Santoro Reale E., Cirino R
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Associazione Italiana Insegnanti di Geografia Istituto Regionale per gli Studi Storici Sezione Molise del Molise “V. Cuoco” ATTI DEL 48° CONVEGNO NAZIONALE AIIG IDENTIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE AREE MARGINALI Il Contributo della Ricerca, della Didattica, della Società Civile 9° CORSO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO E SPERIMENTAZIONE DIDATTICA CAMPOBASSO Università degli Studi del Molise 2-5 settembre 2005 Hotel Centrum Palace a cura di in collaborazione con Enza Santoro Reale Gino De Vecchis Rocco Cirino Carlo Brusa Con il patrocinio: Direzione Scolastica Regionale del Molise, Associazione dei Geografi Italiani, Associazione Italiana di Cartografia, Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici, Società Geografica Italiana, Società di Studi Geografici In collaborazione con: Regione Molise Assessorato alla Cultura ed al Turismo Con la compartecipazione: Presidenza del Consiglio della Regione Molise, Università degli Studi del Molise, IRRE Molise, IRESMO, Provincia di Campobasso Assessorato all’Ambiente, Provincia di Isernia Assessorato alla Cultura e al Turismo, Comune di Campobasso Assessorati alla Cultura, al Turismo, all’Istruzione ed al Commercio, Comune di Isernia, Camere di Commercio di Campobasso e di Isernia, Comunità Montane ‘Molise Centrale’, ‘Matese di Bojano’, ‘Sannio’, Consorzio di Sviluppo della Valle del Biferno, Touring Club Italiano, UNICEF Italia, Istituto Geografico Militare, Istituto Geografico De Agostini Si ringraziano inoltre Per le Mostre Dirigenti scolastici, Docenti e Scuole partecipanti, Sovrintendenza Archivistica e ing. Domenico Mantegna Per il materiale divulgativo e didattico Assessorato Regionale all’Ambiente, Ente Regionale per il Turismo Kappa Edizioni - Roma Edizioni Enne, Lampo, Arti grafiche La Regione, Libreria Iannone - Campobasso Per la reception Liceo Economico Tecnico “Boccardi” di Termoli Istituto Professionale Commerciale Turistico "V. Cuoco” di Campobasso Per le degustazioni ARSIAM, i Comuni di Frosolone, Guardialfiera, Isernia, Petrella Tifernina, San Massimo, San Pietro Avellana, la pro-loco di Matrice, le Aziende: Desiderio di Portocannone, Petrella di Matrice e De Nigris di San Giuliano del Sannio Si ringrazia Per la pubblicazione degli Atti Istituto Regionale per gli Studi Storici del Molise “V. Cuoco” COMITATO ORDINATORE Rocco CIRINO, Presidente - Domenico LUCARELLI, Vicepresidente Gino DE VECCHIS, Presidente Nazionale - Enza SANTORO, Segretaria - Emilia SARNO SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Enza SANTORO, Coordinatore - Gabriella CIBRA - Domenico MANTEGNA Giovanna MASTROPAOLO - Michele PIEDIMONTE - Silvana REALE ©2006 - impaginazione e grafica: Art Decò - Digital Printing - Via Novelli, 11 - Campobasso PRESENTAZIONE L’IRESMO - Istituto Regionale per gli Studi Storici del Molise “Vincenzo Cuoco”, operante dal 1991, con sede in Campobasso, Via Mazzini, 154, è Ente di Diritto pubblico regionale istituito con L. R. n. 26 del 2 settembre 1977, riformato con L.R. n. 33 del 17 dicembre 2004; ha il compito istituzionale di “promuovere, svolgere e coordinare ricerche, studi e pubblicazioni su tutto ciò che attiene alla Storia della Regione, dalle più antiche fasi del- l’insediamento umano all’epoca contemporanea”. L’Istituto ha, inoltre, la funzione di “promuovere il rapporto tra i beni culturali e Istituzioni universitarie, scolastiche, di Educazione permanente e di Formazione professionale”. In armonia con le finalità che l’Ente si propone ci è parso utile sostenere la pubblicazio- ne degli Atti del 48° Convegno Nazionale Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, per il particolare interesse storico e di attualità del tema ‘Identificazione e Valorizzazione delle Aree Marginali’ per la polivalenza delle tematiche affrontate nella tavola rotonda ‘Marginalità e montagna’ per l’incisività degli interventi di didattica e di ricerca metodologica in merito all’indagine storico-geografica sul territorio. Dalle relazioni scaturisce un patrimonio di idee e di proposte operative in linea con lo spirito dell’Istituto che promuove la ricerca Storica e ne divulga i testi per trasmettere alle nuove generazioni segni importanti di identità e di Storia, onde rafforzare il senso di appartenenza alla Terra di origine. La consapevolezza dello stretto rapporto tra Storia e Geografia, per cui ogni ricerca sto- rica ha il presupposto irrinunciabile nella ricognizione geografica, ci ha portati a guardare con ammirazione alle diverse attività che l’AIIG da anni promuove sul territorio molisano coinvol- gendo tutte le fasce di età per sensibilizzare alle problematiche ambientali, attraverso l’osser- vazione e la conoscenza diretta del territorio nella sua complessità naturalistica, storica, eco- nomica, culturale. La nostra partecipazione vuole essere un segno più tangibile di condivisione delle azioni preziose e costruttive che l’Associazione svolge per sviluppare, soprattutto nei Giovani, la piena consapevolezza di essere cittadini di una Terra che attende forze nuove per superare la criticità e sprigionare energie potenziali spesso mortificate dal disinteresse e dall’incuria. L’augurio che dal presente volume vengano stimoli efficienti per la ricerca e per nuove dinamiche di sviluppo e di valorizzazione. Dott. Antonio Di Maria Commissario dell’IRESMO 3 PREFAZIONE Geografia: la denominazione racchiude nel suo etimo una complessità che intriga nella rete fitta di conoscenze e sgomenta per le difficoltà di accesso e di penetrazione in percorsi intrecciati, non facili da seguire senza il rischio di enfasi o di banalizzazioni. Un convegno di Geografia è guardato quindi con ammirazione e con scetticismo; tutta- via, mettendo a fuoco le prerogative dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, si ha conferma di quanto arduo sia il suo ruolo, di quanto alti siano gli obiettivi e di quanto utile sia incontrarsi per affrontare problematiche geografiche legate alla ricerca, alla didattica ed alla tutela del Territorio. Il Convegno Nazionale AIIG, che ha cadenza annuale, coprendo tutte le prerogative della Geografia e dell’Associazione, diventa di per sé complesso nella scelta delle tematiche, nel- l’organizzare le diverse sessioni didattiche, nel coinvolgimento delle Scuole, degli Studenti, delle Istituzioni ed Enti di Ricerca. A intrecciare tale rete intensa e complicata ha provveduto quest’anno la sezione Molise e Campobasso ha avuto l’onore di ospitare i lavori del Convegno. È motivo di soddisfazione ripercorrerne le sequenze attraverso una rilettura delle relazio- ni, ognuna delle quali fornisce i nuclei tematici di riflessione e i tasselli progettuali che acqui- steranno valore, se accolti e inseriti in un piano più ampio e globale di interventi migliorativi. Un tema forte quello della marginalità congruente con la situazione di molte aree moli- sane ed affrontato dai vari Relatori in modo analitico e propositivo, sì da far nascere idee che, se recepite dalle Istituzioni e concretizzate in interventi mirati, potrebbero trasformare la mar- ginalità in risorsa. Altrettanto proficua la tavola rotonda sulla Montagna, un tema polifonico argomentato da punti di vista diversi e tutti interessanti. Un’apertura alle scuole di ogni ordine e grado, che hanno partecipato con lavori rivela- tori dell’attenzione rivolta dai docenti di geografia all’ambiente nella sua complessità fisica, sociale, economica ed interculturale. Positiva la interrelazione tra Università, Scuole, Istituzioni. Temi di grande attualità, quale la ricognizione e valorizzazione dei beni archeologici e culturali, l’interculturalità come fondamento della nuova società civile e tematiche stimolanti come la tecnologia a servizio della didattica ed il rapporto con la natura attraverso la poesia e la fotografia sono diventati i nuclei di progetti realizzati nelle diverse scuole e illustrati nella loro essenzialità da docenti disposti a condividere le proprie esperienze; una palestra di con- fronto e di apprendimento che nobilita ed arricchisce il lavoro didattico. Interessanti sono stati inoltre i risultati dei laboratori tenuti da valenti ricercatori universitari che sperimentano nuove strategie didattiche e facilitano l’approccio alla disciplina, utilizzando le moderne tecnologie. Un valore aggiunto al Convegno di Campobasso è lo Spazio Giovani, un coinvolgimen- to degli Studenti delle ‘SSIS’ e della Facoltà di ‘Scienze della Formazione Primaria’, perché raf- forzino l’habitus del confronto e finalizzino la ricerca all’efficienza operativa, con il contribu- to di previsioni ottimistiche e di idee innovative. Il sostegno dato dalle Istituzioni alla realizzazione del Convegno e gli interventi di salu- to da parte di personalità locali, impegnate nella politica, nella ricerca e nella promozione cul- turale, sono un gradito riconoscimento alla validità delle tematiche affrontate ed alla valenza culturale e formativa dell’AIIG, la quale da oltre venti anni opera sul territorio molisano in un’ottica predittiva e formativa che trova nell’osservazione il punto fondamentale per un approccio corretto e costruttivo con l’ambiente. La Sezione AIIG Molise esprime il compiacimento per i risultati conseguiti sia per la qua- lità del dibattito sia per l’approccio positivo ed edificante con il territorio molisano, ringrazia 5 il Comitato organizzatore, l’Università degli Studi del Molise ed il suo Rettore, Prof. Giovanni Cannata, gli Enti di Ricerca e di Sviluppo, le Istituzioni Politiche - regionale, provinciali e comunali -, per aver condiviso e sostenuto l’iniziativa; ringrazia i Relatori e quanti hanno con- tribuito a vivacizzare il confronto di idee; ringrazia