Report Editoria (2014 -2019)
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
REPORT EDITORIA (2014 -2019) Area Studi Mediobanca Milano, 11 Dicembre 2019 PREMESSA Caratteristiche del report Analisi delle dinamiche dei principali Gruppi editoriali italiani attraverso i loro conti nel periodo 2014-2018 Peso sull’intero settore editoriale italiano : nel loro insieme i sette Gruppi considerati rappresentano a fine 2018 i due terzi circa del giro d’affari complessivo del settore editoriale italiano Confronto con i maggiori editori di quotidiani in Europa 2 HIGHLIGHTS Il giro d’affari mondiale dell’industria dei quotidiani continua a diminuire, attestandosi nel 2018 a 111 mld (-13,2% sul 2014); in calo L’industria dei principalmente i ricavi da pubblicità cartacea (-28,9% nel 2018-14) e quelli da diffusione cartacea (-7,4%), mentre aumentano i ricavi da quotidiani nel diffusione digitale (+104,5% nel 2018-14) e da pubblicità digitale (+24,8%) mondo Dal 2016 i ricavi diffusionali sono diventati la fonte principale di ricavi del settore (53,1% del totale nel 2018), sopravanzando la pubblicità Nonostante i tassi di crescita del digitale, nel 2018 l’86,5% del giro d’affari mondiale proviene ancora dalla carta stampata I ricavi aggregati dei sette principali Gruppi editoriali italiani continuano a diminuire, attestandosi nel 2018 a 3,4 mld (-4% sul 2017, su base omogenea). In controtendenza Cairo Communication (+0,5% sul 2017, su base omogenea) L’occupazione si attesta a 11.053 dipendenti a fine 2018 (-14,1% rispetto al 2014 e -3,9% sul 2017, su base omogenea) Nel 2014-18 sono state cumulate perdite nette per 678 mln; solo Cairo Editore ha sempre chiuso in utile nel quinquennio Principali sette In miglioramento dal 2014 al 2018 la redditività industriale: forte la dispersione fra i singoli Gruppi. Ebit margin 2018 positivi per Cairo Gruppi editoriali Communication (10%), Mondadori (6,4%), Monrif (2%) e GEDI (1,7%); in coda Class Editori (-12,5%) italiani Struttura finanziaria mediamente solida (nel 2018 i mezzi propri sono in media 1,8 volte i debiti finanziari), ma eterogenea. Più solidi nel 2018: Caltagirone Editore, Cairo Communication e GEDI; più fragili: Class Editori e Monrif Ridimensionati gli investimenti materiali nel 2018-14: in cinque anni investiti 21 mln in meno (-56,7% rispetto al 2014) Le immobilizzazioni immateriali a vita indefinita rappresentano più di un terzo del totale attivo Confronto Italia-Francia-Germania-UK: Germania unica positiva per crescita del giro d’affari e occupazionale nel 2018-17 (UK e Italia fanalino di coda per fatturato e Francia e Italia per dipendenti) e virtuosa, insieme all’Italia, per redditività industriale ( ebit margin , rispettivamente, all’8,1% e al 5,7% nel 2018), negativi Francia e UK; Italia meno solida finanziariamente (UK capofila); erosione generalizzata dei risultati netti Confronto con con Italia worst performer (perdite nette in % del fatturato raddoppiate); Italia ultima anche per tasso di investimento (Germania investe di l’Europa più) nel 2018 In calo nel 2018-17 i ricavi delle società editoriali europee esaminate cui fanno capo i quotidiani d’informazione (mediamente -3,8%); in controtendenza i ricavi delle società europee che editano testate economiche (mediamente +4,5%) Nel 2018 continua il trend decrescente della diffusione cartacea in Italia: -32,3% sul 2014 e -8,6% sul 2017 Nel 2018 la diffusione cartacea dei quotidiani italiani è complessivamente pari allo 0,4% di quella mondiale , poco meno della diffusione Diffusione e prezzi congiunta dei primi due quotidiani britannici dei quotidiani Prezzi : quotidiani europei d’informazione mediamente più cari di quelli italiani che segnano gli incrementi di prezzo più contenuti nel 2018-14; Bild, The Sun e Daily Mail costano meno della metà e hanno una diffusione mediamente di quasi cinque volte superiore a quella degli altri quotidiani di informazione 3 SOMMARIO 1. L’industria dei quotidiani: tendenze a livello mondiale 2. I protagonisti dell’editoria italiana 3. La dinamica diffusionale 4. Un confronto europeo 5. Primi nove mesi 2019 6. Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario L’ INDUSTRIA DEI QUOTIDIANI : TENDENZE A LIVELLO MONDIALE Sezione 1 IT’S A STORY OF GOOD NEWS … “…consumers are increasingly seeking trusted, quality content .” Vincent Peyrègne, CEO of WAN-IFRA Gli abbonati rappresentano solo il 10% dei visitatori totali dei siti di informazione In 11 mesi il numero di visualizzazioni da parte di utenti non abbonati ( guest ) è aumentato del 76 % 6 Fonte: WAN-IFRA - World Association of News Publishers – World Press Trends 2019 IT’S A STORY OF GOOD NEWS … “…readers are more willing to pay for content .” Vincent Peyrègne, CEO of WAN-IFRA La diffusione totale (carta + digitale) è aumentata dell’1% rispetto al 2017, del 2,5% rispetto al 2014. Nel 2018, la diffusione su carta è rimasta 607.906 609.531 603.729 603.006 601.004 nel complesso stabile (-0,3% sul 2017, -1,1% sul 2014) La diffusione digitale è in aumento nei cinque anni (+166,8% sul 2014) ma 13.432 17.878 22.815 29.106 35.838 rappresenta ancora una quota minoritaria del totale (5,6% nel 2018, in aumento di un 2014 2015 2016 2017 2018 p.p. sul 2017 e di 3,4 p.p. sul 2014) Diffusione media mondiale giornaliera digitale (migliaia di unità) Diffusione media mondiale giornaliera su carta (migliaia di unità) 38,5 56,4 Più della metà degli utenti accede ai siti d’informazione mediante cellulare 5,1 Mobile Tablet Desktop 7 Fonte: WAN-IFRA - World Association of News Publishers – World Press Trends 2019 …A ND BAD NEWS Il giro d’affari mondiale dell’industria dei quotidiani continua a diminuire: -3,4% rispetto al 2017 e -13,2% rispetto al 2014 Ricavi mondiali per tipologia (milioni di euro) I ricavi da diffusione digitale, 111mld che rappresentano ancora una minima parte del giro di ricavi mondiali d’affari mondiale (3,7%), nel 2018 segnano i maggiori incrementi: +14,2% nel 2018- 127.500 17 e +104,5% nel 2018-14 123.600 119.900 114.600 110.700 Diffusione digitale I ricavi da pubblicità digitale (9,8% del giro d’affari mondiale), Pubblicità digitale hanno pure una crescita Pubblicità cartacea significativa: +5,3% nel 2018-17 e +24,8% nel 2018-14 Diffusione cartacea Ricavi da pubblicità cartacea: -8% nel 2018-17 e -28,9% nel 2018-14 2014 2015 2016 2017 2018 Ricavi da diffusione cartacea: -2,5 % nel 2018-17 e -7,4% Nel 2018 l’86,5% del giro d’affari nel 2018-14 mondiale proviene ancora dalla carta stampata (print advertising + print circulation) 8 Fonte: WAN-IFRA - World Association of News Publishers – World Press Trends 2019 EVOLUZIONE DEL BUSINESS MODEL Diffusione VS Pubblicità 53,1 52,2 52,0 A partire dal 2016 i ricavi diffusionali sono 51,0 50,3 diventati la fonte principale di ricavi del settore 49,0 49,7 48,0 47,8 46,9 Variazione dei ricavi da diffusione: -1,5% nel 2018/17 e -3,7% nel 2018/14 Variazione dei ricavi da pubblicità: -5,5% nel 2018/17 e -21,9% nel 2018/14 2014 2015 2016 2017 2018 Ricavi diffusionali in % del totale Ricavi pubblicitari in % del totale Stampa VS Digitale 91,7 90,6 89,4 87,9 86,5 Dal 2014 l’incidenza dei ricavi da stampa è diminuita (-5,2 p.p.); in aumento, invece, il peso 13,5 dei ricavi digitali 8,3 9,4 10,6 12,1 2014 2015 2016 2017 2018 Ricavi stampa in % del totale Ricavi digitali in % del totale 9 Fonte: WAN-IFRA - World Association of News Publishers – World Press Trends 2019 I PROTAGONISTI DELL’EDITORIA ITALIANA Sezione 2 LO SCENARIO : I RICAVI … Fatturato 2018 di cui: 47% settore Libri e € 1.224mln 20% Retail (negozi) 11 € 891mln 46 € 649mln 3 68 49 € 211mln € 174mln 43 9 9 € 139mln 13 € 69mln 48 40 31 50 18 23 52 51 56 50 30 Cairo Mondadori GEDI Il Sole 24 ORE Monrif Caltagirone Class Editori Communication Editore Diffusione (quotidiani e periodici) (%) Pubblicità (%) Altri (%) I sette Gruppi fatturano complessivamente 3,4 mld nel 2018 e rappresentano il 67% del settore editoriale nazionale I primi tre Gruppi: Cairo Communication, Mondadori e GEDI rappresentano l’ 82,3 % del giro d’affari dei maggiori sette operatori italiani 11 …E LA LORO DINAMICA NEL BIENNIO Variazione % fatturato 2018/17, su base omogenea (*) 0,5 -1,7 -3,2 -5,0 -5,9 -7,3 -8,1 Cairo Monrif Class Editori Il Sole 24 ORE GEDI Caltagirone Mondadori Communication Editore Ricavi in diminuzione nel 2018-2017 per tutte le società tranne Cairo Communication (*) Calcolata escludendo l’effetto dell’adozione del nuovo principio contabile IFRS 15 e, per la Mondadori, l’effetto della cessione 12 dell’attività Periodici Francia I RISULTATI NETTI NEGLI ULTIMI DUE ANNI … Risultato netto (milioni di euro) Inclusi 20,8 milioni Inclusi 55,5 milioni di Inclusi 36,3 milioni di Inclusi 200,1 milioni di proventi da proventi da cessione del svalutazioni di testate di svalutazioni vendite immobiliari 49% di Business School24 editoriali e di partecipazioni delle attività di Mondadori France 60,0 52,0 (poi cedute nel luglio 2019) 30,4 11,3 7,5 -3,7 -6,0 -8,3 -8,4 -15,5 -29,6 -32,2 Inclusi 143,2 milioni di oneri fiscali per la definizione di un contenzioso relativo a esercizi precedenti -123,3 -177,1 Cairo Monrif Il Sole 24 ORE Caltagirone Class Editori GEDI Mondadori Communication Editore 2017 2018 13 …E NEL QUINQUENNIO Unica a chiudere sempre in Risultato netto cumulato 2014-2018 (milioni di euro) utile nel periodo 2014-2018 Le svalutazioni di testate e avviamenti hanno 7,9 significativamente inciso sul risultato rappresentando l’ 89,8% delle perdite cumulate 6 36 0,7 -2,5 -9,4 -3,8 -2,0 -78 -120 -117 -158 -127 -126 -21,2 -22,3 Caltagirone RCS (^) Il Sole 24 ORE GEDI (*) Mondadori Class Editori Cairo Editore (^) Monrif Editore Nel 2019 è tornata a distribuire