FIN ­ CAMPANIA Domenica, 31 luglio 2016 FIN ­ CAMPANIA Domenica, 31 luglio 2016

FIN ­ Campania

31/07/2016 Brescia Oggi Pagina 44 Tricolore An Brescia e un sorriso senza età: scudetto con i master 1 31/07/2016 Corriere dello Sport (ed. Campania) Pagina 27 PIETRO ZUCCHETTI Atletica, nuoto e canottaggio sul podio 3 31/07/2016 Cronache di Salerno Pagina 12 Cinque atleti salernitani a Roma 5 31/07/2016 Gazzetta del Sud Pagina 17 FRANCESCA TRAVIERSO Trionfano Sanzullo e Casu 7 31/07/2016 Il Mattino (ed. Napoli) Pagina 19 MIMMO CARRATELLI Ascarelli, lo storico papà della passione azzurra 9 31/07/2016 Il Roma Pagina 12 L' associazione Ciro Vive onlus in campo con donazioni ai piccoli ammalati 11 31/07/2016 Il Roma Pagina 12 FRANCESCA DI LELLO Sport salva ­vita per i ragazzi della Sanità 12 31/07/2016 Il Roma Pagina 23 Già partiti canottieri e pugili: le speranze campane volano a Rio 14 31/07/2016 Il Roma Pagina 23 FRANCESCO LEONE Posillipo e Nuoto 2000, Master da scudetto Doppia vittoria in Romagna per... 16 31 luglio 2016 Pagina 44 Brescia Oggi

FIN ­ Campania

PALLANUOTO. A Riccione grande risultato per le calottine biancazzurre Tricolore An Brescia e un sorriso senza età: scudetto con i master Per gli over 50 annata trionfale con un finale splendido Gli over 30 sfortunati non entrano nelle prime quattro

Cambiando l' ordine degli addendi il risultato non cambia: l' An Brescia vince lo Scudetto con la formazione Master + 50. Se l' anno scorso infatti erano stati i Master +30 a fregiarsi del tricolore con i + 50 al quinto posto, quest' anno il risultato, alle finali dei campionati di Riccione, ha decretato l' inversione fra le due formazioni, rilanciando all' anno prossimo la sfida per ottenere una doppietta tricolore. Perfetta analogia anche nella modalità del successo nella finalissima, ovvero i tiri di rigore: nel 2015 gli M +30 regolarono i comaschi dell' Eracle Sport; stavolta invece contro i liguri del Golfo Paradiso Principi e compagni, dopo il tiratissimo 2­2 dei tempi regolamentari, colpiscono tre volte su tre (Principi, Massimiliano Zanetti, Dario Bertazzoli), mentre l' estremo difensore biancazzurro, Massimo Castellani, chiude la saracinesca rendendo vana qualsiasi replica del team ligure (5­3, il punteggio conclusivo). Altro perfetto e non meno importante scambio di ruoli, riguarda il titolo di miglior portiere del torneo: l' anno passato, Daniel Zanetti negli +30; adesso Castellani. Per i Master +50 dell' An Brescia, al secondo anno di attività, si è trattato di un' annata trionfale: dopo aver vinto il titolo regionale, nel primo turno delle finali nazionali, il sette bresciano ha regolato (7­4) lo stesso Golfo Paradiso, per poi pareggiare (4­4) con l' Europa Sporting Roma, infilando ancora un tris di successi su Nuoto Catania (10­4), Metanopoli S. Donato Milanese (7­5) e Nuoto 2000 di Napoli (7­4), che ha portato la formazione bresciana in finale. A condizionare l' andamento della formazione over 30 invece il passo falso nella partita d' esordio: contro la Metanopoli, complice un po' di sfortuna e qualche scelta arbitrale discutibile, i biancazzurri non riescono ad esprimere il proprio potenziale e vengono superati per 10­5. A quel punto, per arrivare nelle prime quattro, diventa necessario fare tre punti con i romani dell' Europa Sporting, ma la sfida finisce 8­ 8. Da ripida, la salita per le semifinali diventa impercorribile, Sussarello e compagni si devono così accontentare di regolare il Como nella finalina per il quinto posto. «Non posso che essere molto contento per l' esito di queste finali ­ osserva Paolo Principi ­: portiamo a casa un altro scudetto, con

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS Continua ­­> 1 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 44 Brescia Oggi

<­­ Segue FIN ­ Campania

prestazioni di livello anche da parte della squadra rimasta giù dal podio. I Master 50 hanno giocato con grande determinazione su ogni pallone dimostrando di meritare pienamente il titolo. I 30 non sono stati così costanti nel rendimento, ma sono stati anche penalizzati dalla sfortuna e da qualche decisione arbitrale poco convincente. Comunque, è stata una stagione di grandi soddisfazioni e voglio ringraziare tutti i giocatori per l' impegno e la disponibilità. Relativamente alle finali sia gli aspetti molto positivi, sia quelli negativi, serviranno a riproporci con ancora più voglia di vincere».oF.V.COPYRIGHT.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS 2 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 27 Corriere dello Sport (ed. Campania)

FIN ­ Campania

Atletica, nuoto e canottaggio sul podio

Giordano BENEDETTI, , Silvano CHE SANI, , , , Juri FLORIANI, , , , , , Daniele MEUCCI, , , , Maria Elena BONFANTI, , , , , Eleonora Anna GIORGI, , , , , , , Marta MILANI, , , , Desiree ROSSIT, CABALLERO, , , BADMINTON (1) Jeanine CICOGNINI BEACH VOLLEY (6) Adrian Ignacio CARAMBULA RAURICH, Daniele LUPO, Paolo NICOLAI, Alex RANGHIERI, Marta MENEGATTI, Viktoria ORSI TOTH CANOA KAYAK (8) Mauro CRENNA, Giovanni DE GENNARO, Giulio DRESSINO, Alberto RICCHETTI, Nicola RIPAMONTI, Manfredi RIZZA, Carlo TACCHINI, Stefanie HORN CANOTTAGGIO (29) Giovanni ABAGNALE, Luca AGAMENNONI, Romano BATTISTI, Sara BERTOLASI, Vincenzo Maria CAPELLI, Matteo CASTALDO, Enrico D' ANIELLO, Marco DI COSTANZO, Francesco FOSSI, Pierpaolo FRATTINI, Martino GORETTI, Fabio INFIMO, Livio LA PADULA, Matteo LODO, Emanuele LIUZZI, Marcello MIANI, Laura MILANI, Andrea MICHELETTI, Domenico MONTRONE, Stefano Oppo, Mario PAONESSA, Alessandra PATELLI, Valentina RODINI, Pietro Willy RUTA, Matteo STEFANINI, Giorgio TUCCINARDI, Simone VENIER, Giuseppe VICINO, Luca PARLATO (riserva) CICLISMO (18) Fabio ARU, Luca BRAIDOT, Damiano CARUSO, Alessandro DE MARCHI, Marco Aurelio FONTANA, Vincenzo NIBALI, Diego ROSA, Andrea TIBERI, Elia VIVIANI, Beatrice BARTEL LONI, Giorgia BRONZINI, Elena CECCHINI, Simona FRAPPORTI, Tatiana GUDERZO, Eva LECHNER, Elisa LONGO BORGHINI, Francesca PATTARO, Silvia VALSECCHI GINNASTICA ARTISTICA (6) Ludovico EDALLI, Erika FASANA, Carlotta FERLITO, Vanessa FERRARI, Elisa MENEGHINI, Martina RIZZELLI GINNASTICA RITMICA (6) Veronica BERTOLINI, Martina CENTOFANTI, Sofia LODI, Alessia MAURELLI, Marta PAGNINI, Camilla PATRIARCA GOLF (4) Nino BERTASIO, Matteo MANASSERO, Giulia MOLINARO, Giulia SERGAS JUDO (6) Fabio BASILE, Elios MANZI, Matteo MARCONCINI, Odette GIUFFRIDA, Edwige GWEND, Valentina MOSCATT LOTTA (2) Frank CHAMIZO, Daigoro TIMONCINI NUOTO (35) Marco BELOTTI, Federico BOCCHIA, Piero Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS Continua ­­> 3 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 27 Corriere dello Sport (ed.

<­­ Segue Campania)

FIN ­ Campania

CODIA, Andrea Mitchell D' ARRIGO, Gabriele DETTI, Alex DI GIORGIO, Luca DOTTO, Luca LEONARDI, Filippo MAGNINI, Luca MARIN, Marco ORSI, Gregorio PALTRINIERI, Luca PIZZINI, Matteo RIVOLTA, Simone SABBIONI, Michele SANTUCCI, Andrea TONIATO, Federico TURRINI, Ilaria BIANCHI , Diletta CARLI, Martina CARRARO, Arianna CASTIGLIONI, Martina DE MEMME, Silvia DI PIETRO, Erika FERRAIOLI, Sara FRANCESCHI, Chiara MASINI LUCCETTI, Alice MIZZAU, Margherita PANZIERA, Federica PELLEGRINI, Aglaia PEZZATO, Stefania PIROZZI, Alessia POLIERI, Luisa TROMBETTI, Carlotta ZOFKOVA Nazionale U: , Michael Alexandre BODEGAS, , , , , , Niccolò GITTO, , , , , . Nazionale D: Rosaria AIELLO, Roberta BIANCONI, Aleksandra COTTI, Tania DI MARIO, Giulia EMMOLO, Teresa FRASSINETTI, Arianna GARIBOTTI, Giulia GORLERO, Francesca POMERI, Elisa QUEIROLO, Federica RADICCHI, Chiara TABANI, Laura TEANI N UOTO SINCRONIZZATO (9) Elisa BOZZO, Beatrice CALLEGARI, Camilla CATTANEO, Linda CERRUTI, Francesca DEIDDA, Costanza FERRO, Manila FLAMINI, Mariangela PERRUPATO, Sara SGARZI N UOTO DI FONDO (3) Simone RUFFINI, Federico VANELLI, Rachele BRUNI TUFFI (8) Michele BENEDETTI, Andrea CHIARABINI, Giovanni TOCCI, Maicol VERZOTTO, Noemi BATKI, Tania CAGNOTTO, Francesca DALLAPÈ, Maria MARCONI PALLANUOTO (26) PALLAVOLO (24) Nazionale U: Oleg ANTONOV, Emanuele BIRARELLI, Simone BUTI, Massimo COLACI, Simone GIANNELLI, Osmany JUANTORENA, Filippo LANZA, Matteo PIANO, Salvatore ROSSINI, Pasquale SOTTILE, Luca VETTORI, Ivan ZAYTSEV. Nazionale D: Nadia CENTONI, Cristina CHIRICHELLA, Anna DANESI, Monica DE GENNARO, Antonella DEL CORE, Alessia GENNARI, Paola EGONU, Martina GUIGGI, Eleonora LO BIANCO, Alessia ORRO, Serena ORTOLANI, Myriam SYLLA PENTATHLON MODERNO (4) Riccardo DE LUCA, Pierpaolo PETRONI, Claudia CESARINI, Alice SOTERO Mirco SCARANTINO, Giorgia BORDIGNON PUGILATO (7) Manuel CAPPAI, Valentino MANFREDONIA, Vincenzo MANGIACAPRE, Clemente RUSSO, Carmine TOMMASONE, Guido VIANELLO, Irma TESTA SCHERMA (17) Giorgio AVOLA, Andrea BALDINI (riserva), Andrea CASSARÀ, Marco FICHERA, Daniele GAROZZO, Enrico GAROZZO, Aldo MONTANO, Diego OCCHIUZZI, Paolo PIZZO, Andrea SANTARELLI (riserva), Ilaria BIANCO (riserva), Elisa DI FRANCISCA, Arianna ERRIGO, Rossella FIAMINGO, Rossella GREGORIO, Loreta GULOTTA, Irene VECCHI SPORT EQUESTRI (6) Stefano BRECCIAROLI, Emanuele GAUDIANO, Luca ROMAN, Pietro ROMAN, Arianna SCHIVO, Valentina TRUPPA TENNIS (7) Sara ERRANI, Thomas FABBIANO, Fabio FOGNINI, Karin KNAPP, Paolo LORENZI, Andreas SEPPI, Roberta VINCI TIRO A SEGNO (5) Niccolò CAMPRIANI, Marco DE NICOLO, Giuseppe GIORDANO, Riccardo MAZZETTI, Petra ZUBLASING TIRO A VOLO (9) Antonino BARILLÀ, Massimo FABBRIZI, Marco Innocenti, Luigi Agostino LODDE, Giovanni PELLIELO, Gabriele ROSSETTI, Diana BACOSI, Chiara CAINERO, Jessica ROSSI TIRO CON L' ARCO (6) Marco GALIAZZO, Mauro NESPOLI, David PASQUALUCCI, Lucilla BOARI, Claudia MANDIA, Guendalina SARTORI TRIATHLON (4) Alessandro FABIAN, Davide UCCELLARI, Charlotte BONIN, Annamaria MAZZETTI VELA (13) Elena BERTA, Vittorio BISSARO, Mattia CAMBONI, Francesca CLAPCICH, Giulia CONTI, Francesco MARRAI, Giorgio POGGI, Silvia SICOURI, Alice SINNO, Flavia TARTAGLINI, Ruggero TITA, Silvia ZENNARO, Pietro ZUCCHETTI.

PIETRO ZUCCHETTI

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS 4 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 12 Cronache di Salerno

FIN ­ Campania

Campionati Italiani di nuoto FIN 2016 : 100% Dream Team Salerno punta alla medaglia Cinque atleti salernitani a Roma Partecipazione ai prossimi campionati italiani di nuoto, vasca 50 m. Ecco chi sono i protagonisti dal 4 al 10 agosto

Selezionati cinque atleti salernitani, tesserati con la società A.S.D. Dream Team Salerno, per la partecipazione ai prossimi campionati italiani di nuoto, vasca 50 m. , che si svolgeranno al Foro Italico di Roma dal 4 al 10 agosto prossimi. La selezione, determinata dai migliori tempi realizzati nelle gare federali di quest' anno sportivo, premia lo sforzo di cinque giovani talenti salernitani e degli istruttori della Dream Team Salerno. Nella categoria Ragazzi, Benedetta Pagliara si presenta nelle specialità 100 e 200 m. dorso e nei 200 e 400 m. stile libero in vasca da 50 m. Giuseppe Sica è iscritto nei 50 e 100 m. stile libero in vasca da 50 m. Benedetta Pagliara non è nuova a risul tati di rilevanza nazionale. Già a Rovereto si era laureata campionessa italiana nella categoria Esordienti, mentre nel primo anno, categoria Ragazzi, si è piazzata 2° ai campionati italiani. A maggio, durante il Meeting "Memorial Russo" di Bari ha fatto registrare il suo miglior tempo fissato a 2.19.89 nei 200 dorso, che le ha dato il diritto a partecipare alle finali iridate. Non meno interessante è il giovane Giuseppe Sica, che vanta un personale di 24,70 nella distanza 50 m. stile libero. E' al primo anno nella categoria Ragazzi (nati negli anni 2000, 2001, 2002) e, quindi, dovrà confrontarsi con atleti di maggiore anzianità agonistica. Tuttavia, con un personale così incoraggiante, può aspirare ad un piazzamento di tutto rispetto nella finale B di questa edizione iridata. Sarà interessante verificare la condizione atletica e i tempi realizzati nella prospettiva dei campionati assoluti di dicembre. Nella categoria Juniores/Cadetti/Seniores, sono iscritti Carolina Genovese e Andrea Zullo nei 100 e 200 m. rana in vasca da 50 m. Per la categoria Juniores, le talentuose Andrea Zullo e Carolina Genovese si confronteranno con atlete di maggiore anzianità agonistica. Al primo anno nella categoria di pertinenza, la gara di Roma si presenta come un banco di prova di tutto rispetto che metterà alla prova i muscoli e il cuore di queste atlete. An drea,nuotatrice solida dal carattere volitivo, e Carolina, tecnicamente dotata, potranno scrivere una bella pagina del nuoto salernitano da proporre autorevolmente sul proscenio nazionale. Peraltro, la Zullo vanta 10° tempo tra le atlete nate nel 2001, che, con l' 11° tempo della Genovese, sono un buon Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS Continua ­­> 5 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 12 Cronache di Salerno

<­­ Segue FIN ­ Campania

viatico per gli obiettivi futuri. Gli atleti juniores sono atleti evoluti e un buon tempo non esclude le salernitane da piazzamenti di interesse nazionale. Annarita Cioffi è selezionata per la gara di staffetta mista 4x100. L' atleta non demorde e si propone come outsider nella gara nazionale. "Hanno tanta voglia di fare bene e ce la metteranno tutta", le parole di Arnaldo Stanzione, istruttore delle giovani promesse del nuoto salernitano, "sicuramente non sfigureranno". "Si devono difendere" ­ prosegue il coach salernitano Marcello Barra­ "ma hanno cuore da vendere e non escludo il risultato". La società 100% Dream Team Salerno si allena nello spazio d' acqua del Fiore Club A.S.D. Vilmar, che, con il suo presidente Marco Storniello ed un gruppo di giovani dirigenti, farà senza dubbio la differenza nel panorama natatorio nazionale. Ad oggi, mai una società salernitana aveva proposto ben cinque atleti ai Campionati italiani estivi. E per una città, dove gli spazi acqua sono tanto esigui e contingentati, è davvero un evento storico.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS 6 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 17 Gazzetta del Sud

FIN ­ Campania

Nuoto di fondo: la 28. edizione del Trofeo "Ugo Pugliese" a Crotone Trionfano Sanzullo e Casu Battuto sul filo di lana Tamborrino vincitore delle tre edizioni precedenti

Francesca Travierso CROTONE Mario Sanzullo in campo maschile, Lucrezia Casu in campo femminile. Sono loro i vincitori della edizione numero 28 del Trofeo di nuoto di fondo "Ugo Pugliese": cinque chilometri di nuoto in mare che ogni estate vede protagonisti i migliori specialisti del settore. L' atleta delle Fiamme Oro Napoli ha battuto proprio sul filo di lana Federico Tamborrino, che per un solo secondo non è riuscito a centrare il poker in questa manifestazione, dopo averne vinte già tre edizioni. In un finale all' ultima bracciata Sanzullo ha tagliato per primo il traguardo posto proprio al molo che ospita la Lega navale, dopo aver percorso i cinque chilometri in un' ora 22 minuti e 50 secondi. Al terzo posto Pietro Barbera del Circolo canottieri Napoli. Ampiamente rispettato, dunque, il pronostico che preannunciava una gara molto competitiva e di alto livello. Sul gradino più alto del podio femminile si riconferma Lucrezia Casu, Rari Nantes Nomentano, già vincitrice della passata edizione. Al secondo posto Federica Di Cara, Asd Ulysse Messina; al terzo Alessia Caruso, Cus Salerno. Tra i master primo posto tra gli uomini ad Antonello Monoriti, Cn sub villa San Giovanni; tra le donne vittoria a Valeria Debilio, Catanzaro nuoto Asd. 51 in tutto i partecipanti, in rappresentanza di 22 società sportiva da ogni parte d' Italia, ad una competizione che ormai rappresenta un appun tamento fisso col nuoto in mare a livello nazionale. Promosso dalla Lega Navale di Crotone, dallo Yachting Kroton Club, dalla Kroton Nuoto, dalla Capitaneria di Porto, dalla Federazione Italiana Nuoto e dal Coni Calabria, ha di nuovo regalato grande spettacolo anche a tutti quelli che hanno potuto seguire la gara dalla spiaggia del lungomare cittadino. «Questo evento ­ ha spiegato il presidente della Lega navale di Crotone Giovanni Pugliese fa parte del circuito nazionale Fin da 28 anni, per noi un credito importante, un atto di fiducia verso noi di Lega navale e anche verso la città di Crotone. L' anno prossimo, per rendere questo evento ancora più bello, abbiamo in serbo, insieme a Kroton nuoto, di cambiare formula e inserire tante novità». Pugliese ha anche ricordato come il Trofeo sia un atto di ricordo e celebrazione per Ugo Pugliese, già presidente della Lega navale di Crotone, «grande uomo di mare che è riuscito a trasmettere questa sua passione a chiunque lo abbia conosciuto».

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS Continua ­­> 7 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 17 Gazzetta del Sud

<­­ Segue FIN ­ Campania

Un ringraziamento all' intera macchina organizzativa è arrivato dal delegato provinciale Coni Daniele Paonessa: «Tutto ha funzionato alla perfezione, le associazioni hanno garantito le barche appoggio, la Capitaneria di porto e Lega navale Crotone la sicurezza in mare dei nuotatori».3.

FRANCESCA TRAVIERSO

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS 8 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 19 Il Mattino (ed. Napoli)

FIN ­ Campania

Il ritratto Dall' Internaples fondò il Napoli nel 1926 Ascarelli, lo storico papà della passione azzurra Insieme a Garbutt creò una corazzata. Morì a 36 anni

Mimmo Carratelli Giorgio Ascarelli decise che era giunto il momento che Napoli avesse una squadra col nome della città. Radunò i soci dell' Internaples Gustavo Zinzaro, Emilio Reale, Davide Pichetti, Adriano Dumontet, Auricchio nella sede di Piazza Carità e, non senza una certa emozione, disse: «Pur grati a coloro che sono stati la nostra matrice, l' importanza del momento e la maggiore dignità cui il nostro sodalizio è chiamato mi suggeriscono un nome nuovo, nuovo e antico come la terra che ci tiene, un nome che racchiude in sé tutto il cuore della città alla quale siamo riconoscenti per averci dato natali, lavoro e ricchezza. Io propongo che l' Internaples da oggi in poi, e per sempre, si chiami Associazione Calcio Napoli». Era l' 1 agosto 1926. Nasceva il Napoli, sotto il segno del leone e sulla scia della Belle Epoque. Napoli era la città più popolosa d' Italia, l' unica con più di mezzo milione di abitanti. A Napoli vivevano inglesi, francesi, belgi, svizzeri, tedeschi, olandesi. Gutteridge, Codrington, Forquet erano i cognomi più conosciuti. Al Vomero, la Lombardo Film, una delle prime industrie cinematografiche italiane con stabilimenti in via Solimena, produceva pellicole di successo. Napoli contava 900 abbonati al telefono che si azionava con una manovella per mettersi in contatto con le signorine del centralino alle quali dare il numero dell' abbonato col quale si voleva parlare. Nell' ottobre di quel 1926, dagli studi all' ultimo piano di un palazzo in via Cesareo Console, fu diffusa la prima trasmissione radiofonica sulla lunghezza d' onda 333,3. Napoli fu una delle prime città italiane ad essere dotata di una stazione trasmittente con radiocronache dall' ippodromo dell' Arenaccia e collegamenti con i locali da ballo. La redazione de «Il Mezzogiorno Sportivo» aveva i balconi su piazza Trieste e Trento. Il redattore capo Felice Scandone vi si affacciava urlando ai tifosi in strada le notizie sulla partita che gli «inviati» trasmettevano agli stenografi del giornale. Le corse dei cavalli si svolgevano al Campo di Marte, dov' è oggi l' aeroporto di Capodichino. L' Eldorado­Santa Lucia, al Borgo Marinari, era un immenso stabilimento balneare e termale, con duecento cabine in muratura, un teatro estivo e un dancing. Andavano di moda i grammofoni a tromba, prodotti dalla prima casa discografica di Napoli, la

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS Continua ­­> 9 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 19 Il Mattino (ed. Napoli)

<­­ Segue FIN ­ Campania

Phonotype Record. Nei ristoranti i «posteggiatori» più famosi erano il mandolinista Mimì Pedullà, detto «manella d' oro», e il violinista Salvatore Di Maria, detto «'nchiastillo» che voleva dire gingillo. Al Teatro delle Varietà, in via Chiatamone, dov' è oggi «Il Mattino», la soubrette romana Maria Campi, ballando la rumba, rendeva popolarissima la «mossa»: un colpo d' anca improvviso, da mozzare il fiato, dopo una lunga e provocante torsione del ventre. L' aveva inventata la cantante napoletana Maria Borsa al Teatro Partenope di via Foria. I primi tifosi del Napoli si riunivano al Bar Brasiliano, in Galleria. Gli appassionati di ciclismo tifavano per Learco Guerra, la locomotiva umana, dominatore dei Giri della Campania negli anni Trenta. Il canottaggio spopolava a maggio con la Coppa Lysistrata, la più antica gara remiera d' Italia, nata nel 1909. Giorgio Ascarelli, napoletano del quartiere Pendino, di origini ebraiche, era nato nel 1894. Era un uomo minuto, gentile, la fronte alta per una incipiente calvizie, facoltoso imprenditore nel ramo tessile, con ditta al corso Umberto e una filiale a Busto Arsizio, studioso di pittura e amante della buona musica. Gli piaceva il calcio. A 18 anni era tra i soci dell' Internazionale, una delle squadre cittadine. Tre anni dopo, fu tra i fondatori del Circolo Canottieri Napoli. Nel 1922, a 28 anni, entrò nel Consiglio direttivo dell' Internaples, diventandone poi il presidente. Fondata l' Associazione Calcio Napoli, e divenutone presidente a 35 anni, investì mezzo milione di lire per potenziare la squadra. Dette inizio alla costruzione del nuovo stadio al rione Luzzatti per 10mila posti, tribuna in legno coperta. I lavori, cominciati nell' agosto del 1929, furono completati in sette mesi. Gli dette il nome di Stadio Vesuvio. Ascarelli aveva mantenuto le promesse: grande squadra e stadio nuovo. La sua presidenza si interruppe dopo solo sei mesi, il 12 marzo 1930, stroncato, a 36 anni, da una peritonite perforante. Il corteo funebre, muovendo in via Posillipo da Villa Bice (il nome della moglie), raggiunse il cimitero ebraico attraversando tutta la città seguito da una folla immensa. Lo stadio del rione Luzzatti fu chiamato Ascarelli in suo ricordo. Il fascismo, nel 1934, ne cancellò il nome, per le origini ebraiche di Ascarelli, denominandolo Stadio Partenopeo. Ascarelli e Garbutt, il primo grande presidente e il primo grande allenatore del Napoli, crearono lo squadrone degli anni Trenta. William «Willy» Garbutt, inglese di Stockport, vicino Manchester, aveva 46 anni, artigliere di Sua Maestà Britannica. Aveva allenato il Genoa, vincendo tre scudetti, poi la Roma prima di essere attratto da Ascarelli. Occhi azzurri su un volto bruno, si presentò con uno dei suoi cappelli scuri di feltro, la pipa alla bocca e altre due di riserva nel taschino della giacca, il panciotto e un naso da comando. Rivoluzionò gli allenamenti. Piantò una serie di paletti sul terreno di gioco che i giocatori dovevano superare a zig­zag palla al piede. Appese il pallone a una forca tirandolo sempre più su perché lo colpissero di testa saltando sempre più in alto. Costrinse quelli che usavano un solo piede per calciare a tenerlo scalzo usando la scarpetta nell' altro e con questo dovevano colpire ripetutamente un pallone pesante. Chi sbagliava doveva offrire da bere a tutti. Era nato il Napoli. Una grande passione, un grande sogno. Oggi come novant' anni fa. (10.fine) © RIPRODUZIONE RISERVATA.

MIMMO CARRATELLI

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS 10 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 12 Il Roma

FIN ­ Campania

L' associazione Ciro Vive onlus in campo con donazioni ai piccoli ammalati

NAPOLI. Entra in campo una nuova iniziativa a scopo benefico per l' associazione "Ciro Vive onlus", dedicata alla memoria di Ciro Esposito, il giovane tifoso azzurro ferito il 3 maggio 2014 a Roma poco prima della finale di Coppa Italia Napoli ­Fiorentina: in quell' occasione il 29enne morì dopo 52 giorni di agonia perché un ultras della Roma assalì un pullman dove c' erano i tifosi del Napoli, esplodendo quattro colpi di pistola, di cui due feriscono Ciro. L' associazione è fondata dai genitori Giovanni Esposito ed Antonella Leardi e si contraddistigue per l' impegno profuso in progetti a scopo benefico. Questa volta sono i piccoli pazienti del Pausilipon i protagonisti della solidarietà da parte della onlus. Si darà il via domattina al programma della giornata: alle otto del mattino i volontari dell' associazione si recheranno presso l' ospedale Pausilipon, dove doneranno sangue e piastrine per i piccoli degenti e riforniranno di caffè ed acqua i donatori che occupano la stanza intitolata a Ciro Esposito ed al progetto "Goccia Azzurra" in collaborazione con il Club Saverio Silvio Vignati. Si proseguirà poi alle 10.30 poi con la visita ai bambini ricoverati. Accompagnati dall' assessore comunale ai Giovani Alessandra Clemente, da Gianni Improta, Angelo Di Gennaro, dal campione di pallanuoto Franco Porzio e da rappresentanti dell' associazione Carmine Gallo onlus, i bimbi saranno premiati con una piccola coppa, simbolo di vittoria per la battaglia che stanno combattendo contro il male, oltre ad un sorriso con i clown dell' associazione "La tua voce onlus". Interverranno durante la giornata a scopo benefico, il comico di "Made in Sud" Alessandro Bolide e i volontari dell' associazione "Aicote onlus", che svolge pet teraphy.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS 11 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 12 Il Roma

FIN ­ Campania

POSILLIPO Si è conclusa a "Villammare" l' iniziativa del Miur per contrastare la dispersione scolastica Palmieri Sport salva ­vita per i ragazzi della Sanità

NAPOLI. Contrastare la dispersione scolastica dei giovani che vivono nei quartieri a rischio. "Lassa 'sta via pe' 'sta bella cumpagnia" 8 il nome dell' iniziativa che l' istituto comprensivo statale 19° Russo ­Montale di Santa Maria Catene alle Fontanelle nel rione Sanità, ha presentato nell' ambito del progetto del Miur "Scuole aperte d' estate" e che si 8 concluso al Circolo nautico Posillipo. Anima trainante, suor Michela Martino che da anni guida i suoi ragazzi con un entusiasmo che appartiene a pochi. L' INIZIATIVA. L' obiettivo dell' iniziativa 8 rendere la scuola un polo di aggregazione in quei contesti a maggior rischio di dispersione, facendo uscire i giovani dalle aule per dedicarsi alla cultura, allo sport e ad attività ludiche e offrendo loro un' alternativa alla strada. Per i venticinque ragazzi dell' istituto Russo ­Montale nel rione Sanità venerdì 8 stato il giorno dei saluti e delle premiazioni al Circolo Posillipo che li ha accolti per l' intero mese di luglio. «Sono sette anni che insieme a suor Michela abbiamo conosciuto l' evento che accoglie i ragazzi della Sanità in questo scenario meraviglioso, dove pos sono fare un bagno e stare all' aria aperta». Così Filippo Smaldone, consigliere del Circolo Posillipo per le attività sociali. «Come Circolo siamo siamo aperti da sempre alla partecipazione giovanile.Tutte queste attività che riguardano il sociale sono sostenute dai soci. E non avrebbe senso occuparci di sport, di cultura, se non nell' ottica di migliorare la vita di tutti». Lo ha detto Marco De Ruggiero, vicepresidente del Circolo Posillipo. PROGETTO "ABBRACCI". Cappellini blu e polo bianche i completi indossati dagli studenti dell' istituto nel rione Sanità, do nati dall' associazione "Progetto Abbracci". «I bambini sono il nostro primo pensiero. Il progetto Abbracci ha due anni e abbiamo già collaborato con suor Michela ­ ha commentato Claudio Zanfagna della onlus ­ Quello che ci contraddistingue 8 il fatto di non dare soldi ma cose, come i completi che portano i ragazzi». ACCOGLIENZA E CONDIVISIONE. Molto più di una guida. Per i ragazzini del rione Sanità suor Michela 8 la "mamma" di tutti: «Abbiamo lasciato tutti quelle strade della Sanità, quelle strade che sono piene di

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS Continua ­­> 12 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 12 Il Roma

<­­ Segue FIN ­ Campania

droga, di violenza ­ ha detto ­ E siamo ve nuti qui, nella strada dell' accoglienza e della condivisione». «Dobbiamo proporre dei modelli nuovi a questi ragazzi ­ ha aggiunto la dirigente scolastica Daniela Salzano ­ Abbiamo presentato il progetto per il prossimo anno. Se la Regione lo finanzia sappiamo che nel 2017 dal primo luglio per tre settimane i ragazzi saranno ancora qui». L' assessore all' Istruzione del Comune di Napoli Annamaria Palmieri pone l' accento sulla continuità che progetti del genere devono avere nel tempo: «Deve passare anche dalle famiglie il credere fermamente in questo progetto ­ ha commentato ­ E deve essere un progetto di scuola a tempo pieno. Il circolo Posillipo accoglie questi ragazzi da sette anni. Ci vuole continuità, e sono convinta che Napoli abbia l' energia e l' entusiasmo per contrastare la dispersione scolastica». L' assessore Palmieri a conclusione della mattinata ha poi consegnato le medaglie ai ragazzi per il torneo di pallanuoto.

FRANCESCA DI LELLO

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS 13 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 23 Il Roma

FIN ­ Campania

OLIMPIADI Ieri sera, insieme al presidente del Coni Malagò, hanno lasciato l' Italia quindici dei ventisei olimpionici campani Già partiti canottieri e pugili: le speranze campane volano a Rio

NAPOLI. Il count down è quasi terminato: ancora cinque giorni e lo stadio di Rio de Janeiro accoglierà la sacra fiamma di Olimpia, dando il via alla XXXI edizione dei Giochi Olimpici. Ed è già tempo di partenze a "Casa Italia", con il contingente di atleti presenti in Brasile che aumenta di giorno in giorno. Nella serata di ieri è partito alla volta di Rio il contingente più numeroso, guidato dai vertici del Coni, il Presidente Giovanni Malagò e il Segretario Generale Roberto Fabbricini. Con i massimi dirigenti dello sport italiano si sono imbarcate le squadre di ciclismo su strada, femminile e maschile, la squadra di fioretto maschile (e la spadista Alberta Santuccio), la ginnastica artistica, il judo, il pugilato, il canottaggio, il nuoto di fon do, undici azzurri dell' atletica ed il velista Giorgio Poggi. Tanti sogni olimpici racchiusi in un unico volo. Tra questi anche quelli di quindici atleti campani, oltre la metà dei ventisei che nelle prossime settimane rappresenteranno la nostra regione in Brasile. Quindici sogni suddivisi in due discipline, quelle di maggiore tradizio ne per la Campania: il canottaggio e il pugilato. Ben dieci i canottieri campani appena partiti per Rio, con ambizioni diverse ma con la stessa voglia di ben figurare. Si va da Peppe Vicino e Matteo Castaldo, che sul "4 senza" iridato in carica vanno dichiaratamente a caccia di una medaglia, a Mario Paonessa, Fabio Infimo, Emanuele Liuzzi ed Enrico D' Aniello, che solo pochi giorni fa hanno saputo di poter partire, ripescati con l' otto azzurro grazie ai guai della Russia. E poi il "2 senza" di Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo, messo insieme poche settimane fa; Livio La Padula, a caccia di gloria sul "4 senza pl" e Luca Parlato, che a Rio sarà riserva, ma che quest' Olimpiade vuole godersela fino in fondo. Cinque invece i pugili. Il capitano è Clemente Russo, a caccia della terza medaglia olimpica. Poi Vincenzo Mangiacapre, che vuole il bis di Londra; Valentino Manfredonia, deciso a farsi valere nella terra dei suoi avi; Carmine Tommasone, primo "pro" azzurro a combattere alle Olimpiadi e Irma Testa,

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS Continua ­­> 14 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 23 Il Roma

<­­ Segue FIN ­ Campania

prima storica donna pugile azzurra a cinque cerchi.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS 15 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC 31 luglio 2016 Pagina 23 Il Roma

FIN ­ Campania

PALLANUOTO Rossoverdi primi nell' over 40, il team di patron Lucarelli nell' over 60 Posillipo e Nuoto 2000, Master da scudetto Doppia vittoria in Romagna per i club partenopei

NAPOLI. Pallanuoto senza età. Assuefatti dall' acqua clorata e appassionati evergreen. Hanno dimostrato per l' ennesima volta di non voler appendere la calottina e continuare a vincere, riuscendo con pieno merito, nonostante il sopravanzare inesorabile del dato anagrafico. Napoli sempre primo con i suoi esponenti di valore. Ai campionati italiani in Romagna si aggiudicano le finali nazionali il Nuoto 2000 del presidente Nicola Lucarelli (master 60) e il Posillipo (master 40). Divertimento, chiacchierate e spettacolo. I delfini azzurri, allenati da Renato Ga lassi e capitanati da Maurizio Ma rassi, sbaragliano lo Sporting Roma 7­1. Formazione composta dal mi glior portiere del torneo Trezza, Agostino, Borrelli, Cinque, Rossi, Russo, Bartiloro, Berlincioni, il capocannoniere Montenau, Speciale, Scognamiglio, Ausilio, Bertoli, dirigente accompagnatore Claudio Guida. Leggere soltanto i nomi dei posillipini, che si sono imposti sul Dinamica Torino 8­3, dimostra la validità e la bellezza di questo sport: Fabio Violetti, Marco e lo scatenato goleador , , eletto miglior giocatore, Elios e Mario Marsili, Leonardo Sottani, Riccardo Vannini, Mauro Occhiello, Sergio D' Abundo, Fabio Coda, Fabrizio Scivicco, Giuseppe Del Duca e Francesco Leone. Trionfano l' amicizia e il desiderio di ri.

FRANCESCO LEONE

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

A CURA DI ASITNEWS 16 COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA FIN ­ CRC