Stanislav Kochanovsky - Direttore D'orchestra
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Stanislav Kochanovsky - direttore d'orchestra Stanislav Kochanovsky nasce e studia a San Pietroburgo ed è oggi considerato tra i più brillanti e promettenti giovani direttori russi. Con una profonda conoscenza ed esperienza del repertorio sinfonico ed operistico maturata durante i suoi anni formativi come direttore residente del Mikhailovsky Theatre e come Direttore Principale della State Safonov Philharmonic Orchestra, Kochanovsky sta ora ricevendo attenzione dalle orchestre e teatri d’opera di tutto il mondo. Ospite regolare dell'Orchestre de Paris, dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, della Rotterdam Philharmonic, Netherlands Radio Philharmonic, Philharmonia Orchestra londinese, Oslo Philharmonic, Danish National Symphony, Netherlands Philharmonic, Dresden Philharmonie, Orchestre Philharmonique di Monte-Carlo, Malaysian Philharmonic e delle principali orchestre russe fra le quali la St. Petersburg Philharmonic, la Mariinsky Orchestra, la Russian National Orchestra, la National Philharmonic of Russia e la Moscow Philharmonic Orchestra, Stanislav Kochanovsky ha recentemente riscosso un grande successo nei suoi debutti con la Royal Concertgebouw Orchestra, i Wiener Symphoniker, la City of Birmingham Symphony Orchestra, la HR-Sinfonieorchester di Francoforte, la Royal Stockholm Philharmonic e la Israel Philharmonic. In seguito al grande successo del suo debutto al Verbier Festival nel 2017 con la Verbier Festival Academy, è ormai ospite regolare dirigendo ogni anno un’opera in concerto: Eugene Onegin (2017), Rigoletto (2018), Die Zauberflöte (2019), e un programma sinfonico con i solisti Lucas Debargue e Mikhail Pletnev. Tornerà al prestigioso festival svizzero nel 2022 con Hansel e Gretel. È inoltre ospite regolare dello Stars of the White Nights di San Pietroburgo, del Klarafestival di Bruxelles e di MITO SettembreMusica di Milano e Torino. Recenti impegni operistici hanno incluso Pique Dame e Eugene Onegin (Opernhaus Zürich), Iolanta (Maggio Musicale Fiorentino), Prince Igor (Dutch National Opera Amsterdam) e Boris Godunov (Korean National Opera), lavorando con registi come Dmitri Tcherniakov e Barrie Kosky. Come direttore ospite, Stanislav si esibisce regolarmente al Teatro Mariinsky (Tosca, Madama Butterfly, Eugene Onegin, Iolanta, Boris Godunov, Samson et Dalilah, Khovanschina), e ha più di trenta opere nel suo repertorio. Oltre alla sua dedizione alla direzione dei pilastri del repertorio classico, Stanislav Kochanovsky ha un profondo interesse per le opere raramente eseguite. Nelle ultime stagioni, ha diretto lavori rari come il “Requiem” di Ligeti, "Prefatory Action. Mysterium" di Scriabin-Nemtin e il “Psalmus Hungaricus” di Kodály con la Belgian National Orchestra, l'opera incompiuta “The Gambler” di Shostakovich con la St.Petersburg Chamber Opera; “Silence” di Myaskovsky e la Sinfonia n. 21 "Kaddish" di Mieczyslaw Weinberg con la Russian National Philharmonic; le cantate di Jan van Gilse "Sulamith" e Sergei Taneev "Giovanni di Damasco" con la Netherlands Radio Philharmonic. Stanislav è anche impegnato a portare all’attenzione del pubblico opere di compositori viventi come Dean, Fedele, Broström, Visman, Campogrande, Martinsson, Golijov, Thorvaldsdottir, Tarnopolski, Rääts, Vasks, fra i molti altri. Stanislav Kochanovsky ha frequentato la scuola corale Glinka nella sua città natale, San Pietroburgo, prima di diplomarsi con lode al Conservatorio Rimsky-Korsakov, dove ha studiato direzione corale con la Prof. Tatiana Khitrova (2004), organo con la Prof. Nina Oksentyan (2004) e direzione lirico-sinfonica con il Prof. Alexander Titov (2008). La sua collaborazione con il Teatro Mikhailovsky di San Pietroburgo è iniziata nel 2007 dove, dall'età di 25 anni, ha avuto la preziosa opportunità di dirigere oltre 60 spettacoli di opera e balletto. "[Kochanovsky] has confirmed his place among the great conductors of our day" - Diapason Magazine (Orchestre de Paris) “Every aspect of this supercharged work thrived under his direction” - Classical Source (Philharmonia Orchestra) "This performance of the Pathe?tique, lucid, well-paced and detailed, left no doubt he has plenty to say.” - Bachtrack (Rotterdam Philharmonic Orchestra) “...his gesture is elegant, beautiful and very refined, which almost seems to sculpt the sound” - Stefano Ceccarelli/L’Ape Musicale (Accademia Nazionale di Santa Cecilia) Stagione 2021-22. Non modificare senza autorizzazione. RESIA s.r.l. Via Gioberti 1 20123 - Milano - Italy Tel: +39 02654161/2/3 Fax: +39-026597851 www.resiartists.it - [email protected].