Castiglione - La Collegiata

RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2014

INDICAZIONI PER LA LETTURA

- RIFERIMENTI NORMATIVI E PRINCIPI CONTABILI - CONTESTO DI RIFERIMENTO - PATTO DI STABILITA’ - ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI RISPETTO ALLE PREVISIONI - PROGRAMMI: ANALISI DEI RISULTATI E DEI COSTI SOSTENUTI

RIFERIMENTI NORMATIVI E PRINCIPI CONTABILI

Legge 56 del 2014

D.L.vo 18 agosto 2000, n. 267 Art. 151, comma 6: Al rendiconto è allegata una relazione illustrativa della giunta che esprime le valutazioni di efficacia dell’azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti. Art. 227, comma 5: Sono allegati al rendiconto: a) la relazione dell’organo esecutivo di cui all’articolo 151, comma 6; Art. 231 – Relazione al rendiconto della gestione 1. Nella relazione prescritta dall’articolo 151, comma 6, l’organo esecutivo dell’ente esprime le valutazioni di efficacia dell’azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti. Evidenzia anche i criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche. Analizza, inoltre, gli scostamenti principali intervenuti rispetto alle previsioni, motivando le cause che li hanno determinati. In particolare la norma è stata modificata dall’art. 74 del D.lgs 118/2011, modificato dal D.lgs 126/14, a tale riguardo l’art. 80 del 118 prevede che le disposizioni del Titolo I, III, IV e V, ove non diversamente previsto nel presente decreto a decorrere dall’esercizio finanziario 2015, con predisposizione dei bilanci relativi all’esercizio 2015 e successivi, e le disposizioni del Titolo II si applicano a decorrere dall’anno successivo a quello di entrata in vigore del presente decreto legislativo;

la relazione dei risultati è stata predisposta secondo i criteri previsti dalla ante riforma contabilità armonizzata D.lgs 118/2011;

CONTESTO DI RIFERIMENTO

Organi di indirizzo politico-amministrativo L’entrata in vigore della legge 7 aprile 2014, n. 56, oltre a mutare l’assetto delle Province ha modificato radicalmente le competenze identificando tali soggetti come Enti di area vasta chiamati ad agire in un nuovo quadro ordinamentale in cui le interazioni con altri livelli di governo del territorio acquisiscono un ruolo centrale, prevedendo che spetti al Presidente di sovrintendere al funzionamento dei servizi e degli uffici e all’esecuzione degli atti. Il 12 ottobre 2014 è stato eletto il nuovo Presidente della Provincia e numero 16 consiglieri provinciali. Negli ultimi mesi dell’anno è stato avviato il processo propedeutico per la stesura dello statuto provinciale, di prossima approvazione; si è avviata la riorganizzazione dell’ente, in considerazione delle nuove competenze attribuite dalla L. 56/2014, con approvazione del nuovo organigramma con delibera presidenziale n. 5 del 12.2.2015. Il Rendiconto, che la presente relazione accompagna, si presenta quale testimone della realtà finanziaria ed amministrativa della Provincia di , così come risulta dall’insieme delle funzioni e risorse attribuite storicamente. E’ inoltre sintesi e riepilogo delle attività svolte per il raggiungimento degli obiettivi indicati con la programmazione di Ente. Il rendiconto della gestione rappresenta anche la sempre più complessa situazione dei rapporti finanziari – e, in molti casi, gestionali – della Provincia in particolare con altre pubbliche amministrazioni. La lettura del rendiconto non può quindi limitarsi ai soli dati contabili - che pur costituiscono la base dati dalla quale necessariamente trarre le indicazioni quantitative di analisi della gestione – ma addentrarsi nelle caratteristiche del documento volto ad essere riassunto e verifica degli indirizzi strategici operativi quali: 1) l’adozione di modelli organizzativi di funzionamento della struttura coerenti con l’evoluzione normativa e di competenze dell’Ente; 2) i vincoli all’attività dell’Ente derivanti dal rispetto del patto di stabilità interno connesso ai parametri finanziari previsti dagli accordi comunitari; 3) l’applicazione al rendiconto dei principi contabili elaborati dall’Osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli Enti Locali istituito presso il Ministero dell’Interno in applicazione dell’art. 154 del D.L.vo 267/2000; in particolare sono seguite le raccomandazioni dell’Osservatorio nella compilazione dei modelli del rendiconto connessi alle variabili economiche e patrimoniali al fine di rendere il Prospetto di Conciliazione, il Conto Economico ed il Conto del Patrimonio non solo coerenti

con le rilevazioni finanziarie quanto apportatori di ulteriori informazioni di natura economica che consentano di meglio inquadrare e comprendere la gestione dell’Ente nel periodo considerato.

L’obiettivo di base anche per l’esercizio in esame è stato quello di continuare ad assicurare servizi provinciali alla cittadinanza e ai soggetti istituzionali interessati, nonostante le ristrettezze finanziarie in cui versano gli Enti Locali, in considerazione dei tagli alle proprie risorse, senza precedenti, per l’effetto congiunto del D.L. 95/2012, convertito nella L. 135/2012, della Legge di stabilità 2013, del D.L. n. 16/14, convertito nella L. 68/2014 e da ultimo del D.L. 66/2014 convertito nella L. 89/2014. Il Rendiconto è stato predisposto in piena aderenza alle previsioni del D.L.vo 267/2000 e dimostra i risultati finali della gestione autorizzatoria contenuta nel bilancio annuale e nella relazione previsionale e programmatica; tale quadro, reso dal Conto del Bilancio, viene completato dal Conto Economico e dal Conto del Patrimonio che assumono per l’Ente lo stesso significato che hanno nella contabilità privatistica presentando la situazione relativa ai proventi ed ai costi. Il Conto del Patrimonio finale è influenzato anche da variazioni inventariali non finanziarie derivanti da dismissioni di beni mobili, acquisizioni mediante procedure ad affidamento diretto cassa economale, spese accessorie dei beni inventariati (installazione…). Dal 1° gennaio 2009 è stata attivata nell’Ente una nuova contabilità integrata (finanziaria-analitica-economico- patrimoniale) con conseguente necessità di adattare i valori prima gestiti dalla sola contabilità finanziaria riconciliata a fine anno nell’economico-patrimoniale. I suddetti documenti contengono i dati contabili e le specifiche necessarie ed integrative di legge. Le modalità gestionali sono state conformi al dettato normativo in base al quale si è affidato ai Dirigenti la gestione – con il relativo Piano Esecutivo – dei singoli programmi ciascuno contenenti uno o più progetti sia per la competenza che per i residui. Una specifica sottolineatura merita la constatazione che anche il Rendiconto dell’esercizio in esame richiama l’attenzione dell’Ente sullo scostamento tra nuove competenze/funzioni e risorse disponibili. L’assegnazione di risorse integrative per nuove funzioni continua infatti ad essere generalmente commisurata ai precedenti livelli di erogazione dei servizi trasferiti, lasciando quindi a carico delle risorse proprie della Provincia le necessità connesse alle implementazioni volte a rendere i servizi quantitativamente e qualitativamente coerenti con i servizi “storici” dell’Ente. La particolare posizione finanziaria della Provincia di Varese, che non beneficia di trasferimenti erariali ordinari e vede quelli specifici sempre più assoggettati a conguagli negativi in funzione delle perequazioni ministeriali, impone di provvedere con le risorse residue a sostenere il costo di tutte le funzioni e servizi spettanti ed a garantire ad un territorio dalle molteplici necessità gli investimenti necessari per le infrastrutture di competenza.

PATTO DI STABILITA’ Sulla base delle disposizioni normative – e dei successivi chiarimenti ministeriali - gli obiettivi del patto di stabilità per la Provincia di Varese per il 2014 hanno la seguente risultanza: - obiettivo programmatico annuale saldo finanziario 2014 13.271 - differenza tra il risultato netto e obiettivo annuale saldo finanziario -13.704

ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI RISPETTO ALLE PREVISIONI Nel Conto del Bilancio sono resi analiticamente gli scostamenti tra la previsione iniziale per l’esercizio e le variazioni intervenute nel corso dello stesso. Uniche note meritano gli scostamenti tra previsione iniziale e previsione assestata (finale) oltre che le risultanze residue a fine anno. Gli scostamenti previsionali sono infatti principalmente derivati dall’inserimento previsionale di finanziamenti giunti dalla Regione Lombardia per l’organizzazione dei servizi trasferiti ed alle leggi di intervento in vari settori e dagli ulteriori tagli alle risorse previsti dal D.L. 66/2014 convertito nella L. 89/2014. Il bilancio di previsione 2014 è stato approvato con deliberazione del Commissario Straordinario, con i poteri del Consiglio, con atto n. 40 del 29.11.2013. Sono state adottate le seguenti variazioni di bilancio che contengono la descrizione dettagliata delle motivazioni e l’analisi delle specifiche variazioni effettuate: - n. 22 del 9.5.2014 adottata dal Commissario Straordinario, con i poteri del Consiglio, per un totale di variazioni pari ad €. 9.885.676,15; - n. 23 del 15.3.2014 adottata dal Commissario Straordinario, con i poteri del Consiglio, di variazione al piano degli investimenti con spesa invariata; - n. 38 del 30.9.2014 adottata dal Commissario Straordinario, con i poteri del Consiglio, per un totale di variazioni pari ad €. 3.568.307,93; - n. 48 del 27.11.2014 adottata dal Consiglio Provinciale per un totale di €. 1.026.775,46.

Corre obbligo segnalare, come rilevato dal collegio dei Revisori in data 17/3/2015, che nel bilancio 2014 non risulta stanziata la somma di €21.544.777,74 relativa alla compensazione al fondo sperimentale di riequilibrio e ai tagli stabiliti dalla spending review D.L.95/2012, per cui è necessario prevedere detto stanziamento nel redigendo bilancio 2015.

RESIDUI ATTIVI Con l’operazione di riaccertamento ordinario residui attivi si è proceduto alla cancellazione di poste attive, in quante le stesse erano carenti di idoneo titolo giuridico o pezza giustificativa adeguata. Tali residui afferivano a entrate tributarie di competenza dell’anno 2012 più precisamente (RC auto, IPT E e Compartecipazione al bollo auto) per un totale di €. 28.177.079,15, che hanno concorso in modo significativo alla determinazione del disavanzo di amministrazione pari ad €. 30.597.825,19.

RESIDUI SERVIZI CONTO TERZI Con l’operazione di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31.12.2014, occorre precisare che si è proceduto alla cancellazione di residui passivi pari ad €. 16.718,39 e per residui attivi pari ad €. 11.137,00, tale differenza pari ad €. 5.581,39 è motivata dal fatto che €. 5.250,00 sono stati imputati ad altro capitolo di spesa e per €. 331,39 per somme erroneamente introitate nel servizio conto terzi e quindi cancellate dalla spesa.

PEG DI GESTIONE - ENTRATE - COMPETENZA 31/12/2014

1 - DIREZIONE GENERALE E UFFICIO PRESIDENZA

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

totale peg di gestione

2 - FINANZE E BILANCIO

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

COMPARTECIPAZIONE BOLLO AUTO 1 - Entrate tributarie 1 - Imposte 130 14.000.000,00 14.000.000,00 11.244.643,78 11.244.643,78 2.755.356,22 REGIONALE

1 - Imposte 1005 IMPOSTA ASSIC.R.C. VEICOLI A MOTORE 28.000.000,00 28.000.000,00 16.535.618,18 15.685.618,18 11.464.381,82

1 - Imposte 1006 IMPOSTA PROV.LE TRASCR. PRA 29.000.000,00 29.000.000,00 22.943.949,15 22.494.865,63 6.056.050,85

1 - Imposte 1020 ADDIZIONALE CONSUMO ENERGIA ELETTRICA 0,00 70.000,00 70.000,00 12.741,86 12.741,86 57.258,14

1 - Imposte 1040 TRIBUTO AMBIENTALE-ART. 19 D.LGS. 504/92 5.500.000,00 5.500.000,00 5.090.540,00 4.333.137,84 409.460,00

totale titolo 76.500.000,00 70.000,00 76.570.000,00 55.827.492,97 53.771.007,29 20.742.507,03

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 1 - Contributi e trasferimenti correnti correnti dello stato,della regione e di altri 2000 DA STATO PER TRASFERIMENTI ERARIALI 1.100.000,00 1.100.000,00 987.950,57 987.950,57 112.049,43 dello stato enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di 2 - Contributi e trasferimenti correnti 2422 DA REGIONE RIMBORSI RATE MUTUI 10.000,00 10.000,00 6.136,38 6.136,38 3.863,62 della regione

5 - Contributi e trasferimenti correnti 2009-2028 DA FNM RIMBORSO ANNUO 2098 108.960,51 108.960,51 108.960,50 54.480,25 0,01 da altri enti del settore pubblico TERM.LE SACCONAGO

5 - Contributi e trasferimenti correnti 2009-2028 DA FNM RIMB.FINE 20 ANNI 2099 108.960,51 108.960,51 108.960,51 0,00 da altri enti del settore pubblico TERM.SACCONAGO

5 - Contributi e trasferimenti correnti RIMBORSO ALTRI ENTI OPERE 2423 100.000,00 100.000,00 115.546,12 114.469,06 -15.546,12 da altri enti del settore pubblico CONVENZIONATE

totale titolo 1.427.921,02 1.427.921,02 1.327.554,08 1.163.036,26 100.366,94

CANONI OCCUPAZIONE SPAZI AREE 3 - Entrate extratributarie 2 - Proventi dei beni dell'Ente 2056 300.000,00 300.000,00 263.828,47 263.828,47 36.171,53 PUBBLICHE 3 - Interessi su partecipazioni e crediti 3320 INTERESSI ATTIVI 500.000,00 0,00 500.000,00 117.825,26 95.962,52 382.174,74

4 - Utili netti delle aziende speciali e 3420 DIVIDENDI PARTECIPAZIONI AZIONARIE 300.000,00 300.000,00 338.560,00 169.280,00 -38.560,00 partecipate, dividendi di societa

5 - Proventi diversi 3506 RIMBORSI DIVERSI 800.000,00 0,00 800.000,00 781.469,72 632.110,60 18.530,28

totale titolo 1.900.000,00 0,00 1.900.000,00 1.501.683,45 1.161.181,59 398.316,55

4 - Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di 1 - Alienazioni di beni patrimoniali 4100 ALIENAZIONE BENI PATRIMONIALI 250.000,00 -240.000,00 10.000,00 2.625,00 2.625,00 7.375,00 crediti 3 - Trasferimenti di capitale dalla 117 RISTORNO FRONTALIERI 2011 4.648.152,01 4.648.152,01 4.648.152,01 4.648.152,01 0,00 regione

totale titolo 4.898.152,01 -240.000,00 4.658.152,01 4.650.777,01 4.650.777,01 7.375,00

RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI 6 - Entrate da servizi per conto di terzi 601 3.000.000,00 3.000.000,00 1.781.944,59 1.781.944,59 1.218.055,41 AL PERSONAL

602 RITENUTE ERARIALI 6.000.000,00 6.000.000,00 2.976.084,16 2.976.084,16 3.023.915,84

ALTRE RITENUTE AL PERSONALE PER CONTO 603 400.000,00 400.000,00 244.232,93 244.232,93 155.767,07 TERZI

604 DEPOSITI CAUZIONALI 200.000,00 200.000,00 28.450,00 28.450,00 171.550,00

605 RIMBORSO SPESE PER SERVIZI CONTO TERZI 3.000.000,00 10.000.000,00 13.000.000,00 10.757.714,22 691.425,84 2.242.285,78

RIMBORSO ANTICIPAZIONE FONDI SERVIZIO 606 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0,00 ECONOMATO

607 DEPOSITI PER SPESE CONTRATTUALI 150.000,00 150.000,00 27.737,28 122.262,72

totale titolo 12.850.000,00 10.000.000,00 22.850.000,00 15.916.163,18 5.822.137,52 6.933.836,82

totale peg di gestione 97.576.073,03 9.830.000,00 107.406.073,03 79.223.670,69 66.568.139,67 28.182.402,34

3 - PERSONALE ED ORGANIZZAZIONE

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

3 - Entrate extratributarie 1 - Proventi dei servizi pubblici 2168 DIRITTI DI SEGRETERIA 120.000,00 120.000,00 50.874,84 50.874,84 69.125,16

5 - Proventi diversi 2700 RIVERSAMENTI DA TERZI PER PERSONALE 1.200.000,00 1.200.000,00 840.334,68 571.835,91 359.665,32 totale titolo 1.320.000,00 1.320.000,00 891.209,52 622.710,75 428.790,48

totale peg di gestione 1.320.000,00 1.320.000,00 891.209,52 622.710,75 428.790,48

4 - ATTIVITA' CULTURALI, TURISTICHE E PROMOZIONALI,

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REGIONE PROGETTO I MUSEI SI correnti dello stato,della regione e di altri 167 0,00 9.500,00 9.500,00 9.500,00 7.125,00 0,00 della regione MUOVONO INSIEME enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di 2 - Contributi e trasferimenti correnti 2076 DA REG SISTEMI MUSEALI ARCHEOLOGICI 0,00 104.000,00 104.000,00 104.000,00 0,00 della regione

5 - Contributi e trasferimenti correnti 2114 DA ENTI ADERENTI SIMARCH 16.000,00 16.000,00 16.000,00 0,00 da altri enti del settore pubblico

5 - Contributi e trasferimenti correnti 2194 DA ENTI PER RETE BIBLIOTECARIA 31.000,00 31.000,00 29.500,60 29.500,60 1.499,40 da altri enti del settore pubblico

totale titolo 47.000,00 113.500,00 160.500,00 159.000,60 36.625,60 1.499,40

INTROITI SERVIZI PROMOZIONE TURIST- 3 - Entrate extratributarie 1 - Proventi dei servizi pubblici 2094 0,00 2.000,00 2.000,00 1.955,50 1.955,50 44,50 CULTURALE

DA TESORIERE CONTRIBUTO CONVENZIONE 5 - Proventi diversi 155 0,00 25.000,00 25.000,00 25.000,00 25.000,00 0,00 TESORERIA

totale titolo 0,00 27.000,00 27.000,00 26.955,50 26.955,50 44,50

totale peg di gestione 47.000,00 140.500,00 187.500,00 185.956,10 63.581,10 1.543,90

5 - POLITICHE PER L'AGRICOLTURA E GESTIONE FAUNISTICA

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REG INTERVENTI AIUTO MISURE correnti dello stato,della regione e di altri 141 0,00 218.019,58 218.019,58 218.019,58 218.019,58 0,00 della regione FORESTALI LR 31/2008 enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di 2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REG-INTERVENTI AGRO-ALIMENTARI LR 2284 5.000,00 5.000,00 5.000,00 della regione 11/98

2 - Contributi e trasferimenti correnti 2701 DA REG-ORGANISMO PAGATORE REG.LE 20.000,00 20.000,00 20.162,62 20.162,62 -162,62 della regione

totale titolo 25.000,00 218.019,58 243.019,58 238.182,20 238.182,20 4.837,38 3 - Entrate extratributarie 1 - Proventi dei servizi pubblici 2097 CONTRAVVENZIONI AGRO-FORESTALI 30.000,00 30.000,00 30.000,00 26.833,19 0,00

1 - Proventi dei servizi pubblici 2166 MONETIZZAZIONE OBBLIGHI ITTIOGENI 30.000,00 30.000,00 22.899,92 22.899,92 7.100,08

1 - Proventi dei servizi pubblici 2175 RILASCIO LIBRETTI PESCA 10.500,00 10.500,00 11.283,37 11.283,37 -783,37

1 - Proventi dei servizi pubblici 2177 ESAMI VENATORI 4.000,00 2.000,00 6.000,00 7.132,00 7.132,00 -1.132,00

COMPENSAZIONE FORESTALE MONTANO- 1 - Proventi dei servizi pubblici 2178 300.000,00 300.000,00 460.498,78 432.507,00 -160.498,78 COLLINARE

1 - Proventi dei servizi pubblici 2179 CORSI ABILITAZIONE ESERCIZIO VENATORIO 0,00 15.000,00 15.000,00 9.980,00 9.980,00 5.020,00

totale titolo 374.500,00 17.000,00 391.500,00 541.794,07 510.635,48 -150.294,07

totale peg di gestione 399.500,00 235.019,58 634.519,58 779.976,27 748.817,68 -145.456,69

6 - SICUREZZA

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REG.PROG.INTERV.INTEGRATI SICUREZZA correnti dello stato,della regione e di altri 168 0,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 992,53 0,00 della regione URB.EXPO enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di 5 - Contributi e trasferimenti correnti 2358 DA CONSORZIO LAGHI GESTIONI ASSOCIATE 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 0,00 da altri enti del settore pubblico

totale titolo 10.000,00 4.000,00 14.000,00 14.000,00 10.992,53 0,00

3 - Entrate extratributarie 1 - Proventi dei servizi pubblici 2095 SANZIONI AMMINISTRATIVE PESCA 5.000,00 5.000,00 5.000,00 4.866,48 0,00

1 - Proventi dei servizi pubblici 2096 SANZIONI AMMINISTRATIVE CACCIA 15.000,00 15.000,00 15.000,00 5.695,07 0,00

1 - Proventi dei servizi pubblici 2105 SANZIONI AMMINISTRATIVE STRADALI 100.000,00 0,00 100.000,00 104.449,17 104.449,17 -4.449,17

totale titolo 120.000,00 0,00 120.000,00 124.449,17 115.010,72 -4.449,17

4 - Entrate derivanti da alienazioni, da 3 - Trasferimenti di capitale dalla trasferimenti di capitale e da riscossioni di 4380 DA REG. CONTRIBUTI PROTEZIONE CIVILE 0,00 56.480,00 56.480,00 56.480,00 56.480,00 0,00 regione crediti totale titolo 0,00 56.480,00 56.480,00 56.480,00 56.480,00 0,00

totale peg di gestione 130.000,00 60.480,00 190.480,00 194.929,17 182.483,25 -4.449,17 7 - FORMAZIONE PROFESSIONALE E ISTRUZIONE

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 2 - Contributi e trasferimenti correnti correnti dello stato,della regione e di altri 158 DA REGIONE INIZIATIVA PREMIO FILIPPINI 0,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 0,00 della regione enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di 2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REG. SISTEMA ORIENTAMENTO 169 0,00 89.036,56 89.036,56 89.036,56 0,00 della regione PERMANENTE

2 - Contributi e trasferimenti correnti 2117 DA REG FORM.NE ESTERNA APPRENDISTI 1.000.000,00 1.000.000,00 284.477,00 284.477,00 715.523,00 della regione

5 - Contributi e trasferimenti correnti DA IN FISICA NUCLEARE UNIVERSITA' PAVIA 159 0,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 0,00 da altri enti del settore pubblico PREMIO FILIPPINI

totale titolo 1.000.000,00 95.036,56 1.095.036,56 379.513,56 290.477,00 715.523,00

totale peg di gestione 1.000.000,00 95.036,56 1.095.036,56 379.513,56 290.477,00 715.523,00

8 - ECOLOGIA ED ENERGIA

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

3 - Tributi speciali ed altre entrate QUOTA PROV.LE TRIBUTO SPECIALE 1 - Entrate tributarie 1070 50.000,00 50.000,00 50.000,00 23.345,58 0,00 tributarie proprie DEPOSITO DISCARICA

totale titolo 50.000,00 50.000,00 50.000,00 23.345,58 0,00

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 2 - Contributi e trasferimenti correnti correnti dello stato,della regione e di altri 102 DA REGIONE PROGETTO RE MIDA RIFIUTI 155.306,00 155.306,00 155.306,00 0,00 della regione enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di 2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REGIONE PROGETTO INSUBRIA PULIZIA 103 27.976,00 27.976,00 27.976,00 0,00 della regione SCONFINATA

2 - Contributi e trasferimenti correnti 104 DA REGIONE PROGETTO RIFIUTILINSUBRICI 66.394,00 66.394,00 66.394,00 0,00 della regione

2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REGIONE CONTAMINAZIONE SOLVENTI 153 131.280,00 -55.000,00 76.280,00 76.280,00 76.280,00 0,00 della regione TERRITORIO

2 - Contributi e trasferimenti correnti 2203 DA REGIONE DEMANIO IDRICO LR 1/00-26/03 150.000,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 0,00 della regione

5 - Contributi e trasferimenti correnti DA FOND.CARIPLO PER RETE BIODIVERSITA' 106 0,00 425.000,00 425.000,00 425.000,00 170.000,00 0,00 da altri enti del settore pubblico FASE 2 BIS 5 - Contributi e trasferimenti correnti COMPENSAZIONI IMPIANTO NUCLEARE CCR 136 212.301,29 212.301,29 212.301,29 212.301,29 0,00 da altri enti del settore pubblico

5 - Contributi e trasferimenti correnti 2620 DA COMUNI PER CAVE LR 14/98 75.000,00 22.000,00 97.000,00 158.790,45 158.790,45 -61.790,45 da altri enti del settore pubblico

totale titolo 818.257,29 392.000,00 1.210.257,29 1.272.047,74 829.871,74 -61.790,45

3 - Entrate extratributarie 1 - Proventi dei servizi pubblici 2167 CONTRAVVENZIONI AMBIENTALI 100.000,00 210.000,00 310.000,00 310.000,00 166.207,43 0,00

AUTOCERT. CONTROLLI COMBUSTIONE 1 - Proventi dei servizi pubblici 2173 800.000,00 800.000,00 835.093,00 835.093,00 -35.093,00 L10/91

1 - Proventi dei servizi pubblici 2176 INTROITI DA ISTRUTTORIE AMBIENTALI 7.000,00 180.000,00 187.000,00 224.347,16 224.347,16 -37.347,16

SOVRACANONI DERIVAZIONE ACQUA PER 5 - Proventi diversi 3505 70.000,00 1.500,00 71.500,00 71.490,14 71.490,14 9,86 ENERGIA ELETTR.

5 - Proventi diversi 3513 RIMBORSO SPESE AUTORIZZAZIONE CAVE 3.000,00 3.000,00 1.976,43 1.976,43 1.023,57

totale titolo 980.000,00 391.500,00 1.371.500,00 1.442.906,73 1.299.114,16 -71.406,73

4 - Entrate derivanti da alienazioni, da 3 - Trasferimenti di capitale dalla trasferimenti di capitale e da riscossioni di 4381 DA REG. DEMANIO IDRICO L.R. 1/00-26/03 0,00 143.009,54 143.009,54 143.009,54 143.009,54 0,00 regione crediti totale titolo 0,00 143.009,54 143.009,54 143.009,54 143.009,54 0,00

totale peg di gestione 1.848.257,29 926.509,54 2.774.766,83 2.907.964,01 2.295.341,02 -133.197,18

9 - PATRIMONIO E BENI ARCHITETTONICI

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 1 - Contributi e trasferimenti correnti DA MIN.BENI CULT.MONASTERO correnti dello stato,della regione e di altri 2150 111.468,58 111.468,58 111.468,58 0,00 dello stato FINO 2022 enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di totale titolo 111.468,58 111.468,58 111.468,58 0,00

4 - Entrate derivanti da alienazioni, da 5 - Trasferimenti di capitale da altri DA FOND.CARIPLO MONASTERO CAIRATE trasferimenti di capitale e da riscossioni di 157 0,00 2.500.000,00 2.500.000,00 2.500.000,00 0,00 soggetti MUSEO crediti totale titolo 0,00 2.500.000,00 2.500.000,00 2.500.000,00 0,00

totale peg di gestione 111.468,58 2.500.000,00 2.611.468,58 2.611.468,58 0,00 10 - VIABILITA' E TRASPORTI

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 2 - Contributi e trasferimenti correnti correnti dello stato,della regione e di altri 2337 DA REGIONE TRASPORTO LOCALE 0,00 2.776.027,53 2.776.027,53 2.776.027,52 2.165.874,96 0,01 della regione enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di totale titolo 0,00 2.776.027,53 2.776.027,53 2.776.027,52 2.165.874,96 0,01

RIMBORSO SPESE VISITE CONCESSIONI 3 - Entrate extratributarie 1 - Proventi dei servizi pubblici 2174 100.000,00 100.000,00 86.704,60 86.704,60 13.295,40 PRECARIE

totale titolo 100.000,00 100.000,00 86.704,60 86.704,60 13.295,40

4 - Entrate derivanti da alienazioni, da 3 - Trasferimenti di capitale dalla DA REGIONE RISORSE UE POTENZ.RETI trasferimenti di capitale e da riscossioni di 162 0,00 116.714,39 116.714,39 116.714,39 116.714,39 0,00 regione STRADALI PROGETTO 35473707 crediti 3 - Trasferimenti di capitale dalla DA REG TRASFERIMENTI CAP. EX STRADE 441 600.000,00 1.100.000,00 1.700.000,00 1.700.000,00 600.000,00 0,00 regione ANAS

3 - Trasferimenti di capitale dalla DA REG INTERVENTI VIARI ALLUVIONI- 4341 145.847,42 145.847,42 145.847,42 145.847,42 0,00 regione CALAMITA'

3 - Trasferimenti di capitale dalla DA REG. POTENZIAM.RETI STRADALI 4382 0,00 18.169,53 18.169,53 18.169,53 18.169,53 0,00 regione SECONDARIE

totale titolo 745.847,42 1.234.883,92 1.980.731,34 1.980.731,34 880.731,34 0,00

totale peg di gestione 845.847,42 4.010.911,45 4.856.758,87 4.843.463,46 3.133.310,90 13.295,41

11 - TERRITORIO ED URBANISTICA

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

totale peg di gestione

12 - AFFARI GENERALI E LEGALI

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

3 - Entrate extratributarie 2 - Proventi dei beni dell'Ente 3220 FITTI REALI BENI STABILI 580.000,00 20.000,00 600.000,00 598.959,32 147.593,27 1.040,68 totale titolo 580.000,00 20.000,00 600.000,00 598.959,32 147.593,27 1.040,68

totale peg di gestione 580.000,00 20.000,00 600.000,00 598.959,32 147.593,27 1.040,68

13 - PROVVEDITORATO ED ECONOMATO

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

3 - Entrate extratributarie 1 - Proventi dei servizi pubblici 2171 INTROITI MENSA PROVIN.LE SOGG.IVA 30.000,00 30.000,00 37.472,90 37.472,90 -7.472,90

totale titolo 30.000,00 30.000,00 37.472,90 37.472,90 -7.472,90

totale peg di gestione 30.000,00 30.000,00 37.472,90 37.472,90 -7.472,90

23 - PROTEZIONE CIVILE

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

totale peg di gestione

27 - LAVORO

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 2 - Contributi e trasferimenti correnti correnti dello stato,della regione e di altri 170 DA REG. PROGETTO NEXT 0,00 179.974,00 179.974,00 179.974,00 0,00 della regione enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di 2 - Contributi e trasferimenti correnti 2233 DA REG-F.DO NAZ.CONSIGLIERA PARITA' 20.000,00 20.000,00 20.000,00 della regione

2 - Contributi e trasferimenti correnti 2239 DA REG-L68/99 DIRITTO LAVORO DISABILI 730.000,00 -730.000,00 0,00 1.127.380,24 1.127.380,24 -1.127.380,24 della regione

2 - Contributi e trasferimenti correnti 2395 DA REG DIRITTO LAVORO DISABILI LR 13/2003 0,00 1.528.168,22 1.528.168,22 266.224,53 1.261.943,69 della regione

2 - Contributi e trasferimenti correnti 2396 DA REG FONDO DOTI LAVORO 80.000,00 140.000,00 220.000,00 220.000,00 207.082,50 0,00 della regione 5 - Contributi e trasferimenti correnti 2050 DA COMUNI CONVENZIONI INFORMALAVORO 0,00 3.000,00 3.000,00 2.700,00 2.700,00 300,00 da altri enti del settore pubblico

totale titolo 830.000,00 1.121.142,22 1.951.142,22 1.796.278,77 1.337.162,74 154.863,45

totale peg di gestione 830.000,00 1.121.142,22 1.951.142,22 1.796.278,77 1.337.162,74 154.863,45

30 - EDILIZIA E SERVIZI SCOLASTICI

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

3 - Entrate extratributarie 1 - Proventi dei servizi pubblici 2169 RIMBORSO ENTI USO ATTREZZ.SOGG.IVA 25.000,00 16.000,00 41.000,00 37.021,60 28.365,70 3.978,40

1 - Proventi dei servizi pubblici 2170 RIMBORSO PRIVATI USO ATTREZZ.SOGG.IVA 60.000,00 53.000,00 113.000,00 114.905,09 111.243,75 -1.905,09

CONTRIBUTO GSE IMPIANTI FOTOV EDIFICI 5 - Proventi diversi 160 150.000,00 150.000,00 97.713,17 97.713,17 52.286,83 SCOLASTICI

VENDITA ENERGIA IMPIANTI FOTOV EDIFICI 5 - Proventi diversi 161 100.000,00 100.000,00 122.283,72 122.283,72 -22.283,72 SCOLASTICI

totale titolo 335.000,00 69.000,00 404.000,00 371.923,58 359.606,34 32.076,42

4 - Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di 2 - Trasferimenti di capitale dello stato 156 DA MIUR PER INTERVENTI SCUOLE 0,00 270.000,00 270.000,00 270.000,00 0,00 crediti totale titolo 0,00 270.000,00 270.000,00 270.000,00 0,00

totale peg di gestione 335.000,00 339.000,00 674.000,00 641.923,58 359.606,34 32.076,42

60 - POLITICHE SOCIALI

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

2 - Entrate derivanti da contrib. e trasfer. 2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REGIONE ASSISTENZA SCOLASTICA correnti dello stato,della regione e di altri 151 1.000.000,00 -1.000.000,00 0,00 167.351,13 167.351,13 -167.351,13 della regione DISABILI enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di 2 - Contributi e trasferimenti correnti 2023 DA REG OSSERVATORIO INTEGRAZIONE 21.000,00 1.500,00 22.500,00 22.500,00 20.250,00 0,00 della regione

2 - Contributi e trasferimenti correnti 2408 DA REGIONE PER TRASPORTO DISABILI 300.000,00 300.000,00 191.473,16 191.473,16 108.526,84 della regione 2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REGIONE BANDO ASSOCIAZIONISMO LR 2428 0,00 57.390,00 57.390,00 57.390,00 28.695,00 0,00 della regione 1/2008

2 - Contributi e trasferimenti correnti DA REGIONE BANDO VOLONTARIATO LR 2429 0,00 112.604,00 112.604,00 112.604,00 112.604,00 0,00 della regione 1/2008

totale titolo 1.321.000,00 -828.506,00 492.494,00 551.318,29 520.373,29 -58.824,29

totale peg di gestione 1.321.000,00 -828.506,00 492.494,00 551.318,29 520.373,29 -58.824,29

Stanziamento Stanziamento Reversali Titolo Categoria Capitolo Descrizione capitolo Variazioni Accertamenti Disponibilità iniziale fine periodo emesse

4 - Entrate derivanti da alienazioni, da DA MIUR PER INTERVENTO ISIS FACCHINETTI trasferimenti di capitale e da riscossioni di 2 - Trasferimenti di capitale dello stato 163 0,00 1.868.645,43 1.868.645,43 1.868.645,43 0,00 crediti DA MIUR PER INTERVENTO ITC GADDA 2 - Trasferimenti di capitale dello stato 164 0,00 615.000,00 615.000,00 615.000,00 0,00 ROSSELLI

DA MIUR PER INTERVENTI EDIFICI 2 - Trasferimenti di capitale dello stato 165 0,00 484.662,50 484.662,50 484.662,50 0,00 SCOLASTICI VARI

DA MIUR PER INTERVENTO LICEO 2 - Trasferimenti di capitale dello stato 166 0,00 600.000,00 600.000,00 600.000,00 0,00 SCIENTIFICO TOSI BUSTO ARSIZIO

totale titolo 0,00 3.568.307,93 3.568.307,93 3.568.307,93 0,00

999999 FINANZIAMENTO INVESTIMENTI 0,00 787.600,47 787.600,47 787.600,47

999999 NON VINCOLATO 0,00 939.450,37 939.450,37 939.450,37

999999 VINCOLATO 0,00 1.674.757,79 1.674.757,79 1.674.757,79

totale titolo 0,00 3.401.808,63 3.401.808,63 3.401.808,63

totale peg di gestione 0,00 6.970.116,56 6.970.116,56 3.568.307,93 3.401.808,63 PEG DI GESTIONE - SPESE - COMPETENZA 31/12/2014

1 - DIREZIONE GENERALE E UFFICIO PRESIDENZA

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese SALUTE SICUREZZA LUOGHI 3 - Prestazioni di servizi 774 10201 40.000,00 -8.000,00 32.000,00 31.162,14 14.724,14 837,86 correnti LAVORO DLVO 81/2008 INIZIATIVE RAPPRESENTANZA 3 - Prestazioni di servizi 1160 10101 5.000,00 -4.888,34 111,66 111,66 111,66 0,00 ISTITUZIONALE E PROMOZIONE 5 - Trasferimenti 112 PROMOZIONE UNIVERSITARIA 20301 19.500,00 19.500,00 19.500,00 0,00

5 - Trasferimenti 247 INIZIATIVE PROMOZIONE SOCIALE 10101 5.000,00 -5.000,00 0,00 0,00

totale titolo 69.500,00 -17.888,34 51.611,66 50.773,80 14.835,80 837,86

totale peg di gestione 69.500,00 -17.888,34 51.611,66 50.773,80 14.835,80 837,86

2 - FINANZE E BILANCIO

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 10 - Fondo di svalutazione crediti 890 FONDO SVALUTAZIONE CREDITI 503502 10.000,00 40.000,00 50.000,00 50.000,00 correnti 11 - Fondo di riserva 891 FONDO DI RISERVA 503502 300.000,00 0,00 300.000,00 300.000,00 2 - Acquisto di beni di consumo FONDO ECONOMALE E 50 10302 50.000,00 -25.000,00 25.000,00 15.222,14 15.032,02 9.777,86 e/o di materie prime ACQUISIZIONE BENI 3 - Prestazioni di servizi 13 SPESE POSTALI 10902 100.000,00 -7.189,85 92.810,15 57.075,10 55.526,31 35.735,05

3 - Prestazioni di servizi 845 ONERI DIVERSI E PARTECIPATE 10302 225.651,68 -70,12 225.581,56 225.476,38 213.877,38 105,18 COMPETENZE REVISORI - RATING - 3 - Prestazioni di servizi 2560 10302 80.000,00 -7.785,20 72.214,80 61.008,04 35.367,99 11.206,76 INCARICHI 4 - Utilizzo di beni di terzi 2650 CANONI A TERZI 10302 70.000,00 -9.072,00 60.928,00 50.952,69 46.981,24 9.975,31 TRIBUTO AMBIENTALE-QUOTA AI 5 - Trasferimenti 73 10302 20.000,00 -8.000,00 12.000,00 12.000,00 0,00 COMUNI 5 - Trasferimenti 88 PORTO DI GENOVA 10502 9.000,00 -2.258,03 6.741,97 3.354,93 3.354,93 3.387,04 2009-2028 A REGIONE PER 5 - Trasferimenti 833 10302 217.921,02 217.921,02 217.921,02 217.921,02 0,00 TERMINALE SACCONAGO 5 - Trasferimenti 2570 TRASFERIMENTI STATO PER A.T.A. 20302 6.050.093,17 6.050.093,17 6.050.093,17

5 - Trasferimenti 2571 TRASFERIMENTI STATO ADDIZ.E.E. 10302 697.042,75 697.042,75 697.042,75 697.042,75 0,00 TRASFERIMENTI STATO - EX DL 66 5 - Trasferimenti 2572 10302 0,00 6.193.864,71 6.193.864,71 6.193.864,71 0,00 ART. 47 6 - Interessi passivi ed oneri INTERESSI SU MUTUI E RISCHI 2 10509 650.000,00 650.000,00 619.882,34 619.882,34 30.117,66 finanziari diversi SWAP 6 - Interessi passivi ed oneri INTERESSI SU MUTUI E RISCHI 2 20130 1.650.000,00 -64.000,00 1.586.000,00 1.562.264,88 1.562.264,88 23.735,12 finanziari diversi SWAP 6 - Interessi passivi ed oneri INTERESSI SU MUTUI E RISCHI 2 60110 1.280.000,00 -30.000,00 1.250.000,00 1.241.031,77 1.241.031,77 8.968,23 finanziari diversi SWAP 6 - Interessi passivi ed oneri INTERESSI SU MUTUI E RISCHI 2 70208 380.000,00 -50.000,00 330.000,00 310.411,05 310.411,05 19.588,95 finanziari diversi SWAP 6 - Interessi passivi ed oneri 32 INTERESSI SU BOP E RISCHI SWAP 20130 850.000,00 850.000,00 849.469,74 849.469,74 530,26 finanziari diversi 6 - Interessi passivi ed oneri 32 INTERESSI SU BOP E RISCHI SWAP 30209 1.200.000,00 1.200.000,00 1.198.526,26 1.198.526,26 1.473,74 finanziari diversi 6 - Interessi passivi ed oneri 32 INTERESSI SU BOP E RISCHI SWAP 60110 1.600.000,00 -20.000,00 1.580.000,00 1.537.884,97 1.537.884,97 42.115,03 finanziari diversi VERSAMENTO IMPOSTE, TASSE, 7 - Imposte e tasse 70 10502 180.000,00 -8.517,70 171.482,30 154.157,94 141.805,53 17.324,36 DIRITTI E BOLLI 7 - Imposte e tasse 87 VERSAMENTO IVA SU PALESTRE 10502 25.000,00 -8.153,29 16.846,71 16.846,71 16.846,71 0,00 8 - Oneri straordinari della 75 RIMBORSO INTROITI NON DOVUTI 10302 50.000,00 -16.173,99 33.826,01 32.044,38 32.044,38 1.781,63 gestione corrente totale titolo 15.694.708,62 5.977.644,53 21.672.353,15 15.056.437,80 8.795.271,27 6.615.915,35

3 - Spese per 3 - Rimborso di quota capitale di 3 AMMORTAMENTO MUTUI 10308 1.130.000,00 1.130.000,00 1.125.232,13 1.125.232,13 4.767,87 rimborso dei mutui e prestiti 3 - Rimborso di quota capitale di 3 AMMORTAMENTO MUTUI 10309 980.000,00 980.000,00 972.417,44 972.417,44 7.582,56 mutui e prestiti 3 - Rimborso di quota capitale di 3 AMMORTAMENTO MUTUI 10310 1.770.000,00 1.770.000,00 1.761.870,69 1.761.870,69 8.129,31 mutui e prestiti 3 - Rimborso di quota capitale di 3 AMMORTAMENTO MUTUI 10330 2.800.000,00 2.800.000,00 2.780.624,89 2.780.624,89 19.375,11 mutui e prestiti 3 - Rimborso di quota capitale di ESTINZIONE ANTICIPATA DEBITI 4002 10302 1.600.000,00 0,00 1.600.000,00 1.600.000,00 mutui e prestiti PLURIENNALI 4 - Rimborso di prestiti RIMBORSO PRESTITI 850 10309 690.000,00 690.000,00 687.417,96 687.417,96 2.582,04 obbligazionari OBBLIGAZIONARI 4 - Rimborso di prestiti RIMBORSO PRESTITI 850 10310 1.620.000,00 1.620.000,00 1.615.142,11 1.615.142,11 4.857,89 obbligazionari OBBLIGAZIONARI 4 - Rimborso di prestiti RIMBORSO PRESTITI 850 10330 465.000,00 465.000,00 460.446,60 460.446,60 4.553,40 obbligazionari OBBLIGAZIONARI totale titolo 11.055.000,00 0,00 11.055.000,00 9.403.151,82 9.403.151,82 1.651.848,18

4 - Spese per RITENUTE PREVIDENZIALI E 911 910002 3.000.000,00 3.000.000,00 1.781.944,59 1.781.944,59 1.218.055,41 servizi per conto ASSIST.LI AL PERSONALE 912 VERSAMENTO RITENUTE ERARIALI 910002 6.000.000,00 6.000.000,00 2.976.084,16 2.976.084,16 3.023.915,84 VERS.TO ALTRE RITENUTE AL 913 910002 400.000,00 400.000,00 244.232,93 243.959,84 155.767,07 PERSONALE CONTO TERZI 914 DEPOSITI CAUZIONALI 910002 200.000,00 200.000,00 28.450,00 500,00 171.550,00

915 SPESE PER SERVIZI CONTO TERZI 910002 3.000.000,00 10.000.000,00 13.000.000,00 10.757.714,22 10.209.094,84 2.242.285,78 ANTICIPAZIONE FONDI SERVIZIO 916 910002 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0,00 ECONOMATO RESTITUZIONE DEPOSITI PER 917 910002 150.000,00 150.000,00 27.737,28 122.262,72 SPESE CONTRATTUALI totale titolo 12.850.000,00 10.000.000,00 22.850.000,00 15.916.163,18 15.311.583,43 6.933.836,82

totale peg di gestione 39.599.708,62 15.977.644,53 55.577.353,15 40.375.752,80 33.510.006,52 15.201.600,35

3 - PERSONALE ED ORGANIZZAZIONE

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10101 580.000,00 580.000,00 523.675,70 520.864,09 56.324,30 correnti 1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10104 210.000,00 -100.000,00 110.000,00 110.000,00 1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10203 910.000,00 910.000,00 902.742,68 892.224,98 7.257,32

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10212 1.580.000,00 1.580.000,00 1.454.742,10 1.436.898,05 125.257,90

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10301 80.000,00 80.000,00 71.999,45 71.999,45 8.000,55

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10302 540.000,00 540.000,00 523.985,89 523.985,89 16.014,11

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10313 410.000,00 410.000,00 408.912,41 408.912,41 1.087,59

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10402 170.000,00 170.000,00 119.321,89 119.321,89 50.678,11

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10701 10.000,00 10.000,00 10.000,00

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 10921 250.000,00 250.000,00 209.803,94 209.803,94 40.196,06

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 20130 1.230.000,00 1.230.000,00 1.101.615,97 1.101.615,97 128.384,03

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 20307 3.390.000,00 -250.000,00 3.140.000,00 3.138.845,41 3.138.845,41 1.154,59

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 30104 330.000,00 330.000,00 223.814,24 223.814,24 106.185,76

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 30204 500.000,00 500.000,00 466.155,63 457.451,67 33.844,37

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 30209 990.000,00 990.000,00 979.650,60 979.650,60 10.349,40

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 40104 290.000,00 290.000,00 250.644,94 244.156,85 39.355,06

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 40204 40.000,00 40.000,00 22.197,07 21.402,07 17.802,93

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 50110 290.000,00 290.000,00 274.360,44 274.360,44 15.639,56

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 60106 620.000,00 4.000,00 624.000,00 624.000,00 622.654,94 0,00

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 60110 1.500.000,00 1.500.000,00 1.498.269,21 1.498.269,21 1.730,79

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 60211 660.000,00 660.000,00 658.556,54 658.556,54 1.443,46

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 70208 1.250.000,00 1.250.000,00 1.244.605,34 1.159.084,14 5.394,66

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 70505 250.000,00 250.000,00 249.077,58 249.077,58 922,42

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 70506 750.000,00 750.000,00 736.492,00 736.492,00 13.508,00

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 70823 620.000,00 620.000,00 545.976,56 545.976,56 74.023,44

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 80260 500.000,00 500.000,00 499.838,20 499.838,20 161,80

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 90105 700.000,00 700.000,00 449.879,16 449.879,16 250.120,84

1 - Personale 1 PERSONALE RETRIBUZIONI ONERI 90327 3.200.000,00 -250.000,00 2.950.000,00 2.936.918,72 2.936.869,72 13.081,28 PERSONALE A TEMPO 1 - Personale 90 10203 300.000,00 300.000,00 256.171,99 203.163,31 43.828,01 DETERMINATO ED INCARICHI DIRITTI DI SEGRETERIA AL 1 - Personale 93 10203 40.000,00 -30.000,00 10.000,00 3.260,09 3.260,09 6.739,91 SEGRETARIO PENSIONI, ASSEGNI DI QUIESCENZA 1 - Personale 94 10203 30.000,00 30.000,00 30.000,00 13.713,20 0,00 E DIRITTI A CARICO 1 - Personale 2600 PERSONALE SPESE ACCESSORIE 10203 200.000,00 -80.000,00 120.000,00 75.255,87 57.955,67 44.744,13 INDENNITA' E CONTRIBUTI 3 - Prestazioni di servizi 61 10103 120.000,00 -62.883,01 57.116,99 57.116,99 57.116,99 0,00 AMMINISTRATORI 3 - Prestazioni di servizi 62 RIMBORSO SPESE AMMINISTRATORI 10103 80.000,00 -55.000,00 25.000,00 7.000,00 4.242,59 18.000,00

3 - Prestazioni di servizi 97 COMPENSI COMMISSIONI SELEZIONI 10203 1.000,00 -400,00 600,00 600,00

3 - Prestazioni di servizi 320 STUDI E CONSULENZE 10203 111.680,98 -111.680,98 0,00 0,00 PUBBLICAZIONI PER CONCORSI ED 3 - Prestazioni di servizi 857 10203 2.500,00 -1.000,00 1.500,00 1.500,00 INCARICHI 3 - Prestazioni di servizi 858 GESTIONE PERSONALE - SERVIZI 10203 30.000,00 -2.000,00 28.000,00 25.000,00 25.000,00 3.000,00 DIRITTI DI SEGRETERIA E F.DO 5 - Trasferimenti 92 10203 40.000,00 -35.000,00 5.000,00 847,29 847,29 4.152,71 MOBIL. ALL'AGENZIA 7 - Imposte e tasse 46 I.R.A.P.PERSONALE 10203 1.300.000,00 1.300.000,00 1.148.086,36 1.145.181,24 151.913,64

7 - Imposte e tasse 69 I.R.A.P. AMMINISTRATORI 10103 50.000,00 -44.000,00 6.000,00 4.719,99 4.719,99 1.280,01

totale titolo 24.155.180,98 -1.017.963,99 23.137.216,99 21.723.540,25 21.497.206,37 1.413.676,74

2 - Spese in INCARICHI PROGET.TECNICA E 6 - Incarichi professionali esterni 859 10203 50.000,00 0,00 50.000,00 9.743,65 9.743,65 40.256,35 conto capitale SUPPORTO ESTERNO OOPP (IVA) totale titolo 50.000,00 0,00 50.000,00 9.743,65 9.743,65 40.256,35

totale peg di gestione 24.205.180,98 -1.017.963,99 23.187.216,99 21.733.283,90 21.506.950,02 1.453.933,09

4 - ATTIVITA' CULTURALI, TURISTICHE E PROMOZIONALI, SPORTIVE

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo 334 TURISMO ACQUISTO BENI 40104 30.000,00 -29.411,00 589,00 589,00 589,00 0,00 correnti e/o di materie prime 2 - Acquisto di beni di consumo 652 ACQUISTO BENI PER CULTURA 30204 5.000,00 -1.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 0,00 e/o di materie prime 2 - Acquisto di beni di consumo CENTRO AUDIOVISIVI INIZIATIVE E 653 30204 5.000,00 -5.000,00 0,00 0,00 e/o di materie prime MATERIALI 2 - Acquisto di beni di consumo VETTORI INFORMATIVI 1171 10104 35.000,00 -32.188,50 2.811,50 2.811,50 2.811,50 0,00 e/o di materie prime ACQUISIZIONE MATERIALI 2 - Acquisto di beni di consumo 1184 ATTIVITA' SPORTIVE ACQUISTO BENI 40204 30.000,00 -18.775,00 11.225,00 11.223,76 11.223,76 1,24 e/o di materie prime 2 - Acquisto di beni di consumo 2630 BIBLIOTECHE ACQUISTO BENI 30104 20.000,00 -8.000,00 12.000,00 12.000,00 0,00 e/o di materie prime 3 - Prestazioni di servizi 127 BIBLIOTECHE PRESTAZIONE SERVIZI 30104 25.000,00 -10.000,00 15.000,00 15.000,00 0,00

3 - Prestazioni di servizi 160 SERVIZI DIDATTICI STORIA LOCALE 30204 10.000,00 -10.000,00 0,00 0,00 INTERVENTI CAMPIONATI DI 3 - Prestazioni di servizi 166 40104 300.000,00 101.567,52 401.567,52 401.567,52 200.000,00 0,00 CANOTTAGGIO 3 - Prestazioni di servizi 634 CELEBRAZIONI S. MARTINO 30204 5.000,00 5.000,00 1.264,00 1.264,00 3.736,00

3 - Prestazioni di servizi 635 RASSEGNA ANTICHI ORGANI 30204 25.000,00 25.000,00 20.227,10 20.227,10 4.772,90 SVILUPPO PROGETTO SIMARCH 3 - Prestazioni di servizi 642 30204 16.000,00 16.000,00 16.000,00 47,58 0,00 FONDI ENTI 3 - Prestazioni di servizi 643 SVILUPPO PROGETTO SIMARCH 30204 10.000,00 -1.178,00 8.822,00 7.953,00 4.180,00 869,00

3 - Prestazioni di servizi 646 SISTEMA REG.BENI CULTURALI 30204 0,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 0,00

3 - Prestazioni di servizi 648 CONVENZIONI CULTURALI 30204 150.000,00 150.000,00 147.000,00 132.750,00 3.000,00 CONFINANZIAMENTO INIZIATIVE E 3 - Prestazioni di servizi 662 30204 20.000,00 -1.697,19 18.302,81 18.302,81 10.927,00 0,00 PROGETTI 3 - Prestazioni di servizi 721 PROGETTO RETE BIBLIOTECARIA 30104 60.000,00 60.000,00 60.000,00 0,00 PROGETTO I MUSEI SI MUOVONO 3 - Prestazioni di servizi 775 30104 0,00 9.500,00 9.500,00 0,00 9.500,00 INSIEME - FR 3 - Prestazioni di servizi 792 TURISMO PRESTAZIONI DI SERVIZI 40104 50.000,00 -31.393,36 18.606,64 14.423,34 2.336,64 4.183,30

3 - Prestazioni di servizi 860 CULTURA PRESTAZIONE SERVIZI 30204 20.000,00 -3.614,92 16.385,08 16.384,48 16.384,48 0,60 VETTORI INFORMATIVI 3 - Prestazioni di servizi 1170 10104 250.000,00 -42.792,36 207.207,64 207.067,69 164.297,15 139,95 ACQUISIZIONE SERVIZI ATTIVITA' SPORTIVE PRESTAZIONI 3 - Prestazioni di servizi 1185 40204 20.000,00 -19.310,74 689,26 686,22 686,22 3,04 SERVIZI IDENTITA' CULTURALE 3 - Prestazioni di servizi 1186 30204 60.000,00 -37.389,75 22.610,25 20.889,87 20.380,16 1.720,38 PRESTAZIONE SERVIZI 3 - Prestazioni di servizi 1272 PROGRAMMI COMUNITARI 90204 20.000,00 -14.876,00 5.124,00 5.124,00 5.124,00 0,00 TRASF.AGENZIA PER IL TURISMO 5 - Trasferimenti 150 40104 400.000,00 -100.000,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 0,00 DELLA PROVINCIA DI VARESE 5 - Trasferimenti 321 EVENTI DI RILEVANZA PER L'EXPO 40104 500.000,00 -75.000,00 425.000,00 425.000,00 0,00 TRASFERIM.PER CAMPIONATI 5 - Trasferimenti 322 40104 0,00 25.000,00 25.000,00 25.000,00 10.000,00 0,00 CANOTTAGGIO TRASF.INIZIATIVE CULTURALI- 5 - Trasferimenti 346 40104 0,00 390.000,00 390.000,00 390.000,00 13.000,00 0,00 TURISTICHE-SPORTIVE 5 - Trasferimenti 636 LA PROVINCIA IN MUSICA 30204 15.000,00 15.000,00 15.000,00 7.500,00 0,00 INTERVENTI CAMPO CINEMAT.CO- 5 - Trasferimenti 639 30204 15.000,00 15.000,00 15.000,00 7.800,00 0,00 TEATRALE-MUSICALE PROMOZIONE EDUC.CULTURALE 5 - Trasferimenti 640 30204 70.000,00 -36.375,86 33.624,14 33.624,14 28.080,80 0,00 LOCALE 5 - Trasferimenti 649 SOSTEGNI, CONTRIBUTI ENTI 30204 70.000,00 -252,20 69.747,80 67.804,54 50.814,25 1.943,26 TRASFERIMENTI INIZIATIVE 5 - Trasferimenti 651 90204 120.000,00 -90.000,00 30.000,00 20.000,00 20.000,00 10.000,00 PROMOZIONALI 5 - Trasferimenti 798 INIZIATIVE DI SPETTACOLO 30204 30.000,00 30.000,00 30.000,00 17.500,00 0,00

5 - Trasferimenti 1124 CULTURA TRASFERIMENTI (FR) 30204 0,00 104.000,00 104.000,00 104.000,00 0,00

5 - Trasferimenti 1135 TURISMO TRASFERIMENTI 40104 50.000,00 -3.218,00 46.782,00 40.182,00 38.992,00 6.600,00 ATTIVITA' SPORTIVE 5 - Trasferimenti 1140 40204 210.000,00 -2.969,39 207.030,61 204.433,78 182.765,46 2.596,83 TRASFERIMENTI 5 - Trasferimenti 2631 BIBLIOTECHE TRASFERIMENTI 30104 80.000,00 -32.000,00 48.000,00 48.000,00 0,00

totale titolo 2.726.000,00 38.625,25 2.764.625,25 2.715.558,75 1.273.681,10 49.066,50

totale peg di gestione 2.726.000,00 38.625,25 2.764.625,25 2.715.558,75 1.273.681,10 49.066,50

5 - POLITICHE PER L'AGRICOLTURA E GESTIONE FAUNISTICA

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo 140 RIQUALIFICAZIONE FAUNISTICA 70505 15.000,00 -13.339,77 1.660,23 1.660,23 1.660,23 0,00 correnti e/o di materie prime 2 - Acquisto di beni di consumo 154 RIPOPOLAMENTI ITTICI 70505 10.000,00 -1.580,50 8.419,50 8.419,50 6.048,76 0,00 e/o di materie prime 3 - Prestazioni di servizi 132 INTERVENTI FAUNISTICI 70505 70.000,00 70.000,00 69.961,97 26.348,87 38,03

3 - Prestazioni di servizi 286 INTERVENTI RECUPERO ITTIOFAUNA 70505 70.000,00 -25.743,20 44.256,80 44.256,28 5.641,48 0,52 COMPENSAZIONE FORESTALE 3 - Prestazioni di servizi 1220 70605 300.000,00 300.000,00 300.000,00 0,00 MONTANO/COLLINARE 3 - Prestazioni di servizi 1326 INDENNITA' COMMISSIONI AGRICOLE 90105 3.000,00 -1.800,00 1.200,00 524,06 524,06 675,94 TRASFER AIUTO MISURE FORESTALI 5 - Trasferimenti 128 70605 0,00 218.019,58 218.019,58 218.019,58 0,00 LR 31/2008 FR 5 - Trasferimenti 862 ATTIVITA' PROMOZIONE AGRICOLA 90105 80.000,00 -80.000,00 0,00 0,00

5 - Trasferimenti 1307 RIMBORSO DANNI AGRICOLI 70505 50.000,00 50.000,00 48.937,88 8.885,10 1.062,12 PROGRAMMA EDUCAZIONE 5 - Trasferimenti 1314 90105 5.000,00 -5.000,00 0,00 0,00 ALIMENTARE FR totale titolo 603.000,00 90.556,11 693.556,11 691.779,50 49.108,50 1.776,61

totale peg di gestione 603.000,00 90.556,11 693.556,11 691.779,50 49.108,50 1.776,61

6 - SICUREZZA

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo 186 ACQUISIZIONI PER LA VIGILANZA 10906 20.000,00 -4.672,00 15.328,00 9.880,50 6.269,57 5.447,50 correnti e/o di materie prime 3 - Prestazioni di servizi 196 INTERVENTI SICUREZZA 10906 50.000,00 -15.482,35 34.517,65 34.219,98 24.465,98 297,67

totale titolo 70.000,00 -20.154,35 49.845,65 44.100,48 30.735,55 5.745,17

totale peg di gestione 70.000,00 -20.154,35 49.845,65 44.100,48 30.735,55 5.745,17

7 - FORMAZIONE PROFESSIONALE E ISTRUZIONE

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese SOSTEGNO INIZIATIVE 3 - Prestazioni di servizi 304 20307 30.000,00 30.000,00 2.926,00 2.600,00 27.074,00 correnti ORIENTAMENTO SCOLASTICO SERVIZI PER ATTIVITA' FORMAZIONE 3 - Prestazioni di servizi 575 20307 75.000,00 -15.000,00 60.000,00 56.619,60 34.309,60 3.380,40 PROFESSIONALE FORM.NE 3 - Prestazioni di servizi 658 20307 80.000,00 80.000,00 28.947,00 51.053,00 ACCOMPAGNAM.APPRENDISTI FR TRASFERIMENTI SOSTEGNO 5 - Trasferimenti 105 20307 5.000,00 15.000,00 20.000,00 8.106,84 8.106,84 11.893,16 INIZIATIVE FORMAZIONE 5 - Trasferimenti 352 PREMIO FILIPPINI PER LA FISICA 20307 0,00 5.711,21 5.711,21 5.278,02 5.278,02 433,19 SISTEMA REG.ORIENTAMENTO 5 - Trasferimenti 365 20307 0,00 89.036,56 89.036,56 89.036,56 0,00 PERMANENTE- F.R. FORM.NE ESTERNA APPRENDISTI 5 - Trasferimenti 657 20307 920.000,00 920.000,00 255.530,00 664.470,00 FR CONTRATTO SERVIZIO AGENZIA 5 - Trasferimenti 799 20307 50.000,00 -50.000,00 0,00 0,00 FORMATIVA totale titolo 1.160.000,00 44.747,77 1.204.747,77 446.444,02 50.294,46 758.303,75 totale peg di gestione 1.160.000,00 44.747,77 1.204.747,77 446.444,02 50.294,46 758.303,75

8 - ECOLOGIA ED ENERGIA

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo 163 CAVE ACQUISTO BENI CONSUMO 60208 10.000,00 10.000,00 6.333,79 6.333,79 3.666,21 correnti e/o di materie prime PROGETTO RE MIDA RIFIUTI SERVIZI 3 - Prestazioni di servizi 110 70308 1.500,00 1.500,00 1.500,00 0,00 FR 3 - Prestazioni di servizi 176 BONIFICHE 70208 30.000,00 -30.000,00 0,00 0,00

3 - Prestazioni di servizi 211 INQUINAMENTI-LL.RR.71/80 E 33/77 70208 15.000,00 -2.053,00 12.947,00 12.947,00 1.073,88 0,00 ORGANIZZAZIONE SMALTIMENTO 3 - Prestazioni di servizi 212 70308 45.000,00 -5.612,06 39.387,94 39.387,94 8.341,84 0,00 RIFIUTI PROVINCIALI 3 - Prestazioni di servizi 216 BIOTOPI PARCHI NATURALI 70208 70.000,00 70.000,00 70.000,00 49.000,00 0,00

3 - Prestazioni di servizi 240 AZIONI SOSTENIBILI 70208 40.000,00 -29.000,00 11.000,00 10.322,21 7.543,66 677,79 INDIVIDUAZIONE CONTAMINAZIONI 3 - Prestazioni di servizi 315 70708 131.280,00 131.280,00 131.280,00 9.747,80 0,00 SOLVENTI SARONNO FR PROGETTO UE RETE BIODIVERSITA' 3 - Prestazioni di servizi 323 70208 0,00 425.000,00 425.000,00 425.000,00 30.800,00 0,00 FASE 2 BIS 3 - Prestazioni di servizi 347 CONVENZIONE ARPA 70408 70.000,00 -70.000,00 0,00 0,00 LAGO DI VARESE STUDI ED 3 - Prestazioni di servizi 348 70208 25.000,00 -24.996,40 3,60 3,60 3,60 0,00 INTERVENTI AMB. INTERVENTI AMBIENTI LACUSTRI E 3 - Prestazioni di servizi 581 70208 100.000,00 -5.076,99 94.923,01 94.923,01 94.923,01 0,00 FLUVIALI 3 - Prestazioni di servizi 863 SERVIZI VERIFICATORI CALDAIE 70708 350.000,00 -10.712,56 339.287,44 323.218,59 45.332,68 16.068,85

3 - Prestazioni di servizi 2900 AGENDA 21 70708 50.000,00 -23.929,00 26.071,00 25.879,55 16.536,13 191,45

3 - Prestazioni di servizi 3000 PRESTAZIONE SERVIZI AMBIENTE 60208 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 0,00 PROGETTO RE MIDA RIFIUTI TRASF 5 - Trasferimenti 109 70308 153.806,00 153.806,00 153.806,00 0,00 FR PROGETTO INSUBRIA PULIZIA 5 - Trasferimenti 116 70308 27.976,00 27.976,00 27.976,00 0,00 SCONFINATA TRASF FR PROGETTO RIFIUTILINSUBRICI 5 - Trasferimenti 118 70308 66.394,00 66.394,00 66.394,00 0,00 TRASF FR 5 - Trasferimenti 164 TUTELA ACQUE SUPERFICIALI 70208 30.000,00 30.000,00 29.765,48 10.664,14 234,52 PARCHI LOCALI DI INTERESSE 5 - Trasferimenti 170 100108 40.000,00 -40.000,00 0,00 0,00 SOVRACOMUNALE INTERVENTI E 5 - Trasferimenti 246 70208 212.301,29 212.301,29 212.301,29 0,00 TRASF.COMPENSAZIONI IMPIANTO 5 - Trasferimenti 303 GIORNATE VERDE PULITO 70208 20.000,00 20.000,00 12.611,30 7.388,70 TRASFERIMENTI COMUNI PER CAVE 5 - Trasferimenti 719 60208 50.000,00 -50.000,00 0,00 0,00 DISMESSE totale titolo 1.548.257,29 133.619,99 1.681.877,28 1.653.649,76 290.300,53 28.227,52

2 - Spese in INTERV.RIQUAL.AMB.TERRIT.DEMANI 1 - Acquisizione di beni immobili 702 70208 0,00 143.009,54 143.009,54 143.009,54 conto capitale O IDRICO totale titolo 0,00 143.009,54 143.009,54 143.009,54 totale peg di gestione 1.548.257,29 276.629,53 1.824.886,82 1.653.649,76 290.300,53 171.237,06

9 - PATRIMONIO E BENI ARCHITETTONICI

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo 401 PROVVISTA MANUTENZIONI 10509 50.000,00 18.000,00 68.000,00 68.000,00 68.000,00 0,00 correnti e/o di materie prime GESTIONE ASCENSORE S.CATERINA 3 - Prestazioni di servizi 184 30209 60.000,00 60.000,00 60.000,00 52.770,84 0,00 E SICUREZZA PERCORSO MUSEALE CHIOSTRO 3 - Prestazioni di servizi 336 30209 0,00 98.672,40 98.672,40 96.681,00 92.899,00 1.991,40 CAIRATE 3 - Prestazioni di servizi 351 MANUTENZIONE AREE VERDI 10509 220.000,00 -10.000,00 210.000,00 196.426,73 176.426,73 13.573,27 MANUTENZIONE OPERE 3 - Prestazioni di servizi 353 10509 200.000,00 57.769,94 257.769,94 240.009,67 193.216,56 17.760,27 MONUMENTALI 3 - Prestazioni di servizi 414 CASERME INTERVENTI 10509 18.000,00 -7.200,00 10.800,00 10.000,00 4.250,00 800,00 SERVIZI PROMOZIONE EDIFICI 3 - Prestazioni di servizi 843 30209 20.000,00 -640,00 19.360,00 18.400,00 14.299,10 960,00 STORICO-CULTURALI TRASF. INTERVENTI RILEVANZA 5 - Trasferimenti 185 30209 20.000,00 20.000,00 17.000,00 17.000,00 3.000,00 STORICO-ARCHITETTONICA RECUPERO CHIESA S.MICHELE 5 - Trasferimenti 239 30209 200.000,00 -200.000,00 0,00 0,00 0,00 CHIOSTRO VOLTORRE CONVENZIONE SACRARIO 5 - Trasferimenti 867 30209 14.500,00 14.500,00 14.500,00 14.500,00 0,00 S.MARTINO DUNO totale titolo 802.500,00 -43.397,66 759.102,34 721.017,40 633.362,23 38.084,94

2 - Spese in PISTA CICLOPEDONALE LAGO 1 - Acquisizione di beni immobili 302 30209 40.000,00 40.000,00 40.000,00 0,00 conto capitale VARESE-VARIANTE CANOTTIERI POLO MUSEALE DEL MEDIOEVO NEL 1 - Acquisizione di beni immobili 330 30209 0,00 2.500.000,00 2.500.000,00 2.500.000,00 3.733,20 0,00 SEPRIO 1 - Acquisizione di beni immobili 474 VALORIZZAZIONE OPERE EDILI 10509 0,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 4.961,60 0,00

1 - Acquisizione di beni immobili 475 VALORIZZAZIONE IMPIANTI 10509 0,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 2.569,25 0,00 TRASF. A DI VARESE PER 7 - Trasferimenti di capitale 349 30209 0,00 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 0,00 TEATRO totale titolo 40.000,00 3.800.000,00 3.840.000,00 3.840.000,00 11.264,05 0,00

totale peg di gestione 842.500,00 3.756.602,34 4.599.102,34 4.561.017,40 644.626,28 38.084,94

10 - VIABILITA' E TRASPORTI

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo INTERVENTI SULLE SSPP 379 60110 80.000,00 -51.745,26 28.254,74 28.254,74 2.024,59 0,00 correnti e/o di materie prime ACQUISIZIONE BENI 3 - Prestazioni di servizi 308 INTERVENTI SULLE SS.PP. SERVIZI 60110 120.000,00 -47.351,20 72.648,80 70.776,95 7.816,77 1.871,85

3 - Prestazioni di servizi 324 MANUTENZIONE RETE VIARIA 60110 4.000.000,00 -900.000,00 3.100.000,00 3.099.994,89 2.385.904,38 5,11 FUNZIONI DA REGIONE PER 3 - Prestazioni di servizi 325 50110 5.000,00 -1.187,74 3.812,26 2.953,36 1.861,19 858,90 TRASPORTI SERVIZIO TRASPORTO PUBBL. 3 - Prestazioni di servizi 1455 50110 7.000.000,00 2.878.257,59 9.878.257,59 9.878.257,58 7.613.165,56 0,01 LOCALE totale titolo 11.205.000,00 1.877.973,39 13.082.973,39 13.080.237,52 10.010.772,49 2.735,87

2 - Spese in ATTENUATORI D'URTO PER 1 - Acquisizione di beni immobili 232 60110 0,00 18.169,53 18.169,53 18.169,53 0,00 conto capitale MOTOCICLISTI SS.PP. ROTATORIA TRA SS394 E SP 43 IN 1 - Acquisizione di beni immobili 267 60110 610.000,00 610.000,00 610.000,00 0,00 INTERVENTI .RAZIONALIZ.E 1 - Acquisizione di beni immobili 328 60110 0,00 591.915,33 591.915,33 591.915,33 31.824,44 0,00 MIGLIOR.INFRASTRUTTURE RETE 1 - Acquisizione di beni immobili 381 MANUTENZIONE STRAORD. SSPP 60110 145.847,42 145.847,42 145.847,42 0,00 MANUTENZIONE STRAORD. VIAB. 1 - Acquisizione di beni immobili 383 60110 600.000,00 1.100.000,00 1.700.000,00 1.700.000,00 57.515,23 0,00 ANAS LAVORI SOMMA URGENZA 1 - Acquisizione di beni immobili 703 60110 0,00 350.000,00 350.000,00 350.000,00 0,00 ALLUVIONI 2014 OPERE IDRAULICHE ADEGUAMENTO 1 - Acquisizione di beni immobili 732 60110 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0,00 NORMATIVO VALORIZZAZIONE PATRIMONIO 1 - Acquisizione di beni immobili 2911 60110 1.000.000,00 150.551,54 1.150.551,54 1.150.551,54 84.401,53 0,00 VIARIO totale titolo 2.555.847,42 2.210.636,40 4.766.483,82 4.766.483,82 173.741,20 0,00

totale peg di gestione 13.760.847,42 4.088.609,79 17.849.457,21 17.846.721,34 10.184.513,69 2.735,87

11 - TERRITORIO ED URBANISTICA

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese SISTEMA INFORMATIVO 3 - Prestazioni di servizi 256 60211 40.000,00 -818,20 39.181,80 39.181,80 2.205,36 0,00 correnti TERRITORIALE 3 - Prestazioni di servizi 1271 PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA 90211 10.000,00 -10.000,00 0,00 0,00

totale titolo 50.000,00 -10.818,20 39.181,80 39.181,80 2.205,36 0,00

totale peg di gestione 50.000,00 -10.818,20 39.181,80 39.181,80 2.205,36 0,00

12 - AFFARI GENERALI E LEGALI

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 3 - Prestazioni di servizi 40 PRATICHE LEGALI 10212 150.000,00 -16.750,37 133.249,63 132.516,86 56.317,10 732,77 correnti PUBBLICAZIONI PER GARE ED 3 - Prestazioni di servizi 41 10212 40.000,00 -10.000,00 30.000,00 30.000,00 21.414,57 0,00 INCARICHI 3 - Prestazioni di servizi 354 GESTIONE CASE DELLA PROVINCIA 10512 20.000,00 -6.611,61 13.388,39 6.370,34 3.946,77 7.018,05 FUNZIONAM.COMMISSIONE 3 - Prestazioni di servizi 779 10512 5.000,00 -2.000,00 3.000,00 2.826,49 2.826,49 173,51 PROV.ESPROPRI 4 - Utilizzo di beni di terzi 45 FITTI PASSIVI ED ONERI 10512 800.000,00 -13.110,43 786.889,57 775.946,95 775.946,95 10.942,62

5 - Trasferimenti 65 REGIO INSUBRICA 10112 30.000,00 -1.523,68 28.476,32 27.483,31 27.483,31 993,01

5 - Trasferimenti 66 QUOTE ASSOCIAZIONI ENTI LOCALI 10912 50.000,00 -349,90 49.650,10 49.125,26 49.125,26 524,84 5 - Trasferimenti 120 BORSE DI STUDIO 20312 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 0,00 SPESE STIPULA ATTI NOTARILI A 7 - Imposte e tasse 167 10512 10.000,00 -4.000,00 6.000,00 6.000,00 6.000,00 0,00 FAVORE ENTE 7 - Imposte e tasse 168 TASSA APPALTI PUBBLICI 10212 15.000,00 15.000,00 11.835,00 7.455,00 3.165,00

totale titolo 1.135.000,00 -54.345,99 1.080.654,01 1.057.104,21 965.515,45 23.549,80

totale peg di gestione 1.135.000,00 -54.345,99 1.080.654,01 1.057.104,21 965.515,45 23.549,80

13 - PROVVEDITORATO ED ECONOMATO

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo LOGISTICA STRUMENTALE- 5 10313 180.000,00 -33.181,32 146.818,68 117.867,74 68.044,77 28.950,94 correnti e/o di materie prime MATERIALI 2 - Acquisto di beni di consumo 10 ABBONAMENTI E PUBBLICAZIONI 10313 40.000,00 -800,00 39.200,00 38.000,00 38.000,00 1.200,00 e/o di materie prime 2 - Acquisto di beni di consumo CARBURANTI E CONSUMI 19 10913 200.000,00 -9.581,98 190.418,02 176.045,04 146.077,52 14.372,98 e/o di materie prime AUTOMEZZI 2 - Acquisto di beni di consumo VESTIARIO E DOTAZIONI 99 10313 45.000,00 -4.969,28 40.030,72 32.576,79 28.900,50 7.453,93 e/o di materie prime ANTINFORTUNISTICHE 3 - Prestazioni di servizi 11 TELEFONIA E TRASMISSIONE DATI 10913 350.000,00 -2.639,77 347.360,23 345.926,57 314.278,78 1.433,66 MANUTENZIONE E SERVIZI 3 - Prestazioni di servizi 17 10913 150.000,00 -42.875,08 107.124,92 95.424,17 94.646,85 11.700,75 AUTOMEZZI ASSICURAZIONE E BOLLI 3 - Prestazioni di servizi 18 10913 50.000,00 -339,16 49.660,84 49.646,07 48.536,77 14,77 AUTOMEZZI SERVIZI E MANUTENZIONI- 3 - Prestazioni di servizi 23 10313 200.000,00 -3.026,71 196.973,29 190.386,31 145.548,79 6.586,98 LOGISTICA STRUMENTALE 3 - Prestazioni di servizi 33 PULIZIA ED IGIENE-SERVIZI 10513 370.000,00 -172.680,00 197.320,00 188.300,00 70.546,04 9.020,00

3 - Prestazioni di servizi 38 SERVIZIO MENSA 10213 120.000,00 -6.517,02 113.482,98 102.134,78 76.605,70 11.348,20

3 - Prestazioni di servizi 43 ASSICURAZIONI 10513 420.000,00 -15.371,10 404.628,90 381.672,24 377.192,38 22.956,66

3 - Prestazioni di servizi 720 ACQUA POTABILE 10513 240.000,00 240.000,00 240.000,00 230.206,61 0,00

3 - Prestazioni di servizi 730 COMBUSTIBILE RISCALDAMENTO 10513 340.000,00 340.000,00 340.000,00 151.664,08 0,00

3 - Prestazioni di servizi 740 ENERGIA ELETTRICA 10513 1.800.000,00 1.800.000,00 1.800.000,00 1.641.136,80 0,00

4 - Utilizzo di beni di terzi 8 FOTOCOPIE-NOLEGGI 10313 80.000,00 -3.008,04 76.991,96 72.485,50 45.956,76 4.506,46

totale titolo 4.585.000,00 -294.989,46 4.290.010,54 4.170.465,21 3.477.342,35 119.545,33

totale peg di gestione 4.585.000,00 -294.989,46 4.290.010,54 4.170.465,21 3.477.342,35 119.545,33

21 - CENTRO ELABORAZIONI DATI

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo MATERIALI CONSUMO SISTEMI 7 10921 150.000,00 -87.760,97 62.239,03 39.129,19 28.562,46 23.109,84 correnti e/o di materie prime INFORMATICI GESTIONE E MANUTENZIONE SIST. 3 - Prestazioni di servizi 31 10921 330.000,00 330.000,00 330.000,00 275.770,36 0,00 INFORMATICO totale titolo 480.000,00 -87.760,97 392.239,03 369.129,19 304.332,82 23.109,84

totale peg di gestione 480.000,00 -87.760,97 392.239,03 369.129,19 304.332,82 23.109,84

23 - PROTEZIONE CIVILE

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo GUARDIE ECOLOGICHE 2500 70223 10.000,00 -8.000,00 2.000,00 0,00 2.000,00 correnti e/o di materie prime ACQUISIZIONE BENI 3 - Prestazioni di servizi 180 INIZIATIVE PROTEZIONE CIVILE 70823 50.000,00 -36.215,64 13.784,36 13.534,46 5.372,26 249,90

3 - Prestazioni di servizi 181 MANUTENZIONE PONTE RADIO 70823 20.000,00 -17.512,00 2.488,00 1.220,00 1.220,00 1.268,00 GUARDIE ECOLOGICHE 3 - Prestazioni di servizi 2501 70223 30.000,00 -19.472,00 10.528,00 10.142,86 8.510,98 385,14 ACQUISIZIONE SERVIZI 5 - Trasferimenti 253 PARCO CAMPO DEI FIORI 70623 80.000,00 80.000,00 80.000,00 70.971,12 0,00

5 - Trasferimenti 254 PARCO PINETA APPIANO GENTILE 70623 80.000,00 -560,35 79.439,65 78.599,12 67.628,00 840,53

5 - Trasferimenti 255 PARCO TICINO 70623 330.000,00 -11.592,00 318.408,00 318.408,00 318.408,00 0,00 TRASFERIMENTI CENTRO 5 - Trasferimenti 576 70623 180.000,00 180.000,00 180.000,00 172.155,63 0,00 GEOFISICO PREALPINO 5 - Trasferimenti 1308 DIFESA DA INCENDI BOSCHIVI 70823 45.000,00 -38.386,96 6.613,04 6.613,04 6.572,54 0,00 TRASFERIMENTI PARCHI E PROT. 5 - Trasferimenti 2502 70623 200.000,00 -125.500,00 74.500,00 74.500,00 10.000,00 0,00 CIVILE totale titolo 1.025.000,00 -257.238,95 767.761,05 763.017,48 660.838,53 4.743,57

2 - Spese in 5 - Acquisizione di beni mobili, ACQUISTO 701 70823 0,00 56.480,00 56.480,00 56.480,00 conto capitale macchine ed attrezzature tecnico- ATTREZZAT.PROTEZ.CIVILE F.R. totale titolo 0,00 56.480,00 56.480,00 56.480,00

totale peg di gestione 1.025.000,00 -200.758,95 824.241,05 763.017,48 660.838,53 61.223,57

27 - LAVORO

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 3 - Prestazioni di servizi 161 GESTIONE MERCATO DEL LAVORO 90327 40.000,00 -9.151,79 30.848,21 17.708,82 12.969,16 13.139,39 correnti SVILUPPO-MANTENIMENTO SISTEMA 3 - Prestazioni di servizi 578 90327 95.000,00 -3.881,28 91.118,72 86.048,42 26.907,95 5.070,30 INFOR. SINTESI 3 - Prestazioni di servizi 700 PROGETTO NEXT F.R. 90327 0,00 179.974,00 179.974,00 179.974,00 0,00 DIRITTO LAVORO DISABILI SERVIZI 3 - Prestazioni di servizi 793 90327 0,00 130.365,22 130.365,22 44.661,76 7.871,63 85.703,46 FR INTERVENTI SERVIZI PER IL LAVORO 3 - Prestazioni di servizi 794 90327 80.000,00 70.000,00 150.000,00 0,00 150.000,00 FR F.DO NAZ.CONSIGLIERE DI PARITA' 3 - Prestazioni di servizi 1283 90327 20.000,00 20.000,00 20.000,00 FR SOSTEGNO INSERIM.LAVORATIVO 5 - Trasferimenti 1471 90327 0,00 1.397.803,00 1.397.803,00 443.788,00 3.684,00 954.015,00 DISABILI FR 5 - Trasferimenti 2030 DIRITTO AL LAVORO DISABILI FR 90327 730.000,00 168.902,73 898.902,73 898.902,73 0,00

totale titolo 965.000,00 1.934.011,88 2.899.011,88 1.671.083,73 51.432,74 1.227.928,15

totale peg di gestione 965.000,00 1.934.011,88 2.899.011,88 1.671.083,73 51.432,74 1.227.928,15

30 - EDILIZIA E SERVIZI SCOLASTICI

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese 2 - Acquisto di beni di consumo 179 ACQUISTO BENI DI CONSUMO 20130 550.000,00 -16.000,00 534.000,00 534.000,00 370.935,08 0,00 correnti e/o di materie prime TRASPORTO ALUNNI STRUTTURE 3 - Prestazioni di servizi 37 20130 24.000,00 -4.543,60 19.456,40 19.456,40 11.617,20 0,00 SPORTIVE MANUTENZIONE VERDE ISTITUTI 3 - Prestazioni di servizi 187 20130 400.000,00 -115.095,12 284.904,88 284.904,88 71.175,17 0,00 SCOLASTICI 3 - Prestazioni di servizi 190 GLOBAL SERVICE E MANUTENZIONI 20130 1.300.000,00 -168.832,98 1.131.167,02 1.131.167,00 385.570,05 0,02 FOTOVOLTAICO EDIF.SCOLASTICI 3 - Prestazioni di servizi 200 20130 50.000,00 -25.000,00 25.000,00 25.000,00 3.000,00 0,00 SPESE AMM.VE E GESTIONALI SERVIZIO ENERGIA COMBUSTIBILE 3 - Prestazioni di servizi 795 20130 5.000.000,00 -582.740,00 4.417.260,00 4.417.179,35 2.233.881,29 80,65 ED.SCOLASTICI SERVIZI PER GESTIONI 3 - Prestazioni di servizi 2503 20130 50.000,00 -24.559,63 25.440,37 25.279,61 16.781,64 160,76 SCOLASTICHE LOCAZIONE STRUTTURE ATTIVITA' 4 - Utilizzo di beni di terzi 36 20130 24.000,00 -6.713,56 17.286,44 16.657,80 6.587,46 628,64 ALUNNI FITTI PASSIVI PER STRUTTURE 4 - Utilizzo di beni di terzi 104 20130 90.000,00 -10.000,00 80.000,00 79.377,12 45.930,46 622,88 SPORTIVE DIRITTO CONCESSIONE 4 - Utilizzo di beni di terzi 708 20130 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 0,00 TENSOSTRUTTURA VARESE FITTI E ONERI PER GESTONI 4 - Utilizzo di beni di terzi 2504 20130 290.000,00 -44.272,16 245.727,84 230.104,44 19.737,84 15.623,40 SCOLASTICHE TRASFER.TI COMUNI E SCUOLE PER 5 - Trasferimenti 169 20130 300.000,00 300.000,00 300.000,00 51.367,39 0,00 FUNZIONAMENTO 5 - Trasferimenti 1200 UFFICIO REGIONALE SCOLASTICO 20330 90.000,00 90.000,00 90.000,00 0,00 TRASF.TI PER LOCAZIONE 5 - Trasferimenti 3210 20130 54.000,00 -11.318,84 42.681,16 42.681,16 25.492,40 0,00 STRUTTURE SCOLASTICHE totale titolo 8.227.000,00 -1.009.075,89 7.217.924,11 7.200.807,76 3.247.075,98 17.116,35

2 - Spese in CFP CFPIL VARESE 1 - Acquisizione di beni immobili 310 20130 110.000,00 110.000,00 110.000,00 75.740,40 0,00 conto capitale MAN.STR.RISCALD.SCARICHI LICEO SC.LAVENO LAVORI SCUOLA 1 - Acquisizione di beni immobili 318 20130 750.000,00 -750.000,00 0,00 0,00 ALBERGHIERA PROGETTO EDIFICIO 1 - Acquisizione di beni immobili 319 20130 138.152,01 -138.152,01 0,00 0,00 SCOL.FERRERA-SISTEMAZIONE ISIS PONTI GALLARATE 1 - Acquisizione di beni immobili 327 20130 0,00 110.000,00 110.000,00 110.000,00 110.000,00 0,00 MAN.STRAORD. ISTITUTI SCOL VARESE ADEG.NORM. 1 - Acquisizione di beni immobili 341 20130 0,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 0,00 E MANUTENZIONE STRAORD. LICEO S. FERRARIS VARESE 1 - Acquisizione di beni immobili 345 20130 0,00 160.000,00 160.000,00 160.000,00 5.429,08 0,00 MAN.STRAORD. 1 - Acquisizione di beni immobili 350 PALESTRA CFP VARESE 20130 0,00 110.000,00 110.000,00 19.032,00 90.968,00 ADEGUAMENTO NORMATIVO 1 - Acquisizione di beni immobili 360 20130 0,00 1.868.645,43 1.868.645,43 1.868.645,43 0,00 IMPIANTI ELETTRICI ISIS ADEGUAMENTO NORMATIVO 1 - Acquisizione di beni immobili 361 20130 0,00 615.000,00 615.000,00 615.000,00 0,00 IMPIANTI ELETTRICI E PREVENZIONE MANUTENZIONE STRAORDINARIA E 1 - Acquisizione di beni immobili 362 20130 0,00 484.662,50 484.662,50 484.662,50 0,00 ADEGUAMENTO NORMATIVO INTERVENTI MESSA IN SICUREZZA 1 - Acquisizione di beni immobili 363 20130 0,00 600.000,00 600.000,00 600.000,00 0,00 EX D.LGS.81/2008 SERRAMENTI EDIFICIO SCOL. E PERTINENZE 1 - Acquisizione di beni immobili 387 20130 1.000.000,00 -1.000.000,00 0,00 0,00 -OPERE ISIS IPSSCT VARESE 1 - Acquisizione di beni immobili 389 20130 0,00 450.000,00 450.000,00 450.000,00 166.144,18 0,00 RIQUAL.MAN.STR.PER ISIS VARESE 1 - Acquisizione di beni immobili 738 20130 800.000,00 800.000,00 800.000,00 0,00 AMPLIAMENTO TRASFERIMENTI DOTAZIONI BENI 7 - Trasferimenti di capitale 690 20130 200.000,00 0,00 200.000,00 200.000,00 66.410,83 0,00 SCUOLE totale titolo 2.998.152,01 2.810.155,92 5.808.307,93 5.717.339,93 423.724,49 90.968,00

totale peg di gestione 11.225.152,01 1.801.080,03 13.026.232,04 12.918.147,69 3.670.800,47 108.084,35

60 - POLITICHE SOCIALI

centro di stanziamento variazioni stanziamento disponibilità titolo intervento contabile capitolo descrizione capitolo impegnato pagato costo iniziale definitive attuale capitolo 1 - Spese OSSERVATORIO REG 3 - Prestazioni di servizi 287 80260 21.000,00 1.500,00 22.500,00 22.500,00 3.499,42 0,00 correnti INTEGRAZIONE FR INTERVENTI IN CAMPO SOCIO- 3 - Prestazioni di servizi 419 80260 150.000,00 150.000,00 150.000,00 89.857,50 0,00 ASSISTENZIALE 3 - Prestazioni di servizi 424 OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI 80260 30.000,00 -30.000,00 0,00 0,00 REGISTRI VOLONTARIATO- 3 - Prestazioni di servizi 425 80260 15.000,00 15.000,00 15.000,00 7.500,00 0,00 ASSOCIAZIONI REGISTRO COOPERATIVE SOCIALI 3 - Prestazioni di servizi 426 80260 3.000,00 -3.000,00 0,00 0,00 FR CONTROLLO PERSONE GIURIDICHE 3 - Prestazioni di servizi 699 80260 15.000,00 -14.973,86 26,14 26,14 0,00 PRIVATE FR 5 - Trasferimenti 113 CONSULTA FEMMINILE 80260 5.000,00 5.000,00 5.000,00 2.500,00 0,00 ASSISTENZA SCOLASTICA DISABILI 5 - Trasferimenti 297 80260 1.000.000,00 -1.000.000,00 0,00 0,00 FR 5 - Trasferimenti 423 SVILUPPO PROGETTI DISABILI 80260 680.000,00 -7.062,50 672.937,50 667.433,22 481.651,61 5.504,28 FORMAZIONE PERSONALE SOCIO- 5 - Trasferimenti 441 80260 70.000,00 -74,71 69.925,29 69.925,29 41.925,29 0,00 ASSI.FR PROMOZIONE ASSOCIAZIONISMO LR 5 - Trasferimenti 447 80260 0,00 57.390,00 57.390,00 57.390,00 0,00 1/2008 FR PROMOZIONE VOLONTARIATO LR 5 - Trasferimenti 450 80260 0,00 112.604,00 112.604,00 112.604,00 0,00 1/2008 FR SOSTEGNO ATTIVITA' FONDAZIONE 5 - Trasferimenti 464 80260 35.000,00 35.000,00 35.000,00 35.000,00 0,00 F.MORANDI TRASPORTO ALUNNI DISABILI 5 - Trasferimenti 744 80260 300.000,00 300.000,00 191.473,16 108.526,84 OBBL.FORMATIVO FR totale titolo 2.324.000,00 -883.617,07 1.440.382,93 1.326.351,81 661.933,82 114.031,12

totale peg di gestione 2.324.000,00 -883.617,07 1.440.382,93 1.326.351,81 661.933,82 114.031,12 PROGRAMMA N. 01 - DIREZIONE GENERALE ED UFFICIO DI PRESIDENZA

Ufficio di Presidenza Le attività dell'ufficio di Presidenza, in collaborazione con le Strutture della Provincia, sono proseguite nel 2014 consentendo all'Ente stesso di confermare l'incisività, l'efficacia ed efficienza delle proprie funzioni istituzionali. L’Ufficio svolge tutte le funzioni di segreteria per il Commissario straordinario della Provincia e del Direttore Generale fino al 11 ottobre 2014, successivamente per gli organi di governo eletti il 12 ottobre 2014. L'Ufficio, relazionandosi all’interno e all’esterno dell’ente, offre supporto a tutte le strutture dell’Ente, raccogliendo dai settori le iniziative destinate all’esame del Commissario straordinario prima del Presidente dell’Ente di Area Vasta poi. Anche nel 2014 si è assicurato il coordinamento tra la Presidenza e le strutture dell’ente, gli enti e le realtà territoriali in occasioni di eventi e attività che implicavano la partecipazione di una pluralità di attori, garantendo la visibilità istituzionale dell’Ente. Le iniziative di rappresentanza istituzionale e di promozione universitaria e sociale, passano attraverso questi uffici. Infatti, la Provincia concretizza la propria sensibilità verso il mondo universitario e della ricerca scientifica attraverso l'assegnazione di fondi e borse di studio destinate agli istituti universitari presenti sul territorio. Con riferimento alla programmazione degli interventi per l'anno 2014, con l'obiettivo di mantenere ed incentivare, a parità di risorse economiche a disposizione la collaborazione con le strutture universitarie del territorio, gli uffici hanno mantenuto tale impegno gestendo l'assegnazione di risorse volte al finanziamento di studio e ricerca in ambito universitario. Sono state altresì portate avanti tutte quelle attività correlate alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro nonché le iniziative di studio finalizzate alla programmazione dello sviluppo economico del territorio. Nel 2014 l’ufficio di Presidenza ha dato assistenza al Comitato Organizzatore dei Campionati internazionali di Canottaggio, per la realizzazione del “Word Rowing Under 23 Campionships”.

Programmazione e Controlli La struttura Programmazione e Controlli, nel corso del 2014, ha proseguito l’elaborazione, in collaborazione con le Strutture dell’Ente, di indici di performance, atti a valutare dal punto di vista dell’efficacia, dell’efficienza e dell’incisività le attività dell’Ente. Gli indicatori di performance, come validati dall’Organismo di Valutazione, sono stati utilizzati anche per la misurazione e valutazione del personale. Il sistema di programmazione e gestione delle performance, pur a regime, ha visto un’attività intensa di adeguamenti e rivisitazioni correlati alle copiose modiche normative intervenute, oltre a numerosi nuovi adempimenti. Il riordino della disciplina degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione, previsto dal D.Lgs. 33/2013 è proseguito nel corso del 2014 con l'aggiornamento sul sito dell'Ente della sezione "Amministrazione Trasparente" e l'elaborazione e pubblicazione delle griglie di rilevazione secondo gli standard previsti dall'Anac.

PROGRAMMA N. 01 – DIREZIONE GENERALE E UFFICIO DI PRESIDENZA Per quanto riguarda invece le "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" di cui alla L.190/2012, la struttura Programmazione e Controlli ha predisposto e pubblicato, sul sito istituzionale dell'ente, su modello predisposto dall'Anac, la Relazione annuale del Responsabile della prevenzione della corruzione, così come previsto dall'art. 1, comma 14 della Legge 190/2012, che contiene il rendiconto sull'efficacia delle misure di prevenzione definite dai Piani Triennali di prevenzione della corruzione.

PROGRAMMA N. 01 – DIREZIONE GENERALE E UFFICIO DI PRESIDENZA PROGRAMMA N. 02 – FINANZE E BILANCIO L’attività della Struttura Finanze e Bilancio è stata improntata, nel corso dell’anno, alla gestione degli adempimenti e delle attività di natura finanziaria, contabile e tributaria dell’Ente, che negli ultimi anni risultano sempre più consistenti e hanno inciso in maniera significativa sull’operatività della struttura medesima. Una particolare nota meritano i contenimenti della spesa corrente esercitati sia in ordine alla spesa effettiva (cassa) che alla disponibilità di spesa di funzionamento. Dai dati contabili derivanti dal rendiconto finanziario per l’anno – e riferiti al programma n. 2 del Settore Finanze e Bilancio – sono desumibili impegni e liquidazioni di competenza. Tutti i dati analitici relativi alle suddette attività sono deducibili dagli indici di bilancio (residui, oneri finanziari per debito) e dalle tabelle di sintesi dei dati allegate al rendiconto di gestione.

PROGRAMMA N. 02 – FINANZE E BILANCIO PROGRAMMA N. 03 – PERSONALE E ORGANIZZAZIONE

La gestione del Peg. è stata finalizzata nel corso dell’anno al raggiungimento degli obiettivi di gestione delle risorse umane, fissati nel Peg. stesso e derivanti dalla Relazione Previsionale e Programmatica.

Per quanto riguarda la gestione del personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, si è proceduto durante l’esercizio ad un costante monitoraggio della spesa relativa, al fine di garantire l’osservanza delle disposizioni che ne prevedono il contenimento in rapporto ai precedenti anni.

Da notare infine, la prosecuzione dell’intento complessivo di professionalizzazione delle risorse umane dell’Ente in relazione alle iniziative formative rivolte al personale, pur nei limiti di spesa fissati dalla norma.

PROGRAMMA N. 03 – PERSONALE E ORGANIZZAZIONE

PROGRAMMA N. 04 - ATTIVITA’ CULTURALI, TURISTICHE E PROMOZIONALI E SPORTIVE

Complessivamente sono stati sostanzialmente perseguiti gli obiettivi fissati in Relazione Previsionale Programmatica 2014.

ATTIVITA’ CULTURALI La Provincia ha sostenuto e realizzato anche nel 2014 un ricco programma di proposte in ambito culturale, artistico e musicale, cercando di proporre appuntamenti in tutto il territorio di riferimento, con il coinvolgimento dei soggetti territoriali maggiormente significativi, oltre che in collaborazione con i maggiori attori istituzionali. Le attività si sono articolate in diverse iniziative gestite direttamente da Provincia o attraverso la collaborazione con soggetti esterni oppure realizzate in autonomia da enti o associazioni ai quali è stato riconosciuto un contributo o un supporto organizzativo della Provincia di Varese. Vengono di seguito sintetizzate le iniziative più significative:  la “Giornata della Memoria 2014”, realizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale ed i Comuni di Varese e , articolata in 4 appuntamenti presso due sedi (n. 2 proiezioni cinematografiche a Varese; n. 2 spettacoli teatrali a Gavirate);  le cerimonie commemorative della Battaglia del San Martino;  l’organizzazione del Premio Morselli 2014 (4 giornate di cui 1 in Villa Recalcati);  le seguenti rassegne musicali:  34^ edizione della rassegna “Antichi Organi”, con n. 28 Concerti;  la “Provincia ini Musica” in collaborazione con ANBIMA, con n. 23 eventi  concerti Ars Cantus con la realizzazione di n. 4 concerti (come da convenzione in atto).  alcune iniziative presso il patrimonio architettonico dell’Ente, finalizzato alla valorizzazione del patrimonio stesso:  n. 1 festa e concerto estivo presso il complesso dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso;  n. 10 mostre allestiste a Villa Recalcati;  n, 5 spettacoli nel parco di Villa Recalcati – tensostruttura estiva;  Visite guidate a Villa Recalcati (oltre 700 partecipanti).  l’organizzazione di eventi vari tra cui:  n. 1 Spettacolo teatrale “Murii per amur” - Supporto all’organizzazione  n. 3 eventi – reading poetici (“Varese poetica”) in collaborazione con il Comune di Varese Sono state sostenute inoltre le attività culturali quali il “Premio Chiara” in collaborazione con l’Associazione Amici di Piero Chiara, oltre le iniziative volte a valorizzare i monumenti della Provincia di Varese, della Badia di Ganna, del Chiostro di Voltorre, dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso e del Museo Bertoni. In materia di beni culturali e di gestione del patrimonio musealizzato, il sistema museale archeologico ha visto nel corso del 2014 il consolidamento dei progetti di valorizzazione dei siti e delle collezioni. In particolare si segnala:  nell’ambito della Convenzione SiMarch - funzioni delegate sui sistemi museali l.r. n. 1/2000 art. 4, comma 134. – la realizzazione della seconda annualità del progetto di didattica integrata dei musei di Varese, Arsago, , “I

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musei si muovono insieme 2014” – con l’organizzazione di 84 visite didattiche guidate per scolaresche (1.800 allievi), realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale;  nell’ambito del Progetto per l’allestimento del percorso museale e del piano di gestione per il recupero e la valorizzazione del Monastero di Cairate si è realizzato un percorso formativo articolato in 4 giornate, tenute dall’Università Cattolica, del personale di accoglienza che opera presso l’ex-monastero in virtù della convenzione in atto tra Comune di Cairate, Provincia e pro loco di Cairate;  nel quadro di SIRBEC (Sistema Informativo Regionale Beni Culturali - funzioni delegate l.r. n. 1/2000 art. 4, comma 134), nell’ambito del coordinamento provinciale del censimento, inventariazione, catalogazione dei beni culturali secondo parametri organizzativi e strumentali approntati e finanziati dalla Regione, si è realizzato un intervento straordinario per la catalogazione ex novo e/o la revisione di catalogazioni già effettuate. Si segnala inoltre che sono in fase di ultimazione i lavori di restauro dei dipinti del borgo di Arcumeggia, lavori cofinanziati dallo Stato. E’ proseguita la valorizzazione del paese dipinto di Arcumeggia, mediante la specifica programmazione degli eventi a carattere culturale-artistico, attuata con l'applicazione dell'Accordo tra Provincia di Varese, Comune di e Comunità Montana Valli del Verbano. Causa il fallimento della ditta appaltatrice le attività sono state temporaneamente sospese, in attesa di individuare un nuovo fornitore. Gli impegni e le liquidazioni delle iniziative finanziate con fondi regionali sono correlate all’introito dei fondi regionali stessi disposti da parte della Regione Lombardia, causando talora differenze con la chiusura dell’esercizio finanziario provinciale. Nell’ambito della promozione dell’identità culturale è stato consolidato il lavoro in campo teatrale con l’attivazione di rassegne di teatro dialettale che si sono svolte nei diversi Comuni che vi hanno aderito. E’ stata confermata, previa verifica delle proposte e dei programmi, il sostegno al Fondo Ambiente Italiano ed ad altre associazioni con finalità scientifiche e culturali.

AUDIOVISIVI E BIBLIOTECHE Vengono svolte le funzioni delegate da Regione Lombardia ai sensi della L.R. n° 81/1985 in materia di biblioteche di ente locale. Tra le attività istituzionalmente assegnate, sono effettuate le seguenti azioni: coordinamento di 110 biblioteche e di 6 Sistemi Bibliotecari del territorio, anche mediante periodiche Commissioni tecniche con i Coordinatori dei Sistemi Bibliotecari; promozione dei servizi bibliotecari e diffusione della Rete Bibliotecaria Provinciale (nel 2014 adesione del Comune di con Pino e nel circuito bibliotecario); consulenza tecnica e biblioteconomica alle biblioteche, aggiornamento indirizzario biblioteche on line sul sito provinciale e stampa copie cartacee per le biblioteche del territorio, coordinamento del Censimento annuale regionale delle biblioteche, gestione Biblioteca Storica Provinciale. Spetta inoltre alla Provincia la gestione e il coordinamento dei servizi centralizzati di importanza sovracomunale, cui è assegnato personale dedicato: catalogazione informatizzata di diverse tipologie di materiale, cartaceo e multimediale (dvd, audiolibri, cd…) e prestito interbibliotecario. Il catalogo informatizzato, in costante incremento con le ultime novità editoriali, è consultabile all’indirizzo: http://webopac.bibliotecheprovinciavarese.it e contiene quasi due milioni di documenti tra stampati e multimediali. L’accesso e la fruizione dei documenti catalogati sono gratuiti e prenotabili on line da tutti i cittadini iscritti al servizio.

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Inoltre, visto l’aumento delle richieste dei documenti da parte dei cittadini (nel 2014 n° 1.385.889 prestiti totali), anche parte del personale del Servizio Biblioteche partecipa quotidianamente allo smistamento del materiale interprestito. Con deliberazione Commissario Straordinario è stato approvato a giugno 2014 il Piano di Riparto per i finanziamenti e le attività, che consente di cofinanziare i progetti più significativi dei Sistemi Bibliotecari per lo sviluppo e la diffusione della lettura e dei servizi, in particolare il servizio di Prestito Interbibliotecario del Sistema Valli dei Mulini. Nel corso del 2014 è stato confermato il trend positivo di incremento del numero di cittadini iscritti ai Servizi Bibliotecari Provinciali e di prestito a domicilio dei documenti, sia cartacei e multimediali. Sono stati inoltre realizzati i seguenti progetti: - contratto centralizzato annuale del servizio di assistenza tecnica alla Rete Bibliotecaria Provinciale sia per il Servizio biblioteche Provinciale che per le 110 biblioteche del territorio. A questo proposito si segnala che Provincia di Varese copre il 50% del costo totale, la cifra rimanente viene versata alla Provincia dagli altri Enti del territorio che hanno aderito al progetto: cinque Sistemi Bibliotecari che versano una quota proporzionale al numero di abitanti e altre tre biblioteche di diversa titolarità che versano la quota di € 500,00 ciascuna: biblioteca Scuola Media Anna Frank di Varese, Istituto Edith Stein di Gavirate, Cesvov di Varese; - appalto di servizio assegnato a Cooperativa sociale per affido di uno dei due itinerari del Servizio Prestito Interbibliotecario; - abbonamento annuale per fornitura di copertine e riassunti di libri e DVD. Automaticamente tramite ISBN, il sistema, che è compatibile con il software gestionale attualmente in uso, integra e arricchisce i record presenti nel catalogo provinciale on line, in modo da offrire un servizio aggiuntivo e molto gradito agli utenti; - attivazione e messa a regime del progetto di attivazione della messaggistica automatica tramite sms e mail. I dati evidenziano, a partire dal mese di febbraio (periodo di test e sperimentazione del servizio) sino al 31 dicembre 2014 l’invio di n°12.448 sms e n° 296.039 mail: ciò ha consentito una migliore, più efficiente e gradita comunicazione con l’utenza, oltre alla riduzione della tempistica per i solleciti a vantaggio dei bibliotecari del territorio e un risparmio economico per le amministrazioni comunali, con la riduzione delle spese postali per comunicazioni cartacee; - progetto “Nati per leggere”, che si pone come obiettivo la diffusione della lettura ad alta voce in età prescolare e si avvale del collaborazione dell’Associazione Culturale Pediatri e del Centro per la Salute del bambino Onlus. Con la partecipazione di Nati per Leggere-sezione Lombardia sono stati effettuati nel 2014 due incontri rivolti a bibliotecari, educatori e personale ASL, attivando conoscenze e scambi di competenze tra operatori di ambiti diversi; - organizzazione in collaborazione con ARCA Lombardia di un corso per utilizzo della piattaforma regionale per gli acquisti Sintel, rivolto ai bibliotecari e a personale amministrativo interessato dei Comuni della provincia, che ha visto un totale di n° 51 partecipanti; - collaborazione con enti e strutture del territorio che promuovono iniziative culturali, educative e sociali. Nel corso del 2014 sono state accolte n° 372 richieste da parte di settori della Provincia, enti ed associazioni del territorio per la distribuzione di materiale alle biblioteche del circuito tramite servizio di Prestito Interbibliotecario.

ATTIVITA’ TURISTICHE E PROMOZIONALI L’attività sviluppata nel corso del 2014 ha visto il puntuale ed efficace presidio, in stretta connessione con Regione Lombardia, delle attività amministrative e di gestione della rete turistica (rif. LR 15/2007), con particolare riguardo alla raccolta ed

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elaborazione dati connessi all'attività turistica, alberghiera ed extralberghiera ed alla gestione delle pratiche inerenti le Agenzie di Viaggio del territorio (aperture, variazioni, chiusure, vigilanza, ecc.) Si è altresì operato, in collaborazione con altri soggetti, per l’implementazione e l’aggiornamento delle pubblicazioni e degli strumenti di promozione turistica, anche via web, risorse utilizzate in modo significativo dai soggetti che svolgono a vario titolo azioni di promozione del territorio. Nell’ambito delle iniziative di promozione turistica si sono rimodulate, sulla base delle valutazioni emerse dalle precedenti stagioni, e riproposte anche per l’estate 2014:  l’attivazione di un servizio di collegamento estivo per Santa Caterina del Sasso, con biglietto agevolato per coloro che arrivavano a Laveno in treno, attraverso il collegamento con battello tra Laveno e Santa Caterina del Sasso e di un servizio di autobus sempre per la medesima tratta;  l’attivazione di un servizio di crociera turistica sul Lago di Varese durante il fine settimana nel periodo giugno-settembre, con possibilità di attracco all’Isolino Virginia, in collaborazione con il consorzio Navigare l’Adda. Si è consolidata l’azione di supporto alla rete degli IAT (Uffici informazione e accoglienza turistica), durante l’estate 2014 con l’apertura di un nuovo punto, passando da 15 a 16 IAT. Si segnalano altre due attività, collegabili all’area Turismo e promozione, che hanno contraddistinto in modo significativo l’attività del settore nel corso del 2014:  Bando Expo - Attraverso il cosiddetto Bando Expo ci si è proposti di sostenere, in una logica di promozione del territorio provinciale in occasione di Expo 2015, una serie di attività culturali/sportive/turistiche sul biennio 2014/15 selezionate appunto con un apposito bando. Il bando ha riscontrato una rilevante partecipazione, con la presentazione di n. 208 domande, tra le quali sono state accolte n. 43 proposte. E’ in corso la fase di rendicontazione delle attività realizzate nel 2014. Tuttavia, l’approvazione della legge di stabilità per il 2015 (legge n. 190/2014) ha imposto alle Province uno sforzo economico senza precedenti per il contenimento della spesa pubblica attraverso la progressiva riduzione della spesa corrente nel triennio 2015-2017. Questo mutamento del quadro finanziario generale unitamente a criticità proprie del bilancio dell’Ente ed a squilibri organizzativi derivanti dalla mancata approvazione delle leggi regionali di riordino delle competenze provinciali rendono impossibile la copertura finanziaria degli interventi dell’annualità 2015. per il 2015 (legge n. 190/2014) ………………….. Si sono altresì individuate altre progettualità, cosiddetti Progetti collegati al Bando Expo, per la promozione del territorio, che sono state oggetto di un intervento di supporto.  Campionato Mondiale U23 di Canottaggio - Nel 2014 si è riconosciuto un contributo al “Comitato organizzatore dei campionati internazionali di canottaggio Varese 2011-15” che ha organizzato i “Mondiali U23 di canottaggio” sul lago di Varese, ponendo in essere tutte le iniziative utili alla migliore riuscita dell’evento mondiale. Supportato dalle diverse istituzioni: Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comune di Varese, Enti come la Camera di Commercio di Varese e l’Agenzia del Turismo della provincia di Varese, oltre che da sponsorizzazioni e partnership tecniche, il Comitato ha svolto attività di promozione, coordinamento, organizzazione, gestione e prestazione di servizi e diffusione con ogni mezzo dell’iniziativa, al fine non solo di promuovere e valorizzare lo sport, ma anche quello di far conoscere a tutto il mondo, attraverso i media e le riprese televisive, il territorio della provincia di Varese e le sue bellezze storico-monumentali ed ambientali, facendo da traino e da volano per un

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incremento sempre maggiore delle presenze turistiche legate non solo agli eventi, ma anche alla scoperta del nostro territorio. L’evento ha visto n. 51 Nazionali partecipanti all’evento con 309 equipaggi iscritti - n°1233 componenti delle rappresentative di cui 804 Atleti - n°131 membri di FISA e della Giuria internazionale - n° 437 Volontari ed i collaboratori di supporto tecnico - n° 310 studenti plurilingui in Staff - n° 123 giornalisti e fotografi accreditati- 845 biglietti individuali - n°2.500 spettatori medi al giorno – 6 tipologie diverse di materiali promozionali - campagne di affissione su n. 7 Comuni - produzione di circa n. 3 ore di riprese video - produzione di n. 1 spot radiofonico

PROGETTO EURODESK Eurodesk è una rete di sportelli che ha come obiettivo di favorire l’accesso dei giovani alle opportunità di mobilità (studio, lavoro, formazione, volontariato) offerte dai programmi comunitari, diffondendo nel modo più ampio possibile l’informazione sui programmi europei rivolti ai giovani, specie in tema di mobilità transnazionale, relativamente alle opportunità ed ai cofinanziamenti offerti dalla U.E. nel settore di interesse giovanile. Nel 2014 la Provincia è stata ente di coordinamento – punto locale decentrato del servizio Eurodesk (collaborazione con il settore di riferimento) che si concretizza nella diffusione delle politiche giovanili della UE anche attraverso la rete dei 24 informagiovani e 31 informalavoro presenti sul territorio.

SPORT L’attività in ambito sportivo ha riguardato in particolare il sostegno economico a oltre 30 progetti di enti ed associazioni per attività sportiva giovanile, con particolare riguardo alle discipline meno conosciute. Si è inoltre sostenuta la realizzazione del progetto “Sport si può”, destinato ai minori disabili (alunni scuole primarie e secondarie di I grado della Provincia, adulti disabili), disabili fisici, sensoriali e mentali. La Provincia di Varese, ha sostenuto l’Associazione POLHA VARESE per l’organizzazione dei corsi di nuoto, per alunni disabili e per i disabili frequentanti i centri socio-educativi della ASL della Provincia di Varese anno scolastico 2013/2014. Provincia di Varese ha altresì riconosciuto patrocini ad Associazioni sportive a sostegno di iniziative di promozione e diffusione dell’attività sportiva che ricomprendono iniziative promosse da Comuni, Società Sportive dilettantistiche, Coni, CSA con il coinvolgimento delle scuole.

COMUNICAZIONE L'azione informativa e di comunicazione, pur con una razionalizzazione di costi e contenimento di risorse, ha mantenuto i livelli di efficacia standard, utilizzando i diversi vettori informativi - cartacei, radio/televisivi e on line - e mediante la progettazione e realizzazione di materiali specifici che hanno riguardato le attività sviluppate dai diversi settori dell'ente e/o in stretta collaborazione con i soggetti esterni collegati (Agenzia del Turismo). Da evidenziare in particolare una significativa razionalizzazione nel ricorso ai vettori esterni, in particolare per la stampa, avendo privilegiato gli interventi on line (con lo sviluppo di spazi autogestiti) e l’autoproduzione video;

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per la promozione di eventi si è soprattutto utilizzata la comunicazione on-line (con un contenimento alla produzione cartacea ed alla spedizione di materiali) ed il ricorso a campagne di affissione e di distribuzione di materiali promozionale mediante le reti di servizi attive sul territorio (Biblioteche e IAT) che godono di una significativa affluenza di pubblico. Si segnalano i seguenti risultati raggiunti: - Definizione di 85 materiali di promozione, attraverso produzioni grafiche ed editoriali (inviti, brochures, manifesti, magazine, pubblicazioni, cartellonistica, banner, ecc.) - Informazione Video con realizzazione di servizi in onda su emittenti locali (Rete 55, La 6, Telesettelaghi) -52 prodotti video - Sito Internet: o N. 963.986 visite al sito nel corso del 2014 (per 469.917 persone/visitatori unici – durata media di visita 3 min e 58 sec. – visualizzazioni di pagine: n. 2.833.058) o Servizi informativi on line: pubblicate n. 666 news sul sito istituzionale; pubblicazione di n. 25 banner tematici, collegati ad eventi, iniziative, campagne - Manutenzione del sito istituzionale dell’Ente, con supporto tecnico ai diversi settori dell’Ente e ottenimento di tutti i requisiti richiesti dalla normativa vigente in materia e supervisione siti web collegati (Land of Tourism, Siti Unesco, Santa Caterina).

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PROGRAMMA N. 05 – POLITICHE PER L’AGRICOLTURA, GESTIONE FAUNISTICA,

Le attività e gli interventi nelle materie di competenza, agricolo-forestali e faunistiche, sono state realizzate nel corso del 2014 rispettando le previsioni iniziali.

In ambito agricolo-forestale, in particolare, è stato dato seguito alle attività delegate nell’ambito del Piano di Sviluppo Agricolo Regionale 2007/2013. In tale contesto le competenze tecnico-amministrative della Provincia sono state delegate dalla Regione Lombardia con le Leggi 11/98 e 7/2000, attualmente ricomprese nel Testo Unico in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo (L.R. 31/2008 e successiva integrazione). Il PSR si articola in una pluralità di misure ed assi di intervento finalizzati all’attribuzione di contributi in conto capitale a favore delle aziende agricole iscritte al Sistema Informatico Agricolo della Regione Lombardia (SIARL) che intendono realizzare programmi di investimento aziendale attraverso i quali perseguire gli obiettivi previsti dalle norme comunitari, quali: a) promuovere interventi finalizzati al miglioramento strutturale delle aziende agricole e di adeguamento infrastrutturale; b) dare sostegno ai giovani imprenditori agricoli; c) valorizzare il patrimonio forestale mediante attività di rimboschimento, miglioramento forestale, interventi silvo-colturali; d) sostenere gli imprenditori agricoli che svolgono attività di impresa nelle zone svantaggiate della provincia; e) incentivare la formazione e l'assistenza tecnica agli imprenditori agricoli; f) sostenere le attività agricole ed ecocompatibili. Gli interventi sono finanziati nella loro totalità con risorse comunitarie e aiuti di stato ed erogate dall’Organismo Pagatore Regionale sulla base degli esiti delle istruttorie tecnico-amministrative della Provincia. Il PSR 2007/2013, nella sua seconda edizione, è stato approvato con Decisione della Commissione CE 4663/2007 del 16 ottobre 2007 e nel 2014 vede il settimo anno di attuazione; gli interventi proposti e finanziati riguardano le strutture aziendali differenziate per comparto produttivo e per tipologia di intervento sui fabbricati, destinati al miglioramento delle strutture aziendali, e in ambito zootecnico destinati al sostegno di specifiche attività produttive e ad attività connesse, quali l’agriturismo, il sostegno e la creazione di microimprese, i sistemi di qualità, l’incentivazione di attività turistiche, l’ammodernamento delle sale e dei locali di smielatura e o la lavorazione di prodotti apistici, la formazione e l’informazione degli addetti in agricoltura, i servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale. L’applicazione del PSR nel corso del 2014 ha determinato una movimentazione di fondi pari a euro 6.144.812,00, di cui euro 2.404,458,00 liquidati e euro 3.740.354,00 assegnati ai rispettivi beneficiari. Il pagamento diretto dei finanziamenti e contributi agli imprenditori agricoli a seguito dell’istruttoria tecnica amministrativa realizzata dalla Provincia è proprio dell’Organismo Pagatore Regionale in vigenza di apposita convenzione.

PROGRAMMA N. 05 – POLITICHE PER L’AGRICOLTURA, GESTIONE FAUNISTICA

In materia forestale, il Piano di Indirizzo Forestale è lo strumento che consente alla Provincia di gestire il territorio secondo gli indirizzi dettati e concordati con le istituzioni locali nella prospettiva comune di valorizzare e ottimizzare le risorse relative ai soprassuoli boscati, private e pubbliche, nonché il miglioramento dei popolamenti arborei, proponendo scenari di sviluppo attenti ad un generale miglioramento della qualità ambientale, conservando e tutelando, anche ove possibile ripristinando, gli ecosistemi naturali di valenza provinciale. Il PIF ha dettato le linee di indirizzo per la gestione del territorio e consente alla struttura interna di soddisfare le istanze di privati ed enti pubblici in modo corrispondente alle finalità proprie di una gestione funzionale del territorio forestale. Il Piano di Indirizzo Forestale applicato sul territorio, ha consentito di perseguire una nuova progettualità con la destinazione di fondi derivanti dalle compensazioni degli interventi forestali realizzati da privati ed istituzioni, inerente alla realizzazione di interventi forestali e di ingegneria forestale sul territorio provinciale, con particolare attenzione alle aree di proprietà della Provincia, per le quali ci si è avvalsi anche delle competenze dei Settori tecnici della Provincia e della partecipazione diretta di aziende agricole locali. Degli 8 lavori previsti, 6 sono stati ultimati, di cui 1 nel 2014, mentre 2, relativi ai territori siti nei comuni di Veddasca, Cadegliano Viconago, sono ancora in fase di attuazione. Si è altresì proceduto, a seguito di richieste, a rettificare ed adeguare il PIF sulla base di quanto stabilito nelle relative Norme di Attuazione (n. 18 determinazioni dirigenziali). Nel corso dal 2014 è proseguito anche il lavoro di gestione, monitoraggio e rendicontazione degli interventi del Bando Forestale Provinciale, attivato nel 2012; risultano conclusi n. 18 interventi e 8 sono in fase conclusiva. Al fine di permettere la conclusione dei lavori relativi ai progetti approvati è stata disposta, con deliberazione Commissario Straordinario n.280 del 17.09.2014, la proroga degli interventi che presentavano particolari criticità nella conclusione nei tempi previsti. Inoltre è stato attivato il bando 2014 per l’erogazione di contributi per misure forestali ai sensi della Legge Regionale 5 dicembre 2008 n. 31 (approvato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 279 del 17.09.2014) finanziato da Regione Lombardia, nell’ambito del quale sono stati approvati e finanziati n. 7 interventi (di cui uno solo parzialmente) nell’ambito delle seguenti tipologie - Azione 1 - Interventi selvicolturali finalizzati al mantenimento, miglioramento e ripristino delle funzioni ecologiche, protettive, ricreative delle foreste, la biodiversità e la sanità dell’ecosistema forestale; - Azione 8 – Opere forestali ed infrastrutturali di interesse della collettività. Per quanto riguarda l’istruttoria tecnico-amministrativa per l’adozione e l’approvazione del Piano di Indirizzo Forestale di tre Comuni, , e che a seguito delle modifiche apportate alle Comunità Montane dalla Regione Lombardia sono rientrate nel territorio di competenza della Provincia di Varese e la cui redazione si era conclusa nel 2012, si è arrivati all’approvazione in linea tecnica con deliberazione del Commissario Straordinario n. 180 del 30 maggio 2014.

PROGRAMMA N. 05 – POLITICHE PER L’AGRICOLTURA, GESTIONE FAUNISTICA

E’ proseguita anche nel corso del 2014 l'attività prevista dalle disposizioni regionale per la redazione e l’approvazione dei PIF degli altri Enti Forestali (Comunità Montane e Parchi) nonché la collaborazione e il confronto con gli stessi nell'ottica di garantire uniformità di indirizzo per una corretta gestione del territorio. E’ altresì continuata l’attività, sotto il profilo tecnico-amministrativo, volta al rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche di cui all’art. 80 della LR 12/2005 per la trasformazione del bosco ( n. 29) e per il rilascio delle autorizzazioni forestali di cui all’art. 43 della LR 31/2008 (n. 33). In attuazione del R.R. 5/2007, è stata effettuata attività di sportello per l’inserimento in SITAB delle Segnalazioni Certificate di Inizio attività per il taglio boschi (n.437); attività di supporto e controllo per le istanze assegnate (1359) Sono altresì effettuati n. 2 sessioni d’esame per il rilascio e rinnovo di autorizzazione per l’utilizzo di fitofarmaci.

Gli obiettivi specifici previsti nelle Linee Programmatiche di Indirizzo in campo Agricolo della Provincia di Varese (DCP 8/2010), in linea con il Programma di Sviluppo Agricolo della Regione Lombardia 2007/2013, sono la fonte ispiratrice di due importanti progetti attivati nel precedente anno. A seguito della formalizzazione del protocollo di intesa con l’Istituto Zooprofilattico di Brescia, in collaborazione con la CCIAA di Varese, la ASL di Varese e con la partecipazione delle Associazioni di Categoria Agricola e delle Associazioni dei Consumatori, si è dato seguito la progetto che prevede la realizzazione di un sistema informativo provinciale per la valorizzazione delle caratteristiche di qualità e di sicurezza alimentare dei prodotti agroalimentari varesini. Il progetto si pone la finalità di evidenziare la tipicità e la caratterizzazione, la qualità, l'appartenenza al territorio dei prodotti agroalimentari locali al fine ultimo di consentire ai consumatori una scelta ed un utilizzo consapevole dei prodotti. Il progetto prevede l'informatizzazione dei dati raccolti con visibilità pubblica su web. In ambito faunistico, l’Ente è intervenuto per la gestione, tutela e conservazione delle specie faunistiche presenti sul territorio provinciale in applicazione della legislazione di riferimento (Legge Nazionale n. 157/92, Legge Regionale n. 26/93, Legge Regionale n. 12/01, Regolamento Regionale n. 9/2003, Legge n. 530/88 di ratifica ed esecuzione delle convenzioni tra la Repubblica Italiana e la Confederazione Svizzera per la pesca nelle acque italo-svizzere che attribuiscono o delegano alla Provincia specifiche competenze amministrative e di vigilanza in materia faunistico-venatoria e di gestione delle specie ittiche che popolano le acque interne). Le funzioni amministrative e di vigilanza in materia di caccia e di pesca, di gestione e tutela della fauna selvatica, sono state trasferite dalla Regione alla Provincia con la Legge Regionale n. 11/98, ricomprese oggi nel testo unico in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale, L.R. n. 31/2008. Gli interventi di gestione delle specie ittiche presenti nelle acque fluviali e lacuali della Provincia sono stati molteplici: anzitutto la tutela delle specie ittiche pregiate, trote e coregoni, è stata attuata tramite i ripopolamenti delle acque, mediante la affidamento di servizi per la produzione di novellame da riproduttori autoctoni, agli incubatoi che aderiscono alla rete

PROGRAMMA N. 05 – POLITICHE PER L’AGRICOLTURA, GESTIONE FAUNISTICA provinciale di , di Maccagno e di Porte della Torre e del Tinella. Si è inoltre provveduto a ripopolare le acque provinciali con ragani di anguilla, al fine di garantire la permanenza della popolazione di tale specie sul territorio provinciale.

La Provincia di Varese ha in atto da diversi anni un piano di sfoltimento delle specie ittiche infestanti alloctone. La presenza delle specie infestanti si è fatta in questi anni sempre più importante creando forti decrementi per le popolazioni ittiche delle specie pregiate quali per esempio il pesce persico. Per cercare di porre un margine al continuo accrescimento di tali specie la Provincia ha in essere con la Cooperativa di pescatori del Lago di Varese un protocollo che supporta i pescatori nelle attività di sfoltimento delle specie ittiche invasive. Nella stessa ottica è stato ultimato il progetto per il controllo del siluro nei laghi di Varese e di , cofinanziato dalla Fondazione Cariplo, nel corso del 2009/2012. I dati sono stati presentati ai soggetti coinvolti, pubblici e privati, in occasione di un convegno a tema.

E’ stato altresì ultimato il Progetto ”Miglioramento delle condizioni ecologiche, biologiche ed idromorfologiche del fiume Tresa” approvato con Deliberazione della Giunta Provinciale PV n. 119 in data 05.04.2011, relativo alla realizzazione di una scala di risalita per pesci presso lo sbarramento idroelettrico di Creva, lungo il fiume Tresa, che ha visto l'Ente quale coordinatore e capofila di un piano di lavoro che ha portato al coinvolgimento di diversi attori per la realizzazione dello stesso, apportando contributi anche in termini finanziari. In tal senso il progetto triennale prevede un costo per un importo totale di € 1.200.000,00.= derivanti dall'apporto di risorse provenienti, oltre che dal bilancio provinciale, da diversi finanziatori: Regione Lombardia, Enel SpA, Canton Ticino e Fondazione Cariplo; nel corso dell’anno è stata aperta la scala di risalita in occasione di una giornata divulgativa presso il Comune di Luino che è stata anche l’occasione per inaugurare la nuova opera ingegneristica.

La stipula di apposita convenzione con il WWF che gestisce il Centro Recupero Animali Selvatici nella Riserva Naturale Regionale del Bosco WWF di Vanzago, ha consentito per tutto il 2014 di garantire il soccorso, la degenza, la cura e la riabilitazione della fauna selvatica (mammiferi e uccelli); presso il Centro vengono accolti gli esemplari di fauna selvatica autoctona, anche non appartenenti a specie particolarmente protette o a specie in accertata diminuzione, rinvenuti nel territorio della provincia, garantendone assistenza con interventi di pronto soccorso ed attività di primo livello, degenza, alimentazione, assistenza veterinaria e riabilitazione alla vita selvatica. Sempre relativamente ad interventi di primo soccorso, il Parco della Pineta di Appiano Gentile e ha attivato (aut. prov.le n. 4388 del 23.11.2012) un Centro di Primo Soccorso per la Fauna ornitica selvatica in difficoltà. Questo soccorso,

PROGRAMMA N. 05 – POLITICHE PER L’AGRICOLTURA, GESTIONE FAUNISTICA rivolto a soggetti di specie ornitiche selvatiche ferite e controllato da un medico veterinario specialista in fauna selvatica scelto dal Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate, sarà di supporto per le attività di recupero della fauna in difficoltà.

Importanti interventi sono stati realizzati al fine di contenere i danni provocati dalla fauna selvatica alle colture agricole, ed in particolare dalla specie cinghiale e ungulati in genere: sopralluoghi e controlli all’interno di aziende agricole e coltivazioni private ove tali danni si verificano con maggiore incidenza ai fini del loro indennizzo da parte della Provincia nei limiti delle disponibilità di bilancio; messa in opera di recinzioni elettrificate intorno a campi coltivati idonee ad escludere le specie indesiderate e la sottoscrizione di appositi protocolli di intesa con gli Ambiti Territoriali di Caccia n. 1 e n. 2 per la manutenzione degli impianti al fine del loro corretto funzionamento; numerosi ed immediati interventi di controllo e di contenimento della fauna selvatica, ivi compreso l’abbattimento ex art. 41 della L.R. 26/93 da parte della Polizia Provinciale - Nucleo Faunistico e degli Operatori Faunistici qualificati. E proprio in funzione di un attento controllo delle popolazioni di cinghiali e di altre specie di fauna selvatica che maggiormente provocano danni alle produzioni agricole quali il colombo di città ed il coniglio, nel corso dell’anno è stato ultimato il corso attivato nel mese di novembre del precedente anno per la qualificazione di operatori faunistici; al corso hanno partecipato 250 persone; le sessioni di esame sono state realizzate nel trimestre gennaio/marzo 2014. Anche per il controllo del cormorano, specie che notoriamente porta notevoli danni alla fauna ittica, sono state attivate le procedure per la realizzazione degli interventi di controllo in art. 41 della L.R. 26/1993 a cura della Polizia Provinciale – Sezione Faunistica e degli operatori faunistici qualificati. Gli interventi interessano in particolare la Zona di Protezione Speciale (ZPS) Palude Brabbia dove gli interventi di contenimento sono stati autorizzati dal competente Istituto per l’Ambiente e la Fauna a seguito di parere favorevole di Valutazione Incidenza Ambientale della competente struttura della Regione Lombardia.

PROGRAMMA N. 05 – POLITICHE PER L’AGRICOLTURA, GESTIONE FAUNISTICA

PROGRAMMA N. 06 – SICUREZZA

La Polizia Locale della Provincia di Varese ha un’importante ruolo nel sistema di protezione e difesa civile, assicurando la presenza di uomini e mezzi nelle situazioni di emergenza. Inoltre, congiuntamente agli altri Corpi di Polizia Locale ed alle Forze dell’Ordine contribuisce alla realizzazione di un efficiente sistema integrato.

Attività del Settore Sicurezza Oggi il Corpo di Polizia Provinciale conta 38 persone, tutte operative sul territorio, di cui 9 presidiano 635 chilometri di strade provinciali, in servizio sei giorni su sette con un orario quotidiano dalle 7 alle 19; 20 vigilano sul territorio di 1199 kmq, suddiviso in 5 zone, per 365 giorni l'anno e 24 ore su 24; 5 poliziotti operano sui 7 laghi del Varesotto ed in particolare sul Lago Maggiore. La nostra è l'unica polizia in servizio tutto l'anno sul Lago Maggiore senza soluzione di continuità. A tutto il personale di Polizia è garantita innanzitutto la formazione di base e immediatamente dopo la loro presa in servizio, con la frequentazione dei corsi di Polizia Locale organizzati da Eupolis Lombardia. A questi corsi ne sono stati affiancati altri, organizzati all'interno del Corpo come il maneggio armi, il corso per "cacciatore formato" ed indicazioni per la gestione delle pratiche quotidiane e la conoscenza dei mezzi e dei materiali in dotazione. Non è mancata una formazione specialistica in materia ambientale, di gestione della incidentalità stradale e del Codice della Strada, di conoscenza delle lingue straniere in preparazione della stagione turistica.

I NUMERI DELLA POLIZIA PROVINCIALE

GIORNI DI SERVIZIO 2014

SEZIONE FAUNISTICA 365

SEZIONE NAUTICA 337

SEZIONE STRADALE 333

L'incremento dei giorni di servizio ha consentito di garantire una presenza quotidiana della Polizia provinciale sia a terra, sia in acqua, durante quasi tutto l'arco dell'anno.

PROGRAMMA N. 06 - SICUREZZA

CONTROLLO DEL TERRITORIO 2014

GIORNI DI PATTUGLIAMENTO IDRO BOSCHIVO RURALE 355

ORE DI NAVIGAZIONE SEZIONE NAUTICA 400 KM PERCORSI SEZIONE STRADALE 106.100

CONTROLLO MEZZI E PERSONE 2014 CONTROLLO CACCIATORI E PESCATORI IN ATTIVITA' 2137

NATANTI CONTROLLATI DALLA SEZIONE NAUTICA 130

VEICOLI CONTROLLATI 6020

PUNTI PATENTE DECURTATI SEZIONE STRADALE 1694

VIOLAZIONI ACCERTATE 2014 VIOLAZIONI ACCERTATE IN MATERIA ITTIICO-VENATORIA 96 SEZIONE FAUNISTICA VIOLAZIONI ACCERTATE IN MATERIA NAUTICA DA SEZIONE 66 NAUTICA VIOLAZIONI ACCERTATE AL CODICE DELLA STRADA DA 1115 SEZIONE STRADALE La costante attività di prevenzione svolta dalla Polizia provinciale ha per effetto un sempre maggior rispetto delle norme.

PROGRAMMA N. 06 - SICUREZZA Nel corso dell’anno 2014 sono stati altresì espletati importanti e svariati servizi in orario extra-lavorativo fra i quali ricordiamo per importanza: Progetto Sicurezza Lago Maggiore: nel periodo luglio-agosto, il personale del Corpo di Polizia ha prestato servizio tutti i fini settimana in orario serale-notturno raggiungendo importanti risultati in materia di sicurezza e controllo della circolazione (vedere relazione PEG 23). Campionati mondiali di canottaggio Under 23: il progetto ha previsto un potenziamento dei numeri dei servizi di controllo sul territorio, ma anche un aumento della qualità del servizio in termini di efficacia ed efficienza, in quanto eseguito in sinergia con le tre sezioni di Polizia Provinciale (stradale, faunistica e nautica) ed effettuato in maniera innovativa durante i Campionati Mondiali Under 23 di Canottaggio con la costituzione ed il funzionamento di una sala operativa interforze coordinata dal Questore di Varese e dal Comandante della Polizia Provinciale in quanto Responsabile della Sicurezza nel Comitato Organizzativo. L'area interessata è quella del lago di Varese. Alcuni dati: presenti 19 unità di Polizia Provinciale di cui 9 della sezione stradale, 5 della sezione nautica e 5 della sezione faunistica dalle 7 alle 19. Piano Neve 2014: in considerazione del fatto che il Comune di Varese è il capoluogo di Provincia che presenta valori di altitudine superiori tra tutti i Comuni capoluogo della Lombardia, nonché il notevole dislivello tra il centro cittadino, il lago e la rete autostradale si è reso necessario predisporre misure atte a scongiurare situazioni di grave criticità in occasione di intense nevicate, al fine di garantire la fluidità di percorrenza della viabilità provinciale e, nello specifico, si è provveduto a svolgere attività di prevenzione e sussidio alla popolazione in collaborazione con la Protezione Civile; in particolare si sono potuti offrire interventi in grado di far fronte alle necessità non sanitarie della popolazione ed al controllo della viabilità sulle strade provinciali in particolare sulle principali tratte: SP 57 tra Ponte di Vedano e viale Borri Varese in sinergia con Polstrada, SP 1 uscita Gazzada sino a Capolago rotatoria per in sinergia con Polizia Stradale di Varese, SP 57 tra uscita Gazzada e Ponte di Vedano in sinergia con Polizia Stradale di Varese. Progetto AntiStalking: nel 2014 è stata rinnovata la convenzione per la gestione del servizio di sportello Antistalking e nuove forme di violenza psicologica, per attività di sostegno psicologico-medico e legale per interventi di rilevazione, valutazione, assistenza, cura e protezione a favore di soggetti vittime di stalking e nuove forme di violenza psicologica ed affettiva e delle attività ad esso annesse. Lo sportello ha accolto nel 2014 ben 40 persone di cui 22 vittime dirette e 18 vittime secondarie. Le persone assistite allo sportello riferiscono che sono stati coinvolti nel meccanismo stalkizzante anche i loro familiari, tra cui: anziani, giovani, ragazzi/ragazze sotto i 22 anni, bambini. I dati evidenziano come lo stalking sia un fenomeno che può arrivare a coinvolgere un intero nucleo familiare e non soltanto il singolo componente. A ciascuna vittima è stato offerto un servizio di consulenza integrato di 2 o 3 colloqui integrati psicologico – legali presso lo sportello. Numerosi sono stati i contatti telefonici da parte delle vittime per avere ulteriori informazioni e per monitorare la propria situazione durante il periodo di assistenza allo sportello e dopo la conclusione della consulenza.

PROGRAMMA N. 06 - SICUREZZA PROGRAMMA N. 07 - FORMAZIONE PROFESSIONALE E ISTRUZIONE

Premessa Nel corso del 2014 il Settore Formazione Professionale e Istruzione ha proseguito gli impegni/obiettivi che storicamente gli sono affidati ed ha concluso le attività previste dagli Atti Negoziali, sottoscritti nel 2012 con la Regione Lombardia, rispettivamente con la Direzione Generale Istruzione, Formazione e Cultura e con la Direzione Generale Lavoro e Occupazione per il tema dell’apprendistato. Il raccordo interistituzionale, realizzato principalmente con UST, ASL, DTL, INAIL e la governance con il sistema territoriale delle rappresentanze datoriali o sindacali è il metodo di lavoro principale, vista la stretta interconnessione esistente su molti dei temi di pertinenza. Tra le attività di supporto al sistema della formazione professionale è stata assicurata continuità anche a quella di monitoraggio/ valutazione, con finalità di accompagnamento, della qualità delle azioni formative realizzate sul territorio. Per la realizzazione delle attività si è dovuto tener conto della considerevole riduzione del personale del settore (3 su 9) al fine di garantire in ogni caso il raggiungimento degli obiettivi previsti. Le Attività In coerenza con quanto sopra evidenziato, le attività del Settore si sono articolate pertanto nelle seguenti aree fondamentali: A. la programmazione strategica del sistema formativo integrato (formazione professionale e istruzione), in coerenza alle esigenze del territorio, alle politiche attive del lavoro e allo sviluppo locale e delle modifiche intervenute per legge; B. il monitoraggio qualitativo dell’effettuazione delle attività, con particolare riferimento all’apprendistato; C. la gestione amministrativa delle competenze assegnate; D. la gestione delle banche dati del sistema integrato di formazione professionale ed istruzione (OPI). Il Settore è stato chiamato a svolgere le proprie funzioni in un quadro di continue incertezze e riforme legislative e a fronte del progressivo ridursi di risorse, sia regionali (economiche) sia provinciali (personale). I Conti attribuiti sono stati utilizzati per supportare le attività che fanno riferimento ai seguenti progetti: 1. Programmazione attività relative alla formazione professionale; 2. Programmazione attività relative all’istruzione secondaria; 3. Apprendistato: formazione esterna e servizi alle aziende; 4. Monitoraggio/valutazione/accompagnamento delle azioni formative; 5. Supporto di iniziative.

PROGRAMMA N. 07 – FORMAZIONE PROFESSIONALE E ISTRUZIONE 1. Programmazione delle attività relative alla Formazione Professionale Dal 2010 la Regione Lombardia ha ridefinito il ruolo delle Province nell’ambito della programmazione e della gestione delle attività formative inerenti il Diritto/Dovere di Istruzione: la Regione prosegue l’adozione del sistema Dote, mantenendo in proprio la gestione dei relativi finanziamenti e attribuendo alle Province il ruolo di programmazione dell’offerta dei corsi triennali di qualifica e delle quarte annualità del sistema di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), nell’ambito della programmazione complessiva del Piano dell’Offerta Formativa provinciale. Alle Province è stata inoltre confermata, attraverso un apposito atto bilaterale, la gestione delle attività relative agli esami conclusivi dei percorsi triennali e quadriennali di istruzione e formazione. La sottoscrizione dell’Atto Negoziale, avvenuta a luglio 2012, pur non comportando l’attribuzione di nuove funzioni e/o deleghe, ha ulteriormente confermato il ruolo inerente gli esami dei corsi IeFP, ha consentito di rinnovare le iniziative in materia di orientamento scolastico. E’ stato realizzato e concluso, congiuntamente ad UST, il percorso formativo rivolto ai docenti referenti per l’orientamento, per elaborare e sperimentare nuovi strumenti e metodi per aiutare i ragazzi nella scelta della scuola superiore. Nel corso del 2014 si sono concluse le attività del dispositivo “successo formativo” finalizzato alla realizzazione di percorsi di orientamento e riorientamento rivolti a ragazzi tra i 14 e i 18 anni, nonché specifici percorsi formativi rivolti ad adolescenti a rischio di abbandono scolastico, per favorire il loro rientro in formazione ed il successo formativo: con un impegno di oltre 500.000 € abbiamo coinvolto complessivamente circa 600 ragazzi.

2. Programmazione delle attività relative all’Istruzione Secondaria di secondo grado Nel corso dell’anno, in applicazione di quanto previsto dal Decreto Legge 6 luglio 2011, n. 98, dalla L. 183/2011 e dalla DGR n. 2259 di Regione Lombardia del 1 agosto 2014, si è proceduto al perfezionamento del Piano di Dimensionamento della rete Scolastica Provinciale e alla fase di programmazione integrata dell’Offerta Formativa di Istruzione e di Formazione Professionale per l’anno scolastico 2015-16, anche attraverso la consolidata collaborazione interistituzionale con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese. Allo scopo di avvicinare ulteriormente il mondo della scuola e del lavoro e creare nuove opportunità di alta formazione tecnica dei nostri giovani dopo la maturità, abbiamo promosso l’avvio dei percorsi proposti dai nuovi Poli tecnico professionali e dai nuovi Istituti Tecnici Superiori (ITS), che hanno trovato favorevole riscontro, consentendo ai nostri giovani di frequentare percorsi altamente specialistici nella nostra provincia. Si è mantenuto il presidio degli strumenti ed azioni funzionali all’Orientamento scolastico, inerenti l’offerta formativa all’intero sistema territoriale interessato e agli utenti, giovani e famiglie. In particolare, la guida “Percorsi di Istruzione e Formazione dopo la terza media” è stata stampata in 15.000 copie e diffusa capillarmente in tutte le scuole secondarie di

PROGRAMMA N. 07 – FORMAZIONE PROFESSIONALE E ISTRUZIONE primo grado pubbliche e private della provincia e di molti comuni delle province limitrofe, ed è inoltre presentata in versione on-line con l’inserimento di riferimento ipertestuali.

3. Apprendistato. Per quanto riguarda la formazione esterna per gli apprendisti si è attuata la programmazione 2014, esaurendo le risorse, legate alla sottoscrizione dell’Atto Negoziale con la Regione Lombardia. Anche per il 2014 sono state previsti tre periodi di apertura delle prenotazione delle Doti (a marzo, a giugno e ad ottobre), che hanno consentito di raggiungere notevoli risultati di efficacia formativa sul territorio. In merito all’apprendistato, ambito nel quale la Provincia ha compiti di programmazione, promozione e finanziamento della formazione degli apprendisti, nel corso del 2014 abbiamo dedicato un particolare sforzo per incrementare l’utilizzo di questo strumento contrattuale, favorendo in tal modo l’occupazione giovanile. A questo scopo, in collaborazione con le parti sociali e con altre istituzioni territoriali, sono stati realizzati: • La definizione di strumenti che facilitino le imprese nell’utilizzo di questo contratto, mettendo a punto uno specifico “kit”, una vera e propria “guida sistematica” che accompagna le aziende in tutte le tappe del percorso dell’apprendista; • Un concorso di idee, rivolto ai giovani delle scuole superiori, destinate a sviluppare prodotti audiovisivi e cartacei con la finalità di promuovere la cultura dell’apprendistato nelle nuove generazioni. Per raggiungere tali risultati sono stati necessari numerosi momenti di raccordo sia sul fronte istituzionale, con le associazioni datoriali e sindacali, con INAIL, con l’ASL e con la Direzione Territoriale del Lavoro, sia con gli Enti di formazione, in qualità di attori di questo tipo di attività formativa. La Provincia si è inoltre assunta l’onere di diffondere e divulgare i meccanismi di accesso all’offerta formativa degli apprendisti attraverso iniziative che hanno coinvolto le Associazioni imprenditoriali e gli ordini professionali presenti sul territorio, anche attraverso momenti congiunti di formazione, nonché tutte le imprese coinvolte. Si è confermata la necessità di porre un’attenzione particolare alla continua implementazione/miglioramento del sistema informativo SINTESI, fondamentale in questa attività per ciò che attiene la banca dati e la procedura di candidatura dei progetti formativi. È stato aggiornato il Catalogo degli Enti di formazione che possono erogare attività formative per apprendisti, ed è stata predisposta la manutenzione e il miglioramento della pagina on-line di prenotazione delle attività relative alla sicurezza.

4. Monitoraggio/valutazione/accompagnamento delle azioni formative La struttura interna accanto alle attività di elaborazione e sperimentazione di dispositivi e modelli, privilegiando l’attività di confronto, discussione e raccordo con le agenzie formative interessate, ha predisposto e validato modalità sostenibili e praticabili di monitoraggio/valutazione/accompagnamento delle diverse tipologie di azioni formative.

PROGRAMMA N. 07 – FORMAZIONE PROFESSIONALE E ISTRUZIONE Sempre con risorse interne del Settore si è data continuità alla valutazione dei risultati dei corsi triennali di Formazione Professionale, indagine di valore strategico in quanto mirata alla realizzazione di attività di supporto al sistema territoriale per un miglioramento delle capacità formative e di autovalutazione del sistema stesso, inoltre dopo un anno si è ripristinata l’indagine sugli sbocchi occupazionali, che consentirà di recuperare i dati relativi all’annualità non effettuata.

5. Supporto di iniziative Nell’ambito delle attività proposte dai Centri di Formazione Professionale e/o dagli Istituti Scolastici sono state supportate iniziative di particolare rilevanza per il sistema della formazione e dell’istruzione in provincia di Varese, anche in ordine ad attività direttamente rivolte all’utenza dei C.F.P. o ad iniziative a rilevanza esterna.

PROGRAMMA N. 07 – FORMAZIONE PROFESSIONALE E ISTRUZIONE PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA Relativamente agli obiettivi fissati a preventivo per l’anno 2014 si riporta di seguito il dettaglio delle attività espletate nel corso del medesimo anno, suddivise tra i seguenti ambiti: 1. RIFIUTI Attività di valutazione tecnico-amministrativa e di autorizzazione Approvazione di progetti con conseguente rilascio di autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio di impianti di smaltimento e/o recupero di rifiuti non pericolosi e/o pericolosi prodotti in proprio o da terzi, da ubicarsi in territorio provinciale. Con la L.R. 10/09, di modifica ed integrazione della L.R. 26/03, sono state ridefinite nuovamente le competenze attribuite alle Province; alla Regione Lombardia rimangono esclusivamente le funzioni amministrative per impianti di ricerca, di sperimentazione, di innovazione tecnologica e per quelli rientranti in specifici Piani regionali (es. amianto). Nel corso dell’anno 2014, dopo complessa attività istruttoria tecnico-amministrativa, sono stati rilasciati 50 provvedimenti (nuove autorizzazioni, modifiche sostanziali ad impianti già esistenti, rinnovi, diffide e sospensioni temporanee attività). Le informazioni relative alle autorizzazioni rilasciate dalla Provincia di Varese sono state inserite nel database gestito presso il Settore e trasmesse periodicamente alla Regione Lombardia e ad A.R.P.A. Lombardia. Attività di valutazione tecnico-amministrativa comunicazioni recupero rifiuti in procedura semplificata Esame delle comunicazioni (nuove, rinnovi, varianti) ex art. 216 del D.Lgs. 152/06, all’esercizio delle operazioni di recupero di rifiuti non pericolosi e/o pericolosi prodotti in proprio o da terzi con iscrizione/cancellazione dal registro provinciale e provvedimenti di conformazione. Con le modifiche al D.Lgs. 152/06, introdotte dai DD.LLgs. 4/08 e 205/10, le competenze relative alla gestione delle iscrizioni delle comunicazioni (istruttoria tecnico-amministrativa complessa) sono state assegnate alle Province. Nel corso dell’anno 2014 sono state eseguite 34 istruttorie ed emanati 31 atti amministrativi (nulla osta inizio attività, divieto di inizio o prosecuzione dell’attività in caso di mancata conformazione alla normativa), di cui n. 16 ai sensi dell'art. 216 del d.lgs. 152/06 e n. 15 ai sensi del d.p.r. n. 59/2013. Le informazioni relative alle comunicazioni di inizio/modifica attività pervenute alla Provincia di Varese sono state inserite nel database gestito presso il Settore e trasmesse periodicamente alla Regione Lombardia e ad A.R.P.A. Lombardia. Attività di valutazione tecnico-preliminare Pareri tecnici rilasciati alla Regione Lombardia finalizzati all’approvazione di progetti ed autorizzazioni alla realizzazione ed all’esercizio di impianti sperimentali di smaltimento e/o recupero di rifiuti non pericolosi e/o pericolosi prodotti in proprio o da terzi, da ubicarsi in territorio provinciale. Nel corso dell’anno 2014 non sono stati rilasciati pareri. Attività di valutazione tecnico-amministrativa di assoggettabilità/esclusione alla procedura di V.I.A. regionale per gli impianti di smaltimento/recupero rifiuti La Regione Lombardia, inizialmente con D.G.R. n. 7366 del 28.05.2008, ed ora con riferimento alla L.R. 5/2010 ed al successivo regolamento attuativo R.R. 5/2011 ha trasferito alle Province le competenze in materia di espletamento della

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA procedura di verifica di assoggettabilità/esclusione alla Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) regionale per progetti/impianti, in procedura ordinaria o semplificata, che effettuano operazioni di recupero e/o smaltimento rifiuti di cui agli allegati B e C alla parte IV del d.lgs. 152/06 e che sono ricompresi, per tipologia e dimensioni, nei progetti di cui all’allegato IV della parte II del d.lgs. 152/06, ivi compresi gli impianti che rientrano al punto 5 dell'Allegato 1 al d.lgs. 59/05 (IPPC), ad esclusione di quelli di incenerimento rifiuti urbani con capacità superiore alle 3 t/h ed altri impianti connessi, rimasti in capo alla Regione. Con D.G.R. n. 11317 del 10.02.2010, entrata in vigore a giugno 2010, è stato approvato un nuovo metodo di valutazione molto più complesso che prende in considerazione gli impatti ambientali del progetto (come intervento sul territorio e come apporti delle varie componenti ambientali - aria, rumore, rifiuti, acque, ecc.) a quelli esistenti, rispetto sia al sito individuato, sia alle zone contermini. Nell’anno 2014 sono pervenute 9 istanze di verifica e, previa istruttoria complessa, sono stati conclusi 9 procedimenti con il rilascio di attestazione di esito finale. Attività di vigilanza Verifica della rispondenza degli impianti di smaltimento/recupero rifiuti realizzati in relazione ai progetti presentati ed approvati; controllo sulle attività di raccolta e trasporto in conto proprio ed in conto terzi, di intermediazione e di commercio dei rifiuti, ivi compreso l’accertamento delle violazioni alla vigente normativa. Nel corso dell’anno 2014 sono stati eseguiti 20 accertamenti, che in alcuni casi hanno comportato: l’attivazione di segnalazioni all’Autorità Giudiziaria e ad altri Enti competenti (Comune, A.R.P.A., A.S.L.), emanazione di provvedimenti di diffida/sospensione attività e richiesta di contestazione di sanzioni pecuniarie amministrative a seguito delle quali la Provincia di Varese ha introitato la somma di circa € 100.000,00. Sono state inoltre gestite le comunicazioni relative agli accertamenti eseguiti da A.R.P.A. - Dipartimento di Varese, per un costo pari ad € 13.003,62, relativi a controlli sulla corretta gestione dell’attività svolta presso gli stabilimenti produttivi e presso gli impianti di recupero/smaltimento rifiuti. Le informazioni relative all’attività di controllo sono state inserite nel database gestito presso il Settore e trasmesse periodicamente alla Regione Lombardia e ad A.R.P.A. Lombardia. L’Ufficio ha inoltre partecipato ad ispezioni congiunte con Polizia Giudiziaria (Corpo Forestale dello Stato, Polizia di Stato) a seguito di deleghe di indagine da parte dell’Autorità Giudiziaria. Attività di vigilanza sull’importazione/esportazione dei rifiuti Controllo sul trasporto transfrontaliero di rifiuti, attività demandata dalla Regione Lombardia. Nel corso dell’anno 2014 sono state effettuate circa 350 spedizioni all’estero da parte di Imprese situate nella provincia di Varese. Inoltre, Società ubicate in provincia di Varese, definite dalla normativa in materia come soggetti “notificatori”, hanno organizzato, per imprese ubicate in territorio nazionale ma extraprovinciale, spedizioni di rifiuti all’estero. Sono inoltre state effettuate da Imprese che effettuano recupero ubicate in Provincia di Varese, importazioni di rifiuti non pericolosi inseriti nella “lista verde” del Regolamento 1013/2006.

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA Registro delle imprese che effettuano il recupero dei rifiuti in Provincia di Varese In attuazione a quanto stabilito dagli artt. 214 e 216 del D.Lgs. 152/06, il suddetto elenco, nel quale sono inserite oltre 320 Imprese, delle quali 95 attualmente operative, è stato costantemente aggiornato dal Settore e si è proceduto periodicamente alla trasmissione del database alla Regione Lombardia e ad A.R.P.A. Lombardia. Sistema integrato di gestione dei rifiuti I n attuazione a quanto previsto dalla L.R. 26/03 e dal vigente Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, nel 2014 si è proceduto alla trasmissione alla Regione Lombardia della relazione consuntiva relativa all’anno 2013 sullo stato di attuazione del piano Provinciale di Gestione Rifiuti approvato dalla Giunta Regionale con d.g.r. n. 660 del 20.10.2010, ai sensi dell’art. 20, comma 6, della L.R. 26/03. Nel corso dell’anno è proseguita l’attività dell’Osservatorio Rifiuti con la predisposizione del Report in cui è stata analizzata la produzione ed i risultati di gestione dei rifiuti urbani per l’anno di riferimento (2013). Il Report è stato pubblicato sul sito della Provincia, pertanto non è stata effettuata la stampa e la distribuzione di CD. Tra le varie iniziative di sensibilizzazione e comunicazione, si ricorda la “V Giornata del Riuso” nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti che ha avuto come obiettivo prevenzione dello spreco alimentare, in linea con Expo 2015. Provincia di Varese col suo braccio operativo dell'Osservatorio Provinciale Rifiuti è riuscita a coinvolgere, nell'organizzazione della Settimana Europea 2014, oltre agli ormai usuali partner (Comune di Varese, Aspem spa-Gruppo A2A e Legambiente) anche l'Istituto Alberghiero De Filippi, la Fondazione Rainoldi e il gruppo di danze popolari Folkantasia. L’Osservatorio è inoltre attivo presso l’Assessorato mediante lo “Sportello” al servizio dei Comuni e delle Aziende per offrire assistenza ed informazioni. Il costo dell’appalto di servizi per la gestione dell’Osservatorio che è affidata alla Società Ars Ambiente srl, è pari ad € 47.543,40 iva inclusa. Bonifiche siti inquinati In attuazione del D.Lgs 152/06 (Parte IV - Titolo V) e s.m.i. e della d.g.r. 8/2838 del 27 giugno 2006 e della L.R. 30/2006 è proseguita nel corso dell’anno 2014 l’attività di competenza della Provincia in relazione a circa 203 pratiche in istruttoria di cui 33 nuove istanze pervenute nel corso del 2014. Ad oggi risultano conclusi e certificati 128 interventi di bonifica di cui 5 nel corso del 2014, su un totale di 607 procedimenti conclusi (22 chiusi con analisi di rischio di cui 3 nel 2014). Nel corso del 2014 sono stati espressi alle conferenze di servizio 52 pareri, sono stati eseguiti 10 sopralluoghi e 32 incontri tecnici. In collaborazione con i tecnici dell'Ufficio Cave è stato eseguito anche un rilievo topografico dei pozzi di Ternate al fine di consentire un miglior controllo dei dati di monitoraggio piezometrico ed idrochimico. Da fine dicembre 2014 è cessata la collaborazione professionale con un consulente Ingegnere Ambientale. L'Ufficio Bonifiche, che già aveva perso un istruttore direttivo geologo nel 2013, al termine del 2014 poteva contare su di un Ing. Territoriale al 50% e su di un geologo responsabile di Attività che svolge prevalentemente funzioni inerenti alla Pianificazione delle Attività estrattive.

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA Piani di bonifica della falda idrica inquinata In attuazione a quanto disposto dall’art. 43 della L.R. 26/2003 “Studi ed indagini per episodi di contaminazione delle falde acquifere” e dal Titolo V - parte IV del D.lgs 152/06 la Provincia nel corso del 2014 si è attivata per la ricerca delle sorgenti e dei responsabili della contaminazione delle falde idriche. Ad oggi sono in corso diversi interventi di messa in sicurezza e bonifica della falda acquifera, autorizzati e periodicamente monitorati da Provincia ed ARPA riguardanti aree industriali. Particolare attenzione è stata posta anche al monitoraggio delle acque di falda nell’ambito dell’istruttoria di bonifica relativa a diversi siti industriali in esercizio (le pratiche sono comunque ricomprese nelle 203 in istruttoria già precedentemente segnalate). Medesima attenzione è riservata ai controlli della rete piezometrica ed ai presidi idraulici posti a valle delle discariche esaurite ed in esercizio. Nel 2014 è stata avviata la procedure per l'affidamento di un servizio per l'esecuzione di 3 piezometri finalizzati a controllo dello stato di contaminazione della falda a Saronno nell'ambito del programma d'intervento per la definizione dei plumes di contaminazione nelle acque sotterranee, in applicazione dell'art. 250 del D.Lgs. 152/2006, per il quale la Regione Lombardia ha trasferito alla Provincia di Varese la somma di € 187.000,00.

2. ACQUE SUPERFICIALI E SOTTERRANEE Il Settore ha svolto i compiti istituzionali in materia di rilascio delle autorizzazioni allo scarico di acque reflue urbane, domestiche ed industriali da impianti pubblici e privati in corpo d’acqua superficiale sul suolo e sottosuolo previsti dalla normativa (D.Lgs.152/06 e R.R. nn. 3 e 4 del 24.03.06), atti così suddivisi: n. 45 Impianti di depurazione comunali ed intercomunali e Scarichi di reti fognarie; n. 152 Scarichi di acque reflue domestiche; n. 5 Provvedimenti di archiviazione; n. 18 Scarichi di acque reflue industriali; Per un totale di n. 220 provvedimenti. n. 48 Provvedimenti/Allegati Autorizzazione unica ambientale A.U.A. n. 9 Provvedimenti/Allegati Autorizzazione art. 208 n. 10 Istruttorie attivate a seguito di segnalazioni; n. 41 Pareri rilasciati in merito a progetti di realizzazione ed interventi di manutenzione di impianti di depurazione e reti di collettamento; Riguardo all’esercizio da parte della Provincia di Varese delle funzioni amministrative inerenti l’utilizzo di acque superficiali e sotterranee (L.R. 1/2000, L.R. 26/03 e R.R. n. 2 del 24 marzo 2006) sono stati predisposti i seguenti provvedimenti: n. 4 licenze di attingimento; n. 16 concessioni per il prelievo di acque da corpi idrici superficiali (di cui n. 5 ad uso idroelettrico);

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA n. 4 altri provvedimenti inerenti derivazioni di acque superficiali (varianti Concessione, manutenzioni straordinarie etc…); n. 23 concessioni per il prelievo di acque sotterranee (pozzi e sorgenti); n. 9 altri provvedimenti inerenti derivazioni di acque sotterranee (varianti Concessione, manutenzioni straordinarie, rigetti etc…); n. 4 licenze all’uso temporaneo delle acque prelevate da pozzi (cantieri); n. 8 autorizzazioni alla perforazione di nuovi pozzi (non uso domestico) e n. 1 proroga; n. 3 nulla osta all’escavazione di piezometri; n. 4 nulla osta all’escavazione di pozzi ad uso domestico e n. 5 nulla osta all’utilizzo; n. 5 nulla osta alla chiusura di pozzi esistenti; n. 7 dichiarazioni di rinuncia alla Concessione; n. 10 trasferimenti di Concessione (subingressi); n. 4 provvedimenti di Autorizzazione Unica ex D.lgs. 387/2003 per la costruzione e l’esercizio di nuovi impianti idroelettrici + n. 1 variante ad A.U.; n. 1 controllo in cantiere per sonde geotermiche. Non sono state depositate richieste di verifiche VIA per impianti idroelettrici nel 2014. Osservatorio Lago di Varese L’Osservatorio nel corso del 2014 è stato impegnato principalmente sui seguenti temi: 1. Fioriture algali. Nella stagione estiva 2014, anche in relazione alle straordinarie condizioni climatiche (abbondanti precipitazioni e basse temperature) che hanno probabilmente alterato il comportamento del lago rispetto alle osservazioni degli ultimi anni, si sono verificate estese fioriture algali (bloom) appartenenti al gruppo dei cianobatteri che hanno raggiunto l’apice dello sviluppo nella prima settimana di agosto perdurando sino a metà settembre, con diminuzione progressiva delle concentrazioni algali nelle settimane successive. Dal punto di vista visivo le fioriture hanno provocato, con maggiore intensità nei pressi di alcune fasce costiere, la formazione di uno strato denso galleggiante di colore verdastro/marrone dello spessore anche di alcuni millimetri, costituito da alghe frammiste a materiale solido in sospensione, associato anche a cattivi odori dovuti essenzialmente a fenomeni di degradazione della materia organica. L’Osservatorio dunque è stato impegnato nell’indagine del fenomeno valutando l’eventuale esistenza di pericoli per i fruitori, nonché l’esistenza di soluzioni per evitare il ripetersi dell’accaduto nelle prossime stagione estive. 2. Rinnovo del protocollo d’intesa (scadenza dicembre 2014). Si è proceduto alla revisione del protocollo d’intesa per il rinnovo dell’Osservatorio, estendendo nello specifico il numero di componenti del Comitato Tecnico Scientifico di alcune unità, per migliorarne l’efficienza operativa.

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA Opere di riduzione dei colmi di piena del Fiume Olona E' stato completato il procedimento d'esproprio dei terreni inerente la dichiarazione di pubblica utilità del 2004 in combinato con quella complementare del 2009 mediante il perfezionamento delle pratiche catastali di frazionamento e inserimento in mappa del corpo diga. E' stato approvata lo schema di contratto di comodato per una porzione di terreni situati a monte della Località Mulini di Gurone. Nel mese di agosto è stato predisposto il progetto definitivo per l'esecuzione dell'ultimo lavoro richiesto dal ministero delle infrastrutture: "realizzazione di una postazione fissa di misura topografica" che prevede il procedimento di esproprio per n. 2 mappali. Per uno di questi sono già stati sottoscritti dai proprietari gli accordi bonari. Tra gli eventi meteorici da segnalare quelli di fine luglio (29-30) e di novembre (15-17) che hanno visto la formazione dell'invaso quasi al completo. Tutti gli apparati hanno funzionato correttamente. Relativamente alle quote residue ancora da liquidare si evidenzia in particolare lo stanziamento relativo alla Convenzione con Aspem Reti che ha trasmesso ad ottobre la rendicontazione finale (adottato il provvedimento di approvazione del consuntivo finale) e l’incarico alla Commissione collaudo (ex art. 14 del regolamento Dighe) che non ha ancora concluso i lavori. Sono state eseguite tutte le manutenzioni annuali previste nel contratto d'appalto. Tuttavia, conseguentemente all'alluvione di fine luglio, è stato necessario predisporre apposita perizia per l'esecuzione di lavori di straordinaria manutenzione. I lavori inizieranno nella primavera 2015 e saranno eseguiti in contemporanea con la manutenzione ordinaria annuale.

Riqualificazione naturalistica e sistemazione idraulico forestale a monte della località Mulini di Gurone Il CRE dei lavori principali è stato approvato a maggio. Contemporaneamente, ottenuto il nulla osta da parte di AIPO Parma per l'utilizzo delle somme residue, è stato predisposto il progetto definitivo-esecutivo per l'esecuzione delle opere complementari richieste da AIPO Milano il mese di dicembre. Le opere sono terminate il 16 ottobre ed hanno perfettamente funzionato in occasione dell'alluvione di metà novembre. A seguire è stata fatta una rendicontazione parziale ad AIPO che ha provveduto a versare alla Provincia la somma, prevista dalla convezione, di Euro 200.000,00. Sono stati altresì predisposti gli atti di liquidazione relativi all'incentivo progettazione per complessivi Euro 1.500,00 (maggio e dicembre). La liquidazione degli stessi consentirà di inoltrare la richiesta ad AIPO per il versamento della rata finale della convenzione pari ad € 193.560,66 circa.

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA 3. INQUINAMENTO ATMOSFERICO Emissioni in atmosfera Attività ordinaria emissioni in atmosfera Nel corso dell’anno 2014, oltre al continuo aggiornamento dell’archivio pratiche (complessive n. 620), si è provveduto all’istruttoria tecnico-amministrativa di 65 istanze, il cui iter è risultato particolarmente complesso, presentate dalle Imprese ubicate nel territorio di questa Provincia ed al rilascio di 47 provvedimenti autorizzativi ai sensi dell'ex art. 269 del d.lgs. 152/06. Sono state inviate circa 20 comunicazioni alle Imprese (avvio procedimento, richieste integrazioni, sospensioni termini, archiviazioni, ecc.) ed ai Comuni (segnalazioni varie) ed emanati 1 provvedimento amministrativo di diffida finalizzato al ripristino degli impianti secondo quanto stabilito dalle norme e dai regolamenti tecnici vigenti. Inoltre, considerato che il giorno 13.06.2013 è entrato in vigore il d.p.r. n. 59, si fa presente che alla data del 31.12.2014 sono pervenute n. 130 istanze di autorizzazione (AUA) e si è provveduto all’istruttoria tecnico-amministrativa di 95 istanze, il cui iter è risultato particolarmente complesso, presentate dalle Imprese ubicate nel territorio di questa Provincia e la predisposizione di n. 64 allegati tecnici ai rispettivi provvedimenti autorizzativi. Attività in deroga (ex Attività a ridotto inquinamento atmosferico) Nel corso dell’anno 2014 si è provveduto all’aggiornamento dell’archivio pratiche (complessive circa 1.945), alla valutazione tecnico-amministrativa ed alla conclusione dei procedimenti di n. 35 istanze di autorizzazione presentate dalle Imprese situate nel territorio di questa Provincia ed alla predisposizione di relativi provvedimenti amministrativi (diffide ad operare nel rispetto della normativa, archiviazione, variazioni societarie, cessazione attività, sospensioni termini, ecc.).

Energia Impianti di produzione energia da fonti convenzionali o rinnovabili (biogas/biomasse) Nel 2014 è stato rilasciato n. 1 provvedimento di autorizzazione per la realizzazione e l’esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica; sono stati invece rilasciati n. 1 atto di proroga e n. 1 di modifica. Si segnala che nel corso del 2014 è stata archiviata, su richiesta da parte del Proponente, n. 1 istanza, mentre risulta tuttora in istruttoria n. 1 istanza finalizzata al rilascio dell’autorizzazione unica di cui al D.Lgs 387/03 per impianti di produzione di energia da biomasse. Linee ed impianti elettrici fino a 150.000 Volt Sono stati rilasciati, dopo l’espletamento dell’iter tecnico-amministrativo, 32 provvedimenti di autorizzazione per la realizzazione di impianti (in procedura semplificata ex art. 7 della L.R. 52/82) e si è proceduto all’aggiornamento dell’archivio informatizzato. Non sono stati attivati nuovi procedimenti di autorizzazione ex artt. 2 e 3 della L.R. 52/82, ne rilasciati provvedimenti di approvazione progetti e autorizzazione alla loro realizzazione.

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA Reti distribuzione gas Nel corso dell’anno 2014 è stato concluso un procedimento per il rilascio dell’autorizzazione unica riguardante l’approvazione del progetto per la realizzazione di gasdotto denominato “Potenziamento allacciamento comune di ai sensi del D.P.R. 06.06.2001 n. 327 e s.m.i. e della legge 241/90 e s.m.i. che ha interessato n. 3 comuni. Inoltre sono stati avviati n. 2 procedimenti per i seguenti metanodotti: . Metanodotto Lainate – – tratto Lainate – Rescaldina (il tratto interessa n. 6 comuni); . Metanodotto Varese (il tratto interessa n. 4 comuni).

Deposito oli minerali per il riscaldamento civile La Provincia, ai sensi dell’art. 12 della L.R. 11.12.2006, n. 24, è titolare delle funzioni amministrative relative ai procedimenti di autorizzazione e di collaudo previsti dalla legge 23 agosto 2004, n. 239 (Riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia) per i depositi di oli minerali per il riscaldamento civile situati nei comuni con popolazione inferiore ai 40.000 abitanti. Nel 2014 è rimasto invariato il numero di fascicoli (22) relativi ai depositi ubicati sul territorio provinciale e di competenza di questo Ente, trasferiti dalla Regione Lombardia a fine anno 2008. Impianti termici Nel 2014 è proseguita la campagna di controllo sugli impianti termici ubicati nei Comuni della Provincia di Varese con popolazione inferiore ai 40.000 abitanti, con affidamento di nuovo servizio per lo svolgimento di 3.000 ispezioni. È continuata l’attività di informazione e consulenza all’utenza (cittadini, imprese, manutentori ed Enti) sia direttamente presso gli uffici del Settore, sia telefonica, al fine della corretta applicazione delle disposizioni nazionali e regionali sul territorio provinciale. Con la completa operatività del Catasto Unico Regionale Impianti Termici (CURIT) sono state fornite informazioni ai manutentori sulle modalità di compilazione del suddetto applicativo web e sulla trasmissione delle certificazioni di avvenuta manutenzione; inoltre l’Ufficio sta procedendo alla bonifica dei dati inseriti nel suddetto Catasto (cancellazione impianti registrati più volte, ecc.) ed all’inserimento dei nuovi impianti.

4. TUTELA AMBIENTALE L’attività espletata dal Settore nel comparto della Tutela Ambientale, è stata la seguente: Gestione delle due Riserve Naturali “Palude Brabbia” e “Lago di ” ai sensi delle competenze assegnate alla Provincia dalla L.R. 86/83 con i conseguenti interventi di conservazione, ripristino, valorizzazione e pianificazione anche attraverso l’attuazione della Convenzione (pari ad € 70.000,00) stipulata con la Lega Italiana Protezione Uccelli (L.I.P.U) per quanto attiene la Palude Brabbia.

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA A partire dal 2002, la Regione Lombardia ha inoltre delegato alle Province l’effettuazione della Giornata del Verde Pulito, istituita con L.R. 14/1991; a fronte del suddetto trasferimento di funzioni, il Settore ha raccolto le previsioni di spesa inviate dai Comuni, e assegnato ai 29 Comuni partecipanti i contributi pari ad Euro 12.611,30. In ottemperanza agli impegni previsti dall'art. 80 della L.R. 12/2005 e dalla D.G.R. n° 9/2727 del 22.12.2011, nell'anno 2014 il Settore ha rilasciato n. 23 Autorizzazioni paesaggistiche, delle quali n. 16 per opere da realizzarsi sul demanio lacuale, n. 1 per quanto attiene l'attività estrattiva di cava, n. 3 per interventi su aree nelle quali operano impianti per il trattamento e la messa in riserva dei rifiuti, n. 1 relativa ad impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, n. 2 inerente le piccole derivazioni, in capo alla Provincia di Varese come previsto dall'art. 4.2.2 "derivazione di acque sotterranee" della dgr 2727/2011 ed infine ha provveduto allo svolgimento della parte paesaggistica relativa alla richiesta in Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs. 387/03 e s.m.i. per la variante alla realizzazione di n. 1 impianto idroelettrico. Sempre in merito al tema in argomento si è provveduto d'ufficio a n. 1 archiviazione per improcedibilità ed a n. 4 dinieghi in ambito demaniale. Nell'anno 2014, come durante l'anno precedente non è stato possibile destinare contributi finalizzati alla realizzazione di opere/eventi previsti dai piani triennali di programmazione dei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS) per mancanza di risorse economiche. In ordine ai dettami della L.R. n. 10/2008, ex L.R. 33/77, questo Settore provvede inoltre all’asportazione delle spoglie ittiche a seguito di morie di pesci ed alla messa in sicurezza con pronto intervento in caso di sversamenti di idrocarburi in corpi idrici. Sono stati effettuati n. 4 interventi di messa in sicurezza da sversamento di idrocarburi, dei quali solo di 3 si è potuti risalire al responsabile dello sversamento addebitando allo stesso le spese occorse alla Ditta incaricata. Nel corso dell’anno sono state inoltre effettuate le istruttorie per l’assegnazione e liquidazione di contributi assommanti complessivamente ad € 42.000,00, per la rimozione, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti spiaggiati lungo le sponde di n. 10 Comuni prospicienti il Lago Maggiore e il Lago Ceresio. Nel corso dell’anno 2014 è proseguita altresì la gestione dei n. 8 Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C.) delle n. 3 Zone di Protezione Speciale (Z.P.S.) e delle n. 2 Riserve Regionali assegnate a questa Provincia con Delibere di Giunta Regionali, mediante l’espressione della Valutazione di Incidenza nei riguardi degli atti pianificatori e degli interventi che hanno interessato il territorio delle aree protette in questione; detta attività è stata svolta ai sensi di quanto previsto dalla D.G.R. n. 7/14106 del 08.08.2003 e s.m.i. Le valutazione di incidenza di cui sopra hanno interessato anche i territori ricadenti all’interno della rete ecologica Campo dei Fiori - Ticino approvata con DGP PV 56 del 05.03.2013 e finalizzata al collegamento dei siti Natura 2000 e delle aree naturali comprese tra il Parco Campo dei Fiori e il Parco Lombardo della Valle del Ticino. Il comparto della Tutela Ambientale ha inoltre proseguito nell’analisi di conformità dei P.G.T. comunali e delle relative varianti, per quanto concerne la Rete ecologica e le eventuali interazioni con le aree protette gestite direttamente dal Settore, compresi i siti appartenenti alla Rete Natura 2000.

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA L’attività di sfalcio programmata delle macrofite (castagna d’acqua, fior di loto) è stata effettuata come di consueto sul lago di Varese e nella Riserva Palude Brabbia (nel 2014 non si è rilevata la necessità di intervenire sul lago di Comabbio) ed è stata diretta a permettere la navigazione presso porti ed approdi lungo le sponde (in seguito anche a specifiche richieste dei Comuni rivieraschi), a contrastare la propagazione eccessiva della castagna d’acqua, ma anche a limitare l’espansione del fior di loto, specie alloctona particolarmente aggressiva da un punto di vista ecologico. Progetto LIFE “TIB - TRANS INSUBRIA BIONET” Con delibera di Giunta PV. N 351/2011 la Provincia ha approvato il progetto – “Connessione e miglioramento di habitat lungo il corridoio ecologico insubrico Alpi - Valle del Ticino”, così come modificato e integrato in base alle richieste della Commissione Europea. Il progetto, che ha avuto ufficialmente inizio il 1 ottobre 2011 e si concluderà il 31.12.2015, nasce da un percorso di lavoro che Provincia di Varese, insieme ad altri soggetti, sta perseguendo ormai da diversi anni. Partendo dal progetto “Natura 2000 VA”, svolto nel biennio 2008/2009 da Provincia e LIPU con il contributo di Fondazione Cariplo, si è passati ad una fase successiva di approfondimento (2009/2010/2011), attraverso uno studio di fattibilità denominato “Rete biodiversità - La connessione ecologica per la Biodiversità”, anch’esso interamente finanziato da Fondazione Cariplo, che ha consentito di verificare la fattibilità tecnica per la realizzazione di un corridoio ecologico, che metta in collegamento aree naturalistiche importanti per il mantenimento della biodiversità su vasta scala. Questo corridoio ecologico, che si estende su una superficie di circa 15.000 ettari tra il Campo dei Fiori ed il Parco del Ticino interessando 14 siti della Rete Natura 2000, riveste, infatti, un’importanza strategica, non solo a livello locale, ma anche all’interno del sistema delle connessioni ecologiche a scala europea in quanto rappresenta, allo stato attuale, la via di collegamento meglio strutturata e potenzialmente più funzionale tra il sistema alpino e quello appenninico. Il Progetto LIFE costituisce la fase operativa dei precedenti studi, in quanto è lo strumento per attuare le azioni necessarie ad incrementare la funzionalità del corridoio ecologico ed in particolare: − Azioni di deframmentazione: quali sottopassi stradali per il transito della fauna, riqualificazione di sottopassi esistenti e passaggi faunistici in corrispondenza di ponti lungo i corsi d'acqua; − Azioni di miglioramento ambientale: quali la realizzazione di pozze per la riproduzione degli anfibi, il ripristino di due torbiere in fase d'interramento, la realizzazione di alcuni tratti di muretti in pietra a secco per l'erpetofauna ed una serie di interventi forestali per il ripristino degli habitat legati alla necromassa; − Azioni per contrastare la diffusione di specie esotiche invasive: attraverso la perimentazione di tecniche di rimozione di due idrofite esotiche invasive, Nelumbo nucifera (Fior di Loto) e Ludwigia grandiflora, presenti in Palude Brabbia e nel Lago di Varese; Il valore complessivo del Progetto "LIFE - TIB" ammonta ad € 3.093.737,00 di cui oltre il 50% di sole opere e risulta così ripartito:

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA Partecipanti finanziatori Provincia di Varese 269.312 € Regione Lombardia 645.000 € LIPU – BirdLife Italia 150.000 € Cofinanziatore: Fondazione Cariplo 484.000 € Contributo della Comunità Europea 1.545,425 € (= 49,95% del valore totale del progetto) Nel 2014 i cantieri avviati alla fine del 2013 hanno proseguito ed in alcuni casi le opere sono state concluse. In particolare, nel corso della stagione estiva, è stato condotto il secondo anno di rimozione sperimentale delle idrofite esotiche Ludwigia hexapetala e Nelumbo nucifera rispettivamente sul Lago di Varese ed in Palude Brabbia. Per quanto riguarda le azioni di miglioramento ambientale a favore della fauna anfibia si segnala sono state completate tutte le 8 pozze per la riproduzione e la realizzazione i muretti in pietra a secco previsti. Anche le azioni “forestali” a favore della fauna saproxilica sono in pieno svolgimento. Per quanto riguarda invece le azioni di deframmentazione, sono stati realizzati n. 5 sottopassi per anfibi e quasi terminati n. 3 passaggi per la fauna lungo tre corsi d’acqua; sono anche iniziati i lavori per adattare n. 3 sottopassi esistenti alle esigenze della fauna. Sono inoltre iniziati i lavori in capo a Regione Lombardia per la realizzazione di n. 8 sottopassi e passaggi lungo corsi d’acqua per mammiferi di piccola-media taglia. Il 2014 ha inoltre visto la firma del Contratto di Rete da parte di 42 Comuni, dei due Parchi e della Regione Lombardia, oltre che dei partner di progetto.

5. SVILUPPO SOSTENIBILE Il Settore Ecologia, nel corso del 2014, ha realizzato le seguenti attività ordinarie: - sito internet: aggiornamento della home page e delle sezioni tematiche; - coordinamento degli Enti Locali in azioni e progetti di sostenibilità ambientale: partecipazione agli incontri organizzati dagli Enti; - educazione alla sostenibilità ambientale: supporto alle scuole interessate a svolgere progetti di educazione ambientale tra cui l’azione “la nostra scuola per l’energia sostenibile” e distribuzione di materiale informativo; - promozione di finanziamenti in materia ambientale. Inoltre ha proseguito nella realizzazione del Piano Integrato Transfrontaliero (P.I.T.) Rifiuti – Modus Riciclandi avviato nel 2010 coinvolgendo diversi partner sul territorio di seguito descritto. Piano Integrato Transfrontaliero (PIT) Rifiuti – Modus Riciclandi Piano coordinato dalla Provincia di Varese e cofinanziato dal P.O. dell’U.E. di Cooperazione Transfrontaliera 2007/2013 gestito da Regione Lombardia, impostato sull’idea guida di sensibilizzazione e coinvolgimento attivo delle scuole, della

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA cittadinanza, ma anche delle istituzioni locali e dei soggetti privati (aziende, associazioni di categoria, ex-municipalizzate) per una gestione più sostenibile dei rifiuti. Nello specifico per aumentare la raccolta differenziata; promuovere la riduzione dei rifiuti; contrastare l’abbandono dei rifiuti e, più in generale, per promuovere buone pratiche di sostenibilità nei territori della Provincia di Varese e del Cantone Ticino. Il PIT prevede più linee di attività per il periodo novembre 2010 – settembre 2014: a. riuso creativo dei materiali di scarto: riduzione dei rifiuti e diffusione della cultura, nonché della pratica ed imprenditorialità del riuso, attraverso l’apertura dei centri del riuso ReMida Varese al Chiostro di Voltorre – Gavirate e SPAMM al CARL di Mendrisio; b. educazione alla sostenibilità ambientale: sensibilizzazione e coinvolgimento delle scuole e della cittadinanza attraverso un servizio continuo (laboratori, strumenti didattici, eventi, mostre) di educazione alla sostenibilità ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado e attraverso iniziative di comunicazione, eventi ed una mostra itinerante sul tema dei rifiuti (riuso creativo, riduzione e raccolta differenziata dei rifiuti, consumo critico, abbandono rifiuti) e più in generale dell’ambiente. Avvio di una sperimentazione del progetto Green Schools con alcune scuole della provincia di Varese per introdurre buone pratiche ambientali nella gestione scolastica; c. monitoraggio e controllo dell’abbandono dei rifiuti: sviluppo di un sistema di monitoraggio e di controllo del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti; d. negozio sostenibile: sviluppo di un prototipo di attività commerciale gestita con criteri di sostenibilità ambientale e proposta di un protocollo ambientale per gli esercizi commerciali esistenti; e. piano di comunicazione (materiali informativi, sito internet, eventi, spot, ecc.) indirizzato alla cittadinanza, alle scuole, ecc… caratterizzato da un brand comune intitolato Modus Riciclandi; Con il 2014 l'Attività Sviluppo Sostenibile ha implementato il PIANO INTEGRATO TRANFRONTALIERO (P.I.T.) – Rifiuti (Modus Riciclandi) consolidando e sviluppando i seguenti servizi ed attività per il territorio della provincia di Varese e del cantone Ticino: riuso creativo dei materiali di scarto: - ReMida Varese: il centro ha consolidato la sue attività connotandosi sempre più come polo del fare sostenibile. Nel periodo 2014, secondo le stime degli operatori, il centro è stato visitato da circa 5000 utenti di cui oltre 2000 studenti, 2700 cittadini (famiglie, gruppi, professionisti, studenti universitari, designer, centri estivi ecc.); ReMida Varese inoltre collabora con circa 70 aziende del territorio per il ritiro dei materiali di scarto e di seconda scelta. Con il punto sviluppo sostenibile sono stati inoltre venduti circa 400 prodotti realizzati da riuso; - ReMida Varese itinerante: ReMida Varese con il suo laboratorio mobile ha partecipato a 7 eventi sul territorio della provincia di Varese e non solo per promuovere le tematiche del riuso e della sostenibilità;

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA - SPAMM Mendrisio: il centro è un laboratorio polivalente, anch'esso dotato di un emporio dei materiali, che si rivolge agli adulti svantaggiati presenti nel CARL di Mendrisio, ma anche all’esterno, coinvolgendo scuole della zona, altri soggetti che operano nel settore socio - educativo, ecc. mantenendo sempre il coinvolgimento attivo degli utenti interni del CARL. Da maggio a dicembre 2014 gli operatori hanno stimato l’affluenza di oltre 900 visitatori; Educazione alla sostenibilità ambientale: - Attività nelle scuole: laboratori in oltre 140 classi, percorsi formativi per insegnanti e distribuzione di strumenti didattici (magic box) sul tema dei rifiuti e più in generale dell'ambiente indirizzati a tutte le scuole della provincia di Varese e ad un gruppo del cantone Ticino. Organizzazione di un evento transfrontaliero con una scuola italiana e svizzera; - Mostra itinerante “Ri Come …, conoscere e giocare con i rifiuti”: n. 4 tappe di cui una in provincia di Varese (Busto A.) e tre in cantone Ticino per un’affluenza stimata pari a 4100 visitatori; - Monitoraggio e controllo dell’abbandono dei rifiuti: presentazione del sistema ed apertura della modalità di segnalazione online da parte della cittadinanza, pubblicazione del secondo report sull’abbandono rifiuti e convegno finale di chiusura del progetto; - Negozio sostenibile: gestione, all’interno del centro ReMida Varese, dello spazio Punto Sviluppo Sostenibile dove è possibile visionare l’allestimento di un prototipo di negozio sostenibile, nonché trovare esempi di prodotti derivati dal riuso dei materiali di scarto. Supporto tecnico all’apertura di un negozio sostenibile nel centro storico di Busto Arsizio, inaugurato nel settembre 2014 “La bottega degli sballati”; - Piano di comunicazione: trasformazione del sito internet www.modusriciclandi.info in portale dei modi sostenibili con la creazione di diversi strumenti per le scuole e la cittadinanza. Gestione del bog su Varese News che ha permesso di promuovere con un certo successo tutte le attività del PIT e, in particolare, del centro ReMida Varese. Realizzazione di spot e video su Rete 55 e Telesettelaghi sempre finalizzati alla promozione del PIT. Affissioni e inserti sui quotidiani per campagna di comunicazione specifica abbandono rifiuti. - 6. SUOLO E SOTTOSUOLO L’Ufficio Cave dell'Attività Suolo e Sottosuolo svolge le seguenti attività delegate dalla L.R. 08-08-1998, n. 14 “Nuove norme per la disciplina della coltivazione di sostanze minerali di cava” in particolare riguardanti: Piano Cave L’ultimo P.G.P. da approvare è stato archiviato con disposizione dirigenziale n. 2114 del 27.06.13 in seguito all’archiviazione disposta dalla Struttura VIA Regionale per decorrenza dei termini, a conclusione dell’istruttoria avviata nel corso del 2011. A dicembre 2014, dopo 6 anni dall’entrata in vigore del nuovo Piano Cave, sono stati approvati 9 P.G.P. su 10. Le istruttorie sono sempre state condotte con le relative conferenze di servizi per il procedimento congiunto unitamente alla struttura VIA regionale.

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA Polizia Mineraria Nel corso del 2014, oltre alla normale attività di controllo presso le cave della Provincia, sono continuate le seguenti azioni: informazione e formazione rivolta ai cavatori, esame e gestione di documentazione e comunicazioni inerenti la sicurezza e la salute in cava inviata dalle ditte, rilascio di 7 attestati per l’impiego degli esplosivi, 5 variazioni di ordini di servizio esplosivi, conduzione di 3 inchieste infortuni, accertamento di 3 contravvenzioni con emissione relative sanzioni, redazione e invio di rapporti alla Regione Lombardia. Per motivi inerenti la sicurezza sono stati condotti 5 sopralluoghi e frequenti visite nella cava di a seguito del dissesto idrogeologico indotto dalle acque di tracimazione della vasca di spagliamento del torrente Fontanile di Tradate. Per questa situazione sono state emesse appositi provvedimenti di polizia mineraria ed i tecnici dell'Ufficio Cave hanno partecipato a numerosi incontri tecnici presso Uffici regionali (STER) e presso il Comune di Gorla Minore. Autorizzazione e Controllo Attività Estrattive Nel corso del 2014 sono stati autorizzati 2 progetti attuativi. Alcune istanze di autorizzazione, variante e di proroga dell'attività estrattiva sono state esaminate, ma l'iter istruttorio (in un caso anche concluso) è stato interrotto in ottemperanza alla L.R. n. 27 del 1.10.2014 che sospende il rilascio di autorizzazioni fino all’approvazione del Rapporto Ambientale inerente la VAS Postuma del Piano Cave vigente. A dicembre 2014, dopo 6 anni dall’entrata in vigore del nuovo Piano Cave, sono stati autorizzati 10 Progetti Attuativi su 12. Sono stati effettuati in totale 7 sopralluoghi. Con riferimento alle attività di monitoraggio delle prescrizioni VIA inerenti i progetti di Gestione Produttiva degli ATE approvati ed autorizzati, sono stati effettuati 7 Report di presentazione dei risultati. Assistenza Tecnica ai Comuni Nel corso del 2014 sono stati verificati d'intesa con i Comuni territorialmente competenti gli stati d'avanzamento lavori mediante intersezione di modelli tridimensionali del terreno - DTM ricavati da appositi rilievi topografici relativamente a 4 ambiti estrattivi in relativi incontri tecnici. VAS Postuma Piano Cave Regione Lombardia ed il Ministero delle Politiche Comunitarie hanno definito l'iter procedurale che ha determinato la definizione di una VAS postuma al vigente Piano Cave al fine di evitare alla Regione Lombardia, che ha approvato il Piano Cave di Varese dopo il 21 luglio 2006, la procedura di infrazione da parte della Comunità Europea. La Provincia di Varese in qualità di soggetto proponente incaricata dalla Regione Lombardia, che riveste il Ruolo di Autorità Procedente (D.G. Ambiente) e di Autorità Competente per la VAS (D.G. Territorio), ha presentato il 26/2/2014, il documento di scooping e a partire da luglio 2014 l'Ufficio Cave è stato impegnato a redigere il Rapporto Ambientale della VAS ex Post in relazione agli aspetti geominerari, idrogeologici, geotecnici, produttivi ed alla compilazione delle schede identificative degli Ambiti e delle Cave di Recupero al fine di una valutazione ambientale qualitativa e quantitativa. Rete piezometrica Falde della Provincia di Varese - Monitoraggio ambientale

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA Sono stati incrementati il numero di piezometri che controllano la falda degli ambiti territoriali estrattivi. I dati piezometrici vengono rilevati dai tecnici dei cavatori e trasmessi con cadenza mensile all'Ufficio Cave. I dati delle sonde piezometriche per il controllo automatico in continuo delle variazioni di livello della falda superficiale sono stati scaricati solo in 2 cave mediante sopralluoghi con misure. Rete stazioni evaporimetriche Nel 2014 è stata effettuata la manutenzione straordinaria degli anemometri e la sostituzione di 1 modem e 6 sensori di radiazione solare. Successivamente è stata effettuata la manutenzione ordinaria con la sostituzione di tutti i filtri dei sensori di umidità/temperatura ed è stata spostata la stazione meteo di . In totale per le sopracitate attività sono stati effettuati 17 sopralluoghi. Si esegue regolarmente lo scarico dati informatizzati. Accordo di Programma Cave Dismesse Nel corso delI’anno 2014 non sono stati presentati progetti di acquisizione di aree di cave dismesse di cui all’Accordo di Programma sottoscritto tra la Provincia di Varese ed i Comuni di Cislago, , Gorla Minore, ed , e pertanto non è stato possibile definire il trasferimento della somma stanziata sul bilancio 2014. Pareri preliminari e definitivi relativi agli studi geologici dei PGT, a V.I.A. /V.A.S. Sono stati rilasciati 10 pareri/collaborazioni: 3 VIA Provinciali; 5 VIA Regionali; 2 VIA Legge obiettivo. E' proseguita la collaborazione per la verifica conformità PGT con Aree di Cava e siti in Bonifica. Gruppo Inerti Regio Insubrica Il responsabile dell'Attività Suolo e Sottosuolo ha partecipato nel corso del 2014 ad alcune riunioni del Gruppo Inerti della Regio Insubrica indette per la definizione dei fabbisogni inerti del Canton Ticino e per la destinazione delle terre di scavo.

7. AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE- AIA Nel corso dell’anno 2014 sono stati predisposti n. 33 atti complessi relativi alle autorizzazioni integrate ambientali ed in particolare: - n. 6 rinnovi; - n. 4 proroghe; - n. 14 modifiche non sostanziali; - n. 3 diffide; - n. 3 volture; - n. 1 modifica sostanziale; - n. 2 nuove autorizzazioni;

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA oltre a numerose comunicazioni di vario tipo. Sono stati svolti vari incontri tecnici/Conferenze di Servizi per la valutazione delle modifiche richieste con gli altri Enti interessati: Comuni, Comunità Montane, Parchi regionali ed A.R.P.A. Lombardia.

8. GRUPPI INTERSETTORIALI Pareri V.I.A. Nel corso dell’anno 2014 sono stati formulati n. 3 pareri in ordine all'esecuzione di opere soggette a VIA.

Pareri Piani Governo del Territorio e varianti a P.R.G. Nel corso dell’anno 2013, all’interno del Gruppo intersettoriale istituito dalla Provincia per l’esame della materia a supporto dell’attività di competenza del Settore Territorio ed Urbanistica, sono stati predisposti circa n. 60 pareri di compatibilità dei (P.G.T. – PII e SUAP) comunali con il P.T.C.P provinciale comprensivi di pareri relativi alla Valutazione Ambientale Strategica (analisi rapporto ambientale e bozza P.G.T.) di nuovi P.G.T.

PROGRAMMA N. 08 – ECOLOGIA ED ENERGIA PROGRAMMA N. 09 – PATRIMONIO E BENI ARCHITETTONICI

Le finalità del Settore Patrimonio Beni Architettonici sono quelle riferite a: a) Manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili di competenza del Settore di seguito elencati: • Villa Recalcati – Varese – incluso alloggio custode • Spazio espositivo ex Serre Parco di Villa Recalcati – Varese • Chiostro di Voltorre – Gavirate • Eremo di Santa Caterina del Sasso – • Ex Cascine del Quiquio – Leggiuno – • Edifico Foresteria c/o Cascine del Quiquio – Leggiuno, inclusi immobili ex proprietà Bassetti • Badia di San Gemolo – Ganna • Villa Campiotti c/o Badia di San Gemolo – Ganna – • Ex Monastero di Santa Maria Assunta – Cairate • Chiesa di Santa Maria Foris Portas – Castelseprio • Edificio di servizio Area archeologica – Castelseprio • Edifico di Via Daverio – Varese • Polo Multimediale di Documentazione di Via Campigli – Varese • Parcheggio multipiano di Via Trentini – Varese • Rifugio e Sacrario di S. Martino – Duno • Ex Colonia Bolchini – • Casa del Pittore – Arcumeggia • Edificio Ponte Radio di Punta Paradiso – Campo dei Fiori – Varese • Porzione Edificio in Località Forcora – Veddasca • Comando Provinciale Vigili del Fuoco - Varese • Caserma dei Carabinieri – Busto Arsizio • Caserma dei Carabinieri – Saronno • Caserma Vigili del Fuoco – Busto Arsizio – distaccamento Varese • Caserma Guardia di Finanza – Biegno • Edifico Ex sede APT – Viale Ippodromo – Varese • Archivio di Stato - Varese

PROGRAMMA N. 09 – PATRIMONIO E BENI ARCHITETTONICI b) Conservazione, recupero e valorizzazione dei Beni Architettonici e Monumentali di competenza del Settore quali: • Villa Recalcati e il Giardino Storico in Comune di Varese • Eremo di S. Caterina del Sasso e sue pertinenze in Comune di Leggiuno • Chiostro di Voltorre in Comune di Gavirate • Ex Monastero dell’Assunta in Comune di Cairate • Chiesa di Santa Maria Foris Portas ed alloggio di servizio in Comune di Castelseprio • Badia di San Gemolo e sue pertinenze in Comune di c) Realizzazione rete ciclopedonale provinciale

Per quanto attiene gli interventi sui Beni Artistici e Architettonici nel 2014 sono stati appaltati i lavori relativi all’Ex Monastero di Santa Maria Assunta in Cairate - realizzazione del Polo Museale del Seprio – restauro e recupero funzionale dei Rustici Abbaziali e delle aree esterne per l’inserimento delle funzioni di servizio per il pubblico nonché i lavori per il Restauro architettonico e recupero funzionale della Chiesa dei SS. Ambrogio e Martino per la realizzazione di un auditorium a servizio delle attività museali.

Per quanto riguarda il complesso monumentale di Santa Caterina del Sasso nel 2014 è stata effettuata la manutenzione straordinaria delle coperture dei fabbricati a lago ed il consolidamento delle pareti rocciose.

Nel 2014 sono stati completati gli interventi di realizzazione del Parcheggio Multipiano Intermodale di Via Daverio – Varese, con la realizzazione di 123 posti auto e connesso bike sharing.

Sono continuati gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su tutti gli immobili di competenza del Settore Patrimonio, sia attraverso le ditte aggiudicatarie dei contratti manutentivi edili e impiantistici, sia attraverso il residuo personale operaio dipendenti del Settore.

Per quanto riguarda la rete ciclopedonale provinciale nel 2014 è stata completata la variante alla pista ciclopedonale del lago di Varese in prossimità della Sede della Società Canottieri di Gavirate, per eliminare la possibile interferenza tra le attività del canottaggio e gli utenti della pista, incrementando pertanto lo standard di sicurezza reciproco.

PROGRAMMA N. 09 – PATRIMONIO E BENI ARCHITETTONICI Relativamente alla rete ciclopedonale provinciale della lunghezza di oltre 70 Km, sono proseguiti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria da parte di ditta specializzata con il coordinamento del personale tecnico del Settore, interventi che permettono di fruire della infrastruttura in condizioni di estrema sicurezza.

I tecnici del Settore Patrimonio Beni Architettonici hanno inoltre collaborato con la Società Patrimoniale della Provincia di Varese per le Opere complementari di adeguamento sismico del fabbricato principale del Nuovo Polo Sicurezza e Protezione Civile.

PROGRAMMA N. 09 – PATRIMONIO E BENI ARCHITETTONICI PROGRAMMA N. 10 - VIABILITA’ E TRASPORTI

Il Settore Viabilità e Trasporti, con riferimento agli obiettivi prefissati con la Relazione Previsionale e Programmatica 2014-2016 ha raggiunto i medesimi portando a compimento diverse opere inserite nell’Elenco Annuale del Piano delle Opere Pubbliche sia delle annualità precedenti che dell’annualità 2014. Inoltre, come preventivamente programmato, ha provveduto ad istruire ed aggiudicare i sei appalti di manutenzione viaria, dando in tal modo continuità ai vari lavori e servizi richiesti nella gestione del patrimonio viario che si riferisce a circa 635 Km di strada.

Di seguito vengono elencati i diversi lavori eseguiti e portati a compimento nel corso dell’anno 2014: 1) Lavori di riqualifica della S.P. 43 per un importo complessivo di € 610.000,00. Il progetto è stato inserito nel Piano OO.PP. anno 2011; lavori conclusi il 30/04/2014; 2) Realizzazione variante S.P. 28 – Opere di completamento per un importo di € 1.070.123,41. Progetto inserito nel piano delle OO.PP. anno 2011; lavori ultimati il 19/056/2014. 3) Miglioramento boschivo Monte S. Martino per un importo di € 180.630,00. Progetto inserito nel cronoprogramma dell’anno 2011; lavori ultimati il 24/01/2014. 4) Interventi per la sicurezza stradale in comune di . Costo complessivo € 800.000,00. Progetto inserito nel programma annuale OO.PP. 2012.I lavori sono stati conclusi il 15/05/204. 5) Realizzazione rotatoria tra la S.P. 341 e la ex S.P. 17 in Varese. Costo complessivo dell’opera € 340.000,00. Opera inserita nel cronoprogramma anno 2012. Lavori conclusi il 15/05/2014. 6) Lavori di posizionamento attenuatori per motociclisti. Costo complessivo € 160.000,00. Lavori inseriti elenco annuale OO.PP. 2012. Opera conclusa il 17/04/2014. 7) Realizzazione rotatoria sulla S.P. 12. Costo opera € 450.000,00. Progetto inserito nel programma opere pubbliche anno 2013. Lavori conclusi il 27/06/2014. 8) Realizzazione rotatoria sulla S.P. 12 in Cairate. Importo lavori € 450.000,00. Opera inserita nel cronoprogramma anno 2013. Lavori ultimati il 27/06/2014. 9) Lavori di sistemazione, manutenzione e servizio sgombro neve delle SS.PP. delle zone 1^,2^,3^,4^,5^ e 6^, periodo 2013/2014 Costo complessivo € 4.228.800,00. Progetti inseriti nell’annualità 2013. Lavori ultimati il 30/06/2014. 10) Lavori di sistemazione zona nord. Importo progetto € 450.000,00. Opera programmata nel piano OO.PP. 2014. Lavori conclusi il 2/10/2014. 11) Lavori di sistemazione zona sud. Importo progetto € 450.000,00. Opera programmata nel piano OO.PP. 2014. Lavori conclusi il 20/10/2014.

PROGRAMMA N. 10 – VIABILITA’ E TRASPORTI 12) Lavori di sistemazione ex ANAS. Costo complessivo progetto € 1.100.000,00. Progetto incluso anno OO.PP. 2014. Lavori conclusi il 12/12/2014. 13) Lavori di somma urgenza sulla S.P. 69 in comune di . Importo lavori € 62.432,40. Lavori ultimati il 17/09/2014. 14) Lavori di somma urgenza sulla S.P. 5 in località Veddasca. Importo lavori € 124.500,00. Opere ultimate il 19/12/2014. 15) Lavori di somma urgenza sulla S.P. 44 in comune di . Costo opera € 56.900,00. Lavori ultimati il 4/12/2014. 16) Lavori di somma urgenza sulla S.P. 43 in comune di Brezzo di Bedero. Costo intervento € 151.500,00. Lavori ultimati in corso di esecuzione . Data stimata ultimazione: gennaio 2015. 17) Lavori di somma urgenza sulla S.P. 11 dir in comune di e Costo progetto 247.500,00. Lavori in corso di esecuzione . Data stimata ultimazione: febbraio 2015. 18) Lavori di somma urgenza sulle SS.PP. 6 e 7 .nei comuni di Luino e Casalzuigno Importo opera € 69.900,00. Lavori in corso di esecuzione. Data stimata ultimazione: gennaio 2015. 19) Lavori di sistemazione , manutenzione e servizio sgombro neve delle SS.PP. delle zone 1^, 2^,3^,4^,5^ e 6^, periodo 2014/2015 Costo complessivo € 5.239.050,00. Progetti inseriti nell’annualità 2014. Lavori in corso di esecuzione. 20) Lavori di somma urgenza sulla S.P. 69 in comune di . Importo Lavori € 117.878,91. Lavori in corso di esecuzione. Data stimata ultimazione maggio 2015.

Altri lavori che, alla data del 31 dicembre 2014, risultano ancora in corso: • Sistemazione forestale: dissesto versante loc. Veddasca. Importo lavori € 410.000,00. Opera inserita nel crono programma anno 2011. Lavori iniziati il 7/7/2014.

Inoltre, sempre nell’anno 2014, sono state attivate le procedure di gara dei seguenti lavori: 1) Realizzazione rotatoria sulla S.P. 233 nel comune di Castiglione/Venegono. Lavori aggiudicati in data 11/09/2014. 2) Sistemazione forestale. dissesto versante in Cadegliano Viconago. Importo progetto € 450.000,00. Opera inserita nel cronoprogramma anno 2011. Lavori aggiudicati il 28/7/2014; 3) Interventi di messa in sicurezza (guard-rail) Importo complessivo del progetto € 178.666,50. Opera inserita nel crono programma OO.PP. anno 2012. Lavori aggiudicati in data 31/07/2014. 4) Rotatoria tra la S.P. 341 e la ex S.P. 17in Varese. Opere di completamento. Importo € 88.220,99. Lavori aggiudicati il 21/7/2014. 5) Variante alla S.P. 28. Opere di completamento . Costo progetto € 190.000,00. Lavori aggiudicati il 7/11/2014.

PROGRAMMA N. 10 – VIABILITA’ E TRASPORTI Sul fronte delle attività riconducibili allo sviluppo dei progetti, nel corso del 2014 sono state ultimate tutte le progettazioni inerenti le opere riconducibili al 2014 e alle opere residue relative alle annualità precedenti.

Anche quest’anno il settore ha utilizzato strumenti di natura negoziale per realizzare interventi sulle strade provinciali, in collaborazione con altri enti locali.

Da quanto rappresentato, che trova peraltro conferma nei relativi consistenti atti di liquidazione effettuati nell’anno di riferimento, si evince chiaramente che anche il 2014 è stato oggetto di un’importante attenzione nei confronti della riduzione dei residui, da parte del Settore Viabilità.

PROGRAMMA N. 10 – VIABILITA’ E TRASPORTI PROGRAMMA N. 11 - TERRITORIO ED URBANISTICA

Nel corso dell’esercizio finanziario 2014 il Settore Territorio e Urbanistica ha svolto tutte le attività programmate come di seguito descritto. a) Nell’ambito dell’attività di pianificazione territoriale, è continuata la fase di espressione delle valutazioni di compatibilità ai sensi della L.R. 12/2005. Con l’assunzione di efficacia del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, atto fondamentale di pianificazione e programmazione generale con indirizzi strategici di assetto del territorio e con valenza di piano paesistico, approvato dal Consiglio Provinciale in data 11 aprile 2007 e pubblicato sul BURL il 2 maggio 2007, la Provincia è diventata l’ente responsabile della verifica di compatibilità degli strumenti urbanistici del comuni, quali: - piani di governo del territorio; - varianti a di governo del territorio; - progetti per l'insediamento di attività produttive presentati ai sensi del DPR 160/2010 (SUAP). In particolare le attività svolte dal Settore riguardano la gestione dei procedimenti istruttori col supporto del Gruppo di lavoro intersettoriale costituito con Decreto del Direttore Generale, ivi compresi i momenti di confronto con i comuni interessati che si concludono con la stesura di un documento tecnico di valutazione propedeutico all’espressione del parere in merito alla compatibilità del PGT. Nel corso del 2014 sono state concluse n. 35 istruttorie. Nell’ambito di tale attività è stata data piena attuazione (a partire dal 01.04.2014) al progetto volto a conseguire la completa dematerializzazione dei procedimenti inerenti alla verifica di compatibilità di piani e programmi, così da eliminare il ricorso a qualsivoglia supporto fisico (carta, cd, dvd) per la consegna, da parte dei Comuni, dei materiali (cartografie, relazioni, studi) che compongono gli strumenti urbanistici da sottoporre a verifica.

Il Settore è stato inoltre impegnato nell’esercizio, ai sensi dell’articolo 31, comma 3 della L.R. 12/2005, del potere sostitutivo in materia urbanistico – edilizia e paesaggistico – ambientale, che a far tempo dell’efficacia del PTCP è diventato di competenza della Provincia. Si è proceduto ad istruire le istanze relative ad eventuali abusi edilizi in virtù delle competenze attribuite dall’art. 49 della LR 12/2005 in tema di repressioni degli abusi edilizi.

In materia di Valutazione Ambientale Strategica - VAS, a seguito della direttiva 2001/42/CE della Comunità Europea che ha definito l’ambito di applicazione della VAS stabilendo che piani e programmi che possono avere effetti significativi sull’ambiente, siano soggetti ad una valutazione ambientale, la Regione Lombardia ha introdotto nel proprio ordinamento la valutazione ambientale dei piani con l’approvazione della “Legge del governo del territorio” (L.R. 12/2005), alla quale hanno fatto seguito indirizzi generali, modelli e procedure da adottare. Pertanto la Provincia di Varese, quale ente territorialmente interessato alle ricadute derivanti dalle scelte di Piani e programmi comunali, viene consultata nei procedimenti di Valutazione

PROGRAMMA N. 11 – TERRITORIO ED URBANISTICA Ambientale degli stessi ed esprime il proprio parere. Il Settore ha effettuato l’attività istruttoria propedeutica all'espressione del parere finale, col supporto del gruppo di lavoro intersettoriale costituito con Decreto del Direttore Generale, comprese la partecipazione e l'espressione di contributi endoprocedimentali nelle conferenze istruttorie. Nel corso del 2014 sono state concluse n. 30 istruttorie, di cui 10 relative alla Verifica Ambientale Strategica e 20 relative alla Verifica di assoggettabilità a VAS. Per quanto riguarda le attività di implementazione del SIT nel corso del 2014 è stata portata avanti la gestione del portale di cartografia on-line, che ha raggiunto i 93320 visitatori e i 1493 iscritti, con un totale di 23520 layer scaricati da quando il portale è stato pubblicato, nel 2008. La gestione del portale ha previsto sia l'aggiornamento dei servizi in esso pubblicati, sia la pubblicazione di nuovi servizi. I servizi di mappa aggiornati, per un totale di 17, sono i seguenti: • Il servizio relativo al Progetto Database topografico • Il Servizio Cartografia di Base • Il Servizio Crea la tua mappa • Il servizio relativo al Piano di Indirizzo Forestale • Il servizio relativo ai Piani di Governo del Territorio, che permette di navigare nelle tavole delle previsioni dei PGT approvati e pubblicati (131 PGT pubblicati on-line); • Il Servizio Rete ecologica campo dei fiori – ticino • Il servizio Danni e interventi Fauna selvatica • Il Servizio intranet dedicato ai danni e agli interventi relativi alla fauna selvatica (Settore Agricoltura e Gestione Faunistica) • Il servizio relativo ai vincoli ambientali • Il servizio Carte geologiche • Il servizio Uso del suolo • Il servizio relativo ai percorsi ciclabili • Il servizio relativo alla verifica di assoggettabilità a VIA di impianti di smaltimento e/o recupero rifiuti • Il servizio Mosaico Strumenti Urbanistici • I due servizi dedicato alle istruttorie PTCP e VAS (visualizzazione e editing) • Il servizio relativo alla Protezione Civile Per quanto riguarda nuovi servizi di mappa, ne sono stati pubblicati due: − servizio internet Database Topografico Aggregazione Provincia di Varese, in cui vengono pubblicati tutti i layer prodotti dal progetto medesimo e quindi la nuova cartografia di base aggiornata;

PROGRAMMA N. 11 – TERRITORIO ED URBANISTICA − servizio intranet Editing VIC, richiesto dal settore Ecologia, che permette di localizzare gli interventi soggetti a Valutazione di Incidenza Nel 2014 è proseguita l’attività di migrazione dei servizi on-line nella nuova release acquisita nel 2013, con la ri-strutturazione dell’ambiente di navigazione del web-gis e la re implementazione dei progetti in ambiente Arcmap, con la revisione di tutti i dati pubblicati. In merito al supporto alle attività della Regione Lombardia, a fronte della formalizzazione del piano di attività specifico avvenuto con Determina Dirigenziale n. 445 del 09/02/2011, previsto dall’Accordo di partecipazione all’Infrastruttura per l’Informazione Territoriale (IIT) già sottoscritto dall’Ente, si è svolta l’attività relativa alla certificazione di conformità obbligatoria cui devono essere sottoposti gli atti dei Piani di Governo del Territorio, nonché le loro rettifiche o varianti, per ottenere il nullaosta alla pubblicazione sul BURL della deliberazione di approvazione dell'atto. Nel 2014 sono stati rilasciati 69 certificati di conformità, a seguito delle verifiche previste dalla specifiche regionali. E’ stato inoltre messo a disposizione dei Comuni il servizio di controllo preventivo sugli shapefile e relative schede in PDF del PGT, da effettuarsi prima dell'invio della richiesta di certificato di conformità per il nulla osta alla pubblicazione dell'avviso di approvazione del PGT. Tale servizio consente di facilitare il Comune nella fornitura dei dati informatici finali e sveltire la procedura amministrativa. Nel 2014 sono stati effettuati 156 controlli preventivi relativi ai PGT in fase di approvazione definitiva. Nel 2014, terminata l'attività di realizzazione del progetto del database topografico, è stato predisposto il progetto finale completo di bilancio economico e relativa restituzione ai comuni delle quote di competenza. E’ stato inoltre realizzato, come previsto, l’ambiente web-gis di consultazione, navigazione e stampa delle nuove cartografie prodotte (vedi nuovi servizi). Inoltre, è continuata l’attività di verifica dei limiti amministrativi che i singoli Enti concordano e modificano, inoltrandoli alla Provincia perché provveda all’aggiornamento del mosaico dei confini comunali, inoltrando poi a Regione Lombardia il dato aggiornato. Vengono inoltre regolarmente aggiornati e gestiti tutti i database realizzati relativi alle attività di istruttoria del settore: VAS, Compatibilità, Autorizzazioni paesaggistiche, certificazione PGT, Abusi edilizi, nonché l'archivio documentale in materia di valutazione ambientale e di compatibilità, nonché tutti i documenti relativi ai PGT approvati o loro varianti. E’ stata svolta anche un’attività di supporto ad altri settori; - VAS piano cave: predisposizione parte della documentazione tecnica, calcolo dei vari indici necessari, e realizzando la cartografia a corredo dell’attività di valutazione; - Valutazione di Incidenza di interventi, piani e programmi: supporto all’attività dei tecnici e predisposizione di un database e un ambiente web-gis di editing e consultazione; − realizzazione della cartografia relativa alla georeferenziazione aree con rettifica boschi o autorizzazione alla trasformazione dei boschi in rettifica al PIF (progetto SITFOR); − attività di formazione funzionalità portale SITFOR per il Corpo Forestale dello Stato;

PROGRAMMA N. 11 – TERRITORIO ED URBANISTICA − per l’Unità Gestione Faunistica - Pesca: la predisposizione di calcoli per le proposte di nuove perimetrazioni degli ATC e relativa cartografia TASP - cartografia e reportistica relativa alla localizzazione dei danni prodotti da fauna selvatica, in continuo aggiornamento - cartografia relativa agli abbattimenti di cinghiali a seguito di interventi effettuati dal Corpo di Polizia Provinciale – sezione faunistica nell’ambito dell’art.41 con reportistica aggiornata - cartografia relativa alla localizzazione degli incidenti da fauna selvatica su strade provinciali e localizzazione cartellonistica stradale dei segnali di pericolo da animali vaganti su strade provinciali - predisposizione del nuovo database relativo alle licenze di pesca, che ha previsto la migrazione dei dati in un nuovo ambiente Mysql e la realizzazione delle maschere di interfaccia (su piattaforma NuBuilder) per gli operatori dello sportello Caccia e Pesca; − per il Settore Viabilità e Trasporti: predisposizione e aggiornamento di un servizio ArcIms utilizzato come cartografia di sfondo dai tecnici per l’attività del Catasto Strade - cartografia di base (servizio wms, ortofoto e cartografia numerica) alla sezione progettazione del settore; − altri settori: aggiornamento periodico carta Sistema Bibliotecario e servizi interprestito per il settore Attvità Culturali, Turistiche e promozionali, Sezione Biblioteche - Fornitura periodica dati su territorio provinciale all’ufficio Bilanci del settore Finanze e Bilancio. Riguardo la Valutazione di Impatto Ambientale, con l’entrata in vigore del Regolamento Regionale n. 5/2011 e la conclusione del processo di trasferimento delle competenze dalla Regione, le Province sono Autorità Competente per le tipologie progettuali individuate con la legge n. 5/2010 (allegati A – B), sia per le procedure di Valutazione di Impatto Ambientale che di quelle relative alla Verifica di Assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale, svolgendo tutta l’attività istruttoria volta al rilascio del provvedimento finale di valutazione. In funzione delle nuove disposizioni regionali, nel corso del 2014 sono pervenute n. 2 istanze di Valutazione di Impatto Ambientale per cui è stato attivato l’iter procedimentale previsto dalle disposizioni normative settoriali, che prevede tra l’altro la Conferenza dei Servizi per la concertazione dei pareri da parte dei soggetti interessati. L’attività viene effettuata col supporto tecnico-scientifico del Gruppo di Lavoro istituito con decreto del Direttore Generale n. 85 del 29.09.2011. E’ stato emesso un provvedimento finale di valutazione ambientale ed è stata attivata una procedura sanzionatoria volta a valutare l’ottemperanza ad un provvedimento emesso dal Dirigente della Direzione Generale Ambiente, Energia e Reti (n. 10201 dell'11.10.2010). Attiva è stata la partecipazione del personale del Settore ai tavoli di lavoro istituiti dalla Regione Lombardia nell’ambito del progetto relativo all’accompagnamento nelle nuove funzioni provinciali. Contestualmente è continuata l’attività istruttoria per l’espressione del parere nell’ambito delle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale di competenza regionale nonché nei procedimenti per l’espressione del parere in merito alla realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici di interesse nazionale. In relazione a questo obiettivo sono state svolte tutte le attività previste nel processo, rispettando il programma concordato e nel corso del 2014 sono stati emessi n. 3 pareri.

PROGRAMMA N. 11 – TERRITORIO ED URBANISTICA In materia di funzioni amministrative per il rilascio di autorizzazioni paesaggistiche e l’irrogazione delle sanzioni è stata svolta l’attività istruttoria finalizzata al rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche relative ad alcuni specifici interventi di trasformazione del territorio; precisamente valutazione di progetti relativi alla realizzazione di strade di interesse provinciale, al fine di individuare gli impatti che l’attività oggetto dell’istanza ha sull’ambiente e sul paesaggio e vengono prescritti i possibili interventi di mitigazione per consentire un naturale inserimento dell’opera nel contesto territoriale. Nel corso del 2014 sono state rilasciate n. 4 autorizzazioni. Il Settore è stato altresì, impegnato nella gestione amministrativa della Commissione per il Paesaggio, istituita in applicazione dell’art. 81 della legge regionale n. 12/2005, che si è riunita 13 volte. A seguito dell’entrata in vigore del DPR 59/2013 relativo all’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), con la creazione di un gruppo trasversale al Settore Territorio e Urbanistica e Ecologia ed Energia, sono state messe in atto tutte le procedure relative all’istruttoria delle istanze pervenute. Contestualmente sono stati svolti una serie di incontri operativi con tutti i soggetti coinvolti nel processo al fine di meglio individuare il ruolo di ognuno e le modalità operative da seguire nella gestione dell’intero iter procedimentale (Regione Lombardia – SUAP – ARPA – ATO – Camera di Commercio). Sono pervenute nel corso del 2014 n. 274 istanze e sono state adottate n. 165 autorizzazioni. Si è svolta tutta l’attività conseguente alla gestione dei seguenti programmi complessi: - PRUSST “Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio della Provincia di Varese dalla concertazione: l'integrazione del Patto Territoriale e del Piano Territoriale d'Area Malpensa 2000 e la coesione delle identità locali", di cui all’Accordo Quadro, sottoscritto in data 11.02.2002. In particolare è stata assicurata l’attività di monitoraggio degli interventi dei soggetti proponenti inseriti nel programma; è stata svolta l’attività di rendicontazione semestrale al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e si è proceduto alla liquidazione, a seguito di verifica della rendicontazione, dei contributi per la progettazione. A conclusione dell’attività di monitoraggio, è stato effettuato il Collegio di Vigilanza in data 25 settembre 2014, la cui attività si concretizzata nell’approvazione dell’attività di monitoraggio, nonché la decadenza di n. 6 interventi. Gli esiti del Collegio di Vigilanza sono stati trasmessi al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. - Patto Territoriale OGMA - Sviluppo integrato del territorio attraverso la valorizzazione delle tradizioni industriali e delle nuove opportunità; competenza assegnata a seguito di ridefinizione della struttura organizzativa dell’Ente di cui alla Deliberazione di Giunta Provinciale del 13/06/2007 n. 151. L’attività svolta è consistita nel monitoraggio dell’avanzamento fisico e finanziario delle iniziative del Patto, la disposizione delle erogazioni dei contributi assegnati dal CIPE e la verifica del rispetto degli impegni assunti dai beneficiari. Ai sensi delle nuove disposizioni ministeriali del 2006 la Provincia è chiamata, inoltre, ad emettere anche i provvedimenti finali di ciascun programma di investimento in conseguenza delle visite di accertamento ministeriali; nel corso dell’anno è stato emesso n. 1 provvedimento finale a favore del Comune di Busto Arsizio.

PROGRAMMA N. 11 – TERRITORIO ED URBANISTICA In materia di commercio, le attività riguardano l’espletamento dell’istruttoria tecnica inerente l’insediamento, l’ampliamento ed il trasferimento di grandi strutture di vendita, nonché la regolarizzazione a grandi strutture di vendita, secondo le disposizioni normative di cui al D.Lgs 114/98 e successivo Testo Unico del Commercio della Regione Lombardia elaborato con L.R. 02.02.2010 n. 6 e alla DGR n. 1193 del 20.12.2013; le competenze attribuite dalla legislazione alla Provincia prevedono la partecipazione dell’Ente alle conferenze di servizio indette dalle Amministrazioni Comunali ove l’iniziativa commerciale vuol essere realizzata e si esplicita nell’espressione di un parere tecnico che, nel rispetto della pianificazione provinciale in materia commerciale, esprima le necessarie valutazioni di natura viabilistico, territoriale ed ambientale. Sono stati rilasciati nel corso del 2014 n. 2 pareri. Infine, sono state assicurate le seguenti attività: a) partecipazione a Conferenze di Servizi e, nell’ambito delle diverse segreterie tecniche, agli Accordi di Programma e costante supporto all’attività dei Collegi di Vigilanza. In particolare sono stati svolti numerosi incontri nell’ambito dei seguenti accordi: - Accordo di Programma finalizzato all’individuazione, progettazione e realizzazione degli interventi idonei ad assicurare un’adeguata accessibilità al santuario di Santa Maria del Monte ed al Borgo storico annesso, la cui adesione è stata approvata dalla Giunta Provinciale in data 9 febbraio 2010 con deliberazione n. 51. Nel 2014 si è svolta una seduta del Collegio di Vigilanza. - Accordo di Programma per la riorganizzazione del nodo ferroviario di Varese e la connessa riqualificazione urbanistica, territoriale ed ambientale segreteria tecnica; - Accordo di Programma in materia di trasporti Aeroporto Intercontinentale di Malpensa 2000 – Interventi di mitigazione di impatto ambientale e di delocalizzazione degli insediamenti residenziali; b) Inoltre il Settore è stato impegnato; - nella redazione di pareri tecnici a supporto di attività di competenza di altri Settori (PLIS – dismissioni aree demaniali, ecc…); - nell’attività di supporto, insieme ad altri uffici, nella redazione dei documenti inerenti la Valutazione Ambientale Strategica del Piano Cave.

PROGRAMMA N. 11 – TERRITORIO ED URBANISTICA PROGRAMMA N. 12 – AFFARI GENERALI E LEGALI

Giunta e Consiglio- Segreteria Generale

Stato finale: Sono state impegnate e liquidate il 100% delle somme relative alle quote associative anno 2014. Prosegue l’attività di gestione del “Fondo Griffini- Miglierina” per il quale è stata impegnata e liquidata la relativa quota di pertinenza. L’attività risulta in linea con la programmazione. Attività: L’ufficio ha supportato tutta l’attività del Commissario Straordinario che ha agito con i poteri della Giunta e del Consiglio fino all’11/10/2014, nonché la formalizzazione delle delibere relative alle sedute del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta e del Consiglio e relativa pubblicazione. Inoltre fino ad aprile 2014 è stata di supporto alle attività del Sub Commissario Prefettizio. Dal 1° luglio 2014 la Segreteria Generale è diventata ufficio elettorale quale punto di riferimento dei Sindaci e Consiglieri Comunali della provincia di Varese, supportando tutte le azioni e problematiche che hanno comportato le elezioni di 2° grado del 12/10/2014. Dalla 13 ottobre 2014, data di insediamento dei nuovi organi, l’ufficio formalizza la nuova predisposizione delle delibere presidenziali, delle delibere del Consiglio e dell’Assemblea dei Sindaci, supportando le stesse durante lo svolgimento delle sedute. L’ufficio ha curato l’aggiornamento degli elenchi delle nomine negli Enti, Associazioni e Aziende Partecipate della Provincia, dell’aggiornamento del sito web per la parte relativa ai Regolamenti (con la messa a disposizione, degli stessi, alle strutture richiedenti) della pubblicazione all’albo on-line delle delibere dell’Azienda Speciale dell’Agenzia Formativa e dell’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale. E’ ricominciata dal 13 ottobre 2014 l’attività di controllo dei rimborsi chilometrici dei Consiglieri Provinciali. L’Ufficio ha svolto tutte le funzioni di segreteria su richiesta del Segretario Generale dell’ente. Si sono svolte n. 27 sedute di Consiglio con l’adozione di n. 60 provvedimenti, si sono svolte n. 31 sedute di Giunta con l’adozione di n. 309 provvedimenti, n. 4 sedute presidenziali con n. 5 provvedimenti presidenziali Inoltre dal mese di novembre 2013 all’ottobre 2014 oltre al lavoro svolto presso la segreteria generale n. 1 unità si è distaccata temporaneamente per gestire l’Ufficio posta in arrivo. A tutt’oggi la pubblicazione on-line di tutti gli atti inviati dai vari settori o da altri Enti viene gestita dall’Ufficio Segreteria Generale dell’Ente.

PROGRAMMA N. 12 – AFFARI GENERALI E LEGALI Archivio e Protocollo, posta in arrivo e spedizione Anche per il 2014 è proseguita l’attività dell’Ufficio archivio-protocollo che ha proceduto alla protocollazione totale di n. 99600 atti. Si rileva un forte incremento dell’utilizzo della posta elettronica certificata rispetto al numero complessivo di posta protocollata; il totale delle PEC gestite è stato pari a 30579 con notevole impegno, dal punto di vista della tempistica, del personale assegnato. L’ufficio Posta in Arrivo gestisce lo smistamento di tutta la posta in arrivo, sia interna che esterna, ai vari settori dell’Ente, il ricevimento ed la custodia delle offerte relative alle gare di appalto, bandi e concorsi, nonché la pubblicazione all’Albo pretorio on-line di tutti gli atti inviati dai vari settori e da enti esterni, tenendo aggiornate le varie scadenze con comunicazione di avvenuta pubblicazione ai soggetti interessati. La gestione dell’Albo pretorio on line ha comportato la pubblicazione di n. 1256 atti. La gestione unificata delle funzioni di Posta in Arrivo e Spedizione con l'Archivio Protocollo, iniziata lo scorso anno, è proseguita; il coordinamento unitario del flusso operativo dei documenti in arrivo, protocollazione e spedizione, ha permesso di sopperire alla carenza di organico coinvolgendo tutto il personale a supporto delle varie attività, nei casi di necessità. Negli ultimi mesi dell’anno si è proceduto all’avvio del progetto relativo all’upgrade del programma di gestione del protocollo; a seguito di una intensa fase di formazione e aggiornamento di tutto il personale coinvolto, l’utilizzo del nuovo applicativo è formalmente partito dal mese di dicembre.

Gare e Contratti Nel corso del 2014 l’Ufficio Gare e Contratti ha espletato n. 10 procedimenti di gara, ha stipulato e repertoriato complessivi n.54 contratti così suddivisi: contratti per servizi n. 8; contratti relativi alle opere pubbliche n. 35, altri atti n. 11; ha provveduto alla gestione e registrazione di n. 49 atti non repertoriati (atti di sottomissione e altri atti); ha pubblicato con riferimento a tutte le procedure di gara e cottimi fiduciari gestiti dall’ufficio stesso e dai settori n. 24 avvisi sui risultati della procedura. L’Ufficio ha provveduto alla segnalazione all’anagrafe tributaria dei contratti non registrati di importo superiore a €.10.329,00. Particolare attenzione, come lo scorso anno, è stata rivolta alle verifiche del possesso dei requisiti di partecipazione alle gare d’appalto in capo ai soggetti concorrenti ed alle verifiche del possesso dei requisiti necessari alla stipula dei contratti con riferimento ai soggetti aggiudicatari. Le attività più rilevanti, come per lo scorso anno, sono state le verifiche effettuate sulle imprese partecipanti ad affidamenti di lavori pubblici, forniture e servizi a mezzo del Casellario Informatico presso l’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, per complessive n. 171, le verifiche di regolarità contributiva effettuate a mezzo dello sportello unico previdenziale pari n. 28, le verifiche relative ai casellari giudiziali presso i competenti tribunali pari a n. 118, le verifiche relative ai carichi

PROGRAMMA N. 12 – AFFARI GENERALI E LEGALI pendenti fiscali presso le Agenzie delle Entrate pari a n. 88, le verifiche relative al rispetto della normativa inerente le assunzioni dei disabili pari a n. 29, le verifiche relative all’assetto societario di imprese partecipanti a gare d’appalto, anche per conto di altri uffici, attraverso l’acquisizione on-line delle visure camerali, pari a n. 18. Sono state inoltre acquisite n. 3 informative antimafia dalle prefetture competenti e n. 9 comunicazioni antimafia presso la Prefettura di Varese. Si è inoltre proceduto alla rilevazione e segnalazione all’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di n. 11 contratti di avvalimento presentati dai soggetti partecipanti alle procedure di gara gestite dall’Ufficio. L’Ufficio ha altresì provveduto alla gestione dei rapporti con l’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici, all’elaborazione del Programma Triennale ed Elenco Annuale delle Opere Pubbliche, con le relative variazioni, nonché alla gestione del contributo sugli appalti dovuti alla suddetta Autorità. Si è infine proceduto all’acquisto di un apposito applicativo per la gestione informatizzata delle gare d’appalto e dei relativi contratti; è proseguita la formazione del personale che ha utilizzato il prodotto gestendo n. 50 procedure da gara.

Patrimonio e d Espropri L’ufficio patrimonio ed espropri istruisce i diversi procedimenti amministrativi diretti all’acquisizione di beni immobili necessari per la realizzazione delle opere pubbliche programmate dalla Provincia di Varese oltre a redigere e presentare le relative pratiche catastali. In particolare sono stati avviati n. 5 nuovi procedimenti espropriativi ed emessi a conclusione delle procedure n. 14 decreti di esproprio/asservimento opportunamente registrati trascritti e volturati presso i compenti uffici. L’ufficio è stato poi il punto di riferimento per gli enti Locali del territorio provinciale in materia espropriativa fornendo valido supporto e consulenza con riferimento alla normativa ed alle fasi procedimentali previste dal T.U. espropri. Occupandosi regolarmente delle formalità relative alla registrazione trascrizione e voltura di atti e decreti, con l’utilizzo dell’apposito software indicato dall’Agenzia delle Entrate, l’ufficio ha poi fornito, più volte, valide indicazioni al personale delle amministrazioni comunali meno esperto per il minor numero di atti formalizzati. Presso il Servizio Patrimonio ed Espropri ha sede la Commissione Provinciale Espropri per la determinazione dei Valori Agricoli Medi, delle indennità di occupazione e definitive di esproprio ed asservimento. La segreteria della C.P.E. è gestita dal personale interno all’ufficio che ha provveduto a istruire nel corso del 2014 n. 11 pratiche di determinazione di indennità ed a formalizzare i relativi provvedimenti debitamente trasmessi agli Enti richiedenti. Il Servizio Patrimonio ed Espropri si occupa poi della gestione del patrimonio immobiliare dell’Ente seguendo le varie trattative inerenti l’acquisto/comodato o locazione di stabili di interesse provinciale (numero 10 atti per l’anno 2014) oltre alla cura delle pratiche inerenti i fitti attivi e passivi di beni di proprietà dell’Ente o in uso alla stessa. L’ufficio si occupa poi della predisposizione dei rilievi topografici e dei successivi frazionamenti catastali delle opere pubbliche ultimate da parte dell’Ente, nonché dell’inserimento in mappa di nuove proprietà provinciali, oltre alla predisposizione di

PROGRAMMA N. 12 – AFFARI GENERALI E LEGALI pratiche necessarie per provvedere ad eventuali variazioni catastali relative agli immobili di proprietà dell’ente. In particolare nell’anno 2014 sono stati redatti n. 23 tipi di frazionamento/mappale e 7 aree urbane oltre a n 13 pratiche di accatastamento e n. 36 pratiche varie. La sezione patrimonio ha predisposto un archivio informatico delle proprietà della Provincia di Varese con il quale si è provveduto ad integrare l’inventario dell’Ente aggiornando il data base disponibile con l’inserimento delle seguenti informazioni: - individuazione delle provenienze dei beni; - verifica dell’intestazione catastale con riferimento al reale (determinazione dell’effettiva proprietà dei beni ed eventuale definizione delle quote di proprietà); - aggiornamento dei dati catastali; - indicazione del probabile valore di mercato da determinare con dettagliata perizia di stima redatta dopo aver raccolto ogni elemento utile per tale valutazione ( ex: mediante sopralluoghi, documentazioni fotografiche ecc). - inserimento di mappe che permettano di collocare il bene nell’ambito del territorio provinciale. Il personale presente nella struttura provvede ad un costante aggiornamento di tale archivio sulla base degli atti (acquisto/vendita) stipulati dall’Ente nonchè a rivedere, ove necessario, i valori attribuiti ai beni inventariati così da mantenere l’efficienza del supporto creato e consentire il soddisfacimento delle richieste sia di utenze interne che di quelle esterne, garantendo la massima tempestività oltre alla certezza e correttezza dei dati forniti. La sezione Patrimonio svolge da ultimo un’attività di supporto ai settori tecnici fornendo, ove richiesti, dati catastali, visure, estratti mappa ed effettuando opportune verifiche presso i competenti uffici dell’Archivio di Stato e della Conservatoria.

Affari Legali e Contenzioso Per quanto riguarda l’attività dell’Ufficio Legale e Contenzioso (Avvocatura) sono pervenuti 71 atti giudiziari, numero inferiore alla media di questi ultimi tredici anni (media: 82,85):

Totale notifiche Costituzioni in giudizio 71 25

Delle 25 cause nelle quali la Provincia si è costituita in giudizio,11 sono state affidate a legali esterni (di cui 7 designati dalla Compagnia di assicurazione).

PROGRAMMA N. 12 – AFFARI GENERALI E LEGALI Avv. Avv. esterni Avv. interni assicurazione 7 4 14

Il contenzioso si è così articolato:

Tribunale Corte Trib. Trib. Trib. Superiore Trib. TAR L 689 d’Appello civ. (assicuraz.) Lavoro Acque penale lavoro Pubbliche Numero cause 5 5 2 7 3 1 1 1

L’assistenza processuale garantita dalla Compagnia di Assicurazione (7 cause) non grava economicamente sulla Provincia. Nel 2014 la Provincia ha promosso 2 cause così distribuite:

Trib. TAR Fallim. Numero cause 1 1

Al 31 dicembre 2014 sono pendenti 76 cause (escluse quelle in cui l’Ente è assistito da avvocati designati dalla Compagnia di assicurazione). L’Avvocatura interna difende la Provincia in 60 cause (pari al 78,95% delle cause pendenti) così distribuite:

Corte Trib. Trib. TAR Ricorsi amm. L. 689 Corte d’Appello Arbitrato Appello Penale civ. Lavoro lavoro

Numero cause 31 1 4 6 11 4 1 1 1

PROGRAMMA N. 12 – AFFARI GENERALI E LEGALI Nel 2014 si è registrata una maggior spesa per onorari corrisposti a professionisti esterni. Sono state aperte 188 posizioni assicurative per altrettante richieste di risarcimento danni. Nel corso del 2014 la Provincia ha introitato 25.024,94 euro a titolo di risarcimento danni.

Anno Onorario

2006 339.122,54

2007 211.011,59

2008 191.294,84

2009 207.207,22

2010 188.555,19

2011 124.967.31

2012 92.220,93

2013 121.804,21

2014 142.449,59

PROGRAMMA N. 12 – AFFARI GENERALI E LEGALI PROGRAMMA N. 13 – LOGISTICA

In un’ottica di prosecuzione del programma intrapreso negli esercizi precedenti, volto al contenimento e alla razionalizzazione dei costi generali dell’Ente, la gestione del Peg è stata finalizzata al reperimento dei beni e servizi necessari per il funzionamento dell’Ente, fissati nel Peg stesso, tra i quali è stata aggiudicata gara in 9 lotti per il comparto assicurativo, il servizio mensa per i dipendenti provinciali e l’acquisizione del materiale necessario per lo svolgimento delle elezioni del nuovo Presidente e del Consiglio Provinciale, oltre all’approntamento dei locali destinati alle operazioni di voto. Si è dato corso ad un processo di ulteriore riorganizzazione logistica delle sedi provinciali, conseguente ad una diminuzione progressiva dei dipendenti, e ad una ridefinizione degli spazi adibiti a magazzino con un’ulteriore riqualificazione degli spazi destinati ad archivi di settore e conseguente loro allestimento strutturale. Per quanto riguarda la gestione di alcuni contratti come, a titolo esemplificativo, l’acquisizione di carta e articoli di cancelleria e pulizia, è stato introdotto un sistema di acquisizione dei prodotti a catalogo on-line, che ha portato ad una gestione ottimale degli ordini e delle consegne franco destino anche nelle sedi decentrate, eliminando il problema dello stazionamento del materiale in giacenza e della conseguente riconsegna ai punti ordinanti e annullando i costi di trasporto. E’ stato studiato e proposto, unitamente al Centro Elaborazione Dati, un programma di gestione telematica per la redazione degli ordini per gli acquisti economali e per gli stampati, che è stato inserito nel programma di posta utilizzato dagli utenti, che ha dato modo di monitorare le richieste e di poter gestire le esecuzioni degli ordini con i fornitori più celermente. Si è proceduto al passaggio dei contratti di gestione delle linee dati da Cnipa a Consip con lo stesso fornitore mantenendo inalterate le condizioni economiche in atto. E’ stato appieno utilizzato il programma di prenotazione dell’autoparco che ha permesso di ridurre ulteriormente il numero di veicoli di proprietà dell’Ente tramite l’uso condiviso dei mezzi disponibili tra i vari settori.

PROGRAMMA N. 13 - LOGISTICA PROGRAMMA N. 21 – CENTRO ELABORAZIONE DATI

Per quanto riguarda l’attività ordinaria la stessa può essere così riassunta: - gestione, manutenzione e continuità del sistema informatico, amministrazione della rete locale e geografica, gestione degli accessi; - attività sistemistica sui server, sugli apparati di rete, sui personal computer, monitoraggio delle postazioni; - gestione dei database dell’Ente e relative procedure, backup e verifica dei dati; - installazione ed aggiornamenti software programmi applicativi e di Office; - gestione della sicurezza informatica, configurazione accessi e diritti utenti; - gestione dei sistemi antivirus, antispyware e antimalware; - assistenza specialistica agli uffici nell’utilizzo delle procedure informatiche e apparecchiature hardware; - assistenza hardware, installazione nuove apparecchiature, coordinamento e verifica degli interventi da parte di ditte esterne; - gestione delle connessioni Internet e delle linee di comunicazione; - analisi dei fabbisogni di attrezzature informatiche, software applicativi, sviluppo di eventuali progetti informatici per nuove esigenze gestionali; - gestione amministrativa del servizio Sistemi Informativi, gestione delle risorse attribuite ed interfaccia con i fornitori. Nel 2014 sono stati, in particolare implementati nuovi gestionali da utilizzare all’interno dell’Ente con la finalità di sostituire la gestione manuale/cartacea precedente e realizzati nuovi database o integrati quelli esistenti per meglio soddisfare le esigenze delle Ente: 1. Modifica funzionale della gestione allegati del database Compatibilità PGT in uso al Settore Territorio. A seguito dell’inserimento da parte dei Comuni di allegati di notevoli dimensioni, è stato necessario cambiare la gestione degli allegati stessi all’interno del database. Si è quindi provveduto a creare routine ad hoc che si preoccupano, al posto di inserire l’allegato nel documento, di staccarlo e posizionarlo su una cartella appositamente creata su file system. Nel momento in cui l’allegato viene richiamato la routine si preoccupa di fare l’inverso, prelevando il file da disco e servendolo come allegato effettivo, sia lato client notes che lato web 2. Questionario SUA. Il Settore Beni Architettonici ha richiesto un database, accessibile con utenze distinte da tutti i Comuni della Provincia, per consentire la registrazione e prenotazione agli eventi di presentazione del progetto SUA. Con la stessa utenza il Comune poteva poi procedere alla compilazione di un questionario, volto ad approfondire l’interesse per l’istituzione della SUA provinciale. E’ stata prevista la possibilità di esportare i dati in un foglio excel per l’eventuale analisi.

PROGRAMMA N. 21 – CENTRO ELABORAZIONE DATI 3. Elezioni 2014. E’ stato creato un apposito database per consentire la raccolta dei dati degli aventi diritto al voto per le elezioni provinciali svoltesi nel 2014. Sono state previste esportazioni dei dati per costruire i registri delle votazioni. 4. Integrazione strutturale del database Gestione Spese Edilizia. Il database è già in uso da diversi anni, tuttavia è stato implementato con la possibilità di importare i dati relativi alle spese direttamente dai prospetti forniti dalle Ditte che si occupano della manutenzione. In questo modo i colleghi del Settore Edilizia non devono più inserire a mano i dati relativi alle singole bollette, ma possono procedere all’importazione massiva semplicemente usando un bottone. 5. Aggiornamento alla versione web del programma protocollo ed iter documentale, che garantirà gli standard richiesti per la de materializzazione dei documenti e la conservazione sostitutiva degli stessi.

PROGRAMMA N. 21 – CENTRO ELABORAZIONE DATI PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE

Il Settore Protezione Civile gestisce e coordina le risorse umane, economiche, mezzi e attrezzature utili a fronteggiare le emergenze legate al territorio provinciale. Negli ultimi anni ha notevolmente incrementato il numero di volontari iscritti, grazie al grande impegno nella promozione, informazione e formazione in materia, e, al 31.12.2014, disponeva di 2310 volontari, (in un territorio con 887.997 abitanti su 1095 chilometri quadrati) distribuiti in 117 organizzazioni, pronti ad intervenire sia per attività di prevenzione dei rischi sia in fase di emergenza per il soccorso alle popolazioni colpite. Attività di programmazione e pianificazione Obiettivo della Provincia di Varese è potenziare le attività indirizzate alla Previsione, Prevenzione, Soccorso e Superamento dell’Emergenza attraverso la collaborazione di Enti, Istituzioni ed Organizzazioni competenti. Nel seguito si illustra quanto svolto durante l’anno 2014: Piano di emergenza provinciale Nell'anno 2014, in stretta collaborazione con la Prefettura di Varese, è stato redatto il Piano Provinciale di Emergenza della diga sul fiume Olona in località Ponte Gurone a . Tale Piano rappresenta un documento a carattere speditivo quale strumento operativo transitorio per la gestione di eventi che interessino lo sbarramento. Le procedure contenute nel Piano saranno oggetto di momenti esercitativi per verificarne la bontà che coinvolgeranno le componenti del sistema protezione civile e tutti i Comuni afferenti all'asta fluviale. Formazione operatori di protezione civile Nell'anno 2014 sono stati formati 674 operatori di protezione civile. È stato effettuato un "Corso base per aspiranti volontari di protezione civile: Introduzione al Sistema Protezione civile" in data 24 maggio nel Comune di Varese, con cui sono stati formati 219 aspiranti volontari di protezione civile e un "Corso base per volontari: Corso base per operatori volontari" (articolato su due sedi nei Comuni di Malnate e ) con il quale sono stati formati 199 volontari. Inoltre in data 09 novembre 2014 a Varese è stato effettuato un corso di aggiornamento obbligatorio ai sensi dell'art. 7, comma 3 del R.R. n. 09/2010, in conformità della D.G.R. n. X/1371 del 14.02.2014 – “Corso per l'adeguamento e l'aggiornamento della formazione di protezione civile” con cui sono stati formati 239 volontari di protezione civile. L’attività formativa ha riguardato anche l’organizzazione dei seguenti percorsi didattici nell'ambito dell'Antincendio Boschivo con i seguenti corsi: • Corso di aggiornamento 1° livello; • Corso di aggiornamento per i capi squadra • Corso Direttori Operazioni Spegnimento incendi boschivi Tutti i corsi sono stati accreditati dalla Scuola Superiore di Protezione Civile di Regione Lombardia.

PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE

Antincendio boschivo Nell’anno 2014 la Squadra Provinciale di Antincendio Boschivo, è stata operativa negli interventi di lotta agli incendi boschivi con i propri 11 distaccamenti: - Gruppi Comunali - Angera, Casale Litta, , Ispra, Ternate, Varese, ; - Gruppi Intercomunali - Caravate - Sangiano, Valtinella; - Associazioni - Gruppo Emergenza Territoriale, Gruppo Nazionale Prevenzione. Durante l’anno la Provincia ha organizzato e svolto: - esercitazioni varie (attacco al fuoco, utilizzo delle motopompe, verifica procedure, pulizia sentieri, etc.); - attività di formazione (per i nuovi volontari, durante il campo di specializzazione regionale dell'AGESCI - associazione scoutistica, partecipato ai corsi d'aggiornamento per il mantenimento dei requisiti di 1° livello AIB, Capo Squadra AIB, DOS e corso d'aggiornamento DOS); - attività informativa (nei comuni di Angera e Daverio e durante parte pratica del Corso Base di Protezione Civile) Inoltre la Squadra Provinciale di Antincendio Boschivo ha prestato servizio AIB elitrasportato presso la base elicotteristica di (VA). Servizio gestito e coordinato dalla Sezione Antincendio della Provincia di Varese. L’ufficio AIB ha funzioni di coordinamento relativamente agli Enti Territoriali competenti in materia di antincendio boschivo quali Comunità Montane e Parchi e redige la relazione finale a consuntivo dell’anno, oltre a provvedere alla gestione vera e propria dei volontari facenti capo al coordinamento "Squadra Provinciale Antincendio Boschivo". Convenzione con la “Società Astronomica G.V. Schiaparelli di Varese: Progetto riqualificazione opere strumentali. Nell'anno 2014 è andato a regime il progetto per la riqualificazione ed implementazione delle reti di monitoraggio gestite dal Centro Geofisico Prealpino, ubicate nel territorio della provincia di Varese, mediante la realizzazione di un “sistema” strutturalmente e tecnologicamente coordinato di installazioni, fisse in telemisura in grado cioè di trasmettere in tempo reale i dati rilevati a un centro di raccolta e di elaborazione e rappresentati in un’unica interfaccia WEB per assicurare una “lettura” integrata e contemporanea dei parametri, indicatori dell'entità e severità dell'evento meteorologico e dei suoi effetti al suolo. Gli interventi di riqualificazione di tipo strutturale con la sostituzione di apparati obsoleti, l'istallazione nuove stazioni di misura, le centraline e le webcam, sia tecnologico con le stazioni in telemisura, hanno consentito l'organizzazione e la gestione di una rete di monitoraggio omogenea su tutto il territorio della provincia consentendoci di avere in tempo reale dati su livelli, parametri meteorologici, visibilità e viabilità. La presenza di web-cam in prossimità di incroci stradali di livello provinciale ritenuti critici per la viabilità soprattutto in occasione e/o in vista di precipitazioni nevose (Ponte di Vedano Olona, Capolago -. Varese, Ganna) ha portato ottimi risultati durante le emergenze verificatesi nel corso dell'anno consentendo un rapido controllo del territorio dall'ufficio senza la necessità di recarsi sul posto.

PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE Per l'anno 2014 è stata confermata la convenzione per un importo pari ad € 180.000,00 che finanzia tutte le attività del centro stesso, le quali si integrano perfettamente con l’attività del settore protezione civile. La convenzione in essere elenca minuziosamente dette attività che rappresentano una caratteristica peculiare del sistema di protezione civile in Provincia di Varese.

Ricerca persone scomparse L'attività di ricerca persone scomparse è un'attività che impatta notevolmente nell'ambito del servizio di reperibilità h24 del settore Protezione Civile, come si evince dalla tabella allegata, con interventi anche di più giorni con frequenza anche a cadenza settimanale. Il giorno 11 febbraio 2014 è stato approvato l'aggiornamento del Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse, approvato dalla Prefettura di Varese in data 24 ottobre 2011 per tenere conto delle nuove disposizioni della legge e delle esigenze emerse in sede di attuazione delle procedure previste nello strumento di pianificazione L’accordo è stato siglato da Prefettura di Varese, Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del fuoco, Provincia di Varese, Corpo Forestale dello Stato, Guardia di Finanza, AAT 118 Varese - Soreu dei Laghi, Croce Rossa Italiana, Unità Soccorso Tecnico e l'Associazione Penelope Lombardia - sezione di Varese - e hanno approvato la terza che hanno steso, condiviso e sottoscritto il documento quadro che definisce le modalità di intervento le varie competenze in caso di ricerca di persone scomparse. Gli interventi di ricerca persone scomparse ammontano a n. 17 nel corso del 2014, come da seguente tabella:

RICERCA PERSONE DISPERSE ANNO 2014 n. DATA COMUNE 1 10/02/2014 SESTO CALENDE 2 01/03/2014 3 05/03/2014 LUINO 4 16/04/2014 5 08 09 10/03/2014 6 29 30 31/05 - 01/06/2014 COCQUIO TREVISAGO

PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE 7 10 11/07/2014 8 07/08/2014 CASALE LITTA 9 12/08/2014 CASALE LITTA 10 03/10/2014 VALGANNA 11 07/10/2014 12 07/10/2014 VARESE 13 16/10/2014 BEDERO VALCUVIA 14 19/10/2014 BREZZO DI BEDERO 15 19/11/2014 DUMENZA 16 26/11/2014 17 17 18 19 / 12 /2014 OGGIONA SANTO STEFANO

Progetto neve Nell'anno 2014, il Settore ha elaborato delle procedure operative per mettere in atto il Piano di intervento relativo all’attivazione delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile e le misure da attuarsi nel caso in cui il territorio provinciale sia interessato da intense precipitazioni a carattere nevoso. Le procedure previste dalla pianificazione provinciale comportano l’intervento del funzionario reperibile e delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile in sinergia con la Polizia Provinciale e le altre Forze dell’Ordine.

Progetto: “Verbano, un patto per la sicurezza”. Il progetto Lago Maggiore nase da un accordo siglato tra Prefettura di Varese, Novara, Verbano Cusio Ossola, con il quale il nostro Ente diventa la struttura portante di un progetto che dà sicurezza al bagnante sia sul tragitto per arrivare alla spiaggia, sia sulla spiaggia stessa. Questo progetto garantisce un turismo sicuro e di alta qualità, il servizio offerto ha prodotto ottimi risultati nel corso degli ultimi anni in termini di prevenzione che hanno garantito tra l'altro una mortalità pari allo zero. Il progetto si pone l'obiettivo di incrementare i livelli di sicurezza urbana, rurale, fluviale e lacuale del territorio provinciale ed in particolare della sponda lombarda del Lago Maggiore.

PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE Le attività previste nel progetto riguardano un costante pattugliamento della rete stradale provinciale afferente la sponda lombarda del Lago maggiore, nonchè delle spiagge appositamente censite con un accurato studio svolto dal settore Sicureza e Protezione Civile dell'Ente. L'accordo che ha dato origine al progetto, prevede il pattugliamento e il presidio del territorio con l'estensione dell'orario di servizio del personale della Polizia Provinciale e della Protezione Civile, mediante la realizzazione di iniziative per la prevenzione dei fenomeni che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini. L'accordo è stato siglato da Prefettura, Regione Lombardia, Provincia e Comuni di Angera, , , Brezzo di Bedero, , , Ispra, Laveno Mombello, Leggiuno, Luino, Maccagno, Monvalle, Pino Lago Maggiore, , Ranco, Sesto Calende e Tronzano Lago Magiore. Il progetto viene svolto in sinergia dalle tre sezioni della Polizia Provinciale: Faunistica, Stradale e Nautica, dalla Protezione Civile e dalle Guardie Ecologiche Volontarie, le quali sotto il coordinamento del Comandante della Polizia Provinciale e Dirigente del Settore, agiscono in stretto contatto ed intervengono in caso di segnalazione, durante i mesi di Luglio, Agosto a Settembre 2014 si è garantito per tutti i week-end una costante presenza in acqua dei mezzi della Polizia Provinciale e della Protezione Civile provinciale a supporto di pattugliamenti costanti a presidio di tutte le spiagge a cura dei volontari e delle strade e zone rurali a cura del Nucleo Stradale e Faunistico. I dati emersi hanno dimostrato una forte presenza di controlli su tutto il territorio considerato in forte incremento rispetto l’anno precedente. La Protezione Civile ha svolto attività di monitoraggio, programmazioen e coordinameno dei servizi svolti dai volontari, sia sulle spiagge, sia in acqua. I volontari controllano, monitorano e verificano, segnalando tempestivamente al funzionario della Protezione Civile in servizio, che tramite il coinvolgimento del dirigente richiede l'intervento della sezione di Polizia Provinciale più idonea in base alla tipologia di richiesta.

Fiumi sicuri Nell'ambito del protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e Province per l’impiego del volontariato di protezione civile nella prevenzione del rischio idrogeologico (c.d. “Fiumi Sicuri), nell'anno 2014, a causa delle avverse condizioni meteo, gli interventi sono stati due, nel dettaglio si è riusciti ad effettuare la pulizia del Fiume Margorabbia nei comuni di Luino e Germignaga, in data 23 febbraio 2014 per la quale sono stati impiegati 150 volontari e si sono sostenute spese per € 346,26 e la pulizia del Torrente San Giulio in comune di Cittiglio in data 9/11/2014 , ma costretti nuovamente a rinviare a data da destinarsi causa un improvvisa precipitazione meteo. Conseguentemente la spesa per l’anno 2014 è stata pari a € 846,26.

PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE Guardie Ecologiche Volontarie Il Servizio di Vigilanza Ecologica Volontaria, istituito dalla Regione Lombardia con L.R. 9/2005, si avvale di 68 (numero al 31.12.2014) Guardie Ecologiche Volontarie afferenti alla Provincia di Varese che devono prestare servizio per un minimo di 14 ore mensili ciascuna nelle materia di competenza, educazione ed informazione ambientale, vigilanza del territorio e rilevamenti ambientali. Le GEV possono svolgere servizio solo se in possesso di ordine di servizio rilasciato dall’ente d’appartenenza. Durante il servizio oltre a essere GEV sono anche Guardie Particolari Giurate ovvero Pubblici Ufficiali. Per diventare GEV occorre frequentare un corso di formazione e passare l’esame regionale finale. La Provincia (in quanto ente gestore) si è occupata dell’organizzazione e operatività delle stesse, dotando le 4 sedi (Besozzo, Busto Arsizio, e Saronno) delle attrezzature necessarie ed ha provveduto alla formazione delle GEV con un corso di aggiornamento 3 lezioni per una durata complessiva di 9 ore sulla normativa abbandono dei rifiuti. Continua la distribuzione delle pubblicazioni, realizzate al fine di far conoscere meglio la fauna insistente sul proprio territorio, a tutti coloro che ne faranno richiesta con particolare attenzione agli esperti del settore, quali: • Notizie e curiosità dal mondo delle rondini • Rettili e Anfibi della Provincia di Varese • I Ragni della Provincia di Varese • Gli Insetti della Provincia di Varese – Coleotteri.

Continuano: - il “Progetto pipistrelli” che prevede mostre e distribuzione delle Bat box nelle scuole per il monitoraggio dei pipistrelli; - il progetto “EC-SQUARE o Rosso Scoiattolo” che prevede il posizionamento di hair-tube e un monitoraggio necessario per il reperimento dei dati sugli scoiattoli, tale progetto è realizzato in collaborazione con l’Università dell’Insubria; - il progetto "Salvataggio Anfibi" durante il periodo di riproduzione degli anfibi. A seguito della nascita del nuovo Parco d'Interesse sovra comunale "Parco dei Mughetti" insistente sul territorio dei comuni di Uboldo e si è iniziato a prendere accordi per una collaborazione tra il Servizio GEV di questa Provincia ed il PLIS dei Mughetti come richiesto da quest'ultimo. Mentre continua la collaborazione con il PLIS "Parco Alto Milanese" e le GEV dell'Insubria (PLIS Rile Tenore Olona, PLIS del Rugareto, Plis del Medio Olona). L’ufficio GEV ha funzioni di coordinamento relativamente agli Enti Territoriali gestori delle Guardie Ecologiche Volontarie quali Comunità Montane, Parchi e Comune di Varese, redige decreti provinciali di nomina e di incarico delle proprie Guardie Ecologiche Volontarie, redige la relazione finale a consuntivo dell’anno precedente e la relazione previsionale dell’anno successivo.

PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE Emergenze di Protezione Civile: Nella tabella di seguito allegata sono riportati gli interventi effettuati nell'ambito del rischio idrogeologico sul territorio provinciale nell'anno 2014:

INTERVENTI RISCHIO IDROGEOLOGICO ANNO 2014 n. DATA LOCALITA' 1 29 - 30 luglio ALLAGAMENTI COMUNE DI MALNATE ESONDAZIONE FIUME OLONA 2 29 - 30 luglio COMUNE DI GORNATE OLONA FRAZ. TORBA ESONDAZIONE MARGORABBIA - 3 05 - 06 novembre COMUNE DI ESONDAZIONE TRESA E MARGORABBIA - 4 05 - 06 novembre COMUNE DI GERMIGNAGA ESONDAZIONE TRESA E MARGORABBIA - 5 10 - 16 novembre COMUNE DI GERMIGNAGA ESONDAZIONE ARNETTA - 6 10 - 16 novembre COMUNE DI GALLARATE

Coordinamento nella gestione degli eventi Anche quest’anno diverse le occasioni di addestramento per il Settore Protezione Civile e Sicurezza e delle Organizzazioni di Volontariato:

Tavoli tecnici Regione Lombardia

PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE La partecipazione attiva a tavoli tecnici, convocati mensilmente da Regione Lombardia, si è rivelata fondamentale per aver contribuito, grazie alla professionalità del settore stesso, alle iniziative promosse in seno a gruppi di lavoro istituiti da Regione Lombardia per l’approfondimento, sviluppo e redazione di proposte riguardanti specifici argomenti ritenuti prioritari. Nell’ambito della formazione, la partecipazione e la proficua collaborazione sono state riconosciute (valorizzate) da Regione Lombardia con la nomina di un funzionario del settore come componente del “Comitato Tecnico Scientifico della Scuola Superiore di Protezione Civile – Eupolis Lombardia” (DGR n. .2848 del 03.04.2014), organo di indirizzo per la pianificazione, programmazione e riconoscimento di percorsi didattici in materia di protezione civile a livello regionale e provinciale. L’attività svolta in seno al Comitato ha avuto tra gli obiettivi anche la promozione ed attuazione di iniziative formative rivolte a personale del settore stesso, che ha preso parte a: - Laboratori di progettazione per “Corso Aspirante volontario”, “Corso base per volontari di protezione civile”, “Corso per l’adeguamento e l’aggiornamento della formazione di protezione civile”, “La protezione civile per l’Università”; - Workshop per formatori; - Corso per la promozione della protezione civile nella scuola primaria; - Corso per la promozione della protezione civile nelle scuole secondarie di I° e II°; - Corso per docenti di protezione civile.

Attività di supporto tecnico trasversale verso altri settori dell’Ente. Il settore ha partecipato, con un proprio referente incaricato, ai gruppi di lavoro “PGT”, “Commercio” e “Piano Cave” del Settore “Territorio ed Urbanistica” per il rilascio di pareri di verifica e valutazioni di compatibilità in materia di rischio incidente rilevante (RIR).

Campionati Mondiali di Canottaggio Under 23 Il Settore Protezione Civile della Provincia di Varese ha preso parte ai “Campionati Mondiali di Canottaggio Under 23”, evento a rilevante impatto locale, svoltosi sul Lago di Varese – Località Schiranna – dal 23 al 27 Luglio per lo svolgimento di attività inerenti: o la pianificazione interistituzionale con gli Enti e le Strutture Operativa coinvolte; o la gestione operativa della Sala Operativa integrata per la direzione unitaria degli interventi in emergenza; o il coordinamento del volontariato di protezione civile. Il modello organizzativo per la gestione dell’emergenza ha previsto il potenziamento dei servizi di controllo nell’area e nell’indotto generato dalla manifestazione e il conseguente aumento dell’efficacia ed efficienza delle attività di presidio e monitoraggio in quanto eseguito in sinergia con le tre sezioni di Polizia Provinciale (stradale, faunistico e nautico), sotto il

PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE coordinamento della sala operativa interforze coordinata dal Questore di Varese e dal Comandante della Polizia Provinciale in quanto Responsabile della Sicurezza nel Comitato Organizzativo.

Colonna Mobile Provinciale Il ruolo del settore è fondamentale in questo ambito in quanto la colonna mobile provinciale è parte integrante della colonna mobile regionale. A proseguo delle attività per la nuova strutturazione della colonna mobile regionale, iniziata nel 2013, il settore ha avviato attività volte a definire apposite convenzioni con Organizzazioni di Protezione civile dell’Albo provinciale per: o interventi specialistici nell’ambito idrogeologico; o allestimento cucina da campo; o coinvolgimento, a supporto dei Vigili del Fuoco, di unità cinofile.

Esercitazione regionale di protezione civile "EVENTO SISMICO BRESCIANO" - 22 e 23 novembre 2014 Funzionari del settore hanno partecipato attivamente ad un'esercitazione regionale di protezione civile sul rischio sismico, nell’ambito della ricorrenza del decennale del terremoto di Salò (Brescia), in collaborazione con Dipartimento della Protezione Civile, Prefettura di Brescia, Provincia di Brescia, la sede Territoriale di Brescia e i Comuni di Sabbio Chiese, Salò e Vobarno. L'esercitazione ha verificato e testato: i piani di emergenza comunali realizzati dopo l’evento sismico del 2004, i tempi di attivazione delle varie strutture in caso di emergenza, il flusso delle comunicazioni tra i vari soggetti coinvolti, l’idoneità delle aree di emergenza individuate nei vari piani di emergenza comunali, il sistema delle Colonne Mobili Provinciali e Regionale nonché l'attivazione e l'intervento delle Organizzazioni di volontariato di protezione civile a livello locale, l'attivazione delle squadre di tecnici professionisti per la verifica degli edifici danneggiati. Gli scenari esercitativi sono stati condivisi con i principali soggetti partecipanti, ed alcuni sono stati improvvisati durante l'esercitazione. Il totale dei partecipanti è stato di 421 persone.

PROGRAMMA N. 23 – PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA N. 27 - LAVORO

La L.R. 28 settembre 2006, n. 22 “Il Mercato del lavoro in Lombardia (legge organica in materia di politica del lavoro), rappresenta la cornice normativa di rango regionale per le competenze della provincia in tema di lavoro e servizi all’impiego ed assegna due importanti macrofunzioni: - la programmazione territoriale (piano d’azione provinciale) - gli interventi di politica attiva del lavoro (di cui ai capi da XII a X) La legge affida alla Provincia la gestione, in via esclusiva, delle funzioni amministrative. Per quanto concerne l’erogazione dei servizi per l’impiego, le province sono collocate su un piano di parità con altri soggetti pubblici e privati accreditati per i servizi per il lavoro. La legge regionale conclude con gli articoli dedicati agli aspetti finanziari: la gran parte delle risorse per i servizi per l’impiego e per le politiche attive del lavoro non è riconducibile a stanziamenti nazionali e regionali. Ciò rende i servizi quasi totalmente dipendenti dal Fondo Sociale Europeo, con conseguenze quindi di non certezza sui flussi delle risorse finanziarie. L’attività del secondo semestre dell’esercizio è stata caratterizzata dalle previsioni della L. 56/2014 che ha definito il nuovo assetto della Provincia quale ente di area vasta, le competenze fondamentali, gli organi e le procedure per l’elezione, nonché le linee guida per il trasferimento delle funzioni oggetto del riordino, rinviando a provvedimenti attuativi di dettaglio. Il regime di gestione provvisoria sino all’insediamento dei nuovi organi, ed il taglio operato alla spesa corrente ex art. 47 della L. 89/2014 di conversione del D.L. 66/2014, hanno fortemente influito sulla capacità di spesa corrente, limitando per lo più la stessa alla gestione delle risorse vincolate relative all’attuazione dell’Atto Negoziale e del Piano Provinciale Disabili. Dal punto di vista programmatorio la Provincia gioca il ruolo maggiore nella gestione dell' "Atto Negoziale" e del “Piano Provinciale Disabili”. Nel corso del 2014 il Settore ha concluso la verifica documentale relativa alle attività complessive del “Piano Provinciale Disabili 2010/2012” ed è stata rendicontata a Regione Lombardia la somma totale di € 4.974.906,02. In particolare per le attività relative all’annualità 2012/2013 del Piano Disabili è stata rendicontata la somma di € 2.340.188,07 riguardante l’erogazione di n. 478 doti, suddivise nelle diverse tipologie come di seguito specificato e n. 7 Progetti di Azioni di sistema: - n. 478 doti assegnate di cui: - n 2 doti Assunzioni Programmate - n. 313 doti Inserimento Lavorativo - n. 88 doti Inserimento Lavorativo Gravi - n. 60 doti Mantenimento posto di lavoro Cooperativa Sociale - n. 15 doti Mantenimento posto di lavoro Azienda

PROGRAMMA N. 27 - LAVORO Nel mese di settembre 2014 è stata inoltre avviata la gestione dell’annualità 2014 del Piano Provinciale Disabili nell’ambito della nuova programmazione 2014/2016. Alla data del 31.12.2014 sono state prenotate un totale di n. 197 doti così suddivise: - n. 89 doti Inserimento Lavorativo - n. 50 doti Inserimento Lavorativo Gravi - n. 47 doti Mantenimento posto di lavoro Cooperativa Sociale - n. 1 doti Mantenimento posto di lavoro Azienda Come noto in data 23/07/2012 è stato sottoscritto l’Atto Negoziale con Regione Lombardia in materia di lavoro e apprendistato, concernente la programmazione e l’attribuzione di ulteriori ambiti di intervento relativi all’attuazione, monitoraggio e valutazione delle politiche integrate di istruzione, formazione e Lavoro in attuazione dell’art. 6, c. 2, L.R. 19/2007 e art. 4, c. 1, L.R. 22/2006”. L’atto negoziale nell’attribuire la gestione di progetti specifici contiene altresì l’assegnazione di risorse finanziarie dedicate, nonché l’assenso all’utilizzo di somme residue già assegnate. Per quanto concerne l’ambito “Lavoro” il citato atto negoziale prevede la realizzazione dei seguenti progetti/interventi: • Intervento “Dote Disoccupati – re-inserimento al lavoro” Costo € 400.000,00 (finanziato tramite il riutilizzo di risorse residue provenienti dal Programma PARI e dalla Legge 236). In data 31.12.2014 si sono concluse tutte le attività con la validazione di n. 113 doti, la rendicontazione finale delle spese è in fase di definizione; • Intervento “Progetto FEG- EGF/2011/025 IT Electronic Equipment” Costo € 808.450,00 ( Risorse Comunitarie assegnate tramite DDUO Direzione Generale Occupazione e Politiche del Lavoro n. 11.314 del 04/12/2012. Ad esse si aggiungono eventuali costi per spese di assistenza tecnica per un massimo di € 16.000,00 da attingersi dalle risorse residue del Programma di Reimpiego provinciale ex art. 1 c. 411 L. 266/2005 già disponibili). L’intervento si è concluso in data 1 marzo 2014. Sono state rendicontate 108 doti di inserimento lavorativo verso un importo complessivo di € 127.793,50.= e 38 doti di riqualificazione verso un importo complessivo di € 33.448,47.= In data 30 maggio 2014 è stato consegnato in Regione Lombardia il rendiconto finale. • Intervento “Ricollocazione di lavoratori coinvolti nei casi di crisi aziendale” Costo iniziale € 272.000,00 (risorse residue del Piano Provinciale per il Reimpiego ex art. 1 c. 411 L. 266/2005 già disponibili). L’intervento si prefigge di garantire ai lavoratori coinvolti dalle crisi aziendali percorsi di sostegno al reimpiego, tramite gli strumenti delle doti “Inserimento Lavorativo” del valore unitario di € 3.099,00 e “Riqualificazione” del valore unitario di € 1.500,00. Alla data del 31/12/2014 sono stati gestiti 10 casi di crisi aziendali con la sottoscrizione di 226 Piani di intervento Personalizzati. La rendicontazione finale delle spese è in fase di definizione.

PROGRAMMA N. 27 - LAVORO Dal punto di vista dei servizi anche il 2014 è stato un anno di impegno significativo dei Centri per l’Impiego provinciali e più in generale dei servizi per il lavoro. La crisi dei mercati ha inciso profondamente sul tessuto economico della nostra provincia e di conseguenza ha riverberato anche sulla domanda di servizi. Per comprendere il carico sostenuto dalle strutture provinciali occorre osservare il dato di flusso delle iscrizioni ai Centri per l’Impiego: a dicembre 2014 si sono presentate 32.723 persone mentre le dichiarazioni di immediata disponibilità sono state 36.735. I CPI, nel periodo gennaio - dicembre 2014, hanno erogato 31.337 colloqui di accoglienza a cui vanno sommati 2.291 colloqui di orientamento specialistico, hanno inoltre garantito i normali servizi di prima informazione, di consulenza alle aziende. Si veda a questo riguardo la tabella relativa ai dati attività del 2013

SERVIZI CENTRI PER L’IMPIEGO Gen-dic 2014 Attività amministrative Iscrizioni - persone che hanno rilasciato la DID 32.723 - DID rilasciate 36.735 Servizi incontro domanda/offerta Colloqui di accoglienza 31.337 Colloqui di approfondimento 2.291 Tirocini 928

La generalizzata domanda di servizi ha riguardato non solo i CPI ma anche il Collocamento Mirato Disabili che, seppur in modo diverso, ha risentito della crisi del mercato del lavoro. Il servizio ha dovuto sostenere una forte pressione di richiesta di lavoro non solo da parte delle persone disabili ma anche dei loro familiari.

I SERVIZI EROGATI DAL COLLOCAMENTO MIRATO DISABILI NEL 2014 Gen – dic 2014 Aziende che hanno inviato il prospetto informativo 1.985 Persone disabili che si sono iscritte durante l’anno 905 Totale disabili iscritti 6.635 Convenzioni stipulate 286

PROGRAMMA N. 27 - LAVORO In coerenza con il processo di decentramento delle funzioni in tema di ammortizzatori sociali, Regione Lombardia ha attribuito alle Province, a decorrere dal 1° aprile 2009, le funzioni in materia inserimento in lista di mobilità dei lavoratori licenziati ai sensi della L. 223/1991 (queste competenze si sono aggiunte a quelle, già gestite dalla Provincia, relative all’iscrizione in lista di mobilità in base alla legge 236/1993, che, però, dal 2013 non è stata più ha prorogata). A partire da tale data, i datori di lavoro, a seguito di apposita procedura sindacale, devono, quindi, trasmettere le comunicazioni riferite ai lavoratori per i quali è stata esperita la procedura di mobilità (legge 223/91, art.4, co. 9) agli Uffici provinciali del territorio in cui è situata l’unità produttiva coinvolta dal licenziamento. Alle Province spetta il compito istruttorio di verifica della correttezza delle procedure esperite, nonché di redazione e validazione, nell'ambito del Sottocomitato Ammortizzatori Sociali - espressione della Commissione Provinciale Lavoro, Formazione Professionale e Istruzione in cui sono presenti le parti sociali del territorio - delle liste provinciali di mobilità e il successivo invio a Regione Lombardia. Nel corso del periodo gennaio/dicembre 2014 sono stati inseriti nella lista di mobilità ai sensi della legge 223/91 3.807 lavoratori. A completare iI quadro degli strumenti di politiche passive, si inseriscono gli accordi siglati a partire dal 2009 dalla Regione Lombardia e dai rappresentanti delle parti sociali lombarde, finalizzati alla gestione degli ammortizzatori sociali in deroga. Su questo fronte, gli uffici provinciali istruiscono e le domande di Cassa integrazione guadagni in deroga per verificarne la correttezza e la completezza, al fine di poter procedere alla loro validazione, che, anche in questo caso, compete al "Sottocomitato Ammortizzatori Sociali", e di trasferirle a Regione Lombardia per la definitiva autorizzazione. Nel seguito i dati sull’attività del Settore per la cassa integrazione in deroga nel corso del 2014: n. domande validate: 787 n. aziende interessate: 511 n. lavoratori coinvolti: 2.422 La Provincia di Varese tramite le strutture operative dei centri per l’impiego ha continuato l’esperienza di gestione di “doti Lavoro” nell’ambito di alcune tipologie di doti gestite direttamente dalla Regione Lombardia. Nel corso del 2014 i CPI hanno gestito: - n 191 Doti Unica Lavoro - n. 8 Doti regionali tirocinio La gestione e rendicontazione delle Doti regionali ha permesso di introitare € 220.000,00.= Come per gli esercizi precedenti, il Settore è stato impegnato in interventi di orientamento scolastico, in tale ambito si è confermata l’integrazione con il Settore Formazione Professionale e Istruzione per la gestione coordinata del sito MiOriento Nel corso del 2014 il sito ha avuto 31.980 visite con 25.951 visitatori unici. Tra i servizi forniti dal sito è presente il test di autorientamento, il quale è stato effettuato da 723 persone (361 femmine e 362 maschi).

PROGRAMMA N. 27 - LAVORO

Nella gestione delle attività/funzioni e dei servizi sopradescritti il Settore ha adottato continui riallineamenti organizzativi, sia presso i centri per l’impiego che presso la sede centrale, a causa del venir meno di risorse umane sia di ruolo che a rapporto professionale. Tali interventi sono stati dettati da esigenze di contenimento dei costi e dall’impegno a garantire i servizi. Un ruolo fondamentale e strategico ha mantenuto il Sistema Informatico-Informativo SINTESI il quale necessita di continui interventi di mantenimento sia sul fronte hardware che software per esigenze di personalizzazione e di aggiornamento degli applicativi, che possono essere garantiti da servizi di tipo altamente specialistico, in affiancamento e supporto alle risorse umane del Settore. Per alcune spese collegate alla gestione dei piani di politiche attive del lavoro, quali il mantenimento e l’aggiornamento di SINTESI e le funzioni di coordinamento si è potuto far ricorso alle quote di “assistenza tecnica” messe a disposizione nell’ambito dei finanziamenti relativi ai Piani Disabili e Atto Negoziale. Nell’ambito delle politiche giovanili, il Settore ha attivato da anni il Coordinamento Informagiovani a cui aderiscono 28 comuni. Il servizio è regolato da protocollo d’intesa di durata annuale, finalizzato alla valorizzazione del Servizio Informagiovani e alla collaborazione per la realizzazione di politiche giovanili sul territorio provinciale. Come per gli esercizi precedenti il Settore infine ha garantito il supporto amministrativo necessario alla gestione delle attività dell’Ufficio di Consigliera di Parità Provinciale. Le spese relative agli interventi e progetti della Consigliera di Parità provinciale sono state finanziate con il relativo Fondo Nazionale trasferito nelle precedenti annualità e non si sono registrate assegnazioni a seguito del riparto alle regioni per l’esercizio 2014.

PROGRAMMA N. 27 - LAVORO PROGRAMMA N. 30 – EDILIZIA E SERVIZI SCOLASTICI

Nel corso dell’anno 2014 il Settore Edilizia e Servizi Scolastici è stato impegnato nel celere e tempestivo avvio e/o compimento delle attività di direzione lavori dei cantieri scolastici, con effettuazione delle connesse attività di collaudo o certificazione di regolare esecuzione. In particolare si segnalano i seguenti interventi: Lavori aggiudicati nel 2014: ITC e ITPA Gadda Rosselli-Gallarate-Adeguamento normativo. Impresa Nelsa srl. Importo progetto €780.000,00. ISIS Facchinetti-IPC Verri Distacc.. Adeguamento normativo e igienico sanitario. Impresa AL.MA 500.000,00. Aggiudicazione provvisoria entro il 31.12.2014. Lavori avviati nel 2014: Tradate Plesso di Tradate ISIS Don Milani, ITIS L.Geymonat, ITPA Montale. Adeguamento normativo antincendio €300.000,00. Lavori e in corso. Saronno Liceo S. G.B.Grassi. Sostituzione copertura palestra e interventi di manutenzione straordinaria € 220.000,00. Lavori avviati e in corso. Termineranno nel 2015 Liceo Artistico di Busto Arsizio. Completamento adeguamento normativo sede storica. Lavori in corso termineranno nel 2015. Liceo Scientifico A.Tosi di Busto Arsizio. Interventi straordinari di messa in sicurezza antincendio. Importo € 48.782,50.Lavori avviati e conclusi. IPSSCT P.Verri Busto Arsizio. Interventi necessari per il regolare svolgimento delle attività didattiche presso i laboratori di cucina. Importo € 52.500,00. Lavori avviati e conclusi. ITIS Riva di Saronno. Adeguamento normativo e manutenzione straordinaria. Importo € 200.000,00. Lavori in corso. L.C.Legnani di Saronno. Interventi di completamento di manutenzione straordinaria. Importo € 120.000,00. Lavori avviati e conclusi. ISIS Newton di Varese. Riqualificazione spazi e manutenzione straordinaria per trasferimento parziale Einaudi. Importo €.450.000,00. Lavori in corso. Lavori già avviati precedentemente ed eseguiti nel corso nel 2014: Varese, Ampliamento dell’ISIS Daverio di via Bertolone (€ 4.168.559): lavori in corso ISIS città di Luino, Carlo Volontè: restauro e risanamento conservativo (270.000 €): lavori conclusi Liceo Artistico di Busto Arsizio. Ampliamento. Lavori conclusi a maggio. In fase di collaudo. ITG . Interventi impiantistici di adeguamento normativo.€ 368.000,00.lavori conclusi a febbraio. Collaudati a maggio.

PROGRAMMA N. 30 - EDILIZIA E SERVIZI SCOLASTICI

Lavori finanziati nel 2014: Gallarate .- ISIS PONTI. Adeguamento prevenzioni incendi. Importo € 220.000,00 Lavori avviati e conclusi entro il 31.12.2014. (Cofinanziamento 50% MIUR). Castellanza-ISIS Facchinetti. Interventi per la messa in sicurezza ex D.lg.81/2008. Risanamento c.a. e serramenti. Importo €.2.350.000,00. (Finanziamento € 483.693,02 MIUR). Lavori aggiudicati entro il 31.12.2014. Edifici vari. Adeguamento normativo impianti di illuminazione di sicurezza ed emergenza negli edifici scolastici. Importo €.600.000,00 (Finanziamento € 484.662,50 MIUR). Lavori aggiudicati entro il 31.12.2014. Luino- C.F.P.. Rifacimento linee di distribuzione dell’impianto di riscaldamento. Importo €.110.000,00. (Finanziamento frontalieri € 110.000,00). Lavori avviati e conclusi entro il 31.12.2014 . Varese - Liceo S.Ferraris. Adeguamento prevenzione incendi e messa in sicurezza dell’edificio. Importo €. 320.000,00 (Cofinanziamento 50% MIUR). Lavori aggiudicati e terminati entro il 31.12.2014. Busto Arsizio–Liceo S.Tosi. Interventi per la messa in sicurezza, ex D.lg.81/2008. Importo €.750.000,00. (Finanziamento €.600.000,00 MIUR). Lavori aggiudicati entro il 31.12.2014. Gallarate ITC Gadda Rosselli. Interventi per la messa in sicurezza, ex D.lg.81/2008. Importo €.800.000,00. (Finanziamento €.615.000,00 MIUR). Lavori aggiudicati entro il 31.12.2014. Durante l’anno 2014 è stata effettuata la presa in carico da parte del Comune di Gallarate, a seguito di convenzione stipulata fra il Comune e la Provincia, della nuove sede dell’Istituto Falcone di Gallarate. Nel 2014 sono stati conclusi i lavori relativi alle opere di realizzazione del nuovo ampliamento del Liceo Artistico di Busto Arsizio (€ 8.265.000,00) che è l'edificio scolastico in classe A+ più grande d'Italia, con un costo al mq. inferiore ai 1.000,00 €/mq., e sono iniziate le procedure per il collaudo. L'opera realizzata dalla Provincia di Varese si caratterizza per l'alto livello qualitativo e per le misure tecnologiche e, al contempo, per il limitato costo sopportato per la sua edificazione, rappresenta un esempio quasi unico nel panorama nazionale. L'opera vanta tutte le ultime soluzioni tecnologiche in campo di risparmio energetico, con riferimento alla presenza di un impianto geotermico che copre il fabbisogno calorico per circa il 60% nonché l'impianto di generazione di calore termico; la struttura è costata circa 900 euro al metro quadro rappresentando questo un valore di grande rilievo. A comprova di ciò, si cita la pubblicazione dell’articolo “A scuola di creatività” avvenuta su rivista specializzata di settore, dedicata alla realizzazione dell’opera, che ne esalta le caratteristiche tecnico-estetiche, caratterizzata tra l’altro dall’estro negli studi volumetrici e nell’attenzione all’eco-compatibilità ambientale.

PROGRAMMA N. 30 - EDILIZIA E SERVIZI SCOLASTICI Nel corso del 2014, in circostanza di ristrettezze economiche, il settore Edilizia ha massicciamente partecipato a tutti i possibili bandi per i finanziamenti di edilizia scolastica, procedendo alla redazione dei relativi progetti, secondo le specifiche modalità richieste. In particolare, si segnalano i seguenti bandi:

- Fondo regionale per la realizzazione degli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza delle scuole: Il settore Edilizia ha candidato n. 4 progetti (ITC Gadda Rosselli: manutenzione straordinaria serramenti: €. 800.000,00; ISIS Facchinetti: risanamento cementi armati e sostituzione serramenti: 2350.000,00; L.S. Tosi di Busto: serramenti: € €.750.000,00; edifici vari: impianti di illuminazione e di emergenza edifici scolastici €.600.000,00): tutti i progetti sono stati finanziati . - Cofinanziamento di interventi di edilizia scolastica e di messa in sicurezza delle scuole: Il settore Edilizia ha candidato n. 2 progetti: L.S Ferraris di Varese, adeguamento normativo per €. 320.000,00 (importo cofinanziato: €.160.000,00); ISIS Ponti di Gallarate, adeguamento normativo: €.220.000,00 (importo cofinanziato: €.110.000,00). Tali progetti hanno beneficiato del finanziamento e pertanto la Provincia ha ottenuto un finanziamento aggiuntivo complessivo di € 270.000,00. - Contributo sulla quota dell’otto per mille dell’IRPEF a diretta gestione statale Il Settore Edilizia ha candidato n. 1 progetto: ISIS Newton di Varese. Riqualificazione spazi e manutenzione straordinaria per trasferimento parziale Einaudi 2^ Lotto. Importo €. 955.000,00.

Nel corso del 2014 il Settore, attraverso la propria sezione amministrativa, ha sostenuto attivamente all’interno dell’ente l’utilizzo della piattaforma telematica di eProcurement SINTEL, che la Regione Lombardia, a seguito degli interventi volti alla Razionalizzazione degli Acquisti nella Pubblica Amministrazione (Legge 296/2006), ha messo a disposizione di tutti gli Enti di Pubblica Amministrazione presenti sul territorio lombardo. Lo strumento consente agli Enti, in forma gratuita e in completa autonomia, di realizzare gare sopra e sotto soglia comunitaria tramite tutte le procedure previste dalla normativa vigente, interamente online, usufruendo dei servizi di formazione ed affiancamento operativo, sono state attivate le seguenti procedure on-line. Attraverso questo strumento si sono raggiunti i seguenti obiettivi: - ridurre la spesa per le forniture di beni, servizi e lavori nella pubblica amministrazione - rendere le procedure più snelle e più rapide - garantire la massima trasparenza nelle operazioni di gara - aprire il mercato delle forniture e renderlo più competitivo tramite l’elenco fornitori telematico. - condividere all'interno dell'ente le procedure comuni per l'affidamento di lavori/forniture e servizi, consentendo un immediato accesso alle procedure effettuate, eliminando drasticamente i tempi e i costi per le comunicazioni interaziendali tramite la

PROGRAMMA N. 30 - EDILIZIA E SERVIZI SCOLASTICI dematerializzazione dei processi, condividendo con tutti i setori interessati i momenti (gratuiti) di assistenza prestati dallo staff tecnico di SINTEL in presenza di gare reali lanciate dalla piattaforma e facendoli diventare dei momenti comuni di formazione per tutti i settori interessati (Edilizia, Viabilità e Trasporti, Patrimonio, Ecologia, Ufficio Contratti, Agenzia Formativa) - offrire alle imprese partecipanti un nuovo servizio on line per partecipare alle trattative private, ai cottimi e alle procedure negoziate, con risparmi di tempo e di costi quantificabili per le imprese secondo la letteratura economica, nella misura del 10% dei costi totali complessivamente sostenuti dalle imprese per la partecipazione a gare pubbliche.

Nel corso dell’anno, il settore ha dovuto altresì provvedere a dare continuità agli appalti di forniture e dei servizi di manutenzione ordinaria, attivando nuove procedure di gara che ne hanno garantito la prosecuzione senza soluzione continuità. In particolare, i servizi coinvolti sono i seguenti: - Servizio calore e servizi tecnologici connessi (3 lotti per €. 7.078.631,70 (lotto 1) €. 7.572.000,023 (lotto 2) ed €. 8.544.532,78 (lotto 3) totali IVA esclusa. Durata dell’appalto: sette anni dal 21/05/2010 fino al 09/06/2017); - gestione e manutenzione aree verdi (2 lotti: €.149.006,92 (lotto A) + € 156.498,09 (lotto B) totali IVA esclusa; durata dell’appalto: 1 anno dal 15/09/2014 al 14/09/2015); - gestione e manutenzione edile (2 lotti territoriali: €. 307.525,50 (lotto A) + €. 312.769,50 (lotto B) totali IVA esclusa; durata dell’appalto: 1 anno dal 07/08/2014 al 07/08/2015; - gestione ordinaria e manutenzione ascensori (€.78.138,87 totali IVA esclusa); durata dell’appalto: 1 anno dal 27/11/2014 al 26/11/2015; - gestione ordinaria e manutenzione impianti antincendio (€. 177.182,43 totali IVA esclusa; durata dell’appalto: 6 mesi dal 01/06/2014 al 31/12/2014).

In tali attività ordinarie di manutenzione degli stabili scolastici, il Settore si è impegnato a conseguire concreti risultati di miglioramento della gestione finanziaria ed operativa, nonché a proseguire il sistematico e continuo monitoraggio dei costi diretti ed indiretti legati alla gestione scolastica, con l’inserimento nel data base, realizzato internamente dal CED della Provincia di Varese sotto la supervisione del settore, di tutti i dati economici e finanziari di gestione. Nel corso dell’anno il settore ha altresì provveduto, a regime, a recuperare gli oneri correlati alle utenze elettriche dei bar, dei punti di ristori e della distribuzione automatica presso gli edifici scolastici di competenza.

PROGRAMMA N. 30 - EDILIZIA E SERVIZI SCOLASTICI Il Settore continua a monitorare la capienza normativa di tutti gli edifici scolastici di propria competenza per definire il numero di alunni che possono essere contenuti contemporaneamente nella struttura edilizia per lo svolgimento in sicurezza delle attività didattiche proprie dell’istituto. Il lavoro tecnico viene effettuato in applicazione e nel rispetto della normativa di riferimento, ovvero incrociando i dati ottenuti nella piena osservanza del D.M. 18/12/1975 e D.M. 26/08/1992 ed utilizzando i più restrittivi. La verifica è stata effettuata analizzando gli spazi adibiti alla funzione didattica di aule, laboratori e palestre. E’ stata inoltre verificata la capacità di deflusso della scuola in caso di emergenza confrontando l’affollamento dei vari piani con i moduli di uscita presenti e con la larghezza delle scale. Le risultanze di tale lavoro, consistenti in documenti cartacei (relazioni, planimetrie, note ecc.), sono consegnati ai singoli Dirigenti Scolastici con i quali si è instaurato un percorso di confronto sulla tematica supportato dall’Ufficio Scolastico Territoriale Provinciale che per talune realtà si è fatto promotore nella definizione degli incontri. Il file riassuntivo riporta i seguenti dati che sono costantemente aggiornati a seguito della programmazione logistica: - totale affollamento massimo degli alunni: nr. 47.827 - totale alunni iscritti a.s. 2014/15: nr. 35.680 - n. aule utilizzabili sempre: nr. 1.431 - n. laboratori utilizzabili sempre: 474 - n. classi 2013/14: nr. 1530

Nel corso dell’anno 2014 il Settore ha continuato ad operare nella realizzazione di un piano di razionalizzazione degli spazi scolastici, finalizzato all’ottimizzazione degli spazi stessi, oltre che all’abbattimento dei costi afferenti le locazioni passive che sempre di più impattano sul bilancio provinciale. Gli istituti interessati sono stati l’ISIS “Daverio/Casula” di Varese che si è ricongiunto tutto nella sede di Via Bertolone lasciando libero il distaccamento dell’ex palazzina ITPA “Casula” di Via Monterosa che ha potuto ospitare gli studenti presenti presso il distaccamento dell’IS “Manzoni” di Via Brunico, liberando così l’immobile di proprietà comunale. Continua altresì il riordino/riqualificazione degli spazi laboratoriali presenti presso l’ISIS “Newton” di Varese che ha permesso di trasferire 7 delle 25 classi dell’IPC Einaudi presenti nel distaccamento di Via Goldoni. L’obiettivo che il settore persegue è quello di eliminare quanto prima il suddetto distaccamento. Per quanto riguarda la programmazione extrascolastica degli spazi sportivi il Settore nel corso dell’anno ha redatto il nuovo piano programmatico d’uso. Le strutture sportive concesse, in orario extrascolastico, a tutti coloro che svolgono attività sportiva sono state 29, di cui 9 gestite in forma indiretta ovvero mediante affidamento della delega ai Comuni, le restanti direttamente dal servizio interno preposto. Le ore di fruizione concesse nell’arco di un anno sono stimate in circa 19.872.

PROGRAMMA N. 30 - EDILIZIA E SERVIZI SCOLASTICI PROGRAMMA N. 60 – POLITICHE SOCIALI

Il Settore Politiche Sociali, con il ruolo attribuito alle Province dalla L.328/2000 e riconfermato dalla LR 3/2008, ha posto particolare attenzione alle priorità strategiche in ambito del welfare e della sanità delineate dal Piano Regionale di sviluppo 2013/2018, adottato dalla X° legislatura lombarda, ove si sono individuate nuove modalità di soddisfacimento dei bisogni sociali emergenti, con il particolare intento di promuovere interventi e istituzione di risorse economiche per le famiglie e i componenti in condizione di fragilità. Nel 2014 il Settore ha ridefinito e riorganizzato anche alla luce dei recenti provvedimenti normativi (Legge Del Rio n. 56/2014) la propria attività. In quest’ottica si è svolto un’efficace azione di coordinamento e programmazione sociale in risposta alle esigenze di una realtà sempre più complessa caratterizzata da principi di solidarietà e sussidiarietà. Sono stati realizzati interventi per dare risposte adeguate ai reali bisogni in continua evoluzione. Con l’intento di favorire lo sviluppo e la promozione di reti tra gli attori pubblici, le organizzazioni private profit o non profit, ai numerosi interlocutori che gravitano nell’ambito del sistema di welfare, è stata garantita un’azione di coordinamento d’iniziative in grado di coniugare l’efficacia degli interventi con l’ottimizzazione delle risorse finanziarie e umane disponibili e capace di offrire risposte di qualità alla domanda crescente di bisogni sociali del cittadino e della famiglia. Particolare attenzione è stata posta alle competenze relative agli studenti disabili sensoriali, al trasporto degli alunni disabili frequentanti le Scuole Secondarie di Secondo Grado e all’Assistenza Educativa Scolastica, all’Osservatorio per le Politiche Sociali con un impegno specifico rivolto al Cercaservizi e alle politiche per l’immigrazione attraverso l’OPI, alle iniziative volte a sostenere l’Associazionismo e il volontariato e a rafforzare la rete locale del welfare. Notevole è stata quest’anno l’attività di supporto nell’ambito di singoli progetti volti al sostegno e all’organizzazione di iniziative mirate per promuovere una maggiore consapevolezza delle violazioni dei diritti fondamentali delle donne, diffondendo, altresì, la cultura dei diritti umani e della non discriminazione. In particolare:

OSSERVATORIO PER LE POLITICHE SOCIALI Il Settore attraverso una rete informativa di banche dati e applicativi gestionali per la rilevazione e l’analisi dei bisogni del territorio e la diffusione delle informazioni raccolte, mediante il Cercaservizi, ha messo a disposizione on-line numerose schede informative esplicative riguardanti i singoli servizi operanti nel territorio provinciale nelle aree tematiche di riferimento (anziani, famiglia, giovani, cultura, sport, terzo settore, ecc.). La Provincia ha interagito in modo sinergico con gli attori territoriali anche nelle attività volte all’inclusione sociale delle persone immigrate al fine di garantire l’accesso ai servizi, favorire l’esercizio di diritti e doveri, promuovere la conoscenza e il rispetto reciproco tra le culture. La Regione Lombardia, con propri atti, ha riconosciuto e reso evidente l’utilità di una forte integrazione tra le attività dell’Osservatorio Regionale per l’Integrazione e la Multietnicità (ORIM) e quelle degli Osservatori Provinciali sull’Immigrazione (OPI). L’attività degli Osservatori Provinciali, è stata espletata attraverso la realizzazione di un sistema omogeneo di raccolta ed analisi delle informazioni sul fenomeno migratorio, ed è diventata parte integrante dell’Osservatorio Regionale e di supporto alla programmazione degli ambiti territoriali. Nel 2010 la Provincia ha stipulato una Convenzione quinquennale con la Regione Lombardia, la Fondazione

PROGRAMMA N. 60 – POLITICHE SOCIALI ISMU e le altre Province lombarde che prevede, da parte di ogni Provincia, la predisposizione di un Piano Esecutivo annuale, in raccordo ed in collaborazione con l’Osservatorio Regionale per l’Integrazione e la Multietnicità, che contenga sia le azioni da realizzarsi in stretta collaborazione con l’Osservatorio Regionale, sia quelle più specificatamente legate al territorio. Tra le attività comuni a tutti gli Osservatori Provinciali sull’Immigrazione, il Piano Esecutivo 2014 ha previsto la realizzazione delle seguenti azioni: • monitoraggio ed analisi sulle caratteristiche del sistema locale di prima e seconda accoglienza in provincia di Varese ed implementazione della banca dati ORIM, in raccordo con le altre Province lombarde e con il coordinamento metodologico dell’Osservatorio regionale; • supporto all’Osservatorio Regionale per le attività di monitoraggio relative alle associazioni di immigrati presenti sul territorio della Provincia di Varese ed implementazione del database regionale; • supporto all’Osservatorio Regionale per le attività di monitoraggio relative ai progetti territoriali per l’integrazione finanziati con il fondo regionale politiche migratorie e il fondo nazionale politiche sociali; • partecipazione ai tavoli interprovinciali e agli organismi dell’Osservatorio Regionale; • redazione della monografia provinciale (Annuario Statistico ORIM – Anno 2013), in raccordo con il sistema di rete OPI/ORIM, che verrà presentata nel corso dell’anno 2015 (22 aprile 2015). Sono state sviluppate altresì attività a carattere regionale in ambito provinciale in raccordo con la Fondazione ISMU e gli altri OPI appartenenti alla rete territoriale: • adesione della Provincia di Varese alla Rete RIRVA come punto di sensibilizzazione per la diffusione e l’informazione sull’opzione del Rimpatrio Volontario Assistito (RVA); • raccordo con le attività nell’ambito del Protocollo UNAR-Regione Lombardia delle attività programmate a livello provinciale; • collaborazione con la Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità per le attività di mappatura e monitoraggio delle forme di discriminazione razziale e delle iniziative di contrasto a tale fenomeno nell’ambito dell’implementazione del Protocollo di Intesa sottoscritto tra UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e Regione Lombardia. Supporto ai Tavoli Tecnici in materia di discriminazione razziale (ai sensi della DGR 2787 del 2012) e di coordinamento per la attivazione dalla strategia nazionale di inclusione Rom-Sinti (approvata in sede di Conferenza Stato- Regione del 24.01.2013); • supporto per l’attuazione del programma regionale ‘Vivere in Italia. L’italiano per il lavoro e la cittadinanza’ finalizzato all’apprendimento e alla conoscenza della lingua italiana, all’orientamento sociale e culturale, attraverso la partecipazione attiva alle equipe territoriali. Sono state inoltre realizzate iniziative a carattere locale e in particolare: • sostegno alla Rete territoriale di Sportelli per l’Immigrazione; • iniziative informative e supporto tecnico al personale degli Uffici Anagrafe dei Comuni della provincia; • adesione al Progetto ‘S.IN.E.R.G.I.A. - Supportare l'INtegrazione attraverso l'Empowerment delle Reti di Governance dell'Immigrazione e dell'Accoglienza’ presentato dalla Prefettura - UGT a valere sul Fondo Europeo per l’Integrazione - Azione 9/2013 ‘Capacity building’;

PROGRAMMA N. 60 – POLITICHE SOCIALI • aggiornamento della sezione ‘stranieri’ all’interno del sito internet ‘CercaServizi’ (http//cercaservizi.provincia.va.it) che contiene la mappatura dei servizi socio assistenziali e socio sanitari della provincia di Varese; • adesione, in qualità di partner, ai progetti ‘Strade di periferia e reti di accoglienza Malpensa 2000’ e ‘SISTEMA T.R.A.T.T.A.’, promossi dalla Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione. L’Osservatorio Provinciale sull’Immigrazione è inoltre interlocutore delle istituzioni locali che a vario titolo si occupano d’immigrazione, e in particolare della Prefettura e della Questura, con le quali sono stati attivati costanti scambi informativi.

ATTIVITA’ FORMATIVA Il valore dell’azione formativa viene espresso nella legge quadro 328/2000 e ripreso dalla LR 3/2008, queste norme, nel declinare un nuovo assetto istituzionale all’interno della rete di offerte sociali e sociosanitarie, definiscono la formazione come “leva strategica per sostenere il processo di cambiamento” ed affidano alle Province il ruolo di soggetto attivo nella rilevazione dei bisogni, nell’individuazione delle priorità strategiche, nella promozione di percorsi di ricerca e nella formazione e sviluppo delle competenze del personale in servizio nella rete delle unità di offerta. Sulla base di questi principi è stato avviato e realizzato il Piano Provinciale per la formazione e l’aggiornamento del personale del welfare, nel quale è stata riservata una particolare attenzione alle esperienze maturate nel corso degli anni in ambito formativo e ai bisogni rilevati nei diversi contesti operativi che vedono coinvolti la Provincia. Nell’individuare i temi strategici, per la formazione del personale in servizio nella rete delle unità di offerta sociali e socio sanitarie, si è tenuto conto del fatto che i servizi, oggi sempre più spesso, sono chiamati ad intervenire sui bisogni sociali e su problematiche complesse in continua evoluzione. A sostegno delle professioni del welfare locale è stato predisposto il Piano Provinciale per la formazione e l'aggiornamento del personale del welfare – anno 2014/2015, redatto in linea con gli obiettivi regionali per l’anno 2014, che prevede la realizzazione di una serie di percorsi formativi per fornire agli operatori del territorio strumenti utili alla lettura della complessità dei fenomeni sociali in rapida evoluzione, in una logica di sviluppo della partecipazione, dell’integrazione e dell’ empowerment individuale e di comunità. Tale programmazione si è articolata in quattro Macro Aree, per lo sviluppo delle seguenti attività: 1. Accompagnamento al processo di riordino del Welfare lombardo; 2. Diffusione delle conoscenze sulla programmazione comunitaria 2014-2020 in ambito sociale; 3. Supporto alle azioni sperimentali e innovative del progetto “Minerva”; 4. Sviluppo e supporto ai progetti territoriali di formazione decentrata. Nell’attuale fase legislativa, che prevede una profonda trasformazione dell’attuale assetto istituzionale delle Province e in considerazione delle normative che hanno portato nell’anno 2014 a un drastico taglio delle risorse economiche il Settore ha formalizzato la realizzazione del progetto “Accompagnamento al processo di riordino del welfare lombardo” con scadenza il 31.12.2015, un progetto formativo che ha l’obiettivo di facilitare la ricostruzione dei processi operativi finalizzati all’integrazione tra ambito sociale e ambito socio-sanitario, strutturato in diverse azioni che differiscono tra loro per tipologia di destinatari, metodologie didattiche, aree di interventi e tempistiche di realizzazione, avvalendosi dell’Università Carlo Cattaneo LIUC di Castellanza, attraverso la struttura organizzativa del CREMS – Centro di Ricerca in Economia e Management in Sanità, in quanto polo di eccellenza per la gestione e programmazione formativa con provata esperienza e competenza nel settore della formazione sociale sul territorio lombardo e provinciale.

PROGRAMMA N. 60 – POLITICHE SOCIALI A conclusione del Progetto “Il diritto del minore a vivere in famiglia: interventi di rete in Provincia di Varese” finanziato da Fondazione CARIPLO, nato per volontà della Provincia di Varese, Ente capofila e in partenariato con 6 Ambiti Territoriali, la Fondazione Felicita Morandi, con la finalità di attivare interventi a sostegno delle famiglie multiproblematiche per favorire il diritto dei minori a permanere all’interno del proprio ambito di vita familiare, prevenire l’allontanamento e, laddove già attuato, sostenere percorsi di recupero delle competenze genitoriali, al fine di pervenire al rientro del minore presso la propria famiglia, sostenere percorsi di cura integrati e rivolti sia ai minori in difficoltà che alle loro famiglie, è stata predisposta la meticolosa rendicontazione finale che ha portato, a fine anno 2014, all’erogazione del finanziamento a saldo da parte della Fondazione CARIPLO.

AREA DISABILITA’ Il Settore ha avviato consultazioni e tavoli di lavoro, attraverso un confronto e coordinamento con istituzioni e soggetti che sul territorio sono coinvolti sulla tematica, per contestualizzare e governare localmente i servizi a favore degli alunni con disabilità, individuando strategie, criteri e procedure per la gestione ed erogazione dei servizi, con l'intento di promuovere interventi e istituire risorse economiche per le famiglie e i componenti in condizione di fragilità. Tali servizi sono stati attivati sia alla luce delle vigenti normative che attribuiscono alle Province la competenza in merito ai servizi a favore degli alunni/studenti con disabilità sensoriale, sia in merito alle diverse Sentenze del Consiglio di Stato che attribuiscono alle Province stesse la competenza in materia di Assistenza Educativa Scolastica, sia con riferimento al Piano Regionale di sviluppo 2013/2018, adottato dalla X° legislatura lombarda ove si individuano nuove modalità di soddisfacimento dei bisogni sociali emergenti. Il Settore, pertanto, ha garantito i servizi di supporto organizzativo per gli studenti con disabilità che frequentano le scuole secondarie di secondo grado, scuole e Centri di Formazione Professionale, cioè i servizi di assistenza educativa scolastica e i servizi di trasporto scolastico e i servizi rivolti agli alunni con disabilità sensoriale iscritti nelle scuole di ogni ordine e grado. A partire dall’anno scolastico 2013/2014 la Provincia, con un impegno che ha coinvolto il Settore Politiche Sociali e il Settore Formazione Professionale e Istruzione, ha svolto un ruolo di coordinamento e di mediazione dei bisogni espressi dalla scuole, definendo criteri unitari per l'assegnazione delle risorse a favore degli studenti con disabilità. Attraverso un forte coinvolgimento delle varie Istituzioni coinvolte nella tematica (Regione/UPL/ASL/UST/Ambiti Territoriali) si è monitorato, raccolto e analizzato il fabbisogno dei singoli territori a partire dall'attuale situazione dei servizi e considerando l'evoluzione degli stessi, tramite l’espletamento di idonee procedure ad evidenza pubblica e secondo i termini e le modalità specificati nei Piani di riferimento. Da un'attenta attività di istruttoria delle richieste pervenute da parte dei Comuni, che ha portato ad analizzare ogni singolo caso con il coinvolgimento dei vari interlocutori interessati alla tematica, sono stati predisposti i quadri riepilogativi in termini di numeri e di costi effettivamente sostenuti dai Comuni. L'intesa tra i vari enti, che a vario livello sono coinvolti in materia, vuole essere un segnale di presa in carico coordinata e mirata alle specifiche esigenze degli studenti. Con lo scopo di uniformare e snellire le procedure di rendicontazione da parte dei Comuni interessati si è adottato un modello di autodichiarazione e compilazione di apposito file Excel sperimentale contenente gli estremi amministrativi di spesa e mandati di pagamento.

PROGRAMMA N. 60 – POLITICHE SOCIALI L'attenzione dedicata all'aggiornamento e revisione delle metodologie di intervento nelle diverse tipologie, la definizione di criteri omogenei e di linee guida dettagliate, hanno favorito il miglioramento della qualità dei servizi offerti, sia in termini di efficienza del personale assegnato al servizio stesso, sia in termini di efficacia nei confronti dei vari destinatari (persone con disabilità sensoriale, alunni disabili che necessitano di assistenza educativa scolastica e supporto per il trasporto a scuola, famiglie, Enti). Sono stati predisposti i sottoelencati documenti: - Linee Guida per la presentazione da parte dei Comuni dei progetti a favore degli studenti con disabilità sensoriale – Anno Scolastico 2014/2015; - Piano Territoriale dei Servizi di Assistenza Educativa Scolastica a favore degli studenti con disabilità iscritti nella scuola secondaria di secondo grado e nei percorsi di istruzione e formazione professionale (Scuola e CFP); - Criteri e Modalità Trasporto scolastico a favore degli studenti con disabilità iscritti nella scuola secondaria di secondo grado e nei percorsi di istruzione e formazione professionale (Scuola e CFP) a.s. 2013/2014, ai sensi della DGR n. 1952/2014. Gli interventi attivati hanno perseguito l’obiettivo di: • sostenere, attraverso l'erogazione di contributi economici ai Comuni, i progetti socio-assistenziali ed educativi, rivolti agli studenti con disabilità sensoriale nei loro percorsi scolastici e formativi. Nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 sono stati portati a termine 120 progetti d’intervento personalizzato, di cui 41 progetti per studenti con disabilità visiva, 74 progetti per studenti con disabilità uditiva e 5 progetti per studenti con disabilità visivo/uditiva. • Per l’anno scolastico 2014/2015 sono stati presentati dai Comuni di residenza ed attivati dal Settore n. 112 progetti individuali, di cui 42 progetti per studenti con disabilità visiva, 65 progetti per studenti con disabilità uditiva e 5 progetti per studenti con disabilità visivo/uditiva. Il numero dei progetti potrebbe subire un cambiamento nel corso dell’anno scolastico, sia per la non attivazione di qualche progetto da parte dei Comuni di residenza, sia per l’invio di progetti aggiuntivi a seguito di nuove segnalazioni. • Garantire il servizio tiflopedagogico/tifloinformatico agli studenti con disabilità sensoriale visiva da parte dell’Istituto dei Ciechi di Milano, attraverso i seguenti interventi specialistici: • valutazione e consulenza tiflopedagogica e tifloinformatica presso gli ambienti di vita del bambino/ragazzo (scolastici e/o domiciliari); • sostegno ai genitori; • collaborazione con i servizi scolastici e territoriali nella stesura del progetto educativo individualizzato (pei); • Garantire la trascrizione dei libri di testo scolastici per gli alunni con disabilità visiva da parte della Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus di Monza. • Dare continuità alla proficua collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – sezione provinciale di Varese, attraverso la stipula di una convenzione, rinnovata annualmente e che, per l’anno scolastico 2013/2014, ha portato alla realizzazione del Progetto “Biblos 6” e per l’anno scolastico 2014/2015 all’avvio del Progetto “Biblos 7”. • Sostenere la collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi – sezione di Varese garantendo la continuità per la realizzazione del corso LIS di terzo livello.

PROGRAMMA N. 60 – POLITICHE SOCIALI • Sostenere, attraverso l'erogazione di contributi economici ai Comuni, i Servizi di Assistenza Educativa Scolastica a favore degli studenti con disabilità iscritti nella scuola secondaria di secondo grado e nei percorsi di istruzione e formazione professionale (Scuola e CFP) e per l’a.s. 2014/2015 sono stati finanziati n. 166 progetti individuali. • Sostenere, attraverso l’erogazione di contributi economici ai Comuni, il Servizio di Trasporto scolastico a favore degli studenti con disabilità iscritti nella scuola secondaria di secondo grado e nei percorsi di istruzione e formazione professionale (Scuola e CFP) e per l’a.s. 2013/2014 sono stati finanziati n. 90 progetti individuali. Relativamente all’a.s. 2014/2015, in attesa di indicazioni e finanziamenti regionali/ministeriali, è stato effettuato un primo monitoraggio presso i Comuni del territorio provinciale dal quale risultano n. 92 studenti che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico.

FONDAZIONE FELICITA MORANDI La Provincia di Varese nella realizzazione delle proprie attività di supporto a investimenti e interventi innovativi riserva una attenzione particolare alla Fondazione Felicita Morandi, costituita nel 2005 per volontà della Provincia di Varese e dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese, come strumento di promozione e realizzazione di iniziative di solidarietà sociale rivolte ai minori. La Fondazione è stata coinvolta attivamente nelle diverse progettualità avviate dal Settore a sostegno delle famiglie multiproblematiche per favorire il diritto dei minori a permanere all’interno del proprio ambito di vita familiare, prevenire l’allontanamento e, laddove già attuato, sostenere percorsi di recupero delle competenze genitoriali al fine di pervenire al rientro del minore presso la propria famiglia, sostenere percorsi di cura integrati e rivolti sia ai minori in difficoltà che alle loro famiglie, riservando anche una attenzione privilegiata nei confronti delle situazioni di allontanamento dei minori dalle loro famiglie di origine ed il loro inserimento in comunità di accoglienza. Nel 2009, alla Provincia di Varese, su iniziativa della Prefettura di Varese, è stato concesso un immobile confiscato alla mafia dal Ministero degli Interni, che la Provincia ha affidato alla Fondazione Felicita Morandi, per la realizzazione di una Comunità di accoglienza per donne vittime della violenza domestica denominata “Casa Rifugio” inaugurata nel corso del 2014. La Provincia, sia in qualità di soggetto promotore, sia nell’ambito della propria attività di coordinamento e supporto sostiene i servizi e le attività della Fondazione mirate alla realizzazione di iniziative sperimentali e innovative per dare risposte concrete ai bisogni emergenti nell’ambito minore/famiglia, mediante una Convenzione biennale 2014/2015, con validità sino al 31 dicembre 2015. La Fondazione Felicita Morandi per il biennio 2014/2015, s’impegna a sostenere i servizi previsti dal proprio Statuto mediante i finanziamenti messi a disposizione dalla Provincia di Varese e nello specifico per le seguenti attività: • contenimento delle rette d’inserimento per minori a carico dei Comuni della Provincia di Varese, titolari degli inserimenti; • sostegno di progetti ed interventi a tutela dei minori, delle famiglie multiproblematiche con il servizio di Spazio Neutro con lo scopo di garantire al minore il mantenimento dei rapporti con i genitori in una struttura protetta e con la Mediazione Familiare che permette ai genitori di affrontare le difficoltà legate alla separazione; • realizzazione di servizi e sostegno di interventi e progettualità in collaborazione con la Provincia di Varese e d’intesa con l’Azienda Sanitaria Locale, gli Ambiti sociali, i Comuni e i soggetti del privato sociale operanti sul territorio provinciale, con la finalità di promuovere e sostenere progettualità innovative e sperimentali; • creazione di una rete operativa, con i Servizi Sociali dei Comuni e con le Associazioni, al fine di creare e consolidare una rete di servizi per la gestione della “Casa Rifugio” di Varese, destinata in modo particolare alle donne vittime di violenza;

PROGRAMMA N. 60 – POLITICHE SOCIALI • realizzazione di percorsi formativi e di aggiornamento professionale degli operatori sociali e socio sanitari.

INTERVENTI DI PREVENZIONE, CONTRASTO E SOSTEGNO A FAVORE DI DONNE VITTIME DI VIOLENZA La L.R. 11/2012 pone alla base dell'azione politica e amministrativa il rispetto della dignità, della libertà di espressione e della piena e libera realizzazione di ogni persona e pone tra gli obiettivi la promozione, in una logica di sussidiarietà, il coinvolgimento e la collaborazione con le istituzioni, le associazioni e la società civile per il diffondersi di una cultura del rispetto, dell'uguaglianza e della solidarietà per prevenire il contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne e il sostegno delle vittime di violenza. In questo quadro normativo la Provincia di Varese si colloca tra i soggetti che partecipano alla programmazione, progettazione e realizzazione di un sistema di rete territoriale in grado di operare in modo integrato e condiviso, per non disperdere le risorse in interventi frammentati e per presidiare tutte le possibilità di generare risorse nelle reti. A fronte di ciò Il Settore ha aderito a Protocolli di Intesa/accordi per la realizzazione di progetti a valenza territoriale finalizzati a sperimentare politiche, strategie, linee d'azione e interventi finalizzati al contrasto, alla prevenzione della violenza sulle donne, mediante finanziamenti regionali. In particolare ha aderito a: - Protocollo d'Intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e contrasto del fenomento della violenza nei confronti delle donne tra il Comune di Varese (Ente Capofila), la Prefettura - UTG di Varese, il Tribunale di Varese - la Procura della Repubblica, la Questura, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, la Consigliera di Parità della Provincia di Varese, l'Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, l'Azienda Ospedaliera di Varese, la Fondazione Felicita Morandi, l'Associazione EOS Varese, l'Associazione "Amico Fragile" di Varese, l'Associazione "Tutela la Persona" Onlus di Varese; - quale partner, al Progetto "M.I.N.E.R.V.A. - Miglioramento, Implementazione, New, Empowerment, Rete, Varese, Antiviolenza", condiviso a livello provinciale, mediante la sottoscrizione del verbale della rete territoriale con: Comune di Varese, Fondazione Felicita Morandi, Associazione EOS, Associazione Tutela la Persona e Associazione Amico Fragile; - al Progetto "Start-up" per l'organizzazione ed il funzionamento dei servizi offerti dalla "Casa Rifugio" della Provincia di Varese. L'attività del Settore nell'ambito dei singoli protocolli prevede: il sostegno all'organizzazione di iniziative volte a promuovere una maggiore consapevolezza delle violazioni dei diritti fondamentali delle donne, diffondendo, altresì, la cultura dei diritti umani e della non discriminazione; il coordinamento, monitoraggio, valorizzazione, in accordo con i soggetti interessati, attraverso l'Osservatorio Provincale Politiche Sociali, allo scopo di monitorare l'andamento del fenomeno.

TERZO SETTORE Relativamente alla promozione dei soggetti del Terzo Settore nel welfare locale, il Settore si è impegnato, in un’ottica di sussidiarietà orizzontale, a valorizzare e sostenere tali soggetti attraverso le seguenti attività: • ai sensi della legge regionale 1/2008 e delle relative D.G.R.L. sono stati gestiti e curati: • la sezione provinciale del Registro regionale delle Organizzazioni di Volontariato (n. 479 enti); • il Registro Provinciale delle Associazioni senza scopo di lucro, con la sezione dedicata alle Associazioni di Promozione Sociale (n. 223 enti);

PROGRAMMA N. 60 – POLITICHE SOCIALI • la sezione provinciale dell’Albo Regionale delle Cooperative Sociali (n. 161 enti). In attuazione della D.G.R.L. sulla semplificazione, razionalizzazione e informatizzazione dei Registri dedicati alle Associazioni e del relativo Decreto n. 17 del 7.01.2013, l’Ufficio è stato investito in questi ultimi anni dal processo di digitalizzazione e informatizzazione delle procedure amministrative legate alla tenuta dei Registri. La gestione delle richieste di mantenimento di iscrizione da parte dei soggetti iscritti (circa 700), con problematiche legate all’introduzione delle nuove procedure e al funzionamento tecnico del portale regionale, ha richiesto uno sforzo aggiuntivo di tempo dedicato al rapporto con le associazioni in difficoltà. • sostegno e qualificazione dell’attività degli enti no profit attraverso un servizio di accompagnamento e consulenza gratuita, in particolare di tipo giuridico/fiscale in fase di costituzione, che, accanto all’attività dell’Ufficio Terzo Settore è stata fornita dal Centro di Servizi del Volontariato (CESVOV), grazie ad apposita convenzione con la Provincia. • ai sensi della legge regionale 1/2008 e delle relative D.G.R.L. sono stati gestiti altresì due Bandi Regionali 2014 e biennio 2014/2015 dedicati al finanziamento di progetti del Volontariato e dell’Associazionismo, in tutte le sua fasi: dalla promozione, alla valutazione dei 65 progetti pervenuti, alla liquidazione dell’anticipo sul finanziamento. Durante l’anno 2014, in particolare, sono state gestite tutte le fasi amministrative legate alla conclusione e rendicontazione finale dei progetti che, entro il 31.12.2014 sono stati liquidati con il saldo del contributo regionale. Per ciò che riguarda le funzioni di vigilanza e controllo sulle Persone Giuridiche di diritto privato (artt. 23 e 25 del c.c.), trasferite dalla Regione Lombardia con legge regionale n. 6/2005 e che presumono lo svolgimento di due diverse tipologie di attività, la vigilanza e il controllo, il Settore ha esercitato tale attività sui circa 160 enti iscritti al Registro Regionale delle Persone Giuridiche con sede legale nel territorio e operanti in ambiti diversi dal socio-sanitario e socio-assistenziale. A partire dall’anno 2012 e per tutto l’anno 2014 l’attività dell’Ufficio Terzo Settore, in collaborazione l’Università Carlo Cattaneo di Castellanza, ha portato a svolgere, in un’ottica di massima collaborazione con gli enti sottoposti alla vigilanza, due tipi di attività: • di controllo, sugli enti segnalati; • di vigilanza, tramite la richiesta ai circa 100 enti, che hanno evidenziato indici di sofferenza in seguito alla somministrazione di un precedente questionario, degli ultimi due bilanci e relazioni attività. Durante l’anno si è esaminata tutta la documentazione pervenuta e si sono potute identificare varie categorie di enti (enti in grave sofferenza, enti con rendicontazione inadeguata, enti che non hanno risposto e che potrebbero essere inattivi, ecc) che durante il 2015 verranno interpellate ulteriormente per approfondire le informazioni raccolte.

PROGRAMMA N. 60 – POLITICHE SOCIALI