Il Complesso Laurenziano

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Il Complesso Laurenziano ILIL COMPLESSOCOMPLESSO LAURENZIANOLAURENZIANO da parrocchia a mausoleo mediceo IlIl complessocomplesso laurenzianolaurenziano San Lorenzo Sagrestia Vecchia Sagrestia Nuova Biblioteca Laurenziana Cappella dei Principi Cripta IlIl complessocomplesso laurenzianolaurenziano San Lorenzo era considerata la parrocchia dei Medici o una loro chiesa privata Si trova di fronte al loro palazzo di via Larga (ora palazzo Medici Riccardi in via Cavour) Qui vengono sepolti i primi Medici Come luoghi di sepoltura vengono in successione costruiti – la Sagrestia Vecchia – La Sagrestia Nuova – La Cripta – La Cappella dei Principi SanSan LorenzoLorenzo Antica basilica romana sorta fuori le mura È il primo edificio religioso cristiano costruito a Firenze Venne consacrata da Sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel IV sec Nel 1060 viene ricostruita in forme romaniche e riconsacrata 1442 Giovanni di Bicci incarica Filippo Brunelleschi della costruzione della chiesa attuale Rimase incompiuta nella facciata Di fronte all’altare maggiore, nel pilastro di fondazione, è la tomba di Cosimo il Vecchio morto nel 1464 SagrestiaSagrestia VecchiaVecchia L’architettura è Opera di Filippo Brunelleschi I bassorilievi sono di Donatello Via ha lavorato anche il Verrocchio (sarcofago di Giovanni e Piero in porfido e bronzo) Ospita le tombe di Giovanni e Piero figli di Cosimo Al centro tombe di Giovanni Averardo e la moglie Piccarda Bueri genitori di Cosimo il Vecchio SagrestiaSagrestia NuovaNuova Più che una sagrestia è una cappella sepolcrale 1521 l’opera è iniziata da Michelangelo e poi conclusa dal Vasari È luogo di sepoltura di Giuliano duca di Nemours (assassinato durante la congiura dei Pazzi), Lorenzo duca di Urbino SagrestiaSagrestia NuovaNuova Tomba di Giuliano Duca di Nemours Figlio di Lorenzo il Magnifico, morto giovane Il Giorno e la Notte a significare il fluire continuo del tempo che pone nell’oblio il pensiero e le azioni dell’uomo SagrestiaSagrestia NuovaNuova Tomba di Lorenzo duca d’Urbino Figlio di Piero il Fatuo e nipote di Lorenzo il M. In atteggiamento pensieroso (era detto il Pensieroso) Sul sepolcro l’Aurora e il Crepuscolo SagrestiaSagrestia NuovaNuova Tombe di Lorenzo il Magnifico e Giuliano (assassinato durante la congiura de’ Pazzi) Il sepolcro è incompiuto e sormontato dalla Madonna con Bambino di Michelangelo e i santi Cosma e Damiano di aiuti BibliotecaBiblioteca LaurenzianaLaurenziana Sorta di fianco a San Lorenzo per ospitare la collezione libraria dei Medici M si occupa solo del vestibolo (ingresso) Trasforma il piccolo spazio in un cortile sul quale si affacciano finte facciate di edifici monumentali Della scala fece solo il disegno e la pensò in legno ma l’Ammannati la realizzò il pietra serena CappellaCappella deidei PrincipiPrincipi Già nel 1568 Cosimo I aveva disposto che Vasari costruisse una cappella-mausoleo dietro il coro di San Lorenzo (ma non la fece) Il progetto è elaborato da don Giovanni de’ Medici figlio di Cosimo I e rivisto dal Buontalenti La costruzione viene iniziata nel 1604 da Matteo Nigetti La costruzione è ottagonale, 28 m di diametro, le pareti sono rivestite di marmi scuri e pietre dure Una fascia orizzontate corre tutto attorno con gli stemmi delel città toscane riprodotti in pietre dure, madreperla, lapislazzuli e corallo 6 monumenti funerari (VUOTI) dei granduchi – Ferdinando I, Cosimo I, Francesco I (di questi nella sottostante cripta e in corrispondenza sono inumate le bare) – Ferdianndo II, Cosimo II, Cosimo III Solo due sarcofagi sono sormontati dalle statue di Pietro e ferdinando Tacca (tra il 1626 e 1642) Cupola decorata da Pietro Benvenuti nel 1836 con temi biblici e del Nuovo testamento CriptaCripta Sorge al di sotto della Cappella dei Principi e ne riproduce il perimetro In origine la cripta era accessibile solo da S. Lorenzo poi è stato aperto il passaggio attuale Dietro l’altare è il pilastro centrale di S. Lorenzo e lì è sepolto Cosimo il Vecchio, capostipite del ramo principale CriptaCripta Copertura a volte a vela ribassate rette da pilastri quadrangolari Questo è il luogo di sepoltura vero e propria, sopra vi sono sarcofagi vuoti In origine vi venivano riposte le bare accatastandole, nel 1791 vennero raccolte e chiuse nello spazio dell’altare A inizio ottocento, durante l’occupazione francese, dei ladri entrarono e rubarono oggetti preziosi dalle bare 1857 il granduca Leopoldo II di Lorena fa inumare le bare in corrispondenza dei monumenti soprastanti Nel Novecento sono aperte alcune sepolture CriptaCripta (la(la visita)visita) L’architettura – Pianta – Copertura a vele ribassate – Pilastri – Altare con sul retro pilastro S. Lorenzo Le tombe – Granduchi e loro famiglia – Giovanni dalle Bande Nere Le teche – Reliquari – tiara Varie – Statua dell’Elettrice Palatina – Modellino della Capeplla dei Principi CosimoCosimo II DucaDuca 15191519--15741574 Appartiene al ramo cadetto e sale al potere all’estinguersi del ramo principale terminato con l’assassinio di del duca Alessandro nel 1537 Sale al potere a 18 anni chiamato dal senato fiorentino Fa del ducato toscano il più forte stato italiano del tempo Trasferisce la sede della famiglia a palazzo Vecchio 1569 papa Pio V lo nomina granduca CosimoCosimo II DucaDuca 15191519--15741574 Committenze – 1560 a Giorgio Vasari gli Uffizi – Fa ristrutturare le fortezze medicee toscane di Arezzo, Pistoia, San Miniato e Firenze – Fa ristrutturare il palazzo Pitti acquistato dalla moglie Eleonora nel 1550 e vi trasferisce la dimora – 1565 a Vasari il corridoio Vasariano che collega palazzo Pitti a palazzo Vecchio in occasione del matrimonio del figlio Francesco FrancescoFrancesco II 15411541--8787 È reggente dal 1564 e granduca dal 1574 Committenze – Promosse le “botteghe” granducali prima situate in via Larga nel casino Mediceo e poi trasferite agli Uffizi (gioiellieri, intagliatori, orefici, cosmografi, giardinieri, tornitori, distillatori, scultori, pittori, artefici di porcellane e cristalli – Sotto il suo governo viene fondata l’Accademia della Crusca per difendere la purezza della lingua italiana e l’Opificio delle pietre dure – A Bernardo Buontalenti fece costruire la villa medicea di Pratolino e il suo parco manieristico GianGian GastoneGastone 16711671--17371737 Ultimo dei Medici, senza figli Con lui termina la parabola discendente della famiglia La successione del granducato ai Lorena è ormai decisa dalle potenze europee CosimoCosimo IIII 15901590--16201620 È granduca a 19 anni Chiama a Firenze Galileo e lo ospita alla villa di Arcetri, qui lavorerà al Dialogo dei massimi sistemi FerdinandoFerdinando II 15491549--16061606 fratello di Franceso I e cardinale Dal 1565 al 1587 vive a Roma a villa Medici dove colleziona statue antiche tra cui il Fauno danzante e la venere de’ medici ora agli Uffizi Committenze – Villa Medicea della Petraia – Villa Medicea dell’Ambrogiana – Porta a termine il Forte di Belvedere – Prosegue le bonifiche dei territori paludosi in Maremma – Dà inizio al mausoleo di famiglia, la Cappella dei principi CriptaCripta Teca CriptaCripta Teca Lavorazione a glittica per il reliquiario al centro CriptaCripta teca CriptaCripta teca CriptaCripta teca CriptaCripta Teca CriptaCripta Teca Mitria forse di manifattura fiorentina Ricamo con perle, pietre colorate e argento dorato e seta gialla Primo quarto Cinquecento Anna Maria Luisa, Elettrice Palatina – Vincolò le collezioni medicee alla città di Firenze CriptaCripta Modellino ligneo per il completamento della cupola della Cappella dei Principi Di Giuseppe Ruggieri 1740 ca..
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