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CANAPA MAG

FILIERA DELLA CANAPA È giunta l’ora di una nuova legge INTERVISTE Stampo con la canapa, e ci costruisco la casa NUOVE DIREZIONI Finanza, agricoltura e Open Source

GRATIS AVBF canapamundi.com [email protected] +39 06 88809957 CANAPA MAG

In questo numero

5 Editoriale 23 Storia della Canapa – Napoleone... Nient’altro che un piccolo proibizionista 6 Bioedilizia – Costruirsi la casa da soli 24 Estrazioni: Una nuova passione 8 Coltivazione – Coltivare senz’acqua: La storia di Pascal 26 Canapa e Finanza – Starting Finance 10 Orto in città – Pomodoro in balcone 27 News prodotti 11 Erbe selvatiche e dintorni – Portulaca: 28 iVegan – La favola delle mucche da latte un’erbetta da non estirpare 29 Cannabusiness: Canapoil 12 Ricette: Il lupo mangia l’erba + Plum Cake Eventi: Hanftag, la giornata della Canapa al Limone in Alto Adige 13 Dalla Copertina – Speciale DDL Filiera 30 Eventi – Pikkanapa, una mostra mercato della Canapa per una cultura in crescita 16 Intervista: Hemp Farm Italia – Cultura, 31 Giardini d’Europa – Hortus Botanicus Mar Biodiversità e Km0 I Murtra 18 Cannabusiness: Emilcanapa – Tra Canapa 32 Libri: Ghetto Italia + Libri Mai Visti e Opensource 33 Informazioni BeLeaf 20 Intervista: Kanésis – stampare in 3d, la chimica non è inevitabile 34 Canapa Live!

IL PROSSIMO NUMERO DI BELEAF MAGAZINE USCIRÀ IL 10 GENNAIO 2017

Be Leaf Magazine Collaboratori: Abbonamenti: Canapa e Cultura Andrea Biello, Alessandro Oria, eMmeFfe, [email protected] Anno 0 - Numero 0 - 2016 Dinafem Team, Carolina Arzà, bBerry, Associazione Freeweed.it, Omar Brun, CBG Stampato presso: Be Leaf Magazine è una pubblicazione aka Gosh, Starting Finance Team, Salvatore Arti Grafiche la Moderna Green Leaf di Mario Sammarone Ricciardi, Manlio Calafrocampano, Luigi Via Niobe, 63C - 00118 - Roma Loscalzo, Gianlupo, Bruno Telser – CSC DISCLAIMER In collaborazione con Ass. Tuanis Bolzano, Emiliano Stefanini, Associazione La redazione di BeLeaf e i suoi collaboratori Canapalive, Team Ortoinbalcone.it, Katya non intendono in alcun modo incentivare Registrazione al Tribunale di Valentini, Alessandro Mazziotti, Stefano nessuna condotta vietata dalla legge in Italia e Roma N. 122 del 11-07-2016 Cagelli, Claudio Sodano in tutti i Paesi in cui la rivista viene distribuita. Tutte le informazioni contenute sono da Direttore Responsabile: Impaginazione e copertina: intendersi solo ai fini di una più ampia cultura Alessandra Amitrano Francesco D’Annunzio generale. La redazione non è in nessun modo responsabile dI un eventuale uso improprio Direttore Editoriale: Pubblicità: [email protected] delle informazioni contenute nella rivista. Sia Gennaro Maulucci il possesso che la coltivazione di Cannabis in Coordinatore di redazione: Sito web: www.beleafmagazine.it Italia sono vietati dalla legge. Maurizio Birocchi Email: [email protected] BeLeaf Magazine non è responsabile dei Facebook: www.facebook.com/ contenuti e dei prodotti presenti sulle AVBF Redazione: BeLeafMagazine pubblicità all’interno della rivista. canapamundi.com Giulia Torbidoni Instagram: www.Instagram.com/ beleafmagazine COPYRIGHT info canapamundi.com Assistenza Legale: I contenuti di questa pubblicazione possono @ Avv. Lorenzo Simonetti Distribuzione: essere riprodotti. Va obbligatoriamente citata [email protected] la fonte e non possono essere usati per fini +39 06 88809957 commerciali. di Maurizio Birocchi

EDITORIALE

Si (ri)comincia! Inizia l’avventura di BeLeaf coscienze nei confronti della Cannabis: se pur Magazine e ricomincia la mia avventura personale, lentamente comincia a non risentire più dei soliti come coordinatore di redazione di una rivista commenti sarcastici legati alla parte psicotropa di questo genere. Personalmente, si tratta di un dei fiori di alcune varietà di Canapa e, viste le piacevole ritorno che mi ha visto, dopo anni di spiccate qualità, si stanno diffondendo ovunque silenzio mediatico, completamente immerso fin specialmente i prodotti alimentari e tessili. da subito nella realizzazione di questo numero 0 per proporvi nel dettaglio, quella che ormai è Alle fiere di settore, un tempo destinate diventata di fatto una distinzione ambigua tra prevalentemente al mercato per i consumatori di due espressioni genetiche, non molto distanti Cannabis a fini ludici, la presenza di espositori tra loro, della stessa pianta, la Cannabis Sativa. di generi alimentari e di altri prodotti è oggi Per comodità, solitamente si definisce Canapa altamente variegata, oltre che numerosa... sintomo la pianta ad uso industriale, e Cannabis la questo che la Hemp Industry (industria della pianta ad uso ludico e terapeutico; in realtà, la Canapa, o più comunemente Canapa Industriale) è differenza tra le due definizioni sta nelle tipologie nel pieno del suo sviluppo. di Cannabinoidi in esse contenuti e la loro concentrazione, oltre ai diversi terpeni. Anche la classe politica del nostro Paese si è accorta di tutto questo, perciò ha avviato In questo lato Canapa Mag della rivista, l’approvazione di una nuova legge; a tal proposito presenteremo tutti gli aspetti, le proprietà, gli siamo entrati nel merito del Ddl “Filiera della utilizzi, la storia, il presente particolarmente attivo Canapa” che, salvo imprevisti dell’ultim’ora, sta e il futuro della Canapa Industriale. per essere approvato, sebbene non vi siano date certe: abbiamo sviscerato e analizzato il testo, Negli ultimi tempi, in Italia, abbiamo assistito ad per farvi conoscere le novità, le semplificazioni un boom incredibile di questo settore, che fino a e i cambiamenti rispetto alla situazione attuale. due o tre anni fa occupava un mercato ristretto e Da anni si sentiva il bisogno di una nuova legge di nicchia: trovare prodotti realizzati in Canapa, che rendesse tutto più semplice e facesse evitare o da essa derivati era difficile, a volte raro e ai contadini i problemi legali che fin’ora hanno possibile solo a determinati eventi, oppure su afflitto i coltivatori di Canapa. internet. Oggi invece proliferando le idee, i progetti e le aziende che ruotano intorno alla produzione E sull’onda del motto “con la Canapa è possibile e alla trasformazione di questa pianta e dei suoi creare di tutto, ma proprio tutto”, siamo andati frutti, e aumentano di conseguenza la gamma a cercare tra le aziende emergenti le idee più insieme alle quantità di prodotti disponibili. originali e utili, nuove tipologie di prodotti, le Una pianta che ben cresce sul territorio Italiano, filosofie più innovative, per farvi conoscere di cui conserviamo viva la memoria e soprattutto nel dettaglio più aspetti possibili di questa la speranza per il futuro. Contemporaneamente stupefacente e – ormai è il caso di dirlo – al moltiplicarsi dei campi coltivati con le varietà indispensabile pianta. rigorosamente certificate dall’Unione Europea, stiamo assistendo ad un risveglio generale delle Buona lettura

CANAPA MAG 5 BIOEDILIZIA di Alessandra Amitrano

COSTRUIRSI casa da soli E’ alla portata di tutti Dalla progettazione alla costruzione

Matteo Vezzoni è milanese ma per amor perfeziona, ne sperimenta di canapa come risorsa e come prodotto vari tipi usando diverse ha scelto di vivere a Roma. Mi chiedo mescole (resine, ndr). come mai: gli affari, le industrie, gli “GreenRabbit… Qualche imprenditori immagino stiano più a allusione al coniglio di Ali- Milano che a Roma. ce?” niente da fare, questa “E invece no, per la canapa è meglio provenienza cinefila non me Roma”, dice Matteo. “A Roma ci sono i la scrollo di dosso. campi, il clima giusto.” “Assolutamente, ma il mio Mi viene in mente la scena di Totò, Pep- coniglio è verde come la ca- pino e la malafemmina, quando Totò e napa… però come quello di Peppino arrivano alla stazione di Milano Alice me lo immagino come con i colbacchi e i cappotti con la pel- l’incognita da seguire, qual- liccia: “In effetti a Milano fa freddo”, cosa di misterioso che ognuno dico, “c’è la nebbia, poco sole e tanta di noi si porta dentro. Pensa pioggia!” che all’inizio lo volevo chiama- Lui ride: “Beh, il clima è importante, a re Eco-lego, ma poi ho pensato tutto Milano è troppo umido, ma non è solo che non era il caso, troppi intoppi questo non questione di clima, anche di persone, di di copyright. Dopodiché mi è venuto in bastasse, i mattoni mentalità… per la canapa serve la terra e mente GreenRabbit: è biologico, resi- di canapa sono altamente fono- serve gente che la coltivi e al sud ci sono stente e furbo perché si riproduce molto assorbenti, ideali per attutire i suoni, per i contadini, a Milano sono l’industria e facilmente.” assorbirli. Con la canapa il cartongesso la mentalità industriale che prevalgono, Mi scappa una risatina anche a me, poi è destinato a vita breve!” anche se io voglio comunque mantenere dico: “Dimmi qualche buona ragione “E come mai all’inizio avevi pensato di una modalità industriale. perché le persone dovrebbero decide- chiamarlo Eco-lego?” chiedo. Matteo è un designer di 36 anni, sicu- re di convertirsi alla canapa e lasciare “Perché i miei mattoni avranno la forma ramente giovane, ma nello sguardo, nel perdere il cemento.” del lego e li potrà montare chiunque, ma modo vivace che ha di muoversi e di par- Fa un’espressione come se non vedesse proprio chiunque…” lare sembra ne abbia di meno. La pas- l’ora che gli facessi una domanda del Sono perplessa e lui se ne accorge. “Ti sione per la canapa l’ha portato a Roma genere. Eccola quella vivacità che lo fa spiego: hai presente Ikea? Tu compri un con pochissimi soldi ma con moltissime sembrare giovanissimo, forse si tratta mobile e te lo porti a casa smontato poi idee, di quelle innovative, originali, di semplicemente di passione: “Il bio-mat- apri il tuo pacco, tiri fuori le istruzioni e quelle che in Italia suonano di sfida, ne- tone è leggero e flessibile, è fonoassor- ti monti tutto da solo.” gli Stati uniti suonerebbero di soldi da bente e trattiene l’umidità. Ha un punto Faccio sì con la testa, sì sì sì e dico: investire subito, prima che qualcuno lo di rottura molto alto: pensa all’Italia, “Cioè vuoi fare lo stesso con i muri? Le faccia al posto tuo. Ha affittato una casa è un paese fortemente sismico e vuoi pareti? I pavimenti?” a Fregene e, per mantenersi mentre por- mettere un terremoto con una casa di “Esatto! Metti che vuoi fare una ristrut- ta avanti i suoi progetti, lavora in un bar. cemento e una di canapa? Queste mura- turazione a casa tua: prendi il tuo cel- ture biologiche sono meno rigide delle lulare e riprendi la zona di casa tua che attuali e, soprattutto, sono molto più vorresti ristrutturare.” leggere, hanno quindi più resistenza a “Intendi con la telecamera del telefo- scossoni sismici e possono essere mon- no?” tate su fondamenta meno elaborate. Ma “No, no, parlo di altre tecnologie… me- le sue qualità non finiscono qui: la cana- diante un sonar presente all’interno del pa trattiene l’umidità e la butta fuori da- telefono, dice che “grazie a questo so- gli ambienti, trattiene il calore, per que- nar scandagli lo spazio, dopodiché, una sto motivo può ottenere certificazioni volta che è stata ristabilita l’architettura energetiche molto più alte di quelle dei dello spazio che ti interessa, lo trasferi- materiali tradizionalmente in uso e pa- sci al tuo account su GreenRabbit e lì hai ghi molto meno di riscaldamento; in una una piattaforma dove puoi ridisegnare casa di canapa, anche in presenza di un in maniera molto semplificata ,e acces- “Come mai a Fregene?”, gli chiedo. alto tasso di umidità, puoi dire addio alle sibile a tutti, lo spazio come vuoi, farci “Perché mi serviva un giardino e lì gli af- muffe; sempre rispetto all’umidità, l’ac- tutti i cambiamenti che vuoi, con i colori fitti sono più bassi. Nel giardino ci pre- qua assorbita non indebolisce le strut- che vuoi… eventualmente puoi metterci paro gli impasti per GreenRabbit.” ture perché la canapa si comporta come anche dei fregi particolari, dei bassori- GreenRabbit è il bio-mattone di canapa un polmone! È ignifugo perché non ha lievi, un marchio tuo!” che ha creato e continua a creare, lo ossigeno all’interno. Infine, come se Penso al casino che potrei fare con i

6 CANAPA MAG punti luce, con le prese, con i cavi e libero, aperto, che si propaga e unisce le ci sia troppa carne al fuoco: “E tutto glielo dico. persone. Non posso fare a meno di entu- questo, anzi, tutte queste cose come “Nel programma dovrai indicare i vari siasmarmi anche io! pensi di metterle in piedi?” gli chiedo. punti dello spazio in cui ci sono prese, Matteo continua: “Vuoi sapere qual è il punti luce, eventuali cavi, e il program- mio sogno?” ma, in quei determinati punti, prevedrà Davvero credi che non lo voglia sape- mattoni forati per far passare cavi o per re? Penso, ma non glielo dico. fare spazio alle prese, agli interruttori…” “Aprire un’azienda tipo Ikea ma dell’e- “Ok, fin qui ci sono, ma poi è una paro- co-costruzione. Voglio…” apprezzo la capire quale mattone devo mettere questa determinazione, nonostante dove!” sono scettica. parli con gentilezza, non dice vorrei ma “All’inizio ti ho ricordato Ikea, no? I mat- dice voglio, “che la gente lavori con la toni ti arrivano numerati e tu non dovrai costruzione come facevamo da piccoli, fare altro che seguire i numeri.” Sorride, inventando, ideando dal niente. E vo- come se la cosa fosse facile, facilissima, glio che tutto venga fatto nel rispetto e pare proprio che lo sia. della terra, dell’ambiente e dell’aria che “Hai pensato a un’idea di produzione, respiriamo… voglio che la gente invece a una modalità lavorativa?” chiedo. di continuare ad abbattere alberi per “Certo, vorrei studiare una tipologia fare carta e mobili, utilizzi la canapa di lavoro flessibile, in cui gli operai sa- che cresce in soli sei mesi e si rinnova rebbero muniti di una sorta di tessera instancabilmente, rapidamente. Voglio che la gente utilizzi soltanto materiali biodegradabili, in natura abbiamo già tutto, non c’è bisogno di cambiare né di modificare nulla… penso alla colla che “Due anni fa, non trovando lavoro come uso per i bio-mattoni, sono resine, col- designer (Matteo è diplomato in Dise- lanti assolutamente naturali e biologici e gno Industriale allo I.E.D. di Milano), mi grazie al fatto che sono interamente bio- occupavo di tutt’altro e due amici di logici i bio-mattoni sono eternamente Volterra che avevano un’azienda di 4000 auto-riadattabili, nel senso che la com- metri quadri ferma e una serie di terreni, pressione interna col tempo continua, il mi hanno parlato della canapa e io non mattone si riadatta sempre e aumenta mi sono lasciato sfuggire niente: terre, le sue capacità di portanza, al contrario azienda, canapa… questo mi ha portato di altri materiali edili; più passa il tempo alla progettazione del GreenRabbit. Tra aziendale e, in base alle esigenze perso- più le strutture diventano resistenti.” l’altro pensa che, proprio per il fatto che nali e al volume della produzione azien- Poi mi racconta del cemento armato, mi la canapa viene su facilmente e veloce- dale, decidono quanto lavorare.” dice che proprio recentemente si è sco- mente e non ha parassiti, il contadino è Penso che sia un’idea assolutamente in- perto che non è un materiale eterno, ha felice di seminarla, sicuro di non doversi novativa, un vero incontro tra le esigen- un’efficacia di cinquant’anni, dopodiché appoggiare agli ammortizzatori sociali!” ze della domanda e quelle dell’offerta le particelle si deteriorano e si staccano. “E ai finanziamenti hai già pensato?” di lavoro. Poi penso all’insonnia: “Metti Mi parla di un altro progetto che potreb- “Ne ho diversi, e non solo in Italia…” per esempio che una persona di notte be sostituire il cemento armato, ma mi anche qui entriamo in campo top secret, è insonne e invece riesce a dormire di dice che non me lo può ancora racconta- pare. Gli chiedo di sbilanciarsi un po’: giorno… in teoria ha la possibilità di re, troppo presto, questa cosa vorrebbe “Beh, ti dico solo che l’Olanda è un pae- lavorare di notte?” prima metterla a punto e brevettarla, poi se molto interessato alla bioedilizia…” “Assolutamente, a patto, però, che non diffonderla. Sono curiosa, gli chiedo L’Olanda, rimango un po’ delusa. Uno si lavori mai più di sei ore consecutive!” un’anticipazione, anche piccola! come Matteo vorrei che restasse in Ita- Gli chiedo delle invenzioni, delle cose “Ti dico solo che oltre alla canapa pre- lia, che aiutasse questo Paese a uscire che un eventuale utente di GreenRabbit vedo di usare il bambù, un materiale dalla pozzanghera economica in cui potrebbe progettare per il suo spazio e resistente e flessibile, con un punto di sprofonda sempre di più. magari potrebbero essere appetibili per rottura altissimo… e poi la canapa, ma Matteo sembra avermi letto nel pensiero altre persone. Matteo mi dice di aver sul grip non posso anticiparti nulla.” Il perché mi dice: “Ma questo non toglie- pensato anche a questo: tutto quello segreto, pare, stia proprio lì, nel modo in rebbe nulla al mio lavoro qui. Il progetto, che viene progettato e in- cui la canapa si attaccherebbe all’anima l’idea è mia, e io è qui che voglio stare, ventato su GreenRabbit di bambù, ma su questo modo, su que- in Italia. A me basta che mi riconoscano deve essere condivisibi- sta tecnica che sta mettendo a punto, i diritti, poi più si diffonde GreenRabbit, le, disponibile per gli al- Matteo mi dice di avere la benedizione di meglio è!” tri. Per questo è previsto un guru dell’ingegneria che gli ha detto Già, più si diffondono progetti così vir- un riconoscimento eco- che sta sulla strada giusta. tuosi meglio è per la Terra e per le donne nomico, ma, penso, quello Mi piace il valore di questa persona, le e gli uomini che la abitano. che emerge è la bellez- sue idee, la sua convinzione, tuttavia ho za di un progetto paura che possa disperdersi, mi sembra Auguri Matteo, anzi: grazie!

GreenRabbit è un progetto nato nel campo della bioedilizia per studiare e testare le capacità e le qualità della natura e le possibilità di trarne beneficio. GreenRabbit crea architetture tramite l’utilizzo di canapa e bambù ed è aperto allo studio e all’uso di tutto quello che viene denominato bio, mantenendo un occhio vigile sullo sviluppo di nuovi business allo scopo di ricreare lavoro in maniera etica per il pianeta e per le persone.

CANAPA MAG 7 COLTIVAZIONE Coltivare senz’acqua: LA storia di Pascal

sempre detto che se loro sono così re- sistenti è perché nessuno se ne è più occupato da generazioni . Tutti cercano di coltivare gli ortaggi pro- teggendoli il più possibile, io invece cer- co di incoraggiarli a difendersi da soli. Ho cominciato a piantare pomodori su un terreno pieno di sassi vent’anni fa, e all’epoca non c’era una goccia d’acqua. Tutti pensano che facendo così le piante muoiono, ma questo non è vero, in effet- ti tutte le piante sopravvivono. All’inizio abbiamo pomodori piccoli, ridicoli. Ma bisogna raccogliere i semi dei frutti e seminarli l’anno seguente. Allora si cominciano a vedere veri pomodori, pos- siamo raccoglierne 1 o 2 kg per pianta. Meglio ancora se aspettiamo un anno o due. All’inizio mi hanno preso per matto ma alla fine, i vicini hanno visto che io avevo più pomodori di loro e senza pero- nospora, allora la gente ha cominciato a parlarne e dei ricercatori sono venuti a vedere.” Tra questi ricercatori c’è Bob Brac de la Perrière biologo e genetista delle Pascal Poot, è un contadino francese prima di specializzarsi nelle sementi. piante e coordinatore dell’associazione che sta passando alla storia: fa germina- Ecco in cosa consiste la sua tecnica che ambientale Bede. Ecco cosa ci dice di re i semi e poi li pianta sul terreno (il suo ha sviluppato e perfezionato negli anni. Pascal Poot. è arido e pieno di sassi) e non se ne oc- Germinazione “Alla fine degli anni 90, durante la lotta cupa più fino alla raccolta. Facendo così Semina su del terriccio, dentro una ser- contro gli OGM, ci siamo detti che biso- per anni ha attivato i geni inattivi nel ra, quindi mette i vasetti su un enorme gnava lavorare anche sulle alternative, DNA delle piante che li ha resi sempre mucchio di letame fresco, per cui la ed abbiamo cominciato a fare l’inven- più adattabili alle condizioni atmosferi- temperatura nei giorni successivi arri- tario degli agricoltori che si facevano le che e ne ha concentrato i nutrienti oltre verà a 70 gradi, riscaldando la serra e proprie sementi. Ne abbiamo trovati tra a rafforzarne il gusto. Questa è la prova permettendo la germinazione dei semi. 100 e 150 in Francia. di come la natura abbia un’intelligenza La tecnica del letto caldo è molto antica. Ma il caso di Pascal Poot era unico. superiore a quella dell’uomo che invece Questo permetteva agli orticoltori del Il minimo che si può dire è che lui ha una ha selezionato e modificato sementi che XIX secolo di raccogliere meloni in città grande indipendenza di spirito, segue le oggi sono sempre più deboli. dalla fine della primavera. sue regole, e per mia conoscenza nes- Biologi, ricercatori e aziende agricole Travaso su terreno e raccolta suno fa come lui. Lui seleziona le sue stanno andando alla fattoria di Pascal E questo permette a Pascal Poot di far sementi in un contesto molto difficile Poot sulle alture di Lodève (Hérault), germinare ogni anno migliaia di piante e di stress per le piante e ciò le rende una zona della regione francese Lin- di pomodori, zucchini, peperoni, poi li estremamente tolleranti, migliora le loro guadoca-Rossiglione-Midi-Pirenei, pianta in piena terra e non se ne occupa qualità gustative e fa si che i nutrienti perché il suo metodo lontano anni luce più fino alla raccolta. sono più concentrati.Oltre ciò lui coltiva dall’agricoltura moderna, oltre ad essere Così infatti afferma Pascal: diverse centinaia di varietà differenti, iperproduttivo è anche naturale e poco “Pianto gli ortaggi così germinati in pie- pochi agricoltori hanno una conoscenza costoso. na terra e non me ne occupo più fino alla così vasta” Senza irrigazione malgrado la siccità, raccolta, niente acqua, cure varie, ecc, I ricercatori cominciano solo ora a capire senza canna (supporto verticali dove dal momento che le piante sanno badare i meccanismi biologici che spiegano il vengono fatti arrampicare), senza cure a sé stesse.” successo del metodo di Pascal Poot, as- e alcun pesticida ne concimi, le sue mi- E continua raccontando la sua storia: sicura Véronique Chable, specialista in gliaia di piante producono fino a 25 kg di materia a l’INRA-Sad de Rennes che ha pomodori ciascuna. “La maggior parte delle piante che oggi realizzato delle ricerche sulle selezioni Pascal Poot, ha 52 anni, è figlio di agri- chiamiamo “erbacce” erano piante che di Pascal Poot dopo il 2004. coltori ed ha lasciato la scuola a 7 anni. si mangiavano nel Medio Evo, come “Il principio base è di mettere le piante Ha allevato pecore e coltivato castagneti l’amaranto o il dente di cane. Mi son nelle condizioni in cui vogliamo che

8 CANAPA MAG crescano. L’abbiamo dimenticato ma L’autunno scorso, la sementiera Semen- Il pomodoro è molto speciale. Quando si da molto tempo fa parte del buon senso ti del Paese a un controllo di repressione apre un pomodoro , i semi sono in una contadino, oggi si chiama ereditarietà frodi ha trovato 90 infrazioni nel loro ca- specie di gelatina, come un bianco d’uo- dei caratteri acquisiti in altre parole talogo, il principio stabilisce che siamo vo. Questa gelatina impedisce ai semi c’è una trasmissione dello stress e dei autorizzati a vendere i semi che danno da germogliare all’interno del frutto, che caratteri positivi delle piante per più ge- frutti tutti uguali e danno gli stessi risul- è caldo e umido . I semi non germoglie- nerazioni. tati in ogni luogo. ranno fino a quando la gelatina non sarà Bisogna comprendere che il DNA è un Per me questo è il contrario della vita, marcita e fermentata. supporto di memorizzazione plastico, che riposa sull’adattamento permanen- È necessario dunque far fermentare i non è solo la mutazione genetica che te. semi . Per questo bisogna aprire il po- causa il cambiamento, c’è anche l’adat- Questo porta a produrre dei cloni ma ve- modoro , togliere i semi e lasciarli per tamento, con geni che sono dormienti, ma che possono risvegliarsi. La pianta produce dei semi dopo aver vissuto il suo ciclo, e conserva memoria di alcuni aspetti acquisiti. Pascal Poot gestisce bene questo, le sue piante non sono molto differenti dalle altre a livello genetico ma hanno una ca- pacità di adattamento impressionante.” Questa capacità di adattamento ha un valore commerciale. Durante la mia visi- ta, molti hanno chiamato Pascal per or- dinare delle sementi. L’agricoltore vende i suoi semi a molte aziende bio, come Germinance. Kevin Sperandio, artigiano sementiere di Germinance, ci spiega: “Il fatto che le sementi di Pascal Poot si siano adattate a un territorio difficile fa si che hanno una capacità di adattamen- to enorme, valida per tutte le regioni e per tutti i climi. Non non abbiamo i mez- zi di fare questo genere di test ma sono sicura che se facessimo un confronto diamo sempre più che questi cloni sono alcune ore nel loro succo , per esempio tra una varietà ibrida, quella di Pascal come zombi.” in una ciotola e ci sarà poi una fermen- Poot e un seme bio classico sarebbero Alla domanda su questi controlli, un rap- tazione lattica. quelle del conservatore dei pomodori presentante di GNIS spiega: Dobbiamo monitorare la fermentazione che otterrebbero i migliori risultati” “Il nostro obiettivo è quello di fornire come il latte sul fuoco, può durare tra Una parte dei semi sono venduti ille- una protezione per l’utente e il consu- 6 e 24 ore, ma non deve formarsi della matore. Il settore francese delle sementi muffa. Poi se prendendo un seme col è molto importante, ma ha bisogno di dito si stacca bene dalla gelatina allora un’organizzazione e di un sistema di è pronto. certificazione”. Si mette il tutto in un colino da tè, si lava Tuttavia la standardizzazione della frut- con l’acqua e si mette ad asciugare. così ta e dei semi si fa spesso a scapito del si ottiene una percentuale di germina- gusto e delle qualità nutrizionali. E po- zione tra il 98 % e il 100 % trebbe, in futuro, danneggiare gli agri- Il peperone è diverso, basta lavare i coltori, dice Veronique Chable. semi, asciugarli su un setaccio fine e “Il lavoro di selezione dei semi dimostra conservare. Per il peperoncino è lo stes- che siamo in grado di far crescere la so ma occorre fare attenzione perché pianta in condizioni molto particolari. i semi sono molto piccanti, e questo Ma l’agricoltura moderna ha perso di passa anche attraverso i guanti . Una vista che tutto questo si basa sulla capa- volta che ho raccolto i semi di peperon- cità di adattamento. cini Espelette senza guanti, ho dovuto In un contesto di rapidi cambiamenti passare la notte con le mani in acqua climatici e ambientali il mondo agri- ghiacciata ! colo avrà bisogno di questo. Dovremo Gli scienziati pensano di trovare grazie preservare non solo i semi, ma anche la alle scoperte di Pascal delle risposte ai galmente, perchè non sono iscritti nel conoscenza degli agricoltori, le due cose cambiamenti climatici che rendono la catalogo ufficiale delle specie e varietà vanno insieme”. coltivazione moderna sempre più diffi- vegetali del GNIS (raggruppamento na- Per condividere questa conoscenza, ho cile. zionale interprofessionale delle sementi chiesto a Pascal di spiegare come si se- e delle piante) lezionano e raccolgono i suoi semi. Ecco • Per gentile concessione di Riccar- Dice Pascal: i suoi consigli do Lautizi e del suo blog http://www. “Una delle mie migliori varietà è la Gre- Bisogna raccogliere il frutto più tardi dionidream.com (http://www.dionidre- gori Altaï. Ma non è iscritta nel catalogo, possibile, appena prima del primo gelo am.com/metodo-pascal-far-cresce- forse perché non è abbastanza rego- così avrà vissuto non solo la siccità esti- re-le-piante-ricche-nutrienti-senza-an- lare. Molte varietà sono come questa. va, ma anche le piogge autunnali. naffiarle/)

CANAPA MAG 9 ORTO IN CITTÁ a cura dello staff di Orto in Balcone

Pomodori in balcone

facilmente delle alternative, senza spendere molto. Si può costruire un contenitore in legno; in questo caso fate atten- zione a non usare legno trattato chimicamente. Si possono riciclare alla sua luce. contenitori di tut- ti i tipi e forme. SEMENTI CONSIGLIATE Un’ottima alter- Al contrario di quanto si pensi, si posso- nativa utilizzata no coltivare molte varietà sul balcone. negli ultimi anni Le varietà più piccole tendono a produr- Quando la redazione ha dovuto scegliere sono i sacchi di plastica (vanno bene re meno, ovviamente, mentre quelle più l’ortaggio per questa guida, non ci sono anche quelli dei terricci stessi) o grandi grandi hanno bisogno di una struttura stati dubbi: sua maestà il Pomodoro ha buste o un semplice secchio da 20 litri dove potersi arrampicare, ma hanno una vinto. Come è possibile gustare deliziosi che è possibile acquistare dal negozio produzione continua. pomodori fatti in casa senza avere un di articoli di casalinghi più vicino, sono Su ortoinbalcone.it troverai tantissime giardino? Cespugli ribelli e difficoltà ad perfetti contenitori per coltivare i pomo- varietà di pomodoro, dalle più diffuse ottenere raccolti soddisfacenti hanno dori. alle più originali, introvabili nei mercati scoraggiato molti ortosofisfi da balco- rionali. Puoi coltivare più varietà per ne, ma con qualche accortezza possono I vasi sono già provvisti di fori sul fondo, cominciare e poi scegliere quelle che essere ottenuti ottimi risultati. ma se si decide di usare un secchio o preferisci per facilità di coltivazione, gu- In realtà, i pomodori crescono con suc- una busta grande vanno praticati dei sto o produzione. Ortoinbalcone.it tratta cesso in quasi ogni tipo di situazione e fori sul fondo in modo tale che l’acqua solo semi provenienti da colture biologi- contenitore, in questa breve guida tro- in eccesso possa essere smaltita e non che, inoltre sono sementi riproducibili di verai i consigli giusti per aver successo. ristagni, lasciando il terriccio troppo anno in anno. umido. Si consiglia di pulire e disinfetta- IL GIUSTO CONTENITORE re il contenitore prima di riempirlo con il FERTILIZZAZIONE Il primo passo per il successo è la scelta terriccio. È importante utilizzare dei fertilizzanti, del giusto contenitore. Le soluzioni sono soprattutto nel caso siano piante colti- davvero infinite. Visita il tuo vivaio o TERRICCIO E POSIZIONE vate in vaso. Il consiglio che ci premu- Non sottovalutare la scelta del terriccio, riamo di darvi è quello di evitare quanto è importante che sia ben predisposto più possibile i prodotti chimici, ce ne ad assorbire acqua e che sia ricco di mangiamo anche troppi con i prodotti nutrimenti e microelementi. Evitate il acquistati nei supermercati. cosiddetto “terriccio universale”, il con- Su ortoinbalcone.it troverai molti pro- siglio è di non risparmiare sulla terra, è dotti 100% Bio adatti ai pomodori, sia in un fattore fondamentale per avere dei forma liquida che in forma solida. I primi frutti. sono assimilabili nell’immediato, mentre Sul fondo del vaso posiziona l’argilla i secondi sono a lenta cessazione. Que- espansa o delle pietre. Questa tecnica sti ultimi vanno mischiati al terriccio, ha una doppia valenza che si ripercuote cederanno i nutrimenti solo dopo un sia sul breve che sul lungo periodo. Po- mese. sizionare pietre oppure argilla espansa sul fondo fa in modo che non esca del centro giardinaggio di fiducia o il nostro terriccio nell’immediato ed evita che sito Ortoinbalcone.it e troverai un’am- si otturino i fori sul fondo con il tempo. pia scelta. È importante che sia di una La posizione del vaso è fondamenta- capienza di almeno 20 litri. Al contrario le, anche se è una pianta rampicante e di quanto si pensa i vasi di terracotta quindi adatta ai muri, fate attenzione sono meno indicati, ottimi per molte che non abbia molta ombra. Almeno sei piante ma “asciugano” troppo in fretta ore al giorno di pieno sole sono l’ideale. il terreno. Per i pomodori i vasi in pla- È bene fare attenzione che la pianta sia stica sono l’ideale. Si possono trovare esposta al sole diretto e non solamente

10 CANAPA MAG di Carolina Arzà ERBE SELVATICHE E DINTORNI

PORTULACA UN’ERBETTA DA NON ESTIRPARE Ottima e ricca di Omega 3

La Portulaca oleracea, detta lo scorbuto e le piccole infezioni delle vie urinarie. Per questo Porcellana comune è una motivo era tradizionalmente consumata attraverso infusi o pianta erbacea particolar- come integratore a crudo per favorire la diuresi e depurare mente infestante che ama l’organismo. Inoltre, facendo degli impacchi, è in grado di terreni poveri ed aridi. E’ sfiammare irritazioni cutanee e di trattare piccoli inestetismi diffusissima in tutta la pe- comprese le punture di insetto. Dulcis in fundo, la Portulaca è nisola italiana e nel resto la fonte più ricca di vitamina A in assoluto, che è un potente del bacino Mediterraneo: antiossidante naturale, indispensabile per mantenere sani nell’antico Egitto era cono- occhi, pelle e mucose. Contiene anche buone quantità di sciuta come pianta medici- vitamine del gruppo B e sali minerali: ferro, magnesio, po- nale, nei paesi arabi viene coltivata fin dal Medioevo mentre ai tassio fosforo, zinco, selenio, rame e manganese. giorni nostri, in Italia, viene considerata poco più di un’erbac- cia che infesta i bordi di orti e giardini. Sicuramente i nostri Coltivazione nonni l’hanno mangiata, in tempi di guerra e non, a crudo o in La Portulaca è una pianta che necessita di caldo e luce: dà il gustose ma semplici ricette. In Liguria viene chiamata erba meglio di sé in pieno sole. Resiste perfettamente alla siccità grassa o purselana dove veniva consumata insieme ad altre estiva – è infatti ampiamente coltivata in Yemen e in Arabia piantine spontanee nelle torte d’erbi, in Lombardia si chiama perché ha la straordinaria capacità di togliere la sete – tollera comunemente porcellana, in Lazio porcacchia e precacchia in anche piuttosto bene la mezzombra sempre che il suolo dove è Abruzzo; nella cucina napoletana e pugliese era tradizional- inserita non sia troppo umido. mente abbinata inscindibilmente alla rucola, al posto dell’o- Cresce senza problemi in qualsiasi terreno, preferendo però dierna Valeriana (o Songino) e in quella romana faceva parte quelli sabbiosi e ben drenati. delle erbe che compongono la misticanza. I contadini siculi la I suoi semi hanno le dimensioni di un granello di sabbia e in vendevano in mazzetti, pronti per essere consumati in insalate commercio ve ne sono disponibili di ogni varietà – alcune por- di pomodorini e cetrioli o per essere fritti in olio caldo. tulache hanno foglie particolari e fanno fiori bellissimi. A partire dal 1950 – 60, anni in cui l’Italia si industrializzò, la La Portulaca oleracea si propaga da sola in terra e viene Porcellana comune venne dimenticata insieme a gran parte usata in giardinaggio per creare tappeti erbosi; seminarla degli ingredienti delle ricette che componevano la cucina con- in vaso per scopi aromatici è facilissimo: basta cospargere tadina tradizionale. la terra coi suoi piccoli semi, sbattendo semplicemente le Ultimamente, la Portulaca è stata oggetto di studi per la cimette (coi fiorellini ancora chiusi) sul vaso e ricoprirli con prevenzione di malattie cardiovascolari perché si è rivelata uno strato finissimo di terra da vaporizzare leggermente essere una tra le fonti vegetali più ricche di omega-3 (350 ogni giorno fino alla germinazione. In genere impiega cir- mg per 100g di foglie). E’ anche assai ricca di vitamina C: ca 15 giorni e, una volta nata, va irrigata ogni tanto, giusto in ambito fitoterapico, viene infatti utilizzata per contrastare quando è la pianta stessa a richiederlo.

Ricette con la Portulaca Gnocchetti di Portulaca: Della Portulaca si usano le foglie e i rametti più teneri: a crudo si utilizza nelle insalate ma è adatta anche per preparare piatti Ingredienti per 4 persone: 400 gr di Portulaca (pulita, lavata e ben scolata), che prevedono la cottura, come zuppe, minestre, ripieni per 200 gr di patate, 200 gr di farina del tipo torte e ravioli. Ecco alcune ricette a base di portulaca. che si preferisce, 1 uovo, olio q.b., sale.

Farifrittata alla Portulaca Passare in padella la Portulaca con un filo di olio, lasciarla cuocere circa 5 Ingredienti: Farina di ceci, portulaca (50 minuti e scolare bene il poco liquido, dopodiché raccoglierne la gr), 2 cipollotti, 2 fiori di zucca polpa passandola in un passaverdura. In un recipiente, unire la Portulaca alle patate precedentemente lessate con e private della Mettere in una terrina 7 cucchiai e buccia poi, amalgamare con l’uovo e la farina setacciata, insaporire mezzo di farina di ceci (circa 150g) con col sale e aggiungere olio se serve. Impastare fino ad ottenere un bicchiere d’acqua fredda e mescolare energicamente con una un impasto liscio ed omogeneo. Infine, formare dei bastoncelli frusta per evitare la formazione di grumi (la consistenza dev’essere da tagliare a tocchetti ai quali poter dare la classica forma degli simile a quella delle uova sbattute, magari leggermente più umida, gnocchi con la forchetta. Porre una pentola con dell’acqua sul a seconda dei gusti); lasciare riposare il composto una mezz’oretta, fuoco e cuocere gli gnocchetti fino a quando verranno a galla; a se si ha possibilità. Aggiungere, poi la portulaca, i cipollotti e i fiori questo punto, farli saltare in una casseruola qualche minuto col di zucca crudi oppure facendoli prima rosolare insieme in una condimento preferito. padella ed amalgamarli bene alla pastella, insaporire con spezie La fonte di questa ricetta è il sito “amici della purchiazza”, fondato a piacere. Scaldare un cucchiaio abbondante di olio in padella da un gruppo di ragazzi di Matera nel 2002 che ogni anno, almeno e versarvi il composto con l’aiuto di una paletta di silicone, fare fino al 2008, organizzava una cena a base di Portulaca in un cuocere circa 10 minuti per lato con un coperchio fino a quando la famoso lido della loro zona, il cui ricavato era devoluto all’AIRC per farifrittata non sarà ben dorata... buon appetito! la ricerca contro il cancro.

CANAPA MAG 11 RICETTE di Gianlupo Il Lupo Mangia l’Erba

Benvenuto! Sono Gianlupo, cuoco per professione prima e per passione adesso! Linguine con Pesto alla Canapa e Pachino In questo spazio troverete ricette semplici, alla portata di tutti, tutte sempre con almeno un ingrediente di Canapa: 200gr di linguine 2 spicchi d’aglio semi, olio o farina. Saranno ricette esclusivamente vegetaria- 2 tazze di basilico fresco 3 cucchiai d’ olio di semi di ne e alcune anche vegane. ½ tazza di semi di canapa canapa decorticati 2 cucchiai di olio d’oliva Ho fatto questa scelta ormai 4 anni fa e ho riscoperto il pia- ½ tazza di parmigiano 10-15 pomodori Pachino cere di cucinare piatti con ingredienti semplici, naturali, grattugiato Sale e pepe provenienti dalla terra, senza dover recare sofferenza ad alcun animale. Al contrario di quello che si pensa, con una die- Separate le foglie di basilico dallo stelo, lavatele e asciugatele. ta VEG potete avere la possibilità di allargare i vostri orizzonti Con un mortaio iniziate a “pestare” le foglie. Aggiungete i semi in cucina, provare nuovi ingredienti, variare il vostro menù in di canapa decorticati, il parmigiano, 1 spicchio di aglio (per continuazione. un sapore più delicato se ne può fare anche a meno), olio di canapa e 2 cucchiai d’olio di oliva. Continuate a pestare finché Della Canapa che dire? È una pianta meravigliosa coltivata da il tutto non raggiunge la consistenza desiderata. Lentamente millenni, che l’uomo ha sempre usato in qualsiasi campo, da aggiungete il resto dell’olio d’oliva controllando sempre la quello alimentare appunto, a quello tessile, cosmetico, medi- consistenza. Infine, sale e pepe a piacere. co, ricreativo. Lo stesso procedimento può essere fatto utilizzando un mixer al posto del mortaio. Attenzione però che il basilico, a contatto I semi di canapa sono un ottimo integratore alimentare, con- col metallo, si ossida velocemente e il pesto risulterà di un tengono i 10 aminoacidi essenziali e in 3 cucchiai di semi di colore molto più scuro, e si conserverà per meno tempo. canapa sono contenuti 11 grammi di proteine; contengono anche grassi essenziali Intanto fate bollire in una pentola l’acqua per la pasta, salate (omega 3 e 6), acido gamma a piacere e cuocete le linguine. Si possono usare le classiche Linolenico (GLA), antiossi- linguine o quelle integrali, ma se volete mangiare qualcosa di danti, aminoacidi, fibre, veramente speciale provate le linguine con la farina di Canapa! ferro, zinco, carotene, Mentre la pasta si cuoce, in una padella soffriggete con un fosfolipidi, fitosteroli, filo d‘olio lo spicchio d’aglio e, appena questo si è dorato, vitamina B1, vitamina aggiungete i pomodori Pachino tagliati a metà. B2, vitamina B6, vita- Cotta la pasta al dente, mettetela nella padella con i Pachino e mina D, vitamina E, lasciate mantecare per un minuto, togliete la padella dal fuoco clorofilla, calcio, ma- e aggiungete il pesto precedentemente preparato, continuando gnesio, zolfo, rame, a mantecare. potassio, fosforo e gli Dopo aver impiattato, potete aggiungere qualche scaglia di enzimi. parmigiano e guarnire con 2 foglie di basilico Andiamo a presentare la Buon appetito! ricetta di questo numero:

buccia di limone grattuggiata bevanda alla soia bio 250cl succo di limone 20cl fine 25gr succo d’acero 20cl olio evo 135gr zucchero grezzo di canna sale fino farina di canapa 30gr 200gr acqua 60cl lievito chimico

Raffinare finemente la buccia di limone con lo zucchero, unire la bevanda di soia, il succo d’acero e il sale, quindi montare con frusta , unire a filo l’ acqua , il succo di limone e l’olio di oliva. Terminare Cioccolateria Dolcevita con le farine setacciate con lievito. Mettere il compostomin stampi in silicone. di Luigi Loscalzo Via Gola della Rossa,15 bis Cottura forno ventilato : 160°C - 170°C 60035 Jesi Ancona www.cioccolateria-dolcevita.it Cottura forno statico : 180° - 190°C Lievito chimico Tempo : 40 - 50 minuti circa , valvola chiusa per i primi 15 minuti.

12 CANAPA MAG di Maurizio Birocchi DALLA COPERTINA

LA FILIERA DELLA CANAPA AVRA’ PRESTO UNA NUOVA LEGGE

Avviare una coltivazione di Canapa indu- di ricerca. striale in Italia sta per diventare più fa- La legge si applicherà alle colture di cile, grazie all’imminente approvazione Canapa delle varietà permesse e certi- di una nuova legge. Dopo essere stato ficate, iscritte al Catalogo comune delle presentato nel novembre 2015 ed aver varietà delle specie agricole, secondo percorso l’iter necessario, infatti, il di- direttive Europee, e che sono totalmente segno di legge (ddl) N. 2144 riguardante escluse dall’applicazione del testo unico le “disposizioni per la promozione della sulle sostanze stupefacenti (decreto coltivazione e della filiera agroindustria- PdR del 9 Ottobre 1990, n. 309). le della Canapa” è approdato in Senato e, se non dovessero esserci sorprese LICEITÀ DELLA COLTIVAZIONE dell’ultim’ora, dovrebbe essere approva- Cade l’obbligo dell’autodenuncia alle to a breve. Un testo che contiene diver- Forze dell’Ordine. Con il ddl, infatti, si se novità e semplificazioni in merito specifica che coltivare le varietà cer- all’avvio di una coltivazione di Canapa tificate riportate nel testo di legge industriale. sarà possibile senza richiedere alcun dovrebbero reperire all’estero. Abbiamo analizzato il testo e vi propo- tipo di autorizzazione. Viene a cadere, niamo una panoramica di tutti gli artico- dunque, uno dei punti caratterizzanti OBBLIGHI DEL COLTIVATORE li, le novità e i cambiamenti proposti per della precedente e attuale normativa Il testo del ddl descrive anche gli ob- la filiera della Canapa. che specificava l’obbligatorietà della blighi del coltivatore, semplificati alla comunicazione alle Forze dell’Ordine per sola conservazione dei cartellini della LA SITUAZIONE ATTUALE iniziare l’attività. Un primo passo per semente acquistata per un periodo non Con la legge attualmente in vigore, considerare e trattare la Canapa quasi inferiore a dodici mesi e delle fatture quando si intende iniziare una coltiva- come le altre colture comuni. di acquisto della semente, riducendo, zione di Canapa industriale, è necessa- quindi gli oneri del coltivatore che può rio acquistare sementi certificate che Viene, poi, definita una linea guida di dedicare i suoi sforzi al proprio lavoro. abbiano un tenore di THC inferiore allo utilizzo della materia prima e di attivi- 0,2%, vige l’obbligo di informare la più tà dirette allo sviluppo e alla crescita I CONTROLLI SULLE COLTIVAZIONI vicina stazione di Polizia, Carabinieri o dell’intera filiera della Canapa. Infatti, Per quanto riguarda i controlli, i preleva- Guardia di Finanza. Successivamente, le verranno incentivate le produzioni di: menti e le analisi di laboratorio, questi Forze dell’Ordine effettuano prelievi ed a) alimenti e cosmetici prodotti esclusi- saranno delegati al Corpo Forestale analisi sui campioni sul campo coltivato, vamente nel rispetto delle discipline dei dello Stato. Non si escludono, tuttavia, in base alle normative europee in vigore, rispettivi settori; altri Organi dello Stato, quali la Polizia e quando i risultati superano il consenti- b) semilavorati: fibra, canapulo, polveri, Giudiziaria, che può agire durante lo to, scattano guai legali e amministrativi cippato, oli o carburanti, per forniture a svolgimento delle proprie attività giudi- per il coltivatore, e la distruzione della industria e artigianato di diversi settori, ziarie. Da notare, però, che il Corpo Fo- coltivazione. compreso quello energetico (con le re- restale dello Stato è in via di abolizione gole e limitazioni proprie del settore); (su decreto del Governo nel 2016) e che IL TESTO DEL DLL FILIERA DELLA CA- c) materiale destinato alla pratica del verrà assorbito da parte dell’arma dei NAPA sovescio; Carabinieri, a partire dal gennaio 2017. d) materiale organico destinato ai lavori In precedenza, i controlli erano deman- FINALITÀ di bioingegneria o bioedilizia; dati genericamente alle Forze dell’Or- Finalità del ddl sono la promozione e il e) materiale finalizzato alla fitodepura- dine (spesso lo stesso Corpo al quale il sostegno della coltivazione e dell’in- zione per la bonifica di siti inquinati; coltivatore aveva dato informazione ini- tera filiera della Canapa per ridurre f) coltivazioni dedicate alle attività di- zialmente), ora per la Cannabis Sativa l’impatto ambientale, da utilizzare come dattiche e dimostrative, di istituti ricer- coltivata per uso industriale si designa coltura da rotazione, da bonifica e come ca pubblici o privati; il Corpo Forestale. Sarebbe stato un ottima produzione di materia prima. A g) coltivazioni destinate al florovivai- cambiamento significativo consegna- beneficio delle imprese dei territori visto smo. re un compito delicato ad un Organo che, con questa legge, si cercherà, da sicuramente più competente in ma- un lato, di incentivare le filiere locali e le Queste linee guida spianano la strada a teria e liberare le Forze dell’Ordine da aziende che portino avanti ricerca e svi- quello che è già di per sé un settore in questi onerosi impegni, ma di fatto que- luppo di una sostenibilità economica e fervente attività, offrendo a industria e sto compito, con l’assorbimento della ambientale e, dall’altro, si spingerà sulla artigianato un’infinita serie di possibi- Forestale, rientrerà sotto l’ala dell’arma produzione di alimenti, cosmetici, semi- lità. Questa legge infatti, darebbe una dei Carabinieri. Seguiremo, ovviamente, lavorati innovativi per le industrie di vari considerevole spinta a questo mercato gli sviluppi anche di questo aspetto della settori, tra cui la bioingegneria e l’edili- in espansione che, altrimenti, si ritro- legislazione, per fare chiarezza sugli or- zia. Non solo. È prevista, inoltre, anche verebbe fermo ai blocchi di partenza gani preposti ai controlli. l’organizzazione di attività didattiche e per mancanza di materia prima, che Restano invariate, invece, le percentuali

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annue previste per i controlli campio- non solo non si fa menzione all’obbligo – dichiarano una percentuale dello 0,2% ne, le modalità di prelevamento (aree della presenza dell’agricoltore, ma ne- (che è la stessa base da cui parte il legi- di campo), conservazione e analisi dei anche si accenna alla consegna di un slatore nel ddl nel comma sulla conside- campioni (i cui risultati saranno sulla campione per una controverifica. Ecco razione della quantità di principio attivo media tra tutte le piante), per la determi- perché, in questo caso, si presta molta concesso fino a 0,6%) oltre la quale la nazione della percentuale di Tetraidro- più attenzione al lavoro del contadino, piantagione diventa illegale. Essendo cannabinolo (THC), che sono regolate che non dovrebbe subire la distruzione questo fattore dipendente da diversi dalla normativa europea e da alcune del raccolto a causa di analisi sbagliate, agenti esterni, si accetta un intervallo disposizioni nazionali. e si favorisce la certezza di un risultato compreso tra lo 0,2 allo 0,6%, senza Ma una novità viene introdotta anche in corretto delle analisi. incorrere in nessun tipo di sanzione questo caso. A differenza della prece- per l’agricoltore. Se le analisi, e le con- dente normativa, infatti, il ddl prevede I LIMITI PER IL THC troanalisi, dovessero, invece, dimostrare la presenza del coltivatore durante lo Ritocchi anche sui limiti THC consentito che la coltivazione superi questo limite, svolgimento delle attività di controllo, che si innalzerebbe dall’attuale 0,2% si dovrà procedere al suo sequestro e di- ed il rilascio di un campione analogo a sul totale fino allo 0,6% (nel precedente struzione. Se, però, l’agricoltore ha ri- quelli prelevati, perché possano essere ddl presentato nel 2013 si prevedeva spettato nel pieno la legge, ed è quindi analizzati anche da parte di un labo- un limite di 0,5%). Le varietà commer- in grado di dimostrare di essere partito ratorio scelto dall’agricoltore per una ciali certificate attualmente disponi- da seme certificato, fornire le fatture maggiore sicurezza. Nella legge attuale bili – le uniche coltivabili legalmente e le confezioni dei semi acquistati per seminare il campo, non Varietà Stato Origine incorrerà in alcuna sanzione penale o am- ANTAL Registrata REP. CECA ARMANCA Registrata ROMANIA ministrativa. Questo è ASSO Registrata ITALIA un notevole passo avanti BENIKO Registrata AUSTRIA/SVIZZERA/REP. CECA/POLONIA/OLANDA in quanto in passato l’a- BIALOBRZESKIE Registrata AUSTRIA/REP. CECA/POLONIA CS Registrata ITALIA gricoltore che coltivava CANNAKOMP Registrata UNGHERIA Canapa poteva vivere nel CARMA Registrata ITALIA terrore di un controllo e CARMAGNOLA Registrata ITALIA CHAMAELEON Registrata OLANDA con la paura dell’arre- CODIMONO Eliminata con estensione di mercato fino al 30.06.2017 ITALIA sto più grande di quella DACIA SECUIENI Registrata ROMANIA della distruzione del DELTA-405 Registrata SPAGNA DELTA-LLOSA Registrata SPAGNA raccolto. Si sono veri- DENISE Registrata ROMANIA ficati, negli anni scorsi, DIANA Registrata ROMANIA casi di veri e propri blitz, DIOICA 88 Registrata FRANCIA EPSILON 68 Registrata FRANCIA quasi operazioni in gran- FEDORA 17 Registrata SVIZZERA/FRANCIA de stile, per arrestare i FELINA 32 Registrata FRANCIA coltivatori di Canapa, e FERIMON Registrata FRANCIA/GERMANIA FIBRANOVA Registrata ITALIA successivamente proce- FIBROL Registrata UNGHERIA dere alle analisi del caso. FINOLA Registrata FINLANDIA Storie di un passato non FUTURA 75 Registrata FRANCIA FÉRIMON Registrata FRANCIA/GERMANIA troppo lontano. Attual- IVORY Registrata OLANDA mente la situazione è già KC BONUSZ Registrata UNGHERIA più normalizzata: non si KC DORA Registrata UNGHERIA KC VIRTUS Registrata UNGHERIA verificano più eventi di KC ZUZANA Registrata UNGHERIA questo genere e, nella KOMPOLTI Registrata SVIZZERA/AUSTRIA situazione prospettata KOMPOLTI HIBRID TC Registrata UNGHERIA LIPKO Registrata UNGHERIA dal ddl, sarà sufficiente LOVRIN 110 Registrata SVIZZERA/GERMANIA da parte dell’agricolto- MARCELLO Registrata OLANDA re rispettare le poche MARKANT Registrata OLANDA MONOICA Registrata REP. CECA/UNGHERIA semplici regole citate RAJAN Registrata POLONIA in precedenza per avere RATZA Registrata ROMANIA una vita più tranquilla e SANTHICA 23 Registrata FRANCIA SANTHICA 27 Registrata FRANCIA serena. SANTHICA 70 Registrata FRANCIA Sempre in materia di SECUIENI JUBILEU Registrata ROMANIA limite di THC, conside- SILVANA Registrata ROMANIA SZARVASI Registrata UNGHERIA rando il settore degli TIBORSZALLASI Registrata UNGHERIA alimenti derivati dalla TISZA Registrata UNGHERIA Canapa, il legislatore TYGRA Registrata POLONIA UNIKO B Registrata SVIZZERA delega al Ministero del- USO-31 Registrata SVIZZERA la Salute il compito di WIELKOPOLSKIE Registrata POLONIA stabilire una tabella di WOJKO Registrata POLONIA ZENIT Registrata ROMANIA percentuale massima di THC consentito nei FONTE: ec.europa.eu/ Plant Variety Database generi alimentari. Si VARIETÀ DI CANAPA COLTIVABILI IN EUROPA REGISTRATE PRESSO L’UNIONE EUROPEA. IN ITALIA SI UTILIZZANO può ipotizzare che le NEGLI ULTIMI TEMPI LA FUTURA 75, LA FINOLA, LA USO-31 E NATURALMENTE L’ORIGINARIA CARMAGNOLA. percentuali possano avvicinarsi al ribasso

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a quelle consentite per la coltivazione, FINANZIAMENTI E SVILUPPO questo processo. Questa è un’altra di anche se la situazione potrebbe risultare Concludendo la rassegna di articoli e quelle “violenze” perpetrate ai danni difficoltosa da gestire in quanto negli commi, il ddl prevede uno stanziamento della Natura, che completano l’opera di alimenti il THC potrebbe essere concen- di fondi atti a finanziare il settore della standardizzazione delle colture iniziata trato, e avere livelli più alti nel prodotto, Canapa considerandone tutta l’inte- con l’introduzione di OGM, ma questo è e indurre l’introduzione di metodi per ra filiera, dalla produzione al raccolto un altro discorso da affrontare in sepa- abbassarlo o eliminarlo dai prodotti. Un passando per la sua trasformazione. rata sede. argomento delicato anche questo, che il Viene data attenzione anche all’aspetto Si può anche affermare che c’è ancora Ministero della Salute dovrà definire, se- della formazione del personale, allo troppa, eccessiva attenzione alle insi- condo il ddl, entro sei mesi dall’entrata sviluppo del settore, alla divulgazione gnificanti quantità di THC da regolamen- in vigore della legge. Ovviamente segui- e alla spinta all’innovazione, lascian- tare. Questo cannabinoide generalmente remo con interesse anche lo sviluppo di do campo aperto agli Enti dello Stato e diventa psicotropo solo in determinate questo ambito legislativo. delle Regioni che si possono organiz- quantità (la soglia è soggettiva), e il li- zare autonomamente per diffondere e mite negli alimenti è sicuramente molto SEMENTI far conoscere la Canapa come risorsa più basso. Il problema sta nella rigidità Per il capitolo sulle sementi, oltre importante. Con questa legge, quindi, si di questi limiti e nell’ignorare il fatto che all’obbligo di acquisto con certifica- vuole davvero incentivare e diffondere in piccole quantità sia utile e benefico: zione, vi è il divieto di piantare l’anno la coltivazione di Canapa e promuovere è stato infatti scientificamente provato successivo le sementi ricavate dalla lo sviluppo di un settore che in passato è che piccolissime percentuali di THC coltivazione precedente. Il seme ri- stato e potrebbe tornare ad essere pun- sono innocue a livello psicotropo per cavato viene considerato prodotto ta di diamante per il nostro Paese. il corpo umano, ma svolgono impor- e/o materia prima, e non può essere tanti funzioni fisiologiche, come ad ripiantato. Un’eccezione viene fatta CONCLUSIONI esempio lo smaltimento di grassi inu- per enti di ricerca pubblici, Università e Questo DDL tutto sommato è valido, al- tili, superflui e dannosi ai quali si lega per le agenzie regionali per lo sviluppo leggerisce e semplifica la produzione, favorendone l’eliminazione (prevenendo e l’innovazione che, in collaborazione incentiva e promuove l’intera filiera e l’arteriosclerosi). Questo aspetto della con associazioni o consorzi pro canapi- apre le porte a industrie ed artigianato, Canapa alimentare dovrebbe essere coltura, avranno il permesso di riutiliz- con la dovuta attenzione all’ambiente preso in seria considerazione: se fosse zare e piantare le sementi ricavate dal e alle risorse locali. Un grosso difetto, a possibile stabilire una media delle raccolto per un solo anno e per piccole parere di chi scrive, è il divieto di poter massime dosi di THC tali da non essere produzioni dimostrative, sperimenta- utilizzare i propri semi l’anno succes- psicotrope, ma potenti sull’apporto li, culturali o didattiche, dopo averne sivo. Con questo obbligo, non solo si salutistico, e se tutto venisse corret- fatta comunicazione al Ministero delle rendono i coltivatori dipendenti dalle tamente regolamentato, si potrebbe Politiche Agricole e Forestali. In questo forniture di sementi certificate, con- apportare un ulteriore valore salutistico modo si impedisce ai contadini di ripro- dizione già opinabile anche solo per alla Canapa come cibo. durre le sementi per l’anno seguente (o questioni di oligopolio di mercato, ma di utilizzare per lo scopo una parte del di fatto si impedisce alla Natura di Seguiremo con interesse gli sviluppi di proprio raccolto di semi), obbligati co- fare il proprio corso, ovvero generare questo ddl approdato al Senato, e i passi munque dalla legge ad acquistare semi biodiversità anche all’interno di una successivi alla sua imminente approva- certificati. stessa specie, e ai contadini si toglie la zione. soddisfazione di essere stati parte di

COSA LASCIA INDIETRO IL DDL?

Nel DDL non si affronta apertamente l’argomento infiore- emergenti, alimentari, cosmetiche e mediche. Infatti le infio- scenze, che probabilmente resteranno all’interno della ca- rescenze di Canapa sono fondamentali per l’estrazione del tegoria degli alimenti e cosmetici. Una scelta dovuta: nono- CBD, un cannabinoide dal mercato in crescita esponenziale. stante vi siano Paesi di riferimento, come la Germania, che La Canapa industriale può produrre una grande quantità di in- hanno una regolamentazione per le infiorescenze, in Italia si fiorescenze ricche di questo e di tanti altri utili cannabinoidi è preferito stralciare, per il momento, la parte che considera non psicotropi, se fatta crescere singolarmente (e non con il la coltivazione destinata alla produzione di fiori, e la loro tra- classico metodo del filare industriale). La gamma di prodotti sformazione. In un primo tempo infatti, era stata dedicata a realizzabili con il CBD è vasta, varia dai cosmetici di cui viene questa parte della pianta un comma dell’articolo sulla liceità fatta menzione nel ddl senza specificare l’esatta parte della della coltivazione, “la produzione di infiorescenze fresche materia prima necessaria per produrli, alle estrazioni di cbd ed essiccate per scopo floreale ed erboristico”, eliminato in olio o capsule o in cristalli, che costituiscono la parte più dal testo prima dell’approvazione da parte del Senato. di interesse di questo settore; da considerare anche che alcu- ne aziende in Italia vendono attualmente anche infiorescenze Anche se questo lascia un piccolo vuoto legislativo, da cui tritate di Canapa sotto forma di tisana, che ha benefici effetti qualche agricoltore potrebbe sentirsi penalizzato, lo stral- sull’organismo. Un tassello di notevole rilievo, che il legislato- cio dimostra come probabilmente non si sia ancora tecni- re non potrà ignorare ancora per molto tempo, e che andrebbe camente in grado di stabilire una corretta normativa che regolamentato con cognizione di causa, come avvenuto per regoli questa materia prima, che è base per diverse attività gli altri articoli del ddl sulla Filiera della Canapa.

CANAPA MAG 15 INTERVISTA di Giulia Torbidoni SI SCRIVE HEMP FARM ITALIA SI LEGGE CULTURA BIODIVERSITA’ E KM0

economico, ma se- condo noi è molto più soddisfacente attiva- re una filiera funzio- nale che, attraverso la raccolta dei semi e dei fiori e la loro trasformazione in prodotti alimentari, possa essere econo- micamente valida e sostenibile, casomai guadagnando meno all’inizio. Senza con- tare l’investimento in macchinari che, per quanto riguarda la filiera del fusto, quelli di buon livello costano intorno ad 1 milione di euro, mentre, per “Unirci è stato logico e naturale per per quanto riguarda la Canapa, eravamo quanto riguarda quelli del seme e del tutti noi. Non solo perché volevamo al- e siamo intenzionati a lavorare soprat- fiore, siamo tra i 50 e i 100 mila euro. largarci e iniziare a puntare sul seme tutto il seme e il fiore che hanno uno Quindi, puntando all’alimentare si po- facendo delle sperimentazioni, cose spettro maggiore di applicazioni econo- trebbero sviluppare micro-filiere locali che da soli non saremmo riusciti a fare, micamente con pochi mezzi sostenibili”. a km0 e si aprirebbero nuovi mercati. ma anche per creare nuovi mercati e Dal seme si ottengono farina e olio, oltre cultura: quelli della filiera corta e del Potresti spiegarci meglio tutto questo al seme integrale e quello decorticato. Km0”. A parlare è Alessandro Palumbo, concetto? Anche il fiore, sebbene la normativa presidente della cooperativa agricola “Certo. Noi cerchiamo di creare mercato italiana non lo tratti nello specifico, di produzione lavoro Hemp Farm Italia locale, economizzando gli agricoltori e potrebbe essere ampiamente utilizza- di Tortoreto, in provincia di Teramo. La le aziende italiane con cui collaboriamo. to. Il tutto, con un lavoro di eccellenza voce è giovane ed entusiasta, quella di Vedi, le maggiori associazioni o Srl che perché stiamo parlando di cibo, di Italia, chi è felice di poter spiegare fin nei mi- da tempo si sono preposte per il coor- e di prodotti sani e genuini, mentre oggi nimi particolari il perché delle proprie dinamento della canapicoltura in Italia scelte e lo stato dell’arte della realtà che hanno basato la filiera specialmente rappresenta. Facciamo una chiacchiera- su fibra e canapulo, mentre gli altri ta telefonica con Alessandro e partiamo prodotti alimentari si limitano ad ordi- dall’inizio. narli dall’estero, così come fanno anche “Come cooperativa siamo nati il 17 mar- molte altre aziende che puntano all’ali- zo 2015, ma ci eravamo conosciuti già mentare ma ne fanno solo una questio- qualche anno prima sul campo, perché ne di puro business. A livello di canapulo ognuno di noi aveva la sua coltivazione e fibra, nonostante noi fossimo i primi a di Canapa industriale. A quei tempi, livello mondiale come qualità della fibra Marco Sborgia, uno dei futuri soci della dei nostri genotipi autoctoni e terzi per coop., oltre che geologo, era anche re- l’estensione delle nostre coltivazioni di sponsabile di AssoCanapa per il centro Canapa italiana, attualmente con i mac- la maggior parte dei prodotti alimentari Italia e quindi, affacciandoci a questa chinari che disponiamo nel nostro Paese che l’industria di massa ci propone è realtà, all’inizio ci siamo rivolti a lui. Ad non riusciamo ad avere un materiale piena di prodotti chimici e grani OGM”. unirci, però, non era solo l’interesse e competitivo con i nostri principali l’amore per la Canapa, ma anche una concorrenti esteri, Francia e Cina, per Molto bene. Dunque, forti di queste con- stessa visione delle cose, direi una quanto riguarda costi e qualità. E questo vinzioni vi siete costituiti come coopera- filosofia, e cioè quella della filiera corta, ovviamente a discapito di una filiera tiva per avere maggiore forza e autono- del cosiddetto chilometro zero. Voleva- funzionale. A livello alimentare, invece, mia, giusto? mo fare cultura e sensibilizzazione sui la scelta di molte aziende di lavorare “Esatto. Abbiamo iniziato a coltivare cereali autoctoni e sulle altre risorse che importando prodotto estero è compren- più terreni e a relazionarci con altre ci mette a disposizione la biodiversità e, sibile da un punto di vista puramente aziende agricole del territorio. Unendoci

16 CANAPA MAG INTERVISTA

riusciamo ad avere un prezzo più com- sicuro che anche in caso di minimo rac- perché le intolleranze alimentari, le al- petitivo per l’acquisto dei semi certifi- colto andandolo a trasformare il ricavato lergie e le malattie legate a una scarsa cati da semina. Alla consegna dei quali sarà maggiore e si ricomincia a creare qualità dei cibi e dell’ambiente in cui poi, stipuliamo contratti di conferimento ciò che attualmente stiamo perdendo: viviamo sono sempre più dilaganti ed io così che gli agricoltori sono tranquilli la convivialità del rapporto umano e la dico sempre che se una persona non ci che ritiriamo i semi coltivati. Di solito condivisione”. arriva per volontà ad informarsi meglio il prezzo nazionale oscilla tra 1,50 e i 2 su ciò che la circonda ci arriverà pur- euro al kg”. Istituzioni e forze dell’ordine: come sono troppo per necessità”. i rapporti? Diamo alcuni numeri, quanta terra colti- “Come si dice, molte volte la paura è Progetti in cantiere? Come vi vedete da vate, quanto producete e fatturate? tale solo perché non si conosce una qui a cinque anni? “Innanzitutto, diciamo che siamo in cosa...ed i primi tempi è stato così “Da qui a 5 anni vogliamo continuare Abruzzo, nella provincia di Teramo. Di- anche per “loro”, ci convocavano più con la linea intrapresa, lavorare nel ciamo anche che siamo tre soci e che a volte in caserma, sia dai Carabinieri che campo dell’alimentazione e valorizza- noi si aggiungono aziende agricole da dalla Guardia di Finanza, per sapere re nel migliore dei modi anche il fiore tutte le province abruzzesi e quelle di da noi la normativa e cosa stavamo di Canapa industriale che ha un largo alcune regioni limitrofe come Marche, facendo nello specifico...ma una volta spettro di funzionalità perché contiene Lazio, Umbria, Molise e quest’anno ab- che abbiamo spiegato bene il progetto tutti i cannabinoidi (THC < 0,2%) ed oli biamo fornito semi anche in Campania e fatto assaggiare birra, pasta, olio e essenziali. Stiamo vedendo di parteci- ed in Emilia-Romagna. Lo scorso anno farina che produciamo non c’è stato al- pare ai bandi di primo insediamento abbiamo gestito 50 ettari: una metà di- cun problema. Pensa che addirittura un agricolo per il prossimo anno, andan- rettamente nostra e l’altra di agricoltori carabiniere lo scorso anno ci ha affittato do a coltivare anche erbe officinali che poi ci avrebbero conferito la mate- due ettari del suo terreno!... e in caso cosicché possiamo ampliare la nostra ria prima raccolta. Purtroppo, a causa volessero sapere qualcosa su Canapa linea di prodotti anche con cosmetici dell’estate siccitosa e della mancanza industriale e coltivazioni limitrofe ci derivati da olio e fiori di Canapa e piante di impianti di irrigazione nella maggior fanno un colpo di telefono. Per quanto officinali. Per tutto il resto, ti rispondo parte di questi ettari, il raccolto è stato riguarda le istituzioni attualmente stia- usando una parola chiave: contadino. decisamente minore di quello aspetta- mo cercando di partecipare a un bando Come dice il termine, anche nel nostro to e, lavorando solo con i nostri semi e del PSR (Piano Sviluppo Rurale, ndr) per dialetto abruzzese, “lu cuntadì”, il con- quelli delle aziende a cui abbiamo ritira- sviluppare al meglio i macchinari nella tadino è quello che “conta i dì”, quindi to il raccolto, abbiamo fatturato circa 35 nostra sede operativa, ma fino ad ora guarda il tempo giornalmente e si deve mila euro. Quest’anno gestiamo circa non abbiamo avuto alcun tipo di soste- adattare alle numerose variabili che ci 30 ettari meglio selezionati di cui alcu- gno finanziario”. sono appunto giorno per giorno. Nel ni sono destinati solo ad infiorescen- nostro settore, visto che le normative ze, mentre altri sono solo per i semi”. E la popolazione? “Anche le persone comuni probabilmen- Quali sono i maggiori ostacoli che avete te associavano, data la disinforma- incontrato in questo percorso? zione mediatica, la Canapa alla sola “La maggior parte delle aziende agricole “droga”. Adesso è tutto diverso. Qui, sono composte da agricoltori over 50 e se chiedi cos’è la Canapa, sono tutti diventa difficile trasmettergli da que- molto acculturati su ogni livello. Un ste parti un modello di cooperazione. ringraziamento particolare va a Giulio Non gli interessa andare a trasformare Amadio Fiore, 84enne di Torano Nuo- il prodotto partecipando all’utile sul vo, in provincia di Teramo. Da 40 anni prodotto finito, a molti sta a cuore, o ha una azienda di cereali antichi ed una perlomeno è quello che hanno sempre mentalità viva che sposiamo a pieno fatto, coltivazione e conferimento. Tut- per la preservazione e la valorizzazione to quello che segue nella filiera non li della biodiversità autoctona contro il coinvolge, almeno finché non toccano monopolio delle multinazionali. L’ab- con mano che “funziona”. Una delle biamo conosciuto il primo anno di atti- criticità dell’agricoltura, secondo me, è vità nella Canapa industriale, nel 2014, che si è persa l’autonomia dell’agricol- quando cercavamo un mulino a pietra. tore di coltivare e trasformare il proprio Siamo andati a cercarlo in azienda e sono mutevoli, non possiamo fare altro prodotto. Noi in zona stiamo cercando di gli abbiamo parlato dei nostri valori, che essere sempre pronti ai vari cam- stabilire dei rapporti diversi, di collabo- della nostra visione dell’agricoltura e di biamenti. Per quanto riguarda il com- razione. Ad esempio, con aziende agri- come la Canapa poteva essere anche un mercio del prodotto finito, abbiamo un cole più giovani siamo riusciti a creare veicolo di ciò: lui ha sposato in pieno pò di punti vendita e poi vendiamo nei rapporti di cooperazione: conferisco- la nostra mentalità e ci ha messo a di- negozi biologici o in altri shop che ci no il prodotto a costo a zero, noi lo tra- sposizione un magazzino lasciandoci hanno contattati dopo averci conosciuto sformiamo in olio, pasta ecc e invece usare i suoi macchinari, con un nostro in fiere ed eventi. Siamo indietro con di dare loro semplicemente il denaro bel risparmio su locali autorizzati e costi l’e-commerce, ma stiamo recuperando e per il prodotto conferito, gli diamo il d’impianti. Attualmente la sua azienda anche su quel versante saremo pronti e 50% del prodotto finito, tolte le spese è anche la nostra sede operativa. Giu- preparati a breve”. di trasformazione. Quindi si crea una lio è un esempio, ma dobbiamo dire che Come ogni buon contadino del XXI se- condivisione sul prodotto finito, si tu- vediamo una sensibilità crescente verso colo! tela maggiormente l’agricoltore che è questo mondo e questa cultura. Anche

CANAPA MAG 17 CANNABUSINESS di Maurizio Birocchi

EMILCANAPA TRA CANAPA E OPENSOURCE

impatto am- ha dato da subito molte soddisfazioni in bientale quasi questo senso! nullo, e avere La ricerca di questi terpeni è frutto di uno stile di vita un’attenta osservazione ed interpreta- più sostenibile zione dello stato della pianta, e da una Abbiamo fon- corretta gestione dei materiali che di- dato EmilCa- versamente fermenterebbero. napa nel 2014, Ogni terpene svolge un’azione specifica grazie ad un all’interno del nostro organismo: i prin- caro amico che cipali hanno proprietà rilassanti, riequi- ha donato un libranti, decongestionanti e benefiche paio di ettari per l’apparato respiratorio. del suo terreno per coltivare il Quali sono i vostri metodi? nostro sogno, Distilliamo in corrente di vapore: si uti- con l’intento e lizzano infiorescenze verdi e fresche di i presupposti Canapa che vengono poste in una cister- per creare una na su di una griglia su cui viene diffuso piccola realtà vapore a circa 100°C, entro il più breve basata sulla col- tempo possibile dal taglio perché si Emilcanapa è una piccola realtà arti- tivazione e trasformazione della Canapa, mantengano intatti i profumi. La pianta gianale e che racchiude al suo interno sulla sperimentazione e sulla raccolta e rilascia l’essenza nel vapore che è con- grandi idee, nate da sogni, passioni, in- divulgazione di informazioni. vogliato in una serie di stadi di raffred- ventiva e realizzate con la voglia di fare, damento successivi che provocano la e di concretizzare progettii. Abbiamo Volete diffondere i risultati dei vostri liquefazione. L’olio essenziale estratto fatto due chiacchiere con Jonathan, di lavori? galleggia sulla superficie del distillato Emilcanapa che ci ha raccontato le origi- Certo! Sia i metodi che i risultati della acquoso e può essere separato facil- ni e la filosofia dell’azienda. nostra attività di estrazione di oli essen- mente. Questo rimane sicuramente uno ziali sono “Open Source”. dei metodi migliori per racchiudere Come nasce Emilcanapa? È sicuramente utile per chi come noi essenze e profumi in olio e preservarli Il nostro sogno è iniziato piano piano pensa ad approcciarsi con una maggiore leggendo materiale informativo sulla consapevolezza a questa professione; Canapa: ci è sembrato assurdo che una la filosofia “Open” è anche un modo pianta di questo genere fosse demo- per spronarsi a fare sempre meglio: nizzata, quando al contrario potrebbe in questo senso la condivisione dei ri- essere una speranza per l’umanità nel sultati non pregiudica il compenso o la soddisfazione del singolo, ma può sti- molare maggiore impegno e obiettivi più ambiziosi. Di recente abbiamo pubblicato su Face- book un’interessante analisi sui risul- tati di un esperimento su differenti ti- pologie di materie prime utilizzate per estrarre oli essenziali, per condividere le nostre ipotesi con professionisti e appassionati del settore. In un ambien- in una preziosa ampollina ed utilizzare te cosi vasto cercare di riuscire a fare per dare vita a prodotti come: profu- tutto da soli è impensabile. Tuttavia un mi per ambiente, birra, cioccolatini, costante interesse comune unito ad una cocktail, liquidi per sigarette, caramelle. corretta collaborazione potrebbero por- Per sfatare un mito vorremmo ricordare tare a risultati davvero sorprendenti. che, dato che molti pensano che l’in- grediente dei prodotti alla Canapa o alla preservare l’ecosistema e la propria Qual è la vostra attività principale? Cannabis, sia la Cannabis, in realtà non salute con prodotti derivati dalla lavo- Siamo stati attratti fin dall’inizio dalle è così: molti dei prodotti sopra citati razione della Canapa. essenze contenute in questa pianta: più contengono SOLO l’olio essenziale, che Più ci informavamo e più sognavamo il di 100 diversi terpeni che maturano e ne conferisce solamente il gusto senza mondo a base di Canapa: dagli alimenti mutano i loro picchi a seconda di po- avere principi attivi. alle materie prime, dalle case ai medi- che di variabili come le condizioni di cinali; potremmo essere circondati da crescita, raccolta e lavorazione; il no- Vi occupate solo di estrazioni di essen- prodotti a base di Canapa ed avere un stro campo sperimentale del primo anno ze?

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Nel nostro shop online, sostanze nutritive espresse al loro picco inoltre, è disponibile la massimo, consigliamo la lettura sul no- pasta con farina di Canapa stro sito online dell’articolo “Le straordi- e Grano Antico Gentilros- narie potenzialità dei semi germogliati” so, di produzione toscana da materie prime locali. I Dove possiamo seguire i vostri progetti? Semi, la farina proteica e Seguite la nostra pagina Facebook l’olio fanno parte della linea “EmilCanapa Open Source” e il nostro germinata di Canapa, un sito www.emilcanapa.it, per aggiorna- concetto innovativo ideato menti, articoli, le nostre esperienze, e il dalla Hemp seed oil Canada nostro shop. e portato in Europa grazie Per il futuro, stiamo cercando di creare alla sua filiale Hempseedoil. interesse e mercato per le nostre pro- eu, che sfrutta la Natura per duzioni di olio essenziale e tisane come No, non solo. Coltiviamo gli ettari per ottenere dal seme di Canapa il top dei materie prime, che non aspettano altro le infiorescenze che ci servono, e pro- nutrienti che esso contiene. Utilizzare che essere utilizzate e messe in luce e duciamo anche tisane di foglie sele- semi germinati e i loro derivati come dare una ventata di aria nuova al merca- zionate a mano nel periodo precedente olio e farina proteica, favorisce la mi- to italiano. la fioritura. La pianta viene tagliata gliore assimilazione da parte dell’or- Siamo poi interessati a capire come po- alla base e appesa a testa in giù, in un ganismo di tutti i nutrienti grazie agli ter utilizzare la bacchetta, e le varie ope- ambiente buio e ventilato per seccare enzimi, alla migliore qualità di proteine e razioni di lavorazione che servono per gradualmente e naturalmente, evitando fibre, all’aumento impressionante degli poter ottenere un canapulo che abbia ossidazioni sulle foglie; questo ci con- acidi grassi essenziali e delle vitamine caratteristiche adatte per la bioedilizia, sente di avere un prodotto gradevole, soprattutto la E; infatti l’olio che noi che rientra nel sogno iniziale da cui è profumato ed integro in grado di dona- proponiamo non contiene conservanti partito tutto. re proprietà rilassanti e digestive che grazie all’elevata presenza dei tocofero- Un saluto da Jonathan di Emilcanapa e favoriscono un riposo completo. li, antiossidanti importantissimi. un ringraziamento a BeLeaf Magazine e Questa tisana si rivela anche dissetante Per un approfondimento riguardo a ai suoi lettori! se lasciata raffreddare un giorno in fri- questo interessante aspetto dell’ali- gorifero come una sorta di HempIceTea. mentazione, e dell’assimilazione delle

CANAPA

hemporium.it INTERVISTA di Alessandra Amitrano STAMPARE IN 3D LA CHIMICA non E’ inevitabile

gli altri stanno in giro per l’Italia: c’è chi lavora da Venezia, chi da Catania, chi da Rimini, lavoriamo in remoto e ognuno fa la sua piccola grande parte. In que- sto periodo stiamo ruotando, un paio di mesi fa c’è stata una ristrutturazione…” Non capisco il concetto di ristrutturazio- ne in un contesto del genere: “Giovanni, perdonami ma sono poco imprenditrice, spiegami cosa intendi per ‘ristruttura- zione’ ”. “In un team c’è bisogno di competenza e sinergia, di cooperazione… se nasco- no nuove esigenze, il gruppo si allarga, entrano persone nuove e quelle che c’e- rano prima possono fare meno e meglio perché si specializzano di più”. Per un attimo, subito dopo che ha detto “quel- le che c’erano prima”, ho pensato che avrebbe aggiunto: se ne vanno. Invece no, ha detto il contrario: quelle che c’e- rano prima diventano più brave, e quindi “Il sistema collasserà se ci rifiutiamo Canapa che si tiene a Roma da due anni, soddisfatte, appagate, perché le cose le di comprare quello che ci vogliono ven- ndr), i ragazzi e le ragazze di Kanèsis mi possono fare meglio, con più calma e più dere, le loro idee, la loro versione della hanno fatto pensare a una grande fetta tempo. storia, le loro guerre, le loro armi, la loro di mondo giusto e sano, una parte della Ma si specializzano. nozione di inevitabilità. Ricordatevi maggioranza che non è passiva, e che, C’è uno scrittore di fantascienza, Robert di questo: noi siamo molti e loro sono in certe giornate calme, se ci mettiamo Heinlein, che diceva che la specializza- in pochi. Hanno bisogno di noi più di in ascolto, in osservazione, a cercare il zione è una roba da insetti. Lo pensavo quanto ne abbiamo noi di loro. Un altro valore e il merito prima dei buchi, delle anch’io prima. Pensavo che il meticciato mondo, non solo è possibile, ma sta ar- incompetenze e delle incapacità, ci per- mentale fosse una caratteristica fonda- rivando. Nelle giornate calme lo sento mette di respirare un mondo diverso. mentale: voglio e so fare molto, tanto, respirare.” Uno dei due fondatori di Kanèsis si chia- tutto. Tuttavia non va bene se, per fare Quando credi di aver perso quasi tutte le ma Giovanni Milazzo e viene dalla terra, tutto io, rinuncio alla vita creativa della speranze nel mondo e nel futuro, parole una terra piena di ricchezza e identità, comunità, dove le cose si costruiscono come queste di Arundhati Roy ti regala- l’entroterra siculo, quello dei campi di insieme, ognuna e ognuno portatore del no coraggio e gioia. La scrittrice attivista aranci che insieme al padre andava a in- proprio talento, della propria unicità, indiana sente, sa e dice che l’altro mon- naffiare quando era piccolo. un’unicità che agganciata ad altre co- do, quello sano, sensato e giusto, sta per E come si fa a dimenticare una terra ver- struisce un’altra cosa ancora. arrivare. Lo sente nell’aria. Addirittura lo de e arancione penetrata in silenzio dal “A noi piace tutto quello che può essere respira, a volte, nelle giornate calme. sole, d’estate e d’inverno, in autunno e concepito e codificato da una personali- La realtà è in gran parte determinata in primavera. tà”, dice Giovanni, “piuttosto che da una dalla percezione che ne abbiamo, dalla Con le sue idee geniali, anziché andar- standardizzazione. Il livello standard nostra intenzione positiva e creativa, sene dall’Italia, Giovanni ha deciso di re- è quello che ti richiede il mercato, ma dalla nostra innata attitudine alla cura. starci: “Non solo in Italia”, mi dice, “ma noi siamo un po’ aldilà del mercato; pur Se so che una persona che stimo crede nei posti più sensibili, quelli dove manca muovendoci nel mercato, lo facciamo in possibile qualcosa che altri e altre, me tanto, a volte tutto, e noi lì realizziamo maniera, diciamo, originale. Ci piacciono compresa, reputano non credibile, allora i nostri progetti e diamo ad altri la pos- le cose personalizzate, sono quelle che un po’ cambi idea e cominci di nuovo a sibilità di fare, di muoversi e di creare.” creiamo, perché contengono un’anima.” credere; non a sperare, la speranza non Insieme a Antonio Caruso, socio e cofon- E perché contengono i sentimenti. Nelle si nutre di movimento, la speranza può datore di Kanèsis – tra donne e uomini, cose inventate ci sono scritti i desideri essere inerte e passiva. Credere è diver- sono una quindicina di collaboratori in di chi le crea. Nelle cose inventate l’in- so, significa mettere delle cause, muo- tutto –, ha scelto di sviluppare prodotti timità è nuda, scoperta, comunicata. vere le cose in una determinata dire- come biocarburanti, carta e biomattoni Un’intimità che non deve essere ne- zione. Credere, e farlo con convinzione, nella terra in cui è nato, un posto dove il cessariamente autentica, anzi, a volte è implica azione e movimento, intuizione 70% del territorio è abbandonato. così indefinita, così fuggevole e incom- e determinazione. “Lavorate tutti in Sicilia?” gli chiedo. prensibile, che non puoi dire dove stia Quando li ho visti in azione a Canapa “No, non tutti. Io in parte sto in Sicilia, la verità; la verità si perde di vista, quasi Mundi (la Fiera Internazionale della in parte in giro per l’Italia e per il mondo; non conta più. Conta solo il momento

20 CANAPA MAG bare di bio-plastica anzi- ho sentito per telefono (voce forte viva- ché di legno… quindi bio- ce che mi ha fatto pensare a una con i degradabili ed ecologiche. ricci e gli occhi grandi), mi ha detto che Eticamente corrette.” Giovanni e Antonio sono molto diversi, la “Esatto. Niente alberi, nien- classica coppia che funziona, ho pensa- te disboscamenti, tra l’altro to, uno più creativo, l’altro più pragma- un materiale che si deterio- tico: “So che vi completate a vicenda e, ra in tempi più brevi rispetto da quello che avete realizzato, direi che al legno… ma, soprattutto, siete un’ottima coppia.” realizzando un prodotto con “È vero, ci completiamo a vicenda. An- questi materiali non lavori tonio ha studiato business development in sottrazione, come nel alla Luiss. Lui pianifica, prepara le carte, caso del legno, con tutto lo realizza piani di fattibilità… io invece che, attraverso l’invenzione, fissa la scarto e lo spreco che un’o- sono l’inventore della situazione, l’inge- realtà soggettiva, fugace, momentanea. perazione del genere comporta: utilizzi gnere, anche se ho lasciato l’università L’invenzione, alla fine, è il trionfo della soltanto la materia che ti serve, niente di prima di laurearmi, ma prima o poi conto soggettività, del qui e ora. Nell’invenzio- più niente di meno.” di riprenderla.” ne risiede il potere dell’unicità e dell’ir- Meraviglioso, tuttavia i miei neuroni Penso a una cosa retorica: quanti geni ripetibilità. sono rimasti agganciati alla macchinetta non hanno finito l’università! E, da vera Penso al rumore che fanno le foglie ar- del caffè innovativa come all’ultimo epi- zia, glielo dico: “Giovanni, stai tranquil- ricciate degli aranci quando vengono sodio della tua serie preferita: “Ma mi lo, Einstein è stato bocciato in mate- mosse dal vento. dicevi della macchinetta del caffè…” matica.” Chiedo a Giovanni di farmi qualche “Vero… insomma, questa macchinetta Ride. E secondo me ha pensato che il esempio di prodotto personalizzato. ce l’ha chiesta un’azienda che ha deciso paragone della zia è stato calzante e il “La macchina fotografica, l’abbiamo di innovare il suo portfolio di prodotti. fatto di essere un po’ come Einstein lo messa da poco in campagna di crow- Erika, una collaboratrice di Kanèsis, con pensa pure lui, anche se ovviamente non dfunding: è una pinhole camera rea- il suo mini team ha pensato a un appa- me l’ha detto. lizzata interamente in bio-plastica di recchio che per essere, lasciami passare In realtà, la sua risposta è stata: “Quello canapa.” il termine, competitivo…” come ha fatto che m’interessa, da sempre, è scopri- “Una scelta vintage, molto chic!” mi a capire che detesto questa parola? re come sono fatte le cose all’interno, ricordo di qualcosa che ho letto ultima- Secondo me non l’ha capito, lo sa per- analizzarle, e poi indagare sulle infinite mente su tutta una generazione anti-di- ché non piace nemmeno a lui, “doveva potenzialità dei materiali.” gitale di vip nord americani che sono contenere qualcosa di originale, e qui Mi chiedo quando ci si deciderà a sosti- tornati all’analogico. Mi ricordo del mio torniamo al discorso sul personalizzato tuire definitivamente le abusate materie telefono antico e obsoleto. di cui ti parlavo prima… insomma, la prime che a furia di continuarle a ra- “Altri prodotti? Anzi, a questo punto squadra Kanèsis ha inventato un cas- schiare stiamo andando nella direzione mi viene da chiamarli manufatti più settino dove finisce la cialda ed Erika lo di un irrimediabile collasso ambientale; che prodotti…” dico. ha disegnato; a quel punto è intervenuta quando saremo pronti a utilizzare la “Beh, in effetti non hai torto. Quello che Serena che lo ha reso esteticamente ap- bio-plastica al posto del legno, la canapa facciamo ha molto a che fare con la tra- petibile e poi è subentrata Federica che al posto della carta, del cotone e della dizione: riprendiamo la tradizione per ha buttato giù un contratto, infine David capire meglio la tecnologia del presente. ha messo insieme il tutto e lo ha presen- Tornando ai prodotti, oltre alla macchina tato alla ditta.” fotografica ultimamente abbiamo realiz- “In questa risposta sulla macchinetta zato degli occhiali da sole e una macchi- del caffè mi hai spiegato anche per filo netta del caffè decisamente innovativa.” e per segno come lavorate in squadra, Da napoletana, noto con piacere che le specializzazioni di cui mi dicevi pri- anche i siciliani l’apparecchio per fare ma…” Immagino che Erika, come David, il caffè lo chiamano ‘macchinetta’: “In sarebbe stata capacissima di mettere che senso innovativa, com’è fatta que- tutto insieme, così come immagino che, sta macchinetta del caffè?” chiedo. al pari di Serena, sarebbe stata in grado “Aspetta, faccio un passo indietro e ap- di rendere bello il prodotto, e immagi- profitto per dirti che, a parte sporadici no anche che, come Federica, avrebbe prodotti, quello che facciamo è porta- saputo scrivere un contratto, tuttavia re il nostro materiale alle aziende… le Erika, David, Serena e Federica hanno aziende hanno una necessità, devono lavorato insieme, ciascuna e ciascuno realizzare qualcosa, e noi gli forniamo di loro ha messo nel prodotto qualcosa la materia prima, dopodiché sono loro del suo talento, della sua abilità, del suo che destinano il materiale alle diverse desiderio, ma anche del suo modo di co- applicazioni. Ad esempio, un’azienda operare, del suo modo di stare insieme benzina? E, come la canapa, tutta una campana deve produrre dei tacchi e noi agli altri. serie di sostanze affini di origine vege- gli abbiamo proposto il nostro pellet Gli chiedo del suo socio e cofondatore di tale? di canapa. Dopodiché, per dare modo Kanèsis, Antonio Caruso: “Com’è nata Gli chiedo: “Mi dici qualche buona ra- all’azienda di conoscere questo nuovo l’idea di lavorare insieme? Vi conosce- gione perché un mercato scettico, ti- materiale, facciamo dei prototipi che si vate da tempo, eravate amici?” moroso e quindi conservatore dovreb- possono provare. Un’altra azienda, la più “No, ci siamo conosciuti all’inizio del be decidersi a convertirsi all’utilizzo grossa del settore in Italia, ci ha chiesto 2015. Un’amica comune mi ha detto che della bio-plastica di canapa?” la nostra bio-plastica per fare cofani lo dovevo conoscere perché insieme “A parte i vantaggi per il pianeta, per funebri.” avremmo fatto grandi cose…” il clima e per l’ecosistema, ti posso “Le bare?” Giovanni annuisce. “Cioè Paola, una collaboratrice di Kanèsis che dire che il prezzo è assolutamente

CANAPA MAG 21 INTERVISTA concorrenziale rispetto a quello dei immediato e dipende dalla cultura, dai possono contattarci con facilità. Nello materiali tradizionali. Il polietilene te- popoli. Dove sono insediate le maggiori spazio c’è anche una cantina, è possibi- reftalato, il classico PET, è un materiale aziende che producono petrolchimica le bere un ottimo bicchiere di vino locale altamente inquinante e di bassa qualità, ovviamente il percorso è pieno di osta- e pasteggiare con aperitivi selezionati di con caratteristiche decisamente sca- coli, ma questo non ci spaventa! Devi prodotti del posto.” denti rispetto alla bio-plastica di cana- pensare che noi fungiamo da anello “Quindi finalmente un posto fisso!” pa. Per determinati prodotti, prendi ad mancante, l’anello che mancava in una osservo. esempio i velivoli, i droni, con la canapa rete tra settore primario e settore se- “Un posto fisso, la nostra prima vera puoi avere un rapporto resistenza / leg- condario e soprattutto in questo sta la identità, con un team fisso di persone gerezza decisamente migliore rispetto a nostra portata innovativa: noi reperiamo che sviluppano i prodotti e stampano i quello dei materiali attualmente in uso, il sottoprodotto del settore primario e prototipi.” più pesanti e più costosi. La bio-plastica lo standardizziamo per il secondario. “Quanti siete a Ortigia?” di canapa è ideale per tutte le applica- Facciamo un’operazione virtuosa: lavo- “Per adesso quattro.” zioni che devono essere trasportate: riamo a partire dagli scarti, dagli sprechi “I fantastici quattro?” rispetto alla bio-plastica tradizionale, del mercato; raccogliamo le eccedenze “Già! Un designer, due architette e un per esempio, ha una resistenza alla tra- della filiera agricola e le reintroduciamo architetto, ma col tempo diventeranno zione migliorata del 30%. Il consumatore nel mercato come rinnovata materia sicuramente di più.” difficilmente si fida dell’innovazione, prima.” Da dove eravamo partiti? Ah sì. Da tutto sta ad abituarlo, ma questo solo “Fammi degli esempi.” Arundhati Roy. Dal credere in un mondo dopo avergli dato prova dell’efficacia “Okay. Ti serve un materiale massiccio, migliore. Anzi, dal fatto che lo stiamo del materiale, che è esattamente quello pesante e bianco? Noi prendiamo le già vivendo, determinando, costruendo. che facciamo fabbricando dei prototipi eccedenze di alabastro e realizziamo Respirando. che permettiamo di sperimentare sul bio-plastica di alabastro. Te ne serve E dalle idee geniali delle persone di campo…” uno leggero, resistente e marrone? Kanèsis, che anziché andarsene dall’Ita- C’è un attimo di silenzio, lo sento bere. Prendiamo le eccedenze di canapa e Stiamo parlando al telefono da circa produciamo bio-plastica di canapa.” un’ora, Giovanni è in viaggio. “Prima di chiudere dobbiamo assolu- “Hai presente i rappresentanti che por- tamente parlare della stampante 3D!” tano in giro i loro prodotti, ti fanno le di- dico. mostrazioni sotto agli occhi e te li fanno “Da poco ne abbiamo acquistata una provare?”, ha finito di bere e ha ripreso nuova e l’abbiamo messa a Ortigia, un a parlare. “Ecco, entro i prossimi quattro posto bellissimo di fronte a Siracusa, mesi prevediamo di fare qualcosa del collegato alla terraferma per mezzo di genere!” un ponte.” Penso che è quello che mi manca. La Giorni fa, andando in traghetto da Poz- definizione temporale, il limite, il con- zuoli a Ischia, passavo davanti a Procida fine. È una dote, un talento. Definire un e un uomo, con tanto di mano spianata obiettivo e determinarne una scadenza è tipo Mario Merola, mostrava l’isola a una assertività pura. donna e le diceva che avevano inten- Poi penso ai grandi interessi economici zione di costruire un ponte che avrebbe lia hanno deciso di rimanerci: nei posti mascherati di scetticismo. Gli interessi legato Procida a Monte di Procida. Se più sensibili, quelli dove manca tanto, a di quelli che vogliono venderci a tutti i fossi stata sola, sarei andata a parlare volte tutto. costi le loro idee e i loro prodotti, illu- con quell’uomo, gli avrei detto dell’inef- A Ortigia, avamposto del nulla, pen- dendoci che siano i soli a essere validi, ficacia di un’idea del genere. serebbero alcuni, una piccola isoletta efficaci, funzionali. Sono solo bugie ai Poi penso a Ortigia, quest’isola che for- a sud del Mediterraneo, di fronte a S danni della vita, ai danni di un pianeta se da sola si sarebbe persa. E mi ricordo iracusa, collegata con un ponte alla che accoglie tutto, i nostri escrementi delle fughe per arrivare a Diu, in India, terraferma, dei ragazzi e delle ragazze non gli fanno paura, li trasforma, gli con- prima del calare del sole. Per berti la tua ricchi di talento e di virtù hanno deciso ferisce nuova vita, tuttavia è intollerante birra legale dovevi correre perché sennò di restare, progettare e creare. alla chimica. La chimica che produciamo il mare si alzava e addio birra, ti restava- “Un’ultima cosa, Giovanni, dalla tua lo sta lentamente debilitando. no solo Charas e lassi, ma di soli Charas voce intuisco che sei giovane,” stiamo La chimica non è inevitabile. Sono in e lassi non ce la facevi più! parlando al telefono da un’oretta; non pochissimi che vogliono farcelo crede- “A Ortigia,” continua Giovanni, “c’è la vedendolo in faccia, non so come sia re, ma noi non gli crediamo. Crediamo, sede della facoltà di Architettura di Ca- fatto né posso immaginare quanti anni piuttosto, che sia la natura a essere ine- tania e noi lì abbiamo creato una base abbia. Dalla voce non credo siano tanti, vitabile. fissa per Kanèsis dove i visitatori posso- ma quello che mi racconta lo tradisce, “Oltre a resistenze legate alle abitudi- no assistere in diretta alla realizzazione quello che ha fatto mi fa pensare che ni, ai prodotti acquisiti, bisogna fare i del loro prodotto grazie a una stampante non ne abbia pochi. conti con i grandi interessi economi- 3D. Ortigia vuole essere la nostra prima E invece mi dice: ci… penso al petrolio,” dico. vetrina sul consumatore, un posto dove “Ventiquattro.” “Già, il cambiamento non è un processo parliamo con le persone, dove le aziende

Kanèsis è una start-up siciliana impegnata nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di nuovi bio-compositi termoplastici di origine naturale. Ha brevettato un primo bio-composito chiamato HempBioPlastic (HBP®), derivato dal riutilizzo degli scarti di lavorazione della canapa industriale, che si presta sia per l’estrusione di filamenti speciali per stampanti 3D (tecnologia FDM) che per l’applicazione nei più svariati settori dei termoplasti.

22 CANAPA MAG Storia della Canapa – la Canapa che fa la Storia NAPOLEONE...NIENT’ALTRO CHE UN PICCOLO PROIBIZIONISTA

La Storia con la “S” maiuscola fissa la diffusione, tanto che George Washin- un accordo con Alessandro I, proprio data d’arrivo della Cannabis nel Nuovo gton, primo presidente statunitense, per garantirsi il rifornimento di Ca- Mondo allorquando i Vichinghi comin- annotava nel suo diario in data 12-13 napa a costi più bassi. Il congresso ciarono a sbarcare sulle coste della maggio 1765: “seminato Canapa” e più USA rispose, allora, con la dichiara- Nuova Inghilterra, attorno al X secolo. avanti “cominciato a separare i maschi zione d’entrata in guerra al fianco di Sempre secondo la storiografia ufficiale dalle femmine ma forse è già troppo Napoleone: obiettivo finale era la re- furono poi le spedizioni spagnole co- tardi”. alizzazione del sogno coagulato nel co- mandate da Diego de Almagro e Pedro siddetto “destino manifesto”, ovvero la Valdiva (1530 – 45) a farla conoscere ai conquista del Canada. Ma la disastrosa nativi dell’odierno Cile. Tuttavia alcune campagna napoleonica in Russia liberò quotate fonti alternative, tra cui i ricer- presto gli inglesi dagli impegni europei catori R. Hakluyt (1582), H. Mertz (1853) e i tentativi belligeranti americani ven- e C. Gordon (1971), propongono uno nero repressi con successo. Il trattato scenario ben diverso: già attorno al 500 di Gheit, nel 1814, pose la parola fine a. C. mercanti ed avventurieri ebrei, su tutta la faccenda, garantendo defi- fenici e romani erano soliti approdare nitivamente l’inviolabilità dei confini regolarmente sulle coste americane, canadesi (territorio inglese) e la libertà per non parlare dei frequenti traffici con In quegli anni era comunque la Russia di commerciare per le navi america- la Cina; e non vi è dubbio che fra le in- a produrre più del 80% della Cannabis ne*. Ovviamente nei libri di storia di numerevoli mercanzie trasportate fos- del mondo, vendendone anche i migliori ogni parte del mondo non esiste alcuna se presente anche un buon numero di manufatti (vele, reti, corde e tappeti) e, traccia del ruolo centrale occupato dal- sacchi colmi di semi di Canapa. Inoltre dovendo rimpiazzare 50-100 tonnellate la Cannabis in questa serie di cruciali le prime pipe ritrovate nelle Americhe, di Canapa ogni 2 anni per la sua enorme eventi storici. fatte di legno e pietra e datate ancor pri- flotta navale, la Gran Bretagna ne di- Ad oggi la materia prima che è causa ma del VI a.C., rivelano chiare somiglian- venne presto il principale acquirente. e realizzatrice diretta delle guerre è ze con analoghi strumenti rinvenuti in Nei primi anni del ‘800, in piena guerra il petrolio, di cui tutti, purtroppo, fac- Medio Oriente, risalenti al primo secolo franco-inglese, Napoleone, non riu- ciamo uso quotidiano in un modo o prima di Cristo. scendo a sconfiggere l’Inghilterra e nell’altro; chissà se un domani tornerà Ciò nonostante non si avranno notizie puntando quindi sul suo isolamento ad essere la Canapa la detentrice della ufficiali della Cannabis in America per economico, cominciò a premere sullo guerra... e della pace! molto tempo: mentre nel vecchio con- zar Alessandro I affinché bloccasse gli tinente Enrico VIII nel 1533 ordinò ai indispensabili rifornimenti di Canapa contadini inglesi di coltivare un quarto alla flotta inglese. Nel 1810, trovandosi di acro a Cannabis o lino per ogni 60 costretto a vendere la Louisiana agli USA acri di altre coltivazioni, fu solo a fine ad un prezzo ridicolo (5 Cent per etta- secolo che un farmacista canadese resi- ro), in cerca di ulteriori finanziamenti, dente nelle colonie, Mr Hebert, ottenne l’Imperatore decise di intervenire con l’autorizzazione a coltivare un vasto le armi contro lo zar, dando inizio alla campo di Cannabis per i suoi preparati campagna di Russia. galenici e già nel 1611 i primi coloni di Già allora assai scaltri nell’arte del libero Jamestown la piantavano per lavorarne mercato, gli americani ne approfittaro- *Per quanto riguarda la Francia, Napoleone fu la fibra. Poco tempo dopo, la Virginia no immediatamente, vendendo allo zar sconfitto definitivamente l’anno seguente, il 1815, a (1629) e il Connecticut (1637) emana- ogni genere di mercanzia necessaria Waterloo, e che fine abbia fatto dopo lo sappiamo più vano le prime leggi che imponevano la in quel frangente (rum, zucchero, caffè, o meno tutti coltivazione della pianta per favorire tabacco) per avere in cambio Canapa, Fonte: Cannabis, non solo fumo lo sviluppo dell’industria tessile lo- prontamente girata agli Inglesi. Questi di Bernardo Parrella, edito da Stampa cale... La Canapa ebbe rapida e ampia però riuscirono a stipulare in extremis Alternativa, a cura di Carolina Arzà

Curiosità. Nel 1798, durante la campagna d’Egitto, Napoleone si vide costretto ad emanare un decreto in cui si vietava ai soldati francesi di “bere il forte liquore preparato dai musulmani con un’erba detta hashish e fumare foglie di Cannabis”. Manco a farlo apposta, però, al ritorno in Europa dalla spedizione, l’uso dell’hashish prese a diffondersi in tutta la Francia. Forse sull’onda di tale diffusione, nel 1809, Sylvestre de Sacy suggerì per primo la derivazione del termine assassino dall’arabo hashishiyya, riferendosi ad una vicenda storica accaduta attorno all’anno mille: Al-Hasan ibn-Sabbah aveva organizzato una setta musulmana dissidente che era solita terrorizzare le popolazioni del nord della Siria, della Persia e finanche dell’India; omicidi, stragi e distruzioni vennero rapidamente attribuiti al gruppo, che avrebbe agito sotto gli influssi dell’hashish – da cui il nome. Anche messer Marco Polo, trovatosi a transitare da quelle parti verso il 1271, confermava il terrore suscitato dalla banda in quelle regioni. Studi più recenti e dettagliati hanno, invece, chiarito come non ci fosse alcun tipo di relazione tra l’uso di hashish e le violente scorribande (P. K. Hitti, “The Assassins”, in The Book of Grass). Purtroppo questa è solo una delle tante vicende lasciate nel vago e solitamente utilizzate in malafede come propaganda contro l’uso della Cannabis e di tutti i suoi derivati.

CANAPA MAG 23 ESTRAZIONI di Omar Brun

GLI ESTRATTI: UNA NUOVA PASSIONE Un fenomeno in continua crescita

Ormai è risaputo da tempo che la Can- usi altamente terapeutici per svariate nabis è una pianta dai mille usi, ma uno patologie. in particolare sta creando negli ultimi tempi un vero e proprio fenomeno: le I concentrati di Cannabis si ottengono con diverse metodologie e tecniche che si differenziano per la struttura, l’utilizzo e la tipologia di prodotti che si vogliono creare. Tra queste, le estra- zioni più conosciute e richieste oggi sono: bho (butane hash oil), iceolator/ Estratto di CBD dopo il filtraggio in olio waterhash/bubblehash (estratto con ghiaccio o acqua), drysift (setacciato a ovvero piccoli bong in vetro concepiti secco), rosin (particolare procedura di appositamente per fumare questo tipo di estrazioni nella modalità più pura possibile, per evitare la combustione di tabacco. Ovviamente per i fumatori tradizionali, il Girlscoutcookie una delle qualità con più alto conte- culto della canna rimane sempre unico: nuto di Mircene ed effetti rilassanti per questo motivo molti prediligono an- cora unire un’estrazione più consistente estrazioni di principi attivi. al tabacco, o strisciare nella cartina un Cosa sono le estrazioni e perché questa estratto più liquido. Ancora meglio sa- tendenza ha preso cosi piede tanto che gli stessi stoners hanno creato anche un nuovo nome, facendo partire la 710 (Se- Battuto a secco in ossidazione. Base per estrazione venten-OIL) mania? ricca di sapori e terpeni Moltissimi dei miei clienti, che si avvi- cinano al settore grazie al CBD, fanno piastratura), dryice (ghiaccio secco), rick appunto domande di questo tipo: Cosa simpson oil (olio medico), terp sauce, sono le estrazioni? Come e perché ven- co2 supercritica, distillazione fraziona- gono fatte? A cosa servono e come si ta, macerati in alcol e olio. usano? In tutti questi estratti la concentrazio- ne di base varia a seconda del tipo di pianta usata come materia prima ed il livello di principi attivi in essa contenuti; per questo motivo si andrà a predilige- re una varietà rispetto ad un altra per il tipo di utilizzo finale cui sarà desti- Olio estratto da iceolator, terpeni di NYCD nata. Prendiamo d’esempio la mia scel- (mandarino) + cannella. Bottliglia da ta di fare estrazioni da varietà ad alto 10ml_1000mg_10_ CBD contenuto di CBD, cosi da ottenere un estratto ricco di questo principio attivo. rebbe vaporizzare un estratto con un Resina da grinder. Si può utilizzare come Ad oggi l’uso più comune degli estratti Volcano o un Arizer utilizzando l’appo- componente base per un’estrazione è l’ormai classica fumata nei dabbers, sita membrana per estratti, per favorire un ingresso più dolce del vapore nelle Le estrazioni sono il risultato concen- vie aeree. Le estrazioni si possono an- trato della separazione degli oli e delle che usare in cucina per creare ricette resine dal fiore della Cannabis. terapeutiche, per poter usufruire delle Da migliaia di anni si coltivano piante di proprietà della pianta senza doverla qualsiasi tipo per ricavarne estratti: sul- fumare/vaporizzare: l’olio di CBD ad la Cannabis terapeutica ed industriale esempio è molto usato dalle persone che particolarmente, si possono trovare al- vogliono beneficiare del potenziale tera- cuni tipi di estrazione nella pratica della peutico della pianta, ma senza l’effetto medicina cinese e ayurvedica; anche psicotropo. in epoche più recenti, durante gli anni Più la qualità dell’estratto è alta, più del pre-proibizionismo, era possibile vasta sarà la gamma di possibili impie- reperire nelle farmacie ed erboristerie la Bubblehash 73 micron, un’altra buona base per ghi in vari campi collegati al benessere un’estrazione bilanciata tintura di Cannabis molto utile per i suoi della persona. Il fenomeno del 710 (se

24 CANAPA MAG leggete bene la scritta è OIL/710) più che diventando essere collegato ad un momento parti- velocemente colare, come ad esempio per il 4/20, è le- di massa o gato ad un periodo evolutivo del settore: da standard una crescita dove emerge che l’estrat- qualitativi più to di qualità rappresenta una alterna- bassi delle tiva più versatile, pura e professionale proprie capa- su diversi fronti, come la possibilità di cità. In questo fare dei ratio su richiesta specifica in modo sarà possibile cre- are anche una conoscenza maggiore e condivisa, per miglio- Estrazione per Dab rare sempre di più questo settore, che ogni giorno, per quanto mi operare in sicurezza. Infine vedremo riguarda, non smette mai di stupirmi. come purificare l’estrazione in maniera Nel prossimo articolo, entreremo nel corretta, come vaporizzarla al meglio, dettaglio di come si procede a fare un come conservarla e come preparare di- estrazione con gas butano (BHO), par- versi prodotti commestibili! tendo da due tipi di basi, il “live resin” derivato da trim fresco, e l’estratto da Finger Hash preso dalle dita e dalle forbici, dopo fiori secchi, chiamato “budder”, “shat- CON QUESTO ARTICOLO LA REDAZIONE il raccolto. Anche questa è una buona base per DI BELEAF E I SUOI COLLABORATORI NON ter”, “slab”, “crumble”. In questo modo un’estrazione INTENDONO E NON VOGLIONO IN ALCUN si potranno notare le caratteristiche che MODO INCENTIVARE E/O PROMUOVERE modo da favorire l’effetto entourage. La differenziano i due tipi di prodotti finiti, CONDOTTE VIETATE DALLE ATTUALI realtà di oggi, che vede così tante tipolo- ottenuti con lo stesso tipo di gas ma con LEGGI VIGENTI. TUTTE LE INFORMAZIONI gie di prodotti, ad esempio il CBD estrat- metodi e materiali differenti. Analizzere- CONTENUTE NELLA RIVISTA E SUL SITO to da Canapa e le sue varianti, è frutto di mo anche le varie fasi, e il setting: come WEB (BELEAFMAGAZINE.IT) SONO DA una continua crescita professionale e preparare il materiale all’estrazione, il INTENDERSI ESCLUSIVAMENTE AI FINI dell’esigenza degli estrattori di volersi luogo adatto ad un estrazione con sol- DI UNA PIÙ COMPLETA INFORMAZIONE differenziare da un prodotto che sta vente per evitare esplosioni e incendi ed PERSONALE E DI CULTURA GENERALE. CANAPA E FINANZA STARTING FINANCE Quando la Finanza si interessa al mondo della canapa

la strada della producono insignificanti quantità di legalizzazione. THC, il principio attivo ancora oggi rite- La comunità nuto pericoloso, che non deve superare internazionale una certa soglia che cambia a seconda ha ammorbi- delle norme vigenti in materia nei vari dito le sue po- Paesi (in Italia con la legge attuale lo sizioni, molti 0,2%). Queste aziende, nei prossimi anni Paesi hanno possono rappresentare un’interessante adottato leggi base per investimenti abbastanza pro- che regolano ficui. la produzio- La vera esplosione, come si è visto ad ne di Canapa esempio in Colorado, si avrebbe però industriale e con la legalizzazione della Marijuana di farmaci ed per uso ricreativo. In quel caso, se gli Starting Finance è un progetto nascente alcuni anche la vendita di Marijuana per utilizzi industriali devono riaffermarsi, con l’ obbiettivo di fornire conoscenze in scopo ricreativo. legalizzando la Marijuana si va a sco- ambito economico finanziario alle per- In verità, nella situazione attuale, è ir- prire un mercato – ora sommerso – già sone poco esperte. Per questa rubrica realistico pensare ad un inversione di fiorente. seguiremo l’evoluzione del processo di rotta: grandi società, fra cui la Microsoft, Nella situazione di apertura progressiva, legalizzazione della Cannabis (a 360°), stanno investendo ingenti capitali sulla quindi, la Canapa rappresenta un in- con la conseguente crescita del mer- Canapa, in un mercato che si sta dimo- vestimento ad alta possibilità di gua- cato, in modo da sottolineare i fatti più strando anche più ricco delle aspet- dagno con un rischio relativamente rilevanti. tative. Al di là dell’aspetto civile della basso. Conviene quindi tenere d’occhio legalizzazione, il mondo, oggi più che con attenzione l’andamento della lega- Dopo settant’anni di proibizionismo si mai, si muove in funzione della ricchez- lizzazione nel mondo. sta assistendo ad una progressiva ria- za, e la logica con cui si fanno previsioni La Canapa fu proibita per gli interessi pertura del mercato della Canapa. deve necessariamente porre al centro di diverse personalità del tempo. Oggi La Canapa ha sempre rappresentato l’aspetto economico. Analizzando i dati la situazione è invertita, purtroppo se si una risorsa incredibile per l’umanità. da questo punto di vista, il processo di sta legalizzando non è perché si sono Con questa pianta, senz’altro fra le più legalizzazione della Canapa è in tutto compresi gli errori del passato ma versatili conosciute, è possibile rica- e per tutto in corso ed è difficile che si perché ad alcuni conviene economica- vare cibo, tessuti leggeri e resistenti, arresti. mente che diventi legale o regolariz- materiale plastico, carburante e molto Tuttavia, i retaggi di decenni di proibi- zata. Comunque la legalizzazione non altro. Ford arrivò perfino a progettare zionismo e propaganda, fanno si che smette per questo motivo di essere un una macchina, la T-car, interamente questo processo incontri diversi osta- processo positivo: si potrebbero tagliare costruita ed alimentata con la Canapa. coli che lo rallentano, anche se in realtà le immense spese per la repressione e Tuttavia nel 1961 si decise, su forte pres- questo rallentamento può avere un per le carceri sovraffollate, si creereb- sione degli USA, di inserire la Marijua- interessante aspetto positivo: un mer- bero nuovi posti di lavoro nel settore, si na, e in particolare il fiore femminile cato che si apre progressivamente, e riscoprirebbe una risorsa versatile ed della pianta, nella convenzione unica non di colpo, è un mercato in continua ecologica, e infine si ridurrebbe la pic- sugli stupefacenti, classificata come crescita mentre è in corso il processo cola criminalità che oggi ruota intorno pericolosissima e senza nessun possi- di crescita stesso. Per ogni Stato che allo spaccio di droghe leggere. In tutto bile utilizzo. Questa classificazione, nei legalizza in qualche forma la Canapa il questo può solo che essere intelligen- fatti, era riferita alla Canapa in sé, tant’è valore finanziario delle aziende che se te seguire la situazione, non solo per che si stabilì che tutti i Paesi dovessero ne occupano aumenta in maniera con- interesse personale, politico e civile, ma eliminare la coltivazione di ogni tipo di siderevole. anche in funzione di possibili investi- Canapa entro il 1989. menti finanziari. Ormai sorgono forti dubbi sull’effetti- Essendo appunto in corso un’apertura va pericolosità della Marijuana; inoltre, progressiva nel mondo, nei prossimi esaminando le vicende che portarono anni le società che lavorano con la Cana- alla proibizione, emergono anche no- pa vedranno crescere esponenzialmente STARTING FINANCE TEAM tevoli interessi in gioco che portarono i loro volumi d’affari e di conseguenza diversi imprenditori, in particolare He- anche i loro profitti. Ovviamente la cre- startingfinance.wordpress. arst, Dupont e Mellon, a spingere per scita è, al momento, maggiore per le com proibire la Canapa. Oggi, seppure a pic- società che si occupano della Canapa www.facebook.com/ coli passi, il mondo si sta avviando verso “industriale”, ovvero varietà i cui fiori startingfinance

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JOE ROCKET HEMP JACKET, capi di abbigliamento per motociclisti. Le due cinghie di velcro LA GIACCA IN CANAPA sono regolabili e stringono in modo aderente la vita, così come PER MOTOCICLISTI gli elastici alle maniche che si regolano e si sistemano in modo molto semplice. Buona è la protezione dal vento e dal freddo, Joe Rocket Hemp Jacket: un prodotto già soprattutto se si indossa anche la fodera conosciuto, ma che ci piace ripresentare, interna isolante. È dotata di una larga presa in vista della possibilità che qualcuno d’aria con un reticolato ed una zip sul davanti, riprenda in mano il progetto, dato il mantiene una buon ricircolo d’aria con una boom che sta vivendo attualmente il buona ventilazione, anche se quest’ultima settore cannabico. Una giacca a vento potrebbe essere migliorata. Un cuscinetto da motociclista, realizzata ovviamente posteriore rimovibile offre una leggera in Canapa, materiale che Joe Rocket protezione, ma lo spazio permetterebbe ha definito più durevole ed isolante del di sostituire l’originale e sistemare una cotone. Una giacca confortevole, morbida protezione a tutta schiena e di inserire ed estremamente leggera. armature nelle spalle e nei gomiti per La misura si adatta elasticamente al corpo, dare ulteriore protezione in caso di senza avere la rigidità che si sente in alcuni incidente.

CBD Living Water, alle nano particelle di penetrare nelle nostre cellule, aiutando l’acqua per la vita il nostro corpo a guarire e a stare al meglio. Le nano particelle infatti aiutano le cellule, il cuore, i muscoli, il metabolismo, il sistema energetico e quello nervoso, il La maggior parte delle sostanza nutrienti che ingeriamo, mantenimento della corretta pressione sanguigna, i globuli di solito, va persa nei processi digestivi. La perdita può rossi, gli antiossidanti, raggiungere anche il 90%, ma c’è un sistema per invertire contro il cancro e la questo meccanismo. Con le nano particelle che, arrivando distrofia muscolare, il direttamente dentro la cellula, permettono di mantenere e sistema immunitario trattenere nel corpo il 100% del CBD e delle sostante nutritive. e molto altro ancora. Come è possibile? Usando la CBD Living Water. Con questo Visitate il nostro sito metodo le sostanze nutritive e il CBD vengono ridotti in nano dove potrete trovare particelle, ciascuna pari a un milionesimo della sua grandezza, le testimonianze di chi e arrivano così in profondità nel nostro organismo. Ma come ha utilizzato la CBD si fa la Living Water? Basta chiudere in un involucro tutte le Living Water. Un’acqua sostanze (Nano CBD, d-Ribose, Electrolytes K+, MG2+) e dopo per la vita. un periodo di infusione nell’acqua con un ph di 7.4 si ottiene la CBD Living Water. Un processo che permette velocemente www.cbdlivingwater.com/

FGT: DALLA CANAPA IL GRIP ECOCOMPATIBILE

La serie FGT (Fray Grip Technology – Tecnologia della mescola per l’aderenza) è il primo sistema di aderenza per skateboard realizzato con Canapa sfilacciata. Inventato dall’azienda Ramshackel e disegnato in Australia, il produttore ha detto che la tenuta della Canapa è più flessibile e duratura rispetto ai classici adesivi antiscivolo. Inoltre, la confezione include anche diversi gradi dell’Aggregato per permettere allo skater di personalizzare il livello di aderenza. Non solo: per essere anche amico dell’ambiente, è stato realizzato da una base l’offerta aggiungendo coperture antiscivolo per longboard e biodegradabile di Canapa e da adesivi senza solventi. Al tavole da surf. momento è disponibile solo per Skateboard, in quattro diversi disegni e colori, ma alla Ramshackel sperano di poter espandere www.longboardism.com/2012/11/introducing-the-worlds-first- la produzione aggiungendo nuovi design e colori, e ampliare fraying-hemp-skateboard-grip.html

CANAPA MAG 27 iVEGAN di Andrea Biello La favola delle mucche da latte Una delle domande più frequenti rivolte ai vegani è quella riguardante il latte. Perché il latte no?

ha un profitto e l’animale viene avviato al mattatoio. Essere una mucca in un allevamento è un compito duro e usurante soprattutto a causa delle continue gravidanze. Ogni mucca nel suo ciclo produttivo dovrà assicurare all’allevatore un flusso continuo di latte vaccino e per questo ingravidata di continuo e in modo arti- ficiale. Una mucca in realtà potrebbe vivere anche fino a 25 anni, allattando il suo cucciolo per un anno, mentre negli allevamenti non saranno mai madri, ma solo macchine da latte. Vivranno al massimo 5 anni e non cresceranno mai i figli partoriti. Anche negli allevamenti più piccoli il fine ultimo è sempre e solo il profitto e la strada al mattatoio è sem- pre la stessa. Il latte non è né l’unica né la più impor- tante fonte di calcio. Verdure a foglie In questa rubrica sfateremo alcuni miti “tenera” nelle macellerie. Alle femmine verdi, semi di canapa, cavolo, ceci, e luoghi comuni sul veganismo e gli ar- invece è riservato un destino diverso, broccoli, fagioli, sesamo, latte di soia ar- gomenti ad esso collegati: latte, uova, peggiore: diventare a loro volta una ricchito, tofu, succo d’arancia arricchito pesce, B12, miele. mucca da latte. con calcio, fichi secchi, semi di sesamo, Oggi smonteremo la mitologica storia Il profitto sopra ogni cosa. tahini, melassa, mandorle, e tutti i semi delle mucche da latte sempre felici e C’è una precisazione da fare, non esisto- che ne sono ricchi e di gran lunga mi- pronte a erogare latte neanche fossero no allevamenti senza profitti; bio, non gliori per la nostra salute. delle fontanelle. bio, estensivi, intensivi: una mucca non La zootecnia è la prima e la più grande Una delle domande più frequenti rivolte produttiva viene macellata. Neanche il causa della deforestazione, dell’effetto ai vegani è quella riguardante il latte. più piccolo allevatore può permettersi serra, dello spreco di acqua e di risorse Perché il latte no? una mucca in vita senza che generi pro- di questo pianeta. Fin da piccoli siamo stati portati a cre- fitto, e questo è comprensibile facilmen- L’uomo è l’unico animale in natura che dere alla favola delle mucche che pro- te dai costi di produzione. Acqua, circa beve latte di un’altra specie e senza ducono il latte in modo diverso da tutti 120lt al giorno solo per l’abbeveraggio; averne alcun bisogno, specialmente in gli altri mammiferi, questo perché da mangime, 120kg al giorno se fresco, età adulta. sempre ci è stato detto: “le mucche dan- 22kg al giorno se no il latte”, “le mucche devono essere cibo secco. munte”. Come in una bella favola in stile Questo per ogni, Disney dove gli animali della fattoria singola, mucca. sono felici di servire l’uomo. Aggiungiamo poi i È ben diversa la realtà: un prolungato costi per gli operai, lavoro forzato senza lieto fine. le cure veterinarie Le mucche sono dei mammiferi e per e, in percentua- produrre devono figliare, questo è il dato le, i macchinari di fatto che dobbiamo tenere a mente per la mungitura. quando parliamo di latte. Non c’è altra Semplificando: strada, proprio come noi e tutti gli altri si chiede ad ogni mammiferi, le mucche per allattare de- singolo animale di vono essere ingravidate. produrre, dopo i Ma cosa succede ai cuccioli nati? due anni di età, dai Le strade si dividono a seconda del ses- 30 ai 60 litri di lat- so. I maschi sono avviati al mattatoio te al giorno. Sotto dopo pochi mesi per diventare carne questi valori non si

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CANAPOIL MOLECOLE NATURALI L’altro sperimentando in varie forme gli utilizzi e gli sviluppi nutraceutici e farmacologici della pianta, avvalendosi della Il marchio Canapoil Molecole collaborazione di molti professionisti. Il team di lavoro poi Naturali vuole già descrivere consta di un biologo e una farmacista direttamente impiegati in l’alveo delle attività che l’azienda laboratorio e un team di medici specialisti che segue l’azienda andrà a svolgere: ricerca di in parallelo e ne cura lo sviluppo dei prodotti; in ultimo ma materie prime quanto più non per ultimo altre 2 figure adibite alle mansioni tecniche in naturali possibile e raffinazione campo e per le attività logistiche. delle stesse, con l’obiettivo di preservarne la qualità L’attività a partire dalla Canapa industriale si occuperà di e ricercarne l’essenza, il declinare le parti superiori di questa pianta, in particolare principio, la molecola appunto. semi e infiorescenze, in prodotti nutraceutici, cosmeceutici e I cannabinoidi non psicoattivi derivati da Canapa industriale farmaceutici. sono il focus su cui si concentra l’attenzione dell’attività, La nostra attività di laboratorio invece, frutto dei già citati 5 immaginando una nuova opportunità per agricoltori, aziende anni di ricerca e sviluppo, si è concentrata sulla derivazione di trasformazione e infine utenti. naturale e senza l’utilizzo di solventi di un fitocomplesso raffinato contenente cannabidiolo e terpeni per una massima Dietro al marchio Canapoil c’è un’azienda agricola, che prende capacità di espressione complessiva di questi ricchissimi le mosse da Alessio Gaggiotti, consulente commerciale, e nutrienti. Damiano Luzietti, imprenditore; entrambi negli ultimi 5 anni Con metodiche di nostra invenzione inoltre ci concentriamo si sono occupati a diverso titolo di Canapa. Il primo mediante poi sull’ulteriore raffinazione di questo cannabinoide, sino alcune iniziative imprenditoriali di startup e di studio, oltre che a raggiungere la forma più pura, cristallina, riuscendo a di consulenza ad aziende importanti del settore alimentare. preservare integra, e gli unici a farlo, la componente terpenica. EVENTI

HANFTAG, GIORNATA DELLA CANAPA visitatori hanno potuto sperimentare la pianta da vicino. Una IN ALTO ADIGE pianta, quella della Canapa (lat. Cannabis), che sta vivendo Un pieno successo! una rinascita attesa da tempo, soprattutto nel campo medico. Proprio su questo fronte si è mosso il Cannabis Social Club di Bruno Telser - CSC Bolzano Bolzano, tramite il presidente Peter Grünfelder e suoi due vice L’ associazione “Cannabis Social Stefano Balbo e Bruno Telser. L’associazione si è fatta carico di Club” Bolzano, insieme ai pionieri informare sull’uso medico della Cannabis e sui modi di accesso del sistema Canapa altoatesino e percorsi per facilitare il riconoscimento di questa pianta “Ecopassion” in collaborazione come medicina. A tal proposito un successo iniziale è già stato con la giardineria Schullian hanno raggiunto, ma la strada è ancora in salita, perché dopo decenni organizzato la prima giornata di disinformazione e denigrazione dell’erba medicinale, messa dedicata alla Canapa, tenutasi il 3 alla pari di una droga pesante, c’è ancora tanto da fare. Nel settembre scorso a Bolzano. L’evento frattempo, è diventato chiaro che il percorso seguito del ha avuto grande risonanza e ha proibizionismo è stato fallimentare ed ha causato danni suscitato interesse sia in rete che enormi e tanta sofferenza. L’umanità così si è privata per tra Stampa TV. La ditta Ecopassion quasi un secolo di un medicinale con effetti collaterali ridotti e molto più efficace e più sicuro di altri conosciuti all’uomo.

Foto: Marcus Feichter Foto: assume un ruolo pionieristico nella coltivazione, nella riscoperta della I soci del “Cannabis Social Club” Bolzano sono soddisfatti del Canapa e nella sua lavorazione in Alto Adige. In questa giornata successo dell’evento, ringraziano tutti i visitatori, partecipanti sono stati presentati prodotti derivati dalla Canapa e sono stati coinvolti e soprattutto i media locali che hanno riportato in molti i momenti di scambio riguardanti gli utilizzi e la versatilità modo imparziale le notizie sulla giornata della Canapa e l’uso d’uso della pianta. Nel campo della giardinieria Schullian, i medico della Cannabis.

CALENDARIO 1 Ottobre 2016 15 Ottobre 2016 PROSSIMI Inaugurazione Canapa Café Roma ItaliaChiamaCanapa Quartiere San Lorenzo Fiera della Canapa Sativa EVENTI Roma Centro Storico di Medicina – BO italiachiamacanapa.it 24 – 25 Settembre 2016 9 Ottobre 2016 Festa del Raccolto Festa del Raccolto 22 – 23 Ottobre 2016 Festival sulla Canapa Saracinesco in Canapa Prima Sagra della Canapa Bastione San Gallo – Fano Saracinesco – RM Marino – RM

CANAPA MAG 29 eventi di Giulia Torbidoni

Pikkanapa, una mostra mercato per una cultura in crescita

sia per adulti che per bambini, al peperoncino. A quel punto, è partita concerti, animazione, stand Pikkanapa”. gastronomici, bancarelle di ol- Una festa che ha raccolto sempre più tre cinquanta espositori agro- interesse e partecipazione, crescendo alimentari e, ancora, vivaisti, e diventando, a sua volta, una realtà a street food, artigiani del tes- se stante: della sua organizzazione, in- sile e dei prodotti per l’igiene fatti, oggi si occupa specificatamente personale. Sedici, quest’anno, l’associazione Pikkanapa di cui è pre- i locali cittadini coinvolti nella sidente Leonardo Brunzini. “La cultura manifestazione, cinque in del peperoncino ha sempre faticato ad più rispetto all’anno scorso, emergere - dice Brunzini - fin dai tempi e un centro storico, quello di Jesi, con Piazza Federico II e, in questa edizione, anche Piazza Colocci, invaso, per tre giorni, da una distesa di Pikkanapa va a quota 20.000. Tante sono prodotti, profumi e colori provenienti da state, infatti le persone che, dal 2 al 4 tutta Italia in cui si sono immersi amanti settembre, hanno popolato il centro sto- e conoscitori delle due piante così come rico di Jesi, in provincia di Ancona, alla cittadini inesperti e curiosi. scoperta degli stand e delle iniziative “Fino a 26 anni fa - dice Fabrizio Alfano, dell’unico festival e mostra mercato de- presidente dell’associazione Pika Mas dicata a peperoncino e canapa insieme. da cui nasce il festival - il peperoncino Le aspettative non sono state deluse, era una pianta sconosciuta. Non veniva quindi, e la terza edizione di Pikkanapa, utilizzata o, al massimo, la si pensava è stata un successo, registrando una solo e unicamente per la sua qualità più partecipazione doppia rispetto a quella manifesta: ovvero quella di rendere pic- degli anni precedenti e confermando, canti i piatti. Non si conoscevano tutte perciò, l’importanza di una manifesta- le sue importantissime proprietà. Noi zione dal carattere, sì commerciale, ma l’abbiamo introdotta, abbiamo iniziato a di Cristoforo Colombo che, importandolo soprattutto culturale. utilizzarla nel ristorante che gestiamo, dal continente americano, introdusse C’è chi cerca una crema per mani e pie- la Rincrocca, e abbiamo creato, sei anni in Europa un alimento che venne subito di e chi chiede quali sono le proprietà fa, l’associazione Pika Mas. Come soci, deprezzato rispetto al pepe, utilizzato dell’olio alla canapa; qualcuno vuole, poi, abbiamo iniziato a pensare di rea- dalle classi elevate, e che venne associa- invece, uno scrub e qualcun altro as- lizzare una festa del peperoncino che, to a un prodotto scadente, appunto per saggia la birra alla canapa, fatta in un le categorie sociali più inferiori. Ancora carcere di Ancona; c’è chi va in cerca oggi, non si conoscono che dieci varietà di pasta da comprare e chi si ferma ad di peperoncino delle tremila esisten- assaggiare i formaggi calabresi al pe- ti. Ancora oggi, non si sa che è l’unica peroncino; qualcuno cerca una maglia pianta ad avere sette vitamine insieme e per sé in fibra di canapa, o magari una un quantitativo di vitamina C superiore gonna, e qualche oggetto da regalare. di cinque volte a quello contenuto da un Altri vanno al museo itinerante della arancio. Ancora oggi non si sa che è un canapa e fotografano tutti gli strumenti ottimo antidolorifico e che, ad esempio, con cui questa pianta veniva un tempo basterebbe usarne poche gocce di tintu- lavorata e trasformata. Tutti chiedono, si ra madre per alleviare anche i dolori più informano, toccano, assaggiano. Fanno fastidiosi, come quello ai denti. Questa esperienza. E poi si mangia e si beve, si festa, però, dà un contributo alla cono- parla e si ascolta. Come nei convegni e scenza e alla divulgazione della corretta nelle conferenze. Sì, perché Pikkanapa informazione e la risposta delle persone, è anche approfondimento e studio su di anno in anno, ce lo dimostra”. tanti temi proposti e toccati: qualità dei La terza edizione, quindi, si è chiusa cibi e uso dei pesticidi; coltivazione e sotto il caldo sole di inizio settembre re- impiego del peperoncino; utilizzo della gistrando 20mila presenze, pronta a cre- canapa in medicina e per il benessere scere ulteriormente e a diventare sem- fisico; condivisione di storie ed espe- però, non abbiamo messo in piedi su- pre più un appuntamento fisso per tutti: rienze imprenditoriali sulla canapa in- bito. Sono passati un paio d’anni e, nel addetti ai lavori, appassionati e curiosi. dustriale. Una manifestazione aperta a frattempo, abbiamo scoperto la canapa L’appuntamento, quindi, è per il 2017. Ed tutti, Pikkanapa, con laboratori manuali e quanto questa pianta si sposasse bene è da segnarselo già in agenda.

30 CANAPA MAG di Katya Valentini [email protected] GIARDINI D’EUROPA

HORTUS BOTANICUS MAR I MURTRA

CANAPA MAG 31 LIBRI di Alessandro Mazziotti

GHETTO ITALIA

Mangiare è di- raccontato il dietro le quinte della raccolta della frutta e ventata una cosa della verdura in Italia, dalla Puglia al Piemonte, passando complicata di per il Lazio la Basilicata e la Campania, ed il complesso (tre- questi tempi. mendamente semplice per certi versi, quasi di ispirazione Mai come in que- germanica) sistema del caporalato che pone in schiavitù gli sto periodo stori- extracomunitari facendoli lavorare 10-12 ore al giorno, pagati co il cibo sembra nel migliore dei casi tra i 20 e i 30 euro. Alla paga giornaliera passare attraver- dobbiamo sottrarre i soldi per mangiare intascati dal caporale so il filtro stesso (5 euro panino e una bottiglietta d’acqua), oppure altri dell’etica e della 5 euro per un passaggio fino alla fatiscente baracca dove ven- moralità, del gu- gono fatti alloggiare i lavoratori (in alcuni casi anche 15 perso- sto, dell’estremi- ne in uno stanzone). smo alimentare e dell’ortoressia I servizi offerti dal Sistema Caporalato Italia sono: (parola poco in • Niente bagno e niente luce; voga che indica • Materasso roso dai topi; l’ossessione di • Pistola puntata in faccia in caso di contraddittorio col caporale; mangiare sola- • Favori sessuali in cambio di lavoro; mente cibi sani). • Trasporto dal medico in caso di malore, al costo di 20 euro. Allora la carne non la possiamo Difficile che qualche italiano possa sentirsi derubato di una mangiare, le simile offerta lavorativa. Tra le righe di questo sistema gesti- uova invece sì, to dalle mafie, col tacito accordo di multinazionali operanti in ma solo quelle Italia, c’è la vita dei braccianti sfruttati fino allo sfinimento, raccolte a terra, che ci permette però di portare sulla nostra tavola verdure ed anche le fari- sempre fresche e frutta appena colta. Come dobbiamo com- ne non fanno tanto bene. Che rimane di buono da mettere in portarci? Aggiungiamo un altro punto interrogativo ai nostri tavola soprattutto in estate? Un bel po’ di sana frutta e verdu- dubbi etico-alimentari, oppure vogliamo chiudere gli occhi di ra. ALT. Eh no! Col cavolo si potrebbe dire, l’esclamazione cade fronte al prezzo pagato (da altri) per mangiarci un bel piatto di a fagiuolo. pomodori e una lattughina fresca? Decidiamo cosa fare dopo Nel bel libro inchiesta di Yvan Sagnet e Leonardo Palmisa- aver letto questo libro, che è un bell’esempio di giornalismo no, “Ghetto Italia” (Fandango Edizioni euro 15,00), ci viene investigativo. LIBRI MAI VISTI TITOLI E AUTORI CHE NON AVRESTI MAI PENSATO DI TROVARE IN LIBRERIA

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