ilCilento

Anno VIII n°16 05 maggio 2006 € 1,00

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CAPACCIO DIANO I nodi al I magnifici Auricchio contro Tutti i segreti di Domini licenzia pettine di Sica “trombati” Capuano? 105 Tv Bruno Dalto pagina 10 pagina 3 pagina 6 pagina 8 pagina 7 L’autostrada col buco GIORNALI LORO E SOLDI DELLO STATO Il berlusconismo del ministro Lunardi di sinistra di Bartolo Scandizzo Giornali senza lettori che distribuiscono stipendi da favola ai direttori grazie a gene- di Giuseppe Liuccio rosi finanziamenti pubblici. Anche in :“Giornali veri di partiti veri, giornali Dovrà essere il nuovo governo a Il dopoelezioni si ingarbuglia in una trovare le risorse per evitare il veri di partito falsi, giornali falsi di partiti falsi, come dice Italo Bocchino. Che incassa lunga e stucchevole telenovela a pun- blocco dei lavori e scongiurare i tate. licenziamenti delle maestranze. con “Il Roma” e “l’Indipendente”. Le tv che poi finanziano Maurizio Gasparri. Il centrosinistra registra la “vittoria senza festa”. Il centrodestra si asser- “I lavori termineranno all’inizio del raglia, rancoroso, nel fortino della 2005” prometteva il ministro Lu- “sconfitta da trionfo”. La democra- nardi all’inizio del suo mandato. zia lamenta ferite profonde da legge C’era da crederci visto la sua plu- elettorale scellerata. Il Paese, nella riennale esperienza in campo di tra- quasi totalità, con l’eccezione delle fori. Il suo ottimismo non era crol- tifoserie irriducibili, per fortuna sem- lato nemmeno nell’ultimo tour elet- pre più ridotte e spompate, rientra a torale in provincia di Salerno: fatica, ma rientra, nella normalità “l’aeroporto a Pontecagnano è della quotidianità con l’assillo di cosa fatta e i lavori della Sa-Rc pro- sbarcare dignitosamente il lunario. cedono a ritmi sostenuti” garantiva Ed ora, a bocce ferme, una qualche a folle di amministratori locali. riflessione si impone sullo scenario Oggi, invece di vedere la fine del postelettorale del nostro territorio. tunnel, che è rappresentato dall’in- Nella pianura pestana con trasmigra- cubo di ogni automobilista che si zione nella popolosa kora, da Alta- avventura lungo la Sa-Rc, ci trovia- villa ad Agropoli, passando per i co- mo in un vicolo cieco che nemmeno muni delle colline, Forza Italia, con il super ministro perforatore riusci- l’appendice consistente di Alleanza rà a trapanare. Il buco c’è, ma è nei Nazionale e, in parte, dell’Udc, ha conti che dovevano garantire le ri- stravinto con percentuali, a volte bul- sorse per il completamento del- gare. l’opera. Basta la candidatura, certamente di Il sig. Virano, membro del Cda del- peso, del pur bravo Gaetano Fasoli- l’Anas ci ha recentemente informa- no, mite, affabile, disponibile, con il ti, a mezzo stampa, che a luglio non sorriso e le stimmate caratteriali del ci saranno più soldi per garantire i buon prelato, a giustificare la débacle lavori di allargamento e potenzia- della Sinistra nella terra che ne co- mento dell’autostrada Sa-Rc. nobbe i trionfi a partire dall’eroico, “Il Governo si è dimenticato di pre- LA ABBUFFATA quanto drammatico, assalto ai lati- vederne la copertura nella legge fi- fondi? Come si è potuto dilapidare nanziaria del 2006. Ora dovrà esse- GRANDE un patrimonio di cultura e tradizioni democratiche, ritmate da lotte, tanto re il nuovo governo a darci una Oreste Mottola a pagina 2 mano!” Ammette “candidamente” generose quanto esaltanti, nel nome il solerte consigliere pronto a fare del Socialismo, che oggi registra per- presente che, altrimenti, gli operai Capaccio, Enzo Sica in teatro il 30 aprile centuali insignificanti? saranno licenziati e i lavori blocca- Non è andata meglio nel Vallo del ti. nella parte del “contadino zappatore” Diano, che, pure, può esporre nell’al- Non più tardi di pochi mesi fa il mi- bum d’onore delle famiglie politiche i nomi prestigiosi di ministri e sotto- nistro Lunardi, accompagnato dai “Ho fatto un sogno”, commedia teatrale in due atti , permette- segretari e che, nel segno del rifor- solerti amministratori dell’Anas, si rà ad Enzo Sica, sindaco di Capaccio, di lasciare per un giorno Capo sfida Lavecchia, mismo socialista e cattolico, conob- è presentato nella nostra provincia gli abiti impegnativi del medico, e del primo cittadino, di tra- be una svolta epocale di trasforma- a garantire che le risorse c’erano e sformarsi in contadino zappatore. La circostanza si concretiz- due strategie zione del territorio, dove oggi garri- né Virano, né i sui colleghi gli zerà in una commedia teatrale che la ramificata famiglia Sica, scono al vento del successo le ban- hanno ricordato la “piccola” di- originaria di Eboli, rappresenterà il 30 aprile, alle 11, dentro al diere della destra. menticanza in finanziaria. Cosa che a confronto tabacchificio Saim del Cafasso. La sera del 29 aprile ci saranno E che dire del , soprattutto ha fatto con tempestività al nuovo pagina 5 le prove ed il giorno successivo la commedia sarà già rappresen- quello costiero, ma non solo, dove governo non ancora insediato. tata. La regia è di Francesca Sorrentino, la commedia sarà rap- avanza e spesso dilaga Berlusconi e Bene farebbe il nuovo ministro, presentata all’interno del tabacchificio Saim, dove Franco Sica sbeffeggia sindaci, consiglieri pro- prima di affidare altre risorse a (fratello del sindaco) ha predisposto 100 sedie con una peda- Via lo Charlot da Paestum? vinciali e regionali, presidenti di co- questi signori, che parlano a scop- na. Gli attori saranno Claudia Guarracino, Ilaria Sica, Nino Sica, pio ritardato, di sostituirli con gente munità montane, di consorzi, di par- Spettacoli estivi a Paestum, un grosso e grasso di- Gianluca Ciancio, Tina Graziano, Luciano Sica, Nello De Vita, più seria e abbia a cuore, oltre che chi, di istituti di credito, che crede- vorzio annunciato, Claudio Tortora si candida con Enzo Sica, Pina Andreoli. La scena si apre nel Bancolotto-Ricevi- il loro tornaconto, anche l’interes- vano, o si illudevano, di essere sen- De Luca e porta “lo Charlot”a Salerno. toria n.35- alla periferia di Napoli, gestito da Don Cesare, che si se generale del paese. tinelle invincibili a tutela di posta- L’accoppiata Tortora-De Stefano s’arena sulle sec- appresta ad aprire bottega. Appende cappotto, sciarpa e cap- Oltretutto è da tempo che i tanto bi- zioni e posizioni politiche consolida- che della spartizione dei fondi regionali per lo spet- pello, accende un lumino davanti al quadro della Madonna e si strattati sindacati e lo stesso ono- te e che ora, increduli e sgomenti, as- tacolo, a Paestum. Settecento mila euro, e scusate se siede alla scrivania. Comincia a preparare l’occorrente per inizia- revole Tino Iannuzzi vanno denun- sistono a crepe profonde da imprevi- sono pochi, i fondi stanziati dall’assessore socialista re le giocate. Timbra i biglietti, prepara penne, timbri e la Smor- ciando il pericolo di fermo per man- sto e imprevedibile smottamento. Di Lello per il divertimento di turisti e residenti della fia. Appende dei cartelli con ambi e terni consigliati. canza di fondi. Tutti smentivano! Non c’è da stare allegri, soprattutto ridente cittadina della piana del Sele, a questi vanno L’iniziativa è all’interno di un raduno della numerosa famiglia Una cosa è certa. I 2.359 milioni di per uno come me, la cui cultura po- aggiunti quattrocento mila euro per il concerto, Sica che, dopo aver ascoltato la Messa, inaugurato la mostra Euro per la Sa-Rc furono delibera- litica si è imbevuta ed innervata, fin forse, di Bob Dylan, di cui a tutt’oggi non si conosce fotografica di Franco Sica, si trasferirà presso un noto ristoran- continua a pagina 13 Capo continua a pagina 9 te cittadino. continua a pagina 14 PIANO n°16 05 maggio 2006 2 Giornali loro e soldi dello Stato. “Report” fa luce Nello scandalo nazionale delle sovvenzioni statali alla stampa il caso dei giornali del centrodestra campano. E le tv regionali contribuiscono alla elettorali dell’ex ministro Gasparri

Profitti privati e perdite statalizzate. retti da capitali societari privati, come tidiani non riescono a soddisfare que- no di informazione politica da 10 de- Stipendi favolosi ai direttori ed ottimi il «Corriere della Sera» e «La Repub- st’obbligo, per cui escono in edicola al putati di un gruppo parlamentare. Per utili agli editori, ai giornalisti? Solo po- blica») che si dichiarano organi di un questa categoria non vige neppure vere negli occhi. Sono riempiti con il movimento politico ricevono un con- l’obbligo del 25% di vendite, ai fini lavoro, non retribuito, dei giovani de- tributo statale. Molti direttori dei quo- del calcolo del contributo valgono solo siderosi di entrare nel mondo del gior- tidiani presi in esempio sono stati in- la tiratura ed i costi di produzione. I nalismo. Sono loro che vanno alle con- tervistati e solo in qualche caso si sono partiti che non hanno un proprio gior- ferenze stampa, reggono le corrispon- dimostrati schietti nell’ammettere il nale, possono ricevere finanziamenti denze dai paesi, confezionano pagina- meccanismo del beneficio ricevuto. per televisioni e radio, come nel caso te intere. L’editore ci mette qualche Un esempio di sincerità è stato quello di «Radio Radicale» (anche «Radio editoriale, un bel po’ di articoli com- di Giuliano Ferrara, direttore de «Il Fo- Maria», organo della Cei, Conferenza piacenti con i propri amici e tanti glio», piuttosto discutibile invece è Episcopale Italiana, prende un cospi- “babà”, ovvero favori su favori.. L’in- cuo contributo). In Campania certe chiesta di “Report” sulla stampa ha emittenti televisive a bacino d’utenza creato sconquassi anche nel salernita- L’esperiienza regionale arrivano a finanziare le cam- no. I lettori dei quotidiani locali non lo pagne elettorali degli esponenti politi- sanno, mentre lo sanno bene gli edito- dii “Uniico” ci che le hanno sostenute. “Canale 9” ri, che incassano corposi contributi su ha versato un contributo a favore di spese telefoniche, elettriche e costo Siamo più letti de “Il Secolo d’Italia”, non Maurizio Gasparri, già ministro delle della carta. Una fetta di finanziamenti prendiamo i finanziamenti statali di “Li- comunicazioni, e Carolina Visone, va poi ai giornali che hanno dietro coo- bero”, non sfruttiamo le provvidenze per amministratrice della Tv ammette can- perative di comodo ed hanno ottenuto l’editoria come fa a man bassa la stampa didamente che anche le altre emitten- l’accesso ai finanziamenti grazie alla del centrodestra campano, non abbiamo prezzo simbo- ti ”beneficiate” l’abbiano fatto. firma di due deputati, spesso di schie- il ristoro economico pubblico delle nostre tv locali ed ai nostri sin- lico di 10 cen- Nell’ ‘86 la legge originaria (che era ramento opposto, che hanno dichiarato daci regaliamo l’abbonamento e non gli stiamo alle costole per tesimi. (l’im- dell’ ‘81) è stata cambiata ed i giorna- l’appartenenza della testata a un movi- avere il “contributo”. Paghiamo (relativamente poco) chi scrive portante, a li, di partito e non, si sono trasformati mento politico. In Campania della par- con noi e diamo un rimborso ai ragazzi che ogni giovedì passano conti fatti, è in cooperative (i giornalisti-collabora- tita sono “Il Denaro”, “il Roma”. una serata per mettere le 3600 etichette sulle copie che il sabato avere il contri- tori sono soci, non solo dipendenti). “Giornali loro, soldi nostri”, così si po- mattina raggiungono gli abbonati e confezionano le 1400 copie che buto dallo Qualche numero, ma anche qualche trebbe sintetizzare la bella ed agghiac- andranno nelle edicole della città di Salerno e di tutta la zona a Stato). C’è chi caso di sperequazione. Il «Secolo d’Ita- ciante puntata di “Report” che ha sco- sud della provincia di Salerno. Ci reggiamo con i proventi di chi distribuisce lia», giornale ufficiale del partito Alle- perchiato gli altarini di un bel po’ di liberamente compra i nostri spazi pubblicitari, degli abbonati e di copie gratuite anza Nazionale, vende 2500 copie al stampa italiana. A godere di questi con- chi ci acquista in edicola. La nostra proprietà, la srl Calore, ogni (il servizio tv giorno (pochine), impiega 25 giornali- tributi statali è un giro più o meno chiu- anno fatica a tenere i bilanci in attivo ma non presenta deficit da ha mostrato sti, ed al singolo redattore vanno circa so, dal quale non è estranea la stampa far coprire a potenti vari. Lo testimoniano le nostre pagine, che molte copie di 60.000 euro l’anno (non male per un quotidiana minore salernitana. “Cro- sono sì povere ma anche molto libere. Anche a noi piacerebbe stam- «Libero» a di- piccolo giornale di partito). “L’Unità” nache del Mezzogiorno” (che è di pro- pare a colori e su carta patinata, se non lo facciamo è perché, sem- sposizione dei impiega 85 redattori, che prendono cia- prietà dell’ultrafinanziato “Indipenden- plicemente, non ce lo possiamo permettere. Abbiamo più di te” a “Il Salernitano”, con quest’ulti- 4mila padroni a settimana, li ringraziamo per farci vivere senza mo che risulta confezionato giornali- costringerci ad aggirare le leggi dello Stato italiano. sticamente da una cooperativa). “Ci sono giornali veri di partiti stato l’atteggiamento di Vittorio Feltri, passanti all’uscita veri,giornali veri di partiti falsi, gior- direttore del quotidiano «Libero», che delle stazioni del nali falsi di partiti falsi”, la fotografia è è sembrato voler apparire a tutti i costi metrò) per favori- di Italo Bocchino, deputato di Allean- «un puro» dell’informazione da non re gli investimenti za Nazionale, già antagonista di Anto- poter accomunare agli altri). Per ribat- pubblicitari o nio Bassolino all’epoca delle ultime tere al giornalista intervistatore, ha pa- forse per giustifi- elezioni regionali. Colui che gridava ragonato il proprio giornale alla Rai care il numero di contro il malgoverno bassoliniano fa che fa servizio pubblico, ma «Libero» tiratura? o delle l’editore ed il suo “Roma” incassa non ha la stessa funzione e non credo vendite? Il berlu- dallo Stato 2.582 mila euro all’anno. possa attribuirsi con supponenza iden- sconiano “Il Gior- Sono cinque miliardi. E non finisce qui. tico ruolo. Veniamo inoltre a sapere nale” esce in abbi- Un po’ meno acchiappa con “l’Indi- che per poter ricevere il contributo pub- nata con numerose pendente” che prende soldi perché ri- blico, un giornale deve far capo come testate “a contributo”. Il caso emble- scuno 2500 euro al mese. Molti diret- sulta edito da una cooperativa. No, di abbiamo detto ad un movimento poli- matico venuto fuori dall’inchiesta è tori, da quello de «La Padania» a Mau- una coop. era la proprietà di “Crona- tico, (non un vero partito) rappresenta- quello del «Giornale d’Italia», che con rizio Belpietro de «Il Giornale» a Giu- che”, il quotidiano sul quale è stato in- to sufficientemente da soli due deputa- parte dei suoi ricavi ha poi finanziato la liano Ferrara (che chiama il suo com- serito l’Indipendente. Vicinissimo al ti; ciò basta a dichiararlo organo di un Lega Nord. Le interviste incrociate mercialista durante l’intervista per do- centrodestra è anche “Il Denaro”, quo- movimento politico (non è un po’ bassa hanno messo a nudo il «fattaccio», di mandare quanto guadagna) hanno uno tidiano economico e giornale dell’Eu- questa quota?). cui i responsabili (tesorieri, direttori, stipendio di 8-9000 euro al mese. Ga- ropa mediterranea, che ottiene un con- Veniamo all’ammontare del contribu- amministratori del giornale e del par- briele Polo, direttore de «Il Manifesto» tributo di 2 milioni e 380 mila euro gra- to. Ad occhio, si può dire che la sua tito) sembra non sapessero nulla (così guadagna circa 1300 euro al mese (!) e zie alla firma di tre deputati. media sia pari a 2 milioni di euro al- hanno dichiarato all’intervistatore!) nella sua cooperativa tutti hanno lo Il tema centrale della puntata di “Re- l’anno. Esso varia in funzione dei costi Anzi, ci sono state dichiarazioni di di- stesso salario, dal direttore alle telefo- port” ha riguardato il finanziamento di produzione (la stampa, la distribu- saccordo dal punto di vista ideologico, niste, secondo uno schema di livella- pubblico dei quotidiani e, come nelle zione, etc.) e della tiratura, decisa dalla e riguardanti il nome del giornale poco mento sovietico stupefacente (!) ma intenzioni, si è andati alla scoperta di direzione del giornale. Un giornale coerente con la politica della Lega non tanto nel caso specifico. alcuni sorprendenti meccanismi che dunque può stabilire un alto numero di Nord. La gente intervistata per strada non cre- tanti di noi ignorano semplicemente tirature (il numero di copie stampate, Per quanto riguarda invece i veri gior- deva che i giornali ricevessero finan- perché all’oscuro. Lo Stato infatti fi- che fa aumentare i costi di produzione) nali di partito, quelli che esprimono e ziamenti pubblici. La legge lo consen- nanzia l’editoria con circa 700 milioni per vedersi aumentare il contributo sta- diffondono una chiara linea politica, te e tutti questi signori di ogni colore di euro all’anno. Siamo così venuti a tale. Un parametro c’è: la distribuzio- anche attraverso le firme dei suoi rap- politico ne approfittano. Quando anda- sapere che tutti i giornali-quotidiani di ne delle copie (le vendite) deve essere presentanti ed onorevoli, il contributo te in edicola, o nell’urna, tenetene rilevanza piccola o media (non com- pari al 25% delle copie stampate per statale è maggiore. I giornali di partito conto. presi quindi i quotidiani indipendenti e non perdere il contributo. Alcuni quo- devono essere riconosciuti come orga- Pagina a cura di Oreste Mottola 3 n°16 05 maggio 2006 EBOLI Politiche 2006. Conte e Cardiello, i magnifici “trombati” ...Arrivano gli invasori Non c’è nessun ebolitano che potrà se- dersi a Montecitorio, è questo il risul- Ore 4,40 del mattino: sicuro che tato più evidente delle elezioni politi- la distanza fra Capaccio Scalo ed che del 9e 10 aprile insieme al fatto che Eboli è di soli 15 chilometri? Ho Forza Italia risulti essere il primo parti- to in città con il 30% alla camera e 27% l’impressione che le curve ormai al senato. I tre candidati ebolitani Car- familiari almeno raddoppia- diello con Alternativa sociale, Carme- te e la strada buia e deserta dà la lo Conte con Democrazia Cristiana sensazione che al mondo non ci nuovo Psi, e Vincenzo Aita con rifonda- sia nessuno sveglio. Con gli occhi zione comunista. Tutti e tre i candidati a mezz’asta, che non ne vogliono erano in pole position nelle loro liste sapere di aprirsi completamente, (Conte primo, Cardiello secondo ed arrivo ad Eboli e affronto la prima Aita quarto) ma i loro partiti non sono rotonda…o è la seconda? (oramai riusciti ad ottenere tanti voti da poter far eleggere i tre candidati ebolitani. se ne trova una ogni due passi!) e Lungo il viale principale di Eboli, in di colpo spalanco gli occhi: non ci piazza della repubblica e nei caffé citta- sarà mica un’invasione aliena? dini, incontriamo gli elettori della citta- Qua e là si muovono lentamente dina della piana del Sele e chiediamo camion di diversa forma e dimen- loro cosa ne pensano di questi risultati. sione, dotati di luci che roteando “È una vergogna che Eboli non abbia e lampeggiando creano riflessi nessun parlamentare ma in fondo c’era dorati sulle vetrine spente e poi, da aspettarselo per via della legge elet- in ogni stradina, incrocio o vico- torale che non permetteva di votare il singolo candidato, forse in questo modo letto, un piccolo esercito catari- frangente armato di enormi spaz- Cardiello e Conte avrebbero avuto più da parte di un anziano signore “Cardiel- lamento, anche Conte non doveva cam- maggiormente i partiti dei due candita- possibilità di essere eletti” dichiara un lo non ha fatto nulla per Eboli in questi biare casacca in questo modo esce dalla ti Conte e Cardiello, in modo da avere zoloni e grossi aspirapolvere giovane professionista dinanzi al Caffé anni che è stato in parlamento ed il fatto politica in maniera misera e con la coda almeno un parlamentare ebolitano, ri- avanza pian piano, scovando ed Pigal, ma ci sono anche dei commenti che abbia cambiato partito fa capire so- fra le gambe”. Un giovane poi sottoli- tengo che il risultato elettorale sia molto eliminando cicche, cartacce e fo- duri verso i candidati Cardiello e Conte lamente che è attaccato al posto in par- nea un altro risultato “La cosa più evi- deludente per la città di Eboli”. glie secche…. Impressionata, mi dente è il fatto che la coalizione di cen- Continuando il viaggio chiediamo ad guardo intorno, scrutando in ogni tro destra abbia ottenuto molti più voti altre persone se il risultato elettorale in- viuzza, ma gli “invasori” sono ad Eboli e quindi questo è un segnale fluenzerà la politica cittadina e diverse Polito, da Mussolini a dappertutto…all’improvviso la che gli ebolitani hanno desiderio di persone rispondono che in questo mo- voce di mia figlia mi avverte che il cambiamento dopo anni di governo cit- mento la coalizione al governo della tadino in mano al centro sinistra”. Una città stia vivendo un momento di crisi pullman è poco più avanti. Acco- Pecoraro Scanio giovane signora con un bimbo nel pas- ma allo stesso tempo l’opposizione in sto, mi fermo e l’aiuto a prende- Paolo Polito passa dal- timore, passo nel centrosi- seggino ci dice “Anche se ci fosse stato qualche modo è latitante. re dal portabagagli la pesantissi- l’estrema destra al par- nistra per fare politica». il vecchio sistema elettorale i tre candi- Nel frattempo la giunta temporeggia sul ma valigia che si porterà in gita tito di Pecoraro Scanio, Nel frattempo Conte dati di Eboli non erano votabili era ne- rimpasto dei due socialisti liquidati nel (come farà in soli cinque giorni ad questo è l’ennesimo pensa di appoggiare An- cessario un cambiamento in chi ci rap- mese di marzo e contemporaneamente usare tanti vestiti, scarpe ed ac- caso di cambio di ca- dria alle comunali di Saler- presenta a Roma, non sempre le stesse gli altri partiti della coalizione avanza- cessori vari è un mistero! Spero sacca nella cittadina no, non con una sua lista persone ma volti nuovi”. Un signore no pretese sui due posti rimasti vacan- che un pettine, almeno, me l’ab- della piana del Sele. ma inserendo suoi uomini lungo il viale è di pare opposto e ci dice ti. bia lasciato…); un abbraccio velo- Paolo Polito, un com- in liste del centrosinistra “Gli ebolitani avrebbero dovuto votare Gian Paolo Calzolaro mercialista di 44 anni, attuando con questa ma- ce ( “ho quasi 18 anni ma’, non è stato prima nelle file novra il rientro nel centro farmi fare brutta figura…i miei di Fiamma tricolore e sinistra, dopo la disastro- compagni guardano!), il mio en- poi è passato ad Alter- sa incursione nel centrode- Elezioni e curiosità nesimo “mi raccomando!”...che nativa sociale, rimanen- stra. Salvatore di Dio capo- cosa? Boh! e il suo rassegnato “ do comunque nell’area politica del- gruppo contiano ad Eboli, sostiene in- ecco come hanno Siii!”ed è già sul pullman a chiac- l’estrema destra, lo scorso anno du- vece che il rientro nell’unione nella cit- chierare e ridere con le amiche. rante la campagna elettorale le musi- tadina della piana del Sele sia ancora votato in provincia Trattengo a stento uno sbadiglio, chette dei suoi slogan inondavano la prematuro, probabilmente avverrà in Con 304 voti su 748 destinati ad Alterna- ottimo risultato a con 328 voti risalgo in auto e mi avvio, pensan- città di Eboli, ora canterà insieme ai estate quando le acque si saranno cal- tiva sociale della Mussolini (oltre il 40%) sui 1769 espressi (18,5%) mentre Casini verdi. “Con i Verdi non ho ancora chiu- mate. do ai figli che diventano adulti è il paese più a destra tra i 158 ha fatto a Furore con 71 consensi so. Anche il sindaco Melchionda mi ha Eboli dopo essere divenuta famosa per senza che tu te ne accorga, agli del salernitano; quello più radicale è in- su 496 (16%). Rifondazione è il terzo par- corteggiato, potrei aderire ai Ds se i l’abbattimento delle case abusive anni che passano sempre più ve- vece dove ben 82 votanti su 409 tito a dove 37 schede su 302 Verdi non mi vogliono, con il centrode- lunga la costa diverrà un caso naziona- loci (ma questo ci pensa lo spec- si sono pronunciati per la Rosa nel pugno hanno scelto il partito di Bertinotti (12%) stra è finita la mia esperienza politica le per i tradimenti politici, “è vergo- (20%). Grande affermazione dei Verdi di mentre la migliore performance dei co- chio a ricordartelo!) e ad altre - assicura Polito - Ho salutato Franco gnoso che sulle mura della città di Pecoraro Scanio a , dove hanno munisti italiani è stata ottenuta a amenità del genere. Guido auto- Cardiello, restiamo amici. Il partito Eboli ci siano ancora i manifesti di Po- raccolto 389 voti su 3050 (più del 12%). con 628 su 30.105 (2,01%). Sempre a maticamente, guardando di tanto della Mussolini si è dissolto. Vado nel lito candito con la Mussolini” sostiene Con 210 schede su 3296 per la Lega Scafati la migliore affermazione di Italia in tanto il cielo che a poco a poco centrosinistra senza tradire i miei elet- Fausto Vecchio, coordinatore di Forza Nord, è sostanzialmente il comu- dei Valori: 2594 scafatesi su 30.105 si schiarisce, mentre le ultime stel- tori. I miei sono voti personali. La Italia ad Eboli, Franco Cardiello è inve- ne più bossiano (circa il 6%) mentre i più hanno scelto di votare il partito di Anto- gente mi sosterrà anche se passo con ce curioso di vedere come il sindaco le e una falce di luna sbiadiscono nostalgici del socialismo contiano e della nio Di Pietro (che così ha ottenuto quasi Rifondazione. Voglio fare politica per Melchionda gestirà la fame di poltro- pian piano, quando vedo davanti Dc di Rotondi abitano nella zona di San l’8% dei suffragi). quattro anni, non barricarmi in futili ne all’interno della sua coalizione. Di a me uno…no, due cassonetti Cipriano Picentino (385 su 4278 i voti I socialisti di Bobo Craxi, dal canto loro ideologismi». natura ironica è invece il commento di stracolmi circondati da buste am- per lo scudo crociato ed il garofano, ov- nno dovuto accontentarsi del dato di No- Il capogruppo ad Eboli del nuovo par- Antonio Corsetto (FI): «Donerò uno vero l’8,5%). Il più azzurro di cera Inferiore dove hanno conquistato monticchiate alla meglio: delusa, tito di Polito non proprio accogliente : specchio a tutti i ribaltonisti. Voglio ve- tutti è da lunedì dove 1045 sche- 221 voti su 29.921. Numeri infinitesimali penso che “l’esercito invasore” sia «Polito con noi? Non ci sto. È come se dere se Infante, Mastrolia, Polito, La de su 1965 erano per Forza Italia (quin- anche per il Terzo Polo di Enzo Scotti, il stato solo un’allucinazione…il Rosania diventasse mussoliniano - pro- Manna, Rotondo e Bisogno riusciran- di oltre il 49%), mentre quello più ulivi- cui risultato clou è quello ottenuto a Bat- frutto dei sogni bruscamente in- testa Enzo Ruggia - Io sono di sinistra. no a guardarsi dentro». sta è stato con 264 voti su tipaglia con 190 consensi su oltre 32.000 terrotti…poi capisco! Sono di Con Polito siamo amici, ma politica- Le previsioni meteo per la politica ebo- 415 a favore del connubio Ds-Margheri- schede e per i Pensionati che hanno rac- mente lui è di estrema destra. Nei litana non sono piacevoli, si prevede nuovo a Capaccio: tutto normale! ta (oltre il 57%). colto i voti di 195 elettori su 12.765 ad Verdi cosa viene a fare?». Polito pron- infatti una primavera tempestosa ed Carmela Maiese Fini ed i suoi hanno invece ottenuto un Agropoli. tamente risponde: «Ruggia non abbia una estate torrida. SELE n°16 05 maggio 2006 4 Valva, villa D’Ayala chiusa a Pasquetta La candidata Fiorenza Volturo: “E’ una vergogna” Il protrarsi della chiusura del settecente- denza si limitavano a due o tre settima- sco parco di Villa d’Ayala a Valva fa ne all’anno, sono diventati sempre più montare di nuovo la polemica tra mag- lunghi ed ingiustificati per giungere alla gioranza ed opposizione. Come abbia- intollerabile ed incredibile situazione di mo già riferito nel numero scorso della quest’anno.” nostra rivista, ormai da oltre sei mesi i Il mortificante spettacolo dell’arrivo di turisti che arrivano a Valva per visitare turisti, che indignati si trovano nell’im- il giardino storico trovano puntualmen- possibilità di visitare il parco di Villa te il cancello sbarrato. Uno di essi qual- d’Ayala, si è ripetuto anche il 25 aprile, che giorno fa ha preso carta e penna ed nel giorno in cui l’Italia ricorda la sua li- ha scritto a “Il Mattino”, denunciando berazione e i caduti per la libertà. I tan- pubblicamente l’accaduto. Il giornalista tissimi visitatori provenienti da ogni Pietro Gargano, che cura la pagina delle dove, non solo hanno dovuto rinunciare lettere al quotidiano di Napoli, ha inter- all’agognata visita, ma hanno anche pellato in proposito il Sindaco Michele avuto l’impressione di essere giunti a Cuozzo che ha così risposto: “Villa Valva in un normale giorno della setti- d’Ayala da anni è chiusa d’inverno. mana. I due cantieri delle opere pubbli- Quest’anno, per piogge e nevicate, c’è che comunali, di cui mena vanto l’am- bisogno di qualche lavoro in più. Co- ministrazione Cuozzo, quello delle munque quella meraviglia di giardini al- scuole e quello della piazza principale, l’italiana, boschetti, statue, riaprirà tra erano regolarmente aperti. Nel monu- poche settimane.” mento ai caduti una consunta bandiera più belli ed importanti giardini storici fine settimana, con punte da record nel L’opposizione locale, guidata da Fioren- tricolore, involontariamente collocata a d’Italia è stato abbandonato e dimenti- mese di aprile. Senza alcun apparente za Volturo, replica con durezza alle af- mezz’asta, faceva riecheggiare nella cato. Voglio ricordare che le passate motivo il Sindaco Cuozzo ha prima al- fermazioni del sindaco: “Ci vuole un bel mente dell’incredulo visitatore le parole amministrazioni avevano destinato due lontanato dalla villa la squadra addetta coraggio a parlare di chiusura invernale del ministro Calderoli, fresche di stam- squadre di lavoratori socialmente utili alla manutenzione e poi ha ridotto al lu- quando siamo quasi alla fine d’aprile! pa su tutti i giornali italiani. Che tristez- alla tutela, alla manutenzione ed alla va- micino quella per le visite guidate. Sem- La verità è che, con l’amministrazione za! lorizzazione del parco. I turisti a Valva pre con questa amministrazione i perio- Cuozzo, quello che è considerato uno dei fili giungevano a centinaia, soprattutto nei di di chiusura del parco, che in prece- I “Rangers”protagonisti di azioni di volontariato Torneo nazionale di tiro a palla ad

La meravigliosa distesa verde di Serra Comune, no di Tiro a Palla. nell’area collinare di Oliveto Citra, ha fatto da sug- Presenti alla gara anche i Rangers d’Italia, volontari del- gestiva cornice naturale al Torneo di Tiro a Palla l’associazione per la salvaguardia della natura e protezio- del 22 e 23 aprile patrocinato dal circolo oliveta- ne civile. E’ Attilio Guidetti, coordinatore della delega- no Italcaccia. Ci racconta Marco Giudice, uno zione locale dell’associazione e presidente provinciale degli organizzatori: “Erano oltre 400 i partecipan- che ci illustra scopi e finalità: “Nella provincia di Saler- ti, provenienti da tutto il mezzogiorno. Abbiamo no abbiamo sezioni a , a Tramonti, a avuto concorrenti provenienti da Cervinara, Co- Cava de’Tirreni e a . Ad Oliveto senza, Lagonegro, , , Lau- i “Rengers” si sono costituiti nel 1999. Da allora le atti- ria, Matera, dalla Costiera amalfitana, senza con- vità del gruppo si svolgono in stretta collaborazione con tare ovviamente gli amici di tutti i comuni limitro- gli enti pubblici e privati e le Forze dell’Ordine. I “Ran- fi.” Lo staff dell’Italcaccia è, dunque, assai soddi- gers d’Italia” trovano la loro naturale collocazione nel sfatto per il successo della manifestazione. “Il no- quadro generale delle attività promosse per la salvaguar- stro segreto? Siamo innanzitutto un gruppo di dia della natura e per la protezione civile.” Ad Oliveto amici affiatati che lavorano con passione e deter- i “Rangers” sono ormai radicati nel territorio. È assai va- minazione. Crediamo molto in questo progetto e riegato il ventaglio di attività svolte da questi volontari. lotteremo affinché questa associazione cresca e di- Sono loro che raccontano con coinvolgente entusiasmo venti sempre più dinamica e propositiva.” Ed è il loro servizio civile svolto con grande passione. Tra gli davvero percepibile l’entusiasmo di questi ragaz- interventi più significativi dell’anno in corso vi è certa- zi. Armando Senese, Nunziante Vece, Giuliano mente il ritrovamento del cadavere di Elisa Vuocolo. La Moscato, Fabrizio Vece, Marco Giudice, Fiorenzo donna, cinquantenne collianese, si era tolta la vita lo Curcio, Doriano Vece e tanti altri uniti da un’uni- scorso 5 gennaio lanciandosi in una scarpata. Anche al- ca passione. La squadra è capitanata da Franco luvioni, precipitazioni atmosferiche e incendi nel curri- Vece, presidente del circolo. Inaugurata il 18 culum dei “Rangers”. Ben due i focolai divampati que- marzo, la sezione conta già una settantina di iscrit- st’anno, che hanno seriamente messo in pericolo le fami- ti. Da sempre, infatti, la conformazione rupestre glie Coglianese e Palcera. Una delle ultime operazioni ri- della regione ha contribuito allo sviluppo di una sale al 13 marzo. Un gruppo di temerari escursionisti era consistente attività venatoria. Presente alla mani- salito sui rilievi rocciosi siti tra e festazione l’assessore alle attività faunistiche e ve- , non curante delle proibitive condizioni atmo- natorie della provincia di Salerno, Carmine Cenna- sferiche. Sorpresi dalla neve gli otto malcapitati sono ri- mo. L’assessore da sempre impegnato a sostegno masti bloccati in montagna chiedendo subito soccorso dei cacciatori salernitani, ha confermato l’impe- ai carabinieri. Allertati dal comando di Colliano, i “Ran- gno della provincia per un ripopolamento di sel- gers” olivetani hanno subito portato in salvo gli sprov- vaggina che tenga conto della vocazione faunisti- veduti gitanti. “È stata un’operazione complessa- ci spie- ca del territorio, nel rispetto delle caratteristiche gano i volontari- la neve era alta e tra gli escursionisti vi ecologiche e paesaggistiche, necessarie alla so- Spagna, Croazia e Serbia. “Pratico attività venatoria da era anche un disabile. Una grande soddisfazione. Anco- pravvivenza delle specie. Ospite d’onore dell’evento, Mas- quando avevo sedici anni. Oggi la mia passione è diven- ra una volta è stato possibile mettere gratuitamente al ser- simo D’Ambrosio, pluri campione mondiale. Trentaquat- tata una vera e propria professione.” Tra gli ospiti illustri vizio della comunità le nostre competenze e la nostra pro- tro anni, campagnese, D’Ambrosio si è laureato campio- anche il maresciallo Claudio Di Napoli, campione Italia- fessionalità”. ne del mondo di caccia pratica gareggiando in Slovacchia, Manuela Cavalieri 5 n°16 05 maggio 2006 CASTEL SAN LORENZO Capo guarda alla Piana e Lavecchia al Cilento e Diano Due idee di sviluppo del paese a confronto a Castel San Lorenzo

Sopra il cotto di un’esposizione finan- IL PAESE, NEGLI ULTIMI DUE MESI, pace a Gennaro Mucciolo. Non è stato ziaria preoccupante l’acqua bollita HA VISSUTO ALTRE DUE CAMPAGNE mai colto”, aggiunge. “Lavecchia pa- della delinquenza. Il furto dei 177 ELETTORALI DIFFICILI. Alla Canti- cificatore? Una bugia. Lui si pasce quintali d’ottimo olio dop perpetrato na c’è stato il rinnovo delle cariche so- della contrapposizione. Ma il paese ne ai danni dell’oleificio della Cantina ciali ed un altro veterinario, Pasquale paga i costi in termini di mancato svi- Val Calore, 60 mila euro di valore, più Masi, è prevalso per soli cinque voti. luppo”, chiosa Capo. che segnalare “un lento ma inesorabi- Alle ultime consultazioni politiche è “Mancato sviluppo? Rispetto ai due le declino” del gigante produttivo della finita con oltre cento voti di scarto la decenni di governo Mucciolo – preci- zona, come pure è stato maramalde- sfida fra la Margherita di Michele La- sa Lavecchia - abbiamo incrementato scamente scritto, contribuisce ad ac- vecchia, che l’ha spuntata, e la “Rosa la vivibilità del paese. Ora d’estate c’è cendere i toni della campagna elettora- nel Pugno” di Gennaro Mucciolo. E l’acqua, gli emigrati ci tornano con le di Castel San Lorenzo. “La Cantina 168 erano i voti di vantaggio di Lavec- piacere, Ora ci sono i servizi sociali ed è un bene del paese, la politica ne stia chia nelle ultime comunali. Sono que- attenzione per gli anziani ed i diversa- fuori”, l’affermazione la sottoscrivo- sti i numeri che oggi fanno la tranquil- mente abili, Per i giovani abbiamo no sia l’uscente Michele Lavecchia sia lità dell’uscente. Le polveri, però, sono completato la dotazione delle attrez- lo sfidante Gennaro Capo. Eppure…, già abbondantemente accese. “Solo zature sportive, il campo sportivo eppure.... “Il paese conosce un incre- quattro dei nostri candidati provengo- “Passaro” e le scuole sono riunite in mento dello spopolamento. Se ne no dal vecchio ceppo del gruppo for- un unico polo. Abbiamo rimosso i tetti vanno via tanti giovani ed intere fami- mato da Gennaro Mucciolo. Gli altri in amianto… La verità è che chi mi ha glie. Manca il lavoro perché l’ammini- otto l’ultima volta manco ci votarono. preceduto ha “speso e spaso” e porta- strazione comunale non ha speso otto Noi siamo una cosa davvero nuova”, to il comune al dissesto economico”. poli”. miliardi e mezzo della legge 219, non dice Capo. “Gennaro Mucciolo? Vo- “Noi guardiamo al presente e, da padri Michele Lavecchia: “Questo paese ha creato un’area per le attività pro- terà per noi sicuramente, ci manche- famiglia al futuro, e le opere pubbli- vuole andare avanti non tornare a duttive e continua ad alimentare un che che il sindaco vanta sono state pro- rebbe altro, ma noi non siamo il suo non da lui come candidato sindaco. guardare indietro, al passato. Ho con clima di contrapposizione fra i cittadi- piziate dall’attivismo regionale. Gli er- partito. Sono stato scelto dal gruppo Anzi un ultimo vostro titolo malizioso me anche persone che votano Ds, ni. Lavecchia continua ancora a com- rori d’impostazione – aggiunge Capo non mi ha fatto piacere perché è molto Forza Italia, Udeur e Margherita. Dal- portarsi come se stesse all’opposizio- - sono sotto gli occhi di tutti. Le scuo- distante dalla realtà”. l’altra parte c’è solo la voglia di pren- ne”. Sono affermazioni di Gennaro UNA SFIDA CHE le elementari sono come un moderno TUTTO CONTRIBUISCE A DIVIDERE dersi la rivincita”. Capo, 48nne veterinario, leader della condominio, altro che casa dei bambi- Agli elettori di Castel San Lorenzo il VIENE DA LONTANO I DUE SCHIERAMENTI. Anche le os- lista “Per Castello”. Sarà lui, questa ni e dei ragazzi. Su ogni opera potrem- compito di scegliere fra le due strade servazioni all’ultimo Piano Territoria- volta, a portare l’attacco a Michele La- mo aprire un capitolo. Ma noi siamo indicate da Gennaro Capo e Michele Gennaro Capo e Michele Lavec- le Regionale, una sorta di maxi piano vecchia, di professione consulente del per il bene comune, non facciamo ri- Lavecchia. chia sono quasi coetanei ma regolatore. Michele Lavecchia si è ag- lavoro, esponente della Margherita. corsi. Manifesti sì, perché l’opinione Oreste Mottola Quest’ultimo è dal 1990 che si mette hanno una forte diversità di gregato alle osservazioni degli altri pubblica deve sape- di traverso a Gennaro Mucciolo, oggi temperamento. Freddo e ragio- sindaci dell’Unione dei Comuni del- re.”. BELLE DONNE E BARBERA vicepresidente del consiglio regiona- natore il veterinario, combat- l’Alto Calore per immagine trafori Michele Lavec- le, ma dal 1980 sindaco socialista del tente e passionale il “ragionie- negli Alburni e nuove strade che col- chia: “Io ho fatto paese che nel salernitano è sinonimo re” democristiano che da 16 leghino la zona con il Vallo di Diano tutto intero il mio Tutta colpa del Barbera? Gli esperti oggi si af- di buono ed ottimo vino. Lavecchia le anni combatte contro il più fa- e Vallo della Lucania. “E’ un errore dovere. Ho portato fannano a dire che quel vitigno va sostituito con ha sempre prese da Mucciolo ma ha moso Gennaro Mucciolo. Socia- strategico pensare che noi siamo il comune verso tra- l’Aglianico ed il Fiano, e forse va recuperato dato poi dei dispiaceri ai muccioliani. listi contro democristiani, è un’appendice emarginata della Piana guardi di vivibilità anche lo storico Aglianicone. Ma i meriti del Bar- Ha vinto contro Angela Capozzolo ed sempre aperta quella vecchia del Sele e di Capaccio”, dice Lavec- che mi vengono bera sono tanti. Il rosso, bevuto in modiche ora si prepara a bissare contro Capo. partita politica in un paese dove chia. “Una sciocchezza. Le distanze, fatti notare dai quantità, fa bene al cuore, perché migliora la cir- Una volta va bene, due no, e così “in i ragazzi si sono liberati dall’ac- le nostre linee possibili di sviluppo, compaesani che colazione arteriosa. Nel paese che lo produce, e corsa” il gruppo ha cambiato il suo al- cento cantilenante ed un po’ l’utenza per le nostre produzioni tornano dall’estero dove presumibilmente scorre a fiumi, fa miraco- fiere. L’ambientalista – giornalista – pugliese della parlata castelle- agroalimentari, tutto – è l’opinione di e dal nord Italia. Ho li … soprattutto sul versante della genetica. docente Cosimo Guazzo, già designa- se doc. Castel San Lorenzo è il Capo - ci porta a guardare giù, appena sanato situazioni Un’accreditata vulgata vuole che Castel San Lo- to a candidato sindaco ma ritenuto paese che, più di altri nella oltre Roccadaspide. Il nostro vino e incresciose. Sono renzo abbia un’alta concentrazione di belle ra- troppo eccessivamente intellettuale per zona, ha fatto grandi passi l’olio dovremmo esportarlo dall’aero- tranquillo, perché gazze. Due esempi si segnalano all’attenzione gli standard del paese ha fatto un passo verso la modernizzazione del- porto di Pontecagnano, che prima o ho assolto nel generale: la giornalista televisiva Annavelia Sa- indietro e Gennaro Capo, portatore di l’economia e dei costumi socio- poi sarà aperto, non da quello, ancora modo migliore, al lerno e la miss Marisa Maffeo, ma basta visitare una cultura più pragmaticamente lega- culturali. La politica no, è rima- tutto da progettare, di . Ecco, mio ruolo di primo il paese in una bella serata estiva per vederne… ta al territorio, guiderà la battaglia per sta ferma a schemi uguali da anche qui, emerge un servilismo di La- cittadino”. delle belle. schiodare “Michelino” dal comune. decenni. vecchia rispetto alle esigenze della Gennaro Capo: “Il Margherita che, nell’immediato futu- comune deve torna- ro, danneggerà Castel San Lorenzo ed re ad essere la casa anche l’ospedale di Roccadaspide, che di tutti. Se verrò è un bene tutta la zona. Anche l’Unio- eletto nella stanza ne dei Comuni va rivista: va bene Fe- del sindaco non litto, ma noi dobbiamo guardare ad metterò mai il sim- , e Roccadaspi- bolo della mia lista. de”. I nostri giovani non “I miei oppositori stanno caricando i saranno frastornati toni. La loro politica – commenta Mi- da promesse, quan- chele Lavecchia - è spicciola, becera do vorranno, sce- e fuorviante. Non hanno programmi glieranno serena- da proporre agli elettori. In loro vedo mente se restare, molta incompetenza, sono incapaci di come a noi piace- entrare nel merito delle questioni. rebbe, o andarsene Negli ultimi cinque mesi hanno poi altrove. Ma sceglie- cercato di recuperare cinque anni d’as- ranno loro. Non sa- senza dal paese”. ranno, com’è oggi, E’ senza sconti l’analisi di Lavecchia costretti. Due cose sul gruppo rivale. Eppure tutti e due le farò subito: bloc- hanno una forte connotazione di cen- cherò l’ecomostro trosinistra. “Io ho cercato tante volte che è intorno al Castello Carafa e met- di porgere il ramoscello d’ulivo della terò in sicurezza la strada di Gallop- CALORE n°16 05 maggio 2006 6 Alla fine del confronto, sabato alle 12, il momento della verità Saranno due liste: Auricchio contro Capuano. L’incognita Pignataro: giocherà in proprio o per conto terzi? ROCCADASPIDE.Per dirla con dietro, l’accordo tra De Rosa e ci ha abituato a ben altro. Pertanto, se un’amica: “tanto tuonò che non piov- Capuano potrebbe concretiz- Pignataro, e i suoi decidessero di cede- ve!” Tanta strada sprecata, molte scar- zarsi: avremmo così una riedi- re le armi o di unirsi al più forte “com- pe consumate, innumerevoli cene spre- zione di un accordo all’ultimo petitor” di Auricchio, nessuno potrebbe cate ... Alla fine, come il gioco dell’oca, minuto sperando nella stessa inchiodarlo alle sue parole. Certo si do- tutto ritorna alla base, salvo qualche ec- sorte dell’ultima volta (Capua- vrebbe accontentare di essere sulla nave cezione. no prevalse per 25 voti di dif- e remare e non pretendere di essere al I protagonisti di questa lunghissima ferenza). timone. campagna elettorale si sono molto spesi Sullo sfondo c’è un altro can- Una parola va spesa anche per il grup- e, spero, anche molto divertiti. Il tempo didato a sindaco: Claudio Pi- po Leonardo che, per quanto innovati- e i confronti non lasciano mai le cose gnataro. Il commercialista di vo, non ha avuto abbastanza forza per immutate anche se è difficile convincer- Fonte ha fatto una promessa ai costruire una lista di giovani come era si che per fare un passo avanti bisogna suoi: “noi ci saremo in ogni nelle loro aspettative, né di è stato in farne qualcuno indietro. caso. Abbiamo gli uomini e le grado d’invertire la brutta abitudine di Ci eravamo lasciati prima di Natale con capacità per competere ad armi dover decidere all’ultimo minuto con il benservito a Giuseppe Capuano e, pari con chiunque. Solo un in- chi candidarsi o di rimanere a guarda- probabilmente, sabato 29 alle ore 11,55, teresse superiore potrebbe con- re. sarà lui a salire le scale del comune per vincerci ad accordarci con C’è da dire che, ristringendosi il nume- presentare la lista che si contrapporrà a altri, ma alle nostre condizio- ro delle liste, molti potenziali candidati Girolamo Auricchio in questa competi- ni.” vedranno frustrati i loro sogni di “parte- zione elettorale. L’abbiamo scritto più Se le parole hanno un senso, cipazione” : le loro firme di accettazio- volte che alla fine il medico prestato alla questo sarebbe un ostacolo in- ne di candidatura saranno tenute in politica aveva ottime possibilità per ca- sormontabile. Però la politica caldo fino alle ultime luci dell’alba di talizzare intorno al sabato 29, per poi essere “cestinate” o suo nome una lista. “ripiegate” in attesa del prossimo giro Ovviamente, di “giostra”. anche la previsio- L’ultima settimana è appannaggio degli ne più facile si “alchimisti” del voto. Saranno loro a materializzerà raccogliere firme, a sondare le “prede” nella stessa data e, che finora sono state alla finestra, a mi- presumibilmente, schiare le carte. Saranno loro Quelli che alla stessa ora: Gi- devono far quadrare i conti delle singo- rolamo Auricchio le liste garantendo rappresentatività alle guiderà la sua “fa- varie contrade oltre che ai gruppi in lange” addestrata campo. Saranno loro che scaveranno nei per cinque anni risultati delle ultime tornate elettorali allo scontro fronta- per misurare la forza d’attrazione di le con un solo av- ogni singolo candidato. La sfida sarà versario con la vinta da chi saprà tirare fuori il jolly: speranza che inve- l’uomo o la donna che, pur essendo ce ce fossero due o poco accreditata, riuscirà a sorprende- più. re. La prima mano sarà giocata già saba- Rimane l’incogni- to pomeriggio e da quel momento sarà ta degli altri! tutta un’altra storia... E noi saremo qui Se Ricco dovesse a raccontarla. fare un passo in- Bartolo Scandizzo Altavilla paese turistico, un dibattito promosso da Giovanni Russo Anche un piccolo Co- turismo - ha tavilla è nella parte anche il pre- mune dell’interno può spiegato la dot- piana del Sele il sidente dell’Ept di diventare meta di at- toressa Guerra maggiore produt- Salerno Gennaro trazione turistica. Se - in quanto è tore di mozzarel- Avella, il candida- n’è discusso ieri, in poco invasivo la di bufala dopo to a sindaco di Al- un incontro al risto- rispetto alla co- Capaccio-Pae- tavilla Silentina rante La Brace d’Oro munità d’origi- stum. “Altavilla per l’Unione Fran- in località Cerrelli, ne e può dare potrebbe puntare co Cembalo e il vi- organizzato da Gio- benefici sia alle alla Bandiera cepresidente del vanni Russo che ha strutture ricetti- Arancione del consiglio regiona- pure introdotto l’ar- ve che alla po- Touring Club, ri- le della Campania gomento. Interessan- polazione. In conoscimento a Gennaro Muccio- te e accurato l’inter- questi casi è op- cui possono acce- lo. Mucciolo in vento di Barbara portuno osser- dere solo le aree particolare ha sot- Guerra, (nella foto) vare le emer- interne al di sotto tolineato l’impor- esperta di economia genze e stabili- di 15 mila abitan- tanza per Altavilla turistica, socia della re le potenziali- ti. Oltre ad un ter- di essere stata in- Quality Tourism, so- tà: prima di ritorio ben rac- serita nel Pit Pae- cietà di promozione turistica, origi- tutto Altavilla è vicina al mare e a contato, conta l’accoglienza turisti- stum- dopo aver rischiato di es- naria di e residen- Paestum. Un’idea potrebbe essere ca che prima di tutto deve essere fatto sere esclusa da ogni possibilità di fi- te a Paestum dov’è stata consulente quella d’intercettare i turisti che ven- dalla comunità”. nanziamento. Ha inoltre invitato co- per il turismo del Comune. “La mia gono a Paestum. Pensare anche ad All’incontro, coordinato dal giorna- loro che operano nel settore della ri- idea per Altavilla è quella dell’eco- un discorso di enogastronomia”. Al- lista Oreste Mottola, hano preso cettività a migliorare l’accoglienza. 7 n°16 05 maggio 2006 AGROPOLI Antonioe Domini licenzia il suo vice e va in vacanza Un lunedì mattina trascorso al Comune di assessori. dicono, si prevede una lunga notte di dialo- Agropoli, si attende nel pomeriggio il rien- E, dopo questa lunga pausa go, d’incontro e forse anche di scontro. tro del sindaco Antonio Domini, è andato in di riflessione, per stasera, in Poi Agropoli saprà qualcosa nel giorno di vacanza, in crociera, c’è chi sostiene che orario da definirsi, dipende- festa, martedì 25 aprile, bisognerà quindi at- fosse un viaggio previsto ed organizzato già rà dal rientro dalle ferie del tendere notizie ufficiali che si avranno solo da due mesi, si parla anche di una pausa di ri- Sindaco, è prevista una mercoledì. flessione, di un contrasto, una spaccatura tra nuova riunione per delinea- Nel Comune di Agropoli aleggia una venta- Ds e Margherita. re definitivamente le sorti ta di positiva speranza: tante sono le cose Nella settimana scorsa ci sono state alcune dell’amministrazione co- buone fatte dall’amministrazione, “finalmen- difficoltà di dialogo tra il Sindaco ed il vi- munale. te un’amministrazione che ha a cuore le sorti cesindaco della Margherita Bruno Dalto, alle Le voci raccolte sono tante: di Agropoli, in passato le varie amministra- quali si sono aggiunti i dubbi per la scelta si parla di sfiducia, di pro- zioni hanno pensato solo a spartirsi poltrone dell’assessore Carmine Serra, che era stato blemi legati ad incompati- e a fare chiacchiere da marciapiede, grazie eletto nella Lista Domini, di aderire alla Mar- bilità, c’è chi vocifera che di cuore al Sindaco e alla Giunta tutta; con- gherita, creando, così, difficoltà per l’accor- il Sindaco “cadrà”, qualcu- tinuate cosi, perchè Agropoli è bella e grazie do di rappresentanza in Giunta di tutte le no azzarda prossime elezio- a voi diventerà splendida. Grazie, adesso forze della maggioranza. ni, comunque sia non resta sono orgoglioso di far vedere ai miei amici Infine, altri problemi sono emersi durante che aspettare. emigranti come me le bellezze del mio l’incontro di martedì scorso, con il quale al- La mattina trascorre spo- paese”, ecco queste sono le parole di Ange- l’interno del patto Magna Graecia, la presi- standosi nella sede comu- lo Corazzo, che ha scritto ieri, domenica 23 denza, che secondo Domini doveva essere nale di viale Europa, l’as- aprile, da Francoforte. attribuita ad Agropoli, a causa della Marghe- sessore al turismo Vito In maniera fiduciosa, si aspetta il nuovo gior- rita è stata data ad . Sono solo al- Rizzo (Margherita) in uffi- no, “addà passà ‘a nuttata”, diceva Eduardo. cuni dei motivi che hanno spinto Antonio cio non c’è, forse è andato a Milena Esposito Domini a voler azzerare le deleghe ai suoi “ricompattare” le fila, così Il vicesindaco Bruno Dalto senza poltrona rimane basito Il giorno prima del 25 aprile, all’interno e ra abbastanza paci- punto sta nella risoluzione di problemi che contrasto personale tra Domini e il Vice- nei pressi degli uffici del Comune di Agro- fica. riguardano delle partite aperte dal Comu- sindaco?”. Borrelli risponde seraficamen- poli, non c’è quasi nessuno, o meglio il Sin- Il punto della situa- ne e non conclusesi purtroppo. te : ”I problemi fra i due esistono, non c’è daco di Agropoli, Antonio Domini e altri, zione non è manda- Ci siamo riuniti, ma ci saranno ancora altri dubbio, ma non sono di carattere persona- non sono presenti. Tira un’aria un po’ in- re a casa o meno la incontri.” “Allora – chiedo- nessuno degli le, ci sono conflitti e discordanze su fatti terrogativa e un po’ di attesa. Prima di Pa- giunta comunale, il Assessori andrà a casa, e non c’è nessun interni, che riguardano l’amministrazione squa, il caos per la notizia che Domini del paese. avrebbe azzerato la Giunta comunale e Per questa ragione ci siamo riuniti, per tro- mandato a casa gli assessori, a causa di vare un piano d’accordo su lavori pubbli- una incompatibilità più specifica, con il vi- ci, progetti e situazioni che non decollano, cesindaco Bruno Dalto, nonché Assessore le quali appunto, necessitano chiarimenti, ai Lavori Pubblici; ora la quiete dopo la risoluzioni e soprattutto delle spinte, affin- tempesta, tutti attendono lo sviluppo defini- ché piani d’operazione come ad esempio, il tivo della vicenda. Le voci sono diverse, chi porto, oppure le residenze per gli anziani non ha simpatia per l’attuale amministra- non rimangano incompiuti”. zione, consiglierebbe di tenere con un certo Dalle parole del segretario dei Ds, tutto il riserbo determinate problematiche e con- gran polverone sollevato dalla notizia im- trasti, insomma avrebbe evitato di scatena- provvisa che il sindaco volesse azzerare la re uno scandalo; chi invece, ha molta sim- giunta, sembra essersi dissolto, i dissidi tra patia per l’amministrazione Domini, è con- Margherita e ds appianati. Quindi si trat- vinto che la crisi rientrerà, e si troveranno ta di una lotta interna esistente, ma allar- termini d’accordo su questi disguidi per- gatasi un po’troppo? Vedremo… Per ades- sonali tra Sindaco e Vice. Di fatto, la sera so il Sindaco e gli Assessori rimangono prima della Festa della Liberazione, c’è dove sono e nessuno è stato rimosso dal stata un riunione conciliativa tra Domini chiarisce i motivi della questione in atto: proprio incarico. e gli Assessori. ”L’incontro con il sindaco e gli assessori, Daniela De Martino Il Segretario dei Ds, Liberato Borrelli, si è svolto sul piano interlocutivo in manie- OFFERTE DI LAVORO -VENDESI TERRENO AGRICOLO (5 ettari circa) con casa, vigneto (500 piante) oliveto (600 pian- -ATTIVITÀ TURISTICA DI PAESTUM te) e mezzi agricoli. Località Roccadaspide, zona Carretiello basso. Seleziona una barman ed un’addetta alle pulizie. Titoli preferenziali: eventuale esperienza nel set- Telefonare ore serali allo 0828 941761 -3333 tore. 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105 Tv, passione e impegno per raccontare il territorio Attenzione ai Un piccolo viaggio all’interno dell’emittente di farmaci per l’acne? Ascoltare la voce del territorio e racconta- L ’isotretinonina è re i fatti secondo una presa di coscienza il principio attivo apolitica: sotto questi aspetti nasce l’impe- presente in alcune gno televisivo di 105 Tv, emittente cilenta- specialità medici- na con sede a Villammare in via Irace. La nali per uso topico rete televisiva, che irradia il suo segnale nel (Isotrexin gel) e Cilento, nel Vallo di Diano, nella Basilica- per uso orale (Ro- ta meridionale e nell’alta Calabria, accoglie accutan). Sono al suo interno la personalità di un gruppo farmaci utilizzati che, da 17 anni, fa informazione con per trattare gravi l’obiettività che dovrebbe essere priorità forme di acne che refrattarie al trat- giornalistica assoluta. Ad accoglierci negli tamento con altri tipi di terapie. Già studi della tv, gestita dalla Finmedia S.r.l. da tempo è noto che questo farma- sotto la presidenza dell’imprenditore Ales- co è altamente teratogeno cioè la sandro Cocorullo, troviamo Antonia Nico- sua assunzione in gravidanza, anche demo, direttrice responsabile della testata se limitata a pochi giorni, può de- giornalistica, il tecnico Domenico Cetran- terminare l’insorgenza di anomalie golo e il conduttore di 105 Sport Gerardo congenite. I difetti congeniti ad essa Lobosco. La principale giornalista della rete associati sono rappresentati da: è determinata su un punto molto importan- malformazioni del sistema nervoso te, concernente la capacità dei giornalisti centrale, disturbi oculari, assenza o televisivi di ricercare la notizia senza avva- malformazioni delle orecchie, difet- lersi del supporto cartaceo: “Secondo il mio ti cardiaci. Proprio per la pericolosi- punto di vista - racconta Nicodemo - noi la- tà di tale farmaco sono stati recen- voriamo per scovare, senza nessuna dele- nale spinge i giornalisti a “raccogliere tutti nanza per le istanze zonali”. Un aspetto da temente presi importanti provvedi- gittimazione per chi lavora nella carta stam- le impressioni dei vari protagonisti, ma nes- potenziare emerge in merito alle nuove pos- menti. E’ stato definito un “Pro- pata, i principali argomenti del giorno, attra- suno di noi si esprime direttamente secon- sibilità informative che la tecnologia offre: gramma di prevenzione del rischio verso il lavoro di tutti i redattori. Il nostro do un’opinione precisa. Preferisco piutto- “Internet, in questo senso, è un settore su teratogeno” che contiene l’insieme impegno è determinato in una direzione che sto parlare di amplificatori delle aspettative cui esiste la necessità di approntare miglio- delle procedure finalizzate ad evita- renda possibile una sana competizione con dei nostri concittadini”. La direttrice del tg ramenti costanti ed efficaci”. re gli effetti teratogeni della isotre- coloro i quali fanno giornalismo sui perio- interviene anche su un’altra questione, ri- Ed è proprio da questa aspirazione logisti- tinoina. Dati provenienti dagli USA dici e sui quotidiani, alimentando peraltro lo guardante la nascita di un quotidiano cilen- ca che parte una discussione telefonica con indicano che il 14% delle donne ri- scopo di congiunzione con le idee dei citta- tano-valdianese: “A causa della forte pre- Alessandro Cocorullo, il numero uno della sultate in stato di gravidanza duran- dini”. In merito alle questioni politiche ed senza di quotidiani con pagine interamente rete di via Irace. Il digitale terrestre è sul te il trattamento con isotretinoina al ruolo di massima completezza nel rac- dedicate alle nostre aree, a cui va aggiunto tavolo degli approfondimenti: “Stiamo con- era già incinta al momento della contare la cosa pubblica, la competente lo scarso numero di lettori degli organi in- ducendo un’adeguata sperimentazione sulla prima prescrizione e non aveva ef- giornalista afferma che “la nostra sensibili- formativi, sembra particolarmente difficile nuova frontiera televisiva per il futuro, fettuato un test di gravidanza o non tà ci porta a non prendere alcuna posizio- realizzare un quotidiano, anche in relazio- come previsto dalla legge. Il grande ritar- aveva atteso i risultati del test. E’ ne, perché vogliamo essere attivi interlocu- ne alla limitata copertura territoriale”. L’au- do dei vari network nazionali sulle emis- necessario stabilire con sicurezza lo tori dell’azione politica da condurre, segna- spicio dello staff giornalistico e produttivo sioni in digitale terrestre determina la so- stato di non gravidanza, prima che lando problemi e difficoltà amministrative. sta nella “capacità di offrire tre contributi stanziale indifferenza della platea televisi- il paziente di sesso femminile co- Ciò è possibile anche per effetto della gran- di fondo: una vetrina per gli aspetti positi- va di fronte al moderno sistema di trasmis- minci ad utilizzare il metodo con- de sensibilità e la massima correttezza del vi delle nostre aree, un sano intrattenimen- sione video”. La proposta di trasmissioni traccettivo scelto. Sono state riviste nostro editore”. Il lavoro del team redazio- to, nonché l’immagine della cassa di riso- via satellite è stata sostanzialmente scarta- le modalità di prescrizione, dispen- ta per via “degli onerosi costi di gestione sazione e distribuzione di medicina- che questa azienda non può affrontare”. Co- li contenenti isotretinoina per via LA SCHEDA DI 105 TV corullo ha inoltre sottolineato il ruolo del- orale. Il programma di prevenzione Nome dell’emittente: 105 Tv l’azione imprenditoriale che la rete ricopre, comprende, tra le altre cose, un mo- Anno di nascita: 1989 (all’origine della storia di 105 Tv, è necessario “secondo un lavoro di squadra, rimanendo dulo di informazione e consenso in- menzionare l’emittente radiofonica 105 Stereo, a tutt’oggi attiva, che ha con i piedi per terra”, e di grande spirito di formato che il paziente deve firma- avviato i suoi programmi nei primi anni Ottanta su iniziativa di alcuni ap- ‘opposizione’, intesa come totale fermezza re prima di iniziare il trattamento. passionati della radio privata Rete 105, celebrata nel nome della stazione nell’espressione di giudizi ed analisi, che Ad esempio dopo che la paziente è di radiodiffusione) 105 Tv ricopre con passione: “Abbiamo un stata informata e ha compreso il ri- Società di controllo dell’emittente: Finmedia S.r.l. progetto editoriale in cui cerchiamo di esse- schio teratogeno correlato al trat- Presidente: Alessandro Cocorullo re diretti, attraverso la garanzia costante di tamento con isotretinoina deve sot- Segretaria organizzativa: Ketty Attanasio un contraddittorio che confermi il massimo toporsi a visite di controllo ad inter- Direttore responsabile della struttura informativa: Antonia Nicodemo equilibrio e che esprima la massima indi- valli di 28 giorni per l’effettuazione Redazione: Ambra Scarpitta, Daria Scarpitta, Roberta Cosentino, Carmela pendenza di chi lavora al servizio dell’opi- di un test di gravidanza. Ancora, la Santi nione pubblica”. Lavorare con la massima paziente deve accettare la necessità Caporedattore sport: Gerardo Lobosco passione è un motto che esprime l’intelli- di una contraccezione efficace, Collaboratori giornalistici: Vito Sansone, Biagina Grippo, Gaetano Bellot- genza ed il valore di chi realizza attività in- senza interruzione, almeno 1 mese ta, Prof. Giuseppe Vallone formativa per i cittadini: in questa direzio- prima dell’inizio del trattamento, Tecnici: Teodoro Bellotta, Domenico Cetrangolo, Davide Laterza ne, 105 Tv, con i telegiornali, gli approfon- per tutta la durata del trattamento Principali produzioni: 105 Tg (in diretta dal lunedì al sabato alle 14,15 e dimenti, le rubriche, dimostra la massima e per almeno 1 mese dopo la fine alle 19,30); 105 Sport (in diretta lunedì alle 20,30); Speciale 105 Tg (in adempienza ai valori di coerenza, di pro- del trattamento. Ulteriore innova- onda nella prima parte della stagione televisiva nella prima serata del ve- fondità, di intelligenza che l’informazione zione introdotta è l’obbligo, per il nerdì con Gaetano Bellotta); Dialettevole (storia e tradizioni del Cilento non sempre offre. Tra le piccole antenne farmacista, di dover chiedere al pa- con il prof. Vallone), Gnosis (la conoscenza ed i dibattiti curati da Biagina che crescono a livello territoriale, l’emit- ziente la riconsegna delle dosi non Grippo); Tg autunno; La gioia del presepe; Natale e tradizioni. tente con il sangue cilentano e la brezza del utilizzate al termine della terapia al Principali appuntamenti dei prossimi mesi: Un’ora sola (una vetrina sul- mare tirrenico raccoglie un consenso che fine dello smaltimento delle stesse. l’attualità, sulla cultura, sulle denunce, sui protagonisti della vita locale, conferma quanto sia forte e vivace l’esigen- Ricordiamo ai nostri lettori in trat- curata, per tre volte alla settimana, da Antonia Nicodemo); Diretta elet- za della trasparenza, responsabilità in grado tamento con isotretionina e che in- torale per le amministrative del 28 e 29 maggio; Tg estate; Festival del di legittimare una posizione di primo piano tendano iniziare la cura di chiedere cortometraggio di Villammare. nel racconto della verità. Una verità che chiarimenti al proprio medico o al Sede dell’emittente: Via Irace, 84070 Villammare (Salerno) pochi cercano. proprio farmacista. Internet: www.105tv.it Carmine Marino Alberto Di Muria [email protected] 9 n°16 05 maggio 2006 CAPACCIO Maximarket: ancora deve sorgere e già fa tanto rumore Il centro commerciale di Capaccio-Paestum continua a suscitare perplessità, ma i negozianti cominciano ad aver meno paura Il centro commerciale di Capaccio-Paestum negozio “DI&VI”, riferendosi alla via Scalo, significa stare in un’area demografi- tiene sempre più banco nei discorsi di piaz- Magna Graecia dove è situato il suo eserci- ca più sviluppata. E’ una via di passaggio, za. La struttura ancora non è sorta ed è già zio. Poi in merito al centro commerciale nonché collegata con i centri turistici”. Ras- tanto famosa; sono in molti ad intavolare dice: “E’ una buona idea per il paese, non lo segnata ma non felice, si dichiara la proprie- l’argomento in questione, in particolare i ritengo un ostacolo, anche perché dipende taria del “Gioco”, Adele Rabaioli: “Se vo- proprietari dei negozi. Parecchi si mostrano da quello che creeranno. Ce ne sono altri gliamo o no, oramai il tutto è stato deciso. ostili, considerandolo un ipotetico antagoni- vicini a Capaccio, come ad esempio a Pon- Potrebbe certamente dar fastidio, però di- sta. Non per tutti, però; anzi c’è da dire che tecagnano o in posti limitrofi, le persone si pende dai prezzi; la gente è abituata a spo- se qualche tempo fa quasi la maggior parte spostano e se vogliono possono andare lì. starsi e quindi cerca la convenienza”. degli interpellati non ne parlava positiva- Averne uno qui non vedo come ci può dar Non è d’accordo nemmeno Antonio Tom- mente, oggi la realtà si presenta differente. fastidio, non dobbiamo lasciarci spaventa- masini D’Angelo de “Il Melograno”, che Ci si è abituati all’idea di vedere il paese al re ma saper organizzare le cose e quindi of- comunque sostiene il bisogno di “verifica- passo con i tempi. Dall’incontro con gli in- frire un buon prodotto. E’ inutile piangersi re se ci saranno poi gli stessi articoli di altri terlocutori, inoltre, è stata analizzata pure addosso”. Stesso parere quello della vicina negozi, solo così si potrà fare un paragone, la volontà dei più ad aprire un esercizio a di negozio, la signora Teresa della anche perché i prezzi non dovrebbero va- Capaccio Scalo e non magari in posti de- profumeria “Najf”: “Non penso che avre- riare visto che sono perlopiù imposti dalle centrati. mo problemi, sono d’accordo alla costru- aziende”. Chiama in causa il Comune, in- Nonostante la concorrenza, la scelta ricade zione del centro commerciale. Circolerà un vece, Nicola Vivone dell’omonima profu- quasi sempre sulla predetta zona perché, maggior numero di persone in tutta la zona, meria, che vorrebbe “maggiore interessa- come hanno sottolineato gli stessi commer- così potremmo beneficiarne pure noi”. Ana- mento per noi che già ci siamo. Sono un po’ cianti, si tratta del crocevia per le località lisi positiva anche da parte di Enrico Santo- contrario al centro commerciale, in quanto turistiche. Una via di passaggio con vari col- mauro di “Times”: “Si tratta di uno svilup- potrebbe registrare un’alta affluenza di legamenti dove risulta più facile fermarsi, po per il mercato e non una concorrenza per clienti, ad ogni modo non credo riceveran- anziché giungere appositamente in una spe- il commercio locale. Secondo me la presen- no la stessa accoglienza che trovano in un cifica contrada. “Questa strada è più com- za di altri gruppi deve essere vista come un negozio. Il contatto, dunque, sarà sicura- merciale e ci passa decisamente tanta incremento al settore. Per quanto riguarda mente inferiore”. gente”, conferma Massimo Di Blasio del l’avere un negozio proprio a Capaccio Marita Miano dalla prima CHARLOT A PAESTUM Andreotti e Fasolino raccontati in Questo grasso Bob Dylan, il 17 luglio una fotografia emblematica grosso matrimonio pestano il concerto del mito

né la data né la location. essi forse anche il “famigerato È stato spostato dal 14 al 17 luglio il concerto che Mario Crasto De Stefano, ar- e famoso” Charlot, infatti la Bob Dylan (nella foto) terrà a Paestum nell’ambi- chitetto e direttore artistico lotta tra direttori per la sparti- to del tour estivo che lo porterà anche al Pistoia della Fondazione Paestum Fe- zione dei settecento mila euro, blue festival (il 15 luglio). I biglietti saranno pros- stival, sarà l’unico grande ma- da spendere nella gestione simamente in vendita tramite il circuito Ticket novratore e monopolizzatore degli spettacoli nell’area ar- one, www.ticketone.it, e in tutte le prevendite au- dell’estate ludica capaccese. cheologica, ha visto un feroce torizzate. Il menestrello di Duluth compirà il pros- C’era bisogno di un grande na- confronto tra Claudio Tortora simo 24 maggio 65 anni ma già cominciano tribu- poletano per dare una bella direttore dello Charlot e Mario ti e omaggi in suo onore. scossa alla sonnacchiosa com- Crasto De Stefano direttore del Per esempio, Sony Bmg metterà in vendita il pagnia di giro dello spettacolo Paestum Festival. «Greatest hits» di Dylan contenente i maggiori locale. La vittoria di quest’ultimo successi del cantautore. Si inizieranno, inoltre Capaccio avrà, al posto dei di- porterà “Il premio della comi- nelle prossime settimane in Romania le riprese di vertenti “dilettanti” allo sba- cità” dedicato a Charlie Cha- un nuovo film americano, diretto da Todd Hay- raglio, una programmazione plin a traslocare a Salerno, nes, sulla vita del musicista che avrà nel cast spettacolare fatta da svogliati visto che oramai nella città di anche Richard Gere, Collin Ferrell e Kate Blan- Una foto, quella pubblicata da “Re- spersi politici. Andreotti, il padrino attori televisivi, famosi solo per Masuccio ci sarà un solo can- chett. Insomma, un vero e proprio revival del mito pubblica” il 25 aprile, che racconta della politica italiana, che tanti figli la loro partecipazione a talk tore Vincenzo e il suo mentore del folk singer per eccellenza, riscoperto ora anche tutta una carriera, Gaetano e Giulio, ha condotto alla fonte battesimale show berlusconiani. Claudio. dalle nuove generazioni, complice le Chronicles l’uno pende dalle labbra dell’altro, il del parlamento, e Fasolino, il grande Perdiamo i “dilettanti”, e con Lucio Capo di Bob Dylan pubblicato da Feltrinelli. vecchio carismatico democristiano e trascinatore della vittoria berlusco- l’eterna promessa socialista lombar- niana a Salerno, che potrebbe sosti- diana ora berlusconiano, più dello tuire benissimo Cicchitto e Bondi ai stesso. La foto in questione ritrae i vertici di Forza Italia, visto che cono- Con la vecchia stazione muore anche un sogno due al senato prima delle elezioni, e sce a mena dito il partito ed intuisce Ho tenuto a lungo, bene in vista, sulla l’ho aperto, trascurando tutti quegli scrit- cheolo¬gi di grande fama, scrittori, stu- si capisce che il senatore Fasolino è meglio i pensieri del capo. Quindi mia scrivania un libro che mi inviò a suo ti, pure egregi, che Sergio Vecchio vi ha diosi, semplici amanti dì quelle pietre che preveggente nel suo atto di deferen- dopo la felice scelta al Senato, si tempo Sergio Vecchio. Si chiama “La raccolto, per fermarmi rileggere quelle, il sole del tramonto trasforma in nuvole za verso il presidente in pectore del deve dar credito all’onorevole Faso- stazione della fantasia” e ho rinviato dì pagine finali scritte, bianco su nero, di fuoco, diventasse un museo-laborato- senato, indicato tardivamente da lino quando candida la signorina giorno in giorno di scrìverne per non co¬me in un negativo, nette quali gioca- rio nel quale la suggestione di quei luo- Berlusconi per scompaginare il Mara Carfagna a sindaco di Salerno, farne un motivo di doglianza per un pro- no insieme, in un tragico girotondo, le ghi potesse tra¬sformarsi in una storia campo del centro-sinistra. Andreot- la bella sindachessa ha tutti i nume- getto perduto, dimenticato anche da chi speranze e le ansie, le sfide e le attese, le perenne. ti, capo del senato, sarebbe l’uomo ri per fare bene, ed ha le misure giu- lo aveva esaltato dichiarando¬si dispo- delusioni e le rinunzie di chi ha trascor- Lo hanno ingannato con false promesse giusto per la riappacificazione delle ste per vincere e sottomettere le vel- nibile, con il suo potere, a realizzarlo so una vita a raccogliere cimeli e testi- ed abbandonato alla sua solitudine di famiglie italiane, l’una di destra e leità maciste della politica salernita- nello spazio di un mattino. monianze, che per tre secoli hanno segui- cultore di un sogno che ora è rimasto, no- l’altra di sinistra, un politico e stati- na. Meglio la fresca e leggiadra Mara Se, nei giorni della Pasqua, non fossi tor- to la storia di uno dei luoghi più fascino- stalgicamente vivo, in quelle pagine bian- sta di così lungo corso ed esperien- che la pesantezza stantia dei politi- nato a Paestum e non avessi guardato da si di questa terra e che aveva offerto in- co su nero che, a leggerle inducono ad za, ispiratore di una corrente demo- canti di mestiere, assetati di potere lontano quella vecchia stazione abban- sieme a un’idea che tutti han¬no a paro- unagrande tristezza e solo ad essa. cristiana per decenni, potrebbe ben contro tutti e contro tutto, nella mi- donata, da¬vanti alla quale i treni passa- le condiviso, lasciandola poi morire. fare il pacificatore dopo una lunga gliore tradizione siciliana” che “cum- no velocemente, trasportando gente che Sergio aveva proposto che quella stazio- Nicola Fruscione e feroce campagna elettorale, che ha mannari è meglio che futtere”. non si accorge neppure in quale parte del ne riutilizzata in cui s’erano raccolti in [email protected] lasciato sul campo morti, feriti e di- LC mondo è capitata. Non so quante volte attesa del vecchio, sbuffante treno, ar- Tratto da “Il Corriere del Mezzogiorno” CAPACCIO n°16 05 maggio 2006 10 Tutti i nodi al pettine di Sica La verifica politica rinviata a tempi migliori. Intanto la tensione nella maggioranza sale ancora

La verifica tra le forze che compongo- no la maggioranza che ha portato al- La “sirena di Eboli” e l’elezione di Enzo Sica a sindaco di Ca- paccio – Paestum, non c’è ancora stata! Eppure Sica era stato perentorio: “I l’ “amico di ” tempi sono maturi per effettuare una rendicontazione di quanto fatto finora Da una lettura superficiale dei dati ...” elettorali, conseguiti dalle due Luciano Farro la verifica la dava già per coalizioni, a Capaccio, è stato faci- iniziata e ne prevedeva la conclusione le affermare che ha vinto il centro- “subito dopo le elezioni politiche di destra sia al Senato (63,77 contro aprile”. il 36,23) che alla Camera (61,14 Alcuni consiglieri la invocano per una contro il 38,86). Ha vinto Fasolino, più equa redistribuzione degli incarichi ha vinto Sica. Non ritengo che i cit- nelle commissioni: “rischiamo di esse- tadini abbiano voluto premiare né re minoranza in alcune importanti com- l’uno, né l’atro. Un grande effetto missioni consiliari dopo le dimissioni di mediatico ha invaso tutta la pro- De Rosa che ha assunto la carica di As- vincia di Salerno portandola a ri- sessore”. coprire il 2° posto (circa il 30%) La pretendono alcuni assessori: “Non ci dei consensi forzisti, in Italia, die- stiamo ad essere triturati dal malconten- tro soltanto a Cuneo. La composi- to dei cittadini e dalle provocazioni del zione delle liste della coalizione di sindaco che, in modo non troppo vela- sformare la “città dei templi in un giar- chieste da fare sul “fronte” nomine. centro-sinistra ha fatto il resto. to, lancia accuse di inefficienza”. dino.” Rimane il grande punto interrogativo Larga presenza ai primi posti di Ai cittadini, per la verità, interessano i Sul sottopasso pare che si vada verso del Puc. Lo abbiamo già detto: la fine- avellinesi e beneventani e i soliti fatti. In questo momento Sica è stretto una mediazione: “ritorno al progetto ori- stra utile per una sua approvazione si noti, locali e nazionali, hanno de- tra due fuochi. Il primo è la necessità di ginale con una delocalizzazione di circa sta chiudendo! E nel clima “avvelena- terminato un risultato impensabi- concretizzare alcune e importanti iter duecento metri, come previsto dal Prg to” in cui si trova a operare il sindaco, le all’inizio, sorprendendo gli ad- burocratici che diano l’avvio ai lavori vigente: l’arch. Rodolfo Sabelli sarebbe sembra difficile che possa trovare la detti ai lavori di destra e di sini- che segnerebbero una svolta operativa già al lavoro per il nuovo progetto. forza e la determinazione per “impor- stra. A Capaccio si sono aggiunti nell’azione amministrativa: parcheggi a Sulla realizzazione del distretto sanita- re” una sua visione rispetto allo svilup- quelli che partendo da una posi- Paestum, appalto della raccolta dei ri- rio, Sica sta tentando di “stanare” il po di Capaccio – Paestum. Questo è il zione di centrosinistra si sono la- fiuti e avvio della “differenziata”, realiz- nuovo direttore dell’Asl, Donato Sara- vero oggetto del contendere e le possi- sciati attrarre dalla “ sirena di zazione del sottopasso a Paestum e del cino, affinché dia il via alla realizzazio- bilità sono due: fare aggiustamenti mar- Eboli” o dall’ “amico di Torchiara”. distretto sanitario a Capaccio. Senza tra- ne dell’opera. A Saracino, Sica chiede ginali all’impostazione voluta da Pa- Nonostante tutto ciò, rilevo alme- lasciare che urge uno “scatto d’orgo- anche di decidere il destino della strut- squale Marino e Francesco Forte, op- no 3 fatti positivi per il centrosini- glio” che dia indicazioni chiare sul Puc. tura realizzata in località Pazzano: il co- pure intervenire nella sostanza delle stra. Ma anche queste realizzazioni, che sem- mune sarebbe disposto a prenderla in scelte strategiche fatte a suo tempo e 1) il voto del Capoluogo è stato fa- bravano ad un passo dalla meta, pare carico per destinarla ai servizi sociali come promesso in campagna elettorale. vorevole al centrosinistra sia alla che debbano subire una battuta d’arre- (in questo caso i problemi sembrereb- Nessuna delle due strade è percorribile Camera (57,46 contro il 42,53) sto. Sui parcheggi, a seguito di un ricor- bero di carattere tecnico: alcuni impian- senza rischi di ulteriori lacerazioni. che al Senato (54,46 contro il so da parte di un proprietario, si è arri- ti non sarebbero a norma e sarebbero La prima, lascerebbe insoddisfatti quan- 45,54). In tutte le altre sezioni la vati alla decisione di stralciare il pro- state riscontrate anche altre carenze). ti hanno avversato Marino e la filosofia cdl è avanti. getto dell’area di accoglienza di via Sulla questione nomine e incarichi, che di Forte e hanno già dovuto “ingoiare” 2) Il voto dei giovani è stato favo- Magna Graecia, oggetto della contro- sembrerebbe la situazione meno diffi- la decisione di riconfermare il profes- revole al centro-sinistra (55,40 versia, di procedere con l’avvio dei la- cile da risolvere, si sono accumulate sore di Napoli nell’incarico di redattore contro il 44, 60) , in tutte le sezio- vori con il parcheggio situato in zona tante e tali tensioni personali che perfi- del piano. La seconda allungherebbe i ni del Comune. stazione e nei pressi della ex Cirio. no un uomo, tranquillo, come Antonio tempi di approvazione, ma in cambio 3) Circa 5000 i voti al centrosini- L’appalto della raccolta dei rifiuti do- Di Domenico, presidente di FI a Capac- allungherebbe anche i tempi della “resa stra alla Camera. vrebbe essere assegnato entro la fine di cio, ha dovuto arrendersi rimettendo dei conti”: sarebbe difficile coalizzare Dove è possibile il confronto, la aprile. In ogni caso sembra che non ci tutto nelle mani del Sindaco. Sul fronte consiglieri e assessori contro Sica se presenza di punti di incontro e la siamo risorse in bilancio per avviare la nomine, però, una buona notizia c’è: questi avessero ancora la speranza di gente non è abbandonata a se raccolta differenziata molto importan- Luciano Farro è stato “sistemato” come poter “governare” i destini urbanistici stessa, dove i valori di solidarietà, te per l’immagine di una comune turisti- a.d. della “Magna Graecia Sviluppo. della città. trasparenza, impegno permango- co e tanto cara a Sica che vorrebbe tra- An, quindi, non dovrebbe avere altre ri- biesse no e lo scambio d’opinione tra ge- nerazioni viene coltivato, i risulta- ti vengono. Si sono sposati Giuseppe D’Angelo e Marianna Matrone Il voto dei giovani è un’ulteriore riprova che un’Italia migliore è Capaccio – Paestum 25 aprile 2006. Giuseppe D’Angelo, avvocato, due le occu- possibile. I 5000 voti al centrosini- pazioni predominanti una forense, l’altra didattica, come ricercatore universita- stra sono un punto di partenza rio di diritto pubblico, ecclesiastico, regionale e degli enti locali sposa la nostra forte per programmare l’alterna- effervescente redattrice Marianna Matrone, dottoressa in economia e commercio. tiva all’attuale amministrazione. Celebrazione religiosa nella Basilica Paleocristiana SS. Annunziata in Paestum, Se 100 persone perbene pari al 2% ricevimento al Savoy Beach Hotel. Il rigoroso rispetto dell’etichetta e del cerimo- dei 5000 si impegnassero, in ma- niale del lauto pranzo è smorzato dall’originalità e dall’allegria della festa all’in- niera costante, senza le bardature segna della musica popolare cilentana e napoletana. La briosità della sposa si dei partiti, (a costo di sembrare manifesta subito quando, dopo l’applauso che li accoglie al loro arrivo all’hotel, un novello Sisifo) sarei disposto, balla un’allegra tarantella con la zia. Pulcinella dà il via al concerto, che coinvol- fin da subito, a condividere un ul- ge oltre agli sposi anche gli invitati. Pulcinella è sempre presente nel cartoncino teriore percorso alternativo e vin- con cui Giuseppe e Marianna ringraziano per aver partecipato alla loro felicità cente. Lo dobbiamo alle giovani fino alla bomboniera, un pulcinella in ceramica e un biglietto “Tutt’o lassato è per- generazioni: per una Capaccio- duto”. A Marianna, Giuseppe ha dedicato una bellissima poesia in napoletano che Paestum migliore. la ritrae come una persona dalla capacità di amare e farsi amare soprattutto dallo Pietro De Rosa sposo. Gli amici della redazione ed i collaboratori di “Unico” augurano una vita [email protected] vissuta all’insegna dell’allegria. 11 n°16 05 maggio 2006 CAPACCIO L’Asl non rimborsa, lui si incatena Notorietà e successo La vita può riservare ad ognuno di noi un anche casuale, alla TV illude il protago- momento di notorietà. nista di aver avuto “successo” senza che il Clamorosa protesta di un agricoltore che aveva avuto il figlio in cura al “Manzoni” Potremmo essere protagonisti di un fatto di soggetto si renda conto che ha solo vissu- cronaca, nera o bianca che sia. Potremmo to un attimo di notorietà. Chi ricorda, se Lunga e straziante battaglia di un padre ti pubblici: ministro della sa- trovarci al posto giusto al momento giusto non il protagonista o qualche familiare, che vuole ottenere i diritti per il suo bam- lute pubblica, presidente del ed essere inquadrati da una telecamera. che tizio ha partecipato ad una puntata di bino, rovinato a vita da una vaccinazio- consiglio dei ministri, sena- Potremmo anche essere i fortunati vinci- “lascia o raddoppia?” ne sbagliata. La vicenda riguarda Fran- tore Gaetano Fasolino dove tori della lotteria ... Chi può illudersi che una comparsa in un cesco Taddeo agricoltore di Paestum, fa alcune considerazioni in Insomma, potremmo avere il mostro mo- “talk show” possa ripercuotersi sulla pro- che ha protestato incatenandosi dinanzi merito alle modifiche “che mento di gloria e conservare il ritaglio di pria vita professionale? Chi, oggetto di no- alla sede dell’Asl Salerno 3, sita in Vallo state apportando alla legge giornale o un video da mostrare ai nipoti torietà, perchè testimone o protagonista di della Lucania, per ben cinque giorni. 210/91 in relazione ai danni a testimonianza che il fatto è certo. un fatto di cronaca, intervistato sull’acca- L’uomo richiede un rimborso di alcune di vaccinazione obbligato- Altra cosa è avere successo! duto, può sperare di non cadere nell’oblio spese necessarie all’assistenza del figlio ria”. Chi ha successo è anche una persona nota, dei più? di dieci anni affetto da poliomelite. Se- Nella lettera si legge che “i soprattutto nell’ambiente in cui opera e E’ diverso per chi arriva all’attenzione condo Taddeo, comunque, l’Asl gli ha danneggiati dalle vaccinazio- dove primeggia per capacità professiona- dell’opinione pubblica perchè artista di riconosciuto tutte le spese sanitarie, ma ni obbligatorie non hanno li o artistiche. I non amanti dello sport successo, atleta di valore, politico che ge- invece dalla stessa azienda si è provve- niente in comune con i dan- spettacolo, difficilmente ricorderanno stisce il potere ... duto a fare un distinguo e quindi non ri- neggiati da pratiche mediche nomi e volti dei campioni sportivi. Come Questi non si trovano lì per caso. Ci sono tengono ammissibili tutte le richieste o altro”, rimarcando come i chi non esercita nel campo medico, è im- arrivati a seguito di studi, allenamenti, presentate dal genitore. In una conferen- soggetti come il figlio erano probabile che ricordi i nomi di famosi ri- competizioni elettorali ... za stampa il direttore generale Donato individui perfettamente sani. cercatori in campi specifici della medicina. A molti piacerebbe poter scavalcare tutte Saracino ed il direttore sanitario azien- In un altro passo della missi- Chi segue le vicende politiche non può fare le trafile e i sacrifici necessari per arriva- dale Giuseppe Di Fluri ne hanno spiega- va si legge ancora: “i dan- a meno di avere ben presente i nomi dei re al successo, ma questo nella vita reale to le motivazioni. Si è appreso che in tal neggiati dalle vaccinazioni segretari di partito e di riconoscere i volti non si verifica mai: non si può diventare caso l’Asl ha garantito i livelli essenzia- obbligatorie sono a tutti gli delle alte cariche istituzionali. musicisti senza aver studiato la musica, li di assistenza, non intralciato le scelte effetti invalidi di guerra (e La notorietà può toccare alla generalità non si può vincere un’olimpiade senza es- della famiglia dove servirsi per le cure sfido chiunque ad affermare dei soggetti che abitano un territorio, il sersi allenati per anni, non si può arriva- necessarie al bambino, garantendo il rim- il contrario) e come tali de- successo è di esclusivo appannaggio di re al potere se non si è in grado di racco- borso delle prestazioni chirurgiche e sa- vono essere trattati, esigo persone “superiori”. Cioè di persone che gliere il consenso ... nitarie. Il Taddeo, però, ha sottoposto al- vengano rinegoziate tutte le arrivano ad occupare una posizione socia- Nelle storie di fantasia, a volte, accade che l’attenzione dei sanitari altre richieste di condizioni di privilegio ad le di rilievo. Mai per caso. il “rospo” diventa il “Principe azzurro”! rimborso spese sostenute nel periodo in essi dedicate; condizioni che Chi ha successo in campo professionale Si tratta, appunto, di fantasie. La strada cui il figlio è stato ricoverato all’ospe- avremmo dovuto accettare deve aver studiato molto e applicato altret- del successo è più lineare: tappe forzate dale civile “Manzoni” di Lecco e in que- solo ed esclusivamente se ne tanto. Il politico deve aver fatto la gavetta per ottenerlo e grandi sacrifici per mante- sto caso sono sorte delle complicazioni fossimo stati messi al corren- in un partito o in un movimento. nerlo. perché, fanno sapere dall’Asl, in applica- te, nel rispetto dei diritti Il giornalista deve aver scritto centinaia di Qualcuno dovrebbe farlo sapere ai tanti zione delle norme che regolano la mate- umani, prima della vaccina- articoli ... giovani che anelano la “fama” puntando ria non si è ritenuto di poter rimborsare zione”. E poi ancora in diver- Da un po’ di tempo a questa parte, però, si alle scorciatoia della notorietà. le altre spese richieste, alcune di natura se spiegazioni Taddeo scri- fa molta confusione. Un’apparizione, moncil sanitaria ma non comprese tra quelle ga- ve: “Il vaccino Sabin si usa rantite dai livelli essenziali di assisten- solo quando la poliomelite in za, altre non sanitarie sostenute dalla fa- una zona è endemica. In Ita- miglia durante la permanenza a Lecco, prio distretto sanitario. Il tutto però si è lia non lo è più da trenta anni e voi o i IL 5 MAGGIO CONVEGNO ALL’ARISTON ritenendole rimborsabili solo quando complicato in quanto secondo i sanitari vostri predecessori avete permesso, per l’assistito deve subire un trapianto o una dell’Asl, sebbene Taddeo ed il figlio trenta anni, che si continuassero a mas- Incentivi alle imprese: le nuove regole cura in un centro di altissima specializ- avessero diritto a tale risarcimento, non sacrare esseri umani come fossero carne zazione. Tra le richieste ce ne sono al- hanno chiesto alla stessa Azienda sanita- comunemente usata per fare mangime cune riguardanti prestazioni sanitarie il ria l’autorizzazione necessaria. Il caso è per i cani”. Francesco Taddeo chiede ri- stabilite dalla Legge 488/92 cui rimborso è garantito dal Servizio sa- di quelli che va aldilà delle richieste di sposte ed interventi chiari, promettendo La difficoltà a districarsi nel varie- nanziamenti della legge 488/92: nitario nazionale agli aventi diritto, pre- rimborso spese, perché il signor Taddeo di non fermarsi fino a che non avrà otte- gato scenario dei finanziamenti eu- una nuova opportunità per il rilan- via richiesta di un’autorizzazione al pro- ha inviato una lettera a diversi esponen- nuto quel che desidera. ropei, nazionali e regionali e nel co- cio degli investimenti industriali, tu- struire un business plan adatto alle ristici, commerciali, dei servizi e del- necessita dell’imprenditore, deter- l’artigianato”. minano la necessità di organizzare Se ne discuterà venerdì 5 Maggio Antichi Trenisti: viaggiatori, non clienti incontri e confronti tra il sistema alle ore 17,00 all’Hotel Ariston a economico e le strutture deputate Paestum con gli interventi di Ga- alla verifica di fattibilità e all’istrut- briella Miano e Nicola Russo di Associazione di cittadini per la salvezza loro e del treno toria dei progetti d’impresa. Banca Nuova, Lorenzo Guarnaccia I Giovani Imprenditori della Piana Presidente del Distretto Industriale Viaggiare in treno è bello, consi- la loro sopravvivenza, l’adegua- Spigolando qua e là ne cogliamo la del Sele, interpretando l’esigenza Gragnano Nocera, con il Presiden- gliabile, ed è anche un’occasione di mento dell’orario ferroviario locale dimensione umana: presentazione della base associativa, hanno piani- te di AssoGIPS Gianluigi Barlotti, incontri, attese piacevoli, ma pur- alle esigenze di cittadini quotidiani del film “Il grande silenzio” del re- ficato una serie di azioni tese ad at- con il Sindaco di Capaccio Vincenzo troppo la condizioni di disagio in pendolari per motivi di lavoro, la gista Philp Groening (162 minuti tivare, attraverso il coinvolgimento Sica ed il Direttore Generale di Asso questi ultimi tempi stanno aumen- valorizzazione dei treni storici e tu- di film senza dialogo. degli Imprenditori, degli Istituti di GIPS Vincenzo Quagliano. Modere- tando: chiusura delle biglietterie in ristici, il controllo sociale su tutte le Racconta la vita dei monaci certosi- Credito e degli Enti locali, azioni ed rà il dibattito il giornalista Bartalo molte stazioni, assenza di servizi attività delle Fs connesse con la ni), la favola della ragazza indigna- iniziative a sostegno del rilancio Scandizzo. minimi, ritardi sempre più frequen- marcia dei treni e la gestione delle ta perché pensa che l’uomo accanto degli investimenti nella Piana del Nella fase organizzativa l’Associa- ti. Nasce, proposta di un gruppo di stazioni. a lei sta mangiano i suoi biscotti ma Sele. zione dei Giovani Imprenditori pendolari di Capaccio Scalo, l’as- Per aderire all’associazione e con- poi si accorge che il suo pacco è in- Si parte con la legge 488/92, ovve- della Piana del Sele ha ascoltato i sociazione Antichi Trenisti, associa- dividerne gli scopi basta scrivere tatto, ‘Un giorno sul treno a vapore ro il più diffuso, apprezzato e con- suggerimenti degli Operatori Eco- zione di cittadini per la salvezza alla e mail di memoria in memoria’, ‘Legami solidato strumento di agevolazione nomici e dei Referenti Istituzionali loro e del treno. [email protected] indican- di pace’, l’ntervento di Claudio Ab- per lo sviluppo di iniziative produt- Territoriali che hanno condiviso L’indirizzo è http://www.antichitre- do: i dati della tratta ferroviaria, bado al sito di Beppe Grillo… tive e di servizi nelle aree svantag- l’esigenza di creare con più conti- nisti.org. Cittadini viaggiatori e non l’età, se lavoratore o studente e la In un’epoca di globalizzazione e in- giate del Paese, che è stata ogget- nuità occasioni di dibattito e con- clienti, il loro motto. Si propone: la fascia oraria di passaggio. sieme di individualismo e apparen- to negli ultimi mesi di importanti fronto sulle opportunità di rilancio sicurezza del trasporto ferroviario, Il socio potrà così leggere e colla- za, l’associazionismo e il diaologo quando ancora incompleti interven- dell’economia per proiettare con la sicurezza sanitaria dei mezzi di borare anche al notiziario per gli an- restano l’unica ancora di salvezza ti di riforma. più fiducia ed attenzione gli im- trasporto ferroviario, l’agibilità so- tichi trenisti, sui treni, ma anche di per ritrovarci e risentirci cittadini. L’Asso GIPS ha organizzato un semi- prenditori verso nuovi scenari eco- ciale delle stazioni, il loro decoro e cultura e di varia umanità. Enza Marandino nario denominato appunto “ I fi- nomici. OTTICA CILENTO n°16 05 maggio 2006 12

Il Parco del Cilento Cilento, mare senza spiagge pensa alla casa Un territorio, quello che va da fino alla Costiera amalfitana, devastato dall’erosione ecologica Presentata in anteprima alle Fiere di E, soprattutto il Cilento, rischia di perdere Vallo in occasione del Salone dell’Edi- la sua identità e la sua potenzialità, specifi- lizia, chiusosi il 25 aprile con un eccel- ca di un turismo balneare, sicuramente da lente bilancio di visite, arriva nel Parco qualificare, ma certamente non da soppri- del Cilento e Vallo di Diano, la casa mere, come invece rischia di accadere. ecologica, costruibile in sette giorni e Casalvelino, , Paestum, Capaccio, che ben si sposa con il contesto am- Agropoli, Eboli sono solo alcuni dei paesi bientale dell’area protetta. che corrono il rischio di dover dire addio alle Figlia della tecnologia statunitense, è loro spiagge che, velocemente, il mare sta dotata di una struttura in legno lamel- inghiottendo a causa dell’erosione costiera. lare, la coibentazione termica ed acu- Il fenomeno dell’erosione delle coste non è stica in lana di roccia, il rivestimento un processo naturale, ma è un danno provo- esterno in cemento e argilla, le lastre cato dalla sciagurata gestione del territorio. interne in cartongesso, la copertura di Un primo attacco viene da terra ed è sferra- tegole, il pavimento in parquet o, a to dalla cementificazione dei fiumi e dal pre- preferenza, in cotto. lievo sfrenato ed anche illegale, di sabbia e Si tratta di una novità assoluta nel ghiaia che determinano lo sconvolgimento campo delle costruzioni che, con un del naturale percorso dell’acqua fluviale e, bassissimo impatto ambientale, sposa quindi, lo stravolgimento morfologico delle comodità ed economicità e si candida foci dei fiumi che alterano di conseguenza a far scomparire le brutte costruzioni anche la biologia e la geologia marina. in cemento che popolano anche gli Ma questo non basta. ambienti più incontaminati del Parco. Il secondo attacco viene dal mare, ma è sem- no fare i conti non solo con i danni provoca- cità meridionale. La novità è stata accolta con entusia- pre l’uomo ad assestarlo. ti dalle mareggiate (che ormai lambiscono E qualcosa forse si farà. smo da amministratori e semplici cu- Il dilagare di porti e porticcioli, di colate di le costruzioni), ma anche con il timore di Il giorno 8 maggio 2006 la Regione Campa- riosi che hanno potuto visitarne l’in- cemento, di strutture pretese sull’acqua, ha non ritrovare più la loro casa al mare. nia attraverso l’Autorità di Bacino Sinistra terno, toccarne con mano la qualità e modificato anche il gioco delle correnti ma- Un altro punto in cui la situazione è vera- Sele, ha indetto una conferenza programma- apprezzar- rine, facendo sì che zone ricche di sabbia si mente al limite è Eboli: difatti in alcune zone tica sul “Progetto di Piano Stralcio Erosione ne la di- ritrovassero all’improvviso senza più spiag- il mare lambisce addirittura la strada provin- Costiera” alla quale parteciperanno il Setto- stribuzio- gia. ciale costiera che porta a Salerno. re Regionale Monitoraggio e Controllo degli ne degli E’ il caso di Marina. Ma che cosa si sta realmente facendo per sal- Accordi di Programma Sit e Ptr; l’Ammini- spazi. In questo paese del basso Cilento, ogni anno vare le nostre spiagge da morte certa? strazione Provinciale di Salerno; l’Autorità Ora tocca il mare inghiotte un metro di spiaggia così, Dinanzi all’importanza ambientale ed alla di Bacino regionale Sinistra Sele ed i comu- alla fase laddove dieci anni fa esistevano cento metri funzione infrastrutturale delle spiagge al ser- ni di Agropoli, Ascea, , Capaccio, attuativa di distesa sabbiosa, oggi gli ombrelloni de- vizio dell’economia che deriva da strutture Casalvelino, , , , attraverso la valutazione dei siti di in- vono essere piantati sull’asfalto del Lungo- dedicate al turismo balneare, ci sarebbe da , Pisciotta, , S.Giovanni stallazione, i costi e gli adempimenti mare Marconi! pretendere che non si perdesse più tempo, a Piro, , Santa Marina, necessari, tutti fattori che alcune am- Per non parlare poi della località Isola in cui, che la Regione e la Provincia unitamente ai Sapri e Vibonati. ministrazioni comunali stanno già con- sia le strutture alberghiere (il Copacabana, comuni interessati, attuassero gli interven- I prossimi aggiornamenti, speriamo positi- siderando, unitamente a privati alta- il Tempio) ma soprattutto i proprietari degli ti necessari visto che, più che una spiaggia, vi, dopo l’otto maggio. mente interessati. appartamenti più vicini alla spiaggia, devo- è a rischio un intero segmento della specifi- Marianna Lerro Un’abitazione nel Parco con 1.600 € al mq Un’inchiesta di Marco Liguori per “il Sole 24 Ore” Cilento, un polmone verde protetto più elevati rispetto alla vicina Capac- denso di storia. Questa vasta area, cio-Paestum. pari a oltre 181mila ettari, compresa «Per un appartamento di estensione nella provincia di Salerno è stata di- compresa - prosegue Peroziello - tra chiarata Parco nazionale nel 1991. i 60 e i 70 mq, collocato in zona cen- Ciò ha tutelato questo angolo di pa- trale, i prezzi si collocano tra i radiso, esteso dalla costa tirrenica 150mila e i 180mila euro. Ad Agro- sino ai piedi dell’Appennino campa- poli le comodità logistiche di una cit- no, colpito in passato dalla piaga del- tadina si uniscono alla vicinanza del l’abusivismo edilizio. All’interno del mare». Il mercato degli affitti è ab- parco è stata compresa l’area ar- bastanza vivace. «Per un bilocale con cheologica di Paestum, dichiarata sei posti letto - aggiunge Peroziello - patrimonio mondiale dell’Umanità il prezzo oscilla tra i 1.500 e i 1.800 dall’Unesco, situata nel comune di euro in luglio e i 1.800-2.100 in ago- Capaccio all’interno della Piana del sto». Da Agropoli ci si sposta anco- Sele, con i suoi templi dorici risalen- ra più a sud, a , che prende ti al periodo della Magna Grecia. Il il nome dal nocchiero di Enea, che, mercato immobiliare di Capaccio- secondo il racconto di Virgilio nel- Paestum ha immobili meno cari ri- pio, un appartamento sui 70 mq costa spiega Marcello Peroziello, titolare l’Eneide, tradito nel sonno cadde in spetto ad altre zone costiere della sui 110mila euro, attorno ai 1.600 dell’Agenzia Agropoli Centro - vi mare. La bellezza dei luoghi alimen- Campania, nonostante la limitazione euro al mq, a Capaccio 2mila euro al sono anche quelli del piano regola- ta una forte richiesta di appartamen- dell’offerta. «La zona posta in pros- mq». Dai templi di Paestum si scen- tore del 1972, a cui sono state appo- ti: i prezzi si sono impennati negli ul- simità del mare - spiegano all’agen- de a 11 chilometri verso Sud, dov’è ste negli anni poche deroghe e modi- timi 4-5 anni. «Nella zona costiera - zia immobiliare Ediltur - tra le due situata Agropoli. Anche qui sono pre- fiche. Ad esempio, non è possibile co- conclude Antonio Polito, titolare frazioni di Licinella e di Laura, ha senti vincoli per l’edificazione di struire nella zona della Baia di Tren- della omonima agenzia immobiliare - edifici che risalgono tutti agli anni 60 nuovi immobili. «Oltre a quelli impo- tova, uno dei luoghi più belli». Nella i prezzi sono compresi tra i 2.500 e i e 70. I prezzi variano in funzione sti dall’appartenenza del Comune - cittadina i prezzi sono mediamente 3mila euro al metri quadrati. Nell’en- della vicinanza al litorale: ad esem- troterra tra i 1.500 e i 2mila euro». 13 n°16 05 maggio 2006 ECONOMIA Un blog per gli Fichi cilentani per il nord Europa amici di Paestum Gianvincenzo Cirota valorizza il frutto tipico e del Cilento Amici di Paestum e Amici del Cilen- to: si chiamano così i due blog inte- Gianvincenzo Cirota è da due anni am- termediari di rilievo, dall’Icealla Came- ramente dedicati al turismo nella ministratore unico della Tenuta San ra di commercio di Salerno” Un buyer cittadina dei templi e nella meravi- Vito di , in provincia fa da trait d’union con Mosca, ed è in- gliosa area all’estremo sud della di Salerno, nel cuore del Parco del Ci- vece una società veneta, la Latterie Vi- provincia salernitana che ancora lento, azienda specializzata nel settore centine già presenti sul mercato della tanto hanno da offrire a turisti ita- agroalimentare e, in particolare, nella Danimarca, scelgono i fichi di Tenuta liani e stranieri. Prima di tutto più lavorazione e commercializzazione del San Vito come partner alimentare per la informazione: nascono con questa celebre fico bianco del Cilento. Con un distribuzione del prodotto cilentano a idea i due blog consultabili ai siti pendant nell’ambito dell’olivicoltura, Copenhagen. La Dado Club fa da ponte www.amicidipaestum.blog.tiscali.it l’Oleificio Mastri Oleari Cilentani che invece fra Ogliastro Cilento e la Francia. e www.amicidelcilento.blog.tiscali.it produce Dop Cilento, e fa da spalla alla Grande trampolino di lancio anche le e aggiornati con tutte le notizie che Tenuta San Vito, Cirota, che ha raccol- fiere, dall’Anuga di Colonia al World riguardano solo ed esclusivamente to il testimone paterno, sempre due anni Food di Mosca, dal Naturalmente Ita- il turismo. Tra storia e leggenda, i fa conquista il mercato europeo e quel- liano di Copenhagen alla Mostra d’Ol- due blog raccontano, puntata per lo russo. Qualità ed esperienza, la parte- tremare di Napoli. “ Il nostro prodotto puntata, la storia delle località tanto cipazione a fiere di settore ed il sostegno prevede una buona distribuzione nel- amate dagli abitanti antichi e mo- di Ice e Camera di commercio di Saler- l’ambito della ristorazione” — spiega derni, le cose da vedere e quelle da no, portano sulle tavole del mondo le ri- Gianvincenzo Cirota — “ ma anche nel assaggiare. Le spiagge più belle e i cette contadine di una volta. catering. Ovviamente ogni canale di luoghi più interessanti. I miti e le E’ la volontà di preservare la memoria sbocco ha le sue caratteristiche ed una leggende. E tanto altro ancora... di antiche tecniche di lavorazione ed il presentazione diversa” Packaging d’ef- desiderio di trasmetterle alle nuove ge- fetto per un prodotto di nicchia con rafia nerazioni, ad aver spinto Gianvincenzo e cartone di qualità, caratterizza i pro- Premio “Bruno” Cirota, titolare della Tenuta San Vito di dotti della Tenuta San Vito destinati ai Ogliastro, a specializzarsi nella trasfor- Con una produzione variegata che, me- gine Dop Cilento” — spiega Cirota — clienti più esigenti, il resto del prodotto ASCEA-La cerimonia di consegna dei rico- mazione e nel commercio dei famosi more delle ricette di un tempo, contem- “ grazie all’Oleificio Mastri Oleari Ci- per una tipologia di clienti che va al noscimenti del Premio di giornalismo fichi bianchi cilentani. “Questa azienda pla il cosiddetto capicollo di fichi, i fichi lentani, il nostro pendant olivicolo. Ma concreto, e quindi al prodotto in se e per “Francesco ed Elio Bruno”, giunto alla sua ha origini lontane — racconta —; io ho conservati in crema di liquore al caffè sono soprattutto i fichi ad averci aperto sé, prevede formati accessibili a tutti, quarta edizione, avverrà domenica 7 mag- ereditato il gusto per le cose di una volta o al limone, e circa l’85 per cento della le porte dei mercati esteri”. dalle famose “ crocette” agli “ infilatel- gio 2006, alle ore 10.30, a Marina di Ascea da mio padre Francesco, fino a due anni produzione destinato al mercato nazio- Due anni fa, infatti, dopo una fase em- li”. “ Adesso puntiamo ad una maggio- (Sa) presso la Fondazione Alario. La pre- fa ancora a capo dell’azienda, e ho un nale, e il 15 per cento al mercato estero, brionale fatta soprattutto di commercia- re visibilità del prodotto e ad una vera e miazione sarà preceduta da una tavola ro- solo obiettivo: tramandare i sapori e la Tenuta San Vito diventa custode di lizzazione del prodotto in grandi quan- propria campagna promozionale ” — tonda sulle figure di Francesco ed Elio l’esperienza dei nostri contadini”. tradizioni secolari e di una costante at- tità, la Tenuta San Vito penetra il mer- conclude Gianvincenzo Cirota — “ di Bruno nel contesto della letteratura meri- tenzione per la genuinità. Ingredienti, cato europeo, la Francia innanzitutto, e qui la scelta di affidarci ad una società dionale cui parteciperanno, coordinati da questi, che non potevano lasciare indif- poi anche quello russo. “Poco a poco di Cava dei Tirreni per un packaging in- Francesco e Giuseppe Battagliese, i docenti ferente il mercato estero. “Il nostro set- abbiamo cercato la nostra linea evoluti- novativo e d’impatto con il quale usci- universitari Francesco D’Episcopo e Giu- tore, quello agroalimentare, annovera va ed identificativa” — aggiunge Ciro- remo sul mercato già nel prossimo ot- seppe Acone, e il giornalista Carmelo Pitta- anche una produzione di olio extraver- ta — “ grazie al nostro impegno e ad in- tobre”. Emilia Filocamo ri. Il Premio di Giornalismo “Francesco ed Elio Bruno” è rivolto a giornalisti e a stu- denti delle scuole superiori che possono par- tecipare con articoli ed elaborati riguardan- ti la cultura meridionalistica nelle premes- se e nella prospettiva dell’opera di France- L’olio di per catering cinesi: sco ed Elio Bruno. il tramite è un’azienda toscana [email protected] Il compito dell’oleificio Mambuca di Ca- media”. Tuttavia è proprio la qualità che con Carmine Mambuca, padre dell’attua- stelcivita (Salerno) è raccogliere e sele- contraddistingue la storica azienda cilen- le titolare, che avviò già con successo l’at- zionare le olive migliori della zona e lavo- tana Mambuca che oggi esporta all’este- tività: l’accurata selezione della materia rarle, poi il prodotto sfuso è affidato alla ro senza ricorrere al tramite scontato prima, ma soprattutto cicli di lavorazio- dalla prima Salvadori di Firenze, che arriva a fattu- delle fiere ma con un trait d’union d’ecce- ne precisi e puntuali, che vertono sull’uso Bartolo Scandizzo rare anche 60 milioni di euro all’anno e zione, la Salvadori di Firenze, azienda di tecniche a freddo, contraddistinguono che si occupa del confezionamento e della olearia che si occupa della distribuzione l’olio a marchio Mambuca, oltre che una L’autostrada col buco distribuzione all’estero. E proprio le stra- all’estero del pregiato prodotto salernita- particolare e fortunata posizione geogra- ordinarie caratteristiche organolettiche no: “Il nostro compito è raccogliere e se- fica. Tutto il territorio di Castelcivita in- ti nel 1997 e nel 2001. Con quelli si delle olive del Cilento permettono all’olei- lezionare le olive migliori della zona e la- fatti, così come quello dell’immediato cir- sono fatti i lavori finora. Pertanto, ficio Mambuca di trionfare all’estero, e vorarle - continua Mambuca -, il prodot- condario, possiede le caratteristiche cli- dobbiamo desumere che il Governo questo già da diversi anni, dalle catene di to sfuso è affidato alla Salvadori di Firen- matiche idonee alla crescita di splendidi uscente abbia speso quello che altri grossa distribuzione ai catering di Cina, ze, che oggi arriva a fatturare anche 60 ulivi, alcuni secolari. avevano stanziato. Gli oltre 40 miliar- Giappone e Usa. milioni di euro all’anno e che si occupa Dopo l’ultimo traguardo raggiunto, la di di Euro di cantieri vantati da Lu- Gli ulivi sono estremamente sensibili alle del confezionamento e della distribuzione Cina, Mambuca guarda al futuro con ot- nardi sono stati tutti impegnati in altri variazioni climatiche: grandinate violen- all’estero. timismo, e con la passione che lo caratte- posti: tutti a Nord della “linea goti- te o venti impetuosi sono la minaccia più E proprio le straordinarie caratteristiche rizza dall’inizio dell’attività : “Il mio pro- ca”. A noi hanno lasciato l’illusione temuta dagli olivicoltori perché le olive organolettiche delle nostre olive ci hanno getto, almeno fino a qualche tempo fa, era del ponte sullo “stretto di Messina”, danneggiate sono ritenute meno pregiate. fatto trionfare all’estero, e questo già da quello di trasferirmi in Toscana per se- se mai si farà! Ed è questa la prima cosa che si appren- diversi anni, dalle catene di grossa distri- guire in prima persona la distribuzione Tutti noi ci auguriamo che il nuovo de da Antonio Mambuca, titolare del- buzione ai catering di Giappone e Stati del prodotto - conclude Mambuca - ma governo trovi le risorse per evitare l’oleificio omonimo con sede a Castelcivi- Uniti, adesso guardiamo alla Cina”. devo ammettere la difficoltà di abbando- l’interruzione dei lavori, però do- ta (Salerno) e specializzato nella produ- Niente fiere di settore per il titolare, sono nare un territorio così ricco di possibili- vremmo prendere coscienza che è più zione e commercializzazione di olio extra- altri i canali preferenziali con cui l’azien- tà sotto ogni punto di vista. Per ora con- facile fare le promesse che mantener- vergine di oliva Dop. “I capricci climati- da si impone sul mercato. “Volutamente tinuo a scommettere sulla qualità: sono le! ci di questi giorni - spiega il titolare - sono non partecipiamo alle fiere di settore: il troppe le aziende che hanno sacrificato le Oggi l’amara realtà veste i panni del nocivi per gli uliveti della zona: determi- riconoscimento nel 2004 della Dop Cilen- nostre olive in nome di una produzione in- postino che bussa alla porta delle nano una diversa classificazione dell’olio to, dopo la Dop Colline Salernitane è per dustriale, tradendo la genuinità di un pro- maestranza con le lettere di licenzia- che produciamo e, di conseguenza, una noi il biglietto da visita più importante”. dotto per cui all’estero siamo i primi della mento di un’impresa che lavora al diversa destinazione dello stesso, spesso La storia dell’oleficio Mambuca di Ca- classe”. maxi lotto della Sicignano-Polla. di qualità leggermente inferiore alla stelcivita inizia nei primi anni Quaranta Emilia Filocamo CULTURA n°16 05 maggio 2006 14 LLAA KKORAORA DIDI...... LLIUCCIOIUCCIO Berluschini di sinistra... dalla prima Giuseppe Liuccio g.liuccio@ libero.it

dalla lontana giovinezza, nel sociali- subito e con terapia intensiva e radi- asocialità quasi sempre. Limitato e cir- E’ consigliabile un bagno di umiltà per smo umanitario, che trovava e trova in cale, rischia di trasformarsi in meta- coscritto all’individuo lo imprigiona riscoprire e praticare il dialogo, il con- Matteotti, Treves, Turati e, via via, stasi dilagante con effetti devastanti e nel bozzolo dell’idolatria della propria fronto, l’esercizio della democrazia Nenni, Saragat, Pertini, Lombardi, De letali per la democrazia. C’è un berlu- personalità, impedendogli di aprirsi a piena. E bando all’arroganza da onni- Martino e Craxi i suoi punti di riferi- sconismo di destra, di cui il Cavaliere farfalla a provare l’ebbrezza della li- potenza, che consente vergognose pra- mento, con un occhio attento a coglie- è, ovviamente, il prototipo, con una bertà e della socialità del volo. L’ego- tiche lottizzatorie che mortificano pro- re, però, il meglio della dottrina socia- lunga schiera di imitatori a tutti i livel- tismo è quasi sempre incapacità a co- fessionalità e meriti e premiano me- le della Chiesa e delle elaborazioni di li. E fin qui nessuna meraviglia. municare e, conseguentemente, soli- diocrità e servilismo! Gli elettori non don Sturzo e Romolo Murri, Toniolo Ma c’è, purtroppo, anche un berlusco- tudine ed infelicità. Se l’individuo ma- gradiscono e condannano. Il banco di e don Milani, De Gasperi e Vanoni, nismo di sinistra con una nutrita falan- lato di narcisismo è un uomo pubblico prova è la tornata elettorale di fine Pastore ed Aldo Moro. E credo che i ge di cultori. E questo stupisce, ango- ed occupa posti di responsabilità a li- maggio, che investe grandi città e pic- politici del variegato mondo del cen- scia e preoccupa di più. La cifra di let- vello politico-istituzionale diventa coli centri della regione e della pro- trosinistra, con responsabilità di ge- tura interpretativa del berlusconismo obiettivamente, spesso indipendente- vincia, a cominciare dal comune ca- stione di istituzioni e partiti, non dor- è, innanzitutto, il narcisismo. Narciso, mente dalla sua volontà ma semplice- poluogo, dove, purtroppo, va in scena mano sonni tranquilli e si interroghino come racconta il mito, era bello come mente per malattia congenita, un serio l’ennesima rissa pubblica tra… com- seriamente su di una vittoria risicata il sole, delicato come un fiore profu- pericolo per la democrazia, perché non pagni. Ampio spazio ai capaci, agli che ha il sapore amaro di una mezza mato di primavera. Ferito di dolcezza dialoga, non crede al confronto, si ri- onesti, agli spiriti liberi! Nessuna tol- sconfitta ed aprano, a breve, un dibat- ai primi fremiti del cuore non realizzò tiene infallibile, pecca di arroganza, leranza per gli spocchiosi, i supponen- tito franco e spregiudicato con se stes- il suo sogno d’amore con dee, ninfe o ostenta superomismo. Il centrodestra ti, i malati di onnipotenza, gli inciuci- si e con la società civile per individua- donne mortali, che, per quanto bellis- è stato in questi anni, salvo lodevoli sti, i trasformisti! E, soprattutto, chiu- re errori di linea politica e di compor- sime, le apparivano inadeguate. Si eccezioni (Fasolino ne è un esempio sura totale ai Berlusconi di sinistra tamento istituzionale per risalire la specchiò nell’acqua limpida del fiume autorevole e lodevole), terreno di col- (quelli di destra bastano e avanzano)! china e riconquistare la fiducia del- e s’innamorò di se stesso, macerando- tura di narcisi, un po’ caserecci e me- L’elettorato non capirebbe e condan- l’elettorato, approntando un progetto si e consumandosi nel dolore nel ten- galomani sulla scia del capo: Cesare, nerebbe inesorabilmente. Ed a ragione. credibile e praticabile che punti sul- tativo, tanto inutile quanto impossibi- Napoleone, ecc. Ma, purtroppo, anche Messo alla prova della scelta, c’è da l’enorme patrimonio del turismo di le, di abbracciare la propria immagi- il centrosinistra ne è popolato, con giurare che preferirebbe il Berlusconi qualità, sui Beni Culturali, sulla risor- ne. Il narcisismo, diciamo così, fisico l’aggravante che i narcisi di sinistra vero alle fotocopie sbiadite e, per giun- sa Ambiente, sulle tipicità dell’Agri- è patetico e, spesso, comico, se ricor- ostentano una spocchiosa arroganza ta, di sinistra. E’ troppo chiedere un coltura e della Zootecnia, sul recupe- re ai supporti dei belletti per la vanità con il “complesso snob dei migliori” Paese normale, in cui la destra faccia ro dell’Artigianato. Provo a dare un dell’apparire. Trasferito nella sfera e contagia, ahimé, un po’ tutti: dall’as- la destra e la sinistra la sinistra con spi- contributo. Il berlusconismo è una pa- psicologica ed intellettuale può sfocia- sessore del piccolo comune e salendo rito di tolleranza e di legittimazione tologia della politica e, se non curata re nella paranoia qualche volta, nella su fino alle più prestigiose istituzioni. reciproca?

I PAESI DELL’ANIMA Tra natura ed economia, piace Piaggine mi accoglie nella gloria del sole in una gogliosi di ostentare un paradiso di flora e fauna ai Gente laboriosa e dignitosa quella di Piaggine calda mattinata di primavera con il cielo azzurro a tanti appassionati di trekking, incantati alle prate- e,come tutti i montanari, riservata e gelosa delle cupola su case e campagne. E’ lo stesso cielo degli rie di altura come ai picchi rocciosi delle fiancate tradizioni della propria comunità, come quella che occhi di Alfonso Gatto, quello stupito ed assorto, a strapiombo, dove protestano, gracidando agli in- la porta ogni Agosto, in una processione carica di intenso e misterioso, caldo e contagioso dei Gran- trusi, il falco pellegrino e la poiana, il nibbio reale suggestione, fino a quella chiesetta sul Cervati, dove di Spiriti. Lo accompagnai da queste parti nei pri- e lo sparviero, la coturnice e il la Madonna della Neve, dall’alto dei suoi 1800 missimi anni settanta,del secolo scorso. Rendemmo gracchio corallino e, quando si metri, veglia omaggio alla civiltà di un paese, che, per salvare è fortunati, anche il gatto sel- C’è Madonna contesa sul Cervati su boschi, da morte sicura un’aquila reale, aveva improvvisa- vatico e l’aquila reale. Bella tra Piaggine, ad agosto, e quei di Sanza. campagne e to, nell’aula consiliare, una sorta di “infermeria” storia quella di Piaggine, l’anti- E sa di Neve il nome a lungo inverno. paesi di tutto per l’augusto pennuto. I suoi eredi piroettano an- ca o relativamente recente, con E l’aquila reale tra i pianori il Cilento e cora sulle alture a corteggiare pianori profumati di le carovane di mandrie alla con- non solo. Ed è volteggia nel profumo di lavanda lavanda o planano, da dominatori, sulle colate verdi quista della pianura pestana ai contesa delle faggete a scivolo di forre per risalire, poi, ad primi rigori dell’autunno-inver- che ride viola al sole dell’estate. d’amore e azzurro di cielo lustrato da uno straccio di nuvola no e al rientro per i freschi e S’inabissa nel cupo delle forre fede con quei in fuga di vento. E per miracoloso transfert d’amo- verdi pascoli dei monti nella pri- riemerge ardita a cupole di cielo di Sanza, che re mi accompagna ancora la voce del Grande mavera-estate. E lungo le “Vie riposa altera a cuspidi di roccia. scalano il Poeta, nell’affabulare caldo, dolce e lento tra piaz- della transumanza” sbocciaro- Il fiume a caracollo di vallata monte dall’al- ze e case, nuovo e antico, acque e terre, fiume e no amori e si consolidarono rifrange schiuma a transito di ponte. tro versante a monti sul dolce pendio del paese, sentinella verde amicizie, nacquero interessi e Riecheggia l’ira del brigante-eroe reclamare nel cuore del Parco. E dalle gole dei monti, lungo mestieri nuovi e si accumularo- a vendetta di vampa di fucile possesso di il corso del fiume che zampilla e caracolla ad arre- no ricchezze. Ecco un campo di a fiero tradimento di pandette. chiesa e Ma- do d’argento di case fino a quel miracolo di ponte ricerca, la transumanza appun- donna. Leale, da cartolina ed oltre, la lieve brezza sibila storie di to, per giovani studiosi che voglia- generosa ed lavoro di pastori, boscaioli e carbonari. Avevano, ed no indagare sulle modificazioni economiche e sul- ospitale la gente di Piaggine, ma insofferente di so- in parte ancora hanno, familiarità con il Cervati e l’intreccio fecondo di diverse abitudini di vita tra prusi e prevaricazioni come lo fu Giuseppe Tardio, con il Cerasuolo, con il Motola e con il Vivo e ne co- zone interne e pianura del nostro Cilento. Ma è bella che da brillante avvocato si trasformò in brigante noscevano e ne conoscono le carrarecce agili ed i ed interessante anche quella recente e recentissima spietato proprio per reazione ad una palese ingiu- sentieri impervi, le polle freschissime delle nume- che vede Piaggine al centro di un impegno costan- stizia dei “signori” locali, responsabili di una con- rose sorgenti e le comode soste prima della scala- te di tutela dell’area protetta, consapevole che l’eco- giura ai suoi danni per stroncargli, sul nascere, una ta estrema. E sapevano e sanno distinguere, a prima turismo ha possibilità enormi di sviluppo nella pri- fortunata carriera nel foro. Fu protagonista, co- vista, lecci e cerri, querce e roverelle, betulle e smaticità dei suoi segmenti: agriturismo, turismo munque, nella malavita per vendetta e per bisogno faggi. Lo facevano i padri alle prese con il lavoro rurale, ippoturismo, cicloturismo, trekking, esaltan- e nella politica turbinosa postunitaria connotata da duro del pastore e del taglialegna; lo fanno i figli or- do la risorsa ambiente come occasione di lavoro. conflitti sanguinari tra piemontesi e borbonici. 15 n°16 05 maggio 2006 LA SETTIMANA

Il carciofo, “re dell’orto” a Paestum e a Questa settimana voglio dedicare il “mio spazio” al carciofo, il “re dell’orto” a Pae- Le Ricette stum e Pertosa. Un ortaggio che dà molte possibilità agli amanti della buona tavola. Tagliatelle con Parmigiana di carciofi Carciofi con acciughe Difatti si può preparare in un’infinità di Ingredienti per 4 persone: 1/2 litro di maniere: come antipasto, nei primi, con le carciofi e noci nostrane sugo di pomodoro - 12 carciofi Paestum carni, il pesce, come piatto unico o addirit- Ingredienti per 4 persone: 300 g taglia- Igp - succo di 1 limone - 2 uova - farina Ingredienti per 4 persone: 4 carciofi - tura come confettura da abbinare a un telle – 100 g noci - 2 carciofi medi - 50 g q.b. - olio per friggere - 2 mozzarelle - 800 g acciughe fresche - un trito di aglio dolce. Che a Paestum i carciofi siano rino- prosciutto cotto - 1 cipolla piccola – vino 100 g formaggio grattugiato - sale e pepe. e prezzemolo – olio extravergine d’oliva mati, è cosa saputa a livello nazionale, bianco – pepe nero. Preparazione: preparate il sugo di po- - 1 limone - sale - pepe appena macina- anche grazie al riconoscimento europeo Preparazione: prendete due carciofi, modoro e tenete da parte. Mondate i car- to. I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta), avendo cura di asportare le foglie esterne ciofi, tagliateli a fette per il lungo, lava- Preparazione: pulite le acciughe privan- mentre nella nostra provincia pochi cono- dure, tagliateli a fette e lessateli in una teli in acqua acidulata col succo di limo- dole delle teste e delle lische, poi lavate- scono il carciofo bianco di Pertosa, diver- padella con poca acqua, quando il liqui- ne e asciugateli. Passateli nella farina e le e asciugatele. Mondate i carciofi e ta- so da quello pestano coltivato in tutta la do sarà evaporato aggiungete olio d’oli- poi nelle uova sbattute, friggeteli in olio gliateli a fettine e metteteli man mano in Valle del Sele. Vediamo le loro più impor- va, la cipolla tritata ed il prosciutto cotto, ben caldo. Scolateli e disponeteli su carta acqua acidulata con limone per evitare tanti caratteristiche: lasciando cuocere il tutto a fiamma viva, assorbente in modo che rimangano ben che anneriscano. Prendete una pirofila - Il carciofo di Paestum, che dal 2005 è sfumate con del vino bianco secco e cuo- asciutti. Adagiate poi uno strato di car- imburratela e cospargete il fondo con una stato riconosciuto I.G.P. (Indicazione Geo- cete ancora per due o tre minuti. Appe- ciofi in una pirofila leggermente unta, co- parte del trito di aglio e prezzemolo, sale grafica Protetta), ha le brattee (così si chia- na evaporato il vino, aggiungete parte prite con un po’ del sugo di pomodoro, e pepe, quindi fate un primo strato con le mano le foglie) serrate, tenere alla base ed delle noci, precedentemente grattugiate con le fette di mozzarella, il formaggio acciughe, poi con le fettine di carciofi è di colore verde con sfumature viola. È amalgamando il tutto. Cuocete le taglia- grattugiato ed un pizzico di sale e pepe. scolate ed asciugate, aggiungete sale e una varietà di tipo romanesco conosciuta telle in abbondante acqua salata, scolate- Continuate così alternando gli strati fino pepe e continuate così fino all’esaurimen- anche come “Tondo di Paestum”, per la le e saltatele in padella con il condimen- ad esaurimento. Infornate a 180 gradi per to degli ingredienti, poi irrorate tutto con sua forma, o come “Pasquaiolo” perché si to. Aggiungete del pepe nero macinato circa mezz’ora. l’olio. Aggiungete un bicchiere di acqua raccoglie nel periodo di Pasqua, general- al momento. Servitele ben calde spolve- Vino abbinato: Donnaluna Aglianico e mettete la pirofila sul fuoco, a fiamma mente la raccolta inizia nei primi di feb- randole con le noci rimaste. Paestum Igt, De Conciliis, Prignano Ci- moderata, con un coperchio o se preferi- braio fino a metà maggio. Il carciofo di Vino abbinato: Cilento Aglianico Doc, I lento te in forno, e lasciate cuocere molto len- Paestum è presente in zona, secondo alcu- Vini del Cavaliere, Azienda Cuomo, Ca- tamente per circa un’ora. ne statistiche del Regno di Napoli, fin dal paccio Paestum Vino abbinato: Valentina, Fiano Pae- 1811, ma sembra che la vera diffusione sia stum Igt, Rotolo, Cilento iniziata verso gli anni ’20, da alcuni agri- lorazione tenue (un verdolino chiaro, coltori provenienti dal napoletano, proprio quasi bianco) e la grande delicatezza. nelle vicinanze del Tempio di Nettuno. In Per quest’ultimo motivo consiglio di cucina, secondo me, è adatto in particolar mangiarli crudi, conditi con olio ex- modo per l’elaborazione di piatti consi- travergine oppure in preparazioni stenti, come per esempio il famoso carcio- che ne esaltano le sue qualità come fo imbottito o arrostito, nei primi piatti e nei risotti o insieme a pesci e carni Tel 0828.720114 Fax 0828.720859 insieme a carni come agnello o manzo. bianche (coniglio, pollo, vitellino). e-mail: - Il carciofo bianco di Pertosa (nella foto), Il carciofo bianco di Pertosa è stato [email protected] meglio definito come un “carciofo dai ca- inserito tra i presidi Slow Food a tu- url: www.unicosettimanale.it polini bianchi”, è una varietà molto rara in tela della genuinità del prodotto. Gra- Direttore Responsabile Italia, si coltiva nel basso Tanagro nei co- zie a un amico di Salvitelle, due anni fa, Bartolo Scandizzo muni di , Pertosa, e Sal- ho iniziato a coltivare (a Paestum), per uso Condirettore vitelle. Le particolarità di questo carciofo personale, questo carciofo. Credetemi: di- Oreste Mottola sono numerose, su tutte vanno segnalate verso, bello, ma ugualmente buono. [email protected] la resistenza alle basse temperature, la co- Insalata di carciofi e In Redazione radicchio Vincenzo Cuoco, Enza Marandino Corrispondenti: Tavolata con … Ingredienti per 4 persone: 1/2 kg di ra- Eboli: Raffaella R. Ferrè dicchio - 150 g di parmigiano reggiano - Oliveto Citra: Manuela Cavalieri Donato De Rosa 100 g di pancetta affumicata in una fetta Golfo Policastro: Salvatore Paradiso unica - 4 carciofi teneri di grandezza Campagna: Mario Onesti media - olio d’oliva extra vergine - 2 li- Roccadaspide: Francesca Pazzanese L’ospite che “oggi” abbiamo a “tavola” è no quelli con le spine, quindi, se volete farlo moni - sale e pepe. Vallo di Diano: Carmine Marino l’avvocato Donato De felice, offritegli del pesce Preparazione: pulite e lavate il radic- : Gian Paolo Calzolaro Rosa, 52 anni, nato a Roc- spada o del tonno, natural- chio, asciugatene bene le foglie, tagliate- Segreteria di Redazione cadaspide e residente a Ca- mente fresco, preparato in le grossolanamente e riponetele in ordine Gina Chiacchiaro paccio. Attualmente è il qualsiasi modo. Verdure: sparso in una insalatiera. Eliminate le fo- Tiratura: 5000 copie presidente della “Comuni- oltre a tanta insalata, va glie esterne dei carciofi, tagliatene i Grafica ed Impaginazione tà Montana Calore Saler- matto per le cicorie selvati- gambi e le punte, apriteli a metà ed eli- Grafica nitano”. In una breve e ve- che saltate insieme alle pa- minate la peluria centrale; tagliateli a fet- loce chiacchierata abbia- tate. Tra le specialità loca- tine e metteteli a bagno in acqua in cui mo cercato di scoprire i li mangia spesso la pasta e avrete spremuto il succo di un limone. fBasile Designer grafico suoi gusti enogastronomi- fagioli e la pasta e ceci, Spremete l’altro limone e aggiungetevi ci. Come possiamo vedere, mentre il suo dolce preferi- una presa di sale e pepe, mescolate con Stampa Grafiche Letizia - Capaccio (Sa) ha le idee ben chiare. Dato to è la millefoglie al ciocco- la forchetta e aggiungete olio lentamente. le sue origini, non poteva lato. Da bere? Naturalmen- Sgocciolate le fettine di carciofo, asciuga- essere altrimenti, predilige te, l’avvocato De Rosa con- tele e mettetele in una insalatiera; taglia- Iscritto nel Registro della Stampa periodica un’alimentazione sana e genuina. Ama la suma unicamente i vini Doc della sua zona te la pancetta in cubetti molto piccoli e del Tribunale di Vallo della Lucania al n.119 pasta fatta in casa come i fusilli e i cavatiel- d’origine come il Bios barbera dell’azienda uniteli all’insalata. Guarnite con scaglie Responsabile Trattamento Dati li preparati all’uso della “Valle”, cioè con Scorziello-Ianniello oppure i prodotti della di parmigiano e portate in tavola, serven- un ricco e profumato ragù. I primi prepara- “Val Calore” di Castel San Lorenzo. Dopo- Bartolo Scandizzo do a parte la salsetta con olio e limone. Abbonamento annuale 20,00 Euro ti con i prodotti di mare che gradisce di più, pasto? Mai superalcolici, al limite un caffè Vino abbinato: Pietraincatenata, Bianco Conto corrente postale num. 53071494 sono gli spaghetti alle vongole e il risotto corretto con la grappa. Paestum Igt, Maffini, San Marco di Ca- intestato a Calore s.r.l. alla pescatora. Come pesce non gli piaccio- Dibbì stellabate