PSL GAL Oglio Po Asse III E IV PSL Cultura E Territorio – Turismo Rurale Misure PSL
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Piano di Sviluppo Locale 2007-2013 Ai sensi del DECRETO DIRIGENTE UNITÀ ORGANIZZATIVA 10 GIUGNO 2008 – N. 6080 Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 – Approvazione bando «Piano di Sviluppo Locale». Soggetto responsabile GAL Oglio Po terre d‟acqua Coordinamento generale del Piano Dott. Giuseppina Botti – Coordinatore GAL Oglio Po Gruppo Tecnico di Lavoro: Dott. Lara Pelizzoni Dott. Anna Chiara Pisu Dott. Tania Fanti Collaborazione e partecipazione: Dott. Matteo Berio, Dott. Antonio Bonetti, Dott. Gabriella Rossi Crespi, Dott. Ivo Morawski, Dario Dino Guida - DRN Development Researchers Network Approvazione Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del GAL Oglio Po terre d‟acqua del 31 marzo 2009 Il Piano di Sviluppo Locale rappresenta un’importante opportunità di sviluppo per il territorio Casalasco Viadanese, non soltanto in termini di risorse economiche messe a disposizione sia dei soggetti pubblici che di quelli privati, ma anche, e soprattutto, come nuova modalità di crescita del territorio nel suo complesso e degli enti pubblici e privati che ne fanno parte. Il presente periodo di programmazione insiste, infatti, in misura preponderante sulla concentrazione degli interventi e sull’integrazione degli stessi attraverso un vasto processo di partenariato, prevedendo come principale modalità attuativa la definizione di Progetti Integrati. Il territorio Casalasco Viadanese ha raccolto prontamente la sfida lanciata dalla Comunità Europea procedendo alla definizione di un Piano di Sviluppo Locale per tutti i 41 Eni Locali ricompresi in area Leader ed identificando una strategia di sviluppo che, pur tenendo conto delle peculiarità presenti all’interno del territorio, permettesse la crescita dell’area nel suo complesso. Il percorso che ha portato alla stesura del PSL è stato lungo ed articolato, ed in alcuni momenti anche faticoso, richiedendo ai diversi soggetti un differente modo di programmare, ma anche di concepire e sviluppare i progetti. Il GAL Oglio Po terre d’acqua ha svolto il ruolo di coordinamento coinvolgendo in questo progetto, oltre ai 41 Comuni, tutte le forze economiche e sociali che, a diverso titolo, operano sul territorio. Il percorso avviato si è basato su un confronto costante che ha la sua origine nel lavoro iniziato qualche anno fa con la gestione dell’IC Leader+ 2000-2006, che ha rappresentato il primo passo di una nuova modalità di governo del territorio basato sulla condivisione degli obiettivi e sulla concertazione delle decisioni. Il riconoscimento del lavoro svolto dal GAL sul territorio è anche l’invito a continuare nel percorso intrapreso e ad approfondire il confronto avviato di modo che l’esperienza Leader, una volta esaurito questo periodo di programmazione e quindi le risorse finanziarie, lasci al territorio una diversa modalità di pensare lo sviluppo. E’ con questo spirito che presentiamo il lavoro fatto che ha già portato importanti risultati, riconoscendo lo sforzo compiuto dai diversi soggetti, che da subito hanno creduto e sostenuto concretamente questo processo. Il Consiglio di Amministrazione INDICE CAPITOLO 1 – IL TERRITORIO ......................................................................... 2 1.1 Le caratteristiche territoriali dell’area di intervento .................................. 2 1.1.1 Informazioni sul contesto geografico ....................................................... 2 1.1.2 Informazioni sulle caratteristiche ambientali dell‟area .............................. 8 1.1.3 Le principali problematiche ambientali................................................... 12 1.2 Gli aspetti socio – economici .................................................................... 18 1.2.1 Struttura popolazione ............................................................................ 18 1.2.2 Sistema produttivo e occupazione ......................................................... 22 1.2.3 Sistema turistico .................................................................................... 34 1.2.4 Rete viaria ............................................................................................. 38 1.3 Analisi SWOT ............................................................................................. 41 1.4 Le iniziative di programmazione presenti nell’area ................................. 48 CAPITOLO 2 – IL PARTENARIATO LOCALE ................................................. 74 2.1 Le attività di concertazione ....................................................................... 74 2.2 I soci ........................................................................................................... 84 2.3 Composizione del Consiglio di Amministrazione .................................. 167 CAPITOLO 3 – LA STRATEGIA DEL PSL ..................................................... 170 3.1 Il percorso di costruzione della strategia ............................................... 170 3.2 Il tema centrale – motivazione della scelta ............................................ 172 3.3 Innovatività – carattere innovativo e trasferibilità ................................. 174 3.4 Replicabilità del metodo utilizzato .......................................................... 177 3.5 Temi trasversali – attenzione per le pari opportunità e i giovani ......... 179 3.6 Articolazione della strategia ................................................................... 183 3.6.1. Descrizione e obiettivi generali della strategia .................................... 183 3.6.2 Descrizione delle singole azioni previste ............................................. 191 ASSE I – AGRICOLTURA MULTIFUNZIONALE ...................................... 191 Misura 1.1. Filiera Corta ....................................................................... 191 Misura 1.2 Diversificazione delle attività agricole .................................. 203 ASSE II – ENERGIE RINNOVABILI ......................................................... 211 Misura 2.1 Produzione di Energia da fonti Energetiche rinnovabili ....... 211 ASSE III – CULTURA E TERRITORIO ..................................................... 222 Misura 3.1 – Valorizzazione dello Spazio Rurale e del Paesaggio ....... 222 Misura 3.2 – Conoscenza diffusa dell‟identità locale ............................ 234 ASSE IV – TURISMO RURALE ............................................................... 245 Misura 4.1 – Vivere e scoprire il territorio ............................................. 245 I Misura 4.2 Promozione dell'offerta turistica .......................................... 255 Asse V – GOVERNACE ........................................................................... 261 Misura 5.1 Attività propedeutiche alla stesura del PSL ......................... 261 Misura 5.2 Gestione e animazione ....................................................... 264 Misura 5.3 Intervento volto alla crescita umana e professionale del territorio ................................................................................................ 269 3.7 Progetti di cooperazione ......................................................................... 272 3.8 Complementarietà e integrazione ........................................................... 277 3.8.1. Coerenza esterna .............................................................................. 278 3.8.2 Coerenza esterna con le politiche di coesione economica e sociale ... 287 3.8.3 Coerenza con il Fondo aree sottoutilizzate (FAS) ............................... 292 3.8.4 Pianificazione territoriale locale ........................................................... 295 3.8.4.1 Strumenti di pianificazione territoriale locale ................................. 295 3.8.4.2 Progetti e iniziative in corso e future ............................................. 296 3.8.5 Programmi Comunitari settoriali .......................................................... 298 3.9 Integrazione della dimensione ambientale............................................. 302 3.9.1.La Valutazione Strategica Ambientale ................................................. 302 3.9.2 Recepimento e attuazione delle raccomandazioni .............................. 303 CAPITOLO 4 – IL PIANO FINANZIARIO ........................................................ 306 4.1 Coerenza delle risorse finanziarie .......................................................... 306 4.2 Piano finanziario ...................................................................................... 309 4.2.1 Descrizione delle forme di reperimento delle risorse pubbliche locali e di quelle private ............................................................................................... 313 4.2.2 Cronoprogramma finanziario dettagliato .............................................. 315 CAPITOLO 5 - MODALITÀ DI GESTIONE E ATTUAZIONE........................... 317 5.1 La struttura del GAL ................................................................................ 317 5.1.1 Descrizione della forma giuridica, della struttura organizzativa del GAL, e delle modalità organizzative previste per l‟attuazione del PSL ..................... 317 5.1.2 Responsabilità ed obblighi del GAL ..................................................... 326 5.2 Informazione ed animazione ................................................................... 332 5.3 Procedure di monitoraggio ..................................................................... 357 5.3.1 Le funzioni del sistema di monitoraggio............................................... 357 5.3.2 La rilevazione dei