Report – aggiornamento dati anno d’imposta 2016

I dati delle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche per l’anno d’imposta 2016 diffuse dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) confermano l’andamento crescente del reddito complessivo che infatti passa dai 3.316.301.878 euro del 2015 ai 3.359.128.736 euro dell’ultimo anno disponibile.

Questi dati vanno letti tenendo presente il tasso di inflazione che indica la variazione del potere di acquisto della moneta. La variazione percentuale annua di questo indicatore che viene calcolato dall’Istat a livello regionale, è pari, nel , allo 0,0% nel 2016 rispetto al 2015. Pertanto la crescita del reddito complessivo è da considerarsi effettiva.

Analizzandone l'andamento per le singole classi di reddito emerge come, rispetto ai dati riferiti all’anno di imposta 2015, sia diminuito l’ammontare in corrispondenza delle classi minori mentre cresce in misura significativa quello delle classi con reddito medio alto. Questo è quanto viene presentato nei grafici 1 e 2 dove si vedono appunto variazioni negative nelle classi fino ai 15.000 euro e in quella 26.000-55.000 euro, mentre in quella 15.000-26.000 euro e dai 55.000 euro in su i valori sono positivi.

Grafico 1 – Ammontare del reddito complessivo in provincia di : anno d’imposta 2015, 2016 e variazione tendenziale.

1.497.000.000 6,5% 8,1% 10% 2,9% 1,4% 5% -1,9% -0,8% 1.197.000.000 -3,7% 0% -5% 897.000.000 -10% -15% 597.000.000 -20% -25% 297.000.000 -30% -35,1% -35% -3.000.000 -40% <0 0-10 10-15 15-26 26-55 55-75 75-120 >120 a.i. 2015 a.i. 2016 var. tend. 2016/2015 Fonte: ns elaborazioni su dati Ministero dell'Economia e delle Finanze Grafico 2 – Frequenza del reddito complessivo in provincia di Belluno: anno d’imposta 2015, 2016 e variazione tendenziale.

70.000 15% 10,3% 60.000 6,5% 10% 2,7% 5% 1,0% 50.000 -1,1% -2,9% -1,8% 0% 40.000 -5% 30.000 -10% -15% 20.000 -20% 10.000 -27,6% -25% 0 -30% <0 0-10 10-15 15-26 26-55 55-75 75-120 >120 a.i. 2015 a.i. 2016 var. tend. 2016/2015 Fonte: ns elaborazioni su dati Ministero dell'Economia e delle Finanze

Il reddito medio dichiarato dai bellunesi e calcolato come rapporto tra l’ammontare e la frequenza risulta pari a 21.093,56 euro con una crescita del +1,34% rispetto allo stesso dato dell’anno d’imposta 2015. Da un confronto territoriale emerge che il dato provinciale è più alto rispetto al dato nazionale (20.917,65 euro) ma più basso, e in linea con l’andamento degli ultimi anni, se confrontato con il dato veneto che è pari a 21.986,84 euro.

Di seguito una breve analisi del reddito medio calcolato per i singoli comuni della provincia di Belluno. Nella loro lettura si deve ricordare che i dati comunali essendo talvolta di entità relativa sono soggetti ad ampie variazioni e quindi anche lievi modifiche possono generare percentuali consistenti. Se per esempio vi è un cambio di residenza di una persona con un reddito alto si avrà una significativa perdita nel reddito complessivo del comune di partenza. Sono cinquanta i comuni bellunesi che hanno un reddito medio più basso di quello provinciale. Come per l’anno d’imposta 2015, i comuni di Zoppè di e di si confermano i più poveri, mentre i più ricchi rimangono quelli di Cortina d’Ampezzo, Belluno ed . Nei grafici sotto viene presentata la variazione del reddito medio tra gli anni d’imposta 2016 e 2015. I comuni sono disposti in ordine crescente in base alla variabile reddito medio e, per rendere più leggibile il grafico, questo è stato diviso in due parti. Si vede che i comuni di e di hanno registrato delle diminuzioni consistenti, in particolare il comune di Voltago Agordino che nel 2015 era tra i più ricchi ora presenta un reddito minore anche alla media provinciale. Una crescita consistente si registra per i comuni di Livinallongo del Col di Lana e di San Nicolò di Comelico i cui redditi medi aumentano di oltre 2.400 euro. Grafico 3 – Variazione percentuale del reddito medio nei comuni della provincia di Belluno: anno d’imposta 2016 su anno d’imposta 2015.

-10,00% -5,00% 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% -10,00% -5,00% 0,00% 5,00% 10,00% 15,00%

ZOPPE' DI CADORE CANALE D'AGORDO LAMON DANTA DI CADORE CHIES D'ALPAGO ARSIE' S. GREGORIO NELLE ALPI VODO CADORE VOLTAGO AGORDINO S. NICOLO' DI COMELICO LIVINALL. DEL COL DI L. S. STEFANO DI CADORE LORENZAGO DI CADORE AGORDO MEL BELLUNO CENCENIGHE AGORD. CORTINA D'AMPEZZO

Fonte: ns elaborazioni su dati Ministero dell'Economia e delle Finanze