Le Olimpiadi Dal 1980 Ad Oggi E Breve Profilo Degli “Atleti Sardi” Che Hanno Partecipato Alle Olimpiadi
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LA 2^F PRESENTA “LE MASCOTTE” DELLE OLIMPIADI DAL 1980 AD OGGI E BREVE PROFILO DEGLI “ATLETI SARDI” CHE HANNO PARTECIPATO ALLE OLIMPIADI 1980 La mascotte delle Olimpiadi di Mosca è un orso con una cintura su cui appaiono simboli olimpici. L’artista di questa mascotte è Victor Chiezhikov. La mascotte nacque grazie a il concorso per la mascotte olimpica. Il comitato olimpico aveva più di 40.000 disegni ma non riuscirono a trovarne uno adatto, così invitarono pure gli illustratori per bambini e quello più originale fu appunto quello di Victor 1984 A Los Angeles la mascotte è un' aquila calva inventata dal creatore della Disney «Robert More». L’aquila è un simbolo degli Stati Uniti d’America. 1988 I Giochi della XXIV Olimpiade si sono svolti a Seul, in Corea del Sud. La mascotte è una tigre «Hodori». Il soggetto fu scelto tra oltre 4mila progetti e 2mila opere raffiguranti animali 1992 • La mascotte di Barcellona 1992è Cobi il cane. Le Olimpiadi catalane del 1992 furono quelle più influenzate dall'arte locale. Il cubismo diede forma a Cubi il cane. 1996 Izzy è stata la mascotte ufficiale delle Olimpiadi estive di Atlanta 1996. Il personaggio animato con la capacità di trasformarsi in forme diverse era un allontanamento dalla tradizione olimpica in quanto non rappresentava un figura animale o umana di rilevanza nazionale. 2000 • Una mascotte delle olimpiadi del 2000 che avvenne a Sidney furono: ‘’Olly’’ un uccello chiamato kookaburra che rappresenta l’aria e Syd che fu un ornitorinco che rappresenta l’acqua . Millie che fu un’echidna, rappresenta la terra. Questi sono gli animali più conosciuti in Australia che rappresentano dei vari elementi e che hanno il nome che ricorda le olimpiadi 2004 • Le mascotte olimpiadi del 2004 che avvennero ad Atene furono Athena e Phevos, fratello e sorella, due campane vestite con costumi dell'antica Grecia che incarnano tutta la gioia del giochi, la cooperazione, il fair play, l’amicizia ed uguaglianza e che appariranno su tutto il merchandising dei giochi 2008 • Le mascotte delle olimpiadi di Pechino del 2008 sono i “ Fuwa “ e sono dei piccoli pupazzetti di origine cinese. Sono stati presentati l’11 Novembre 2005 esattamente 1000 giorni prima dell’inizio delle olimpiadi di Pechino nel 2008. Esistono 5 tipi di Fuwa: • 1 Beibei = è una Fuwa femmina che rappresenta l’elemento dell’acqua • 2 Jinjing = è un Fuwa maschio che rappresenta l’elemento del metallo • 3 Huanhuan = è un Fuwa maschio che rappresenta l’elemento del fuoco • 4 Yingying = è un Fuwa maschio che rappresenta l’elemento della terra • 5 Nini = è una Fuwa femmina che rappresenta l’elemento del legno 2012 Mandeville e Wenlock sono le 2 mascotte delle olimpiadi di Londra del 2012. Si racconta che i 2 polifemo high-tech disegnati dalla Iris siano nati dalle ultime gocce dell’acciaio usato per costruire lo stadio olimpico di Londra. 2016 Le olimpiadi del 2016 si svolsero a Rio de Janeiro in Brasile un luogo fantastico circondato dalla natura. Le mascotte come ogni anno dovevano essere rappresentative per il luogo dove vengono svolgere In Brasile. Visto che il Brasile è un posto molto verde ed ecologico la 1° mascotte centra proprio l’ecologia del Brasile infatti è una pianta verde con tante foglie e la seconda è un gatto giallo. Le mascotte sono state scelte via social e sono state votate dai bambini di tutto il mondo. Il nome delle mascotte sono Vincius e Tom. Vincius è per i giochi olimpici e l’altro per i giochi Paralimpici. Le mascotte oltre ad avere un gran significato per le olimpiadi sono anche momento di svago e divertimento per tanti bambini che li guardano. Vincius= mix di animale di colore giallo un prevalenza, con l’agilità di un felino e la leggerezza di un uccello. Tom= Rappresenta le piante dentro le foreste che vi si trovano nel paese sudamericano GLI ATLETI SARDI PARTECIPANTI ALLE OLIMPIADI ATLETICA LEGGERA CLEMENTE CARLO Atletica leggera Specialità Lancio del giavellotto Record Giavellotto 56,95 m (1924) Il primo vero protagonista dell'atletica torresina è stato senza dubbio il giavellottista Carlo Clemente che seppe ritagliarsi un ruolo importante anche a livello nazionale tanto da partecipare alle Olimpiadi di Parigi. Carlo Clemente è stato primatista italiano negli anni dal 1922 al 1924. Nato il 02 aprile 1903 a Sassari, morto a Roma il 18 maggio 1944. Rampollo di una grande famiglia di mobilieri produttori di arredi in “stile sardo” conosciuti in tutto il mondo. La sua specialità “il lancio del giavellotto”. Ha gareggiato alle Olimpiadi di estate nel 1924, ufficialmente conosciute come i Giochi dell’VIII Olimpiade, furono un evento multi-sportivo internazionale che si tenne il giorno 6 luglio 1924 allo Stadio di Colombes a Parigi. Carlo deteneva il primato italiano con m. 56,95, che era una delle migliori prestazioni mondiali di quel momento. Non riuscì a qualificarsi per la finale, vinta dal finlandese Myyrä con m. 62,96. FLORIS SANDRO Atletica leggera SpecialitàVelocità Record 100 m 10"36 200 m 20"68 • Sandro Floris (Cagliari, 12 giugno 1965) è un ex velocista italiano. A livello individuale è stato campione europeo nei 200 metri, agli Europei indoor di Glasgow nel 1990 e medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo di Atene nel 1991, sempre nei 200 metri. Tre volte medaglia di bronzo in manifestazioni internazionali di atletica leggera con la staffetta azzurra, per la precisione agli Europei 1990 a Spalato, agli Europei 1994 ad Helsinki, ai Mondiali 1995 a Göteborg e due volte oro ai Giochi del Mediterraneo. Ha partecipato a due edizioni dei Giochi olimpici (1968 Seul, 1996 Atlanta), due dei Campionati del mondo ed altrettante dei Campionati europei ove fu 8º a Spalato nel 1990 nei 200 metri. Due volte campione italiano outdoor con 21"89 nel 1989 sui 200 m e con 10"41 nel 1994 sui 100 m, vanta anche un titolo italiano indoor sui 200 m. NOCCO ERNESTO Atletica leggera Specialità 400 metri • Ernesto Nocco (Las Plassas, 27 novembre 1957) è un velocista italiano. Nel 1984, dopo aver conquistato il titolo italiano nella staffetta 4×400 metri con la squadra delle Fiamme Gialle, prese parte ai Giochi Olimpici di Los Angeles nel 1984, dove si classificò al quinto posto nella medesima specialità insieme a Roberto Tozzi, Roberto Ribaud e Pietro Mennea FIGLIOL ANTONIO • Specialità Velocità • A 31 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Sydney 2000, nella staffetta 4×400 m con Francesca Carbone, Virna De Angeli e Daniela Graglia, chiudendo 4ª in batteria con il tempo di 3'27"23[1]. PIRODDI FABIOLA Atletica leggera Specialità Mezzofondo, velocità Nata nel 1961 a Cagliari, a 18 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Mosca 1980, in 2 gare: negli 800 m è uscita in batteria, arrivando 5ª (passavano le prime 4) con il tempo di 2'10"7, mentre nella staffetta 4×400 m insieme a Rossana Lombardo, Agnese Possamai ed Erica Rossi ha chiuso 5ª in semifinale in 3'46"2, non riuscendo a qualificarsi per la finale.Nel 1978, a 17 anni, è stata campionessa italiana nei 400 m piani indoor con il tempo di 56"78. Laureatasi in medicina nel 1988, è diventata in PORCELLI DANIELA seguito medico di famiglia. PRETTI FRANCO Atletica leggera Specialità marcia Nato a Cagliari il 28 settembre 1903 da famiglia di origine emiliana, morto nel 1988, è stato azzurro nei 50 km di marcia alle Olimpiadi di Los Angeles del 1932 ed a quelle di Londra del 1948, ritirandosi in entrambe le occasioni. Nel 1934 ha stabilito il record italiano nei 50 km di marcia. Nel 1948 è stato fra i fondatori dell'Associazione Nazionale Atleti Azzurri d'Italia (oggi Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia) di cui è anche stato il primo presidente. Nel 1958 ha organizzato il 1º Giro ciclistico di Sardegna per corridori professionisti che è stato vinto dal ciclista francese Antonin Rolland. PUGGIONI GIANNI Atletica leggera Specialità Velocità Giovanni Puggioni (Sassari, 19 marzo 1966) è un ex velocista italiano, medaglia di bronzo con la staffetta 4×100 italiana, assieme ad Ezio Madonia, Sandro Floris ed Angelo Cipolloni ai Campionati del mondo di atletica leggera 1995. Giovanni Puggioni, meglio conosciuto come "Gianni", inizia a praticare l'atletica leggera da ragazzo fra le file del "CUS Sassari", allenato dal tecnico Mauro Doppiu, riscuotendo successi in varie specialità del settore velocità e praticando anche le prove multiple. Più tardi passerà al Gruppo Sportivo Fiamme Gialle in cui si specializzerà nelle gare di velocità, in particolare sui 100 metri piani. Allenato da Gianfranco Dotta (conosciutissimo dagli "addetti ai lavori") per moltissimi anni è stato una pedina fondamentale della nazionale italiana di atletica leggera rappresentando sempre una garanzia per i tecnici che lo schieravano nella formazione rappresentativa della staffetta 4×100 metri nella quasi totalità delle competizioni degli anni novanta (compresa la staffetta che vinse il bronzo ai mondiali di Göteborg del 1995). SAR FRANCO Atletica leggera Specialità Prove multiple Franco Sar è stato un multiplista italiano. Partecipò a due edizioni dei Giochi olimpici: a Roma 1960 conquistò la sesta posizione, mentre a Tokyo 1964 si classificò tredicesimo. SIDDI TONINO Antonio Siddi (Sassari, 16 giugno 1923 – Sassari, 21 gennaio 1983) è stato un velocista e lunghista italiano, medaglia di bronzo con la staffetta 4×100 metri ai Giochi olimpici di Londra 1948. In carriera ha vinto sei titoli nazionali assoluti a livello individuale, in tre specialità. Sui 100 metri piani ottenne un personale di 10"5 sui e di 47"2 sui 400 metri piani, specialità nella quale partecipò ai Giochi di Londra 1948, dove fu finalista anche con la staffetta 4×400 m.