Lega Pallavolo Serie A Femminile

16/07/2015 Lega Volley Femminile

Campionati di Serie A 2015-16: il CdA di Lega trasmette alla Federazione l’elenco delle società ammesse

Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile, dopo aver ricevuto dalla Commissione Ammissione ai Campionati l’esame compiuto sulle società che hanno presentato domanda di iscrizione ai Campionati di Pallavolo Femminile di Serie A1 e di Serie A2 per la stagione 2015/16, ha provveduto in data odierna a trasmettere al Consiglio Federale della Fipav i seguenti elenchi.

Per quanto riguarda la Serie A1, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione delle Società: • Agil Volley Novara • VBC Pallavolo Rosa Casalmaggiore (CR) • L.J Volley Modena • Piacenza • Futura Volley Busto Arsizio (VA) • Conegliano (TV) • • Promoball VBF Montichiari (BS) • Savino del Bene (FI) • Azzurra Volley San Casciano (FI) • Neruda Bolzano • Obiettivo Risarcimento Volley Vicenza

Il Campionato di Serie A1 Femminile 2015-16 sarà disputato a 13 squadre in virtù dell’inserimento in organico, proposto dalla FIPAV e condiviso dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile, del Club Italia.

Per quanto riguarda la Serie A2, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione delle Società: • Volley 2002 Forlì • Pro Victoria Pallavolo Monza • Trentino Rosa (TN) • Beng Rovigo • New Volley Libertas Aversa (CE) • Polisportiva Filottrano Pallavolo (AN) (richiedente diritto sportivo da Pallavolo Piacentina) • Lilliput Pallavolo Settimo Torinese (TO) • Robursport Pesaro • Nike Volley Palmi (RC) • Volley Hermaea Olbia • Polisportiva Cisterna 88 (LT) • Volalto Caserta

Non sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione delle Società: • Volley Soverato (CZ) • Pavia Volley

Ai sensi dell’art. 8 del Regolamento Ammissioni, le Società non ammesse potranno ricorrere al Giudice di Lega entro due giorni lavorativi. Il Giudice di Lega deciderà entro i due giorni lavorativi immediatamente successivi. In caso di rigetto del ricorso, le Società avranno tre giorni lavorativi di tempo per ricorrere alla Corte Federale d’Appello della FIPAV.