Documento Di Indirizzi E Orientamento Per

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Documento Di Indirizzi E Orientamento Per Acquisito© Citta Metropolitana al di registroNapoli delle deliberazioni del Consiglio metropolitano ai fini della conservazione.0000163.17-11- 2020 Città Metropolitana di Napoli Deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 163 adottata nella seduta del 12.10.2020 OGGETTO: Approvazione del "Documento di indirizzi e orientamento per la predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della Città Metropolitana di Napoli - Napoli Metropolitan SUMP Guidelines" Il giorno 12 ottobre 2020 alle ore 14:15 nella sala delle adunanze in Santa Maria La Nova in Napoli, si è riunito il Consiglio Metropolitano, ritualmente convocato. Risultano presenti i consiglieri Risultano assenti i consiglieri de Magistris Luigi Capone Giuseppe Cacciapuoti Raffaele Carbone Vincenzo Caiazzo Antonio Cascone Francesco Capasso Elpidio Cirillo Giuseppe Cirillo Vincenzo Iovino Francesco Coccia Elena Lettieri Raffaele Iorio Katia Quaglietta Alessia Maddaloni Michele Romano Salvatore Marrazzo Domenico Pace Salvatore Sgambati Carmine Tito Giuseppe Tozzi Paolo Presiede il Sindaco Luigi de Magistris Partecipa alla seduta il Segretario Generale Antonio Meola Il Sindaco, accertato il numero legale, dichiara valida la seduta ed apre i lavori. Vengono nominati scrutatori i Consiglieri: Capasso, Maddaloni, Tito. Successivamente all'appello: Il Consigliere Carillo Saverio entra in aula alle ore 14:17, in corso di discussione del punto 2 all'odg, in surroga di consigliere decaduto. I Consiglieri Cirillo G. e Quaglietta entrano in aula alle ore 14:17, in corso di discussione del punto 2 all'odg. Il Consigliere Cozzolino Gennaro entra in aula alle ore 14:19, in corso di discussione del punto 3 all'odg, in surroga di consigliere decaduto. Il Consigliere Capone entra in aula alle ore 14:23, in corso di discussione del punto 5 all'odg. Il Consigliere Cozzolino abbandona i lavori alle ore 14:36, in corso di discussione del punto 5 all'odg Il Consigliere Romano entra in aula alle ore 14:38, in corso di discussione del punto 7 all'odg. Il Consigliere Cacciapuoti abbandona i lavori alle ore 14:44, in corso di discussione del punto 14 all'odg. In continuazione di seduta. Il Sindaco introduce il tredicesimo punto iscritto all’O.d.G.: “ Approvazione del “Documento di indirizzi e orientamento per la predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della Città Metropolitana di Napoli - Napoli Metropolitan SUMP Guidelines”. non essendoci richieste di intervento, pone in votazione la proposta. IL CONSIGLIO METROPOLITANO Con votazione espressa in forma palese, il Sindaco accerta e proclama il seguente risultato: Presenti alla votazione: 18 (de Magistris, Cacciapuoti, Caiazzo, Capasso E., Capone, Carillo, Cirillo G., Cirillo V., Coccia, Iorio, Maddaloni, Marrazzo, Pace, Quaglietta, Romano, Sgambati, Tito, Tozzi) Favorevoli: 17 (de Magistris, Cacciapuoti, Caiazzo, Capasso E., Capone, Carillo, Cirillo G., Cirillo V., Coccia, Iorio, Maddaloni, Marrazzo, Pace, Quaglietta, Romano, Tito, Tozzi) Contrari: 0 Astenuti: 1 (Sgambati) DELIBERA Approvare la proposta posta in votazione, corredata dei pareri di regolarità tecnica e contabile ex art. 49 D.lgs. 267\2000, con le premesse riportate in narrativa, che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, e per l’effetto: 1. Approvare il “Documento di indirizzi e di orientamento per la predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della Città Metropolitana di Napoli - Napoli Metropolitan SUMP Guidelines”, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale; 2. Demandare al Dirigente della Direzione Pianificazione dei Servizi e delle Reti di Trasporto, l’adozione di tutti gli adempimenti consequenziali. Il Sindaco propone al Consiglio di rendere immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000, il presente provvedimento. Con votazione espressa in forma palese, accerta e proclama il seguente risultato: Presenti alla votazione: 18 Favorevoli: 17 Del. n. 163 del 12.10.2020 Astenuti: 1 (Sgambati) La proposta è approvata. Del. n. 163 del 12.10.2020 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI DIRETTORE GENERALE Il Direttore Generale Giuseppe Cozzolino (Firmato digitalmente ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. n. 82/2005) Proposta di deliberazione del Consiglio metropolitano ad oggetto: Approvazione del “Documento di indirizzi e orientamento per la predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della Città Metropolitana di Napoli - Napoli Metropolitan SUMP Guidelines” Premesso che con deliberazione del Sindaco metropolitano n.105 del 11 agosto 2020 è stata proposta al Consiglio l'approvazione del “Documento di indirizzi e di orientamento per la predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della Città Metropolitana di Napoli - Napoli Metropolitan SUMP Guidelines” Visti la L. n. 56/2014; il decreto legislativo 16 dicembre 2016, n. 257 il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 171 del 10 maggio 2019 il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 397 del 4.8.2017 il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 396 del 28.8.2019 lo Statuto dell’Ente; la delibera del Sindaco Metropolitano n. 66 del 26.5.2020 di adeguamento del funzionigramma e di attribuzione dei compiti di coordinamento delle attività finalizzate alla redazione del PUMS alla Direzione Pianificazione dei Servizi e delle Reti di Trasporto la delibera del Sindaco Metropolitano n. 73 del 2.7.2020 di approvazione del Piano Dettagliato degli Obiettivi/Piano della Performance anno 2020, nel quale è stato inserito come obiettivo trasversale la redazione della “Napoli Metropolitan SUMP Guidelines" costituente il documento di indirizzi e strategie per la redazione del PUMS la delibera del Consiglio Metropolitano n.113 del 14 luglio 2020 di approvazione del Piano Strategico Metropolitano; il decreto del Sindaco Metropolitano n. 163 del 23.03.2017 di conferimento dell’incarico di Direttore Generale; Considerato che la Legge 7 aprile 2014, n. 56 recante “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni” stabilisce all’art. 1, comma 2, “Le città metropolitane sono enti territoriali di area vasta con le funzioni di cui ai commi da 44 a 46 e con le seguenti finalità istituzionali generali: cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano; promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione di interesse della città metropolitana; cura delle relazioni istituzionali afferenti al proprio livello, ivi comprese quelle con le città e le aree metropolitane europee”; la Città Metropolitana di Napoli, in base all’art. 1 c. 1 dello Statuto, è ente territoriale di area vasta espressione della comunità metropolitana, ai sensi dell’art. 114 della Costituzione, dotato di autonomia normativa, amministrativa e finanziaria secondo i principi fissati dalla Costituzione e dalle leggi dello Stato; lo Statuto della Città Metropolitana di Napoli, adottato con deliberazione della Conferenza Metropolitana n. 2 dell’11 giugno 2015, e approvato con deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 9 del 14.5.2015 definisce che con la pianificazione strategica generale, la Città Metropolitana individua la strategia complessiva di lungo periodo per lo sviluppo economico sociale della comunità metropolitana (art. 31); il Piano Strategico metropolitano è il principale atto di indirizzo dell’Ente, per l'esercizio delle funzioni dei Comuni, delle Unioni di Comuni e delle zone omogenee anche in relazione all’esercizio delle funzioni delegate o conferite dalla Regione, fissa le azioni tese a definire l’orizzonte identitario e di crescita dell’area metropolitana al fine di migliorare le condizioni di vita, di salute, di relazioni e di benessere dei cittadini (art. 32); il Piano Strategico della Città Metropolitana “ImmagiNA. Napoli Metropoli 2020-2022”, approvato con delibera di Consiglio Metropolitano n.113 del 14 luglio 2020, è strutturato su due Direttrici di intervento: a) sviluppo economico e sociale del territorio; b) incremento della qualità della vita tramite la salvaguardia dell’ambiente – a loro volta articolate in assi e azioni, la “Approvazione del PUMS” è identificata quale Azione b.1.1 nell’ambito della Direttrice b “Incremento della qualità della vita tramite la salvaguardia dell’ambiente”, Asse b.1 “Consumo di suolo Zero - Pianificare il territorio metropolitano per la salvaguardia e valorizzazione delle risorse”; Considerato altresì che la L. 340/2000, art. 22 istituisce appositi Piani Urbani di mobilità “al fine di soddisfare i fabbisogni di mobilità della popolazione, assicurare l'abbattimento dei livelli di inquinamento atmosferico ed acustico, la riduzione dei consumi energetici, l'aumento dei livelli di sicurezza del trasporto e della circolazione stradale, la minimizzazione dell'uso individuale dell'automobile privata e la moderazione del traffico, l'incremento della capacità di trasporto, l'aumento della percentuale di cittadini trasportati dai sistemi collettivi anche con soluzioni di car pooling e car sharing e la riduzione dei fenomeni di congestione nelle aree urbane”; la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni COM (2009) 490 del 30 settembre 2009, recante il “Piano d’azione sulla mobilità urbana”, prevede, nell’ambito del programma di azioni a favore della mobilità sostenibile, lo sviluppo da parte delle autorità locali di Piani di mobilità urbana sostenibile,
Recommended publications
  • Human Responses to the 1906 Eruption of Vesuvius, Southern Italy
    ÔØ ÅÒÙ×Ö ÔØ Human responses to the 1906 eruption of Vesuvius, southern Italy David Chester, Angus Duncan, Christopher Kilburn, Heather Sangster, Carmen Solana PII: S0377-0273(15)00061-X DOI: doi: 10.1016/j.jvolgeores.2015.03.004 Reference: VOLGEO 5503 To appear in: Journal of Volcanology and Geothermal Research Received date: 19 December 2014 Accepted date: 4 March 2015 Please cite this article as: Chester, David, Duncan, Angus, Kilburn, Christopher, Sangster, Heather, Solana, Carmen, Human responses to the 1906 eruption of Vesu- vius, southern Italy, Journal of Volcanology and Geothermal Research (2015), doi: 10.1016/j.jvolgeores.2015.03.004 This is a PDF file of an unedited manuscript that has been accepted for publication. As a service to our customers we are providing this early version of the manuscript. The manuscript will undergo copyediting, typesetting, and review of the resulting proof before it is published in its final form. Please note that during the production process errors may be discovered which could affect the content, and all legal disclaimers that apply to the journal pertain. ACCEPTED MANUSCRIPT March 3 2014 Human responses to the 1906 eruption of Vesuvius, southern Italy David Chestera,b, Angus Duncanb, Christopher Kilburnc, Heather Sangsterb and Carmen Solanad,e a Department of Geography and Environmental Science, Liverpool Hope University, Hope Park Liverpool L16 9JD, UK; bDepartment of Geography and Planning, University of Liverpool, Liverpool L69 3BX, UK; cAon Benfield UCL Hazard Research Centre, University College London, Gower Street, London WC1E 6BT, UK; dSchool of Earth and Environmental Sciences, University of Portsmouth, Portsmouth PO1 2UP; eInstituto Volcanológico de Canarias (INVOLCAN), Puerto de la Cruz, Canary Islands, Spain.
    [Show full text]
  • Città Di Pomigliano D'arco
    CITTÀ DI POMIGLIANO D’ARCO 2012 PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE “Ogni individuo ha il diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della sua persona” (art. 3 - Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo - Assemblea generale dell’O.N.U. - 10.12.1948) Redatto da: geom. Riccardi CICCARELLI dott.ssa Silvia DEGLI ONOFRI dott. Daniele Felice MONTAGNA dott.ssa Giuseppina ROMANO Coordinatore Ing. Ciro CUSANO CITTÀ DI POMIGLIANO D’ARCO INDICE INTRODUZIONE 2 ORGANI DI COORDINAMENTO E STRUTTURE DI SUPPORTO 4 AREE ACCOGLIENZA 19 MACROEMERGENZE RISCHIO VULCANICO 25 RISCHIO SISMICO 66 RISCHIO INDUSTRIALE 90 MICROEMERGENZE RISCHIO IDROPOTABILE 134 EVENTI METEOROLOGICI ECCEZIONALI 138 BLACK OUT ELETTRICO 145 RISCHIO METANIFERO 149 INCIDENTI STRADALI RILEVANTI 160 INCIDENTI FERROVIARI RILEVANTI 161 CATASTROFI SOCIALI 164 RISCHI CONNESSI AI DISTRIBUTORI CARBURANTI 172 RISCHI CONNESSI ALLE CAVITA’ SOTTERRANEE 174 ALLEGATI 1) TAVOLA GENERALE 2) TAVOLA AREE DI ACCOGLIENZA 3) TAVOLA SERVIZI E RISORSE 4) TAVOLA DELLA VIABILITÀ 5) TAVOLA METANODOTTO 6) TAVOLA ACQUEDOTTO Pagina 1 CITTÀ DI POMIGLIANO D’ARCO INTRODUZIONE MORFOLOGIA DEL TERRITORIO COMUNALE Il Comune di Pomigliano d’Arco si estende su una superficie di 11,44 kmq, con una popolazione residente al 31/12/1994 di 42.577 abitanti e una densità di popolazione di circa 3700 abitanti per kmq. Il territorio è situato a Nord del Vesuvio in Provincia di Napoli (da cui dista circa 14 Km) e confina a Ovest con il Comune di Casalnuovo di Napoli, a Nord con Acerra, a Est con Castello di Cisterna e a Sud con S. Anastasia. L’area in esame rappresenta una porzione del versante settentrionale del complesso vulcanico Somma - Vesuvio ed è caratterizzata da un debole gradiente in direzione SE - NW, con quote altimetriche comprese fra i 25 (fascia fra Via Pratola e Via Principe di Piemonte) e i 72 metri s.l.m.
    [Show full text]
  • Unleashing the Transformative Power of Culture and Creativity for Local Development
    OECD Conference on Unleashing the Transformative Power of Culture and Creativity for Local Development 6-7 December 2018 | Venice, Italy LOGISTICAL INFORMATION Last updated on 18 October 2018 ■ GENERAL INFORMATION Working language English/Italian (partial Italian interpretation provided) Date/Time DAY 1: Thursday 6 December, 2018 | From 8.45 to 17.30 DAY 2: Friday 7 December, 2018 | From 9.00 to 17.00 Location Scuola Grande San Giovanni Evangelista (Google map) San Polo, 2454, 30125 Venezia VE, Italy Registration Due to the limited number of places available, we kindly advise you to register via the online registration form as soon as possible and not later than 26 November 2018. Registrations will be processed in the order in which they are received. Registrations will close once the maximum limit is reached, even if that is before the official closing date. The organisers reserve the right to limit participation. Participation costs There is no participation fee. Travel, accommodation costs and visa fees are covered by participants themselves. Visa Please note that participants are responsible for obtaining their own visa for entering Italy if necessary. Please contact your Ministry of Foreign Affairs if that is the case. If you need at letter of invitation to obtain a visa, please note this in your registration and provide detailed information regarding your flight references and the correct date of arrival and departure. More information on Italian visas is available at the following site: http://vistoperitalia.esteri.it/home/en Website oe.cd/culture-conference Twitter @OECD_local #OECDCulture 2 ■ HOTELS IN VENICE The most convenient accommodation for participants to reach the Conference venue is Sestiere Santa Croce and Dorsoduro.
    [Show full text]
  • Guida Di Tutte Le Linee Anm in Esercizio
    GUIDA DI TUTTE LE LINEE ANM IN ESERCIZIO URBANE, EXTRAURBANE E NOTTURNE, LINEE METROPOLITANE, FUNICOLARI, E DEGLI ALTRI SERVIZI PRINCIPALI DI TRASPORTO PUBBLICO E TURISTICI DELLA CITTA’ DI NAPOLI aggiornata al 23 giugno 2006 Sede legale: Via G.B. Marino, 1 – 80125 - NAPOLI – Tel.: 081-7631111 Servizio Clienti: 800-639525 / 081-7632177 – Fax: 081-7632070 Orario Servizio Clienti: dal lunedi al sabato 7.30 - 20.30 – domenica e festivi 7.00 - 14.00 Internet Web: http://www.anm.it - E-mail: [email protected] LEGENDA TABELLE LINEE ANM Percorso nei due sensi con gli stazionamenti evidenziati in neretto. (Il simbolo accanto al numero di linea ne indica l’esercizio Estremi percorso con vetture predisposte al trasporto di persone disabili) n. Eventuali note e variazioni linea Prima e ultima partenza dal primo stazionamento: Frequenza (in minuti): NO = non in servizio feriale, sabato e festivo nd = non disponibile Prima e ultima partenza dal secondo stazionamento, oppure feriale sabato festivi primo ed ultimo passaggio per l’altro estremo del percorso: feriale, sabato e festivo AVVERTENZE - Le linee possono subire limitazioni o deviazioni di percorso anche senza preavviso. Non sono riportate variazioni, deviazioni e limitazioni temporanee di percorso causate da interruzioni stradali o altri impedimenti, fatta eccezione per quelle di lunga durata, oppure se trattasi di linee straordinarie o sostitutive il cui esercizio è prolungato nel tempo. Non sono altresì riportate le linee temporanee o speciali istituite per brevi periodi in occasione di manifestazioni particolari (spettacoli, mostre, ecc.), le cui modalità sono solitamente rese note a mezzo stampa. - Si tenga inoltre presente che gli intervalli e le frequenze di transito sono da intendersi indicativi in quanto dipendenti dalle condizioni di viabilità e dal traffico cittadino.
    [Show full text]
  • Floating Slab Mats 2020
    PRODUCT REFERENCE LIST Floating Slab Mats 2020 Year Network Project Product Type Type Track Load Total 2002 FR TBM Bordeaux: Tramway - Tramway 100 kN 31,000 m² Bordeaux 2002 PT Metro Lisbon: Odivelas, - Metro 100 kN 10,000 m² Lisboa Campo Grande & Falagueira station 2003 BE MIVB/STIB Brussels: Chaussée de - Tramway 100 kN 1,800 m² Charleroi - Phase 1 2003 Brussels: Chaussée de - Tramway 100 kN 5,250 m² Charleroi - Phase 2 2003 De Lijn Gent: Gent St-Pieters - - Tramway 100 kN 10,000 m² Flanders Expo 2003 FR TBM Bordeaux: Tramway - Tramway 130 kN 9,700 m² Bordeaux 2003 GR TRAM SA Athens: Kasamouli - - Tramway 100 kN 4,000 m² Panagitsas 2004 BE De Lijn Gent: Gent St-Pieters - - Tramway 95 kN 400 m² Flanders Expo 2004 ES GTP-FGV Valencia: Tram Valencia - Tramway 113 kN 200 m² 2005 BE MIVB/STIB Brussels: Avenue de - Tramway 100 kN 2,245 m² l'Hippodrome 2005 Brussels: Rue du Bailli - Tramway 100 kN 2,410 m² 2005 Brussels: Avenue - Tramway 100 kN 610 m² P.Janson 2005 Brussels: L94 - - Tramway 120 kN 600 m² Boulevard du Souverain 2005 Brussels: Montgomery - Tramway 100 kN 250 m² 2005 Brussels: Terminus - Tramway 100 kN 550 m² Boondael 2005 PT Metro Porto Porto: Metro do Porto - Tramway 100 kN 3,900 m² 2006 BE MIVB/STIB Brussels: Terminus - Tramway 130 kN 481 m² Louise Legrand 2006 Brussels: Montgomery - Tramway 100 kN 300 m² Fase 2 2006 Brussels: Montgomery - Tramway 100 kN 290 m² Fase 2E 2006 Brussels: Wielemans - - Tramway 100 kN 15 m² Van Volxem 2006 ES GTP-FGV Alicante: Tram Line 2 PANDROL FSM- Tramway 113 kN 690 m² L10 2020 © Pandrol 2020
    [Show full text]
  • ACRP Report 37 – Guidebook for Planning and Implementing
    AIRPORT COOPERATIVE RESEARCH ACRP PROGRAM REPORT 37 Sponsored by the Federal Aviation Administration Guidebook for Planning and Implementing Automated People Mover Systems at Airports ACRP OVERSIGHT COMMITTEE* TRANSPORTATION RESEARCH BOARD 2010 EXECUTIVE COMMITTEE* CHAIR OFFICERS James Wilding CHAIR: Michael R. Morris, Director of Transportation, North Central Texas Council of Metropolitan Washington Airports Authority (re- Governments, Arlington tired) VICE CHAIR: Neil J. Pedersen, Administrator, Maryland State Highway Administration, Baltimore VICE CHAIR EXECUTIVE DIRECTOR: Robert E. Skinner, Jr., Transportation Research Board Jeff Hamiel MEMBERS Minneapolis–St. Paul Metropolitan Airports Commission J. Barry Barker, Executive Director, Transit Authority of River City, Louisville, KY Allen D. Biehler, Secretary, Pennsylvania DOT, Harrisburg MEMBERS Larry L. Brown, Sr., Executive Director, Mississippi DOT, Jackson James Crites Deborah H. Butler, Executive Vice President, Planning, and CIO, Norfolk Southern Corporation, Dallas–Fort Worth International Airport Norfolk, VA Richard de Neufville William A.V. Clark, Professor, Department of Geography, University of California, Los Angeles Massachusetts Institute of Technology Eugene A. Conti, Jr., Secretary of Transportation, North Carolina DOT, Raleigh Kevin C. Dolliole Unison Consulting Nicholas J. Garber, Henry L. Kinnier Professor, Department of Civil Engineering, and Director, John K. Duval Center for Transportation Studies, University of Virginia, Charlottesville Austin Commercial, LP Jeffrey W. Hamiel, Executive Director, Metropolitan Airports Commission, Minneapolis, MN Kitty Freidheim Paula J. Hammond, Secretary, Washington State DOT, Olympia Freidheim Consulting Steve Grossman Edward A. (Ned) Helme, President, Center for Clean Air Policy, Washington, DC Jacksonville Aviation Authority Adib K. Kanafani, Cahill Professor of Civil Engineering, University of California, Berkeley Tom Jensen Susan Martinovich, Director, Nevada DOT, Carson City National Safe Skies Alliance Debra L.
    [Show full text]
  • Forecasting Landslide Activations by a Genetic-Algorithms Based Hydrological Model Oreste G. Terranova1, Stefano Luigi
    1 GASAKe : forecasting landslide activations by a Genetic-Algorithms based hydrological model 2 3 Oreste G. Terranova1, Stefano Luigi Gariano2,3*, Pasquale Iaquinta1 & Giulio G.R. Iovine1 4 5 1) CNR-IRPI (National Research Council – Research Institute for Geo-Hydrological Protection), 6 via Cavour 6, 87036, Rende, Cosenza, Italia. 7 2) CNR-IRPI (National Research Council – Research Institute for Geo-Hydrological Protection), 8 via Madonna Alta 126, 06128, Perugia, Italia. 9 3) University of Perugia, Department of Physics and Geology, via A. Pascoli, 06123, Perugia, 10 Italia. 11 *Corresponding Author: [email protected], Phone: +39 075 5014424. 12 13 ABSTRACT 14 GASAKe is a new hydrological model aimed at forecasting the triggering of landslides. The model is 15 based on Genetic-Algorithms and allows to obtaining thresholds of landslide activation from the set 16 of historical occurrences and from the rainfall series. 17 GASAKe can be applied to either single landslides or set of similar slope movements in a 18 homogeneous environment. Calibration of the model is based on Genetic Algorithms, and provides 19 for families of optimal, discretized solutions (kernels) that maximize the fitness function. Starting 20 from these latter, the corresponding mobility functions (i.e. the predictive tools) can be obtained 21 through convolution with the rain series. The base time of the kernel is related to the magnitude of 22 the considered slope movement, as well as to hydro-geological complexity of the site. Generally, 23 smaller values are expected for shallow slope instabilities with respect to large-scale phenomena. 24 Once validated, the model can be applied to estimate the timing of future landslide activations in the 25 same study area, by employing recorded or forecasted rainfall series.
    [Show full text]
  • Elenco Scrutatori
    Luogo di nascita Professione N. sezione Cognome e nome Data di nascita Titolo di studio nella cui Indirizzo lista e' isc SEZIONE 1 Sede SCUOLA ELEMENTARE VIA MUNICIPIO Scrutatori da nominare N. 4 1 GIANNONE-SIMONETTI ASSUNTA NOLA 1 VIA ROMA 15/08/1972 N. 110 2 NUNZIATA TERESA SARNO 1 VIA NUOVA NOLA 15/07/1983 N. 175 3 REGA GABRIELLA NAPOLI 1 VIA NUOVA NOLA 27/08/1980 N. 155 4 PANDICO FRANCESCO NOLA 1 VIA NUOVA NOLA 16/04/1992 N. 147 SEZIONE 2 Sede SCUOLA MEDIA "V.RUSSO" VIA TRIESTE Scrutatori da nominare N. 4 1 MAFFETTONE ADELE NAPOLI 2 VIA TRIESTE 09/08/1986 N. 87 2 MANZI TERESA NOLA 2 VIA TRIESTE 11/03/1979 N. 202 3 NUNZIATA MARIAPINA SAN PAOLO BEL SITO 2 VIA TRIESTE 24/10/1978 N. 32 4 DI GENUA FERDINANDO SAN GENNARO VESUVIANO 2 VIA TRIESTE 03/09/1996 N. 45 SEZIONE 3 Sede SCUOLA ELEMENTARE VIA MUNICIPIO Scrutatori da nominare N. 4 1 CARRELLA FORTUNA NOLA 3 VIA CROCE 17/06/1991 N. 342 2 MENNA ROBERTA CARMEN NAPOLI 3 VIA SALITA BELVEDERE 06/06/1984 N. 33 3 PARADISO CARMELA AVELLINO 3 VIA MUNICIPIO 05/09/1983 N. 92 P. II 4 PARADISO FRANCESCA AVELLINO 3 VIA MUNICIPIO 02/04/1993 N. 92 P. II SEZIONE 4 Sede SCUOLA ELEMENTARE VIA MUNICIPIO Scrutatori da nominare N. 4 1 MONTUORI ROSA NOLA 4 VICO PARROCCHIA 26/03/1973 N. 22 2 SORRENTINO CLAUDIA NOLA 1 VIA NUOVA NOLA 10/05/1978 N. 248 3 ALFIERI PASQUALE NOLA 9 VIA VECCHIA NOLA 02/07/1998 N.
    [Show full text]
  • La Provenienza Dell'acqua Potabile Nell'antica Pompei
    The Journal of Fasti Online ● Published by the Associazione Internazionale di Archeologia Classica ● Piazza San Marco, 49 – I-00186 Roma Tel. / Fax: ++39.06.67.98.798 ● http://www.aiac.org; http://www.fastionline.org La provenienza dell’acqua potabile nell’antica Pompei: un’ipotesi basata sull’analisi chimica dei residui calcarei degli impianti idrici Saburo Matsui - Luigi Sorrentino - Satoshi Sakai - Yoshihisa Shimizu - Vincenza Iorio Tra la fine del secolo scorso e gli inizi di quello corrente il Japan Institute of Paleological Studies di Kyoto ha svolto alcune indagini lungo il tratto settentrionale della cinta muraria di Pompei nell’area dove tradizionalmente era ubicata la c.d. Porta Capua (fig. 1)1. Le indagini archeologiche hanno portato alla luce un lungo tratto della cinta urbana in opus quadratum ed una torre in opus incertum con gli spigoli in opus latericium. Al di sotto del piano di calpestio della torre, lungo il suo lato orientale, durante la V Campagna di Scavo (1997- 1998)2, è venuto alla luce un canale (fig. 2) in gran parte ostruito da terra e che, durante l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., non era in funzione3. Parte di questo canale era in realtà già venuto in luce durante la IV Campagna di Sca- vo (1996)4 all’interno del Saggio 7, ma non era stato possibile identificarlo come tale5 né stabilire se terminasse po- chi centimetri prima del muro settentrionale della torre, così come sembrava, oppure continuasse verso Nord, al di sotto di essa e quindi al di là della cinta muraria, nell’Ager Pompeianus.
    [Show full text]
  • Mobility Press93.Indd
    mobility press magazine Pisa: eliminare l'intasamento del trasporto su gomma, l'obiettivo del Pisamover! Da Napoli al Giappone: intervista a Maurizio Manfellotto, AD di Hitachi Rail Italy TRASPOL: il mercato delle autolinee a lunga percorrenza alla prova dei fatti nel medio periodo Numero 93 - 22 Marzo 2017 3 numero 93 - 22 Marzo 2017 Editoriale Pisa: eliminare l'intasamento del trasporto su gomma, l'obiettivo del Pisamover! Sono solo 1.750 metri, ma in Toscana tu� ne Qua� ro anni di preparazione, proge� azione e parlano, ed a Pisa già ne sono orgogliosi. È il per o� enere un fi nanziamento europeo, due people mover che collega la ci� à con l’aero- anni per l’esecuzione delle opere. Tempi, così porto Galileo Galilei e va a sos� tuire le nave� e li ha defi ni� il sindaco nel corso della cerimo- che intasavano l’angusta strada che collega la nia di apertura, “cinesi”. ci� à con lo scalo a� raverso il quar� ere di San Forse è vero che in meno di se� e anni in Italia Giusto. L’intasamento del trasporto su gomma non si fa nulla, ma è anche vero che stabilità è stato il cruccio delle amministrazioni locali poli� ca, omogeneità di indirizzo tra le diverse di Pisa, perché la ci� à della Torre pendente, is� tuzioni, ma anche tenacia e capacità tec- ogni giorno vede lievitare la sua popolazione nica nella preparazione delle carte per evita- dai poco più di 90 mila residen� a circa 160 re inu� li ricorsi, consentono di avere percorsi mila: pendolari, studen� e, sopra� u� o turis� .
    [Show full text]
  • Cdg.28-12-2020.0697296.U
    COMUNE DI SOMMA VESUVIANA - c_i820 - 0030496 - Ingresso - 30/12/2020 - 13:14 AL MINISTERO DEGLI INTERNI VIABILITA' ITALIA ALLA PREFETTURA DI CASERTA ALLA PREFETTURA DI NAPOLI ALLA PREFETTURA DI SALERNO ALLA PROTEZIONE CIVILE C/O PREFETTURA DI SALERNO ALLA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA GENIO CIVILE DI SALERNO PRESIDIO PROTEZIONE CIVILE ALLA REG. CAMPANIA SETT. PROGR. INTERVENTI DI PC ALLA REGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALLA VIABILITA' ALLA REGIONE CAMPANIA SETTORE AUTOLINEE E VIE DI COMUNICAZIONE ALL' AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CASERTA ALLA REGIONE CAMPANIA STRUTTURA COORDINAMETO L80/84 ALL' AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SALERNO UFFICIO VIABILITA' ALLA QUESTURA DI NAPOLI ALLA QUESTURA DI CASERTA ALLA QUESTURA DI SALERNO AL DISTACCAMENTO POLSTRADA DI NOLA AL COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI NAPOLI AL COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI SALERNO ALLA SEZIONE POLIZIA STRADALE DI CASERTA ALLA SEZIONE POLIZIA STRADALE DI NAPOLI SPETT.LE COMANDO GUARDIA DI FINANZA PROVINCIALE DI SALERNO SPETT.LE COMANDO GUARDIA PROVINCIALE DI FINANZA DI NAPOLI AL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI SALERNO AL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO NAPOLI AL 118 COMITATO DI NAPOLI AL COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI CASERTA AL CENTRO OPERATIVO 118 DI SALERNO ALLA CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI AL COMUNE DI ANGRI AL COMUNE DI BOSCOREALE AL COMUNE DI PALMA CAMPANIA AL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI CASERTA AL COMUNE DI POGGIOMARINO AL COMUNE DI POLLENA TROCCHIA Struttura Territoriale Campania Viale J. F. Kennedy, 25 - 80125 Napoli - T [+39] 0817356111 - F [+39] 081621411 Pec [email protected] - www.stradeanas.it Anas S.p.A. - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Società con socio unico soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A.
    [Show full text]
  • Pompei, Nola, Nuceria: Assetti Agrari Tra La Tarda Eta' Repubblicana E La Prima Eta' Imperiale. Documenta
    fabrizio ruffo Pompei, Nola, Nuceria: assetti agrari tra la tarda eta’ repubblicana e la prima eta’ imperiale. Documenta- zione archeologica e questioni di metodo. La piana nocerino-sarnese si estende dalle propaggini sud- orientali del complesso vulcanico del Somma-Vesuvio alla catena dei Monti Lattari ed è limitata ad ovest dal mare e a oriente dai rilievi sviluppati a monte dei centri moderni di Palma Campania e di Sarno. ad essa si raccorda in direzione nord-est, senza solu- zione di continuità - mediante una strozzatura dell’ordine di circa 3 chilometri compresa tra i declivii dei rilievi suddetti e occupata nel mezzo dal centro moderno di San Gennaro Vesuviano -, la piana che si apre verso Nola e che, concludendosi a nord in cor- rispondenza della dorsale del Monte fellino, a sua volta in maniera ininterrotta continua a ovest nel più esteso comprensorio costituito dalla vera e propria pianura ‘campana’. L’attuale andamento sub-orizzontale della superficie, con lie- vissima inclinazione verso ovest/sud-ovest a partire grosso modo dall’areale di Poggiomarino, rappresenta l’esito del modellamento operato dalla deposizione dei prodotti delle varie eruzioni che si sono avvicendate nel corso dei millenni e che si sono alternate a fenomeni di tipo alluvionale e ad interventi di natura antropica, antichi e moderni, finalizzati allo sfruttamento agricolo dei suoli. Tale andamento non corrisponde del tutto alla situazione in essere agli albori dell’epoca propriamente storica, che era viceversa ca- ratterizzata dalla presenza di più evidenti, per quanto modesti, ‘rialzi’ morfologici dell’ordine di pochi metri situati in corrispon- denza delle moderne località di Striano, San Marzano, San Valen- fabrizio ruffo tino Torio e Palma Campania, la cui natura ‘asciutta’ non a caso de- terminò, all’epoca, la loro elezione ai fini di una occupazione a ca- rattere funerario da parte delle comunità della piana.
    [Show full text]