Psr Puglia 2014-2020
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PSR PUGLIA 2014-2020 Misura 19.2 - Sostegno all’esecuzione degli investimenti nell’ambito della Strategia di Sviluppo Locale di tipo partecipativo Misura 19.4 - Sostegno per i costi di gestione e animazione Art. 35 Reg (UE) n. 1303/2013 Sommario LA VISIONE “GAL GARGANO” 2.0 .................................................................................................................. 3 1. ZONA GEOGRAFICA INTERESSATA DALLA SSL ....................................................................................... 4 1.1 Comuni interessati dalla SSL ........................................................................................................... 4 1.2 Superficie territoriale interessata dalla SSL .................................................................................... 4 1.3 Superficie territoriale in Aree B, C, D e FEAMP ............................................................................... 5 2. ANALISI DI CONTESTO DELL’AREA E SWOT ........................................................................................... 8 2.1 Caratteristiche fisiche, infrastrutturali e strutturali ....................................................................... 8 Caratteristiche fisiche: ........................................................................................................................... 8 Dotazione infrastrutturale: .................................................................................................................... 8 Caratteristiche strutturali: ..................................................................................................................... 9 2.2 Contesto socio- economico generale............................................................................................ 10 La popolazione residente ..................................................................................................................... 11 Il contesto economico: ........................................................................................................................ 14 2.3 Elementi specifici relativi agli ambiti tematici individuati ............................................................ 18 2.4 Analisi SWOT ................................................................................................................................. 32 3. STRATEGIA INDIVIDUATA: OBIETTIVI RISULTATI ATTESI E OPERAZIONI ATTIVATE............................. 38 3.1 Descrizione degli ambiti tematici individuati ................................................................................ 45 3.1.1. Ambito tematico 1: Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali ................... 45 3.1.2. Ambito tematico 2: Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali ........... 46 3.1.3 Livelli di connessione fra gli ambiti tematici .............................................................................. 48 3.2 Gli obiettivi della strategia, le caratteristiche integrate e innovative ed i target di riferimento . 50 3.3 Scelta della gerarchia delle misure/sottomisure, coerenza con il PSR e PO FEAMP e con gli obiettivi generali della Strategia europea ............................................................................................... 57 4. ATTIVITÀ DI PARTENARIATO ................................................................................................................ 61 4.1 Attività di consultazione locale ..................................................................................................... 61 4.2 Attività di coinvolgimento fra gli attori dei differenti settori dell’economia locale OFF - LINE ... 62 4.2.1 Il Ciclo d’Incontro Informativo ............................................................................................... 62 4.2.2 Focus Group ........................................................................................................................... 63 4.2.3 Follow Up ............................................................................................................................... 64 4.2.4 Comunicati Stampa ................................................................................................................ 65 4.3 Attività di coinvolgimento fra gli attori dei differenti settori dell’economia locale ON-LINE ...... 66 4.3.1 Pagina Web ............................................................................................................................ 67 4.3.2 I Social Network ..................................................................................................................... 68 5. PIANO DI AZIONE LOCALE .................................................................................................................... 70 AZIONE 1: SISTEMA GARGANO MARI E MONTI ....................................................................................... 70 1.-1. Elaborazione di piani di gestione locali delle attività connesse alla pesca e all’acquacoltura in siti natura 2000 e in zone soggette a misure di protezione speciale .................................................. 73 1.2. Intervento integrato di informazione e management ambientale .............................................. 75 1.3. L’anello mancante: un piano d’azione garganico per l’economia circolare ................................. 77 AZIONE 2: GARGANO IMPATTO ZERO ..................................................................................................... 80 2.1. S.O.S GARGANO - servizi organizzati e specifici per le imprese, Centro multifunzionale dei prodotti degli ambienti Vallivi ............................................................................................................. 82 2.3. Interventi per una commercializzazione 2.0 ................................................................................ 91 2.4. Identità territoriale e internazionalizzazione ............................................................................... 95 2. 5. Sviluppo locale e reti .................................................................................................................... 96 1 2.6. Sentieri di incontro – valorizzazione delle filiere locali ................................................................ 99 AZIONE 3: RAFFORZAMENTO DELLE FILIERE ......................................................................................... 101 3.1. Incentivo alla cultura d’impresa ................................................................................................. 103 3.2. Creazione start-up extra-agricole ............................................................................................... 104 3.3. Sostegno alla commercializzazione ............................................................................................ 106 2 LA VISIONE “GAL GARGANO” 2.0 Il Gargano è riconosciuto agli occhi del mondo per il suo ricco patrimonio di biodiversità. Date le sue caratteristiche di isolamento, conserva una ricca dote di endemismi, di flora (orchidee e molte specie rupicole, estese associazioni forestali) e di fauna (capriolo per esempio, specie minacciate e in via di reintroduzione). Ancor più si caratterizza per l’autenticità delle comunità rurali e costiere e per la millenaria cultura che gli uomini e le donne qui hanno portato da ogni parte del Mediterraneo. Si presenta come un promontorio e una penisola affacciata nel mare delle Isole Tremiti, il cui ambiente marino costiero è altrettanto ricco di biodiversità e prezioso per la risorsa ittica. Il Gargano interno si caratterizza con estese radure, zone di pascolo e conche fertili, alternate a foreste vetuste e faggete depresse, boschi di leccio e roverella. Lungo la costa nella parte retrostante ai sistemi dunali, è ricco di zone umide rifugio per la fauna stanziale e migratoria, dove si riproducono specie che costituiscono risorse ittiche della lista rossa come il latterino (Atherina boerii) e l’anguilla. Un promontorio carsico crivellato da polje e doline (la più Importante è la Dolina Pozzatina), ricco di sistemi carsici importanti, grave (ricordiamo la Grava di Campolato ora minacciata da crolli e smottamenti del terreno agricolo esterno) e grotte riccamente concrezionate (Grotta di Montenero). Un massiccio calcareo lungamente e profondamente fessurato dallo scorrimento superficiale delle acque nei valloni, ai piedi dei quali si aprono fertili pianure pedemontane coltivabili. Qui l’agricoltura può offrire produzioni di qualità, differenziandosi dalle forme di agricoltura intensiva tipiche del Tavoliere. Il territorio del GAL vanta, dunque, bellezze ambientali e del paesaggio da preservare, dove la natura si fonde con l’arte e il culto religioso, le bellezze naturali e i paesaggi rurali costellano splendidi centri storici. Qui le tipicità artigianali e culinarie arricchiscono l’enogastronomia d’eccellenza. Tutto questo offre alle comunità rurali e costiere del GAL Gargano una “naturale”, favorevole, analisi di contesto per poter sviluppare la Strategia di Sviluppo Locale PLURIFONDO (PSR Puglia 2014-2020 FEASR/FEAMP). Essa sarà attuata dal neo costituito Consorzio “Gruppo di Azione Locale Gargano Agenzia di Sviluppo Soc. Cons. a r.l.” (per brevità “GAL Gargano”), redatta in base al all’art. 33 Reg. 1303/20131. Il neonato “GAL Gargano”, dalla precedente esperienza maturata nei programmi LEADER (cfr. paragrafo 8); nasce dallo scioglimento del precedente GAL cui si è aggiunta la recente esperienza del Gruppo di Azione Costiera (Misura 4 FEP 2007-2013) “GAC Lagune