2014

Un patrimonio da ascoltare 2014: XXVI EDIZIONE della rassegna organizzata dalla ASSOCIAZIONE “ORGANI ANTICHI: UN PATRIMONIO DA ASCOLTARE”

con il sostegno della REGIONE EMILIA-ROMAGNA della PROVINCIA di e del COMUNE di BOLOGNA

Presidente: EZIO ROI Presidente onorario: GIUSEPPE SELVA Direzione organizzativa e ufficio stampa: ROBERTA GOLLINI Web Master e Grafica: NATALIA IPPOLITO Amministrazione: EMMANUELA GRASSINI

Direzione artistica: ANDREA MACINANTI

In collaborazione con il Conservatorio «Giovanni Battista Martini» di Bologna

Si ringraziano le Reverende Curie di Bologna e Imola, le Comunità Parrochiali e le amministrazioni dei Comuni che ospitano i concerti

www.organiantichi.org - [email protected] foto di copertina Primo Gnani 2014: XXVI EDIZIONE della rassegna organizzata dalla ASSOCIAZIONE “ORGANI ANTICHI: UN PATRIMONIO DA ASCOLTARE”

con il sostegno della REGIONE EMILIA-ROMAGNA della PROVINCIA di BOLOGNA e del COMUNE di BOLOGNA

Presidente: EZIO ROI Presidente onorario: GIUSEPPE SELVA Direzione organizzativa e ufficio stampa: ROBERTA GOLLINI Web Master e Grafica: NATALIA IPPOLITO Amministrazione: EMMANUELA GRASSINI

Direzione artistica: ANDREA MACINANTI

In collaborazione con il Conservatorio «Giovanni Battista Martini» di Bologna

Si ringraziano le Reverende Curie di Bologna e Imola, le Comunità Parrochiali e le amministrazioni dei Comuni che ospitano i concerti

www.organiantichi.org - [email protected]

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Con il sostegno e la collaborazione di:

Antica fiera di Santa Lucia Associazione Cultura Musicale Ganzanigo Camera di Commercio Cofibo Comitato Gemellaggio Granarolo dell’Emilia-Bagnares de Bigorre Confcommercio Ascom Bologna Emilsider Meccanica Fondazione Carisbo Fondazione Cassa di Risparmio di Imola Fondazione Cineteca di Bologna Fondazione del Monte Manutencoop

5 Come in teatro, quando il sipario scende e poi si rialza infondendo nuova vita ai personaggi e ai loro interpreti. Eccoci ancora qui. Non è noto per quanto la recita potrà continuare, ma una luce illumina ancora il palcoscenico rischiarando la nostra «compagnia» che veste i panni degli eterni innamorati della bellezza. Qualche ruga e qualche chilo di più, ma il cuore sempre quello di ventisei edizioni fa, desideroso di far risuonare, oltre alle canne degli organi, anche l’applauso di un pubblico numeroso la cui fedeltà ha ispirato la continuazione del nostro spettacolo. Insensibili alla frustrante fatica dovuta alle contingenze economiche, alla palese distanza istituzionale dalla cultura e ai patetici ostacoli opposti dalla gelosia di falsi amici. Pur colpiti duramente dal mancato contributo della Provincia di Bologna che ha messo in ginocchio molte realtà culturali del territorio, abbiamo voluto onorare tutti coloro che anche quest’anno ci hanno concesso il loro sostegno. Sostegno non solo economico, ma soprattutto morale, riconoscendo il valore etico di una programmazione che in totale spirito di gratuità, da 26 anni offre appuntamenti di alto livello sia nel cuore della città che nei borghi più lontani, trasformando il concerto in condivisione di bellezza e di amicizia.

Questa edizione non poteva aprirsi in modo migliore poiché festeggeremo le inaugurazioni di ben due restauri: quelli del grande Tamburini della Sala Bossi del Conservatorio e del delizioso strumento sette-ottocentesco della parrocchia di Conselice. Il grande impegno profuso dal Conservatorio di Bologna nell’allestire una formidabile settimana di appuntamenti, testimonia non solo la meritoria volontà della propria Direttrice, Professoressa Donatella Pieri, nel condurlo a sempre più alti traguardi, ma anche l’armonico lavoro compiuto dagli attuali insegnanti d’organo per dare nuovo impulso alla didattica e alla musica organistica a Bologna dopo anni molto, molto difficili. A questi ideali si ispira il convegno «Vox organalis» volto ad indagare le prospettive future dello strumento per risvegliarlo dalla polvere museale, nella speranza di poter infondere ai giovani le energie necessarie per compiere il loro impegnativo corso di studi. Inoltre, per la prima volta a Bologna, saranno eseguiti nella stessa sera ben tre concerti per organo e orchestra.

Renderemo poi omaggio agli anniversari di Jean Philippe Rameau e di Carl Philipp Emanuel Bach, il più anziano e il più famoso dei molti figli del supremo Johann Sebastian. E ancora, non solo il suono di organi antichi e moderni, ma anche quello di voci e di strumenti, sino alle originali proposte realizzate col contributo della Fondazione del Monte di Bologna nella magica cornice dell’Oratorio dei Filippini, in cui la voce dell’organo commenterà letteratura e cinema.

Come sempre, nel congedare questo , redatto dalla maestria di Natalia Ippolito, la mia gratitudine va a coloro senza i quali il mio lavoro sarebbe stato impossibile. Grazie dunque al nostro nuovo Presidente, Dottor Ezio Roi, successore del valoroso Dottor Giuseppe Selva, che diviene nostro Presidente Onorario. Grazie a Roberta Gollini che con intelligente grazia e passione concretizza tutti gli aspetti

6 inerenti al complesso apparato organizzativo. Grazie a Emmanuela Grassini che con infinita pazienza riesce a trasformare le pochissime risorse economiche nel nutrimento dei nostri sogni. La rappresentazione continua perché siamo convinti che non si possa abdicare alla bellezza, alla gioia spirituale della musica, ai valori della nostra tradizione: senza tutto questo, non ci sarebbe speranza per il futuro.

«Nel silenzio, estranei a tutti, noi dobbiamo lavorare sino alla fine, dobbiamo nascondere sotto la cenere le ultime faville, perché le future generazioni trovino di che riaccendere le braci». (Dal Bushido, codice d’onore degli antichi Samurai).

ANDREA MACINANTI direttore artistico

Christophe Huet (1700 - 1759): L'Organiste ambulant

7 PRIMA SETTIMANA ORGANISTICA «BOLOGNA CITTÀ DEGLI ORGANI» promossa dal Conservatorio «G. B. Martini» di Bologna in occasione del restauro del Grande Organo Tamburini (1971) della Sala Bossi

DOMENICA 30 MARZO 2014 Basilica di S. Maria dei Servi (Strada Maggiore, 43), ore 16.30 BACH AI SERVI Musiche organistiche di Johann Sebastian Bach e altri autori, a cura dei docenti e degli allievi delle classi d’Organo del Conservatorio

MARTEDÌ 1 APRILE Conservatorio «G. B. Martini» (Piazza Rossini, 2), Sala Bossi ore 17.00 PRESENTAZIONE DEL CATALOGO RAGIONATO DELLE COMPOSIZIONI DI a cura di Arturo Sacchetti

Intervengono: ARTURO SACCHETTI, VALENTINO DONELLA, PIERO MIOLI ANDREA MACINANTI esegue all’organo pagine di Lorenzo Perosi e Marco Enrico Bossi

ore 21.00 IL SIGNOR RE DIESIS E LA SIGNORINA MI BEMOLLE, UN RACCONTO ORGANISTICO DI JULES VERNE

Voce recitante: GABRIELE DUMA Commenti musicali a cura degli allievi delle classi di Organo e del coro di voci bianche del Conservatorio diretto da Silvia Rossi

GIOVEDÌ 3 APRILE Conservatorio «G. B. Martini» (Piazza Rossini, 2), Sala Bossi

ore 10.00 Discussione delle tesi di Laurea in Organo dei candidati: TIZIANA SANTINI, RICCARDO CASTAGNETTI, WLADIMIR MATESIC

Cattedrale di S. Pietro

ore 19.00 Santa Messa in memoria dei docenti defunti del Conservatorio

ore 21.00 Concerto organistico dei Maestri neo-laureati preceduto da una breve visita guidata alla Cattedrale

Bologna città degli organi 8 Marco Enrico Bossi ritratto al centro del corpo insegnante e degli alunni del Liceo Musicale di Bologna (1902 ca.). Sullo sfondo, organo di scuola veneziana (Pietro Nacchini?), II metà secolo XVIII

Organo di Carlo Vegezzi Bossi, 1908

Organo Balbiani Vegezzi Bossi, 1931

Bologna città degli organi 9 VENERDÌ 4 APRILE «PASSEGGIATA ORGANISTICA» ALLA SCOPERTA DEGLI ANTICHI ORGANI DI BOLOGNA

Chiesa di San Procolo (via D’Azeglio 52 ), ore 17.30 Francesco di Lernia all’organo Baldassarre Malamini (1580)

Basilica di S. Petronio (ingresso Corte Galluzzi), ore 18.15 Michele Vannelli e Francesca Bacchetta agli organi Lorenzo da Prato (1472) e Baldassarre Malamini (1596)

Basilica di S. Martino (Via Oberdan ), ore 19.00 Umberto Forni all’organo Giovanni Cipri (1556)

Conclusione con aperitivo nel chiostro del Conservatorio

SABATO APRILE 5 Accademia Filarmonica (Via Guerrazzi, 13), Sala Mozart «VOX ORGANALIS» CONVEGNO DI STUDIO STRUMENTI E MUSICHE, MAESTRI E SCUOLE, IERI E DOMANI

ore 9.45 / 13.00 Introduzione di DONATELLA PIERI, Direttore del Conservatorio «G. B. Martini» di Bologna Moderatore: PIERO MIOLI «LA TRADIZIONE, PATRIMONIO ORGANARIO BOLOGNESE E NUOVI STRUMENTI» ANDREA MACINANTI, docente di Organo al Conservatorio di Bologna MAURO FERRANTE, Ispettore onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, docente di composizione al Conservatorio di Pesaro «CONSERVATORI, RIFORMA, DIDATTICA» PAOLO TRONCON, Presidente della Conferenza dei Direttori FRANCESCO DI LERNIA, Organista, Direttore del Conservatorio di Foggia MARCO ARLOTTI, docente di Organo al Conservatorio di Bologna Dibattito

ore 15.00 / 18.00 PIERO MIOLI, ricordo di Oscar Mischiati nel X anniversario della scomparsa UMBERTO FORNI, MARCO ARLOTTI, ricordo di Gian Paolo Bovina «SITUAZIONE ATTUALE E PROSPETTIVE» EMANUELE VIANELLI, organista titolare del Duomo di Milano DON GILBERTO SESSANTINI, Maestro di Cappella del Duomo di Bergamo, Direttore della Scuola di Musica Sacra di Bergamo MONS. VINCENZO DE GREGORIO, Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra Roma ATTILIO PIOVANO, musicologo Dibattito

Bologna città degli organi 10 Conservatorio «G. B. Martini» (Piazza Rossini, 2), Sala Bossi, ore 21.00 CONCERTO DI INAUGURAZIONE DEL RESTAURO DELL’ORGANO TAMBURINI COMPIUTO DA BRONDINO VEGEZZI BOSSI DI CENTALLO (CUNEO)

GIAN PAOLO BOVINA IN MEMORIAM

Orchestra del Conservatorio «G. B. Martini» Direttore: ALBERTO CAPRIOLI

FRANCIS POULENC Concerto in sol minore per organo, archi e timpani (1899 - 1963) Organista: MARCO ARLOTTI

VINCENZO ANTONIO PETRALI «Rimembranze rossiniane» Fantasia per organo e orchestra (1830 - 1889) (Prima esecuzione) Organista: GIULIANA MACCARONI

MARCO ENRICO BOSSI Concerto in la minore per organo, archi, corni e timpani op. 100 (1861 - 1925) Organista: ANDREA MACINANTI

DOMENICA APRILE 6 Accademia Filarmonica (Via Guerrazzi, 13), Sala Mozart «VOX ORGANALIS» CONVEGNO DI STUDIO STRUMENTI E MUSICHE, MAESTRI E SCUOLE, IERI E DOMANI

ore 9.45 / 13.00 «LO STRUMENTO ORGANO VERSO IL FUTURO»

FRANCESCO ZANIN, organaro, Presidente Associazione Italiana Organari FRANCESCO RUFFATTI, organaro BARTOLOMEO BRONDINO e ENRICO VEGEZZI BOSSI, organari PAOLO MELLANO, architetto, docente al Politecnico di Torino SANDRO PITTINI, architetto, docente all’Università Ca’ Foscari di Venezia Conclusioni

Bologna città degli organi 11 CASTENASO CHIESA PARROCCHIALE DI S. GIOVANNI BATTISTA LUNEDÌ 21 APRILE - ore 20.45

Soprano: ELENA CECCHI FEDI Tenore: ALBERTO ALLEGREZZA Organista e clavicembalista: MICHELE VANNELLI «DE’ PIÙ ECCELLENTI AUTORI ROMANI» MUSICA SACRA E SPIRITUALE DALLA ROMA DI BERNINI E BORROMINI

ANONIMO Toccata per organo & Canzona (sec. XVII) (Ms. Archivio Doria Pamphilj di Roma)

GIACOMO CARISSIMI Hymnum jucunditatis (1605 - 1674) (Mottetto a due voci da R. Floridus Canonicus de Sylvestris a Barbarano, Has alteras sacras Cantiones in unum ab ipso collectas, Roma, 1645)

GIROLAMO FRESCOBALDI Toccata settima (1583 - 1643) (da Il Secondo libro di Toccate, Roma, 1627)

GIACOMO CARISSIMI Suonerà l’ultima tromba (cantata a voce sola da un Ms. della Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata)

GIROLAMO FRESCOBALDI Partite sopra la monicha (da Il Secondo libro di Toccate, Roma, 1627)

DOMENICO MAZZOCCHI Comparatione della nostra vita a un orologio a polvere (a voce sola, da (1592 - 1665) Musiche Sacre e morali a una, due, e tre voci, Roma, 1640)

Piangete, occhi, piangete (a due voci, da Musiche Sacre e morali a una, due, e tre voci, Roma, 1640)

MICHELANGELO ROSSI Partite sopra la Romanesca (1602ca. - 1656) (dal Ms. allegato all’esemplare conservato nella Biblioteca della Musica di Bologna delle Toccate e correnti, Roma, 1657)

GIACOMO CARISSIMI Apritevi, inferni (cantata a voce sola da un Ms. conservato nella Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli)

MICHELANGELO ROSSI Nona toccata (da Toccate e correnti, Roma, 1657)

FRANCESCO FOGGIA Repleatur os meum (1603 - 1688) (mottetto a due voci da Floridus Concentus Sacras continens laudes, Roma, 1643)

Castenaso 12 Organo costruito da Giuseppe Guermandi di Bologna nel 1845; modificato da Abele Marenzi nel 1909. Gravemente danneggiato durante la IIa guerra mondiale, è stato ricostruito da Francesco Paccagnella utilizzando il materiale superstite nel 1992. Collocato nel presbiterio in cantoria in Cornu Evangelii, entro vano della muratura; paraste laterali, scanalate, decorazioni pittoriche nella parte superiore della cornice.

Facciata di 23 canne, da La1, disposte a cuspide con ali, labbro superiore a scudo.

Tastiera ricostruita di 58 tasti (Do1 - La5) con prima ottava cromatica; diatonici in bosso, cromatici in ebano.

Pedaliera ricostruita di 30 tasti diritta orizzontale (Do1 - Fa3) con prima ottava cromatica. Registri azionati da manette ricostruite disposte in colonna alla destra della tastiera spostabili e fissabili ad incastro.

Cartellini ad inchiostro:

Principale b. [8’] Fagotto b. Principale s. [8’] Tromba s. Ottava Terza Mano

Quintadecima [rit. a Do diesis5] Tremolo

Decimanona [rit. a Fa diesis 4,5] Contrabasso [16’]

Vigesimaseconda [rit. a Do diesis 4,5] Ottava di Contr.[abbasso]

Vigesimasestanona [rit. a Do diesis 3,4,5 Tromboni ai Pedali [8’]

e Fa diesis 3,4,5] Voce Umana Divisione fra Bassi e Soprani ai tasti

Flauto Reale [8’] Do diesis3 / Re3. Flauto in ottava b. Accessori: Pedaletti di Combinazione Flauto in ottava s. preparabile alla lombarda e di Unione Flauto in duodecima b. Tasto-Pedale Flauto in duodecima s. Ottavino

Castenaso 13 SAN PATRIZIO DI CONSELICE (Ravenna) CHIESA PARROCCHIALE DI SAN PATRIZIO DOMENICA 27 APRILE - ore 20.45

Oboista: MARINO BEDETTI Organista: ANDREA MACINANTI

CONCERTO D’INAUGURAZIONE DELL’ORGANO DEL XVIII SECOLO RESTAURATO DA PIERPAOLO BIGI DI REGGIO EMILIA

JOHANN SEBASTIAN BACH Fuga super: Magnificat BWV 733 (1685 - 1750)

FRANCESCO GEMINIANI Sonata in mi minore (1680 - 1762) (Adagio - Allegro - Largo - Vivace)

GIUSEPPE BENCINI Sonata per l’Organo (1670ca. - 1755)

GEORG FRIEDERICH HÄNDEL Sonata in Fa maggiore per oboe e basso continuo (1685 - 1759) (Adagio - Allegro - Grave - Bourrèe anglaise - Menuet)

JOHANN SEBASTIAN BACH Adagio dalla Cantata BWV 156

Aria dalla Cantata BWV 249

GIOVANNI MORANDI Adagio con l'imitazione di Voce Umana (1777 - 1856)

P. DAVIDE DA BERGAMO Sinfonia in re minore (1791 - 1863)

FRÈDÈRIC CHOPIN Variazioni su un tema di Rossini (1810 - 1849)

Si ringraziano quanti hanno reso possibile la realizzazione del concerto

San Patrizio di Conselice 14 Organo di Autore anonimo della seconda metà del XVIII secolo; aggiunte di Raffaele Tubi di Bologna nel 1890. Restaurato dalla ditta Bigi di Reggio Emilia nel 2014. Collocato in cantoria sul presbiterio in Cornu Evangelii.

Facciata a cuspide, da Re2 del Principale; bocche allineate, labbro superiore a scudo.

Tastiera di 52 tasti (Do1 - Sol5) con prima ottava corta con coperture in bosso per i tasti diatonici.

Pedaliera di 19 tasti, costantemente unita alla tastiera (Do1 - Sol diesis2) con prima ottava corta + pedale per Rollante + pedale ad incastro per Terza Mano.

Registri azionati da manette ad incastro disposte in colonna a destra della tastiera:

Campanelli Accessori: Combinazione libera; Terza Somieri: maestro a tiro con 11 stecche Tromboncini Mano, Rollante, Campanelli e 45 ventilabri; somiere per le ultime Principale Bassi [8’] Corista La = 440 Hz, temperamento note con 10 stecche e 7 ventilabri

Principale Soprani [8’] inequabile. (Do#5 - Sol5); somiere parziale per Ottava Contrabbasso 16’ e 8’, Rollante a Quintadecima Canne: in stagno per la facciata e 4 canne + stecca per Trombone 8’; Decimanona i Tromboncini, in lega di stagno e somiere parziale per prime note del VigesimaSeconda piombo le restanti interne. In legno Principale Bassi. VigesimaSesta di abete le prime del Principale

Flauto in XII [da Do2] 8’, Contrabbasso16’, Rinforzo 8’,

Cornetta [da Do3] Rollante e prime quattro dell’Ottava.

Voce Umana [da Fa3] Mantici: uno a lanterna con 2 pompe Contrabbassi e Rinforzi [16' - 8'] a stanga e con elettroventilatore con Trombone 8’ valvola autoregolante.

San Patrizio di Conselice 15 CA' DE' FABBRI (Fraz. di Minerbio) CHIESA PARROCCHIALE DEI SS. FILIPPO E GIACOMO SABATO 3 MAGGIO - ore 20.45

Organista: PAOLO BOTTINI OMAGGIO A CARL PHILIP EMANUEL BACH (1714 - 1788) NEL 300° DELLA NASCITA E A JEAN-PHILIPPE RAMEAU (1683 -1754) NEL 250° DELLA MORTE

CARL PHILIP EMANUEL BACH Sonata in Mi bemolle maggiore W. 65/28 (Allegretto - Andante - Allegro)

Sonata in si minore W. 62/22 (Allegro - Adagio - Allegretto)

Sonata in Do maggiore W. 55/1 (Prestissimo - Andante - Allegretto)

JEAN-PHILIPPE RAMEAU Suite da Les Indes Galantes:

• Ouverture

• Musette en rondeau

• Deux menuets

• Deuxième air pour le Bostangis

• Gavotte pour les fleurs

• Air pour Borée et la rose

• Air vif pour Zéphire et la rose

• Air pour les esclaves africains

• Deux tambourins

• Deux gavottes (l’une gaye, l’autre en rondeau)

• Air des sauvages en rondeau

• Chaconne

Si ringraziano la Parrocchia e il nostro socio Marco Bettoli per la preziosa collaborazione

Ca' De' Fabbri 16 Organo moderno istrumentato e alla lombarda costruito da Cesare, Quintino e Ferdinando Rasori di Bologna nel 1856. Restaurato dalla ditta Ruffatti di Padova nel 1999. Ricollocato in cantoria in Cornu Evangelii grazie alla ricostruzione della cassa, della cantoria e della controcantoria.

Prospetto di 21 canne, dal La1, appartenenti al Principale Basso disposte a cuspide con ali, labbro superiore a mitria, bocche allineate.

Tastiera non originale di 56 tasti (Do1 - Sol5) con prima ottava cromatica; tasti diatonici ricoperti in osso, cromatici in ebano.

Pedaliera ottocentesca ma non originale di 17 tasti paralleli (Do1

- Mi2) con prima ottava cromatica; l’estensione reale è di 12 pedali.

Registri azionati da manette disposte in due colonne ai lati della tastiera:

REGISTRI DI CONCERTO REGISTRI DI RIPIENO SEMPLICE

Voce Umana Soprani Principale Basso [8’] Flutta Soprani [8’] Principale Soprano [8’] Flauto in 8a Soprani Ottava Bassi Cornetto Soprani Ottava Soprani Ottavino militare Soprano [2’] Quinta Decima di ripieno Corno Inglese Soprani [16’] Decimanona Trombe Soprani reali [8’] Vigesimaseconda Trombe Basse reali [8’] Vigesimasesta Terza mano Vigesimanona Contrabassi Ottave di rinforzo

Divisione tra Bassi e Soprani ai tasti Do diesis3 / Re3 Somiere a tiro; somiere parziale per Contrabbassi e Rinforzi

Ca' De' Fabbri 17 GESSO (Fraz. di Zola Pedrosa) CHIESA PARROCCHIALE DI SAN TOMASO APOSTOLO (Via Tasso, 15) SABATO 14 GIUGNO - ore 20.45

Organista: EMANUELE VIANELLI Titolare ai grandi organi del Duomo di Milano

RADICI DELLO STILE ORGANISTICO DI JOHANN SEBASTIAN BACH

DIETRICH BUXTEHUDE Toccata in Fa maggiore BuxWV 156 (1637 - 1707)

JOHANN PACHELBEL Ciaccona in fa minore (1653 - 1706)

GEORG BÖHM Vater unser im Himmelreich (1661 - 1733)

NICOLAUS BRUHNS Praeludium in Sol maggiore (1665 - 1697)

JOHANN SEBASTIAN BACH Preludio e Fuga in do minore BWV 546 (1685 - 1750) Trio super: Herr Jesu Christ dich zu uns wend’ BWV 655

Preludio al Corale: Allein Gott in der Höh sei Ehr’ BWV 662

Preludio e Fuga in Do maggiore BWV 547

Gesso 18 Organo costruito dalla ditta Dall’Orto & Lanzini di Dormelletto (Novara) nel 2003, ispirandosi all’organo edificato da Gottfried Silbermann nella Stadtkirche di Frauenstein (D) nel 1735-8. Collocato in cantoria sopra la porta d’ingresso. Facciata di 49 canne del Principale 8’, disposta in 5 campate a cuspide con organetti morti nell’ordine superiore.

Due tastiere di 51 tasti (Do1 - Re5), diatonici ricoperti in ebano, cromatici in palissandro ricoperto in osso.

Pedaliera parallela di 27 pedali (Do1 - Re3). Trasmissione a meccanica sospesa.

Registri azionati da pomelli disposti in 3 file verticali per ciascun lato delle tastiere:

I - GRAND’ORGANO II - ORGANO POSITIVO PEDALE

Principale [8’] Bordone 8’ Subbasso 16’ Flauto a camino 8’ Principale 4’ Ottava 8’ Quintadena 8’ Flauto a camino 4’ Trombone 16’ Ottava 4’ Nazardo 2 2/3’ Flauto a cuspide 4’ Ottava 2’ Unioni II/I; I/P; II/P Quinta 2 2/3’ Terza 1 3/5’ Tremolo a vento perso. Ottava 2’ Quinta 1 1/3’ Somieri a tiro. Mistura IV Flagioletto 1’ Due mantici a cuneo con elettroventilatore. Cornetto III Cimbalo II Pressione del vento: 60 mm. La = 440Hz; temperamento Werkmeister III

Gesso 19 PORTONOVO (Fraz. di Medicina) CHIESA PARROCCHIALE DI S. CROCE E S. MICHELE VENERDÌ 12 SETTEMBRE - ore 20.45

Organista: RENATO NEGRI

DOMENICO SCARLATTI Sonata in re minore K 92 (1685 - 1757) Sonata in re minore K 87

CLAUDIO MERULO Toccata Quarta del Duodecimo Tono detto Sesto (1533 - 1604) (dal Secondo Libro di Toccate)

CIPRIANO DE RORE Anchor che col partire, madrigale a 4 voci (1515CA. - 1565) intavolato da Andrea Gabrieli

GIOVANNI GABRIELI Ricercare del X tono (1557 - 1612)

GIROLAMO FRESCOBALDI Ricercar con obligo del Basso come apare (1583 -1643) (da Messa degli Apostoli, Fiori Musicali, 1635)

Toccata avanti il Ricercare Ricercar con obligo di cantar la quinta parte senza toccarla (da Messa della Madonna, Fiori Musicali, 1635)

SPERINDIO BERTOLDO Ricercare del VI Tono (1530CA. - 1570)

HENRY PURCELL Ground in do minore Z. D 221 (1659 - 1695) Ground in re minore Z. D 222 Ground in Gamaut Z. 645

JOHANN SEBASTIAN BACH Aria BWV 988 (1685 - 1750) (da Klavierbüchlein für Anna Magdalena Bach)

ANDREA LUCA LUCHESI Sonata in Do maggiore (1741 - 1801) Rondò in Fa maggiore Sonata in Fa maggiore

Portonovo 20 Organo costruito da Domenico Maria Gentili di Medicina nel 1774 (opus XI). Restaurato da Paolo Tollari di Mirandola nel 1990. Originariamente collocato in cantoria in Cornu Evangelii, si trova ora sul pavimento del presbiterio in Cornu Epistolae, racchiuso entro cassa finemente lavorata, indipendente dal basamento, con fregi intagliati e decorazione a tempera. Facciata di 15 canne disposte a cuspide con ali; la canna maggiore corrisponde al Fa2 del Principale. Bocche non allineate, labbro superiore a mitria.

Tastiera di 45 tasti (Do1 - Do5) con prima ottava corta; diatonici in bosso, cromatici in pero; frontalino intarsiato.

Pedaliera a leggio di 14 tasti (Do1 - Fa2) con prima ottava corta, costantemente collegata alla tastiera.

Registri azionati da manette disposte in colonna alla destra della tastiera:

Principale [8' sempre inserito sino a Do diesis2] Crivello di cartone, bocche sottostanti.

VIII [da Do2] Catenacciatura con numerazione per tasti Do1=C,

XV/XIX [rit. a Fa diesis4] Re1=D, Mi1=E; Fa1=1; Sol1=2 ecc.

XXII [rit. a Do diesis4] Due mantici a lanterna sul basamento.

XXVI [rit. a Fa diesis3,4] Iscrizione manoscritta sul fondo della secreta:

Flauto in XII [da Do2] "Domenico Maria Gentili da Medicina / fecce l'anno

Voce Umana [da Do diesis3] del Signore 1774 / n.˚XI"

Somiere a tiro con 8 stecche così disposte dalla facciata: Principale; 2) Voce Umana; 3) VIII; 4) Flauto; 5) XV; 6) XIX; 7) XXII; 8) XXVI.

Somiere parziale con secreta verticale per il Principale sino a Do2. Canne del Principale in legno (di cui le prime 5 tappate) sino al

Mi2

Portonovo 21 FUNO (Fraz. di Argelato) CHIESA PARROCCHIALE DEI SS. NICOLÒ E PETRONIO DOMENICA 14 SETTEMBRE - ore 20.45

Clavicembalista: FRANCESCA BACCHETTA

OMAGGIO A

CARL PHILIP EMANUEL BACH (1714 - 1788)

NEL 300° DELLA NASCITA

GIROLAMO FRESCOBALDI Toccata Terza (1583 - 1683) (da Il primo libro di Toccate, 1615)

JOHANN JAKOB FROBERGER dal Livre de 1649: (1616 - 1667) Seconda Toccata in re minore

Seconda Suite in re minore (Allemande - Courante - Sarabande - Gigue)

JOHANN SEBASTIAN BACH Suite francese in Sol Maggiore BWV 816 (1685 - 1750) (Allemande - Courante - Sarabande - Gavotte - Bourrée - Loure - Gigue)

CARL PHILIPP EMANUEL BACH dalle Württembergischen Sonaten: Sonata n. 1 in la minore (1714 - 1788) (Moderato - Andante - Allegro assai)

Funo 22 Carl Philipp Emanuel Bach, pastello di Johann Philipp Bach (Berlino, Staatsbibliothek)

Funo 23 IMOLA CHIESA DEI SS. NICOLÒ E DOMENICO (Via Quarto,5) VENERDÌ 3 OTTOBRE - ore 20.45

Organista: FRANCESCO TASINI

GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Concerto IV in Fa maggiore per organo e orchestra trascritto per (1685 - 1759) organo da John Walsch, 1738 (Allegro - Andante - Adagio - Allegro)

BERNARDO PASQUINI Elevazione in mi minore (1637 - 1710) Partite diverse di Follia

CARL PHILIPP EMANUEL BACH Fuga à 2 in re minore Wq 119/2 (1714 - 1788) (da Marpurgs Fugen-Sammlung. Erster Theil, 1758)

Fuga à 3 in sol minore Wq 119/5 (da Clavierstücke verschiedener Art. Erste Sammlung, 1765)

BENEDETTO MARCELLO Fuga in mi minore (1686 - 1739) (dal Ms. 5327 della Biblioteca del Conservatorio di Napoli)

WILLIAM RUSSEL Voluntary XII in do minore (1777 - 1813) (Adagio - Maestoso - March - Largo - Fugue) (da Twelve Voluntary for Organ, 1810)

GIUSEPPE CARCANI Pastorale in Sol maggiore (1703 - 1779)

JOHANN SEBASTIAN BACH Fuga in Si bemolle maggiore su un tema di Reincken BWV 954 (1685 - 1750) Preludio e Fuga in la minore BWV 904

Imola 24 Organo costruito da Francesco Dacci di Venezia nel 1769. Restaurato da Pierpaolo Bigi di Reggio Emilia nel 1989. Collocato in cantoria in Cornu Epistolae.

Facciata di 23 canne (da Sol1) disposte a cuspide con ali, labbro superiore a scudo.

Tastiera di 45 note (Do1 - Do5) con prima ottava corta; diatonici in bosso, cromatici in ebano.

Pedaliera a leggio di 17 note (Do1 - Sol diesis2) con prima ottava corta e costantemente unita alla tastiera.

Registri azionati da pomelli disposti in colonna alla destra della tastiera:

Principale Bassi [8’] Rollante Principale Soprani Ottava Divisione fra Bassi e Soprani ai tasti Do

Quintadecima diesis3 / Re3. Decimanona Accessori: Tiratutti del Ripieno a manovella Vigesimaseconda Vigesimasesta Vigesimanona Contrabassi

Voce Umana [da Re3]

Cornetta [in XVII, da Re3] Flauto in XII Tromboncini Bassi [8’] Tromboncini Soprani [8’]

Imola 25 BOLOGNA CHIESA PARROCCHIALE DI SAN PROCOLO (Via D'Azeglio, 52) VENERDÌ 10 OTTOBRE - ore 20.45

Organista: MASSIMILIANO RASCHIETTI

HANS LEO HASSLER Introitus (1564 - 1612) Credo in unum Deum

KURT ESTERMANN da Capricci per organo (2004):

(1960) • Cucu

• Durezze

• Toccare

ANONIMO dai Manoscritti Chigi, Q IV 29 e 24:

(sec. XVII) • La Moniche

• Passagalli

PAOLO QUAGLIATI Canzone IX (ca. 1555 - 1628) Toccata dell’Ottavo Tuono

ALESSANDRO SCARLATTI Toccata in La maggiore (1660 - 1725) (Allegro - Presto - Partita alla lombarda - Fuga)

WOLFGANG AMADEUS MOZART Rondo in Fa KV 594 (1756 - 1791) Marcia in Do KV 408/1

San Procolo 26 Organo costruito da Baldassarre Malamini di Cento (Ferrara) nel 1580. Interventi di Antonio Dal Corno Colonna, Giovanni Paolo Colonna, Carlo, Francesco e Domenico Traeri nel sec. XVII; da membri della famiglia Gatti di Bologna nel sec. XVIII e da Alessio e Adriano di Bologna nel 1872 e nel 1883. Restaurato da Francesco Zanin di Codroipo (Udine) nel 2009. Collocato nel presbiterio in cantoria in Cornu Epistolae entro vano del muro.

Facciata di 27 canne (da Si bemolle-1 del Principale) racchiusa da cornice seicentesca di legno intagliato e decorata da stucchi, suddivisa in 3 campate (9/9/9) disposte a cuspide.

Tastiera ricostruita di 62 tasti (Do-1 - Do5 per il somiere settecentesco e Do1 - Fa5 per quello ottocentesco); diatonici in bosso, cromatici ricoperti in ebano).

Pedaliera a leggio di 18 tasti (Do-1 - La2): il La2 aziona il Rollante.

Registri azionati da manette spostabili e fissabili ad incastro alla destra della tastiera, azionanti il materiale fonico del XVI e XVIII secolo:

Contrabbassi 16' Pomelli azionanti il materiale fonico del XIX secolo

[12 note; Do-1 - Si-1] disposti alla sinistra della tastiera:

Principale 16’ Trombe Bassi [8’; Do1 - Re3]

Ottava [8’] Trombe Soprani [8’; Re#3 - Fa5]

XV Corno Inglese Soprani [16’; Re#3 - Fa5]

XIX [rit. a Fa#4] Flauto Bassi [2’; Do1 - Re3]

XXII [rit. a Do#4] Ottavino Soprani [2’; Re#3 - Fa5]

XXVI [rit. a Fa#3 e 4]

XXIX [rit. a Do#3 e 4 ; da qui 2 ottave sotto] Accessori: Uccelli, Tremolo, Tamburo (ultimo pedale).

XXXIII [rit. a Fa#2,3 e 4] Un mantice a lanterna.

Flauto in VIII [da Sol2] Corista = 444 Hz a 18°; Temperamento mesotonico, 1/4 Flauto in XII di comma.

Voce Umana Soprani [da La2] Pressione del vento 46 mm di colonna d’acqua.

Tromboni [8’ - 12 note al Pedale Do1 - Si-1] Il materiale fonico aggiunto dai Verati è posto sul suo somiere originale collocato al di sopra di quello maestro, opera della famiglia Gatti

San Procolo 27 SAN LAZZARO DI SAVENA CHIESA PARROCCHIALE DI SAN FRANCESCO D’ASSISI (Via Venezia, 21) VENERDÌ 24 OTTOBRE - ore 20.45

Organista: ROBERTO MARINI

ANTONI MARTORELL Toccata della Farfalla (1913 - 2009)

JOHANN SEBASTIAN BACH Preludio al Corale: (1685 - 1750) Nun komm, der Heiden Heiland BWV 659

Fantasia e Fuga in sol minore BWV 542

ROBERT SCHUMANN Studio op. 56 n. 4 (1810 - 1856) Fuga sul nome B.A.C.H. op. 60 n. 2

MAX REGER Preludio e Fuga op. 63 n. 1 e 2 (1873 - 1916)

JOHANN SEBASTIAN BACH - MAX REGER Invenzioni a 2 voci:

• n. 4 in re minore

• n. 7 in mi minore

Toccata e Fuga in do minore BWV 911

Si ringraziano la Parrocchia e il nostro socio Andrea Bernagozzi per la preziosa collaborazione

San Lazzaro di Savena 28 Organo costruito da Francesco Zanin di Codroipo (Udine) nel 2005.

Due tastiere di 54 note (Do1 - Fa5) con tasti naturali ricoperti in bosso, diesis in ebano.

Pedaliera parallela di 30 note (Do1 - Fa3). Trasmissione meccanica.

Registri azionati da pomoli disposti ai lati delle tastiere:

II MANUALE (Pettorale) I MANUALE G.O. PEDALE

Bordone 8’ Bordone 16’ Subbasso 16’ Flauto a camino 4’ Principale 8’ Principale 8’ Nazardo 2’ 2/3’ Flauto a camino 8’ Bordone 8’ Principale 2’ Viola da Gamba 8’ Trombone 16’ Terza 1’ 3/5’ Ottava 4’ Cembalo II 1’ Flauto a cuspide 4’ Accessori: Unioni I-P; II-P; II-I a pedaletto Dulziana 8’ Ottava 2’ Ripieno IV 1’1/3’ Tremolo per entrambi i manuali Cornetto III 2’2/3’+2’+1’3/5’ Manticeria: un grande mantice a lanterna per i manuali Tromba 8’ ed un mantice per il pedale. Temperamento Werckmeister II modificato Diapason: 440 Hz a 18° Pressioni del vento: 65 mm per i manuali, 73 mm per il pedale. Totale canne: 1.275 San Lazzaro di Savena 29 CASALECCHIO DI RENO CHIESA PARROCCHIALE DI S. MARTINO (Via Bregoli, 1) VENERDÌ 7 NOVEMBRE - ore 20.45

Organista: MARCO CORTINOVIS PIÈCES DE FANTAISIE SUGGESTIONI LETTERARIE NELLA MUSICA D’ORGANO La retorica musicale

DIETRICH BUXTEHUDE Präludium in Mi maggiore BuxWV 141 (1637 - 1707)

FRANZ LISZT Leggenda I. San Francesco d’Assisi. La predica agli uccelli. (1811-1886)

La letteratura scientifica

ROBERTO DI CECCO Giunti di cardano (1977)

LOUIS VIERNE Fantômes, op. 54 n. 4 (da Pièces de Fantaisie): (1870 - 1937) L’EVOCATORE: Chi dunque preparerà l’avvenire? IL GIOVANE ESTETA: Io! Sono un individuo libero! L’ANZIANO PEDANTE: Io! Custodisco la tradizione! L’UOMO DI COLORE: Il futuro appartiene al danzatore! LA SCIMMIA: Il futuro è nelle mani della fantasia! IL MENDICANTE (SUONATOREDI ORGANETTO DI BARBERIA): È della miseria…”Sole mio”! IL FATO: … è da nessuna parte e dappertutto! (Louis VIERNE) La letteratura gastronomica

AUGUSTIN BELLIOT Le brochet au beurre blanc (1983) Le cassoulet

MARCO ENRICO BOSSI Dafne e Cloe (Pastorale) op. 142 n. 2 (1861 - 1925)

GIOVANNI PAGELLA da 10 Bizzarrie Gregoriane: (1872 - 1944) • Dies iræ

• Adoro Te

JEAN ALAIN Litanies (1911 - 1940) Quando l’anima cristiana, in preda allo sconforto, non trova più parole nuove Si ringraziano quanti hanno per implorare la misericordia di Dio, ripete incessantemente la stessa invocazione con una fede veemente. La ragione raggiunge il suo limite. Solo la fede prosegue la reso possibile la realizzazione propria ascensione. (Jehan ALAIN) del concerto Casalecchio di Reno 30 Organo costruito da Francesco Guglielmo Paccagnella di Albignasego (Padova) nel 1989.

Due tastiere cromatiche di 58 tasti (Do1 - La5), diatonici in bosso, cromatici in ebano.

Pedaliera diritta di 30 note (Do1 - Fa3). Trasmissione a meccanica sospesa.

Registri azionati da pomelli collocati ai lati delle tastiere:

ORGANO PRINCIPALE ORGANO POSITIVO-ESPRESSIVO PEDALE

Principale 8’ Principale 4’ Subbasso 16’ Ottava 4’ Ripieno a 3 file (XXII-XXVI-XXIX) Principale 8’ Quintadecima 2’ Bordone 8’ Flauto 4’ Sesquialtera due file (2 2/3’ - 1 3/5’) Flauto a camino 4’ Fagotto 16’ Ripieno a quattro file (XIX-XXII-XXVI-XXIX) Flauto amonico 2’ Flauto a cuspide 8’ Flauto in XIX 1 3/5’ Accessori: pedaletti per le unioni e staffa Tromba 8’ Viola 8’ per la cassa espressiva Cromorno 8’

Casalecchio di Reno 31 MINERBIO CHIESA PARROCCHIALE DI S. GIOVANNI BATTISTA VENERDÌ 14 NOVEMBRE - ore 20.45

Tromba: MICHELE SANTI Organista: MARCO ARLOTTI DALL'EPOCA D'ORO DEL CLARINO AL VIRTUOSISMO ROMANTICO DELLA CORNETTA Strumenti utilizzati: Tromba barocca R. Egger (copia di J.L. Ehe II, Norimberga, fine XVII secolo) Cornetta a pistoni F. Besson Grand Prix, 1906

GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Suite da Water Music (1685-1759) (Ouverture - Alla Hornpipe - Trumpet Minuet - Lentement - Bourrèe - Marche)

Ouverture in The Tolomeo Re d’Egitto (trascrizione di John Walsh, 1755)

HENRY PURCELL Trumpet sonata (1659 - 1695) (Pomposo - Adagio - Allegro)

FRANZ JOSEPH HAYDN Sei pezzi per orologio meccanico:

(1732 - 1809) • Minuetto

• Allegro non troppo

• Vivace

• Allegretto

• Allegro moderato

• Marcia

DOMIZIO ZANICHELLI Reminiscenze dell’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi (SEC. XIX)

GIOVANNI MORANDI Offertorio in Re Maggiore (1777 - 1856)

JEAN FORESTIER Variazioni su temi del Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini (1815 - 1881)

Si ringraziano la Parrocchia e il nostro socio Federico Donini per la preziosa collaborazione Minerbio 32 Organo costruito da Vincenzo Mazzetti nel 1818/19 riutilizzando parte delle canne di un organo di Francesco Sgargi (1746), modificato da Adriano Verati, manomesso nel 1958. Restaurato dai Fratelli Ruffatti di Padova nel 1984/85 e da Brondino Vegezzi Bossi nel 2010. Collocato in cantoria in Cornu Evangelii.

Facciata di 25 canne, da Do1, disposte a cuspide con ali.

Tastiera cromatica ricostruita di 61 tasti (Do1 - Do6).

Pedaliera ‘a leggio’ di 17 tasti (Do1 - Sol diesis2), con prima ottava corta.

Registri azionati da manette spostabili e fissabili ad incastro disposte in colonne alla destra della tastiera:

Clarinetto soprani 16’ Principale Soprani 16’ Divisione tra Bassi e Soprani ai tasti

Trombe Bassi 8’ Principale Basso 8’ Mi3 / Fa3 Trombe Soprani 8’ Principale Soprano 8’ Divisione delle file di Ripieno alla Fagotto Bassi 8’ Ottava maniera veneta, a partire dalla XII, al Cornetto Soprano (in XVII) Duodecima Fa diesis 5. Flauto in dodicesima Quinta X Accessori: Combinazione preparabile,

Flauto in ottava Decima IX Tamburo (tasto La2 della pedaliera). Flauto traversiere 8’ Soprani Vigesima II (+XXXIII nei Bassi) Manticeria: 2 mantici a cuneo, Ottavino 2’ Soprani Vigesima VI (+XXXVI nei Bassi) azionabili anche manualmente. Violino Bassi 4’ Vigesima IX (+XXXVI nei Bassi) Somiere maestro ‘a tiro’ con 22 stecche. Violino Soprani 4’ Contrabassi 16’ al pedale Crivello originale in cartone, bocche Voce Umana Bassi di rinforzo in XII al pedale sottostanti ad eccezione dell’Ottavino. Temperamento inequabile

Minerbio 33 BARICELLA CHIESA PARROCCHIALE DELLA NATIVITÀ DI MARIA VENERDÌ 21 NOVEMBRE - ore 20.45

Organista: GIULIO PIOVANI

HUGO DISTLER da 30 Spielstücke für Kleinorgel op. 18 n. 1 (1908 - 1942) 1. Schnelle 2. Schnelle 3. Gehende 4. Flinke

CARLO MOSSO da Liber organi:

(1931 - 1995) • Corale 1°

• Canzone 1a

• Corale 2°

• Canzona interrotta

• Fughetta 1a

FLOR PEETERS da Intieme Stonden op. 25 n. 2:

(1903 - 1986) • Optocht

• Cantileen

• Idylle

• Toccata

VINCENZO ANTONIO PETRALI dagli Studi per l’Organo Moderno, volume II: (1830 - 1889) n. 2 Andante religioso [divisione della tastiera] n. 3 Moderato [divisione della tastiera] n. 11 Allegro con fuoco [tiratutti a comodo per registri preparati] n. 7 Adagio religioso [tremolo] n. 5 Allegretto grazioso [terza mano] n. 15 Allegro vivace [banda]

Sonata per Organo Istromentato e con Eco

Baricella 34 Organo costruito da Adeodato Bossi Urbani di Bergamo nel 1874. Restaurato da Brondino Vegezzi-Bossi di Centallo (Cuneo) nel 2010. Collocato in cassa monumentale posta in cantoria in Cornu Epistolae. Facciata di 33 canne disposte a cuspide con ali, labbro superiore a scudo; la parte sinistra della facciata corrisponde al Re1 (canna maggiore) ‑ Sib2 del Principale I. Solo il Mi1 è a destra, dove sono collocate le canne Do3‑Si4 del Principale 16' Soprani.

Tastiera cromatica di 58 tasti (Do1 ‑ La5), diatonici ricoperti in osso.

Pedaliera a leggio di 17 note (Do1 ‑ Mi2) più altri 5 pedali articolati in 3 cromatici (che azionano rispettivamente Fagotto, Clarinetto e Ottavino) e 2 diatonici. Il primo di questi, ad incastro, aziona la terza mano, mentre l'altro aziona il Rollante grave.

Registri comandati da manette spostabili e fissabili ad incastro disposte in colonne alla destra della tastiera:

Cornetta Soprani [2 file; XVII rit. a Do4] Principale di 16 Bassi Divisione Bassi e Soprani ai tasti Si2 / Do3. Flauto in 8a Soprani Principale di 16 Soprani Accessori: Combinazione preparabile alla Fagotto nè Bassi [8'] Principale 1.˚ Bassi lombarda, Tiratutti del ripieno, Grancassa Clarone nè Bassi [4'] Principale 1.˚ Soprani (Tamburo+Piatti], Manopola posta al Tromba di 8 Soprani Ottava Bassi di sopra del leggio azionante il Rombo Clarinetto Soprani Ottava Soprani (Rollante acuto). Flutta Traversiera [Soprani ‑ 8'] Duodecima Bassi Manticeria composta da 2 mantici a Corni da Caccia [Soprani ‑ 16'] Duodecima Soprani cuneo siti in camera posta al disopra dello

Viola Bassi [4'] Quintadecima [rit. a Fa#4] strumento, muniti di Eolomotore a tre

Ottavino Soprani [2'] Decima Nona [rit. a Do4 e Fa#5] pompe con Alidometro.

Voce Umana Vigesima seconda [rit. a Fa#3 e 4] Crivello di cartone con bocche soprastanti Tromboni ai Pedali [12'] Due di Ripieno [XXVI‑XXIX; rit. a

Rollante Sol# 2,3,4 e Fa#5 + Do3,4,5] Terza Mano Tre di Ripieno [XXIX‑XXXIII‑XXXVI rit.

Timballi alli Pedali a Do#2,3,4,5, Sol2, La3,4] Contrabassi e Rinforzi Baricella 35 IMOLA CHIESA PARROCCHIALE DI S. GIACOMO NEL CARMINE (Via Emilia, 32) VENERDÌ 28 NOVEMBRE - ore 20.45

Organista: MARCELLO ROSSI

CONCERTO PER L’AVVENTO: VENI REDEMPTOR GENTIUM

DIETRICH BUXTEHUDE Preludio, Fuga e Ciaccona BuxWv 137 (1637 - 1707)

SAMUEL SCHEIDT Veni redemptor gentium SSWV 149 (1587 - 1654)

JOHANN SEBASTIAN BACH Preludi al Corale: (1685 - 1750) Nun komm’ der Heiden Heiland BWV 599

Nun komm’ der Heiden Heiland BWV 659

Pièce d’orgue BWV 572

HUGO DIESTLER Partita per organo: (1908 - 1942) Nun komm, der Heiden Heiland op. 8 n. 1

MARCO ENRICO BOSSI Stunde der Freude / Hora Gaudiosa op. 132 n. 5 (1861 - 1925)

Imola 36 Organi costruiti da Franz Zanin di Camino al Tagliamento (Udine) nel 1993. Collocati in cantorie nel presbiterio e racchiusi in casse del sec. XVIII finemente decorate. Facciate disposte in 3 campate (7/7/7), labbro superiore a mitria. I due strumenti sono fra loro collegati mediante catenacciatura sotteranea: in Cornu Evangelii si trovano il Grand'Organo e il Piccol'Organo mentre in Cornu Epistolae, come Contr'Organo, il Pedale. Organo in Cornu Evangelii

Due tastiere cromatiche di 58 note (Do1 - La5), diatonici in bosso, cromatici in ebano; divisione Bassi e Soprani ai tasti Do3/Do diesis3. Pedaliera diritta di 30 note (Do1 - Fa3). Registri azionati da pomelli: quelli del Piccol'Organo disposti in colonna alla sinistra delle tastiere, quelli del Gran'Organo e del Pedale, disposti in due colonne alla destra. PICCOL’ORGANO Flauto in VIII Bassi Principale Bassi [8’] Flauto in VIII Soprani Principale Soprani [8’] Flauto in XII Bassi Ottava Flauto in XII Soprani Quinta Decima Flauto in XV Decima Nona Flauto in XVII Bassi Vigesima Seconda Flauto in XVII Soprani Flauto in VIII Bassi Tromba Bassi [8’] Flauto in VIII Soprani Tromba Soprani [8’] Cornetta Tromboncini Bassi [8’] PEDALE Organo in Cornu Epistolae XXVI - XXIX Tromboncini Soprani [8’] Contrabassi 16’ Tastiera cromatica di 66 tasti Voce Umana

Ottava di Contrabassi (Do-1 - Fa5), diatonici in bosso, Flauto in VIII Bassi GRAND’ORGANO Duo Decima cromatici in ebano. Divisione Flauto in VIII Soprani Principale Bassi [8’] Quinta Decima Bassi-Soprani ai tasti La2/Sib2. Flauto in XII Bassi Principale Soprani [8’] Decima Nona Pedaliera diritta di 27 tasti Flauto in XII Soprani

Ottava XXVI - XXIX (Do1 - Re3) costantemente unita Cornetta Quinta Decima Tromboni [16’] alla tastiera. Registri azionati da Tromba Bassi [16'] Decima Nona Tromba Reale [8’] pomelli disposti in due colonne Tromba Soprani [16'] Vigesima Seconda alla destra della tastiera: Clarone Bassi [8'] Vigesima Sesta Pedaletti di Unione Piccol'Organo Principale Bassi [16'] Clarone Soprani [8'] Vigesima Nona al Pedale e Grand'Organo - Principale Soprani [16'] XXXIII – XXXVI Pedale; Ripieno Grand'Organo. Ottava Accessori: Tiratutti del Ripieno Voce Umana Unione Piccol'Organo- Quinta Decima a manovella posto al disopra dei Flauto Reale Bassi [8’] Grand'Organo a cassetto; Antine Decima Nona pomelli dei registri Flauto Reale Soprani [8’] di chiusura del Piccol'Organo. Vigesima Seconda Imola 37 BOLOGNA BASILICA DI SANTA MARIA DEI SERVI (Strada Maggiore, 43) SABATO 29 NOVEMBRE - ore 16.00

«I RAGAZZI CANTORI DI SAN GIOVANNI - LEONIDA PATERLINI» con la partecipazione della CAPPELLA MUSICALE DI SANTA MARIA DEI SERVI* Organista: ANDREA MACINANTI Direttore: MARCO ARLOTTI

CARL PHILIPP EMANUEL BACH Fantasia e Fuga in do minore (1714 - 1788) (trascrizione di Alexandre Guilmant)

LORENZO PEROSI da Il Natale del Redentore (1899): Magnificat (1872 - 1956) (coro a 4/8 voci e organo)

Offertorio su Veni creator spiritus

Tu es Petrus (coro a 5 voci)

GEORG FRIEDRICH HÄNDEL • Adagio (dal Concerto op. IV n. 3)

(1685 - 1750) • Andante variato (dal Concerto op. IV n. 1) (trascrizione di Marco Enrico Bossi)

MARCO ENRICO BOSSI Pange Lingua, ricordo di Vaprio d’Adda (1861 - 1925) (coro a 3 voci e organo, 1897 ca.)

Tota pulchra op. 96 (coro a 4 voci e organo, 1897)

ALEXANDRE GUILMANT Légende et Final Symphonique op. 71 (1888) (1837 - 1911) (1837 - 1911)

MARCO ENRICO BOSSI Canzoncina a Maria Vergine op. 113 n. 3 (1898) (versione a 4 voci e organo di Renzo Rinaldo Bossi)

Inno di Gloria / Westminster Abbey op. 76 (1891)* coro a 4/8 voci e organo (organista: ROBERTO CAVRINI)

Si ringrazia inoltre l'Antica Fiera di Santa Lucia Bologna 38 Organo costruito dalla ditta Tamburini di Crema nel 1967. Restaurato da Brondino Vegezzi-Bossi di Centallo (Cuneo) nel 2009.

Tre tastiere di 61 tasti (Do1 - Do6).

Pedaliera concava-radiale di 32 note (Do1 - Sol3). Trasmissione meccanica.

GRAND’ORGANO (II) Principale 16’ Ottava 8’ Quintadecima 4’ Decimanona 2 2/3’ Vigesimaseconda 2’ Vigesimasesta-Vigesimanona Trigesimaterza-Trigesimasesta Quattro di Ripieno Flauto a cuspide 8’ Flauto traverso 8’ Flauto aperto 4’

Cornetto a 5 file (da Sol20) Fagotto 16’ Tromba 8’ Chiarina 4’ ECO (III) PEDALE ACCESSORI Tromba a squillo 8’ Principale 8’ Principale 16’ Usignolo Ottava 4’ Ottava 8’ Campanelli (I) POSITIVO (I) Cinque di Ripieno (XV-XXIX) Quintadecima 4’ Principale 8’ Trigesimaterza-Trigesimasesta Sei di Ripieno 2 2/3’- 1/2’ Ottava 4’ Bordone 16’ Subbasso 32’ Quintadecima Flauto coperto 8’ Contrabbasso 16’ Decimanona 2 2/3’ Flauto a camino 4’ Subbasso 16’ Vigesimaseconda 1’ Flauto in XII 2 2/3’ Bordone 8’ Vigesimasesta 2/3’ Ottavino 2’ Flauto a becco 4’ Vigesimanona 1/2’ Flauto in XVII 1 3/5’ Flauto in XII 2’ Flauto a camino 8’ Flauto in XIX 1 1/3’ Cornettone a 3 file 5 1/3’ - 3 1/5’ - 2/7’ Flauto in ottava 4’ Violetta 8’ Controbombarda 32’ Sesquialtera 2 2/3’ - 1 3/5’ Voce flebile 8’ (da Do13) Fagotto 16’ Voce Umana 8’ Tromboncino 16’ Trombone 8’ Cromorno 8’ Violoncello 8’ Clarone 4’ Tremolo Tremolo Bologna 39 GANZANIGO (Fraz. di Medicina) CHIESA PARROCCHIALE DI S. MICHELE ARCANGELO SABATO 13 DICEMBRE - ore 20.45

Organista: UMBERTO FORNI

ALESSANDRO SCARLATTI Toccata nel I Tono (1660 - 1725) (Preludio - Adagio - Presto - Fuga - Adagio cantabile ed appoggiato - Folia)

JOHANN SEBASTIAN BACH Preludio in Do maggiore BWV 870 (1685 - 1750) Pastorale in 4 movimenti BWV 590

GEORG FRIEDRICH HÄNDEL Ciaccona in Sol maggiore (1685 - 1759)

DOMENICO SCARLATTI Sonata K. 326 (1685 - 1757) (Andante comodo)

Pastorale K. 513 (Moderato - Molto allegro - Presto)

Si ringrazia l'Associazione Cultura Musicale Ganzanigo per la preziosa collaborazione

Ganzanigo 40 Organo costruito da Domenico Maria Gentili di Medicina nel 1779 (opus XV). Originariamente collocato in cantoria sulla porta principale, fu rimosso nel 1915 ed è ora sito in un vano a destra dell'altar maggiore. Restaurato da Seri e Ungarelli di Bologna nel 1999. Racchiuso in cassa indipendente con festoni di legatura e decorazioni lignee pendenti sopra le canne.

Facciata di 15 canne, da Mi2, disposte a cuspide con ali, labbro superiore a scudo.

Tastiera di 45 tasti (Do1 - Do5) con prima ottava corta, diatonici in osso.

Pedaliera di 18 tasti (Do1 - La2) con prima ottava corta.

Registri azionati da manette a bilico spostabili da destra a sinistra:

Principale Somiere a tiro con 8 stecche così disposte dalla Ottava facciata:Principale; 2) Voce Umana; 3) Ottava; XV 4) Flauto in XII; 5) XV; 6) XIX; 7) XXII; 8) XXVI. XIX Canne di legno poste sul fondo della cassa su XXII proprio somiere con secreta disposta verticalmente. XXVI Ai lati della facciata 1+1 canna di metallo e 1+1 Flauto in XII canna di legno. Voce Umana Le prime 12 canne del Flauto in XII sono tappate. Crivello di cartone, bocche sottostanti, piedi ad altezza variabile. Due mantici a lanterna posti sul basamento con fuoriuscita della corde sul fianco destro

Ganzanigo 41 GRANAROLO DELL'EMILIA CHIESA PARROCCHIALE DI S. VITALE DOMENICA 14 DICEMBRE - ore 18.00

Mezzosoprano e Violinista: DANIELA NUZZOLI Organista: GIUSEPPE MONARI SERAFINO ROSSI (1927 - 2009) IN MEMORIAM NEL V ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA

ARCANGELO CORELLI Sonata da chiesa op. 5 n. 4 in Fa maggiore per violino e organo (1653-1713) (Adagio - Allegro - Vivace - Adagio - Allegro)

FERDINANDO BERTONI Salve Regina per voce e organo (1725 - 1813) (Allegretto - Recitativo - Andante - Andantino)

GABRIELE VIGNALI Pastorale per organo (? - post 1791)

GIOVANNI BRANDANI Mottetto per il Santo Natale * (1792 - 1873) (Offertorio - Maestoso - Recitativo - Allegro - Elevazione - Adagio maestoso - Postcomunio - Allegro)

OTTORINO RESPIGHI Madrigale per violino e organo (1879 - 1936)

PIETRO CODIBÒ Bone Jesu per voce e organo concertante (1877) * (organista al Duomo di Firenze dal 1898 al 1899)

PELLEGRINO SANTUCCI Ave Maria per voce e organo (1921 - 2010) da Vita di Maria (violino e organo):

• Stella Matutina

• Nativitas

• Sancta Maria ora pro nobis

WOLFGANG AMADEUS MOZART Alleluja da Exultate, Jubilate (voce e organo) (1756 - 1791)

* per gentile concessione dell’Archivio della S.S. Annunziata di Firenze

Granarolo dell'Emilia 42 Organo costruito da Gioacchino Sarti e Pietro Orsi di Bologna nel 1865 riutilizzando materiale fonico di un precedente strumento, probabilmente opera di Francesco Traeri (sec. XVIII) e modificato da Giuseppe Gatti nel 1726. Nel 1865 Gioacchino Sarti e Pietro Orsi costruirono un organo di maggiori dimensioni collocandolo nella cantoria in Cornu Evangelii. Restaurato da Alfredo Piccinelli di Padova nel 1974.

Facciata di 17 canne, da Re2, disposte a cuspide con ali, labbro superiore a scudo.

Tastiera cromatica di 54 tasti (Do1 - Fa5), diatonici in osso.

Pedaliera cromatica a leggio di 18 (Do1 - Mi2 + falso Fa3 azionante la Terza mano) costantemente collegata alla tastiera.

Registri azionati da manette spostabili e fissabili ad incastro disposte in due colonne a destra della tastiera, cartellini a stampa:

Trombe basse Vigesima seconda [rit. a Do#4,5]

Trombe soprani Vigesima sesta [rit. a Fa#3,4] Clarino soprano Contrabbassi Flauto in 8 soprano

Flutta soprana Divisione fra Bassi e Soprani ai tasti Mi3 / Fa3. Ottavino soprano Accessori: pedaletto azionante la Grancassa posta Cornetta soprana in cantoria alla destra della cassa dell'organo; Voce umana combinazione preparabile "alla lombarda", Tiratutti

Campanelle [20 note, rit. a Do#5] del Ripieno; Terza mano (da Fa#3) azionata da falso Fa3 Tromboni alli pedali della pedaliera. Principale bassi [primi 4 cromatici in legno Somiere a tiro con 16 stecche [15 originali + 1 aggiunta su somiere proprio] sul fondo del somiere durante il restauro per la Voce Principale soprano Umana dopo il ripristino della Cornetta] Ottava bassa [prime 2 in legno] Crivello in legno. Due mantici a cuneo. Ottava soprana Iscrizione nella secreta del somiere "Gioacchino Sarti &

Quinta X [rit. a Do#5] Pietro Orsi / di Bologna / fecero l'anno 1865"

Decima IX [rit. a Fa#4] Granarolo dell'Emilia 43 BOLOGNA ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI DATE DA DESTINARSI

EVENTI IN COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA NELL’AMBITO DELLA RASSEGNA AUTUNNALE DELL’ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI DI BOLOGNA

Voce Narrante: GABRIELE DUMA

IL SIGNOR RE DIESIS E LA SIGNORINA MI BEMOLLE

Racconto natalizio di Jules Verne (titolo originale: M. Ré-Dieze et M.lle Mi-Bémol) apparso sul numero 45 de «Le Figaro Illustré» del dicembre 1893

Organista: LUCA SALVADORI

MUSICA E CINEMA

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. È possibile prenotare sul sito www.fondazionedelmonte.it, alla pagina "Oratorio di San Filippo Neri". Non si accettano prenotazioni telefoniche. Si raccomanda la massima puntualità: non sarà possibile entrare a spettacolo iniziato.

Bologna 44 alcune delle planches originali de «Le Figaro Illustré»

Bologna 45 PROGRAMMA

Domenica 30 Marzo, ore 16.30 BASILICA DI S. MARIA DEI SERVI - Strada Maggiore, 43

Martedì 1 Aprile CONSERVATORIO «G. B. MARTINI» - Piazza Rossini, 2, SALA BOSSI, ore 17.00 e ore 21.00

Giovedì 3 Aprile CONSERVATORIO «G. B. MARTINI» - Piazza Rossini, 2, SALA BOSSI, ore 10.00 CATTEDRALE DI S. PIETRO, ore 19.00 e ore 21.00

Venerdì 4 Aprile CHIESA DI SAN PROCOLO - Via D’Azeglio, 52, ore 17.30 BASILICA DI S. PETRONIO - ingresso Corte Galluzzi, ore 18,15 BASILICA DI S. MARTINO - Via Oberdan, ore 19.00

Sabato 5 Aprile ACCADEMIA FILARMONICA - Via Guerrazzi, 13, SALA MOZART ore 9.45 / 13.00 e ore 15.00 / 18.00 CONSERVATORIO «G. B. MARTINI» - Piazza Rossini, 2, SALA BOSSI, ore 21.00

Domenica 6 Aprile ACCADEMIA FILARMONICA - Via Guerrazzi, 13, SALA MOZART ore 9.45 / 13

Lunedì 21 Aprile, ore 20.45 CASTENASO - CHIESA PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI BATTISTA

Domenica 27 Aprile, ore 20.45 SAN PATRIZIO DI CONSELICE (Ravenna) - CHIESA PARROCCHIALE DI SAN PATRIZIO

Sabato 3 Maggio, ore 20.45 CA’ DE’ FABBRI (fraz. di Minerbio) - CHIESA PARROCCHIALE DEI SS. FILIPPO E GIACOMO

Sabato 14 Giugno, ore 20.45 GESSO (fraz. di Zola Predosa) - CHIESA PARROCCHIALE DI SAN TOMASO APOSTOLO - Via Tasso,15

Venerdì 12 Settembre, ore 20.45 PORTONOVO (fraz. di Medicina) - CHIESA PARROCCHIALE DI S. CROCE E S. MICHELE Domenica 14 Settembre, ore 20.45 FUNO (fraz. di Argelato) - CHIESA PARROCCHIALE DEI SS. NICOLÒ E PETRONIO

Venerdì 3 Ottobre, ore 20.45 IMOLA - CHIESA DEI SS. NICOLÒ E DOMENICO - Via Quarto, 5

Venerdì 10 Ottobre, ore 20.45 BOLOGNA - CHIESA PARROCCHIALE DI SAN PROCOLO - Via D'Azeglio, 52

Venerdì 24 Ottobre, ore 20.45 SAN LAZZARO DI SAVENA - CHIESA PARROCCHIALE DI SAN FRANCESCO D’ASSISI - Via Venezia, 21

Venerdì 7 Novembre, ore 20.45 CASALECCHIO DI RENO - CHIESA PARROCCHIALE DI S. MARTINO - Via Bregoli, 1

Venerdì 14 Novembre, ore 20.45 MINERBIO - CHIESA PARROCCHIALE DI S. GIOVANNI BATTISTA

Venerdì 21 Novembre, ore 20.45 BARICELLA - CHIESA PARROCCHIALE DELLA NATIVITÀ DI MARIA

Venerdì 28 Novembre, ore 20.45 IMOLA - CHIESA PARROCCHIALE DI S. GIACOMO NEL CARMINE - Via Emilia, 32

Sabato 29 Novembre, ore 16.00 BOLOGNA - BASILICA DI SANTA MARIA DEI SERVI - Strada Maggiore, 43

Sabato 13 Dicembre, ore 20.45 GANZANIGO (fraz. di Medicina) - CHIESA PARROCCHIALE DI S. MICHELE ARCANGELO

Domenica 14 Dicembre, ore 18.00 GRANAROLO DELL'EMILIA - CHIESA PARROCCHIALE DI S. VITALE

Date da destinarsi BOLOGNA - ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI

I programmi dei concerti sono scaricabili dal sito www.organiantichi.org Sede Legale e Amministrativa via de’ Carbonesi, 6 - 40123 - Bologna M. 393 9732241 - T. 051 6569503 - F. 051 2911441 [email protected] www.organiantichi.org

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