Anno IX - Numero 9 Settembre 2013 - Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art.1 Comma1 - LO/MI

IL MENSILE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DEL

IL 6 OTTOBRE AL VIA LA SERIE A1 RINNOVATA MAGAZINE

Cagliari attende la finale di Fed Cup PASSIONE AZZURRA www.federtennis.it www.supertennis.tv

il fondo

Da Sara a Nick… Che estate!

DI GIANCARLO BACCINI

Credo che un’estate così ce la ricorderemo per uno sviluppo di giorno in giorno più inarrestabi- sempre. Ce la ricorderemo noi italiani per lo le, resta unico anche nel quadro di una cresci- straripante carico di positività azzurra che l’ha ta globale così sostenuta. Oltre che dai dati di riempita: Errani, Vinci, Quinzi, Fognini, Knapp, ascolto di SuperTennis, quasi decuplicati rispetto Giorgi, Pennetta, eccetera. E se la ricorderanno alle estati passate, la fame di tennis che pervade gli appassionati di tutto il resto del mondo sia lo Stivale è stata testimoniata dalla presenza di per lo sconcerto destato dall’apparentemente migliaia di spettatori sugli spalti dei circoli che inarrestabile declino di Roger Federer, l’ultimo hanno organizzato tornei internazionali minori Divino dell’ultracentenaria storia del tennis, sia e dalla prevendita dei biglietti dei grandi eventi per le sue mancate conseguenze. che ci stanno di fronte: tutto esaurito in poche CA mia memoria mai il tennis aveva goduto di al- settimane per la finale di Fed Cup a Cagliari; trettanta popolarità su scala mondiale. E credo più 250 per cento rispetto allo stesso periodo perciò che sia ormai evidente l’infondatezza dei dell’anno scorso per gli Internazionali BNL d’Ita- timori da noi tutti nutriti circa i possibili contrac- lia 2014. colpi negativi dell’imminente fine della rivalità I giornali hanno rispecchiato nelle loro prime pa- di cui il boom dello scorso decennio s’è nutrito. gine la portata dei successi azzurri, nessuno dei Sebbene rimanga il dubbio che il montante inte- quali è stato oltretutto trascurato dalle tv nazio- resse verso il nostro sport abbia trovato nell’in- nali come per troppi anni prima della nascita di sperato risanamento di Nadal il proprio propel- SuperTennis avveniva. lente, è un fatto che la perdurante scomparsa di Così, ovunque si sia affacciata la stella nascen- Federer dal tennis che conta non sta provocan- te di Quinzi la gente s’è azzuffata per andarla a do gli sconquassi che molti prefiguravano. vedere. Altrettanto avverrà, è scontato, quando Gli spettatori in loco e le audience televisive sarà Camila Giorgi – già regina per una notte aumentano, così come il valore dei diritti tv, ali- sull’Arthur Ashe, lo stadio più grande del mon- mentato dalla domanda che proviene dai paesi do - a esibirsi sui palcoscenici nazionali. Fatti che emergenti, quelli con minor tradizione e, proprio ci devono spingere a prepararci a fronteggiare per questo, con maggior interesse verso uno l’impatto dei risultati che i giovani italiani – fac- sport che conquista chiunque vi si avvicini. Per- ciamo le corna!... - sembrano avviati a ottenere sino l’editoria tradizionale ha cavalcato la tigre, negli anni prossimi. con una marea di saggi, biografie e novel che E’ dunque poetico, profondamente ma giusta- hanno spopolato nelle librerie di mezzo mondo. mente poetico, che un’estate così si sia conclusa Insomma, a me sembra chiaro che il tennis in sé con le celebrazioni per gli ottanta anni di Nicola piace più dei suoi interpreti e che, in ogni caso, Pietrangeli, dai cui nobili lombi tutti noi – chi più la fidelizzazione garantita dalle rassicuranti facce chi meno – discendiamo. Pietrangeli è l’incarna- dei soliti noti compensi adeguatamente l’handi- zione della bellezza del nostro sport e della gioia cap dello scarso ricambio al vertice. che può dare a chi lo ama e lo rispetta. Un sim- Ciò premesso, il caso-Italia, paese alle prese con bolo cui va il nostro commosso “grazie!”

Super 3 Tennis SUPERTENNIS CLUB. C’è sempre qualcuno pronto a sfidarti.

Iscriviti anche tu al Circolo dei Circoli. SSu supertennisclub.it ttroverair un campo e un avversario forte come te. FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS IL MENSILE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DEL TENNIS Presidente Angelo Binaghi Consiglio Federale SU QUESTO NUMERO Giovanni Milan ANDATO IN STAMPA IL 12 SETTEMBRE 2013 (Vice Presidente Vicario) Sebastiano Monaco MAGAZINE (Vice Presidente) Giuseppe Adamo 6 Primo Piano Le rubriche Isidoro Alvisi Una Fed Cup da record Massimiliano Giusti 21 IL PROCESSO Roland Sandrin DEL MESE Emilio Sodano 12 Primo piano Imputato Roger Guido Turi New York e Cagliari mai così vicine Raimondo Ricci Bitti (atleta) 23 LARGO AI GIOVANI Mara Santangelo (atleta) 16 Focus Gianluca Mager Fabrizio Maria Tropiano (atleta) Un’estate che ti fa crescere Graziano Risi (tecnico) 24 Serie A1 31 COME ERAVAMO FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS Il bello dell’incertezza Fognini Stadio Olimpico - Curva Nord clamoroso top 20 Ingresso 44, Scala G – 00194 Roma 26 Vita da circolo Telefono: +39-0636858218 / 8406 Fax: +39-0636858166 Gli spazi per la scuola 45 OTTOBRE 2012 e-mail: [email protected] SU SUPERTENNIS TV www.federtennis.i 28 L’angolo tecnico Se il tuo colpo va... in rete 46 LA POSTA DI NICOLA Buon compleanno 32 Panorama Nick Campionati italiani individuali 46 PROMOSSI 34 La voce delle Regioni & BOCCIATI 43 Tennis in Carrozzina Le pagelle di Giancarlo Baccini Trofeo della Mole: 11 anni di successi

DIRETTORE HANNO COLLABORATO PROGETTO GRAFICO REALIZZAZIONE Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 Angelo Binaghi A QUESTO NUMERO: Edisport Editoriale Srl dell’ 8 gennaio 2004 Riccardo Bisti, Roberto Bonigolo, La rivista non è in vendita in edicola COMITATO DI DIREZIONE Lazzaro Cadelano, Maria Grazia e viene spedita in abbonamento Giancarlo Baccini, Angelo Ciotola, Roberto Commentucci, STAMPA postale. Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Antonio Croglia, Livio D’Alessandro, Arti Grafiche Boccia S.p.A. Abbonamento annuale (10 numeri): Pietrangeli, Gianni Romeo, Ferdinando De Fenza, Demetrio Salerno 30,00 euro Felicetta Rossitto De Gaetano, Giovanni Di Natale, Metodo di pagamento: Marcello Giordani, Rosaria Ionà, - con assegno circolare, DIRETTORE RESPONSABILE Marianna La Forgia, Danilo REDAZIONE E SEGRETERIA non trasferibile, intestato a Giancarlo Baccini Stadio Olimpico - Curva Nord Manganaro, Andrea Nizzero, Nicola “Federazione Italiana Tennis” da Ingresso 44, Scala G Pietrangeli, Sergio Pioppi, Marco spedire a mezzo COORDINAMENTO REDAZIONALE 00135 Roma Preti, Alessandro Rocca, Enrico raccomandata a/r a FIT - Direzione Angelo Mancuso Telefono: +39-0636857643-44 Roscitano, Ida Santilli, Roberto Fax: +39-0636857950 Comunicazione, Stadio Olimpico, Senigalliesi, Fausto Serafini, Mauro SUPER TENNIS TEAM [email protected] Curva Nord, Ingresso 44, Scala G, Martina Cipriani Simoncini, Fabio Tedesco, Tiziana 00194 Roma Antonio Costantini (foto editor) Tricarico, Piero Valesio, Ugo Veglia, - con bonifico bancario intestato a Amanda Lanari Viviano Vespignani PUBBLICITÀ “Federazione Italiana Tennis” c/o Annamaria Pedani (grafica) Comedi Srl Banca Nazionale del Lavoro - via Don Luigi Sturzo,7 Ag. CONI IBAN FOTO A CURA DI 20016 Pero (MI) IT31Y0100503309000000000008 Archivio FIT, Sportcast srl Telefono: +39-023808501/502 Manoscritti e fotografie, Antonio Costantini, Via Cesena, 58 - 00182 Roma Fax: +39-0238010393 anche se non pubblicati, non si Angelo Tonelli [email protected] [email protected] restituiscono.

Super 5 Tennis primo piano Una Fed Cup Saranno cinquemila i tifosi, non soltanto sardi, che sosterranno le azzurre impegnate in finale contro la Russia nel primo weekend di novembre. Cagliari si trasformerà in un gigantesco palcoscenico per quella che nelle intenzioni vuole essere, prima di tutto, una festa del tennis. L’avvicinamento è già iniziato e per moltissimi appassionati il mese di ottobre sarà l’occasione per poter vedere dal vivo la Coppa: sarà la protagonista di un tour che coinvolgerà i principali circoli della Sardegna

ni. Noi, Australia, Francia e Gran Bretagna: DI ANDREA NIZZERO le uniche a non essere mai mancate, per mezzo secolo. Già prima del 2006, l’Italia occupava un po- Nel 1963 si festeggiavano a Londra i primi sto di rilievo nella storia della Fed Cup. Solo cinquant’anni dell’ITF. Nel 2013 si festeg- quattro nazioni sono state stata immanca- giano i primi cinquant’anni di un’idea che bilmente presenti ad ogni appuntamento, proprio allora, in quell’occasione, trovò le ogni stagione, di questa kermesse globale persone e le circostanze giuste per sboccia- che proprio nel 2013 festeggia cinquant’an- re. Fu Nell Hopman, moglie del leggendario G aussie Harry, a farsi sponsor di una compe-

La festa azzurra a dopo la vittoria in semifinale contro la Repubblica Ceca

Super Tennis da record

Super 7 Tennis primo piano

tizione a squadre femminile che potesse raggiungereSONO il UNprestigio CAPITANO di una gara globale come la Coppa Davis. LaFORTUNATO prima edizione si disputò quell’anno sull’erba del Queen’s Club di Londra. Fu unNON successo, C’E’ cui parteciparono 16 squadre. Oggi la competizione comprende 80 squa- dreCHE con la L’IMBARAZZO formula casa-trasferta, mutuata dalla Davis nel 1995, ed è la più grande gara a DELLAsquadre dello SCELTA sport femminile mondiale. Non è solo il passato remoto a definire l’I- taliadi Corrado come colonna Barazzutti portante di questa com- petizione. E’ anche, e soprattutto, la storia che le nostre ragazze hanno iniziato a scri- L'abbraccio di Archiviati gli US Open tocca ai tornei Sara Errani e in Asia, ultimo frammento di stagione. Roberta Vinci Ma siamo già proiettati alla finale di Fed a Rimini dopo Cup contro la Russia in programma il 2 la vittoria nel e 3 novembre a Cagliari dove abbiamo doppio decisivo contro gli Usa la possibilità di centrare il quarto storico titolo negli ultimi otto anni. Val la pena, però, di ripartire proprio dagli ultimi US Open. Semifinale nel torneo femminile per il secondo anno di fila. Dopo Sara Errani ecco Flavia Pen- netta. E come lo scorso anno dopo un derby tutto azzurro. Flavia contro Ro- berta Vinci. E non è stato l’unico derby tricolore a New York: in tanti mi hanno chiesto come li ho vissuti. Semplice, ho cercato di seguirli nel modo più neutro possibile, ma con la soddisfazione di ve- dere tante giocatrici italiane così avanti e sempre protagoniste. Il miglior modo di avvicinarci all’attesissima finale di Fed Cup. Sono contento per le nostre giocatrici, per tutto il movimento e per gli appassionati italiani di tennis. Per le ragazze in particolare, perché meritano questi successi frutto di tanto lavoro e sacrifici. Passano giornate intere sui campi da tennis e le vittorie non arriva- no per caso, soprattutto a questi livelli altissimi. Sono ormai diversi anni che il nostro settore femminile regala risultati e soddisfazioni sia a livello individuale che di squadra: chi può essere più fe- lice di me? Come capitano di Fed Cup so di avere a disposizione un movimento fortissimo e in grande salute, in cui alle spalle delle giocatrici più esperte emer- gono nuove realtà che ci fanno stare sereni pensando al futuro: non abbiamo che l’imbarazzo della scelta e questo è un bene, una fortuna.

Super 8 Tennis COME ACQUISTARE I TAGLIANDI

Sono in vendita gli abbonamenti per assistere alla due giorni cagliaritana. Per informazioni è vere nel 2006 e che, a distanza di 7 anni, possibile scivere a ticketoffi[email protected] o chiamare il numero verde 800 622662 (dal sembra tutt’altro che conclusa. Amicizia e lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17). Per comprare i tagliandi (i prezzi vanno da 30 competitività hanno creato un clima in cui a 180 euro) si può andare sul sito www. anche i sacrifici diventano parte del diverti- federtennis.it. mento. Da Flavia, Francesca, Mara e Rober- Gli abbonamenti possono essere acqui- ta, le protagoniste del trionfo di Charleroi, stati presso i punti vendita del circuito alla squadra che a Cagliari cercherà il suo BOX OFFICE TICKETS. Questi gli indirizzi: quarto trionfo, è cambiato tutto. E non è cambiato niente. C’è uno stesso nucleo at- CAGLIARI - Box Office Sarde- torno al quale si rigenerano gli stessi valori, gna Viale Regina Margherita, 43; anche se cambiano le protagoniste. Come CAGLIARI - Sarconline Via Sulis, nella migliore tradizione sportiva, le secon- 41; CARBONIA - Biagetti Marco de linee di allora sono diventate le titolari di Via Antonio Gramsci, 111; MA- una squadra altrettanto forte, che riesce a COMER - Logozzo Via Puglie, 1; conciliare passato e presente senza invidie o NUORO - Nonsolomusica Via La- attriti generazionali. marmora, 153:, OLBIA Bar - Bara- Il trionfo del 2006 contro il Belgio di Justine onda Via Mameli, 13; ORISTANO Henin ci ha procurato una poltrona al tavolo - Closer Via Tirso, 148; dei grandi. Da cui non ci siamo più mossi: fi- Le - Ragazze Terribili Via Tempio, nale nel 2007, secondo titolo nel 2009, terzo 65; SASSARI - Nuove Messag- nel 2010. Una marcia quasi trionfale, che i gerie Sarde Piazza Castello, 11; prossimi 2 e il 3 novembre potrà conoscere TORTOLI’ - Il Tabacchino Via Contu, 2; una nuova tappa. Il Circolo Tennis Cagliari, VILLACIDRO - Tabaccheria Efisia Aresti con la sua arena creata ad hoc e pronta ad Via San Gavino, 3; ROMA - Biglietteria accogliere 5.000 persone, sarà il campo di Centrale Viale delle Olimpiadi, 61 battaglia contro le uniche avversarie che ci hanno sconfitto in una finale. Nel 2007, a Sono anche disponibili pacchetti “inclu- Mosca, la Russia non ci lasciò nemmeno un sive tour” creati ad hoc messi punto. Potrebbe essere ora di vendetta. a disposizione dal Fort Village Resort e RCS Sport, partner della Privo di Maria Sharapova e Svetlana Kuz- Federazione Italiana Tennis nell’organizzazione della finale. Tutte le netsova, con ogni probabilità capitano Sha- informazione e le offerte su www.federtennis.it mil Tarpischev centrerà nuovamente la squa- dra sull’asse composto da Maria Kirilenko e Ekaterina Makarova. Né l’una né l’altra si temporale, ma prima per rilevanza e corag- ka Cibulkova e Daniela Hantuchova. Quella può definire un’eroina nazionale – epiteto gio, è quella che risale ad aprile. Di fronte vittoria rocambolesca ed emozionante le ha che una come Sveta potrebbe invece por- al pubblico moscovita, sotto di due punti portate alla finale cagliaritana. tare cucito sulla maglietta – ma entrambe dopo una prima giornata da incubo, Makiri La Makarova non è mai stata una tennista sono state in grado di imprese di cui pos- e Ekaterina trovarono il modo di rimontare continua, ma negli ultimi due anni si è co- sono andare orgogliose. Ultima in ordine le scatenate slovacche guidate da Domini- struita la fama di ammazzagrandi. Dal 2012

La squadra azzurra che ha batutto a Rimini gli Usa nel primo turno da sinistra Barazzutti, Burnett, Knapp, Vinci e Errani. A lato durante il sorteggio a Palermo nella semifinale di Fed Cup contro la Repubblica Ceca

Super 9 Tennis primo piano

in poi ha sconfitto sei top 10 diverse, tra cui non è inclusa la sua vittima più illustre, Serena Williams: agli dello TC CAGLIARI scorso anno, quando perse da Ekaterina, era ancora numero 12 dopo la lunga assenza del IL PRESIDENTE STAGNO: 2011. Le grandi occasioni la esaltano: sarà "ORGOGLIOSI DI OSPITARE LA FINALE" lei, 25enne di Mosca, la vera grande inco- gnita della finale. Una macchina oliata a puntino. Con alle spalle motivazioni, credibilità ed efficienza. Un mix Ci saranno cinquemila tifosi da tutta Italia a maturato in oltre mezzo secolo di sport a cinque stelle. In mezzo, una sfilza di incontri col cercare di accendere l’entusiasmo delle az- segno più maturati in Coppa Davis. Incluso lo storico successo colto da Canè e soci nel ’90 zurre e tentare di smorzare le velleità rus- con la Svezia di sua mae- se. Il primo weekend di novembre Cagliari stà Wilander. A dirla tut- si trasformerà in ta, il Tennis Club Cagliari un gigantesco ha il curriculum giusto al palcoscenico per momento giusto. La Fed quella che nelle Cup è l’ennesimo tassello intenzioni vuole di una carriera in crescen- essere, prima di do. “Abbiamo cullato a tutto, una festa lungo l’idea di ospitare del tennis. L’av- il più alto e prestigioso vicinamento è evento internazionale del già iniziato, e per tennis femminile. Siamo moltissimi appas- orgogliosi e pronti per sionati il mese poter ospitare Russia di ottobre sarà e Italia. Le precedenti l’occasione per esperienze ci fanno stare L'ingresso del Tennis Club Cagliari poter vedere dal tranquilli. Ma - sottolinea vivo la Coppa: Ninni Stagno, presidente sarà la protago- del circolo cagliaritano - nista di un tour siamo attentissimi anche che coinvolgerà agli aspetti che possono i principali circoli apparire marginali”. Una della Sardegna. squadra operosa. Abitua- Per l’evento di ta a correre con efficacia Roberta Vinci con il tricolore novembre si e tempismo. Per creare stanno studiando un cantiere che si trasfor- tutti i particolari, dall’organizzazione e piani- merà in nido ideale per ficazione del masterplan che trasformerà il provare a sgambettare il circolo per una settimana, passando per la team russo. “Attorno al promozione nazionale e locale, fino alla co- campo centrale sorgeran- pertura sui social network. no quattro fronti dedicati Tutta la settimana che introdurrà il weekend al pubblico. Contiamo di Una veduta del Tennis Club Cagliari di gare sarà coperta da Supertennis, la TV poter ospitare cinquemila della FIT, che sarà presente davanti e dietro spettatori. E attorno saranno allestite aree bar, ristoro e sale per la stampa”. Un aspetto le quinte (le gare saranno trasmesse in diret- che Federazione e circolo curano nei dettagli. “La Fed Cup ha una visibilità mondiale. L’o- ta su RaiSport e in differita sul canale temati- spitalità alle delegazioni straniere e alle testate giornalistiche è esiziale. Una filiera che va co della federazione). di pari passo con l’indotto locale: il TC Cagliari investe sui giovani. I nostri migliori ragazzi e Gli sforzi sono tutti diretti in un’unica dire- l’intero movimento tennistico sardo possono trarre ispirazione da una due giorni di spetta- zione: dare a questo evento lo spazio e l’im- colo sportivo ricco di appeal e tecnica”. Il numero uno rimarca anche un altro aspetto: “Le portanza che merita. La città di Cagliari e la attenzioni che ci hanno mostrato fin dalla candidatura il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, Regione Sardegna sono state fondamentali e il presidente della Giunta regionale, Ugo Cappellacci, ci hanno incoraggiato e supportato. nel conseguimento di questo obiettivo. Sappiamo che si tratta di un appuntamento di straordinario interesse con riverberi sportivi Fino al momento del via mancheranno gli ma anche economici, turistici e promozionali per l’isola e il capoluogo. E siamo certi che le ultimi elementi, i più importanti, per fare di massime autorità della Sardegna saranno al nostro fianco”. Per Ninni Stagno e il consiglio questo weekend una festa che tutti vogliono direttivo la partita è di quelle che possono diventare indimenticabili. Una ragione di più per e sperano essere indimenticabile: un buon raffinare al massimo tutti i passaggi organizzativi e seguire passo passo le operazioni di re- clima, il pubblico azzurro, le campionesse, la styling: “Ripeto, siamo abituati a muoverci bene e in fretta. E infatti, stiamo già accelerando. competizione. Il brivido di timore ed eccita- Anche stavolta il Tennis Club Cagliari si farà trovare preparato all’appuntamento”. zione che ogni finale porta con sé darà il là Mario Frongia all’ultimo, folle ballo del 2013 azzurro.

Super 10 Tennis

New York e Cagliari mai così vicine Agli US Open è stato un vero e proprio festival tricolore con derby a ripetizione cominciati già al secondo turno e imprese memorabili sui palcoscenici più importanti, a cominciare della semifinale conquistata da Flavia Pennetta, la seconda di fila dopo quella di Sara Errani. Flushing Meadows ci ha confermato quanto avevamo già intuito a Wimbledon: non siamo più una nazionale “forza 4”, ma le nostre tenniste competitive ai massimi livelli sono ormai stabilmente sei. Per la gioia del capitano Corrado Barazzutti con la finale di Fed Cup ormai alle porte

DALL’INVIATO LIVIO D’ALESSANDRO devastante di Flavia Pennetta che un anno dopo l’operazione al polso si è spinta in lidi addirittura sconosciuti alla sua già grande NEW YORK - Il sorriso ritrovato di Flavia carriera. Il brivido di una semifinale slam Fla- Pennetta è solo la copertina di un torneo via non lo aveva mai conosciuto e viverlo a che dall’inizio alla fine ha parlato italiano, 31 anni, dopo 12 mesi di fisioterapie, fatiche come l’anno scorso, più dell’anno scorso. A e sofferenze rende ancor più magica l’impre- New York è stato un vero e proprio festival sa. La brindisina a Flushing Meadows era av- tricolore con derby a ripetizione cominciati volta da un alone di allegra spensieratezza, già al secondo turno e imprese memora- di grande serenità e di profonda tranquillità. bili sui palcoscenici più importanti. Gli Us La recente collaborazione con Salvador Na- Open ci hanno confermato quanto ave- varro, la presenza dei genitori al suo fianco, vamo già intuito a Wimbledon: non siamo il fatto di non avere nulla da perdere pratica- più una nazionale “forza 4”, ma le nostre mente in ogni partita, le hanno permesso di tenniste competitive ai massimi livelli sono scendere in campo ogni volta con un grande Normai stabilmente sei. L’espansione passa senso di leggerezza. E’ andata avanti così, per Karin Knapp e Camila Giorgi che vanno senza pensare troppo ma semplicemente stabilmente ad aggiungersi al dream team facendo leva sul proprio talento. Meraviglio- che in questi anni ha dominato la scena di sa con il rovescio e al servizio, esattamente Fed Cup. come nei giorni migliori, ammesso che i Sorride Corrado Barazzutti, sorridono i tifo- giorni migliori non siano proprio questi. si italiani, contenti, emozionati, sorpresi. In Flavia Pennetta e Sara Errani Di sicuro sono questi i giorni migliori di Ro- pochi avrebbero scommesso sul ritorno così prima del derby al 2° turno berta Vinci che è riuscita a difendere i quarti

Super 12 Tennis La gioia di Flavia Pennetta

Super 13 Tennis us open

di finale storici dello scorso anno con un per- punti da difendere non era stato facile per spettatori dell’Arthur Ashe gremito, Camila corso sicuro, solido, mai traballante, inter- niente e vincere i derby contro le lanciatis- batte in rimonta al terzo set la testa di serie rotto solo sul più bello dalla sua corregiona- sime Knapp e Giorgi era stata un’altra bella numero 8 Caroline Wozniacki diventando in le. Il derby contro Flavia giocato sull’Arthur fatica. Ancora una volta le è sfuggita la top pochi minuti il volto nuovo del torneo. Mi- Ashe mercoledi 4 settembre è stato un pas- ten per una sola partita, ma l’occasione si ri- lioni di americani la vedono in prima serata saggio tra i più emozionanti nella storia del presenterà senz’altro a breve. Per una che in diretta tv nel suo vestitino color carta da nostro tennis. Le amiche d’infanzia, cresciute gioca a tennis con la sua classe, non può che zucchero con la scritta SuperTennis in primo insieme, vissute insieme, avversarie decine e essere solo questione di tempo. piano. Il giorno dopo tutti i quotidiani ne decine di volte fin dai primissimi anni di vita Dicevamo della Giorgi, che ha pagato con- incensano l’impresa. I suoi colpi sembrano sui campetti di periferia, ecco che si ritrova- tro la Vinci lo scotto dell’esperienza. La gio- inarrestabili, il futuro è nelle sue mani. Da vano nello stadio più grande del mondo per vane tennista di Macerata comunque non questa estate Camila si è trasferita al centro giocarsi un posto nella semifinale slam. Ro- può certo lamentarsi del torneo disputato. tecnico federale di Tirrenia. Lì dovrà cercare berta ha perso ma il suo torneo lo aveva già La notte del 31 agosto resterà una delle di completarsi trovando la chiave per dare portato a casa. Gestire la pressione dei 500 più belle della sua vita. Davanti ai 23mila alla sua sfrontatezza vincente la possibilità

FLUSHING MEADOWS Il saluto tra Flavia Pennetta e Roberta PARTE IL RESTYLING Vinci dopo il derby azzurro nei quarti Terminati gli US Open con le due finali più vinto dalla brindisina nobili possibili, il complesso di Flushing Me- adows comincerà la sua opera di restyling. Innazitutto l’Arthur Ashe verrà dotato di un tetto per allinearsi agli altri “centrali” slam (dal 2016 infatti sarà coperto anche il Philippe Chatrier di Parigi). La pioggia non dovrebbe dunque più compromettere il programma di gioco e gli organizzatori

Una veduta dell'ingresso di Flushing Meadows

potranno tornare al vecchi programma con la finale maschile di domenica. Molto deli- cata naturalmente la scelta dei materiali da utilizzare. L’imponenza dello stadio rende più delicata la costruzione della copertu- ra rispetto ad esempio al Centre Court di Wimbledon. La grande novità prevista da questi lavori di rinnovamento però non è rappresentata solo dal tetto dell’Ashe. Entro il 2018 infatti saranno costruiti altri due stadi per dare ancora più splendore a questo magnifico complesso, punto di rife- rimento nel cuore del Queen’s. L.D.

Super 14 Tennis Camila Giorgi e Roberta Vinci prima della sfida negli ottavi

Camila Giorgi festeggia sull'Arthur Ashe Stadium la vittoria contro la Wozniacki

di ottenere risultati costanti e non La milanese si è imbattuta in un sorteggio più solo exploit seppure epocali. impossibile che le ha messo contro al pri- Poi c’è Karin Knapp, altra prota- mo turno la campionessa del torneo Serena Karin Knapp e Roberta Vinci protagoniste gonista di un favoloso romanzo Williams, mentre Sara ha lasciato via libera a di un derby azzurro al 3° turno di sport. L’altoatesina è stata 35 Flavia Pennetta in un derby giocato sull’Ar- del mondo nel 2008, poi la sfor- thur Ashe e che in realtà non ha mai avuto tuna ha iniziato una vera e propria persecu- storia. La numero 6 del mondo, 4 del see- zione nei suoi confronti. Due operazioni, lo ding, ha pagato più del previsto la pressione sprofondo nel ranking fino a ridosso della di essere la più alta testa di serie italiana del- 500esima piazza. Solo una commovente for- la storia in un torneo dello slam. Un onore za di volontà e grinta da vendere hanno per- che per la romagnola si è rivelato un onere messo alla Knapp di risalire la china. L’affetto difficile da gestire, soprattutto dopo una sta- e la dedizione dei fratelli Piccari hanno fatto gione disputata costantemente in prima li- il resto. Ottavi a Wimbledon, terzo turno a nea. Mai infatti nel nostro tennis una tennista New York. Da luglio Karin ha perso solo tre ha tenuto per tanto tempo un ranking così match, tutti con top players e sempre lottan- alto come Sara e mai nessuna si è spinta per do. Ha ritrovato servizio e dritto, i suoi colpi tutta una stagione quasi sempre almeno ai migliori. Nel ranking può solo crescere. Se la quarti di finale dei principali tornei Premier. malasorte la lascerà in pace, ha tante soddi- Flushing è semplicemente un passaggio a sfazioni pronte ad aspettarla. vuoto più che fisiologico. A proposito di soddisfazioni, chi non ne Ora tocca a Barazzutti: la Fed Cup si avvici- ha trovate a Flushing Meadows sono state na. Gli US Open hanno sorriso al Francesca Schiavone e Sara Errani, le due capitano. New York e Cagliari non sono mai nostre tenniste più blasonate a livello slam. state tanto vicine.

Super 15 Tennis focus Un’estate che

Anche quest’anno i Centri Estivi FIT hanno accolto puntuali al termine delle scuole tantissimi piccoli e piccole appassionati seguiti da Tecnici nazionali e Maestri federali che coordinano le attività sportive. Un grande successo testimoniato dal dato totale delle partecipazioni registrato al termine dei raduni: confermati infatti gli oltre 3.500 iscritti del 2012, nonostante la crisi economica che attraversa il Paese

DI ALESSANDRO ROCCA

Un’estate che ti fa crescere, un’estate in buone mani. Questo lo slogan dei Centri Estivi FIT che anche quest’estate hanno ac- colto puntuali al termine delle scuole tantis- simi piccoli appassionati. Spiegare soltanto con una frase però il successo esponenziale dei campus organizzati dalla Federazione Italiana Tennis sarebbe fin troppo riduttivo. U Il Centro Tecnico d'elite di Sestola Super Tennis ti fa crescere

I Centri Estivi FIT nati oltre trent’anni fa rap- lite), Tonezza del Cimone, Terrasini e Not- immerso nella natura ideale per fare sport presentano una vera e propria istituzione. tingham in Inghilterra, novità introdotta nel all’insegna del divertimento. Dall’Appen- Primi modelli di campus sportivi in Italia, 2011, ideale per chi vuole abbinare al tennis nino pavese al comprensorio montano del i centri federali hanno di fatto aperto una un corso di inglese. I centri in Italia hanno Frignano fino al mare della Sicilia, ce n’è nuova frontiera per quanto riguarda le va- accolto i ragazzi e le ragazze nati dal 1997 al davvero per tutti i gusti. Dal 16 giugno al canze sportive riservate ai più piccoli. Sette 2007, mentre quello britannico ha aperto le 10 agosto le famiglie hanno avuto modo le località che quest’anno hanno ospitato porte ai nati dal 1996 al 2001. di scegliere tra ventuno raduni quello più ragazzi e ragazze: Brallo, Castel di Sangro, Tutti luoghi con un comune denominato- congeniale alle loro esigenze e a quelle dei Serramazzoni, Sestola (Centro Tecnico d’e- re fondamentale: il paesaggio incantevole propri figli.

Super 17 Tennis focus

che entusiasti per le passate edizioni hanno nuovamente confermato anche quest’anno la propria presenza con i genitori ben felici di ripetere una scelta rivelatasi pienamente soddisfacente. A testimoniare tutto questo il dato totale delle iscrizioni registrato al termine dei radu- ni. Confermati infatti gli oltre 3500 iscritti del 2012 con le iscrizioni che dopo il boom di maggio sono andate avanti anche per tutto il mese di luglio. Un trend positivo che assume ancora più rilevanza in questo momento così difficile a livello economico per il nostro paese dove le spese per le vacanze sono spesso tra le prime ad essere sacrificate. I Centri Estivi offrono in realtà molto di più di una semplice vacanza. Nell’età più delica- ta per la propria formazione, i ragazzi han- no l’opportunità di fare una vera e propria esperienza di vita, ragione che spinge più di altre i genitori ad affidare i propri figli per una o più settimane ad uno staff preparato, qualificato e organizzato nei minimi dettagli. Dall’aspetto logistico a quello ricreativo dal- la programmazione sportiva all’assistenza medica garantita 24 ore su 24. La disponi- bilità di campi e la varietà delle superfici di gioco sono davvero invidiabili. Dalla terra L’attività tennistica è affidata ai Tecnici na- boschi, balli di gruppo, giochi a quiz per una battuta ai nuovissimi campi veloci in green zionali e ai Maestri federali che coordinano giornata che ai centri estivi sembra davvero set i piccoli allievi indipendentemente dal anche tutte le altre attività sportive. In que- non finire mai. livello di gioco trovano la condizione ideale sto senso il centro tecnico d’elite di Sestola Tennis ma anche tanto altro dunque con per imparare e migliorare la propria tecnica. rappresenta il fiore all’occhiello dei campi federali. Ai raduni della loca- lità emiliana oltre ai numerosi iscrit- ti prendono parte infatti i migliori talenti del nostro paese, ragazzi e ragazze seguiti dal settore tecnico nazionale che ricevono direttamen- te la convocazione della FIT. Allena- menti in campo e parte atletica se- guono inevitabilmente una speciale programmazione con il tennis che assorbe gran parte della giornata in linea con le tabelle stilate dal Set- tore Tecnico al Centro Federale di Tirrenia. In questo modo le giovani promesse possono dare continuità anche d’estate al processo di cresci- ta tecnica. Tante ore in campo dunque che non tolgono però spazio al divertimento, aspetto fondamentale che caratte- rizza ad ogni latitudine i Centri Estivi I ragazzi ospiti del Centro Estivo FIT d Nottingham che offrono oltre al tennis tantissime attività parallele. Calcetto, volley, basket, l’opportunità per i ragazzi di fare nuove Davvero confortevoli poi le strutture adibi- tiro con l’arco, arrampicata sportiva senza amicizie e di vivere un’avventura unica lon- te agli alloggi dei ragazzi ospitati in stanze contare poi i momenti ricreativi con ragazzi e tano da casa. Molti sono i bambini alla loro dotate di ogni confort. Seguita in maniera ragazze assoluti protagonisti. Escursioni nei prima esperienza ma tantissimi sono quelli scrupolosa poi l’alimentazione ritenuta fon-

Super 18 Tennis damentale: tiene infatti conto del fabbiso- gno calorico dei ragazzi attraverso una dieta equilibrata con uno specifico menu ed una varietà qualitativa degli alimenti. Tutti i giorni i maestri FIT mettono in cam- po professionalità ed esperienza, ma anche tanta passione. Staff preparati e competenti assistono i ragazzi in ogni momento della giornata. Un ambiente sereno, quasi una se- conda famiglia soprattutto per i più piccoli che avvertono comprensibilmente nei primi giorni il distacco da casa. A rendere ancora più indimenticabile il soggiorno c’è poi la tradizionale visita dei campioni azzurri. Per i ragazzi il privilegio di palleggiare con i loro idoli e conquistare l’ambito autografo. Le grandi stelle del ten- nis azzurro non sono mai state così vicine: Flavia Penneta, Sara Errani e roberta Vinci sono state travolte a Terrasini da un entusia- smo incredibile proprio come che ha fatto visita al centro di Serramazzoni. ha passato una giornata con i ragazzi di Tonezza del Cimone mentre Se- stola ha abbracciato . Al Centro Tecnico d’elite di Sestola poi c’è stata anche la visita di Max Giusti, condutto- re tv, one man show nonché consigliere fe- derale e grande appassionato di tennis che sui campi di Sestola ha coinvolto i ragazzi questa la chiave del successo. Lo spirito e Tante anche le iniziative introdotte durante con le sue gag esilaranti. la mission dei campus federali abbracciano i raduni. Una su tutte quella del giornalino Tradizione e innovazione si fondono mirabil- le nuove frontiere in fatto di insegnamento dei centri realizzato quotidianamente grazie mente anno dopo anno ed è forse proprio tennistico e pedagogico. al lavoro dello staff e dei ragazzi per condi- videre ancor più da vicino l’esperienza dei raduni. Dalla condivisione reale a quella virtuale. I Centri Estivi non potevano certo rimanere estranei al fenomeno dei social network. E cosi grazie alla pagina ufficiale facebook tutti i centri da Tonezza a Terrasini fino ad arrivare a Nottingham hanno abbattuto ogni distanza interagendo tra loro per la prima volta. I giovani tennisti si sono scatenati nel postare foto, commentare la propria gior- nata e quella dei loro compagni. Per tutti la possibilità di rimanere in contatto con vecchi e nuovi amici anche al termine del raduno. Per una famiglia che sta ancora valutando la scelta nessuna recensione, nessuno slogan può essere rassicurante quanto l’entusia- smo dei bambini che sempre più spesso una volta tornati a casa già sognano una nuova avventura. Tennis, sport, natura e divertimento insom- ma gli ingredienti per una vacanza da sogno ci sono davvero tutti. Un’occasione imperdi- bile per tutti quei genitori desiderosi di av- vicinare ancora di più i propri figli al tennis attraverso un’esperienza formativa senza precedenti.

Super 19 Tennis GAËL MONFILS, GIOCATORE PROFESSIONISTA SONO LA CONSAPEVOLEZZA CHE UN PUNTO PUÒ CAMBIARE TUTTO.

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FEDERER E IL TEMPO CHE PASSA Imputato Roger Il dibattito è aperto: da tutto il mondo si sono levate voci autorevoli che lo invitano a farsi da parte finché è in tempo per non sgretolare il mito da lui creato con una sconfitta dietro l’altra. Ma per il popolo dei suoi fan, e sono tanti, ciò che conta è che continui a mostrare il suo talento

Imputato Roger Federer, si alzi. prometterla, la carriera. ricca vita privata solo perché è di più di quanto è riuscito a fare Anzi, buongiorno. Lei ha già fre- E perché poi l’imputato si ostina incappato in un anno in cui la nel 2013. Sa altrettanto bene quentato altre volte questo ban- a non prendere in esame la pos- schiena prima e la testa poi gli che lo stress psicologico cui si cone e dunque possiamo dire sibilità di un ritiro? Gli sponsor hanno dato serissimi problemi? è sottoposto nel corso della che ci conosciamo piuttosto lo sostengono, ne ha di nuovi e E a indurlo a questa scelta do- sua carriera sta diventando un bene. E’ a suo agio? Necessita recenti che hanno sottoscritto vrebbe essere il calcolo che il fardello pesante da sostenere: Idi un bicchiere d’acqua? Per lei con lui contratti pluriennali; uno suo reddito annuale potrebbe per cui quanto incontra Robre- questo è altro. Abbia pazienza, di essi ha utilizzato la sua imma- tranquillamente continuare ad do che invece di inchinarsi al suo questa corte avrebbe voluto gine sui media di mezzo mondo essere di alto livello? Tutto ciò valore lo fa faticare non è tanto il esimersi dal processarla nuo- esattamente dopo la sconfitta è patetico. All’accusa sfugge suo fisico che si ribella quanto la vamente ma i fatti di cui lei si è che non è esagerato definire che il popolo dei Federer non è sua testa. Ma chi può negargli il reso protagonista a New York diritto di superare questo nuovo hanno reso necessario questo inatteso ostacolo? Perché quan- nuovo procedimento. Si metta do Connors fece impazzire New comodo. Mirka come sta, tutto York a 40 anni tutti gridarono al bene? Le gemelle? Già fatto il Roger Federer miracolo e ora si vuole negare a vaccino antinfluenzale quest’an- Federer il diritto di continuare a no? Insomma partiamo. divertirsi quando di anni ne ha solo 32? Assoluzione, assoluzio- L’ACCUSA ne piena. La pervicacia con cui l’imputa- to si accanisce a non voler am- IL VERDETTO mettere che il tempo è passato Dopo lunga camera di consiglio sarebbe degna di uno studio Roger Federer è assolto da tutti psicanalitico più che di un’aula i capi di imputazione. Anche se, di tribunale. Da tutto il mondo si detto fra noi, un po’ di dibattito sono levate voci autorevoli che c’è stato. Perché tutti i giurati lo invitano a farsi da parte finché hanno convenuto che sarebbe è in tempo: a impedire che il parecchio triste dover assistere mito da lui creato con tanta ap- ad un declino lento di un cam- plicazione (del quale però è da pione che pareva non dover mai tempo schiavo) si sgretoli sotto i declinare. colpi di sconfitte indecorose, di indecorosa, contro Robredo. uno scalcagnato gruppo di tifo- Ma poi tutti i giurati si sono accessi di ira che si trasformano Potrebbe vivere accudendo il si; ma una sorta di chiesa laica guardati in giro. E hanno con- in colpi sparati fuori campo di suo impero. E costringendo tutti dove ciò che conta è l’annuncio venuto che senza Roger non metri. Federer dovrebbe essere noi a domandarci fino a quando del verbo. Ai tifosi di Roger, che solo i suoi adepti scivolerebbe- pensionato di autorità, privato sarebbe restato grande. Allon- peraltro gioiscono se il loro pro- ro in una profonda crisi di iden- della potestà tennistica, ono- tanando così per sempre l’idea feta vince, importa soprattutto tità; ma pure gli altri “tennis rato per settimane o anni: ma stessa di un declino. Invece vuo- che nel tennis contemporaneo omani” si troverebbero senza allontanato dai campi da tennis le continuare. Per questo chie- continui a esistere la sua espres- punti di riferimento. Anzi, sen- affinché si possa continuare a ri- diamo per lui la più dura delle sione tennistica, il suo muoversi za “il” punto di riferimento. E tenerlo il più grande di sempre condanne. per il campo con quelle moven- il nostro sport potrebbe entrare e non lo si assimili ad uno qua- ze danzanti che rendono splen- in un cono d’ombra, in una len- lunque di quei suoi predeces- LA DIFESA didamente l’idea di come ci si ta attesa di un nuovo Messia. I sori (vedi Borg) che non hanno La logica mercantile che sot- senta bene quando si pone in quali, si sa, raramente nascono mai trovato la forza di imbocca- tende la tesi dell’accusa è fran- essere l’attività per cui si è nati. quando e soprattutto dove li si re una rapida via di uscita dalla camente inaccettabile. Roger E poi Roger si diverte ancora, sa aspetta. Mr.Federer vada avan- carriera. Rischiando così di com- Federer dovrebbe ritirarsi a benissimo di poter dare molto ti, per favore.

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GIANLUCA MAGER Il ritorno del piccolo Simon Per qualche anno se ne sono perse le tracce: pochi tornei, qualche apparizione negli Open, nessuna esperienza tra gli junior. Poi la scorsa primavera, ormai 18enne, ecco ricomparire il suo nome nei tabelloni di qualificazione dei future con le prime vittorie e in premio le wild card a La Spezia e nella sua Genova

Roma, gennaio 2009. Presso il sola partita non può garantire circolo Real si disputa il Master certezze, ma la qualità del ten- finale del circuito TTK, impor- nis messo in mostra dall’azzurro tante competizione giovanile, lo pone di diritto fra i migliori che vede la partecipazione di prospetti del nostro movimen- alcune delle migliori promesse to. Rdel tennis europeo. Spagnoli, A questo punto vi domandere- francesi, inglesi, cechi. Ma a ri- te: cosa gli era successo? scuotere i maggiori consensi fra La risposta è semplice. L’adole- il pubblico e gli addetti ai lavori scenza. Quella complicata tem- è uno smilzo ragazzino ligure, pesta di emozioni, esperienze, semifinalista nella categoria un- pulsioni, sofferenze, travagli, der 14. Piedi veloci, timing be- dubbi, che trasforma il bambino nedetto, rovescio bimane bel- in un uomo. Un fattore di cui si lissimo, grande anticipo, innata parla pochissimo, ma che resta il capacità di appoggiarsi alla po- pericolo numero uno sul cammi- tenza dei colpi altrui per rubare no dei giovani agonisti. il tempo e guadagnare campo. A confermarlo è lo stesso Gian- Uno spettacolo. La gente si dà luca, con la sincerità dei suoi 18 di gomito: “Però… guarda que- anni: “a un certo punto non ho sto qua come gioca: è un muc- più avuto voglia di allenarmi, di chietto d’ossa eppure la palla gli nel circuito juniores, tante scon- Gianluca sorprende tutti: nella sacrificarmi: pensavo a diver- va tantissimo… a me ricorda Gil- fitte, inframezzate, un paio di sessione serale, su un centrale tirmi, a stare con gli amici; per les Simon, sai quel francese…” anni fa, da una banale squalifica di Valletta Cambiaso strapieno, me era la cosa più importante, si sente sussurrare in tribuna. per doping (cannabis, niente- il ligure sfodera una grande pre- e non volevo più diventare un Si scopre così che il ragazzino, meno… uno spinello a una fe- stazione e, pur nella sconfitta, tennista professionista” Poi, po- tale Gianluca Mager, viene da sta, la tipica ragazzata). riesce a tenere in campo l’av- chi mesi fa, l’incontro con il suo Sanremo, è allenato dal tecnico Poi, questa primavera, all’im- versario per due set lottatissimi, deus ex machina: l’ex azzurro Pigato, un buon ex seconda ca- provviso, ecco ricomparire il suo durati oltre due ore. Il nostro di Davis Diego Nargiso, che si tegoria, ed è in effetti una delle nome nei tabelloni di qualifica- tira un mare di vincenti, entusia- è di recente riavvicinato al ten- migliori racchette del nostro pa- zione dei tornei del circuito fu- sma il pubblico e fa un figurone, nis aprendo una accademia in norama giovanile, tanto è vero ture. Arrivano le prime vittorie: mettendo in mostra un reperto- Costa Azzurra. “Diego mi ha che è già stato finalista alla Cop- il nostro ottiene una wild card a rio tecnico da lustrarsi gli occhi: convinto a provarci. Ha tanto pa Lambertenghi (i campionati La Spezia e si arrampica fino ai un servizio incisivo, in cui spicca entusiasmo. Io ho bisogno di italiani under 12). In tanti lascia- quarti di finale, superando per una seconda palla di grandis- una guida e lui mi segue sem- no il circolo Real convinti di aver strada tennisti di buon livello simo livello; un diritto potente pre”. Se gli chiedi della sua so- visto all’opera un possibile futu- come Leonardi e Caruso e ce- ancorché a tratti ballerino; una miglianza con Simon, Gianluca ro campione “…appena cresce dendo solo dopo una gran lotta mano sensibile, che lo aiuta nei si schermisce: “Beh, in tanti me un po’ di statura e mette su un all’esperto Giorgini. Poi, pochi recuperi e nelle palle corte; ma lo dicono, ma io rispondo: ad po’ di muscoli, questo diventa giorni fa, la partecipazione al soprattutto, un rovescio bimane avercele, le gambe e la testa di forte…” è il comune sentire. challenger di casa, a Genova, bellissimo, rimasto tale e quale Simon! Io devo crescere tantis- Invece, per un tempo lunghissi- grazie a un invito degli orga- a quando aveva 14 anni: prepa- simo, fisicamente, tecnicamen- mo - la bellezza di quattro anni nizzatori. Una missione impos- razione breve, timing fantastico, te, e soprattutto tatticamente, - di Gianluca Mager non si sente sibile: lui, fuori dai primi 1000 gran trasferimento del corpo faccio ancora tanta confusione più parlare. Se ne perdono let- Atp, contro il temibile russo sulla palla e traiettorie che paio- in campo!”. teralmente le tracce. Pochi tor- Teimuraz Gabashvili, n. 122 del no telecomandate. Ma l’importante è che la tempe- nei, qualche fugace apparizione mondo (con un passato da top Insomma, è vero che una rondi- sta ormonale sia passata. Appe- negli Open, nessuna esperienza 60), atleta solido e potente. Ma ne non fa primavera, e che una na in tempo, piccolo Simon.

Super 23 Tennis focus

Scatta il 6 ottobre il Campionato di Serie A1. La formula Il bello rinnovata alimenta un grande equilibrio per un campionato che si Il Tennis Club Italia Forte dei Marmi campione d'Italia 2012 annuncia bellissimo offre quello che nessun torneo può dare: il brivido di rappresentare una città, magari una regione. Le finali in programma il 7 e 8 dicembre si giocheranno per il quarto anno consecutivo al Palazzetto dello Sport di Rovereto e saranno trasmesse in diretta su SuperTennis

è un caso che il match più bello della scorsa anno consecutivo, presso il Palazzetto dello DI RICCARDO BISTI edizione sia stato quello tra Tommaso Sanna Sport di Rovereto e sarà trasmessa in diretta e Alessandro Tombolini. Tre ore di batta- su SuperTennis. Molto appassionante an- Nell’Italia dei mille campanili, dove lo sfottò glia, terminati con una maglietta strappata che la lotta per la salvezza: si giocheranno è tradizione, anche l’appassionato di tennis a mò di Incredibile Hulk. Giocatori poco co- i play-out (sempre con la formula dell’anda- può divertirsi. Sta per scattare il Campio- nosciuti a livello mondiale, ma ben noti nei ta e del ritorno) le terze contro le quarte di nato di Serie A1, tradizionale happening circoli e nelle città di appartenenza, come ciascun girone. Le vincenti di salveranno, le di fine anno che quest’anno si presenta più quei centrocampisti cuore-muscoli-polmoni perdenti giocheranno un ulteriore spareggio interessante che mai. La Serie A offre quel- che esaltano le curve. Per questo, ma anche contro le ultime classificate. Favoriti? Le big lo che nessun torneo può dare: il brivido di per la presenza di tutti i migliori giocatori sono quattro: in rigoroso ordine alfabeti- rappresentare una città, magari una regio- italiani, vale la pena seguire con interesse co, Aniene, Bassano del Grappa, Forte dei ne. In sede di presentazione del suo Park il Campionato 2013. C’è una viva curiosità Marmi e Genova. Anche in virtù di questo, NGenova, il presidente del club ligure Mauro per la nuova formula, un tantino complicata il Girone 2 promette di essere il più interes- Iguera ha detto: “Quando lo scorso anno ma appassionante perchè terrà alta la ten- sante per la presenza di due delle quattro abbiamo giocato la nostra prima partita, sione fino all’ultima giornata. Partiamo dagli “grandi”: il Tennis Club Italia di Forte dei il giudice di sedia non diceva ‘Vantaggio uomini: parteciperanno 15 squadre, divise Marmi (campione in carica) e la Società Ten- Park’, bensì “Vantaggio Genova’. Mi sono in tre gironi da cinque. Alla seconda fase nis Bassano, che ogni anno promette scintil- venuti i brividi, c’era l’orgoglio di rappre- passeranno prima e seconda classificata di le ma poi c’è sempre qualcosa che va storto. sentare una città intera”. La Serie A1 porta i ciascun gruppo, con le migliori due prime Quest’anno, i veneti potranno contare su campioni in provincia e accende la passione direttamente in semifinale e la peggiore un Paolo Lorenzi schierabile illimitatamente del pubblico, quella passione teorizzata da prima e le seconde impegnate nei quar- poichè il senese è tesserato a Bassano da Nick Hornby nel suo “Febbre a 90”. Lì si par- ti. Una bella novità è che quarti e semifinale più di otto anni. Un bel vantaggio per una lava di calcio, ma in fondo è la stessa cosa. Si si giocheranno con la formula dell’andata squadra che può contare su Andreas Sep- accende quel motore che spinge a seguire e ritorno, limitando l’incidenza del fattore pi, , Alessio Di Mauro e il con la stessa emozione un match di Fabio campo, oggetto di polemiche nelle scorse neoacquisto , olandese Fognini o di un seconda categoria. E non edizioni. La finale si giocherà, per il quarto che gioca spesso i challenger italiani. Forte

Super 24 Tennis dell’incertezza

dei Marmi ha confermato il team campione del raggruppamento ma poi potrebbe avere individuare le favorite è possibile, pronostica- dello scorso anno (Volandri, Olaso, Gior- qualche problema nei play-off. Nel Gruppo re la vincitrice è praticamente impossibile, an- gini, Trusendi e Marrai). Lo scontro diretto 3, parte decisamente favorita la corazzata che perchè gli imprevisti sono dietro l’angolo. si giocherà a Bassano, ma il calendario ha Park Genova. Lo scorso anno, il presidente Uno scenario molto affascinante, ben diverso dato una mano a Forte dei Marmi, poichè i Iguera disse: “L’obiettivo è vincere lo scu- da quello dei tornei del circuito, dove difficil- toscani ospiteranno il CT Rovereto (la mina detto in tre anni”. Lo scorso anno persero mente il vincitore esce dai 3-4 favoriti. E’ già vagante del girone), mentre Bassano dovrà un clamoroso play-off al doppio di spareggio pronto lo slogan: “Serie A1 2013? la bellezza andare in Trentino, su un campo veloce, in a Forte dei Marmi, quando Fognini-Nielsen sta nell’incertezza”. un match molto delicato. Nonostante l’as- si fecero sorprendere da Volandri-Giorgini. Il Campionato femminile conserva invece la senza di , la favorita del Gi- “Quest’anno vogliamo andare a Rovereto” formula degli anni passati, con un girone uni- rone 1 è il Circolo Canottieri Aniene, club ha detto Iguera durante le presentazione, co da sette squadre. La prima va direttamen- romano presieduto dal Presidente CONI tenutasi presso la sede della Regione Liguria te in finale, mentre seconda e terza si gioche- Giovanni Malagò. Nel 2010 vinse lo scudet- addirittura alla presenza del Presidente Clau- ranno i play-off. L’ultima scende direttamente to, riportando il tricolore nella capitale dopo dio Burlando. Con impegnato in A2: la seconda retrocessione sarà stabilita un digiuno di ben 46 anni. Durante la finale a intermittenza nelle prime giornate, i liguri dal play-out tra quinta e sesta. Se lo doman- di Rovereto contro il Castellazzo, Malagò punteranno forte su Naso, Giannessi e Niel- dano tutti: sarà la volta buona per il Tennis era in mezzo ai tifosi a sostenere la squadra, sen. L’elemento chiave, tuttavia, potrebbe Club Prato? Le toscane sono arrivate in finale distribuendo magliette commemorative. Il essere il numero 4 Gianluca Mager, giovane per tre anni consecutivi, ma non hanno raccol- suo nuovo ruolo istituzionale gli impedirà di classe 1994 che potrà essere schierato sen- to neanche un punto in nove partite (nel 2010 fare altrettanto nel 2013, ma non c’è dubbio za limitazioni. Appena entrato in classifica contro Viterbo, nel 2011 contro il Parioli e lo che i romani facciano sul serio: lo testimo- ATP, promette bene e in primavera è rimasto scorso anno contro il Club Nomentano). La nia l’acquisto di , maturato imbattuto in Serie A2, contribuendo alla sal- novità pratese si chiama Zuzana Kucova, che ancor prima dell’infortunio di Bolelli. Oggi, vezza della seconda squadra parkiota. Il cam- quest’anno ha superato un turno al Roland l’inserimento dell’ascolano è ancora più pre- pionato si vincerà soprattutto con i numeri Garros dopo 15 mesi di inattività. Con Den- zioso: giocherà con e Flavio 4. E Mager, con tutto il rispetto, sembra più toni, Virgili e Camerin, l’obiettivo-scudetto è Cipolla. Il numero 4 sarà uno tra il 2.6 Ber- competitivo di Sanna e Wellenfeld. Le squa- un obbligo. Sulla carta è molto forte anche rettini e l’eterno Vincenzo Santopadre, che a dre più competitive del Gruppo 3 saranno il il Tennis Club Parioli, ma andrà valutata la 42 anni tiene duro e potrà essere schierato TC Udinese (pericoloso soprattutto in casa), disponibilità di Nastassja Burnett e Roberta senza limiti. Il tempo passa anche per lui, ma autore del più importante colpo di merca- Vinci. Dopo il titolo del 2011, lo scorso anno può tornare molto utile in doppio. L’avversa- to con l’acquisto del top-100 sloveno Aljaz rischiarono addirittura di retrocedere. Per il rio più insidioso sembra l’ATA Battisti Tren- Bedene, e il Circolo Tennis Palermo, forte resto, la A1 femminile si conferma un cam- to, finalista nel 2012, che però ha il pro- di una rosa dal buon livello medio, guidata pionato super-equilibrato, senza nessuna blema della panchina corta: Vanni, Bellotti, dall’emergente . Insomma: squadra davvero inferiore alle altre. Occhio Galvani e Grigelis non po- alle campionesse in carica tranno mai giocare in con- del Club Nomentano (che temporanea. La perdita di confermano il trio Knapp- Andrea Stoppini (passato Shamayko-Pillot), nonchè ai “cugini” di Rovereto) al Tennis Club Cagliari e al potrebbe essere piutto- Tennis Club Mestre. Han- sto pesante per il club no rose discrete anche le presieduto da Renzo Mo- due neopromosse: USD negaglia. Le altre squadre Beinasco e Tennis Club del girone sembrano un Genova (quest’ultimo, tra gradino sotto: in altre pa- l’altro, ha centrato la pro- role, Aniene è la favorita mozione in A1 maschile e l’anno prossimo potrebbe diventare la terza squadra Il ballo con cui le campionesse in A1 sia tra gli uomini che d'Italia del Club Nomentano tra le donne: le altre due hanno festeggiato la conquista sono Tennis Club Cagliari dello scudetto femminile 2012 e Tennis Club Parioli).

Super 17 Tennis vita da circolo Gli spazi per la scuola

I nuovi campi della scuola tennis dall'Aspria Harbour Club di Milano: nello spazio dove prima si trovavano 4 terreni di gioco ora ce ne sono 6 approfittando della possibilità di disegnarne alcuni senza i corridoi per il doppio

L’apertura della SAT è un momento DI DANILO MANGANARO complicato da gestire nel club: da Quando si torna dalle vacanze c’è al mas- simo tempo una settimana di tempo per un lato il ritorno in massa dei bambini riambientarsi "a casa", poi i ritmi lavorati- vi di tutti gli operatori al club riprendono nel circolo e l’organizzazione normalmente. In un circolo di tennis la situazione è un degli spazi, dall’altro i soci po' particolare perché settembre è un e le loro storiche esigenze. po’ il capodanno dell'attività: si ricomin- cia una nuova stagione, quella autunna- Problemi non tutti facili da risolvere le e invernale che sfocerà poi nel nuovo Super 26 L' Tennis anno. A segnare di fatto il passaggio più le loro esigenze, da soddisfare 'in toto' se zontale” (previste per le racchette Azzurre o meno radicale con la nuova annata sco- possibile. nelle Sat) sono un esempio: collocando lastica/lavorativa è l’inizio della scuola anche due maestri e 6-8 allievi su un cam- tennis. Per ovvi motivi da sempre le Sat A LUNGO TERMINE - Innanzitutto occorre po normale se ne può “risparmiare” un seguono il calendario scolastico delle premettere che, se organizzata e gestita al altro per il Club o, perché no, per un altro scuole materne, elementari, medie e su- meglio, di solito la scuola tennis è la voce Corso di Sat di altro livello nel caso ci fosse periori che a settembre riportano tra i in attivo più consistente del bilancio di un richiesta. banchi gli allievi. club. Un dato che spesso non viene con- Avrete visto molte volte palloni pressosta- Per i club di tennis il momento è fatidi- siderato a dovere, insieme al fatto che in tici doppi o tripli (o ancora strutture fisse) co: è sempre stato un problema, di non una prospettiva di medio-lungo termine con due-campi confinanti; negli spazi tra facile soluzione, riuscire a far coesistere tutti i bimbi e le bimbe della Sat posso- questi (con reti ad hoc o le vecchie “tran- senza il minimo intoppo i bambini che no appassionarsi al tennis e nello specifico senne”) si possono terreni di gioco di solo partecipano ai corsi della scuola tennis diventare i potenziali futuri iscritti al Club. singolo dove collocare gli allievi per il lavo- con i soci adulti iscritti al club, che hanno Senza considerare tutti i nuclei familiari ro in palleggio tra di loro o altri più piccoli- che si possono “muovere” di conseguenza ni alle prime armi con un istruttore. nella stessa direzione. Attenzione quindi a Questi sono solo un paio di esempi di ac- non trascurarli. corgimenti volti a ottimizzare gli spazi e in Pochi sono i dubbi e margini di manovra qualche modo a “liberare” campi per i soci per quanto riguarda la questione tempo: del club qualora ce ne fosse bisogno. Ma per ovvie questioni scolastiche e di impe- non si può comunque pensare solo agli gno delle famiglie per la Sat si parla della spazi di gioco (i campi): bisogna dedicare fascia pomeridiana dal lunedì al venerdì. aree adatte anche a genitori, accompa- Qualcuno azzarda qualcosa anche al saba- gnatori e quant’altro, senza esiliarli nelle to, però in generale, nonostante la crisi, il zone meno “felici” del Circolo, in spazi e week–end resta sempre un po’ “intocca- zone ristrette, troppo delimitate. bile” per le famiglie italiane, con la con- correnza invernale dello sci o altre attività FUORI DAL CAMPO - In più si può anche sportive di squadra che nel fine settima- pensare di aumentare il potere attrattivo del na culminano con le partite.Questo per il circolo, organizzando iniziative parallele utili circolo generalmente non è un problema: per occupare i tempi morti sia dei piccoli al- le ore del primo pomeriggio sono di fatto lievi sia di chi li accompagna. Un torneo di quelle meno richieste dagli adulti (perché carte per la nonna che porta il nipotino; una in orario lavorativo) quindi riempirle è un baby-sitter che aiuti nei compiti scolastici considerevole vantaggio anche a costo di chi arriva direttamente da scuola o un’altra “scontentare” qualche socio nella secon- di madrelingua inglese che possa migliora- da fascia pomeridiana (alle 17 o alle 18) re l’apprendimento della lingua straniera. che non trova sempre il campo a disposi- Il bar-ristorante o la Club House possono zione per un’ora “spot”. Pazienza. essere offerti (a pagamento) come sale per feste di compleanno e tanto altro ancora. IN CAMPO - Più intricata, e per questo de- Le idee sono infinite: qualsiasi pensata che cisiva per la buona riuscita finale e la soddi- possa anche solo per un pomeriggio, una sfazione di tutti, la questione sera o una giornata del week-end far “vive- spazio. Chi ha molti campi re il club” a queste famiglie è ben accetta e a disposizione sente meno il molto utile in prospettiva. E in questo sen- problema, che resta vivo per so è fondamentale la collaborazione stretta le strutture di dimensione e continua tra i responsabili marketing e i medio-piccola. maestri della scuola tennis, che conoscono In questo senso possiamo di- più da vicino le dinamiche e le esigenze dei re che, restando ampiamente genitori degli allievi Sat. entro i canoni federali del Fit Il concetto-chiave è che oltre al lavoro tec- Ranking Program, organiz- nico del campo (di cui sono responsabili i zandosi a dovere, si riescono maestri), il circolo deve sapere accogliere a gestire però spazi “mul- degli “ospiti” proprio come fa una gran- tipli” e corsi (specialmente de famiglia allargata, che ha desiderio di propedeutici o di Minitennis) ampliarsi. Si tratta di pensare sempre alle in modo da ottimizzare le ri- famiglie della scuola tennis come potenziali sorse senza occupare campi soci per il presente e ai piccoli allievi come e/o aree non necessarie. futuri iscritti al club. Si sa, il tennis è spesso Per essere più chiari: le re- una passione che si trasmette di generazio- tine e i mini-campi “in oriz- ne in generazione.

Super 27 Tennis angolo tecnico Se il tuo colpo

Dopo il legno e la grafite, siamo arrivati nel Terzo Millennio alle racchette- computer con dispositivi elettronici in grado di collegarsi wi-fi e registrare dati utili sui colpi. Con l’introduzione di una regola, anche l’ITF (dal 2014) lo ha ufficialmente permesso. Un'evoluzione storica

DI MAURO SIMONCINI

Che i tempi siano cambiati, anche per il tennis, è palese. I campioni e le campio- nesse ai vertici delle classifiche mondiali E' in arrivo sul mercato un rilevatore Atp o Wta probabilmente il legno – inteso applicabile sul cuore del telaio in grado come materiale costitutivo delle racchette di registrare tipologia e qualità dei colpi. - non l’hanno mai toccato (a parte qualche Nella pagina accanto, il rendering della ultratrentenne ancora in attività). racchetta che trasmette i dati wi-fi Quattro etti di peso e anche di più, pe- raltro con ovali piccolissimi e sweetspot ridotti ai minimi termini, rendevano quei telai decisamente proibitivi: per niente fa- versificando l’offerta. Ha permesso a una volgere – qui forse l’aspetto più negativo cile impattare al meglio la pallina e ancor fetta decisamente più ampia di pubblico e meno spettacolare del gioco attuale - il Cpiù difficile in generale imparare da zero a di accedere a uno sport che in sé e per sé servizio, anche a causa dell’evoluzione più giocare a tennis. non può essere considerato “facile”. generica della preparazione fisica nello Qualcuno oggigiorno rimpiange quei Già negli anni Ottanta la grafite e la fibra sport, che ha “partorito” super atleti in tempi, di fronte al palcoscenico tennistico di vetro (leggerezza e resistenza) hanno grado di battere oramai con disinvoltura mondiale con giocatori abbastanza stere- permesso di realizzare attrezzi più grandi oltre i 200 km/h. otipati e soprattutto con la prospettiva di e più facili; senza dimenticarsi la parallela Ogni brand, di anno in anno, ha poi aggiun- vedere in campo sempre più raramente il evoluzione delle corde dal budello anima- to, rivisto e modificato i propri brevetti tec- più grande e il più tecnicamente “vario” di le alle fibre sintetiche. nologici, ammodernando telai già evoluti: tutti, Roger Federer. Da quel momento sono cominciate fisio- dalle “sabbioline” ammortizzanti passando Ma l’evoluzione tecnologica ha indiscuti- logicamente trasformazioni tecniche nel per i passacorde più larghi o i materiali “in- bilmente aiutato il tennis, alleggerendo gioco: impugnature più esasperate, rota- telligenti” in grado di adattarsi allo swing le racchette, aggiungendo tecnologie, di- zioni in top, posizione frontale sino a coin- diverso dei differenti giocatori.

Super 28 Tennis va… in rete

Nel Terzo Millennio però, nell’epoca dei Si trattava di una racchetta identica a di sancire con una nuova regola, la numero social network e degli smartphone peren- quelle già in commercio ma in grado re- 31 delle Rules of the Game (in vigore dal nemente collegati al mondo della Rete, gistrare e far vedere anche live, in diretta prossimo 2014) la rivoluzione tecnologica l’evoluzione, anche quella apparentemen- sugli schermi di pc e tablet: il tipo di col- accettando, ovviamente previa omologazio- te lontana delle racchette da tennis, non po, gli effetti impressi alla palla, la quali- ne, racchette con “dispositivi che rilevano, poteva fermarsi. tà dell’impatto (intesa come sweetspot), registrano, analizzano o trasmettono infor- Già nel maggio 2012 con un evento sul la potenza impressa, il tempo di gioco (e mazioni sul giocatore” con “sensori nuovi o Centrale del Roland Garros, un prestigio- quello effettivo). Mica male. Tutto, come incorporati direttamente negli equipaggia- so marchio francese menti originali”. Insom- avevano presentato ma si può, vale. Solo Play&Connect, una se i dati registrati non racchetta intelligente, vengono comunicati du- la prima con il mani- rante le partite, postilla co dotato di sensori obbligatoria per non elettronici in grado di trasformare un match di rilevare flussi di dati a tennis in un videogame. ogni colpo, registrar- Sta per nascere così una li e trasmetterli senza nuova frontiera: un’altra fili (wireless) o via Usb grande azienda france- a computer, tablet o se nel settore sportivo smartphone. ha presentato il Perso- “Una grande innova- nal Coach, un piccolo zione, spartiacque tra sensore portatile da ap- un prima e un dopo. Gli porre alla base del cuo- appassionati potranno re della racchetta e in giocare e vivere il tennis in modo diverso” detto, può essere registrato e comparato grado di trasmettere tutti i dati in diretta su aveva annunciato il presidente e direttore graficamente con vecchie sessioni di alle- un’orologio (anche qui tipo di colpo, spin, generale. “Si tratta di una racchetta che namento, con i risultati di altri giocatori, potenza, etc.etc.) utilizzabile, a quanto darà a ogni giocatore informazioni sul suo con i risultati dei campioni e condiviso sui pare, anche come cardio-frequenzimetro. gioco, sia per migliorare le sue prestazioni social network. Quel prodotto è in procin- Insomma, sempre più lontano dall’epoca che per il piacere di condividerle con altri to di uscire sul mercato a un prezzo poco del legno e dei gesti bianchi, il tennis è uno appassionati”. A patrocinare l’evento c’e- superiore a i 200 euro. degli sport a più alto tasso tecnologico. rano campioni come Rafa Nadal, Jo-Wilfri- A un anno di distanza, il 12 luglio 2013 la Anche se, per fortuna, è sempre il fattore ed Tsonga, Kim Clijsters e Na Li. Federazione Internazionale (ITF) ha deciso umano a fare la differenza.

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RANKING MONDIALE ATP Fognini e il club dei top 20 Per il ligure è stato un mese di luglio esaltante: tre finali consecutive (Stoccarda, Amburgo e Umago), di cui due vinte e una striscia positiva di 14 match. Grazie a Fabio sono diventati otto nell’era open i nostri portacolori capaci di fissare il proprio record personale entro la ventesima posizione

L’ impresa era riuscita ad An- Se poi intendiamo inquadrare dreas Seppi lo scorso gennaio. nella giusta dimensione gli ex- Sei mesi dopo l’ha superata ploit di cui si è reso clamoroso Fabio Fognini, col risultato che protagonista nell’ arco di tre oggi l’Italia conta, nella storia settimane consecutive, dobbia- del ranking mondiale ATP, otto mo sottolineare che sino alla fi- L’portacolori capaci di fissare il ne dello scorso giugno il top del proprio record personale entro suo palmares aveva come apice la ventesima posizione. Come le finali raggiunte nel 2012 a San non bastasse, nell’ arco di tre Pietroburgo e Bucarest. Ad esse sole settimane, Fabio è balzato si sommavano otto semifinali dal numero 31 del mondo ad un ottenute a partire dal 2008, ivi fantastico numero 16. comprese quelle di Montecarlo Per tagliare cotanto traguardo, e Acapulco relative al 2013, e in un mese di luglio davvero sette quarti di finale (con Bue- magico, ha vinto, nell’ ATP Tour, nos Aires, Eastbourne e Oeiras, un dopo l’ altro due tornei in in Portogallo, di recente conqui- Germania, ed ha raggiunto una sta), ma il successo pieno ancora finale in Croazia. E’ accaduto gli mancava. prima a Stoccarda, poi ad Am- Fabio Fognini Per concludere ancora una si- burgo in una prova “World Tour gnificativa annotazione. Sempre 500”, ovvero in una categoria restando nel campo dell’ era che in precedenza mai era fini- open (ma senza dimenticare i ta nel curriculum di un italiano, record assoluti firmati da Ni- quindi ad Umag. cola Pietrangeli che, secondo A conti fatti, i due successi Lance Tingay, fu numero tre ed il posto d’onore gli hanno del mondo nel 1959 e 1960 e fruttato 900 punti ATP che , lo che nel 1964 – ultima delle sue scorso 29 luglio, hanno portato sette stagioni top ten - conqui- il suo bottino a quota 2075 e, stò consecutivamente cinque ciò che proprio non guasta, gli titoli internazionali) la vittoriosa hanno garantito un prize money cavalcata compiuta in luglio si di 364.000 dollari con il quale ha à tradotta per Fognini in una abbondantemente superato il “striscia” di tredici succes- milione, s’ intende incamerato si individuali. Nel campo del a partire dall’ inizio del 2013. E’ nostro tennis maschile essa è poi da annotare che nel ranking è diventato numero 16 del mon- dietro Adriano Panatta, quarto il oggi seconda soltanto a quella ATP Fabio a fine luglio si è tro- do all’ età di 26 anni e 2 mesi 24 agosto 1976, Corrado Baraz- che Adriano Panatta scrisse nel vato a pari punteggio col croato e, scalzando Seppi, è tornato in zutti, settimo il 21 agosto 1978, 1976 vincendo 16 match con- Cilic, numero 15 avendo gioca- vetta ai valori nazionali (impresa e Paolo Bertolucci, dodicesimo secutivi, da Italia-Yugoslavia di to un minor numero di tornei, e che già gli era riuscita all’ inizio il 23 agosto 1973. Ciò significa Coppa Davis al primo turno di distanziato di soli 60 punti dallo di giugno del 2011 quando però che in un sol colpo ha scavalca- Nottingham, passando per Ro- spagnolo Almagro, numero 14. la sua classifica era alquanto più to Omar Camporese, Andrea ma e Parigi. Tra parentesi, è una Tutto questo e non solo è acca- alta: 35esimo). Oggi nella sca- Gaudenzi e Andreas Seppi, già “striscia” che Flavia Pennetta duto nell’ arco di tre sole setti- la dei record personali relativi numeri 18, e Renzo Furlan che nel 2009 mancò di eguagliare mane. Infatti Fabio non soltanto all’era open lo troviamo quarto ricordiamo numero 19. per una sola vittoria.

Super 31 Tennis panorama

ASSOLUTI Dagli U.11 alla Terza categoria

Tra la fine del mese di agosto ed i primi giorni di settembre hanno tenuto banco i campionati nazionali individuali dei quali riportiamo i risultati salienti, seguendo l’ordine cronologico e partendo dagli “under”. Un grande sforzo organizzativo premiato dalla partecipazione di atleti e appassionati

Under 11 - Organizzata per la tina Del Marco 62 62, (4) Emilia Bezzo b. (5) quinta volta dal Centro Federa- Linda Cagnazzo 76 64, (6) Giorgia Di Muzio b. le Estivo di Serramazzoni, l’edi- (3) Alessia Truden 76 62, (2) Federica Rossi b. (7) zione numero sei dei più verdi Linda Alessi 62 62 campionati italiani individuali ha Semifinali: Cocciaretto b. Bezzo 60 62, Rossi b. visto in campo i nati nel 2002: Di Muzio 62 61 57 nel tabellone maschile e 49 Finale: Cocciaretto b. Rossi 60 64 nel femminile. Fausto Tabacco, Doppio maschile portacolori del Circolo Tennis e Finale: Fabrizio Andaloro-Emiliano Maggioli b. Vela di Messina, e Federica Sac- Marco Furlanetto-Filippo Moroni 76 76 co, che ha rappresentato i colori Doppio femminile del Tennis Club Fireball Napoli, Finale: Linda Cagnazzo-Alessia Truden b. Emi- hanno conquistato i titoli di sin- lia Bezzo-Federica Rossi 36 60 10-6 golare senza cedere un solo set Samuele Ramazzotti, campione italiano Under 14 nei cinque incontri disputati. Il Under 13 - Varati nel 2008 al sorprendente Tabacco, partito Flavio Cobolli 64 64, Andrea Milani b. (14) Si- fine di consentire ai tredicenni come quarta testa di serie, ha su- mone Bono 61 63, (2) Riccardo Trione b. (10) riti, Filippo ha avuto la meglio su di evitare il pesante handicap perato nei turni conclusivi i due Samuele Pieri 63 64 Marco Furlanetto del TC Marina dell’anno in meno nella contesa primi favoriti, Riccardo Trione, Semifinali: Tabacco b. Musetti 64 64, Trione b. di Massa con cui, tra l’altro, con- con i quattordicenni i campio- allievo dell’ Angiuli Bari, e Lo- Milani 62 64 divide il titolo europeo under nati italiani under 13 hanno tro- renzo Musetti del CT Spezia che Finale: Tabacco b. Trione 63 61 12 della Nations Clalllenge uni- vato ospitalità sui campi in terra ricordiamo quinto nell’ ETA Tour Singolare femminile tamente ad Alessio Demichelis. del Circolo Tennis Civitanova e di Padova. Quarti: (1) Federica Sacco b. (8) Chiara Girelli Elisabetta, autrice di un percorso del Tennis Club Sanremo. Nella In campo femminile lo scontro 64 60, (4) Sara Ziodato b. (5) Elisa Rachele Zin- perentorio degno del curricu- finale di Sanremo si sono date finale ha visto alle prese i due pri- gale 76(3) 63, (6) Giulia Tedesco b. (3) Vittoria lum che ha saputo comporre nei battaglia le prime favorite: Co- mi nomi del seeding. Ha prevalso Modesti 60 63, (2) Melania Delai b. (10) Cate- tornei internazionali, ha battuto stanza Traversi, che gioca per il la napoletana Sacco su Melania rina Petreni 62 61 Federica Rossi, del Tennis Son- CT La Spezia ed è l’ unica tre- Delai del CT (undici anni Semifinali: Sacco b. Ziodato 61 60, Delai b. drio, che ricordiamo prima a Pa- dicenne classificata in seconda da compiere a metà ottobre) al Tedesco 62 60 dova ed a Breissure, in Francia. categoria, e Camilla Ceppellini termine di un confronto incerto Finale: Sacco b. Delai 75 64 Hanno condiviso le medaglie di del Park Genova che conta una e piacevole. Federica ha firmato Doppio maschile bronzo Giorgia Di Muzio, Emilia ottima 125esima posizione nella anche il titolo di doppio accanto Finale: Francesco Maestrelli-Samuele Pieri b. Bezzo e Mattia Bellucci, mentre classifica europea under 14. Ha a Chiara Girelli del CT Giotto, Mattia Bernardi-Simone Sorbino 63 63 ha meritatamente scompaginato vinto Costanza in tre set, mentre mentre in campo maschile si Doppio femminile le previsioni un ragazzino del St le portacolori del TC Prato Giulia sono imposti i toscani Francesco Finale: Chiara Girelli-Federica Sacco b. Melania Georgen Brunico, Jannik Sinner. Peoni e Lisa Piccinetti, una delle Maestrelli e Samuele Pieri. Delai-Vittoria Modesti 63 63 I RISULTATI più giovani in lizza, hanno gua- Hanno raggiunto il terzo gradi- Singolare maschile dagnato un apprezzabile terzo no del podio Giulia Tedesco del Under 12 - Alla settantunesima Quarti: (1) Marco Furlanetto b. (8) Manuel Mas- posto in un campo di concorrenti Training Foligno, la triestina Sara riga dell’albo d’oro la gloriosa simino 64 62, (4) Mattia Bellucci b. (5) Gianluca decisamente agguerrito. Infatti Ziodato e l’ inatteso Andrea Mi- Coppa Lambertenghi ha ag- Quinzi 63 63, (14°) Jannik Sinner b. (6) Michele mai come quest’ anno gli incon- lani del CT Cesano Maderno, ot- giunto di nomi di Filippo Moroni, Vianello 36 63 62, (2) Filippo Moroni b. (10) tri dei quarti di finale, e non solo, timo nuovo nome del panorama allievo del Park Ovada, ed Elisa- Emiliano Maggioli 61 61 sono risultati di eccellente livello under 11. betta Cocciaretto che difende i Semifinali: Furlanetto b. Bellucci 63 61, Moroni agonistico al pari, peraltro, del I RISULTATI colori del CT Porto San Giorgio. b. Sinner 60 63 tabellone maschile. Quanto a Singolare maschile Annotato che al Tennis Club Bo- Finale: Moroni b. Furlanetto 64 76 Traversi e Ceppellini annotiamo Quarti: (1) Lorenzo Musetti b. (9) Samuel Vin- nacossa entrambe le finali hanno Singolare femminile che nel Circuito ETA contano ri- cent Ruggeri 61 61, (4) Fausto Tabacco b. (5) visto alle prese i due primi favo- Quarti: (1) Elisabetta Cocciaretto b. (8) Valen- spettivamente due quarti di fina-

Super 32 Tennis le in Spagna ed a Malta ed una dopo aver recuperato la secon- le semifinaliste Bianca Turati e Club Cagliari, e da Emilia Occhi- semifinale a Correggio. da da 1-5) tra l’altro aggiudican- Silvia Chinellato, autrice del suc- pinti, allieva del Circolo Tennis A Civitanova Riccardo Perin, dosi il Trofeo Federico Luzzi. Con cesso in doppio a fianco di Ve- Ragusa, che ha compiuto sedici napoletano, allievo del Team lo stesso Nicolas, Ramazzotti ha rena Meliss. Chiamata in causa anni giusto alla vigilia dei cam- Sbrescia, ha realizzato il quarto compiuto l’opera guadagnando per la terza volta nel campionati pionati. Usciti di scena nelle se- en plein dei campionati, dopo anche l’alloro del doppio. La nazionali under 16 datati 1963, mifinali il bolzanino David Com- , Enrico Dalla Valle sorpresa è stata creata da Ales- la Virtus Bologna ha promosso a plojer, non compreso tra i sedici e Samuele Ramazzotti. Ha cen- sandro Ingarao del TC Sirucusa, pieni voti il numero uno del see- nomi del seeding, e Domenico trato i titoli di singolare in finale giunto alle semifinali a dispetto ding Federico Bonacia. Il solido e Zingrillo, portacolori dello Spor- sul perugino Alessio De Bernar- del seeding che non lo contem- convincente romano del Circolo ting Quartu, Marco Porcu ha pre- dis, eccellente numero 124 della plava. Due Ponti (gran ritmo di gioco valso in finale sul genovese Wal- classifica europea under 14, e di Sui campi amici del Circolo Ten- e colpi quanto mai profondi) ha ter Barilari, suggellando in due doppio a fianco del compagno nis Tortoreto Ingrid Di Carlo non battuto in finale il sorprendente frazioni un eccellente percorso, di team Riccardo Di Nocera, a è riuscita nell’impresa di strappa- ravennate dello Zavaglia Enrico considerato che non ha ceduto sua volta terzo in singolare unita- re il titolo all’azzurra e seconda Della Valle. Lo scudetto di dop- un solo set nei sei match dispu- mente al milanese dell’ Ambro- favorita Tatiana Pieri, portacolori pio è stato cucito sulle magliette tati. Da parte sua Emilia Occhi- siano Federico Arnaboldi. di Circolo Tennis Lucca. Quanto di Mattia Rossi (Sporting Milano pinti ha compiuto l’en plein. In I RISULTATI al doppio, lo scudetto tricolore 2) e Julian Ocleppo (CT Massa una finale insolitamente verde ha Singolare maschile ha premiato la coppia palermita- Lombarda). recuperato un set di svantaggio Quarti: (1) Federico Arnaboldi b. (9) Antonio no-genovese Bilardo-Ginocchio. I RISULTATI alla junior (barese dell’ Angiulli) Ruocco 63 60, (4) Alessio De Bernardis b. (5) Si- I RISULTATI Singolare maschile Francesca Dell’ Edera e si è ri- mone Camposeo 64 64, (3) Riccardo Di Nocera Singolare maschile Quarti: (1) Federico Bona- petuta in doppio b. (6) Niccolò Zampoli 62 64, (2) Riccardo Perin Quarti: (1) Samuele Ramazzotti b. (8) Pasquale cia b. (8) Luca Giacomini 61 a fianco di Sara b. (7) Gabriele Bosio 36 63 63 De Giorgio 60 40 rit., Alessandro Ingarao b. 62, (12) Ferruccio Cuomo Superci. Ai gemel- Semifinali: De Bernardis b. Arnaboldi 63 61, Nicolò Inserra 61 61, (3) Nicolas Merzetti b. (11) b. Francesco Ferrrari 46 26 li del TC Margine Perin b. Di Nocera 64 60 Mattia Frinzi 63 63, (2) Andrea Trapani b. (7) 64, (3) Sacha Nerzetti b. (6) Rosso Matteo e Finale: Perin b. De Bernardis 62 36 63 Francesco Liucci 64 64 Gianluca Grison 75 63, (10) Alessandro Canna- Singolare femminile 75 63, Semifinali: Ramazzotti b. Ingarao 60 63, Mer- Enrico Dalla Valle b. Matteo vera non è sfuggito Quarti: (1) Camilla Ceppellini b. (8) Gaia Ban- zetti b. Trapani 62 63 Siccardi 62 62 il titolo di doppio. dini 63 76(5), (4) Giulia Peoni b. (5) Giulia La Finale: Ramazzotti b. Merzetti 61 75 Semifinali: Bonacia b. Cuo- I RISULTATI Rocca 75 63, (6) Lisa Piccinetti b. (3) Francesca Singolare femminile mo 62 60, Dalla Valle b. Singolare maschile Rumi 64 64, (2) Costanza Traversi b. (7) Bene- Quarti: (1) Arianna Capogrosso b. (9) Elisa Vi- Merzetti 64 36 76 Quarti: (8) Domenico Zin- detta Ivaldi 16 60 62 sentin 46 75 63, (5) Ingrid Di Carlo b. (4) Fede- Finale: Bonacia b. Dalla grillo b. (16) Matteo Canna- Semifinali: Ceppellini b. Peoni 63 62, Traversi rica Bilardo 62 67 61, (6) Rosanna Maffei b. (14) Valle 75 62 vera 36 76(5) 64, (4) Marco b. Piccinetti 64 61 Francesca Maria Pannarale 62 76, (2) Tatiana Singolare femminile Porcu b. (5) Alessandro Finale: Traversi b. Ceppellini 63 57 61 Pieri b. Monica Cappelletti 36 63 62 Quarti: (1) Verena Hofer Cannavera 62 76(2), David Doppio maschile Semifinali: Di Carlo b. Capogrosso 63 62, Pieri b. (8) Verena Meliss 64 62, Complojer b. Jacopo Ba- Finale: Riccardo Di Nocera-Riccardo Perin b. b. Maffei 64 64 (5) Silvia Chinellato b. (4) Beatrice Torelli e Verena gnaresi 76(2) 61, (7) Walter Federico Arnaboldi-Simone Camposeo 63 62 Finale: Pieri b. Di Carlo 16 75 64 Alessandra Simonelli 64 46 Hofer, finaliste dei Campionati Barilari b. (2) Giuseppe Ca- Doppio femminile Doppio maschile 76, (3) Bianca Turati b. (6) italiani under 16 femminili parco 63 62 Finale: Giulia La Rocca-Lisa Piccinetti b. Camil- Finale: Samuele Ramazzotti-Nicolas Merzetti Francesca Brancato 62 62, Semifinali: Porcu b. Zingril- la Ceppellini-Francesca Rumi 64 46 12-10 b. Riccardo Di Nocera-Riccardo Perin 64 76 (2) Beatrice Torelli b. Martina Zerulo 62 60 lo 62 61, Barilari b. Complojer 64 76(3) Doppio femminile Semifinali: Hofer b. Chinellato 61 75, Torelli b. Finale: Porcu b. Barilari 76(3) 63 Under 14 - Dal 2010 al 2012 ave- Finale: Federica Bilardo-Debora Ginocchio b. Turati 63 57 64 Singolare femminile va vinto un dopo l’altro i titoli na- Arianna Capogrosso-Tatiana Pieri 76 62 Finale: Hofer b. Torelli 64 76 Quarti: (8) Martina Nadalini b. (1) Gaia Schirru zionali under 11, 12 e 13. Oggi, Doppio maschile 64 61, (5) Emilia Occhipinti b. (4) Claudia Nadia al Circolo Tennis Bari, ha scritto Under 16 - Al Circolo della Finale: Julian Ocleppo-Mattia Rossi b. Federi- Parola 60 64, (6) Francesca Dell’ Edera b. (3) nel proprio curriculum uno stra- Stampa Sporting Torino si son co Bertuccioli-Giorgio De Rossi 63 62 Giulia Porcu 26 60 63, (2) Carlotta Lehner b. (7) ordinario poker. Ne è stato pro- date battaglia nell’atto finale le Doppio femminile Chiara Pusceddu 62 61 tagonista Samuele Ramazzotti, due prime favorite, nonché otti- Finale: Silvia Chinellato-Verena Meliss b. Anna Semifinali: Occhipinti b. Nadaline 63 64, Dell’ alfiere dello Sporting Moie ed me concorrenti del campionato Turati-Bianca Turati 61 26 10-6 Edera b. Lehner 61 36 64 eccellente primo attore della mondiale junior. Festeggiando Finale: Occhipinti b. Dell’ Edera 36 63 62 stagione internazionale europea. con un giorno d’ anticipo i sedici Terza categoria - Per il secondo Doppio maschile Giunto in finale dopo aver cedu- anni, la bolzanina dello St. Ge- anno consecutivo i terza catego- Finale: Alessandro Cannavera-Matteo Can- to la miseria di 5 games in altret- orgen Verena Hofer ha prevalso ria si son dati battaglia sui campi navera b. Jacopo Bagnaresi-David Complojer tanti incontri, di fronte a Nicolas su Beatrice Torelli, portacolori veloci, in GreenSet, dello Spor- 36 60 11-9 Merzetti, con cui ha condiviso il dello Sporting Sassuolo. Come ting Quartu Sant’Elena. I titoli Doppio femminile posto d’ onore in Coppa Del Sol, previsto, le note liete di questo di singolare sono stati firmati da Finale: Emilia Occhipinti-Sara Superci b. Fran- ha prevalso in due frazioni (ma campionato concernono anche Marco Porcu, alfiere del Tennis cesca Dell’Edera-Gaia Schirru 61 62

Super 33 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

ABRUZZO BASILICATA A tutta Grymalska Un movimento in salute ddi Ferdinando De Fenza ddi Antonio Croglia l 4° Torneo Open Femminile “Città di Alba Adriatica”, organizzato uella che si sta concludendo è stata, per il movimento tennistico Idal Circolo Tennis Alba Adriatica “Prof. Dante Foglia”, patrocinato Qlucano, un’estata molto “calda” e intensa. Marco Castello (3.3 dall’Amministrazione Comunale della città a cui è intitolato e svoltosi dello Sporting Club Angilla Vecchia di Potenza), battendo il compagno dal 13 al 21 Luglio 2013, ha trovato la sua regina incontrastata: Ana- di squadra Antonio Lovallo (4.1) si è laureato campione regionale ne- stasia Grymalska! La tennista pescarese, vincitrice nel 2011 e finalista gli Assoluti individuali organizzati dal CT Matera. La potentina Giorgia nel 2012, è arrivata Croce (4.3 Tennis Club Gingles Pz) invece, si è laureata campionessa ad Alba Adriatica Regionale battendo in finale la giovane promettente Sofia Pepe (4.3 in forma strepitosa, CT Matera) in una gara molto bella e combattuta. Croce (U18) e Pepe fresca del suo in- (U12) si sono imposte anche nelle rispettive categorie. A partire dalla gresso nel tabellone tappa del “Torneo Kinder”, che ha visto coinvolti moltissimi under, principale del torneo WTA di Bastad in Svezia e del suo best ranking in carriera. Nei quarti di finale la Grymalska non ha avuto difficoltà con- tro la giovane bare- se Natasha Piludu, idem in semifinale contro la tenace Ma- rianna Natali. Partita vera invece in finale contro Federica Di Sarra. La tennista Z La Basilicata a Serramazzoni laziale, infatti, redu- ce dalla medaglia di sono stati diversi i tornei organizzati e che hanno dato la possibilità bronzo in singolare e ai tennisti lucani di misurarsi anche con altri provenienti dalle regioni d’argento in doppio limitrofe. Ha riscosso un grandissimo successo quello organizzato dal Z Le finaliste Anastasia Grymalska e Federica Di (in coppia proprio TC Vallenoce Lauria (VII trofeo “Memorial Rosangela Mazzeo) dove nel Sarra con l’arbitro federale Marco Ciarrocchi con la Grymalska) tabellone maschile ha trionfato Mario Elefante (4.1 CT Melfi) mentre ai Giochi del Medi- in quello femminile la giovanissima Sofia Pepe si è riscatta battendo terraneo, veniva proprio da una vittoria ai danni della compagna in in finale Giorgia Croce. Non da meno il Memorial Michele Micucci, azzurro, ottenuta a Mersin 2013. La Di Sarra, arrivata all’Open con organizzato dall’omonimo circolo tennistico di Moliterno che ha visto qualche problema al ginocchio, ha provato a mettere in difficoltà trionfare il sempreverde Angelo Donnoli del CT Villa D’Agri (battuto Anastasia, ma la Grymalska, efficace da ogni zona del campo, pren- in finale Giovanni Falconieri), ma quello che ha sicuramente attirato deva subito il largo nel 1° set, subiva un accenno di reazione nel 2°, moltissimi appassionati delle racchette, è stato quello organizzato dal chiudendo la gara per 63 63. Applausi per entrambe le tenniste dal CT Melfi, perché all’Open dedicato all’indimenticato Rocco Castaldi folto pubblico che ha assiepato la tribuna e gli spazi adiacenti al cam- (VIII Edizione), hanno partecipato tennisti di spessore tecnico elevato, po. Una festa del tennis che il Circolo Tennis Alba Adriatica ha voluto tra cui il vincitore . La partecipazione al torneo di offrire agli appassionati e ai tanti turisti presenti nella ridente località Melfi da parte del tarantino, che in finale ha battuto Massimo Capone, balneare, complice una splendida giornata di sole e la posizione dei è stata una buona occasione per preparare al meglio le qualificazioni campi a ridosso del lungomare. Il torneo, arrivato alla sua 4° edizione del Grande Slam Us Open. Una presenza molto importante per gli (la 3° con montepremi di 5000,00 ), con 44 partecipanti di cui quasi organizzatori, che ha di fatto ha attirato tantissimi spettatori. la metà di 2° categoria e con le 4 teste di serie con classifica FIT 2.1, Sofia Pepe (anno 2001 del CT Matera, classifica 4.3), Antonio Marti- continua a crescere negli anni in qualità e credibilità, grazie anche alla nelli (2001, del Tennis Avigliano 4.6), Gabriele Galeazzo (2000 del CT collaborazione con le migliori strutture ricettive albensi per l’ospita- Matera, 4.1), Ginevra Caricati (2000 dell’Accademia Bodiomniatennis lità delle atlete. L’auspicio è che la collaborazione del Circolo Tennis Pz, 4.6) e Vincenzo Di Napoli (2000 del TC Vallenoce Lauria Lagone- Alba Adriatica con l’Amministrazione Comunale prosegua negli anni gro, 4.6), capitanati dal Maestro Giovanni Fontanarosa, sono stati i a venire facendo diventare questo torneo un appuntamento fisso tennisti che hanno rappresentato la Basilicata alla prestigiosa Coppa dell’estate albense. Belardinelli.

Super 34 Tennis CALABRIA A tutto tennis ddi Rosaria Ionà Z La rappresentativa campana alla Coppa Belardinelli eriodo di grande fermento tennistico in Calabria. E così, una pa- Pnoramica dei più quotati tornei svoltisi in terra calabra è in grado Campania è secondo nella Coppa Mario Belardinelli (under 12 e 13), di focalizzare l’attenzione sui momenti più avvincenti a cui si è assistito così come il Team Napoli nella Coppa delle Province (under 10 e 11). E, nel corso di questa stagione estiva. A conquistare l’Open Bivongi è anche se non è un titolo ufficiale, la Campania è risultata prima in Italia stato Capone Massimo 2.2, testa di serie n. 1, che ha battuto in due nella speciale classifica che somma i risultati delle due competizioni na- set (64 63) Vilardo Francesco 2.3 . A mancare per un soffio la finale del zionali giovanili più importanti della stagione. Nella Coppa Belardinelli, memorial Egidio Russo, il quale ha visto la partecipazione di 34 iscritti, alla 15esima edizione e disputata al Centro estivo federale di Castel di Parenti Stefano 2.4 e Di Ienno Damiano 2.3. Sangro, il Team Campania ha battuto di seguito l’Umbria 5-2, la Sicilia Rodriguez Sanchez Oscar Uriel 2.2 ha portato, invece, a casa la cop- 4-3, il Piemonte in semifinale 4-2, per cedere solo alla Lombardia nella pa del X memorial Maurizio Quintieri svoltosi a Rossano presso l’Asd finale per lo scudetto, 5-2. Nella rappresentativa campana, capitanata Rossano Sport. In un torneo che ha visto la partecipazione di 62 iscritti, da Vincenzo Izzo e Luigi Carrese, undici ragazzi: Riccardo Perin,Marco il giovane Rodriguez è salito sul gradino più alto del podio, imponen- Navarra, Riccardo Di Nocera, Antonio Ruocco, Ida Incoglia e Antonel- dosi in finale su Cacace Giammarco 2.4 con il risultato di 63 64. A la La Cava (anno 2000); Mauro De Maio, Mario Organista, Gianmar- raggiungere la semifinale sono stati Viceconte Andrea 2.5 e Scuderi co Sangiuolo, Lucrezia Santamaria, Carmen Bozzaotre (anno 2001). Luigi 2.4. Nella Coppa delle Province under 11 disputata al Centro estivo fe- Ottantatre i partecipanti al terzo open “memorial Giuseppe Farao- derale di Serramazzoni, il Team Napoli è d’argento ma si conferma ne”, svoltosi al Tc Pharaon di Gallipo a Reggio Calabria. A conquistare ai vertici nazionali come accade ormai da anni. Stop in finale contro l’open Cobolli Stefano, 2.1, che ha battuto con il risultato di 75 63 Roma 5-3, ma nette vittorie nei quarti con Milano 6-3 e in semifinale Cacace Giammarco 2.4. I due, prima di raggiungere la tappa finale, con Trento 6-3. In squadra per Napoli Alberto Grimaldi, Ivan La Cava, avevano superato in semifinale rispettivamente Grazioso Andrea 2.5 Simone Sorbino, Valerio Cassini, Francesco Rogliani, Luca Allocca, An- e Valenti Stefano 2.4. drea De Simone, Federica Sacco, Lorenza Cuomo, Morgana Perna, I riflettori sono stati puntati anche sul memorial Raffaele Sciarrone Maria Formicola, Sara Aversa, con capitani Luigi Turco e Gianluca Zac- svoltosi al Ct Gioia 1974 che, giunto alla sua diciotessima edizione, ha cara (Luigi Pratese assente). visto l’adesione di 130 giocatori al torneo maschile, e di 31 a quello femminile. Fra i maschi, ad avere la meglio è stato Rodriguez Sanchez Cristian Camillo 2.1 che si è sbarazzato di Di Mauro Alessio 1.19 con il risultato di 64 16 76. In semifinale Rodriguez aveva avuto la meglio su FRIULI VENEZIA GIULIA Famà Antonio 3.2, mentre Di Mauro aveva sconfitto Grimolizzi Gaston Antonio 2.2. A primeggiare nel torneo femminile, Pinto Giorgia 2.5 I numeri del Tc San Vito che in finale ha battuto Franzè Claudia per 61 61. Hanno raggiun- di Fausto Serafini to le semifinali del memorial Raffaele Sciarrone, Carabetta Nicole 2.3 d sconfitta dalla Pinto e Dell’edera Francesca 3.1 che ha avuto la peggio a partecipazione da record regionale: 200 giocatori con il co- con la finalista Franzè. A conquistare l’Open Città di Diamante, svoltosi Unperchio alla terza categoria e 100 racchette under, affluenze preso l’omonimo circolo cosentino, è stato Viceconte Andrea che ha che imponevano una marea di tabelloni. Numeri elevati che menzio- battuto in finale Consiglio Costantino 3.2 con il risultato di 75 63. nava, al momento delle premiazioni, l’orgoglioso presidente Michele L’internazionale femminile “Città di Locri”, facente parte del prestigio- Zannier, puntuale nel ringraziare il suo operoso staff e l’impegnato giu- so circuito Itf, organizzato dal circolo Garden Tennis club Giulio Riccio, dice arbitro Piertullio Fonda. Le due finali di terza della “Coppa Città di è stato vinto da Paolini Jasmine che ha avuto la meglio sulla francese San Vito”, andate in onda, sulla terra rossa, a breve distanza di tempo Jade Suvrijn per 61 75. Mentre le semifinali hanno visto in campo an- chiudevano l’ampio cerchio degli iscritti. Per il settore femminile, scen- che Federica Di Sarra e Kelly Versteeg. devano in campo due giocatrici un po’ agli antipodi anagrafici: l’esper- ta Daniela Roman 3.1 del Tc Maniago e l’under 16 Eleonora Cecchina- to 3.3 del Tennis Campagnuzza. Come sempre il carattere combattivo della maniaghese non mancava d’emergere nello scontro, attraverso CAMPANIA una serie d’angolazioni e di trame da fondo campo che cercavano di spezzare il ritmo della determinata rivale. Tattica non sufficiente ad in- Una festa dei giovani terrompere la marcia della teeen-ager goriziana che variava il gioco, teneva sotto scacco l’avversaria con improvvise smorzate e incentivava di Maria Grazia Ciotola d lo scambio teso, fino a costruirsi colpi risolutivi di dritto e rovescio. l tennis giovanile campano festeggia. Due titoli di vice-campione d’I- Intascato il primo equilibrato parziale, la Cecchinato dilagava nel se- Italia, due medaglie d’argento conquistate nelle competizioni trico- condo tempo, approfittando di un calo di mobilità e precisione della lori a squadre più importanti del calendario della Federtennis. Il Team generosa avversaria, apparsa in difficoltà negli spostamenti laterali. Sul

Super 35 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

Pastorino, dal delegato allo sport Pattarino e dal vicepresidente regio- nale FIT Roberta Righetto. La giornata ha visto poi il completamento dei tabelloni regionali con il titolo maschile a Nicolò Inserra del Park Genova (6-3 6-3 a Lorenzo Baglietto di Finale Ligure) e quello femmi- nile a Camilla Ciaccia (anche lei Park) che nella gara finale ha battuto 4-6 6-1 7-5 la sanremese del TC Genova Laura Moroni. Nei regionali liguri U13 maschili disputati al Tennis Club Vado primo posto per Riccardo Tavilla, impostosi in finale su Edoardo Bottino (ter- zo Accatino, che staccava comunque il biglietto per i nazionali), men- tre al vertice femminile c’è quest’anno Giulia Sacco (seconda Camilla Ceppellini). Al Tennis Club Genova per i campionati degli Under 16 Luca Prevosto nuovo campione (battuto Siccardi) così come la Cusato, che ha sconfitto in finale la Pomarici. Terzo posto utile per la Filippi. Nelle settimane precedenti si erano conclusi gli under 12 al Golf Rapal- lo, gli under 11 al TC Albaro e gli under 10 a Finale Ligure. Nei dodi- cenni successi di Matteo Arnaldi, che ha sconfitto in finale Jourdan per 63 63, mentre la classica sfida tra Maria Peroncini e Giorgia Ravera ha visto prevalere la prima (6-4 6-1). Semifinalisti Actis e Robello nel tabel- Z La premiazione al San Vito 2013 lone dei maschi, Brighi e Dulio in quello delle femmine. A livello under 11 lo spezzino Lorenzo Musetti ha dominato il match conclusivo di versante maschile, la disputa per il primato chiamava all’ultimo duello fronte a Biagio Gramaticopolo (60 62) con De Berchi e Tarabugi stop- due tecnici di lungo corso: Roberto Gabelli 3.3 dell’Eurotennis Corde- pati in semifinale. Tra le ragazze altra vittoria di Spezia: Anita Bertoloni nons (con classifica sottostimata) e Dino Todesco 3.1 portacolori del Tc ha regolato Alessia Biamonti con un netto 6-1 6-3. Sul podio la Bellotti San Vito. Il braccio di ferro degli degli affilati rovesci in back volgeva e la Inserra. Infine le gare Under 10 dove Mirko Lagasio ha sorpreso subito a favore del cordenonese, in grado di affondare buone prime in semifinale il favorito Tommaso Lippolis 67 64 10-8 e poi ha battuto di servizio, doppiate da dritti angolati e che si dimostrava tempista nel in finale anche Giovanni Gramaticopolo (già vincitore di Cadenasso) prendere la strada del net per chiudere lo scambio.Tutto filava per il per 67 63 86. In campo femminile Lisa Pigato non ha tradito le attese, verso giusto per Gabelli, finché una fitta dolorosa mandava segnali di battendo in finale la Parentini Vallega per 62 61. In semifinale erano una potenziale contrattura alla coscia destra. Di fronte ad un Todesco giunte Giulia Dolce e Federica Icardi. in piena euforia agonistica, deciso a riscattare la scivolata del primo tempo, Gabelli, dopo aver cercato di resistere, decideva di non andare incontro a danni più gravi e abbandonava la contesa con l’avversario sopra di due game. Destino crudele anche per il semifinalista Mauro LOMBARDIA Pizzinat 3.3 del Tc Caneva che dopo aver smarrito due match point cedeva nel prolungamento dell’incontro ad un rinfrancato Todesco, Grande prova alla Belardinelli mentre nella parte alta del tabellone, il 3.4 veneto Filippo Andrini si di Cristian Sonzogni arenava davanti a due fatali tie-break, giocati con estrema attenzione d da Gabelli. a Lombardia torna a conquistare la Coppa Belardinelli, dopo la pa- Lrentesi marchigiana del 2012. Lo fa con una squadra ben assortita, con maschi e femmine che si sono alternati nella conquista dei punti decisivi. Fino alla vittoria per 4-3 sulla Campania, nell’ultimo atto sui LIGURIA campi di Serramazzoni (Modena). Tra i nati nel 2000 e nel 2001, sono dunque i ragazzi guidati dai capitani Sergio Gelmini e Alberto Paris a Ricordo di Luca Oliveri dimostrarsi più forti dei rivali. Più forti della rappresentativa Abruzzo/ Molise (battuta all’esordio per 5-2), più forti dell’Emilia Romagna (7-0), di Marco Preti d della Toscana (4-3) e appunto della Campania in finale. “È stata una ignificativa cerimonia al Tennis Club Campoligure in occasione del- bella settimana – spiega Alberto Paris – nella quale tutti hanno gio- Sla conclusione dei Campionati Regionali U14, ospitati per la prima cato al meglio, dando il loro contributo. Ora bisogna continuare con volta. Nell’occasione infatti sono state anche assegnate le due borse progetti importanti anche per under 16 e under 18. Servono percorsi di studio da 400 euro per meriti sportivi e scolastici messe in palio in su misura per far sbocciare questi talenti”. Protagonisti della vittoria collaborazione con la famiglia per ricordare Luca Oliveri, scomparso lombarda Gabriele Bosio, Federico Arnaboldi, Francesca Rumi, Ariella a soli 20 anni e non dimenticato componente delle squadre del club. Curci, Mattia Bellucci, Manuele Massimino, Francesca Bottardi. Con- Si sono aggiudicati la borsa Ilaria Ferraris che ha riportato una media vocata, ma costretta a dare forfait, Federica Rossi. voti altissima, addirittura 9,56, oltre a raggiungere i quarti di finale re- Intanto sono stati sorteggiati i gironi della Serie A1, con una sola squa- gionali. Per i maschi, il vincitore è risultato Emanuele Maietta Farnese, dra lombarda al via. Si tratta del Tc Crema del presidente Stefano Ago- che con il suo 8,83 ha tenuto a distanza gli altri ragazzi in concorso. I stino, inserito nel gruppo 3 insieme a Park Genova, Atomat Udinese, premi sono stati consegnati, accanto ai familiari di Luca, dal sindaco Ct Palermo e Ct Barletta. Il più forte del team, stando alle classifiche,

Super 36 Tennis Z A sinistra: la squadra lombarda alla Coppa delle Province, a destra: la squadra italiana maschile, sconfitta in finale nella Nation Cup. Da sinistra, Bellucci, Vianello e De Maio Z I ragazzi della neo nata scuola tennis

è il rumeno , che sarà affiancato dagli italiani Massimo nascosto le sue origini (il suo accento calabrese lo tradiva) anzi, conser- Ocera, Giuseppe Menga, Riccardo Sinicropi e Alessandro Pagani. vava gelosamente il temperamento sanguigno tipico della gente del L’esordio sui campi di casa contro il Ct Barletta. Obiettivo minimo la sud, tra cui amava tornare ogni estate con il suo amatissimo camper e salvezza, ma con qualche ambizione di ritrovarsi a lottare per i playoff la sua dolce compagna. Insegnante di Ragioneria presso l’istituto tec- nelle fasi decisive del torneo. nico “L. Pilla”, approdato in una terra a lui estranea, aveva intravisto, Infine, spazio di nuovo ai giovani, con la Nation Cup Lampo Trophy di grazie al suo spiccato intuito e alla stima di cui godeva negli ambienti Salò e Rodengo Saiano (Provincia di Brescia). Manifestazione a inviti della FIT, la possibilità di far nascere un movimento tennistico in regio- per squadre nazionale riservata agli under 12. L’Italia si è dovuta ar- ne. Oggi il tennis in Molise non sarebbe quello che è se non ci fosse rendere in finale nel tabellone maschile, superata dalla Gran Bretagna stato il suo impegno, la sua dedizione. Anche se non amava definirsi in un match lottato. Gli azzurri si erano portati in vantaggio grazie a un buon giocatore, lo abbiamo visto più volte sul campo con la nipote Michele Vianello, il ravennate che si è confermato il migliore dei nostri, Giovanna Di Lauro, che ha sostenuto con grande tenacia sui rettangoli superando in rimonta Hutchinson. A seguire, il varesino Mattia Bellucci di gioco di tutto il mondo. Poi, improvvisamente un malore ce lo ha avrebbe potuto fare altrettanto contro Loffhagen, perché una volta portato via rendendo funesta un’estate già malinconica per la cancel- perso il primo set per 62, si è trovato a condurre per 4-1 nel secondo. lazione dell’ evento - l’Open Internazionale Femminile - che ogni anno A quel punto, però, il britannico ha cambiato marcia, recuperando fino regala lustro e prestigio a Villa de Capoa, di cui fino a qualche anno fa al 5-5 e chiudendo poco dopo per 75. Anche nel doppio il team trico- era assiduo frequentatore. Ci piace ricordarlo con il suo sorriso sornio- lore è partito male, con un primo parziale perso per 6-3. Ma dopo il 61 ne, fare battute taglienti in dialetto stretto o prodigarsi per la riuscita del secondo l’inerzia della partita pareva tutta dalla parte dei ragazzi di una manifestazione. Grande o piccola, poco importava: l’obiettivo di Nicola Fantone. Invece, il super tie-break decisivo ha premiato gli era sempre quello di coinvolgere più gente possibile. Ciao Mimmo. inglesi, a segno per 10 punti a 6. Tra le ragazze, titolo a Israele, che ha battuto per 2-1 il Canada, anche in questo caso con il doppio che è risultato decisivo. I punti del successo sono stati portati da Darya Shvartsman Sazanov in singolare e dalla coppia Hondiashvili/Khirin. PIEMONTE

Senior a Torino: un successo MOLISE ddi Ugo Veglia n mese denso di avvenimenti rilevanti quello di Agosto nella no- Ciao Mimmo Ustra Regione. Su tutti, due meritevoli di occupare questo spazio dedicato al Piemonte: il World Master Game del tennis ed il successo, di Ida Santilli d in due tornei internazionali, di . on ricordo quan- Il primo per scrivere della grande partecipazione di atleti senior, giunti Ndo l’ho conosciuto a Torino da ogni parte del mondo per ad una sorta di “olimpiade” de- ma era uno di famiglia, dicata agli over 35. Il nostro sport ha coinvolto, presso il Circolo della Mimmo Asciutto, diven- Stampa Sporting, ben 250 iscritti di elevata levatura nei vari tabelloni tato Presidente del CR Open e Ricreational. Ottimi i risultati dei piemontesi partecipanti. Suc- Fit Molise a metà degli cesso per la giocatrice di casa Sporting, Carlotta Colombo nel Ladies anni Ottanta e rimasto in +40 Ricreational. Nel tabellone Ladies +50 Open, è stata la torinese carica per quasi vent’an- Mariarosa Bruno, un passato da seconda categoria, ad aggiudicarsi il ni. Con mio padre aveva primato. Terzo posto per l’alessandrina Manuela Falleti nel Ladies +35 fondato il Circolo Ten- Open, per la cronaca vinto dalla milanese Daniela Depedrini. nis Vazzieri verso la fine Tra i maschi, affermazione nel +30 Open di Maurizio Borin su Jeffer- degli anni Ottanta nella son Mendes Da Silva e nel +40 Open, di Graziano Silingardi su Ro- Z I dirigenti della Polisportiva Dilettantistica zona nuova della sua land Liu, rappresentante di Hong Kong. Tutta piemontese la finale del San Martino con il maestro Giannicola Virgilio città di adozione, Cam- +35 Open: Roberto Melchiorre si è imposto su Fabrizio Gariglio. Nel (secondo da destra) pobasso. Nato a Reggio +45 Open, duello in casa Sporting: Massimo Reviglio controlla con Calabria, non aveva mai la regolarità il quotato Stefano Motta. Equilibratissimo invece il +50

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Open: solo il supertie-break assegna a Fabrizio Broggini la vittoria su derazione del prestigioso albo d’oro della manifestazione meneghina, Nando Cavalleri. E’ di Tito Morsero il primato nel +70 Open a scapito affollato di giocatori affermatisi dopo poco nel mondo. Per il bisceglie- del brasiliano Samir. Infine Livio Lombardi anch’egli Stampa Sporting se, che si allena all’Accademia di Bari, questo risultato lo proietta verso conquista il titolo nel +75 Open contro il trentino Giovanni Diana. Si obiettivi più alti, dovendosi cimentare a breve tra i “prof” del tennis è conclusa così la splendida manifestazione che fra quattro anni si di- internazionale”. sputerà ad Aukland. E poi un passo nel mondo femminile della racchetta. “In attesa che la Il secondo avvenimento racconta di un giovane alessandrino, cresciu- talentuosa Martina Zerulo possa riproporsi ai vertici della sua categoria to alla Canottieri Tanaro con il maestro Roberto Marchegiani ed ora – chiosa il consigliere federale - il tennis femminile pugliese ha accolto seguito da Massimo Puci del Match Ball Bra, che migliora di anno in con viva soddisfazione la convocazione della salentina Linda Cagnazzo anno. nella rappresentativa nazionale: i risultati di queste giovani promesse, Dieci vittorie di seguito nel circuito ATP Futures lo posizioneranno, insieme ai progressi registrati da Paolo Scrimieri, Riccardo Trione, Luigi terminati gli US Open, tra i 550 e 600 al mondo. Dopo il torneo di Narcisi, Giovanni Narcisi e Francesca Pannarale, daranno il loro risulta- Kotka, Matteo Donati si è aggiudicato anche il futures finlandese di to nei prossimi anni”. Nastola, intraprendendo un concreto cammino per l’inserimento tra i professionisti più quotati. SARDEGNA PUGLIA Una grande macchina organizzativa Una stagione felice ddi Lazzaro Cadelano on ci sarà la Sardegna alla finale che assegnerà lo scudetto under di Marianna La Forgia d 16 a squadre femminile. L’Isola si era presentata con due forma- N ltimamente il tennis pugliese ha avuto il suo massimo momento di zioni, il Tc Cagliari e il Poggio Sport, ma entrambe hanno mancato la Ugloria grazie alle gesta del talentuoso giovanissimo Andrea Pelle- qualificazione. grino, un cavallo di razza su cui la regione e il movimento scommette La squadra di Capoterra era anche la squadra di casa: la Fit ha scel- per le più alte cime del successo della racchetta. Ma ci si chiede se to per la seconda volta gli impianti di Poggio dei Pini per disputare effettivamente il tacco d’Italia rimane un’isola felice dello sport che una fase nazionale. Il team guidato dal maestro Dionigi Mostallino ha ha legato il proprio marchio di fabbrica alle imprese mondiali delle regalato una grande sfida nella prima giornata, ma che non è stata nostre Roberta Vinci, Flavia Pennetta, Tomas Fabbiano, Giorgio Por- trasformata in vittoria. Il successo ancora una volta però è “Orange” taluri, Flavio Amoruso, Alessandra Piccolo, Carmen Pinto, Claudia grazie a una macchina organizzativa capace di creare un supporto e Giovine e Federica D’ Ambrosio. Senza dimenticare, naturalmente, chi un allestimento degno di manifestazioni ancora più importanti. Il Tc ha aperto la strada ai grandi palcoscenici, Gianluca Pozzi. Fa il punto Cagliari invece si è fermato a un passo dalla final eight. A spegnere i della situazione Isidoro Alvisi, consigliere federale pugliese, che vede sogni tricolori della squadra capitanata da Bubu Melis è stato il team il bicchiere assolutamente mezzo pieno per un ricambio generaziona- romano del Flaminio al doppio decisivo. E pensare che la vittoria di Ro- le di spessore. “Credo che il tennis pugliese continui a prolungare la sellina Masala al terzo set, in rimonta, aveva portato in vantaggio il Tc sua stagione felice – esordisce il consigliere federale - fatta di nuovi Cagliari. La netta sconfitta di Elisa Casu ha rimesso tutto in parità, ma importanti risultati ed eccellenti conferme, e mi riferisco sia al setto- il duo capitolino formato dalle sorelle Carbonaro ha travolto la coppia re open che a quello giovanile. Certamente l’avvicinamento alle “top sarda e conquistato la qualificazione. ten” ad opera di Roberta Vinci rappresenta la punta apicale di questa Oltre al Flaminio, sarà il Tc 2002 di Benevento a presentarsi ai nastri annata, augurandoci di vederla al più presto tra le prime 10 del ranking di partenza del doppio poker che aspira al titolo under 16 rosa 2012. mondiale ripetendo, se non migliorando, il risultato raggiunto qualche Il team campano ha superato il Ct Tortoreto grazie alle vittorie di Le- anno fa da Flavia Pennetta». Parole di elogio anche all’impegno della one e Santamaria che hanno concesso solo pochi giochi alla squadra brindisina. «Encomiabile – dice Alvisi - la sua volontà di risalire la clas- abruzzese. Che però si è ritrovata a giocare la sfida decisiva grazie sifica mondiale dopo l’infortunio al polso dello scorso anno. Anche all’assenza dell’ottava squadra che aveva ottenuto la qualificazione alla questa caparbietà sportiva deve essere d’esempio ai nostri più giovani fase di Macroarea in terra sarda. talenti». In campo maschile i mesi estivi hanno portato alla ribalta il La prima giornata della fase di Macroarea a Poggio dei Pini era iniziata tarantino Thomas Fabbiano che attraverso il circuito dei Challenger con una sorpresa: forfait senza motivazione del circolo romano de La è riuscito a compiere un’impresa eccezionale: portarsi a ridosso delle Torre e quindi il Tortoreto senza giocare è andato allo scontro decisivo prime 100 posizioni del ranking, così da entrare nella top ten italiana. per accedere alla finalissima. Sul campo invece la prima semifinalista è Le performance di Fabbiano continuano in questi giorni con un altro stata l’altra squadra della Capitale, il Flaminio, che ha sconfitto il Posei- eccellente risultato. «Si tratta della conquista di un posto nel main don. Ad accendere la prima giornata sono state le due squadre sarde, dopo aver superato brillantemente le difficoltà delle qualificazioni – che hanno regalato sofferenza e soddisfazioni. Prima ci ha pensato Ro- aggiunge Alvisi -: tre pugliesi nel tabellone principale di uno “slam” sellina Masala che ha conquistato primo punto complicandosi la vita: non è cosa da tutti i giorni, e noi ne siamo fieri. E poi c’è la vittoria di ha vinto il primo set, si è lasciata battere nel secondo ma poi è andata al torneo internazionale dell’Avvenire di Milano che a chiudere alla grande il terzo set. Più facile la vittoria che ha chiuso il rappresenta il più importante risultato per il tennis pugliese, in consi- conto: Elisa Casu ha regolato l’avversaria in due set, solo un brivido nel

Super 38 Tennis Z La cerimonia della Macroarea dei Campionati Italiani Under 16 femminili TOSCANA secondo, ma non c’è stata possibilità di andare al terzo set a soffrire. Belardinelli: sfiorato il podio Le palpitazioni erano tutte concentrate sul campo Centrale. Prima Sa- di Enrico Roscitano ra Stoerbrauck ha dato vita a una rimonta che sembrava impossibile d quando, sotto 4-1 ha poi vinto il primo set. Salvo poi cedere il secondo d essere obiettivi era difficile per la rappresentativa della Toscana, e lasciarsi travolgere nel terzo. All’opposto Federica Costaglioli: in ri- Apartecipante alla fase finale della Coppa intitolata a Mario Belardi- monta è andata a trovare il pareggio per la squadra guidata da Dionigi nelli, fare peggio dello scorso anno quando si classificò in nona posizione Mostallino. Ma l’assalto alla qualificazione si è infranto al terzo set del su sedici squadre ammesse. Probabilmente si è trattato della peggiore doppio decisivo. Il duo Costaglioli e Stoerbrauck, dopo aver vinto il classifica mai avuta da quando è nata la manifestazione. Se peggio non primo set, è stato raggiunto e battutto dalla coppia Leone/Santamaria. poteva andare, gioco forza nell’edizione 2013 il team gigliato si è rifatto Ma per il Poggio Sport la tre giorni è stata comunque una festa, a tinte alla grande sfiorando anche il podio. Il fatto è che con la formula adotta- verdi, bianche e rosso, con uno sfondo arancione e con all’orizzonte il ta da qualche edizione, basta perdere la prima partita per sprofondare sogno di un impianto a dimensione internazionale. nel baratro. Con il tabellone a specchio, infatti, ti ritrovi subito dalla parte che non conta più e lotti solamente per evitare il girone di qualificazione per l’anno successivo. Con tale consapevolezza e pienamente respon- sabilizzati dai tecnici Raffaele Catapano e Alessandro Dini, giocatori e SICILIA giocatrici gigliati, non a caso inseriti in tabellone con la testa di serie numero quattro, hanno dato il massimo per superare lo scoglio iniziale Un’ estate da protagonisti rappresentato dal team pugliese riuscendovi solamente con l’ausilio del doppio di spareggio dove una prestazione prepotente del duo Busini- di Fabio Tedesco d Vatteroni ha avuto la meglio sui colleghi pugliesi alla fine di un match n mese di agosto da ricordare per il movimento tennistico sicilia- molto combattuto chiuso al “long tie-break” con il punteggio di 10-7. Uno che ha centrato una lunga serie di successi di prestigio. Il più Questo successo ha tranquillizzato l’ambiente ed ha inculcato nelle gio- importante è senza dubbio quello di Marco Cecchinato che ha trion- vini menti degli atleti che quanto meno erano costretti al rispetto del pro- fato al challenger di San Marino. La giovane promessa palermitana nostico della ha confermato ancora una volta quanto di buono si dice di lui. Una vigilia che li settimana quasi perfetta all’insegna di una crescita costante che gli ha obbligava ad permesso di diventare il primo tennista del capoluogo a vincere una approdare in prova del circuito dopo aver già trionfato in due futures, in Croazia e semifinale per a Modena. Una vittoria che ha permesso a Marco di fare un notevole non perdere balzo in avanti in una classifica che lo vede adesso tra i primi duecen- posizione nel to al mondo. “sto attraversando un ottimo momento di forma – dice ranking della Cecchinato - grazie al lavoro svolto in allenamento e spero di conti- considerazio- nuare su questa strada”. Il Presidente Gabriele Palpacelli si è voluto ne. E così è complimentare personalmente con Cecchinato per il brillante risultato stato. Dopo ottenuto, estendendo i complimenti anche da parte dei Consiglieri re- Puglia, anche gionali e di tutto il movimento tennistico siciliano. la regione Li- Z la rappresentativa toscana alla Coppa Belardinelli Vittoria mancata di un soffio, invece, da Claudio Fortuna, testa di serie guria è stata numero 3, che è stato sconfitto in finale nel Futures di Medias, in Ro- costretta ad ammainare la bandiera e ancora una volta sono stati i doppi mania. Il palermitano ha ceduto per 75 61 al macedone Dubarenco, a decidere l’incontro a favore del team toscano che, sotto nel punteggio numero 2 del tabellone. per 3-2, ha trovato il modo di pareggiare le sorti del match grazie al duo A confermare una crescita che arriva dal basso due importantissi- composto da Lisa Piccinetti e Gaia Bandini per poi tagliare il traguardo mi titoli a livello giovanile. Il messinese Fausto Tabacco, portacolori finale con un altro filotto del doppio Busini-Vatteroni che, senza proble- del CT Vela Messina ha infatti conquistato il titolo di Campione Ita- mi, ha facilmente superato i liguri Arnaldi e Tavilla. L’obiettivo primario liano under 11, nei Campionati ospitati dal Centro Federale Estivo della semifinale è stato così raggiunto, ma per la finale l’ostacolo si è di Serramazzoni. Straordinario il torneo del messinese, che in finale subito presentato come difficilissimo dovendo incontrare il team più for- ha sconfitto il pari classifica Riccardo Trione col netto punteggio te della Belardinelli, quella Lombardia designata squadra regina della di 6-2 6-1. Al termine dell’incontro grande la commozione di pa- manifestazione. Squadra forte non si abbatte. Come conseguenza nulla pà Luigi Presidente del CT Vela Messina e del Maestro Gino Visalli. di fatto. Troppo superiore nell’occasione la rappresentativa lombarda Nella stessa categoria, ma al femminile, ottima semifinale raggiunta che già con i soli incontri di singolare ha regolarizzato la sua supremazia dalla palermitana Giulia Tedesco. e per la Toscana non è rimasto che cercare il podio nell’incontro co- Un altro titolo italiano è arrivato dai Campionati italiani Under 13 fem- me “finalina” e come avversaria un’altra regione di grande caratura, il minili. Giulia La Rocca portacolori del Tennis Club Palermo Due si è ag- Piemonte. Anche in questo caso bandiera bianca senza prigionieri. Pie- giudicata il titolo nel doppio. L’allieva del Maestro Francesco Palpacelli monte terzo e Toscana quarta con appuntamento al prossimo anno. Per ha raggiunto anche i quarti di finale nel singolare. l’occasione i responsabili tecnici Catapano e Dini con la supervisione del

Super 39 Tennis la voce delle REGIONI NORD CENTRO SUD

consigliere regionale Romeo Tanganelli hanno portato a Serramazzoni i rossa di piazza Venezia si è rivisto in gran forma, dopo anni di assenza, seguenti atleti: Gaia Bandini, Valentina Del Marco, Rebecca Fedeli, Lisa il torinese Andrea Tosin, per anni apprezzato maestro del Ct Rovereto, Piccinetti, Alessandro Busini, Bernardo Carli, Niccolò Marianelli, Pietro un regolarista di classe che ha schiantato tutti nella prova over 50. Pro- Padovani, Lorenzo Vatteroni e Leonardo Venturini. Se rammarico c’è è nostici completamente sovvertiti nell’over 60, il n.1 Modonesi è caduto dovuto alla forzata assenza di Marco Furlanetto, autentico punto di forza nell’imboscata tesagli da un caparbio tennista di casa Renzo Scalfi, co- della squadra, che, nello stesso periodo, è stato impegnato con la na- stretto poi alla resa nella sfida decisiva da un autorevole Gianvittorio zionale under 12 in Turchia dove l’Italia ha vinto la Tennis Europe Nation Faoro. Hanno ceduto in semifinale invece le due gagliarde portacolori Challenge Under 12 sconfiggendo in finale la Bielorussia. L’assenza del- dell’Alta Val di Non, Liliana Corradini e Sandra Bergamo, la prima ha la speranza massese è stata comunque attenuata proprio dalle grandi dovuto arrendersi alla 3.4 udinese Daniela Vismara, mentre la seconda è prestazioni avute in terra turca, prestazioni che hanno significato titolo incappata nella sorprendente e determinata 4.3 romana Manuela Man- europeo. Non è poco. noni La tennista laziale ha ben interpretato anche la finale, ma la fortuna le ha girato le spalle, quando avanti 75 10 è stata costretta al ritiro per un infortunio muscolare. Al bolzanino Roberto Bordignon il torneo over TRENTINO 45 limitato ai 4.3. Grand Prix nazionale veterani UMBRIA ddi Luca Avancini el successo di partecipazione sui campi del Circolo Tennis Trento per Record di iscritti la tappa del Grand Prix Nazionale Veterani, che per l’ottavo anno di B di Sergio Pioppi fila ha legato il suo nome al ricordo di un grande maestro, Bruno Cau- d mo, giocatore dalla tecnica raffinata che ha scritto pagine importanti ello sport le cifre sono quelle che contano, che premiano i protagoni- nella storia di questo sport in regione. Anche stavolta il torneo non ha Nsti dentro e fuori dal campo. E’ quello che accade da 28 anni a questa deluso le attese, affidato alla competenza del giudice arbitro Sandra Fe- parte all’Umbria Tennis Grand Prix La Nuova Parati che è diventato uno drizzi, ha raccolto oltre 130 adesioni, offrendo una settimana piacevole dei circuiti più prestigiosi e longevi non solo del tennis umbro. Nelle venti e divertente ai numerosi appassionati che si sono dati appuntamento tappe previste, più il Master finale disputato al Tc Todi 1971, si sono iscritti in piazza Venezia. Il primo titolo assegnato in ordine di tempo è stato 2652 giocatori. Record della manifestazione. Quindici tornei di Quarta in quello dell’over 65 che ha visto il successo del 3.5 lodigiano Pierluigi singolare ed otto nel doppio; cinque gare Open e cinque di Terza. Questi Garrone, detentore del titolo, bravo a piegare in rimonta il principale i circoli che hanno ospitato l’Umbria Tennis 21013: Ct Gubbio, Ct Um- favorito del tabellone, il 3.4 parmigiano Giorgio Colla, vincitore un anno bertide, Janus Fabriano, New Pattol Club, Tc Marsciano, Tc Todi 1971, Ct fa della prova over 60. Garrone, campione italiano in carica a squadre Città di Castello, As Tennis 90 Orvieto, Ct Foligno, Ct Spoleto, Olympia con il Tennis Faustina di Lodi, che a breve prenderà a parte anche ai Gualdo Tadino, Narni Sport Center, Polisportiva Polaris Terni, Tc Perugia, campionati europei, ha imposto alla distanza il suo tennis pulito e com- Junior Perugia, Villa Candida Foligno, Tc Norcia, Ct Montarello Spoleto. pleto, mostrandosi più lucido e preciso nel palleggio. Scivolone inatteso Il successo nel torneo di Seconda categoria, quello tecnicamente più nell’over 35 invece per il 3.1 del Ct Trento Lorenzo Loro, inciampato nel elevato, è andato all’argentino, oramai quasi italiano, Amado Facundo 4.2 udinese Paolo Adorrini, qui il giocatore da battere era il 2.4 valtelli- Garade, tesserato per il Ct Gubbio, che ha sconfitto nel match decisivo nese Sasha Rampazzo che attendeva di conoscere, già accomodato in G.Luca Saccone di Benevento ma si allena a Villa Candida Foligno. Il 16en- finale, il nome del suo avversario uscito proprio dal confronto tra la rive- ne Stefano Baldoni ha conquistato la Terza categoria, mentre un ritrovato lazione Adorrini e il 3.1 bolognese Fabio Campidonico. Rampazzo però Lorenzo Fasola ha trionfato in Quarta categoria. ha dovuto dare forfait e quindi Campidonico, che con Adorrini aveva Durante la serata di gala il presidente del Tc Marsciano e sponsor della dato una bella dimostrazione di forza, si manifestazione, Adriano Covarino, ha ricordato la figura di Gigi Santibac- è ritrovato senza giocare sul gradino più ci, corrispondente da Marsciano per La Nazione, inventore del Premio alto del podio. Il bolognese ha raggiunto Nestore e amico dell’Umbria Tennis, scomparso da pochi mesi. Tanti gli anche la finale dell’over 40 complice il ri- ospiti presenti a partire da Domenico Ignozza, presidente Coni Umbria; tiro del 3.1 friulano Giuseppe Granzotto, Roberto Carraresi, presidente Fit Umbria; Luigi Guerrieri, presidente ono- ma la sfida decisiva con Lorenzo Loro, è rario Fit Umbria; Roberto Bertini, assessore sport Provincia di Perugia; Fa- durata meno di un set per l’infortunio di bio Moscatelli, vice presidente Fit Umbria; Fabio Garzi e Corrado Mona- Campidonico. Granzotto avrebbe dovuto co, consiglieri Fit Umbria; Stefano Lupi, presidente Circuito dell’Olio. Ha fare la voce grossa nell’over 45, insieme fatto gli onori di casa Roberto Milliani, presidente Umbria Tennis insieme ad un altro giocatore al vertice della ca- al vice Domenico Baglioni e G.Carlo Rosichetti, giudice arbitro del Master tegoria di terza il bergamasco Massimo e consigliere Umbria Tennis. Arbitri di sedia: Giacomo Cagnoli, Giuseppe Limonta, battuto 75 al terzo nella finale Caracciolo, Angelo Gubbiotti, Remo Marinelli, Fabio Piantoni. di un anno fa proprio dal friulano, ma in semifinale il friulano è incappato nel tosto Risultati delle finali 3.3 romano Valerio Catini che ha poi scon- Seconda categoria: Amado Facundo Garade (Ct Gubbio) b. G.Marco Z Andrea Tosin fitto in finale anche Limonta. Sulla terra Saccone (Ct Telesia Benevento) 63 62

Super 40 Tennis Europe Junior Tour, la prima riservata agli under 16 e la seconda agli under 12. Talentuose racchette provenienti un po’ da tutta Europa, ma Z La presentazione dell’Umbria Tennis Grand Prix non solo, si sono date appuntamento in quest’oasi di verde del club mestrino situato a pochi chilometri dalla città lagunare per offrire un Terza categoria: Stefano Baldoni (Tc Montevarchi) b. Nicola Montani grande spettacolo sia dal punto di vista tecnico che agonistico. Nella (Organge Sc Viterbo) 76 63 prima occasione (referee Fabrizio Di Meo) gli under 16 hanno dato vita Quarta categoria: Lorenzo Fasola (Junior Perugia) b. Guido Gubbiotti a una kermesse agrodolce per i nostri portacolori perché, dopo la vit- (Tc Perugia) 61 62 toria in campo femminile della promettente azzurrina Ingrid Di Carlo Doppio Quarta categoria: Liti-Granocchia b. Gubbiotti-Paparelli 63 (una 14enne in grande spolvero tra i giovani talenti azzurri seguiti da 75ca Alessi, Osman Menichetti, Romeo Lavoratori, Alessio Torresi. Rita Grande, ndr) sull’ucraina Krystyna Pochtovyk, si è invece fermata in finale la galoppata dell’altro azzurrino Corrado Summaria, bloccato inesorabilmente dall’atleta di Taipei Tung-Lin Wu, wild card e testa di se- rie n. 1, un giocatore davvero talentuoso e con un repertorio completo. VALLE D’AOSTA Folta la rappresentanza azzurra, sia nel tabellone maschile che in quello femminile ma numerose anche le rappresentative straniere, una dozzina Terreni e Ollari conquistano l’Open in tutto e di buon spessore tecnico. Neanche il tempo di rifiatare ed ecco, a distanza di una settimana, il secondo appuntamento nel circuito di Demetrio De Gaetano d Tennis Europe, questa volta riservato alle più giovani racchette under l Tennis Courmayeur ha organizzato sui campi in terra rossa del Ten- 12 con referee Sigismondo Favia. La kermesse, originariamente prevista Inis Country di Charvensod, un torneo Open Maschile e femminile al T.C. Ca’ del Moro in terra lidense e che si è svolto dall’8 al 18 agosto. poi trasferita al club di via Terraglietto La prima sezione del tabellone maschile ha visto al via 34 giocatori per ragioni logistiche ed organizzati- ed ha promosso alla sezione successiva Edoardo Satragno, Giovanni ve, ha celebrato il predominio totale Navarra, Giuliano Zoppo, Ludovico Riconda e Philip Husband. La chiu- da parte dei nostri azzurrini che han- sura di questa sezione ha visto il successo di Giovanni Navarra su Philip no incamerato sia il singolare maschi- Husband col punteggio di 46 61 61. le che quello femminile. Infatti dopo La seconda sezione era composta da 17 giocatori e dei cinque qualifi- il titolo conquistato prima ancora cati entranti solo Zoppo e Riconda sono riusciti a superare il primo tur- di scendere in campo da Elisabetta no. Al termine di questa sezione, Luca Granito, Claudio Castelnuovo e Cocciaretto per ritiro della russa Daria Stefano Guglielmetti guadagnavano l’accesso al tabellone finale dove Frayman per infortunio, ecco invece il ad attenderli c’erano i quattro giocatori di seconda categoria iscritti trofeo acquisito sul campo ad opera al torneo. Purtroppo non c’è stata nessuna chance per i tre qualificati del massese Marco Furlanetto sul Z La premiazione Under 12 al sconfitti nell’ordine da Alessandro Giuliato, Andrea Camoletto e Car- francese Nicolas Tepmahc. Due meri- TC Sporting Mestre lo Costadoni. La finale ha visto di fronte Giuliato, che ha superato in tati ed “inevitabili” successi semifinale Costadoni, e la TDS n. 1 Federico Terreni che si è imposto da parte dei predestinati su Camoletto. Senza sorprese l’esito finale che ha visto la vittoria del Cocciaretto e Furlanetto, favorito Terreni col punteggio di 64 64. ai vertici nazionali della ca- Nel tabellone femminile le quattro TDS erano nell’ordine Giulia Ollari, tegoria e davvero di una Camilla Francolini, Alessandra Rocca e Valeria Zardo. Le semifinali ne spanna superiori a tutti gli vedevano però allineate solo tre in quanto la Rocca è stata superata altri. Marco Furlanetto po- nei quarti da Flavia Parmegiani. Le semifinali sono risultate assai com- teva infatti contare sui pre- battute con la Ollari che superava la Zardo per 61 57 62 e la Francolini cedenti successi a Maglie e che aveva la meglio sulla Parmegiani col punteggio di 36 63 62. Stra- Padova, mentre Elisabetta namente la finale è risultata molto meno combattuta anche se metteva Cocciaretto aveva già in di fronte due giocatrici della stessa categoria, 3.5, con la vittoria di paniere le vittorie a Maglie Giulia Ollaria per 60 64. e Koper e la finale di Porto San Giorgio. Due vittorie Z La premiazione Under 16 al TC Sporting davvero di buon auspicio Mestre da parte dei nostri azzurri- VENETO ni, seguiti durante tutta la settimana di gara dal tecnico federale Luca Sbrascini. Ottimo e professionale l’ormai collaudato staff tecnico capi- Tennis Europe under 12 e 16 tanato in entrambe le occasioni da Gianna Doz, mentre alle premiazio- ni hanno partecipato assieme ad Alessandro Valentini e Paolo Cercato di Roberto Bonigolo d (presidente e vice presidente del club) anche varie personalità sportive e uplice appuntamento internazionale a stretto giro di boa nel cor- istituzionali tra cui l’assessore allo sport del Comune di Venezia Roberto Dso del mese di luglio sui campi del T.C. Sporting Mestre nell’en- Panciera e l’assessore al commercio Carla Rey con i consiglieri regionali troterra veneziano, che ha ospitato ben due tappe del circuito Tennis FIT Nicola Martinolli e Susanna Piccolo.

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LA FORZA DELLA TRADIZIONE Trofeo della Mole: 11 anni di successi

Torino e il bellissimo Circolo della Stampa sono ormai un appuntamento irrinunciabile per i giocatori del circuito internazionale. Hanno vinto Sabine Ellerbrock e Joachim Gerard, rispettivamente numero uno femminile e quattro maschile del ranking mondiale. Fabian Mazzei, condizionato da un infortunio, si è fermato agli ottavi

DI FEDERICO ROSSI

In questi anni a Torino, come ad Alghero e prima ancora a Livor- no, Jesolo, Cesenatico e tutti gli altri, molti dei migliori giocatori del mondo hanno almeno una volta partecipato ai nostri tornei Iche a detta proprio dei giocatori sono tra i migliori di tutto il cir- cuito internazionale. Questa edizione non è stata da meno visto che tra i vincitori ci sono la prima giocatrice del ranking femminile e il numero quattro di quelle maschili. Sabi- ne Ellerbrock e Joachim Gerard si sono infatti aggiudicati questa undicesima edizione dimostran- do da pronostico la loro supe- riorità tecnica e agonistica sugli avversari. Per raccontare un pò più com- La premiazione finale del Torneo della Mole piutamente questa edizione partiamo dal tabellone maschile dove erano presenti oltre al bel- quale ha ceduto un set, il secon- troppo forte per il britannico e tata in semifinale uscendo scon- ga, il francese Cattaneo, nume- do nei quarti di finale, ma da li in in due set, con il punteggio di fitta con il punteggio di 61 63. ro 10, l’austriaco Legner nume- poi non ha più concesso niente 62-62, Joachim si è aggiudicato Buone notizie giungono per ro 17 e il britannico Mc Carrol agli avversari. il torneo vendicando la finale i nostri colori, oltre all’ottimo numero 19. Presenti anche un Nella parte bassa c’è stata mol- persa la passata edizione contro piazzamento della Lauro anche folto gruppo di Italiani tra cui ta più bagarre e Cattaneo dope l’argentino Fernandez. da Luca Arca il giovane sassare- Fabian Mazzei che nonostante aver lottato con Mazzei negli ot- Stesso discorso in campo fem- se che nel secondo tabellone ha combatta da tempo con un fa- tavi e sconfitto il compagno Dal- minile. raggiunto la semifinale venendo stidioso infortunio muscolare ha masso nei quarti ha ceduto un La Ellerbrock si è imposta in fi- poi sconfitto dall’olandese Sta- impegnato severamente Catta- pò a sorpresa al britannico Mc nale per 63 60 sulla belga An- man con il punteggio di 76 76. neo negli ottavi cedendo in due Carroll in tre set che si aggiudi- nick Sevenans (n. 18 ITF e n. 4 Chiuso il torneo torinese ci at- set con il punteggio di 62-75. cava la sua prima finale a Torino. del main draw, vincitrice del Tro- tende adesso l’altro grande tor- La superiorità del belga si è ma- Il numero 2 del seeding si è par- feo della Mole nel 2010), bissan- neo italiano il “Sardinia Open” nifestata in tutta la durata del zialmente rifatto vincendo insie- do il successo del 2011. dove sono iscritti quasi tutti i più torneo nel quale ha accusato me al compagno austriaco Mar- Troppo forte la tedesca per le forti giocatori del ranking mon- un piccolo passaggio negativo tin Legner il torneo di doppio. avversarie, anche della nostra diale compreso il numero uno, il contro l’australiano Kellerman al Ma il belga si è dimostrato Marianna Lauro che l’ha affron- giapponese Shingo Kunieda!

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IL MENSILE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DEL TENNIS * oorarirari da dedefinirefinire Il Master WTA per la prima volta in chiaro OTTOBRE SU LA TV DEL TENNIS

Il master Wta per la prima volta in chiaro. Grazie a Su- Martedi Mercoledi 16 perTennis da quest’anno sarà possibile vedere la sfida LIVE WTA Premier Pechino LIVE WTA Premier Mosca tra “maestre” del circuito femminile. Appuntamento LIVE ATP 250 Mosca che con tutta probabilità vedrà al via Sara Errani in- Mercoledi 2 LIVE ATP 250 Stoccolma sieme alle altre top player del circuito. Un torneo di LIVE WTA Premier Pechino grandissimo livello, che avrà in Istanbul il suo palcosce- Giovedi 17 nico ideale. Wta Championships (22-27 ottobre) che Giovedi 3 LIVE WTA Premier Mosca SuperTennis seguirà quotidianamente, offrendo una LIVE WTA Premier Pechino LIVE ATP 250 Mosca copertura straordinaria dell’evento e raccontando tutti i match in programma, incluse le sfide di doppio. Otto, LIVE ATP 500 Tokyo LIVE ATP 250 Stoccolma come sempre, le singolariste al via, che dopo una pri- LIVE ATP 500 Pechino ma fase in round robin daranno vita a semifinali e fina- Venerdi 18 le. Quattro, invece, le coppie di doppio. Venerdi 4 LIVE WTA Premier Mosca Master di fine anno che rappresenta per ogni tenni- LIVE WTA Premier Pechino LIVE ATP 250 Mosca sta l’appuntamento da raggiungere, il coronamento LIVE ATP 500 Tokyo LIVE ATP 250 Stoccolma di una stagione da sogno. Ecco perchè anche i tornei LIVE ATP 500 Pechino di avvicinamento offriranno spettacolo. Ogni punto, Sabato 19 infatti, può diventare prezioso. E tra LIVE WTA Premier Mosca Asia ed Europa, SuperTennis raccon- LIVE ATP 250 Mosca terà dal “vivo” la corsa all’oro. Una LIVE ATP 250 Stoccolma full immersion, che avrà in ottobre il mese più caldo. Ogni giorno (o quasi) Domenica 20 eventi live. Già dal primo giorno di LIVE WTA Premier Mosca ottobre, con il Wta Premier di Pechi- LIVE ATP 250 Mosca no (torneo mandatory con tutte le LIVE ATP 250 Stoccolma migliori al via), saranno emozioni in diretta. A Pechino saranno di scena Martedi 22 anche gli uomini, in un combined di grandissimo interesse. E per non farsi LIVE WTA Championships Istanbul mancare nulla, ecco che negli stessi LIVE ATP 500 Basilea giorni (3-6 ottobre) le telecamere di SuperTennis saranno accese anche Mercoledi 23 LIVE WTA Championships Istanbul sull’Atp500 di Tokyo. Le migliori otto LIVE ATP 500 Basilea Il 14 ottobre si tornerà in Europa del 2012 alla per seguire l’Atp di Stoccolma, con cerimonia di Sabato 5 una copertura dell’evento presso- sorteggio dei WTA LIVE WTA Premier Pechino Giovedi 24 chè totale. Già dai primi turni, infatti, Championships di LIVE ATP 500 Tokyo LIVE WTA Championships Istanbul l’appuntamento indoor svedese farà Istanbul LIVE ATP 500 Pechino LIVE ATP 500 Basilea capolino sull’emittente della Fit. Pa- LIVE ATP 500 Valencia linsesto che accoglierà anche il tor- Domenica 6 neo di Mosca (Premier Wta e Atp250), per una setti- LIVE WTA Premier Pechino Venerdi 25 mana ad altissima concentrazione di passione live, che LIVE ATP 500 Tokyo LIVE WTA Championships Istanbul culminerà con le finali del 20 ottobre. LIVE ATP 500 Pechino LIVE ATP 500 Basilea Poi sarà l’apoteosi, con i Wta Championships e gli LIVE ATP 500 Valencia Atp500 di Basilea e Valencia. In Svizzera sono già iscrit- Lunedi 14 ti Rafa Nadal e Roger Federer, che nella sua città prova LIVE ATP 250 Stoccolma Sabato 26 a regalarsi un’ultima soddisfazione stagionale dopo un 2013 avaro di gioie. Torneo di Basilea che troverà spa- LIVE WTA Championships Istanbul zio già dal primo turno (22 ottobre), mentre Valencia è Martedi 15 LIVE ATP 500 Basilea programmato su SuperTennis a partire dagli ottavi di LIVE WTA Premier Mosca LIVE ATP 500 Valencia finale del giovedì. LIVE ATP 250 Mosca Un mese da vivere di un fiato, basterà SuperTennis per LIVE ATP 250 Stoccolma Domenica 27 essere sempre al fianco dei campioni. LIVE WTA Championships Istanbul Giovanni Di Natale LIVE ATP 500 Basilea LIVE ATP 500 Valencia

Super 45 Tennis la posta di Nicola

BUON COMPLEANNO NICK

Per una volta Nicola non risponderà che l’ha visto crescere fino ai 5 anni nel suo cuore occupa un posto di 1959 e quello del 1960 sono stati alle domande dei lettori. Lo scorso di vita. Di padre italiano e madre riguardo un numero particolare: i suoi trionfi più importanti. Gli In- 11 settembre Pietrangeli, il più gran- russa, prima dell’inizio della guer- 164. E’ il suo record più prestigioso, ternazionali d’Italia, conquistati nel de tennista italiano di sempre, ha ra Nicola si è trasferito a Roma. E’ quello delle presenze in match di 1957 e nel 1961, i più sentiti. La compiuto 80 anni e la redazione di difficile pensarlo slegato dalla Capi- Coppa Davis. Nessuno, di nessun semifinale di Wimbledon del 1960, SuperTennis Magazine gli ha voluto tale, che lo ha prima forgiato e poi Paese, in oltre 100 anni di storia persa da Rod Laver dopo cinque regalare queste parole. premiato con uno Stadio intitolato della competizione, ha saputo rag- tiratissimi set, è uno dei suoi pochi al suo nome: l’ex Pallacorda del giungere quel traguardo. E, pochi rimpianti. Il suo ingresso nell’In- E’ difficile elencare tutte le con- Foro Italico. E’ altrettanto difficile anni dopo (1976), è stato lui a con- ternational Tennis Hall of Fame di quiste che Nicola Pietrangeli ha immaginarlo senza il suo tipico sti- durre Panatta, Bertolucci, Barazzut- Newport, unico tennista italiano, lo portato allo sport azzurro, ma gran- le: capelli bianchi, viso abbronzato, ti e Zugarelli al trionfo a Santiago ha consacrato come parte di storia dissima parte di ciò che ha reso occhiali da sole sugli gli occhi azzur- del Cile. Il fatto che, nonostante del tennis mondiale. Oggi è l’Am- grande l’Italia sui campi da tennis ri. E’ però la sua grande lealtà per la queste imprese, Nick sia celebrato basciatore del tennis italiano nel di tutto il mondo è passata per le maglia nazionale a farne una sorta soprattutto per le sue conquiste in mondo, e ogni anno presiede il Co- sue mani. Pietrangeli è nato l’11 di patriota sportivo, una leggenda singolare la dice lunga su quanto mitato d’Onore degli Internazionali settembre del 1933 a Tunisi, la città azzurra. Di tutti i suoi traguardi, forte sia stato. Il Roland Garros del BNL d’Italia.

PROMOSSI

DI GIANCARLO BACCINI &BOCCIATI a NICOLA PIETRANGELI – Per come miracolosamente a LUCA MARIANANTONI – Ha scritto sulla “Gazzetta” riesce a essere sempre se stesso anche a 80 anni, traguar- che i 54 scambi per fare un punto registrati a New York du- 10 do che ha tagliato lo scorso 11 settembre. E quando dico 5 rante la finale Nadal-Djokovic sono un record. Encomiabile “uguale a se stesso” non mi riferisco soltanto allo spirito ma anche lavoro di ricerca. Col difetto di ignorare (forse perché allora dati del al corpo, a conferma che il vero elisir di lunga vita di una persona genere non si rilevavano) le centinaia di scambi che spesso prece- sono le sue doti umane. devano un punto fra Borg e Vilas negli anni 70. a FLAVIA PENNETTA – Lei di anni ne ha soltanto 31, ma per certi versi la motivazione di questo voto è la stessa di a MARION BARTOLI – Vince Wimbledon e si ritira. Troppo 9 Nicola Pietrangeli. 4 intelligente o troppo fragile? a GIANNI CLERICI – Per lo splendido articolo dedicato al com- pleanno di Pietrangeli e per l’eleganza con la quale ha saputo a FABIO FOGNINI – Senza parole (in tutti i sensi….) 8 utilizzarlo per veicolare due informazioni che gli stava particolar- mente a cuore trasmettere agli aficionados più giovani: a) che lui Pie- 3 trangeli lo ha battuto sul campo da tennis; b) che a scrivere la biografia del più grande tennista italiano di tutti i tempi è stata Lea Pericoli sol- a ANDY MURRAY – Possibile che l’abbuffata di Wimbledon tanto perché lui, il Gianni nazionale, le biografie non le scrive. 2 l’abbia reso anoressico dalla sera alla mattina? a NADAL E SERENA – Per aver ribadito anche a Flushing Meadows l’assoluta eccellenza tecnica degli Internazionali a JONATHAN MAHLER – Per il miserevole gioco di paro- BNL d’Italia, che ora condividono entrambi i vincitori 2013 7 le con il quale , lui giornalista americano di Bloomberg, ha con gli US Open oltre che con il Roland Garros. 1 accusato Nadal di doping. “He is on drugs”, ha scritto. E al WALL STREET JOURNAL – Per aver rivelato, calco- “drugs”, in inglese, può significare sia “medicine” (legittime, viste landolo cronometro alla mano, che soltanto circa il 17 per le condizioni delle ginocchia di Rafa) sia “droghe”… 6 cento della durata totale di un incontro di tennis è in realtà dedicata al gioco vero e proprio e dunque alla sua componente a ROGER FEDERER – Per aver in qualche modo giustificato “atletica”. Tutto il resto è intervallo… Illuminante ma non del tutto l’inaccettabile sarcasmo di chi lo dipinge come una sorta di gradevole agli orecchi degli appassionati. 0 Buffalo Bill che si esibisce al Circo Barnum.

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