VARIANTE 2017 Rapporto
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Comune di PIEVE ALBIGNOLA PGT - VARIANTE 2017 Torrente Terdoppio a Pieve Albignola (2009) Rapporto preliminare per la Verifica di assoggettabilità alla VAS aprile 2018 Rapporto preliminare - Verifica di assoggettabilità alla VAS Variante 2017 - PGT di Pieve Albignola (PV) ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Variante al Piano di Governo del Territorio Rapporto preliminare per la Verifica di esclusione dalla VAS Il Sindaco Sig. Antonio Zerbi Il Responsabile Unico del Procedimento Dott. Mariano Cingolani Il Progettista Dott. Arch. Luigi Bariani Consulenze Studio geologico PGT vigente Dott. Geol. Daniela Barbano Rapporto preliminare VAS Dott. Arch. Carla Maria Crosina 2 Rapporto preliminare - Verifica di assoggettabilità alla VAS Variante 2017 - PGT di Pieve Albignola (PV) ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ INDICE 1. Premessa 4 2. Riferimenti normativi 6 3. Metodologia di lavoro 9 4. Quadro di riferimento programmatico territoriale 11 5. Quadro di riferimento territoriale ambientale 13 6. Descrizione della Variante di PGT 27 7. Coerenza con gli obiettivi di sostenibilità e mitigazioni 39 8. Sintesi del documento 40 3 Rapporto preliminare - Verifica di assoggettabilità alla VAS Variante 2017 - PGT di Pieve Albignola (PV) ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 1. Premessa Il presente documento ha lo scopo di verificare la necessità di sottoporre o meno a Valutazione ambientale strategica (VAS) la Variante al PGT di Pieve Albignola ai sensi di quanto previsto dall’art. 4 della LR 12/2005 e s.m.i. sul governo del territorio. Nello sviluppo del documento si è fatto riferimento alle indicazioni contenute nella Direttiva Europea 2001/42/CE, nel D.Lgs 152/06 “Norme in materia ambientale” e s.m.i. (Dlgs 4/2008 “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale”); nei documenti di linee guida attuativi della Direttiva e nel documento della Regione Lombardia Indirizzi per la valutazione ambientale di piani e programmi, documento attuativo dell’art 4 della LR 12/2005, approvato dal Consiglio Regionale nella seduta del 13 marzo 2007; nei conseguenti indirizzi operativi contenuti nella delibera di Giunta Regionale n.6420 del 27.12.2007, e s.m.i, nella DGR n. 10971 del 30 dicembre 2009; nella DGR n. 761 del 10 novembre 2010; nella Circolare della Direzione Generale Territorio e Urbanistica del 10 dicembre 2010 relativa all’“Applicazione della Valutazione Ambientale di Piani e Programmi VAS nel contesto comunale”; nella Deliberazione della Giunta Regionale 22 dicembre 2011 - n. 2789 Determinazione della procedura di valutazione ambientale di piani e programmi - VAS (art. 4, l.r. n. 12/2005) - Criteri per il coordinamento delle procedure di valutazione ambientale (VAS) - Valutazione di incidenza (VIC) - Verifica di assoggettabilità a VIA negli accordi di programma a valenza territoriale (art. 4, comma 10, l.r. 5/2010); nella LR n. 12 del 4 agosto 2011 Nuova organizzazione degli enti gestori delle aree regionali protette; nella LR 4/2012 Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico – edilizia, in particolare la parte II all’art. 13 che integra e modifica l’art. 4 della LR 12/2005 in riferimento alla assoggettabilità alla VAS delle varianti del Piano delle regole e Piano dei servizi; nella DGR 25.07.2012 n. IX/3836 Determinazione della procedura di valutazione ambientale di Piano e programmi – VAS Approvazione allegato 1u – Modello metodologico e procedurale e organizzativo della valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) – Variante del piano dei servizi e delle regole. Nell’allegato 1 degli indirizzi operativi della Giunta Regionale (DGR 761/2010), che fornisce indicazioni operative di maggiore dettaglio su verifica di esclusione e VAS dei PGT, viene accertato l’obbligo di sottoporre la Variante del Piano di Governo del Territorio a procedimento di Valutazione ambientale – VAS o a Verifica di assoggettabilità. La Verifica di assoggettabilità alla valutazione ambientale si applica alle seguenti fattispecie: a) P/P ricompresi nel paragrafo 2 dell’articolo 3 della direttiva che determinano l’uso di piccole aree a livello locale e le modifiche minori (punto 4.6 – Indirizzi generali); b) P/P non ricompresi nel paragrafo 2 dell’articolo 3 della direttiva che definiscono il quadro di riferimento per l’autorizzazione di progetti. Per i piani e i programmi che determinano l'uso di piccole aree a livello locale e per le modifiche minori dei piani e dei programmi, la valutazione ambientale e' necessaria qualora l'autorità competente valuti che producano impatti significativi sull’ambiente, secondo le disposizioni di cui all'articolo 12 del d.lgs. e tenuto conto del diverso livello di sensibilità ambientale dell’area oggetto di intervento. Il punto 4.6 della DCR 351/2007 prevede che la Giunta Regionale con apposito provvedimento determini i criteri per valutare l’esistenza del requisito a). Nel periodo di transizione l’Autorità procedente procede, sotto la propria responsabilità e sulla base di propri criteri, all’accertamento. E così come previsto all’art. 6 del dal D.Lgs. 152/06 e smi: 1. La valutazione ambientale strategica riguarda i piani e i programmi che possono avere impatti significativi sull'ambiente e sul patrimonio culturale. 2. Fatto salvo quanto disposto al comma 3, viene effettuata una valutazione per tutti i piani e i programmi: a) che sono elaborati per la valutazione e gestione della qualità dell'aria ambiente, per i settori agricolo, forestale, della pesca, energetico, industriale, dei trasporti, della gestione dei rifiuti e delle acque, delle telecomunicazioni, turistico, della pianificazione territoriale o della destinazione dei suoli, e che definiscono il quadro di riferimento per l'approvazione, l'autorizzazione, l'area di localizzazione o comunque la realizzazione dei progetti elencati negli allegati II, III e IV del presente decreto; b) per i quali, in considerazione dei possibili impatti sulle finalità di conservazione dei siti designati come zone di protezione speciale per la conservazione degli uccelli selvatici e quelli classificati come siti di importanza comunitaria per la protezione degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatica, si ritiene necessaria una valutazione d'incidenza ai sensi dell'articolo 5 del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, e successive modificazioni. 3. Per i piani e i programmi di cui al comma 2 che determinano l'uso di piccole aree a livello locale e per le modifiche minori dei piani e dei programmi di cui al comma 2, la valutazione ambientale e necessaria 4 Rapporto preliminare - Verifica di assoggettabilità alla VAS Variante 2017 - PGT di Pieve Albignola (PV) ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ qualora l'autorita competente valuti che producano impatti significativi sull'ambiente, secondo le disposizioni di cui all'articolo 12. 3-bis. L'autorita competente valuta, secondo le disposizioni di cui all'articolo 12, se i piani e i programmi, diversi da quelli di cui al comma 2, che definiscono il quadro di riferimento per l'autorizzazione dei progetti, producano impatti significativi sull'ambiente. L’Amministrazione comunale di Pieve Albignola ha valutato di sottoporre la Variante di Piano in questione al procedimento di verifica di esclusione. Secondo il punto 4.2 dell’allegato 1 della DGR 761 / 2010 la Conferenza di Verifica si esprime sul rapporto preliminare della Variante di Piano contenente le informazioni e i dati necessari alla verifica degli effetti significativi sull’ambiente, sulla salute e sul patrimonio culturale facendo riferimento ai criteri dell’allegato II della Direttiva europea. Ai sensi della DGR n. 3836/2012, secondo lo Schema generale della Verifica di assoggettabilità alla VAS, negli orientamenti iniziali si prevede la verifica con i siti Rete Natura 2000. Nel comune di Pieve Albignola non sono presenti siti Rete Natura 2000. Il 10/03/2017 il Ministero dell’ambiente per parte della Direzione generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni ambientali, ha pubblicato le Linee Guida per la predisposizione della Sintesi non Tecnica del Rapporto Ambientale (VAS), previste dall’art. 22, comma 5, del D. Leg.vo 152/2006. Esse sono finalizzate a fornire indicazioni metodologiche ed operative ai Proponenti per la predisposizione della Sintesi non Tecnica (SNT) e forniscono criteri redazionali omogenei sia in termini di struttura che di contenuti del documento. Il presente documento costituisce il Rapporto Preliminare previsto dalla legge e contiene gli elementi di base che delineano le caratteristiche del piano, gli effetti e le aree che possono essere interessate. Il Rapporto Preliminare è strutturato come segue. I primi due capitoli sono introduttivi: il capitolo 1 illustra le finalità e i contenuti del Rapporto , mentre