mano per quasi tutta la gara, evi- Bucci decisivo in uscita su Corradi. Il lo e di autentiche occasioni da gol si fa fatica scarsa tranquillità del reparto. Ad inceppare i mec- l’Inter che ha badato soltanto a difen- Recoba. tando gli svarioni difensivi di sette giorni “piojo” Lopez svaria su tutto il fronte d’at- a trovare nota. Mancini prova a vivacizzare canismi gialloblù e a mettere il sigillo sul successo dersi senza far più registrare azioni Assieme a Recoba l’altro protago- prima. Era dal settembre del 1995 (1-0 a tacco ma quando entra nei sedici metri l'ar- la sua manovra inserendo Castroman per degli ospiti sono stati Tare e Seric, ma in entrambe offensive ad eccezione di una puni- nista della giornata è stato Nakamu- Cagliari) che i biancocelesti non vincevano gentino non sembra mai abbastanza cattivo Manfredini e Inzaghi jr in luogo del marmo- le occasioni la strada per il gol è stata loro spianata zione dalla laterale destra di Recoba ra che sta dimostrando di meritare la la prima gara esterna del campionato, que- e così vanifica una bella giocata al 10’. Per reo Corradi. Il Toro risponde con gli innesti da Baggio. con palla fuori. O per risparmiare fiducia e l’investimento della società sto successo permetterà a Mancini di prepa- vedere il Torino dalle parti di Peruzzi biso- di Lucarelli e Sommese, reduci da infortuni Nel primo vantaggio grazie a un lancio calibra- energie in vista della Champions Lea- amaranto. Diversi calci di punizione rare al meglio la sfida di sabato contro il gna aspettare 17 minuti, quando Ferrante e con poca autonomia nelle gambe. La mos- to su punizione del campione veneto che ha consen- gue o per il preciso obiettivo di man- e tante buone giocate (non sempre Milan del grande ex Nesta. Brutte notizie, cicca clamorosamente un bel pallone servi- sa di Camolese pare azzeccata, i granata fi- tito a Tare di colpire di testa a colpo quasi sicuro al tenere una tattica accorta, resta il fat- intuite dagli attaccanti) fanno del invece, per il Torino: la seconda sconfitta togli da Castellini, imitato sei minuti più nalmente prendono il controllo della gara, 12' st. Al 43' Baggio permette all'ex veronese Seric to che a tratti l’Inter è sembrata una giapponese il vero uomo guida di caccia nei guai Camolese, la cui panchina tardi da Magallanes. La partita resta sempre anche se la Lazio fa male ogni volta che il di siglare una rete con un sinistro secco in diagona- squadra senza grosse ambizioni, che una Reggina che deve però crescere ricomincia a traballare, ma i problemi sono in mano alla Lazio, con Mihajlovic che va sinistro di Mihajlovic entra in azione. Bucci le (con Lupatelli non esente da responsabilità...). per non attaccare ha preferito rischia- parecchio per evitare problemi in tanti in casa granata e solo in minima parte ad andatura da moviola, ma che pennella dice di no a Simone Inzaghi, Lopez sbaglia Il Chievo perde ma ora può tirare il fiato: è un re come si era verificato in occasione campionato. Per la cronaca, il colpo responsabilità dell’allenatore: l’infortunio di ogni volta che batte un corner o una puni- di testa da due metri, ma al 40’ arriva l’inseri- momento che servirà a Del Neri a riepilogare un del rigore per la Reggina. più pericoloso l’ha messo a segno Le- Conticchio, l’evanescenza del nuovo acqui- zione, come accade al 28’ quando imbecca mento vincente di Simeone su calcio d'ango- cammino fattosi già corsa a poche ore dal via delle Gli amaranto non hanno offerto on su punizione colpendo in pieno sto Magallanes e le incertezze della difesa la testa di Stankovic che centra il palo alla lo. Sul Torino cala la notte, domenica a competizioni. Ai gialloblù, oltre al fiato, sono man- una bella prova, rispetto a Perugia si l’incrocio dei pali dopo la mezzora. preoccupano in vista della doppia trasferta a sinistra di un immobile Bucci. Il Torino Modena sarà già sfida tra disperati. cati i giochi sulla fascia.

ieri ieri sera Gol di Lamouchi e Adriano, battuto il Como (2-0). I gialloblù cambiano ancora assetto, ma fanno valere il tasso tecnico REGGINA 1TORINO 0ROMA 1Cambia e vince: il Parma di Prandelli va INTER 2LAZIO 1MODENA 2

REGGINA: Castellazzi, Fran- TORINO: Bucci, Galante, Fat- ROMA: Antonioli, Panucci, Sa- Francesco Caremani pressione la difesa lariana e Brunner, palla al piede, simili anche nell’atteg- ceschini, Vargas (15' st Leon), tori, Delli Carri, Balzaretti, Con- muel, Cufrè, Cafu, Emerson, Li- anche se alla fine i tiri nello specchio giamento offensivo. La differenza? Pierini, Jiranek, Paredes (25' st ticchio (20' pt De Ascentis), ma, Candela, Totti, Montella, della porta sono pochi, uno di que- Gli interpreti, il tasso tecnico dei gial- Champions Mamede), Mozart, Morabito, Vergassola, Scarchilli (26' st Batistuta (1’ st Sartor) PARMA Cambiando l’ordine dei fatto- sti, però, è la rete che decide il match. loblù sovrasta quello dei giocatori Nakamura, Di Michele, Savoldi Sommese), Castellini, Ferran- ri il risultato non cambia. Prandelli È il quarto d’ora: colpo di tacco del Como. È per questo che il Parma, Domani in campo (14' st Rastelli). All. Mutti. te, Magallanes (17' st Lucarel- MODENA: Ballotta, Mayer, preferisce il turn-over e i risultati gli di Adriano, Diana per Bresciano, ti- dominando, dà sempre l’impressio- li). All. Camolese Cevoli, Pavan, Ponzo, Colucci, danno ragione con la prima vittoria ro, rimpallo e stoccata vincente di ne di straripare. Ed è sempre per que- Juve e Milan INTER: Toldo, Zanetti, Canna- Milanetto, Mauri, Balestri, Scul- stagionale (2-1), dopo due pareggi, Lamouchi. Il francese è letteralmente sto che al secondo minuto del secon- varo Materazzi, Coco, Okan LAZIO: Peruzzi, Negro, Stam, li, Fabbrini uno in campionato, l’altro in Coppa strepitoso nel guidare la squadra, spa- do tempo chiude la partita: punizio- Domani Milan e Juventus di nuovo (25' st Vivas), Di Biagio, Al- Mihajlovic, Cesar, Fiore, Sime- Uefa, in cui il gioco prodotto non era ziando dalla difesa all’attacco con ne sul lato sinistro dell’area di rigore, in campo per la Champions meyda, Morfeo (21' st Dalmat), one (43'st Giannichedda), ARBITRO: Farina di Novi Ligu- stato direttamente proporzionale ai una flemma e un senso della posizio- cross perfetto in mezzo, Adriano di League. Al Delle Alpi (20,45, Recoba, Vieri (19' st Crespo). Stankovic, Manfredini (15'st re gol segnati. Certo il Como non è la ne da vero leader e capitano, «colpa» testa sprigiona tutta la sua potenza e Stream), i bianconeri All. Cuper. Castroman), Corradi (20'st In- Juventus ed è una neopromossa, ma anche di Dominissini che piazza fa esplodere il Tardini. affronteranno la Dinamo Kiev che zaghi), Lopez. All. Mancini. RETI: nel pt 6’ Totti (su rigore) l’impegno profuso dagli uomini di Cauet su Brighi, ma lascia Pecchia Dal 20’ della ripresa, con le sosti- sabato scorso ha pareggiato contro ARBITRO: Rodomonti di Ro- e 46’ Milanetto (su rigore). Al Dominissini regala al Parma una vit- libero di sfondare. Domanda: e il tuzioni da una parte e dall’altra, è un Obolon una gara di campionato. I ma. ARBITRO: Bolognino. 32’ della ripresa Sculli toria vera, un altro pezzo da inserire francese chi lo marca? Nessuno, infat- lento e continuo avviarsi verso la con- rossoneri, invece, andranno in nel mosaico disegnato dal giovane ti è sempre solo e può fare ciò che clusione di un match deciso dalle reti Spagna, a La Coruña, ospiti degli RETI: 6’ pt Vieri; 46' st Naka- RETE: nel st 41' Simeone. NOTE: espulso Panucci; am- tecnico gialloblù e dal suo mentore, vuole. di Lamouchi e Adriano. I tifosi del spagnoli del Deportivo (Stream mura (rigore), 47' Recoba. moniti Sculli, Lima, Mayer, Cas- Arrigo Sacchi. La partita è bella e In ombra Brighi, abituato a Bolo- Como, rassegnati urlano il loro orgo- 20,45). NOTE: angoli: 7-2 per la Lazio. sano, Mauri, Kamara. spumeggiante grazie a due squadre gna a governare la mediana, qui deve glio lariano, ma è l’Aida a fare da Mercoledì, infine, tocca a Inter e NOTE: angoli: 2-1 per la Reggi- Recupero: 1' e 4'. Ammoniti: Si- che si affrontano a viso aperto, occu- imparare a fare il “secondo”. Resta cornice alla prima vittoria stagionale Roma. Al Meazza, i nerazzurri na. Recupero: 1' e 3'. Ammoni- meone e Castroman. Un minu- pando bene le zone del campo e cer- l’impressione di due ottime squadre, del Parma. La cosa più bella? Si lascia affronteranno l’Ajax (20,45 Canale ti: Savoldi, Mamede, Vivas. to di silenzio per la scomparsa cando di giocare a calcio con un uni- ben preparate sotto l’aspetto fisico e il Tardini con la consapevolezza 5), mentre i giallorossi voleranno in Spettatori: 30mila. di Oberdan Ussello, ex giocato- co obiettivo: il gol. sotto quello tattico, entrambe con d’aver assistito a una bella partita di Grecia dove saranno ospiti dell’Aek re e allenatore del Torino. Il Parma che gioca e si distende una sceneggiatura, un canovaccio calcio e questa per la Serie A è una Atene (20,45 Stream). con grande facilità, mettendo sotto ben preciso da recitare e sviscerare bella novità. 16 lo sport lunedì 23 settembre 2002

Serie A TOTOCALCIO N.5 DEL 22-9-2002 TOTOGOL N.5 DEL 22-09-2002 TOTOSEI N.2 DEL 22-9-2002 TOTOBINGOL N.1 DEL 22-09-2002 TOTIP N.38 DEL 22-9-2002 ATALANTA - BOLOGNA...... X ...... 1 ...... ATALANTA - BOLOGNA ...... 2-2 ATALANTA - BOLOGNA...... I CORSA...... 1 ATALANTA - BOLOGNA ....2-2 CHIEVO - BRESCIA ...... 2 I CORSA...... 2 PARMA - COMO ...... 1 ...... 2 ...... CHIEVO - BRESCIA ...... 1-2 CHIEVO - BRESCIA...... II CORSA...... X CHIEVO - BRESCIA ...... 1-2 PIACENZA - UDINESE...... 1 ...... 4 ...... PARMA - COMO ...... 2-0 PARMA - COMO...... II CORSA...... X REGGINA - INTER ...... 2 ...... 7 ...... PIACENZA - UDINESE...... III CORSA ...... 2 EMPOLI - JUVENTUS ...... 0-2 TORINO - LAZIO ...... 2 PIACENZA - UDINESE...... 2-0 III CORSA...... X CHIETI - AVELLINO ...... 2 ...... 11...... REGGINA - INTER ...... IV CORSA ...... 1 REGGINA - INTER ...... 1-2 MILAN - PERUGIA...... 3-0 PADOVA - PRO PATRIA ...... 1 ...... 18...... TORINO - LAZIO...... IV CORSA ...... 2 PESCARA - TERAMO ...... X V CORSA...... X Serie C1 Gir. A ...... 26...... TORINO - LAZIO ...... 0-1 PARMA - COMO ...... 2-0 PISA - CARRARESE...... 1 4 - 12 - 14 - 19 - 86 - 87 - R2 V CORSA...... X Arezzo - Prato 2-2 F. ANDRIA - FOGGIA ...... X ...... 32...... VI CORSA...... X Cesena - Cittadella 4-1 NOCERINA - CATANZARO ...... X VI CORSA ...... 2 Lucchese - AlbinoLeffe 1-2 PIACENZA - UDINESE ...... 2-0 ROMA - MODENA ...... 2 CORSA +...... 1 - 15 Lumezzane - Pistoiese 1-1 Padova - ProPatria 3-0 REGGINA - INTER ...... 1-2 QUOTE QUOTE QUOTE QUOTE Pisa - Carrarese 1-0 QUOTE Montepremi ...... 1.457.622,44 Montepremi ...... 41.774,35 Montepremi ...... 352.166,14 NESSUN 14 ...... JACKPOT - 957.217,03 Reggiana - Alzano 0-0 ROMA - MODENA ...... 1-2 Montepremi...... 2.301.691,11 Nessun 8 ...... Nessun 6...... All’unico 7 ...... 1.441.813,00 Ai 12 ...... 14.468,13 Spezia - Spal 1-0 Varese - Treviso 1-2 Ai 13...... Nessun 13 Ai 7 ...... 4.858,00 Nessun 5...... Ai 6 ...... 1.553,00 Ai 11 ...... 415,76 TORINO - LAZIO ...... 0-1 Ai 12...... 7.424,00 Ai 6...... 112,00 Ai 4...... 374,00 Ai 5 ...... 47,00 Ai 10...... 38,74 Classifica Cesena 7; Treviso e Pisa 6; AlbinoLeffe, Lumez- zane e Reggiana 5; Padova, Lucchese, Cittadel- la, Pistoiese, Prato e Spezia 4; Spal, ProPatria e Alzano 3; Carrarese e Arezzo 2; Varese 0 Prossimo turno AlbinoLeffe - Varese, Alzano - Pisa, Arezzo - Reggiana, Carrarese - Treviso, Cittadella - Lu- mezzane, Lucchese - Cesena, Pistoiese - Spe- zia, Prato - Padova, ProPatria - Spal MARCATORI PARTITE IN CASA FUORI CASA RETI FATTE RETI SUBITE Media Serie C1 Gir. B SQUADRA 4 reti: Del Piero (Juventus, 2 rig.). Chieti - Avellino 1-2 PUNTI inglese GVNPGVNPGVNPTCFTCF 3 reti: Inzaghi F. (Milan). Crotone - Paternò oggi 2 reti: Hubner (Piacenza), Adriano (Par- Giulianova - Lanciano 3-0 Milan 6 22001 1 0 011006 3 30002 ma), Simeone (Lazio), Vieri (Inter), Pescara - Teramo 3-3 Cruz (Bologna), Doni (Atalanta, 1 Sassari Torres - Benevento 2-0 rig.). Sora - Martina 2-3 Juventus 6 22001 1 0 011005 3 20002 Taranto - Fermana 2-1 1 reti: Alberto (Udinese), Batistuta (Roma, VisPesaro - L'Aquila 3-1 1 rig.), Totti (Roma, 1 rig.), Nakamu- Viterbese - Sambenedettese 0-3 Piacenza 6 22001 1 0 011004 2 21012 ra (Reggina, 1 rig.), Maresca (Pia- cenza), Montano (Piacenza), Miccoli Classifica Inter 6 22001 1 0 011003 1 21012 (Perugia), Tedesco (Perugia), La- Avellino 7; Crotone, Martina e Lanciano 6; Tera- mouchi (Parma), Milanetto (Mode- mo, Pescara e VisPesaro 5; Giulianova, Chieti, na, 1 rig.), Sculli (Modena), Maldini Taranto e Benevento 4; Paternò, Sora, Sambe- Bologna 4 21101 1 0 010104 2 23120 (Milan), Seedorf (Milan), Simic (Mi- nedettese e Sassari Torres 3; Fermana 2; Viter- lan), Corradi (Lazio), Fresi (Juven- bese 1; L'Aquila 0 Parma 4 21101 1 0 010103 2 11010 tus), Recoba (Inter), Di Natale (Em- Prossimo turno poli), Saudati (Empoli), Bierhoff Benevento - Taranto, Crotone - VisPesaro, Chievo 3 21011 0 0 111004 1 3422-1 (Chievo), Cossato (Chievo), D'Anna Fermana - Avellino, L'Aquila - Viterbese, Lan- (Chievo), Della Morte (Chievo), Ba- ciano - Chieti, Martina - Pescara, Paternò - ghini (Brescia), Seric (Brescia), Tare Sassari Torres, Sora - Giulianova, Teramo - Brescia 3 21011 0 0 111003 1 2321-1 (Brescia), Bellucci (Bologna, 1 rig.), Sambenedettese Locatelli (Bologna). Lazio 3 21011 0 0 111003 2 1330-1 Serie C2 Gir. A Biellese - Thiene 1-0 Legnano - Mantova 0-3 Empoli 3 21011 0 0 111002 0 2220-1 Mestre - Pavia 1-5 Montichiari - Meda 2-2 Monza - Pordenone 0-0 Perugia 3 21011 1 0 010012 2 0303-1 Novara - Pro Sesto 3-0 Pro Vercelli - SudTirol 0-1 Modena 3 21011 0 0 111002 0 2431-1 PROSSIMO TURNO Trento - Alessandria 3-2 Valenzana - Cremonese 0-1 4a DI ANDATA Atalanta 1 20111 0 1 010012 2 0523-3 Classifica BOLOGNA PIACENZA Dom. 15,00 Mantova 9; Pavia, Cremonese, Novara e Bielle- Udinese 1 20111 0 1 010011 1 0312-3 BRESCIA ROMA Dom. 15,00 se 7; Thiene 6; SudTirol 5; Montichiari, Pordeno- ne e Trento 4; Valenzana, Pro Sesto e Legnano COMO REGGINA Dom. 15,00 3; Monza 2; Alessandria, Meda e Mestre 1; Pro Roma 0 20021 0 0 110012 1 1422-4 INTER CHIEVO Dom. 20,30 Vercelli 0 Prossimo turno JUVENTUS PARMA Sab. 18,00 Reggina 0 20021 0 0 110011 1 0422-4 Alessandria - Mestre, Biellese - Novara, Cre- LAZIO MILAN Sab. 20,30 monese - Monza, Mantova - Pavia, Meda - MODENA TORINO Dom. 15,00 Pordenone, Pro Sesto - Legnano, Pro Vercel- Torino 0 20021 0 0 110010 0 0211-4 li - Valenzana, SudTirol - Trento, Thiene - PERUGIA EMPOLI Dom. 15,00 Montichiari Como 0 20021 0 0 110010 0 0422-4 UDINESE ATALANTA Dom. 15,00 Serie C2 Gir. B Aglianese - Imolese 1-1 BASKET SERIE A1 Castelnuovo G. - Fano 1-0 CastelSangro - Poggibonsi 1-0 Benetton Tv - Air Avellino 95-70 Grosseto - San Marino 1-1 Virtus Bologna - Viola R. Calabria 70-69 Gualdo - Florentia V. 2-3 Rimini - Forlì 0-1 Oregon Cantù - Fabriano Basket 80-58 Sangiovannese - Gubbio 1-1 Scavolini Ps - Montepaschi Si 63-71 Sassuolo - Montevarchi 1-1 Savona - Brescello 1-0 MARCATORI SQUADRA P G V N P RF RS M.I. ASCOLI - SAMPDORIA...... 0-0 Pall. Trieste - Skipper Bologna 103-90 3 reti: Maniero (Palermo, 2 rig.), Casale Euro Roseto - Olimpia Milano 69-82 Classifica Cosenza 62200422 (Cosenza, 1 rig.), Oliveira (Catania). Metis Varese - Virtus Roma 73-77 Florentia V., Savona, Aglianese e Grosseto 7; GENOA - BARI ...... 0-0 2 reti: Borgobello (Ternana), Gasbarroni Montevarchi e Gubbio 5; Rimini, Gualdo, Sas- Livorno 62200302 (Sampdoria), Calaiò (Messina), Prot- Mabo Livorno- Snaidero Ud. 75-61 suolo e Castelnuovo G. 4; Poggibonsi, Sangio- ti (Livorno, 1 rig.), Chevanton (Lec- Pompea Napoli - Lauretana Biella 76-75 vannese, Imolese, CastelSangro e Forlì 3; San Marino e Brescello 1; Fano 0 Catania 42110650LECCE - SALERNITANA ...... 2-1 ce), Ganz (Ancona), Maini (Ancona). Prossimo turno Ancona 4211053015s.t.: Baggio E. (Salernitana); 23s.t.: Chevanton 1 reti: Schwoch (Vicenza), Amerini (Vene- Classifica (Lecce); 24s.t.: Giacomazzi (Lecce); zia), Zanini (Triestina, 1 rig.), Giam- Brescello - Gualdo, Fano - Montevarchi, Flo- Oregon Cantù 2110 80 58rentia V. - Castelnuovo G., Forlì - Imolese, Sampdoria 42110420 pà (Ternana), Ghirardello (Siena), Benetton TV 2110 95 70 Colombo (Sampdoria), Volpi (Samp- Gubbio - Sassuolo, Poggibonsi - Grosseto, Cagliari 42110320LIVORNO - TRIESTINA...... 2-0 Mabo Livorno 2110 75 61Sangiovannese - Aglianese, San Marino - Ca- 9s.t.: Protti (Livorno); 29s.t.: Enynnaya (Livor- doria), Baggio E. (Salernitana), Floro stelSangro, Savona - Rimini Flores (Napoli), Stellone (Napoli), Vi- Olimpia Milano 2110 82 69 Venezia 42110320no); Pall. Trieste 2110 103 90 digal (Napoli), Portanova (Messina), Serie C2 Gir. C Bari 42110200MESSINA - CATANIA...... 3-3 Enynnaya (Livorno), Giacomazzi Montepaschi Siena 2110 71 63 (Lecce), Vugrinec (Lecce), Carparelli Virtus Roma 2110 77 73Brindisi - Tivoli 1-1 12p.t.: Portanova (Messina); 33p.t.: Oliveira (Ca- Fidelis Andria - Foggia 3-3 Lecce 3 10145-1 (Genoa, 1 rig.), Mihalcea (Genoa), 2 tania); 10s.t.: Calaiò (Messina); 23s.t.: Calaiò Virtus Bologna 2110 70 69Gela - Acireale 1-1 Alteri (Cosenza), Bucchi (Catania) Ternana 3210131-1(Messina); , 29s.t.: 37s.t.: Oliveira (Catania); Pompea Napoli 2110 76 75Gladiator - Olbia 3-0 PROSSIMO TURNO Lauretana Biella 0101 75 76Igea Virtus B. - Frosinone 2-2 Palermo 3210134-1NAPOLI - COSENZA ...... 1-2 Viola Reggio C. 0101 69 70Latina - Puteolana 2-1 5a DI ANDATA Lodigiani - Giugliano 2-0 Siena 3210111-111p.t.: Casale (Cosenza); 15p.t.: Vidigal (Napoli); Metis Varese 0101 73 77Nocerina - Catanzaro 0-0 44p.t.: Casale (Cosenza); ANCONA TERNANA Sab. 20,30 Scavolini Ps 0101 63 71Ragusa - Palmese 1-3 Napoli 1201134-3 BARI NAPOLI Sab. 20,30 Skipper Bologna 0101 90103 PALERMO - SIENA ...... 1-0 Euro Roseto 0101 69 82 Classifica Messina 1201134-341p.t.: Maniero (Palermo)rig.; CAGLIARI GENOA Sab. 20,30 Snaidero Ud 0101 61 75Brindisi, Catanzaro e Igea Virtus B. 7; Latina, MESSINA LECCE Sab. 20,30 Air Avellino 0101 70 95Ragusa e Lodigiani 6; Nocerina 5; Gladiator, Vicenza 1201123-3TERNANA - CAGLIARI...... 0-1 Acireale, Gela e Tivoli 4; Fidelis Andria e Palme- SALERNITANA LIVORNO Sab. 20,30 Fabriano 0101 58 80 Genoa 1201123-344s.t.: Suazo (Cagliari); se 3; Foggia e Frosinone 2; Puteolana e Giuglia- SAMPDORIA COSENZA Sab. 20,30 no 1; Olbia 0 Prossimo turno Verona 1201112-3VENEZIA - VERONA ...... 1-1 SIENA VICENZA Sab. 20,30 Prossimo turno 3p.t.: Calori (Venezia); 45s.t.: Vieri (Verona); Acireale - Fidelis Andria, Catanzaro - Lodigia- Ascoli 1201102-3 TRIESTINA PALERMO Sab. 20,30 Skipper BO - Euro Roseto, Montepaschi Siena - Pall. Trieste, Virtus ni, Foggia - Frosinone, Gela - Latina, Giuglia- Roma - Scavolini Pesaro, Fabriano Basket - Virtus Bologna, Snaide- no - Gladiator, Nocerina - Brindisi, Palmese - Triestina 0200214-4VICENZA - ANCONA ...... 1-1 VENEZIA ASCOLI Sab. 20,30 ro Udine - Benetton Treviso, Lauretana Biella - Metis Varese, Air Igea Virtus B., Puteolana - Ragusa, Tivoli - 6p.t.: Schwoch (Vicenza); 21p.t.: Maini (Anco- VERONA CATANIA Sab. 20,30 Avellino - Mabo Livorno, Viola Reggio C. - Oregon Cantù, Olimpia Olbia Salernitana 0200215-4na); Milano - Pompea Napoli,

Rinviato Kasparov - Deep Junior b:c6 27. D:c6 g4 28. h:g4 f:g4 29. de maestro Igor Efimov e del mae- Stoumbos-Kokmadis Open di Corinto Grecia 2002 È stato rinviato a dicembre il ma- Cg1 Dc8 30. Ce2 Cd8 31. Dc2 Tf7 stro internazionale Giulio Borgo, tch tra Garry Kasparov e il «soft- 32. Rg2 c5 33. d:c5 D:c5 34. D:c5 il torneo disputato alla Festa dell' tware» Deep Junior, a suo tempo A:c5 35. Tfc1 Af8 36. Ta2 Ch6 37. Unità di Milano ha registrato un annunciato dal 2 ottobre a Gerusa- Tac2 Aa3 38. Ta1 Af8 39. Cd4 Cg8 notevole successo, con quasi 120 lemme; tra i motivi del rinvio, i Il Bianco 40. Rg3 Ce7 41. R:g4 Cg6 42. A:g6 partecipanti, suddivisi in tre grup- molti impegni di Kasparov e la muove e h:g6 43. Tac1 Aa3 44. Tc8 T:c8 45. pi. situazione politica. Così torna a T:c8 Tf8 46. a6 g5 47. b6 1-0. Nel Principale, Efimov ha vin- brillare di luce propria l'altro ma- le (con l'innesto di alcuni «fuori re tel. 0165.99097. vince to in scioltezza, precedendo il co- tch Uomo- Macchina, quello tra quota» per rendere il torneo vali- Calendario riaceo maestro milanese France- Kramnik e Deep Fritz, in program- do per le norme internazional) e La partita della settimana Oltre agli appuntamenti di Sa- sco Montani; al terzo posto Fran- ma in Bahrein dal 4 ottobre. la Mitropa Cup femminile a squa- Ottima prova del siciliano David int-Vincent, annunciati tornei in- cesco Pozzi e Gabriele Crippa. dre, manifestazione alla sua prima Isonzo nel torneo di Imperia; il ternazionali a Torino, dal 25 al 29 Nel torneo riservato ai giocato- Appuntamento a Saint-Vincent edizione, un po’ un allenamento giovane azzurro si è classificato al settembre, tel. 349-4790943; e a ri di categoria fino a Terza Nazio- Riflettori puntati sulla cittadina di in vista delle Olimpiadi di Bled; la primo posto ex aequo ed ha realiz- Roma dal 27 settembre al 6 otto- nale, magnifica vittoria del dodi- Saint-Vincent, dove da sabato squadra italiana è composta da zato la norma di «maestro interna- bre, tel. 347-3333830. Semilampo cenne Brian Tomat di Biella, che prossimo prende il via il Campio- Eleonora Ambrosi, Giuliana Fit- zionale». Isonzo - Castelfranchi di domenica 29 settembre: Corsi- ha distanzato di un punto un ter- nato Europeo Seniores, torneo tante e Alessandra Sautto. (Difesa Alekhine) = 1. e4 Cf6 2. e5 co (tel. 02.58106129); Trezzo sull' zetto composto da Luca Mandali- aperto a tutti i maggiori di 60 anni Gli accompagnatori ed i ... mi- Cd5 3. d4 d6 4. Cf3 Ag4 5. Ae2 e6 Adda (tel. 02.39323104); Fidenza no, Adiil El-Halouty e dal fratelli- (50 per le donne); si preannuncia nori di 60 anni potranno giocare il 6. 0-0 Ae7 7. c4 Cb6 8. h3 Ah5 9. (tel. 0524.574948). Aggiornamen- no Riccardo di dieci anni. una partecipazione record, anche torneo Open di contorno, che al Cc3 0-0 10. Ae3 d5 11. c5 A:f3 12. ti e dettagli sui siti www.federscac- Nel torneo per Under 14 (in- con alcuni nomi di spicco, come primo classificato della Valle d'Ao- g:f3 Cc8 13. f4 Cc6 14. b4 f5 15. chi.it e www.italiascacchistica. classificati) si è imposto Antonello

per esempio il grande maestro Tai- sta darà il titolo di Campione Re- Rh2 Rh8 16. a3 Ah4 17. Ad3 g6 com Leo davanti a Luca Sordi; terzo

gionale. Conclusione il 6 ottobre, 18. Ce2 C8e7 19. Cg1 Cg8 20. Cf3 matto. poi e D:g6+ 3. 2...R:h7; esempio manov. per imparabile; è matto il che dato abbandonato, ha Nero il e T:h7+! 2. posto ex aequo per Federico Gras-

sito internet per dettagli e informa- Ae7 21. Ad2 Dd7 22. Dc2 Cd8 23. Contemporaneamente si svol- Donna); la perde Nero il (altrimenti f:e6 C:e6+, 1. con continuata è partita La Milano, torneo alla Festa de l'Unità si e Roman Kosarev; quinto Fede- geranno la Mitropa Cup Giovani- zioni www.scacchivda.com oppu- b5 Cf7 24. a4 Dd8 25. a5 g5 26. c6 Nobilitato dalla presenza del gran- rico Spinicci. o?Net inet.Prgiattaccanti gli Per niente. di Niente E gol? panchina. i la sotto ripararsi gesti- senza sbraita, cola urla, l’eroe: fa Nocerina, a la del- comincia tecnico piano Capuano, Eziolino pian coprirli. che fango di tre bizzef- a n’è fe. parlar- ce pericolosi a contrasti neanche di effetto ne, a colpi e drib- Di bling mille. fioretto. a piedi il agonismo che zero, da Tecnica più giornata spada la è serve buoni, esserlo. Non sembra può pantano. verde un Non prato il ma vero. Pantana, cartello, Arbitra match di è match È non attesa. esserci può folla non la ma cartello, di catinelle. match a si È acqua Che giù Pluvio. mandare a Giove diverte per non Ma tello. della C2. nell’inferno la ripescaggio, retrocessione l’insperato nuova la fa, di conobbero anni retrocessione la due C1, quando tanta Poi fa, B. serie anni bel un di sfiorato, po’ solo l’hanno calcio con il conta passato “molossi” che i al se guarda Anche si nostalgia. qui Anche se. nocerino-sarne- agro famigerato del cen- tro grosso Napoletano, il il e tra Salernitano a confine di giungere luogo Inferiore, per Nocera alcune chilometri sorbiti di sono centinaia si drappello che nutrito coraggiosi di Un d’Italia. sastrata di- più l’autostrada af- Saler- Calabria, della no-Reggio hanno perenne cantiere Stivale, ar- il frontato lo sono si lungo beniamini rampicati propri Per i ieri. seguire Come continuità. senza di settimana, soluzione Ogni loro fanno. il E lo calabresi passato dovere tifosi al ritorno giovani un a i credono Ma triste. più sballo. magico, da mirabilie piedino di capace dal l’artista Massimo l’uomo tempi, Palanca, quei di ricor- dell’eroe si non dano Come Catanzaro ricordano. quel lo se giovani non più ritro- I non più. Per varla prestigiosa. più mestamente platea (chiuso salutarono la incubo punti), da 13 torneo con un a capo dopo in calabresi, anno giallorossi i Un campionato, conta. quel che calcio del di stra- la da quello perso E ha più cadetteria. Catanzaro il nella è soprattutto vivacchia non volta, Cagliari una barcamena Il si più, C2. e in c’è Florentia chiama non si ora Fiorentina pri- a La continua che meggiare. Juve, la per Tranne volata. in scudetto aggiudi- lo si oltre bianconeri cano I va Cagliari. non a pari Fiorentina il la in rigore, Bra- Liam su vince di dy gol Juventus con Catanzaro, di la quel ultima campionato: sono, or di decenni pri- due di di pomeriggio mavera Un risultati. e sensa- zioni emozioni, di di altalena esemplari un’infinita storie andati, tempi dei cio ’tlad iwntaog aSan eel’Australia vede VALLADOLID e Spagna la travolge Kirwan di L’Italia RUGBY OEAINFERIORE NOCERA laqaeinsr uraocon fiducia. guardano e serenità nostri ritrovata i quale ma alla difficile preannuncia sfi- si una che in da Romania la scena di sa- rà dove Parma "Ser- di Lanfranchi" al gio prossimo sabato di cisivo de- scontro dello attesa in quali- ficazione la sicuro al del mettendo e australiano 2003 Mondiale al torie elimina- le di per pri- valido incontro punteggio nel mo all’intervallo) col (24-3 Spagna 50-3 la travolgen- do Valladolid di Rojo" "Pe- pe il espugna che rugby del Italia etdesopin ot acol- la sotto scompaiono ventidue I car- di match è Nocerina-Catanzaro molto musica, un’altra tutta è Ora cambiato. è tutto dopo, anni Venti il punto sulla «B» 2002 settembre 23 lunedì imal Tassinari Giampaolo tgoipoesoitceal pleeu car- un 19 e con spalle età alle senza professionistiche stagioni attaccante Protti Igor volta controllati. parsi- finalmente bilanci gestioni e da dunque moniose cioè calcio, buonsenso pianeta dal del pilotati crisi dalla sol- lecitati provincia di all' miracoli salvato Piccoli s’è tuffo. ultimo campionato scorso nello salgono Cosen- che il za sorpresa e Livorno a neopromosso il invece ribalta alla Napoli, e Sampdo- Bari big giornata ria, delle acuti seconda gli aspettavano rischio Alla si tutti a outsider. gli panchina Scattano Zeman: Catania. col tripletta Oliveira, Livorno. il primo fa Protti “vecchio” Il at eela bene Parte l zur iqaiiaopriMnil e 03bted l brc aldld5-.Icnr rtcmnesnasoi:alitral padro all’intervallo storia: senza praticamente Incontro 50-3. Valladolid a iberici gli battendo 2003 del Mondiali i per qualificano si azzurri Gli ’xli e ocn agt noauna ancora targato è toscani dei L’exploit rmet ical- di Frammenti v Romano Ivo Giovine ikle ntnti luigiovani alcuni in instinct killer mancanza di la in- per possesso vuoi il nanzitutto, lavorare, cui su mol- ancora to c'è che conscia ma ce feli- a ovviamente Valladolid torna da casa L'Italia a polemiche. mezzo in mille aprile scorso lo lurato si- Johnstone, Brad connazionale il testardo life e controverso rispetto al umano che tecnico sia cio approc- differente i un di conferma progressi così neozelandese che tecnico Kirwan John del nuo- era nella gestione va sua la per e azzur- ro gruppo del morale il per ma importantissi- davvero chiave, ria upre e aazr isolaostol igi:fnoeclin e ac icartell di match nel calcioni e fango pioggia: noia la sotto spogliano la si Catanzaro contro del supporter tifosi I dei strip Nocera, aoèacr rm.El icraconti- rincorsa la nua. E ai primo. ancora Ma è Catan- zaro proprio. il importa: a poco poteva giocato giallorossi tifosi si è si Non non calcio. Nocera a Perché ne. Moscel- calabrese li. il per rosso No- un cerina, dalla reclamato ner- rigore totale: Plu- un confusione vosismo, Giove è di campo strali In gli vio. nudo petto affronta- a collettivo e no fortuna) per strip-tease integrale, (non Francesco”, uno “San sul inscenano abbatte si che dilu- il vio esorcizzare a quasi che, calabresi rimandato. ancora è sigillo col primo L'appuntamento campo. anzi- esce dal una, tempo becca ne sen- non casa sussulti: a za ritorno Un lontano regione. 31 C2, sua a dalla in valso, l’approdo è suonati, campana, gli anni primato D brillante un serie il i poi era calcato della ha lui sterrati vita una campi Per Per casa. A. ‘58-’59 a ritorno di nell’edizione campionato 33 ne del segno che a Angelillo, storico mise Valentin record ne Antonio il D, Unitis, di battendo serie Viribus 34, in della realizzò fa, maglia anno la un con gol intende: di ne che se Anche uno Ingenito, dimenticare. Francesco da per giornata una è mot a u predecessore, suo dal imposto ulad eièsaauavitto- una stata è ieri di Quella atrGuagneli Walter lfshofnl n ealiberazio- vera una è finale fischio Il tifosi i pensano ci spettacolo Allo od 5ml esn etnt crescere. a destinato persone mila 15 pubbli- di un co da supportati toscani i vetta più classifica in alla spinto attacchi invece ha degli cadetteria della uno Triestina. fragili alla sembrava inflitto che 0 a Quella 2 meglio nel al compagno duettare sparute col a 9 pronto Bari, da nel reduce presenze Enynnaya, ventuneen- nigeriano il ne contagiato migliori. ha tempi Protti di dei spinta grinta La la con B della ruvide difese nelle gettandosi ragazzino l’entu- un con di ripartito siasmo è e riminese carica bomber giusta il la nel così dato Donadoni avergli Roberto deve estivo L’allenatore serie ritiro C. fra e distribuiti B equamente A, gol 174 di net a of way rnaa rm ot nh ’lr outsi- l’altra anche posto primo al Brinda uain.Ttoi Vazros è si azzurro XV il ma- Tutto rapida turazione. di sicure fase in già come promesse Padova) Barbini (Petrarca Matteo il centro ed trequarti Treviso) (Benetton Sergio Parisse linea il tutti terza su diciannovenne attenta, gara una dispu- tando mostra nota in i metterla vera proprio a stati nuovi la sono e che è azzurri positiva gli tra sta gioco. di terreno sul va- emersa lori dei differenza è la tanto netta apparsa probante avversario di ruo- lo il abbandonato ben ha ieri che presto Spagna della per pochezza vuoi la in e esperienze internazionale campo prime alle ancora ioceqetan et amgi della maglia la veste Inge- quest’anno il Ciccio che Il per nito suonati. anni segnado 49 a promozione Rapallo in ieri dito esor- ha Sampdoria, e più Cagliari di Fiorentina, già Il Casagrande, dopo. Francesco è subito “vecchio” vengono bomber, i C2. serie in squadra della promozione alla decisivo Ra- modo del in porta contribuendo gusa, di l’allenatore linea fare sulla di rimettersi smesso per ha fa primavere, anno un 39 Vaccaro, Corrado suo il collega mentre è suonati, anni inverno 47 a (Ec- scorso cellenza), Carrara dell’Atletico lo pali (sette), i tra B tornato serie in para- con ti consecutivi rigori professionisti di i record di tra tanto Brescia del ex Alibo- ni, Roberto tendenza agonistica: maggiore longevità la alla con calciatori i ri, difenso- estremi gli ci restano statistiche, che le ricordano anche e recenti casi Molti lungo a più giocherete bomber: il esempi alcuni Fate eccone agonistico, calcio nel longevi più giocatori i centravanti i sono portieri, i Dopo n et ult ièpr vi- però è si qualità certa Una eiiguaidinmr n,cioè uno, numeri dei giurati nemici I tfn Ferrio Stefano in oitrannacr rnula Lulù tranquilla. ancora che non club situa- societaria una un per zione preoccupato per se anche A magro la è vuole partite troppo due bottino in punto un un crisi: i della per sull'orlo stenti senza futuro un calabresi. prefigura e Pao- San dop- lo al sua col Napoli la l’ambizioso A ko botto: mette in col pietta parte anche Cosenza arrivato A anni Lecce. centro- 31 Casale Stefano di arriva campista aiuto suo cresce- in di e l’opportunità re ha Cosenza Col se- D. della rie campi polverosi di sui anni quegli battagliato dopo calcio di platee uno grandi alle è saliti Sala allenatori Antonio Cosenza. il der: uinl'tet tdodell'avver- studio nell'attento mi- nuti venti primi i spendendo ciato gli cui benefi- di pienamente hanno gioco azzurri di condizioni le li idea- reso ha una che mattutina di pioggia via per 12.30, avverati ore sono si match, non del l'inizio prevista per calore di cappa possibile gallese del Williams. finale in fischio del solo povero attesa oramai español" sul "quince hanno maramaldeggiato che di mazzate marchio due due il fabbrica, le sono ne e finali bellunese mete Nevegal al to svol- estivo lavoro dell'ottimo che an- virtù in bene comunque mosso ulatasod rnoClmaègià è Colomba Franco sponda Sull'altra ioidlavglacrala circa vigilia della timori I tn,3 ni nat Cno” Dopo “Condor”. arte in anni, Vigor 38 del stini, Ago- punta Massimo di come caso il 184 Lamezia.Diverso se- gol già il ha stagione gnato questa in 183 carriera), facevano in che reti, (20 Vibonese maglia della la con I, girone cam- Dilettanti, pionato scorso 40 dello Tortora, capocannoniere Giuseppe anni: di dicasi Martini. stesso d’attacco Andrea Lo coppia trentacinquenne il facendo con D), (serie Loni- del go maglia la dentro con metterla avversaria vero rete a alla è continua se anni Moratti, 39 un a a che o Moggi un ma a 225, lato segna- mai di averlo fare deve bellezza osservatore la nessun a la in conta gol resta di ne si Sambo carriera valso C.Enrico compiuti serie anni in colore è 31 a per- ché gli categoria, sola una di “promozione” 1958-’59, l’Inter del- Angelillo record, Valentin Il glorioso punta al D. soffiato serie come in Unitis, palloni Viribus della 34 stagio- insaccando una in ne, gol di assoluto primato il battu- to ha giugno scorso lo solo Nocerina, osport lo ioolIai vnid ventuno di avanti al l'Italia a mandando riposo riuscito linea è la oltre Rossi, volare De di meta secon- da la dopo però, che sciupone ma ritrovato Stoica uno spa- con difesa gnola la a burro incominciato come tagliare hanno azzurri volte ti trequar- i più iberico, pack fatto il rinculare ha che superiore nettamente mischia una da statica fonda. notte proprio stata momen- è quel to da casa di padroni i per e l'Italia sbloc- psicologicamente di care pregio il 19' avuto quindi al ha Dallan Denis di bandierina in meta La internazionale. livello a conosciuto poco gruppo un sario, upraispattoi fase in soprattutto Supportati a-saot nngtv afnogiattaccan- gli fanno la - negativo differen- in la stavolta caso - questo za in Anche Ascoli. ad 0 a veneto. derby la pareggia- nel invece no con Verona e alto Venezia Suazo. vola dell’houndure- gno rete una Cagliari grazie Terni Il di Maniero vittoria Siena. Pippo di il rigore su supera gol un a grazie ni, Messina a 3 a firma. 3 sua del la gol tutti i portano esalta: si cadetteria, Catania nella col discesa la (23) per gol deprimersi di di ce suon inve- a belga A naturalizzato brasiliano in l’attaccante Como il Dopo segnare. portato a aver riprende e B in torna Oliveira acrzaaSm o apùi àdlo0 dello là in più va non Samp corazzata La Arrigo- targato Palermo il sorriso il Ritrova nfnl u Bolton). sul finale in di (4-3 d’Inghilterra conquista Coppa alla leggendaria una Blackpool piccolo guida- il storia, va della d’Oro Pallone Matthews, primo Stanley sua Sir Forlì.Alla 1953, nel del età, titolari stessa i tra ritrova quest’anno si dove lo C2, serie Tivoli in dal portarlo ingaggiare per fatto è si primavera scorsa La minori. categorie come nelle B riciclarsi sa in Roma), e Milan, A Napoli, in (Cesena, goleador da stagioni gloriose ooso lvl itco ilt l20 il lerheide. dell'Hil- siglata portiere tacco, povero al di 2001 gennaio volo al area, stop fuori da dopo rete go- la di per dell’anno titolo leador il trasmissione Germania, Domenica della di Sportiva popolare specie una “Sportschau”, della telespet- tatori dai ebbe assegnare, Meyer vedersi di Kurt l’onore signor Il tedesca. dilettanti- società stica Post, Weiss Blau si- del tessera- to tuttora dal anni, 81 toccato Meyer, Kurt assoluto gnor primato sfio- il nemmeno rare però senza lungo, a cora rart nlni iCalcagno. di lancio a un grazie rete pro- pria nella 2-3 testa di sul devia che poi Panarelli portano um- si Gli bri pali. i tra rientra portiere avversario il mentre insacca pallonetto un che con il Bellucci con distanze giovanissimo ma le accorcia chiusa Gualdo sembra Quagliarella, il partita a La 8’. grazie all’ 3-0 sul por- si tano ospiti gli ripresa Nella 45’. pri- mi nei Gualdo del opportunità le inve- ce Poche Livio. Di lancio di un sinistra dalla rete stesso in lo devia Al che con goleador dubbia. ospite raddoppio azione 42’ un' di in munque Florentia co- termine tempo Riganò,al con vantaggio primo Al del viola. tifosi 16’ quali dei metà la spetta- tori, 3.200 spalti Sugli esaurito. te completamen- insolita umbro, stadio pubblico lo di per cornice giocata una è in si partita La Toscana. dalla lontano trasferta prima risultato nella il il finale) ospiti supera gli per Florentia (3-2 Gualdo la Cri- Riganò goleador stian suo del tempo primo GUALDO - u Gualdo sul 3-2 itrai trasferta in vittoria prima Florentia: rzeauadpitanel doppietta una a Grazie atesgoòan- giocò Matthews ad -5( Krasnojarsk). (a 3-35 landa Russia-Ir- Europea: Zona cazione Pe- di piede al ens. gioco preciso dal supportati Di le azzurre Pozzebon segnature laterale. altre e rimessa Barbini una Troncon, ad to segui- in l'ovale schiacciare e impren- dibile fuggire visto ha lo che bellissi- ma meta una di stato protagonista è 53' al E quest'ultimo Persico. proprio di posto Bergamasco al 48' Mauro al entrato da da e guidata Parisse difesa avuta l'attenta invece mercé è si non ripresa nella 24-3. lunghezze, nu lr notod qualifi- di incontro altro un In spagnola reazione prevista La t ion ebagàd liaspiaggia. ultima da già sembra Livorno sta il acuire che fanno dirompenti non dichiarazioni, silenzi, gelo. suoi sue i le come e già bilico sembra società, la in con collisione sempre di rotta L’allenatore, in Baggio. farne. a Eddy fatica basta squa- e La Non gol troppi crisi. subisce in fragile, già è dra è partite due in sconfitte piccoli di provincia. anche in fatta è raccattati A pareggi serie la verso s’accontenta, corsa Novellino la mar- Walter difesa la Ma tanto chigiana. di più riesco- impensierire non ad Flachi no e Bazzani firme”: “grandi ti ut ot:«on ialnr n qar iofn,un orfani, di squadra una a allenare campione di giorno». figlio ossessionato «Sogno il è costi: vogliono i ma che a tutti ragazzini, e invadenti non i genitori allena follia, dai Zampari- oggi di mia l'esempio Vendrame fa alla come, ni. mi chissà non E appartenere «No, altri». degli oggi. voglio quella di calciatori Io i con e fare potuto interessa. che giornalisti a Avrebbe i poi e ipocrita. orgo- avere dirigenti e vado i è grido, ne di calcio allenatore e un del questa diventare è se mondo Non testa Il campione. che mia un glioso». La sempre stato accettato. anche dicono sarei mai poeta testa l'ho «Mi un'altra un pallone. avuto era avessi il Vendrame sente. toccava la quando dove capita, gli passag- il inutile. come tocco così il uccide, troppo, "l'essenziale". vita di definire dà gio può non che si aggettivo che Un qualcosa comune in «È quello». no Ciampi: vita, tribuna mia Piero in della su preferito, gol va bel poeta più ne il se suo stato e il campo abbracciare dal mez- esce ad bel partita, Anar- nel una fatto». che, essere di ho volta che zo facile quella ciò non come è è Imprevedibile, Ed giorni, fondo chico. vita. nella due In fallire ogni basta quell'ambiente. poeti: innamoravo in vissuti stare Mi ho li potevo calcio. migliori incontri dal sono Gli ci felice. fuori e sono fallire ne per e tutto ndr), di riuscito Padova, fatto nel Ho e limitativo. Vicenza troppo (ha nel era professionista squadre altre calciatore le il l'ho fra Fare e giocato andarci. calcio gioco. a un di giocato come ho detto «Io preso suo: aveva modo in gli a stare subito qualcuno Esordisce sparire, perché oppure e solo inaudite, poteva campo e poeta giocava memorabili una Quando Vendrame, cose da Vendrame. fare Ezio tipo riparo e Che Al poeta, calciatore. scrittore, Angelis, vederla. De Favetto, a Milo dappertutto. Gianluca sono sta riesci ci poesia tu tambureggiante, la pioggia dove che poe- sta detto erano ha Oppure calciatori lo i “quando Qualcuno di ti”. parla si dove tendone, nl,i natasl ' icl maii n e mille dei Uno Ammaniti. Niccolò di c'è incontri sala del un'altra prima in là, c'è in che quello tutto è calcio sul del riportarla gol». gioco mano, Crede- il in daccapo. temi, ricominciare palla e la centrocampo di l'incanto. prendere dischetto finisce è che gol, gol al resta «Il arriva si Vendrame: Non Quando Ezio tutto. di di epigrafe frase morte in una la messo proprio ha libro Favetto suo calcio? al del gioco del il poetico per navi». nelle tifava suonava e Berlusconi piazza quando in ancora, O, perdigiorno quan- Toro. il oppure dirigente faceva il il Giraudo faceva faceva do non e Moggi quan- giocava terra, Bettega quando la do lavorava poeti Zamparini erano quando capostazione, calciatori i «Forse fine dalla T capostazione... calcio, Moggi del con sogno e Poesia apriad aaoposm o acapoli- la con prossimo sabato di partita La due dopo Zeman Zdenek di Salernitana La eod inuaFvto uoedi autore Favetto, Gianluca Secondo dove trova la ognuno calcio nel poesia la però, Forse, han- agonismo e poesia invece, Angelis, De Secondo ool et 'nototria ulh er più metro Qualche termina. l'incontro e sette le Sono altamente più momento il quello è Non gol? il E ivn ot iqet as naestoaun a migliori sotto i andare con e paese incontro questo un di da poeti giovani uscire di capitare aimleapnaet di appuntamenti mille i ra incontri dt aMnaoi apei n ot c'era. volta una poesia la Mondadori, da edito , Pordenonelegge.it eurnoacei Australia». in ci anche e seguiranno noi di accorgeranno che si vedrete tutti e - aggiunto - poi Nazioni ha Sei nel partite di paio un vincere Lasciateci errori individuali. troppi visto ho il perché per resto non risultato, il per solo «contento detto s’è Kirwan gara la Dopo Argentina. e Irlanda Australia, con ferro di un girone in finirà perdente La e Galles. Zelanda Nuova con Cup della World D pool alla poi destinata qualificazioni, delle vincitrice la determinare a utile un match in Parma a Romania la sabato affronterà L’Italia ferro di girone un evitare per Romania la Contro id aasto24-3 sotto casa di ni . Pordenonelegge.it oet Ferrucci Roberto niimetri undici A 17 o ipuò ti , 18 lo sport lunedì 23 settembre 2002

TENNIS TENNIS/2 TENNIS/3 VELA L’Italia batte il Portogallo (4-1) Davis, la finale Francia-Russia La “terribile” Serena Williams Agli Stati Uniti la Sardinia Cup ed evita la retrocessione Battuti Usa e Argentina si aggiudica il Torneo di Tokio Seconda piazza per Italy Yellow flash L’Italia chiude 4-1 il confronto col Portogallo Battendo rispettivamente Stati Uniti e Il momento d’oro di Serena Willimas. La Lo squadrone Usa formato dal Farr 40 One per salvarsi dalla serie C di Coppa Davis. Argentina, con il punteggio di 3 a 2, tennista americana, a quindici giorni dal Design Bambakou e da QQ7-Profit ha vinto Un risultato ottenuto non senza qualche Francia e Russia hanno guadagnato successo negli Us Open, dismotra di l’edizione 2002 della Sardinia Cup e si porta difficoltà e paura iniziale, dopo lo 0-1 con la l’accesso alla finale di Coppa Davis, in passare un momento di forma splendida a casa dopo oltre 20 anni il prestigioso sconfitta dell’esordiente Stefano Galvani, programma in Francia dal 29 novembre al aggiudicandosi anche il Torneo di Tokio, trofeo. Al secondo posto, grazie alle due battuto per tre set a zero dal lusitano primo dicembre. Per i francesi sarà la battendo la belga Kim Clijster 2-6, 6-3, 6-3. vittorie conquistate ieri, il team italiano Italy Bernardo Mota. Ieri Galvani si è preso la seconda finale consecutiva. Entrambe le Il torneo, valido per il circuito WTA, era Yellow, con Alberto Signorini nei Farr 40 e rivincita con Tiago Godinho, giocando con squadre giocavano in casa, e avevano dotato di un montepremi di 585.000 dollari. Gabriele Benussi negli Ims, entrambi per la certezza della salvezza italiana in tasca, aperto la sfida con i loro avversari Per la numero uno mondiale è la seconda Giacomelli Sport. Terzo piazzamento per la garantita da Davide Sanguinetti, il primo a vincendo i primi due singolari, per poi vittoria a Tokio. Williams si era infatti squadra North Sea, composta da Nela e scendere sul tappeto veloce del Palagolfo perdere il doppio. Decisivi gli ultimi aggiudicato il trofeo nel 2000. Ora prossimo Mean Machine, dominatrice della fase di Follonica questo pomeriggio e a segnare singolari, in particolare i transalpini devono obiettivo gli Open d’Australia, unico trofeo iniziale di questo campionato del mondo a il 3-1 decisivo, sconfiggendo proprio Mota. ringraziare Grosiean e i russi Safin. mancante alla “piccola” Williams. squadre per nazioni. Nel canestro non ci sono più i soliti noti Prima giornata: bene Treviso, Siena e le metropoli, barcolla subito l’ex regina Bologna

Salvatore Maria Righi Nuoto, mondiali di fondo l’abecedario La prima giornata del campionato di basket sembra la stagione in bonsai. Al- Oggi in acqua meno a leggere l’almanacco delle previ- sioni, molto meno preciso peraltro di Baldini e Viola Valli Le parole chiave Barbanera. Treviso domina, Siena co- manda, Bologna rantola, Cantù e Livor- Nelle acque cristalline di Sharm no guidano la provincia e le metropoli El Sheikh con un clima più da nel successo di Vale fanno un passo avanti dal frigo dell’ano- vacanza che da gara per nimato. confermarsi i più forti al mondo. In miniatura, insomma, tutto quel- Comincia oggi per gli azzurri del Segue da pagina 13 lo che avrebbero voluto sapere i lettori nuoto di fondo l'avventura del giallo numero 81, il campionato che mondiale. L'Italia si presenta è partito con l’anticipo tra Pesaro e Sie- all'appuntamento con le sue carte N come “Nessuno come Valentino” È la frase na. Pesaro è all’anno zero, il Monte Pa- migliori, primi fra tutti i ricorrente di Jeremy Burgess il tecnico australia- schi un bolide che vuole correre le volate campioni del mondo di Fukuoka no che dal 2000 è al fianco del campione di Tavul- di primavera. Al Bpa Palas un debutto Luca Baldini e Viola Valli. lia. I caratteri sono diversi ma successi e confronti sul velluto per i biancoverdi. La fotogra- Saranno proprio loro due questa accesi hanno forgiato il formidabile tandem. fia della partita nel duello tra gli omoni mattina a dare il via alla d’area: 18 punti e 15 rimbalzi per Chia- competizione per la gara dei 5 O come ospedale di Nottingham È il luogo che cig, ormai centro dominante, zero punti km. Una distanza in cui ancora Valentino vorrebbe cancellare dalla memoria per- e tre per il danese Christoffersen, il pivot una volta i due azzurri saranno ché evoca la caduta nelle prove del gran premio che dovrebbe far dimenticare Joe Blair. gli atleti da battere. Un d’Inghilterra e il conseguente ricovero. Rintrona- Se continua così, farà rimpiangere anche appuntamento, quello di Sharm, to per due giorni, Rossi è riuscito comunque a Maggioli, il bambinone mai diventato che Baldini, oro mondiale nel vincere. grande in biancorosso. E che ora, tra 2001 ed europeo a Berlino lo parentesi, gioca per Ataman e si è già scorso luglio, non vuole certo P come Papà Graziano Un rapporto speciale fra due preso quindi una rivincita. fallire, anche se alla vigilia della personaggi particolari scandito da provocazioni e Un rullo biancoverde sul tappeto prova d'apertura dà il via ad una sguardi fugaci ma significativi a bordo pista. biancoverde: Treviso è partita in quinta polemica contestando asfaltando Avellino (95-70). I campioni un'organizzazione troppo Q come Quarantasei È il numero magico del d’Italia sono dell’idea che è meglio mette- “turistica”. «È una situazione un campione del mondo che simboleggia ormai tutta re subito i puntini sulle “i”, evidentemen- po’ particolare - dice il finanziere la vita del pilota. L’arrivo vittorioso degli italiani e Leonardo Pettinari Julio Munoz /Ap te. La mano di Messina, o se preferite di Messina - questo è un posto l’eredità di D’Antoni, in una spruzzata splendido per le vacanze, ma non R come Residenza a Londra Un po’ per gioco e un po’ di cifre. La Benetton ha mandato a refer- per una competizione di livello per motivi organizzativi e fiscali Rossi ha preso la to nove giocatori, ha recuperato 26 pallo- internazionale. Non abbiamo residenza nella capitale inglese, nella zona di Pic- ni (12 Avellino) e ha fatto percorso net- nemmeno una piscina da 50 m Ai Mondiali di Siviglia record di medaglie (9) per gli azzurri. Solo la Germania resta imbattibile cadilly Circus. Un appartamento che viene spesso to dalla lunetta (14/14 ai liberi): significa per gli allenamenti e se si vuol far condiviso con gli amici per cacciare lo stress del che c’è cemento, mestiere e nervi (già) crescere questo sport non mi motomondiale. saldi. A Genova, del resto, quelli della sembra la strada giusta...». Marca non hanno preso la Supercoppa. Canottaggio, ora l’Italia è in voga S come Salucci Alessio detto “Uccio” È l’amico del L’hanno afferrata. cuore di Valentino, quello col quale viaggia in cam- Continua invece a sfuggire quale fac- per per arrivare sui circuiti europei. Con lui divi- cia avrà Bologna. Di certo la regina dei crea gioco e segna. Il problema è, però, SIVIGLIA Medagliere da record per l’Italia gliorare. Ora puntiamo all’Olimpiade di quale ci leviamo il cappello». Fanno se- de gioie e problemi. canestri pare destinata ad un lungo peri- che allo stesso modo lascia giocare e se- del canottaggio ai mondiali di Siviglia. La Atene». condi anche , Catello odo sul lettino dell’estetista, a cercare di gnare. Prendere 103 punti dalla Pallaca- spedizione in Spagna, con ben 15 imbar- Altro oro per Emanuele Federici, Da- Amarante, Salvatore Amitrano e Bruno T come Tavullia È su questo cocuzzolo al confine fra restaurare un’immagine ormai sfocata. nestro Trieste, non dai Lakers, significa cazioni azzurre nelle finali, ci regala un niele Gilardoni, Luca Moncada e Filippo Mascarenhas nel 4 senza pesi leggeri (tito- Marche e Romagna che Rossi si rigenera dopo le La Virtus se non altro ha bevuto un bro- che probabilmente la difesa non è pro- bottino conclusivo di 3 ori, 4 argenti e 3 Mannucci, primi nel 4 di coppia pesi leg- lo ai danesi, bronzo al Canada). gare. Nessuno degli abitanti lo assilla. Qui fa lun- dino, superando per mezzo canestro la prio rocciosa. Non solo. La Fortitudo è bronzi. Usciamo dalla rassegna andalusa geri: per loro partenza a razzo e ritmo Completa la giornata il bronzo nel 4 ghe dormite, passeggiate in centro e visite al fre- Viola che nell’ultimo quarto ha quasi riuscita a perdere tirando con medie stre- come una superpotenza del remo, alle insostenibile per tutte le altre imbarcazio- di coppia senior con Mattia Righetti, Mar- quentatissimo Fans Club. dato il colpo di grazia alla partita pitose (26/37 da 2 e 20/22 ai liberi), an- spalle di una Germania tornata prepoten- ni, solo un po’ d’affanno nel finale che co Ragazzi, Rossano Galtarossa e Simone (70-69). Un equilibrio che per le V nere che se ha dilapidato 22 palloni (Pozzec- te. E, per tornare ai numeri, con questa comunque è d’oro. «Tutto come previsto Raineri. U come Ukawa Il giapponese è un compagno di significa soprattutto uno dei peggiori de- co 18 punti). Nonostante il buon pre- edizione 2002 l’Italia migliora il preceden- - dice il capovoga Mannucci - Ero convin- Sempre nelle finali di ieri, sfiorano il squadra troppo fragile per confrontarsi con Valen- butti dell’epoca recente. Migliore in cam- campionato, insomma, affiorano già le te di Colonia ‘98, che si era chiuso con 9 to delle nostre possibilità, l'unica cosa che podio il 4 con, quarto dopo aver condot- tino. Passa quasi inosservato. po ancora una volta Charlie Bell (18 pun- distonie dell’anno scorso. Con un aggra- allori. ci poteva fermare era non essere noi stes- to per più di metà gara, l'8 senior, quinto ti), che continua a reggere da solo il peso vante: ieri la Skipper aveva 7 giocatori Ieri, nell’ultima giornata, gran prova si». posto finale, e il 4 di coppia femminile, V come Vitali Maurizio Ex pilota del motomondiale, è della Virtus. In più, il Palamalaguti era più Fultz e Mancinelli. Organico ridotto del doppio pesi leggeri con Elia Luini e Poi due argenti. Quello strappato da sesto. una persona-chiave nel pianeta Rossi. È quello «pieno per metà», come da nota di agen- all’osso, insomma. Arriverà un mezzo Leonardo Pettinari. Sul Guadalquivir va Carlo Gaddi (che a 40 anni conquista Sabato c’erano state altre 5 medaglie che si occupa del casco, realizzando tutti i disegni zia. Era da quando Nuvolari teneva il lungo e mancava il ceko Barton, va bene, in scena l’ennesimo duello con i polacchi l’11ª medaglia iridata in carriera) e Fran- azzurre. Titolo iridato per l’8 pesi leggeri e i simboli usciti dalla fantasia maniacale di Va- volante in mano che le V nere non face- ma è un roster limato all’osso. Più che Sycz e Kucharski. Ma gli italiani volano co Sancassani nel 2 senza pesi leggeri la- con Pasqualini, Grande, Paniccia, Fraquel- lentino. vano il pienone, per dare un’idea. Sulla un ridimensionamento delle spese, un subito al comando e poi controllano la scia un po’ d’amaro in bocca. «Siamo an- li, Moriconi, Del Gaudio, Lodigiani, Scala creatura di Tanjevic soffia un’aria pesan- taglio boliviano al bilancio. reazione degli olimpionici: alla fine il tem- dati fortissimi - dice Sancassani - superan- e Di Palma (timoniere). 2 medaglie d’ Z come Zingarate Oltre alle spedizioni alla cava, il te, nonostante la proverbiale dialettica Roma e Milano, invece, prometto- po è da primato del mondo, 6’10”80. Se- do il tempo che fino a prima della gara argento per il singolo pesi leggeri di Stefa- campione del mondo quando è a casa gioca a cal- del santone slavo riesca spesso a far pas- no di smettere i panni dei materassi bla- conda si piazza la Polonia, terza la Dani- era il primato mondiale. Ma non è basta- no Basalini e per il due di coppia di Ago- cetto con gli amici, frequenta il ristorante Azzurra sare l’aceto per vino. Non meno kafkia- sonati. La Virtus è passata a Varese marca. Entusiasti i due azzurri. Per Petti- to, i cileni hanno fatto ancora meglio. Ci stino Abbagnale e Franco Barra, e bronzo e la discoteca Pepe Nero di Riccione. Uno dei tra- na la situazione della Skipper, battuta a (73-77), Milano non ha avuto problemi nari, che sale sul podio con in braccio il siamo giocati la gara alla partenza». «Il per il doppio femminile di Elisabetta Scar- gitti più amati è la panoramica Gabicce Monte-Pe- Trieste (103-90) nonostante una piccola a Roseto (69-82). Il basket ha bisogno figlioletto Matteo, «questo successo co- rimpianto è grosso - conclude Gaddi - È cassini e Gabriella Bascelli e per il 4 senza saro, magari con sosta a Fiorenzuola di Focara rimonta nel finale. Come da pronostici, delle metropoli, oltre che di tutto il re- stringerà qualcuno a ricredersi sui nostri andata come nel '98, allora fu la Francia a di Carlo e Niccolò Mornati, Lorenzo Car- per assistere al sorgere del sole sull’Adriatico. la Effe è una macchina da canestri che sto. meriti. Siamo forti e possiamo ancora mi- superarci, questa volta il Cile, di fronte al boncini e Raffaello Leonardo. Walter Guagneli

Giuseppe Prisco, Pazzo per l’Inter cia meno nobile della tifoseria calci- a cura di Giuseppe Baiocchi stica. Nella fattispecie elenca i dieci Baldini&Castoldi milanisti più detestati, i dieci interi- pp. 144, euro 9,30 sti più amati, le gioie che il Milan ha involontariamente regalato agli Dedichiamo la rubrica di que- interisti. sta settimana tutta agli interisti. Il Il gran finale è occupato da Ber- primo libro è una lunga intervista lusconi. Perché gli interisti dovreb- di Giuseppe Baiocchi a Giuseppe bero amare l’attuale Presidente del Prisco. Nato a Milano da padre na- Prisco e l’odio «oggettivo» per il Milan Consiglio (o almeno provarci)? Per- poletano e da madre milanese, avvo- ché avendo comprato il Milan e cato dal 1946 e presidente dell’Ordi- usato il calcio come un’importante ne di Milano dal 1967 al 1982, Pri- Roberto Carnero arma mediatica anche in chiave di sco racconta di essere stato tifoso propaganda politica, è riuscito a nerazzurro dall’età di 8 anni. Entra- no nella prefazione: «Prisco rappre- No Milan dra, ma anche, con la stessa passio- rendere i rossoneri invisi anche ai to nel Consiglio dell’Inter nel 1950, senta il vero interista. Uomo di Tommaso Pellizzari ne, dare contro alla squadra avver- non interisti: «Se prima di Berlusco- dal 1963 ha ricoperto ininterrotta- grandi virtù, nella passione sportiva Limina saria. ni il Milan era “soggettivamente” mente la carica di vicepresidente diventa il peggio del peggio». Gino pp.140, euro 12,39 Ciò succede chiaramente nelle odioso (ovvero, era odioso a noi della società per quasi quarant’an- & Michele, direttori della collana in città in cui ci sono due squadre interisti e a qualcun altro sparso in ni, fino alla sua scomparsa, avvenu- cui è compreso il libro, hanno sele- Con questa «guida teorica e forti, come Milano, Torino, Roma giro per l’Italia), grazie al presiden- ta nel dicembre del 2001 all’età di zionato le migliori battute di Pri- pratica all’antimilanismo (per inte- e Genova, ma in realtà accade dap- tissimo riesce ad essere odioso 80 anni. Il volume ne ripercorre la sco, frasi che fanno sorridere gli in- risti ma non solo)», Tommaso Pel- pertutto nel Paese, fin nei centri “oggettivamente”: cioè indipenden- vita e la militanza calcistica. È la teristi e storcere il naso ai milanisti: lizzari, giovane e brillante giornali- più piccoli, dove le rivalità locali temente dalla squadra per la quale storia di un grande amore, tra un «Un pronostico su Ascoli-Milan? sta milanese, ma di certo non mila- possono essere ancora più estremiz- si tifa». avvocato e l’Inter. Scrive con ironia Non saprei, non seguo il calcio mi- nista, ci spiega come tifare signifi- zate. Quando si dice la forza del pa- e affetto il milanista Oreste Del Buo- nore». chi non solo sostenere una squa- Pellizzari racconta questa fac- radosso... lunedì 23 settembre 2002 19

DA OGGI FINO AL 31 OTTOBRE ARRIVA IN ITALIA ENTRO METÀ 2003 perfettamente integrato dietro i sedili posteriori. Bosch dà una mano a Milano: La New Beetle a cielo aperto Tramite dei sensori controllo gratuito dei gas debutta in gennaio a Detroit specifici, vengono riconosciute le situazioni di È un bel mix di stile pericolo e, in una frazione Con l’avvicinarsi della brutta moderno a tutto tondo e di secondo, due robusti stagione l’allarme smog è in qualche richiamo al elementi spuntano dietro agguato. Senza aspettare passato quello che dà agli schienali per garantire, che il clima peggiori la corpo alla New Beetle insieme alla resistente situazione nelle grandi città, Cabriolet. La bella struttura del parabrezza, la alla Bosch è venuto in mente «scoperta» della protezione dell'abitacolo, e di dare una mano. E anche Volkswagen, di cui vediamo di chi sta a bordo. La qualcosa in più: rendere la prima foto ufficiale, farà il capote, a triplo strato e con possibile agli automobilisti suo debutto dal vivo il lunotto in vetro, come già metropolitani di far prossimo gennaio negli sul Maggiolino Cabriolet si controllare i gas di scarico chiunque potrà fare il «Eventi» e Stati Uniti, al Salone di modelli del Gruppo dalle analoghe versioni del ripiega dietro i sedili in una senza spendere una lira. Per check-up dei fumi nocivi alla www.comune.milano.it. Ora Detroit che ne ha tenuto a Volkswagen in Italia) Maggiolino prima e della posizione più bassa rispetto il momento l’iniziativa, in via propria auto in soli 15 minuti. ci auguriamo che la battesimo ogni evoluzione scopre qualche carta sui Golf poi. Rispetto a queste, al limite degli schienali così del tutto sperimentale, avrà L’elenco delle officine Bosch campagna solleciti lo spirito fin dal primo prototipo. Il contenuti tecnici della però, scompare il classico da non disturbare la come unico scenario la città aderenti all’iniziativa è ambientalista dei milanesi, suo arrivo sul nostro vettura. Come nella rollbar centrale senza che visibilità posteriore. Il di Milano, ma in Bosch spera reperibile nelle migliaia di perché questo controllo non mercato è programmato tradizione delle cabriolet del ciò penalizzi la sicurezza pratico sistema di sblocco in un prossimo futuro di depliant che verranno avrà nessuna validità per il entro la metà del 2003. marchio principale di dei passeggeri. Infatti, sulla del tetto si aziona con una poterla estendere anche ad distribuiti in tutti gli enti «bollino blu». Che si Intanto, oltre all'immagine, Wolfsburg, la nuova New New Beetle Cabriolet il mano sola, ma è disponibile altre realtà urbane. In pubblici, oppure su Internet: continuerà a pagare, come l'ufficio stampa di Beetle è una quattro posti, sistema di protezione in anche il comando sostanza, grazie al concorso www.bosch.it alla voce prima. r.d. Autogerma (distributore dei che segue la linea tracciata caso di capottamento è elettroidraulico che apre e «assolutamente volontario» chiude la capote in soli 13 di venti officine, tutte secondi. Quanto ai motori, accreditate dal Gruppo la nuova Beetle a cielo tedesco dell’elettronica, e aperto permette una scelta con l’entusioastico appoggio fra tre propulsori a benzina del Comune di Milano (a e un turbodiesel TDI con Palazzo Marino non pare potenze che spaziano da vero di potersi ammantare di 75 a 115 CV (55-85 kW) un’etichetta ambientalista dunque tutti compatibili con senza dover organizzare gli ecoincentivi contro nulla e soprattutto senza rottamazione. Infine ai tirare fuori il becco di un motori di punta si potrà quattrino, ndr), da oggi e fino abbinare il nuovissimo al 31 ottobre prossimo, cambio Tiptronic a sei previo appuntamento rapporti. r.d.

accade nel mondo

La Fiat gioca le sue carte al Mondial – NUOVO PRESIDENTE A BMW ITALIA dopo l’uscita di Fausto Gardoni per raggiunti limiti di La Stilo Station Wagon e l’Alfa 147 GTA tra le novità del Gruppo torinese a Parigi età. A guidare la filiale della Casa bavarese è Marco Salta- lamacchia che, dopo 10 anni Massimo Burzio Ecco alcune più, su una generosa capacità di cari- alla Renault, nell’ultimo anno delle 50 co: da 510 a 1480 litri. Derivata dalla 5 ha ricoperto cariche dirigen- il corsivo «prime porte, la SW si caratterizza per un ziali nel Gruppo Fiat. Saltala- TORINO Dal 28 settembre a domenica mondiali» posteriore importante dove spicca il macchia, 41 anni, sposato e 13 ottobre, aprirà i battenti la 75ma esposte al «robusto» posteriore con portellone padre di due ragazzi, laureato Si può dire edizione del Salone Internazionale Salone apribile separatamente dal lunotto. in Scienze statistiche e econo- dell'Automobile di Parigi. Preceduto parigino, a Disponibile in 8 versioni, la nuova miche, Master alla Bocconi, in- dalle due giornate dedicate alla stam- partire dalle vettura torinese conta su quattro mo- sieme alla carica di presidente «prémiére»? pa (26 e 27), quello che i francesi chia- due «regine» torizzazioni: benzina 1.6 (103 CV) e assume anche quelle di ammi- Siamo alla solita diatri- mano con la tradizionale overdose di Alfa 147 GTA 1,8 (133 CV) e 1.9 JTD Common Rail nistratore delegato e direttore ba: è ancora lecito «spara- sciovinismo, il «Mondial de l'Automo- (a sinistra) e da 80 e 115 CV. commerciale di Bmw Italia. re» numeri sulle novità bile» è, per il mondo dell'auto, l'ap- Fiat Stilo SW. Per quanto riguarda l'Alfa Ro- mondiali a un Salone puntamento più importante della se- In basso, da meo, ecco a Parigi la 147 GTA. La – DESIGNER AWARD A PATRI- quando la gran parte di conda metà del 2002. Gli organizzato- sinistra: la vedremo in Italia dal 9 novembre con CK le QUEMENT numero uno quelle novità è già vista, ri prevedono una cinquantina di ante- nuova Micra quella sigla GTA sinonimo di vetture dello stile di casa Renault. Il descritta, provata, letta e prime mondiali e tra queste ci sono, della Nissan e Alfa entusiasmanti nel passato e che è prestigioso riconoscimento macinata anche dal gran- senza dubbio alcuno, la Stilo Station la Seat stata riscoperta con la 156. La nuova per una vita dedicata al desi- de piubblico? E persino i Wagon, l'Alfa 147 GTA e, sempre per Cordoba versione della 147 dovrebbe, però, es- gn gli sarà conferito dalla Ray- prototipi spesso trovano la Casa del Biscione, il nuovo motore sere anche qualcosa di più che «entu- mond Loewy Foundation nel ampio spazio prima anco- 1.9 JTD 16 valvole da 140 cavalli. siasmante» grazie al suo motore benzi- corso di una cerimonia di gala ra di essere esposti in Il gruppo Fiat, quindi, inizia a sve- na 3.2 litri V6 24 valvole da 250 CV il 14 novembre a Berlino. una rassegna? È vero che lare i suoi nuovi prodotti con l'obietti- che la fa diventare, dicono all'Alfa, «la a diffonderne notizie e im- vo di recuperare rapidamente, anche vettura più potente della sua catego- – E THE ECONOMIST PREMIA I magini sono il più delle grazie a queste proposte inedite, quo- ria» ma anche piacevole da guidare RICERCATORI FIAT per le in- volte i mille mezzi di in- te di mercato. In quest'ottica, un aiu- grazie a freni, sospensioni e l'intera novazioni nei motori a gaso- formazione, dalla carta to dovrebbe arrivare proprio dalla va- meccanica del tutto adeguati alla sua lio. Il premio Innovazione, nel- stampata alle tv e ora an- riante SW della Stilo che è destinata a vocazione alle alte prestazioni. la categoria Energia e Ambien- che da una pletora di siti completare l'offerta di un modello Novità, infine, tra i propulsori te, è stato consegnato a San Internet, e il presunto, che, partito al «rallentatore», ora sta per la Casa del Biscione. Debutta a Francisco al vice presidente possibile, «cliente» non recuperando come testimoniano i Parigi sulla 147 - ma ci sarà anche esecutivo del Centro ricerche, l’ha ancora toccata con 217.000 ordini dal lancio e, per quan- sulla 156 - un evoluto 1.9 JTD a 16 Rinaldo Rinolfi, «per il lavoro mano. Ma può configu- to riguarda le berline a 3/5 porte, il valvole da 140 CV derivato dall'otto svolto nello sviluppo della tec- rarsela come vuole già al primo posto italiano nel segmento C. valvole già noto. Abbinato a un nuo- nologia common rail applica- computer. Allora, è anco- La Fiat stima che la Silo SW, in vendi- vo cambio a 6 marce, raggiunge i 206 ta ai motori Diesel». ra lecito - ce lo chiedia- ta nel nostro Paese dal 16 novembre, km/h e offre il 20% di potenza in più. mo, e non certo per nazio- rappresenterà il 20/30% delle conse- Per la Fiat, però, la tradizione dei die- – FESTA DI COMPLEANNO nalismo dopo la «scom- gne totali che, ovviamente, a Torino sel common rail continua: dal 2003 ci PER LA MINI a suon di vendi- parsa» di Torino - che il si augurano possano crescere grazie a sarà anche un piccolo 1,3 JTD 16v te. A un anno dalla sua com- prestigio di un Salone si questa «famigliare». Lunga 4,51 me- Unijet che sarà prodotto dalla mercializzazione, infatti, la Mi- misuri sulla quantità di tri, larga 1,75 e alta 1,57, la Stilo Sta- Fiat-GM in Polonia e andrà sulle nuo- ni by Bmw ha raccolto ben prémiére mondiali? r.d. tion Wagon può contare sulla stessa, ve Punto e Lancia Y ma che a Parigi oltre le 100mila immatricola- ottima, abitabilità della berlina e, in non sarà esposto. zioni in tutto il mondo. In Ita- lia ne sono state vendute più di 15mila con una prevalenza Rossella Dallò di clienti romani, milanesi e torinesi. La clientela è equa- mente divisa tra maschi e fem- MILANO Gli altri Costruttori non stan- minie; il 30% ha un’età com- no certo a guardare. E ancora una volta presa fra i 18 e i 35 anni. si conferma che non c’è una tendenza Ma la concorrenza è davvero agguerrita dominante. O meglio, c’è ma all’inter- – LAND ROVER G4 CHALLEN- no di singoli segmenti e nicchie. Ergo, Interesse per la trasformista Pluriel e la nuova tecnologica Micra. Le coupé-cabriolet Peugeot fanno scuola... alla Nissan GE scalda i motori. Parte in libertà assoluta di proporre di tutto. questi giorni la fase di recluta- Dalle numerose anticipazioni diffu- mento per la grande avventu- se dalle Case, si spazia fra berlinette, gen toglie i veli alla SUV «Taouareg», ra in 4 tappe in diversi conti- famigliari, ammiraglie, spider, SUV, la Seat scopre la nuova Cordoba e allo nenti (New York-Canada; Sud multispazio, monovolume, MPV, ca- stand della Skoda la Casa ceca presenta Africa; Australia; West Coast briolet, coupé-cabrio. Quest’ultima è uno studio sulla Fabia e la Octavia Wa- USA). Le selezioni nazionali si la nuova moda inaugurata qualche an- gon RS. Per la Bmw saranno di scena le terranno il 25-26-27 ottobre e no fa dalla Peugeot con la 206 CC ora superbe Serie 7 a gasolio e sarà l’occa- 22-23-24 novembre presso la seguita dalla 307 CC - è una delle novi- sione per il lancio della bellissima nuo- Scuola di guida in fuoristrada tà del «Leone» esposte a Parigi (ne ab- va roadster Z4 con motori di 3.0 e 2.5 della Land Rover Italia a Titi- biamo scritto due settimane fa, ndr) - e litri e potenze, rispettivamente, di 231 gnano, in Umbria. Il Challen- subito presa ad esempio dalla Nissan e 192 CV, attesa in Europa per la prossi- ge prenderà il via alla fine di che svela al Mondial una concept car, ma primavera. Di Daimler-Chrysler sa- marzo a New York, per conclu- la Micra C+C. rà interessante vedere da vicino la con- dersi in maggio in California. A proposito di Nissan e Micra, ol- cept car California Cruiser, interpreta- Per saperne di più, sito Inter- tre al debutto della rinnovata gamma zione molto caratterizzata della PT net: www.landroverg4challen- Almera e all’X-Trail con motore 2.5 Cruiser. Un prototipo, la Concept-S, è ge.com. litri a benzina, la Casa nipponica punta la novità della Suzuki. Così come la molto sulla nuova generazione Micra Evanda, grande berlina, è quella della – A PIEDI ANCHE LA BULGA- per ripetere il successo indiscusso della Daewoo. Molto concreta è invece la RIA. Asfissiata dallo smog da prima serie che, quando uscì, segnò il naria» da meritarsi il più ambito pre- ma, alta e tondeggiante un po’ simile matico e l’«intelligent Key Entry» sbloc- di versioni di carrozzeria. La Audi pun- Mazda che, oltre alla Wagon della gas di scarico, ieri ha aderito nuovo punto di riferimento del seg- mio europeo: il titolo di «Auto dell’An- alla Citroen C3, e aumentano le dota- ca-porte in aggiunta ai classici pulsandi ta invece sulla nuova A8 e sulla inedita Mazda6, porta in prima assoluta la con- per la prima volta all'iniziativa mento B grazie soprattutto ai suoi con- no». Ora, Shiro Nakamura, il numero zioni finora appannaggio di modelli sul telecomando della chiave. sportiva S4 spinta da un V8 di 4.2 litri cretissima Mazda2, la «piccola» della europea «Giornata senza au- tenuti tecnici, tra i quali per la prima uno dei designer Nissan, descrive la ben più importanti, come il sedile po- Tra le altre proposte, la reginetta da 344 CV, cambio a sei rapporti e gamma giapponese. Infine, debutto an- to», cui hanno partecipato, in volta in questa categoria di vetture, il nuova come «l’evoluzione rivoluziona- steriore scorrevole, i tergicristalli con dello stand Citroen è la Pluriel, che da trazione integrale «quattro». Per resta- che per le sportivissime ed esclusive totale, più di 80 città. servosterzo di serie. Fu tanto «rivoluzio- ria» dell’attuale Micra. Cambia la for- sensore pioggia, il climatizzatore auto- sola si trasforma in una intera gamma re al Gruppo di Wolfsburg, la Volkswa- Porsche «Cayenne» e Ferrari «Enzo».

lunedì 23 settembre 2002 21

BEATLES: LETTERE INEDITE TRA LENNON E MCCARTNEY «BONDO BONDO» IL NUOVO GRIDO DI RIVOLTA DELLA BANDA BARDÒ In mostra in un tribunale di New Silvia Boschero York i panni sporchi dei Beatles: un incartamento di lettere scritte da Dove passa la «banda» fa il tutto esaurito. Non esiste nale gigantesco, presenziare in televisione. Loro in tv, dieci anni e otto dischi: uno chanteur mezzo francofono apre le danze di un lavoro sorprendentemente maturo John Lennon a Paul McCartney gente che li abbia visti una volta sola, ai suoi concerti ci si oltre allo scorso Primo maggio, hanno fatto una fugace innamorato di Battisti (Enriquez), un virtuoso chitarri- quanto spontaneo. Disco tutto legato da un filo condutto dopo la dissoluzione del complesso va anche ogni due mesi, tanto è una festa, un circo apparizione non troppo tempo fa, in piena estate, quan- sta (Finaz), un secondo chitarrista che sogna i Rolling re che si tramuta in una lunga e immaginifica filastrocca getta nuova luce sull'animosità tra i ambulante come nelle loro intenzioni: hanno roccaforti do hanno partecipato ad un tributo in onore di Rino Stones (l’Orla), un nuovo straordinario percussionista d’altri tempi. Protagonisti i «7 re dementi» che giocano due cantautori e, soprattutto, di fan in nord Italia, nella loro patria toscana, al centro e Gaetano, che interpretano da ben prima che qualcuno si (Hugito), un bassista che ama dai Sex Pistols a Debussy, con le sorti dell’umanità, ma anche gli uomini obnubila- l'antipatia di ciascuno per la moglie al sud, posto che non hanno mai dimenticato durante il ricordasse di lui per una tardiva rivalutazione. un batterista con la passione per Star Wars e un fonico ti dal «potere di acquisto», le prostitute, le streghe, gl dell'altro. Le lettere scritte a mano loro «neverending tour», per dirla alla maniera di Dy- Un miracolo della natura? Sicuramente un miracolo di capace di farli sentire perfettamente, ovunque si trovino umani romantici, il bene e il male, la malattia e la offrono anche nuove prove che il lan. A vedere la Bandabardò pochi giorni fa ad Enzimi determinazione, anzi auto-determinazione, visto che il a suonare: dalla festa della salsiccia ai palazzetti dello solitudine, la speranza e l’amore. Con loro ci sono trom responsabile dello scioglimento del di Roma c’erano 20mila persone, un’enormità se si pen- canale «pubblicitario» che hanno scelto con la loro attitu- sport (Cantax Sushi). be, tromboni, fisarmoniche, chitarre gitane e percussion famoso quartetto era stato Lennon, sa che in Italia sono all’ordine del giorno concerti di star dine tutta libertaria e ridanciana, è quello del concerto. Il nuovo «Bondo bondo», è una sorta di grido di rivolta latinoamericane, ma anche Max Gazzè e il pianista non McCartney. L'incartamento internazionali che racimolano a fatica qualche migliaio Arrivare ovunque e suonare ovunque, il più possibile (da di un «branco vagabondo» che lotta nella «marea stupi- Stefano Bollani, amici di lunga data, accorsi per parteci verrà aperto oggi in un tribunale di di presenze. Il loro nuovo disco «Bondo bondo» è entrato qui il titolo del vecchio disco dal vivo: «Se mi rilasso, da» di un mondo guerrafondaio, grido affidato alla voce pare ad un progetto che nella sua umanissima semplici- New York, Nelle lettere Lennon si in classifica con settemila copie vendute. Eppure, sarebbe- collasso»), sulla falsariga di una loro collega folk singer di Mick Jagger (tratta dal documentario «Gimme shel- tà, farà dannare le notti dei discografici italiani. Perché sfoga contro Paul e la moglie Linda ro una band «invisibile», se fosse vero l’assunto che per d’oltreoceano, Ani di Franco. E poi, una miscela di amici ter», quando il leader degli Stones durante un live cercò la Bandabardò è tutto ciò che fortunatamente sfugge alle musica

acidi per il loro rifiuto di Yoko, «esistere» sia necessario, oltre ad un apparato promozio- che si divertono ancora a suonare assieme dopo quasi di sedare la violenza che esplodeva sotto il palco), che logiche ottuse di un mercato che non ha più logica.

Roberto Brunelli fica, è invece che sono tutt’altro che di facile approccio, benché senz’altro «popolari», nel senso più nobile del termine. The Rising di Una voce arriva da lontano e si arrampica Bruce Springsteen e Up di Peter Gabriel (da lampeggiando su un fiume di archi che si venerdì nei negozi, e non stupirebbe vederlo attorciglia su se stesso, con dolore. Il ritmo assai ben posizionato sin da subito, visto il batte fragoroso e frenato al tempo stesso, «culto» di cui l’ex cantante dei Genesis è og- come a parlarci di oscuri sensi getto e l’attesa spasmodica – di colpa. La voce appartiene a dieci anni dall’ultimo al- Nusrat Fateh Ali Khan, il grande bum – che ha contrassegna- maestro sufi scomparso anni fa, to la sua pubblicazione) han- la partitura del miracolo è del no un tratto comune: si col- cinquantaduenne Peter Gabriel, locano al centro della cultu- per il pezzo conclusivo di Up,il ra occidentale (in maniera suo nuovo lavoro. Roba da clas- certamente critica) riuscen- sifica? Mah. Altro esempio, altro do a dialogare, con elegan- ritmo che batte dolcemente ma za, sapienza e temperanza, implacabilmente sulle porte del- con culture altre (l’Islam op- la coscienza: quello di Politik, pure l’Africa) che oggi non dei Coldplay, dall’album A Rush hanno certo vita facile nel Of Blood to the Head. In Italia rapporto col primo mondo. occupa attualmente il secondo Non solo: ambedue i dischi posto della classifica dei dischi sanno parlare con profondi- più venduti, dopo esser stato tà del dolore. The Rising evo- per un po’ al numero uno, dove ca l’11 settembre con toni e è schizzato a ventiquattr’ore dal- colori che sono sideralmen- l’uscita nei negozi. Oh, che bella te lontani dal patriottismo cosa l’ottima posizione del gio- americano di Bush jr, arri- vane e intelligente gruppo ingle- vando a cercare di entrare se, diresti, scorrendo l’italica hi- nel cuore di una kamikaze tparade. Dove, guarda un po’, al (nella canzone Paradise), e sesto posto (prima stava al quar- questo carezzando una me- to, prima ancora al secondo una lodia intimamente e profon- volta scalzato dal primo) ci sta damente «americana». Up, The Rising, di Bruce Springste- dal canto suo, è un disco in- en: secondo molti, uno dei dei quieto e dolente, «lavorato» dischi più belli del Boss, sicura- e sofferto sin nei recessi più mente uno dei più splendidi, nascosti, dove ogni suono è nonché problematici, dell’anno. l’incarnazione di un dub- Fatto sta che al secondo posto ci bio, l’affermazione del dirit- stanno i Red Hot Chili Peppers, to ad una visione problema- con il loro By the Way: qualcu- tica dell’essere, che non si no, come è capitato prima di lo- ferma sulla carta della scrit- ro a Rolling Stones, ai Led Zep- tura musicale, dove anche la pelin e più recentemente agli sofisticazione non rimane U2, li ha definiti «il più grande mai tale, diventando carna- gruppo rock del mondo»… vale le, passionale e ammaliante quel che vale una definizione voglia di vita, dove ogni vol- del genere, ma te- ta si lambiscono, più che stimonia di un toccare, le suggestioni musicali più varie, dal amore grande, dif- Tozzi con The best. chie nelle quali sarebbero, di norma, cataloga- gospel (Sky Blue) alla psichedelia (My Head fuso e condiviso. Si sa, l’istituto delle classifiche è di per sé ti da manager, producer, addetti stampa e Sounds Like That) alla timida e sofferente E ancora: al Battiato in testa, poi abbastanza discutibile. Però un’indicazione similari. Sono dischi, per esempio quelli di monumentalità sinfonica che incontra il can- primo posto, so- la danno: ed è da tempo immemorabile che Beck o di Moby, che si vendono come panini to qawwali del pakistano Nusrat Fateh Ali pra tutti questi si- Red Hot, Coldplay, la classifica italiana non presentava un tale senza sacrificare una briciola d’anima e che, Khan (Signal To Noise). Ed è un disco certa- gnori, ci sta Fran- assembramento di dischi eccellenti, certo vieppiù, si affermano come «long sellers» mente «problematico» anche A Rush of Blood co Battiato, che si Springsteen, Taylor: non «facili». Non si tratta di gridare al mira- ben più pervicacemente degli emuli dei Back- to the Head dei Coldplay: ragazzi poco più tuffa, con il suo colo, può essere la casualità di una sequenza street Boys o delle suddette Las Ketchup, che ventenni che non si sono fatti fagocitare Fleurs3, nel cuore troppa grazia in questa di uscite fortunate, ma che si tratti di un’otti- mentre è da un bel po’ (apocalitticamente dal successo perentorio del loro album d’esor- della storia della ma configurazione planetaria è lecito pensar- tanto, per l’ingordigia delle major) che non si dio, Parachutes. C’è voluto coraggio: canzoni musica popolare lo né è fuori luogo un po’ di sano ottimismo: vede all’orizzonte un fenomeno «soldi a pala- tanto semplici e forti da sembrare dei classici italiana, omag- top ten. E sono in arrivo come se il vituperato mercato del rock, con te, ombelichi a vista e qualità zero» alla Spice già al primo ascolto, arrangiate con saggezza, giando gli arditi tutto il suo carico di obbligazioni mediati- Girls. ritmicamente ipnotiche, che sanno parlare anni settanta dalla Gabriel e Beck che, iniziasse a trovare in sé nuovi anticorpi Certo, ci sono casi, come quello di Manu della necessità dell’impegno (Politik), ma so- Pfm piuttosto che «qualitativi». Prendete, ad esempio, le uscite Chao tre anni fa o quello di Buena Vista prattutto che sviano le aspettative del rock l’immarcescibile Un’onda di qualità che recenti o imminenti di personalità eccellenti Social Club, che diventano fenomeni cultura- inserendosi in tutte le obliquità e nelle picco- Gino Paoli. Ragaz- del rock come Moby, Manu Chao, Pearl Jam, li che vanno ben oltre lo specifico musicale le esplosioni emotive che una cosa apparente- zi cari, non è fini- non si vedeva da tempo Ani Di Franco, Beck, Tracy Chapman, Ai- (peraltro ottimo), imponendosi in tempi lun- mente lineare come una canzone rock può ta: perché al nu- mee Mann: modelli di produzione musicale ghi e arrivando a piazzarsi come tormentoni contenere. mero dieci della e mediatica che sanno sfidare il mercato di- assoluti nelle sale d’attesa di Malpensa e dalle Benché apparentemente più «popolari», suddetta classifica scografico, anche in polemica aperta ad un parrucchiere da 120 euro a messinpiega. E anche i Red Hot Chili Peppers sembrano si è arcionato soli- Franco Battiato business che sembra diventato sempre più che, pertanto, si spiegano come dei fenomeni aver vinto la loro sfida: il loro antico arma- damente niente- Nella foto piccola miope ed arrogante, sfilandosi dai suoi dik- non replicabili. La bizzarria, per così dire, dei mentario rock-funk-sex (dunque quello che meno che il caro vecchio James Taylor, con il Beck tat: il fatto è ci riescono ad uscire dalle nic- cd che attualmente svettano nell’italica classi- rischiava di diventare lo stereotipo del loro suo bellissimo October Road, uno che ha testé sound) è retrocesso a risorsa in favore di un messo a segno due concerti trionfali, uno a viaggio alla ricerca di una melodia che affon- Roma e l’altro a Milano. Il resto della hitpara- da nell’oceano e nelle pianure americane, che de è occupato dall’ottimo Ligabue, dai valen- segni dei tempi ha ritrovato l’intima gioia di antichi maestri ti Stadio, dall’apprezzabile Norah Jones, spar- (spruzzi di Beatles & Beach Boys in un retico- si qua e là rimangono il rapper bianco e lato funk: che ve ne pare?). Sarà il caso, sarà cattivo Eminem, Giorgia e il suo Greatest musica, in testa alla classifica delle vendi- lega tutti i soggetti di questa classifica, quel che volete, ma forse sarebbe un bene che hits, Mango, e poi umanità varia come Avril, te, e quindi del piacere di massa, si incastri- qual è il senso in qualche modo oggettivo i discografici ci facessero un pensierino e co- Tiziano Ferro, Las Ketchup (quelle del tor- Dai Beatles a Battiato e Gabriel no una serie di titoli legati ad un fare delle esperienze musicali e umane che han- minciassero a smettere di prendere i consu- mentone Asereje, per intendersi), Umberto musica che non prescinde dalle cose da no conquistato i botteghini. Allora, anche matori per una manica di gonzi: l’Italia ha

dire e che contiene vita, forza vitale, quasi una top ten ha un’anima? Vi lascio a que- sete di buona musica. Anche le classifiche hanno l’anima quei titoli, ciascuno a proprio modo, fosse- sto devastante interrogativo. Mentre mi Dischi eccellenti ma non ro veri e propri accumulatori di energia? guardo le scarpe e ricordo, con chi ha me- Springsteen e Gabriel ‘‘ Non è frutto del caso, forse, ma più proba- moria, altre classifiche indiscutibilmente ‘‘ facili: Battiato per esempio Toni Jop confezionate a tavolino con l’aiuto degli bilmente di quello srotolarsi della storia dotate d’anima. Quando i Beatles infesta- stanno al centro della si tuffa nella musica stilisti e dei tecnici del suono. Una bella che, con l’anticipo di un’onda che precede vano per mesi non la top ten ma la nume- cultura occidentale classifica è una bella notizia, tanto quanto il vento, esprime - attraverso la poesia, il ro uno. Quando gli Stones stracciavano i popolare italiana con un na bella classifica musicale è uno di una vittoria di Schröder (forza che ci sia- canto, la musica - l’avvento di tempi nuo- loro cloni vomitando una immensa Simpa- riuscendo a dialogare con omaggio alla Premiata U quei segni del cielo che ti lasciano mo), la fine dell’impero di Berlusconi (è vi, di nuove sensibilità, di un cambiamen- tia per il diavolo, quando Hendrix si chie- altre culture, come l’Islam pensare che il gioco è tutto aperto, che nell’aria, speriamo), la decisione del Con- to nelle infinite oscillazioni dell’umanità. deva se Sei fosse Nove, quando Dylan cer- Forneria l’armonia può vincere ancora, che i Biechi gresso di impedire a Bush di bombardare i Si può dire che una classifica discografica è cava un varco nella storia interrogandosi e l’Africa Blu non passeranno, che l’industria disco- poveri irakeni (non ce n’è traccia, ma le un segno dei tempi? Magari sì, con tutte le se davvero i Tempi stessero cambiando. grafica deve piegarsi ad un gusto sovrano vie del signore sono infinte). Cos’è che fa sì cautele che la lettura dei segni richiede. Molti di noi si sono formati ai banchi di che non sa più che farsene delle schifezze che ad un certo punto della storia della Roberto Brunelli spiega molto bene cosa quelle top ten. Che scuola, povera Moratti. 22 in scena tv lunedì 23 settembre 2002

La7 14,10 Rete4 16,40 Canale5 21,00 Rete4 0,15 DIVORZIO ALL’ITALIANA MR. HOBBS VA IN VACANZA ENTRAPMENT STAR 80 Regia di Pietro Germi - con Marcello Regia di Henry Koster - con James Regia di Jon Amiel - con Sean Con- Regia di Bob Fosse - con Mariel He- Mastroianni, Stefania Sandrelli, Da- Stewart, Maureen O’Hara. Usa nery, Catherine Zeta-Jones, Ving mingway, Eric Roberts, Cliff Robert- da non perdere niela Rocca. Italia 1961. 120 minuti. 1962. 110 minuti. Commedia. Rhames. Gran Bretagna 1999. 118 son. Usa 1983. 102 minuti. Dramma- Commedia. Mr. Hobbs aspira ad una minuti. Thriller. tico. Un barone siciliano si in- tranquilla vacanza in Robert è un ladro sopraffi- Da cameriera e playmate: vaghisce di una bella ado- compagnia della moglie. no e abilissimo. Tanto che Dorothy cambia vita in- da vedere lescente, ma i suoi sogni Ma lei raduna tutti i figli, quando scompare un pre- contrando Paul, un foto- d’amore sono funestati quelli non accasati e le zioso Rembrandt è il pri- grafo dilettante che le scat- dalla presenza della mo- due figlie sposate con rela- mo sospettato. Sulle sue ta delle immagini osée glie Rosalia, brutta e petu- tivi mariti e pargoli. La tracce si muove una giova- che riscuotono gran con- lante. L’arrivo di una vec- vacanza diventa un infer- ne investigatrice con un senso a «Playboy». E apro- così così chia fiamma della mogli- no: i litigi e le scenate di piano per incastrarlo, ma no a Dorothy le porte del le suggerisce al barone un famiglia si sprecano. Fi- Robert è troppo astuto per cinema e le braccia di un escamotage per liberarsi nalmente le vacanze fini- farsi ingannare. Azione e regista. Ma Paul impazzi- scelti per voi della consorte... scono. carisma (di Connery). sce di gelosia... da evitare

BOLZANO 14 19 VERONA 17 20 AOSTA 13 23 TRIESTE 17 18 VENEZIA 14 20 MILANO 17 22 TORINO 15 21 MONDOVÌ 17 20 CUNEO 15 21 GENOVA 16 23 IMPERIA 19 24 BOLOGNA 18 21 FIRENZE 17 18 PISA 19 18 ANCONA 16 23 PERUGIA 17 16 PESCARA 17 25 L’AQUILA 15 20 ROMA 22 25 CAMPOBASSO 14 17 BARI 19 26 NAPOLI 19 20 POTENZA 17 25 S. M. DI LEUCA 24 26 R. CALABRIA 21 27 PALERMO 23 27 MESSINA 25 26 CATANIA 22 29 CAGLIARI 22 23 ALGHERO 17 24

HELSINKI -1 10 OSLO 6 11 STOCCOLMA 1 12

COPENAGHEN 10 15 MOSCA 7 11 BERLINO 11 16

VARSAVIA 8 17 LONDRA 13 19 BRUXELLES 12 16

BONN 9 16 FRANCOFORTE 7 18 PARIGI 10 20

VIENNA 12 20 MONACO 10 17 ZURIGO 11 19

Nord: da nuvoloso e molto nuvoloso con locali rovesci o Nord: molto nuvoloso con rovesci e temporali sul Trivene- Correnti di aria calda, umida ed instabile interessano le regioni centro-meridiona- GINEVRA 14 20 BELGRADO 15 19 PRAGA 7 16 temporali specie su Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, to, Liguria, Romagna e Lombardia orientale. Nevicate a li del nostro paese; sul nord Italia affluisce aria fredda ed instabile dall'Europa Lombardia meridionale e Friuli. Centro e Sardegna: nuvolo- quote intorno a 1300 mt. Centro e Sardegna: nuvolosità centro-settentrionale, in ulteriore intensificazione ed in graduale estensione al BARCELLONA 18 26 ISTANBUL 17 22 MADRID 14 23 sità irregolare con rovesci e temporali. Sud e Sicilia: nuvo- irregolare, con rovesci e temporali a carattere sparso. resto del paese. LISBONA 18 23 ATENE 20 28 AMSTERDAM 12 18 losità irregolare con annuvolamenti più intensi sulle regio- Sud e Sicilia: nuvolosità irregolare, rovesci e temporali ALGERI 20 31 MALTA 24 28 BUCAREST 14 27 ni tirreniche e sulla Puglia, locali rovesci o temporali. più probabili sulle regioni occidentali. lunedì 23 settembre 2002 in scena 23

L’OSSERVATORIO SUI MINORI IN DIFESA DEL BUSH MINORE CHE CI FA BERLUSCONI NELLA STANZA 101 DELL’HOTEL ORWELL? «Così non si può più andare avanti». Gioia Costa Il dottor Marziale a capo dell’Osservatorio sui diritti dei minori «Stanza 101». È questo lo spettacolo che apre la ma parte del romanzo «1984» di George Orwell, pagine di Orwell sembrano rivelare il pericolo del cati in una fantomatica cena nella quale assistere tuona contro Quelli che il calcio. nona edizione di Le vie dei festival, accurato appun- testo di preoccupante attualità, nel quale sono stati potere, che tutto appiana e smussa nella costruzione alla pericolosa legge del plagio, che si instaura attra- Quella banda di disfattisti, infatti, tamento romano che cerca, fra le rassegne e i festival inseriti, senza modifiche, brani estratti da «Una sto- dell’immagine del «caposquadra». verso il terrore e la minaccia, come Orwell racconta hanno la colpa di aver definito il estivi nazionali e internazionali, gli spettacoli da ria italiana» di Silvio Berlusconi, l’opuscolo che il Carlo Cerciello, che ne firma l’adattamento, il proget- nel suo libro, nella parte di «1984» dedicata la potere presidente Bush un «coglione presentare all’inizio della stagione. Con Le vie dei Presidente del consiglio ha fatto arrivare ad ogni to e la regia, ha convocato gli allievi del Laboratorio devastante della tortura, capace di distruggere ogni attorniato da bombe intelligenti». Un festival sono arrivati a Roma negli anni Eimuntas famiglia italiana durante l’ultima campanga eletto- Permanente Elicantropo (Enrico Basile, Elena Cepol- volontà e ogni dignità. crimine imperdonabile ci spiega Nekrosius, la Handspring Puppet Company di Wil- rale. laro, Andrea de Goyzueta, Giovanni Del Prete, Mi- Ma alle immagini verbali e a quelle video, che mo- Marziale «perché offende un capo di liam Kentridge o Alain Platel, e poi spettacoli italia- Questi brani sono resi sotto forma di canzoni, affida- col Di Perri, Camilla Fava del Piano, Giulia Mensi- strano una carica della polizia sui civili, si mescolano stato in un momento storico davvero ni, da Pippo Delbono a Spiro Scimone. E all’Italia te a un gruppo di boys e di veline in pattini. Paillet- tieri, Francesca Ponzio, Margherita Romeo, Marco come diversivi e siparietti le «canzoni» del Presidente travagliato». Oltre a ledere « la quest’anno è dedicato l’intero programma. tes, abiti rilucenti d’argento, maschere da farfalla e Rossano, Fabio Rossi e Massimiliano Rossi), facendo del consiglio, e i suoi elogi della probità, dello studio, formazione educativa dei bambini e, L’edizione 2002 si è inaugurata con «Stanza 101», vassoi bordati di piume di struzzo sono le armi della di loro il coro custode della parola di Berlusconi del cameratismo e del gusto per i cibi della mamma l'etica delle famiglie italiane». che arriva a Roma dal festival Emergenze di Napoli, recente persuasione politica per sedurre, rassicurare mentre, a Francesco Silvestri, a Rosario Sparno e ad assumono nel colore che gli ha attribuito Cerciello il Bisognerebbe chiedere a Marziale se e una simile scelta connota la rassegna, attribuendo- e diffondere «il messaggio». Ma le parole tese a co- Imma Villa ha affidato i brani di George Orwell. carattere di una ninna nanna degli animi che al ritiene più «educativa» una bella le un significato lieve e marcato al tempo stesso. struire una immagine di squadra basata sull’integri- Il teatro Sala Uno, completamente trasformato, ospi- risveglio scopriranno una realtà diversa e lontana teatro

moralisti guerra. Si tratta di una drammaturgia elaborata dall’ulti- tà, il lavoro e la propaganda rilette accanto alle ta una tavola imbandita per venti spettatori, convo- dalle patinate immagini del suo opuscolo elettorale. «Quattro piume» contro la guerra Nelle sale Usa un film che farà discutere: è un atto d’accusa contro tutti i colonialismi

Francesca Gentile ry Faversham (interpretato da Heath Led- terminato a riscattarsi da quelle accuse scarsi, non ammettere le proprie paure, ger, già protagonista di The Patriot e A infamanti e a restituire le piume partirà codardia è negare i propri istinti, non Knight’s tale) che abbandona l’esercito per il Sudan dove, anche senza far parte assecondarli». The four feathers è dunque LOS ANGELES Quattro piume e sette film. per non essere costretto a combattere in dell’esercito inglese, avrà modo di dimo- un film che mostra il volto ignobile della Sono i numeri di The four feathers pellico- Sudan. Per questo suo comportamento strare il suo coraggio e le ragioni della guerra, il volto della paura? Un film con- la in uscita questo fine settimana negli riceverà dai suoi tre amici e colleghi e sua scelta. «Quella di lasciare l’esercito - trocorrente in un’America che dall’attac- Stati Uniti e destinata a far parlare di sè. dalla fidanzata (Kate Hudson) quattro spiega Ledger - è stata una scelta corag- co terroristico dello scorso anno non ha The four feathers, che tradotto in ita- piume bianche simbolo di codardia. De- giosa per un ufficiale. Codardia è imbo- ancora del tutto recuperato il suo senso liano significa «le quattro piume», propo- critico? Un film pacifista in un momento ne una storia già raccontata altre sei vol- in cui il Presidente Bush e i suoi falchi te, dai tempi del cinema muto ad oggi, Una scena vogliono a tutti i costi la guerra all’Iraq ? ed ambientata nel Sudan delle colonie del film Rispondere con un secco sì a queste do- britanniche di fine Ottocento. Una storia «Quattro piume» mande sarebbe semplicistico. Il fatto è di libertà (negata), di patria (imposta), A destra che The Four Feathers si presta ad alme- d’onore e eroismo, temi cari agli america- uno spettacolo no un paio di chiavi di lettura diverse, ni e ancor più apprezzati in certi delicati in scena per non dire opposte. momenti come quello attuale e come al festival La prima, più semplice, mostra del quello in cui è stata girata la più impor- di Stradarolo racconto il suo lato più banale, quello tante delle versioni precedenti, quando il che esprime concetti lineari e popolari regista ungherese Zoltan Korda ne dires- come il coraggio, l’onore, l’eroismo. La se un’edizione inglese. Era il 1939 ed il seconda è meno palese, più concettuale, film era evidentemente (nonostante la da cogliere fra le righe ed è quella che non lieve differenza fra la necessità di condanna la prepotenza del coloniali- combattere il fascismo e i pruriti imperia- smo e la violenza gratuita della guerra. La listi) una chiamata alle armi per la Secon- forza di questo film sta nel riuscire a far da Guerra Mondiale. capire certi concetti solo a chi vuole capir-

Se non fosse che questa settima ver- li. Due film in uno, si potrebbe semplifi- sione è stata prodotta in tempi non so- care. spetti (le riprese sono finite l’estate scor- Quale dei due film vedrebbe Mr. Bu- sa, poco prima dell’11 settembre) si po- sh se avesse tempo di andare al cinema? trebbe pensare che anche questa sia un’operazione di propaganda in un mo- mento in cui una parte sempre crescente Nonostante le intenzioni, il dell’opinione pubblica americana mo- ‘‘ stra segni di scetticismo nei confronti del- film sfrutta una certa la politica estera della Casa Bianca. E in- ambiguità: la condanna vece no, non è così, ci dice il regista paki- stano Shekhar Kapur: «È una storia di non è così esplicita. Ma denuncia contro la perversione del colo- sulla guerra il clima in Usa nialismo. Il mio non è un remake, io ho preso il romanzo e ne ho fatto una mia è già rovente storia che non è, al contrario delle prece- denti versioni, una celebrazione del colo- nialismo e dei valori della guerra ma il suo esatto opposto. Mi chiedo - continua il regista, nato nel 1945, quando il Paki- stan era una colonia britannica - come si possa fare un film sulla colonizzazione inglese senza entrare nel merito della mo- ralità di quel comportamento. Sono estre- mamente convinto che il terrorismo con cui siamo costretti a fare i conti oggi sia Lo show? Dal benzinaio una delle conseguenze della brutalità del- la colonizzazione. Quello che ho fatto è I «Tetes de bois» animano «Stradarolo», spettacoli on the road prendere una bella storia, una storia “rodata” per esprimere un concetto op- posto e farne un film anticoloniale». Irma Rossi quale si porta l’arte sulla strada, per spie- mo provare, rivitalizzando il tessuto so- dell’hinterland siano in grado di trovare gli apetti, dalla cera e il miele fino ai

Tratto da un romanzo di Alfred Ed- gare che c’è spazio per innovare, per met- ciale e urbano del luogo. L’intenzione è una loro dimensione culturale stabile e tricicli a motore. ward Woodley Mason, la pellicola rac- tersi in gioco, per reinventare se stessi. che l’effetto con il tempo duri ben oltre autonoma dal peso della vicina città che E in tutto questo i Têtes de Bois, conta la storia di un ufficiale inglese, Har- ZAGAROLO Stradarolo, un festival. Per Prendere una statale, sulla quale scor- la settimana del festival, e che i paesi lo utilizza spesso come serbatoio-dormi- band di musicisti. Il dilemma è se ricevo-

identificarlo rispetto alle altre manifesta- re il tempo, sempre lo stesso, per chi torio. no più loro dalla strada, dalle ferrovie zioni in giro per la penisola, il segreto c’è: dalla periferia ed ultraperiferia si muove Ogni anno il festival propone un filo abbandonate, dalle stazioni della metro- Settimo remake per una affidarsi alle sue definizioni ormai acqui- quotidianamente, e trasformarla. L’idea In svolgimento un festival conduttore che restituisce senso al per- politana o viceversa. Non c’è soluzione a ‘‘ ‘‘ site come dna: «…un laboratorio su stra- è quella di rendere questo tragitto, sem- corso artistico. Per questa edizione la le- questo quesito. Sicuramente è un modo storia il cui senso viene da “totale”, dove gli artisti non hanno pre uguale a se stesso, ossessivamente ri- senza uguali: tutto accade va centrale del gesto artistico è il movi- di assorbire segnali, di essere aperti alle ora rovesciato: il filtri, un gioco per grandi, un lavoro per petitivo, uno spazio non sospeso come è lungo la strada, musica e mento, e si collega con un filo di tensio- sollecitazioni e alle inquietudini, metten- bambini…» ed ancora «…un festival fat- ora, nell’attesa di chiudersi in una delle ne creativa ai temi delle passate edizioni dosi in gioco sempre e senza reti: e forse terrorismo di oggi, dice il to di proposte popolari per un pubblico tante scatole che la società ci offre (au- teatro dal pullman al che traevano spunto dalle corriere, dalle oggi è l’unico modo possibile, come ac- regista, è figlio del raffinato e suggestioni raffinate per un to-ufficio-casa-palestra-decoder). parcheggio, dal storie dei pendolari, dai cartelloni pubbli- cennato all’inizio, per innovarsi. pubblico popolare…» Assuefatti ad un panorama che ci cor- citari abusivi coperti dai disegni dei bam- Ed essendo una band che principal- colonialismo E Stradarolo è un viaggio. Il viaggio, re ai lati come un taglio slabbrato dal- distributore a... bini ispirati ai racconti di Calvino, dalle mente si occupa di musica, per trovare per Stradarolo ed i suoi ideatori, i Têtes l’abuso edilizio, il festival restituisce il stazioni di benzina e le piste ciclabili im- una formula altra, di parole e suoni cattu- de Bois, non è una semplice metafora, senso di stupore, di meraviglia, che solo possibili, dal trekking lento e le veloci rati, all’interno della nostra canzone d’au- un artifizio artistico. È il mezzo con il a certe età o in certe condizioni possia- strade, dalle macchine sonore, dalle api e tore.

Un evento a Venezia l’esecuzione del nuovo lavoro di Claudio Ambrosini. Nonostante la pesantezza degli interventi parlati. Un suono in continua trasformazione «Big Bang Circus»: piccola storia dell’universo in musica

Paolo Petazzi libretto è formato da un affascinante colla- silenzio la suggestiva conclusione, in un altezza della concezione dell'opera, occupa- di sedici musicisti: un pianoforte dalla decisivo ha naturalmente anche la parte ge di citazioni da antiche narrazioni miti- arcano pianissimo non immemore, forse, no un tempo eccessivo e interrompono la scrittura originalissima, sei fiati, cinque ar- vocale, che impegna un soprano dalla scrit- che, in lingue diverse, frammenti sapiente- di Luigi Nono, è affidata a voci lontane magia della musica di Ambrosini; ma ascol- chi e tre percussionisti che hanno una par- tura ricca di ardui virtuosismi, Sonia Visen- VENEZIA La creazione di Big Bang Circus di mente accostati in modo da mostrare, fra (che ripetono in diverse lingue «io sono») tando si poteva (e, credo, si doveva) mette- te di rilievo anche per la grande varietà di tin, il mezzosoprano Paola Seno, il tenore Claudio Ambrosini è uno degli avvenimen- l'altro, quanti punti di contatto vi siano tra e all'elettronica dal vivo. re tra parentesi la parte del presentatore, strumenti. A Venezia, al Teatro Piccolo Leonardo De Lisi, il basso Rosalen, tutti ti da ricordare della Biennale Musica, alme- miti anche lontanissimi sulla origine del Come cornice per contenere una così cancellarla mentalmente per concentrarsi Arsenale, suonava il magnifico Ex Novo pregevoli: talvolta le voci sono impiegate no questa volta ritornata al suo compito di mondo. Sfilano quindi l'Androgino, Ti- variegata successione di frammenti ed evo- sulla bellissima musica e sulla drammatur- Ensemble, diretto assai bene da Marcello solisticamente, talvolta come un piccolo far conoscere la musica nuova (in coprodu- mea, i Gemelli Siamesi e altri; poi appaio- cazioni, gli autori hanno creato la parte gia puramente musicale. La proiezione di Panni, con la regia del suono e l'elettronica coro, fra l'altro in episodi madrigalistici di zione con il Teatro Verdi di Trieste, che no Aristarco di Samo (il filosofo e scienzia- recitata di un presentatore «un po' scienzia- qualche titolo dei singoli episodi e di fram- dal vivo ottimamente curate da Alvise Vi- intensa suggestione, e conoscono anch'es- ripropone lo spettacolo l'8 e 9 ottobre): è to greco che fra i primi sostenne che la to e un po' pagliaccio», che parla come un menti del testo sarebbe stata per il pubbli- dolin. Con questi mezzi il compositore se addensamenti di energia, scatti virtuosi- una «piccola storia dell'universo», incen- terra ruotava intorno al sole), Galileo, Bru- imbonitore da circo. L'idea del circo come co una guida assai migliore: i deplorevoli crea una scrittura strumentale personalissi- stici e zone sospese. Regia sobria e intelli- trata sui miti della creazione e su alcune no e Campanella, Einstein e Born, e si luogo in cui esibire i fenomeni più diversi interventi parlati non hanno per fortuna ma, posta sotto il segno della continua rein- gente di Christine Dormoy, costretta a la- visioni scientifiche sulla natura del cosmo, giunge alla fine all'evocazione del big potrebbe forse riuscire pertinente, se fosse un rapporto organico con l'opera, una del- venzione e trasformazione del suono, con vorare in estrema economia e quindi a cui il compositore veneziano ha lavorato bang, la grande esplosione da cui, secondo appena accennata in modo metaforico. In- le più mature e compiute nella fase attuale visionaria intensità, varietà e ricchezza, al- rinunciare ai video, nella essenziale e sugge- con la collaborazione di Sandro Cappellet- un'ipotesi, sarebbe iniziata la storia dell' vece gli interventi recitati dell'imbonitore della ricerca di Ambrosini. Il compositore ternando zone di arcana, sospesa dilatazio- stiva struttura scenica di Philippe Marioge, to fin dal 1999. Nelle sue parti essenziali il universo. Dopo un attimo di improvviso (alla prima Marco Zannoni) non sono all' impiega in modo magistrale un complesso ne e di incandescente densità. Un peso fatta di pochi elementi mobili. 24 cinema e teatri lunedì 23 settembre 2002

FARMACIE CHIAMATE D'URGENZA Acquedotto e Gas SCOT SERVIZIO CONSULTORIO Maternità 051/4164800; Donato, Santo Stefano, Savena 051/6479615 DI TURNO POLIZIA STRADALE - Pronto intervento 800250101 OMOSESSUALI Otonello (psichiatria) 848832832 ATC Informazioni e re- Centralino 051/526911 ENEL Segnalazione guasti e operazio- 051/555661 051/6584282; clami 051/290290 APERTE 24 ore su 24: VIGILI URBANI ni contrattuali 800900800 ALCOLISTI ANONIMI Reparti breve degenza GUARDIA MEDICA PRIVATA AUTOSTRADE DEL CORSO Via S.Ste- Informazioni 051/266626 335/8202228 (x Cdn) Clinica psichiatrica II COS 051/224466, a domicilio 24 ore Centro Informazioni fano, 38 Rimozione Auto 051/371737 SERVIZI FARMACO PRONTO, CROCE e Comunità protette ex O. P. " su 24 festivi compresi. viabilità COMUNALE Via Mar- VIGILI DEL FUOCO zabotto, 14 A.I.D.S. INFORMAZIONI ROSSA, FEDERFARMA Roncati" 051/6584111; ASSISTANCE 051/242913 e varie 06/43632121 DEL PILASTRO Via De- - UFFICI 051/327777 Bologna 167856080 800218489 S. Camillo 051/6435711; A.N.T. (associazione per lo studio e TAXI 051/534141 - ledda, 26 PATTUGLIE CITTADINI TELEFONO VERDE AIDS S. Orsola 051/6363111; la cura dei tumori solidi): G.A.S.D. 051/372727 COMUNALE Piazza Maggiore, 6 051/233535 REGIONALE 800856080 COMUNE DI BOLOGNA - Centro antiveleni (gruppo di assistenza specialistica FS Ferrovie dello Stato (lun. 9,00-13,00; lun./ven. Ufficio Relazioni 051/6478955; domiciliare gratuita) 051/383131 www.trenitalia.it - APERTE dalle 8,30 alle 12,30 e dalle EMERGENZA TRAFFICO 15,00-19,00) col Pubblico: 051/203040 Villa Olimpia Cdn Servizio operativo solidarietà orari, tariffe (tutti i 15,30 alle 21,30: Informazioni sulle misure SERVIZIO INFORMAZIONI SANITA’ 051/6223711; (S.O.S.) per i malati di tumore e le giorni 7/21) S.ISAIA Via S.Isaia, 2 antinquinamento EMILIA ROMAGNA OSPEDALI E AMBULANZE Centro trasfusionale: prenotaz. loro famiglie 051/524824 848-888088 GRIMALDI Via di Corticella, 184 Centro di Informazione Comunale 800033033 Croce Rossa 051/234567; ambulatoriali 051/6364881; Un medico a casa (informazioni per S.RUFFILLO Via Toscana, 58 Bologna 051/232590 TELEFONO AMICO Bologna soccorso Centro raccolta sangue gli anziani) 051/204307 TURISMO DELLE MOLINE Via A.Righi, 6 051/224750 DELLA BARCA Via della Barca,52 051/580098 (coordinamento ambulanze 051/6363539 Salus 2000, assistenza anziani e infer- www.nettuno.it/bologna/touringbolo- COMUNALE Via Azzurra, 52 SOS C.O.E.R. Operatori emergenza TELEFONO AZZURRO (S.O.S. Cri) 118; mi a domicilio e in ospedale 24 ore gna radio 051/802888 INFANZIA) 051/222525 Ambulanza "5" 051/505050 GUARDIA MEDICA PUBBLICA su 24, 051/761616 Guardia medica CST Centro Servizi per i Turisti Tutte le altre farmacie del Comune di TELEFONO AMICO GAY Bellaria 051/6225111; Orario prefestivo 10-20; veterinaria: 051/4210188 - Bologna assicurano dal lunedì al ve- PREFETTURA: 051/6446820 Beretta 051/6162211; festivo 8-20; notturno 20-8 051/246358 051/6487411 nerdì (esclusi i festivi)il normale ora- 051/6401561 - 6401483 TELEFONO BLU 051/6239112 Rizzoli 051/6366111; Quartieri: Borgo Panigale, Reno, Sa- FIERE di BOLOGNA rio dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 SEABO Servizio telefonico clienti CASA DELLE DONNE PER NON SUBI- Maggiore 051/6478111; ragozza, Porto, Navile TRASPORTI www.bolognafiere.it alle 19,30 800257777 RE VIOLENZA 051/265700 Malpighi 051/636211; 848831831 Quartieri: San Vitale, San AEROPORTO Guglielmo Marconi informazioni 051/282111

BOLOGNA 150 posti Kissing Jessica Stein ITALIA Via Nasica, 38 Tel. 051/786660 NUOVO p.zza Trento e Trieste, 52 Tel. 0532/207197 Sala 4 Peter Pan - Ritorno all'isola che non c'è 6 Men in Black II 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) 840 posti About a boy ADMIRAL Via San Felice, 28 Tel. 051/227911 150 posti Men in Black II 20,30 16,00-18,00-20,20-22,40 Riposo 100 posti Full Frontal 21,00 (E 4,50) 20,30-22,30 L'imbalsamatore 7 Callas forever 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,00) CASTIGLIONE DEI PEPOLI RISTORI via Del Turco, 8 Tel. 0532/206879 22,30 15,40-17,50-20,05-22,25 APOLLO Via XXI Aprile, 8 Tel. 051/6142034 90 posti Nemmeno in un sogno Riposo NAZIONALE Via A. Moro, 1 Tel. 0534/92692 670 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra ODEON DIGITAL viale Libertà, 2 Tel. 0543/33369 8 Un viaggio chiamato amore ARCOBALENO P.zza Re Enzo, 1 Tel. 051/235227 16,10-17,45-19,20-20,55-22,30 (E 7,00) 300 posti A time for dancing 20,30-22,30 520 posti Men in Black II 15,50-20,30 OLIMPIA Via A. Costa, 69 Tel. 051/6142084 1 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 21,15 (E 5,50) RIVOLI via Boccaleone, 20 Tel. 0532/206580 20,30-22,30 A time for dancing 700 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,50) Riposo CREVALCORE 600 posti Callas forever 17,50-22,45 SAFFI D'ESSAI viale Appennino, 480 Tel. 0543/84070 9 Full Frontal 2 Giovanna la Pazza RIALTO STUDIO Via Rialto, 19 Tel. 051/227926 VERDI P.le Porta Bologna, 13 Tel. 051/981950 20,00-22,30 Sala 100 Magdalene 16,00-18,00-20,15-22,30 380 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,50) 1 Magdalene 486 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra S. BENEDETTO via Tazzoli, 11 Tel. 0532/207884 88 posti 20,30-22,35 10 About a boy ARLECCHINO Via Lame, 57 Tel. 051/522285 300 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,00) 21,00 (E 6,50) Riposo Sala 300 Un viaggio chiamato amore 15,50-17,55-20,10-22,45 Cinema Un viaggio chiamato amore 2 Pollicino IMOLA 232 posti 20,30-22,30 S. SPIRITO via della Resistenza, 7 Tel. 0532/200181 11 «O» come Otello 460 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) 128 posti 16,30-18,30 (E 7,00) CENTRALE Via Emilia, 210 Tel. 0542/23634 Chiusura estiva SAN LUIGI via Nanni, 12 Tel. 0543/370420 La forza del passato 15,55-17,50-20,45-22,30 CAPITOL Via Milazzo, 1 Tel. 051/241002 Riposo SALA BOLDINI via Previati, 18 Tel. 0532/247050 Prossima apertura 1 Un viaggio chiamato amore 20,30-22,30 (E 7,00) 12 Giovanna la Pazza CRISTALLO Via Appia, 30 Tel. 0542/23033 Magdalene TIFFANY via Medaglie d'Oro, 82 Tel. 0543/400419 17,00-19,40-22,15 450 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) ROMA D'ESSAI Via Fondazza, 4 Tel. 051/347470 600 posti About a boy 21,30 200 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra SAVIGNANO SUL RUBICONE 2 A time for dancing 208 posti 11 settembre 2001 20,40-22,30 (E 6,70) PROVINCIA DI FERRARA 20,30-22,30 225 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,00) 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 7,00) LAGARO MODERNO c.so Perticari, 5 ARGENTA Riposo 3 Wasabi MATTEI Via del Corso, 58 PROVINCIA DI FORLI SMERALDO via Toscana, 125 Tel. 051/473959 CESENA 115 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) 600 posti About a boy Lilo & Stitch MODERNO via Pace, 2 Tel. 0532/805344 MODENA 681 posti Al vertice della tensione 4 Suspicious River 20,30-22,30 (E 7,00) 21,00 (E 6,20) ALADDIN via Assano, 587 Tel. 0547/328126 ARENA V.le Tassoni, 8 Tel. 059/211712 21,00 115 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) TIFFANY D'ESSAI p.zza di P. Saragozza, 5 Tel. 051/585253 Velocità massima Sala 100 Peter Pan - Ritorno all'isola che non c'è Multisala Sala 1 Men in Black II BONDENO EMBASSY Via Azzogardino, 61 Tel. 051/555563 Riposo 22,40 (E 6,20) 76 posti 20,30-22,30 (E 6,20) 500 posti 20,30-22,30 Riposo LOIANO ARGENTINA via Matteotti, 18 Sala 200 «O» come Otello Multisala Sala 2 D'Essai VISIONI SUCCESSIVE Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 133 posti 20,20-22,40 L'imbalsamatore FELLINI Via XII Giugno, 20 Tel. 051/580034 BELLINZONA D'ESSAI via Bellinzona, 6 Tel. 051/6446940 VITTORIA Via Roma, 55 Tel. 051/6544569 21,15 Sala 300 Men in Black II 20,30-22,30 Sala Federico Riposo Riposo Chiusura estiva CENTO 202 posti 20,40-22,40 Multisala Sala 3 About a boy Sala Giulietta Riposo CASTIGLIONE P.zza di Porta Castiglione, 3 Tel. 051/333533 PORRETTA TERME Sala 400 About a boy 20,30-22,30 FOSSOLO Via Lincoln, 3 Tel. 051/540145 Prossima apertura KURSAAL Via Mazzini, 42 Tel. 0534/23056 ASTRA via Campagnoli, 8 Tel. 051/903323 316 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 620 posti About a boy 358 posti 20,30-22,40 Multisala Sala 4 Un viaggio chiamato amore Riposo PARROCCHIALI (E 6,20) 20,30-22,40 ASTRA viale Osservanza, 190 Tel. 0547/22317 20,30-22,30 FULGOR Via Montegrappa, 2 Tel. 051/231325 ASTRA via Rismondo, 27 Tel. 059/216110 438 posti About a boy ALBA Via Arcoveggio, 3 Tel. 051/352906 LUX P.le Prochte, 17 Tel. 0534/21059 ODEON via Campagnoli, 8 Tel. 051/903323 Riposo 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,00) Chiusura estiva 221 posti About a boy 400 posti Men in Black II AURORA via Montaletto, 2934 Tel. 0547/324682 Sala Rubino Callas forever ANTONIANO Via Guinizelli, 3 Tel. 051/3940212 21,00 (E 6,20) 20,30-22,30 Chiusura estiva 20,30-22,30 GIARDINO V.le Oriani, 37 Tel. 051/343441 Sala Smeraldo Un viaggio chiamato amore Riposo Riposo RASTIGNANO CODIGORO CAPITOL DIGITAL via V. di Gattolino, 20 Tel. 0547/383425 20,30-22,30 IMPERIALE Via Indipendenza, 6 Tel. 051/223732 DEHON Via Libia, 59 Tel. 051/344772 STARCITY Via Serrabella, 1 Tel. 051/6260641 CINEMA TEATRO ARENA p.zza Matteotti Tel. 0532/712212 Sala 1 Riposo Sala Turchese Men in Black II 550 posti Formula per un delitto Riposo Sala 1 Riposo Asterix & Obelix: Missione Cleopatra Sala 2 Riposo 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,50) GALLIERA Via Matteotti, 25 Tel. 051/372408 Sala 2 Riposo 21,00 20,30-22,30 Chiusura estiva Sala 3 Riposo ELISEO Via Carducci, 7 Tel. 0547/21520 CAPITOL DOLBY DIGITAL via Università, 9 Tel. 059/222411 ITALIA NUOVO via M. E. Lepido, 222 Tel. 051/6415188 COPPARO Sala 1 Un viaggio chiamato amore ORIONE Via Cimabue, 14 Tel. 051/382403 Sala 4 Riposo «O» come Otello Riposo ARCOBALENO via Fiorini, 2 Tel. 0532/860816 700 posti 20,30-22,30 Riposo Sala 5 Riposo Blade II 20,30-22,30 JOLLY Via Marconi, 14 Tel. 051/224605 Sala 2 Magdalene PERLA Via S. Donato 38 Tel. 051241241 SAN GIOVANNI IN PERSICETO 20,30-22,30 CAVOUR 50 c.so Cavour, 50 Tel. 059/222211 580 posti «O» come Otello 320 posti 20,30-22,30 11 settembre 2001 21,00-22,45 (E 7,20) Chiusura estiva FANIN P.zza Garibaldi, 3/C Tel. 051/821388 ASTRA CINEMA-TEATRO P.zza della Libertà, 19/a Tel. 053/2870631 TIVOLI Via Massarenti, 418 Tel. 051/532417 860 posti Men in Black II 750 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra JOLLY via Lugaresi, 202 Tel. 0547/331504 20,00-22,30 MARCONI Via Saffi, 58 Tel. 051/6492374 Riposo 546 posti Men in Black II EMBASSY via Albergo, 8 Tel. 059/225187 Riposo 21,00 (E 6,70) 20,00-22,30 CINECLUB GIADA Via Circ.ne Dante, 12 Tel. 051/822312 FRANCOLINO 20,30-22,30 200 posti Full Frontal MEDICA PALACE CINEMA TEATRO Via Montegrappa, 9 Tel. SAN BIAGIO via Aldini, 24 Tel. 0547/355757 LUMIERE Via Pietralata, 55/a Tel. 051/523812 514 posti A time for dancing NAGLIATI via Calzolai, 474 Tel. 0532/723247 20,30-22,30 051/232901 20,30-22,30 (E 6,70) Riposo Riposo 1150 posti Men in Black II In breve, Mario Monicelli - Episodi FILMSTUDIO 7B via N. dell'Abate, 50 Tel. 059/236291 SAN PIETRO IN CASALE CESENATICO 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E 7,50) 17,15 (E 5,50) LIDO ESTENSI 250 posti Magdalene ITALIA P.zza Giovanni XXIII, 6 Tel. 051/818100 MEDUSA MULTICINEMA Viale Europa, 5 Tel. 051/6300511 Effetto notte DUCALE viale Carducci, 72 Tel. 0533/327249 ASTRA via L. Da Vinci, 24 Tel. 0547/80340 20,20-22,30 450 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 494 posti Al vertice della tensione 600 posti Men in Black II 20,20 (E 5,50) Sala A Men in Black II METROPOL via Gherarda, 10 Tel. 059/223102 20,30-22,35 15,10-17,00-18,50-20,40-22,30 (E 7,25) Eyes Wide Shut 21,00 (E 6,50) 450 posti Sala 1 A time for dancing 223 posti About a boy 22,30 (E 5,50) SASSO MARCONI Sala B About a boy FORLIMPOPOLI 20,30-22,30 16,05-18,15-20,25-22,35 (E 7,25) PROVINCIA DI BOLOGNA MARCONI p.zza dei Martiri, 6 Tel. 051/840850 350 posti VERDI piazza Fratti, 4 Tel. 0543/744340 Sala 2 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 200 posti Blade II 198 posti Pollicino BARICELLA Riposo MASSA FISCAGLIA 20,20-22,30 21,00 16,10-18,05 (E 7,25) S. MARIA P.zza Carducci, 8 Tel. 051/879104 VERGATO MICHELANGELO via Giardini, 255 Tel. 059/343662 NUOVO via Matteotti, 14/16 Tel. 0533/53147 GAMBETTOLA Al vertice della tensione Riposo NUOVO Via Garibaldi, 5 Riposo 500 posti Al vertice della tensione CARACOL via Mazzini, 51 20,00-22,30 (E 7,25) BAZZANO Riposo PORTOMAGGIORE 20,10-22,30 VIDICIATICO Riposo 198 posti Callas forever SMERALDO p.zza Giovanni XXIII, 3 Tel. 0532/811982 NUOVO SCALA via Gheradi, 34 Tel. 059/826418 15,35-17,50-20,05-22,20 (E 7,25) CINEMAX V.le Carducci, 17 Tel. 051/831174 LA PERGOLA Via Marconi Tel. 055/22641 METROPOL via Mazzini, 51 Sala 1 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra Riposo Sala Rosa About a boy 198 posti «O» come Otello Riposo REVERE Riposo 396 posti 20,30-22,30 150 posti 20,30-22,30 (E 5,00) PREDAPPIO 16,35-18,40-20,45-22,45 (E 7,25) FERRARA DUCALE Tel. 038646457 Sala Verde Callas forever 198 posti Full Frontal Sala 2 «O» come Otello 150 posti 20,40-22,30 (E 5,00) ALEXANDER via Foro Boario, 77 Tel. 0532/93300 Un viaggio chiamato amore COMUNALE via Marconi, 19 Tel. 0543/923438 110 posti 20,30-22,30 15,45-17,50-19,55-22,00 (E 7,25) 860 posti Men in Black II 200 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra MULTISALA ASTRA Via Mazzini, 14 Tel. 051/831174 21,00 RAFFAELLO via Formigina, 380 Tel. 059/357502 198 posti Giovanna la Pazza 20,30-22,30 20,30 17,10-19,40-22,10 (E 7,25) 510 posti Men in Black II FORLì Multisala Sala 1 Salampia APOLLO MULTISALA P.za Carbone, 35 Tel. 0532/765265 SAVIGNANO A MARE 198 posti Peter Pan - Ritorno all'isola che non c'è 20,40-22,30 (E 5,00) Men in Black II Sala 1 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra ALEXANDER viale Roma, 265 Tel. 0543/780684 UGC CINEMA ROMAGNA c/o Romagna Center Tel. 16,15 (E 7,25) 380 posti Men in Black II 505 posti 20,35-22,30 MULTISALA STAR Via Mazzini, 14 Tel. 051/831174 20,40-22,40 0541321701 Multisala Sala 2 Salagiu' Bad Company - Protocollo Praga 560 posti About a boy 20,30-22,30 Sala 2 Men in Black II 1 Kissing Jessica Stein Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 17,55-20,15-22,40 (E 7,25) 20,40-22,30 (E 5,00) 20,30-22,30 APOLLO via Mentana, 8 Tel. 0543/32118 2498 posti 15,55-17,55-20,10-22,25 252 posti 20,15-22,30 223 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra CA' DE FABBRI Riposo 15,30-17,45-20,00-22,15 (E 7,25) Sala 3 Giovanna la Pazza 2 Stuart Little 2 Multisala Sala 3 Salasu MANDRIOLI Via Barche, 6 Tel. 051/6605013 20,20-22,40 ARISTON via Tevere, 26 Tel. 0543/702040 15,40-17,40 «O» come Otello METROPOLITAN Via Indipendenza, 38 Tel. 051/265901 360 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra Sala 4 Peter Pan - Ritorno all'isola che non c'è Riposo Al vertice della tensione 252 posti 20,30-22,30 980 posti Callas forever 21,00 (E 6,50) 20,30 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) CIAK via E. Vecchio, 5 Tel. 0543/26956 19,35-22,20 Multisala Sala 4 Prossima apertura CASTEL D'ARGILE L'imbalsamatore NOSADELLA Via Nosadella, 21 Tel. 051/331506 Riposo 3 Peter Pan - Ritorno all'isola che non c'è Multisala Sala 5 Prossima apertura 22,30 Sala 1 Star Wars: Episodio II - L'attacco dei Cloni DON BOSCO Via Marconi, 5 MULTISALA ASTORIA viale Appennino Tel. 0543/63417 15,35-17,45 Multisala Sala 6 Prossima apertura 620 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 V,O, (E 7,00) Prossima apertura EMBASSY C.so Porta Po, 117 Tel. 0532/203424 Sala 1 About a boy Bad Company - Protocollo Praga SALA TRUFFAUT Palazzo S. Chiara Via degli Adelardi 4 Tel. Sala 2 L'imbalsamatore CASTEL SAN PIETRO 610 posti «O» come Otello 20,30-22,30 20,00-22,35 059/236288 350 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) JOLLY Via Matteotti, 99 Tel. 051/944976 20,30-22,30 Sala 2 Callas forever 4 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra Riposo ODEON MULTISALA Via Mascarella, 3 Tel. 051/227916 285 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra MANZONI via Mortara, 173 Tel. 0532/209981 20,20-22,40 15,45-17,55-20,05-22,40 SPLENDOR via Madonella, 8 Tel. 059/222273 350 posti «O» come Otello 20,30-22,30 (E 6,20) 585 posti Un viaggio chiamato amore Sala 3 Giovanna la Pazza 5 Men in Black II 515 posti Giovanna la Pazza 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) CASTENASO 20,30-22,30 20,15-22,45 17,00-19,00-21,00-23,00 20,15-22,30 lunedì 23 settembre 2002 cinema e teatri 25

PROVINCIA DI MODENA SAVIGNANO SUL PANARO NUOVO JOLLY Via Emilia Est, 7/a Tel. 0523760541 EUROPA via S. Antonino, 4 Tel. 0546/32335 FABBRICO BOMPORTO BRISTOL via Tavoni, 958 Tel. 059/775510 Magdalene Riposo CASTELLO p.zza V. Veneto, 10/b 21,30 (E 4,13) FELLINI Santa Maria Vecchia 200 posti The Experiment agenda COMUNALE Via Verdi, 8/a Sala Blu Men in Black II Al vertice della tensione 180 posti 20,30-22,30 PLAZA L.go Matteotti, 7 Tel. 0523326728 Chiusura estiva 21,00 21,00 Sala Rossa About a boy Asterix & Obelix: Missione Cleopatra ITALIA via Cavina, 9 Tel. 0546/21204 FELINA MOSTRA CARPI 406 posti 20,30-22,30 20,30-22,30 (E 4,13) 600 posti Un viaggio chiamato amore ARISTON via Kennedy, 39 Tel. 0522/619388 È arrivata a Cesenatico la mostra POLITEAMA MULTISALA Via S. Siro, 7 Tel. 0523338540 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra itinerante "Un secolo di Camera del ARISTON SS. 462, 42 Tel. 059/680546 Sala Verde Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 20,45-22,35 Giovanna la Pazza 21,00 (S.Marino) Chiusura estiva 96 posti 20,30-22,30 SARTI via Scaletta, 10 Tel. 0546/21358 lavoro (1902-2002)", promossa dalla 20,10-22,30 (E 4,13) GUASTALLA SESTOLA 350 posti Magdalene Cgil di Cesena per festeggiare il CAPITOL c.so Cabassi, 43 Tel. 059/687113 Callas forever BELVEDERE c.so Umberto I, 1 Tel. 62436 21,15 CENTRALE via Gonzaga, 10 Tel. 0522/830600 centenario della fondazione. Palazzo Riposo 20,10-22,30 (E 4,13) Riposo LUGO 500 posti Men in Black II Veronese, viale Carducci 7, Cesenatico CORSO c.so M. Fanti, 89 Tel. 059/686341 Men in Black II SOLIERA ASTRA via Garibaldi, 94 Tel. 0545/22705 20,45-22,30 (Fc). La mostra è allestita fino al 6 816 posti Callas forever ITALIA via Garibaldi, 80 Tel. 059/859665 20,30-22,30 (E 4,13) MONTECCHIO EMILIA ottobre. 20,30-22,30 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra Chiusura estiva PROVINCIA DI PIACENZA 21,00 DON BOSCO Via Franchini, 41 Tel. 0522864719 LABORATORIO-SPETTACOLO: ISCRIZIONI EDEN via S. Chiara, 21 Tel. 059/650571 We were soldiers ZOCCA FIORENZUOLA D'ARDA GIARDINO viale Orsini, 19 Tel. 0545/26777 Sono aperte fino al 15 ottobre le iscrizioni al Riposo 21,00 ANTICA FILMERIA ROMA via Tesi, 954 CAPITOL L.go Gabrielli, 6 Tel. 0523/984927 Magdalene laboratorio-spettacolo a cura del Gruppo Libero ZACCONI via d'Este Tel. 0522/864179 SPACE CITY via dell'Industria, 9 Tel. 059/6326257 Al vertice della tensione Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 21,00 intitolato "I primi anni '60 - quattro sguardi Sala Luna A time for dancing 21,00 21,30 (E 6,20) Men in Black II teatrali", nato da un'idea di Angela Malfitano e S. ROCCO c.so Garibaldi, 118 Tel. 0545/23220 180 posti 20,30 21,30 PARMA RAVENNA Riposo Luigi Cilumbriello. Gli incontri, che si terranno dal Un viaggio chiamato amore PUIANELLO ASTORIA via Trento, 4 Tel. 0521/771205 ALEXANDER via del Pignattaro, 6 Tel. 0544/39787 PISIGNANO 15 ottobre al 15 maggio, getteranno uno sguardo 22,35 480 posti A time for dancing 200 posti Un viaggio chiamato amore EDEN p.zza Gramsci, 8/1 Tel. 0522/889889 sugli anni '60, anni rivoluzionari per il campo AGOSTINI via Celletta, 12 Tel. 0544/918021 Sala Sole Men in Black II 20,30-22,30 20,30-22,30 Riposo della musica, del cinema e della letteratura e, 260 posti 20,30-22,30 416 posti Men in Black II REGGIOLO ASTRA D'ESSAI p.le A. Volta, 15 Tel. 0521/960554 ASTORIA MULTISALA via Trieste, 233 Tel. 0544/421026 ovviamente, per il costume. Se è vero, al Sala Terra «O» come Otello 20,00-22,00 CORSO 422 posti Millennium Mambo Sala 1 Men in Black II contrario, che il teatro si trovava in quegli anni 190 posti 20,30-22,30 RIOLO TERME Riposo 21,15 1500 posti 20,30-22,40 chiuso entro i vincoli borghesi, questo progetto si COMUNALE via Matteotti, 24 Tel. 0546/71856 SUPERCINEMA via Rodolfo Pio, 8 Tel. 059/686755 Sala 2 About a boy RUBIERA propone come un tentativo di rileggere quegli CAPITOL MULTIPLEX via Magnani, 6 Tel. 0521/672232 Riposo Sala Azzurra Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 20,15-22,30 EXCELSIOR via Trento, 3/d Tel. 0522/626888 anni attraverso gli occhi di chi, in quel momento Sala 1 About a boy RUSSI 450 posti 20,30-22,30 Sala 3 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra Prossima apertura storico, si trovava "fuori dal coro" e si impegnava 450 posti 20,20-22,30 REDUCI via Don Minzoni, 3 Tel. 0544/580576 Sala Gialla Bad Company - Protocollo Praga 20,10-22,35 SANT'ILARIO D'ENZA per gettare le basi di una rottura con gli schemi, Sala 2 «O» come Otello Spider-Man 450 posti 20,30-22,40 FORUM via Roma, 8 Tel. 0522/674748 che è stata poi fonte di arricchimento e di 20,30-22,30 CAPITOL via Salara, 35 Tel. 0544/218231 21,15 CASTELFRANCO EMILIA 600 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 400 posti 11 settembre 2001 sviluppo per le avanguardie italiane. Angela Sala 3 Al vertice della tensione REGGIO EMILIA NUOVO via Don Luigi Roncagli, 13 Tel. 059/926872 20,00-22,30 20,30-22,30 SCANDIANO Malfitano si occuperà del cinema, Francesca Sala A Asterix & Obelix: Missione Cleopatra AL CORSO c.so Garibaldi, 12 Tel. 0522/430796 D'AZEGLIO D'ESSAI via D'Azeglio, 33 Tel. 0521/281138 CORSO via di Roma, 51 Tel. 0544/38067 BOIARDO Via XXV Aprile, 3 Tel. 0522/854355 Mazza della letteratura, Luigi Cilumbriello della Riposo 246 posti 20,30-22,30 260 posti Callas forever Full Frontal 326 posti About a boy musica, Maurizio Cardillo del costume, mentre Sala B Un viaggio chiamato amore 21,00 20,30-22,30 ALEXANDER via Emilia S. Pietro, 49 Tel. 0522/430864 VEGGIA Tanino De Rosa seguirà gli incontri con 150 posti 20,30-22,30 EDISON largo VIII Marzo Tel. 0521/967088 JOLLY via Serra, 33 Tel. 0544/64681 Sala 1 Riposo PERLA p.zza Matteotti, 17 Tel. 0536/990144 consulenze, materiali e interventi. Il percorso Riposo CASTELNUOVO RANGONE 120 posti Waking Life 112 posti L'imbalsamatore Sala 2 Riposo porterà ad un debutto previsto per maggio. ARISTON Via Roma, 6/B 21,00 20,30-22,30 AMBRA via S. Rocco, 8 Tel. 0522/436657 REP. S. MARINO L'altro laboratorio, "Diari", un progetto di Patrizia 201 posti Spider-Man EMBASSY (PICCOLO TEATRO) B.go Guazzo Tel. 0521/285309 MARIANI MULTISALA A Via Ponte Marino, 19 Tel. Sala 1 Men in Black II NUOVO p.zza Marino Tini, 7 - Dogana Tel. 0549/885515 Finucci e Luigi Cilumbriello, è un laboratorio di 0544/215660 21,00 (E 5,16) Full Frontal 724 posti 20,30-22,30 Riposo scrittura, musica e teatro pensato al femminile. «O» come Otello CONCORDIA 20,10-22,30 Sala 2 Callas forever PENNAROSSA via Corrado Forti, 53 - Chiesanuova Tel. Le iscritte, in quattro incontri di tre ore ciascuno, 20,35-22,35 SPLENDOR via Garibaldi, 25 324 posti 20,00-22,30 0549/998423 dal 16 ottobre al 18 dicembre, scriveranno un LUX p.le Barnieri, 1 Tel. 0521/237525 MARIANI MULTISALA B Via Ponte Marino, 19 Tel. Asterix & Obelix: Missione Cleopatra Riposo Sala 1 Men in Black II BOIARDO via S. Rocco, 1/b Tel. 0522/435782 racconto di 2/3 cartelle. Tre o cinque di questi 0544/215660 21,00 FINALE EMILIA 20,30-22,30 800 posti About a boy verranno selezionati e integrati con altri racconti Men in Black II TURISMO via della Capannaccia, 3 Tel. 0549/882965 CORSO via Matteotti Sala 2 Magdalene 20,15-22,30 di scrittrici note per poi essere messi in scena 20,40-22,40 Formula per un delitto Riposo 20,10-22,30 dalle attrici del laboratorio teatrale di Angela MARIANI MULTISALA C Via Ponte Marino, 19 Tel. CAPITOL via Zandonai, 2 Tel. 0522/304247 17,30-21,00 FIORANO NUOVO ROMA via Tanara, 5 Tel. 0521/244273 0544/215660 Riposo Malfitano. Il debutto avverrà intorno a dicembre. PRIMAVERA via Bonincontro, 10 Tel. 0536/830032 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra Giovanna la Pazza CRISTALLO Via F. Bonini, 4 Tel. 0522/431838 RIMINI Entrambi i laboratori sono a numeo chiuso. Riposo 20,10-22,30 20,15-22,30 Riposo APOLLO via Magellano, 15 Tel. 0541/770667 Teatro San Martino, via Oberdan 25, Bologna. 636 posti Men in Black II FONTANALUCCIA PROVINCIA DI PARMA ROMA Via Nino Bixio, 19 Tel. 0544/212221 D'ALBERTO via Emilia S. Pietro, 17 Tel. 0522/439289 Info: Il Gruppo Libero, tel. 051224671. 20,30-22,30 LUX via Chiesa BORGO VAL DI TARO 728 posti Callas forever Sala 1 Riposo OMAGGIO A GALLI Mignon Al vertice della tensione Riposo 20,20-22,30 Sala 2 Chiuso per lavori Nell'ambito della Sagra Musicale Malatestiana la CRISTALLO via Taro, 32 Tel. 0525/97151 20,15-22,30 MARANELLO 320 posti Jeepers Creepers - Il canto del diavolo PROVINCIA DI RAVENNA JOLLY Via G. B. Vico, 68 (loc. Villa Cella) Tel. 0522/944006 Città di Rimini rende omaggio ad Amintore Galli, FERRARI via Nazionale, 78 Tel. 0536/943010 20,20-22,15 ALFONSINE Magdalene ASTORIA via Euterpe, 10 Tel. 0541/772063 compositore riminese. Il sindaco Alberto Ravaioli Sala 1 Un viaggio chiamato amore 456 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra GULLIVER p.zza Resistenza, 2 Tel. 0544/83165 20,20-22,30 e il presidente del Rotary Club Rimini-Riviera FARNESE p.zza Verdi, 1 Tel. 0523/96246 326 posti 20,30-22,30 20,30-22,30 700 posti Bad Company - Protocollo Praga Prossima apertura Gianandrea Polazzi, presenzieranno allo OLIMPIA via Tassoni, 4 Tel. 0522/292694 Sala 2 Callas forever MIRANDOLA 20,15-22,15 BAGNACAVALLO 286 posti Mi chiamo Sam scoprimento di una targa marmorea nella casa 875 posti 20,30-22,30 ASTORIA via G. Pico, 45 Tel. 0535/20702 RAMENGHI via Trento Trieste, 1 Tel. 0545/63930 20,15-22,30 Rassegna dove abitava il compositore, in via Gambalunga, FIDENZA CORSO c.so D'Augusto, 20 Tel. 0541/27949 500 posti Un viaggio chiamato amore Prossima apertura all'angolo con via Santa Maria al Mare (ore APOLLO vicolo Ronchei, 7 Tel. 0524/526219 ROSEBUD Via Medaglie d'Oro Resistenza, 6 Tel. 0522/555113 736 posti Full Frontal 20,30-22,30 BARBIANO 10.30). La commemorazione proseguirà con la Riposo 20,30-22,30 CAPITOL via 5 Martiri, 9 Tel. 0535/21936 CRISTALLO via Goito, 6 Tel. 0524-523366 DORIA via Corriera, 12 Tel. 0545/78176 210 posti La mia droga si chiama Julie presentazione del volume "Rimini e Amintore FULGOR c.so D'Augusto, 162 Tel. 0541/25833 Chiuso per lavori Riposo About a boy 20,30 Galli" di Gianandrea Polazzi, Andrea Parisini e 345 posti Magdalene SUPERCINEMA via Focherini, 13 Tel. 0535/21497 NOCETO 20,30-22,30 I 400 colpi Mariachiara Mazzi, alla quale parteciperanno gli 20,15-22,30 755 posti Men in Black II SAN MARTINO via Saffi, 4 CASTELBOLOGNESE segue autori, l'assessore alla cultura di Rimini Steafano 20,30-22,30 Riposo MODERNO Via Morini, 2 Tel. 0546-55075 MODERNISSIMO via Gambalunga, 21 Tel. 0541/24376 Pivato e il maestro Guido Zangheri (auditorium PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Riposo NONANTOLA SALSOMAGGIORE Prossima apertura ALBINEA del Liceo Musicale "Lettimi", ore 11.15). Per ODEON via Valentini, 11 CERVIA S. AGOSTINO via Cairoli, 36 Tel. 0541/785332 commemorare questo compositore riminese non ARENA via Pieve, 31 Tel. 0595/48859 APOLLO via Roma Tel. 0522/597510 Men in Black II SARTI Via XX Settembre, 98/a La forza del passato poteva mancare il concerto che vedrà esibirsi il Chiusura estiva 400 posti Men in Black II 21,30 Al vertice della tensione 20,30-22,30 Quartetto d'Archi "Lettimi", formato da Matteo PAVULLO 20,30-22,30 TEATRO NUOVO via Romagnosi, 24 21,00 SETTEBELLO Via Roma, 70 Tel. 0541/21900 Metalli e Aldo Veronesi ai violini, Aldo Maria WALTER MAC MAZZIERI Via Giardini, 190 Tel. 053/6304034 BAGNOLO IN PIANO Riposo CONSELICE Sala Rosa «O» come Otello Zangheri alla viola e Alessandro Culiani al Asterix & Obelix: Missione Cleopatra GONZAGA Piazza G. Garibaldi, 2 Tel. 0522/952885 TRAVERSETOLO COMUNALE via Selice, 127 330 posti 20,30-22,30 20,30-22,30 Chiusura estiva violoncello con musiche di Bach, Mozart e Galli GRAND'ITALIA p.zza Fanfulla, 28 Tel. 0521/841055 Riposo Sala Verde Asterix & Obelix: Missione Cleopatra PIEVEPELAGO CAMPAGNOLA (stesso luogo, ore 11.30). Rimini. Info: tel. Al vertice della tensione FAENZA 185 posti 20,30-22,30 CABRI Via Costa Tel. 053671327 DON BOSCO via Nasciuti, 1 054151351-23847. Dalle ore 10.30. 21,00 CINEDREAM MULTIPLEX Via Granarolo, 155 Tel. 0546646033 SUPERCINEMA c.so D'Augusto, 181 Tel. 0541/26630 Riposo Riposo RIAPERTURA BIBLIOTECA 1 Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 600 posti Giovanna la Pazza RAVARINO PIACENZA Dopo i lavori di ristrutturazione estivi, ripare la 20,30-22,40 CASALGRANDE 20,15-22,30 ARCADIA p.zza Libertà APOLLO Via Garibaldi, 7 Tel. 0523324655 Biblioteca del Museo del Risorgimento. Orari di NUOVO ROMA via Canale, 2 Tel. 0522/846204 «O» come Otello 2 Al vertice della tensione TIBERIO via S. Giuliano Tiberio apertura: lun.-sab. ore 8.30-13.30; il pomeriggio Riposo 360 posti Men in Black II 20,30-22,30 (E 4,13) 20,20-22,40 Prossima apertura solo su appuntamento. Via de' Musei 8, Bologna. ROVERETO 20,30-22,30 IRIS 2000 MULTISALA C.so Vittorio Emanuele, 49 Tel. 3 Men in Black II PROVINCIA DI RIMINI Info: tel. 051225583. LUX CASTELLARANO 0523334175 20,30-22,30 BELLARIA ANCORA MONICELLI Riposo BELVEDERE via Radici Nord, 6 Tel. 0536/859380 About a boy 4 About a boy NUOVO ASTRA v.le P. Guidi, 75 In programma oggi il penultimo appuntamento SAN FELICE SUL PANARO About a boy 20,30-22,30 (E 4,13) 20,30-22,35 Nuovo programma con gli episodi diretti da Mario Monicelli per film COMUNALE via Mazzini, 10 Tel. 0535/85175 Un viaggio chiamato amore 5 Giovanna la Pazza 20,30-22,30 21,15 400 posti Al vertice della tensione collettivi per la rassegna "In breve, Mario 20,30-22,30 (E 4,13) 20,20-22,35 CAVRIAGO CATTOLICA 20,15-22,30 Monicelli". Dalle 17.15 verranno proiettati "La Al vertice della tensione 6 Formula per un delitto NOVECENTO MULTISALA via del Cristo, 5 Tel. 0522/372015 SASSUOLO ARISTON v.le Mancini, 11 Tel. 0541/961799 bambinaia", episodio del film collettivo "Capriccio 20,30-22,30 (E 4,13) 20,20 Sala 1 About a boy Sala Rossa Riposo all'italaina", "La bomba", episodio del film "Signore CARANI via Mazzini, 28 Tel. 0536/811084 MULTISALA CORSO Corso Vittorio Emanuele, 81 Tel. A time for dancing 600 posti 20,30-22,30 739 posti Men in Black II Sala Verde Riposo e signori, buonanotte", "Autostop", episodio del 052332185 22,30 Sala 2 Men in Black II 20,30-22,30 CORREGGIO film "I nuovi mostri", "First aid", episodio dello - Sala Millennium Full Frontal 7 Full Frontal 650 posti 20,30-22,30 SAN FRANCESCO via San Francesco, 10 Tel. 0536/980190 20,30-22,30 (E 6,71) 20,15-22,25 CRISTALLO via Vittorio Veneto, 2 Tel. 0522/693601 stesso film collettivo, "Verona", episodio del film LAVATOIO via del Lavatoio Tel. 0541/962303 "Dodici registi per dodici città" e "Un idillio edile", About a boy - Sala Spazio Nessuna notizia da Dio 8 «O» come Otello Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 95 posti Asterix & Obelix: Missione Cleopatra 20,30-22,30 20,30-22,30 (E 6,71) 20,40-22,40 20,30-22,30 episodio di "Esercizi di stile". Cinema Lumière, via 20,30-22,30 Pietralata 55/a, Bologna, tel. tel. 051523539. MISANO ADRIATICO Dalle ore 17.15. ASTRA via D'Annunzio, 20 Tel. 0541/615075 SPORT E MUSICA teatri Riposo Ancora sport di tutti i tipi al Parco della MONTECOLOMBO Monagnola e musica jazz nel teatro Tenda con CHET BAKER SIPARIO CLUB L. AMICI Via Canepa Andrea Nuzzo, Davide Brillante e Marco Bologna Via Polese, 7/A - Tel. 051223795 Via Collegio di Spagna, 7/3 - Tel. 051234875 Riposo Matteuzzi. Bologna. Info: tel. 0514222257. Ore Riposo Riposo PENNABILLI ACCADEMIA 96 18-23. Via Tacconi, 6 - Tel. 0516271789 GAMBRINUS via Parcovegni, 3/5 Tel. 0541/928317 COMUNALE TEATRI DI VITA 376 posti Blade II Riposo Largo Respighi, 1 - Tel. 051529999 Via E. Ponente, 485 - Tel. 051566330 21,00 (E 6,71) PARLIAMO DI RIFIUTI Riposo Riposo ACCADEMIA FILARMONICA RICCIONE Alberto Piras assessore all'ambiente di San Lazzaro e Giorgio Sermasi Via Guerrazzi, 13 - Tel. 051222997 DEHON AFRICA via Gramsci, 39 Tel. 0541/601854 Riposo TESTONI RAGAZZI Via Libia, 59 - Tel. 051342934 Riposo dell'Ufficio Ambiente insieme ai Riposo Via Matteotti, 16 - Tel. 0514153800 Riposo ODEON via Corridoni, 29 Tel. 0541/605611 tecnici di Seabo e del Centro ALEMANNI Riposo Agricoltura e Ambiente, presieduti da Via Mazzini, 65 - Tel. 051303609 DUSE Aldo Bacchiocchi, sindaco di San Riposo Via Cartoleria, 42 - Tel. 051231836 S. G. MARIGNANO Abbonamenti 2002/2003 Prelazioni dall'11 al 23 settembre. Biglietteria: Ferrara SANTARCANGELO Lazzaro, discuteranno sul tema "I 11-14 e 16-19, sabato 11-14. Oggi ultimo giorno di prelazione. rifiuti: problema e risorsa". Si tratta di un ARENA DEL SOLE SUPERCINEMA p.zza Marconi, 1 Tel. 0541/622454 COMUNALE Via Indipendenza, 44 - Tel. 0512910910 Sala Antonioni «O» come Otello fenomeno complesso che coinvolge le Riposo EUROPAUDITORIUM Corso Martiri Libertà, 5 - Tel. 0532218311 strategie commerciali, i cittadini e che deve Piazza Costituzione, 4 - Tel. 051372540 Stagione di Prosa Vendita nuovi abbonamenti 300 posti 20,30-22,30 Riposo Sala Wenders Men in Black II seguire delle modalità di smaltimento e di AULA ABSIDALE S. LUCIA 106 posti 20,30-22,30 raccolta. In quest'occasione verranno Via De Chiari, 23 - Tel. 0512092021 Riposo HUMUSTEATER presentate alcune scelte fatte da questo Via degli Ortolani, 12 - Tel. 051548554 Modena comune. Sala di Città - Palazzo Comunale, Riposo BIBIENA COMUNALE San Lazzaro di Savena (Bo). Ore 20.30. Via del Teatro, 15 - Tel. 059200020 Via San Vitale, 13 - Tel. 051228291 LABORATORIO SAN LEONARDO UN LIBRO Chiusura estiva Abbonamenti Stagione concertistica e rassegna L'altra danza Via San Vitale, 63 - Tel. 051234822 2002-2003 Orario biglietteria: martedì 11-19, dal mercoledì al sabato Presentazione del libro di racconti di Raffaella Riposo 11-13/16-19 Amadori "Tutto come prima" (ed. Pendragon) BOLOGNA FESTIVAL 2002 che segna l'esordio letterario. Racconti dei Via Lame, 58 - Tel. 0516493397 - 0516493245 NAVILE Riposo PASSIONI quali si intravede a malapena il luogo in cui Via Marescalchi, 2/b - Tel. 051224243 Via Sigonio, 382 - Tel. 059223244 sono ambientati e che comunicano emozioni Riposo Riposo CANTINA BENTIVOGLIO forti e grandi passioni. Chiostro di San Via Mascarella, 4/b - Tel. 051265416 ORATORIO S. ROCCO Francesco, San Giovanni in Persiceto (Bo). Riposo Via Calari, 4/2 - Tel. 0516492034 Ore 21. Riposo Parma SCUDERIE CAFÈ CELEBRAZIONI Ancora musica in piazza Verdi con Nico Via Saragozza, 234 - Tel. 0516153370 SALA BOSSI DUE Campagna Abbonamenti a 16 e a 10 spettacoli prosa comico musical Piazza Rossini, 2 - Tel. 051236346 Via Basetti 12/a - Tel. 0521230242 Menci al piano e Paolo Benedettini al danza Classici e Libero. Tra gli altri, Pirandello, La febbre del sabato Riposo Riposo contrabbasso. Bologna. Ingresso gratuito. sera, The Pretty Woman Story, Gene Gnocchi, Hendel... Biglietteria dal lun. al sab. ore 14.30-18.30 Ore 22. Oggi ore 21.00 Il ritorno del Re Tamarro musical scritto da F. Freyrie e SAN MARTINO LENZ A cura di Chiara Affronte diretto da D. Sala con Vito, P. M. Veronica, R. Malandrino, G. Ruggeri, T. Via Oberdan, 25 - Tel. 051224671 Via Trento, 49 - Tel. 0521270141 Ruggeri Riposo Riposo 26 lunedì 23 settembre 2002

LA PIAZZA È DEMOCRAZIA. MALACASA NON LO SA Lello Voce

Considero valore sapere in una stanza oro dicono: la piazza. E quando lo dicono si sente chiara a chi per piazza ha soltanto i miliardi di solitudini che fanno la simbolo della socialità, luogo fondante della sua espressione L l’eco della sprezzatura e del disprezzo, il moto di repulsa platea televisiva, le asettiche e profumate assenze che i dati politica, culturale e sociale e, per l’appunto, della sua rappresen- dov’è il nord, qual è il nome che sempre prova il Privilegio quando incontra sulla sua via la Auditel trasformano in moltitudini totalmente virtuali, che tanza. del vento che sta asciugando il bucato. Ragione che ne indica i torti, il tic da razza padrona, fotografato guardano il reale da lontano, che sono, etimologicamente, te- Eppure, sui selciati delle piazze di tutta Italia, la «piazza» ha da Pietrangeli in Contessa, l’orrore disgustato che sente il sazio le-spettatrici. spesso lasciato la sua vita - da Reggio Emilia a Piazza Alimonda Considero valore il viaggio del vagabondo, per l’affamato, la ricca igiene per la sporcizia dell’indigenza, E qualche paura della piazza - di quella vera e di quella metoni- - uccisa da chi alla piazza avrebbe volentieri sostituito un corti- la clausura del monaco, la pazienza l’assassino per le ferite inferte alla sua vittima. mica - deve averla anche chi sostiene che politica sia solo mente le, o il cavedio recintato in cui vive chi china la testa di fronte Loro dicono: la piazza. E capisci subito che parlano del nemico, e calcolo razionale e non anche passione e sentimento, che il alla menzogna e all’ingiustizia e rinuncia alla libertà, in cambio del condannato, qualunque colpa sia. o di un luogo estraneo, ostile. Già, perché quando dicono «la problema sia solo di rappresentanza e non anche di espressione della sicurezza di un collare e di una cuccia. Proprio così, cari Considero valore l’uso del verbo amare piazza», intendono, per metonimia, tutti quelli che in piazza ci e protagonismo. Che, insomma, del buon Machiavello ci debba miei, perché, anche se voi non riuscite nemmeno a immaginar- stanno, che in piazza scendono, che in piazza portano i loro restare solo la Volpe e non il Lione. lo, arroccati come siete a difesa della vostra Casa che di libero e l’ipotesi che esista un creatore. sentimenti, i loro sogni, la loro indignazione. Che liberamente Eppure l’Italia è una nazione fatta di piazze e qui, come in tanti ha solo l’arbitrio e la prepotenza e che, insomma, non è una Molti di questi valori non ho conosciuto. vi convengono: per convenire, o per dissentire. Con i loro altri posti d’Europa, la piazza è ancora e da sempre agorà, luogo Casa, ma un Palazzo, piazza è sinonimo di democrazia. Un

ex libris Erri De Luca «Valore» t.a.z. corpi, materialmente. Che è una roba che deve suonare orribile d’incontro e di scambio, di scontro e di incontro, cuore e altro concetto, quest’ultimo, che, com’è noto, vi è estraneo.

Maria Serena Palieri governo dia assistenza alle comfort women,le schiave del sesso, oggi settanta-ottantenni, che durante la seconda guerra mondiale erano poste ve Ensler. Una delle prime firme, tra le negli accampamenti al servizio dei soldati e, rac- quattromila di scrittori, attori, registi sta- contano, dovevano sopportarne fino a venti-ven- Etunitensi, pubblicate in calce allo slogan ticinque al giorno. L’otto marzo dell’anno prossi- «Not in my name», non in nome mio, in una mo saremo a Kabul per far rinascere ufficialmen- pagina a pagamento del New York Times di saba- te l’unica oasi concessa un tempo alle afghane: to 21 settembre, era la sua. L’autrice dei Monolo- un piccolo giardino dove avevano libertà di riu- ghi della vagina ha sottoscritto il «no» imponen- nirsi, chiuso e distrutto negli anni Novanta. E te, da parte di un cartello del quale fanno parte cominceremo la campagna “dell’1%”: che ogni liberali accanto a radicali indefessi e a leftist pen- stato del mondo devolva l’un per cento del suo titi, Gore Vidal e Jane Fonda, Noam Chomsky e bilancio militare in iniziative contro la violenza Richard Ford, alla guerra «infinita» che Bush sta sul sesso femminile». per trasferire dall’Afghanistan in Iraq. In realtà Lei ha militato nei movimenti femministi Eve Ensler sabato era fisicamente di qua dall’oce- degli anni 60 e 70? ano, a Roma a tirare le fila della prima verifica «Ero un po’ troppo giovane. Le leggevo, mondiale del singolare fenomeno, il «V Move- leggevo Simone de Beauvoir, Betty Friedan, Glo- ment», nato dalla sua pièce teatrale più celebre. ria Steinem: mi hanno formato e mi hanno dato Le tappe: nel ’97 Eve Ensler - sceneggiatrice e una strada in cui indirizzare la mia rabbia». commediografa quarantaquattrenne - recita lei C’è qualcosa di bizzarro nel «V Move- stessa, in un teatrino dell’off-off Broadway, il ment»: la sua foga palingenetica. Come se testo che ha ricavato da duecento interviste con nascesse da un nulla precedente, invece donne di diverse età, razze, professioni; l’idea è che da una quarantina d’anni in cui il quella dei Gioielli indiscreti di Diderot, ma i suoi femminismo ha fatto la sua apparizione «gioielli», le vagine che chiama a confessarsi, al mondo, ha creato la sua cultura, si è anziché rivelare segreti cortigiani parlano un lin- anche istituzionalizzato. Lei, sotto sotto, guaggio post-femminista tenero e feroce, svela- cova qualche dissidio con il femminismo no abusi subiti e fantasticherie femminili. Il te- classico? sto vince l’Obie Award e nel ’98, in uno spazio «Io sono femminista. Lo sono da tutta la assai più vasto, il teatro Hammerstein Ballroom, mia vita. Ma se cerco riferimenti per il mio movi- fa la sua prima prova da commedia «militante»: mento li trovo piuttosto in campo artistico. Più Glenn Close, Susan Sarandon, Whoopi Golberg in un certo teatro di rottura che nelle Madri sono alcune delle attrici che recitando i monolo- Coraggio». ghi raccolgono fondi per le associazioni america- I «Monologhi» e quanto ne è venuto do- ne che lottano contro la violenza alle donne. Si po l’hanno anche fatta entrare nello star mette in moto la valanga: la pièce viene venduta system. Ci sta bene? in decine di paesi, dall’Argentina al Sudafrica, «Facilita il mio impegno. Essere riconosciu- non c’è attrice di spicco che non ritenga un ti serve a far vedere quelli che sono invisibili: obbligo riuscire a dire quella parola, «vagina», su l’altro giorno, alla conferenza-stampa per il no- un palco e in nome delle tre «v» - vagina, violen- stro incontro, c’erano donne che nei loro paesi za, san Valentino (che richiama l’amore) - con il sono vere eroine. Ma la stampa ha visto solo ricavato si finanziano gruppi di donne impegna- Jane Fonda. Per anni io ho rifiutato di entrare te in Bosnia come in India. Eve Ensler va in nel circuito delle celebrità, finché ho realizzato: molti luoghi di persona: per esempio, in Afghani- “così stiamo perdendo”. Non che io non ami stan, dove le esponenti della Rawa, organizzazio- Jane Fonda e l’impegno che profonde con noi. ne clandestina, da sotto il burqa, prima che Bush Ma l’obiettivo è: usiamo la sua fama, finché la decida di risolvergli i problemi con la guerra, stampa non imparerà a vedere le altre prima, o operano nella resistenza contro i talebani. Ensler almeno accanto, a lei. ha ora 49 anni portati da ragazza, vestitino breve Dopo i «Monologhi» o lei ha portato in di cotone viola, frangia di capelli lisci castani, è scena «Necessary targets», un testo am- auto-ironica e comunicativa. bientato in Bosnia. Costato un milione e Quattromila firme. Quali sono le ra- mezzo di euro e tradottosi in un flop. gioni del suo no alla guerra? Come mai? «Dall’11 settembre 2001 sono sgomenta per «È uscito nel momento più sbagliato: a ri- la risposta che il mio governo ha opposto all’at- donne senza precedenti dosso dell’11 settembre. E, siccome parlava di tentato. Travolti dal cataclisma e dall’emozione, Insieme agli intellettuali americani ha detto un paese lontano, e della necessità di prenderse- ci si è dimenticati di chiedersi: se c’è gente che si ne cura, capisce che non era il testo adatto all’oc- schianta, volando, contro un palazzo, perché lo no alla politica militare di Bush «Donne senza precedenti» è il ciclo di incontri casione. È costato quella cifra perché esordire fa? Dietro, c’è una patologia molto profonda. organizzato a Roma da Monica Capuani, Maria Rosa nell’off-Broadway impegna massicciamente in Quello che personalmente mi interessa è che c’è «L’11 settembre poteva trasformarsi in Cutrufelli, Maria Ida Gaeta, Paola Masi e Maria termini di pubblicità. Ma ora, sul lungo periodo, una parte del mondo che si sente umiliata, offesa Serena Sapegno alla Casa delle Letterature: per la sta funzionando, siamo anche in trattative per e invisibile. E il governo americano non si rende ripresa autunnale, il primo appuntamento è oggi alle farne un film«. conto della persistente cecità della propria politi- un’occasione di consapevolezza, e invece siamo 17 con Eve Ensler. Angela Baraldi, Marina Adesso sta scrivendo? ca estera. Foraggia fascisti, terroristi, figure e regi- Confalone, Dodi Conti, Paola Tiziana Cruciali, «Sì, due lavori. Uno è una commedia a due mi anti-democratici, perché dovrebbero servire ancora più patriarcali». Parla Eve Ensler, Orsetta De Rossi, Iaia Forte, Lucrezia Lante della voci. L’altro, Il corpo perfetto, è una serie di mo- ai “nostri” interessi. Il bello è che alla fine non Rovere, Giuliana Lojodice, Manauela Mandracchio, nologhi che nasce da una nuova serie di intervi- servono neppure. Noi esportiamo un capitali- autrice dei famosi «Monologhi della vagina» Agnese Nano e Lucetta Savino leggeranno brani dai ste. Tante donne parlano, e ciascuna della parte smo globale che crea enormi desideri, induce suoi «Monologhi della vagina» (in Italia sono editi del proprio corpo che odia di più: mi sono accor- enormi bisogni, col corrispettivo di dolore, umi- da Marco Tropea, mentre la Casa delle Letterature è ta che non c’è donna che non nutra antipatia per liazione e vergogna: imponiamo dei modelli di in piazza dell’Orologio 3). Il testo vedrà anche due un pezzo del proprio fisico. E che non spenda consumo a chi non se li può permettere. Questo nuovi cicli di rappresentazioni sul palcoscenico, gran parte della propria vita e dei propri soldi in avrà o no qualcosa a che fare con quella gente sono trovata tra i primi a farlo. Si stima che aiutarli e a condividere qualcosa delle sue ric- entrambi per la regia di Emanuela Giordano e la questa ossessione». traduzione di Monica Capuani: al teatro Ciak di che si schianta volando contro le nostre case? quella guerra abbia provocato un milione di chezze. La guerra costa mezzo miliardo di dolla- Gustave Lei quale parte del suo corpo odia? Milano, dal 26 settembre al 13 ottobre, lo L’11 settembre poteva trasformarsi per gli Stati morti sotto le bombe, il numero maggiore di ri al giorno. Con l’equivalente di una settimana Courbet, «Lo stomaco. Era grazioso, piatto prima dei interpreteranno Emanuela Grimalda, Tosca e Valeria Uniti in un’opportunità: era un’occasione per vittime è stato tra i senza-tetto e i più affamati, e di bombe si potrebbe ricostruire l’intera rete di «L’origine quarant’anni (e Eve Ensler questo stomaco se lo Valeri, mentre a Roma al teatro Vittoria, dal 3 al 27 diventare illuminati e consapevoli. E invece ecco- la metà erano bambini. Ma sono sicura che nel infrastrutture dell’Afghanistan. Si potrebbe can- del mondo accarezza). Dopo i quaranta, e dopo aver scritto i ottobre, Marina Gonfalone, Orsetta De Rossi, ci qui, ancora più patriarcali. E barbari. mio paese il 90% delle persone non lo sa. La cellare un po’ della rabbia, il dolore, l’umiliazio- (1866) Monologhi della vagina, eccolo qui: ho comincia-

Il suo no è contro l’escalation della violen- gente guarda la televisione, vede le bombe solo ne che lì covano e mettere fine alla spirale della Sabrina Knaflitz e Paila Pavese. In Italia un «V-Day» to ad amare la mia vagina, ma ho realizzato che

za perseguita da Bush, o contro la guerra come flash, lampi di luce che appaiono sullo violenza che genera violenza. Ecco, il mio no si era svolto il 5 marzo 2001, con il patrocinio dei tutto quello che custodivo lì, cose rimosse nel- in genere? schermo. Non hanno idea di come sia il paese su nasce da questo: credo con tutta me stessa che la ministeri dei Beni culturali e delle Pari Opportunità l’oscurità, era finito qui in alto. Perciò, da due

«Nel ’91 ho speso l’intero anno a protestare cui cadono. Di sicuro non sanno la fatica che, violenza non possa arrestare la violenza». e dell’assessorato alle politiche culturali del comune anni, ci parlo, scrivo questo dialogo col mio contro la prima guerra in Iraq. In America, mi dopo, tante donne hanno dovuto fare per rico- Si è scritto che i suoi «Monologhi» sono di Roma. Mentre lo spettacolo in senso stretto era stomaco». struire le loro comunità. Nel ’91 ci hanno detto una risposta creativa a un’esperienza per- stato rappresentato a Roma, in due teatri, a Milano, che bombardavamo l’Iraq per eliminare Sad- sonale di abuso sessuale subito nell’infan- Bologna e Firenze, con cast ‘‘ Io vivo nel «mondo V» dam Hussein: Saddam è vivo e sta ancora lì. Per zia da parte del suo patrigno. È vero? diversificati. ‘‘ bombardare l’Afghanistan ci hanno detto che «Sì. D’altronde io credo che tutte le donne Esporteremo il mio testo E con me donne dovevamo eliminare Bin Laden: Bin Laden, io che si sono sentite toccate dal mio testo, al punto in altri paesi. Il prossimo di tutto il mondo, credo, è ancora vivo e sta lì. E anche il terrori- di volersi impegnare poi attivamente, abbiano ne rende conto? «C’erano donne così diverse, come Marsha smo è ancora lì, più radicato di prima. Forse alle spalle un’esperienza uguale o analoga». «Sì, ho speranza. Ma io ho la grandissima la teen-ager attivista in Guatemala, Agnes, la 8 marzo saremo a Kabul dalla Bosnia all’India, allora si potrebbe ragionare sul fatto che le bom- Eppure, la si direbbe ottimista. Lei, con fortuna di vivere dentro la rivoluzione della vagi- “regina” Masai kenyota, Kevsera la zingara mace- e nel 2004 in Giappone dall’Europa be non eliminano terrorismo e dittature. Forse una battuta, dice che osservare il patriar- na. Io abito nel “mondo V”». done. Abbiamo stabilito di esportare i monolo- ci si potrebbe sforzare di inventare un’altra stra- calismo ancora vigente le fa l’effetto che A Roma si sono riunite 35 donne che, ghi in altri paesi, a Bruxelles come a Sarajevo, per aiutare le all’Afghanistan tegia: dare acqua potabile, cibo, scuole agli afgha- fa la lavatrice quando, finito il bucato, come lei, hanno deciso di vivere nel ma anche nelle comunità di filippine emigrate. schiave del sesso ni e dare protezione e sicurezza alle loro donne. continua ottusa nella centrifuga. La men- «mondo V». Quali piani avete messo a Nel 2004 in Giappone con i monologhi si finan- Comunicare l’idea che l’America è pronta ad talità patriarcale ha finito il ciclo e non se punto? zierà una campagna “della vergogna”: perché il lunedì 23 settembre 2002 orizzonti 27

PALAZZESCHI E IL CODICE DELLA LIBERTÀ IL BRANCATI A SILVANA GRASSO Una mostra, un filmato e una Salvo Fallica lettura di testi alla Biblioteca Nazionale Braidense di Milano dal i raggiungeva Zafferana, un luogo montano pro- grandi scrittori quali Moravia, Sciascia, Pasolini, è di trice Silvana Grasso, per il libro La pupa di Zucchero, Giancarlo Majorino si è aggiudicato il premio Brancati 25 settembre al 16 novembre per «S prio sotto la cima dell’Etna, da cui si dominava diritto entrato nella storia letteraria italiana, con le sue edito da Rizzoli. La vulcanica scrittrice siciliana, la cui per la poesia con Gli alleati viaggiatori (Mondadori), ricordare Aldo Palazzeschi. Il codice il mare. Lì incontrai per il premio letterario “Vitaliano polemiche culturali, le divergenze intellettuali che lo scrittura è fortemente legata alla sua terra natia, il cui Lina Bolzoni quello per la saggistica con La rete delle della libertà propone fotografie, Brancati” il poeta americano Ezra Pound e Lucio Picco- hanno animato. E se pur gli anni d’oro sono lontani, stile raffinato e complesso, è carico di aggressività baroc- immagini, (Einaudi), uno studio storico sul potere delle manoscritti, documenti inediti, lo. Fu un momento veramente felice perché c’erano con il fluire del tempo il Brancati non ha perso la sua ca, di una ironia che diventa sarcasmo, e nel contempo immagini nella cultura letteraria. Una menzione specia- prime edizioni, lettere, cartoline, anche Pasolini e Albero Moravia. Pound non parlava, dignità di premio nazionale, anzi nell’ultima fase è tor- strumento di demistificazione, di decostruzione critica le per Ccamaffari, opera ultima del giovane e talentuoso disegni e vignette, sculture, dipinti, avendo fatto voto di silenzio, per cui la sua era quasi nato ad imporsi, con scelte di qualità culturale. Il nesso della realtà. Il paradosso, l’iperbole, l’intricato gioco poeta siciliano Salvo Basso, recentemente scomparso manifesti, video: dall’infanzia alla un’apparizione più che una presenza reale. Stava zitto con il passato, come spiega Salvatore Scalia, responsabi- linguistico barocco, come metodo per decifrare il mon- per una malattia incurabile. Il premio Brancati, sarà stagione futurista passando per gli comunicando con i suoi occhi scintillanti. Piccolo, inve- le delle pagine culturali de La Sicilia e membro della do, come strumento critico per interpretarlo ed irrider- preceduto da dibattiti e animati convegni, così come esordi sul palcoscenico, dalle ce, amava molto la conversazione ed era a suo modo giuria: «è l’aver conservato lo spirito del disincanto, lo. Uno stile forte quello di Silvana Grasso, che non nella sua tradizione. Quest’anno la discussione è stata Sorelle Materassi al Palio dei Buffi, spiritoso, nonostante l’aria tormentata…». Queste paro- dell’ironia critica e demistificatrice di Vitaliano Branca- gioca con l’ironia in maniera sottile come il Brancati, incentrata sulla figura di Stefano D’Arrigo, lo scrittore con una lettura originale del le di Dacia Maraini, che risalgono al 1994, rendono in ti. È questo il criterio guida delle nostre scelte letterarie, ma la trasforma in sarcasmo, conservando della grande messinese morto dieci anni fa, autore del corposo e rapporto tra l’autore e i suoi editori, maniera evidente e significativa, la valenza storica e è questa la dimensione culturale che rappresenta il filo tradizione letteraria siciliana, che sta alla base della mo- controverso romanzo al quale lavorò per vent’anni, la mostra ripercorre gli incontri, i culturale, del Brancati. Quasi un affresco, suggestivo ed rosso della tradizione del premio». Ed in quest’ottica, il derna letteratura europea, la sua vena critica, interpreta- Horcynus Orca, libro difficile, a tratti criptico, spesso premio

mostre luoghi e le opere dell’autore. affascinante, di un premio che fondato nel 1968 da Brancati per la narrativa, è stato assegnato ieri alla scrit- tiva, demistificatrice. sottovalutato dalla critica letteraria. Philip Dick contro la dittatura della maggioranza Da «Minority report» a «Impostor»: un’antologia raccoglie i racconti portati sul grande schermo

Antonio Caronia film «canonici», ma anche altri, che non risulta- si tormentano, soffrono, si dibattono e com- della sua vita, da Scorrete lacrime, disse il poliziot- no tratti esplicitamente da racconti dickiani ma battono per realizzare la loro umanità anche domani to in poi, e che culmineranno nei romanzi della recano inconfondibile il riferimento allo scritto- quando sono consapevoli di non averla, an- cosiddetta Trilogia di Valis, ma già in alcuni di al punto di vista linguistico, sulla que- re: dalle citazioni volute e insistite dei Giorni di zi tanto più quanto più sanno di esserne il «d-day» questi racconti, e segnatamente in Rapporto di stione dei rapporti tra il romanzo e il Perky Pat e delle Tre stimmate di Palmer Eldri- esclusi. E sotto la specie degli androidi, quin- Nell’imminenza dell’uscita del minoranza (che è stato scritto nel 1954) e La Dcinema non c’è molto di generale da tch in eXistenZ di Cronenberg, al plagio masche- di, è un ritratto della condizione umana che film Minority report di Steven formica elettrica (1968), il punto di vista per dire. La letteratura rappresenta uno dei materia- rato di Tempo fuori luogo compiuto da Peter Dick ci propone. La fulminante chiusura di Spielberg con Tom Cruise, l’edi- così dire epistemologico è già fortemente intrec- li a cui il cinema narrativo attinge per le sue Weir in The Truman Show, sino ai più recenti Impostore, in cui la bomba nascosta a sua insa- tore Fanucci manda in libreria ciato con quello ontologico. L’interesse di Rap- storie, ma non è l’unico né forse il principale. E A.I. dello stesso Spielberg e a A Beautiful Mind puta nel corpo dell’androide viene innescata un’antologia di racconti di Dick porto di minoranza, infatti, al di là del serrato soprattutto non c’è alcun legame, alcuna regola- di Ron Howard, per non parlare del più antico nel momento in cui egli si rende conto davve- legati al cinema. Dopo Blade intreccio, ricco (come spesso in Dick) di colpi rità, tra il valore dell’opera narrativa scritta (ro- L’invasione degli ultracorpi di Siegel. ro, finalmente, della propria condizione, vale Runner, (1981), tratto dal ro- di scena, e del problema esistenziale del prota- manzo o racconto) e quello del film che ne Va da sé che ogni epoca, oggi quasi ogni decen- più per l’uomo che per la macchina: è una manzo Ma gli androidi sognano gonista Anderton che deve difendersi dall’accu- viene tratto. I film interessanti tratti da opere nio, rilegge con sguardo sempre diverso gli au- metafora potente del carattere lacerante e pecore elettriche?, altri quattro sa di essere un criminale potenziale, sta nei letterarie mediocri (o da soggetti originali) so- tori che resistono al tempo, e rimescola in diver- distruttivo dell’autocoscienza umana nel- sono stati i film tratti da altrettan- meccanismi con i quali quest’accusa viene co- no molti di più di quelli tratti da grandi roman- se proporzioni gli ingredienti che stanno alla l’epoca del capitalismo, è la confessio- ti racconti di Dick presenti in que- struita. I tre «precog», i precognitivi che antici- zi o racconti (del movimento inverso, cioè delle base della loro opera. Che cosa trova allora oggi ne dell’impotenza a liberarsi degli sto volume: Atto di forza - Total pano i crimini che stanno per essere commessi cosiddette novelization, non vale la pena neppu- il cinema di così stuzzicante, di così affascinan- elementi di automatismo e di au- Recall (Paul Verhoeven, 1990) (tre larve umane, deformi e balbettanti, i cui re di parlare). E la maestria sulla pagina scritta te nei lavori di Dick? La rilettura dei racconti di todistruzione che il meccani- da Ricordiamo per voi, Screa- responsi hanno bisogno di un’elaborazione elet- non garantisce al narratore di essere anche un questa antologia consente di avanzare qualche smo sociale e la fissità dei ruoli mers - Urla dallo spazio (Chri- tronica per essere compresi), non fanno altro, buon sceneggiatore cinematografico o televisi- ipotesi. Quasi sempre, qui, i protagonisti credo- introducono nell’uomo. stian Duguay, 1995) da Modello infatti, che indicare una possibilità. La critica vo: per un Paul Auster (per citare solo uno no di essere una cosa, e invece scoprono con Si può dire quindi che Dick ab- due, Impostor (Gary Fleder, esplicita che lo stesso fondatore Anderton (e degli ultimi esempi) che sa scrivere per il cine- raccapriccio di essere un’altra. Spence Olham, bia attualizzato un tema non 2002) da Impostore, e natural- attraverso di lui Dick) fa alla Precrimine, è che ma ci sono decine di William Faulkner o Wil- in Impostore, e Garson Poole, in La pecora elet- nuovo della letteratura moderna mente Minority Report da Rap- in questo modo non solo si coarta la libertà liam Gibson che questo dono non ce l’hanno (e trica, credono di essere uomini e invece sono e del cinema, quello della forma- porto di minoranza. Completano umana - anche quella di sbagliare - ma si appiat- le poche volte che ci hanno provato s’è visto). E robot; Douglas Quail, in Ricordiamo per voi, zione umana, del conflitto psichico l’antologia il racconto La formi- tisce la realtà in un modello deterministico, se la traduzione da un mezzo all’altro, proprio per crede di essere un impiegatuccio che sogna di e sociale che la costruzione della perso- ca elettrica, che riprende lo stes- ne comprime la natura di intreccio aleatorio di la diversità dei linguaggi, pone ogni volta pro- andare su Marte e invece (forse) è un agente nalità porta inevitabilmente con sé, e che so tema di Impostor, e una inte- possibilità in una sequenza lineare e priva di blemi diversi. Chiuso il discorso anche su Dick segreto che su Marte è già stato; John Ander- lo abbia fatto mettendolo in relazione, ressante intervista su Blade Run- sbavature. E Dick, con l’usuale sapienza narrati- e il cinema, allora? Potrebbe sembrare così, una ton, in Rapporto di minoranza, crede di control- con una intuizione che spesso ha precorso ner fatta a Dick da due scrittrici va, non affida questo tema solo alle affermazio- volta detto che l’autore di Ma gli androidi sogna- lare il più avanzato e raccapricciante sistema di i tempi, con il ruolo crescente che la tecno- americane poche settimane pri- ni dei personaggi, ma ne fa un vero e proprio no pecore elettriche inseguì per tutta la vita il controllo sociale, l’agenzia Precrimine che arre- logia ha assunto nella vita quotidiana nelle ma della morte dello scrittore elemento narrativo attraverso il meccanismo sogno di scrivere per il cinema e la televisione, e sta i delinquenti prima ancora che essi agisca- fasi più mature della società industriale (e (già pubblicata in Italia, in forma indicato dal titolo. La Precrimine, infatti, per ci provò anche, in qualche caso: ma con risulta- no, e si ritrova invece vittima dello stesso mec- tanto più di quella postindustriale). Que- ridotta, nel 1992 nel volumetto elaborare le sue previsioni e arrestare i crimina- ti francamente deludenti. E invece l’uscita del canismo da lui costruito. C’è dunque, alla base sto, insomma, può essere uno dei temi e di Dick Attenzione polizia! cura- li prima che delinquano, utilizza solo il «rappor- quinto film tratto da un’opera di Dick stimola di tutti questi racconti, un problema di identi- dei punti di vista di Dick che il cinema to da A. Caronia per le edizioni to di maggioranza» elaborato dalle macchine, e a una riflessione che non è solo d’occasione, e tà. Dick rappresenta (qui come nell’Uomo nel- trova interessante oggi. Ma se leggiamo o Telemaco). Il 24 settembre le li- trascura quello di minoranza, che indica di soli- che la lettura dei cinque racconti del recente l’alto castello,inMa gli androidi sognano…,in rileggiamo con attenzione i racconti di brerie Feltrinelli organizzano, in- to altri sviluppi della realtà, altre possibilità che volume Fanucci arricchisce anzi di spunti più Tempo fuori luogo e nella gran parte dei suoi questa antologia ci rendiamo conto che sieme a Fanucci e XX Century descrivono, direbbe Musil, «le non ancor deste concreti e circostanziati. Carlo Pagetti nota nel- romanzi) lo strazio e la sofferenza dell’autoco- le ragioni della fascinazione potrebbe- Fox, un «P.K.Dick Day», con intenzioni di Dio». Anderton si salverà, dun- la sua introduzione che «Dick tende a diventare scienza, il dolore che nasce dalle scoperte più ro essere anche altre, perché il te- proiezioni di spezzoni di Minori- que, con una operazione al fondo squisitamen- una presenza pervasiva nel cinema di questi importanti che ognuno fa sugli aspetti più se- ma del soggetto non è poi così ty Report, immagini del back sta- te filosofica: rivalutare la possibilità contro la ultimi anni», e cita a riprova non solo i cinque greti del proprio sé. Certo, egli stesso ha ripetu- esclusivo. Non siamo ancora ge, e interventi di critici e scritto- necessità, la virtualità contro il determinismo. to sino alla nausea che l’interrogativo che lo ai grandi interrogativi ri. Le città sono Roma (Feltrinelli Lasciamo al lettore, come semplice esercizio, di muoveva era «Chi è umano e chi non lo è? Chi esplicitamente filosofici Via V. E. Orlando h. 17.30), Mila- stabilire le connessioni con l’oggi, con l’ottuso Martedì, in è davvero un uomo e chi lo sembra soltanto?»; sulla struttura della re- no (Feltrinelli Piazza Piemonte h determinismo su cui il governo Usa basa la sua ‘‘ ma guardiamoci bene dal credere che Dick ab- altà che campeggeran- 21), Napoli (Feltrinelli Piazza dei lotta preventiva al terrorismo, minacciando na- contemporanea in sette bia tracciato limiti invalicabili fra umano e non no nell’opera di Di- Martiri h. 21), Bologna (Feltrinel- zioni e popolazioni le cui «macchinazioni terro- librerie del paese sette umano, fra naturale e artificiale. A dispetto for- ck negli ultimi ot- li International, via Zamboni 7/b ristiche» avvengono forse solo nei vaneggia- se delle sue stesse intenzioni, Olham e Poole to o nove anni h.18.30), Genova (Feltrinelli via menti di un idiota (e che Shakespeare ci perdo- incontri sullo scrittore non sono meno «umani» per il fatto di essere XX Settembre h. 18.30), Firenze ni). con proiezione del film dei robot (e questo è l’elemento ma- (Feltrinelli via de' Cerretani 30 h. Rapporto di minoranza e altri racconti gistralmente messo al centro di Bla- 17.30), Torino (Ricordi Media- di Philip K. Dick di Spielberg de Runner da Ridley Scott e dallo store, piazza CLN h.18.30), Pa- A cura di Carlo Pagetti sceneggiatore David Peoples, an- lermo (Feltrinelli via Maqueda Traduzione di Paolo Prezzavento che forzando il romanzo, ma non tradendo il h.18.30). a.c. Fanucci nucleo più intimo della narrativa di Dick): essi Un disegno di Giuseppe Palumbo pagine 220, euro 12,50

Marco Maugeri stata la possibilità di salvarlo. Dopo la caduta del fascismo il ministro dell’inter- no del primo governo Badoglio aveva e recenti polemiche sulla via che il emanato il 27 luglio del ’43 due dispacci: comune vorrebbe dedicare al capo il primo disponeva la liberazione dei de- Lgabinetto dell’allora ministro de- Storia di Carmelo che finì a Dachau per dei bigliettini tenuti e dei confinati politici - natural- gli esteri Galeazzo Ciano, e cioè Filippo mente con l’esclusione dei comunisti e Anfuso, hanno improvvisamente riporta- Una proposta per Catania: una strada intitolata all’umile antifascista Salanitro degli anarchici - e il secondo invece esten- to alla memoria una Catania che si pensa- deva questa volontà anche ai cosiddetti va da tempo dimenticata. Parliamo della campi di concentramento, ma sempre Catania dove ci si poteva trovare sulle potrebbe essere per esempio Carmelo Sa- mente dedicata al lavoro in quegli anni malità di quelle scene contadine. Ma za. Insegnante di italiano in un liceo di con la rigida esclusione di anarchici e spalle una condanna al confino, e di cin- lanitro. La sua storia la raccontava anche lo avessero colpito in modo particolare; quando nel 1940 l’Italia entrò in guerra Catania, il Cutelli, Carmelo Salanitro co- comunisti. Salanitro non rientrava in nes- que anni, per essersi lasciato scappare Franco Pezzino nel suo Per non dimenti- si può immaginare l’eccezionalità in cui al seguito di Hitler, anche la sua militan- minciò a passare le notti scrivendo dei suna delle due categorie, ma la sua deten- all’aperto una cattiva considerazione sul care edito da C.U.E.C.M. gli si riproponeva adesso l’assoluta nor- za cambiò. Anche se non perse di mitez- minuscoli bigliettini di protesta. Li stam- zione venne comunque rinnovata. Gli fe- governo; la Catania dove un segretario A scanso di equivoci Salanitro non rien- pava da solo, senza l’aiuto di nessuno, li cero notare che avrebbe potuto chiedere federale, Pietrangelo Mammano, teneva tra neanche in una lista eccellente di chis- appallottolava poi dentro il pugno della la grazia, ma lui, come altri, fece presente un letto dal quale dovevano passare le sà quale storia comunista. Iscritto al Par- mano e durante il giorno li lasciava cade- che non poteva chiedere che gli venisse mogli dei postulanti se davvero volevano tito Popolare, Carmelo Salanitro era, già re dietro i suoi passi. Li infilava dovun- graziato un reato che lui non aveva pro- vedere realizzato un favore - quel Mam- ventiseienne, 1920, consigliere provincia- que: negli interstizi dei muri, sopra le prio commesso. Lo portarono prima a mano oltretutto che morì accidentalmen- le. Tanto per dirne una, anche a una crepe di una stradina, sotto i piedi delle Dachau, dove lo sottoposero ai lavori for- te in un incendio scoppiato dentro il suo rapida occhiata a una fotografia che lo persone, e infine sopra i banchi di scuo- zati, poi in Austria nel campo trincerato stesso garage dove avevano preso fuoco ritrae, non c’è niente che neanche per la. Dovunque. Salanitro poi era quello di San Valentino, e nel dicembre 1944 a le riserve di benzina che aveva nel tempo sbaglio discosti Salanitro dalle fattezze di che era, e i bigliettini si limitavano a ricor- Mathausen dove morì dentro una came- accumulato illegalmente. Se ce ne fosse un uomo comune. Anche nei suoi tratti dare cose rudimentali come «il vero ne- ra a gas il 24 aprile del 1945. Ci sarebbe ancora bisogno stiamo parlando di quel- Salanitro non aveva una sola cosa di ecce- mico dell’Italia è il fascismo. Viva la pa- poi quella questione della strada. È buo- la Catania dove correva Mussolini il qua- zionale, e la sua stessa militanza sotto il ce. Viva la libertà». O ancora «il fascismo na consuetudine pensare che le strade ci le, dopo essersi arrampicato (ammesso regime fu affidata, in consonanza alla sta ricoprendo la nazione di sangue e di guardano così come noi guardiamo loro. che si possa dire così dell’uomo che s’era sua natura mite, alle piccole denunce. rovina». Aveva cominciato dopo che i E in loro qualche volta confidiamo: gli fatto la «marcia su Roma» in vagone let- Che per di più raramente uscivano dalle giornali avevano preso a pubblicare le affidiamo i nomi di persone che ci sono to) sopra il vulcano chiedeva agli studio- pagine del suo diario. Scriveva cose co- interminabili liste dei caduti in guerra, state care, perché il loro ricordo, qualche si se con tutta quella lava si potesse ricava- me «siamo ridotti a tale che, anche con continuò ininterrottamente per altri set- volta il loro stesso nome ci siano d’aiuto. re qualcosa di buono per farci le armi. E qualche amico fidato, se tu vuoi parlare te mesi; quando denunciato dal suo stes- L’immagine più frequente è sempre quel- ancora oggi c’è chi ricorda lo sguardo delle cose del tuo paese, devi abbassare il so preside venne consegnato all’Ovra e la del bambino che camminando in città esterrefatto di quegli studiosi a sentirsi tono della voce e guardare circospetto arrestato. con la madre chieda incuriosito il nome formulare una richiesta del genere. intorno alle pareti mute che ti circonda- La condanna fu inimmaginabile: 18 an- della persona di questa o di quella strada. Ma oltre a gente come Filippo Anfuso in no». La sua militanza davvero per diver- ni. Prima a Regina Coeli, venne poi tra- È un po’ retorico bisogna riconoscerlo, quegli anni c’erano altri personaggi che so tempo non uscì dalla misura privata sferito al carcere di Sulmona, la detenzio- ma certo fra «mamma, chi era Filippo forse varrebbe più la pena ricordare. E di considerazioni di questo tipo. Nel ne di Salanitro non conobbe soste e pri- Anfuso», e «mamma, chi era Carmelo magari anche a cui rivolgere un pensiero 1933 pubblicò un piccolo studio sulle ma di essere condotto al campo di con- Salanitro» fa immediatamente più simpa- quando si decide di cambiare un vestito Georgiche di Virgilio, e si può immagina- centramento di Mathausen, Carmelo Sa- tia la seconda. E si può solo sperare che a una strada. Se non addirittura di met- re come la quieta passione per la vita nei lanitro venne palleggiato da un campo di questa simpatia sia dovuta a una sempli- tergliene uno tutto nuovo. Uno di questi campi, l’amore per un’esistenza intera- sterminio a un altro. A dire il vero c’era ce questione di buon senso.

lunedì 23 settembre 2002 orizzonti 29

In Francia Da «The Independent» Da «Nature» Da «Nature» Tagli alla spesa Gli Inuit, primi profughi Liane in aumento Un dinosauro per la ricerca? del riscaldamento globale nella foresta amazzonica con i denti da coniglio A destare la preoccupazione dei ricercatori Gli Inuit, la popolazione nomade che 15 mila Nella foresta amazzonica il numero Scienziati cinesi hanno annunciato di aver d'oltralpe è stata la lettera inviata dal anni fa arrivò in America attraverso lo stretto delle liane sta aumentando a un ritmo scoperto resti fossili di un dinosauro presidente del Consiglio Raffarin ai suoi di Bering, allora ghiacciato, potrebbero vertiginoso: in 20 anni sarebbero risalente a 128 milioni di anni fa che aveva colleghi ministri in cui si davano le essere i primi profughi del riscaldamento addirittura raddoppiate. Lo segnala uno grandi incisivi da coniglio. indicazioni della prossima legge di bilancio. globale. L'ambiente in cui sono sempre studio britannico pubblicato su La creatura, dall'aspetto molto strano, è In quell'occasione era stata indicata una vissuti, il permafrost che ricopre parte «Nature» e condotto da Oliver Phillips, stata chiamata «Incisivosaurus gauthieri», riduzione dell'1,3 per cento della spesa per dell'Alaska e della fascia settentrionale del dell'Università di Leeds. I ricercatori ed appartiene alla classe degli pteropodi, la la ricerca scientifica pubblica e la Canada, è infatti minacciato dai cambiamenti temono che questa crescita anomala stessa del Tirannosauro. Ma, a differenza pillole di scienza cancellazione di alcune decine di posti di climatici. In Alaska i segni del riscaldamento riduca la capacità della foresta di del suo grande cugino carnivoro, dicono i lavoro. Benchè le cifre non siano state sono dappertutto: dal 1971, la temperatura è assorbire l'anidride carbonica, ricercatori dell'Accademia cinese delle confermate dal ministero della ricerca, sono aumentata di 2 gradi Celsius, il volume dello incidendo così sul riscaldamento scienze di Pechino, sembra si nutrisse però state sufficienti a suscitare le proteste strato di ghiaccio che ricopre il mare è globale del pianeta. La fitta rete di liane, esclusivamente di vegetali. della comunità scientifica francese che ha diminuito del 15% e il suo spessore, in alcuni infatti, impedisce alla luce del sole di I resti fossili sono stati scoperti nella subito lanciato un appello e iniziato una punti, si è assottigliato di un terzo. Lo raggiungere gli alberi, che così formazione dello Yixian, nel nord-est della raccolta di firme. Secondo alcune scioglimento dei ghiacci dell'Alaska è crescono più lentamente e assorbono Cina, un sito che ha prodotto una serie indiscrezioni di stampa i tagli previsti dal responsabile della metà dell'aumento globale una minore quantità di anidride strabiliante di fossili, inclusi quelli ministero del tesoro potrebbero arrivare del livello dei mari, cresciuto di quasi 20 cm carbonica. Il motivo di questa crescita appartenenti a dinosauri piumati. addirittura al 7,6 per cento. L'obiettivo negli ultimi 100 anni. Lo scioglimento dei abnorme non è ancora chiaro. L'ipotesi Le caratteristiche di questo nuovo promesso in campagna elettorale dal ghiacci provoca anche la scomparsa degli più attendibile è che siano proprio i dinosauro mostrano che gli pteropodi erano presidente Jaques Chirac è di arrivare, animali indispensabili alla sopravvivenza maggiori di livelli di anidride carbonica a molto diversi da come gli scienziati li entro il 2010, a destinare il 3 per cento del degli Inuit: foche, balene, uccelli acquatici e favorire lo sviluppo delle liane. avevano immaginati. La ricerca è Pil alla ricerca pubblica, contro il 2,1 attuale. persino degli orsi polari. (lanci.it) pubblicata da «Nature».

Potrebbe essere un detrito lo strano oggetto celeste che ruota intorno alla Terra RIFIUTI, IL SEGRETO Una piccola luna DEGLI INDIOS Una miscela di carbone e rifiuti potrebbe essere il segreto che spiegherebbe la presenza nel cuore fatta di spazzatura dell'Amazzonia di resti di antiche città risalenti al 450 Nanni Riccobono Secondo i calcoli dei meccanici avanti Cristo. Almeno la cattura celesti del Jet Propulsion questo è quello che Laboratory della NASA a Pasadena sostengono due archeologi è qualcosa di strano in or- in California, J002E3 è stato americani, James Petersen bita intorno al nostro pia- catturato dalla gravità terrestre lo scorso aprile mentre era in dell'università del Vermont C'neta. Una piccola luna, un'orbita solare da circa trent'anni. Come avvengono tali e Michael Heckenberger nuova di zecca, misteriosamente ap- passaggi da un'orbita all'altra? I meccanismi della fuga e della dell'Università della Florida. parsa sui telescopi a partire dal sei cattura di un oggetto sono gli stessi: in entrambi i casi I due (con la collaborazione settembre scorso, nella costellazione l'oggetto si trova a passare, lentamente, attraverso un portale di Eduardo Goes Neves, un dei Pesci. Ha un tempo di rotazione che separa regioni di spazio controllate rispettivamente dalla archeologo dell'università di brevissimo, appena un minuto, e mi- gravità terrestre e solare. È la regione in cui si trova il Punto San Paolo) sono arrivati a sura 18 metri di diametro. Ci rotola Lagrangiano L1. questa conclusione dopo intorno ogni 48 giorni circa, raggiun- Di che cosa si tratta? In un sistema dove un corpo ruota con anni di scavi nella regione gendo alla distanza minima la stessa orbita quasi circolare intorno ad un altro, ci sono dei punti nei pressi del villagio di della nostra collaudata Luna e allon- nello spazio (scoperti da Joseph Louis Lagrange nel 1772) dove Acutuba, alla confluenza tra tanandosi per circa il doppio dei chi- le forze gravitazionali dei due oggetti si bilanciano e il Rio Negro e il Rio delle lometri a quella massima. All'ogget- permettono ad un corpo di piccola massa di mantenere una Amazzoni. I risultati delle to - che diversi maniaci dell'ufologia posizione fissa rispetto agli altri. I Punti Lagragiani L1, L2, L3 loro ricerche sono stati hanno subito etichettato come «navi- sono di equilibrio instabile, vale a dire che una piccola pubblicati da «Science». cella aliena» - è stato affibbiato il perturbazione porta il corpo ad allontanarsi sempre più dal Durante i loro scavi e grazie nome di J002E3. punto. I punti L4 ed L5 sono collocati ai vertici di un triangolo alle testimonianze degli Quando J002E3 è apparso sui te- equilatero che ha gli altri due vertici nei due corpi massicci, e indios i tre archeologi si lescopi che sorvegliano lo spazio in- sono dunque stabili: anche in seguito ad una piccola sono imbattuti nei resti di torno alla Terra in cerca di NEA - gli perturbazione il corpo torna verso il punto lagrangiano. Nel quella che doveva essere asteroidi che si avvicinano al nostro punto lagrangiano L1 a circa 4 volte la distanza Terra-Luna o un'enorme città con almeno pianeta - per prima cosa i ricercatori 1/100 della distanza Terra-Sole l'attrazione terrestre cancella 200 mila abitanti. Una città hanno pensato che si trattasse dell' in parte l'attrazione del Sole e il corpo dunque può rimanere la cui memoria è stata ennesimo sasso cosmico, la cui ma- fisso sia rispetto al sole che alla Terra. Secondo gli studiosi cancellata dalla conquista gnitudine faceva pensare a un ogget- Chodas e Chesley, del JPL, una trentina d'anni fa J002E3, spagnola. to di circa 30 metri di diametro, cat- ovvero lo stadio del razzo, ha orbitato caoticamente intorno Il problema è che il suolo turato dalla forza di gravità terrestre alla Terra per 15 mesi dopo la sua espulsione prima di della foresta è famoso per come è già accaduto in passato a imboccare l'uscita dal portale L1. Lo scorso aprile ha percorso essere poverissimo, Marte e Giove. Ma le analisi spettro- la strada a ritroso, imboccando il portale soprattutto a causa delle scopiche fatte dall'università dell'Ari- in direzione della Terra. frequenti piogge che portano zona hanno rivelato che i colori del via i nutrienti. Ma minuscolo satellite sono compatibili approfondendo le analisi con una vernice al titanio, dello stes- Si calcola che la popolazione di trascinamento aerodinamico che ri- del piccolo oggetto, questo frammen- Lunar Module Adapter (SLA), ma riprendere poi la sua orbita solare e chimiche dei terreni attorno so tipo che la NASA usava per verni- detriti è numerosissima: 35 milioni i duce l'energia orbitale fino alla cattu- to deve aver navigato intorno al sole Chodas non ci crede: «È troppo lu- probabilmente ripresentarsi qui do- al sito archeologico i ciare i suoi razzi Apollo 30 anni fa. frammenti da 0,1 a 1 cm, minuscoli ra gravitazionale; l'attrito atmosferi- per trenta volte prima di tornare nel- minoso per essere un detrito di quel- po altri trent'anni. Diventerà insom- ricercatori hanno Dunque la nostra nuova luna è certo, ma rischiosi quando colpisco- co li riduce fino a distruggerli com- le nostre vicinanze: mai visto niente la struttura». ma, una staffetta tra noi e il Sole, e in evidenziato una diversa un detrito spaziale, un avanzo di no a tutta velocità una navicella o un pletamente, se non sono abbastanza del genere - è il suo commento. Un pezzo dell'Apollo 12 allora? cicli trentennali costituirà per la Ter- composizione chimica dello qualche stadio di navicella mandata satellite artificiale; centomila circa grandi per resistergli. C'è da dire che l'attribuzione pe- Quel razzo non si schiantò sulla Lu- ra un secondo satellite. La scorsa set- stesso, molto più ricca in in esplorazione e poi lasciata lassù quelli da 1 a 10 cm, che in caso d'im- La spazzatura cosmica è pericolo- rò è problematica: la NASA aveva na: lo stadio venne espulso dall'equi- timana lo spicchio di luce visibile dai termini di nutrienti rispetto come tante, tantissime altre. Nei patto sarebbero letali; 9000 quelli di sa soprattutto a causa dell'alta veloci- fatto l'«inventario» di tutti i pezzi di paggio e spedito in orbita solare; telescopi a camera digitale ha attra- al terreno dove sorgeva la trent'anni di esplorazione spaziale grandezza superiore ai 10 cm. Ce ne tà a cui avvengono le collisioni: un una certa dimensione dell'Apollo 14 qualcosa tuttavia andò storto e lo versato la costellazione del Toro, e città. l'umanità si è lasciata dietro due mi- sono anche di più grandi, natural- oggetto grande come una monetina e non gliene manca nessuno, perciò stadio semplicemente svanì senza chi vuole seguirne il percorso può Di solito le tribù lioni di chilogrammi di «avanzi»: mente, ma dai dieci metri in su è più in orbita a dieci km al secondo svi- la provenienza di J002E3 non può che nessuno riuscisse più a rintrac- consultare il sito del JPL, nell'indiriz- amazzoniche usano, per la una collisione con il satellite Cerise e facile «vederli» e calcolarne l'orbita. luppa la stessa energia d'impatto di essere quella. ciarlo. Se questo è lo scenario, il zo nel riquadro. loro primitiva agricoltura, numerose altre mancate per un sof- Purtroppo i pezzi più grandi, esatta- un autobus che viaggia a cento km Nel 1971 partì dalla Florida an- frammento può aver orbitato 31 vol- bruciare la foresta e fio hanno finalmente svegliato la mente come accade agli asteroidi, orari. che il razzo Saturno V, il cui equipag- te intorno al Sole per venire spedito sfruttare l'apporto di consapevolezza degli enti spaziali fi- possono collidere e ridursi in fram- Per quanto riguarda J002E3, ad gio sganciò tre stadi della struttura: da qualche perturbazione gravitazio- nutriente derivato dalla no a portare il problema della spazza- menti minuscoli. Solo gli oggetti in una prima analisi sembrerebbe un due ricaddero a terra e uno - quello nale nei nostri dintorni. Plausibile, clicca su combustione, cioè il carbone. tura cosmica sul tavolo delle Nazio- orbita di bassa altitudine sono desti- detrito proveniente dall'Apollo 14. che conteneva motore e carburante afferma Chodas, ma altamente spe- http://neo.jpl.nasa.gov/ Ma questo nutriente viene ni Unite. Una commissione dell' nati a un naturale ritorno a Terra Quella missione partì nel gennaio - venne deliberatamente fatto impat- culativo. velocemente dilavato e i Onu ha così realizzato un rapporto (accadde con il guanto dell'astronau- del 1971 e secondo i calcoli del mec- tare sulla Luna. La stessa sorte subì il Qualsiasi sia l'origine di J002E3, terreni perdono la loro che fotografa la situazione e che è ta Ed White, che l'aveva lasciato ca- canico celeste della NASA, Paul Cho- modulo lunale Antares. C'è una re- certo è che sta facendo un fantastico fertilità nel giro di stato riportato da un recente artico- dere durante una passeggiata spazia- das, che a partire dall'orbita attuale mota possibilità che J002E3 sia un viaggio nel Sistema Solare; resterà pochissimi anni. In altre lo sulla rivista «Science». le dalla Gemini 4 nel 1965) per il ha ricostruito i movimenti a ritroso avanzo dei pannelli dello Spacecraft con noi fino al giugno del 2003, per aree si usa il biocompost, cioè il terriccio ricavato dalla decomposizione dei rifiuti umani e vegetali, ma Presentata una ricerca sulla comunicazione scientifica attraverso i media. Analizzati Tg, quotidiani e riviste: a fare la parte del leone sono la biomedicina e l’ambiente anche per questo tipo di «fertilizzante» i risultati non sono eccellenti. Negli strati più antichi del sito gli La scienza fa notizia, ma solo se promette miracoli archeologi hanno però riscontarato le prove che quelli che «Science» ha Cristiana Pulcinelli dei ricercatori e il grande pubblico. è stato presentato la settimana scorsa Tecnologia. In secondo luogo hanno za spesso «fa notizia» nel senso che l’attenzione per l’informazione relati- definito «gli abitanti C’è chi pensa che siano gli scienziati a a Roma. Per sei mesi (da novembre stabilito dei criteri di selezione: sono ottiene i primi posti tra i titoli dei Tg va al benessere fisico e ambientale, mi- dimenticati non saper comunicare il significato di 2001 a maggio 2002) sono stati messi stati inseriti nell’analisi gli articoli (o nell’8,4% dei casi e la prima pagina nima quella per la conoscenza scienti- dell'Amazzonia», usavano i sono un paio di domande ciò che fanno. E c’è chi sostiene che il sotto osservazione i 5 principali tele- servizi) con contenuto scientifico e gli dei quotidiani il 29,6% delle volte. Se fica in senso stretto. In questo panora- una tecnica mista di che serpeggiano da tempo tra vero problema non siano i mass me- giornali della fascia serale, alcuni dei articoli con informazioni di servizio si analizzano i dati sulla base delle cate- ma, poi, c’è la spinta al miracoloso, a fertilizzazione che implicava Cchi si occupa di scienza e/o di dia, ma la scuola dove la cultura scien- quotidiani nazionali a maggiore tiratu- (ad esempio, come difendersi da una gorie prescelte si vede che la parte del ciò che è emotivamente coinvolgente. l'uso sia del carbone che del giornalismo: nel nostro paese si parla tifica e tecnologica è decisamente mi- ra, alcune trasmissioni televisive dedi- patologia o migliorare il benessere per- leone la fa la biomedicina, seguita dal- Cosicché, ha sottolineato Nadio Delai biocompost. Dopo aver troppo o troppo poco di temi scientifi- noritaria. cate a medicina e scienza, gli inserti sonale). Sono stati esclusi invece que- l’ambiente e, a una certa distanza, dal- di Ilesis, spesso l’informazione scienti- effettuato delle analisi per ci? E, in ogni caso, se ne parla in modo L’analisi. Mai come in questo caso pe- dei quotidiani dedicati a questi temi e gli articoli in cui il tema scientifico era le altre categorie. Come interpretare fica si compenetra e vive delle paure e capire la reale efficacia di corretto o in modo inaccettabile? rò, è giusto che oltre alle opinioni si due riviste settimanali, Panorama e solo marginale, a vantaggio di temi questi dati? Dovendo sintetizzare al delle emergenze del momento. In que- questo fertilizzante naturale Ognuno ha la sua opinione in proposi- mettano in campo strumenti di anali- L’Espresso. Lo scopo era di quantifica- come i provvedimenti delle autorità o massimo, possiamo dire, con gli auto- sto panorama, emergono però anche i ricercatori hanno scoperto to. C’è chi crede che di scienza si parli si «scientifici». Ben venga dunque la re l’informazione scientifica veicolata il dibattito politico. ri della ricerca, che in Italia di scienza isole di alta qualità nella comunicazio- che questo effettivamente anche troppo a scapito di temi più ricerca presentata dall’«Osservatorio attraverso questi media.I ricercatori, Risultati. Lo spazio/tempo dedicato al- si parla poco (ma non pochissimo, ne della scienza. Da qui si può partire, permetteva un incremento, interessanti ed emotivamente più coin- permanente sulla comunicazione ha spiegato Fabrizio Tonello, docente la scienza dai media è stato misurato considerata la marginalità della scien- come ha suggerito Boncinelli, perché, in termini di produttività volgenti. C’è chi pensa che se ne parli scientifica attraverso i media» coordi- di Teorie e tecniche del linguaggio ra- in percentuale sul totale. È risultato za nel paese). Se ne parla in modo nelle esigenze dell’informazione, si ri- del riso e del sorgo, pari troppo poco, considerato l’impatto nato dal Master in Comunicazione diotelevisivo all’Università di Bolo- così che i Tg dedicano all’informazio- episodico e, spesso, se ne parla male. tagli un po’ di spazio per infondere all'800 per cento. Un dato che scienza e tecnologia hanno sulla della scienza della Sissa di Trieste. Lo gna, hanno diviso le notizie scientifi- ne scientifica il 3,9%, altre trasmissio- La scienza spesso diventa cronaca. A alcune pillole di conoscenza, spazi di che giustificherebbe quindi società. C’è chi ritiene che i giornalisti studio, al quale hanno partecipato la che in 6 categorie: Biomedicina, Am- ni televisive l’1,7%, i quotidiani (fana- volte, come ha sottolineato il direttore approfondimento in cui i media assol- la presenza di una città siano troppo ignoranti e impreparati società di ricerca e formazione per i biente, Scienze della vita, Cultura e lino di coda) l’1,6% e i news magazine della Sissa Edoardo Boncinelli, crona- vano in parte a un compito che la densamente abitata. per poter fare da tramite tra il mondo sistemi sanitari Ilesis e Farmindustria, politica della scienza, Scienze dure e l’11,5%. C’è da dire però che la scien- ca «gridata», sopra le righe. Massima è scuola ancora non sente suo. 30 commenti lunedì 23 settembre 2002 Nello zaino una sperimentazione a casaccio Segue dalla prima se: che cosa pensano le famiglie trovo in una classe sperimentale, scorsa settimana, le segreterie del- di quei bambini che già da un Incurante delle critiche la Moratti fa iniziare la sua con compagni inseriti in corso le elementari interessate hanno estarda prosegue da sola, anno avrebbero potuto fruire di d'opera (tanti da arrivare fino al acquisito dati su bimbi di cinque nell'indifferenza di alcuni quest'opportunità? «riforma» in duecento scuole, ad anno già iniziato tetto massimo di 28 alunni per anni e mezzo che venivano candi- T componenti del governo di Rinfrescata la memoria a chi E se le famiglie non la vogliono? classe), con un cambiamento in dati all'inserimento, qualora la cui fa parte, nella malcelata irrita- millanta credito, torniamo alla itinere del monte ore delle inse- scuola fosse stata scelta. Ufficial- zione di altri, nello stop conti- triste quotidianità. Vi è mai capi- gnanti. Il decreto parla di «libera mente non si prevedono risorse nuo che il ministro Tremonti im- tato di iscrivervi ad un corso di MARINA BOSCAINO adesione delle famiglie»; di quel- aggiuntive per la sperimentazio- pone alle sue iniziative: il nume- nuoto ed apprendere, a lezioni le che consentiranno l'inserimen- ne né in termini di potenziamen- ro delle scuole che parteciperan- iniziate, che è stato sostituito con to dei bimbi più piccoli. to degli organici né di specifiche no è molto inferiore a quelle che un corso di karaté o di basket? insegnanti immessi in ruolo quenta una classe con un certo bambino e i suoi amichetti sono Ma le altre? Quelle che hanno risorse finanziarie, considerato la Moratti in agosto aveva indica- Come la prendereste se il pro- quanto essa sia efficace. numero di bambini, magari sono contenti, hanno vissuto il cambia- i figli già iscritti? La fretta e la che ciò che si stanzia è preso dal to. gramma previsto dal vostro abbo- Dunque: ho iscritto mio fi- contenta perché sono solo pochi mento impegnativo e l'inizio del dubbia democraticità della Mo- Fondo per l'Ampliamento dell'Of- Comunque 200 scuole stan- namento teatrale di prosa, im- glio ad una prima elementare tra- più di 15; sono soddisfatta del nuovo ciclo con serenità; improv- ratti non hanno minimamente ferta Formativa di tutte le scuole. no per accedere alla raffazzonata provvisamente, cambiasse, dan- dizionale e in questa situazione è gruppo di insegnanti, mi sembra- visamente, senza alcun tipo di in- considerato l'ipotesi che qualcu- Che altro dire? Ancora una toppa che questa pericolosa im- dovi diritto a seguire - colpo di iniziato il suo anno scolastico; fre- no capaci, preparate; anche il formativa sul cambiamento, lo ri- no potesse non essere d'accordo volta, ci sembra, le sorti della provvisazione intende porre ai scena - solo concerti di musica e che sarebbe stato opportuno scuola pubblica sono non nelle moltissimi dubbi sulla legge dele- da camera? fornire alle famiglie dei bimbi mani di un legislatore consapevo- ga che ancora staziona in Senato. Questo è ciò che sta per acca- iscritti regolarmente in gennaio le e democratico, ma nel buon Il decreto 100 del 18 settembre dere: famiglie italiane (poche, Maramotti la possibilità di rivedere le pro- senso, nella professionalità e nel- individua il proprio punto di for- per fortuna) che hanno iscritto prie decisioni ed, eventualmente, la preparazione di tante ignote in- za, per quanto riguarda la scuola in gennaio i propri figli alla pri- spostare i figli altrove. segnanti che cercheranno di appli- elementare, nello studio della lin- ma elementare tradizionale han- D'altra parte, nel giro di un care queste improvvisate e fumo- gua inglese e nell'alfabetizzazio- no appreso che, non si sa quan- mese (metà agosto-metà settem- se direttive. È appena il caso di ne informatica: e del resto la do, spiacenti, il programma cam- bre) questa sperimentazione è osservare, inoltre, che la scuola scuola delle tre «i» (inglese, Inter- bierà: dentro, improvvisamente, stata pensata e sottoposta ai colle- pubblica non è una piscina né un net e impresa) non poteva non ad anno scolastico iniziato ed atti- gi dei docenti che si sono riuniti teatro (anche se, per quanto ri- rivolgere la propria superficiale vità didattica avviata, bimbi più il 3 settembre, dovendo decidere guarda quest'ultimo, stanno fa- attenzione su questi elementi. piccoli, con un anno di scolariz- in tempi ristrettissimi e senza la cendo di tutto per renderla tale). Solo per inciso, si ricorda qui zazione in meno. minima cognizione di causa dell' È il luogo cui affidiamo i no- che la riforma dei cicli scolastici Chiunque abbia fatto fre- eventualità di aderire o meno al- stri figli e, insieme a loro, le no- del centrosinistra, legge cancella- quentare ai propri figli la scuola la sperimentazione e solo alcuni stre convinzioni sul ruolo fonda- ta con un incurante colpo di spu- materna, sa quanto è importante di quelli che l'hanno fatto hanno mentale che essa deve avere come gna, prevedeva nella scuola di ba- il terzo anno: si comincia a lavo- inoltrato un progetto individua- luogo di civiltà, pluralismo e de- se la conoscenza della lingua ita- rare con i numeri e con le parole, lizzato. mocrazia. liana e di due lingue europee, si acquisiscono elementi prelimi- La totale mancanza di orga- Non è qui in discussione l'effi- con l'inglese obbligatorio, e la nari alla base delle discipline (il nizzazione di questo improvvisa- cacia dell'ingresso anticipato o continuità dell'apprendimento concetto di spazio e di tempo, il to e imprudente restauro di fac- dell'insegnante prevalente; esisto- negli anni successivi. La prima clima, l'orientamento…), si ele- ciata è dimostrata dal fatto che no altre sedi ed altri momenti per lingua straniera doveva essere av- va la capacità e il grado di socia- fino a pochissimi giorni fa non affrontare l'argomento. Di diritti, viata nella prima classe del ciclo lizzazione, si metabolizzano nor- esistevano sul sito del Ministero invece, non è mai il caso di smet- di base, la seconda nella sesta clas- me comportamentali. che rari cenni (privi di precisione tere di parlare.

Ma non finisce qui: nella pri- e di specificità) sulla sperimenta- ma elementare sperimentale al zione ed una bozza di decreto docente «tutor», come viene chia- altrettanto vaga ed inconsistente. Vi è mai capitato di mato nel decreto, vengono affida- Di tre dirigenti scolastici di Elementari col tutor ‘‘‘ te dalle 18 alle 21 ore settimanali istituti che hanno dato l'adesione ‘‘ iscrivervi a un corso frontali, rendendolo una sorta di con i quali mi è capitato di parla- una specie di maestro di nuoto e a lezioni surrogato dell'antico maestro re nessuno è stato in grado sino unico, e bambini di 5 unico, deputato agli ambiti lin- ad oggi di fornire notizie certe e iniziate vi dicano che guistico, antropologico e mate- in tutti i collegi di cui ho notizia anni e mezzo. Ma è sostituito in basket matico. La formazione di questa l'unica preoccupazione da parte perché? E l’inglese nuova figura professionale, inse- dei presidi è stata quella di sottoli- o karaté? gnante e coordinatore, avverrà in neare il vantaggio in termini eco- c’era già... servizio. Chiedere, per credere, al- nomici e di visibilità che l'adesio- le scuole che hanno sperimenta- ne e l'entrata nella sperimentazio- to questa metodologia di tiroci- ne avrebbe comportato. nio lo scorso anno con i nuovi E intanto, fino a venerdì della Educazione e ricerca nel nuovo Patto europeo ANDREA RANIERI BRUNO TRENTIN

Segue dalla prima diritti dei lavoratori e dei cittadi- Il disinvestimento su questi terre- dell'affermazione del diritto al sa- santi nei giorni che verranno le lore economico, politico, morale, zata a rilanciare le basi di fondo ni. ni da parte del governo di centro- pere come imprenscindibile dirit- spinte a rimettere in discussione di assunzione di responsabilità della «stabilità». u tutto grava il pericolo di Il libro bianco di Delors, i patti destra, la destrutturazione orga- to di cittadinanza e di libertà. il Patto di stabilità dell'Unione fondamentale verso le nuove ge- Insomma, se la questione di un ulteriori tagli delle risorse, sociali italiani del 1993 e del nizzata degli spazi pubblici della Su questo terreno sono grandi e Europea. nerazioni, che le politiche di risa- nuovo patto di stabilità è destina- S derivanti dalla percentualiz- 1998, indicavano la crescita di formazione e della ricerca, sono profondi i ritardi dell'Italia, nono- Le destre governanti, in primo namento portano con sé, e a sot- to ad essere all'ordine del giorno zazione dei fabbisogni del siste- qualità dei prodotti, dei processi, l'altra faccia della medaglia di stante i segnali di inversione di luogo quella italiana, spingono e tolineare, in questa fase, il caratte- nella agenda politica dell'Europa ma a una previsione, da parte del dei servizi come la via maestra una linea che punta a recuperare tendenza della stagione riforma- spingeranno verso deroghe al Pat- re eversivo per la stessa tenuta e della nazioni, anche dopo il su- governo, di crescita del Pil del tut- per tenere insieme competitività competitività tagliando le spesa trice del centrosinistra. Ritardi to che coprano la loro incapacità dell'Unione Europea che avrebbe peramento di questa fase di bassa to immaginaria, e alla priorità tre- e coesione sociale nel nuovo spa- pubblica, comprimendo salari, sia sul terreno della ricerca e della di far fronte alle promesse fatte la disinvolta messa in discussione crescita e di ripresa dell'inflazio- montiana della riduzione della zio economico dell'economia glo- mettendo in discussione diritti. formazione di eccellenza, che su agli elettori, e, più in profondità, del Patto di stabilità. ne sarebbe bene che la sinistra pressione fiscale rispetto ad ogni bale. Una linea oltretutto suicida, co- quello della scolarizzazione di ba- l'incapacità delle politiche liberi- Ma se è vero che la tenuta della italiana ed europea affrontasse, altro obiettivo di crescita sociale L'affermarsi della società e dell' me sembrano cominciare ad av- se e dell'educazione degli adulti. ste e deregolatorie di conseguire economia e della coesione sociale in futuro, la trasformazione del e civile del Paese. economia della conoscenza, era- vertire le stesse imprese, soprat- Per questo non basta difendere gli obiettivi economici e occupa- europea staranno sempre più nel- Patto di stabilità in vero «patto di Aumenta visibilmente l'insoddi- no lì indicati, come l'alternativa tutto quelle che operano alle fron- l'esistente, ma è necessario ripro- zionali per cui erano state pro- la sua capacità di percorrere la stabilità e di sviluppo», con una sfazione degli operatori del siste- praticabile alla deregolazione libe- tiere dell'innovazione, che avver- porre una nostra strategia di cam- mosse. strade dell'innovazione e della propria ipotesi non puramente di- ma, che comincia a manifestarsi rista, a una competizione trainata tono come la contrazione degli biamento, che sappia partire dai Qualcuno comincia a pensare qualità, un piano straordinario di fensiva dello stato di cose presen- in forme di straordinaria unità e dalla semplice riduzione del co- investimenti su questo terreno ri- punti alti della esperienza rifor- che la guerra all'Iraq potrebbe es- investimenti, coordinato a livello te. maturità politica, come quella sto del lavoro e dal dumping socia- duca pesantemente un fattore di matrice italiana ed europea, per sere una straordinaria coperta sot- europeo e articolato nelle nazioni Una flessibilizzazione dei vincoli che ha visto come protagonisti gli le basato sulla riduzione dei dirit- base strutturale per la competiti- rielaborarli e ridefinirli come ele- to cui nascondere gli sforamenti e nei territori, sulla ricerca - a del Patto che partisse dalle priori- scienziati italiani nella manifesta- ti. vità presente e futura della nostra menti centrali di una proposta ai tetti concordati del rapporto partire da quella di base - sulla tà europee della ricerca, della zione al Cnr del 10 settembre. Investire in ricerca, formazione, economia. strategica alternativa al liberismo fra debito e Pil, la ragione fonda- formazione, e sulla costruzione scuola, dell'Università e delle in- Ma stenta a crescere la consapevo- scuola e Università, era indicata La sinistra politica e sociale ha su illiberale che ci governa. Nel no- mentale per un nuovo patto, que- di un sistema europeo dei traspor- frastrutture delle comunicazioni, lezza generale, nei partiti della si- come la condizione di base per questo terreno un'occasione deci- stro Paese, e da subito in una pro- sta volta davvero scellerato, di li- ti e delle telecomunicazioni, po- può essere, in futuro, l'alternativa nistra, nel sindacato dei lavorato- mantenere ed ampliare, riforman- siva per esplicitare compiutamen- spettiva più vasta, come punto di berazione dai vincoli del risana- trebbe superare i limiti di puro più seria e credibile a chi chiederà ri, negli stessi movimenti di oppo- dolo, lo spazio sociale europeo, te una propria idea alternativa di riferimento fondamentale dello mento. contenimento che ha avuto fino le deroghe per coprire politiche sizione, dello stretto collegamen- per ridefinire su basi nuove lo sviluppo, in cui tenere insieme stesso dibattito in corso sull'Euro- Fanno bene Ciampi, Prodi, e tut- ad oggi il Patto di stabilità, per- economiche dissennate, o a chi si to fra questi temi e lo scontro in stesso rapporto fra Stato e merca- competitività e diritti sociali, le pa. ti gli altri padri fondatori della metterne una gestione aperta e appresta a farlo attendendo il rul- atto sul modello di sviluppo e sui to. ragioni dell'economia e quelle Diventeranno sempre più pres- nuova Europa, a rivendicare il va- flessibile, proprio perché finaliz- lare dei tamburi di guerra.

cara unità... nia nazista e della guerra, il fascismo la percorse così tutta, presentato da un ministro che rilascia dichiarazioni così di degradazione in degradazione, di crimine in crimine» manifestamente infondate e gravemente offensive nei con- Sospeso il sito pag. 461). Peraltro, De Felice nel capitolo finale della sua fronti non solo degli ebrei e degli antifascisti, ma di tutte le Il revisionismo di Tremaglia ormai classica monografia elenca minuziosamente i crimi- persone che ci tengono un minimo alla verità storica. sui sondaggi politici... ni perpetrati da fascisti e nazisti soprattutto negli ultimi sui crimini contro gli ebrei due anni di guerra: ecco dov’è l’elenco che Tremaglia pre- La disponibilità di Rutelli Silvia Colasanti tende gli venga fatto dai Ds e dalla Margherita! Teodosio Orlando, Roma Ora, o Tremaglia sottoscrive le asserzioni di De Felice, che e le parole di Cofferati e Epifani Scusate se vi disturbo, ma da circa un mese il sito ufficiale dei anche nel suo partito considerano uno storico obiettivo e sondaggi politico elettorali (www.sondaggipoliticoelettorali. Chi scrive è un insegnante di Filosofia e storia in un liceo imparziale, anzi un «revisionista»; o non le sottoscrive e si Sacchi Mario, Milano it), a cura della Presidenza del Consiglio dei ministri, Diparti- scientifico romano. Ritengo che sia un dovere etico fonda- pone allora dal lato non del revisionismo ma del negazioni- mento per l'Informazione e l'Editoria risulta sospeso «a nor- mentale quello di educare gli studenti alla conservazione smo puro e semplice. Apprendo dal Tg5 delle ore 13 che Rutelli, di fronte alle ma della legge 22 febbraio 2002, n. 28» (cioè quella che della memoria storica. In questo, anche la revisione di Del resto, che cosa aspettarci da un governo che manda richieste di Berlusconi all'opposizione di collaborazione, regolamenta l'iformazione durante le campagne elettorali e quelle che potevano sembrare certezze consolidate può esse- spesso Tremaglia, quale «ministro per gli italiani nel mon- avrebbe fatto dichiarazioni di una qualche disponibilità referendarie). È un sito che abitualmente consulto, dato che re di giovamento, purché il «revisionismo» e la demistifica- do», a rappresentarci all'estero perché non abbiamo un condizionata e fra l'altro avrebbe chiesto alla Cgil di sopras- riporta (o riportava?...) tutti i tipi di sondaggi politici. Mi zione dei luoghi comuni non vengano confusi con la riscrit- vero ministro degli Esteri, ma un premier che ha «usurpa- sedere allo sciopero del 18/10 perché l'art.18 non sarebbe chiedo come mai sia sospeso, dato che non siamo in periodo tura ideologica della storia. to» tale carica? più la priorità da difendere. Forse non è colpa sua se non ha elettorale. E mi sembra strano. Che sia un altro modo per A questo proposito, ho letto alcune sconcertanti dichiara- Trovo comunque preoccupante che nella compagine mini- ancora capito il significato delle parole. «evitare» l'informazione democratica? zioni del ministro Mirko Tremaglia, pubblicate alcuni gior- steriale possa sedere un reduce di Salò, come Tremaglia, Ancora ieri la Cgil, sia col "vecchio" segretario che col ni fa da "Il Secolo" e riprese fedelmente su "la Repubblica". che si atteggia a storico senza neppure documentarsi seria- nuovo, ha ribadito la sua linea: prima di tutto i diritti, su Tremaglia nega che vi siano stati crimini contro gli ebrei mente, cosa provata dal fatto che scrive scorrettamente il cui non si può mediare, poi i bisogni. durante il periodo fascista, e segnatamente tra il 1938 e il nome del gerarca nazista Eichmann («Heikman», forse con- Rutelli fa finta di non capire? Quelle dichiarazioni le ha Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- 1945. fondendolo con Heydrich, altro truce assassino e uno degli fatte come leader della Margherita o dell'Ulivo? te a: «Cara Unità», via Due Macelli 23/13 00187 Roma o Mi limiterò a osservare che Renzo De Felice, nella sua ideatori della «soluzione finale»). In quest'ultimo caso, se domani ci fossero le elezioni, l'Uli- alla casella e-mail «[email protected]» Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo (Torino, Einaudi, Io posso solo dire che se mi capiterà di andare a insegnare vo avrebbe perso sicuramente il mio voto e credo quello di 1993), scrive: «Imboccata la via dell'alleanza con la Germa- qualche anno all’estero non mi sentirò assolutamente rap- molti altri. lunedì 23 settembre 2002 commenti 31

Caro Cancrini, proprio clan e quello, sempre più grave leggo su Il Messaggero del Mussolini, Berlusconi, Bush: tre esempi di oggi, per cui scendere in politica è possi- 18 settembre che la guerra all' bile solo per chi dispone di un impero Iraq sarebbe voluta dal partito come manipolando il consenso e l’emotività economico, del sostegno di una lobbie repubblicano, negli Stati Uniti, delle persone si ottengano benefici per sé o di una organizzazione come il partito soprattutto in funzione elettora- politico (quello di oggi che a sua volta le. Testualmente (l'articolo è fir- dipende spesso, per poter funzionare, mato da Stefano Trincia): da una disponibilità sempre meno faci- «La polemica che in questi Viviamo in Europa, in uno dei Paesi più ricchi non ha il tempo per fermarsi a guardarle. proprio le storie di chi non vede rispettati i le da acquisire senza l'aiuto di chi ha un giorni serpeggia sui giornali, in del mondo. Ci vergogniamo a volte del livello Vorremmo dare spazio, in questa pagina, alla propri diritti a far partire il bisogno di una impero economico o di una lobbie) Tv ed alla radio prende spunto dei nostri consumi, dello spreco che ne voce di chi rimane fuori dalla grande corsa che politica intesa come ricerca appassionata e hanno determinato una situazione, in- da una circolare riservata invia- facciamo ogni giorno. E il nostro mondo, la ci coinvolge tutti. parlando dei diritti negati a paziente di un mondo migliore di quello che fatti, in cui il consenso e il voto degli ta in agosto ai quadri dirigenti società in cui viviamo, è percorso tuttavia dalla chi non è abbastanza forte per difenderli. abbiamo costruito finora. potete scrivere elettori non esprimono più opzioni di del Partito Repubblicano da sofferenza silenziosa dei vinti, da storie di Ragionando sul modo in cui, entrando in all’indirizzo e-mail [email protected] o a l’Unità, fondo in contrapposizione fra loro. Carl Rove, consigliere politico emarginazione e violenza che non fanno risonanza con le ingiustizie che segnano la vita via Due Macelli 23/13 00187 Roma, Rubrica Sembrano configurarsi sempre di più di Bush e eminenza grigia della notizia, che vengono date per scontate da chi del pianeta all’inizio del terzo millennio, siano Diritti negati, a cui risponde Luigi Cancrini. come scelte basate sulla capacità di pre- Casa Bianca. Il documento, tan- sentarsi di un leader e sul suo indice di to segreto da divenire rapida- gradimento. Come una merce, cioè, mente di pubblico dominio, re- che può essere acquistata su un terreno citava nelle prime tre righe: "In che si configura sempre di più come vista delle elezioni di novem- quello caratteristico delle attività com- bre, sfruttare il fattore guerra , merciali. Tristissimo pensare, sulla base crea consensi, è un vantaggio di queste considerazioni, che i persuaso- sui democratici" ri occulti della politica siano costretti I sondaggi di opinione com- Il nemico, ovvero come incanalare per restare a galla, per mantenere e ac- missionati dalla Casa Bianca se- crescere il loro potere, ad utilizzare le gnalano la forza elettorale della stesse tecniche dei commercianti che guerra contro il terrorismo in vendono un prodotto. Con l'aggravan- Iraq: un presidente comandan- te drammatica per cui loro, i politici, te in capo delle forze armate sono i soli a poter «vendere» prodotti impegnato a combattere i nemi- falsi, su cui non vigila nessuna Authori- ci del popolo americano è un l’aggressività delle masse ty. D'istinto imparando, i più furbi o i avversario politico difficile da più abili, quelli comunque che hanno colpire. Anche quando, come di LUIGI CANCRINI più probabilità di «vincere», che l'acqui- questi tempi, l'economia va ma- sto dei voti è più facile se le masse ven- lissimo, lo Stato sociale barcol- gono sollecitate fortemente sul piano la, la disoccupazione aumen- n un libro famoso dedicato alla Sto- corteo vittorioso attraverso Londra o Settanta, un periodo di speculazione im- sviluppo urbano, da cui dipendevano do è un consenso di massa, fortemente emotivo (suscitando speranze, sostan- ta». ria d'Italia (Laterza lo ha pubblica- Parigi era irresistibile, e ora pensava di mobiliare senza freni; e si era poi allar- molte fortune private. Erano in giuoco caratterizzato in termini emozionali, le- zialmente, e individuando nemici che Difficile davvero pensare I to da poco in edizione economica) potersi annettere un territorio enorme gato ai settori delle assicurazioni, dei anche le reti televisive commerciali di gato ad una identificazione con un lea- impediscono di realizzarle) costruendo che questa motivazione, da so- Denis Mack Smith, uno storico inglese in Africa centrale e nel Medio Oriente. supermercati, della pubblicità, dei gior- Berlusconi, tanto più che questo lucro- der di cui si approvano coscientemente delle situazioni in cui quelli che conta- la, possa spiegare una decisione di scuola liberale (e dunque non marxi- Era umiliante starsene in disparte a nali e, cosa più importante di tutte, del- so quasi-monopolio era stato denuncia- le parole e di cui si condividono incon- no sono soprattutto i messaggi che fo- così drammatica. Che essa ab- sta, non socialista o rivoluzionario) ana- braccia conserte mentre altri stavano la televisione. Secondo alcuni, la Finin- to dalla Corte Costituzionale a Roma e sapevolmente gli impulsi, le tendenze mentano la rabbia e l'aggressività agen- bia anche soltanto una qualche lizza con sconcertante lucidità due pas- scrivendo la storia. Per rendere grande vest, la sua holding di famiglia, aveva dai politici europei a Bruxelles». trasgressive o le crudeltà. All'interno, il do sui livelli meno consapevoli della importanza, tuttavia, fa davve- saggi cruciali del percorso compiuto un popolo, egli disse, bisogna costrin- un peso politico pari a quello della Fiat; Gli esempi, ovviamente, potrebbero tutto, di una situazione ben nota agli percezione e della valutazione. Come ro paura. Così come fanno pau- dal nostro Paese: quello legato all'ingres- gerlo a combattere, magari anche pren- ma, a differenza della società di Giovan- moltiplicarsi. Quelli qui riportati, tutta- studiosi delle relazioni interpersonali bene illustrato, mi pare, dalla afferma- ra la freddezza con cui le noti- so in guerra dell'Italia nel 1940 e quello dendolo a calci. Temeva di diventare ni Agnelli, la Fininvest non era quotata via, sono sufficienti a proporre un dub- più patologiche. Affidati all'altro ed alle zione per cui «un presidente comandan- zie sulla possibilità di una guer- legato all'entrata in politica di Berlusco- oggetto di scherno per tutta l'Europa, in Borsa, e di conseguenza i suoi conti e bio di fondo sul funzionamento delle azioni di un altro capace di esaudirle te in capo delle forze armate impegnato ra vengono date e non date dal- ni nel 1994. Quella che se ne può trarre, ma si consolava dicendo a Ciano che le sue innumerevoli ramificazioni rima- istituzioni politiche, sugli uomini che le senza dirlo e di dare loro occasioni nega- a combattere i nemici del popolo ameri- la stampa e in televisione, la credo, è una riflessione utile sul proble- avrebbe fatto rimpiangere agli inglesi la nevano sconosciuti. (...)Un fatto che in- guidano, sul tipo di rapporti che essi te (rimosse) di soddisfazione, le tenden- cano è un avversario politico difficile da ferocia sorniona di Giuliano ma da lei proposto: il problema alla loro ostinata resistenza e che l'interven- dusse Silvio Berlusconi a impegnarsi in hanno con il popolo che li elegge (nel ze più sadiche e gli impulsi più aggressi- colpire». Affermazione con cui lo staff Ferrara che attacca come antia- base di tante ricerche e tante discussio- to dell'Italia avrebbe segnato l'inizio del- politica fu che l'eclisse di Craxi l'aveva caso di Bush e di Berlusconi) o che li vi caratteristici di una psicologia delle del partito repubblicano e il clan di Bu- mericano o antioccidentale o ni sul modo in cui, nella storia, piccole la loro disfatta. (...)L'intervento dell'Ita- lasciato pericolosamente privo di prote- acclama (nel caso di Mussolini). Quello masse che vivono in una situazione rea- sh, che hanno avuto il contributo gene- "troppo ingenuo" chiunque ten- motivazioni personali o di parte posso- lia non recò nessun beneficio ai tede- zione politica. Un altro fatto importan- che si mette in moto nel caso dei nostri le o costruita di difficoltà possono trova- roso e in chiaro delle industrie che pro- ta di dar voce a delle riflessioni no dar luogo a eventi di enorme porta- schi, e non fece altro invece che chiude- te era dato dagli enormi debiti contratti esempi infatti, e che si sta mettendo in re, infatti, uno sfogo semplice, naturale ducono armi in campagna elettorale (e un po' più articolate su un pro- ta. Come accade a volte in montagna re un'utile falla nel blocco continentale con le banche del settore pubblico. Ber- moto ancora una volta adesso, è un ed appagante. Capace, soprattutto, di che ai loro finanziatori debbono pur blema complesso come questo, quando un rumore improvviso può praticato dagli inglesi e coinvolgere la lusconi era interessato a portare queste meccanismo perverso per cui, grazie ad non mettere le persone in difficoltà con rispondere delle loro scelte) pensano di la vanità del sorriso di Berlusco- mettere in moto una valanga o nei bo- Germania negli stravaganti progetti di banche sotto la sua diretta supervisione una operazione di facciata, ad una ma- la loro coscienza. poter inseguire oggi il consenso ed i ni felice di poter essere fotografa- schi quando l'imprudenza di un cam- un megalomane incompetente». politica, o quanto meno a impedirne il nipolazione intelligente e riuscita dell' La seconda cosa su cui dolorosamente voti di una popolazione sottoposta da to accanto al presidente degli peggiatore fa partire un incendio. Ragioniamo ora sul secondo dei due controllo da parte della sinistra. Il timo- opinione pubblica, scelte basate su mo- dobbiamo cominciare a riflettere è che tempo ad un bombardamento di noti- Stati Uniti e apparentemente Cominciamo dal primo dei due passag- episodi, l'entrata in campo di Silvio Ber- re era che ministri della Giustizia e delle tivazioni modeste e di cui ci si dovrebbe la democrazia rappresentativa basata zie sul terrorismo e sul Male del mondo capace di dimenticare, per que- gi. È il maggio del 1940, la Germania di lusconi. Scrive in proposito Denis Finanze a lui ostili potessero adottare in sostanzialmente solo vergognare, vengo- sul voto, così come è organizzata oggi, (paurosamente simili, da questo punto sto, i contenuti e le ragioni dell' Hitler sembra destinata a vincere rapi- Mack Smith: materia di irregolarità finanziarie una no presentate come necessarie ed im- non offre rimedi sicuri a questo tipo di di vista, a quelle sulle plutocrazie, sugli incontro. damente la sua guerra contro quella «Silvio Berlusconi, uno degli uomini linea più dura rispetto ai precedenti go- portanti per tutti. Più o meno aperta- perversione della politica. Il fatto che ebrei e sui comunisti della propaganda In che mondo viviamo? che fascisti e nazisti chiamavano «le plu- più ricchi d'Europa, aveva conquistato i verni, e magari interrompessero la serie mente e sistematicamente favorito dal acquisire potere e prestigio di rappre- nazista o fascista) che hanno efficace- Che sta succedendo? tocrazie occidentali». suoi primi successi nel campo dell'indu- delle frequenti amnistie per l'evasione sistema giornalistico e, oggi, televisivo, sentante politico possa tornare utile dal mente preparato il terreno all'annuncio Franca Forti, Roma «L'idea di poter sfilare alla testa di un stria edilizia milanese durante gli anni fiscale e le illegalità nel campo dello quello che viene ottenuto in questo mo- punto di vista economico per sé e per il della guerra. Una guerra di cui solo gli ambienti intellettuali più sofisticati con- siderano i pro, i contro e la legittimità. Una guerra contro cui hanno difficoltà Atipiciachi di Bruno Ugolini la foto del giorno ad esprimersi anche gli esponenti della attuale opposizione democratica: spa- ventati dall'idea per cui i discorsi giusti, quelli in cui magari si crede, potrebbe- ro creare problemi nel momento delle «IO, GIORNALISTA CON TESSERA FIOM» elezioni. Con ciò segnalando il limite, nei paesi occidentali moderni, anche di n vero labirinto il mondo degli ati- sponga il sequestro». Gli ispettori dell' tori il nuovo contratto di lavoro per i quella democrazia dell'alternanza verso U pici. Scopro così che esistono gior- Associazione della stampa hanno, in- giornalisti. Qui è specificata una nuova cui così tanto faticosamente andiamo nalisti con la tessera Fiom: metalmecca- fatti, appurato che «per due anni il sito figura di giornalista on line, con costi (crediamo di dover andare). nici. Il caso è stato al centro di un dibatti- di uno dei maggiori editori di questo inferiori. I redattori metalmeccanici di Potremmo fare qualcosa? Si può proget- to presso la festa dell'Unità di Modena, Paese ha fatto informazione con una Caltanet, a quel punto, chiedono di esse- tare qualcosa? Lontano dalla politica at- voluto da «Unità on line». C'erano Sil- redazione giornalistica assunta con re considerati a tal guisa, come giornali- tuale, dire che un popolo è sovrano do- via Garambois, segretaria di Stampa Ro- contratto metalmeccanico, nonostan- sti on line. Inutile rivendicazione. So- vrebbe voler dire che ha il diritto di mana, ed Emilio Viafora, segretario del te la legge sull'editoria non lasci dubbi praggiungono gli ispettori dell'Inpgi e essere consultato direttamente (un nuo- Nidil Cgil (nuove identità lavorative). Il sul diritto dei giornalisti ad avere il rico- accertano che trattasi proprio di lavoro vo uso dei sondaggi?) dopo aver ricevu- terzo interlocutore era proprio il giorna- noscimento professionale». giornalistico, chiedono all'azienda di pa- to una informazione corretta (una par lista con tessera Fiom di cui parliamo. Il Antonio spiega che la sua vicenda è gare i contributi dovuti. Nel frattempo condicio vera intorno alle diverse opzio- suo nome è Antonio Casonato, 39 anni. iniziata due anni fa, quando aveva let- Caltanet, come altre iniziative simili sul ni, non intorno a chi le propone). So- Ha, in realtà, una doppia tessera sindaca- to, proprio sul Messaggero, che cercava- web, perde colpi, è deciso il ridimensio- gnare è sempre utile quando si vive una le: è consigliere dell'associazione Stam- no redattori web. L'iniziativa era parti- namento, alcuni dei dipendenti sono condizione di estremo disagio ma il mo- pa Romana ed è stato eletto nella Rsu ta nell'aprile del Duemila con una cin- spostati ad altre attività. Molti Co.Co. vimento pacifista dovrebbe riflettere e (rappresentanza sindacale aziendale), quantina di dipendenti addetti al sito, Co. sono estromessi, altri assunti entra- combattere sulla procedura con cui si appunto per la Fiom, tra i lavoratori di alcuni con contratti a tempo indeter- no in mobilità. Rimarranno in 18, più arriva alle decisioni oltre che sui conte- un sito chiamato Caltanet. Trattasi del minato, altri Co.Co.Co. Era un'attività un gruppo di Co.Co.Co. Anche lui, An- nuti di queste ultime. sito Internet promosso da Caltagirone, che intrecciava lavoro giornalistico a tonio Casonato, da venerdì prossimo ri- Maggio 1940. Nel racconto di mia ma- l'editore del Messaggero. Perché questa lavoro d'impaginazione al computer. marrà a casa. Una storia emblematica, dre eravamo alla stazione di Anzio, noi appartenenza ai metalmeccanici? Per- Una delle attività più diffuse oggi nella non isolata e che dovrebbe far riflettere. piccolissimi con lei ancora troppo gio- ché l'editore aveva a suo tempo voluto rete. Devi saper scrivere, ma devi an- L'aspetto singolare, si fa per dire, è che vane. Quando l'altoparlante cominciò a incasellarli così. Ora però la Federazione che possedere un tuo sapere telemati- in situazioni come queste i lavoratori diffondere in diretta la dichiarazione di nazionale della stampa è intervenuta e co. Il contratto era quello dei me- «stabili», i giornalisti professionisti, guerra di Mussolini, lei cominciò a pian- ha denunciato Caltanet all'autorità giu- talmeccanici. Ecco però che, nel frat- quelli che vivono accanto ai loro colle- gere e non si fermava più. Ogni volta diziaria «affinché valuti la sussistenza tempo, è stipulato tra la Federazione ghi metalmeccanici o Co.Co.co. non che si parla di guerra quella che mi del reato di stampa clandestina e ne di- della stampa e la Federazione degli edi- fanno una grinza. Vestito alla campagnola con una caricatura del primo ministro Tony Blair sul cappello: è torna in mente è quella immagine. E mi uno dei 300 mila manifestanti contro il divieto di caccia alla volpe in Inghilterra dico che piangere non basta. Soluzioni

Indovinelli: la gatta; la chitarra; le scuse Oggi al cinema: Un pesce di nome Wanda Uno, due o tre?: la risposta esatta è la n. 2. La tiratura de l’Unità del 22 settembre è stata di 164.072 copie