DOCSLIB.ORG

Mensile 2009 Anno Xxv / N

Total Page：16

File Type：pdf, Size：1020Kb

Download full-text PDF Read full-text
Mensile 2009 Anno Xxv / N COMUNE DI BOLOGNA Settore Cultura e Rapporti con l'Università SETTEMBRE MENSILE 2009 ANNO XXV / N. 9 ANNI DI PROGRAMMA LUMIÈRE LUMIERE via Azzo Gardino, 65 Bologna - tel. 051 2195311 SALA SCORSESE prime visioni d’essai SALA OFFICINEMA / MASTROIANNI progetto sostenuto da La paura (Italia-Francia/2009) di Pippo Delbono www.cinetecadibologna.it SALA OFFICINEMA / MASTROIANNI occitane che da bambini hanno lavorato Lontano ormai dai canoni ‘Dogma’ e dal SETTEMBRE 2009 – piazzàti appunto – presso famiglie che li clima tetro e claustrofobico di Festen, 07 il regista danese torna però idealmente LUNEDÌ Agosto ci ha portato via Tullio Kezich, una delle incaricavano di vari lavori. Un fi lm dove più che cercare risposte si pongono interrogativi; sul sul ‘luogo del delitto’ per raccontare fi gure eccellenti della critica cinematografi ca un’altra festa di famiglia, o meglio 20.00 LA PAURA (replica) nazionale, che per decenni ci ha raccontato senso dell’infanzia, della famiglia, del gioco e di un’intera comunità in preda allo Al termine, incontro con il regista delle diffi coltà, oggi come ieri. Pippo Delbono e il cinema. Maurizio Porro, a lungo suo collega scompiglio per celebrare l’anniversario Pippo Delbono il suo La paura, presentato al recente Festival di sul Corriere della Sera, ha scritto, “Un tipo del villaggio. Torneranno alla luce Locarno, un fi lm di cui avevamo bisogno. Diario così non si plagia, non si copia, si rimpiange segreti del passato, tra rivolgimenti personale, realizzato usando esclusivamente sentimentali e accettazione di ogni La fi nestra sul presente e basta”. la fotocamera di un telefonino, fi lm intimo, ma forma di espressione sessuale. 22.30 SACRO E PROFANO (Filth and La nostra stagione 2008/2009 si è conclusa anche appassionata ode civile sullo strazio Wisdom, GB/2008) di Madonna (81’) con il successo della programmazione delle della nostra Italia. Un piccolo fi lm che ci fa Who’s that girl? Cantante, regina Arene Puccini e Gran Reno e con una magnifi ca ritrovare la sincerità di Kaurismäki e la rabbia del pop, attrice, scrittrice di favole presenza di pubblico al Cinema Ritrovato e di Pasolini. 06 DOMENICA per bambini, fashion woman... in Piazza Maggiore (dove abbiamo superato i Durante il programma di settembre sarà poi Schermi e Lavagne. Cineclub per Cercando disperatamente se stessa, la signora Ciccone, alla fl orida età centomila spettatori). possibile recuperare i fi lm, a nostro avviso ragazzi. Omaggio alla Pixar Per quanto il vento nazionale voglia di cinquant’anni, esordisce dietro i migliori, dell’ultima parte della stagione, GLI INCREDIBILI. UNA “NORMALE” convincerci che non esiste pubblico per una 16.00 la macchina da presa ripercorrendo spesso usciti senza troppo clamore, penalizzati FAMIGLIA DI SUPEREROI frammenti della sua vita in un fi lm proposta colta, l’esperienza della Cineteca di dal mercato, ma spesso molto convincenti e (The Incredibles, USA/2004) energico e brillante, ritmi serrati da Bologna dimostra l’esatto contrario. Quindi utili a capire meglio il mondo che ci circonda. di Brad Bird (115’) videoclip, personaggi strampalati e ci affacciamo alla stagione 2009/2010 con E poi Herzog, i documentari su Chomsky, Animazione grotteschi, ironia british. Distribuito rinnovata fi ducia, sicuri di avere un dialogo omaggio a Sam Raimi, al grande fotografo dalla Sacher di Nanni Moretti. aperto con un pubblico, attento, esigente, La vita tranquilla di Mr Incredible e Gabriele Basilico, la collaborazione con della sua famiglia viene nuovamente appassionato. ArteLibro. turbata: saranno loro, in quanto dotati Per questo apriamo il Lumière con Giorgio Diritti Bentornati! Per chi vuole spegnere la di superpoteri, a dover difendere la e Pippo Delbono, due registi molto diversi, televisione, la Cineteca, come sempre, è Terra da cattivi senza scrupol. Primo molto personali, preziosi perché sempre alla pronta a offrire la sua complicità: con la sua fi lm di animazione della Pixar con 08 MARTEDÌ ricerca di strade non scontate, capaci di darci biblioteca, con i suoi programmi, l’attività protagonisti umani. Oscar come miglior grandi emozioni e speranze. Giorgio Diritti e didattica, i suoi libri, i suoi dvd. fi lm di animazione 2005. 20.30 SACRO E PROFANO (replica) il suo documentario Piazzàti, che raccoglie Per tutti La fi nestra sul presente le testimonianze di alcune persone delle valli Giuseppe Bertolucci e Gian Luca Farinelli La fi nestra sul presente 22.15 IL MONDO DI HORTEN (O’Horten, 19.00 TULPAN – LA RAGAZZA CHE NON Norvegia-Germania-Francia/2007) C’ERA (Tulpan, Germania-Svizzera/ di Bent Hamer (90’) 2006) di Sergei Dvortsevoy (100’) Un macchinista in pensione sembra ABC VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA 22.15 LA PAURA (Italia-Francia/2009) Vincitore del premio ‘Un Certain avviato a concludere il proprio di Pippo Delbono (66’) Regard’ a Cannes 2008, e di molti transito sulla terra dopo una vita RELATORE / INCONTRO / TAVOLA ROTONDA riconoscimenti internazionali, prodotto metodica senza impennate. Ma fuori Nel gennaio del 2008, a Parigi, il PER BAMBINI E RAGAZZI dalla Pandora Film del mitico Carl dai binari su cui ha trascorso quasi Forum des Images mi ha fatto una Baumgartner, il fi lm ci porta tra i quarant’anni, la sorte ha ancora in EVENTO FUORI SALA proposta singolare: un telefonino con pastori della steppa del Kazakistan. Il serbo per lui eventi e incontri inattesi. videocamera e una raccomandazione: giovane Asa vorrebbe sposare Tulpan Opera crepuscolare e metaforica “Fai quello che vuoi”. Non avrei mai che invece è determinata a rifi utare intrisa di malinconica ironia. immaginato che si potesse fare un la proposta. L’innocenza di un mondo fi lm con un oggetto così minuscolo. in via di estinzione, a confronto con la Mi sono insinuato nei miei sogni più modernità e le sue lusinghe. Un fi lm 04 VENERDÌ oscuri e in quelli del mio paese. La poetico, di grande fascino visivo ed paura è divenuto un viaggio attraverso emotivo, con immagini e sequenze che 09 Uno sguardo al documentario un presente deformato da questo non si dimenticano. MERCOLEDÌ 20.15 PIAZZÀTI (Maimàas Fitàas, sentimento. Il telefono fi lmante abbatte La fi nestra sul presente Italia/2009) di Giorgio Diritti (53’) i muri tra me e quanti si invitano nel 20.45 LA PAURA (replica) fi lm, aprendo così a momenti emotivi 20.00 LOOK BOTH WAYS – AMORI E In attesa di L’uomo che verrà, particolari che, senza questo strumento, La fi nestra sul presente DISASTRI (Look Both Ways, opera seconda dopo il fortunato andrebbero persi (Pippo Delbono). IL CANTO DI PALOMA (La teta Australia/2005) di Sarah Watt (100’) Il vento fa il suo giro, il nuovo 22.15 Anteprima asustada, Spagna-Perù/2009) Un treno deraglia e un uomo viene documentario di Diritti affronta il di Claudia Llosa (94’) poco conosciuto tema dell’affi tto travolto da un convoglio merci. Ma dei bambini-lavoratori durante la “Terre desolate e amori molesti. dalla cronaca nera non sempre seconda guerra mondiale. Il contratto Nel Perù, crudele e solitario, la derivano solo ‘disastri’. In questo fi lm era stipulato fra la famiglia d’origine giovane Fausta, cresciuta nel terrore d’esordio d’estetica piacevolmente e quella ospitante, in occasione 05 (giustifi cato) dello stupro violento, si indie, sospeso tra realtà e fantasia delle fi ere che si svolgevano sulle SABATO è infi lata un tubero nella sua parte (grazie anche alle sequenze realizzate più segreta, per evitare il rischio degli con il disegno animato), Sarah Watt Alpi. Monsieur Fribourg, storico di 20.30 LA PAURA (replica) Barcelonette, ci conduce attraverso uomini. E nel suo corpo la patata coniuga abilmente i grandi temi il paese, indicando la piazza dove si sta germogliando... Fra funerali e della morte, della vita e dell’amore teneva il ‘mercato’. La fi nestra sul presente matrimoni, il racconto dolente trova che casualmente si intrecciano modifi cando radicalmente il destino Introduce Giorgio Diritti 22.15 RIUNIONE DI FAMIGLIA (En mand uno sbocco lirico, alla Truffaut, con una kommer hjem, Danimarca-Svezia/2008) corsa sul mare” (Claudio Carabba). dei protagonisti. di Thomas Vinterberg (96’) Orso d’Oro al Festival di Berlino. dal 04 al 09 SETTEMBRE 22.15 LOUISE MICHEL (Louise-Michel, 18.30 TERRA MADRE (replica) impiegate romantiche, gente che Francia/2008) di Benoît Delépine e 12 ne aveva abbastanza di una morale Gustave de Kervern (90’) SABATO soffocante basata sul killeraggio delle Cortile cinema Lumière 20.30 TERRA MADRE (replica) Trasgressivo, politicamente emozioni” (Roberto Nepoti). (via Azzo Gardino, 65) In attesa di conferma scorretto, anarchico, irriverente, 22.15 VINCERE (replica) vagamente almodovariano, il fi lm più 9.00-14.00 sorprendente dell’anno. E allora può IL MERCATO DELLA TERRA 22.15 AMORE & ALTRI CRIMINI (replica) anche succedere che in questa folle Dopo la pausa estiva ritornano gli commedia le operaie licenziate di agricoltori della Provincia di Bologna una fabbrica decidano di assoldare per far conoscere i loro prodotti a 14 LUNEDÌ un killer per uccidere il padrone, chilometro zero e i loro metodi di scegliendo non proprio il migliore sul produzione. Iniziativa promossa La fi nestra sul presente mercato... Colpi di scena, fotografi a da Slow Food Emilia-Romagna, 20.00 TAXI TO THE DARK SIDE (USA/2007) 16 MERCOLEDÌ grigia e cupa come i personaggi, Assessorato all’Agricoltura della di Alex Gibney (106’) humour nerissimo, rendono questo Omaggio a Sam Raimi Provincia, Cineteca di Bologna. Inchiesta sulle troppe morti sospette di fi lm, prodotto da Kassovitz e da Arte, Novità: da settembre il mercato 17.00 SOLDI SPORCHI (A Simple Plan, USA- un piccolo gioiello da non perdere. prigionieri nelle basi militari americane diventa settimanale. Tutti i sabati, di Bagram e Guantanamo, dopo l’11 GB-Francia-Germania-Giappone/1998) dalle 9 alle 14. Segue proiezione al settembre. Con sguardo lucido e severo di Sam Raimi (121’) Lumière.
Load more

Recommended publications
  • Doc Nyc Announces Final Titles Including
    DOC NYC ANNOUNCES FINAL TITLES INCLUDING WORLD PREMIERE OF BRUCE SPRINGSTREEN & THE E STREET BAND’S “DARKNESS ON THE EDGE OF TOWN” CONCERT FILM AT ZIEGFELD THEATER ON NOVEMBER 4TH AND “MOMENTS OF TRUTH” FEATURING ALEC BALDWIN AND OTHER FAMOUS FIGURES DISCUSSING THEIR FAVORITE DOC MOMENTS New York, NY, October 19th 2010 - DOC NYC, New York’s Documentary Festival, announced its final slate of titles including the world premiere of “Darkness on the Edge of Town,” a new concert film with Bruce Springsteen & the E Street Band performing their classic album. The film will screen at the Ziegfeld Theatre on November 4. Directed by the Grammy and Emmy award winner Thom Zimny, the film was shot last year at the Paramount Theatre in Asbury Park, NJ in an unconventional manner without any audience in attendance. Springsteen’s manager Jon Landau has said this presentation “best captures the starkness of the original album.” The film will be released on DVD as part of the box set “The Promise: The Darkness on the Edge of Town Story” later in November. “We wanted to give fans a one night only opportunity to see this spectacular performance on the Ziegfeld’s big screen,” said DOC NYC Artistic Director Thom Powers. A portion of the proceeds from this screening will be donated to the Danny Fund/Melanoma Research Alliance – a non-profit foundation devoted to advancing melanoma research and awareness set up after the 2008 passing of Danny Federici, longtime Springsteen friend and E-Street Band member. DOC NYC will help launch a new promo campaign of shorts called “Moments of Truth,” in which noteworthy figures (actors, politicians, musicians, etc) describe particular documentary moments that moved them.
    [Show full text]
  • Inicio Dissertacao
    UNIVERSIDADE ESTADUAL DE CAMPINAS Gabriel Kitofi Tonelo WERNER HERZOG, DOCUMENTARISTA: FIGURAS DA VOZ E DO CORPO CAMPINAS 2012 i ii UNIVERSIDADE ESTADUAL DE CAMPINAS INSTITUTO DE ARTES Gabriel Kitofi Tonelo WERNER HERZOG, DOCUMENTARISTA: FIGURAS DA VOZ E DO CORPO Dissertação de Mestrado apresentada ao Instituto de Artes da Universidade Estadual de Campinas para obtenção do Título de Mestre em Multimeios. Orientador: Prof. Dr. Fernão Vitor Pessoa de Almeida Ramos CAMPINAS, 2012 iii iv v vi Resumo Este trabalho pretende analisar a obra de documentários do cineasta alemão Werner Herzog sob a ótica da autorreflexão do diretor, através de sua voz e de seu corpo, em seus documentários e da relação estabelecida entre Herzog e a narrativa em cada filme. Procura- se estabelecer como a característica nasceu em sua filmografia e como evoluiu ao longo das cinco décadas de sua atividade como cineasta. Relacionam-se os processos da inserção de Werner Herzog em seus filmes com a teoria, própria do campo do Cinema Documentário, referente à inserção do sujeito-da-câmera na narrativa fílmica. Tomando como ponto de partida as reflexões surgidas no final da década de 1950 acerca da participação do cineasta na narrativa (Cinema Vérité) até as teorias de uma narrativa documentária profundamente voltada para o universo do próprio cineasta, popularizadas nos anos 1980, pode-se dizer que a autorreflexão do cineasta na narrativa é uma questão viva no campo teórico do Cinema Documentário e que é constantemente problematizada e renovada na produção documentária contemporânea. Palavras-Chave: Werner Herzog, Cinema Documentário, Subjetividade, Autoria. vii viii Abstract This work intends to analyse german filmmaker's Werner Herzog documentary ouevre, under the optics of the director's voice and body self-reflexion in his documentaries and the relationship between Herzog and his narratives in each work.
    [Show full text]
  • Program Guide
    IBFF NO1 NOVEMBER 20–23, 2003 LOS ANGELES WWW.IBFF.ORG INTERNATIONAL BUDDHIST FILM FESTIVAL Debra Bloomfield Jerry Burchard John Paul Caponigro Simon Chaput Mark Citret Linda Connor Lynn Davis Peter deLory Don Farber Richard Gere Susannah Hays Jim Henkel Lena Herzog Kenro Izu REFLECTING BUDDHA: Michael Kenna IMAGES BY Heather Kessinger Hirokazu Kosaka CONTEMPORARY Alan Kozlowski PHOTOGRAPHERS Wayne Levin Stu Levy NOVEMBER 14–23 David Liittschwager Elaine Ling Exhibition and Sale to Benefit the International Buddhist Film Festival John Daido Loori Book Signings by Participating Photographers Yasuaki Matsumoto Throughout the Exhibition Steve McCurry Curated by Linda Connor Pasadena Museum of California Art Susan Middleton 490 East Union Street, Pasadena, California Charles Reilly Third Floor Exhibition Space Open Wed. to Sun. 10 am to 5 pm, Fri. to 8 pm David Samuel Robbins www.pmcaonline.org 626.568.3665 Stuart Rome Meridel Rubenstein Larry Snider 2003 pigment print © Linda Connor, Ladakh, India digital archival Nubra Valley, Camille Solyagua John Willis The Dalai Lama’s Rainbow The Dalai Lama’s NOV 20–23 at LACMA www.ibff.org Alison Wright image: Welcome to the first International Buddhist Film Festival. The Buddhist understanding that what we experience is projection, is cinema in the most profound sense. In the sixth century BC, Prince Siddhartha, the future Buddha, was challenged by personal and political upheaval, and he heroically strove to find a meaningful way of living. Waking up and paying attention, he discovered a path of spiritual transformation. The seeds of this breakthrough have continued to flower through 2,500 years. A new wave of contemporary cinema is emerging to embrace all the strands of Buddhism—directly, obliquely, reverently, critically, and comedically too.
    [Show full text]
  • Wetenschappelijke Verhandeling
    UNIVERSITEIT GENT FACULTEIT POLITIEKE EN SOCIALE WETENSCHAPPEN WERNER HERZOG EN THE ECSTATIC TRUTH: OP ZOEK NAAR DE GRENS TUSSEN FICTIE EN DOCUMENTAIRE Wetenschappelijke verhandeling aantal woorden: 21405 BART WILLEMS MASTERPROEF COMMUNICATIEWETENSCHAPPEN afstudeerrichting FILM- EN TELEVISIESTUDIES PROMOTOR: PROF. DR. DANIEL BILTEREYST COMMISSARIS: PHILIPPE VAN MEERBEECK COMMISSARIS: GERTJAN WILLEMS ACADEMIEJAAR 2011 - 2012 ABSTRACT Werner Herzog, algemeen beschouwd als deel uitmakend van de Neue Deutsche Film beweging, kende het laatste decennium een revival en een hernieuwde waardering van zijn werk. In deze thesis wordt onderzocht hoe Herzogs concept van 'the ecstatic truth' in vele gevallen in strijd is met de genreregels van de documentaire, en zich tegelijk bevindt op de dunne grens tussen fictie en documentaire. Na een korte uiteenzetting van Herzogs leven en werk ga ik dieper in op zijn basisconcept van 'the ecstatic truth'. Vervolgens is er een bespreking van een tiental van Herzogs vroege documentaires, waarin wordt op zoek gegaan naar 'the ecstatic truth'. Na een schetsing van enkele analysemodellen wordt aangetoond dat dit concept gevormd wordt op alle niveaus van analyse, wat duidt op de elasticiteit ervan. Uiteindelijk wordt een van Herzogs meest recente films, Cave of Forgotten Dreams, geanalyseerd op alle niveaus van de modellen, op zoek naar het concept van 'the ecstatic truth'. Dit concept blijkt nog steeds nadrukkelijk aanwezig te zijn in Herzogs manier van realiteitsvorming, zij het in een iets minder flagrante vorm dan ooit het geval was. Herzogs zoektocht is er een naar een perspectief buiten onze werkelijkheid, die weliswaar na al die jaren nog steeds de grenzen van het genre aftast, maar deze grenzen tegelijk overstijgt.
    [Show full text]
  • Family Romance, LLC“ Auf MUBI
    Filmgespräch & Screening von „Family Romance, LLC“ auf MUBI Beim kuratierten Streaming-Dienst MUBI ist ab Freitag, 3. Juli 2020, 24 Stunden lang die kostenlose Online-Preview von Werner Herzogs neuer Doku-Fiction „Familiy Romance, LLC“ zu sehen. Zusätzlich gibt es ein ausführliches Regiegespräch mit dem bekannten Filmemacher. Family Romance, LLC – ein Spielfilm mit dokumentarischem Einfluss Die neue Doku-Fiction von Werner Herzog thematisiert ein sehr außergewöhnliches Konzept: Die Firma „Family Romance“ in Japan, gegründet und geführt von Yuichi Ishii, vermietet Personen für verschiedene Anlässe. Ob für eine Familienfeier, als Ersatzvater oder als Ehemann. Die Vermietung bringt vor allem eines: Die Menschen, die sie nutzen, sind nicht allein. Für den Film spielt Ishii, CEO von „Family Romance“, höchstpersönlich die Rolle des Ersatzvaters für die zwölfjährige Mahiro, deren Vater seit zehn Jahren verschwunden ist. Und das macht die eigentlich fiktionale Erzählung zu etwas Besonderem. Die Kamera begleitet die beiden in ihrem „normalen“ Alltag, ohne einem festgelegten Ablauf zu folgen – authentisch, lebensecht und doch inszeniert. Werner Herzog spielt hier mit verschiedenen Genres, pendelt zwischen Fiktion und Wahrheit. Doku-Fiction kostenlos auf MUBI Auf MUBI ist die neue Doku-Fiction nun am Freitag, den 3. Juli 2020, für 24 Stunden kostenlos abrufbar. In einem zusätzlichen Gespräch erfährt man zudem mehr über die Intentionen des Filmemachers und seine Erfahrungen während des Drehs. Interessant ist beispielsweise, dass intelligente Übersetzungsprogramme bei der Verständigung zwischen Herzog und den „Schauspielenden“ geholfen haben. MUBI hat sich als kuratierter Streaming-Dienst zum Ziel gesetzt qualitativ hochwertige (Arthouse-)Filme in seinen Portalen zur Verfügung zu stellen. Täglich wird ein Film von den zuständigen Kurator*innen für die Mitglieder des Portals ausgewählt.
    [Show full text]
  • Herbert Alan Golder
    CURRICULUM VITAE Herbert Alan Golder CURRENT POSITION: Professor of Classical Studies, Boston University. Editor in Chief and Director, Arion, A Journal of Humanities and the Classics. EDUCATION: Boston University, B.A., summa cum laude (1975). Yale University, M.A. (1977). Yale University, M. Phil. (1979). Oxford University, Postgraduate (1982). Yale University, Ph.D. (1984). DISSERTATION: Euripides’ Andromache: A Study in Theatrical Idea and Visual Meaning (C. John Herington, Director). ACADEMIC POSITIONS: Professor of Classical Studies, Boston University (2004– ). Adjunct Professor of Film Studies, College of Communication, Boston University (2008). Associate Professor of Classical Studies, Boston University (1993–2004). Assistant Professor of Classical Studies, Boston University (1988–93). Assistant Professor of Classics, Emory University (1985–87). Director of Undergraduate Studies for Classics and Classical Studies (1985–87); Adjunct Professor of Comparative Literature (1985–87). Visiting Assistant Professor of Classics, Emory University (1984–85). Assistant Professor of Classics, Syracuse University (1982–85). Teaching Fellow/Instructor in Classics, Yale University (1977–80). CURRENT PROJECTS AND ACTIVITIES: Ballad of a Righteous Merchant, Notes on Herzog Directing My Son, My Son, What Have Ye Done, A Film by Herbert Golder (Director/Writer/Producer, documentary film, in post-production). Arion, A Journal of Humanities and the Classics, Editor in Chief and Director; triannual publication, Third Series (Winter 1990– ), volume XXI.1 published Summer 2013, volume XXI. 2 forthcoming, Fall 2013. “Further Unmodern Observations,” (series of essays, forthcoming 2014). The Lotus that Went to the Sea (Producer, documentary film, to premiere 2014). Shooting on the Lam, Ten Films with Werner Herzog (critical study and memoir, in progress) The Red Report (Writer/Producer, feature film, in development).
    [Show full text]
  • Décadrages, 25 | 2013, « Werner Herzog » [En Ligne], Mis En Ligne Le 10 Décembre 2015, Consulté Le 23 Octobre 2020
    Décadrages Cinéma, à travers champs 25 | 2013 Werner Herzog Édition électronique URL : http://journals.openedition.org/decadrages/715 DOI : 10.4000/decadrages.715 ISSN : 2297-5977 Éditeur Association Décadrages Édition imprimée Date de publication : 15 octobre 2013 ISBN : 978-2-9700668-7-3 ISSN : 2235-7823 Référence électronique Décadrages, 25 | 2013, « Werner Herzog » [En ligne], mis en ligne le 10 décembre 2015, consulté le 23 octobre 2020. URL : http://journals.openedition.org/decadrages/715 ; DOI : https://doi.org/10.4000/ decadrages.715 Ce document a été généré automatiquement le 23 octobre 2020. ® Décadrages 1 Remerciements à : Cinéma Oblò. Décadrages, 25 | 2013 2 SOMMAIRE Editorial Charlotte Bouchez et Sylvain Portmann Dossier : Werner Herzog Aux limites du cadre : Werner Herzog n’est pas Alfred Hitchcock Brad Prager « Chaque être humain est un abîme ». Werner Herzog et la peine de mort aux Etats-Unis Valérie Carré Dans les « abysses du temps ». Echos wagnériens dans l’œuvre documentaire de Werner Herzog Laurent Guido La mort sur écoute ? Réflexions sur une scène de Grizzly Man Alain Freudiger Révolte et réclusion dans les premiers longs-métrages de Werner Herzog François Bovier et Sylvain Portmann Apparitions de Werner Herzog hors de ses films Sylvain Portmann Rubrique cinéma suisse Les Nomades du soleil d’Henry Brandt : un projet ethnographique à la croisée des médias Faye Corthésy Métahistoire de l’histoire et histoire de la métahistoire Erik Bullot, Sortir du cinéma. Histoire virtuelle des relations de l’art et du cinéma Genève,
    [Show full text]
  • CAMINHAR-NO-GELO.Pdf
    caminhar no gelo Werner Herzog caminhar no gelo munique – paris de 23 de novembro a 14 de dezembro de 1974 Prefácio de Pedro Mexia Tradução de Isabel Castro Silva coordenador da colecção carlos vaz marques l i s b o a : tinta -da -china MMXI índice A tradução deste livro foi apoiada por um subsídio concedido pelo Goethe-Institut, o qual é financiado pelo Ministério dos Negócios Estrangeiros Alemão. Prefácio 9 Caminhar no gelo 13 © 2011, Edições tinta ‑da ‑china, Lda. Em vez de um posfácio 115 Rua João de Freitas Branco, 35A, 1500 ‑627 Lisboa Tels: 21 726 90 28/9 | Fax: 21 726 90 30 Nota biográfica 123 E ‑mail: [email protected] www.tintadachina.pt Título original: Vom Gehen im Eis © 1978, 1995, Carl Hanser Verlag München Wien Título: Caminhar no Gelo Autor: Werner Herzog Coordenador da colecção: Carlos Vaz Marques Prefácio: Pedro Mexia (texto originalmente publicado no jornal Público) Tradução: Isabel Castro Silva Revisão: Tinta ‑da ‑china Composição e capa: Tinta ‑da ‑china 1.ª edição: Abril de 2011 isbn 978 ‑989‑671‑081‑1 Depósito Legal n.º ??????/11 prefácio Lotte não pode morrer por Pedro Mexia o final de Novembro de 1974, um amigo ligou ‑me Nde Paris a dizer ‑me que Lotte Eisner estava grave‑ mente doente e que provavelmente morreria. Eu disse que não podia ser, não agora, o cinema alemão ainda não a podia dispensar, não podíamos permitir que ela morresse. Peguei num casaco, numa bússola e num saco de desporto conten‑ do o estritamente necessário. As minhas botas eram novas e robustas, confiava nelas.
    [Show full text]
  • Lo Irónico-Sublime Como Recurso Retórico En El Cine De No-Ficción De Werner Fabiola Alcalá Anguiano
    Lo irónico-sublime como recurso retórico en el cine de no-ficción de Werner Herzog. El caso de The White Diamond , Grizzly Man y The Wild Blue Yonder . Fabiola Alcalá Anguiano Departamento de Comunicación Universidad Pompeu Fabra Bienio 2004-2006 DIRECTORES: Dr. Josep María Català Domènech y Dra. Eva Pujadas Capdevila Resumen El objetivo de esta Tesis es el estudio de lo irónico-sublime como figura retórica en tres filmes de no-ficción de Werner Herzog: The White Diamond , Grizzly Man y The Wild Blue Yonder . El texto esta dividido en dos partes: la primera, en la que se plantea un recorrido por los distintos contextos históricos, teóricos y artísticos que nos permiten reconocer cuáles son las características de este tipo de cine de no-ficción; una propuesta en la que lo real juega un papel más poético, y en la que la verdad que se persigue no es una verdad congruente con unos hechos determinados sino con una estética más universal. En la segunda parte, se analiza de qué forma opera lo irónico- sublime (la principal característica del cine de no-ficción de Werner Herzog) en las distintas partes que conforman las tres películas que nos ocupan. Humor y belleza serán la clave para interpretar estas tres historias sobre el hombre, la naturaleza y sus límites. Abstract The objective of this Thesis is to study the ironic-sublime as a rhetorical figure in three nonfiction films by Werner Herzog: The White Diamond, Grizzly Man and The Wild Blue Yonder . The text is divided in two parts: the first one, is a review for different historical, theoretical and artistic contexts that allow us to recognize which are the characteristics of this type of non-fiction cinema; an offer in which the real plays a more poetical role, and the truth that is prosecuted is not true with a few certain facts but with a more universal aesthetics.
    [Show full text]
  • 2010 HIGHLIGHTS DOC NYC 2010 PRESS DOC NYC Presented Its Inaugural Festival November 3-9, 2010
    NEW YORK’S Documentary FESTIVAL 2010 HIGHLIGHTS DOC NYC 2010 PRESS DOC NYC PRESENTED ITS INAUGURAL FESTIVAL NOVEMBER 3-9, 2010. THANKS TO OUR SPONSORS FOR THEIR SUPPORT: Presenting Partner “This ambitious new festival of “A bonanza for fans of Ted Hope’s Brave Thinkers of Indie Film, nonfiction films grows out of the Stranger 2010: “Thom Powers expanded his base still Than Fiction series at the IFC Center and documentaries.” further as one of the founders of the DOC includes a wide range of work across many NYC fest. Few have done as much different genres.” to further the community and appreciation of film in NYC. “From the folks who bring you the indispensable Presenting Sponsors He has helped to build an energetic and series Stranger Than Fiction at the IFC passionate doc community, and never stops Center comes DOC NYC: seven days thinking about how to extend it further.” “Selective but eclectic, DOC NYC [serves] to promote and celebrate a culture of of smashingly entertaining possibility.” documentaries…” ROW/BRILL GHB IAN HI T Major Sponsors ALL THESE WONDERFUL THINGS “It’s perhaps the biggest documentary festival launch in over five years…” Friends of the Festival documentary magazine “The inaugural edition of DOC “DOC NYC is a welcome addition NYC kicked off in a big way, Adobe to the landscape of documentary featuring Werner Herzog and his breathtaking 3-D documentary film offerings… It’ll be great to see “Cave of Forgotten Dreams.” Opening with what unfolds next year.” such a mammoth (no prehistory-pun intended) piece of work is
    [Show full text]
  • The White Diamond
    presenta THE WHITE DIAMOND di WERNER HERZOG distribuito in Italia da USCITA NAZIONALE 1 Giugno i materiali sono disponibili sul sito www.fandango.it SINOSSI L’ingegnere aeronautico Graham Dorrington si imbarca in un viaggio verso le gigantesche cascate del Kaieteur nel cuore della Guyana, con la speranza che la sua creatura gonfiata ad elio riesca a sorvolare le cime degli alberi. Ma la sua impresa non è priva di rischi: dodici anni prima, una spedizione simile aveva tentato di sorvolare lo straordinario habitat della foresta pluviale, culminando nella tragedia della morte di Dieter Plage, amico di Dorrington. Tra i protagonisti della spedizione c’è Werner Herzog, che parte con il nuovo prototipo di dirigibile per esplorare il mondo perduto della foresta pluviale incontaminata, uno dei territori meno esplorati del pianeta, filmando e raccontando questa storia eccezionale in uno straordinario documentario-verità. CAST ARTISTICO Craham Dorrington Mark Anthony Yhap Anthony Melville Michael Wilk Jan-Peter Meewes Jason Gibson Red Man, The Rooster CAST TECNICO Regista/Narratore Werner Herzog Produttori Annette Scheurich, Lucki Stipetic, Werner Herzog Produttori esecutivi Rudolph Herzog (www.rudolph-herzog.de), Klaus Scheurich Direttore della fotografia Henning Brümmer, Klaus Scheurich Direttore di produzione Hennes Grossmann Montaggio Joe Bini Tecnico del suono Eric Spitzer Direttore artistico Karl Heiselman, Bethany Koby Colorista Hans Fink Riprese aggiuntive Rainer Bergomaz Riprese aeree Klaus Scheurich Suono (Regno Unito) Simon Normanton
    [Show full text]
  • Watkins, Seidl, Herzog Ambiguïté Volontaire Élise Dion
    Document généré le 23 sept. 2021 09:14 Ciné-Bulles Watkins, Seidl, Herzog Ambiguïté volontaire Élise Dion Volume 24, numéro 2, printemps 2006 URI : https://id.erudit.org/iderudit/33611ac Aller au sommaire du numéro Éditeur(s) Association des cinémas parallèles du Québec ISSN 0820-8921 (imprimé) 1923-3221 (numérique) Découvrir la revue Citer cet article Dion, É. (2006). Watkins, Seidl, Herzog : ambiguïté volontaire. Ciné-Bulles, 24(2), 42–47. Tous droits réservés © Association des cinémas parallèles du Québec, 2006 Ce document est protégé par la loi sur le droit d’auteur. L’utilisation des services d’Érudit (y compris la reproduction) est assujettie à sa politique d’utilisation que vous pouvez consulter en ligne. https://apropos.erudit.org/fr/usagers/politique-dutilisation/ Cet article est diffusé et préservé par Érudit. Érudit est un consortium interuniversitaire sans but lucratif composé de l’Université de Montréal, l’Université Laval et l’Université du Québec à Montréal. Il a pour mission la promotion et la valorisation de la recherche. https://www.erudit.org/fr/ PERSPECTIVE Watkins, Seidl, Herzog Ambiguïté volontaire ELISE DION Chez certains cinéastes, il est hasardeux de séparer réel et imagi­ part, Edvard Munch éblouit par la beauté des plans, les couleurs, naire, documentaire et fiction. Tenter de les opposer est une démar­ le montage expressionniste et fragmenté qui met en relief certains che inopérante si l'on veut rendre compte des œuvres cinémato­ moments de la vie du peintre. Une mise en scène très sensuelle du graphiques dans toute leur complexité. Le genre documentaire son conjuguant respirations râlantes, toux, pleurs, grattements, n'est jamais dénué d'une forme de fictionnalisation et l'inverse coups de pinceau amplifiés, chuchotements, rires de foule et voix est aussi vrai.
    [Show full text]