Episodio di Ponte Rotto Colli a 8-10-1943 Nome del compilatore: Giuseppe Angelone

I.STORIA

Località Provincia Regione Ponte Rotto Colli a Volturno

Data iniziale: 7 ottobre 1943 Data finale: 8 ottobre 1943

Vittime decedute:

Totale U Bam Ragaz Adult Anzia s.i. D. Bambi Ragazze Adult Anzian S. Ig bini zi (12- i (17- ni (più ne (0- (12-16) e (17- e (più i n (0- 16) 55) 55) 11) 55) 55) 11) 1 1 1

Di cui

Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati inermi 1

Prigionieri di Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani guerra

Elenco delle vittime decedute: (loc. Ponte Rotto, 8 ottobre) 1. Rasile Edoardo, n. 11/06/1926 a Maddaloni (CE), anni 17

Altre note sulle vittime: Elenco degli uomini percossi e maltrattati dai soldati tedeschi, successivamente impiegati per lavori forzati

(loc. Ponte Rotto, 8 ottobre) 2. Iannitelli Dante, n. 15/04/1907, anni 36 3. Iannitelli Vito, n. 18/01/1913, anni 30 4. Lombardi Antonio, n. 17/10/1914, anni 29 5. Incollingo Domenico 6. Santilli Ettore 7. Di Iorio Vincenzo 8. Di Iorio Roberto 9. Scaramuzzo Raffaele 10. Cortellessa Ottorino 11. Cicoletti Alfredo 12. Siravo Carlo 13. Leva Vincenzo 14. Mariniello Luigi 15. Ignoto 16. Ignoto 17. Ignoto 18. Ignoto 19. Ignoto 20. Ignoto 21. Ignoto 22. Ignoto 23. Ignoto 24. Ignoto 25. Ignoto 26. Ignoto 27. Ignoto 28. Ignoto 29. Ignoto 30. Ignoto 31. Ignoto 32. Ignoto 33. Ignoto 34. Ignoto 35. Ignoto 36. Ignoto 37. Ignoto 38. Ignoto 39. Ignoto 40. Ignoto 41. Ignoto 42. Ignoto 43. Ignoto 44. Ignoto 45. Ignoto 46. Ignoto 47. Ignoto 48. Ignoto 49. Ignoto 50. Ignoto 51. Ignoto 52. Ignoto 53. Ignoto

Descrizione sintetica (max. 2000 battute) Ubicato nell’Alto Volturno, lungo il tratto molisano della linea difensiva tedesca Barbara, il paese di Colli a Volturno, nei primissimi giorni di ottobre 1943, fu teatro di un episodio di violenza sui civili. A partire dalla metà di settembre, i tedeschi avevano iniziato ad effettuare requisizioni di derrate alimentari, di bestiame - svaligiando pure negozi, autorimesse e case private - nonché rastrellamenti di uomini da utilizzare come manodopera per l’allestimento delle linee difensive. Il 7 ottobre, i soldati catturarono 13 civili nell’abitato, conducendoli in un casolare ubicato in località “Ponte Rotto”, nei pressi della centralina dell’Ente Autonomo Volturno, dove si trovavano già altri 40 uomini prelevati da paesi vicini. Un diciassettenne, originario di Maddaloni, fu riconosciuto da uno dei soldati della squadra quale prigioniero fuggito, qualche giorno prima, da un luogo provvisorio d’internamento. Per tale motivo, venne percosso pesantemente con una spranga di ferro e costretto ai lavori forzati. Nel tardo pomeriggio, all’arrivo di un tenente, comandante della squadra, dopo aver riunito tutti i civili, il giovane fu chiamato in disparte e frustato dall’ufficiale, che ordinò la sua fucilazione per il giorno seguente, in quanto colpevole di evasione. Infatti, poche ore dopo, sfinito, fu ucciso con un colpo di pistola. Il cadavere fu sepolto sul posto da alcuni prigionieri, costretti a scavare la fossa. L’identificazione del giovane avvenne successivamente, perché sul luogo della sepoltura fu ritrovata la sua carta d’identità. Tutti gli altri prigionieri, fatti passare tra due file di soldati, furono bastonati e frustati e, successivamente, impiegati per lavori forzati.

Modalità dell’episodio: UCCISIONI CON ARMI DA FUOCO

Violenze connesse all’episodio: RASTRELLAMENTI

Tipologia: TERRA BRUCIATA

Esposizione di cadaveri Occultamento/distruzione cadaveri X

II. RESPONSABILI

TEDESCHI Reparto (divisione, reggimento, battaglione, corpo di appartenenza, ecc.)

XIV PANZER-KORPS PANZER-DIVISION HERMANN GÖRING

Reparto: 6./Pz.Rgt. HG

Nomi: Leut. BURGERT Herbert (o Hubert) (comandante 1° plotone, 6./Pz.Rgt. HG)

Note sui responsabili: L’unità responsabile delle uccisioni dovrebbe essere il 1° plotone della 6./Panzer Regiment HG. Il comandante del plotone (ZugFührer) era il tenente Burgert, il cui nome è stato associato ai fatti nel corso delle indagini preliminari.

Tribunale competente: Procura Militare NAPOLI

Estremi e Note sui procedimenti:

III. MEMORIA

Monumenti/Cippi/Lapidi:

Musei e/o luoghi della memoria:

Onorificenze

Commemorazioni

Note sulla memoria

IV. STRUMENTI

Bibliografia: F. Romagnuolo, La Resistenza del Molise, Milano, 1979

G. Artese, La guerra in Abruzzo e Molise 1943-1944, I-III, Lanciano-Teramo, 1993-1998

F. Andrae, La Wehrmacht in Italia. La guerra delle forze armate tedesche contro la popolazione civile 1943- 1945, Roma, 1997

L. Klinkhammer, Stragi naziste in Italia. La guerra contro i civili (1943-44), Donzelli, Roma, 1997

G. Schreiber, La vendetta tedesca 1943-1945. Le rappresaglie naziste in Italia, Milano, 2001

G. Chianese, “Quando uscimmo dai rifugi”. Il Mezzogiorno tra guerra e dopoguerra (1943-46), Roma, 2004

G. Gribaudi, Guerra totale. Tra bombe alleate e violenze naziste. Napoli e il fronte meridionale 1940-44, Torino, 2005

G. Artese, La seconda Guerra Mondiale nel Molise. Le operazioni militari del 1943-1944, in L’Italia spezzata. Guerra e Linea Gustav in Molise, a cura di G. Cerchia e G. Pardini, «Meridione. Sud e Nord nel Mondo», a. VIII, n. 1, gennaio-marzo 2008, pp. 91-109.

M. Marzillo, Una popolazione sulla linea di confine, in L’Italia spezzata. Guerra e Linea Gustav in Molise, a cura di G. Cerchia e G. Pardini, «Meridione. Sud e Nord nel Mondo», a. VIII, n. 1, gennaio-marzo 2008, pp. 187-200.

N. Paone, Il Molise e la Guerra di Liberazione, 2011

A. Laurelli, Resistenza, rappresaglie e distruzioni nell’alto Molise, in Il Molise e la guerra totale, a cura di G. Cerchia, Isernia 2011, pp. 309-340

Fonti archivistiche: CPI 10/11; 10/34 AUSSME, N 1/11, b. 2132 bis DD (WASt), Ordre de Bataille HG

Sitografia e multimedia:

Altro:

V. ANNOTAZIONI

VI. CREDITS

Dipartimento di Scienze Sociali, Università degli Studi di Napoli “Federico II” Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea “Vera Lombardi”

Database CSIT-CPI