CONSERVATORIO DI MUSICA “DOMENICO CIMAROSA” Istituto Superiore di Studi Musicali Avellino 21 - 22 - 23 Luglio 2014

CONTAMINAZIONI

JAZZ 2014

III a EDIZIONE IL NELL' JAZZ AU DIO VI Auditorium del Conservatorio “Domenico Cimarosa” di AvellinoSI VO

Il Presidente: Dott. Nicola Battista Il Direttore: M° Carmine Santaniello CONSERVATORIO DI MUSICA “DOMENICO CIMAROSA” Istituto Superiore di Studi Musicali Avellino

CONTAMINAZIONI JAZZ 2014 III EDIZIONE

IL JAZZ NELL'AUDIOVISIVO

21 - 22 - 23 Luglio 2014

Auditorium del Conservatorio “Domenico Cimarosa” Avellino

Il Presidente: Dott. Nicola Battista

Il Direttore: M° Carmine Santaniello

Direttore Artistico: M° Pino Jodice

Coordinamento: M° Carmelo Columbro

Addetto Stampa: Eleonora Davide

Progetto grafico: M° Pino Finizio

www.conservatoriocimarosa.org Il Jazz non fù solo uno straordinario genere approccio meno convenzionale allo stru- musicale,che rivoluzionò i canoni tradizio- mento ad arco. La presenza massiccia dei nali della musica, ma rappresentò anche un docenti del dipartimento di jazz del Con- nuovo modo d'essere della società del '900 servatorio di Musica D.Cimarosa come il M° e un fenomeno che influenzò profonda- Pino Jodice ( pianoforte ), il M° Lucio Fer- mente la storia artistica del secolo scorso. rara ( chitarra ), Il M° Francesco Angiuli La musica Jazz è una delle espressioni più (contrabbasso), il M° Matteo Franza importanti del XX secolo : nuovi ritmi, co- (tromba e flicorno) e il M° Ada Montella- lori, linguaggi sonori, nati da uno storico nico ( voce ) impegnata nel concerto confronto tra diverse culture, hanno se- “Movie & Jazz” del 21 luglio. gnato ogni aspetto della scena artistica Il 22 luglio ci sarà la partecipazione straor- mondiale. “Contaminazioni Jazz” que- dinaria del M° Maurizio Giammarco, uno st'anno propone una lettura multidiscipli- dei più importanti sassofonisti a livello in- nare di questa storia complessa e ternazionale, rappresenta una parte fonda- affascinante, coinvolgendo il pubblico del mentale della storia del Jazz Italiano, jazz in un mondo di suoni che ha colorato protagonista anche di un seminario sul- tutte le altre arti, dalla pittura alla fotogra- l'improvvisazione sempre il 22 Luglio alle fia, dal cinema alla letteratura. ore 11.00 aperta a tutti. Questo e altro nel Si è deciso inoltre di mettere in evidenza al- concerto del 22 luglio intitolato “Il grande cuni strumenti che normalmente non ven- cinema in Jazz”. gono associati particolarmente al jazz come Infine il 23 luglio, il Festival ospiterà “La la fisarmonica e gli archi, pur essendo pro- Pittura in concerto” - con la presentazione tagonisti del jazz da tantissimi anni ormai. del CD del “Giuliana Soscia & Pino Jodice Da qui la scelta di avere in tutte e tre le se- Quartet”, “Sonata per luna crescente”, de- rate la presenza del M° Giuliana Soscia alla finito dalla critica specializzata uno dei mi- fisarmonica, da diversi anni impegnata a gliori cd di jazz del 2014, completa la diffonderne l'utilizzo nel jazz e a sensibiliz- performance la proiezione dei dipinti di un zare le istituzioni affinchè possano inclu- grande artista contemporaneo Normanno dere didatticamente nei Conservatori la Soscia ( Cat. Mondadori ). fisarmonica jazz ancora mancante, per po- Non mancherà un seminario di batteria terne apprezzare la versatilità di questo jazz, il 21 Luglio ore 10, tenuto dal M° Ser- strumento soprattutto nel jazz. La presenza gio Di Natale di un quartetto d'archi, OndaNueve String Pino Jodice Quartet, nella terza serata che utilizza un IL JA 21 luglio 2014 NELL' ZZ AU DIO VISIVO

ore 10.00 Seminario di Batteria Jazz “La batteria jazz nelle formazioni M° Sergio Di Natale Combo e in Big Band”

Concerto: Prima Parte ore 20.30

Esibizione degli allievi del Dipartimento di Jazz del Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino.

Cimarosa Jazz Ensemble I Carmine De Luca, / Voce Don't warry be happy Alfina Scorza / Voce Mo Better Blues Marco Lace / Piano Whatever Lola wants Andrea Gaita / Guitar What the World needs Ciro Di Lorenzo / Bass Giovanni Di Benedetto / Drums Seconda Parte ore 21.30

Voice Project Jazz Ensemble Programma Featuring : Ada Montellanico “MOVIE AND JAZZ” Round Midnight / T.Monk Love me or leave me / N.Simone Autumn in New York / V. Duke Ada Montellanico / Voice Tea for Two / Lucio Ferrara / Guitar V.Youmans – I.Caesar Giuliana Soscia / Accordion Moon River / Pino Jodice / Piano J.Mercer – H.Mancini Francesco Angiuli / Double Bass I'm calling you / Bob Telson Straight no chaser / T.Monk Sergio Di Natale / Drums

Quando il "diabolico marchingegno" inventato dagli ormai famosi fratelli Lumière aveva già incominciato a creare i primi lungometraggi, in una vasta zona che ha il suo centro nella valle del basso Mississippi e il suo punto focale a New Orleans, nasce un nuovo tipo di musica, un incrocio tra ragtime, blues e fanfare europee che in seguito sarà chiamato jazz. E proprio con queste due nuove forme di espressione artistiche, Cinema e Jazz, che il Nuovo Continente riu- scirà ad esprimere qualcosa di autonomo e originale rispetto all'ancora perdurante dominio culturale europeo: una propria identità culturale dopo quella già raggiunta, politica ed eco- nomica. E chissà forse non è solo un caso che il debutto del jazz sul grande schermo -anche se non legato a caratteristiche musicali precise- costituisce una pietra miliare nello sviluppo della cinematografia. Nel 1917 Il jazz appare sullo schermo del cinema, ancora muto, con il film The Good-for-Nothing di Carlyle Blackwell (New York, 20 gen 1884 - Miami, 17 giu 1955) in cui una breve apparizione dell'Original Dixieland Jass Band dà il via, in qualche modo, a questo fenomeno del jazz-movie. Non dobbiamo dimenticare che il cinema sonoro su larga scala inizia nel 1929 e coincide con la crisi economica che, negli anni a seguire, vedrà la mag- gior parte dei locali chiudere. Di conseguenza molti musicisti si ritroveranno costretti a cam- biare mestiere; molti artisti di colore in quegli anni lavorano nel circuito TOBA, ma con la crisi, questi teatri dovettero rinunciare a presentare attori, cantanti e musicisti in carne e ossa, creando un altissimo livello di disoccupazione. Nel 1929 i teatri erano ancora 80, nel 1932 quasi tutti erano stati trasformati in cinematografi. Il cinema però non occupava tutta l'offerta e nella scelta dei suoi protagonisti, selezionava naturalmente gli artisti bianchi. Il genere forte della cinematografia degli anni tra il Trenta e il Quaranta è rappresentato dal musical. Il musical è un genere cinematografico tipicamente americano, di derivazione tea- trale, nasce dallo spettacolo, di cui fonde vari generi e sottogeneri (vaudeville, burlesque, farsa, comico, musica, danza e commedia). E' l'espressione di una poetica di evasione, che si sviluppa nell'idea del sogno americano. Ed è qui che in varie forme il jazz riesce ad esprimersi al meglio. Sono gli anni dello swing e lo swing non è altro che jazz, il cui ritmo è stato reso più fluido, più disinvolto e flessibile, più ballabile. Nella maggior parte dei casi, in realtà dopo il crollo di Wall Street, Roosevelt era riuscito a risanare un'America che ora si sentiva forte giovane ed ottimista. IL JA 22 luglio 2014 NELL' ZZ AU DIO VISIVO

ore 11.00 Seminario di Improvvisazione Jazz “L'improvvisazione: M° Maurizio Giammarco Istruzioni per l'uso”

Concerto: Prima Parte ore 20.30

Esibizione degli allievi del Dipartimento di Jazz del Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino.

Cimarosa Jazz Ensemble I Ciro Rea - Gabriele Grifa / Guitar Bruno Salicone / Piano Blow Up ( Herbie Hancock ) Diego Iannaccone / Double Bass Marco Barbato / Drums Seconda Parte ore 21.30

MOVIE JAZZ ENSEMBLE & ONDANUEVE STRING QUARTET Programma “Il grande Cinema in Jazz” E. Morricone e J Williams in Jazz Ouverture Intoccabili Special Guest : (E.Morricone / Arr. Pino Jodice) Maurizio Giammarco Intoccabili Arr. Pino Jodice e Giuliana Soscia (E.Morricone / Arr. Pino Jodice) Maurizio Giammarco / Il clan dei Siciliani (E.Morricone / Arr. Pino Jodice) tenor and soprano Sax Debhora's theme Giuliana Soscia / (E.Morricone / Arr. Pino Jodice) Accordion, Arrangements Metti una sera a cena Matteo Franza / (E.Morricone / Arr. Pino Jodice) Trumpet and Fugelhorn Mission (E.Morricone / Arr. Pino Jodice) OndaNueve String Quartet: Shindler List Andrea Esposito / Violino, (J.Williams / Arr. Giuliana Soscia) Paolo Sasso / Violino, Incontri ravvicinati del terzo tipo Luigi Tufano / Viola, (J.Williams / Arr. Giuliana Soscia) Marco Pescosolido / Cello Pino Jodice / Piano, Arrangements Francesco Angiuli / Double Bass Sergio Di Natale / Drums

Ennio Morricone e John Williams rappresentano la massima espressione in campo cinematogra- fico in relazione alla colonna sonora. Morricone, apprezzato da tanti jazzisti americani come Pat Metheny e Charlie Haden, ecc. è autore di melodie tra le più famose al mondo come Gli Intocca- bili, Il clan dei siciliani, Metti una sera a cena, C'era una volta in America, Mission e tantissime altre e come tutte le belle melodie esse si prestano ad essere reinterpretate e riarrangiate jazzi- sticamente offrendo all'ascoltatore una visione ancora più originale ed emozionante. John Wil- liams è musicista pluripremiato con Oscar o candidature ad esso per la maggior parte della sua produzione e ne esce quasi sempre vittorioso. La sua musica ha accompagnato generazioni da Superman, a Guerre Stellari a quelli più d'Autore come Shindler's List o Catch me, o ancora In- contri ravvicinati del terzo tipo il cui tema principale è frutto di una combinazione di semplici 5 note...Questo materiale musicale di grande ispirazione e altamente descrittivo affonda le radici in una profonda conoscenza della Musica “Colta”, del jazz e della grande creatività che caratterizzano la musica di John Williams. In questo progetto le colonne sonore scelte accuratamente sono state riarrangiate jazzisticamente per questo organico senza perdere il senso della melodia originale e con approccio ritmico più vicino al jazz. IL JA 23 luglio 2014 NELL' ZZ AU DIO Concerto: VISIVO Prima Parte ore 20.30 Esibizione degli allievi del Dipartimento di Jazz del Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino.

Cimarosa Jazz Ensemble I Angelo Galietta / Tenor Sax Blue Trane ( J.Coltrane ) Daniela Somma / Piano Four Brother ( J.Griffin ) Franco Battista / Guitar Nothing personal Mimmo Langella / Guitar ( Don Gronlick ) Felice Buglione / Piano Diego Iannaccone / Double Bass Pasquale De Paola / Drums

Cimarosa Jazz Ensemble II Felice Forino – Franco Forino / Saxs Speak no evil ( W.Shorter ) Simone Di Cataldi/ Piano Wildflower ( W. Shorter ) Nicola Natella / Guitar E.S.P. ( W. Shorter ) Diego Iannaccone / Double Bass Gianfranco Manna / Drums Seconda Parte ore 21.30

Programma GIULIANA SOSCIA & PINO JODICE QUARTET “LA PITTURA IN CONCERTO” First Impression / G.Soscia “Sonata per luna crescente” Contemporary Tango / G.Soscia Jazz for two keyboards - Sonata per luna crescente / G.Soscia Contemporary Time / G.Iodice Giuliana Soscia / Accordion, Piano, Passaggio dei delfini / Composition, Arrangements G.Soscia - G.Iodice Pino Jodice / Piano, Vibrandoneon, In Walked Monk / G.Soscia Composition, Arrangements Lovas / G.Iodice Migration / G.Soscia - G.Iodice Francesco Angiuli / Double Bass Sergio Di Natale / Drums

Proiezione dei quadri del pittore Normanno Soscia (Cat.Mondadori)Giuliana Soscia & Pino Jodice dopo sette anni d'intensa collaborazione artistica, presentano il loro nuovo lavoro discografico, “Sonata per luna crescente” - Jazz for two keyboards. Il titolo del CD è ispirato all'omonima opera del pittore Normanno Soscia, che si è a sua volta ispirato alla stessa Giuliana Soscia in alcuni suoi lavori pittorici. In questo nuovo album, e nel concerto che proporranno i due jazzisti mettono in risalto uno stile inconfondibile che valorizza pienamente le caratteristiche timbrico-espressive dei rispettivi stru- menti attraverso un interplay molto intenso che evidenzia le loro qualità improvvisative e vir- tuosistiche. “Sonata per luna crescente” considerato dalla critica uno dei dischi di jazz più apprezzati del- l’anno 2014. Durante il concerto verranno proiettate le immagini di alcune tra le più significative opere pitto- riche di Normanno Soscia ed altre tratte dalla pubblicazione del suo ultimo lavoro “Prove d’illu- sione” edito da Sandro Bottoni Editori dalla presentazione di Marcello Carlino che lo definisce così : ….” Normanno Soscia è un grande narratore, è un maestro della narrazione per immagini. E il suo racconto è magico; le sue immagini le vedresti bene tra quelle inquadrate da una stupefacente lanterna magica. Un po’ surrealista – qualche “icona “ chagalliana si profila sulle sue scene dipinte – un po’ espres- sionista di quell’espressionismo un tempo affacciatosi nel campo dell’illustrazione, ora parodica ora satirica, che di quanto in quanto arriva anche a graffiare senza che tu te ne accorga – non dico Grosz, ma s’avvertono talvolta nuances o sfumature di provenienza dai dintorni grosziani – i suoi intrecci stanno tra visionarietà molto mossa, spinta dalla piena dell’immaginazione nonché dal piacere puro del racconto, e umoristico appunto che demistifica mode, luoighi comuni, confor- mismi della società nostra. …”Normanno Soscia è un pittore di racconti originalissimo e sempre nuovo, una rarità assoluta. Il suo racconto è un piacere per l’occhio, è una festa dell’intelligenza.” (Marcello Carlino) ADA MONTELLANICO sensibilità di donna e di cantante con Ada Montellanico è autrice e cantante cui affronta la vita dell’uomo e dell’ar- tra le più importanti e innovative della tista Tenco, fa di questo libro un vero scena jazz italiana. Ha collaborato con successo di vendite, seguito da nume- artisti di fama internazionale tra i quali rosi apprezzamenti anche dalla critica Jimmy Cobb, Lee Konitz, Paul McCan- specializzata. dless, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava Nel 2008 escono due altri importanti partecipando con successo di critica e lavori discografici : Il sole di un attimo di pubblico a numerosi e prestigiosi Fe- nel quale l’artista romana appare non stival italiani ed esteri. Interprete stra- solo come straordinaria interprete, ma ordinaria dalla voce calda e sabbiosa, anche come originale e sensibile com- grande ricercatrice di repertori inu- positrice. suali ed originali, ha saputo come nes- Nello stesso anno è protagonista della sun’altra trovare una magica fusione prestigiosa serie del “Jazz Italiano tra lingua italiana, jazz e improvvisa- 2008” uscita per la rivista L’Espresso, zione. con un’inedita incisione “live” del suo Tappa fondamentale della sua carriera “Omaggio Billie Holiday”. è il 1996, quando incide “L’altro Tenco” Nel 2012 è uscito per Incipit/Egea il con Enrico Rava. La profonda sensibi- CD “Suono di donna”, progetto trasver- lità con cui rilegge in chiave nuova il re- sale nel quale si rende omaggio alle pertorio meno frequentato del donne compositrici. Ada in questa oc- cantautore piemontese, rivela una par- casione si presenta con un ensemble ticolare capacità di far aderire il suo in- completamente rinnovato, una sorta di timo mondo emotivo alle esigenze della brass band dalle originali sonorità, che narrazione. vede la partecipazione e gli arrangia- La ricerca di unire la nostra tradizione menti del grande trombettista Gio- cantautorale più colta e il linguaggio vanni Falzone. afroamericano approda ad altre impor- tanti incisioni come Ma l’amore no (1997) per arrivare a Danza di una ninfa, realizzato per Egea nel 2005 in- sieme ad Enrico Pieranunzi, che rap- presenta un vero e proprio evento discografico per la particolarità e la no- vità di contenere quattro testi inediti di Tenco, musicati per la prima volta dalla Montellanico e dallo stesso Pieranunzi, su concessione della famiglia Tenco. Nel 2006 pubblica per Stampa Alterna- tiva il libro Quasi sera. Una storia di Tenco, biografia musicale del cantau- tore. L’originalità, la competenza e la GIULIANA SOSCIA PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra (www.giulianasoscia.com) fisarmoni- diretta da Maurizio Giammarco presso cista jazz, pianista, compositrice/ar- l’Auditorium Parco della Musica di Roma per il Progetto “Il Viaggio Di Sin- rangiatrice. dbad” di Pino Jodice , con la Power Jazz Artista versatile, nasce a Latina e si di- Unusual Orchestra diretta da Pino Jo- ploma nel 1988 in pianoforte con il dice al Fiction Fest Awards 2010, con la massimo dei voti presso il Conservato- Salerno Jazz Orchestra, Special guest in rio di musica “S.Cecilia” di Roma, studia qualità di fisarmonicista e compositrice con la Prof.ssa A.M.Martinelli e il M° in “Autumn in Jazz con la PMJO Parco S.Cafaro. Vince numerosi concorsi pia- della Musica Jazz Orchestra nel 2011, nistici e intraprende subito un’intensa come solista con le Orchestre d’Archi attività concertistica. Contemporanea- “Milano Classica”, “Rossini”, Tartini e in mente intraprende lo studio della fisar- vari ensemble collaborando con i Di- monica, del jazz e successivamente lo rettori C.Lorenz, P.P. Ciardi, ecc. Im- studio della composizione e arrangia- portante la sua collaborazione con il M° mento per orchestra jazz, conseguendo Roberto De Simone come arrangiatrice, il Diploma Accademico di II Livello in pianista e fisarmonicista nel 2013 Composizione Jazz con il massimo dei presso il Teatro San Carlo di Napoli. E’ voti e la lode presso il Conservatorio inoltre leader del “Giuliana Soscia “D.Cimarosa “ di Avellino. Nel 2001 le Tango Sextet” composto da fisarmonica viene assegnato il trofeo ”Sonerfisa” e quintetto d’archi. Ha al suo attivo nu- Premio Internazionale città di Castelfi- merose incisioni come fisarmonicista dardo come migliore fisarmonicista ita- solista e compositrice. Svolge anche at- liana e nel 2007 il Premio alla carriera, tività didattica sia come pianista che fi- nel 2005 il prestigio“XXXV Premio Per- sarmonicista jazz, tenendo presso i sonalità Europea” presso il Campido- Conservatori numerose Master Class di glio di Roma. Dal 2000 al 2008 è fisarmonica jazz. Prima fisarmonicista presente in vari programmi televisivi, a partecipare al prestigioso Festival in qualità di fisarmonicista e di condut- Lucca Jazz Donna 2010. E’ stata anche trice di rubriche inerenti la musica nei l’immagine del Lucca Jazz Donna 2011. programmi Mezzogiorno in Famiglia, Mattina in Famiglia di Michele Guardì su RAI DUE ed UnoMattina su RAI UNO e in tanti altri programmi televi- sivi e radiofonici come ospite con i suoi progetti musicali. Nel 2006 fonda il gruppo“Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet” col quale inizia subito un’in- tensissima attività concertistica in tutto il mondo e con il quale realizza ben otto lavori discografici ricevendo numerosi consensi da parte della critica. Si esibi- sce nel 2008 come special guest per “Omaggio a Piazzolla” con la SNJO Scot- tish National Jazz Orchestra diretta da Tommy Smith presso la “Qeen’s Hall” di Edinburgh, il “RSAMD”di Glasgow, il “Mac Robert Art Centre” di Stirling, il Byre Theatre di St. Andrews, con la ONDANUEVE STRING QUARTET

Un quartetto d’archi nato da un’amicizia che si è tramutata in sodalizio artistico. Paolo Sasso e Andrea Esposito ai violini, Luigi Tufano alla viola e Marco Pescosolido al vio- loncello, ognuno di loro, cimentandosi in percorsi formativi individuali e d’insieme ha af- fiancato alle esperienze classiche l'amore per il jazz e la world music, due linguaggi musicali tra i più interessanti e coinvolgenti. Se a tutto questo si aggiunge, una filosofia musicale che, con una variegata scelta di impasti timbrici, mira ad aprire nuovi orizzonti ad un ensem- ble acustico, si comprendono totalmente le basi da cui ha avuto origine questo progetto, tra la valorizzazione del singolo talento e lo sguardo sempre rivolto alla sperimentazione ed alla contaminazione. Tra il 2008 e il 2009 danno vita al primo lavoro discografico “VIAGGIO” e nel 2013 pub- blicano“BOUNDARY LINE”.

Sono numerose le colonne sonore per film, pubblicità e cd registrati dagli ONDANUEVE:

“MINE VAGANTI” Regia di FERZAN OZPETEC “LECONSEGUENZE DELL’AMORE” Regia di PAOLO SORRENTINO “LA SICILIANA RIBELLE” Regia di MARCO AMENTA “ROMANZO CRIMINALE” Regia di MICHELE PLACIDO “SIGNORINA EFFE” Regia di WILMA LABATE “IL RONZIO DELLE MOSCHE” Regia di DARIO D’AMBROSI “L’UOMO IN PIU’” Regia di PAOLO SORRENTINO “ALLACCIATE LE CINTURE” Regia di FERZAN OZPETEC “IL RABDOMANTE” Regia di FABRIZIO CATTANEI “IO, L’ALTRO” Regia di MOHSEN MELLITI “PRINCIPESSA” Regia di GIORGIO ARCELLI “I MOSTRI OGGI” Regia di ENRICO OLDOINI “IL BAMBINO DELLA DOMENICA” (TV mini-series) “COMMEDIA SEXY” Regia di ALESSANDRO D’ALATRI “FAMILY GAME” Regia di ALFREDO ARCIERO “BMW SERIES X DRIVE” CD dedicato a CARLO CROCCOLO :“LA MAPPATA UMA- NITA’ IN ECCESSO” di PASQUALE CATALANO “WAVE” con ENZO AMAZIO E ONDANUEVE STRING QUARTET; “NO MORE RAINY DAYS” di PAOLO DI SARCINA - Riela- borazione di LUCA TOLLER “AMOREPSICHE” di LUCA TOLLER “SINDROME POPMANTICA” di LUIGI SNICHELOTTO

Attualmente gli Ondanueve perseguono come principale linea progettuale, sia attraverso le loro esibizioni che nelle opportune sedi didattiche, l'intento artistico di coinvolgere le nuove generazioni, attraverso una concreta educazione al- l'ascolto che svela e sottolinea le potenzialità espressive dei quattro strumenti ad arco "tra- dizionali", vissuti in un'ottica nuova ed originale. MAURIZIO GIAMMARCO solistico che compositivo. Prova della Figura centrale del Jazz in Italia fin dai molteplicità dei suoi interessi è anche il primi anni '70, Maurizio Giammarco si è suo recente inserimento nel Parco della imposto come virtuoso del sassofono, Musica Contemporanea Ensemble per eclettico compositore e leader di gruppi un importante concerto sul repertorio storici della scena nazionale (come Lin- "colto" di Frank Zappa, forte di alcune gomania, unanimemente considerato il premiére mondiali. Fra le molte altre gruppo più rappresentativo degli anni formazioni da lui dirette vanno ricor- '80, vincitore di diversi referendum in- date l'Heart Quartet ('93-'97), il nonetto detti dalle riviste specializzate) fino al Air Force 9, il quartetto con Phil Mar- recente incarico di direttore della Parco kowitz, il gruppo Megatones (1999- Della Musica Jazz Orchestra (PMJO), big 2005) e gli attuali Tricycles (con Deidda band residente presso l'Auditorium di e Arnold), Jazz4 (con Mannutza, Puglisi, Roma, per la quale Giammarco ha pro- Di Leonardo) e Rendez-Vous Quartet dotto una notevole quantità di arran- (con R.Del Fra). Il suo curriculum vanta giamenti, composizioni e collaborazioni con jazzisti di progetti orchestrali. Dal 2005 fama internazionale (fra i al 2010 la PMJO ha tenuto più frequentati: Chet Baker, oltre cento concerti in sede, Lester Bowie, Dave Lieb- fuori sede e in veste istituzio- man, Phil Markowitz, Miro- nale anche all'estero (Argen- slav Vitous, Alex Sipiagin) e tina, Messico, Spagna, con praticamente tutti i più Germania) proponendo pro- importanti musicisti italiani. duzioni originali, repertori Ha suonato e registrato con storici, e collaborando col Jon Faddis, Conte Candoli, meglio della scena interna- Franco Ambrosetti, Enrico zionale e nazionale: Bill Hol- Rava, Paolo Fresu, Fabrizio man, Bob Brookmeyer, Bosso, Tom Harrell, Aldo Ro- Martial Solal, Kenny Wheeler, mano, Manhu Roche, Marvin Uri Caine, Maria Schneider, Karl Berger, Smith, Ron Vincent, Peter Erskine, Billy Mike Gibbs, Frank Tiberi, George Lewis, Cobham, Daniel Humair, Joe La Barbera, Michael Portal, Riccardo Del Fra, Franco Danny Gottlieb, Sangoma Everett, Kim e Dino Piana, Marcello Rosa, Bruno Plainfield, Adam Nussbaum, Bill Ste- Tommaso, Paolo Damiani, Marco Tiso, wart, Gene Jackson, Marc Dresser, Har- Horacio "El Negro" Hernandez, Mike vie Swartz, Marc Johnson, Dean Stern, David Fiuczynski, Nuen Lee, An- Johnson, Peter Washington, Lincoln tonio Iasevoli, Javier Girotto, Dee Dee Goines, Jay Anderson, Paolino Dalla Bridgewater, Irene Grandi, Rosalia De Porta, Miroslav Vitous, George Gruntz, Sousa, Maria Pia De Vito, Alan Farrin- Mike Melillo, Art Lande, Joe Diorio, Phil gton, Maurizio Rota. Partendo da una Woods, Toots Thielemans, Joe Bowie e profonda e appassionata conoscenza altri ancora. Attivo anche nel campo del jazz storico, Giammarco, animato da della didattica, della produzione disco- un continuo spirito di ricerca e crescita, grafica e concertistica, Giammarco si è ha sempre spaziato anche in altri ambiti distinto come freelancer in dischi e musicali, giungendo a una propria per- tournee di musica pop. Ha composto sonale sintesi espressiva sia sul piano musica per cinema, teatro, danza, cd roms, orchestra sinfonica e orchestra jazz, Armonia jazz,Prassi esecutiva e d'archi. E' autore di una monografia su solistica in Big Band, I e II Livello) ed è Sonny Rollins (1996), ha diretto il festi- Docente di pianoforte per strumenti e val Jazz Podium a Termoli (2000-2006) canto jazz presso il Conservatorio di e il suo nome è inserito nella prestigiosa Biographical Encyclopedia Of Jazz di Musica G.B Martini di Bologna. Leonard Feather. Ha registrato una ven- Fondatore e Direttore della “Power tina di titoli a suo nome e partecipato a Jazz Unusual Orchestra”, collabora numerosissime incisioni come sideman. anche come pianista, compositore, ar- rangiatore e direttore d'orchestra con PINO JODICE l’Orchestra Jazz dell’Auditorium Parco Nasce a Napoli e si diploma in piano- della Musica di Roma la PMJO, con la forte nel 1987 al Conservatorio D.Ci- Scottish National Jazz Orchestra SNJO, marosa di Avellino. Durante gli studi di con la Salerno Jazz Orchestra SJO, con composizione mostra le sue attitudini l’Orchestra Jazz della Sardegna OJS, Ci- al jazz e successivamente studia piano- marosa Jazz Orchestra CJO. Attual- forte jazz con Franco D'Andrea. Si di- mente collabora come Direttore, ploma in Jazz presso il Conservatorio di pianista, compositore e arrangiatore Musica O.Respighi di Latina con il mas- della Army Jazz Orchestra ( Orchestra simo dei voti. E' autodidatta come ar- Jazz dell'Esercito Italiano). rangiatore, direttore e compositore per Premi: orchestra jazz e mostra immediata- 1° premio Concorso internazionale di mente il suo talento vincendo numerosi composizione e arrangiamento per or- concorsi internazionali in Italia e al- chestra Jazz “Scrivere in jazz 2000” (SS ) l'estero di composizione e arrangia- 2° premio Concorso internazionale di mento per orchestra jazz. Ha svolto composizione e arr. per orchestra Jazz attività didattica presso il Conservato- “Barga jazz 2000” (LU) rio di Musica S.Cecilia di Roma ( Com- 1° premio “Concorso internazionale di posizione e Arrangiamento jazz II composizione per orchestra Sinfonica Livello), Conservatorio di Musica 2 Agosto 2001” ( Bo ) G.Martucci di Salerno ( Pianoforte Jazz, 1° premio Concorso internazionale di Composizione e Arrangiamento Jazz, I composizione comp. e arr. per orchestra e II Livello), Conservatorio di Musica “Castel dei Mondi - Andria” 2002 ( BA ) C.G. Da Venosa di Potenza ( Pianoforte 1° premio Concorso internazionale di Jazz, Composizione e Arrangiamento composizione e arr. per orchestra Jazz Jazz, I e II Livello). Attualmente e’ do- “Barga jazz 2002” (LU) cente di Composizione Jazz presso il 1° premio Concorso internazionale di Conservatorio di Musica D.Cimarosa di composizione e arr. per orchestra Jazz Avellino (Composizione Jazz, Piano- “Scrivere in jazz 2004” (SS) forte jazz, Tecniche di Improvvisazione 1° premio Concorso internazionale di composizione e arr. per orchestra Jazz tenor sax Tommy Smith. “Piacenza jazz Arrangers 2006” (PC) Ha al suo attivo numerose incisioni come 1° premio Concorso internazionale di pianista, compositore e arrangiatore. composizione e arr. per orchestra Jazz Attualmente è cooleader insieme alla fi- “ArtEZ Composition Contest 2012”(NL) sarmonicista, pianista e compositrice 1° premio Concorso internazionale di Giuliana Soscia del “Giuliana Soscia & composizione e arr. per orchestra Jazz Pino Jodice Quartet” con il quale incide “Barga jazz 2013” (LU) 8 cd e svolge una intensa attività con- “Premio Positano Jazz 2002” Miglior certistica in Italia ( Auditorium Parco Nuovo Talento Italiano (NA) Della Musica, Teatro Verdi di Trieste, “Premio Palazzo Valentini Jazz 2002” Politeama di Trieste, Teatro San Carlo Miglior Nuovo Talento Italiano (RM). di Napoli, Teatro Argentina di Roma, Svolge una intensa attività concerti- Teatro Mercadante di Napoli, Teatro stica, collaborando come pianista e ar- Augusteo di Napoli, Umbria Jazz, Tea- rangiatore con i più grandi jazzisti tro Nuovo G.Menotti di Spoleto, ecc...) internazionali tra i quali: P.Mc Candless e all’estero suonando tra l'altro in: Ger- ( con il quale registra un CD dal titolo mania, Francia, Argentina, Mexico, “Terre” con il gruppo Xenia ) M.Stern, Perù, Etiopia, Vietnam, Scozia, Turchia, T.Smith, K.Weelher, Y.Lateef, D.Oatts, Tunisia, Polonia e tanti altri paesi nel B.Holmann, R.Galliano, G.Garzone, F.Ti- mondo. E' direttore artistico del Festi- beri, U.Cane, G.Burton, J.Scofield, M.Por- val Jazz “Contaminazioni Jazz” Audito- tal, B.Brookmayer, M. Schneidr, Rick rium del Conservatorio di Musica Margitza, D.Di Piazza, Dee Dee Bridge- D.Cimarosa di Avellino ( I edizione water, E.Rava, P.Fresu, M.Giammarco, 2012 e II edizione 2013 ). Pubblica bi- P.Damiani, Giovanni Tommaso, Roberto mestralmente per la rivista “Strumenti Gatto, Dino e Franco Piana. Nel mondo & Musica” e ha una rubrica dal titolo pop come : Mina, Gino Paoli, Fiorella “Pillole di Jazz” sulla medesima rivista Mannoia, Irene Grandi, Renato Zero, cartacea e Web. , Fiorello, Cristian De Sica, Gianni Ferrio. Per il Cinema con : Ennio Morricone, Andrea Guerra, Paolo Vivaldi, Armando Trovaioli e tanti altri. E’ leader di un suo trio (PJTRIO) con il quale pubblica il CD “New Steps” e di un quintetto ( PJ5ET ) internazionale con il quale pubblica i cd “Suspended” e “High Tension” con l’alto sax Dick Oatts e il LUCIO FERRARA Nel 2013 dopo un Tour in Italia con Pugliese di nascita, Lucio Ferrara stu- Jerry Bergonzi, Greg Hutchinson e dia clarinetto prima di passare defini- Steve Kirby si trasferisce a New York, tivamente alla chitarra. Si trasferisce a si esibisce regolarmente al Setai con Bologna all'età di diciotto anni. Harold Mabern, Francisco Mela, Harry Nel 1997 forma il suo primo quintetto il Allen, Peter Bernstein, Joe Magnarelli, Lucio Ferrara Quintet, con il quale Doug Weiss, Rodney Green. vince il concorso Iceberg ‘98, realiz- A settembre suona al Bud Powell Festi- zando il suo primo album da leader ac- val con il suo trio, Barry Harris è suo colto con entusiasmo dalla critica. ospite. Dal 1997 e per un decennio, fa parte Intensa l’attività didattica. del tentetto di Bruno Tommaso Orche- Dal 2004 è Direttore e insegna chitarra stra. jazz ai Seminari Internazionali di Mu- Intanto si diploma al Conservatorio di sica Jazz di Orsara Jazz, giunti alla XI Bologna e successivamente si laurea in edizione. Chitarra Jazz al Conservatorio di Adria. E’ consulente per il New York Jazz Wor- Dopo un concerto con Benny Golson kshop. decide di partire per gli Stati Uniti e dal Ha insegnato al Conservatorio di Co- 2008 si divide tra l’Italia e New York, senza, ai seminari di Lagos Jazz Festi- dove suona nei vari Jazz Club tra cui val (Portogallo). Jazz At Lincoln Center con Joey de Fran- Ha diretto i seminari di La Spezia Jazz e cesco. Torna in Italia ed è in tour con insegnato e diretto i seminari di Tuscia l'ultimo maestro del cool jazz Lee Ko- in Jazz. nitz con cui registra un cd. Attualmente è docente di Chitarra Jazz Insegna Chitarra Jazz ai seminari di al Conservatorio di Avellino Lagos Jazz Festival (Portogallo). Dal 2010 al 2011 dirige i seminari di Tuscia in Jazz e La Spezia Jazz. Nel 2011 pubblica il cd “It’s all right with me”, segue il tour che lo porta alla Casa del Jazz e all’’Alexanderplatz di Roma, La Spezia Jazz Festival, Tuscia in Jazz, negli Usa al Rochester Jazz Festi- val, al Fat Cat e al Dizzy's Club Coca Cola di New York. Torna in Italia e registra il cd Orsara Suite con Antonio Ciacca, Jerry Ber- gonzi, Jim Rotondi, Joe Farnsworth, John Webber, Mark Sherman. SERGIO DI NATALE Marcella Bella, Emanuela Villa, Iva Za- Musicista, compositore, arrangiatore, nicchi, Grazia di Michele, Monica Sar- batterista, didatta. nelli, Gabriella Rinaldi, Lino Volpe, Nasce a Napoli il 26/2/67. Docente nel Helen Tesfazghi, Annalisa Madonna.. . 2011 della cattedra di batteria jazz e ecc... Dal 1996 collabora con il cantau- della classe di ritmica (dipartimento tore Joe Barbieri, partecipando alle re- jazz)del Conservatorio di Latina.Lau- gistrazioni di tutti i suoi dischi e ai reato in musica jazz presso il Conser- relativi concerti. vatorio Statale di Musica di Benevento Ha suonato con innumerevoli musicisti “N.Sala”(1°-2° livello,entrambi con il in ambito discografico oltre che in nu- massimo dei voti e lode). merosi festivals jazz nazionali e inter- Si muove in molti ambiti musicali di- nazionali (Umbria jazz, Gran Canaria versi, lavorando dal 1997 come batte- festival jazz, Tenerife jazz, Cotton Club rista orchestrale Rai e Mediaset. In tale Tokyo, Blue note Milano, Casa del jazz ambito e parallelamente in attività live Roma, Auditorium parco della musica ha avuto la possibilità di suonare con Roma etc..) molti artisti “pop” nazionali ed interna- zionali, quali: , Michael Bolton, Pino Daniele, Cecilia Gasdia, , Zucchero, Raf, Fabio Con- cato, Mario Biondi, Alex Britti, Enrico Ruggeri, Gino Paoli, Massimo Ranieri, Morgan, Matia Bazar, Umberto Bindi, Mario Venuti, Eugenio Bennato, Katia Ricciarelli, Enrico Ruggeri, Pietra Mon- tecorvino ,Tony Esposito, Enrico Mon- tesano , Stefano Palatresi (dal 1998 al 2007), Solis String Quartet, Peppino di Ha all’attivo numerose pubblicazioni Capri, Mario Venuti, Gian Maria Testa, discografiche(circa 40 dischi realizzati) Chiara Civello, Jeorge Drexler, Peppe tra cui spiccano 5 lavori in qualità di so- Barra, Patrizio Trampetti, Valentina lista ,compositore, arrangiatore per big Stella, Serena Autieri, Marco Masini, band, batterista. Max Pezzali, Paola e Chiara, Paolo Belli, Inoltre ha già pubblicato con l’etichetta The Trammps, Neffa, Loretta Goggi, “Wakepress edizioni” 7 libri didattici New Trolls, Mietta, Albano Carrisi, :”Fraseggiando la tecnica”(manuale di , Fausto Leali, France- tecnica del tamburo) ,”Praticando in sca Alotta, Gigi D’Alessio, Maurizio Van- big band vol.1”,”Praticando in big band delli, Matteo Becucci, Loredana Bertè, vol.2 (minus one per strumentisti di big Camaleonti, Franco Califano, Fred Bon- band),”5 melodie per vibrafono e pia- gusto, Cugini di Campagna, I Giganti, noforte”, ”La batteria jazz in big Edoardo Vianella, Gigliola Cinquetti, band”(Minus One per batteristi).”Il Mario Merola, Lorella Cuccarini, Ales- libro delle 10 melodie”(per vibrafono e sio Carraturo, Lino Blandizzi e Joe pianoforte),La batteria jazz M.M.O Amoruso, Anime Percussive, Lello Sa- (Minus one per batteristi). vonardo, Heather Parisi, Franco Ric- Attualmente S. Di Natale è endorser dei ciardi, Luca Sepe, Toto Cutugno, piatti Bosphorus. Francesco Angiuli Bruno Tommaso, si laurea in Musica Jazz, al Con- Nato a Monopoli (Bari), ha cominciato a studiare servatorio San Pietro a Majella di Napoli con il musica in tenera età, dedicandosi all'Oboe e al massimo dei voti. In giovane ètà frequenta i corsi Pianoforte , quindi al Basso elettrico e al Con- di musica jazz a Siena con i docenti Ettore Fiora- trabbasso. Si è diplomato in Contrabbasso clas- vanti, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Giancarlo sico con il massimo dei voti presso il Schiaffini, frequenta anche un corso di Composi- Conservatorio "Nino Rota" di Monopoli, sotto la zione e Tecnica Improvvisativa per il cinema guida del M° Michele Cellaro. Nel 2006 si è tra- muto con il docente Gunter Buchwald. In musica sferito in Olanda per specializzarsi in Jazz presso classica ha tenuto numerosi concerti per tromba il prestigioso Royal Conservatory di Den Haag ( e pianoforte, la sua vasta esperienza musicale lo L'Aia ) , dove ha studiato contrabbasso con Hein porta spesso a collaborare in diversi gruppi ed Van de Geyn , Frans Van der Hoeven, Roelof Mei- orchestre di vario genere dalla musica leggera a jer, improvvisazione col sassofonista americano quello lirica, dalla musica pop a quella etnica, nu- John Ruocco, e con il pianista Rob Van Bavel, ar- merose sono anche le collaborazioni televisive in monia con il pianista Eric Gieben, e arrangia- R.A.I. Le collaborazioni maggiori sono nella mu- mento con Henk Huzinga, diplomandosi nel sica e festival Jazz ( Umbria Jazz, Pomigliano Jazz, 2009. Nel Maggio del 2011 ha conseguito il titolo Ravello Jazz Festival, Le Gipfel du Jazz – Frein- di Master Degree presso lo stesso Conservatorio burg, Royal Albert Hall-London, Festival di Le Reale Olandese, presentando una tesi sulla di- Mans-Francia, Teatro San Carlo-Napoli, B-Flat dattica del Jazz. Ha inoltre frequentato le lezioni Berlino, Roma Jazz Festival, Montreal Jazz Festi- di: John Patitucci, Dave Liebman, Dave Holland, val- Canada ecc…..) Barry Harris, Alain Caron, Mike Manieri, Harvie collaborazioni con: Bruno Tommaso, Ettore Fio- S., Steve La Spina, ecc. Vanta numerose collabo- ravanti, Dusko Goykovich, Paolo Fresu, Antonello razioni, principalmente nell'ambito della musica Salis, Maurizio Giammarco, Kevin Farrell, Dilene jazz, ma anche in quello della musica classica e Ferraz, James Senese, Maria Pia De Vito, Marco contemporanea. È vincitore di numerosi premi Zurzolo, Pietro Condorelli, Art Ensemble Of Chi- internazionali fra cui il Baronissi Jazz 2001. Oltre cago, Solomon Burke, Gianni Oddi, Stefano Pala- all'attività concertistica, svolge una intensa atti- tresi, Eugenio Bennato, Eduardo Bennato, vità didattica, svolgendo workshops in diversi Leopoldo Mastelloni, Roberto De Simone, Andrea Conservatori e Accademie Internazionali. Mingardi, Marco Sannini, Phil Collins, Seamus Blake, Franco Cerri, Mario Raja, Renzo Arbore, Tullio De Piscopo, Raiz, Meg, Famoudou Don Moye, Randy Weston, Alice Ricciardi, Mario Ro- sini, Giacomo Aula, Mauro Negri, Roberto Prega- dio, Joe Lovano, Javier Girotto, Arto Lindsay, Marivaldo, Peppe Barra, Pino Jodice, Katia Ric- ciarelli, Renato Serio, Archie Shepp. Docente di Tromba Jazz al conservatorio di Mu- sica Domenico Cimmarosa di Avellino

Matteo Franza Nato a San Marzano sul Sarno (SA) si diploma in tromba presso il Conservatorio di musica S. Pie- tro a Majella di Napoli con il M° Renato Marini e Dino Aldrovanti. Segue perfezionamento in tromba con Michael Applebaum. Studia arran- giamento e composizione per Big Band con il M°

Conservatorio di Musica “ Domenico Cimarosa “ Istituto Superiore di Studi Musicali Via Circumvallazione,156 Avellino www.conservatoriocimarosa.org