Book Chapter Reference
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Book Chapter Cuciurpula, Serra-di-Scopamena/Sorbollano (Corse-du-sud): nuovi dati sull'insediamento protostorico (campagna 2012) PÊCHE-QUILICHINI, Kewin, et al. Reference PÊCHE-QUILICHINI, Kewin, et al. Cuciurpula, Serra-di-Scopamena/Sorbollano (Corse-du-sud): nuovi dati sull’insediamento protostorico (campagna 2012). In: Materiali per Populonia. 2016. p. 367-408 Available at: http://archive-ouverte.unige.ch/unige:81440 Disclaimer: layout of this document may differ from the published version. 1 / 1 00pped_00pped 06/11/15 09:42 Pagina 3 Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana Università dell’Aquila, Firenze, Milano, Pisa, Roma ‘La Sapienza’, Roma Tre, Siena Materiali per Populonia 11 a cura di Valeria Di Cola e Federica Pitzalis Scavi e reperti dalla città e dal territorio Un’iscrizione in lingua etrusca e una fossa rituale con i resti di un grande banchetto, un forte tardo-repubblicano e un vivaio per l’allevamento di pesci e molluschi a Poggio del Molino L’Età del ferro in Corsica e in Sardegna Edizioni ETS 00pped_00pped 06/11/15 09:42 Pagina 4 www.edizioniets.com Il volume è stato realizzato con il contributo finanziario di: Dipartimento di Scienze Umane, Università dell’Aquila Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa Dipartimento di Scienze dell’Antichità, Università di Roma “la Sapienza” Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Roma Tre La Fig. 7 in Megale è concessa “su autorizzazione dell’Istituto Centrale per il Catalogo per la Documenta - zione-MiBACT e della British School at Rome”. È vietata ogni ulteriore riproduzione e/o duplicazione con qualsiasi mezzo (Fondo MAPRW [RAF], Foglio 119, strisciata 2151, fotogramma 5001, del 14-5-1944). © Copyright 2015 Edizioni ETS Piazza Carrara, 16-19 , I-56126 Pisa [email protected] www.edizioniets.com Distribuzione Messaggerie Libri SPA Sede legale: via G. Verdi 8 - 20090 Assago (MI) Promozione PDE PROMOZIONE SRL via Zago 2/2 - 40128 Bologna ISBN 978-884674301-5 22Peche-Quilichini_etal 367_13Manacorda 259 06/11/15 09:49 Pagina 367 CUCIURPULA , S ERRA -DI -S COPAMENA /S ORBOLLANO (C ORSE -DU -S UD ): NUOVI DATI SULL ’INSEDIAMENTO PROTOSTORICO (CAMPAGNA 2012)* Le indagini nel sito di Cuciurpula (Serra-di-Scopamena/Sorbollano, Corse- du-Sud), dirette da K. Pêche-Quilichini (Université Paul-Valéry Montpellier) in collaborazione con il Sèrvice Régional de l’Archéologie de Corse (F. Leandri) e la Cattedra di Etruscologia dell’Università La Sapienza di Roma (G. Bartolo - ni), hanno consentito di ultimare lo scavo di alcune evidenze, quali la Capanna 6 e il Riparo 2, oggetto del presente contributo insieme ad un approfondimen - to sui sistemi di circolazione dell’insediamento. Il prosieguo della ricerca ha consentito di confermare alcuni importanti dati, già emersi nel corso delle campagne precedenti, sulla nascita dell’insediamento a partire dal Bronzo fi - nale non avanzato, orizzonte cronologico al quale vanno dunque ricondotte le più antiche fasi di frequentazione dei due contesti, con il Riparo 2 che, al con - trario della Capanna 6 abbandonata alla fine del periodo, conosce invece una serie di ristrutturazioni nella prima Età del ferro. Il processo di rioccupazione del territorio, dopo la fase dei cosiddetti Casteddi dell’Età del bronzo, che pu - re continuano a essere frequentati successivamente, in alcuni casi con interven - ti di riassetto del tessuto abitativo, sembrerebbe dunque già avviato nel corso degli ultimi secoli del II millennio a.C. 1. Il nucleo più antico dell’insediamento e la Capanna 6 La struttura 6, indagata a partire dal 2011, si trova nel settore nord-ovest del sito a circa 1064 m s.l.m., non lontano dalle capanne 2, 9 e 10, nonché dal tratto occidentale della cinta muraria e da altre strutture d’incerta interpreta - zione (Fig. 1). La sua lunghezza è di circa 11 m, per una larghezza di 3,5 m. Il *KEWIN PÊCHE -Q UILICHINI ([email protected] ), Université De Montpellier ; M ARY - LINE LAMBERT ([email protected] ), University of Durham ; S IMON DELVAUX (simon.del - [email protected]), Université de Montpellier III ; J USTINE MAYCA ([email protected]), Aix- Marseille Université; LUCIE MARTIN ([email protected] ), Universités de Genève et de Chambéry; ELISA BIANCIFIORI ([email protected] ), L AURA SAGRIPANTI ([email protected] ), E NRICO SARTINI ([email protected] ), Università La Sapienza di Roma . 22Peche-Quilichini_etal 367_13Manacorda 259 06/11/15 09:49 Pagina 368 368 Kewin Pêche-Quilichini et al. Fig. 1 - Cuciurpula: pianta del settore nord-occidentale. lato ovest è absidato, il che ci permette di ipotizzare che l’ingresso si aprisse sul lato est, sulla base del confronto con altre capanne già indagate nello stes - so sito, ipotesi tuttavia che non è stato possibile verificare nel corso della cam - pagna per la presenza di un albero di grosse dimensioni. È probabile che alcu - ni affioramenti del banco geologico fossero integrati nella struttura perimetra - le, in modo simile a quanto osservato in merito al sito di Puzzonu (C.C. CAR - RARO , C. M OTTOLESE in MILLETTI et al ., in questo volume), mentre la superfi - cie interna durante la Fase 1 doveva essere di 24 m 2 circa. Il completamento dell’indagine della Capanna 6 ha permesso di proporre un nuovo modello di struttura domestica protostorica della Corsica meridionale. Tuttavia, è oppor - tuno sottolineare, in via preliminare, come l’elemento di maggiore sorpresa sia offerto dalla cronologia di costruzione e d’uso, e in particolare dal suo abban - dono durante il Bronzo finale, mentre prosegue la frequentazione dell’insedia - 22Peche-Quilichini_etal 367_13Manacorda 259 06/11/15 09:49 Pagina 369 Cuciurpula, Serra-di-Scopamena/Sorbollano (Corse-du-Sud) 369 mento. Nonostante sia più antica rispetto alle altre strutture indagate, la Ca - panna 6 presenta le medesime caratteristiche costruttive ( DE LANFRANCHI et al. 2012; PÊCHE -Q UILICHINI 2010c; PÊCHE -Q UILICHINI et al. 2012), con una corona perimetrale di blocchi – in questo caso installata direttamente su un terrazzamento – ed un’estremità absidata, l’ingresso probabilmente sul lato opposto e un alzato realizzato con strutture in graticcio, addossate alla parete interna dell’assise perimetrale, soluzione che lascia ipotizzare una copertura a doppio spiovente. La sua costruzione nella più antica fase di occupazione del sito, nei pressi di una cinta muraria la cui architettura evoca chiaramente l’Età del bronzo, è molto interessante se la si considera nella prospettiva di un’evo - luzione graduale da abitati fortificati su modesti rilievi al modello degli inse - diamenti “aperti” che diverrà caratteristico delle regioni meridionali durante la prima Età del ferro ( DE LANFRANCHI 1979a; 1979b; DE LANFRANCHI et al. 2012; PÊCHE -Q UILICHINI 2011; 2012d; PÊCHE -Q UILICHINI et al. 2012). Dal punto di vista della partizione interna, la Fase 1 , durante la quale la capanna occupa completamente lo spazio dal terrazzamento artificiale, mostra un’orga - nizzazione spaziale imperniata su un grande focolare circolare situato vicino al muro sud. Per la prima volta, inoltre, è stato possibile documentare nello spe - cifico le forme di sussistenza dell’insediamento, rilevando il consumo di ghiande nonché di carne di manzo e di capra, in particolare delle parti corri - spondenti alle caviglie dell’animale, con una particolare importanza attribuita alle corna, come testimoniano alcune decorazioni plastiche, che ad esse si ri - chiamano, applicate su particolari fogge ceramiche ( PÊCHE -Q UILICHINI 2010b). La produzione vascolare s’inserisce perfettamente nelle linee di ten - denza proprie delle correnti culturali che toccano, a partire dal XII secolo a.C., il sud della Corsica e documenta, in particolare, il periodo di transizione tra Bronzo finale e primo Ferro, con le sue tipiche fogge e i prototipi che, già in BF 3, preludono ai modelli che saranno caratteristici della facies di Nuciare - sa-Cumpulaghja (PÊCHE -Q UILICHINI 2011). Le Fasi 2 e 3 mostrano una pro - gressiva ristrutturazione dello spazio interno, inizialmente con l’inserimento di un muro che divide la casa in due ambienti identici, già nella prima fase pe - raltro adibiti a diversa destinazione d’uso, successivamente con l’abbandono di una delle metà della capanna e una riorganizzazione nella distribuzione spaziale delle varie attività – tra le quali la fresatura – sullo scorcio del BF 3 o agli inizi del primo Ferro. Le ragioni di questa riduzione, che probabilmente precede di poco la dismissione della struttura, non può essere spiegata facil - mente. Tuttavia, il peggioramento delle condizioni climatiche avvenuto in - torno all’800 a.C., potrebbe fornire una spiegazione convincente se si consi - dera come la Struttura 6 sia localizzata a 1064 m di altitudine; la riduzione dello spazio abitativo potrebbe dunque rispondere alla necessità di limitare 22Peche-Quilichini_etal 367_13Manacorda 259 06/11/15 09:49 Pagina 370 370 Kewin Pêche-Quilichini et al. le per dite di calore. Proprio l’abbassarsi delle temperature potrebbe aver cau - sato l’abbandono delle capanne poste nella fascia più alta della montagna, tra le quali appunto la 6, e lo spostamento dell’abitato verso quote più basse ( PÊ- CHE -Q UILICHINI , M ILLETTI 2011, p. 439). 1.1. Stratigrafia e suddivisione in fasi Lo scavo della Capanna 6 ha permesso d’identificare una sequenza strati - grafica articolabile in cinque fasi di durata non precisabile, già descritta in oc - casioni precedenti, alle quali si rimanda per una disamina più accurata ( PÊ- CHE -Q UILICHINI , P RETTA 2011 b), qui riassunta in forma schematica, con l’ag - giunta delle nuove datazioni al C 14 che, come vedremo, sembrano confermare le cronologie già suggerite dalla precedenti e preliminari analisi dei materiali: Fase 0 : Gli strati derivanti dalla disgregazione del banco geologico costituisco - no il piano d’imposta della struttura capannicola. Fase 1a : Costruzione del muro di terrazzamento e di una capanna che presenta un grande focolare nella zona centrale e diversi battuti, il più recente dei quali è stato datato al C 14 al BF 1-2 1.