Sezione TRIESTE SALARIO “VITTORIO MALLOZZI” - ROMA Piazza Verbano 7 - [email protected] - Tel: 06/8541776 Gruppo di lavoro “Formazione. Etica pubblica”

ATTUALITA’ DEL PENSIERO POLITICO DI ALDO MORO IN ITALIA E IN EUROPA

INCONTRO – CONVEGNO

MERCOLEDI’ 16 MAGGIO 2018 - ORE 18,15 SCOUT CENTER – Largo dello Scautismo, 1 (zona P.za Bologna – V.le Province) Saluti e presentazione Marina NEZI, Segretaria della Sezione Franco PETA, Coord. Gruppo di lavoro Formazione e etica pubblica

Ne parliamo con Pierluigi CASTAGNETTI - Renato MORO - Giuseppe VACCA

Interventi programmati Conclusioni BREVE PROFILO DEI RELATORI

PIERLUIGI CASTAGNETTI Nato a si iscrive giovanissimo alla DC. Alla fine degli anni sessanta è collaboratore di Don , e lo diventerà di e di . Nel 1980 è eletto consigliere regionale dell'Emilia-Romagna e due anni dopo diventa segretario regionale della DC. Eletto deputato per la prima volta nel 1987, resta a Montecitorio per due legislature. Capo della segreteria politica del Segretario della DC Martinazzoli, è tra i fondatori del Partito Popolare. Nel 1994 è eletto al Parlamento europeo. Nel 1999 è eletto Segretario del PPI, e sotto la sua guida, il PPI confluisce nella Margherita. Dal 2001 al 2006 è Presidente del gruppo Parlamentare Margherita-L'Ulivo alla Camera dei Deputati. Nel 2006 è vicepresidente vicario della Camera dei Deputati. Dal 2008 al 2013 è Presidente della Giunta per le Autorizzazioni a procedere della Camera dei Deputati. In questo periodo presenta, fra le altre, la proposta di legge sull’applicazione dell'art. 49 della Costituzione sui partiti. Ha pubblicato libri e numerosi articoli su riviste e quotidiani. Fa parte del direttivo della Casa della Storia europea di Bruxelles.

RENATO MORO Nato a Roma, è professore ordinario di Storia contemporanea. Dal 1990 ha insegnato all’Università di Camerino per poi passare, nel 1995, all’Università degli studi di Roma Tre, Dipartimento di Scienze Politiche. Studioso del rapporto tra religione, ideologie politiche e società di massa, i suoi interessi di ricerca riguardano il rapporto tra i fenomeni politici e quelli religiosi nella storia del XX secolo (fascismo, nazionalismo, razzismo, antisemitismo), oltre che la cultura politica del movimento cattolico. E’ condirettore di “Mondo contemporaneo”, membro del consiglio scientifico delle riviste Hispania e Historia y Política, dell’Advisory Board of the Centre for Peace History in the History Department of the University of Sheffield, del Consiglio scientifico dell’Istituto nazionale per la storia del Movimento di liberazione in Italia, di quello del Museo della Shoah di Roma, di quello per la pubblicazione dei diari di Amintore Fanfani su incarico dal Senato della Repubblica. E’ Presidente di CIVITAS - Forum of Archives and Research on Christian Democracy e dell'Edizione Nazionale delle Opere di Aldo Moro. E’ autore e curatore di numerosi volumi e saggi, diversi dei quali su Aldo Moro di cui è nipote.

GIUSEPPE VACCA Nato a Bari, ha sempre svolto un’intensa attività politica e di organizzatore di cultura. Ha fondato nel 1975 la sede pugliese dell'Istituto Gramsci. Nel 1968 ha frequentato la London School of Economics. Dal 1966 è stato professore di Storia delle dottrine politiche all'Università di Bari. Dal 1978 al 1983 è stato Consigliere di Amministrazione della RAI. E' stato deputato del PCI dal 1983 al 1992. Dal 1988 al 1999 è stato Direttore della Fondazione Istituto Gramsci per poi divenirne Presidente fino al 2016. È Presidente della Commissione scientifica dell’Edizione Nazionale degli scritti di Antonio Gramsci su nomina del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. È stato membro del C.d.A. dell’Istituto della Enciclopedia Italiana dal 2000 al 2007. Ha rivolto i suoi studi alla storia del marxismo contemporaneo, quindi alla società italiana e in particolare alla cultura e alla politica del Novecento. La sua produzione di volumi e saggi è molto ampia e conosciuta all’estero, e i suoi scritti sono tradotti nelle principali lingue europee. E’ fondatore e Presidente dal 2017 dell’Associazione politico-culturale L’Italia che Verrà, che si propone di trattare e diffondere i temi riguardanti le riforme delle istituzioni locali, nazionali ed europee.