Il Cerchio Verde Autostrada A14 Bologna-Bari
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m_amte.DVA.REGISTRO UFFICIALE.I.0005928.13-03-2017 Il Cerchio Verde Associazione di volontariato Presentazione di osservazioni relative alla procedura di: Valutazione Ambientale Strategica (VAS) – art.14 co.3 D.Lgs.152/2006 e s.m.i. X Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) – art.24 co.4 D.Lgs.152/2006 e s.m.i. Verifica di Assoggettabilità alla VIA – art.20 co.3 D.Lgs.152/2006 e s.m.i. Il Sottoscritto Claudio Busi in qualità di legale rappresentante della Associazione Il Cerchio Verde Onlus PRESENTA ai sensi del D.Lgs.152/2006, le seguenti osservazioni al Piano/Programma, sotto indicato X Progetto, sotto indicato. Autostrada A14 Bologna-Bari-Taranto - Tratto Bologna Borgo Panigale-Bologna San Lazzaro - Potenziamento in sede del sistema autostradale e tangenziale di Bologna cd. “Passante di Bologna” OGGETTO DELLE OSSERVAZIONI X Aspetti di carattere generale (es. struttura e contenuti della documentazione, finalità, aspetti procedurali) X Aspetti programmatici (coerenza tra piano/programma/progetto e gli atti di pianificazione/programmazione territoriale/settoriale) X Aspetti progettuali (proposte progettuali o proposte di azioni del Piano/Programma in funzione delle probabili ricadute ambientali) X Aspetti ambientali (relazioni/impatti tra il piano/programma/progetto e fattori/componenti ambientali) ASPETTI AMBIENTALI OGGETTO DELLE OSSERVAZIONI X Atmosfera Ambiente idrico Suolo e sottosuolo Rumore, vibrazioni, radiazioni Biodiversità (vegetazione, flora, fauna, ecosistemi) X Salute pubblica Beni culturali e paesaggio X Monitoraggio ambientale Sede legale Via Zacchi, 10 - 40129 Bologna – Sede operativa Via Arcoveggio,64 – 40129 Bologna C.F.92042850377 iscritta al registro regionale del volontariato E-mail: [email protected] - Telefono: 340 1933303 - http://www.ilcerchioverde.org - TESTO DELL’ OSSERVAZIONE Osservazione B Relativa all’elaborato AMB020_ potenziamento in sede del sistema tangenziale di Bologna – Passante di Bologna. Studio di Impatto Ambientale – Progetto Definitivo PREMESSO che: La scrivente associazione Cerchio Verde Onlus presenta osservazioni per conto proprio e dei soci e cittadini che rappresenta, ”pubblico interessato” ai sensi dell’articolo 1 della direttiva 2011/92/UE in quanto persone fisiche e giuridiche che possono subire effetti delle procedure decisionali nell’ambito del progetto in questione. L’Accordo del 15 aprile 2016 per il potenziamento in sede del sistema autostradale/tangenziale nodo di Bologna “si pone come obiettivo la definizione di un progetto che, partendo dall’analisi del contesto insediativo esistente, sviluppi il tema del potenziamento in sede con un approccio che veda nella infrastruttura anche l’opportunità di riorganizzare, con particolare attenzione alla mitigazione e all’inserimento ambientale, lo spazio ed il territorio adiacente già fortemente urbanizzato in una ottica di minor occupazione del territorio”. L’Accordo si pone quindi l’obiettivo di risolvere una criticità trasportistica di livello nazionale e di migliorare l’accessibilità viaria di livello metropolitano stabilendo le condizioni e gli impegni delle Parti per realizzare “soluzioni avanzate di mitigazione ambientale e di miglioramento dell’inserimento territoriale e paesaggistico” ed “un sistema leggero di alta qualità architettonica, che non potendo essere continuo, dovrà essere percepito come unitario ed omogeneo ; un progetto di architettura urbana, ingegneria ambientale, che risolva già in sé, molti problemi di impatto dell’infrastruttura” Che i limiti di legge dei principali inquinanti sono: Il Cerchio Verde Associazione di volontariato CONSTATATO che: A - Bologna, LO STATO ATTUALE DELLA QUALITÀ DELL’ARIA – fonti, modelli di simulazione e conclusioni la relazione AMB0201 riporta a pag.6: “ LA SITUAZIONE GENERALE A SCALA VASTA E I TREND IN CORSO” le mappe relative alle emissioni di alcuni inquinanti, NOx, PM10 e NH3, relative al sistema modellistico NINFA sviluppato da ARPAE Emilia Romagna mentre per il trend in corso e all’inventario ISPRA 1999-2014 pubblicato nel 2016. La relazione AMB0201 riporta a pag.7 “Il grafico seguente riporta sul lungo periodo (1983-2011) la correlazione tra emissioni di NOx e livelli medi di NO2 nelle centraline dell’are urbana milanese, mentre quelli successivi illustrano l’andamento delle concentrazioni media annue di PM10 e NO2 per un campione di centraline sul territorio nazionale (fonte: Analisi delle serie storiche dei principali inquinanti atmosferici in Italia (2003 – 2012), ISPRA 2014)”. La relazione AMB0201 riporta a pag.10 la seguente rielaborazione di Spea/Aspi Dove arbitrariamente la tangenziale viene indicata da 7 punti di colore arancione indicante “fondo Urbano” come collocazione e specificità dell’area del Nodo autostradale Bolognese e non come traffico Urbano quale la stazione di San Felice. Sede legale Via Zacchi, 10 - 40129 Bologna – Sede operativa Via Arcoveggio,64 – 40129 Bologna C.F.92042850377 iscritta al registro regionale del volontariato E-mail: [email protected] - Telefono: 340 1933303 - http://www.ilcerchioverde.org - Di seguito le stazioni Arpae di monitoraggio Sempre a Pag.10: ” L’Emilia-Romagna presenta frequenti situazioni di superamento dei valori limite per gli inquinanti Ozono, PM10, PM2.5 e NO2…...queste condizioni di inquinamento diffuso sono causate dalla elevata densità abitativa, dalla industrializzazione intensiva, dal sistema dei trasporti e di produzione dell’energia e sono favorite dalla particolare conformazione geografica che determina condizioni di stagnazione dell’aria inquinata in conseguenza della scarsa ventilazione e basso rimescolamento degli strati bassi dell’atmosfera…… I dati evidenziano anche un’evidente omogeneità spaziale dell’inquinamento da polveri, coerente con le risultanze di studi e rilevazioni che a scala vasta evidenziano la preponderanza del contributo del fondo e dell’ “inquinamento secondario” (cioè le sostanze non direttamente emesse ma che derivano dalle reazioni chimiche che avvengono in atmosfera) rispetto alle emissioni dirette (“inquinamento primario”).” La relazione AMB0201 riporta a pag.13: “sono state condotte N°2 indagini nel 2016 in 4 punti della tangenziale: 1. Quartiere Birra: via della Birra 2. Quartiere Croce Coperta: giardini di via Rolli 3. Quartiere San Donnino: via Machiavelli 4. Quartiere Massarenti: via Scandellara Il Cerchio Verde Associazione di volontariato I periodi e i risultati sono di seguito riportati E’ stato deciso altresì di proseguire con le indagini nel 2017 come segue: A seguito dell’esecuzione della prima campagna e del proseguimento del confronto tecnico con Comune di Bologna e ARPAE, si è proceduto a un’ulteriore revisione del programma di indagini con una parziale revisione della localizzazione e della durata delle successive indagini da svolgere nei mesi invernali e primaverili: In particolare i siti di misura per le restanti campagne di indagini sono i seguenti: 1. Quartiere Birra: Via della Birra (confermato) 2. Quartiere Croce Coperta: Via Frisi (avvicinamento alla tangenziale rispetto al punto precedente) 3. Quartiere S. Donnino: Via Machiavelli (avvicinamento alla tangenziale rispetto al punto precedente) 4. Quartiere Croce Coperta: Via Rivani (nuova localizzazione) Al fine di caratterizzare maggiormente i periodi stagionali più sensibili per l’inquinamento atmosferico le durate delle indagini pianificate a partire da gennaio 2017 sono le seguenti: • 21 giorni per i monitoraggi da svolgersi nel periodo autunnale e primaverile • 30 giorni per il monitoraggio da svolgersi nel periodo invernale L’insieme dei dati rilevati dalle campagne di indagini pianificate a supporto della procedura di VIA permetterà di consolidare e precisare ulteriormente il quadro conoscitivo relativo ai livelli di qualità dell’aria presenti nel territorio urbano attraversato dal sistema tangenziale bolognese oggetto di intervento. La relazione a pag 16 riporta: “Questa evoluzione non coerente dei livelli di qualità dell’aria presso le varie stazioni, unita alla differente distribuzione e numerosità delle stazioni disponibili ha convinto a effettuare l’elaborazione delle mappe di stato attuale di qualità dell’aria in due fasi: 1. Elaborazione delle mappe relative al 2007, tramite “data fusion” delle mappe modellistiche MINNI 2007 con le statistiche sperimentali 2007; 2. Attualizzazione delle mappe al 2015, tramite “data fusion” delle mappe corrette ottenute nella fase precedente relative al 2007 con le statistiche sperimentali rilevate presso le stazioni provinciali relative al 2015. La relazione a pag 17 riporta: “Per la caratterizzazione della qualità dell'aria a livello provinciale sono stati utilizzati i campi di concentrazione relativi all’anno 2007 prodotti dal sistema modellistico implementato Sede legale Via Zacchi, 10 - 40129 Bologna – Sede operativa Via Arcoveggio,64 – 40129 Bologna C.F.92042850377 iscritta al registro regionale del volontariato E-mail: [email protected] - Telefono: 340 1933303 - http://www.ilcerchioverde.org - nell’ambito del progetto MINNI realizzato da ENEA e ARIANET per conto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. (www.minni.org). Figura 12. Modelli, processori, dati e flussi del sistema modellistico MINNI Inoltre di seguito i risultati per le PM10 del modello di simulazione con Minni al 2007 e correlazione coi dati Arpae /Brace del 2015: vedi pag 26 e 31 Il Cerchio Verde Associazione di volontariato E a Pag.33 si arriva alla seguente conclusione: Attraverso le elaborazioni di spazializzazione