Quando Baby Gate Giocava a Flipper Con La Voce
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
CULTURA E SPETTACOLI I cinquantanni Tutto, e del suo meglio •i Compito arduo quello di tracciare una discografia consigliata di Mina quella completa sembra la guida del della «tigre» telefono, sterminata davvero Per chi volesse cedere alla tentazione del collezionismo allora tutti 145 gin Italdisc- Broadway vanno bene sono cimeli ormai quasi introva bili e anche di un certo valore Le canzoni incise in singo lo si ntrovano communque nei primi album (sempre ltal- disc) che vanno dal '59 al 64 Chi invece voglia rivisitare il meglio delle intepretazio- Da urlatrice scatenata ni di Mina può senza troppi rischi onentarsi verso 133 gin Pdu (dal '67 in poi) Quasi d obbligo il doppio del 75, a interprete sofisticata, Mmocontalucio in cui esegue le canzoni di Battisti, e no tevolissimo anche Mina live del 78 seguito da Ilmio me dai fasti televisivi glio 5 ( 1979), anche questi un buon esempio delle virtù interpretative di Mina Venendo a tempi più recenti, Attila ( 1979) e un altro Del mio meglio (il numero 7, del 1983) a un dignitoso autoesilio. segnano buone appanzioni in vinile La discografia più recente non riserva eccessive sorprese se non una ten Così la voce più bella denza di Mina per te cover famose, in italiano e in ingle se, e un ricorso ad auton semisconosciuti, scoperti con ha segnato mezzo secolo un attività parallela di talent scout I capolavori, comun que, sono sempre più ran è la voce che fa tutto fino a ra sentare l'esercizio di stile Comunque sia chiaro, notevo della nostra storia , le •• Cinquant'anni di Mina, ROSKRTO GIALLO al gioco dell esibizionismo co con qualche raccolta nel mez gliori! e altn ancora E fino alla trentadue di carriera, dodici stante, guadagna sul lato ca zo Sono foto ironiche, a volte svolta degli ultimi tempi, con Mina(ormai) passati dall'ultima lo che del resto non le è mai do, regole ferree, una sola rete scandalistica (un florilegio noro, sempre! mantenendo grottesche , sospese tra il kitsch auton spesso sconosciuti, sen apparizione in concerto, giu piaciuto Alla fine del 1958 il per poche ore di trasmissione, senza fine) definisce una vita una verve da interprete perfet e il trompe I oeil con le quali titi in cassetta (ne arrivano a gno 1978, alla Bussola di Forte primo disco, anzi due uno con quasi una nuova sacrale istitu sentimentale «turbolenta», vale ta «Se non avessi la mia vorrei Mina risponde, probabilmente valanga, pare, alla Pdu) e ar dei Marmi, da dove usci di il nome di Mina {Non partir- zione Un passaggio al Musi a dire (oggi) libera e normale avere la voce di Mina», dice Sa ghignando in cuor suo, a chi la rangiati «in casa» dal figlio Mas strutta pronunciando un fatidi /Molano) e uno con lo pseu chiere (primavera del '59), poi Non senza conseguenze Usuo rah Vaughan. mentre tra gli au vuole sola, abbandonata e di similiano co «mai più» che in molti si donimo di Baby Gate, che con Lascia o Raddoppia (con Bon- amore «Irregolare» con Corra ton si può scegliere fior da fio strutta L'arte ne guadagna, Ancora oggi il disco arriva aspettavano E ancora numeri tiene addirittura Be Bop a Luta giomo, allora la punta di dia do Pani suscita arie di censura re «La miglior interprete che con una proprio casa discogra puntuale mancano torse pro trecento pezzi tra 45 e 33 gin, Comincia la sarabanda sono mante del nazional-popolar- e la maternità la il resto Mina un autore possa desiderare», fica, che le consente un auto prio gli aulon, ma Mina rime un repellono che sfiora le 600 Meno secolo tempi in cui si canta e si incide, catodico), dove canta Nessu sparisce per un anno e più secondo Lucio Battisti Una fa nomia impensabile altrove ar dia con due facciate di «cover», canzoni, un album doppio ntmi forsennati, I alba di quella Quando toma, nel 64, sono di vita no Chissà se si diceva cosi an ma fabbricata colpo su colpo rangiatori diversi nello stesso vale a dire esecuzioni di pezzi puntuale ogni anno, cui la da che sarà l'età d'oro del 45 gin. ancora canzoni e trionfi televi e trentadue che allora si scopre che Mina anche dopo l'addio alle scene disco, Mina si sbizzarrisce a in già noti, anzi tanto noti da po contrappunto, spesso e volen L'industria del disco trova un'I sivi, un dominio incontrastato, anni •buca» il video, nella scatola ci Millclua ( 74) segna l'ultima terpretare quel che vuole Tra ter essere nletti senza equivoci. tieri, un altro doppio di succes talia ben disposta a cantare, che non conosce awersan di carriera. sta bene, porta una grazia di vera apparizione, cui segue monta ti 45 gin, sfiancato dalle Lontano dall'industria, dai rit si Dove si vede, insomma, che ancora In bilico tra la melodica Ancora Canzomsslma, ancora l'immagine sarmonica che place e - so ancora qualche passaggio te radio private e dalle cassette, e le cifre danno, del fenomeno, tradizionale (e quindi napole Studio Uno. ma già patti chiari mi folli e dal clamore becero di Mina cambia prattutto - introduce nel siste levisivo Canta (chissà se e è lei risponde con gli album Di l'ampiezza ma non lo spesso tana, vera regina dell Imme con l'industria nel '67 nasce la della promozione. Mina conti con gli anni, ma televisivo una vanante versi gli autori, diversi gli arran re Non rendono, insomma, la diato dopoguerra) e I ritmi Pdu, etichetta indipendente sotto sotto un gioco ironico) nua la sua produzione stermi cometa nuovissima, la donna non solo canzoni come Non gioco più. giatori, canzoni che vanno dal nata con quel pò di artigiana nostra storia. dimensione emotiva e non nuovi del twist e dello yé-yé, (che Mina fonda a Lugano, decorativa, né valletta né sou L Importante è finire e Distan la melodia pura al gioco verba to e quel tanto di carisma rac Qui accanto, spiegano, soprattutto il posto gusti che cambiano in fretta, forse già immaginando un brette Anche qui esplosione, ze Poi basta, l'apparizione alla le, dal disimpegno leggero al colti in anni di lavoro Non è in una loto che Mina occupa nell'immagi carte da giocare «buen retiro», o forse soltanto un trionfo che si impone a tutti Bussola del '78 è un episodio lavoro con le firme più impor ' del 1966, nario collettivo, sonoro e visi per questioni fiscali), fatto che qui il caso di tessere elogi e ce Mina le gioca un po' tutte il 21 ottobre del '61 quando isolato tanti della canzone italiana. ' sopra, vo degli italiani ha un unico precedente in Ita lebrazioni Mina di monumenti nel 1959 incide quattordici 45 (luci, lustnni, emozione alle senza rinunciare a uno stile nel concerto lia nel Clan di Celentano Comincia il penodo dell'im ne ha fin troppi, tutu i suoi di Italiani passati, come lei, girl, due extended play (con stelle) comincia Studio Uno, alla Bussola. magine negata Mina si vede •camp» che coniuga vezzo e schi ad esempio e tutu i per dalle Mille bolle blu alla Sei quattro canzoni), ancora una condotto da lei (con le Kes- E scopre - cosa che cambie- In aito ormai soltanto nelle foto «ru ambiguità Se era stalo fulmi sonaggi che ha incarnato, dal cento, da Studio Uno a // cielo manciata di singoli come Baby rà tutto il gioco - il meccani a destra, sler. Don Lurio e i Cetra). An bate» dei paparazzi d'apposta nante l'incontro con Paoli (// la sophisticated lady alla don In una stanza, e via ancora at Gate e un album che raccoglie smo schiacciante dei mass in un altra che Il Mina rompe le regole- mento, ingrassata (altri titolo aelo in una stanza rimane il na orgogliosa, dalla ragazza traverso una tivù quasi neorea un po' tutto Si va da Tintarella lei, che ha cantato Tintarella di media Donna pubblica in tivù. ni), con altri compagni a fian punto più alto, forse inarrivabi yé-yé alla matrona pigra che immagine lista (vista oggi nell'epoca di Luna fino a (Incredibile') lo Mina lo diventa, suo malgrado, degli anni Luna che ha girato film come / co (ancora scandali) Ma le), altrettanto lo 6 quello con entra In studio per poche ore e della neo-tivù) che creava il sono II cento da La febbre del- anche nel privato E la stampa Sessanta. Teddy Boys della canzone, vie sempre ironica, come testimo Battisti, ma anche molti altri, ne esce con dischi che vendo primo conlatto dell'Italia con l'hoola hop a Folle banderuo scandalistica vigila ferrea sulle In basso ne da una cultura giovanile niano le copertine dei suoi di da Jannacci a Conte, da Bindi no senza trucchi, almeno la star da mass media il primo la Segno Inequivocabile che coscienze, con un moralismo a destra, che la tivù adultissima dell e- schi che, puntuale come un a De André fino a Fossati Ba 200mila copie Mezzo secolo impatto con una voce capace 1 artigianato italiano del disco da impallidire Amori proibiti poca non conosce, forse non orologio continua a sfornare cosi ne vale un paio Augun stilla spiaggia di passare dallo yé-yé alla me (che ancora di industria non si («tenere amicizie», nel gergo vuole conoscere Gli atteggia ogni anno un doppio album. davvero di Ischia lodica dalla provocazione alla può parlare) di Mina non sa dì Stop), malattie immagina menti, scherzosi e scontrosi, nel 1959 sensualità Ecco Mina, e anco esattamente che fare Per lei è ne, sfratti, guai finanziari, an sono spontaneamente provo Sopra il titolo, ra non basta, perché ci sono, una fortuna, affina liberamen cora amori e via cosi, in uno catori, dichiara con candore di Mina sulla incinquant'anni, trentadue del te le sue capacità interpretati stato di sospensione costante leggere solo Topolino, é - in- - copertina quali passati a cantare, svolte ve, e intanto non finisce in nes dalla sfera dei «normali» cui di uno importanti, quasi epocali per sun «genere», evita l'Incasella- sieme a Celentano - un perso Mina Invece tanto aspirerebbe dei suoi il nostro mercato musicale pic mento, sfugge alla specializza naggio più vicino alla cultura Ci sono anche le tragedie vere ultimi colo e ingenuo come per il co zione Un vantaggio Inestima rock che a quella della Rai familiari, personali, sbattute in dischi stume di un paese intero bile per una che vuole giocare bacchettona e supercattollca prima pagina a tutto campo.