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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art.1 comma 1 delle Libertà DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale QUOTIDIANO LIbERALE PER LE gARANzIE, LE RIFORmE ED I DIRITTI CIvILI

Direttore ARTURO DIACONALE Fondato nel 1847 - Anno XXIII N. 88 - Euro 0,50 Mercoledì 9 Maggio 2018 Sempre più vicini al voto boccia l’ultima richiesta della Lega di appoggiare dall’esterno un Governo a guida Salvini-Di Maio e così la prospettiva delle elezioni a breve diventa sempre più concreta

Le elezioni e la schizofrenia grillina Indifferentemente, di qua o di là di ARTURO DIACONALE non perderà l’occasione, come ha di PAOLO PILLITTERI già fatto Alessandro Di Battista destinato a nascere morto il governo definendo “traditori della patria” o, non è una canzone di Totò questo Èche il Presidente della Repubblica si gli eventuali sostenitori del go- N“indifferentemente”. Magari si limi- accinge a varare dopo aver verificato che verno mattarelliano, di conte- tasse alle rimembranze musicalcanore del- non esiste alcuna possibilità di far partire stare la presunta neutralità l’Italia del tempo che fu. L’avverbio in la legislatura con un governo provvisto di dell’Esecutivo destinato a ballare questione è qualcosa di peggio perché ri- un’ampia maggioranza politica. In realtà il al massimo una sola estate. guarda la politica: di oggi. Un esempio su capo dello Stato avrebbe potuto anche ve- In apparenza queste polemi- tutti? rificare l’eventualità che un governo gui- che sembrano essere prive di Ce lo indica il primatista (di presenze dato da un esponente del centrodestra qualsiasi valore. In realtà rappre- televisive, e non solo) che, potesse ottenere in Parlamento il sostegno sentano un gravissimo pericolo. a nome del suo movimento, ha offerto al di un numero di “responsabili” sufficiente Quello di trasformare la campa- Paese del dopo elezioni (del dopo, non del sima politique d’abord se non fosse che il alla sua sopravvivenza. Ma ha deciso di prossima competizione elettorale. gna elettorale in una campagna di delegit- prima, attenzione!) non uno ma due con- termine dovrebbe essere comunque enun- non correre il rischio di ritrovarsi con un Naturalmente si potrà discutere sulla timazione del Presidente della Repubblica. tratti per dir così politico-governativi. Col ciato al plurale proprio in virtù della sua governo di centrodestra bocciato dalle Ca- neutralità di chi sarà indicato da Matta- Mattarella ha goduto fino ad ora del Partito Democratico, poi, respinto da una duplicità che, uscita dalla dimensione uni- mere e destinato a gestire le elezioni. Così rella per un incarico così impegnativo. Ed rispetto di tutte le formazioni politiche. sorta di fin de non-recevoir, e poi con il voca, ci obbliga a considerazioni preoccu- ha scelto di affidare a un Esecutivo neu- è logico immaginare che chi non ha mai centrodestra ma non nella sua interezza, pate nel senso e nella misura con la quale trale il compito di guidare il Paese nella smesso di stare in campagna elettorale Continua a pagina 2 come sappiamo, ma con un’esclusione ad anche la politique, ancorché d’abord, ri- personam della quale, il meno che si possa chiede per lo meno la fedeltà a un pro- dire, è che rivela una sottospecie di mala- gramma che, in quanto tale, dovrebbe fede che, in una democrazia fondata sui essere diverso se non alternativo a quello partiti e/o movimenti, è peggio di un in- degli altri partiti-movimenti. Morte di una legislatura mai nata sulto: è un errore. Ci si perdoni l’ingenuità da Prima Re- Ma tant’è, come si dice. Il punto in pubblica (che vergogna…), ma se il nuovo questione è dunque la contrattualità spe- che avanza col Di Maio-pensiero accoglie di CRISTOFARO SOLA dall’avvio delle trattative tra i partiti, al- ciale offerta dai pentastellati dall’alto di un indifferentemente l’alleanza col centrode- l’indomani del 4 marzo: affidare a un risultato elettorale, consistente fin che si stra - sia pure depurata come vuole il duo l capo dello Stato, , a “Governo neutrale” il compito di traghet- vuole, ma niente affatto decisivo per una Grillo-Casaleggio che comanda davvero Iconclusione del terzo, infruttuoso, giro tare il Paese verso nuove elezioni, auspica- maggioranza di governo, tanto più che il nel solco del cosiddetto uno vale uno - e di consultazioni per la formazione del go- bilmente non prima di aver messo in Grillo che canta nei campi politici non poi con il Pd renziano, peraltro gratificato verno, si è rivolto alla nazione. Ha spie- sicurezza i conti pubblici, di aver battuto modula mai rime per dir così binarie o tri- degli epiteti fra i più roboanti dell’insulto- gato con linguaggio didascalico cosa è un colpo in Europa e di aver ritoccato la narie, ovverossia con questo o quell’al- metro, da che parte stavano prima e accaduto, quali scenari si configurano e legge elettorale onde evitare nuovi imba- leato, naturalmente per combinare un stanno ora e soprattutto nel futuro quegli quali sono i rischi per la stabilità finanzia- razzanti stalli. Mattarella si è preoccupato governo. Altrimenti, che canta a fare? oltre trenta per cento di eletti in un Parla- ria del Paese. di rappresentare la situazione... Peraltro, non si riesce a capire bene il mento che dovrà bensì fare leggi... Quindi, Mattarella ha prospettato la senso e il significato di un contratto che soluzione che era nell’ordine delle cose fin Continua a pagina 2 sembra, a prima vista, cavalcare la mas- Continua a pagina 2 2 L’OPINIONE delle Libertà Politica MERCOLEDì 9 MaggiO 2018

segue dalla prima

cordo di Monti e della Fornero brucia ancora sulla voto nel primo autunno, a cavallo tra la fine di set- aria “questa o quella per me pari sono”. pelle degli italiani per cui nessun leader e nessun par- tembre e gli inizi di ottobre. Ma, avverte il capo dello Ma allora, perché votare? Che bisogno c’era? C’è? Le elezioni tito, ad eccezione dei “dem” che potrebbero starci Stato, c’è un rischio: spingendosi in là nel calendario Il bello è che si andrà, più prima che poi, alle elezioni perché non hanno più niente da perdere, pensa di non si farebbe in tempo a insediare il nuovo governo anticipate alla cui base sta anche questa indifferenza e la schizofrenia grillina farsi carico di una scelta che gli elettori non capireb- che predisponga la legge di bilancio. La conseguenza che, qualora fosse accolta, non può non condurre, a bero. Soprattutto in procinto di affrontare una cam- sarebbe l’esercizio provvisorio che, tra i danni più ri- essere buoni, a una paralisi & instabilità governativa ...Ora, però, questo rispetto corre il rischio di tra- pagna elettorale che si annuncia una sfida all’O.k. levanti, comporterebbe l’impossibilità a disinnescare e a una elevata total suspicion a livello europeo data sformarsi in contestazione. Non solo e non tanto per- Corral tra i vincenti non-vincitori del 4 marzo. Nes- la famigerate clausole di salvaguardia, che significa e concesso il rinnovato “No-Euro” di e ché alcuni leader temono che nel capo dello Stato suna fiducia dunque dai Cinque Stelle; nessun soste- ritrovarsi, in automatico, l’aumento dell’Iva al 24,2 le conseguenti risultanze a livello italiano, compreso il possa prevalere la sua natura di democratico di sini- gno dal centrodestra. Tutto. per cento dal primo gennaio del prossimo anno. È su popolo del 30 e passa per cento. stra naturalmente vicino al Pd. Ma soprattutto perché I soliti opinionisti, che hanno fatto il tifo per questo argomento che il “Colle” intende far leva per Su questo sfondo si muovono le decisioni ad horas l’impostazione che la prossima campagna elettorale è l’unico risultato che poteva interessargli cioè la rot- convincere i partiti a sostenere il “Governo neutrale” di Sergio Mattarella. Ma, come si dice in questi casi, destinata ad avere è quella di un ballottaggio da si- tura tra Salvini e Berlusconi, resteranno molto delusi. almeno fino alla fine dell’anno. La preoccupazione è le cose non cambiano e ha ragione il suggerimento stema presidenziale invece che di un confronto tra Non perché i due leader del centrodestra si amino. reale ma la soluzione auspicata dal Quirinale non è ri- del nostro Diaconale, che è anche un invito fra i più partiti di un sistema proporzionale sia pure corretto Semplicemente, il livello del negoziato tra le compo- cevibile. Anche questa è democrazia: i partiti che non saggi: più che al governo pensare alle elezioni da parte in minima forma maggioritaria. nenti della coalizione si è spinto talmente avanti che hanno saputo trovare la quadra per formare un go- di un centrodestra che, col suo 37,5 per cento ha o Luigi Di Maio si è fatto portatore cosciente e lu- ipotizzarne l’interruzione, con la conseguente sepa- verno politico oggi, spingendo per un ritorno imme- avrebbe più possibilità di un Grillo al suo 32,5, di rag- cido di questa sorta di schizofrenia politica. Quella di razione dei destini, è impossibile. Salvini ha resistito diato alle urne, devono assumersi la responsabilità giungere, con questa legge, quel quaranta per cento chi vuole che il voto serva per l’elezione diretta di un alle pressioni dei Cinque Stelle perché mollasse Ber- davanti agli elettori di esporli a un rischio concreto. Se garante di una stabilità e di un programma di governo Premier e si rifiuta di accettare che il sistema istitu- lusconi, volete che il vecchio leone di Arcore non ri- non vogliono pagare caro la loro scelta spieghino agli degni di questo nome. Altro che indifferenza! zionale non sia affatto presidenzialista. La sua schi- cambi la cortesia? E seppure per un momento Forza italiani come pensano di mettere in sicurezza il Paese PAOLO PILLITTERI zofrenia lo porta automaticamente a delegittimare Italia fosse tentata di assecondare Mattarella, tra- neutralizzando l’incidenza del fattore temporale nella l’attuale capo dello Stato e ha sostenere la necessità di dendo il patto con gli alleati, il suo gesto non servi- determinazione del passaggio elettorale. dare vita ad una Terza Repubblica con i fatti e senza rebbe a nulla perché il niet congiunto di Lega, Cinque Tuttavia, c’è da ricordare che per troppo tempo si una adeguata riforma istituzionale. Stelle e Fratelli d’Italia al “Governo neutrale” è già sia proceduto vanificando la volontà degli italiani col Si può correggere questa schizofrenia che mescola maggioritario in entrambi i rami del Parlamento. Ciò pretesto di un’emergenza in atto da fronteggiare. É confusamente e irresponsabilmente democrazia di- che, invece, appare più problematica è la gestione del giunta l’ora di rispondere alla domanda: la ragion di retta e democrazia rappresentativa? Solo in un modo. dopo-sfiducia. Le regole dicono che si deve tornare a Stato può sempre e comunque deviare il corso natu- Quotidiano liberale per le garanzie, le riforme ed i diritti civili Sgonfiare la bolla schizofrenica grillina assicurando il votare. Ma quando? I mancati protagonisti del ma- rale della democrazia? Dopo sette anni di forzature Registrazione al Tribunale di Roma n. 8/96 del 17/01/96 40 per cento al centrodestra e trasformare in costi- trimonio del secolo, Salvini e Di Maio, non hanno istituzionali e una sequenza di quattro governi non Direttore Responsabile: ARTURO DIACONALE tuente la prossima legislatura. dubbi: scioglimento immediato delle Camere e voto espressi dal voto dei cittadini, sarebbe opportuno fare [email protected] ARTURO DIACONALE in luglio. Si tratterebbe di un’ipotesi agibile sulla carta, definitiva chiarezza sul senso d’inderogabilità del Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI ma non nella realtà a meno di voler conculcare il di- principio di sovranità, pilastro portante dell’architet- Direttore editoriale: ritto sovrano del popolo. Già da anni le caratteristi- tura democratica dello Stato. Anche se ciò dovesse GIOVANNI MAURO AMICI DE L’OPINIONE soc. coop. Morte di una legislatura mai nata che del nostro sistema produttivo hanno imposto una costare caro. Ma quando mai è successo che il po- Impresa beneficiaria pe r questa testata dei contributi di cui alla legge n. 250 /1990 diversa scansione dei periodi feriali. Non si va più in polo la propria libertà non l’abbia pagata? e successive modifiche e integra zioni. ...non mancando di lanciare la palla nel campo par- vacanza tutti ad agosto ma, come ampiamente atte- CRISTOFARO SOLA IMPRESA ISCRITTA AL ROC N. 8094 lamentare. Perché è di tutta evidenza che lo scoglio stano i flussi turistici, i tempi di pausa programmata Sede di Roma Via Augusto Riboty, 22 00195 - Roma contro il quale è destinato a schiantarsi anzitempo il coprono l’intera stagione estiva, dalla fine di giugno Telefono: 06/83658666 “Governo neutrale del Presidente” affiorerà nelle Aule a settembre inoltrato. Collocare un’elezione in tale Indifferentemente, di qua o di là [email protected] di Camera e Sentato al momento della conta sulla fi- periodo precluderebbe a moltissimi italiani la parte- Amministrazione - Abbonamenti Telefono: 06/83658666 ducia. Stando alle dichiarazioni degli odierni prota- cipazione al voto provocando un’astensione record. ...prima o poi, ma approvare programmi di questa o [email protected] gonisti non c’è possibilità alcuna che la soluzione a Cosicché, in assenza di un quorum per la validazione quella maggioranza di governo. A meno che per il Stampa: Centro Stampa Romano Via Alfana, 39 00191 Roma cui Mattarella si accinge a dare l’imprimatur abbia dell’esito elettorale, l’Italia si ritroverebbe per i pros- nuovo che avanza si possa o addirittura si debba esser speranze di successo. Troppo male hanno fatto i co- simi cinque anni un governo scelto da una sparuta sia di qua che di là, con questi e con quelli, con la de- CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19,00 siddetti “governi tecnici” perché ci si possa fidare. Il ri- pattuglia di elettori. Meglio sarebbe fissare la data del stra e la sinistra, col sottofondo dell’indimenticabile AGENDA DEL GIORNALISTA Nuova edizione 2018

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